V Festa Democratica Nazionale - Terremoto Emilia: ricostruiamo insieme

Fra tutti sono
Siamo qui c'era
Insieme ad alcuni dei sindaci
Dei comuni del terremoto
Che sono Barbara Bernardelli
Dire gioco
Maino Benatti di Mirandola
Claudio prolungati Crevalcore
Discutere con loro e a
Anche insomma per quanto riguarda me e anche al
Cercare di
Insomma
Fra delle risposte anche un po'di curiosità
Che adesso abbiamo dopo tanta apprensione ecco
Con loro ci sono Stefano Bonaccini segretario del PD dell'Emilia Romagna
Vasco Errani
Presidente della Regione
Però
Qui dovremmo avere ecco Gaetano Curreri il
Leader
Vi stadio
Che oggi è protagonista di una serata in nome di Lucio Dalla
E che insomma però è stato anche protagonista nelle settimane scorse di una
Delle più grandi
Diciamo appassionanti anche di quelle manifestazioni che rendono un po'orgogliosi noi italiani
E soprattutto che vengano romagnolo voglio emiliano-romagnoli presa attrarre
Tu hai assorbito accolto il nostro invito ecco volevo date un come un bilancio umano
Di quell'esperienza e anche di questa manifestazioni di solidarietà
Di cui se è stato un po'protagonista è un po'partecipe insieme ad altri io credo che allora Emilia-Romagna ossia una una terna di eccellenza
Una una una cura delle tante eccellenze dell'Emilia Romagna e la musica
Noi abbiamo dimostrato
Attraverso le nostre professionalità questa idea Beppe Carletti che si è partito con un treno l'ho definito il ponte corso
Italiano praticamente
In pochi giorni consentiti
Una serie di amici
Che avevano moriamo tutti i connotati data l'appartenenza dalla provenienza musicale
Attesa la provenienza musicale da questa terra questa terra punte di eccellenza
Beh siamo saliti sul palco con questo intento quello di
Di dare un contributo a questa tragedia che è stato il terremoto l'abbiamo fatto con
Col cuore con la
Con la gioia di chissà che poi
Queste cose vanno a finire bene
Cioè nel senso che siamo in una terra dove c'è gente che ha voglia di rimboccarsi le maniche e di e di
E di ricostruire e quello noi abbiamo dato il nostro piccolo contributo questo contributo prestato contributi portate anche perché
Anche perché
Il programma televisivo è stato visto con degli ascolti rimando pazzeschi tutti dicono che la musica in televisione non fa ascolti quella sera lì credo che abbiamo sfiorato gli otto milioni
Quando eravamo sul palco lui Morandi c'erano più di otto milioni di persone che guardano la televisione
Questo a dimostrazione appunto che
La musica quando il quadro
Quando il fatto in questo modo con un fine così nobile va a finire bene siamo contenti di averlo fatto e siamo contenti appunto che
E ho potuto fare qualcosa per per alleviare le sofferenze di tanta gente che è stata colpita dal terremoto
Grazie
Io credo pastorizia io credo che dobbiamo davvero fare un grande applauso
A Gaetano Carletti I nomi che a tutti gli artisti terrorista quelle personali Francesco Guccini finanche oppure
A tutti gli artisti
Che
Hanno fatto una cosa straordinaria quel concerto il venticinque di giugno voglio ringraziare anche Barbieri che è stato un protagonista insieme a Carletti della costruzione di questa cosa
Penso che sia stato un grande esempio e che l'Italia lo abbia potuto percepire anche alla televisione
In fondo io penso che il motore più importante
Della nostra ricostruzione per uscire dalla vicenda drammatica del terremoto ossia la solidarietà
E sì alla consapevolezza del valore della solidarietà loro con questo grande concerto ce lo hanno insegnato il venticinque al Campovolo qui avremo un altro grande concerto
Anche se
I media
Spengo né i riflettori noi li riterremo accesi e ricostruiremo col motore della solidarietà grazie ancora
Grazie a voi
Vediamo dopo aver
Frazione però un altro un'altra manifestazione di in qualche modo di solidarietà e di amicizia crio
Naturalmente adesso parleremo di terremoto però io insomma siccome questa Regione inaugurale della festa io penso che noi dobbiamo
Anche fare un saluto
Segno di amicizia di solidarietà verso tutti coloro
Saranno centinaia e centinaia che con il loro lavoro volontario rendono possibile questa festa
Non è son sono parole di circostanza io penso che la solidarietà poi adesso ora loro ci racconteranno quanto quanto vale quanto invece poi necessario un impegno istituzionale
Io penso che la solidarietà sia
La carta più importante che noi abbiamo per il cambiamento perché mai non ci troviamo in una società che diciamo a un'inerzia
Che avviene per cause di natura stiamo andando verso una società individualista egoista
Una società dove persino la ribellione sta diventando in difatto individuale soli davanti al web oppure in manifestazioni tocca e fuggi
Io credo che l'unica invece strumento di cambiamento sì alla solidarietà tra le persone che si tengono per mano e magari anche compiendo qualche errore marciano insieme
Nel suo piccolo queste manifestazioni rendere possibile una festa come questa dove centinaia di persone vengono magari per svagarsi oppure per avere un momento di confronto
Sono rese possibile darci altre centinaia di persone che lavorano volontariamente ecco
Adesso parleremo del terremoto però questo substrato culturale
è la condizione perché il nostro Paese resti unito la nostra comunità viva e alcuni valori possano essere trasmessi dai padri Ai fini e anche rinnovati perché non c'è il rinnovamento
Nella dell'individualismo nella protesta solitaria
Va bene mi avete consiste consentito questo poche parole che dovevo anche di ringraziamento agli organizzatori
Però ecco adesso volevo iniziare subito a fare una porre una domanda ai nostri tre sindaci e comincerei da Barbara Bernardelli anche perché la
Possiamo dire che la
Più di casa essendo
Di Regione o ecco quanto è colpito il tuo Comune che
Quanto profonda la sofferenza di coloro che sono stati vittime del sisma e che magari hanno la casa lesionato l'azienda colpita che prospettive ci sono a tre mesi
Dai due grandi terremoti di
Di ricostruzione che attese ci sono
E anche credo qualche domanda sarda di fare Errani poi alla fine risponde valgono anzi
No buonasera a tutti vi ringrazio per la stampa modo
Di Regione o in Comune reggiano più colpito noi fortunatamente questo mi fa piacere ricordarlo non abbiamo avuto né vittime né feriti
Però anche noi abbiamo avuto i nostri danni soprattutto con la scossa delle ventinove maggio da subito ci siamo ritrovati con una certa ottocento persone sfollate e quindi ottocento persone
Che non sono più potute rientrare nella propria casa nel giro di di qualche secondo
è quello che era il bene più prezioso quello che è sempre Stato è sempre stata rappresentata come era una sicurezza noi abbiamo sempre visto la nostra casa come
Il nido in cui ci si poteva rifugiare nel giro di qualche secondo anche a Reggio all'ottocento persone non su cui potute rientrare nelle loro case
Da subito anche noi abbiamo allestito un campo d'accoglienza e per questo mi sento anch'io di ringraziare tantissimo
La solidarietà che è stata dimostrata nell'immediato dalle tante persone insieme a noi ci hanno aiutato ad allestire questo campo e a dare assistenza da subito alle persone
Emergenza per la quale non eravamo di fatto preparati ma grazie all'aiuto di di tante persone di tanti volontari e vorrei sottolineare anche di tanti giovani
Che in un'occasione come questa hanno dimostrato come solo capaci
Di portare avanti anche compiti difficili con un grande senso di responsabilità senza lesinare senza veramente a risparmiarsi
