V Festa Democratica Nazionale - Per tornare a crescere

Ah mi presento io sono Celestina domina egli della Sole ventiquattro Ore
A me il compito di traghettare abbia in questo dibattito dal titolo molto suggestivo che tornare a crescere faremo con degli ospiti insomma di grande rilievo che vi vado a presentare
Cominciare dalla mia destra il presidente nazionale della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa Ivan Malavasi e qui gioca in casa
Perché è stato anche anzi Presidente dell'ACN a dell'Emilia Romagna consigliere di amministrazione della Cassa di Risparmio di Reggio Emilia
Quindi fa gode del favore della del pubblico accanto a lui il l'onorevole Matteo Colaninno deputato
Del Partito Democratico che fa parte della direzione nazionale del Pd dove responsabile dello sviluppo di impresa della finanza diventa così un po'il piano industriale della finanza di impresa
Poiché abbiamo il sottosegretario allo sviluppo economico Claudio De vincenti
Che ha il dicastero di via Veneto si occupa di partite molto delicate segue l'Energia e sequestra l'altro le vertenze sindacali che stanno tenendo banco in questi giorni
Alla sua destra il vicepresidente di Confindustria Aurelio Regina
Che ancora per pochi giorni mi dicono è ancora Presidente di un'industria dell'Unione industriali di Roma Viterbo Rieti e Frosinone lascerà il testimone tra pochi giorni a Maurizio stirpe
E infine il dottor Paolo Bonetti che direttore generale di Aster e che leggendo la sua biografia
Ho appreso essere anche membro dal due mila e sette di questo gruppo esperti di politica industriale che lavora proprio al Ministero nello sviluppo economico
Allora prima di cominciare lasciatemi fare due considerazioni la prima e legata al tempo abbiamo insomma un'oretta a disposizione
Quindi
Chiedo ai miei ai partecipanti del convincerli contenere i loro interventi entro i cinque minuti in maniera tale
Da avere la possibilità di fare almeno un paio di vidi giri insomma di opinioni
La seconda considerazione vuole essere ovviamente un primo stimolo
All'inizio di questa discussione
Il tema è dicevamo e complesse queste sono giornate molto calde sia per il futuro della moneta unica e sia per le sfide che attende
Che attendono il Governo Monti che e impegnato insomma nella
Mettere appunto e dare seguito a questa agenda per la crescita ma sono anche giorni in cui
Avrete seguito sui giornali
Sulle televisioni insomma tengono banco come dicevamo anche prima vertenze sindacali molto delicati alcuni hanno conquistato
L'attenzione dei media come quelle legate alla carbon Sulcis all'Alcoa quindi io vorrei approfittare della presenza della Sottosegretario De Vincenti che segue da vicino
Queste partite perché all'aria appunto
E quale insomma alla come si può pensare di tornare a crescere
In queste aree visto che la soluzione di questi tavoli a che fare con
Questioni che poi sono legate allo sviluppo del Paese in particolare la vicenda qualche quella che insomma in queste ultime ore ha prodotto nuovi sviluppi chiama diciamo in causa un tema fondamentale che quello del costo dell'energia
Ma
Non abbiamo come sapete diversi tavoli di crisi aperti al Ministero in questo momento se ne sono aperti circa centoquaranta
Che già ci segnala già vive il numero dei tavoli e anche il rilievo delle azioni pende coinvolte ci segnala la situazione difficile in cui il nostro Paese si trova
Mi piace però cominciare questo questa brevissima riflessione perché se non sbaglio abbiamo cinque minuti a testa difesi
E che sarà brevissima riflessione dicendo attenzione di quei cento quaranta tavoli una cinquantina o
Hanno caratterizzato da in per una cinquantina di tavoli abbiamo su
Sia
In molti casi soluzioni individuate già attuate sia sul
Soluzioni in corso di somma di attuazione che stiamo per per chiudere i tavoli con soluzioni importanti
Naturalmente ce ne sono ai novanta sul cui la
La situazione è difficile in certi casi anche drammatica però vorrei segnalare questo perché spesso le buone notizie purtroppo non sono notizie
E però ci sono anche queste mi limito solo a tre quattro nomi importanti di casi
Sui quali
I tavoli son conclusi con una assoluzioni importante
E sono anche utili perché fanno vedere che possiamo trovare soluzioni diverse anzi forse dobbiamo caso per caso pensare a soluzioni diverse il tavolo Alcatel mi sente Vimercate aria di Milano
Importantissima impresa
Elettroniche alla proprietà voleva andar via
La conclusione del tavolo che non solo la proprietà rimane in Italia e l'azienda rimane a Vimercate ma che
Si fa un importante investimento in ricerca e sviluppo nell'azienda Alcatel quindi come dire ripete conto Calcata l'accento di un polo dell'Elettronica Vimercate quindi
La atti è
Fibre di carbonio appello noi in questo caso proxy ha trovato nel un investitore che ha investito in questa azienda la rilevata e la sta rilanciando
Per la Candy niente elettore elettrodomestici abbiamo
Concordato con la proprietà
La il management è una profonda riorganizzazione dell'azienda che sta
Prendendo corpo e che immetterli crollo poca riposiziona Candy sul mercato
Ne ricordo ancora due casi l'accesa né sanitari
Qui la soluzione diversa abbiamo
Lavorato con i lavoratori i lavoratori hanno costituito una cooperativa i dipendenti della CESAME che ha rilevato l'azienda è la star lì avviando
E infine ricordo per quanto è a dalla Sardegna il caso benino va ammonta a Porto Torres e che stock
Costituisce un polo della
Chimiche assetti della chimica verde una novità importante per il nostro Paese quindi qualcosa anche di molto innovativo del futuro
Poi ci sono e se invece difficile quelli molto difficili sicuramente il Sulcis su cui siamo molto concentrati molto impegnati in questi mesi in queste settimane ma tenete conto che sul Sulcis abbiamo
Stiamo lavorando da gennaio scorso da quando alcova inizialmente licenzio liti pendenti ENI noi ottenemmo calcolati tirasse licenziamenti e avviasse una fase diversa
In cui siamo cercando un investitore che rilevi l'impianto da dovete che si son casi più difficili a volte drammatici come le cronache di questi giudici hanno fatto vedere
Difficili perché in questo caso per esempio abbiamo nel caso di Alcoa una impresa
Che purtroppo già da qualche anno è in perdita una proprietà che ha deciso di andar via
E la nostra esigenza di
Trovare un investitore come dire che abbia le risorse finanziarie e le capacità imprenditoriali ridate un futuro a questa azienda
Il costo dell'energia devo dire che non è quello il problema di alcol sia perché alcova avuto
Ormai da diciassette anni dal novantacinque diciamo a un sconto sul costo l'energia fornirli molto forte
Che ha sempre mantenuto il posto l'energia per Alcoa in linea con quello dei principali produttori di alinea in altri Paesi europei sia perché anche per il futuro noi abbiamo individuato soluzioni
