Intervista ad Andrea Olivero sulla questione delle carceri in Italia e sull'impegno cattolico per l'amnistia

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il presidente delle ACLI Andrea Olivero
Con cui vogliamo parlare della questione carceri innanzitutto buonasera purtroppo il
Allora vogliamo capire come da parte vostra
Vi ponete di fronte a quello che anche dal Presidente della Repubblica è stato
Denunciato come un'emergenza una vera e propria emergenza
Ma anche per la nostra organizzazione evidentemente se questa è una situazione intollerabile ed è particolarmente
Grave perché mette a repentaglio la stessa
Divisione di giustizia del nostro Paese perché un Paese che non riesce a garantire i diritti umani all'interno di una propria struttura come sono le carceri
Evidentemente si macchia di una colpa intollerabile per tutti quanti noi
Se lo sappiamo bene
Parlare di amnistia ma di condoni di qualunque forma appunto che solleva le persone dalle responsabilità compiute non piace cittadini dobbiamo ricordare loro
Che ancora peggio macchiarsi noi stessi come Società come Stato
Di una colpa più grave che è quella di produrrà ingiustizia nei confronti di chiunque ecco a proposito di questo
Diciamo che la sensibilità
Della popolazione naturalmente anche orientata
Da le forze politiche anche dai mass media e da questo punto di vista
Lo stesso Presidente della Repubblica che
A appunto dichiarato
L'estrema urgenza prevede una soluzione di questo problema in realtà alla fine è stato lui stesso oscurato reca come dire il dibattito su questa vera e propria piaga sociale in realtà non
Non decolla e come dire lasciato solo iniziativa radicale a buona parte del mondo cattolico e molto adesso ne ne parleremo sicuramente
Come mai secondo lei
Ma guardi io ricordo ancora che persino Giovanni Paolo II insomma con
Nella chi ma di cui godeva diverrà a livello universale
Quando andò in Parlamento perché non amnistia non venne ascoltato se non tardivamente con un provvedimento tanto incompleto
Credo che ci sia appunto
Purtroppo ho una grande chiusura da parte delle forze politiche una grande strumentalizzazione da parte di una mondo anche Dini via che preferisce cavalcarla lei nel senso di insicurezza di paura nei cittadini piuttosto che una vera grande questione di legalità perché
Qui appunto ci si deve invece porre la questione della giustizia in senso integrale
I una legge giusta innanzitutto è una legge che salvaguardare il più debole
Chi è nelle carceri e persona debole non possiamo dimenticarlo il
Può essere
Non è nemmeno certo questo che sia
Ci si è macchiato di una di una colpa ma nel momento in cui è affidato alle cure dello Stato lo Stato deve garantire a lui
Una tranquillità una sicurezza e anche un percorso rieducativo oggi siamo
All'opposto cioè siamo in una situazione
Invece di inciviltà
E dobbiamo io credo appunto non stancarsi di parlarne è vero gli spazi sono pochi però se fosse le utilizziamo tutti e iniziamo costantemente in ogni luogo a riproporre questo come uno dei temi centrali uno dei temi cruciali
Forse qualcosa nuove tra l'altro a conferma di quanto lei sta dicendo no che chi è in carcere poi è nella posizione di debolezza c'è anche da ricordare come nella gran parte
Di coloro che sono in carcere sono poi i in carcere magari per delle leggi che mina oggi come quella
Sulla droga giovane Fini-Giovanardi oppure in conseguenza della legge predice mista sull'immigrazione no la Bossi-Fini e quindi
Il pacchetto sicurezza eccetera quindi ecco effettivamente poi
Come molti hanno detto il carcere poi assume molto
E il carattere un po'di discarica sociale no
Si CEDU questo ulteriore elemento rovine spesso lo dimentichiamo
Ma nelle carceri Sistani più poveri ci stanno coloro che in molti casi non soltanto si son trovati a commettere reati perché erano stati anche marginalizzati dalla società
Ma anche perché non sono in grado di poter accedere a misure alternative al carcere non dimentichiamoci che gli immigrati così come anche molti senza fissa dimora o persone comunque appunto
In gravi difficoltà personali
Si ritrovano ha spesso si vedono ricitate nelle misure alternative e quindi rimangono nelle carceri quando invece altre persone che hanno commesso i medesimi reati e talvolta anche più gravi
Essendo colletti bianchi essendo figure insomma
Che hanno alle spalle una famiglia i appartengono
Appunto ad altri ceti sociali possono evitare la galera questo è particolarmente grave perché appunto sancisce un'ingiustizia di Stato
Non dimentichiamoci che tutte le colpe hanno rilevanza però quelle che compiamo collettivamente
Che compiono punto quelli che sono preposti a fare giustizia sono sempre più odiosa
Ecco una considerazione in su questa fase nuova politica che si
Sta aprendo abbiamo detto sinora quello che ha prevalso e che ha fatto sì che il carcere fosse
Considerato come uno strumento anche di governo possiamo dire derivato da appunto la deriva securitaria no del dibattito
Pubblico e mediatico ecco da questo punto di vista in questa fase nuova sembrano potersi vedere insomma dei degli elementi nuovi ad esempio nella nomina di un Ministero come
Il fondatore della Comunità di Sant'Egidio Riccardi ha
Alla cooperazione internazionale e per quanto riguarda anche integrazione no degli immigrati secondo lei da questo punto di vista e l'abbiamo detto prima sono in questo
Il mondo cattolico
Marcia insieme i radicali su questa questione ci sono speranze di una
Svolta politica del su queste politiche
Ma io spero di sì nel senso che certamente alcuni segnali nuovi ci sono e dobbiamo cercare di rendere ancora più evidenti e più forti
E chiaro che questo è un Governo che dovrà fare i conti con le maggioranze che riusciamo a costruire in Parlamento su questi provvedimenti però
A già lanciato alcuni segnali interessanti rispetto al tema dell'equità
E credo che debba su alcune grandi questioni sociali appunto questa io credo tra le prime
Andare al segnare anche una discontinuità appunto di di metodo rispetto al Governo precedente proprio
Nell'ottica del non andare ad assecondare sempre costantemente soltanto
I sondaggi di e andare a blandire appunto quelle parti della nostra società che più sono agguerrite
Aiuta notti un'ottica giustizialista ma invece cercando di a ragionare e far crescere una mentalità di giustizia vera e propria ecco non soltanto appunto
Nella nell'accentuazione di carattere gli estremi
Credo che su questo sia molto importante
Però il il contributo alla società civile cioè credo che
Ancor più un governo tecnico abbia bisogno di avere alle spalle di sentire un movimento popolare che deve crescere
E che forse anche sempre minoritaria in termini assoluti nella società però deve dimostrare in qualche modo di avere la forza di
Porre determinati temi all'attenzione dell'opinione pubblica quindi credo che
Da parte nostra il mondo cattolico la patria radicale APAPI tutti quei soggetti che credo in questo momento debbano riflettere attentamente su questa emergenza ci debba essere un la presa di posizione più visibile affinché appunto poi il Governo possa
Andare a fare la sua parte spero lo farai ecco
No io ringrazio le olive però Presidente del delle anche le auguro una buona giornata grazie grazie volto a quell'impegno