Sicurezza stradale (i 110 Km/h)

Ora apriamo questa conferenza stampa in difesa dei limiti di velocità attualmente in vigore
Ringrazio tutti no è solo per registrare questo ringrazio
E tutti gli intervenuti a questa conferenza stampa
Però io sono Antonio la Libia membro della segreteria del Comitato radicale consumatori
E da sedici giorni sono in digiuno un digiuno che consiste nel nell'ingerire tre lati caldi al giorno più vitamine sali minerali
Ieri mi sono pesate quindici giorni ho perso sette chili questo come informazione allora per il perché di questo digiuno a fine luglio quando fu nominato ministro dei lavori pubblici Giovanni Prandini dal primo giorno del del suo insediamento al ministero si poteva leggere sui giornali arrampicava dichiarazione a settembre torneremo a correre a centotrenta
E con questo e con l'obiettivo di spazzare il famigerato decreto
Se i limiti di velocità introdotto nel luglio dello scorso anno
Noi come Comitato radicale consumatori siamo nati proprio su le battaglie sulla sicurezza stradale ricordo l'iniziativa fatta proprio nel marzo ottantasette in particolare da Francesco Rutelli con tutta una serie di emendamenti
Contro il ricatto dei TIR di cui tra l'altro proprio in questi giorni al Brennero vediamo un ulteriore conferma di una dissennata politica dei trasporti che ha privilegiato
Il trasporto su gomma in Italia pari al sessantadue per cento che ha trascurato completamente il trasporto su ferrovia
Che come che come chilometraggio è fra le più basse d'Europa
Entra e consentire consentirebbe insieme al trasporto via mare risparmio energetico e meno inquinamento
Allora ritornando ai centodieci diciamo come Comitato radicale con consumatori anche nell'ottantasette facendo una campagna contro la patente a sedici anni
Proposta dal predecessore di di ferri incurante della strage della guerra quotidiana che c'è sulle strade ricordo i dati ogni anno ci sono entro i primi sette giorni sette mila morti per incidenti stradali che diventano dieci mila pari a quelli che muoiono nei gradi successivi ci sono ben duecento mila feriti per incidenti stradali e il cinquantadue per cento dei paraplegici in Italia è dovuto ad incidenti stradali parapetti sono quelli paralizzati agli arti inferiori
Queste sei questa vera e propria guerra gli italiani sono assuefatti anche perché sappiamo tutti quali quali sono gli interessi in gioco a questa assuefazione per la prima volta nel luglio dello scorso anno c'è stato una scelta inversa che ha privilegiato la vita umana la sicurezza stradale rispetto alla vendita di automobile rispetto alla filosofia della delle strade delle autostrade
Il il il ministro Prandini ha contestato la mia iniziativa dicendo che dal mille novecento settantatré e le la curva dei morti è decrescente
Questo è vero però è anche vero che il primo semestre ottantotto come e noterete nel nella voluminosa documentazione e gli ho dato qualcuno mi ha criticato dicendo che è troppo troppo documentazioni
Io penso che siccome nei prossimi giorni si si ci sarà questo dibattito sui centodieci
Penso che invece sarà molto utile tenerne conto
Leggerla attentamente allora dicevamo Prandini dice che lei è un dato storico il decrescere dei morti
Invece l'anno scorso il primo semestre ottantotto ci fu un'impennata dei morti e proprio per quello fu fatto il decreto dalla dal ministro per Ferri e questo mi disse questo decreto seicentodieci non solo arrestato l'impennata ma addirittura in base ai dati forniti dal ministero dell'interno in quattordici mesi dal luglio dello scorso anno fino al trentuno agosto
Si sono riscontrati Duemila è sessanta morti in meno sulle strade italiane oltre oltre alla riduzione di incidenti e di feriti
Per cui non riesco a comprendere come un ministro della Repubblica che dovrebbe avere a cuore tanto più democristiana cuore la la tutela della vita dei cittadini
Ha a cuore il risparmio energetico siamo un Paese privo di fonti d'energia ci sono Paesi come gli Stati Uniti al Giappone che sono i più ricchi del mondo in Giappone il limite massimo di velocità e cento chilometri orari
Negli Stati Uniti il Paese più ricco del mondo e ottantotto chilometri orari o centoquattro chilometri orari la traduzione dalle miglia in chilometri a sia da cinquantacinque miglia of sessantacinque mila
Tra l'altro negli Stati Uniti quest'aumento il Nesi
In trenta cinquanta ventotto Satie questo aumento dei del limite di velocità dai dalle cinquantacinque miglia alle sessantacinque miglia ha subito comportato un aumento del diciannove per cento dei morti in autostrada
Per cui di fronte a questa secondo me presa di posizione del ministro Prandini assolutamente irresponsabile
Abbiamo messo in piedi tutta una serie di iniziative come il comitato radicale consumatori
Abbiamo organizzato una raccolta di firme su una petizione siamo inviando dei telegrammi firmati dai cittadini abbiamo proposto un appello firmato da numerose personalità tra cui Fulco Pratesi qui presente
Abbiamo fatto delle manifestazioni davanti alla Presidenza del Consiglio davanti al ministero dei lavori pubblici
E io stesso il alla mezzanotte del tre settembre proprio come simbolica staffetta con i centodieci che ricordo e complessivamente sono in vigore sei mesi la circa sei mesi l'anno per cui a metà dell'anno si viaggia al limite massimo di velocità di centodieci
Proprio come simbolica sapete ho iniziato questo digiuno affinché non venga modificato limiti di velocità attualmente in vigore o quanto meno che prima che venga effettuata questa modifica se ne discuta in Parlamento
In Parlamento è stata presentata una mozione e primi firmatari Rutelli e Calderisi
Poi lustri Aranno l'Istria era Rutelli o lo stesso Bassanini l'iter di questa mozione e le richieste che sono state fatta al governo
Io proseguirò questo digiuno fino a che il governo non consenta almeno su questo tema importantissimo che coinvolge tutti la vita di tutti i giorni di tutti i cittadini che coinvolge un politica di risparmio energetico e di tutela ambientale
Non interromperò questo digiuno
Se non viene fatto prima un dibattito nelle Aule parlamentari e non Nemi nelle nel chiuso di una Commissione come è già successo l'anno scorso perché ricordiamo
Che volevano modificare il decreto Ferri in aula ma non ci riuscirono con la barzelletta della media europea giustamente per le disse la media europea era centoquattordici chilometri orari
Con i dati aggiornati OUA ho fatto un calcolo è di centodiciannove per cui con quella barzelletta fu bloccato quel tentativo e sono in Commissione ha detto la la deputata verde
Anna Donati solo con una striminzita maggioranza riuscirono a passare la differenziazione per cilindrate l'aumento dei limiti di velocità consideriamo tra l'altro che poi le il parco automobili in Italia sta sta aumentando sempre più come
Per quanto riguarda l'ampiezza della cilindrata per cui come tendenza futura sia si avrà un limite unico Massimo Dino girai sarà di centotrenta chilometri orari
Che salvo la Germania che attualmente non ha limiti di velocità però il commissario CEE Ripa di Meana ha detto che interverrà sulla Germania in quanto la Germania al grosso problema delle foreste
Causato dalle piogge acide e per cui il il problema dei trasporti è una delle cause fondamentali delle emissioni prodotte dai trasporti
Per cui un ultimo dato se voi prendete il rapporto sullo stato dell'ambiente fornito dal dal ministro Ruffo oltre ai dati sulla sull'abnorme diffusione del trasporto su gomma noterete è scritta a chiare lettere che va completamente invertita la filosofia dei trasporti in Italia
No al trasporto privato sia al trasporto pubblico no al trasporto su gomma sia al trasporto su ferrovia
Per cui
