L'intervista è stata registrata lunedì 18 giugno 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Animali, Arci, Caccia, Lega Ambiente.
La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.
15:00
09:30
9:01 - CAMERA
9:05 - SENATO
11:30 - CAMERA
8:15 - Senato della Repubblica
8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
LEGA AMBIENTE
Radio radicale abbiamo al telefono Ermete Realacci presidente della Legambiente
Una delle associazioni ambientaliste che oggi ha avuto un incontro con l'Arcicaccia con una parte dei cacciatori che aderiscono a questa associazione si tratta di circa centotrenta mila iscritti permette di che cosa avete parlato cellulari e qualche compromesso oppure no
Ma più che altro all'incontro che era stato promosso dall'Arci era per vedere se c'era una base per far passare rapidamente una legge in Parlamento vecchi il rischio ovviamente dopo la battuta d'arresto subita per il non successo per referendum abrogativi anche oltre diciotto milioni di italiani voglio ricordargli avvocato sì ai referendum ambientalisti che dica certe di pari fra dieci anni insomma come è accaduto nei dieci anni precedenti
E questo diciamo fra le bombe a rischio molto grosso l'incontro di oggi del favoloso all'argilla per vedere se c'era un pezzo del mondo venatorio segnatamente l'ARCI caccia che ed ha dichiarato il monitoraggio più disponibile nel passato
Che effettivamente non solo a parole com'era stato più volte detto volevo puntare diciamo su un'arteria drastica riforma della pira venatoria perché poi riforma può voler dire tutto o niente
L'incontro non è stato facile per capirci c'è un lavoro che stanno facendo la lega per l'ambiente il WWF la LIPU e che discuteranno anche con l'altra associazione per individuare alcuni punti irrinunciabili da sottoporre nel caso che la legge vada in Parlamento anti chiedendo che la vittima di Parlamento che questi punti vengano recepiti
Ermete a scanso di equivoci quali sono questi punti irrinunciabili qualche punto irrinunciabile riguardano quattro cinque questioni chiave la prima è che innanzitutto la caccia era considerato un'eccezione rispetto alla regola che prevede la tutela della fauna selvatica
Che deve essere patrimonio indisponibile dello Stato così come prescrive l'attuale legge già si tratta di sapere i territori in cui si pratica la caccia e non il contrario cioè le aree in cui la caccia
Non è permessa che bisogna legare strettamente il cacciatore al territorio e quindi sapere gli ambiti oltre che per cui pratichi entro cui i singoli capitoli possono cacciare secondo la proposta che è stata elaborata da biologi e geologi e fatta propria dalle maggiori associazioni ambientaliste poi presentata in Parlamento da Bassanini e testa questi territori non devono essere superiore a dieci mila ettari soprattutto che prima di cacciare bisogna ciechi il patrimonio favolistico esistente in maniera tale che si possa cacciare soltanto quando questo non turba gli equilibri ecologici e poi ci sono altre questioni aperte quelle cose riguardano la polizia le luci e le regioni e l'abolizione dei richiami vivi
La stagione venatoria criteri chiude che entro il trentuno di gennaio in maniera tale da non turbare tecnica di riproduzione degli uccelli migratori che rientrano in Italia le giornate di caccia
Che devono essere fissate nazionalmente
In maniera tale da garantire un minimo di controllo questa ed altre questioni sono un po'i punti principali intorno cui articolare una battaglia parlamentare che ovviamente si presenta molto di
Il rischio grosso che c'è che
La battuta d'arresto per l'appunto dovuto al fallimento dei referendum abrogativi riporti la discussione a come era un anno fa cioè con una al di là delle parole con una non volontà da parte della maggior parte delle forze
Presentato in Parlamento di affrontare questa questione e con una sostanziale
Condiscendente da parte del mondo venatorio perlomeno nella sua maggior parte a voler lasciar andare le cose come stanno per quanto riguarda l'odierno dibattito l'atteggiamento dell'ARCI caccia con le star
Ma guarda Nacci caccia diciamo a parole per bocca del suo
Presidente fermati ed è stato un atteggiamento anche interessante su alcuni dei punti detti anche se poi si tratta di mettere proprio nero su bianco
