Con Adele Faccio, Alessandro Tessari.
La conferenza stampa è stata organizzata da Partito Radicale.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Carcere, Diritti Umani, Libro, Terrorismo, Tortura.
Rubrica
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Ma un attimo di silenzio perché dalle mani iniziale c'era un problema evidente
Giornalisti presenti mi sembra che già abbiamo tutti presso il libro che presentiamo oggi durante la conferenza stampa pedaggiare premiato poi solo giovani
Quindi appunto in questa brano introduzione vorremmo spiegare come composto il libro perché siamo arrivati
Alla pubblicazione di questo libro bianco un libro bianco di denuncia di informazione ma anche di confronto di dibattito
Infatti contiene al alcuni interventi di parlamentari medici avvocati
L'idea di questo libro è nata nel comitato ricordo il comitato è composto dall'auspicasse all'Associazione nazionale solidarietà proletaria in carcere
Da radio proletaria dal Comitato familiare detenuti proprietari di Roma e dall'Associazione giuridica radicale oltre a numerosi avvocati medici che hanno aderito a questo Comitato dicevo l'idea di pubblicare questo libro
è nata nel comitato dopo che dopo un un periodo in cui i mass media avevano rotto il silenzio sul problema della tortura e delle condizioni all'interno delle carceri dopo questo Periodo e dopo la seconda risposta di Rognoni in Parlamento è di nuovo calato un velo di silenzio su tutto ciò che riguardava la tortura gli avvenimenti degli ultimi giorni noi non abbiamo potuto riportarli bene nel libro perché c'eravamo in stampa abbiamo deciso di non rimandare
Ulteriormente la pubblicazione del libro mi riferisco ovviamente agli arresti ordinare mandati di cattura ordinare la magistratura padovana
Nei confronti degli agenti dei NOCS
Questi avvenimenti dicevo meriterebbero sicuramente un approfondimento ma proprio perché credevamo necessario rimandare la pubblicazione del libro
Abbiamo preferito farlo lo faremo insomma che nei prossimi mesi anche dei grossi interventi magari entriamo più nel merito di questo problema immemore adesso limitare a spiegare come è composto questo libro perché abbiamo diviso il libro in due parti
Che secondo noi sono due i due aspetti le due facce diciamo di quello che uno stesso e fenomeno cioè la tortura infatti già dalla nascita abbiamo chiamato il nostro comitato comitato contro l'usura tortura dal fermo al trattamento differenziato
Proprio perché noi come dicevo non crediamo che sia tortura soltanto e quella delle delle sevizie dei maltrattamenti al momento dell'arresto o del fermo
Ma riteniamo si possa chiamare vera e propria tortura anche tutto quell'insieme di elementi quali e l'isolamento la deprivazione sensoriale
Appunto che fanno parte del trattamento differenziato all'interno delle carceri crediamo si possano chiamare anche questi tortura
Nella prima parte deliberò cioè quella in cui parliamo della tortura al momento del del fermo dell'arresto dopo una ricostruzione cronologica dei fatti tramite gli articoli dei giornali
Abbiamo riportato numerose denunce e testimonianze
Di tortura avvenuta negli ultimi mesi
Anche abbiamo ripreso delle denuncia che erano state fatte negli anni passati le denunce sono numerose ma sicuramente sono una minima parte di dei fenomeni punto degli episodi di tortura che si sono verificati
Avremo sicuramente potuto riportarne molti di più però non volevamo appesantire il libretto e comunque crediamo che già gli episodi riportati diranno venne l'impressione della dell'ampiezza e della vastità del fenomeno
L'uso della tortura quindi dicevo non è una novità nel nostro Paese però noi abbiamo deciso di formare il comitato nei primi mesi di quest'anno proprio perché credevamo fosse stato fatto un un salto di qualità
E cioè la tortura non era più non carati soltanto i maltrattamenti all'interno delle caserme qualcosa di occasionale anche la volontà di qualche singolo individuo ma ce la fa era stato fatto un salto di qualità ben preciso
Cioè una scientificità proprio dei mezzi usati anche delle cosiddette essenze del comportamento che secondo noi
Appunto necessitavano di una preparazione ben precisa di mezzi che non potevano essere appunto occasionali ma dovrà essere sicuramente Band preordinati
Del resto abbiamo anche cercato di spiegare all'interno del libro come secondo noi la tortura non sia un una una breve parentesi un residuo di barbarie
All'interno di questo Stato Massiah uno dei frutti uno dei frutti nefasti di questi dieci anni di legislazione speciale nel nostro Paese effetti secondo noi proprio giustificando secondo il pretesto del clima di con del di sicurezza di emergenza di eccezionalità che sono state introdotte in questi ultimi anni delle norme delle leggi sempre più repressive liberticide basti pensare alla legge Reale del settantacinque al alla legge Cossiga che introduceva tra l'altro il fermo di polizia fermo di polizia che ricorda scaduto nel dice il trentuno dicembre dell'anno scorso non è stato prorogato che comunque se non nulla cambiato questa scadenza all'interno dei posti di polizia delle caserme dove i fermati vengono ancora trattenuti per giorni e giorni ultimo esempio di questa legislazione sicuramente la legge sui pentiti e credo che un un sistema penale che punti tutta sulla confessione è molto vicino alla alla tortura quindi il passo tra legge preventivi di legge sui pentiti confessa tortura e Brema in quanto appunto la confessione quando nel spontanea diciamo deve essere
Storta con con la violenza
Proprio per questo proprio perché la tortura diciamo la conseguenza è uno dei frutti di questa legislazione speciale crediamo che sia necessario non non sospende le diciamo non allentare il lavoro di vigilanza e lavoro di controllo che il comitato ha svolto in questi anni perché significherebbe secondo noi lasciare via libera poi all'introduzione di pratiche sempre più repressivi la seconda parte del libro
è quella che riguarda quella che potrebbe essere definita la tortura bianca cioè quella del del trattamento differenziato dell'articolo novanta
Di questo Paese parleranno meglio e i familiari di cosa significa appunto all'articolo novanta e comunque ricordo che quest'articolo che è diventato poi di fatto il più usato e già applicato all'interno delle carceri
è quello che ha sospeso di fatto tutta la riforma penitenziaria del settantacinque e il ed è stato un articolo che nella sua genericità sospende soltanto dei diritti dei detenuti e non è non stabilisce altre regole e che quindi ha lasciato nella l'ampia discrezionalità disporremo dire anche l'arbitrio