Spero che questo fronte indifesa di una filosofia che tuteli la la vita umana
Sia sempre più ampio
Batta questo progetto del ministro bambini come ho detto io continuerò il mio digiuno fino a che non ci sarà almeno un dibattito nelle Aule parlamentari adesso c'è diamo la parola all'ex ministro dei lavori pubblici Enrico Ferri
Credo che abbia già detto tutto lui
Ho visto che è molto preparato
Sui i dati e su anche la filosofia di fondo voi la conoscete poi benissimo ormai se ne è discusso
Tanto
Io posso aggiungere solo alcune cose e cioè che IMI affetti oggi non per affezione
O per personalismo ad un decreto ad un provvedimento queste bene chiarirlo cioè non deve essere una battaglia questa personale oltre a ministri o ex ministri perché finiremmo veramente per ridurre un problema che riguarda tutti i cittadini e che è di grande portata è un problema molto serio ecco mi occorre sottolineare la grande serietà di questa impostazione che e tende anche andare un po'al di là del limite di velocità ma a dare un segnale
Della consapevolezza che il cittadino di oggi dei beni deve avere per nel senso del rispetto non solo del proprio spazio di libertà ma anche dello spazio di libertà degli altri perché oggi siamo tanti ACER andrà a cercare lavoro andare sulle strade
E il conflitto diciamo degli interessi dell'interessi soprattutto vitali diventa a volte drammatico ora soprattutto introdurre dei limiti di velocità differenziati per cilindrate
Questo è un grave errore perché già prima del limite unico esisteva nei limiti differenziati di velocità per cilindrate nessuno li rispettava perché perché essendoci due limiti di velocità
è tempo e diciamo e psicologicamente provato
Che certamente non solo si incentiva al sorpasso
Ma si dà la sensazione praticamente che poi è quello che deve andare a centodieci tenderanno era centotrenta quello che va a centotrenta andrà oltre perché si vede raggiunto da quello che dovrebbe andare a centodieci
Oltre
Alla quasi di impossibilità e comunque estrema difficoltà e certamente non possibilità di un tempestivo accertamento e controllo della velocità da parte degli autovelox dei degli strumenti che possono cerca ora già oggi ci si lamenta che c'è poco contro figuriamoci domani controllo reso difficile praticamente diventerà molto più
E quindi disse con la sensazione di non avere un controllo certamente la velocità aumento e questi e le conseguenze purtroppo sono drammatiche ecco perché io
Credo che si debba insistere ragionevolmente anche perché l'opinione pubblica non mi sembra che abbia dimostrato di essere contraria a questo limite di velocità
è contraria una minoranza la minoranza che grida molto e certamente fa più clamore di tutta quella maggioranza silenziosa che però esce fuori dei sondaggi d'opinione
Ora sono stati fatti a campione però c'è stato un sondaggio provento di un settimanale mi sembra oggi forse che addirittura registrava il settantatré per cento italiani favorevole
Mettiamo che lo sia settantatré ma certamente e poi tutti noi andiamo in giro per le piazze per le strade e le campagne elettorali
E la gente di buon senso grammi anche se magari brontola perché certo una limitazione non fa mai piacere a nessuno però io sono convinto davvero senza proprio retorico strumentalizzazioni
Che sia sostanzialmente fondamentalmente d'accordo tant'è vero che qualcuno ora comincia a uscire allo scoperta perché la Colli tanto delle lettere sui giornali prima lo si leggeva
Adesso che si avverte che c'è la concreta possibilità che si cambi vita ma già ecco che cominciano a uscire i cittadini
Quella diciamo la popolazione quella proprio media del Paese no che comincia a scrivere e dire momento diciamo però e la velocità limitata dato dei risultati risultati in termini di vita di salute e mi sembra molto giusto
Quello che ricordava lui che ci sono anche molti invalidi grandi invalidi perché nelle statistiche
Di solito si tiene conto dei morti purtroppo sul colpo ma pensiamo a tutti quelli che muoiono dopo
E quelli che rimango invalidi ecco di questi spesso ce ne dimentichiamo mi sfuggono anche alle fredde statistiche però sono delle drammatiche realtà oltre naturalmente a tutti i vantaggi sull'inquinamento ecco io ho visti in Europa per questa brevissima esperienza europea che certamente c'è già una cultura e più attenta e più diffusa in termini di limiti di velocità a parte appunto la Germania
E poi ecco
Quindi benissimo c'è il vantaggio energetico e meno inquinamento infatti la Svizzera mi sembra che recentemente ecco ha ridotto proprio anche e soprattutto puntando al disinquinamento avere eccetera
Ecco quindi diciamo tutta questa serie di ragioni io credo che in Europa si possa fare la battaglia l'altro giorno
è venuto il commissario il ministro dei trasporti nella Commissione trasporti di cui faccio parte anch'io e io ho sollevato il problema ho già fatto con interrogazione per vedere se il Parlamento europeo ne possa discutere ed è all'ordine del giorno entro l'anno quindi può darsi che si possa discutere anche con una certa forza e una certa ragionevolezza in Europa
Questa battaglia per un limite unico europeo che io credo sia il vero traguardo ed era una delle indicazioni vero Donati del corpo della commissione Della commissione tra Spalato dove dove il comizio se non ricordo male nella risoluzione che fece la commissione Trasporti diciamo che la limitazione nella differenziazione di velocità per cilindrate
Era un soltanto una su diciamo una subordinata temporale perché anche la commissione Trasporti disse linea principale che si doveva arrivare ad un limite unico di velocità europeo no
E che il ministro si sarebbe dovuto dar da fare perché in Europa si arrivasse a un limite unico tant'è vero che avevo invitato il ministro dei Trasporti
Fammi rotta in Italia il quale è favorevole a un limite unico è un limite abbastanza ridotto il contenuto perché in Europa si vada ai novanta
Della Svezia i centotrenta mastini della Francia che li vuole ridurre e poi son tutti i centodieci e centoventi o centododici come in Inghilterra non si scappa quindi diciamo
Siamo in una media diciamo con i centodieci e comunque con la velocità controllata europea di tutto rispetto e quindi io poi mi chiedo fondamentalmente credo che sia un interrogativo molto semplice
Perché si vuole cambiare una regola che ha dato dei risultati positivi questo io credo che sia l'interrogativo che la gente di buon senso
Si pone perché se fossero stati risultati non dico negativi ma anche così neutri senza di scarso rilievo beh si poteva anche rimettere in discussione perché ci dobbiamo limitare una libertà se non c'è poi veramente un risultato
Ma io credo che se invece l'interrogativo è queste i dati diciamo parlano chiaro possono dati rilevati dalla polizia con gli appalti nel ministero lavori pubblici dei privati sono dati della polizia stradale dei carabinieri quindi sono dati obiettivi perché dobbiamo cambiare una regola quando adatto dei risultati positivi su un settore un valore così importante come quello della vita e della salute io credo che il Consiglio di gabinetto scavare discuta dei TIR del Brennero eccetera
Beh certamente diciamo che le come diceva anche lui il trasporto su ferrovia su rotaia delle merci converrebbe molto le strade e le autostrade italiane ma quali sono i tempi quali sono i tempi e poi allora perché non accelerare il tra folla la realizzazione del traforo di Monte Croce Carnico che era stata già avviata e che doveva essere siglata solo da una convenzione perché allora non si cerca veramente di fare una politica del trasporto ci sono dei treni che oggi potrebbero caricare i TIR e basta Assago mare leggermente i TIR e potrebbero passare tranquillamente sotto le gallerie ecco ci vogliono dei segnali politici istituzionali di buona volontà in questo senso e allora certamente si potrebbe arrivare ad un piano più articolato e poi ultima osservazione
