"Mercanti di parole. Storie e nomi del giornalismo asservito al potere" presentazione del libro di Mario Guarino (Edizioni Dedalo)

Radio radicale ci occupiamo del del mondo delle del giornalismo lo facciamo perché in questi
In questi ultimi e anni si sono sviluppate delle si è sviluppata una saggistica anche contro il Mondo del del giornalismo ricordiamo non molto tempo fa è uscito un libro molto importante dal titolo
La casta dei dei giornali i giornalisti vengono considerati dei privilegiati in molti casi anche se non si tratta di una verità assoluta dobbiamo comunque registrare che il mondo giornalistico
è un mondo molto molto a ambiguo che ad aiutarci a capire un po'
Questa realtà abbiamo letto il libro di Mario Guarino dal titolo mercanti di parole
Storie e nomi del giornalismo asservito alla potere libero pubblicato da del danno con una prefazione di Enzo comma adesso
Un un libero
Che
Non guarda in faccia nessuno anche se Mario Guarino è noto per aver pubblicato
Per aver pubblicato liberi
Sul berlusconismo non è indulgente anche nei confronti di quelle forme di giornalismo che si sono scagliati e forse per opportunismo politico nei confronti del
Cioè del berlusconismo che cosa c'hai voluto dire con con questo libro anche raccogliendo la tua la tua lunga esperienza personale
Ma io ho ripercorso la storia del giornalismo e dell'informazione in generale dell'Italia dal ventenne da oggi
E la prima osservazione credo importante e che
Non è cambiato quasi nulla dal Ventennio
Fascista a oggi asset giornalisti asserviti c'erano allora giornalisti asserviti ci sono tuttora
Con il percorso con nomi fatti i dati
Ed episodi questo questa storia e ci sono cose veramente interessanti singolari
Ecco io la prima cosa che volevo chiederti in questa nel passaggio dalla dittatura fascista alla democrazia
Quanti sono stati i giornalisti che sono stati epurato e comunque quelli che si sono salvati dal dal regime fascista oppure c'è stata da una continuità il cosiddetto regime democratico sia ha utilizzato questi
Questi giornalismo inchiesta dei giornalisti che erano il megafono delle del regime come ne è passata diciamo
Lagalla la casta giornalistica attraverso questo passaggio
Ma la Mussolini chiamarla i giornalisti Mussolini era
Giornalista per talune molto molto bravo chiamava agli stessi giornalisti canguri c'erano i canguri giganti canguri normali canguri giganti
Canguri normali perché per via del del marsupio
Cioè lui sosteneva che e giornalisti appunto il Kangoo e cosiddetti canguri riempirsi euro di soldi ricevuti dal dal potere quindi anche dal fascismo e quindi erano asserviti al potere
Ricordo per esempio un uno scritto in un libro di di Almirante
Il quale al mirante era il vice Di Mezza somma Ministro della cultura popolare cioè il Minculpop famoso il quale Almirante
Ha raccontato ha scritto che
Dopo la nella nella notte prima della liberazione venticinque aprile del quarantacinque lui aveva avuto ordine da mezza somma di andare a Salò all'archivio distruggere un sacco di materiale
Lo stesso Almirante dice peccato è stato un errore perché
In quelle carte c'erano documenti che attestavano i pagamenti del fascismo e del potere degli imprenditori a moltissimi giornalisti quindi è andata persa praticamente una una grossa documentazione su questo
Poi ci sono dopo dopo quelle vicende del fascismo vorrei ricordare che
La RAI stessa
Aveva il direttore generale Cesare livelli che era era fascista molti giornalisti venivano messi dal dal Mussolini ai vertici dei principali quotidiani italiani
Praticamente il giornalismo era servito poi c'è anche questo particolare che credo importante nella nella RAI c'erano addirittura giornalisti in camicia nera che facevano parte delle Brigate nere
Che questo è importante perché perché la RAI era lo strumento più efficace del del
Mussolini ISMU del fascismo poi è venuto alla democrazia cristiana dopo la liberazione si sperava che