Ma anzi hanno dimostrato da subito di voler partecipare a quella che era una difficoltà del Paese e questo è stato proprio un bel insegnamento
In un Paese dove spesso si dice che i giovani
Sono irresponsabili che i giovani non partecipano alla vita della comunità invece in questo momento di difficoltà è stato un grande insegnamento per tutti e gli va gli va sottolineato gli va riconosciuto quindi io chiederei grande applauso per tutti i giovani per poter
Care
Tornando sul ma sarò breve anche perché ha non voglio sapendo perché mi fa piacere anche poi parlare del gruppo noi abbiamo avuto da subito una zona rossa
La via accentrare del Paese che ospitava un centinaio di attività commerciali attività di servizio che era
Completamente disastrata quindi è stata chiusa per motivi di sicurezza
Anche qui abbiamo avuto l'aiuto delle istituzioni dei vigili del fuoco delle coordinamento provinciale nazionale della Protezione Civile che ci hanno aiutato a mettere in sicurezza da subito le persone
è
è chiaro che insomma lo sconforto all'inizio è stato grande perché una comunità di era il giorno nove mila quattrocento abitanti una comodato nove mila quattrocento abitanti
Una comunità che ha due aree industriali un'area artigianale che da sempre
A sia guadagnata collaboro tutti i servizi Illy livelli di qualità di vita che era presente a regioni o come in gran parte dei Paesi Reggiani e emiliani
Attualmente quanti sono fuori casa attualmente fuori casa né che risiedono nei campi di accoglienza sono ottanta ottantacinque quindi capite che nel giro di tre mesi siamo passati da ottocento
A ottanta e devo dire che è stato fatto un grossissimo lavoro sempre grazie alla collaborazione delle istituzioni perché hanno un lavoro come questo è possibile
Se
Volontariato fondamentale ma se anche le istituzioni fanno vedere la loro presenza e si impegna no ad affrontare
La difficoltà la quella situazione vagoni riunita qua
Cioè
Qua Ventimiglia da subito in Emilia da subito
Grazie anche al lavoro di di Vasco Errani del Commissario delegato da subito
Si è cercato di di
Pensare all'emergenza ma per il design mente come proiettarci verso il dopo e comunque il suo voi i problemi più urgenti oggi
Nella dal punto di vista innanzitutto queste persone che sono rientrato nelle case sono entrate nelle proprie case con molti sono
Di via no
Molte sono sono alloggi alternativi chiaramente sistemazioni alternative ancora molti sono insiste naziste Mazzoni temporanee presso amici e parenti perché chiaramente
Da noi anche tutta la rete parentale è stata e amicale è stata molto utile per fornire assistenza e un alloggio alle persone
Da devo dire che uno strumento molto utile che ha già cambiato ne abbiamo già visto la differenza è stato il contributo di autonoma sistemazione
L'ultima versione che
Stante che è uscita con l'ordinanza di di agosto
Che permette a chiunque si trova un'autonoma sistemazione un alloggio autonomamente permette di a vere duecento euro al mese per persona poi ci sono varie Vasco sicuramente lo potrà dire meglio visto che è un provvedimento regionale
Diciamo che questo è stato un utile
Aiuto è un utile elemento per dare una certezza quelle famiglie che sapevano di poter contare su un contributo economico che potesse aiutarli a sostenere le spese di affitto e le spese che prima magari non avevano considerate
Che molte famiglie
Tuttora stavano pagando dei mutui
Su quelle case che ad oggi non sono più disponibili molte sono famiglie Giovanni quindi
Un altro provvedimento che aiuterà sicuramente molto è il prevede il provvedimento che ha riconosce l'ottanta per cento dei danni quindi sulla ricostruzione
Su questo stiamo attendendo l'ordinanza che uscirà immagino a Breno anche su questo vasto potrà essere e più preciso
Con tutta una procedura che permetterà queste famiglie di
Di avere
Appunto i soldi per poter affrontare la ricostruzione
Vorrei ricordare che potrà porre giorno
Scontato un altro terremoto che è stato un terremoto economico da noi a andate in concordato preventivo un'importante realtà cooperativa della dire Giolo dove ci sono ottocento famiglie Reggio lesi che detengono
Quasi venticinque milioni di di prestito all'interno che attualmente bloccata chiaramente soldi a risparmi di famiglie
Che in questo momento sarebbero utilissimi verrà la ricostruzione che purtroppo sono bloccati devo dire che anche in questo
Il movimento cooperativo ha dimostrato la propria solidarietà e soprattutto alla concretezza dei valori che stanno alla base di realtà come queste
E tant'è vero che stanno cercando di di venire incontro a queste difficoltà le difficoltà di queste famiglie
è chiara anche
Per la comunità ragioniere se insomma questi due terremoti hanno di fatto appesantito molto le nostre abbiamo utilizzando il server
A parte quella commerciale di cui ora allora è bene qua ecco anche qua lo spirito imprenditoriale soprattutto lo voglio Emiliano e reggiano in questo caso si è dimostrato da subito perché anche le imprese commerciali immediatamente
Hanno voluto ragionare insegniamo a noi per cercare delle sistemazioni alternative quindi
Abbiamo trovato una piazzati potesse ospitare dei con timer dove le attività commerciali hanno trasferito
La loro attività
Le attività produttive come ricordavo regioni o adeguare industriale una realtà di sana male
Hanno subito alcuni giorni ITT fermo soprattutto necessarie per la
Per la verifica dei propri edifici
Fortunatamente attualmente tutte le attività hanno ripreso la produzione sì
Bene
Grazie a Barbara Bernard nell'equilibrio prima prima di passare di sottoporre al medesimo interrogatorio
Claudio Broglia che il Sindaco di Crevalcore volevo fare un intermezzo con una domanda Vasco Errani
Perché ieri il Governo a varato un provvedimento che a quello che insomma voi nelle ore successive abbiamo ricostruito è abbastanza parziale rispetto alle richieste che tu avevi fatto
Che riguarda il rinvio della
Tassazione presente dei ratei del limone dell'IRPEG
Per
Coloro che insomma
Di
Cittadini colpiti dal terremoto che ad esempio non possano rientrare nella loro casa oppure le aziende
Che non hanno ripreso la produzione tuoi richiesti un rinvio
Fino al prossimo anno per ora è stato concesso fino al trenta novembre se è soddisfatto lo consideri parziale si è arrabbiato
Ma
Ma intanto penso che
La scelta fatta dal Governo ieri sia un primo passo
E per tutti i cittadini dell'area che era montate
Il rinvio dei pagamenti delle tasse limo dei tributi
è stato riconosciuto fino a novembre
Perché perché è l'interpretazione che aveva dato il Governo secondo me
Impropria terrestri Governo la corretta è che una parte di questi tributi per le imprese per i cittadini dovevano essere pagate entro settembre cioè ora
Ma è un risultato del tutto parziale perché
Il problema è che noi abbiamo posto è un problema
Di giustizia di equità
Non abbiamo mai
Scelto la strada della demagogia
Quelli che ci hanno proposto le cosiddette
No tax area
Abbiamo spiegato che è un provvedimento impossibile perché l'Europa non accetterebbe mai provvedimenti così
Ma io al governo insisto su questo punto pongo un'altra questione
E cioè
è
Possibile fare pagare limoni
A un cittadino che ha
La casa inagibile e non può integrare nella sua casa
La mia risposta è
No non è una cosa e qua e giusta è possibile fare pagare
A un imprenditore
Le tasse se ha l'impresa che per le ragioni legate al terremoto e i danni del terremoto non produce no è sbagliato non chiediamo
Una
Cosa
Ingiusta emiri sua