Cambiare i limiti ore in questo momento quando molte strade italiane sono occupate dai lavori delle terze corsie qui nel momento meno adatto ora alla vigilia dei campionati del mondo che porteranno in Italia si spera tantissima gente tantissimi turisti quindi con un pericolo estremamente più alta
Quindi oltre tutto è il momento meno adatto sperimentiamo ancora
Un secondo me dico un limite di velocità che tra l'altro tiene conto delle esigenze del lavoro tiene conto dei periodi di maggior traffico e in cui si inseriscono guidatori e conducenti magari di scarsa abilità teniamo conto di tutti i rischi che il cittadino italiano corre in questo caso e cerchiamo io credo una politica di buonsenso
Non tanto una politica degli interessi ma quanto la politica della vita e della tutela della salute dell'uomo che io credo sia l'obiettivo che oggi io credo noi dovremmo perseguire
Ringraziamo l'ex ministro dei lavori pubblici Enrico Ferri diamo la parola Francesco Rutelli deputato verde arcobaleno il primo firmatario della mozione parlamentare
Lei chiede al Governo di non cambiare i limiti di velocità attualmente in vigore
Qui ci sono molti ospiterà sta conferenza stampa credo ci dobbiamo alla regola di dire una una rapida battuta per
Esprime la nostra
Posizione vorrei dire due cose una riguarda questo dalla mozione parlamentare che abbiamo sottoscritto numerosi chi e poi in particolare Gianni Franco potranno bene illustrare che possibilità nell'iter parlamentare hanno partecipato all'ultima conferenza dei capigruppo c'è stata un'iniziativa sul ministro dei Rapporti col Parlamento proprio per aveva garanzia di questo che l'obiettivo che la li fissava concretamente prima cioè a dire non si può decidere con un dopo questo grande discussione
Ma questa grande grande coinvolgimento l'opinione pubblica non si può decidere con decreto ministeriale imposto tra l'altro dopo che lo stesso Andreotti ha messo un altolà Prandini e gli ha detto
E ha detto non non non fa allargare deciso da dal ministro lavori pur questa è una sarebbe una decisione assurda a e il paese è coinvolto il Parlamento serve a questo ci vuole un indirizzo parlamentare e poi ci si assume una responsabilità chi è innalzare questi limiti si assuma anche cittadini questa responsabilità
La si voti si voterà a scrutinio palese quindi ciascuno potrà giudicare come queste decisioni vengono assunti
Voleva una sola piccola notazione che secondo me oltre oltre ad aggiungere una contrazione come dire sui costi
Finanziari
Non ci dimentichiamo mai il carico che in termini e per esempio di oneri sociali cadono care grava sulla collettività proprio da questa dinamica di vera e propria strage che si registra sulle nostre fra però vorrei fare un'osservazione pure nel ringraziare Antonio Lalli che è persona di grande caparbietà che voi non conoscete perché è un militante che ha fatto battaglie
Poco spesso sotto la luce dei riflettori ma di grandissima tenacia di grandissima attenzione e bravura corre molto ringraziarlo perché a me sembra questo e negli Stati Uniti parecchi anni fa un movimento forse il più importante movimento civico
Quello per la difesa dei consumatori è nato proprio per iniziativa dell'avvocato Ralph Nader
Sulla sicurezza per strada
è autore la Ventura allo scorso anno di fare un viaggio famiglia intervenite di guidare per due mila miglia nelle strade America e debbo dire che in questa esperienza mi sono convinto della il rinunciare milita della scelta che può in Italia e si sarebbe rotta ho guidato senza all'inizio con un certo fastidio a quarantacinque
Cinquantacinque e quando per brevissimi tratti in autostrada a quattro corsie si può andare a sessantacinque miglia all'inizio c'era un senso di liberazione ho imparato a viaggiare con i miei vicini d'automobile iniziavo
Il tratto di strada a non so posso dire a loro a Los Angeles lo terminava a San Francisco tempi andavamo affiancati civilmente
Severamente con sicurezza e in maniera che credo dovrebbe insegnare qualcosa soprattutto in un Paese come il nostro dove
Per quanto l'Italia se come paese al mondo che la maggiore numero distrarre per chilometro quadrato maggiore superficie cementificata e da strade per chilometro quadrato al mondo me tuttavia della sicurezza stradale
Raggiunge i livelli che noi tutti conosceva tutti ben conosciamo
Quindi è una sfida civiltà la battaglia che Antonio ha intrapreso e che credo questa importante partecipazione di oggi la necessità Della iniziativa parlamentare e la convergenza su un'iniziativa parlamentare testimone no è che c'è oggi in Italia
Non più solo
Una lobby
Che libera esercitarsi a difesa dell'automobile a cultura automobile e della degli interessi collegati alla crescerà ancora ruolo del trasporto individuale e collettivo e soprattutto oggi dal problema dei TIR e ce lo dimostra merci su gomma ma se c'è una cultura civica che esige di impone quindi di conciliare la sicurezza con alcuni valori di qualità della vita di cui la classe politica e e e anche le industrie debbono tenere conto mi pare io voglio veramente ringraziare Antonio per questa battaglia che un po'ci ha imposto anche forzando alcune assuefazioni come lo diceva giustamente all'inizio ha imposto a noi tutti anche quelli magari più sensibili su questi temi per richiamare il ci sono alcuni valori apparentemente
Dimenticati o scontati
Dei quali ci ricordiamo solo dopo che un incidente automobilistico magari ci ha strappato uno dei nostri cari ha coinvolto delle situazioni terribili e dal giorno dopo ricominciamo a vivere come se niente fosse no ci sono le trincee di civiltà e di libertà
Che occorre difendere ed anzi conquistare e spero che Antonio possa interrompere presto il suo digiuno perché risultato
Sarà ottenuto però spero che la stampa ci aiuti e lo e aiuti questa battaglia di civiltà che è il nocciolo forse la cui ha iniziato a formarsi grazie alla iniziativa appartiene tradiva il ministro Ferri lo scorso anno un nuovo civismo
Nel rapporto tra l'organizzazione sociale se vogliamo le istituzioni e il grande potere industriale del nostro Paese
Ringraziamo Francesco Rutelli adesso diamo la parola a Fulco Pratesi presidente nazionale del WWF che sin dall'inizio anche lo scorso anno aderito in piena questa battaglia
Ma non antico personale Lotito che l'associazione che siamo tutti noi siamo violentemente favorevoli alla al limite di di velocità vuole dire due o tre cose intanto oggi si parla moltissimo sul giornale dei morti per RAI siete morti per mafia sono sempre un migliaio quattrocento cinquecento pagine interne sono riempite i morti però mobile non sono praticamente mi si delegati intesa quarta pagina
Moglie o centoquattro il presule sulle locali
A Padova comunque cento quadri prezioso quelli che Moiraine normale Weekend estivo per cui discorso e va fatto anche su questi temi
Secondo l'uovo
Io penso che se veramente i dati che che abbiamo sentito qua sono reali bisogna fare secondo me verso Prandini un un discorso di tentata strage
Ossia di danno temuto perché se è vero che riportando i i limiti sono si riportava il il tasso di morti per incidente tra la quelle vedo Piece dovuto fermarli qualche maniera denunciando per tentata strage
Ultima cosa
Una delle delle delle armi che i difensori duecentodieci delle centotrenta o altri
Questo è quello che poi con questi sistemi si ridurrà la vendita delle auto per l'anno scorso abbia avuto questi limiti il da vendere le autovetture a suo ha subito un record mai visto due milioni duecento mila dopo quest'anno l'abbiano ancora si parli di limiti