Le cose potessero cambiare la Democrazia Cristiana con i partiti alleati ha messo le mani in modo soft sulla stampa in modo più soft di questi ultimi vent'anni insomma
Ecco il il regime democristiano come si è comportato nei confronti team di questo giornalismo noi in Italia
A nei primi anni della democrazia abbiamo visto crescere un giornalismo indipendente oppure c'è stata una
Una cinghia di trasmissione tra i partiti che ha reso in qualche modo
Il giornalismo italiano impotente il discorso non solo vale per la democrazia cristiana ma anche per
Per la sinistra è quella che era in quegli anni l'opposizione a regime democristiano
Il problema vero e che la gran parte dei giornalisti è sempre stata asservita al potere politico imprenditoriale
Perché appunto i giornali erano di proprietà di imprenditori e lo sono tuttora imprenditori che fanno tutto un altro mestiere
Tra l'altro quindi che
Quale libertà hanno questi giornalisti
Di poter scrivere appunto in libertà quasi nessuna
Fatte le debite eccezioni
Anche negli anni sessanta c'erano dei giornalisti liberi tipo proporrei citare Enzo Forcella Marco Nozza poi c'erano delle delle delle personalità come
Come Ernesto Rossi che ha pagato con il carcere la sua libertà appagato con il carcere il fatto di essersi
Messo contro prima il regime
Fascista e poi
Nei confronti della Democrazia Cristiana
Quindi i giornalisti in pratica sono sempre state Security
E io nel libro parlo diffusamente anche di
Del di quello che considerato il principio del giornalismo italiano e cioè Indro Montanelli venerato da moltissimi giornalisti
Ecco proprio Indro Montanelli ritieni che sia l'emblema di questo di questo di questa sorta di trasformismo giornalistico noi negli anni Trenta l'abbiamo visto
Grande giornalista del del Corriere della Sera inviato o come volontario di guerra in in Africa
Poi inviato in in Finlandia
E che poi ha celebrato come giornalista anti contro il regime
Il regime fascista e poi negli anni Novanta come l'araldo dell'antiberlusconismo che cosa ci puoi dire su questa figura di questo grandissimo giornalista tra virgolette
Sì tra virgolette proprio va detto subito che
Scriveva in modo sublime
Penso che una penna come Montanelli sia veramente unica nel panorama giornalistico italiano detto questo riconosciuto il il valore della sua scrittura
Montanelli è stato
Maestro
Per intere generazioni giornalistica va detto che Montanelli appunto galleggiato sempre alla grande
Fascista sotto il fascismo lui stesso aveva dovuto ammettere di essere stato Balilla era stato volontario in Africa
Quindi faceva faceva mandava delle cronache entusiastiche alla suo giornale
Appoggiava indica in modo incondizionato il regime fascista
Vorrei segnalare a questo proposito un libro di Renata Broggini passaggi in Svizzera la Broggini a ascritto praticamente cose che su Montanelli nessuno aveva mai rivelato
Montanelli per poi quando
Il fascismo è caduto dopo la liberazione
Praticamente è stato il giornalista più democristiano tra virgolette qui sono d'obbligo per cui era a favore del del nuovo potere quello democristiano quello di Cefis vorrei ricordare che Montanelli disse negli anni settanta nei primi anni Settanta prima di di una votazione elettorale Touria Mocci il naso che votiamo dici
Erano appunto negli anni in cui
Gelli stava già lavorando di concerto con concerti fisse con Andreotti stavo lavorando a questa allora alla creazione di questa famosa il famigerato alloggio P due
Vorrei ricordare che
Del mille novecentosettantasei
Attraverso
I soldi dati da Gelli a Berlusconi e passati al al deputato Raffaele Delfino anche gli giornalista
Volto noto della TV politica di quegli anni
Diede due miliardi di lire a Raffaele Del fino Gelli attraverso Berlusconi
Perché sette scendesse la il momento sociale italiano Delfino riuscì a portare in nel nuovo partito Democrazia Nazionale
Qualcosa come sedici diciassette tra deputati e senatori e consentire quindi ad Andreotti trattino Cefis trattino Gelli perché era una congrega
Di poter governare di poter andare avanti con l'accolgo Merlo