Non accettiamo la deriva secondo la quale non si pagano le tasse punto che quella è una deriva sbagliata
Ma
Non è accettabile che chi
Non può produrre o entrare nella propria casa maggio ultimo o l'IRPEF Olivetti
Io sono convinto che questo ragionamento è tanto sacrosanto che il Governo non potrà che accoglierlo
Mi farebbe piacere
Perché stiamo parlando di persone che hanno vissuto un dramma che non ci mettessimo delle settimane
A discutere di questa questione quando queste questioni è una questione così chiare
E sacrosanta quindi io mi aspetto che nei prossimi giorni
Nella prossima settimana il Governo dica delle parole chiare diversamente no voi voglio essere molto netto su questo punto non molliamo saremo tutti i giorni lì
A porre questa questione finché non avremo quello che
Giusto
Noi non abbiamo mai chiesto assistenza e non chiediamo assistenza la gente di questa terra è lontana dalla logica dell'assistenza
Ma non accettiamo cose inique non le accettiamo e non li accetteremo
Claudio Broglia com'è la situazione a Crevalcore quante persone sono ancora fuori dalla casa e quante aziende non hanno ripreso la situazione
Sessione molto seria possiamo
Comune bolognese più colpiti dal sisma possiamo tredici mila seicento abitanti abbiamo mille trecentocinquanta unità abitative illeggibili
Quando vediamo quante case inagibili forte mille
Non sono io a sognare quante mille trecentocinquanta unità abitative inagibili abbiamo chiuso proprio l'altro giorno il campo per questo per me risultato straordinario
Dovevano eravamo partiti con mille centotre persone al campo dello dobbiamo praticamente
C'è un recita chiuderlo con sistemazioni dignitoso in altri appartamenti oppure qualcuno ancora in albergo ma sostanzialmente abbiamo chiuso la prima fase acuta di emergenza
Ma accanto a questo c'è un patrimonio enorme distrutto le scuole Municipio le porte di ingresso integrato un complesso monumentale
Per cui la vetustà dell'ospedale se vogliamo un service future completamente inagibili
Però
Io ho visto davvero grande spirito una grande solidarietà ma soprattutto oltre la solidarietà ho visto di nuovo un riconoscimento dei ruoli
Cioè la gente ha compreso dopo pochi giorni che le amministrazioni comunali in Regione tutti eravamo sul peraltro che finalmente dico così ci veniva riconosciuto quel ruolo che prima si fatica
Avete detto di conoscere perché
L'antipolitica perché
Le scelte degli ultimi anni probabilmente non ho portato una disamore professione importante anche i nostri territori e quindi
Questo tra l'altro recita
L'emigrante
Sforzo sul grande impegno ci dà morale zitta ce l'ha con la voglia quella tempo e di continuare a tutti i giorni sulle sostanze ma non che l'avete intensità noi adesso stiamo
Quasi determinando le ordinanze mille trecentocinquanta ordinanze che non sono poche sono su una mole di lavoro enorme per degli uffici comunali seppur supportate dalla Provincia seppur supportate dalla Protezione civile
Ogni ordinanza è una storia è un è un è un pezzo di un ragione di una cultura di una casa di una famiglia quindi con molta attenzione per la stipula curandone
Perché si fa presto a dire si dice lo sgombro immediato il proprio edificio ma poi la pratica
Avendo già fatto un pezzo di lavoro enorme la riduzione del capo della chiusura adesso va gestito con molta attenzione
Per questo che
Credo che l'ordinanza del quattordici di agosto che era ha dettato le regole però per la replica riescono degli alloggi di classe di sì delle cosiddette leggere sia fondamentale la gente si aspetto lo sa il Presidente ormai si aspetta anche la
Ordinanza per le pesanti cioè per quelle case che sono da ricostruire che rappresentano un'ulteriore lavoro enorme per gli uffici
Ma danno il segno di come le nostre comunità voglio ripartire tutte vogliono avere le regole pronte vogliono avere desidero ripartire
Tutto questo davvero c'è da un una grande forza quanto
Quanto è importante appunto per delle regole certe io dico
L'ho preso prima mentre parlavate
Ma
Quale altra forma del Paese avrebbe potuto sopportare Gunther cioè
L'Italia in quale altra Regione avrebbe potuto sopportare un terremoto di questa gravità cellule in Emilia Romagna
Io nelle sue sulle che vorrei fare perché voi proprio dal presidente andando avanti si precipiti fino alle prestazioni
Credo che abbiamo anche avuto un grande ruolo non del
Sull'offuscare ma di
Dare subito la credibilità del prezzo di chiedere solo appunto come dicevo vasto le considero bisogno e non l'assistenza
Ci fossimo trovati qualche altra parte del Paese così situazione credo che il sistema Paese proprio perdere grandi difficoltà perché non credo che tutte le parti d'Italia
Ci fu sarebbe stato quello spirito di ripartenza di
Di voler fare che qui si è trovato
Ma tutto prima parlare di un centinaio di ordinanze comunali
Ma che cosa
Cioè o d'ogni caso concreto comporta da parte vostra un'ordinanza specifica
Per ogni caso concreto assolutamente ad oggi spiega
A secondo del tipo di gravità oscuro rispondono ordinanza di sgombero immediato dell'edificio fino al ripristino delle condizioni di agibilità
E quindi a un è un lavoro micidiale
Oltre l'ordinario fra cui c'è la notifica dell'ordinanza adesso non voglio scendere in particolare tra il ritmo insomma
L'ordinanza che si fa il proprietario notifica si fa a tutti gli aventi titolo di quell'immobile perché andare a cercare l'affittuario bisogna fare un lavoro certosino non è un banale pezzo di carta e da un lavoro che stiamo svolgendo tutti noi in grande difficoltà
Perché è primo l'emergenza poi le tende quelle schede
Schede
Che sono
Come si può dire
State compilate certo nel migliore dei modi
Ma che avendo visto protagonisti tantissime persone delusione civile tanti servizi del fuoco con sensibilità magari diverso
Non sempre collimano esattamente con la gravità reale del singolo appartamento del singolo edificio bilici anche tutto un lavoro nei singoli Comuni di ricucitura di questo penso perché sì posso vedere riconosciuto
Ad uno il giusto danno
Ma è invece per quanto riguarda le attività produttive diciamo chiaramente le attività commerciali risento hanno
Dei danni degli edifici
Invece gli agli attività produttive come vanno quanti sono i cittadini Crevalcore che non sono tornati al lavoro
E quante sono le imprese che
Ancora vorrei più produttivo fortunatamente non ha avuto danni enormi come altri Paesi del modenese o limitrofi
Ci sono stati una decina di capannoni che era all'ordine agibili ma immagino l'agibilità abbastanza lieve anche qui c'è stato
Ecco io non ho visto nel mio comune almeno il tentativo di di delocalizzare ho visto una grande voglia di rimettere a posto l'impresa di fare quelle tre cose che prezzo che l'ordinanza dice di fare subito
E di riprendere il lavoro l'ho visto farla volete Morelli
Rappresenta la figlia
L'ho visto fare piccoli imprenditori questo fare agente che adesso dirige con orgogliosa Ittierre di quando si vieta dalle ferie io ho già pronta la la mia agibilità per presentare il Comune perché voglio che i dipendenti tornerà lavorare
E questo è un altro segnale positivo che ho trovato
Io ho avuto anche
Non voglio usare il termine fortuna pilotare il termine opportunità di ospitare la gambero vaga promozionale del biomedicale che aveva sette a Bertollo grado sul suo bene chiave del campo non è totalmente inagibile
Adesso una Crevalcore in maniera provvisoria in una struttura adeguata anche questo credo che sia un bel messaggio da mandare in giro la