Siano ancora superando il sei per cento rispetto all'anno scorso la vendita di questi mostri di di di metallo
E di lamiera per cui bisogna secondo me cominciare a pensare in maniera molto seria questo non solamente come fatto e diciamo tecnico immediato ma fatto di costume di civismo e di anche di morale di morale Cristiana Capotondi ricco dire così
Non possiamo accettare che un una simile un simile scempio si con per la nostra strada senza che si dica nulla ossia senza che i giornali in televisione tutti quelli che sono i mass media si interessino in maniera totale e completa di questo il corso poi ha fatto a monte quello della follia di avere delle densità di automobili in un Paese come il nostro oggi ogni due italiani c'è un'automobile pressappoco
E tutto questo protocollo che pregavano ricordiamoci che punto l'inquinamento di quest'anno sarà ha doppiato perché sono raddoppiate praticamente del numero delle vendite di auto rispetto a l'anno scorso
E avremo dei danni ancora peggiori
E avremmo delle situazioni ancora peggiori il costo di tutti questi dell'malesseri sarà purtroppo caricato tutto nonché nodo dovevo pagare e mantenere ospedale mantenere handicappati minorati e e paramedici dovuti a questo uso sconsiderato dato mobili che misurabili vuole
Migliora ricordiamo che misura individuano anche contestato per i il discorso dei motoscafi altro blues gravissimo danno per la nostra natura e penoso vivere sociale e di qualità della vita
è riuscito a portare il la cassa viva assunti grosse imbarcazioni annovera cento quando un aratro quando una zappa quando un qualsiasi strumentali dico paga diciannove per cento di IVA
De facto una vasta campagna lo so quanto sarà gli sarà riuscita di creare nuovi porti turistici per aumentare ancora la motorizzazione c'è una secondo me una follia nel campo dei motori che di cui il ministro bambini con tutta un dispetto sta diventando poi investito non possiamo accettare questo noi come associazione siamo completamente contrari ci siamo spesi presi in tutti i campi fin dal primo momento contro la riduzione dei limiti abbiamo sembra poggiato il ministro Ferri con telegrammi lettere colto uno che era possibile fare grazie
Ringraziamo Fulco Pratesi adesso diamo la parola Franco Bassanini presidente del gruppo parlamentare nella Sinistra indipendente della Camera dei Deputati così ci illustrerà anche la situazione della mozione presentata alla Camera
Ripeté l'altro vorrei aggiungere un considerazione che mi pare non sia finora emersa anche se ovviamente all'attenzione dei presenti ed ecco sta e io ho l'impressione che la questione dei limiti in questo momento la questione dell'aumento dei limiti
Rappresenta abbia lo stesso effetto di una sorta di droga che viene consapevolmente che si vuole consapevolmente erogare Alitalia
Una sorta di droga o di diversivo
Si concede di correre praticamente senza limiti sulle strade e sulle autostrade per far dimenticare gli errori storici
Le responsabilità storiche e gli errori ancora attuali della politica dei trasporti e delle infrastrutture
Per riprendere un abbattuto di di Francesco Rutelli anch'io quest'estate mi son fatto un giro guidato per sei mila miglia non è che stiamo facendo
E devo dire che non solo i limiti di velocità nel senso che lui diceva di non disturbare vanno nonostante le grandi di stare ma consentivano anche un viaggio più piacevole consentiranno a un viaggio meno stressante
Bisogna anche dire che i limiti di velocità negli Stati Uniti equivalgono quasi alla velocità di crociera
E noi siamo invece in questa singolare situazione in cui si vuole consentire alla gente
Di correre all'impazzata
Su strade e autostrade che puoi
Sì chiudono in colossali ingorghi o interessano i colli di bottiglia
Ecco io credo che invece la la scelta di ritenere per mamme
Sui limiti di velocità che sono stati stabiliti potrebbe discutere o addirittura se non ma sappiamo quali resistenze si incontrano se non fissare ai centodieci per tutti e per sempre rappresenti in modo non solo di
Evitare quei pericoli e quei danni che qui sono stati sottolinea
Ma di porre i problemi veri della politica dei trasporti e delle comunicazioni che la mobilità sul territorio in Italia
Che sono problemi di di problemi di rete di trasporti pubblici
Come alternativa alla motorizzazione privata
Ma badate bene perché io non sono manicheo anche come modo per rendere la motori per liberare la motorizzazione privata laddove inedita perché certamente non pensiamo di poter la eliminare o di poter coprire con trasporto pubblico tutte le necessità di liberarla dal peso derivante da una errata politica dei trasporti e delle infrastrutture perché se noi riuscissimo a spostare su acqua e su rotaia
Una buona percentuale dell'attuale trasporto merci e in particolare quello sulle lunghe distanze questo consentirebbe sulle strade e sulle autostrade
Per chi e ne e nei casi nei quali è necessario il ricorso al mezzo privato di muoversi in condizioni molto Emilio
E probabilmente di realizzare anche di di di di di muoversi più rapidamente nel rispetto degli permette e meno pericolosamente nel rispetto dei limiti di velocità
Così come lo si accennava prima io continuo a ritenere che ci sono delle proposte anche una mia continua a ritenere a Suburban
Il meccanismo dei pedaggi autostradali
Che comporta cody ingorghi consumo di di carburanti né di consumo energetico inquinamento inquinamento
Senza alcun vantaggio mentre ritengo che si debba immediatamente affrontare il problema del prezzo del gasolio per autotrazione
E di una sostanziale aumento del prezzo del gasolio in primo luogo ma del prezzo di tutti i prodotti energetici come mezzo
Per reperire risorse da investire per la politica dei trasporti pubblici e come mezzo per scoraggiare il ricorso troppo facile alla motorizzazione privata
è il più alto cioè
Quindi ecco io credo io credo che porre con fermezza il problema del il mantenimento degli attuali limiti di velocità significa incomodo per evitare che si getti e all'opinione l'of della possibilità di andare più veloci sulle strade e sulle autostrade come una droga per nascondere i veri problemi del nostro sistema di trasporti ed infrastrutture per la mobilità sul territorio i problemi sono altri concedere di andare a centotrenta centoquaranta centocinquanta sulle autostrade per i meccanismi che poi Ferri figli illustrava poiché questo
Rappresenterebbe anche un incentivo a violare ulteriormente i limiti non è affatto un modo per consentire davvero ai cittadini di muoversi più rapidamente perché soluzioni non sono
Più pericoloso comporta un grave sacrificio di vite umane ed una serie di i e una serie di altri effetti seconda e da questo punto di vista io inviterei chi è stato cioè a non sottovalutare la questione che è scoppiata con il blocco autostradale del io ritengo estremamente gravi e ritengo che se non c'è una reazione di opinione
Si consente di mettere un tassello perché qui c'è una categoria che è una categoria che e tra quelle che si è avvantaggiata ai difende la distorsione del nostro sistema di trasporti a favore del trasporto su gomma che sta esercitando sta facendo un braccio di ferro per mantenere l'attuale sistema di
Trasporti di di di privilegio
Ignorando tutti i danni che ne derivano e cercando di metterla museruola a quei settori e quelle forze che rappresentando gli interessi della grande maggioranza dei cittadini italiani così come sulla questione dei limiti di me di velocità ritengono che l'Austria abbia assolutamente ragione
Il governo austriaco annunciato annunciato quindici anni fa