Questo particolare è stato rivelato
Da Giovanni Pellegrino che è stato anni fa Presidente della Commissione stragi
Il quale recentemente circa sei sette anni fare rivelato questo episodio poi confermato dallo stesso Delfino
Passata passata quella vicenda
Praticamente Montanelli che aveva fondato nel settantaquattro il Giornale Nuovo
Aveva aveva appoggiamo ovviamente la Democrazia Cristiana aveva imbarcato nella società dei redattori società dei giornalisti perché in pratica un personaggio come Silvio Berlusconi
Con così lo dico per notazione
Aveva Berlusconi aveva i baffi capelli lunghi sul sulla nuca era molto disinvolto è un personaggio ska fatto
Come come Montanelli non si era chiesto pure se verrà chiesto ma non l'ha mai rivelato chi fosse questo imprenditore rampante che disponeva di molti soldi ecco Berlusconi
Era già inserito a buon livello nella l'ho già PRIN due allora segreta e riceveva attraverso Gelli cospicui finanziamenti da parte di banche presiedute o dirette da
Dal primo visti quindi è tutto un grande disegno
Che io ho già illustrato questo disegno in alcuni miei libri tra cui il
Ormai il famoso Berlusconi inchiesta sul signor TV del mille novecentottantasette primo libro della sterminata serie
Su Berlusconi nessun usciti centosettanta per cui Montanelli è stato praticamente
Il giornalista di regime dei diversi regimi che si sono succeduti
E viene tuttora celebrato come dire
La il grande il l'incorruttibile il gli ammonterebbe è stato veramente il giornalista asservito al potere lo faceva molto molto
Elegantemente molto intelligentemente
Nelle nel tuo libro dedichi anche un capitolo molto importante alla RAI
La RAI si è caratterizzata come un'un'azienda pubblica caratterizzata dai grossi sprechi qual è l'identikit che il giornalista che lavora
In RAI e che tipo di che tipo di privilegi
Gode diciamo questa ultra casta che nemmeno questa crisi economica sembra mettere in crisi
Ebbene la RAI ha migliaia di giornalisti penso se non ricordo male
Io poi dedico
Capitolo molto ampio alla RAI nel nel libro mercantili parole
A circa duemila giornalisti quindi
Un
Me un un numero spropositato secondo me
E anche secondo le statistiche secondo le quali
Altre emittenti molto più importante a RAI tipo la BBC ne hanno di meno quindi già questo
Dimostra degli sprechi che sono in RAI e poi Larry tutti i telespettatori possono verificare personalmente che i volti sono sempre quelli quelli che appaiono in RAI le voci
Della radio sono più o meno sempre quelle quindi c'è una supercar sta nella casta
Che gestisce l'informazione naturalmente giornalisti scomodi sono pochissimi del del nella RAI ci sono ci sono ma
Sono vengono vengono ovviamente come capita nei giornali
Vengono emarginati
Quelli che che vorrebbero ecco fare dei commenti liberi vengono in mora immagina che poi l'informazione RAI credo che sia sotto gli occhi di tutti il caso più emblematico è quello di Minzolini il quale
Prima dava le notizie nella mezzora del TG uno prima dava le notizie i famosi pastoni
I famosi
Servizi fatti a a a programmare
A pannelli cioè
Bar ci metteva dentro il commento di Dio di un più di un politico di di di sinistra poi uno di destra poi uno di centro con l'effetto marmellata così detto cioè il telespettatore alla fine non capiva nulla
Poi l'ultimo quarto d'ora lo dedicava a a cazzate sinergici chiamiamole col loro nome e cioè curiosità italiane ed estere cazzate dette da giornalisti compiacenti
E i quali pur di di di apparire in video pur di fare il servizio si prestavano armi a questo giornalismo di bassa lega per cui giornalismo espresso dalla RAI è un giornalismo che rispecchia
Il potere e un giornalismo molto molto comodo verso i poteri cioè i poteri che sono i due poteri forti sono come sappiamo la politica e e la finanza
Per cui il mio giudizio per quel che che può valere e assolutamente negativo
Dove per l'ATO di Montanelli però il puntualizzato che Montanelli era un bravissimo giornalista aveva una capacità di scrivere in un comune secondo te che è stato il giornalista che