Non la delocalizzazione
Ma l'ospitalità tra Comuni comunque terremotati uliveti del terremoto che tengono qui le loro eccellenze
Bene
Immagino che mai la Benatti che sindaco di Mirandola adesso ci racconterà una storia di
Da anni
Molto consistenti vero
Nel tuo Comune
Dunque
Il terremoto del venti
L'epicentro era tra San Felice e finale a pochi chilometri da Mirandola quello del ventinove cento era Mirandola quindi
Diciamo così il
Il risultato di queste due scosse è stato disastroso
Disastroso
Sia sulla centro storico
Della nostra città centro storico molto antico ossia sulla parte produttiva i due punti nevralgici sono quelli danneggiate
Che dire la
Credo che un po'di nove milioni di euro come a dei numeri come un po'di numeri un po'di numeri Mirandola venticinque mila abitanti non voi
Nella prima nella fase dell'emergenza noi avevamo circa sette sette otto mila persone fuori casa
Nel senso che avevano la casa che non sapevano sera agibile non agibile se non era che non
E non avevano avute
In parte devono reputo risposta dall'istituzione quindi era nei campi cioè circa duemila persone mille ottocento persone nei campi altre ottocento persone erano
Negli alberghi
Altre
Quattrocento cinquecento persone erano state messe innanzi
In residenze sto pensando alle persone che erano nella nell'ospedale le persone che erano
Nella nella casa protetta nelle altre residenze per anziani e così via
Quindi più di tre mila persone in pochi giorni avevano avuto una risposta di questo tipo tenendo presente che altrettante forse di più tiranno accampate diciamo così nelle lei nei parchi nelle
Né i parcheggi e i a autonomamente avevano si erano organizzati
Tra l'altro anche qui la caratteristica del dalla nostra gente
Per sottolineare la caratteristica non residenti una parte di queste persone diceva date risposta a quelli che ne hanno bisogno che per io ci penso per la mia famiglia ci penso io e
Perché ce la faccio
E questo è stato anche un un come dire un aiuto eccezionale Pertini in quelli primi momenti doveva rispondere immediatamente a chi aveva più bisogno
E quindi devo dire anche qui si emerge come dire una parte della cultura nostra gente che pure la
E la cultura dell'impresa di chi fa immediatamente
Costruisce le tensostrutture per partire immediatamente con
Con i lavori chi immediatamente
Trasferisce l'attività in modo da poter continuare il lavoro e così via cioè e questa è una delle caratteristiche
Altri numeri avevamo la differenza sono oggi come siamo oggi voglia siamo in una situazione molto migliore perché perché sono stati fatti alcuni passaggi che sono stati determinanti
Il primo passaggio è stato quella di
In qualche modo dare risposte certe
Cioè
Come dicevo prima selezionare quelle persone che avevano maggiore bisogno che fondi aiuto dell'istituzione dare una risposta
O in altra cosa importante sono state naturalmente gli sono stati sopralluoghi perché hanno dato una certezza rispetto
Alla
Alla natura della
Disagio delle
Situazione delle case delle abitazioni così vi è quindi
Una parte che prima era inconsapevole del danno consapevole del danno o del non danno a è
E Potì hai potuto e a rientrare nelle case
Adesso noi abbiamo prima avevamo sei campi adesso ne abbiamo quattro prima avevamo come dicevo quasi buoni mille settecento mila ottocento persone i campi adesso ne diamo ottocentonovanta
E
Si incomincia a guardare avanti perché finale in quel momento e ci si guardava a aggiornate a insomma a dare risposte immediate
Guardare avanti vuol dire intanto che stiamo lavorando per le scuole per aprire le scuole
Sapendo bene che una parte delle scuole si riaprono nelle sedi naturale una parte invece le scuole
Perché sono noi abbiamo bisogno prima dire quanti a perché gli studenti sono quasi cinque mila
Tra dal bar partendo dalle materne fino alle scuole medesima deve avere la Gibin agibili
Di facciamo dunque inagibili abbiamo due scuole le nelle scuole tutte le scuole superiori
Abbiamo inagibile una scuola elementare la più grossa di novecento mille novecento ragazzi abbiamo inagibile un'altra scuola elementare
E un'altra è una materna qui vedo presente che le materne e nidi per fortuna dicendo costruzioni molto basse piccole e mi molto spesso ma non tentate in modo molto più
Come dire di continuo hanno mantenuto hanno sopportato maggiormente la la il botto della la botta che hanno dovuto prego
Dicevo riprendiamo con le scuole e riprendiamo con l'idea che prima dell'inverno lo sa bene
Il nostro commissario prima dell'inverno due dobbiamo portare a casa tutta la gente o comunque dare un tetto a tutte le persone che hanno
La casa inagibile
Ecco qui io vorrei fare un una
Un ragionamento e che Delia un po'dalla situazione di Mirandola ma che credo qui sia la sede giusta per farlo cioè l'idea chi questo
L'evento tragico sia un
Campo di prova per la politica prima di tutto
Se
Noi
Credo che la politica abbia una grande responsabilità se il per come dovrà saprà condurre questa passaggio
Questa sapendo bene che noi avevamo già c'eravamo già coperti responsabilizzati in su un altro emergenza che era quella del Paese
Cioè le istituzioni di questa terra il la politica di questa terra aveva già pensato che era indispensabile dare una mano al Paese era come dire sul fronte
E
Passato cioè consapevoli di quella sfida adesso deve affrontare un'altra sfida rispetto alla pari alla ricostruzione oltre alla ricostruzione del paese dobbiamo pensare a ricostruzione delle nostre terre le nostre comunità
E anche qui dico che è un
è un
Un campo di prova importante per la politica perché non è indifferente il come
E ritorno al Po allora ragionamento che faceva Vasco all'inizio cioè il come e la politica che lo determina quali sono le priorità e la politica richiede determinato e qui io credo che
Dobbiamo caricarci di questa responsabilità sapendo bene che il
Si diceva prima della solidarietà ma io penso anche alla convivenza
Badate che noi dovremmo ricostruire una delle cose più importanti che avevamo costruito prima del terremoto che era la convivenza in una in comunità multiculturali
Questo passaggio una prova fortissima grandissima
Noi la politica deve e sappiamo bene quante sono le pressioni perché si cambi
Rispetto all'accettazione la convivenza in situazioni come queste io i consiglieri di opposizione
Prima di tutto dalla lega in Consiglio comunale che l'hanno già espressamente detto si risolvono i problemi nella nostra comunità mandando via gli stranieri
Io credo che invece sia un po'diverso ha dato
Che i problemi la nostra comunità si risolvano riproponendo la questione della convivenza
Ed è l'unità e dell'Unità
Cioè l'unità degli obiettivi che la pubblica amministrazione assieme alla società civile si pone per affrontare questo passaggio che fondamentale ultima considerazione rispetto la pubblica amministrazione
Qui c'è un Paese dobbiamo sottolinearlo che funziona anche nella pubblica amministrazione
Perché quando
Sono quando c'è stato il terremoto il primo il secondo in prima fila c'erano i dipendenti dei nostri Comuni c'erano i dirigenti dei nostri Comuni
Si erano i consiglieri gli assessori e i sindaci di questi nostri Comuni questa terra
Dando risposte importanti efficaci umane e non è indifferente umane e con la consapevolezza di dover essere al fronte tra virgolette per un bel po'di tempo
Io credo che anche questo faccia la differenza rispetto alla tenuta che chi fa politica e chi pensa di
Rilanciare questa terra abbia