Al ministero di Grazia e Giustizia e ai direttori delle carceri di togliere anche quelle minime condizioni necessari all'interno delle carceri per la sopravvivenza dei detenuti
E appunto dicevo ne parleranno meglio i familiari dopo però credo che debba essere ben chiaro come nessun motivo di sicurezza come invece si riparla punto l'articolo novanta che i vantaggi per gli utenti possono essere sospesi per motivi di sicurezza io credo che nessun motivo di sicurezza possa giustificare la situazione che è stata creata però dall'articolo novanta all'interno delle carceri
Cioè quando veramente dai colloqui con i vetri alle non so le sale insonorizzate la luce accesa ventiquattro ore su ventiquattro tutti questi elementi l'isolamento completo
Credo che appunto puntino soltanto alla distruzione dell'identità dei detenuti e non sono stati certo immessi per motivi di sicurezza
L'articolo novanta scadeva l'applicazione dell'articolo novanta tutte le carceri speciali scadeva il trenta giugno di quest'anno e proprio contro la sua proroga il comitato aveva indetto una manifestazione per il trenta giugno nel frattempo alcuni ventuno parlamentari avevano presentato l'interpellanza in Parlamento proprio su questo argomento questa invece la sua applicazione è stata prorogata
Libertino al trentuno dicembre
Con una circolare appunto del ministro che passata diciamo nel più completo al silenzio
Adesso penso che possiamo concludere così questa questa introduzione per lasciare spazio agli altri interventi ricordo appunto che il libro alterna momenti di di documentazione
E di denuncia a articoli di confronto e di dibattito politico questo appunto perché abbiamo con il libro voluto prima di tutto dare presentare in maniera il più possibile organica tutte le denunce le testimonianze abbiamo sulla sulla tortura ma in secondo luogo volevamo con il libro dare una continuità al nostro lavoro al lavoro del Comitato nella proposta politica che abbiamo formulato già nel nei mesi passati e che crediamo necessariamente dovrà essere portata avanti nei prossimi mesi e quindi anche a dire come sua espressione dei momenti di lotte di opposizione contro l'articolo novanta la tortura
Sembra pensato che leggi speciali servissero solo per tre
Successivi problemi
E permettere le premesse la distruzione sistematica
Non soltanto dei detenuti ma anche delle loro famiglie
Anche di tutta l'area stati intorno
Questo mondo per i detenuti
E che soprattutto favorisca la violenza
A tutti i livelli all'interno del carcere lo approva quello che è successo la notte dell'otto luglio nel caso Poggioreale a Napoli
Quando non mi faccia dire i nomi perché ahimè non me li ricordo potrei anche leggervi
A livello di di camorra sa bene un detenuto portato appositamente a Poggioreale pare ammazzato tagliato a pezzi e tirato fuori il cuore celebrato uno di quei rigide dettando ritornare indietro
Chissà poi se è vero che una volta li faceva comunque di cui si racconta che si perdessero nelle religione prevede civilizzato
Lo scatenamento di una follia totale io non credo sia da attribuirsi in maniera particolare alla ha la mafia la camorra la 'ndrangheta o al terrorismo ma al vita in carcere in queste condizioni cioè veramente stiamo arrivando al punto in cui l'applicazione di queste norme
Ah sociali e inumane che impediscono ai detenuti di di abbracciare almeno di tanto in tanto
Parenti
Di dritto riconoscersi almeno di tanto in tanto a livelli umani
Credo che questo crei proprio la disumanità azione naturalmente spinta dall'e sterno poi le altre motivazioni di ordine ideologico di ordine falsamente economico di ordine qualunque tipo ma certo credo che nulla sia così drammatico sulla psicologia di un detenuto
Come iscrivere nell'assoluto isolamento come lei sta trattato da belva fa sì che queste persone diventino bene e proprio della situazione
Io sono anche molto preoccupata per quello che riguarda le famiglie che detengono e sono molto contenta e vorrei che si allargasse moltissimo l'accettazione delle famiglie che ritenuti
Perché ritengo che o le famiglie spendono molto solitamente legate fra loro e creano davvero opporvi resistenza oppure a poco a poco il tentativo sarà quello dico di sopprimerle perché non voglio nemmeno io fare pronostici altrettanto da belva quanto
Quelli che
Probabilmente loro fan dove energia però io temo di andare al di là del reale però se c'è un consiglio il vecchio cento senza dare il detenuto famiglie dei detenuti tecnica estremamente legati vicine
State anche in Cina hanno detto quel poco finché possiamo garantire un minimo di legalità
Perché qui la legalità veramente di giorno in giorno calpestata e Massa in più c'è questo orrore della legge sui pentiti spinge a qualunque bassezza morale qualunque
Prevaricazione qualunque violenza psicologica
E sappiamo quanto la violenza psicologica è superiore e determinante poi per la violenza fisica certo maggiore la violenza psicologica però attraverso la violenza allorché si arriva ad Atene
E dunque credo che dovremmo stare molto attenti che non bisogna rallentare la vigilanza neanche
E credo che abbia tantissima ragione Giovanni Berlinguer Giovanni
Quando dice che stiamo capendo di nuovo in un'epoca di controriforma
Lo ha scritto Giovanni Berlinguer e titolo di un articolo su Rinascita io non ho fatto a tempo a leggerla debbano però mi sono detta che certe simpatiche strane si spiegano per per concomitanze di idee anch'io sono convinta che stiamo ricadendo nella caccia alle streghe nel massacro sistematico nell'eliminazione di tutti diversi
E
Il mio sfrenato ottimismo mi fa pensare che o stiamo e badiamo essi tutti ci teniamo molto vicini
Oppure verranno eliminati a poco poco commento di diversità stimatissimi più o meno
Attendibili a raccontarle così
Ma è certo che ho riusciamo davvero a innescare dei movimenti e delle intenzioni
E delle possibilità politiche che facciano cambiare improvvisamente la situazione dico improvvisamente non a caso io considero questa nostra battaglia sulla fame nel mondo qualche cosa che può davvero far cambiare il segno della politica però se ce la facciamo e non è ancora detto che c'era
Se ce la facciamo forse sì
