Futuro e Libertà per l'Italia

Vi prego di prendere posto chiedendo scusa se
Siamo in tanti molti di più di quelli che teatro offre come possibilità dite sedersi però credo che questo entusiasmo e questa presenza sì una buona testimonianza
Al Presidente Fini di quanto Milano
Lo abbia aspettato e si augura che questo incontro di oggi sia solo il primo di una serie di incontri a Milano e in Lombardia e nel nord Italia
Vi pregherei di cercare di prendere posto qualcuno appalto via la sedia all'onorevole Bocchino ceda
Accelerare
Allora gentili amici cominciamo
Questo non so cosa sia un microfono vaga
Allora cari amici
E caro Presidente
Il tempo della politica nuova è tempo della verità
Per questo per iniziare un questo cammino insieme occorre ricordare che Milano e la Lombardia
Hanno negli anni scorsi sentito una pesanti oppressione nel cuore di iscritti e simpatizzanti
Che non erano chiamati a esprimere le loro idee e a confrontarsi con quelle degli altri non le delibere di svolgere i compiti anche quando
L'incarico veniva dal proprio partito
Abbiamo sentito il peso spesso schiacciante di logiche di potere personale
Un potere basato anche sul cumulo di incarichi affidati ad una cerchia ristretta di persone parenti o da amici personali
Troppo potere nelle mani di pochi
Nessuna regola rispettata
Nessun organismo a cui chiedere chiarezza
Oggi
Cominciamo un nuovo cammino insieme
Lo cominciamo proveniendo da mondi diversi
Ma uniti fermamente nella volontà Ida eredità a una politica veramente di rinnovamento nei contenuti e nelle forme
Siamo
Pieni di entusiasmo e di speranza e consapevoli che il progetto a cui diciamo sì non è un progetto per i nostri interessi personali
Non può essere nell'interesse dei singoli ma deve ricostruire il motivo spesso per i quali la politica ha un valore
Immaginare il futuro risolvendo i problemi del presente conoscere le realtà e le urgenze diverse apparentemente spesso contrastanti
Di una società del terzo millennio per coniugare le diversità in una sintesi e in un progetto politico utile all'intera collettività
Abbiamo un compito che trascende le nostre fortune personali
Non possiamo sbagliare non dobbiamo fermarci nel chiedere regole
Interni ai partiti ed esterne nella società perché il tempo dei colonnelli sia veramente finito e sia arrivato il tempo
Delle competenze
Nel merito
Vede reciproco rispetto della reciproca capacità di enunciare proposte e di confrontarle con gli altri
Nessun movimento politico può ignorare le istanze della propria base nessuna democrazia vera può ignorare il proprio popolo
Nessuno popolo può essere reso volutamente ignorante da qualche sistema politico
Anche gli spunti di dibattito perché siamo nel nord Italia ricordo solo la necessità Presidente di riguardare le leggi sugli appalti
Perché gli appalti al ribasso i sub sub subappalti partono alla corruzione e alla criminalità
Vogliamo un'Italia capace di confrontarsi e in Europa e in una società che nel riconoscere e applicare i diritti sappia che esistono doveri da rispettare sia per i cittadini che per le istituzioni
Per questo vorremmo che affianco della Carta universale dei diritti ci fosse anche una carta universale dei doveri
Presidente il Progetto e così nuovi ambizioso proprio perché richiede sacrifici e rinunce personali e perché ci impone di essere contemporaneamente
Aperti a tutti coloro che condividono il progetto e attenti a che non si ripropongano situazioni
Nel passato hanno ostacolato in Italia la crescita in a vera democrazia liberale grazie di essere con noi
Prego l'assessore è onorevole Landi
Di no attuabilità
Grazie grazie solo
Pochissime
Quale ruolo
Per
Ricordare anche a me stesso che quando abbiamo incominciato a percorrere questo
Cammino qualche mese fa cristiana
Pensavamo se fosse un cammino difficile e tortuoso complesso
Perché io ho fatto questa scelta chi farà questa cioè lo ha fatto lo fa lo fa l'appello convinzione non per convenienza
Oggi possiamo affermare con orgoglio che
Per Futuro e Libertà nulla impossibile che possiamo vincere questa grande importante del battaglione
Per ridare dignità alla politica
Orgoglio passione
Speranza di credibilità
Fa tutte quelle persone che guardano con interesse un centrodestra che sappia riscattare Rossi perché s'sappiamo interpretare Royal mentre
I bisogni le esigenze la forza la passione che la piazza l'accettare l'Italia chiede
Alle forze politiche chiede soprattutto o a Futuro per Berretta una speranza un coraggio una passione
Tenta questo tra l'altro del re aprirlo sui fa tutto il mondo a tutta l'Italia
Veramente creare le condizioni per un nuovo concorso
Della politica Milano oggi verrebbero Fini futuro e libertà sarà per unitario grazie
Grazie all'Assessore ai Grandi contrattacca nostrani egiziana per la sua difficile battaglia in comune insieme all'amica faccia poco e adesso la parola l'onorevole Della Vedova
Riletta dell'allora vicepresidente del gruppo
Alla Camera
Grazie cristiana ma un paio di settimane fa un agguerritissimo ministro milanese del PdL aveva sentenziato
Qui in Lombardia Futuro e Libertà non esiste e direi che questa
Sala per la quantità e per la qualità
Va a prima vista
Ma la cosa importante è un'altra
Io credo che il nostro progetto di costruzione di un nuovo centrodestra per l'Italia più europeo più liberale ha assolutamente bisogno di Milano e dei milanesi
Ha bisogno della cultura della libertà della tolleranza
Dell'integrazione dell'innovazione
Che in questi centocinquanta anni di storia dell'Italia unita hanno fatto di Milano la locomotiva della crescita economica e civile del Paese
E aggiungo solo un'altra cosa anche per rispondere a chi oggi Presidente di questa Regione ha detto che non è utile la nascita di Futuro e Libertà
Io credo che Milano la Lombardia sentano il bisogno di una nuova offerta politica che consenta di guardare al futuro con la convenzione di può per essere di poter essere di nuovo per il futuro all'altezza delle sfide culturali civile economiche dell'Europa e del mondo che si allarga
Una politica che sappia propiziare una rinascita economica fondata sulla ricerca la tecnologia sull'ambiente e la qualità della vita sull'integrazione e che abbia il coraggio di innovare
Il centrodestra su tutto questo arranca aggrappato all'idea di una società che non c'è più
E ad una politica in cui spesso i progetti sembrano essere al servizio degli affari e non gli affari come dovrebbe essere al servizio dei progetti
Caro Presidente io credo che dobbiamo lavorare perché il nostro bisogno che abbiamo di Milano della Lombardia incontri il bisogno di aria e di politica nuova dei milanesi
Se lavoriamo bene se lavoreremo bene
Ci saranno reciproche soddisfazioni per un futuro di libertà di legalità di solidarietà i diritti civili e di lavoro per Milano e per l'Italia grazie
Grazie a Benedetta ho visto arrivare adesso con noi autorevole nel cotone maiali
Un affettuoso abbraccio