Che dalla su cosiddetta super ente compilava sono la faccio lunga sulle technicalities ma insomma soluzioni che garantiscono un costo ammetterà megawattora analogo a quello dei produttori di all'ovile altre parti d'Europa il programma cose che l'impianto è invecchiato c'è un problema di grande riorganizzazione del Po processo produttivo e questo richiede forte capacità imprenditoriali le risorse finanziarie
Il punto è che tutte queste cose comunque stanno in un contesto
Come di lo diceva lei al per inizio difficile in generale come sto rubando più tempo di quello che vorrei chiedo scusa cerco di chiudere su questo punto
Come ci stiamo muovendo intanto nel decreto legge sviluppo abbiamo fatto una
Riforma e organizzazione del sistema degli incentivi
E dentro questa riorganizzazione ha un ruolo fondamentale ce l'avrà la finalizzazione gli incentivi sulle aree di crisi complessa dove costruiremo accordi di programma e il sul CIS sarà ognuna di queste
Dove concentriamo gli incentivi in chiave di di
Di
Come dire aprire nuove anche filiere produttive nell'aria riqualificare complessivamente il tessuto industriale
Qui c'è bisogno di molta concretezza come dicevo prima soluzioni diverse caso per caso ma soprattutto c'è bisogno
Di attenzione al territorio alle proposte che vengono dal territorio alla capacità degli industriali e delle forze del lavoro e delle istituzioni locali di troppo Giorgetti
Noi stiamo in
Queste situazioni stiamo sollecitando
Proprio in questa direzione cioè l'intervento ai noi sosteniamo diamo una mano supportiamo sia in termini finanziari che in termini di
Di
Di competenze però è molto importante l'iniziativa dal basso e poi c'è un problema di contrizione di contesto più generali di politica industriale
Su cui però direi che è il caso che intervengo nel secondo giro garanzie sì
E approfitto quindi della sua chiusura insomma
Per ricordare appunto che sul tema a della crescita proprio ieri durante l'incontro tra il Presidente del Consiglio Mario Monti Elia stomaco i rappresentanti delle imprese c'è stata una richiesta esplicita
Come dire a in tre sindacati affinché facciano la loro parte quindi
E chiedo al vicepresidente Regina e che impressione come dire raccoglie da questo incontro se davvero sarà
Un autunno meno bene bollente insomma coinvolti ci auguriamo se la direzione imboccata e quella giusta
E l'incontro è stato un incontro molto costruttivo innanzitutto buonasera è stato un incontro costruttivo positivo abbiamo riscontrato nel Governo diciamo un'attenzione
Ai problemi che sono sul tavolo o la coscienza che le difficoltà che abbiamo davanti
Sono molto forti sono tante le ricette che bisogna MP ieri però partiamo un po'dei dati no perché
Purtroppo i dati degli dei mesi estivi ci consegnano diciamo una situazione che si è peggiorata
E si è peggiorata non solamente in Italia si è peggiorata anche nei cosiddetti Paesi ad alto ritmo di crescita particolar modo diciamo la Cina il Brasile
A questo si affianca diciamo seppur moderata diciamo da una ripresa al settore immobiliare negli Stati Uniti
Una sostanziale in mobilità negli Stati Uniti che ne consegnano come dire una situazione abbastanza stazionaria l'elemento internazionale rispetto alla con la nostra economia non è banale
Titolo solamente un dato che probabilmente come dire sentiamo meno macchine
Se la Cina cala di un po'punto di PIL la sua proceda cioè lo porta da più nove per cento a più per cento ha un impatto diciamo per l'esportazione europee di trenta quaranta miliardi di euro
Diciamo l'impatto immediatamente significativo in termini di capacità del nostro sistema dire essere su quei mercati e sui mercati collegata diciamo alla all'industria cinese
Quindi dati in peggioramento purtroppo riscontriamo anche l'Iran solo dell'occupazione c'è un
Sostanziale mantenimento del delle esportazioni però anche queste nelle dinamiche successive dei due trimestri successivi dalle previsioni
Le vediamo in leggero rallentamento quindi un quadro che indubbiamente si è leggermente ancor più deteriorato diciamo nei mesi estivi
A questo aggiungiamo una situazione sulla disoccupazione che sebbene mantiene il livello di occupazione soprattutto dovuto la cassa integrazione che però è aumentata in questi mesi
Il l'indice di disoccupazione aumento soprattutto grazie al passaggio dal dagli inoccupati diciamo la fascia di disoccupati quindi persone che non cercavano lavoro e che invece si mettono attivamente alla ricerca del lavoro
E davanti a una situazione così preoccupante devo dire
Fare e parlare di misure di crescita significa a mio avviso a nostro avviso come di radere uno una binocolo di focale nel senso che indubbiamente ci sono delle misure da prendere nel breve termine
Nel breve e medio termine che sono finiti misure di tipo congiunturale
Ci sono misure che indubbiamente vanno connesse a una politica industriale che non può che però che avete degli affetti diciamo di medio lungo termine
Connessa anche alla politica delle riforme spesso si citano le due cose in maniera probabilmente poco omogenee è poco corretta perché non è detto
Che come dire la situazione dell'alcova o di Sul ci se sia connessa alla mancanza di politica industriale
Non la possiamo risolvere nell'immediato con una politica industriale dobbiamo mettere in piedi misure come dire nel breve termine guardare al nostro futuro medio termine ipotizzando quale tipo di Paese quale tipo di economia
L'Italia può conquistare quali tipo di posto può conquistare in uno ancor più largo di tipo europeo
Partiamo dalle misure congiunturali cioè quelle più anch'io se mai nel secondo giro mi soffermo a quelle di più di natura strutturale di lungo termine in temi di politica industriale
Per
Davanti a una situazione in cui
E chiaro credo a tutti che negli ultimi dieci anni non ci siamo mangiati sostanzialmente un dividendo che c'era stato concesso dalla vere lei euro e dalla vere
Abbassarsi di interesse che il ministro passerà proprio credo nei giorni scorsi ha stipato in cinquecento miliardi di euro pro ce lo siamo letteralmente mangiato con una politica che non ha aiutato dalla crescita perché il mal di crescita e precedente al due mila otto
Noi non cresciamo già da tanto tempo
A questo invece abbiamo corrisposto questo dividendo una
Politica di spesa pubblica che invece è cresciuta a dei livelli di record europeo quindi ci siamo spinti sospesa tendenzialmente inefficiente non abbiamo e dire spesso
Diciamo quel capitale che c'eravamo accantonato e che c'era stato concesso
Dalla grande intuizione di essere nelle euro ci della parte ricche richiedono più investimenti quindi non abbiamo investito per il futuro
Davanti a una situazione di questo tipo certamente cambiare la rotta in maniera veloce difficile per qualsiasi Governo lo è tanto più per un Governo che è stato chiamato come dire in una fase di emergenza del Paese una fase di emergenza anche di credibilità
E che su questo fronte affatto
