L'intervista è stata registrata venerdì 9 febbraio 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Arci, Arcigay, Iv, Omosessualita'.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
Rubrica
06:27
11:00
15:00
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
9:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:30 - Roma
14:00 - Roma
ARCIGAY
Ai microfoni di Radio Radicale abbiamo Franco Grillini presidente dell'Arcigay e con lo vogliamo parlare proprio del quarto congresso nazionale dell'Arcigay che inizia il nove febbraio a Bologna
E cosa ancora è stato già detto che questo congresso segnerà la svolta storica del movimento omosessuale UE spiegarci in modo più approfondito quali sono le vostre proposte
Beh il curry fondate sono tanti stiamo anzitutto con il problema degli omosessuali nei Paesi dell'Est
E stiamo proprio questa sera alle ventidue e ci saranno rappresentanti di Polonia Germania democratica Jugoslavia Cecoslovacchia
E abbiamo voluto iniziare in questo modo perché dell'Est europeo avvenuto una grandissima rivoluzione che ha mutato
La geopolitica del continente europeo e ha mutato anche le condizioni di vita di milioni di persone e quindi anche degli omosessuali che erano particolarmente repressi
Nella in quei regimi in particolare c'erano gli omosessuali rumeni
Che addirittura erano passibile di condanna a morte i romani era addirittura condannato il desiderio omosessuale come ai tempi del nazismo in in Germania nell'Unione Sovietica abbiamo ancora il problema dell'articolo centoventuno del Codice penale che condanna di rapporti omosessuali fino a otto anni di carcere
E quindi c'è ci è parso giusto iniziare con alcuni omosessuali delle però per alcuni rappresentanti voi mentre le altre opere o per esplicitare in modo radicale quella che la nostra solidarietà a questi nuovi movimenti che stanno nascendo allestì anche per cercare di stabilire rapporti stabili
In modo tale da poter avere un canale di comunicazione contino i i temi su cui si vale nostro congresso e che in qualche modo rappresenta una svolta che noi definiamo storico sono prima di tutto
Il i temi delle donne la rinascita lascito rinascita di una nuova presenza lesbica in Italia
Non separatista per quanto riguarda ovviamente l'Arcigay
Così dura la l'elemento del dibattito in tutta la giornata di domani
Che inizia appunto con un'introduzione di Graziella Bertotto che la candidata a diventare segretario nazionale dell'Arcigay pre poi faremo una cosa
Di grandissimo valore simbolico saremo la prima organizzazione politica Italia farla che è quella dell'attribuzione delle quote del cinquanta per cento delle donne negli organismi dirigenti
Questa questione donne solo fatto ovviamente di carattere politico organizzativo e anche un grande fatto culturale tant'è che Lidia Menapace fra una vera e propria lezione su quello che ha significato la cultura del femminismo nel nostro Paese da quando è iniziata la rivoluzione femminista e quello che è il rapporto poi tra femminismo e omosessualità così tra l'elemento discussione pomeriggio
L'altro grande tema importantissimo è quello della discussione sulla politicità del nostro movimento movimento che cioè esprime solo tematiche di carattere corporativo o è un elemento di ricchezza nella nostra democrazia questa è la domanda che ci poniamo
E siccome noi siamo convinti che gli omosessuali organizzati siano una occasione di ricchezza per la democrazia
Vogliamo esplicitare questa funzione non vogliamo fare modificando la nostra sigla il modo con cui ci chiamiamo aggiungendo un pezzo di sì la nuova al alla sì l'Arcigay che sono appunto movimento libertà civili
Un congresso dunque molto importante in cui non mancherà la presenza di numerosi esponenti politici da Stefano Rodotà Francesco Rutelli ha Franco Piro ecomafie cotte il mondo che è e che cosa si aspetta da questo congresso
Ma intanto grosso dibattito
Perché è un congresso tutto di contenuti non di immagini congresso precedente che ne abbiamo fatto era in buona parte l'immagine con moltissimi politici esterni invitati a confrontarsi con noi sulla nostra piattaforme sul nostro programma il programma ormai un fatto acquisito
Le cose che noi vogliamo si sanno dal riconoscimento delle convivenze di fatto la tutela della privacy la lotta contro la violenza
Alla discorso per la prevenzione e la lotta contro l'hai sull'apertura di sedi centri polivalenti la produzione di cultura omosessuale eccetera eccetera Non ti sto a ripetere tutte le cose per le quali ci battiamo quelli sono dati acquisiti sono ampiamente conosciuti qui vogliamo cercare un rilancio anche della riflessione teorica su che cosa significa la presenza omosessuale nella società e soprattutto vogliamo tentare un'operazione politica di ampio respiro indichi nel movimento omosessuale un nuovo movimento politico in senso proprio
E questo non solo per
Consentirci di affermare la pari dignità del nostro movimento con le altre forze politiche con gli altri movimenti politici di massa ma anche per mettere i piedi nel piatto per avere più forza contrattuale per rendere più spendibile
La forza degli omosessuali sul terreno dalla politica e quindi per essere più spendibili anche a livello elettorale di rappresentanza politica generale e per essere anche più spendibile a livello di contrattazione
Con i partite con istituzioni per ottenere quel tipo di di cose che si permette poi vivere bene dalle sedi alle risorse per fare la campagna contro la S tutte queste cose qua
Ecco Franco per concludersi faccio un'ultima domanda secondo te come sarà la condizione omosessuale in Italia negli anni novanta
Credo che abbiamo lavorato perché la condizione omosessuale in Italia dei tre milioni di omosessuali dei tanti altri milioni di cui sessuali sia una condizione migliore più serene più felice
Devo dire che un grosso elemento di novità che noi ci troviamo discutere in questo congresso all'emergere di una nuova generazione omosessuale lo dice molto bene quell'articolo di lava Magnani questa settimana su Panorama
Che è una generazione che ha delle caratteristiche tutte particolare una generazione che non ha più problemi sulla propria omosessualità ma che pone dei grossi problemi alla società
Per quanto riguarda la vivibilità della condizione omosessuale per cui rimangono intatti purtroppo i problemi del rapporto con la famiglia con le persone
Che hanno una fede religione sono praticanti con le persone più anziane che sono i luoghi dove si annida
Il maggiore pregiudizio nella società e contro gli omosessuali quindi gli anni Novanta saranno gli anni di una maggiore visibilità noi vogliamo la parola d'ordine sarà adesso comunità e socializzazione
Per far sì che questa grande presenza di omosessuali nella società che dispersa
Del nostro Paese riesca ad aggregarsi riesca a costruirsi chi in comunità e riesca a pesare di più e negli anni Novanta questa politica per gli anni Novanta che ne vogliamo inaugurare con il nostro congresso di domani
Dovrà essere una politica che consentirà a milioni di omosessuali di vivere molto meglio di pesare di più politicamente e di avere più possibilità
Di di contare di essere felici di essere sereni
Di avere la stessa dignità di affermarsi con la stessa dignità delle altre persone di depressione di chiunque altro si è Buonconvento grazie anche a voi
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0