La storia del futuro camminare insieme torniamo ancora un attimo in Consiglio comunale abbiamo il piacere di avere con noi il Presidente del Consiglio comunale di Milano Palmeri ti prego di venire a portare il tuo saluto
E grazie per avere
Aderito a Futuro e Libertà
Grazie cristiana
Qualunque cosa io dirò
Non avrà
La forza
Dei vostri sguardi
Qualunque cosa io dirò oggi non ha
Non avrà la forza dell'aria che stiamo respirando
è un'aria pulita
Mi verrebbe da dire un'aria nuova
Ma anche un'aria antica
Perché ho rivisto non soltanto alcuni amici con cui abbiamo lavorato in questi anni ma anche e soprattutto alcuni amici che colpevolmente
Non vediamo data dieci quindici anni perché sono stati espulsi di fatto e in certi casi di diritto
Da un sistema politico che si è sempre più allontanato se guardiamo verso l'alto dall'idea corretta di politica e se guardiamo verso il basso nei confronti della società che la buona politica deve esprimere
Io credo che il Presidente Fini abbia
Formulato un'offerta politica che va incontro a un bisogno latente questo bisogno c'è
A Milano ne sentiamo particolarmente bisogno
Io credo anche che
Alcuni non si sono accorti che il futuro e oggi il futuro e già oggi il futuro è già arrivato il futuro è stata anticipata dal Presidente Fini
Invito a rileggere il suo intervento al congresso fondativo del PdL non soltanto per dare una risposta alla sterile domanda chi ha tradito leggete quel programma e vedrete chi ha tradito con le parole
Il futuro è oggi
Non lo dico solo io lo sento e ve ne sono anche alcune prove a questo proposito vorrei salutare in numerosissimi case di isolati
Ripeto è una contraddizione in termini ma
Riguarda chi ha detto queste frasi numerosi casi isolati sono se sono numerosi evidentemente non sono più tanti casi isolati ne saranno anche altri più avanti
Chiudo con una brevissima riflessione
Io oggi non doveva essere qui non era in scaletta per ovvie ragioni lo sono stato perché evidentemente ci sono state delle forze ancora più grandi rispetto alla mia volontà sono felice di essere qui sinceramente non mi stupisco
Rileggendo la rassegna stampa degli ultimi tre mesi ho visto che alcuni avevano scritto di un mio avvicinamento a futura libertà ancor prima che io magari prendesse in considerazione questa ipotesi segno che erano le posizioni politiche che mi portava a non essere vicino alle cose che abbiamo ascoltato e che ascolteremo a lungo
E adesso un saluto anche dalla nostra Tiziana Maiolo che proprio oggi ha incontrato il Presidente Fini
Grazie
Grazie moltissimo
Sono molto felice felice e non mi aspettavo di essere
Chiamata sul palco quindi ovviamente noi abbiamo non è di preparata posso soltanto dire degli stati d'animo nell'intento di quello che ho detto anche alla Presidente
I limiti ci conosciamo da tantissimi anni da quando
Elencate Anagni impianti Amneris dei Parlamenti aderenti unanimemente A due A e quindi prima ancora
Difatti italiani di
E di Berlusconi io oggi mi sento
Anche io una riga diverso da quello di riprendere a fare politica
Mi sentivo
Come mobilità
Un quando cominciate a sentire le cose che diceva il presidente
Grazie
Anche se sono presiede ormai anziana non sarà anagraficamente ma anche dalla politica gratuitamente anche se non sanata
E quando ha sentito il Presidente Fini che
Parlano di diritti civili pendenti è stata Commissioni si fosse attività una lampadina lampadina niente
I diritti di tutti noi
Criteria ho cantato a quello che dicono
E poi che sia un ulteriore braccio che anche in Spagna con molta dignità emendamento venete accolta con tanto che è una
Io in casa mia
Chiede ai bambini
Vivano con me quasi in simbiosi ormai
Da un po'di anni ne è una di quelle quattro anni quindi da poco questi danni
San Marco dal quattro al dodici anni li ha visti tutti nasce
Gli uffici insieme Elena genitori saranno di farli
Io
Vitale per gli anni
Però non so quanto ettari sono italiani Marino e questa è una cosa stranissima perché hanno sono nati e cresciuti qui hanno fatto la stessa vita ad è una scuola d'insieme però tutti hanno la mamma per un dialogo però tre anni il Papa italiano e due anni papà per Nerviano e non hanno il diritto a essere italiani ecco è un po'complessa e che io ho solo più
Grazie nei tutto movimentano interamente
Spesso se è questo grazie pregherei adesso il Ministro Ronchi di portarci il suo saluto
Poche parole perché penso che realtà siamo tutti qui per ascoltare Gianfranco Fini
Al quale va dato
Un un co ancora una volta un grande grazie fece nel novantatré
Quando
Si è impedito alla candidatura come lei
Cambio Rina quella politica italiana oggi da Milano riparte la politica dell'Italia caro Presidente Fini questo popolo al di là dei ruoli e competenze per costruire l'età del domani grazie Gianfranco Fini
Ancora grazie al Ministro Ronchi pregherei il presiede il gruppo alla Camera onorevole pochino
Cari
Amici di Milano e della Lombardia io innanzitutto desidero
Ringraziare tutti coloro che
Caro Gianfranco in questi mesi
Hanno lavorato insieme con noi ancor prima che si arrivasse
A questo percorso che ci sta portando
Alla nascita di un nuovo movimento politico dicevo hanno lavorato in questi mesi a creare l'area che fa riferimento a te Gianfranco
La Lombardia ed è stato una sorpresa per tutti anche per noi che ce ne siamo occupati
E la Regione che ha dato il risultato migliori in assoluto quando abbiamo lanciato i circoli di Generazione Italia ed è stata la grande risposta
Ed è stata la grande risposta caro Gianfranco a chi pensava
Che tu
Volessi dar vita ad un partito in contrapposizione ad un altro magari con logiche territoriali il fatto che possiamo dire che oggi
Avvicinandoci alla commercio di Perugia del sei e sette novembre
La Regione che a patto più circoli ha dato più iscritti alla Lombardia è la dimostrazione che la nostra forza
Non dipende
Non dipende
Non dipende dal luogo geografico dalla Regione ma dipende dalla crisi e dall'incapacità del PdL e quindi essendo in Lombardia uno dei luoghi
Laddove il Popolo della libertà non è stato in grado di garantire democrazia interna e partecipazione la Lombardia è stato una delle Regioni che ci ha dato la risposta migliore
Noi stiamo costruendo un partito finalmente dal basso verso l'alto
E il fatto che questo partito
Con il suo percorso a Milano a gennaio credo che sia una risposta politica al Popolo della Libertà una risposta politica la lega ma anche un riconoscimento ad una classe dirigente diffusa
Che forse oggi non si espone più di tanto tranne alcuni esempi lodevoli perché sappiamo bene
Quanta scarsa possibilità di democrazia interna c'è all'interno del Popolo della Libertà
Noi insieme con colleghi che sono qui con noi che vengono da altre esperienze
Vedo l'amica Barbara Contini Chiara Moroni e Benedetto Della Vedova parlamentari che hanno scelto Fini da esperienze diverse
Sono hanno costruito con noi un percorso così come lo sta costruendo
Il Presidente del Consiglio Comunale Tiziana Maiolo tanti amici ecco questa è la prova della genuinità della nuova opzione politica che sta costruendo Gianfranco Fini dobbiamo far capire che noi non vogliamo
