Intervista a Matteo Mecacci sull'audizione di una delegazione di parlamentari iraniani alla Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati e sulla politica dei respingimenti degli immigrati clandestini

Matteo Mecacci la Commissione esteri della Camera per le porte ai parlamentari iraniani seppure in via informale
Delegazione
Dico il Parlamento che si sta pronunciando come si sta pronunciando in queste ore rispetto
Ai manifestanti chiedono
Atti libertà alle regime
Di Ahmadinejad bene saranno nostri ospiti nostri assetti della
Della nostra Camera dei deputati oltre che del Senato della Repubblica proprio della Commissione alla quale tu fai parte la terza
Si credo che
Questa audizione che al momento venivo al momento ancora previsto
Per domattina sia una
Infatti risponderà sia la decisione
è sbagliata in un momento in cui
Il Parlamento iraniano si è messo in prima fila nella repressione delle manifestazioni che sono in corso
A terra la con addirittura delle
Prese di posizioni plateali che campeggiano oggi sulle prime pagine dei quotidiani internazionali come l'International Herald Tribune in cui
Con dei cartelli si chiede la
Pena di morte nei confronti dei leader
Dell'opposizione iraniana che sono appunto ritenuti responsabili di violare
Dei principi fondamentali
Dello stato iraniana semplicemente perché chiedano la democrazia in quel Paese ecco e il nostro Paese a purtroppo una storia di
Relazioni politiche molto
Intense con il regime iraniano in particolare questo si ricollega anche
Al momento in cui il presidente attuale della Commissione esteri
Del Senato Lamberto Dini era Ministro degli esteri e e
Belle in quegli anni alla fine degli anni Novanta stabili relazioni privilegiate
Con creeranno oltre che con Tripoli
O con la Corea del Nord Paesi nel quale l'Italia riavvio il dialogo politico nel dialogo politico
Naturalmente non è radicale nominiamo vediamo niente di
Di male il problema è
Apri fare questo questa apertura di credito comunque
Di dialogo con le istituzioni iraniane mentre sono in corso queste
Repressioni e credo che se ha avuto un segnale molto sbagliato perché questi regimi hanno la capacità come noi ben sappiamo tutti
Presentare all'opinione pubblica di quel Paese che appunto controllata o comunque influenzata
Da media che sono sotto sotto controllo
Del regime questo tipo di iniziative come delle forme di
Consenso comunque di legittimazione
Del del lavoro parlamentare che viene fatto dagli eterni poiché appunto si tratta di un'attività parlamentare che in questi minuti in queste ore chiede l'esecuzione degli esponenti
Con l'opposizione di quel Paese chiedono libertà democrazia come sta avvenendo in tanti paesi del Medioriente
è credo una decisione molto sbagliata se
Sarà confermata quella di
Di avere dei rapporti diretti con queste questo tipo di esponenti in questo momento e spero che lo stesso Presidente Fini voglia
A occuparsi di questa vicenda perché attiene appunto ai rapporti del nostro Parlamento della nostra Camera con appunto questa istituzione italiana che
In questo momento sta dando
Una prova di sé che è certamente molto molto lontana dagli impegni che il nostro Parlamento ha preso ad esempio
A più riprese sulla campagna per
L'abolizione la moratoria della pena di morte
Ricordiamo appunto che oltre a cedere l'esecuzione di questi leader dell'opposizione lire nei Paesi che più
Manda morte i propri i cittadini dopo dopo la Cina con impiccagione con altre forme purtroppo molto molto corrente di
Di esecuzione quindi su questo spero davvero che
Ci sia una
Una riflessione in queste ore per annullare questa questa iniziativa
Matteo più in generale la
Il momento consiste in quello che insomma
Forse esso rivediamo mare dell'usura Maroni non definito la caduta del muro del nel Maghreb trovano le Sacre nel Nordafrica ma non solo nel Maghreb dove abbiamo desidera andava
E in
E vede in qualche modo anche un aspetto che
Va detto per dovere di cronaca cioè
Forse quella politica della
De fatta con Gheddafi sulle imbarcazioni sui respingimenti
Tale fa acqua da tutte le parti internet per usare un eufemismo però
In questi giorni non ne discutevamo ieri con parlamentare del PD il PD è stato piuttosto tenero con il Ministro Maroni che è vero che ieri si sono intervista di Bersani sulla Padania credo che il Governo di Jeddah da ieri non è più quello
Di prima la stessa lega potrebbe delle prospettive diverso interessi diversi e questo punto però
Ma ho vissuto che oggi alle tre
Presidente Franceschini fra un question-time proprio al Ministro Maroni sulla questione della
Degli arrivi in Italia dalla in particolare di mirati dalla
Dalla Tunisia quindi sentiremo anche in quella sede ho visto anche però Bersani ha fatto delle dichiarazioni in cui ha
Sostanzialmente detto che
La politica fatta nei confronti
Della Libia è stata un fallimento o a questo naturalmente