Quali Erennio le sue intenzioni e le tappe di questo process il governo italiano aveva tutto il tempo per dare del risposta e il Governo italiano dovrebbe stare rispettare scelte quelle poche scelte giuste che sono state fatte leggi e invece noi assistiamo così come l'intervista i domenica del direttore della dogana del Brennero che si presenti come rappresentante e probabilmente per molti versi complice delle associazioni dei trasportatori
Nell'azione di pressione nei confronti del governo italiano dicendo che il blocco deve essere continuato che va portato alle estreme conseguenze
E naturalmente nascondendo le operazioni truffaldine che sono state effettuate per
Come qualche giornale ha poi messo in chiaro c'è stato il
Dei permessi di passaggio e vengono fatti viaggiare vuoti i premi sono può Ciferri arancione debbano di più che però esiste
Che però si sta il Governo italiano è responsabile non avere per tempo adeguato le sagome delle gallerie
Cosa che si poteva sale però sono all'oscuro gran parte veglia del dei mezzi di altro sta sporto con i le le navette a pianale ribassato possono passare anche dall'attuale Galleria gran parte
Viaggiano vuoti
Perché viene fatto l'incetta delle prenotazioni ai fini chi si affermi questo mezzo alternativo
Meno costoso meno inquinanti
Vasco
Allora ecco questi sono grandi
Quando me quelli dei limiti di velocità e io credo che si debba con forza evitare che una scelta sbagliata sul terreno dei limiti di velocità rappresenti diversivo col quale si evita di affrontare questo nodo che certamente sto su cui emergono grandi responsabilità ai grandi interessi nodo di una diversa politica dei trasporti
Siamo Franco Bassanini di Orazio darei subito la parola Giuseppe Calderisi che il presidente del Gruppo Federalista Europeo e sperando che abbia buone notizie per il mio digiuno
Non ancora io non aggiungo altre cose nel merito
Del problema molto Moro tanto riferire appunto sulla dibattito sulla mozione
Perché nella conferenza dei capigruppo ultima stati quattro gruppi parlamentari quello fra l'Est europeo ad Assisi dipendente di DP a porre il problema
Che bisogna discutere questa mozione che il Governo non potesse prendere la decisione che Prandini annunciato per il giorno ventidue senza un dibattito all'indirizzo del Parlamento
Su questa
Pur su questa questione
E dopo Badii insistenze devo dire c'è stato l'impegno del Ministro Rapporti col Parlamento Sterpa a assicurare che comunque la Camera potrà formulare avere questo dibattito a formulare un indirizzo prima della decisione del governo
Ma il problema non essendoci praticamente in quest'ultima deputati
Perché sono quasi tutti ora gran parte in viaggio con commissioni parlamentari viaggi a volte anche un po'discutibili ma non è questo il tema la conferenza stampa in questa sì ma non ci possono essere votazioni qui non ci può essere discussione della mozione
Per cui il ministro per i rapporti con il Parlamento sta tentando sta tentando bisogna darne atto di far sì che il governo non decide il ventidue
Ma decide la settimana prossima onde consentire la Camera appunto di discutere la mozione ma la questione e ancora aperta sto aspettando una risposta il ministero Rapporti col Parlamento ma allo stato attuale delle cose
Non c'è ancora questo tentativo di Sterpa evidentemente ancora non è andato in porto speriamo
E stato abbiam provato il calendario perché nel caso in cui il governo mantenga invece la intenzioni vicine il giorno ventidue se Prandini in particolare mantenga questa decisione comunque
Ricordava giustamente Mattioli c'è in ogni caso l'impegno del ministro Sterpa a riferire di questa intenzione del governo alla Camera e l'impegno di tutti i capigruppo
Comunque a prevedere un dibattito con voto quest'ultima cosa che comunque è appunto problematica per i motivi che dicevo prima quindi la partita e ancora aperta e ci auguriamo che questo impegno
Assunto dall'amministratore apporti col Parlamento sia rispettato che si possa discutere la mozione ma appunto ripeto la questione e ancora aperta e mi auguro che anche l'informazione su questa questione serba a i indurre il governo a non volere fare una forzatura e rispetto alla mozione
Tra l'altro a parte i quattro gruppi anche poi il capogruppo delle Piccin Zangheri ha dichiarato
E se non mi sbaglio comunque l'appoggio alla specifico non solo credo nel merito ma comunque alla discussione che la mozione per cui credo che sarebbe sicuramente una forzatura molto molto grave del governo se volesse rispetto a quello che è accaduto dal dibattito che c'è stato eccetera assume originale del genere senza sentire il Parlamento e consentirgli di esprimere un voto a riguardo
Questo era l'informazione quindi appena avremo questi formazione vedremo una per ipotesi che si faceva e di un dibattito che magari cominci quest'ultima venerdì e poi prosegua e si chiuda con le votazioni la settimana prossima prima comunque decisione del governo
Ringraziamo Giuseppe Calderisi e diamo la parola Fulvia Fazio della lega per l'ambiente
Che è stata una delle associazioni promotrice di questa battaglia
Io
Quindi veramente poche cose per Flash va be'intanto vorrei sottolineare consentitemi anche il cinismo di questa decisione i tornare cento per questa decisione annunciata intorno ai centotrenta per la quale il ministro Prandini non ha dato proprio esplicitamente nessuna motivazione perché abbiamo letto le interviste
E il presepio quella sul manifesto in cui l'unica motivazione addotta è che la sua la alla sua Thema centotrenta soffre così presumibilmente tutte le tema centotrenta il che francamente non è una motivazione come dire sostenibile visto che per l'appunto in America come ben sappiamo guardando i film americani sono fiordi macchinoni che vanno in giro molto meno e non soffrono quindi mi pare che essendo questa l'unica motivazione sia veramente indecoroso parlando
Di morti feriti abbiamo visto tutta la triste statistica di queste cose
Come dire tornare indietro di fronte a un risultato positivo cioè non c'è una cosa che non si può fare insomma non so come dire tra l'altro punto vediamo in una situazione europea che ha una media minore di quella che viene proposta dell'Italia e ha una tendenza come dire a una che va verso una maggiore severità per esempio un mese fa il in Francia
La commissione governativa istituita per l'appunto dal governo francese sui trasporti
A come dire lanciato una proposta la stanno vagliando addirittura di mettere in vendita solamente automobili che già in partenza non possano superare i centosessanta chilometri orari no che quindi meccanicamente non consentano quindi di superare il limite che come sappiamo in Francia e di centoventi chilometri orari
Quindi si è molto parlato giustamente credo ma come dire male del ministro Prandini io però credo che questa cosa tra l'altro non riguardi solo il ministro Prandini abbiamo parlato di morti di feriti abbiamo parlato
Di inquinamento abbiamo parlato di piogge acide abbiamo parlato di risparmio di carburante ecco queste cose
Riguardano per esempio anche un altro ministro che fino a questo momento è stato assolutamente silenzioso che è ministro Ruffolo anche qui è una cosa secondo me è abbastanza grave dal momento che in tutte le politiche ambientali dei paesi europei hanno un la questione della riduzione del carburante delle emissioni gassose centrale nella discussione sulla velocità parliamo dell'altro in questi giorni
La questione del come dire del blocco dei TIR e vorrei ricordare che in Austria e il ministro per l'Ambiente ha avuto un'importanza fondamentale nel decidere questa come dire limitazione ai TIR ministro che ha saputo dare come dire ascolto alle come
Hanno