Creare
Un altro partito nell'ambito del centrodestra per scissione dal Popolo della Libertà tutta ci interessa tranne questo non vogliamo creare un nuovo centrodestra il vero centrodestra il centrodestra europea occidentale
Vitantonio Gianfranco Fini
Che dal centrodestra ha parlato in quel Paese
E non solo gli accordi di centrodestra quando il Paese cioè unire e non per dividere
Sicurezza e con l'intelligenza di una leadership politica
E con il sorriso sulle labbra e non con la bava alla bocca e non con i toni comiziale propagandistici solo ed esclusivamente di accusa e di odio verso gli avversari e questa la grande sfida e questa la grande partita di Gianfranco Fini ed è inevitabile ne dovete essere coscienti che si giocherà questa partita a Milano e Lombardia come si sono giocate tutte le grandi partiti dell'ultimo secolo
E adesso la parola alla coordinatore regionale di Futuro e Libertà pena consentitemi di fare ancora un ringraziamento alcuni amici dai apici inetti
A Daniela Iavarone
Al professor Di Pietro
Al vicepresidente nazionale di coca apicoltura ma glielo dico all'onorevole Del Pennino la nostra care a Chiara Moroni la contiene
E allora Germontani ed è come me da tempo eh come dire in
Attività per dare se
Prego più speranza a chi anche più giovane di noi dovrà adesso parlarci anche del futuro dalla Lombardia
Il senatore Valditara
Ma innanzitutto un ringraziamento a tutti voi che siete presenti qua
Poi un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo bellissimo incontro lavorando nei giorni scorsi con grandissimo impegno e un ringraziamento a cristiana che ha dato un contributo fondamentale
Inizierò questo mio breve intervento ricordando un dialogo con il Presidente Gianfranco Fini Gallo della primavera del due mila sei
Mi disse che occorreva andare oltre Alleanza Nazionale che pure aveva svolto una funzione storica di grande rilievo si doveva costruire una proposta politica capace di unire gli italiani per dare risposte all'Italia del futuro
Occorreva per avviare anche qui quella riflessione che in altre grandi nazioni europee si stava facendo
Non è un caso
Che a fini e non ad altri Asmar SAR così Cameron abbiano chiesto
Di commentare l'edizione italiana dei loro manifesti politici in quelle prefazioni di Gianfranco Fini c'era già l'anticipazione di quello che oggi
Noi andiamo propone
Poi è arrivato il PDS quelle idee la richiesta sempre più forte e decisa di un nuovo moderno centrodestra realmente liberale partecipativo plurale democratico consapevole del ruolo di garante degli interessi generali della Repubblica
Capace di rappresentare i diritti e doveri
Dei cittadini tutto questo noi volevamo realizzare all'interno del partito contribuendo alla sua trasformazione dalla sua crescita non c'è stato consentito abbiamo deciso di andare avanti per la nostra strada
Il nuovo movimento politico Future Libertà per l'Italia nascerà per decisione del Presidente Fini proprio qui a Milano a gennaio non è un caso questa città e questa Regione si confermano ancora una volta il laboratorio politico dell'Italia che sarà
Da qui partirà la sfida per modernizzare la nostra Repubblica al riguardo vorrei ricordare una frase detta dal Presidente fino ai giovani di Napoli
Uno dei problemi del Sud e l'abitudine di chiedere un favore persone di bussare alle varie porte dobbiamo tutti iniziare a pensare cosa possiamo fare noi per la comunità in cui viviamo e ancora
Se qualcuno
Dichiarare dammi il voto che poi attenta in suo io ricordate di che lì che inizia la logica della mafia
Queste
Due frasi
Queste due frasi sono la sintesi di quella nuova mentalità che deve ispirare la rinascita della nostra nazione in poche parole la riscoperta del bene comune il rifiuto dell'interesse particolare
Ed è partendo da quelle frasi che si può perché si può risolvere la questione meridionale con essa la questione settentrionale che esiste e si fa sempre più rilevante
La questione settentrionale però non si identifica con il dio Po non si identifica né si risolve con le leggi per le guardie padane o con le multe sulle quote latte
Non si identifica
Con i simboli di partito nelle scuole pubbliche
Si identifica con la sempre minore competitività delle nostre regioni e delle nostre città
Tra i dati
In Lombardia
Nel due mila nove il prodotto interno lordo è diminuito del sei virgola tre per cento più che in qualsiasi altra Regione italiana
La ricchezza prodotta dall'industria è diminuita del quattordici virgola nove per cento la disoccupazione è cresciuta del tre virgola uno per cento
Dobbiamo tornare a quello spirito del novantaquattro a quella grande rivoluzione di libertà mai realmente attuate meno tasse meno spesa pubblica improduttiva meno lacci e lacciuoli e meno burocrazia più investimenti in istruzione e ricerca
Le grandi infrastrutture strategiche
Mi chiedo che fine abbiano fatto quel
Tangenziali attorno a Milano e dal mille novecentonovantaquattro che noi diciamo che per arrivare da Bergamo da come ho da Varese ATO Novara-Milano alla mattina ci si impiegano ore e ancora non abbiamo fatto
Nulla di concreto
Mi chiedo per esempio il valico dei Giovi il collegamento a Rotterdam Genova mi chiedo la mia
Torino-Lione mi chiedo e Malpensa l'aeroporto di Malpensa il futuro di questo grande aeroporto a quale potrà essere bene
Tutto questo è rimasto a metà del guado
Dobbiamo aggiungere a tutto questo la rivoluzione della legalità e non dobbiamo mai dimenticare
Non dobbiamo mai dimenticare
Chi ha difficoltà e sono sempre di più
Chi non ce la fa ad arrivare a fine mese perché gli ultimi non siano sempre gli ultimi
Questa città e questa Regione hanno bisogno di tale Gianfranco
Hanno bisogno che tu sia l'interprete di questa grande trasformazione dell'Italia intera
A voi
Il Presidente Gianfranco Fini
Cari amici di Milano
Grazie
Una
Grazie
Un ringraziamento iniziale
Non rituale
Autenticamente sincero
Un ringraziamento innanzitutto
A coloro che hanno reso possibile questa bella manifestazione
E
Per non correre il rischio di dimenticare uno solo tra coloro che l'hanno reso possibile li ringrazio di saluto cumulativamente
Faccio solo una doverosa eccezione non soffrendo hanno gli altri amici
Ringrazio coloro che
Ieri ed oggi hanno annunciato la loro volontà di lavorare insieme a noi
Per questo ambizioso e difficile Progetto che Future Libertà quindi grazie a tutti classi in particolar modo al presidente Palmeri a Tiziana Maiolo
Ed un ringraziamento a tutti voi
Per alla presenza che forse va al di là di quelle che erano le speranze di qualcuno certamente saremo ancor più numerosi nelle prossime occasioni
Il ringraziamento a tutti quanti voi terra l'accoglienza credo di poter dire per l'affetto
Terra quella umana simpatia per quella fiducia che ancora una volta mi trasmettete umido nate per la prima volta e che mi ripaga certamente di tante e tante tante amarezze
Ma
Siccome dobbiamo guardare in avanti
Siccome siamo quali obiettivi per