Credo abbastanza tanto come dire da meritare il plauso non solamente della della mia categoria ma credo degli italiani
Va inteso però come dire riprendere il toro per le corna e quindi individuare che ci sono tre quattro aspetti nel breve termine su quali noi dobbiamo riprendere la rotta
E sono indubbiamente cominciamo una critica che aiuti il mondo privato di investire in ricerca innovazione
Cominciamo una politica che al netto come dire dispense di spesa pubblica può aiutare l'imprenditore di avere un ambiente più favorevole
Lo diciamo da tempo ti spostiamo questo questo enorme Selva adibiti leggi di leggine che bloccano
L'imprenditoria aiutiamo come dire con una politica che ritira ossigeno famiglie e che quindi faccia riprendere una politica di consumi interni
Noi siamo il rinnovo Petti quattro milioni i lavoratori di contratti
Quando viene a mo'chiamati a un'azione di responsabilità io credo che l'azione di responsabilità di una grande categoria come Confindustria e quella che che questi contratti vengano chiusi
Deng però chiusi in maniera responsabile vengono rinchiuse con una forza sindacale che deve dire
Che andiamo avanti davanti a una situazione che radicalmente mutate che quindi come dire deve corrispondere a fronte di uno sforzo dal mondo imprenditoriale anche
Ultima atteggiamento più positivo nel recuperare quel gap di produttività al quale purtroppo ci stiamo abituando ma che sta pensando brevemente sulle nostre imprese
Lo faremo lo possiamo fare naturalmente con una politica che vede soggetti le forze sociali il mondo produttivo
Le organizzazioni sindacali ma anche il Governo deve comprendere se questa è la strada se voi diamo ripartire dall'accordo del ventotto giugno del due mila dodici e se dobbiamo trovare altre strade ma indubbiamente e un accordo come dire che doc deve trovare ognuno
Svolge la propria parte ecco queste sue cose assieme diciamo una politica di infrastrutture nuove moderna
Nella quale
Non dobbiamo guardare solamente diciamo ad aspetti di detassazione io sono molto pratico noi viviamo una situazione di emergenza
Noi stimiamo che ci sono nei cassetti delle imprese italiane e medie imprese ma grandi imprese circa quaranta miliardi di investimenti bloccati
Bloccati sono opere già approvate Nardo anno passato gran parte dei validi e che sono nei cassetti o bloccate o a livello locale valere ma possiamo permetterci di sprecare questa enorme ricchezza
Privata che oggi potrebbe vedere lavoro occupazione sviluppo modernizzazione solamente perché ci sono veti locali egoismi noi tutta questa ricchezza la dobbiamo sbloccare questo è una forza sulla quale ci dovrebbe essere
Mobilitazione generale che viene dalle organizzazioni imprenditoriali viene dalle dal mondo del lavoro non possiamo più
Pare stare zitti davanti a a una situazione di questo genere così su questi aspetti diciamo nel breve termine o credo che
L'azione del Governo
L'azione delle forze imprenditoriali un'azione cosciente e responsabile delle organizzazioni sintesi indagati può trovare davvero una piattaforma sulla quale almeno del breve tête ancorare la caduta del PIL
E cominciare a guardare al futuro come dice il presidente Monti compiuti mi smog
Lei parlava di un gap di produttività noi oggi scrivevamo sul Sole ventiquattro Ore e l'Italia sconta anche un gap di competitività molto forte lo ricordava
Il vicedirettore Fabrizio fuorché nel suo editoriale in prima pagina in cui sostanzialmente si dice
Che l'Italia ha perso trenta punti di competitività rispetto alla Germaine in quindici anni
E che in questa classifica stilata dal World Economic Forum l'indice di competitività globale siamo al quarantaduesimo posto allora alla Presidente Malavasi
Voglio chiedere la competitività come dire un tassello importante che sicuramente deve essere declinato quanto si parla di crescita la situazione è davvero così pesante come come ci dice il Word Economic Forum
Sì la situazione è davvero
Seria
Riapertura autunnale delle aziende sta a
Preoccupando più di quanto non lo sia la chiusura estiva
E quindi non è che abbiamo davanti come dire grandi speranze
Abbiamo davanti la forza del nostro Paese minoranza forze nostra impresa abbiamo davanti la forza dei nostri imprenditori e dei cittadini italiani
Che qua un torto
Noi abbiamo
Ne dire alcuni settori che sono drammaticamente in crisi da anni
Io penso che
I centoquaranta tavoli di crisi aperti al Ministero che faceva riferimento Sottosegretario ci siano
Come dire
Il tentativo di scelta di vita ad un fatto particolarmente importante che va apprezzato uno sforzo significativo
Vorrei però che facessimo un attimo un parallelo tra quante imprese e quanti lavoratori fan parte i centoquaranta anni quei centoquaranta tavoli
E di sessanta mila in prese fallite nel primo semestre e cento mila imprese piccole micro che ce l'hanno prima della fine dell'anno
Senza nessun livello di attenzione
Allora io penso che la crescita un bel nome esse di moda tutti vogliamo parlare di crescita
Ma anch'io voglio essere molto pragmatico e non venire parlare delle grandi strategie
La crescita non la si fa né per decreto
Ne
Però atto volontario
Io penso che la crescita sia frutto di un'azione politica e di legislativa
Fatta di una serie di azioni e alcuni dei queste per la verità se no non altri in termini di indirizzo questo Governo le anche avviate
Ma è frutto anche di risorse
Chi continua a dirmi che la crescita la si può fare anche a costo zero io
Ho qualche dubbio anzi non ci credo
Perché se fossero stati i quaranta miliardi che faceva riferimento il vicepresidente di Confindustria resina
Tra l'altro parte di quei miliardi sono otto anni che tutti dicono che son pronti al CIPE sono sempre quelli che non ho girati e non sono mai stati spesi otto anni che mi sento dire i tavoli
Gli hanno ritornate dire all'incontro di ieri mattina
Col Governo il ministro passerà citato di nuovo questa volta cinquanta miliardi perché la vostra assemblea è quella di Confcommercio e devo dire che aveva cento miliardi a disponibilità dello sviluppo
Se noi non siamo stanchi di numeri di balletti di allora io penso vero che la competitività
La produttività soprattutto ci un Paese in questo paese c'è un problema vero ci si possa mettere mano mai alcune precondizioni dove forze politiche imprenditori
Presentante degli dell'impresa ma rappresentanti dei lavoratori devono mettere in discussione anche il loro ruolo perché significa cambiare il modello di sviluppo
E mi pare che non ci sia grande disponibilità di affrontarlo
Però io penso che sia una scelta una scelta file non più derogabile
Il precedente Monti ieri mattina ci ha detto
Certo l'incontro è stato
Cordiale è stato positivo
è stato positivo perché dice avete ragione
Avete ragione bisogna fare recepimento dalla legge citarmi pagamento bisogna
Inserire per cassa vigente avete ragione tre cose che avevamo chiesto che aveva chiesto non tanto i piccoli che aveva ho chiesto tutti assieme