No come si dice biennali proteste di gruppi di cittadini che per l'appunto vivono su questa enorme unica autostrada che ormai è diventato il Brennero quindi noi come associazioni ambientaliste la settimana scorsa prima che ci fosse l'annunciato consiglio dei ministri che poi ha rimandato la decisione al al ventidue abbiamo parlo della Legambiente
Di Italia Nostra del WWF degli amici della terra e dell'associazione ambiente lavoro abbiamo mandato una lettera aperta diciamo abbastanza tu ultimativa al ministro russo per l'appunto chiedendogli di uscire insomma da questo come dire silenzio secondo noi un po'colpevole sulla ministro dell'ambiente che mostra tanta sensibilità credo che dovrebbe esprimersi su questo se non lo fa è comunque al di sotto del responsabilità che si è assunto mi dovrebbe farlo credo anche che qualcosa dovrebbe dire ministro De Lorenzo che e così dinamico nello scovare i portantini come dire dei dirigenti e che su questo argomento anche Luis forse ha delle cose da dire abbiamo visto quali sono mi parlava pretesi gli oneri sociali per appunto questi triste casistica di incidenti e feriti
L'inquinamento come sappiamo fa male ai polmoni e produce anche altre cose di questo tipo credo che appunto prendersela scuole solo con Prandini che come dire l'avanguardia in questa battaglia di retroguardia sia giusto ma credo che dobbiamo chiedere anche agli altri ministri di pronunciarsi su questo
Dunque quello di una cosa sì io veramente un flash su quello che ha detto Bassanini anch'io sono per la molto scandalizzata di come va be'intanto di questa come dire
Questo blocco dei TIR al Brennero ma anche di come ci si sta comportando in una maniera di come dire molto
Chiedo come mai ci sia questa elargizione di minestre differite certamente c'è un modo di guardare i problemi come dire un po'sospetto
Concludo dicendo che come associazione continueremo c'è appunto come Lalli insomma noi su questa cosa
Non abbiamo assolutamente intenzione di mollare anzi abbiamo costituito una sorta di liaison internazionale con altre associazioni ambientaliste tra questa lei la Bunte tedesca che ha una una sezione specifica sul traffico
Tratto come sapete la Germania
Insomma se Roma piange certo la Germania non ride
E vorrei concludere con una no tanti ci ha mandato Guglielmo Zambrini che è un membro autorevole del Consiglio nazionale della lega per l'ambiente e uno dei massimi
Esperte dei trasporti in Italia quali sapendo che doveva venire a questa conferenza stampa mi ha mandato per fax è questo suo calco letto
Rivolto a coloro per esempio molti miei amici giornalisti i quali ritengono che il loro lavoro sarebbe come dire fortemente compromessa un'Alitalia che corre che produce sarebbe fortemente compromessa se si dovesse tornare centodieci allora scusate nello scritto
Dunque che dunque per una percorrenza di venti mila chilometri all'anno che insomma è una com'è che un bella super viaggio annuale naturalmente eliminando Caselli e compagnia bella
Dunque andando centotrenta ci si metterebbe o ci si mettono centottantadue ore andando a cento dieci centocinquanta quattro ore vale a dire ventotto ore di meno all'anno
Quattro virgola cinque minuti di meno quindi credo che questo sia il commenta che dice che tutti
Al giorno sì
E perché centottantadue ore eccedenti mila chilometri all'anno centotrenta
Ci ci vogliono cento ottantadue per percorrere a centodieci centocinquantaquattro ore centocinque centottantadue mila centocinquantaquattro fa ventotto ore in più all'anno per andare a centodieci per venti mila chilometri
Ripeto allora
Dunque cento dieci per fare venti mila chilometri l'anno
Cosa dell'Abi più scusate cosa ho detto io no no no non è vero no scusate ho sbagliato no no va be'insomma ecco
Per andare a Chuck andando a cento trenta ci si mettono cento cinquantaquattro ore la Danae andando a centodieci centottantadue ore all'anno per venti mila chilometri facendo le venti mila vale a dire che ci si mettono ventotto chilometri e ventotto ore in più che sono esattamente quattro virgola cinque minuti al giorno
Passione fa dieci mila per esempio attinente al procedimento
Ringraziamo Fulvia Fazio adesso diamo la parola Gianni Mattioli capogruppo della lista verde alla Camera dei deputati
Ma io lascio subito la parola alla mia collega Anna Donati che segue queste cose
Per conto mio io ho voglio dire soltanto che con convinzione o fatto la battaglia
Dietro le le indicazioni dei miei colleghi più esperti e poi in questa circostanza dietro la spinta di Calderisi e di Rutelli con una forte convinzione
La
Io mi limito qui a dire una solo una battuta e inammissibile che un ministro che se non sbaglio come competenze tecniche a correggetemi se sbaglio il fatto che è proprietario di un'agenzia di assicurazioni se se non sbaglio de di assicura anche incidenti assicura anche incidenti d'auto ma non voglio dir questo non è un elemento di Scanno possa dire con tutto lo spazio che i giornali gli hanno dato
Delle cose che noi non permettiamo di dire agli studenti quando ci fanno i problemini su la lo spazio di frenata per attrito e e questo che fa il ministro posso dire che ci sono sistemi frenanti per cui una grossa cilindrata può avere uno spazio di frenata che in me qualsiasi problemino di meccanica resta soltanto nella fantasia del ministro
La interruzione a prima poco fa alla calcolo che presentava Fulvia Fazio perché di nuovo è un bel problema di ottimizzazione che gli studenti continuamente affrontano alla quesito che tu proponevi Fulvia si dà una risposta propria affermativa nel senso che la velocità inferiore
Dei centodieci permette un tempo inferiore di percorrenza perché con ben noti i criteri di ottomila rom ottimizzazione si vede che quanto più omogeneo il l'insieme delle velocità
Dei veicoli in percorso
Tanto migliore la possibilità che i tempi si riducano
E quindi anche questo è vero che andando a centodieci si impiega meno tempo per questo elementare calcolo detto però non voglio adesso annoiare con competenze professionali perché invece qui adesso
Scusa
Molto brevemente essendo in commissione Trasporti avendo sempre Anna Donati verso non ne ha evitato
Anche perché ormai generalisti che si assiste così avanti assicura che conosciamo terminando no io io ho portato qui la risoluzioni commissione che è l'unica motivazione per cui Prandini dice voglio ricambiare i limiti perché voglio adempiere a un compito che il Parlamento mi ha richiesto allora io voglio ricordare come già tu prima li anticipa ATO che in commissione fu votata c'erano tredici persone e quindi non c'era il numero legale io chiesi disperatamente anche al Partito comunista di concedermi le tre firme per fare la verifica in modo che non si poteva fare non si sarebbe potuta votare questa mozione mi fu negato perché si disse aveva di chiudere la costa riceveranno sei mesi che discutevamo in Commissione in aula rinviando di qua e di là ministro l'allora ministro Ferri se lo ricorda perfettamente quindi fu votati per questo è giusto ritornare in Aula e dibattere a lungo
Avendo la certezza che in aula sarà molto dura con la battaglia quindi da prepariamoci a a un impegno perché ho la sensazione che c'è una maggioranza parlamentare abbastanza velocista tutto sommato forse ci sarà un lavoro molto capillare da fare persona per persona rispetto a a maggioranze rispetto alla nostra alla nostra mozione un'altra cosa che vorrebbe quindi è giusto che ci sia un pronunciamento di tutto il Parlamento
Un'altra cosa che voglio ricordare è che questa risoluzione prevede nove punti tra cui i limiti di velocità
L'unico altro punto che è stato in qualche modo soddisfatto è quello che riguarda l'interruzione anticipata delle cinture di sicurezza tutti gli altri punti non sono assolutamente stati presi in considerazione io molto così schematicamente vedi dico