Perché altri interventi per esempio intervenuto oggi un altro un deputato comunista Barzanti che fa in Commissione agricoltura che ne esce al dimostra un atteggiamento retorico chiuso diciamo si tratta di mettere nero su bianco perché ci sono delle parole che possono significare tutto e niente faccio un esempio pratico
Sostenere che ci vuole un legame cacciatore e territorio è una cosa che a parole molti sono disposti a dire però aspettavo questo legame viene stabilito in maniera molto retorica come per esempio previsto nella Campagnoli in cui si parla di una possibilità di muoversi in ambiti su un po'provinciali sia in ambiti estremamente vari
Unificare la smentire quello che si è detto prima perché è un legame cacciatore e territorio
Attento quando il cacciatore viene effettivamente responsabilizzato su un'area ristretta e controllabile a controllare cosa succede in quella zona e quindi evitare che ci siano anche abusi e e autoregolamentate mi spieghi questa è una cosa che per esempio fra le associazioni venatorie
L'uscita molti opposizioni come pure la stagione venatoria un conte fissarla in maniera rigida e un conte fissarla in maniera tale da lasciare poi le Regioni delle possibilità di prerogative come sappiamo penso diventano un allungamento di fatto del periodo di caccia insomma i problemi sono tanti purtroppo
E le prospettive quali sono su questa campagnolo di terre per esempio è guardia prospettive è che bisogna fare di tutto per far peccare questi oltre diciotto milioni di sequel totale della caccia come vale sui pesticidi
E quindi e bisogna fare presto perché altrimenti correremmo il rischio che Corbelli corriamo il rischio che la prossima stagione venatoria FIAT fra senza che neanche in un ramo del Parlamento si approvato una legge differente e soprattutto se quella legge più restrittiva perché torno a dire riguarda approvare una nuova legge che è praticamente simile alla precedente
Come è accaduto per esempio come come è attualmente la più il terzo della Campagnoli
Da quel fondo introspettive privo dire onestamente che sono difficili perché la tendenza forte probabilmente sarà quella rinvio
Quindi io in questo caso non gioca a favore degli ambiente perché
Incerto la battaglia contro la caccia pre per proteggere meglio la fauna selvatica davanti molti anni insomma si potrà continuare però certo che
Se noi uscissimo da tutta questa vicenda referendaria cantavano ottenuto neanche qualche passo avanti
Beh insomma non sarebbe una cosa buona
Uno dice che l'ostacolo principale per il varo di una buona normativa sono
Gli oltre otto mila emendamenti presentati sull'attuale testo in discussione condividi queste no contest francamente penso di no penso che ho tutto chiaramente quegli attori emendamenti erano legati a una battaglia su
E spiega fatta prima del referendum di fronte a un brutto testo di legge per permettere ai cittadini di altri mantenere aperti coperto che sarebbe una sciocchezza l'otturatore buon atteggiamento speculare
Rispetto appunto alla grande parte delle forze politiche e anche del mondo venatorio che vuole magari farsi a Lippi
Degli atteggiamenti ostruzionistici dei parlamentari verdi per non fare nulla perché non fare nulla fa bene a tantissimi diciamo a cominciare dagli Armieri
Però non credo che sarà questo atteggiamento che verrà adottato da parlamentare gli altri gruppi che si erano opposti alla leggi Campagnoli prima del referendum il problema di concentrare il dibattito su alcuni punti
Fondamentali e qualificanti e soprattutto portare la legge in aula e ottenere che questi punti parti no
Queste tue cose sono cose non facili da ottenere perché c'è un problema anche di attività parlamentari
Questa settimana la legge non è un'aura la prossima settimana la Camera sarà chiusa
Dopo di che a fine luglio la Camera sospende la sua attività e riprenderà il venti settembre sia seguito o si ottiene da subito una discussione in aula di questa legge oppure corriamo il rischio di riparlare di caccia quando fra due anni ci verrà in mente di raccogliere le firme per un referendum
E speriamo che questo non avvenga ma che allo stesso tempo però ecco venga ribadito è il tema che era oggetto del referendum la fermezza nel voler limitare questa attività venatoria
Certo perché come dicevo molti oggi si sa afono la bocca scusate il termine un po'forte con la parola riforma ma ci sono anche le riforme che non cambia niente ecco
E mentre ti ringrazio si risente infatti abolita
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0