Nella
Nell'in quel famoso Patto per Roma il sito
Riconferma Bettin anno in anno tra da da Confindustria fino
Alla passando per per attive arrivando alle banche penali mondo dei piccoli tutti artigiani commercianti tutti insieme
Ma in sostanza che cosa ci ha detto
Mettete in discussione il vostro modo di fare perché di riscossione non c'è nessuno questo ha detto modo molto
Tradotto ma questo è quello che viene
Dal Governo
Allora si può davvero rimettere qualche regola di dignità dentro questa economia
Greco un po'un po'ballerina
Ora io credo che ci siano tre priorità che non possono non essere affrontati la prima
La competitività e la produttività passano anche attraverso
Un
Alleggerimento costante piccolo ma progressivo della riduzione del costo del lavoro ed è la tassazione
Poi l'alto costo del lavoro va bene se livelli induce nel dirlo occorre che la pressione fiscale venga diminuite dopo aver accettato sacrifici rilevanti
E condiviso le scelte di sacrifici e di rigore nella
Messa in ordine i conti dello Stato oggi abbiamo bisogno di evitare un pezzo di fiducia
Alla gente taglia ce la fa occorre dichiarare per la verità lo stanno facendo ma non è secca dichiarazione non vorrei più determinata parte del Governo che si scongiura la crescita dell'IVA di due punti per significa ammazzare con un interno
O se ci fossero i miei amici commerciale anche sarebbero ben più determinate sottoscritto ma non è un problema perché io devo dire una cosa che riguarda il Santi perché faccio parte di Rete imprese Italia è che oggettivamente
I consumi stanno crollando quotidianamente
Quindi ne abbia bisogno di divorare ricevo forse prima nel patto di stabilità di allentare il Patto di stabilità sulle amministrazione pubbliche perché anche lì ci sono tante risorse a disposizione che possono avviare piccoli liberi di economia e
Cominciare a
Destinare un imponente lotta all'evasione fiscale dramma un un tumore di questo Paese vanno destinati alla crescita bisogna abbattere
La tassazione
A qualunque livello io potrei direi il cuneo fiscale c'è chi può dire che è meglio libici Cecchi
Il problema non è dove e per me come
E se ci sia una risorsa e la risorsa cresce cominciano Luciano dare risorse significative del recupero
Di risorse nella lotta alla all'evasione fiscale il cinquanta per cento di quelle risorse vadano date
Alta passare quello sì il costo del lavoro perché l'unica condizione per mantenere intanto il Paese in equilibrio i consumi interni altrimenti diamo difficoltà drammatica oltre altro che lo dico per titolo il tema del credito
Ieri è uscito ieri l'altro per un
Data dove si dice che rispetto al G sette le imprese italiane pagano due punti in più il tasso
Il differenziale di tasso dei soldi ha prescritto qualunque forma nella
Nei confronti degli stili credito
Guardate se fosse quello il risultato per per impresa io ci metterei una firmata così
Dato che l'Assemblea il Presidente dà collega rumorosa a Belluno o il Valle d'Aosta dove sta io vi posso figlio perché in questi mesi
Che pure negli Nesi maggio giugno e luglio
A
Temi davamo insomma si vedeva un leggero ripresa del credono leggero abbassamento del differenziale adesso vi garantisco che molti parte del Paese per molte imprese piccole e per le famiglie la richiesta dei tassi di interesse stesso e a due cifre
Così non si capisce
Così non si capisce non c'è marginalità
Ultimo tema che di dignità di un'economia che sta diventando davvero un faro che
Non solo il tema dei pagamenti alla pubblica amministrazione è diventato un'opzione al il pagamento delle imprese tra imprese
Qua la legge deve essere immediata e soprattutto no può essere una legge che rimanda la palla alla relazione tra l'impresa perché sappiamo che fallirebbe subito ma è molto Bice cioè farla come l'ha fatta in Germania come l'ha fatta altri Paesi dentro
Del nord Europa che ha stabilito il termine qualunque esso sia dal punto di vista contrattuale tra le parti possiamo anche dare delle indicazioni ma possono avere anche delle maternità scaduto quel termine non c'è un ricorso di qualcheduno c'è un'autorità che interviene e decide
Quale la Moratti si paga
Piccole cose ma che ridare ebbero fiducia e forse qualche soldino per riprendere un po'i consumi grazie
Faccio un po'il cerbero della situazione allora vi ricordo che i tempi sono insomma
Al nostro disposizione non sono totalmente antichissimo che ci resta un'altra mezz'oretta e quindi chiamo in causa l'onorevole
Colaninno perché bisogna dunque dare atto al Governo che qualcosa è stato fatto per per dare appunto sostegno alle imprese
Però lei come dire si sta anche esercitando insomma mi
Mi risulta su come dire possibili nuove misure che possano ridare ossigeno agli imprenditori anche guardando a a quello che è accaduto oltre confine ma insomma di capire che si stia come dire stia lavorando su una proposta di e incentivo al al patrimonio insomma del delle ATER e ci spero un attimo quale la la ricetta insomma che sta studiando
Ma anzitutto
Buona sera a tutti e anche da parte mia benvenuto a tutti posteri illustri ospiti alla nostra moderatrice
Il tema della capitalizzazione delle imprese della patrimonializzazione delle imprese
è un tema molto serio e molto sentito nel senso che
C'è
In Italia e qui non è un problema di andare a individuare la colpa nella dimensione di impresa è altro discorso
Oggi la difficoltà la stanno vivendo certamente le le le imprese di dimensione piccola
Ma come tutti stiamo vedendo a partire dalla FIAT ci sono anche grandissime imprese che stanno vivendo momenti estremamente difficile estremamente complessa
E quello che abbiamo di fronte certamente uno scenario che a mio giudizio al netto di questa crisi finanziaria che è durissima ma da cui
Con sacrifici
Il contributo di tutti io sono certa che l'Italia ne verrà fuori ma lo scenario al netto di questa crisi non è uno scenario fa non saranno scenario facce per chiunque
Torno alla capitalizzazione esiste quindi in Italia un problemi sottocapitalizzazione delle imprese
Che si acquisisce in misura ancora più spinta in una momento di crisi finanziaria
Tornerò
In un minuto a questo tema
Ma vorrei dire questo è stato ricordato diciamo sono stati ricordati meriti di questo Governo non c'è dubbio
Questo Governo non viene da Marte
Questo Governo viene perché
Fortunatamente
Nel novembre dello scorso anno quando l'Italia assunto diciamo un momento
Veramente drammatico
Nella sua diciamo dinamica finanziaria
Ma non solo
Perché
Non dobbiamo dimenticare che l'Italia era fuori dalla porta l'Italia era aveva perso ogni titolo di credibilità
Che certamente in questi mesi con grande sacrificio
Ha riconquistato
Il punto è che
L'Italia deve tornare in modo strutturale a mettere al centro di ogni questione la politica in lustri reale
Esiste oggi un problema esiste una questione industriale d'Italia esista una questione delle imprese italiane