E ritengo che siamo proprio sulla lama di un rasoio o caschi siamo nella Controriforma più bieca doveri cominciamo a bruciare la gente ha tagliato a fette Erika stiamo nel Medioevo prossimo venturo come diceva Roberto Vacca stamattina quanti comunisti mi accade visita e oppure invece davvero riusciamo a cambiare segna la nostra politica e allora chissà magari ricominciamo a camminare su su un'ansa risalita che è quello che io attualmente ovviamente auspico
E però confesso che nonostante il mio sfrenato ottimismo devo fare una grossa fatica un grosso sforzo di fiducia nelle nostre povere forze perché siamo poi così pochi in realtà a volere dei mutamenti di segno e a volerli davvero cioè non a volerli soltanto ideologicamente ma con le armi nel concreto in cose che possono realizzarsi e che possono significare un modo nuovo di impostare il rapporto ma nel modo di vivere
Quanto alla libbra
è stato un lavoro
Messe insieme a pezzi e bocconi
Credo che la base sia il libro bianco che abbiamo cominciato a mettere insieme dal gruppo radicale tirando fuori ritagli di giornali Paola
Così mettendo insieme questi frammenti cominciando dal dai dalle denunce di controinformazione la prima è del sessantasette
E che mi porta a dire che ovviamente mai dal dottore cessata
Perché saranno forse stati casi sporadici però guarda però ricordo a tutti lo ricordo poi
Molta pena tristezza perché quando sono uscita dai miei miserrimi trentasei giorni di carcere per carità vissuti eroicamente bla bla con tutto quello che di meglio si poteva dire sono città dicendo il carcere è di per sé
Non c'è bisogno
Eh già
Perché
Finalmente la libertà personale
Sia a livello della persona che ha che vive la sua vita con molta indipendenza e autonomia e quindi propriamente si trova che tutti trombo uro quando sta per per andare da qualche parte
Per andare a far la pipì ora
Sia a livello di chi vive una vita
Anche così vagabonda a tutti i livelli tira sociali qualunque situazione sociale da che prevalse libertà personale nella peggiore delle sciagure consente era una persona poi poiché era per l'Abbazia si va dove si vuole però e anche qualche cosa che ci si racconta quando ci si deve consolare
E quindi già basta diverse
La parola carcere per eliminare qualunque
Qualunque tortura su due in più è senz'altro eccessiva non serve a niente soprattutto incivile si fa scivolare indietro rapidamente su su questa assenti rinata della cosiddetta civiltà umana che evidentemente cosparsa di sapone si scivola indietro io distribuirò a questa delibera
E lo distribuirò dando dell'accoppiata presentare pubblicata il Presidente del Consiglio averli due presidenti della Camera e del Senato al ministro degli interni e al ministro della disgrazia dell'impresa
E poi se troverò qualcun altro sul mio cammino oppure proprio perché loro hanno negato che esista questa cosa io alla discussione Convertini politica sollevato così Lucrezia d'accesso no torture nelle carceri italiane delle guai a te se l'origine diceva non sai niente tu
Abbiamo perfino fatto al virgola litigati naso io scusa in carcere no io sono stata solo trentasei giorni sei piccola ritmico parlo perché sono alta a questo livello
E e questo per dire che ecco signori non possono continuare a raccontare piena tortura insiste accogliamo un rendiconto precisa aria aperture di
Di Parlamento in autunno torneremo a recuperare queste nostre da
E soprattutto interpellanze che già sono avvolte da ne abbiamo altre pronte ma continueremo è insistere sarà importante continuare a insistere con i colleghi deputati che hanno firmato la prima questi ventuno deputati in fondo
Per la prima volta l'ha fermato con l'interpellanza interruppi credo sia abbastanza almeno da quando io sono in Parlamento è senz'altro la prima volta nella storia
Non certo su un argomento del genere
E continueremo a stare soprattutto quello che è importante è la vigilanza per questi fatti che accadono che poi compagna della porterà perché continuamente giorno per giorno accadono fatti abbastanza pesanti e la la cosa che io raccomando soprattutto a questa associazione è di continuare a resistere a sopravvivere ad allargarsi quanto più possibile e soprattutto tenersi in contatto con perché
Non è detto che il mese di agosto proprio perché il mese in cui ciascuno si disperdeva al mare Parlamento è chiusa no possano accadere delle cose non voglio farla terrorista
Però mi raccomando teniamoci in contatto abbiamo sempre la possibilità di entrare in contatto perché tutto è possibile in qualunque momento senza voler fare a mia volta del terrorismo però semplicemente come avvertimento
Voi sapete che questa cosa sono molto più rigide che una cosa su cui sono molto pessimista
Nonostante il mio carattere
E e in cui preferisco pensare un pochino di più
Che un pochino di meno poi trovarne di rame li hanno arrestati tutti perché io non l'ho previsto preferisco tenervi magari un momentino sotto pressione
Piuttosto che poiché versi sentire dire a ma bisogna pensare ci pensa
Pensiamoci magari un attimo troppo
Questo questo libro è uno strumento che ci serve in questo senso a degli errori di stampa mostruosi per cui per esempio scusate nella nota personale vedi articolo perde completamente senza perché io ho scritto se a qualcuno accade la disgrazia di uccidere una persona viene fuori che se qualcuno accade la disgrazia di accudire una riflessione quelli dello standard abituale
Stravolgendo il senso comunque faremo errata corrige sistemeremo queste cose le dico a quei personaggi a cui portarli probatorio la correzione avvenuta anzi no perché non pensino che accudire una persona abbia veramente colpevole
E comunque
Cerchiamo di restare sempre vigili e attenti su questa cosa non dobbiamo demordere
Un'altra cosa ancora poi separata il collega
Siamo arrivati al trenta di giugno quando scadeva l'articolo quaranta abbastanza all'ultimo momento facendo la corsa Fiorella Bartolomucci voleva addirittura fare lo sciopero della fame
Dovuto trascinarla io fermarla senza perché era troppo tardi
Non arriviamo al trentuno dicembre così impreparati e voglio dire che davvero ottobre dovremo dovremo cominciare a battersi perché l'articolo novanta
Si rischia di restare funzionante anche se ormai Vetrella fatti ormai l'isolamento c'è ormai
E lampadine senza possibilità di spegnesse nelle celle esistano e quindi sarà difficile smontare queste cose però almeno che venga fermata la la continuità la continuità dell'articolo novanta che dato che è stata
Mi si dice broker programmato per altri sei mesi che poi non venga programmato di nuovo sei mesi in sei mesi perché a questo bisogna fare attenzione partendo almeno tre mesi prima
Insistendo su questo ma
Io non ho potuto fare quello che una volta