Mettere la pietra di un progetto che cercherò di illustrare indubbiamente ambizioso
Non vi sarà nelle mie parole
Alcuna cretine e spero alcuna punta polemica
Siamo qui per avviare Honda progetto politico certo
Che lo voglio dire subito sarebbe rimasto probabilmente allo stato embrionale probabilmente non sarebbe nemmeno mai in atto se perché è una verità che va ricordata
Non
Ci fossimo trovati non mi fossi personalmente trovato nell'all'impossibilità
Di dar vita all'interno del Popolo della Libertà a quella elaborazione
A quell'analisi a quelle indicazioni di
I obiettivi
Che era ed è indispensabile per avere un grande movimento politico voglio cioè dire intermini ancor più espliciti di quel che ho detto nel passato
A chi ci accusa di voler far nascere l'ennesimo soggetto politico che non era certo questa la nostra intenzione
è che non pensavamo fosse possibile in quello che veniva presentato come il partito liberale di massa o addirittura con un po'di enfasi il partito dell'amore non pensavamo fosse possibile essere espulsi dalla sera alla mattina
Dopo o alcune contestazioni di fronte alle quali era stato impossibile replicare poiché non si era stati invitati alla riunione che prese quella decisione pensavamo in altre parole che non potesse accadere
Che di punto in bianco ci si trovasse messi alla porta in una condizione di sostanziale incompatibilità così c'era scritto in quel documento con i valori e per certi aspetti con i principi fondativi del PdL
E quindi ho
Si si rassegnava
Si cities amava idealmente o
Ci si metteva all'opera
Ci si metteva l'opera non contro qualcuno ma unicamente per
Una certa idea dell'Italia
Chi pensa che Future Libertà sia nato si stia organizzando contro qualcuno o qualcosa non ha capito assolutamente nulla
Non siamo contro siamo per una certa idea d'Italia
Siamo per un messaggio rivolto come è stato detto dagli amici che hanno rapidamente parlato prima di me alla coralità degli italiani al nostro popolo
E anche qui questa sera credo che sia evidente che Future Libertà non è AN in sedicesimo non è un segmento del PdL qualche cosa di molto più ambizioso al tempo stesso di molto più difficile da organizzare
Perché anche qui è evidente
Questi sono donne e uomini
Che hanno avuto e hanno delle simpatie per quella che tradizionalmente nota come destra politica
Ma ci sono anche tanti che hanno un'esperienza politica nel passato in altri schieramenti secondo altre ideologico secondo altri valori di riferimento
Ci rivolgiamo certamente agli elettori delusi del PdL ma ci rivolgiamo anche i tanti italiani che nelle ultime elezioni hanno votato a malincuore o forse non hanno votato affatto
Da qualche tempo a questa parte mi capita spesso di sentirmi dire bene meno male che
Almeno lei ha una certa idea poi vedremo come la realizzato ma non avremmo votato la prossima volta se
Fosse rimasto lo spettacolo non propriamente Tusek mante di questi mesi
E non ho difficoltà a dirlo
Se ci rivolgiamo
Se tentiamo di parlare a tutti non a alziamo steccati pregiudiziali
Non pensiamo che coloro che fino ad oggi
Hanno ritenuto che alcune Utopie della sinistra fossero la soluzione dei problemi italiani non possano rendersi conto che non sono quelle utopie bensì al contrario
Altre proposte a poter risolvere i problemi dell'Italia di oggi
Cerchiamo già di parlare a tutti con un'unica netta pregiudiziale
C'è una esclusione a priori non vogliamo rivolgerci e non ci rivolgiamo ha due sole categorie di italiani la categoria rappresentata dai parassiti e la categoria rappresentata dai delinquenti
Sì delinquenti e
Ammonisce
Sentiranno le questa
Denunce proposte
Che inevitabilmente l'imporranno fuori noi contro di noi questo è l'unica pregiudiziale
Un movimento di opinione organizzato mi piace chiamarlo così anche perché lo vedete
Non siamo un partito con coreografie
Non siamo un partito con abbondante danaro anzi da questo punto di vista
Quant'è bello ricominciare con lo spirito dei diciotto dei vent'anni con la passione
La politica
Magari con l'autorevolezza
Percorrenza
Questione
Non abbiamo non abbiamo alle spalle alcun interesse nonna alcune idee e anche
Lo voglio dire una notevole presunzione la presunzione di potersi rivolgere al nostro popolo
Avendo ben chiaro di che cosa oggi il nostro popolo ha bisogno
Non siamo dicevo contro qualcuno contro qualcosa
Siamo per una certa idea dell'Italia
Siamo convinti che uno dei problemi nazionali oggi sia quello innanzitutto di una politica e nella migliore delle ipotesi affonda giorno per giorno nel presente
E in molti casi
Ah perennemente lo sguardo rivolto al passato
In tante circostanze specie in alcuni momenti di dibattito televisivo e non solo chi si avvicina penso che i ragazzi per la prima volta la politica
All'idea di un Paese che non soltanto non pronuncia mai la parola futuro ma per certi aspetti sembra averne paura
Io credo che l'Italia oggi abbia bisogno di chi immagina l'Italia di domani l'Italia che in qualche modo vuol lasciare i propri figli e cerca di costruirla giorno per giorno
Andando al di là di quel che è il contingente il quotidiano quel presenti ISMU che sembra quasi paralizzare e
Rifuggendo dalla tentazione di rivangare perennemente il passato
Io credo che nell'anno di grazia due mila dieci
Non si possa concepire il confronto tra le forze politiche unicamente come una sorta di ping pong
Per cui Tizio dice che la colpa di Caio Caio rimprovera Sempronio presenti e passate responsabilità e quasi mai si cerca di individuare l'obiettivo da raggiungere per domani e mai
Si cerca di vedere se quell'obiettivo può essere un obiettivo per davvero condiviso e quindi l'obiettivo tale da poter essere raggiunto non soltanto quando lo si annunci in campagna elettorale ma anche dopo
Quando si è chiamati alla fatica quotidiana del Governo
Ho detto in altre occasioni che tutto ciò si traduce con un'affermazione
L'Italia un eccesso di propaganda e a un deficit di politica Italia sembra vivere in una quotidiana campagna elettorale
Che non finisce mai
Con il risultato che il giorno dopo i problemi sono più o meno gli stessi ottengono addirittura ad aggravarsi
E che determina
Non soltanto disinteresse ma soprattutto nei più giovani determina l'impressione che sia completamente inutile impegnarsi nella politica
Non è vero che i ragazzi di oggi sono a differenza nostra quando avevamo la loro età meno attenti al bene comune meno desiderosi di costruire un futuro migliore
è che a differenza di quel che accadeva qualche anno fa quel futuro migliore nonna pensando di costruirlo con l'impegno politico
Pensano di poter aiutare la società ed in particolar modo i più deboli attraverso altre forme di partecipazione
è sempre minori il numero di giovani che fa politica e sempre maggiore il numero di giovani che fa volontariato
Che opera nel terzo settore che si occupa di no profit che cerca di mettere la propria personale pietra per costruire una società migliore
I ragazzi vogliono cambiare la società e la politica che è incapace di dar loro gli strumenti per farlo