E non è che si è arrivata oggi di frolla crisi dove
Trenta quaranta imprese al giorno muoiono quotidianamente ma c'era anche prima
C'era anche prima
E quindi noi che ci candidiamo
A guidare questo Paese come Partito Democratico e la nostra cultura nostro DNA c'è la questione industriale c'è la questione dell'impresa c'è la politica industriale
E non è dirigismo quei questo
Sempre per stare nel mercato dell'auto Mortise
Perché è un mercato a cui sono come dire
Strutturalmente vicino anche per le esperienze precedenti
Ci sono stati molti Paesi che hanno fatto politica industriale lì i gli Stati sono in campo per fare la politica industriale lo hanno fatto gli Stati Uniti d'America
Mettendo in campo le risorse dei contribuenti quando qui prima è stato ricordato
è difficile immaginare di fare un rilancio una ripresa della terza in economia manifatturiera nell'Europa senza mette in campo senza mettere sul tavolo delle risorse
La ripresa a costo zero non ci crede nessuno non ci credono i mercati non ci crediamo noi
E certo è un è un mestiere molto complicato perché l'Italia deve da un lato convincere in termini di credibilità di reputazione di risanamento dei conti ma deve cominciare a pensare di rimettere
Delle risorse e metterle nella direzione giusta non è semplice anzi è un è un problema molto complicato
Allora il tema della capitalizzazione è un tema a mio giudizio essenziale
Il centro sinistra sul finire degli anni Novanta con il consenso degli industriali della Confindustria e degli altri imprenditori ci va con fiducia perché all'epoca stavo
Né i giovani prevedono i computer ricordo quando il governi di centrosinistra fecero la duale incanta cioè dissero agli imprenditori italiani se tu
Prendi soldi e li metti nella tua impresa nel patrimonio dell'atto impresa ardua fai un'agevolazione fiscale sulla redditività del prezzo questo venne fatto
E questo è stato ripreso dal Governo Monti
Con la famosa accetto OLO ISFOL Corporet equity
C'è però un problema sino
Che sulla fine degli anni Novanta
Qualche impresa un numero di imprese generava utile dell'anno e quindi
C'era un incentivo a mettere soldi né dei plessi
Oggi questo incentivo è minore perché la maggior parte delle imprese ha dei problemi seri e difficilmente o poche di queste generano un reddito
In un momento di avversione al rischio micidiale
Dove ci sono molti la fa liquidità delle imprese aumentata
è difficile pensare che vengano messi soldi nelle imprese
E quindi vengo al dunque bisogna studiare una formula
Di ACI o di tutti cioè
Che in qualche modo sposti e incentivi
Capitalizzazione delle imprese spostando incentivandoli non solo l'utile aziendale che non c'è sfortunatamente in questa fase in questo ciclo economico
Ma che disincentivi
La rendita e questo diciamo è stato fatto
Ma che incentivi lo spostamento di risparmio nel capitale delle imprese
Infanzia questo è stato fatto negli anni Novanta cosiddetta legge Mondadori
Io penso che in Italia si debba cominciare a ragionare se non oggi se non domani ma certamente dopodomani
Perché ci sia certamente da una parte una conferma di spostamento e di disincentivi disincentivazione fiscale nei confronti della rendita e una incentivazione fiscale nei confronti della produzione
Certo anche il cuneo fiscale contributivo è una una una misura di politica fiscali di politica economica di politica industriale che
A mio giudizio è una chiave di volta della politica industriale
Con quali risorse
C'è siamo sempre lì
Ripeto nel momento in cui
Lentamente ma
Gradualmente ricavi conquistiamo credibilità reputazione sui mercati internazionali quando ci si convince quando gli stessi mercati si concederanno perché i segnali già li avremo che di sola austerità riso l'austerity non si va ha molto lontani
E i messaggi sono già arrivati
Io ritengo che accanto a una politica industriale che comincia a fare anche
Una mappatura degli interessi nazionali italiani anche
Nel e politiche di incentivazione e in questo devo dire il Governo ha
Fatto dei passi in avanti rispetto alle
Politiche a pioggia bene
Io ricordo che certamente intenti e di dissesto finanziario molto diversi da quelli di oggi
Ma comunque in presenza di una procedura di infrazione per deficit eccessivo dell'un europea nei confronti dell'Italia dopo i cinque splendidi anni di Governo Berlusconi e Tremonti due mila uno due mila e sei
Quando
La classe dirigente del centrosinistra il candidato premier Prodi il candidato Ministro dell'industria Bersani vennero in quella famigerata Assemblea di vicenza dove Berlusconi
Nel due mila e sei
Cominciamo a fare intravedere quale sarebbe stato diciamo la figura dell'Italia sulla città nazionale
In presenza di conti in disordine per onestà intellettuale diversità oggi ci fu la un un impegno da parte del centro sinistra sul cuneo fiscale contributivo
E meglio non messi sul tavolo cinque miliardi di euro gli imprenditori le chiesero dieci
Prodi ne mise cinque ma comunque quella fu una misura di politica industriale che mise nella tasca dei lavoratori italiani qualche risorsa in più
Che mese nasca degli imprenditori italiani e dell'inglese un minor costo del lavoro
Oggi è possibile immaginare un'operazione di questa natura
Beh diciamo i conti sono quelli che sono
Ma traguardare una politica industriale che cominci a rimettere in campo anche la questione del cuneo fiscale contributivo a mio giudizio
In un piano di medio e lungo termine va anche diciamo in favore
Di una credibilità anche nei confronti dei mercati finanziari e di coloro che presta verso l'Italia
Chiudo dicendo che la questione dei pagamenti delle imprese
Dalla Pubblica amministrazione è una questione che va risolta è uno scandalo che non può continuare e su questo non possiamo chiedere perché nel momento in cui
Ci sono le banche
Che hanno duecento miliardi sofferenze che ci spiegano che difficilmente possono sopperire alla mancanza di capitalizzazione e quindi di finanza definanziamento del ciclo finanziario
Che certamente si stanno chiedendo agli italiani ai cittadini ai lavoratori agli imprenditori sacrifici notevoli che giustamente si sta mettendo finalmente in campo una politica anti evasione che
Come dire
Finalmente
Finalmente finalmente
A
Messo una cesura rispetto a uno scandalo di centoventi miliardi di euro di talmente evase
Beh credo che la
La scusa la pubblica amministrazione allargata
Debba certamente trovare una soluzione
Definitiva
Perché non possiamo continuare in un dizione di
Mancanza di ossigeno per le nostre imprese
Di impegni sempre più rilevanti di complessità a livello internazionale che sarà sempre più spinta di
Di concorrenza adesso la parola magica la produttività
Vorrei chiudere su questo
è vero che la produttività
Certamente o trova nella
Nel costo del lavoro una componente fondamentale e quindi nel
Costo del lavoro per fare il prodotto
