Intervista a Enrico Morando sulla situazione finanziaria internazionale, il maxi-emendamento alla legge di stabilità e le recenti manovre economiche del Governo

Radio Radicale abbiamo ora quel cono Enrico Morando del partito democratico innanzitutto cominciamo un momentino la situazione finanziaria internazionale qualche sprazzo di luce cioè per esempio la Grecia potrebbe andare verso un governo
Di unità nazionale però lo spread dei titoli italiani rispetto a quelli tedeschi rimane incommensurabile mente alto sempre sub superiore quattrocentotrenta nonostante
Anche andamenti molto peggiori e come mai
C'è un problema di affidabilità del sistema Italia nel suo complesso
C'è una percezione di rischio sul nostro debito molto elevata
Che non nasce tanto dalle condizioni specifiche di finanza pubblica del nostro Paese almeno per quello che riguarda il livello del deficit annuo l'indebitamento è per quello che riguarda per esempio l'avanzo primario
I nostri risultati sono paragonabili a quelli tra i migliori in
Tra i migliori Paesi in Europa il fatto è che la nostra totale mancanza di crescita da troppo tempo
Il fatto che passeranno ancora anni prima che torniamo a livello di prodotto interno lordo del due mila dove eravamo nel due mila sette
Il fatto che abbiamo una produttività totale dei fattori del nostro sistema economico nel suo complesso che continua a non a non crescere adeguatamente ma addirittura decrescere ormai da quasi quindici anni
Con la coesistenza di tutto ciò con un elevato debito pubblico e stock
Quindi in valore assoluto
Fa trasmette una percezione di insicurezza
Sul nostro debito
Da cui prende origine la dimensione di quello che appunto
Di gli ascoltatori sono ormai abituati a chiamare sanno cose lo spread tra i titoli pubblici italiani e dei titoli tedeschi i capitali nel mondo stanno andando alla ricerca di sicurezza
Al punto tale che i buoni del Tesoro americano e buoni del tesoro tedeschi
Sono considerati come una specie di cassetta di sicurezza per mettere i soldi li cioè per comperare quei titoli bisogna rimetterci qualcosa come quando si compera una cassetta di sicurezza
Tutti vanno lì e naturalmente dove invece c'è una percezione di rischio maggiore c'è una fuga
La situazione è quella che noi dobbiamo fronteggiare come a mio giudizio con misure da prendere immediatamente anche se sono misure che in
è questa la caratteristica delle riforme strutturali andranno poi a regime a trovare applicazione effettiva
Nel tempo però immediatamente trasmettere vero la sensazione la percezione di una capacità di reazione del Paese il Governo invece di fare tutto questo si è riunito ieri sera
Luciano maxiemendamento c'è traccia di questo maxi emendamento alla legge vista
Esatto si è riunito ieri sera ad ad avrebbe deciso di fare qualcosa non è chiaro che cosa proponendo il testo relativo come emendamento della legge di stabilità che è in discussione in questo momento
Alla B e Commissione Bilancio del Senato ma forse vedremo questo emendamento forse vedremo questo emendamento nella giornata di lunedì prossimo mi ancora non è però
Assolutamente no io temo che non abbiano nemmeno deciso cosa scriverci non è che non è pronto un testo di legge perché il Governo secondo me cosa avrebbe dovuto fare questa mattina a venire in Commissione Bilancio
E annunciare in quella sede per annunciarlo i mercati per annunciarlo al Paese nel suo complesso e anche ai protagonisti del confronto internazionale che si è aperto
A Cannes
Per annunciare le le sue proposta avrebbe dovuto leggere un documento che descriveva quelle soluzioni anche se non era ancora un testo di legge
Presentando questa proposta alla Commissione l'avrebbe presentata ripeto a tutti gli attori sulla scena internazionale e nazionale
Interessati a capire ciò che accade diciamo del debito pubblico italiane delle condizioni del Paese e secondo me avrebbe dato un segnale di vita il problema è che
Il Governo norme davvero vivo
Cioè il Governo è in grado di ottenere forse ancora la fiducia alle Camere Camera e Senato
Ma non è in grado di gestire la crisi che si è aperta determinando una situazione di paralisi che pericolosissima perché ormai ciò che qualche mese fa alcuni di noi consideravano un rischio
Con troppo elevati livello di con troppo elevato livello di probabilità ma tuttavia un rischio remoto e cioè il fallimento del debito pubblico italiano
Sta profilandosi come un rischio tra virgolette a breve proviene però la Banca d'Italia come nuovo Governatore Ignazio Visco e ricordare che la struttura del debito italiano è tale per cui e uno anche tassi piuttosto elevati otto per cento possono potrebbe essere sostenibili per un certo periodo di tempo
Sicuramente sì ci mancherebbe altro il Paese ripeto non è nella condizione della Grecia
E per la verità dal punto di vista dei suoi fondamentali dell'economia non è nemmeno delle condizioni della Spagna o del Portogallo è in una situazione decisamente migliore
Abbiamo risparmi elevato delle famiglie siamo la seconda manifattura d'Europa una delle più potenza potenti del mondo da questo punto di vista
Abbiamo una situazione ripeto di gestiti di gestione del bilancio annuale in termini di indebitamento
Tutto sommato non peggiore di quella di quella di altri però il problema è che se non riusciamo a modificare le aspettative