Come dire nella visione più a lungo tempo che è quella che è
Da oggi in cui serve per davvero ricostruire le nostre terre
Meinhof Penati a
Insomma in qualche modo posto un tema
Che il tema che volevo porre al Stefano Bonaccini
Scusa il segretario del PD dell'Emilia Romagna
Ti sei trovato ad affrontare come partito
Questa
Trauma
Sociale
Del terremoto
Dopo aver affrontato una campagna elettorale anche se insomma limitata qui importante anche se limitata ad alcuni centri
In cui
Ti sei trovato spesso di fronte
A Grillo all'antipolitica alla critica radicale
Della politica delle istituzioni così come sono o forse della politica delle istituzioni tout-court
Io ho sempre pensato
Questi mesi in questi anni di crisi della politica
Che
In fondo la vera ragione della crisi della politica prima ancora diciamo di queste manifestazioni esteriori che ne rappresentano la febbre
è il fatto che la politica ha contato cittadini
Cominciano ad avercela con le rappresentanze della politica perché vedono che
Spesso sono impotenti di fronte I grandi fenomeni nazionali e internazionali la la la crisi monetaria il potere d'acquisto delle euro non sai a chi rivolgersi
Ecco
Ora
Ma era oberati ha detto noi nella tragedia
Abbiamo riscoperto oppure ci troviamo di fronte a una sfida di una politica che
Delle di istituzioni
Che possono servire concretamente
A
Alle persone ecco io volevo chiederti una considerazione su questa contraddizione di fondo nella quale tutti i nuovi il PD si muove corse solitaria mentre perché l'impressione che abbiamo noi dall'esterno e che il PD sia
L'unico soggetto politico in campo fondamentale lo è perché la stragrande totalità dei sindaci sono il PD campo sono
Fanno parte tutti di questa esperienza a voi perché siete stati in grado di organizzare anche me manifestazioni concrete di solidarietà non so quanti soldi siete riusciti a raccogliere in quella campagna in cui abbiamo
Nel nostro piccolo diciamo aderito anche noi
Ecco questo è il
Questo volevo chiederti insomma in quella parte di sfida oltre all'aspetto umano di solidarietà concreta che c'è sulla politica ecco per il PD
Sì innanzitutto buonasera a tutti e io vi chiederei un applauso i volontari del suo nelle cucine e che stanno lavorando in questa festa
Perché è una delle ragioni per le quali alla fine noi e andrebbe segnalato a chi io credo che responsabilmente
Passa le giornate a descrivere chi fa politica
O chi ha organizzato dei partiti dicano di come quelli che fanno tutti skipper tutti uguali nel momento in cui crollasse in cui in realtà la forza anche organizzativa
Dei partiti o di alcuni partiti io credo che si darebbe un danno alla qualità del sistema democratico in questo Paese non è solo un problema del Partito Democratico o di qualcun altro
E lo dico perché in effetti in questo momento
Noi sentiamo una grande responsabilità di fronte al terremoto anzi lasciatemi dire ai terremoti
C'è stato quello del venti
Quello del ventinove nessuno parla mai di un altro terremoto di pochi giorni dopo che è stato sentito soprattutto da queste parti e che aveva l'epicentro a Novi di Modena e si è spostato molto verso il reggiano e Barbara ce lo potrebbe dire
Ed è una prova che va in due direzioni è una prova per noi come Partito ed è una prova per le istituzioni peraltro
Direttore noi governiamo con persone espressione del Partito Democratico
Novantacinque per cento gli oltre cinquanta Comuni coinvolti quindi c'è una prova anche di retta di responsabilità da un punto di vista della forza politica più grande di questa Regione come partito
Noi abbiamo fatto quello che secondo me fa un gran a grande forza popolare in questi casi
Non ci si vuole mettere nessuna medaglia al petto ci si mette a disposizione delle comunità dogmi chiedevi cosa abbiamo raccolto
Non è la giornata di oggi siamo
Abbiamo già consegnato il primo mezzo milione al Presidente Errani che con i Sindaci decideranno loro dove impegnare le risorse questo lo dico perché la lega Nord nazionale
Qualche settimana fa ha versato un milione di euro dai rimborsi elettorali vorrei ricordare a proposito della politica che grazie ai parlamentari del Partito Democratico è stata approvata poche settimane fa in Parlamento
Quella legge che prevede il dimezzamento per sempre dei rimborsi elettorali
E quei cento novanta milioni di euro sono stati grate la proposta del PD tutti destinati devoluti alle risorse che verranno nei prossimi due anni messi a disposizione delle popolazioni colpiti dal sisma dal due mila nove in poi
Bene la lega Nord ha dato un milione di euro nazionale al Comune di Bondeno perché il Sindaco e della lega noi quel mezzo milione
Altri trecento mila euro che singoli circoli del Pd dei singoli Comuni hanno versato approdate amministrazioni
Li abbiamo dati a loro perché decidano dove spenderli perché lo dico qui come l'ho detto in queste settimane se anche i Sindaci col dei comuni colpiti
Fossero stati tutti espressione della leggo del PdL noi avremmo lo stesso fatto tutta quella solidarietà che abbiamo fatto perché quando fai solidarietà la si fa non in nome di chi vota chi è stato colpito da una tragedia
Ma la si fa per tutti
E dunque noi questo lavoro quindi supereremo con queste feste anche questa sera la testi Reggio Emilia deboli mera una parte degli incassi
A quel conto corrente che verrà versato al fondo di solidarietà per le popolazioni supereremo tranquillamente il milione di euro ma non solo
Abbiamo noi coi nostri volontari su richiesta dei sindaci della protezione civile allestito montato quattro mila metri quadri di strutture coperte di nostra proprietà che sono servite per ospitare ristoranti
Bene se centri gioco per i bambini prima assistenza per gli anziani
E sono stati dati come giusto gratuitamente alcune feste del PD non abbiamo potute farlo farle come si facevano
Ieri sera ero a Copparo è stata fatta la metà perché mancano le strutture ma tra il fare la festa del PD e lasciare con le strutture
Perché ne aveva bisogno noi abbiamo scelto certamente la seconda strada
Così come abbiamo dato una mano dal punto di vista politico per sostenere la battaglia
Che il Presidente Errani che voglio ringraziare perché guardate sta facendo un lavoro straordinario
Quando mi chiedono cosa farete io dico cosa mi sicuro non faremo non faremo quello che è stato fatto ad esempio in quella vergognosa vicenda io la chiamo tragedia dopo la tragedia di L'Aquila siete d'accordo andateci a L'Aquila vedere
C'è un centro storico che dopo aver avuto
Che ieri gli elicotteri Capi di Stato i riflettori
Consiglio Berlusconi che voleva farne una grande campagna elettorale non un intervento per chi soffriva andate a L'Aquila è una cosa che fa piangere il cuore il centro storico ancora impacchettato dopo tre anni
Esattamente come era stato lasciato e quella città i morti una città fantasma
Quindi non abbiamo molto apprezzato
La battaglia che il Presidente Errani coi Sindaci ha fatto fin dal primo giorno che era quella di dire che non si volevano fare di un tavolo dosi volevano fare quelle città fantasma che in altre parti d'Italia in altre tragedie
Due sere fa ero a Potenza
Perché il PD della Basilicata come tanti parti del Partito Democratico in questa
Paese ci ha ospitato per una festa democratica i cui proventi
Quei fondi raccolti andranno tutti per la ricostruzione dell'Emilia e mi raccontavano cosa è stata quella tragedia il terremoto dell'Irpinia Basilicata e gli anni ottanta
E altre tragedie potremmo raccontare e sappiamo cosa è successo