E in alcuni casi
Le idee forza
Ecco perché
Con molta precisione con molta presunzione intellettuale futuro cercare ricostruirlo questo futuro cercare di costruire questo futuro avendo ben chiaro che
Occorrono delle stelle polari cui orientare il cammino
Avendo ben chiaro che ci sono dei punti di riferimento imprescindibili
E io rapidamente cercherò di richiamarli
Non
In ordine naturale di gerarchia
Non mi interessa stabilire il primo il secondo il terzo potremmo dire che in qualche modo sono equiparati tra di loro
Non si costruisce il futuro se non sia ben chiaro in primo luogo
Che
Italia ha bisogno di un movimento politico di opinione di opinione organizzata
Che abbia una sua ben precisa dimensione di carattere nazionale
Lo ricordava prima Valditara con poche parole molto efficace
La questione settentrionale esiste come
Ma la questione settentrionale può essere affrontata al pari della questione meridionale unicamente se c'è una politica che abbia un respiro nazionale che abbiamo ben chiara
La necessità di una identità nazionale
Una politica che abbia ben chiaro che nell'epoca della globalizzazione in un'epoca in cui qualsiasi cosa accada nell'Estremo Oriente si riflette persino nella vita quotidiana di ogni europeo in un
Siffatto contesto storico
Non ha senso pensare all'egoismo di carattere geografico
Si può come hanno detto prima alcuni amici ironizzare sul fatto che se esiste la questione settentrionale di certo non esiste la Padania ma non voglio ironizzare non voglio fare battute
Voglia indicare al ragionamento ragionamenti in una parte dell'Italia il nord produttivo che ha ben chiaro
Che se dopo la crisi greca
Il timore pervade la Germania se commossa europeo per antonomasia si preoccupa di quel che accade nel Paese più debole tra i Paesi dell'Unione europea che si affacciano sul Mediterraneo come si può pensare
Di dare una risposta effettiva problemi reali soprattutto una prospettiva al nord Italia alla parte più produttiva del Paese
Se non al di fuori di una logica che deve essere quella che lega in una comunità e in qualche modo in un destino comune tutti gli italiani
Un nord
Che dovesse pensare di mettersi al riparo da eventuali future crisi abbandonando il Meridione a se stesso condannerebbe se stesso ad una condizione di debolezza
Sarebbe in qualche modo
Movimento nazionale
Movimento nazionale
Voglio dire affrontare
La ricorrenza del centocinquantesimo anniversario dell'Unità non soltanto con l'iconografia risorgimentale
Che in alcuni casi che rischia di essere la riproposizione per l'appunto i personaggi e di momenti che abbiamo preso nota i libri di scuola e in qualche modo abbiamo dimenticato
Centocinquantesimo dell'Unità nazionale vuol dire riflettere su che cosa significa essere italiani oggi
Significa riflettere su quelle che sono le radici culturali comuni del nostro popolo
Significa capire che in questa fase di globalizzazione essere italiani
Non può in alcun modo rappresentare una sorta di sciovinismo o peggio ancora di presupposto inesistente superiorità
Ma esso di italiani oggi significa un piccolo legittimo motivo di orgoglio l'orgoglio di coloro che sono depositari di una cultura
Di una storia di una tradizione
Dal due mila e i più alti rappresenta alcune delle pagine più belle della cultura occidentale
Ci sarà pure una ragione se l'UNESCO stima che in Italia ci sia oltre la metà del patrimonio culturale della umanità
Essere italiani oggi nel centocinquantesimo anniversario dell'Unità significa pensare che il nostro vero giacimento non avendo il petrolio è innanzitutto nella cultura
è innanzitutto nel fatto che non esiste Borgo italiano in Valtellina come nella valle di Agrigento in cui non ci sia una gemma
Un gioiello una pietra carica di storia investire da questo punto di vista anche in termini finanziari su questo enorme patrimonio che l'Italia unica al mondo significa non soltanto avere l'antidoto
Conclude la discriminazione
Ma significa offrire in qualche modo anche un modello
Eppure è una
Una visione autenticamente nazionale
Una visione nazionale che sia cosciente ad esempio del fatto che se vogliamo riflettere su cosa significa essere italiani oggi
Dobbiamo renderci conto che ci sono delle fatture di fronte alle quali la politica sembra quasi balbettare non c'è soltanto la tradizionale frattura nord-sud
Che va colmata certo
Con un federalismo che sia autenticamente solidale e che quindi consenta anche alle classi dirigenti del meridione
Di utilizzare appieno le risorse disponibili senza sprechi ma soprattutto consenta quelle classi dirigenti chi gareggiare in qualche modo alla pari con le parti più evolute del Paese
Significa
Essere coscienti del fatto che accanto a quella frattura nord-sud che è antica se ne stanno creando altre e ne voglio citare uno in particolar modo
La frattura generazionale il rischio sempre più forte dei giovani che quando pensano loro domani lo immaginano in una condizione peggiore rispetto a quelli in cui si trova oggi
Perché fino a qualche tempo fa ogni giovane pensava di avere nelle mani un futuro migliore oggi se parliamo dei nostri figli se parliamo con i ragazzi sentiamo che sono preoccupati di quel che dinanzi a loro
E qualche tempo fa in una università mi sono sentito con la semplicità di un giovane
Dire un concetto che ha la forza di un ragionamento politico mi ha detto quel ragazzo vede onorevole
In un altro momento
Con il primo impiego con il primo salario col primo stipendio di un giovane si consentiva al nome di vivere una vecchiaia serena
Oggi ci troviamo in una condizione per la quale con la pensione del nonno si consente a media andare alla sera a mangiare la pista con la mia fidanzata
Il rischio di vincoli
Di fronte al quale la politica sembra quasi
Quell'idea di una comunità il tenere insieme non soltanto il nord con il Sud il tenere insieme i giovani con i meno giovani di qui
Una politica non solo di respiro nazionale ma una politica che sia meno di visiva di quel che è
Una politica che non alzi soltanto steccati barriere
Una politica che cerchi di chiamare un popolo a raccolta attorno a determinati valori e l'idea della nazione il senso di appartenenza ad una comunità e molto più forte di quel che può apparire
Anche perché da questo punto di vista
Il venir meno del secolo scorso ha spazzato via l'utopia fallimentare della sinistra che non credeva nell'idea di nazione
Da questo punto di vista il tempo è stato galantuomo hanno vinto con loro a destra al centro l'espressione della cultura autenticamente liberale
Che avevano ben chiaro che non c'è il popolo o se non c'è l'idea di nazione aperto con l'ordinanza
L'azione
Potesse in qualche modo essere spazzata via
Dall'utopia del socialismo alla lotta di classe ma oggi sarebbe profondamente sbagliato dire che la sinistra italiana non ha in sé in qualche modo la consapevolezza del fatto che una grande sfida nazionale
Pensare all'Italia di domani
La frattura nord-sud la frattura tra le generazioni il problema sempre più complesso