Ma la produttività non possiamo pensare che sia solo questo
La produttività è anche una diversa cultura di impresa
Un
Una
Cultura di manageriale una strategia dell'impresa diverse da quella che
è stata sostanzialmente tenuta negli ultimi vent'anni ma questo non lo dico oggi che sto e milito in un partito politico
Queste sono state anche in nelle mie sei relazioni da presidente dei giovani di Confindustria
E quindi quando
Parlavo diciamo senza poter essere sospettato
Dei credo in cui certamente bisogna convincere tutti quanti la politica il Governo il Parlamento i politici hanno delle responsabilità hanno la responsabilità primaria
E si è visto nel quinquennio due mila uno due mila sei e si è visto anche in questa legislatura quando noi eravamo quelli che ci sognavamo la crisi
Quando dicevamo atto quando Bersani attenzione non c'è solo
I ristorare i ristoranti pieni egli era in pieno sta arrivando uno tsunami e ci dicevano che eravamo quelli che menava molto iella
Adesso diciamo tutti quanti si stanno accorgendo
La produttività
E anche e anche e soprattutto
Una cultura di impresa che certamente guardi in modo verso il futuro
Produttività non è ci sono imprese che hanno
Del dei margini lordi elevatissimi
E dei
In giro per il mondo in periodi diversi da questi ma che non fanno produttività
Se tu fai pensi di fare produttività perché comprimendo la tua materia prima e i tuoi materiali ti sbagli
Questa non è efficienza nella gestione
Comprare meglio materia prima e quindi avere in conto tributo superiore utile netto dell'impresa non è maggiore produttività
Produttività è essere capaci
Di gestire un'impresa
Ha letto delle variazioni positive o negative sul conto economico che sono fuori la bravura del management o dell'imprenditore di quell'impresa
C'è anche questo
E se non ce lo diciamo
Ci raccontiamo delle storie quindi non c'è dubbio che il costo del lavoro sia
Un problema fondamentale che va risolto e il cuneo fiscale è la direzione e la propria e la
Connotazione
Di secondo livello è la direzione ma l'Italia deve fare un salto e lo dico
Perché sono stato tanti anni nel mondo dell'impresa e quindi
Non ho problemi a dirlo l'Italia deve fare anche un saldo di cultura industriale
Perché il molto che abbiamo di fronte è un sarà un mondo spietato
Dove
Fare utili viene dato per scontato doveva avere risorse finanziario verrà dato per scontato
Dove verrà dato per scontato la capacità di andare sui mercati internazionali
Io chiudo ho ascoltato l'intervista dell'amministratore delegato della Nissan di una delle più grandi aziende automobilistiche del mondo
Che dice ma il il punto non è tanto
Se Noè o io sia convinto che le auto del futuro debbano consumare di meno debbano inquinare di meno
Il mio cliente e questo lo pretende se io non ho la capacità di investire miliardi di dollari in quella direzione
Se non sono capaci immediatamente di portare queste macchine alla velocità della luce ad esposizione del mio cliente e se non vado a prendere i clienti dove sono io sono fuori
Quindi andiamo sono fuori da questa crisi augurandoci tutto qua tutti quanti di andare fuori andremo su una complessità amicizia che riguarderà tutti quanti che riguarderà il piccoli inediti grande e grandissimo
Quindi il nostro Paese deve tornare come un'ossessione giorno per giorno a mettere sempre al centro la politica industriale e senza mettere tutti quanti
Tutti quanti la politica in primis l'ossessione sulla politica industriale Noè avremo di fronte dei periodi difficile
Allora i tempi stringono
E vogliono fare
Il diavolo se riusciamo a fare questo secondo giro velocissimo però prima volevo chiedere al dottor buona retti sia più volte evocata insomma in questo dibattito necessita di una politica industriale
Nella Carta di intenti che il segretario del PD Bersani ha presentato nei giorni scorsi e apre insomma
Mi pare anche anche ha sarà dato un suo il suo contributo
A un certo punto si parla della necessità per l'Italia di mettere a punto una politica industriale integralmente ecologica come carta per rendere il nostro Paese veramente competitivo e
Per
Fa comodo che affronti al meglio la sfida della globalizzazione e questa ricetta in che cosa insomma così se c'è quali possono essere poi anche il sito ori in cui muoversi per risultare realmente competitivi realmente in grado di
Affrontare la globalizzazione
Beh idea di fondo è che comunque si debbano la politica industriale fatta anche di scelte
Di scelte precise di lungo periodo che non varino anno per anno e che si basino sulla posizionamento dell'industria italiana nel mondo
Allora noi siamo un Paese manifatturiero non possiamo rinunciare la manifattura e quindi questo deve essere la scelta Matteo Colaninno diceva bene la scelta da politiche nuziale deve essere un'ossessione noi dobbiamo lavorare su quello
La scelta di una politica industriale integralmente economiche è una scelta che indica una direzione di fronte a un mondo che pretende
Come con precondizione che i prodotti siano sempre meno a impatto ambientale consumino sempre zia noi siamo nelle condizioni di diventare il Paese uno dei due-tre Paese al mondo che produce prodotti migliori
Dal punto di vista del consumo energetico della risparmio delle materie prime e del riuso del
Mi dei residui di lavorazione e delle e dei prodotti che delle seguenti materie prime seconde questo lo possiamo fare perché siamo specializzati in tante nicchie e quindi conosciamo i prodotti conosciamo i processi abbiamo un alto livello tecnologico
Questo significa che la domanda pubblica ad esempio deve essere orientata in questo senso
L'altro giorno mi diceva uno ma adesso con queste cose del terremoto poi insomma bisognerà che vengano un po'abbassate le soglie no per la ricostruzione le soglie di dei requisiti energetici delle nuove costruzioni che vengono fatti ma scusa ma perché anzi
Sfruttiamo questa cosa per riuscire a garantire alle nostre impresa
Dei migliori Stendhal tecnologici anche nella ricostruzione per il terremoto per garantire una ripresa e una competitività da questo punto di vista
La stessa cosa dal punto di vista delle normative abbiamo la possibilità nel nel medio periodo e anche del riferirvi il costruire delle normative per cui le nostre imprese siano in questa direzione ma soprattutto dal punto di vista degli investimenti in ricerca e innovazione quella degli investimenti in ricerca innovazione si fanno in modo semplice si fanno con della ricerca dei buoni elaboratore delle buone università con del capitale umano e con degli Investimenti
Allora
La cosa che
Già diceva Matteo Colaninno la ripresa degli investimenti passa attraverso una politica che rafforzi
Determinando alcuni settori obiettivi prioritari di Investimenti all'interno dell'impresa che cosa significa
Significa che le nostre imprese non possono fare investimenti in questo momento perché sono sottocapitalizzate non hanno accesso al credito