E quindi noi siamo davvero al sostegno e al fianco di quelle battaglie come troppo dei chiarimenti o per le quali bene fino al trenta novembre la proroga per tutte le popolazioni per gli adempimenti fiscali amministrativi
Ma come dice verranno il Partito Democratico come un sol uomo combatte dal Parlamento fino all'ultimo Consiglio comunale perché è deve arrivare per il due mila tredici il fatto che le tasse perché ha subito dei danni della casa o delle imprese non si debbano pagare
Ultima cosa e finisco
Lo diceva Benatti ce lo siamo detti con barbare con Claudio in altri dibattiti in queste settimane
C'è una tragedia che è successa purtroppo è accaduta
Ora degli emiliani sia questa idea che siano e lo sono persone serie
Laboriose che non si lamentano quasi mai mi dicevano Imbesi Licata l'altra sera che quando ci fu quel sisma la prima comunità che Arrigo non c'era ancora la Protezione civile è organizzata come oggi fu quella dei nostri amministratori ricordavano Bersani che ha regolato dello tanti insieme a tanti altri nostri sindaci contanti volontaria dare una mano
E ricordo ancora quello che vi si è fatto il Friuli l'Irpinia dicevo le Marche lariana Abruzzo l'Umbria eccetera
Noi con la solidarietà l'abbiamo data la nostra gente l'ha data giustamente verso coloro che soffrono bisogna sempre partire aiutare noi però abbiamo bisogno che adesso quella solidarietà ridi verso di noi sta arrivando ma l'avete visto che sui TG nazionali
E sui quotidiani nazionali ormai
Vita è quasi un'eccezione da sola il terremoto è scomparso dobbiamo tenere accesi i riflettori perché noi da soli non ce la possiamo fare serve un lavoro sinergico di sinergia e però qui e finisco c'è una grande occasione di riscatto secondo me per la politica
Perché a proposito di quelli che riempiono le piazze e urlando che facciamo tutti schifo io gli dico di venire a dire no nelle assemblee che fanno i Sindaci voterò popolazioni
E si rende abbiano il coraggio di dirlo lì a partire dai Grillini e da quella parte non gli elettori qualche dirigente al Movimento cinque Stelle incendi a dire che nessuno di noi è in gran do di rappresentare la buona politica lo dicono in quelle comunità perché perché lo sforzo che a partire dai nostri amministratori stanno facendo è uno sforzo straordinario
Io son convinto che ce la faremo
Ce la faremo tutti insieme
E se ce la faremo guardate al di là del colore politico
Sarà dimostrazione che non è vero che in questo Paese non funziona niente c'è ancora una parte d'Italia in cui c'è la buona politica
I sindaci gli amministratori sono persone serie che lavorano lavorano insieme la comunità e io credo che quando mi si dice
Cos'è il PD io dico il PD è quella gente che qua di fianco a me son queste facce sole faccia più belle che possiamo presentare
Io son convinto che con grande determinazione e anche un vinta ce la possiamo fare se ce la faremo bene ecco io credo sarà anche una grande occasione per dire che non è vero che siamo tutti uguali e che in questo Paese bisogna avere fiducia in quella parte che della buona politica ci crede e io credo lo dimostra come lo stanno dimostrando loro tutti i giorni
è vero che l'attenzione sul terremoto nei media
Molto calata
Noi diciamo abbiano in mente di fare uno sforzo eccezionale
Lo anticipavo prima Barbara Claudio ammaina
Volevamo
Verso i primi di ottobre organizzare un camper dell'Unità se voi ci aiutate organizzare nelle vostre città
Delle assemblee
Attorno all'unità in cui cari cittadini diranno
Quali sono
A loro giudizio allora diciamo nero ad ottobre quelle che sono le priorità le cose che sono del bene le cose come sono andate male e magari saremo contenti di avere voi come protagonisti del rispondere c'è un'occasione per fare una riflessione
è un impegno da parte nostra però siccome
Molti in quei paesi ci sono molti dei nostri lettori ecco e quindi
C'è anche una ragione diciamo di affetto di
Radicamento
Ed è un impegno anche civile che
Vorrei che insomma l'unità avesse fosse visibile di fronte a tutto la stampa nazionale
Vasco Errani volevo chiedervi qual è l'impegno delle istituzioni e quali sono gli obiettivi che lui si pone a questo punto del percorso
Che noi abbiamo naturalmente un obiettivo
Faccio un elenco perdonami se piuttosto banale
Le abitazioni
Che tempi ci sono per risolvere il problema diciamo del tetto per tutte le persone e poiché tempi che modalità a lunga scadenza per quelli che hanno avuto dei danni pesanti le imprese
Non è mai accaduto nella storia italiana che sia stata colpita un terremoto
Una
Territorio così nevralgico per la
Struttura produttiva nazionale dicono che soltanto la sosta di pochi mesi vale un punto di PIL ma probabilmente se voi non ci riuscite l'Italia si aspetterà in due
Vista la densità produttiva di questa di questa zona e il valore strategico di alcuni
Settori
E poi le scuole ecco i visti gli studenti delle ci dei paesi colpiti riusciranno ad avere la continuità scolastica eccome io ti pongo solo tre questioni però insomma tu
Ora il piglio bello non porre limiti ai due obiettivi ecco
Ma intanto
Vorrei dire questo se noi oggi dovessimo fare una foto
Dal venti ventinove di maggio ad oggi
Io penso che
Con onestà ed equilibrio potremmo dire così
Abbiamo fatto molte cose
C'è ancora
Un ampia Area di disagio e di difficoltà
Dobbiamo fare
Ancora moltissimo
Dico questo
Perché noi abbiamo
Interpretato fin dal primo giorno quando io uso il noi colpire non c'è i Sindaci le Province
La Regione insieme
Senza demagogia
Cercando
Di affrontare i problemi per quello che sono
Non abbiamo mai
Imboccato la strada delle promesse dei miracoli
Anche perché sono strade
Che portano non bene vedi ahimè ciò che è accaduto all'Aquila
Che abbiano invece è cominciato a fare delle scelte delle priorità
Abbiamo come hanno detto i Sindaci
Assistito
Migliaia e migliaia di persone
Degnamente
E ci siamo posti alcuni problemi immediato primo
Assicurare il prossimo anno scolastico
Per ogni
Scuola di ogni ordine e grado dagli asili nido
Alle scuole medie superiori all'università
Vorrei dare un ordine di grandezza
Stiamo parlando di
Diciotto mila studenti
Che
Non avevano più le scuole
Quindi stiamo
Costruendo
Scuole per diciotto mila studenti
In pochi mesi sessanta giorni
Stiamo intervenendo su altre duecento sessanta scuole
Che hanno avuto danni
Che intendiamo riparare entro la riapertura dell'anno scolastico
Con il rafforzamento sismico puntuale
Per un totale di circa venticinque mila studenti
Penso di potere dire
Ad oggi
Che l'impianto che abbiamo costruito sta rispondendo venne
Vedremo il giorno di apertura dell'anno scolastico che sarà flessibile a seconda della conclusione dei lavori di queste scuole ma certamente
E in questa Regione assicureremo l'anno scolastico tutti
Seconda cosa
Ci siamo posti
Il problema del lavoro
Prima di tutto della sicurezza del lavoro
Perché non ci dobbiamo mai dimenticare mai dimenticare
Che tra il venti e il ventinove
Abbiamo visto crollare ulteriori capannoni
E vedere morire
Lavoratori lavoratrici imprenditori sotto quei capannoni
Allora noi qui
E io questo lo dico con orgoglio
Anche se non è stato un percorso facile
Non è stato un percorso facile
Però noi qui
Per la prima volta nella storia di questo Paese
Abbiamo detto
Non vogliamo più che crolli un capannone
E anche quei capannoni che non hanno ricevuto danni
Nell'area
In cui vi è stato un terremoto con una forza magnitudo superiore
Alla punto tre o quattro voi
Abbiamo detto bisogna fare degli interventi che mettano in sicurezza