Ha avuto Gloria potere e denaro spropositati rispetto alla sua reale capacità di di stare sulla scena del giornalismo
Italiano e che ha avuto
Gloria e potere soltanto perché
Era un lecca Gullo
Ma questa domanda
Abbastanza bella simpatica è scomoda potrei dire chi secondo me è stato il miglior giornalista italiano in assoluto Giorgio Bocca
Giorgio Bocca è l'emblema del giornalista con la schiena dritta
Sempre stato contro il potere appartenga una brevissima parentesi nella nei primi anni a cavallo degli anni Settanta Ottanta quando appunto è apparso sulla scena
Politica anzi imprenditoriale Berlusconi addirittura fu attratto dalle sirene di Berlusconi
Fu assunto a affini in Fininvest poi però quando
L'ha conosciuto un po'da vicino si è subito distaccato dalla
Poi per quanto riguarda al il
I giornalisti asserviti al potere io dedico
Molte pagine a questi giornalisti utilizzando i loro stessi scritti eccetera Feltri che è un campione del giornalismo asservito Giuliano Ferrara e quello che credo superi tutti perché
Ha confessato ha dovuto confessare secondo me perché si chiede che aveva annusato che stava per venire fuori questa notizia ha confessato di essere stato spia della CIA e quindi spietata CIA
Ovviamente moneta atto perché pendant Ferrara tra l'altro pochi sanno che a un un media appartamento a
A Trastevere un appartamento a Parigi
Sono appartamenti che ovviamente costano sia per acquistarli sia per
Per affittarli
Questi parlare in queste case se le compra le col sudore della sua fronte
Sì chiamiamolo sudore della fronte
Sudore della della della sua penna del suo computer
Che appunto sul davano sudavo hanno in favore dei poteri forti
Dei di prima del del Partito comunista era un comunista Ferrara figlio di
Vi è un di un comunista che è stato direttore dell'Unità poi quando hanno usato l'accaduto del dei comunisti sia vicinato a Craxi grande ladrone di Stato poi quando Craxi
Se n'è andato in
In in Africa se accostato ovviamente alla allora
Berlusconi e e poi chissà domani con chi si alleerà ecco vorrei ricordare anche che
Ferrara
Ha ricevuto cinquecento milioni di lire da Callisto Tanzi un episodio che che Tanzi ha rivelato e che Ferrara dovuto
Ha dovuto ammettere e poi Ferrara dirige un Giornale il foglio che viene finanziato con milioni di euro dal dallo Stato cioè dei cittadini quindi e un super canguro
E come lui poi in poi ci sono i canguri normali che sono appunto Feltri Sallustri
Belpietro e tutta la la
La Gemina del dei giornalisti che lavorano per questi editori che se si chiamano Paolo Berlusconi
E i fratelli la famiglia Angelucci
I i quali Paolo Berlusconi e Angelucci sono stati inquisiti parecchie volte
E talvolta condannati dalla magistratura per reati finanziari gente che fa tutto un altro mestiere come dicevo prima
Poi c'era un altro editore che Ciarrapico che ha cominciato a delinquere
Dal dagli anni Settanta fino a oggi è stato condannato anche lui parecchie volte e che possiede una decina di quotidiani in in dislocati tra il Lazio e l'Abruzzo le Marche
Nel nel colibrì sei dedicato anche a tutti i Beal bluff giornalisti cioè i falsi scoop del giornalismo italiano mentre scandali clamorosi sono stati sotto asciutti per decenni all'opinione pubblica
Italiana con
Con altri temi ci sono state delle bufale che sono state portate sulla prima pagina e che poi
Non non ci sono si sono rivelate essere delle
Delle notizie insomma che poi andavano ridimensionate acché casi gliel'hai ti ti sei hai fatto riferimento
Ma così di passaggio ricordo che negli anni settanta alcuni giornalisti tra quelli che ho citato appunto Nozza
E altri per esempio avevano cominciato ad affrontare temi molto caldi
Però purtroppo non sentiti dall'opinione pubblica perché di giornali non se ne occupavano temi caldi come l'ambiente
Per
Ricordo per esempio ri i fanghi di Scarlino in Toscana
Poi dell'inquinamento atmosferico corpo provocato dalla Montedison con le sue centrali con