Allora troviamo degli strumenti che trasformino l'attuale indebitamento dell'impresa
Con le banche in capitale di rischio
Ma non semplicemente con un tossico incentivo fiscale perché nel momento in cui non ci sono uno del delle dei guadagni ovviamente l'incentivo fiscale non ha molti effetti ma anche costruendo un sistema finanziario che sia di supporto a questi l'esempio
La Cassa depositi e prestiti non può essere
Intesa solo come un pericolo in cui appoggiare alcune grandi in prese
Per la privazione parentesi privatizzare in questo momento mi sembra anche un po'che abbia poco senso perché i valori di mercato sono bassi e soprattutto perché
Faremmo attrarre presso queste privatizzazioni capitare che invece andrebbero destinati a rafforzare la manifattura in questo momento
Ma deve diventare un
Una banca sistemica che è in grado di sostenere quelli prese che fanno recita e casomai sostenerne anche in percorsi di capitalizzazione
Trasformando l'indebitamento e aiutando la trasformazione dell'indebitamento che hanno presso le banche e la trasformazione in capitale di rischio
Ecco io credo che questo sia uno dei punti centrali rate non è che mi invento niente di nuovo ente in un Paese a noi vicino che è la prima potenza manifatturiero d'Europa c'è una banca che a cinquecento miliardi di bilancio che fa esattamente questo mestiere
E che è di proprietà per l'ottanta per cento del Governo federale tedesco
Cioè non è e cinquecento miliardi che sono fuori dalla contabilità dello Stato
Allora
Credo che da questo punto di vista ci siano delle degli strumenti che si possono usare anche rapidamente e che possono essere messe a disposizione di una crescita determinando degli Investimenti in alcuni settori TAC l'altro settore su cui si è abbiamo una leadership mondiale quello delle tecnologie per la salute
Le tecnologie per la salute sono nel nostro Paese uno dei punti di forza del nostro sistema sanitario è uno dei due più efficienti al mondo abbiamo una capacità di
Di sviluppare tecnologia e di sviluppare delle sperimentazioni un mercato una domanda e pubblica interna che sia in grado proprio di trascinare prese verso quel questa queste ma anche altri sei altri esempi per dire
Stiamo studiando lo stiamo studiando già anche qui
Pronta a livello
Stiamo studiando l'idea di una rottamazione del costruito che in questo momento è poco efficiente costruito negli anni settanta ottanta
Si può pensare che attraverso incentivi del cinquantacinque per cento e io la realizzazione di nuovi edifici in classe A lo spostamento delle persone delle famiglie in INAIL in in affitto cetacei sì posso fare una rottamazione
Chi è a dei ritorni fiscali importanti per lo Stato quindi non dico a costo zero ma quasi
è che in realtà e mette in moto tutta una serie di il mercato degli affitti mette in moto le imprese di rimette in moto tutte le imprese dell'indotto dire eccetera eccetera
E chi ti produce on un una nuova struttura nuove strutture abitative che nel giro di una decina d'anni ripagano l'investimento perché il con non consumano energia perché sono case che sono autosufficiente dal punto di vista energetico
Cioè queste sono tutte misure che si possono fare ma che hanno bisogno di scelte integrate
Ricerca e inizio recapitare una mano e la chiudo sul capitale umano guardate tra crisi e riforma delle pensioni noi abbiamo l'impresa e che e non possono più assumere giovani
Allora
Al di là del problema dei giovani che è drammatico perché col qua trenta per cento di disoccupazione giovanile sta dal problema drammatico
C'è un problema di competitività dell'impresa e le nostre imprese non possono stare fermi cinque anni e non avere più nuove competenze che vengono interiorizzate all'interno per impresa con chi la facciamo l'innovazione
Abbiamo bisogno che i giovani che ha che hanno rapporti con l'università abbiamo bisogno di un grande piano per il capitale umano ad alta qualificazione all'interno dell'impresa e quindi le risorse in qualche modo vanno trovate aperte e e voglio dire
Queste sono scelte che anche i mercati se sono scelte chiare assessore se il lungo periodo se sono scelte impegnative che stanno vicini ed è una politica di rigore dei conti pubblici eh
Secondo me vengono anche ripagata e mercati se la politica di rigore si ferma il rigore vista diventare rigor Mortis insomma
Allora mi fanno dei gestacci perché il nostro tempo si sta
Esaurendo però mi scuseranno anche quelli dell'organizzazione Segni rubo ancora qualche minuto chiedo scusa anche il partecipa anti quindi questo secondo giro non si riesce a fare
Vorrei invece chiedere alla Sottosegretario dei vincenti qui quindi di così provare a fare una chiusura di questo o dibattito
E così dell'Uttar certe aprire bizza la condizione di risorse che non sono poi così così ampie difficoltà del momento
E quali possono essere le due-tre priorità su cui
Possiamo poter puntare
Nel breve-medio periodo per far veramente ripartire questo motore della crescita
Molto rapida sottosegretari altrimenti ci somala immagino immagino giustamente
Partirei però alcune cose dette che mi sono sembrate molto importanti per il primo
Ma la va Pasi ci richiamava
Come c'è un tessuto diffuso di piccole e medie imprese insofferenza che sfugge ai nostri tavoli ha ragione Malavasi perché non si ravvisano in genere sulle grandi impresa su situazioni
O su
Comunque su realtà produttive sì non di piccole e medie imprese
Invece ha ragione Malavasi e ci arrivano segnali da
Da tutto il Paese
Di sofferenze le piccole e medie imprese
E cioè che in questo foriero
Un segnale di
Più generale che
Insofferenza cioè una tradizione foto del nostro Paese lo dicevano Regina Colaninno anche buona reti cioè
Il nostro
Paese ha una tradizione industriale importante
è il fondo Palese manifatturieri lo d'Europa
Vogliamo che rimanga a questo
E i segnali di sofferenza che vediamo ci dicono che invece proprio questo punto oggi rischia di andare in di entrare in discussione noi dobbiamo assolutamente invece rivitalizzare
Questo
Punto di forza questo asso nella manica del nostro Paese
E intorno a questo poi dato ci sono anche i servizi non c'è solo l'industria ma una cosa
Che come sempre si fa come inevitabile in qualche modo dicono anche avanzato il peso del servizio aumenta ma con un'industria che sta mortificata altre cose che invece l'industria rimane un cuore pulsante del Paese non vogliamo che questa sia la prospettiva
E allora quello che stiamo vedendo oggi dopo quattro anni e più di crisi
è
Gli affetti diciamo drammatici di figli
Pesanti sul nostro Paese
Di
Oltre un decennio di mancata crescita del nostro Paese è arrivato all'appuntamento con la crisi due mila otto
Con lo scopo chiare nel due mila otto la crisi comincia il fondo già nel due mila sette avanzo nel due mila otto emerge in tutta
è arrivato con alle spalle
Parecchi anni di mancata crescita mancata crescita sismica che il nodi strutturali vanno aggroviglia