Di che cosa saranno di come si comporteranno
Coloro che al di là del fatto di nascere o meno in Italia
Diventeranno cittadini italiani
La grande sfida dell'integrazione
La grande sfida culturale prima ancora che politica
Che ci chiama a dare risposte a problemi che non abbiamo mai conosciuto perché non siamo nell'anno di grazia mille novecentottantuno mille novecentocinquanta e siamo nel due mila dieci il terzo millennio
Noi non siamo più un popolo di migranti siamo un Paese in cui giorno per giorno c'è il problema della presenza e dell'integrazione dello straniero
Il che sta a significare che dobbiamo riflettere in particolar modo su un dato che c'è già
Quanti sono coloro
Che sono italiani
Sono italiani perché quando sentono l'inno di Mameli lo cantano quando vedono la bandiera tricolore si alzano in piedi sono italiani perché magari investono la divisione delle nostre Forze armate dico movimento nazionale
Non soltanto per rendere onore a coloro che sono impegnati in prima linea per certi valori a coloro
Che proprio perché credo che in quei valori
Ecco la loro quotidiana testimonianza bene
Quando recentemente insieme a tutte le autorità dello Stato ci mancherebbe altro abbiamo accolto a Ciampino le quattro salme di quegli alpini nel picchetto d'onore schierato c'erano anche alcuni commilitoni con la pelle diversa dalla nostra
Perché quella che ho chiamato in un'altra circostanza la generazione Balotelli c'è già
Ragazze e ragazzi che sono italiani in quanto noi che per certi aspetti parlava addirittura il dialetto non solo la lingua
Che si sentono profondamente italiani che amano la loro patria ma
La loro patria la nostra la loro Italia non è la terra dei loro padri
Perché hanno genitori nati altrove
E nel futuro sarà sempre più presente questo fenomeno perché quello che è accaduto in sorte a noi italiani
Noi italiani che nel corso dei secoli abbiamo avuto le tante pagine dell'emigrazione siamo tutti felici Mirko che tu sia qui questa sera non fosse altro che per quello che ha rappresentato come bandiera dell'identità nazionale
Fuori dai più
Eppure è una battaglia
Per
Riconoscere la piena parità dei diritti non può che significare nell'ottica nell'ottica di un movimento come il nostro
Avere la consapevolezza che non ci può essere diritto da reclamare se non si è contemporaneamente pronti ad adempiere ad un dovere
Diritti e doveri
Sono le due facce della medesima medaglia
Ecco un movimento che abbia un respiro autenticamente nazionale
Un movimento che sia rispettoso dell'identità io ovviamente sia rispettoso sempre e comunque della persona umana
Di quella persona umana che rimane l'unico parametro attraverso il quale pure declinare delle politiche
Un movimento siffatto che abbia la presunzione se volete individuare quelle riforme da farsi subito per evitare che il futuro Facci irruzione dentro casa lasciandoci impreparati
Perché il tempo corre veloce
Perché abbiamo maturato dei ritardi che non sono facilmente comprensibili
Lasciatemi una considerazione amara centocinquantesimo dell'Unità dal mille ottocentosessantuno al mille novecento mille ottocentosettanta nove dieci anni
Pur con mille difficoltà
La classe dirigente dell'epoca diede vita ad uno sforzo di unificazione dell'Italia senza precedenti
Vinse una scommessa sulla quale pochi erano convinti di poter puntare un solo centesimo non furono tutte rose e fiori certamente vi furono pagine negative ma in quei dieci anni
Una classe dirigente riuscì a garantire un tessuto normativo
Avvio attraverso la costruzione delle ferrovie un percorso un progetto di unità territoriale
Ieri vita attraverso interventi dell'esercito ad una dura lotta nei confronti del brigantaggio dal mille ottocentosessantuno al mille ottocentosettanta nove anni dieci anni
In un'epoca in cui ci si muoveva con le carrozze trainate dai cavalli ovviamente non era stato inventato il telefono e le ferrovie andavano ancora vapore
Oggi nelle era di internet nell'era globale in dieci anni non si riesce a fare nemmeno la più piccola delle riforme a riprova del fatto che c'è una assunzione di responsabilità
Non si costruisce il futuro
Se si rimane imprese affondati nel presente o peggio ancora se ci si rinfaccia soltanto quel che c'è dietro di noi questa è la cornice un movimento nazionale che guarda avanti
Che anche a costo di tentare delle risposte perché non sempre facile rispondere a questi quesiti anche a costo di intentato delle risposte si impegna però per avviare a soluzione alcuni problemi
Abbia la soluzione alcuni problemi significa avere ben chiaro ad esempio che accanto a quella stella polare che l'idea di nazione
L'azione intesa come plebiscito che si rinnova ogni giorno
Accanto al senso di appartenenza ad una comunità accanto a questo
Richiamo delle radici e dei valori occorre altro e occorre certamente dell'altra stella polare una cultura della legalità
E badate la legalità la cultura della legalità
E qualche cosa di molto più profondo di molto più impegnativo del doveroso omaggio che si fa
Doveroso omaggio giusto omaggio che si fa alle forze di polizia e carabinieri alla Guardia di Finanza che arrestano i delinquenti
La cultura della legalità in molto di più dell'omaggio a quanto sono bravi coloro che li arrestano e aggiungo io
Quanto sono impegnati ieri in molte circostanze quanto sono bravi anche coloro che li giudica me li condannano e da questo punto di vista
Devo dire che non c'è neanche il doveroso maggiormente ci
Ma la cultura della legalità va al di là la cultura della legalità va al di là del fatto di essere idealmente dalla parte di chi rappresenta lo Stato quindi le forze di polizia la magistratura la cultura della legalità e un abito mentale
La cultura della legalità vuol dire avere ben chiaro
Che bisogna adempiere a dei doveri a partire dal rispetto nei confronti dell'altro
Per far rispettare le regole bisogna insegnare in particolar modo i nostri figli a rispettare se stessi e a rispettare gli altri perché se non hai rispetto parte stesse non è rispetto per gli altri diventa difficile poi rispettare le regole
Cultura né legali della legalità
Vuol dire
Che non ci può essere distinzione su alcune grandi questioni faccio un esempio e ci capiamo al volo
Io mi chiedo perché in Italia da qualche tempo a questa parte
Tra la gente
Si è diffusa la sensazione nella convinzione che se fai tutto intero il tuo dovere fino alla fine
E magari paghi fino all'ultimo centesimo di tasse anche se con le tasse sono troppe anche se con le tasse sono ingiuste se fai tutto intero il tuo dovere fino alla fine si impongono fesso
Mentre se al contrario trovi un modo per il quale in qualche misura riesce ad evadere ad eludere a non pagare Beretta ostiche sei uno meritevole di essere a fare
Se il modello che
è quello di una illegalità di comportamento
Ma non si vincerà mai amici miei la lotta contro la illegalità che qualche cosa di più della criminalità
Una cultura della legalità significa per l'appunto gerarchie dei diritti e dei doveri