Allora emanare provvedimenti sempre questo il ministro dovrebbe fare provvedimenti d'urgenza in materia di sicurezza stradale e quindi il problema dalla riforma del codice stradale che ancora giace
Come proposta da discutere da da anni
Poi questa del settore sicurezza attuata e poi fare sì che vincono industriale esentati sistemi frenanti anti bloccate tutto l'asse di misure di norme di sicurezza ad esempio per i vicoli industriali quelli che adesso stanno bloccando il Brennero
A e ecco un'altra cosa molto importante ha costringere a fare revisioni sugli automezzi pur per la sicurezza ogni cinque anni questa era quello che chiedeva il Parlamento e non come dieci come avviene adesso quindi tre emendando molto i controlli alla e la sicurezza
Poi come diceva Ferri a promuovere in sede europea misure Auden adeguate affinché si è definita una normativa comune per tutti gli stati membri quindi prendi nel mondo dovrebbe fare anche questo a modificare l'attuale sistema sanzionatorio meglio graduando la severità delle sanzioni in rapporto alla gravità dell'infrazione realizzare un sistema di monitoraggio e di controllo del traffico anche dell'inquinamento da questo prodotto
Approntare un sistema di viabilità con misure coordinate fino finalizzate a migliorare la condizione ambientale delle strade visti eliminazione segnaletica eccetera
E infine a predisporre programmi audiovisivi per l'insegnamento e stradale nelle scuole rispetti provvederà sicurezza
Insomma di tutti questi punti l'unico su cui Prandini simbolica punire quello che riguarda i limiti di velocità io li propongo il contrario prima facciamo tutte le altre misure vediamo se danno altrettanti
Risultati positivi che ha dato l'attuale sistema di limiti che peraltro io lo dico sinceramente a noi non piace neanche questa diamo sempre fatta la battaglia per i centodieci sempre per tutte obbligatorio eccetera
La mediazione che ne è uscita è stata questa grazie anche all'intransigenza dell'allora ministro Ferri però è evidente che non si può pensare di intervenire sull'unico parametro che ha dato risultati positivi mentre su tutti gli altri non si è fatto ad oggi assolutamente nulla per questo
E giusto che insieme alla questione dei limiti di velocità anche noi ribadiamo che tutte queste cose devono essere fatte e anche questi sono impegni che Prandini deve assolvere visto che così tanto coerente rispetto una questione interna l'intera città
Ringraziamo Anna Donati diamo la parola ad Antonio Ianniello segretario nazionale di tarda mostra
Sono state dette già tante cose io
Non farò che
Riaffermare la posizioni per i nostri favorevole al mantenimento del dei all'abbassamento dei limiti di velocità
Non solo per ragioni particolari che riguardano la sicurezza stradale
La il pericolo per la vita degli automobilisti ma direi anche per una questione di fondo
Riaffermare
La
La necessità di una politica dei trasporti che privilegi le ferrovie e non il mezzo su gomma
Da questo punto di vista dobbiamo dire che la situazione tragica sembra di esser tornati agli anni cinquanta quando furono forti in tutt'Europa ricostruite malamente le ferrovie e fu iniziata la corso
Al costruzione di autostrade piano trasporti risultati che abbiamo e ma purtroppo in Italia si fa di peggio perché il Coni anche in occasione dei campionati del mondo è stata utilizzata per fare autostrada ma per fare l'ultima e quella della della complanari di Lucca che dovrebbe che viene giustificata con le celebrazioni della scoperta dell'America voi sapete di che la storia viene cambiata dal
Dalle conferenze di servizi il ministro Ferri era ministro quando il l'Anas approvato questo progetto di complanare a Lucca perché giustificata dalle celebrazioni volo dire veramente inaudito questa politica dei trasporti che continua ad essere cui il degli anni cinquanta da questo punto di vista bisogna dire
Il problema dei dei TIR nel passaggio di riti in in Austria non è un problema è una decisione governativa è una decisione della popolazione che che ha sollecitato il governo e chi non ne vuole sapere noi dovremmo come associazione mobilitare un po'di più l'opinione pubblica su questi temi perché è intollerabile l'occupazione le il blocco
O di una strada
Di frontiera con tutti i danni che derivano e in questi dati in questi casi ministro degli interni eccetera non conoscono le regole le le gli articoli del Codice Penale se si va una piccola riunione c'è la polizia che viene a ad arrestare perché la manifestazione non è autorizzato
C'è un blocco autostradale che penalizza fortemente l'economia nazionale che non consente il transito a persone da da una nazione all'altra sembra e i governi D'Alema sembra accettare supinamente passivamente e la la denuncia che ha fatto Bassanini sembra una lite che inaudite che un direttore delle dogane italiane parteggia per il blocco dei dei TIR Miglio o comunque
Ringraziamo Antonio gli han nello
C'è una novità una un attimo la parola Peppino Calderisi
Semplicemente perché o Sciuto poco fa telefonata da dal gabinetto di Sterpa
E che esclude assicurato che esclude che il governo prendono visione questa settimana quindi da ventilata decisione di Prandini del ventidue di settembre non ci sarà cosa intenda fare poi governo non è ancora il ministro dei rapporti con loro col Parlamento in grado di dirlo
E quindi credo che sarà bene in ogni caso chiedere che la mozione sia discussa la prossima settimana prima che cominci poi i la settimana
Quelli sono i dieci giorni a camera chiudere che c'è l'assemblea del Nord Atlantico dal primo al dieci di ottobre per cui
Ecco
Infatti non non ci siamo consultati
Ma mi sembra che siamo d'accordo sul fatto che sarà molto bene e prudente chiedere che la mozione sia comunque discussa la sua ottima prossima non ci possono essere poste obiezioni come quella dei viaggi di questa rete Imana
E per cui ci auguriamo di arrivare finalmente questa questa discussione comunque e perlomeno un minimo successo sì ottenuto questa
Sbandierata intenzione di Prandini per gli aerei una visione il ventidue e per lo meno per adesso è col giurata
La ringraziamo per Pino Calvi va be'
Allora ringraziamo Peppino Calderisi dell'informazione nel frattempo c'è arrivato un messaggio da Chicco Testa ministro ombra dell'ambiente del PC e che si scusa per la mancata partecipazione ma è stato impegnato a una conferenza stampa al Comune di Roma diamo la parola Giovanni Russo Spena segretario di Democrazia proletaria
Io proporrei
Nuziale all'intervento sia per rispetto del lavoro dei colleghi giornalisti sono da molto tempo qui
Sì anche perché nel merito tutto è stato detto intervengo soltanto per
Per esprimere la convinzione profonda mia personale
Dei miei colleghi di gruppo sulla mozione che è stata presentata unitariamente per esprimere la solidarietà alla lente speriamo dall'altro a nostra anche opera
Possa posso a far posso permettermi di dismettere regionale al più presto e comunque è stato sensibilità autore collettivo che questa battaglia certamente molto importante
Una battaglia che
è importante perché cerca di
Innestare una retromarcia rispetto a quella sensibilità collettiva sul diritto alla salute alla vita che anche sotto un aspetto difficile quale un Paese
Che in effetti si è ricostruito sul modello dell'automobile sul modello della cementificazione quale l'Italia è avvenuto ecco io qui
Si è parlato di Prandini giustamente a Fazio diceva che è una responsabilità governative su questo son d'accordo
Ma credo che dietro la Thema di Prandini appunto che soffre vi siano se sia un piccolo sia un epifenomeno sia la punta di un iceberg molto più grosso io credo che sui limiti di velocità Siri giochi disse difatti un tentativo di far arretrare una coscienza collettiva del Paese