Una riunione avevo promesso cioè di farmi dire quanto costa la tortura
Quanto costano le attrezzature quanto costa alla l'addestramento i torturatori perché ho scoperto ahimè e non si possono fare interrogazioni chiedendo le stese nessuna delle circa il il bilancio dei finanziamenti che naturalmente non si trova traccia
Il bilancino start-up in queste cose trasmette quindi sarà
Sarà difficile sa che non si riesca magari anche a immaginare come la fantasia Crivelli inibito addestramenti animata potrebbe anche riuscire a trovare la maniera di venire a capo del problema però non è facile dai sotterranei criminale questa verità sarà difficile dissotterrato
Brevemente volevo no no giunta aggiunge
Volevo solo giù considerazioni quando ci siamo visti alla vigilia del trenta giugno Guidi parlo e se il venticinque ventisei di giugno
E noi ci eravamo impegnati a fare una l'interrogazione
All'interpellanza perché a differenza delle interrogazioni
Che domandano su un fatto parere del ministro l'interpellanza chiede di solito al Governo conto di un comportamento globale che ha incidenza diciamo sulla specialmente su grosse questioni
Io che avevo detto che era importante mettere la firma in quell'interpellanza anche di deputati di altri schieramenti vere serviva poco sedici radicali
Nonostante avessimo disposizione pochissimo tempo
E avendo subito coinvolto volato siamo riusciti a mettere dentro come vedete anche dai nomi dei firmatari democristiani socialisti comunisti Sinistra indipendente e e tuttora
C'è anche un un repubblicano
Quindi c'è sostanzialmente il grande schieramento presenti Parlamento
Questo un paio di giorni di contatto
Cosa vuol dire
Che a livello di singoli deputati nessuno ha difficoltà a dire che quello dalla tortura è uno scandalo
Però tutti hanno l'alibi che in fondo un'interpellanza all'interrogazione sempre in forma dubitativa se al ministro Police corrisponde risponde al vero si ritiene che quanto si dice corrisponde al vero quindi c'è sempre l'alibi di dire in fondo si noi siamo contro la tortura domandiamo al ministro se per caso anche in Italia qualche cosa in questo senso è venuto
Probabilmente facendo un lavoro più a tappeto potremmo anche raccogliere che potrebbe avere un significato anche di manifesto perché qualche volta abbiamo fatto interpellanze
E con più gruppi però di solito quando sono legate a fenomeni per esempio locali da Fabrica fallisce allora tutti i partiti presente in quella zona mettono la firma oramai cento duecento mila voti che nessuno vuole allenarsi
Su questo fatto io son convinto che potremo anche fare una interpellanza manifesto con duecento trecento firme di deputati cosa che invece non si è mai fatta
Se vogliamo alzare l'indice dell'accusa proprio oggi che abbiamo alcuni riscontri che quelle Colucci quelle notizie quelle denunce sono state suffragate dalla magistratura perché
Credo che una risposta importante a questo documento c'è avvenuta proprio dalla magistratura padovana
Sarebbe interessante ecco che il Comitato continuasse a raccogliere il materiale non soltanto dei casi in cui si registra la episodi di tortura di violenza e di sopraffazione eccetera
Ma anche gli episodi connessi perché tutto ciò che è legato alla vicenda dei cinque agenti no sa di Padova
E il relativo dibattito che c'è stato tra le forze politiche sulla stampa e in Parlamento estremamente significativo per capire il clima in cui viviamo
è significativo che cinque deputati di un partito di governo siano andati in delegazione al carcere di Padova solidarizzare coi cinque agenti
Ecco questo non è mai successo
Per altri fatti
Quando la legalità veniva violata
A noi che andavamo nelle carceri a visitare antiterroristica che no
Un terrorista in carcere non è ostaggio perché si possa consumare su di lui qualsiasi tipo di violenza perché è un terrorista e mentre noi non eravamo d'accordo a premiare i pentiti in nessun modo Chiesa Masato doveva scontare
E non è sempre premiato non riteniamo che ha pentiti e non pentiti dentro le carte si devono applicare forme di violenza inaccettabili
Io stato ricordo proprio doveva essere nel settantanove ottanta casualmente nel carcere di Genova mentre c'era una sommossa di detenuti non politici ma comuni per un banale incidente
Rallentato divampato un'area
La sommossa di centoventi detenuti
Intervento la forza pubblica messo ordine nell'agenda e quando ho chiesto di visitare le celle coinvolte da questa sommossa operatore ha detto che c'era il rischio che la
Sommossa potesse riesplodere quindi dovevamo aspettare ospitato le tre di notte
Quando ho visitato le celle ho visto facce
Sfigurate ma mediamente l'anno la rissa è la lotta e la violenza è stata di natura tale per cui si poteva giustificare anche contusioni fra gli agenti dell'ordine
Intervenuti cinquecento fra carabinieri PS e quindi anche fra detenuti quindi visivo tutti i nasi rotti denti rotti
Era in certo senso da da darsi per scontato perché c'erano sbarre di ferro da una parte e dall'altra
Ha già dovuto un detenuto mi ha fatto segno di guardarli la schiena non poteva parlare a tutta Bogart un grumo di sangue
E siccome non poteva tirarsi col medico del carcere abbiamo girato e tirandogli sulla maglietta dal collo fino alle caviglie era un pestaggio sistematico col manganello che si fa geometricamente su un corpo che sta fermo
Ma non vi colpo due colpi tre colpi che vengono fuori dicendo
Dieci venti colpi sullo stesso posto che la camera spaccata
Era una cosa spaventosa io ho cominciato a prendere i nomi di questi detenuti o visitato ci deprime cinque celle tutti erano in queste condizioni è un certo punto il direttore come sostituto procuratore presente mi hanno impedito di proseguire la visita
Ora il cos'era successo
Alla violenza dei detenuti piace gli avevano risposto con violenza spaccando le faccio però dopo aver uso fare la vendetta ecco quello che scatta il meccanismo che scatta per cui noi non possiamo accettare che si faccia giustizia sommaria prima che la giustizia possano avere il suo corso regolare eh quel clima che si è instaurato anche in questi ultimi tempi per cui ministro Rognoni
L'armata mentre non ha mai negato che qualche cosa di violento fosse avvenuto ma diceva voi capite che le sollecitazioni a fare e e di giustizia sommaria ci sono quando un agente vede e non solo viene ferito viene deve ammazzato il l'amico il compagno eccetera