Significa avere ben chiaro che occorre
Quella coesione sociale che comporta interventi volti a farsi
Che vi sia il rispetto della legge che vi sia il rispetto di quel fondamentale articolo della nostra Costituzione che prevede che la legge piacciono è uguale per tutti
Qui da questo punto di vista
Da questo punto di vista
Tante polemiche fuori luogo
Quante polemiche fuor di luogo corna gli amici o ex amici del PdL quante polemiche fuor di luogo
Perché voglio ripetere quello che abbiamo già detto
In ordine all'attualità
Mi sono ripromesso di non parlare dell'attualità di non parlare delle tante questioni che si trovano ogni giorno
Sulle pagine dei giornali perché se vogliamo prospettare un modello se vogliamo prospettare in qualche modo un messaggio per i nostri figli e alle sfide che dobbiamo guardare in un al contingente sarà in contraddizione se dopo aver detto basta comunque sentissimo ossessivo rimanessi poi ancorato a quella che la polemica del quotidiano
L'unica eccezione quando si dice
Che occorre garantire al Presidente del Consiglio il diritto-dovere di governare in ragione della funzione che ricopre si dice una cosa sacrosanta
Bisogna garantire la funzione
Non siamo disponibili a garantire la persona
Ed è la ragione per la quale
Della ragione per la ma non perché
Malati non perché non perché ce l'abbia con Berlusconi se domani la persona è un altro vale lo stesso concetto e la funzione che deve essere tutto là
Se
Come qualcuno pensassi vuole estendere quel cosiddetto luogo
Quella sorta di ombrello al di là di un particolare momento legata alla funzione ma reiterando anche ad altri momenti B
E di tutta evidenza che si crea una condizione per la quale non c'è eccome infanzia il rispetto e la tutela per il capo dell'esecutivo o meglio per il Presidente a Repubblica è stato citato giustamente più volte i precedenti Chirac
Chirac divenne presidente la Repubblica aveva pendente un giudizio per atti relativi alla precedente cariche quelle di sindaco di Parigi ci fu la sospensione
Sospenderei giusto non per i coimputati magari
Le indagini vanno avanti ed è previsto ma la sospensione non è la cancellazione la sospensione non è il colpo di spugna la sospensione non è siccome io in questo momento a questa carica per me teniamo riparo magari scarico sui tanti altri dei problemi e delle questioni che finirebbero per ledere in molti casi i diritti delle vittime della violenza della
Criminalità
Lo voglio ripetere
Non ci convince che per risolvere una questione che si debbano definire i tempi del processo in modo retroattivo
Perché non avrei non solo al momento per spiegare ad un cittadino che in causa con altro e magari ha già pagato l'avvocato e aspetta da due o tre anni
Di vedere riconosciuto il tuo detto poi di punto in bianco gli si dice cioè che c'è di nuovo che troppo spesso non si fa più non si fa più perché per risolvere un'altra questione lo abbiamo cancellato
Perché abbiamo deciso che il processo di avere un tempo breve quindi
Ecco la cultura della legalità è una forma mentale
Nell'ambito della cultura della legalità
Dobbiamo combattere la corruzione che c'è eccome
Basta rileggere quello che ha detto
Il neo Presidente della Corte dei Conti Giampaoli
Una vera e propria filippica nei confronti
Della cointeressenza tra pubblica amministrazione politica malaffare e allora anche qui qualche esempio qualche indicazione precisa
Io credo che sia arrivato il momento per fare un esempio di pensare ad un provvedimento ad hoc
E presenteremo in Parlamento un'iniziativa in questa direzione per far sì che chi è condannato in terzo grado di giudizio perché la legalità non è giustiziali
Siamo la legalità non è giacobinismo la legalità non è tagliare la testa al presunto colpevole la legalità e il rispetto del diritto di dedicare antismog nel senso più pieno della parola ma chi è condannato in terzo grado di giudizio
Per reati contro la pubblica amministrazione
Magari con l'eccezione dell'abuso d'ufficio ecco ma corruzione concussione qualche cosa che abbia una entità ma non è ammissibile che possa essere ricandidato magari rieletto
Peggio ancora che possa rimanere all'interno della pubblica le
L'azione
Attraverso
Flavia obliqua della consulenza e
Attraverso la via unico nel rapporto diretto con
Il potere politico quando il Presidente della Commissione antimafia Beppe Pisanu dice come ha detto recentemente
Ma guardiamoci attorno guardiamo un attimo le liste e scopriremo che sono zeppe di persone impresentabili ma una politica che vuole rispondere al principio di legalità anche il dovere di dire
Occorre il massimo dell'intransigenza a questo riguardo e non mi nascondo non vi nascondo che tante polemiche all'interno del PdL
Relativi alla opportunità o meno
Di lasciare alcuni personaggi che per carità saranno certamente innocenti ma soltanto all'ultimo grado di giudizio sarà accertata la loro innocenza B
Lasciarle a ricoprire incarichi di così ampio rilievo non rappresentava un bel biglietto da visita agli occhi quelli onesti
Agli occhi delle persone perbene
Cultura della legalità in questo senso
La nazione la nazione la legalità e e sarà la parte diciamo più ampia del mio ragionamento l'altra grande stella polare amici miei è il lavoro
Il lavoro
Il lavoro che comprende tutte le forme attraverso il quale
Ogni soggetto può produrre ricchezza
Avendo ben chiaro però che se si mette al centro di questa ideale scala dei valori la nazione la legalità il lavoro occorre avere ben chiaro che l'economia
Economia si basa innanzitutto sulla produzione reale di ricchezza
Il che non vuol dire demonizzare la finanza che è la cosa più stupida che si possa fare pulire demonizzare le banche vuol dire però avere ben chiaro che se l'economia è basata sulla produzione reale di ricchezza il grande problema italiano
è che noi abbiamo oggi una rete produttiva che stenta a competere con quelle di altri Paesi perché è composta da una reticolo di piccole e medie imprese
Che in un'epoca di globalizzazione non possono disporre per competere della quantità
Possono disporre unicamente della qualità del loro prodotto
E allora la conseguenza ad esempio di questo semplice ragionamento
è che pur in presenza della doverosa necessità di tenere i conti pubblici sotto controllo di tagliare le spese inutili di evitare che il debito vada alle stelle già ci siamo ad un debito elevatissimo
In presenza di siffatta necessità
Non possiamo
Tagliare in modo orizzontale
Con il risultato che tutti in qualche modo si lamentano perché nessuno è stato privilegiato
Dobbiamo avere il coraggio di individuare uno massimo due preferisco un solo settore in cui non sono un po'italiani ma devi investire
E governare assumersi la responsabilità di preparare il futuro vuol dire che quel settore non può che essere connesso innanzitutto al futuro dei nostri figli cosa intendo dire
Intendo dire che l'unico settore in cui non è possibile tagliare e quello connesso alla università alla grazie
Alla tecnologia alla scienza applicata