è un dato positivo per chi come nei con la radicale affatto un'opposizione durissima all'approvazione di quel trattato e lo ricordo invece in quell'occasione il
Partito Democratico anche per
Espressa presa di posizione dell'ex Ministro degli esteri D'Alema decise di votare a favore di quel Trattato nonostante fosse già chiaro da allora che
Il l'agglomerato di norme che
E di misure che erano previste in quel trattato non avrebbe funzionato da nessuno da nessun punto da nessun punto di vista
Quindi i
Vedremo ora cosa
Cosa accadrà più in generale penso che quanto sta avvenendo
Nel Mediterraneo dimostri come l'impostazione di politica estera del nostro Paese in generale e in particolare
Che il dell'attuale Governo ossia profondamente
Minata
E inefficace perché si è fatta una scelta che
Va avanti da da molto tempo di
Sostegno a gli autocrati e dittatori che in questa Regione
Sono stati al potere senza investire minimamente sulla possibilità che potesse nascite all'interno di questi Paesi anche un'alternativa
è un'opposizione che mira a sé ad istituire
Delle istituzioni e delle forme di governo democratica e che sono per dei Paesi che si fondano che dovrebbero fondarsi sullo stato di diritto sul libro mercato le migliori garanzia anche per fare affari perché quando si fanno investimenti
Di centinaia di milioni di euro settori anche dell'Energia comma fa nostro Paese attraverso l'ENI altre
Società importanti e in Paesi che sono retti da
Regimi autoritari non si hanno nemmeno
Garanzie sul fatto che questi interessi possano essere tutelati perché si tratta di regime che com'è stato dimostrato
Possono anche collassare rapidamente o che possono anche mutare le loro decisione rispetto a questi affari per motivazioni
Eminentemente politiche magari ci invidiano questi paesi come è stata in passato per la linea opporsi alla mente
All'Occidente magari fare attività di terrorismo internazionale com'è stato c.d. mostrato
Dai tribunali internazionali nel caso della Libia e quindi avere dei grossi investimenti sei Paesi non è certo una
La garanzia nemmeno dal punto di vista dal punto di vista economico quindi questo tipo di
Di riflessione manca assolutamente nella
Nella politica estera italiana e in particolare devo dire che il ministro
Frattini ha dato una pessima prova
Dissi arrivando addirittura a teorizzare proprio nei giorni in cui
A Tunisi iniziavano le manifestazioni che hanno portato poi alla
Deposizione di Ben Alì
Affatto e ha citato come modello quello libico di Gheddafi come un modello di governo che attraverso appunto l'istituzione di consigli di consultazione
Locale che si sostituiscono alle aule parlamentari o alle Assemblee regionali democraticamente elette sarebbero appunto un metodo di governance democratica alternativa conta quello che noi conosciamo
Come
L'unica forma che si è affermata appunto di democrazia nel corso
Negli ultimi
Gli ultimi secoli e che si basa su un principio semplicissimo e cioè che
Ogni testa vale un voto perché ciascun cittadino alla libertà di esprimersi quindi un sostegno a questo tipo di
Di di di dittature purtroppo la politica molto mio perché destinata anche a produrre dei
Dei gravi danni nel momento in cui
Questi regimi collassano al si aprono le porte appunto a queste forme anche di
Immigrazione incontrollata che evidentemente rappresentano anche una minaccia è un danno per il
Per il nostro Paese nel dovere di
Far fronte ma appunto sono il frutto di una politica sbagliata che ha pensato appunto di delegare la politica sull'immigrazione
A Gheddafi a Ben Ali può Mubarak che nel momento in cui questo tipo di
Personaggi
Vengono a mancare non c'è un sistema di sia in grado di
Sostituirli
E di garantire un ordinato praticata cessione di questo fenomeno che comunque aveva
è una realtà che riguarda tutti i Paesi
E dell'Europa su questo chiudo credo che
I conti le continue accuse che vengono fatte in particolare da Maroni da Frattini all'assenza
Dell'Europa sia purtroppo
Il riflesso di una cultura politica
Che cerca di
Guadagnare popolarità individuano un capro espiatorio in questo caso quindi europea quando ordinamentali anche questo l'eventuale assenza che indubbiamente c'è dell'Europa e anche il frutto di una
Tale mancata iniziativa politica in sede europea per far sì che queste tematiche fossero oggetto di
Condivisione all'interno europea io lo ricordo Frattini è stato per cinque anni commissario
Negli affari interni alla giustizia che
Poteva
E doveva anche
Avere competenza su queste materie venticinque anni
Non c'è stata nessuna decisione da parte dell'Unione europea per far sì che qui la cui se l'immigrazione fosse affrontata in modo comune quindi prima di
Dare la colpa agli altri forse bisognerebbe avere anche l'onestà
A mettere e che ci sono delle responsabilità specifiche personale dice oggi continua a ricoprire in tali importanti incarichi istituzionali