Intervista a Carla Cotti sull'evoluzione della situazione del giornale Liberazione

Ci occupiamo ancora di quelle che sta avvenendo al quotidiano Liberazione abbiamo con noi ancora una volta Carla accolti membro del CDR di liberazione Carla benvenuta
Allora però tutte salvo a tutti e allora quali le novità della giornata
è la novità di maggior questa ci siamo riuniti abbiamo discusso molto è in atto e mai abbiamo appena deciso di cominciarono occupazione del giornale
Occuperebbero non è la chiameremo il tanto una occupazione aperta aperta a tutti quegli elettori che invalidanti quelli che vogliono testimoniare a favore della libertà di stampa della stampa libera
Abbiamo due motivi sostanziali un motivo simbolico cioè vogliamo testimoniare che dopo la rottura della trattativa sindacale
Dopo l'annuncio unilaterale della nostra proprietà che Rifondazione Comunista di sospendere le pubblicazioni del primo gennaio
Vogliamo del primo e anche il giornale però non è di qualcuno non è proprietà privata di qualcuno certo cioè appunto una a una S.p.A.
Ma diciamo simbolicamente il giornale è di una grande collettività cioè dei lettori per prima cosa dei militanti di Rifondazione
E di tutti quelli che l'hanno fatto in questi anni tutti quelli che l'hanno letto di tutti i movimenti che hanno trovato
Poi c'è dentro le nostre pagina quindi motivo di morivo i giornali non è di qualcuno il Grana grande proprietà collettiva
Secondo motivo più pratico è cercare di verificare se il nostro editore
Non non poté pronta tornare sulle proprie parti sulle proprie decisioni e venire da noi finalmente con un altro atteggiamento a discutere se è possibile
Trovare una soluzione ponte per
Baldassare diciamo il periodo di difficoltà il periodo la terra dove battere circa un mese dicono tutti
Fino a quando il Governo finalmente varerà diciamo il nuovo Regolamento e le nuove decisioni sui finanziamenti Carla rapidamente da quel che capisco quindi voi non avete avuto ulteriori contatti con l'editore
No
Assolutamente tutto è fermo
Agli oneri rottura del tavolo sindacale quindi noi abbiamo in ottica Chiappino quali entro dovremo questa tela appunto per una occupazionale per regionale perché liberazione continui a dire che stiamo qui il nostro obiettivo di giornalisti e poligrafici a di continuare
Appare il giornale quindi abbiamo ancora tre uscite su carta perché appunto il ventinove il tempo è il trentuno ancora prima in edicola e Panettella Lemerre ci non demorde
A questo punto il nostro programma nostro obiettivo è quello di continuare a fare il giornale tutti insieme lavorando tutti come previsto dai contratti di solidarietà che sono operativi ha detto
E il prodotto completo ma ed era metterlo a depositare dei vettori sul nostro sito on line
E allora noi come sempre come già ha promesso continueremo a seguire questa vicenda la vicenda del quotidiano di liberazione per ora e io ti saluto io ricordo i nostri ascoltatori che abbiamo ascoltato Carla cotti giornalista di liberazione e membro del CDR dello stesso grazie grazie a voi