I capannoni
Noi siamo un Paese
Che si
Dopo il terremoto dell'Aquila
Ha fatto le norme antisismiche più rigide
Io dico sempre da fare impallidire i giapponesi
Solo c'è un piccolo problema
Che dopo abbiamo fatto delle proroghe
E non li abbiamo mai applicate
Invece noi qui stiamo applicando norme che ci siamo inventati noi
Per mettere in sicurezza e questo è stato fatto con un lavoro che ha coinvolto imprenditori e lavoratori oltre che le istituzioni
Abbiamo
Realizzato un finanziamento
A tasso inferiore all'un per cento per
L'intervento è a sette anni per l'intervento immediato negli investimenti delle imprese perché per noi
L'impresa
Mai come oggi lo vediamo rispetto anche
Per certi dibattiti ideologici
Del Novecento che stanno dentro a volte anche nel Pd l'impresa è un grande valore sociale
è fondamentale e noi qui lo sappiamo bene quindi per noi l'elemento che non ci sia la delocalizzazione ma che si riparta rapidamente come sta succedendo è un valore fondamentale
Abbiamo anche ottenuto cinquanta milioni di investimento per l'innovazione tecnologica attenzione noi non vogliamo ricostruire come prima vogliamo e dobbiamo ricostruire meglio di prima
Dal punto di vista della sicurezza sismica ma anche dal punto di vista del modello di sviluppo economico della capacità di produrre innovazione tecnologica
La ricostruzione delle nostre imprese deve essere una grande occasione anche per fare un salto tecnologico
Per questo abbiamo costruito una politica addotti a un finanziamento ad hoc di innovazione tecnologica penso per esempio prima di tutto a due grandissimi settori
Che sono il biomedicale di cui mirando rare diciamo il punto centrale e la meccatronica l'Automotive
Che sono
Lei prese leader nel mondo e che lavorano per
I marchi il leader nel mondo che purtroppo non solo la FIAT
Ma sono lauti lavora su varie la Mercedes la BMW la Toyota
Dunque il lavoro il lavoro dell'impresa
Abbiamo costruito esperienze
Avremo modo di raccontarlo poi perché noi siamo un po'fatti così
Noi facciamo
Poi forse raccontiamo
Non so se facciamo bene ma intanto dobbiamo fare
Ma ci sono delle esperienze straordinarie
Di dietro delocalizzazioni temporanei contrattate tra imprenditori e lavoratori onestà per raccontare per adesso non la gambero
Ma ce ne sono tante altre
Ci sono esperienze di imprenditori e lavoratori che hanno costruito la produzione intenso strutture a fianco del capannone compromesso a quaranta grati a Londra
Questa è la realtà
Per questo
Dico con molta chiarezza ancora una volta
L'Emilia Romagna non è un peso per l'Italia
Ciò che investe ero stato nell'Emilia Romagna nelle impresa deve
E nel tessuto sociale
Di questo territorio non è una stesa
è un investimento
Perché se non parte l'Emilia-Romagna e questo territorio l'Italia se la può scordare la crescita se non parte di qua
L'Italia non cresce oramai
Questo deve essere chiaro
Terzo punto
Ida
Allora noi abbiamo ottenuto
Una cosa importante di questi tempi
Vorrei spiegarlo ancora una volta
Sei miliardi
Per i cittadini e nelle abitazioni e cinque
Civili che hanno avuto dei danni e per l'impresa
Il meccanismo è semplice
Si stabiliscono l'entità dei danni ottanta per cento compreso il miglioramento sismico
E ottanta per cento per le abitazioni e per le imprese
Immobili per le imprese e macchinari
C'è il riconoscimento del danno sì vai in una banca che ha fatto la convenzione
Quel cittadino si vede aprire dal primo gennaio due mila tredici il conto asse eroe euro per il cittadino
Il cittadino non paga nulla lì si apre il conto per quella cifra di cui ha diritto in relazione ai danni che sono stati asseverati
E rispetto agli stati di avanzamento dei lavori nell'abitazione o nelle imprese la banca liquida
Quindi
Norme un mutuo
Che deve fare il cittadino il mutuo lo fa lo Stato
Nei confronti dell'anticipazione dei sei miliardi che fa la Cassa depositi e prestiti il cittadino senza burocrazia
Senza burocrazia con
Il riconoscimento del credito va alla banca indica l'impresa e qui apro una parentesi
Indica l'impresa perché vogliamo che indichi l'impresa
Perché noi vogliamo contrastare
In tutti i modi l'infiltrazione della criminalità organizzata che un grande problema
Perché la mafia l'attività organizzate in questa Regione sappiamo come ci dicono le tante indagini della DIA che c'è
E non vogliamo che il terremoto si organizza un'occasione per rafforzarsi come criminalità organizzata quindi tutto il bianco
Ma devi dirmi
Quale impresa così ti facciamo i controlli all'impresa con il gruppo interforze che abbiamo
Nominato che il Ministero degli Interni ha nominato con questo obiettivo
E se c'è un'impresa non trasparente e quelle impresa avverrà individuata e cancellata e perseguita dalla magistratura
Perché noi dobbiamo dare l'idea che è qui l'attenzione tanto alta anche dal punto di vista sociale che non vogliamo
Che non vogliamo che pensino di potere fare agevolmente i loro affari
Terzo
Stiamo la prossima settimana faremo l'ordinanza per quello che riguarda come sapete bene per quello che riguarda
I danni alle case con i danni lievi e nidi
Dopo una quindicina di giorni faremo quella delle
Gradi ma non
Non ho capito le anch'io che differenza c'è Pervez noi le a proposito di tempi
Va bene qualche spot bisognerà pur farlo
Adesso la cosa perché voi parlate in codici apro gli aerei
Viaggiano a proposito di tempi allora
Noi
Abbiamo
Perché è la legge nazionale prevede questo classificato i danni attraverso una scheda
Dassì o Nale definita dalla legge
Danni lievi P. ci ieri o medi danni gravi e
Queste schede desse si chiamano schede dance
Ne abbiamo fatte trentasette mila e cinquecento
In
Due mesi e una settimana perché quelle che avevamo fatto tutte prima del ventinove li abbiamo dovuto rifare
All'Aquila
Mi hanno fatte trentotto mila in undici mezzi
Non so se mi spiego
Quelle schede sono fondamentale perché
Consentono di accedere
Al riconoscimento del
Da
E laddove
Ci sono schede che hanno per le cose che diceva prima il Sindaco di Crevalcore degli elementi coi cittadini puntualmente interverremo e di correggere
Da lì
Pare tira alla ricostruzione reale
Potendo assicurare ai cittadini le risorse
Lei metodologie il fatto che dal punto di vista burocratico il procedimento è molto semplice
è molto semplice
Perché è il
Tecnico e il professionista che il cittadino sceglie
E poi l'impresa che il cittadino sceglie che stabilisce il modo e i tempi per la riattivazione
Credo che sia un impianto
Molto robusto
Che francamente dopo due mesi e mezzo tre mesi dal terremoto
Dà il segno di uno sforzo
Rimangono alcune grandi questioni
I beni culturali
I centri storici
Perché noi non vogliamo non solo non vogliamo fare del mio ottava
Ma noi vogliamo ricostruire i centri storici
I nostri monumenti le nostre chiese
Perché sono la nostra identità
Noi vogliamo ritornare ad avere una comunità che nei suoi influssi coesi civili e l'intera etnici e interetniche civile perché lo diciamo troppo poco
In quei campi che ci sono oggi circa quattro mila e quattrocento persone nei campi tenda circa l'ottanta per cento sono immigrati
Con il permesso di soggiorno regolare e che lavorano nel nostro sistema economico produttivo
Noi
Dobbiamo prendere questo occasione
Occasione tra virgolette naturalmente
Per riqualificare i nostri centri storici
E quindi dovremmo fare una legge regionale
Che sia in grado
Di mettere in condizione i proprietari laddove i proprietari non fossero in condizione i Comuni
Di ristrutturare i centri storici