Di fronte ad un modello appunto di trasporti hanno un modello di consumo anche ad un modello di produzione ad un modello di cementificazione che ha avuto un vergognoso avallo dal Progetto mondiali
Come ricordava che ha nella quale ci opponiamo dal primo momento basta ricordare
Per ricordare nostre terre i progetti bloccati accade a Positano il nome del Mondiale son passati al novantacinque per cento
Questo è uno soltanto uno dei dati
E per fare una proposta anche soltanto intervenivo siccome io sono molto sensibile lo diceva già Bassanini prima
Alla questione del modello di trasporto che di fatti con la drammatica quel drammatico blocco dei TIR in termini anche di legalità manifesta rispetto allo stato di diritto si sta evidenziando
Ecco io credo che in qualche modo sarebbe possibile la proposta che faccio certo avendo parlato un po'per ultimo non credo che sia più i due decidono lo qui ma
Credo che sia opportuno che le forze l'ampio schieramento di forze io credo volgendo anche il Partito Comunista
Che attorno a questa mozione si è sedimentato
Potrebbe svolge un'attività molto maggiore non solo di sensibilizzazione ma anche a livello parlamentare rispetta l'atteggiamento del governo italiano e delle istituzioni italiane come veniva ricordato che vergogna io oso sulla questione del blocco dei TIR la questione coinvolge che coinvolge anche l'allocazione di risorse e coinvolge il rapporto fra trasporto su ferrovia trasporto su strada
Consiglierei di leggere l'articolo stamattina sul manifesto di Langer carico parlamentare europeo molto preciso questi punti ecco io proporrei agli altri capigruppo presidenti di gruppo che hanno firmato la mozione
Sui centodieci di presentare al più presto in Parlamento una mozione sulla questione del blocco dei TIR che difatti di fatti appoggi e una volta dando mi sembra abbia ragione appoggi le ragioni
Il governo austriaco che mi sembra poi può essere approfondita la questione ma che mi sembra per lo meno personalmente siano ragioni più che valide quindi credo che da questo punto di vista dovremmo fare di più ecco a cominciare da norma tutti dovremmo fare di più nei prossimi giorni sotto l'aspetto faccio questa proposta se poi Bassanini abbandonato in assenza di Mattioli
Calderisi sonda son d'accordo potremmo vederci presentare anche una mozione in tal senso per il mio appoggio completo è convinto alla battaglia che tua inizia
Ringraziano Giovanni Russo Spena segretario di Democrazia proletaria diamo la parola l'ultimo intervento Primo Mastrantonio i segretario del Comitato radicale consumatori
Ma s'è detto tutto credo che non debba aggiunge praticamente nulla e gli interventi sono stati moltissimi quindi c'è da dire poco
Volevo soltanto sottolineare il fatto
Di come le battaglie ambientaliste le battaglie per i diritti degli utenti di Comiso dei consumatori siano strettamente connesse questa è stata una caratterizzazione proprio di questo comitato radicale utenti e consumatori ricordo l'altra grande battaglia che la battaglia per la la salvezza della fascia di ozono
Che c'è impegnato per due anni su questo settore che ha avuto dei risultati nell'opinione pubblica perché ormai la propaganda degli spray per esempio la propaganda e viene fatta quasi esclusivamente con la dizione sottostante non danneggia la fascia di ozono quindi un grande risultato anche se il Parlamento non ha ancora discusso la nostra proposta di legge evitare l'uso dei clorofluorocarburi Nelli spray sono state approvate delle era stata approvata una mozione sempre sul problema della facile ozono sono state ratificate gli accordi internazionali
Purtroppo il problema delle mozioni Parlamento e questa è una e invito anche i parlamentari problema che queste mozioni non rimangono inascoltate non rimangano inutili come purtroppo è successo perché e là sulla sulla faceva dono anche se si è avuto poi un successo diciamo commerciale nel senso che la gente ha cominciato a fare diversi tipi di acquisti
Allora la prossime scadenze in cui questi temi dei diritti dei cittadini e i dei problemi mentali vengono sempre siano strettamente connesse questo del dibattito al la mozione ma credo che non si debba limitare sull'acquisto occorre venire come sta facendo Antonio Lalli in questi giorni viva la destra la battaglia altrimenti ci troveremo poi con una bella mozione approvata in Parlamento con nulla di fatto poiché nella concretezza quindi la all'impegno alla a discussione intro questa settimana della mozione ma soprattutto l'impegno che questa mozione poi venga effettivamente recepita dalla
Dal Governo e quindi venga fatta propria e venga attuata credo di aver terminato do la parola Antonio
Ringraziamo primo a San Antonio diamo la parola Enrico Ferri per una precisazione no io volevo solo precisare per correttezza di informazione che sulla scia sullo spirito proprio di quello che diceva la donna andando avanti il diciamo i punti della risoluzione siccome allora qualcuno disse che io avevo disobbedito al Parlamento in realtà diciamo lo spirito della risoluzione della Commissione Trasporti era quello che nasce diciamo da un complesso da un pacchetto di proposte il disegno di legge delega per la riforma del Codice la strada è stato varato dal governo
E è all'esame del Parlamento dovrebbe insistere che venisse al Senato venisse messo all'ordine del giorno c'è un pacchetto sicurezza che appunto prevede anche l'revisione delle auto più ravvicinata nel tempo quindi diciamo anzi prima ecco l'azione politica io credo e del Governo e del Parlamento
Potrebbe effettivamente ed efficacemente cogliere lo spirito di questa mozione e poi volevo ricordare me l'ha fatto ricordare Fulco Pratesi quando secondo me giustamente ha sottolineato che c'è anche un valore etti il cristiano in questo tipo allora si dette forse poco risalto a quell'udienza che il Papa concesse sulla sicurezza della strada alla presenza di oltre mille cantonieri che lavorano sulla strada
E richiamo comporta
Il valore etico delle norme di comportamento stradale che spesso questo viene dimenticato perché oggi è la logica di dire io arrivo prima
Che sono più furbo come io non pago le tasse sono più furbo dite oggi ho visto che anche Andreotti il Presidente del Consiglio
E fa un richiamo a chi deve giustamente pagare le tasse qui a non fare il furbo e credo ecco che nello stesso modo si possa richiamare anche di deve rispettare gli altri
Stiamo cercando di non fare il furbo per la rivale poi onestamente poco prima
Un'ultima purtroppo amara constatazione ricollegandomi anche le cose che diceva Enrico Ferri è che da quando Prandini ha preannunciato la volontà di aumentare i limiti di velocità almeno a me non risulta una dichiarazione uno scritto una presa di posizione da parte di un esponente o democristiano cattolico visto che uno dei temi su cui si è dibattuto in questi anni su questa in Italia ed è stato proprio il problema legato alla Bortot tutela vita umana e ce lo state anche bellissime mozioni approvate alla Camera sulla tutela della vita umana e su questo zero assoluto il silenzio assoluto
è veramente una cosa che lavoro io mi sono ripromesso di mettere di di prendere contatto sia con Comunione e Liberazione sia con il movimento per la vita al Movimento Popolare
Sì a tutte le organizzazioni cattoliche per sapere loro su questa questione che cosa ne pensano è certo che il silenzio che c'è stato finora preoccupante
No ancora non ho purtroppo comunque mi riservo di interpellanze
Corso del Papa che ha fatto alte ma mica tanti mesi va proprio sulla sicurezza delle strade
Allora ringraziamo tutti gli intervenuti
Intanto farà
Coppia no
No lì c'è solo il rinvio della decisione io ho chiesto che ci sia prima un dibattito
Grazie a tutti