Erano ottimi temi che
Pochi giornalisti affrontavano e che andavamo difficilmente impagina perché i direttori a loro volta dovevano il loro posto al potere politico imprenditoriale
Degli scandali di di di questi ultimi anni sono quelli
Per esempio promossi del caso Boffo
Di cui è stato protagonista appunto Feltri il quale ha fatto ricorso a uno documenti falsi per sostenere che che Boffo era stato condannato alla dalla magistratura per
Per reati sessuali
Ha dovuto ammetterlo poi stato condannato anche avuto una sanzione anche dal
Dall'ordine dei giornalisti
Io ho
Praticamente pubblicato gli iscritti di queste persone
Cioè Feltri Sallustri Belpietro
Quell'altro di come si chiama adesso non ricordo iscritti per esempio in favore della magistratura italiana dei magistrati del pool Mani pulite degli anni Novanta
Poi quando Berlusconi evidentemente appoggiato da altri
Imprenditori politici
Ha dato l'ordine del ha dato il
Praticamente ha ordinato dietrofront questi giornalisti sono passati dalle lodi alla ai magistrati del pool Mani pulite alle critiche più feroci
Quindi questo per per perseguire appunto gli ordine del dei poteri forti
Senti tu hai cominciato a fare giornalismo in anni in cui giornalismo si faceva con la macchina da scrivere in cui coi c'erano o meno
Fonti di informazione in cui era difficile fare davvero il il giornalista cioè chi doveva voleva fare il giornalista doveva alzarsi dalla sedia oggi invece
I giornalisti sono costretti in qualche modo a restare sempre seduti davanti a un computer
E a prendere molto spesso purtroppo le fonti di informazioni
Da lì pensi che il futuro del giornalismo italiano si è ancora Fusco proprio per questa prospettiva del del giornalista che non alza più il culo dalla poltrone che resta
Sempre più più fermo se oggi dovessi cominciare a fare il giornalista ti trovi rischi maggiori difficoltà o a gestione marcia in più
Questo è un bellissimo tema non domanda splendida perché tocca un aspetto molto importante del giornalismo una volta c'erano io ho cominciato nel negli anni Cinquanta fine anni Cinquanta col giornalismo sportivo purché il giornalismo più becero che esista
Però ero ragazzo e quindi
Sono entrato facendo il giornalista
Alla
Settimanale Milan-Inter
Dove poi ha lavorato anche
Grande giornalista come Walter Tobagi e altri è una domanda bellissima perché pone proprio il diciotto nella piaga cosiddetta
Una volta c'erano grandi inviati bocche era tra questi per lo stesso Montanelli fatto saldo al del
La la sua
Il suo servilismo occulto verso i poteri forti però penna ripeto splendida
C'era appunto Marco Nozza
E altri
Il giornalismo di poi è cambiato moltissimo una volta si poteva entrare nel giornalismo così presentandosi non la redazione dicendo voglio fare il giornalista
Vorrei cominciare con la cronaca che la cronaca e il
E il giornalismo più vero più più bello
Perché lui andare sul posto devi indagare diritti intervistare devi far che partire alle fotografie tutto un discorso
La strada facendo il giornalismo ha perso questo connotato ed è diventato più impiegatizio
Infatti per entrare nei giornali da da trent'anni a questa parte o uno
A giornali importanti voglio dire o uno a un parente cardinale oppure nipote di figlio di
Quindi sono entrati nel giornalismo moltissimi giornalisti che
Hanno scelto questa professione quindi intatta Pando tappa andò la possibilità al veri giovani giornalisti vorrebbero andare sul campo fare inchieste
Togliendo il posto a a moltissimi giovani giornalisti questo perché voglio vorrei dire nonché l'ho notato proprio personalmente
Perché è bellissimo poter dire nei salotti a domanda faccio il giornalista
Naturalmente poi le altre persone non non indagano ma che tipo di giornalismo fai questo lo so perché io ho lavorato
Per vent'anni non grande casa editrice come Rusconi dove c'erano appunto figli di nipoti di parenti di imprenditori percentuale che percentuale di raccomandare sia in contrada
Direi del