E le e le aspettative si modificano attraverso una strategia di cambiamento radicale del Paese
Noi rischiamo che questi elementi positivi ci consentano di temi RFI la situazione di incertezza attuale magari per un periodo di tempo relativamente lungo ma senza mai uscire dalla difficoltà
Col risultato peraltro che il sistema di imprese viene letteralmente travolto dei tassi di interesse comunque smaltito
Esattamente ora la decide riduce
Fa un'operazione di riduzione dei tassi ed è da salutare come
La prima decisione delle del Governatore della Banca centrale europea Draghi è una decisione che aiutino lo sviluppo in questo modo l'abc
Certo rispetta sullo Statuto si preoccupa della stabilita della moneta
Quindi del rischio inflazione ma lo fa con un occhio allo sviluppo del sistema europeo del sistema euro nel suo
Nel suo complesso si comporta un po'come la Fed pur non avendo lo Statuto e quindi le finalità e gli obiettivi fissati per la Banca centrale degli Stati Uniti degli Stati Uniti d'America
Ma questa situazione non una ripercussione particolarmente positiva sulle imprese italiane sul sistema del credito italiano perché perché nel fare il proprio approvvigionamento di risorse
Per poi fare i mutui alle famiglie concedere i prestiti alle imprese il sistema bancario italiano se sui titoli pubblici decennali si paga un interesse superiore al sei per cento
Finisce per doversi approvvigionare sostanzialmente al sei per cento ma questo significa che non c'è nessuno oggi inizi in Italia in Europa in grado di sviluppare un investimento
Acquisendo che un investimento produttivo e profittevole per lui e quindi anche per la società
Creatore di posti di lavoro se il punto di partenza è un costo del denaro di queste dimensioni il risultato è che le banche non fanno credito alle imprese
Le imprese restringono la loro attività qualcheduno a chiudere e abbiamo un ulteriore restringimento del livello di crescita del nostro Paese il risultato è che il debito diventa sempre più difficilmente sostenibile
Quella percezione di insostenibilità sul debito si diffondono per io lamentai e lo spread sul sui titoli tedeschi continua ad allargarsi
Chiarissimo senatore Morando un altro non hanno le viene vanno al Senato della Commissione Bilancio dove appunto ha iniziato l'iter della legge di stabilità intesa del cosiddetto maxiemendamento è intervenuto sarà udite udite si dice in gergo il Presidente della Corte dei conti che anzi
Presidente dalla Corte dei conti ha in particolare richiamato la nostra attenzione sul rischio di avvitarci in una sindrome che solo per diciamo ragioni
Diciamo di malaugurio non voglio chiamare di tipo greco ma ci ha detto sostanzialmente attenzione perché
Manovre di queste dimensioni
Come quelle che si sono succedute da luglio ad oggi comprendendo vi la legge di stabilità
Che sono manovre realizzate prevalentemente dal lato dell'aumento delle entrate hanno un carattere recessivo molto più forte e questa è stata una critica che fin dall'inizio
Noi abbiamo rivolto alle manovre del governo di questo anno
Molto più elevato questo carattere un eccessivo di quello che ci sarebbe perché ci sarebbe comunque
Se la la manovra correttiva per la stessa entità
Venisse realizzata dall'alto della riduzione della spesa invece cosa ci dice il Presidente della Corte dei conti una cosa che
Sapevamo ma certo abbastanza impressionante considerate le manovre nel loro complesso
Noi abbiamo un aumento delle entrate totali cioè tradotto in un linguaggio che si capisca sostanzialmente
Aumenti di tasse per cento diciassette miliardi determinato dalla manovra
Questi centodiciassette miliardi come vengono usati settantacinque miliardi per fare la manovra cioè per raggiungere l'obiettivo del pareggio di Bilancio del due mila tredici
E quarantacinque miliardi quadrante a cinque miliardi per aumentare la spesa corrente
Ora delle delle pubbliche amministrazioni ora è evidente che in questo modo
Voi facciamo manovre che sono ori perché sono orientate al risanamento dei conti pubblici ma determina un effetto recessivo sul prodotto talmente grande che
Quell'obiettivo sui conti pubblici non viene conseguito perché la manovra mangia in un certo senso se stessa quando avviene da un lato prevalentemente
Delle entrate
Non c'era bisogno che ce lo dicesse la Corte dei conti ma adesso ce l'ha confermato la Corte dei conti vogliamo col fare finalmente sul serio vogliamo lavorare
Ad una revisione integrale della spesa come quella prevista nella manovra grazie all'emendamento del Partito Democratico accolto dal Governo
Temi Clivio la spending review esattamente per arrivare finalmente a modificare i caratteri strutturali della pubblica amministrazione e quindi della spesa pubblica che la alimenta
è questa la sfida che è aperta purtroppo il Governo invece di concentrarsi in questo tipo di attività
Fa le manovre che abbiamo al nostro esame
Continua ad aumentare la pressione fiscale per questa via ottiene esteti paradossale di riduzione
Del prodotto interno lordo e non raggiungendo mai l'obiettivo di risanamento finisce per peggiorare i dati dell'economia italiana è una manovra dietro l'altra è una manovra che tira l'altra bene la ringraziamo ringraziamo come sempre lì come l'anno del PD come sempre un saluto da Radio Radicale