Stata illumina molla tale per cui la pressione a fare giustizia sommaria c'è e allora il ministro può farsi capire che lui tutto sommato opera come freno a una legittima in qualche modo bisogno di violenza di giustizia sommaria da parte degli agenti ecco quando a livello di ministro si dicono queste cose
è facile immaginare che cosa avvenga dopo nelle case perché è chiaro che l'agente di custodia come il poliziotto come il carabiniere sono sollecitati da un clima di violenza di paura che tutti coinvolti libro non è che noi non possiamo mai
Pena la decadenza dello stato di diritto la perdita di qualsiasi garanzia di poter comunicare tra di noi accettare che questo degrado venga ecco questo e quello che noi non possiamo mai tollerare
E per questo noi avevamo chiesto al ministro Darida proprio che in vista di alcune dichiarazioni fatte da luglio dalla il ministro degli interni che e la lotta al terrorismo era sotto controllo che le forze dell'ordine avevano ripreso il controllo da situazione dentro le carceri fuori dalle carceri che dicevano loro grazia la legge sui pentiti noi non crediamo che sia Casiraghi sui pentiti
Alcuni
Alcune vittorie le forze dell'ordine sul terrorismo l'avevano strappata non si vede il motivo perché invece si debba mantenere non solo nelle carceri ma dopo dall'articolo novanta nelle carceri
Ilaria anche all'esterno un segnale da parte delle forze dell'ordine del ministro di Grazia e Giustizia dell'internet
Nella normale opera di prevenzione o di tutela dell'ordine pubblico
Nel senso che la limitazione di spazi ancora di o lenze intimidazioni a quanti chiedono dibattiti pubblici manifestazione cortei se non appartengono le forze politiche istituzionali riconosciuti parlamento ecco
Questo clima è pericoloso secondo me ecco perché non c'è solo il fronte delle carceri da tener presente ma c'è anche il fronte fuori
E se noi non teniamo presente che dobbiamo abbattere qualsiasi atteggiamento immotivatamente repressivo e addirittura
Che violino e leggi
Rischiamo appunto di lasciar passare mille e livelli di C possono anche di volta in volta sfuggire momenti prego pericolosissime io credo che noi dobbiamo darci appuntamento il ministro non so quando risponderà questa interpellanza
Perché purtroppo anche noi siamo pochissimi seguire tutto certamente difficile anche per lodare i vari ministri perché rispondano io credo che comunque una tappa sia
Ciò che dovremmo dire quando ci risponderà quest'interpellanza
Ma è a rilanciare eventualmente sulla base la risposta del ministro di Grazia e Giustizia l'iniziativa per cui volge massicciamente
Il Parlamento e dire al ministro guarda tu hai prorogato senza sentire il parere di nessuno tanto è vero che fa parlamentari di tutt'il tutto l'arco presenti in Parlamento ad eccezione della destra
Preso posizione ha preso posizione contro l'estensione dell'articolo novanta
Ecco degli siamo curiosi di sapere io b casualmente incrociando il ministro Darida un giorno a Montecitorio
E avendo gli annunciato questa interpellanza mi sono sentito dare questa risposta ma a titolo personale dice sì ho già provveduto all'indomani di questa del dibattito che facemmo qui in questa Libreria
Vi ho già provveduto al rinnovo fino alla fine dell'anno però applicando il novanta individualmente io che non sono esperto di queste cose gli ho chiesto che cosa volesse dire individualmente dice sì tu sai che ci sono dei detenuti particolarmente carogne
Verso i quali bisogna tenere la briga dura altrimenti dice c'è il rischio che si perdono le conquiste fatte
Cioè badate bene
A fronte della possibilità di applicare in determinati settori eccetera l'individualizzazione dell'abitazione del novanta vuol dire anche una è il in persecuzioni individuale quindi qua qual qual quasi amo
Perché mentre la la l'articolo novanta in un braccio io carcere muovere nella logica con cui è nato un senso
Quello che non ha senso è individuare e quindi vuol dire che bisogna fare delle schede particolare dove di ogni detenuto
Sì che incontrò quante volte risponde alla agente di custodia in certo modo al direttore del carcere che cosa fa cioè proprio se collaborano con avremo questo il discorso quindi la l'opera di diciamo
Di pressione anche psicologica perché siamo tutti convinti che c'è una tortura forse più violenta della tortura fatta di di di di di bastonate Georg tortura psicologica e su quella non ci sono praticamente limiti
Noi abbiamo denunciato tante volte
L'uso dei vetri l'uso delle ricavato la posta ai libri giornali che sono poi le condizioni che rendono
Accettabile la vita del carcere e in qualche modo giustificano l'istituto carcerario dalle Adele credo che noi siamo una società in cui non possiamo ipotizzare una società senza carcere però appunto siccome il carcere non è il la fine di un uomo perché altrimenti dovremmo ammazzarlo ma la preparazione al reinserimento se questo deve essere appoggiata dal carcere un carcere che crea soltanto e dei ribelli pugni violenti perché il nostro carcere
Prepara delinquenti questa è la realtà ma il nostro carcere più delle volte ospita delle persone che possono aver sbagliato anche dei delinquenti certamente ma delle persone che molte volte possono aver sbagliato possono essere state indotte dal mille circostanze da mille cause ed escono sicuramente delinquenti somma perché il carcere in canali se perché il carcere e violento perché il carcere
Sì appena quello che di peggio cioè in ciascuno di noi e quindi nega la propria funzione quel carcere italiano nella funzione per cui è nata la struttura carceraria non è agli abilitati voi non prelude al reinserimento nella società
Ed era il motivo per cui ha noi dicemmo che non credevamo la legge sui pentiti perché non era una legge che in qualche modo riabilita asse ora inserisse nella Società delle persone Venticano pentite perché voleva soltanto non scontare il carcere e far scontare invece calci al posto loro a qualcun altro Ago
Per cui non era riabilitativo ma era una fonte questa sì gli inquinamenti o perché ha immesso nel circuito alla nostra società degli autentici delinquenti che su pentimento di pentito non hanno non hanno niente
Quindi dà battaglia credo che sia aperta sia necessario ecco non frantumare con Mila rivendicazioni e cercare sempre di più di allargare il fronte della solidarietà fra i parenti dei detenuti politici comuni perché nel carcere c'è una
Massiccia massiccio accomuna mento
Le condizioni del carcere avvicinano il detenuto comune al detenuto politico e per questo anche opera questa logica selezionatrice perché