Dargli una maggiore qualità abitativa rispetto a prima
Per fare questo
Ciò che abbiamo ottenuto fino ad oggi circa otto miliardi e duecento milioni non solo non è sufficiente
Quindi a partire dalla legge di stabilità vedo qui parlamentare che ci hanno dato una mano importante ma poi dirò una cosa su questo
Sì
Debbono aiutare ci dobbiamo lavorare per ottenere alcune leve fondamentali sui beni culturali e vieni artistici
Noi su questo voglio dirlo rispetto anche a ciò che sento
Noi su questo non abbiamo chiesto deroghe
Non abbiamo chiesto deroga rispetto alle Sovrintendenze perché è giusto che le sovrintendenze progettino insieme a noi sindaci la ricostruzione
Non intendiamo in nessun modo
Introdurrà una cultura dell'abbattimento e della ricostruzione noi la nostra parola chiave riqualificazione e
Recupero
Ma
Dobbiamo e vogliamo farlo
Riuscendo a introdurre elementi qualitativi più alti rispetto a prima
Perché se ci vogliamo dire la verità
Il processo
Dentro in modo a volte i centri storici era un processo di segno non positivo
Dal punto di vista sociale
Quarto punto
Noi qui avevamo un welfare e un sistema di welfare e di servizi di altissima qualità
Doppi diamo ricostruirlo
Lo stiamo già facendo
Non abbiamo avuto due ospedali
Mirando le Carpi che abbiamo evacuato
Evacuato
E quando sento
Certi ragioniere certi ragionieri della sanità
Che parlano come negli anni settanta di posti letto mi viene da sorridere
Non sanno di che cosa parlano il problema della sanità in Italia non sono i posti letto è l'appropriatezza della prestazione non i posti letto noi qui abbiamo fatto una cosa straordinaria inc dodici ore
Noi in dodici ore abbiamo dato una risposta agli acuti di due ospedali importanti
E abbiamo dato una risposta agli anziani istituzionalizzati nelle casse nelle case di riposo o nelle RSA compromesse per almeno tre mila anziani
In ventiquattro ore
Ma dobbiamo anche capire che l'organizzazione del servizio sanitario deve fare un salto di qualità
E non è detto che dobbiamo ricostruire esattamente come prima
Dobbiamo fare un salto di qualità nella rete dei servizi
Dobbiamo cambiare un'impostazione rispetto presenti io agli acuti
In ospedale eccessiva solo quando non c'è nessun'altra risposta perché
Ospedali basarsi non è un valore uno dei posti più a rischio dal punto di vista della salute come sapete
è l'ospedale
Dobbiamo fare le case della salute i servizi le territorio l'assistenza domiciliare prendiamo anche questa occasione per fare un salto di qualità per essere migliori
E detto questo concludo con un ragionamento politico invece
Io penso
Che questa vicenda del terremoto
Faccia
Cambiare
L'ordine delle priorità
Non lo ha non non è ancora riuscito realizzarlo nei media
Ma noi qui lo vediamo bene
Cosa voglio dire
Io credo che qui
Si siano capiti due cose l'ha già detto in altri termini
Chi mi ha preceduto
Primo
Che le istituzioni sono fondamentali
Che senza le istituzioni non si va da nessuna parte
E qui e quindi a partire dai Comuni
Le istituzioni funzione
Senza le istituzioni io sono andati in giro il venti di maggio
Terremoto relatore quattro della mattina
Alle dieci della mattina in tutti i Comuni c'era
L'attivazione dell'organizzazione della
Della tutela del verde della emergenza in tutti i Comuni
In tutti
Dei cinquantaquattro Comuni
Le istituzioni servo ne danno una funzione
I dipendenti pubblici
Dato che siamo stati attraversati
Da quattro anni Thielemann Bugia di Berlusconi di Brunetta sui fannulloni
Dei dipendenti pubblici hanno fatto un lavoro straordinario noi dobbiamo saperlo Tirrò
Perché è qui debba guardate dell'idea
Dell'organizzazione della nostra
Vita comunitaria
Secondo la politica ha una funzione
La politica
Io
Li vedo sulla rete
I commenti
Ma non li ho visti sul territorio
Oggi Bersani ha detto una cosa importante
Fatemi aprire questa parentesi io penso che il linguaggio sia un elemento molto importante
Se la dialettica nella Rete consiste nel fatto
Che
Se tu non sei d'accordo con me
La tua risposta è che io sono un morto che cammina e che prima o poi andrò al cimitero è una dialettica che non mi piace che mi preoccupa e che mi ricorda qualcosa nel mille novecentodiciannove venti ventuno
Per non mi piace
Che non mi piace
Poi bisogna reagire
Bisogna reagire non solo commentare bisogna combattere perché sennò se non reagiamo passano
Si pensa che sia l'unico modo per era sempre relazionare mali
Quelli
Che linea il terremoto quelli che commentano sull'unica inutilità delle istituzioni io non li ho visti
Non li ho visti
Perché N è lì che si realizza la verità
La verità
Cioè lui vedi
Se
C'è diede vita nella relazione tra le istituzioni il Sindaco verità che è fatta di
Umanità che è fatta anche del fatto che quando arriva un cittadino esasperato
Che è lo devi accettare il fatto che il cittadino esasperato
Perché quello
Essendo un terremotato comunque in via di principio ha ragione dopodiché bisogna discutere ma te lo prendi
Lo accetti
Ed è lì con lui costruire una strada per evolvere per fare un passo in più quindi umanità quinti socialità
Attenzione umanità socialità e responsabilità
Io trovo che nel dibattito politico nazionale
Questi concetti
Non ci siano
Si cerca qualcosa che è inutile
Cercare
Le parole chiave in questo Paese
Visto che siamo di fronte alla necessità di realizzare
Un cambiamento storico per l'Italia storico
Non semplicemente un cambiamento di
Classe dirigente non semplicemente un cambiamento di governo ma un cambiamento storico nei suoi
Elementi fondamentali allora la prima grande distinzione
Che ci deve essere è in questo
Tra il populismo
In qualsiasi forma esso sia espresso
Guardate in Argentina si chiedono ancora dopo più di sessant'anni se Peroni era di sinistra o di destra
La mia risposta è questa il peronismo così come qualsiasi forma di populismo alla fine fa vincere la destra
E se avete dei dubbi vi faccio fare vi propongo un giochino prendetevi Berlusconi del mille novecentonovantaquattro
E guardate che cosa diceva su
Istituzioni e politica
Fisco ed evasione fiscale Marzia emigrazione prendete di Grillo
Adesso e guardate che cosa dice su queste cose qua
Sì perché il populismo alla fine sempre lì arriva
Con la ricerca di un cavaliere bianco e di noi che possiamo solo applaudire Otis chiare fischiare sempre meno perché poi il cavaliere bianco pretende solo gli applausi
Questo è importantissimo
è importantissimo
Queste è la partita che ci giochiamo
Non sul tema governo tecnico grande alleanza l'alleanza no la prima grande questione politica in questo Paese eh West sta
E il ruolo del riformismo è quello di fare cultura cultura queste la parola chiave
Sui concetti di responsabilità di valore comune di e-democracy sia partecipata di ruolo delle istituzioni
E allora io dico finito io dico
Se queste la nostra battaglia
Io vorrei
Il mio sogno è questo
Primo
Che la nostra esperienza dimostrasse
Agli italiani ma anche ai tedeschi
Che esiste un'Italia
Che funziona che non fa la cresta sul terremoto che non da numeri falsi è che ricostruisce meglio
Secondo vorrei
Sì concludo così perché è giusto vorrei fra tre anni e mezzo potere tornare a testa alta aree Giolo a Mirandola a
Crevalcore
A Crevalcore e in tutti gli altri Comuni
E vorrei tornarci senza propaganda ma sulla base delle cose fatte sì
Perché qualcun altro che ha fatto il cinema che ha portato gli elicotteri che ha fatto i miracoli oggi all'Aquila non ci può andare
Bene ringrazio tutti voi grazie Barbara Claudio
Mai Ferraro Borraccino e Vasco Errani buona serata a tutti