Rossi e non è un caso che il nostro sia il Paese che ha avuto la più forte di caduta di PIL
Do u nelle donne negli anni nel due mila nove due mila dieci che ha
Avuto più difficoltà a riprendersi oggi di nuovo in una situazione di grande difficoltà
Perché ci sono dei nodi strutturali giunti al pettine è un Paese frenato frenato da che cosa
Non so se si può sintetizzare come adesso farò però fosse aiuta o comunque è un concetto che ci aiuta frenato dalle vendite
E guardare le rendite non necessariamente sono cattive persone che mangiano il pane degli altri le rendite spesso sono
Persone come tante come come tanti di noi cioè per esempio no quando
All'ASL una Napoli uno
Si fanno le assunzioni che si son fatte negli anni Novanta e nei primi anni due mila
Non è che chi è stato assunto oasi sulle poverino è un pezzo affido sfruttato delle risorse pubbliche magari un povero Cristo che non ha nessuna colpa di essere stato assunto è però quello la rendita
In altri tempi diversi del discorso difficile che dobbiamo imparare a fare che il Governo Monti permettetemi sono nove mesi che sta cominciando a fare ripeto
Che il Governo politico che verrà dopo le elezioni sappia conti mare questo discorso di verità
Cioè noi dobbiamo aiutare il Paese a
Liberarsi delle rendi tema capendo che dietro le rendite ci sono le persone che
Queste persone vanno anche
Come dire aiutate a riconvertirsi insomma non è questa in difficile
Il conglomerato di tutta questa roba è il bilancio pubblico il bilancio pubblico rappresenta come ha fatto un Paese
In una caso prima facevo l'esempio della ASL Napoli uno
E questo rilancia l'idea di quanto è difficile pare la spending review alcuni di degli intenti via dicevano devi tagliare le spese lo diceva Regina lo diciamo alla vasi Boileau da votare Milano adesso non voglio far aumentare l'IVA devo tagliare le spese
è però io vorrei che il PD in questo
Facesse un salto di qualità
Perché fosse la nostra spending review non sarà stata
La migliore possibile fosse aveva anche fatto degli errori
Però io chiedo al Pd e al centrosinistra di di cd
Dove abbiamo sbagliato perché invece avremmo dovuto tagliare
Da un'altra parte
E allora attenzione non i discorsi generici su hanno un avete tagliato gli sprechi gli sprechi come ho spiegato prima sono persone
Mi deve il PD
Il centrosinistra mi deve dare una mano a capire se ho tagliato lì e non va bene ok mi devi dire dove devo tagliare ma dire dove devo tagliare mi devi dire su chi
Devo tagliare
Questo è il motivo per cui è difficile
Ridurre la spesa pubblica mia
Ed è il motivo per cui
Non ci si è mai riusciti finora permettetemi di rivendicare valgono a monte fosse in un modo
Che possiamo criticare milionaria eccetera però però ci sta lavorando su questo anzi
E ammetto che non mi son piaciuti gli attacchi dal centrosinistra su questo punto esattamente perché sottendono il fatto che non si vuole guardare in faccia la realtà dietro gli sprechi ci sono le persone
Attenti
Ed è per questo il difficile della politica economica
E questo è un aspetto delle degli errori in Italia a stringere chiudo rapida cerchio no è possibile che il
Chiuderò Nogara cioè rapidamente non chiudo che doppio
Questa il debito pubblico deve un pura 'sta roba qua anch'
E sono i tassi interessa elevati che poi le imprese e i cittadini si trovano a dover pagare
Quali sono tarda altre cose guardate tante protezioni diffuse
Posizioni di monopolio del mondo delle imprese
Posizioni di
Mono piccoli monopoli locali
In aziende anche municipalizzate ex municipalizzate e così via
Poi tutto questo cosa significa per esempio frenare gli investimenti infrastrutturali perché
Se io per fare investimenti infrastrutturali intorno a quello mi crescono le rendite
Ne panico sta il
Il doppio di quello che costa in Francia non lo faccio
Eccetera potrei continuo
Senza
Mi fermo
Su questo per dare nei due minuti ancora permettetemi un minuto osava fare caro
Cosa stiamo facendo come avete visto a Berna ho lavorato sul devo pubblico sulla spesa pubblica
Abbiamo lavorato sulle idee sulle protezioni le liberalizzazioni son questo rimuovere le protezioni
Che non serviva solo cons fare in modo che i prezzi
Dei beni siano più bassi dei consumatori no significa anche liberare energie tutti quelli che hanno uno poi a giocare
Le loro capacità possano giocare le possano entrare sui mercati non ci siano le protezioni che li blog che glielo impediscono
Quale abbiamo lavorato sul fine sulle regole di finanziamento migliorare le forme di finanziamento delle piccole e medie imprese nel decreto di gruppo
E così via regole regole molto importante disegnate le regole conto dei mercati questo non è il liberismo
E anche qui mi preoccupa quando da qualche esponente del centrosinistra mi sento dire che noi saremmo liberisti
Liberalizzare non significa
Liberismo e liberismo e quando si lascia che i poteri forti facciano quello che gli pare liberalizzare costruire regole
Che sono uguali per tutti non ci siamo i figli Dell'Oca Bianca devo comunicare
Anche vedere alte e allora noi non siamo tanto
E cioè dopo avere ragionato sulle regole oltre anzi ha ragione sulla regola c'è ancora da ragionarci parecchio
L'intervento anche diretto pubblico è stato evocato mi sembra buona retti il ruolo della Cassa depositi e praticata possa essere molto importante anche per la capitalizzazione delle imprese di riguardava Matteo Colaninno
Come apporto capaci Dundee riguarda alcuni settori strategici e innovativi su cui
Potere
Collocare in forma di apporto di capitale Ispra cammino posta risparmio delle famiglie italiane devono essere settori che attendono e anche qui consentire sempre per la sua un po'antipatico però mi consentano meno quest'ultime trenta secondi
Lilli vivacizza diamo un po'quando anche qui da alcuni del centrosinistra mi sento dire che lo Stato ricompra imprese in crisi non ci siamo proprio capiti
Quello è il modo per distruggere i posti di lavoro non per crearli cassa devono sedi prescrive chiamata a capitalizzare a contribuire a capitalizzare interesse che crescano
Che sia che hanno un futuro sul mercato che innovano che crescono la la capacità di competitività dell'economia italiana ci sarebbe molto altro da dire
Ma mi fermo qui politica industriale una prova alla seria
E seria significa però che facciamo i conti con la realtà
E non solo ci teniamo degli slogan e no facciamo i conti con la realtà e come si governa il mondo reale
Perché
I cittadini le famiglie italiane le imperiese hanno bisogno di un Governo che fa il Cocchi con la realtà diretta
Allora su questo Governo che fa i conti con la realtà sicuramente le impresse i sindacati le forze politiche
Faranno particolare attenzione vigileranno insomma affinché mantenga gli impegni e ci conduca fuori da questa crisi nel
Migliore ma di costi bili grazie a voi per l'attenzione grazie partecipanti al dibattito