Le autorità carcerarie temono che si possa politicizzare in carcere chi non è stato politicizzato
Fino a quando ha fatto ingresso Conella
Struttura
Carceraria
Io credo che noi dobbiamo continuare anche da operare sistematica di visita nelle carceri recepiamo cioè delle carceri bianche senza applicazione articolo novanta ci sono delle autentiche condizioni di insopportabilità penso al carcere matita modello come Firenze
Un'amministrazione di sinistra da tanti anni dove molte cose funzionano certamente ben al di là dei limiti che hanno anche i partiti della sinistra storica ma carcere nel centro storico della città senza capi insomma ecco detenuti in otto parcelle
Fatte per due detenuti
Fanno i loro bisogni sui barattoli
Bartolini diplomatici insomma ecco questa è la realtà perché perché non ci sono agenti sufficienti per controllare esportare i detenuti che vanno a fare i loro bisogni ora quando si accetta che agita come Firenze ci siano carceri senza gabinetti la stessa cosa si ripeté a Perugia si ripete
In altre in altre realtà ecco carcerarie quindi qua siamo di fronte alla insopportabilità delle condizioni di vita Generali anche per chi non è differenziato per chi non è tenuto nel mirino del ministro di grazia e giustizia come pericoloso sovversivo quindi i molte volte non occorresse particolarmente pericolosi per meritarsi una Commissione di questo tipo
Quindi tutta la battaglia nelle carceri la battaglia per la riforma del Corpo degli agenti di custodia la loro smilitarizzazione io credo che sono obiettivi che noi dobbiamo tenere presenti perché fanno parte di questa battaglia ecco per quanto riguarda le nostre modestissime forse presenti in Parlamento credo che dobbiamo fare di tutto per creare attorno alla nostra presenza la nostra iniziativa ecco questa solidarietà più ampia
Anch'io come Adele sono molto ottimista nonostante le bastonate che prendiamo diventi ogni giorno in Parlamento ma ieri non c'entra niente ma da tempo il segno in Parlamento siamo gli unici a battersi contro la scelta nucleare che c'è in Italia
Ieri un paesino sperduto dalla Puglia ad Avetrana
Sei mila abitanti c'erano cinque mila persone in piazza tutto il Paese col sindaco in testa e tutti i consiglieri comunisti socialisti democristiani repubblicani tutti antinucleari
Persino il MIS ha mandato una lettera di adesione alla manifestazione che lo si dichiarava fondamentalmente antinucleare
E noi attutire molto bravi facciamo la battaglia ad Avetrana però dite ai vostri compare che sono presenti in Parlamento che quando si tratta di votare poi restano soli radicale votare contro ecco
Non ripetiamolo ecco anche qui questa questo alibi per cui ci si salva così stringente siamo contro la tortura mettiamo la firma sulle interpellanze però dopo non diciamo nulla Rognoni a tali da quando vengono risponde su questi fatti ecco ci vuole coerenza
Ci vuole quindi mobilitazione e Dabo consequenzialità noi
Quindi opereremo in questo senso urgenza volersi chiudere nel nostro morto a Roma cercando di aprire deputati più sensibili ecco questa necessita di una mobilitazione costante perché l'articolo novanta venga rimosso che non si attende io non sono per attendere la scadenza del trentun dicembre dell'ottantadue ma è una cosa assurda
La prosecuzione immotivata apprenderemo pretesto del dibattito parlamentare per dire al ministro che proceda alla revoca di questo orticole soprattutto che ci chiami spiegazioni di questa navigazioni individualizzata dall'articolo novanta consono per sollevare anche a tempi brevi dibattito per
Ottenere la sospensione di questo articolo
Io sommo familiare di
Di detenuti politici perché ne ho due
Folla del voto le gerarchie tre perché uno è latitante
E quindi solo del faccio parte del comitato dei familiari che appunto con l'uso della tortura e dovrei parlare dell'articolo novanta
Ma vorrei prima fermarmi un attimo
Su quello che poco fa ha detto vede cioè qui si tenta di sopprimere anche in famiglia detenuti politici
Vi dico soltanto dei pesci del caso
Il due marzo si presentò il comitato
E contro l'uso della tortura e e del comitato dei familiari abbiamo come segretaria Gabriella
La pulizia di Ciardi stavamo consumo il primo marzo
Viene arrestati
Il prima attrice abbiamo l'assemblea all'università di Roma mille cinquecento che se io faccio un intervento
Erano mille cinquecento presenza per la prima volta che finalmente si poteva fare una denuncia di fronte al mille cinquecento persone
Staranno casa
Il due aprile alle cinque di mattina irruzioni già sul MiG
Sette agenti di polizia arresto non d'ufficio
Dopo un mese e mezzo viene rilasciato
Perché non ci sono in tutto il suo indizi sufficienti
Per procedere contro di lui ma deve fare ancora
Il sabato si deve presentare quattro fasce oggi c'era la presentazione
Il questo libero questo libro che signori noi siamo qui in una cantina strano blocco so così importante così grossa Rusu dalla tubatura possiamo parlarne qui una cattiva contro il quattro giornalisti volonterosi e benemeriti
Che son venuti qui e due parlamentare altrettanto benemeriti che sono qui presenti stiam parlando di in clandestinità sembra che lo facciamo i carbonari
E che possiamo parlare solo così eppure è una cosa grossa siamo nell'anno due mila parliamo dell'uso della tortura fra parlando in questo Stato italiano che si dice civile stiamo parlando dell'usura torturate è una realtà
Beh lo strano caso oggi c'era questa presentazioni custodito dai diari Torvaianica chi è che poteva sale a Torvajanica dove accorge che cinquanta carabinieri circondavano una palazzina di Torvajanica
E con armi puntate sulla tempia
A me al nemico Marini al mio amico number all'imputato la pistola
Lo so che cosa Robles cosa certa
Cercano mia figlia
Mia figlia Alma Chiara D'Angelo da tre anni ha avuto questo profeta durante non percorse specifica perché qui non ci sono colpe specifiche
è un mandato di cattura per banda armata Ugc cosa che però non si sa che cosa ha fatto mia figlia non c'è un elemento perché c'è un processo che dura ormai da tre mesi io ancora non so che cosa ho fatto mia figlia oggetto forte piccolo accusa ma e banda armata oggi che queste sono ormai l'accusa generica l'accusa è caduto carriera accusata avuto mio figlio Alfredo cinquanta cavilli Cinquanta carabiniere hanno circondato la palazzina
Con le pistole alle tempie mia moglie
Da casa
Traumatizzata questo sopra in fondo è quello ci siamo arrivati a questo punto siamo riguardi a questo e qual è il clima Loredana ed articolata dettando
Però quando il clima