Settanta per cento però vorrei dire vorrei dire vorrei fare una confessione anch'io a mia volta sono stato raccomandato
Perché negli anni sessanta siccome avevo un rompiballe e
In un giornale settimana TV che era il concorrente di TV Sorrisi e Canzoni
Era venuto un giornalista che non era un giornalista
Nel il quale la mia licenziato ha fatto licenziare perché io ero per per una informazione libera euro a favore degli del dei giornalisti
Che volevano fare le inchieste e invece bisognava piegare la testa allo sono stato dicendo lo dico lo dico così brevemente perché è stata una vicenda abbastanza lunga si è occupata anche l'associazione stampa
Lombarda e
Non avevo più trovato posto di lavoro sono stato assunto alla Rusconi su raccomandazione del del notissimo avvocato Cesare Rimini il quale mi ha raccomandato
E poi debbo dire
Ne sono orgoglioso che ho dato molto lavoro alla Rusconi sono stato anche gratificato con
Maxi aumenti di stipendio
Ci sono delle persone che secondo descrivono fanno i giornalisti per
Per per asportata cioè il dicono che scrivono articoli poi scrivono
Uno ogni due settimane vengono pagati profumatamente portare a casa dei mega stipendi pente ci sono dei giornalisti che fanno un culo così tutte le settimane scrivono almeno venti pezzi e settima
Sì però guarda Palazzolo che i giornalisti che riescono ascrivere
Pochi articoli in un mese apriamo un mese e vengono ben pagati sono i giornalisti davvero bravi
Potrei citare per esempio Francesco Merlo di Repubblica
Il livello del povero D'Avanzo
Dire poche però era era
Prima
Una carica interna molto importante vicedirettore attualmente
Curzio Maltese cioè questi sono i giornalisti dalla penna splendida
Che hanno una carriera alle spalle molto buone
Per cui arrivati ai novanta alla al vertice si fanno pagare bene mentre
Molti giornalisti tra
Quelli che vengono chiamati i cumuli di pietra in gergo e cioè quelli che stanno sempre la scrivania che passano li pezzi di Elisir ricevuti dall'Agenzia
Passioni pezzi vuol dire che riguardano fammi capoversi
Fanno qualche correzione voi
Questi pezzi vengono stampati questi sono ma in gran parte
Entrambe molto pigri professionalmente e quindi fanno un lavoro impiegatizio non io non non trovo scandaloso questa differenza il giornalista che
Che volesse
Emergere
Deve alzare il cumulo magari nel tempo libero e fare delle inchieste avere delle idee perché i giornali hanno bisogno di idee hanno bisogno di inchieste e allora se tu non riesci a fare l'inchiesta
Perché file se il vincolo di Peter considerato tale dal giornale
Devi aggirare il grande ostacolo facendo l'inchiesta e presentando la palla a redattore capo al vicedirettore
Bene io non so come come ringraziarti per esserci venuto a trovare qui e per averci parlato di
Mercanti di parole storia e nomi del giornalismo asservito al potere libero che ha scritto Mario Guarino che è stata ospite con noi
E pubblicato dalle edizioni dettano non so se vuoi aggiungere qualcosa a questa intervista dove effettivamente siamo stati un po'
Diciamo
Come dire crudi nell'espressione di alcuni termini ma dovevamo guardare in faccia anche la realtà del giornalismo italiane in conclusione cosa di sentirmi dire
Mi sento di dire che il lettore
Deve mettere il filtro a quello che è legge il fitto significa
Capire il proprio il perché
Della pubblicazione di un articolo a meno che non sia un articolo di di cronaca per esempio quando si parla di politica e di finanza deve emettere il filtro per capire il perché
Di quell'articolo poi chiedersi chi c'è dietro la testata che legge chi sono gli editori
E capirebbe se mettesse questo filtro capirebbe molto
Dell'essenza del del giornale che sta leggendo
Quanto al futuro del giornalismo io l'ho la vedo molto molto nera ma profilo molto male perché i giornali diventeranno sempre più strumento
Dei poteri politico e finanziario
Bene noi ti ringraziamo grazie a Mario Guarino autore di mercanti di parole storie nomi del giornalismo asservito al potere edito da detta lo