Eh sì la vittima
Però mi fa insinuante
Basta prendere la Repubblica di tre giorni fa
Visita d'eccezione per i cinque poliziotti accusati dai giudici padovani di aver torturato alcuni brigatisti e rinchiusi nel carcere militare di Peschiera
Il presidente dei deputati del Partito socialista democratico italiano Reggiani e il vicepresidente per l'uso toccheranno agli arrestati il saluto lungo e di tutto il partito
Lucina anche qui sono agenti che peraltro gli agenti sono stati denunciati come talvolta non trovando torturatori progetti una che non sono i dati non sono molto ma sono sono accusati di tortura partono i colleghi Torino e ci sono tante e tante
Lo a questi cinque torturatori questo e il clima in cui noi viviamo
Parlavate
Come stanno i capelli mossi prima
Imputazioni generi di pentiti
Lo schifo ritenuti
Mia figlia Anna Rita vent'anni in galera
Siamo a tre mesi dal processo però Anna Rita non ci sono elementi espositrici soltanto punta il dito ha detto che faceva parte anche lei del della banda armata uffici però non ci sono elementi specifici
La la donna che aveva subito quella rapina diceva che aveva gli occhi neri capelli neri e mia figlia dagli occhi celesti meravigliosi
Quindi ecco l'unica cosa specifica e quindi non è il mio figlio per lo aveva ora fatato cosa non si sa non è specifico no ed elenchi sapere cosa significa tre anni
Tre anni di carcere preventivo ma passa questo no perché a Messina
Dato che esistono delle condizioni allucinanti
Sono successe cose nazista a un certo momento hanno fermato un secondino una secondi la vecchia guardia il direttore presentata da erano giorni che la posta era bloccata erano giorni cioè il cibo era stato calca la mano ad Alberto
Signori del cosa è successo
C'è un'imputazione adesso parte le porte la squadretta di entrata del pestaggio la flora Privitera spezzato la gamba tutte tumefatto eccetera adesso abbiamo un processo che se andava bene quello cioè è strano subentra ruba quelli dell'ufficio fare il processo che avvenga però ne dovrà subire un altro a Messina dove c'è scritto sequestro di persone a scopo di estorsione
Si deve allucinanti a scopo di estorsione chiedere il mangiare chiedere la costante ad una soluzione questo e il clima che notizia diventa
Con questo clima leggiamo certi articoli
Verrebbe voglia di dire non so se qualcuno ci alle alle un momentino quell'articolo che ho scritto su Panorama si processa assieme ad altri
Dagli Enzo Biagi
Io direi
Ma se il processo a Silone alcuni temi Menduni
Che il pomeriggio lacci
Non sarebbe forse più giusto perché questo regime perché indubbiamente centottanta permette di far vivere questo regime
Tra questa gente che ci dice l'amico di Bottai che ha affatto articoli anche quello che riguarda i evidentemente questo clima
Talmente questa cosa già non è non già queste cose e che passi che questa Conferenza importante questa presentazione di un libro così importante lo facciamo in Argentina in uno scantinato presente dieci persone
Quindi
Arrivi a parlare ancora per ore
Ma mi sembra
Cos'è l'articolo novanta
L'articolo novantanove viene perché praticamente l'articolo novanta è stata applicata già da anni viene applicato nelle carceri questa è la verità perché da Piera Messina
E da tre anni che a Messina e non c'era l'articolo novanta il domicilio a Roma so sensibile
Cosa dice la riforma carceraria il settantacinque che persino essere più di cento chilometri di distanza parroco di residenza quest'articolo novanta
Mia figlia ha mangiato per terra senza paure senza assedio per quattro mesi non c'è all'articolo novanta non c'è un articolo il giudice di sorveglianza visione nulla poteva fare contro certe forme carcerarie per non avere mitica poteri per dodici dove c'era l'articolo novanta
L'articolo novanta in altri termini signor giornalisti la leggi emanazione in quartetto arterie in questo Stato che test Teresa vivere in maniera Assunta Almirante titolo precedente farebbe infine il il domicilio
Assoluto del carceriere sui carcerati
Questo è l'articolo
L'onere l'articolo Novate ella così devi fare tutto quello che si vuole
A me separati non è che era scritto te per l'articolo novanta si debba fare il colloquio quelli no ex si sono fatte anche gli altri
Perché quando si cioè un certo momento preservare originariamente non farle fare per chiedersi ma come si fa SG intimare questa forma vergognosa addirittura bianca te attualmente si vive nelle carte
Questo articolo novanta
Oppure il compito di fare qualche cosa
Io non so se giornalisti presenti vogliono chiedere delle questioni sollevate depressione fra delle domande soltanto concludere riallacciandomi a quanto diceva Tessari cioè l'urgenza di promuovere una mobilitazione la sensibilizzazione dell'opinione pubblica per la proroga dall'articolo novanta scadrà a dicembre questo detto il ministro di Grazia e Giustizia noi non sappiamo su quello siamo abbastanza pessimisti quelli che potranno essere gli effetti su un certo numero di detenuti della proroga per altri sei mesi dell'articolo novanta
Nel libro tra l'altro abbiamo raccolto alcuni casi negli anni passati quando ancora non c'era l'articolo novanta ma come diceva
è Aurelio il trattamento speciale era già in vigore in Italia abbiamo una lunga tradizione in Europa della tortura scientifica della tortura bianca di quella settica e dei danni dei risultati che hanno coprodotto avvocato mi riferisco in particolare ad alcune pratiche in vigore in Svizzera in Germania
Negli stessi Stati Uniti d'America nell'Irlanda del Nord eccetera per non sapere quindi quello che voi l'obiettivo vero di questo trattamento differenziato che viene ovviamente presentato è legittimato come misure di sicurezza per impedire contatti da terroristi detenuti terroristi libertà per impedire l'azione credo però sia necessario una questo era uno degli scopi che il libro che Lillo si propone far conoscere esattamente perché mentre abbastanza facile abbastanza intuibile per tutti comprendere che cosa è la tortura come strumento interrogatorio e non quindi soltanto lo schiaffo la il giorno il gesto di stizza
Della gente rosso del carabiniere nel momento d'arresto ma quelli le pratiche l'interrogatorio che dura da giorni e giorni per arrivare poi a produrre pentimento comunque per riuscire ad estorcere informazioni la tortura classica come quindi mezzo per acquisire prove
Produrre confessioni
Ecco invece non c'è assolutamente una pubblicistica non c'è assolutamente un minimo di cognizione a livello diffuso a livello di opinione pubblica di quelli che sono gli effetti letali di determinati tipi di trattamento anche perché si tratta
Di un insieme di elementi sono imperiale lampadina accesa ventiquattro ore su ventiquattro qualcuno potrà pensare secondo una cosa fastidiosa si dorme male ma al termine tortura e eccessivo
Se però attirando la lampadina sommiamo la scarsezza deriva lo stato di stress che viene prodotto nel detenuto o con Bari artifici con varie modalità c'era un insieme quindi gli elementi allora capiamo per poi purtroppo abbiamo degli esempio cito soltanto quello più drammatico c'è stato in Italia caso io avverto buono conto
E tra l'altro questo cogliamo l'occasione anche di questo incontro con la stampa per fare un appello per i voli valuteremo l'appello soprattutto alla categoria dei medici degli psichiatri perché cominciò lavoro di studio di analisi raccolte di dati su quelli che sono gli affetti devastanti di un terminato tipo di trattamento penitenziario
Abbiamo in altri paesi europei il studi ricerche perizie fatte in questa direzione in Italia mancano del tutto quindi questo credo che sia come Comitato credo che sia uno dei compiti che da settembre dopo questa pausa estiva senz'altro dovremmo essere in grado dico
Dicevo concordo potesse non bisogna aspettare il trentuno dicembre chiedere che dell'articolo novanta non venga più prorogato perché per vari motivi questo perché non possiamo assolutamente tollerare permettere che per altri sei mesi per altri cinque mesi
Vada continui a rimanere in vigore è questa normativa credo però che sia necessario come i giornalisti che sono oggi qui presenti con chi avrà modo ho occhi in qualche maniera seguite lavoro del Comitato il lavoro del gruppo parlamentare che avevo visto poi dei risultati essere stato capace di raggiungere siamo partiti in pochi io mi ricordo a febbraio quando c'era il silenzio stampa c'era il blackout di puro iniziativa proprio piano l'Italia uscita
Una testa in cui venivano riportate passi della conferenza stampa tenuta da due avvocati romani Eduardo Di Giovanni Giovanna Lombardi tra l'altro la seconda anche sopra in carcere
Dove si denunciava quello grasso del trattamento contro o Stefano Petrella dico io ho fatto conferenze stampe assemblee dibattiti e bene o male diciamo oggi possiamo dare un primo bilancio positivo c'è vero il problema dell'inchiesta padovana c'è soprattutto per il problema è questo riguarda ma soprattutto presso i giornalisti democratici quei giornalisti che vogliono quindi impegnarsi per far cessare l'uso a torture il problema dell'insabbiamento dell'archiviazione delle altre inchieste che sono stata aperti in altre Procure d'Italia la di Roma quella di Viterbo
Quella di Meretz e quella di Milano senz'altro spesso come procedimenti aperti d'ufficio da parte dei magistrati di alcuni magistrati che si sono visti portare avanti davanti ai loro occhi detenuti conciate in maniera che porta ad esami nel caso di Emiliano senz'altro il caso anche di in parte rilevanza
Quindi contro insabbiamento contro l'archiviazione di queste inchieste per far conoscere quella che è la realtà del nel trattamento differenziato delle condizioni di vita quindi all'interno delle carceri speciali perché non possiamo pensare di sviluppare una campagna politica
Unica garanzia è unico presupposto poi per riuscire ad ottenere risultati concreti quali l'abolizione dell'articolo novanta se non riusciamo a creare un movimento d'opinione variamente articolato variamente motivato o non ci interessa condividere al mille per mille un'analisi economico i poveri in testa perché a un certo punto è stato concepito un articolo di questo tipo
Nel clima di controriforma generale che oggi esista dalla legge centottanta dalla dalla situazione penitenziaria in questo prevediamo ormai questo rovesciamento di conquiste che pure negli anni passati erano state ottenute
E quindi la necessità credo che con tutti i mezzi di informazione che abbiamo a disposizione venga sviscerato con populista rigoroso perché non c'è mai nessuno a fare della facile propaganda che si Rognoni
Qualche altro hanno tentato di stravolgere di intimidire chi parlava di certe cose dicendo che si trattava di propaganda spicciola di demagogia
Di addirittura di fiancheggiamento del terrorismo no basandoci su o il massimo di rigore su un massimo di accertamento degli elementi di cui veniamo a conoscenza appunto perizie testimonianze eccetera
Devo però è necessario cominciare a studiare e cominciare a vedere comincia a raccogliere a presentare in maniera organica quelli che sono gli effetti devastanti del perdurare di questo tipo di prevenzione questo credo che sia il compito che da settembre immediatamente ci troveremo davanti per cui io non sono questo punto se ci sono altre questioni che forse vanno approfondite libero già è stato presentato stato Mancini non soltanto no sforzo di raccogliere ed in presentare in maniera organica materiale che già era stato acquisito nel corso di questi mesi quanto anche di ospitare interventi di psichiatri Sergio Piro un primario del furgone di Napoli
Di alcuni avvocati di alcuni parlamentari diversa purtroppo meno di quelli che poi in realtà si sono espressi a questo tra l'altro siamo contenti di questa carenza nel libro perché invece c'è poi un fronte più ampio c'è una volontà che si esplicitata nei mesi scorsi ben più ampio di quello che ha voluto raccogliere sul libro
E quindi diciamo da questo punto di vista siamo abbastanza ottimisti perché spesi siamo per la strada che abbiamo tracciato la strada che abbiamo intrapreso una strada che abbiamo percorso insieme in numero sempre maggiore anche se ancora inadeguata quello che sono i bisogni
Sia a percorribile e ci sia la possibilità quindi di ottenere dei risultati senza predico questo curioso pronto questo invito che io chiuderei questa presentazione del libro
Ricordando tutti i presenti quelli che sono stati posti anche economici nelle immagini la necessità visto anche il periodo estivo
Di uno sforzo di diffusione di pubblicità di pubblicizzazione del del libero perché c'è anche qualche osservatore economico che non è assolutamente secondario del resto
Non volevamo aspettarci sembrava assolutamente giusto politicamente umanamente alla base del punto di vista aspettare
Rinviare per motivi commerciali la la stampa del libro perché crediamo serba proprio per impostare correttamente il lavoro alla ripresa della stagione
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