Perché continuiamo
Continuiamo
Ad avere un fenomeno un migrante noi abbiamo ancora gli emigranti
Ma sono i laureati sono i nostri migliori cervelli stiamo impoverendo il nostro tessuto economico produttivo
Allorquando il ricco investire su quei poli di eccellenza cosa vuol dire
Voglio dire tra l'altro mettere le piccole e medie imprese nella condizione
Che succede
Se il telegiornale può trasmettere fuori senza disturbare capisco che l'informazione già
A questa
Dicevo vuol dire investire
Vuol dire investire su alcuni settori
Che sono
A
Che sono investire su alcuni settori che sono la benzina nel motore della macchina Italia sono il volano della ripresa
Anche perché
Non si può chiedere al piccolo e medio imprenditore lombardo
Che ha già tanti problemi per avere degli utili ha già tanti problemi per quadrare i conti al problema di un'economia che stenta di destinare una parte del suo Budget alla ricerca
In Germania le grandi industrie possono destinare una parte delle loro i loro utili alla ricerca e cito la Germania perché nonostante il sistema industriale tedesco sia molto diverso da quell'italiano
La Merkel in una Finanziaria analoga se non più consistente della mostra ha investito aggiunto cinque miliardi e settecento milioni sulla ricerca eppure poteva delegare la ricerca i grandi gruppi industriali
Figuriamoci se possiamo noi in Italia delegare la ricerca la ricerca applicata i brevetti il genio il sapere alle piccole e medie imprese
Significherebbe chiedere loro di sobbarcarsi un onere che è impossibile il che significa però indebolire alla qualità della nostra competizione
Ecco porrei il lavoro
Al centro il lavoro al centro dell'azione significa affrontare queste questioni ed altre e voglio fare altri esempi
Significa
Cominciare ad introitare la politica le parti sociali la cittadinanza più avvertita dell'opportunità o meno
Il studiare come hanno fatto in Francia
In quale modalità definire la condizione vera di un Paese e quindi in cosa consiste il benessere di un popolo mi spiego più chiaramente
In Francia un Presidente di destra SAR così
Non ha esitato ad affidare ad un uomo di sinistra tali il compito di costituire una Commissione cui hanno partecipato le migliori intelligenze francese non quelli che avevano sostenuto SAR così le migliori intelligenze francese
Discutendo su un quesito il prodotto interno lordo eh
L'unico parametro per definire il benessere di un popolo e sono uscite delle risposte estremamente interessanti che credo troverebbero riscontro anche in Italia mi voglio spiegare
Mille cinquecento euro al mese
Garantiscono lo stesso livello di vita lo stesso tenore di vita se si abita nella periferia o nell'hinterland di Milano e si si vive in un piccolo centro della Basilicata è evidente che la risposta è no
Perché non è soltanto il prodotto interno lordo a definire la qualità di vita di un popolo e la qualità dei servizi
Perché ti cambia la vita se agli asilo a portata di mano e quindi il tuo figlio lo puoi mandare all'asilo alla mattina
Senza sottoporsi allo stress e di mezzora di traffico in più rispetto a quello che ti porta al lavoro e ti cambia la qualità della vita si è accanto all'asilo hai anche la possibilità di esempio di godere di un servizio sanitario degno di tutto quello che è
Il sacrificio con italiano fa per vedersi garantito il diritto alla salute
Senza farla troppo lunga
La qualità della vita di un popolo
è nella produzione di ricchezza e nella qualità dei servizi e nella competizione che per garantire qualità dei servizi bisogna garantire tra pubblico e privato e qui lasciatemelo fare un'altra battuta polemica
Ci si dice il rispetto del programma serrato siamo impegnati al rispetto del programma del programma c'era però anche la necessità di cominciare a liberalizzare alcune municipalizzate da quando la lega si è messo di traverso scomparto quell'aspetto perché magari la lega pensa di poter fare quello che ha fatto che fece il Piccini in Emilia in Toscana vale a dire una sorta sorta di tesoretti per poter poi alimentari robusti del potere politico
La qualità dei servizi
è uno degli elementi centrali così come accanto alla qualità dei servizi accanto a quello che ha un reddito medio cambia in modo radicale la qualità della vita di ogni connazionale di ogni cittadino italiano se persiste o meno
Quel formidabile ammortizzatore sociale è naturale che la famiglia
Perché non c'è ombra di dubbio che la condizione in cui oggi si trovano le famiglie il modo con cui la famiglia viene strutturata determina la possibilità o meno di fronteggiare una certa un certo disagio sociale
Anche qui senza andare troppo lontani non abbiamo subìto una forte crisi finanziarie nostre banche hanno detto
Poi abbiamo avuto come altri Paesi una certa stagnazione H no mica è rallentato la produzione
Ma oggi l'allarme che dovrebbe preoccupare la politica un aumento del disagio sociale
Alle ultime settimane della settimane sociali della Chiesa Reggio Calabria emerso chiaramente come ci sia in atto una sorta di impoverimento del ceto medio
Come siano sempre di più coloro che vanno alla Caritas
Non perché sono dei barboni o degli immigrati poveretti che non sanno con qualcosa mantenere ma sono quelle categorie tradizionalmente debole che stanno lentamente scivolando verso una condizione di disaggio e l'unico modo per risolvere questioni come queste
Amici miei non è quella del sussidio non è quello del danaro a fondo perduto
Non è quello dello statalismo di ritorno e quello della ripresa di un'economia che produca più ricchezza e produrre più richiesta
Significa
Produrre più richiesta
Significa tentare
Significa tentare un'altra sintesi non è solo il problema del divario nord-sud ma adesso il problema del divario del potenziale conflitto giovani e anziani la sfida culturalmente forse più impegnativa
Per produrre più ricchezza per innervare l'economia
E quella di tentare la sintesi antica alla sfida più bella tra capitale e lavoro ma possibile che
Ben pochi purtroppo si accorgano che all'interno del mondo economiche l'interno del mondo sociale alcuni e non sono certamente i più isolati pongo la propria
Problema di come far comprendere al lavoratore che il suo interesse coincide con l'interesse del datore di lavoro quando si tratta di un datore di lavoro virtuoso
Che ha come obiettivo non quello
Della speculazione finanziaria ma quello dell'aumento di produttività
Sono grandi sfide culturali
Sono grandi sfide politiche queste
Sono le grandi sfide
Sono le grandi sfide su cui vorrei che si impegnasse di più la politica perché altrimenti è chiaro che se il dibattito continua ad essere sul contingente continua ad essere su tutto quello che in qualche modo riempie ahimè le pagine dei giornali
Il fossato il distacco tra il cosiddetto paese reale il Paese legale finisce per allargarsi
Ecco perché dico Future Libertà nasce con la volontà ambiziosa di parlare ad uno spettro molto largo e al tempo stesso nasce con la volontà di tentare
Delle soluzioni dare risposta oggi ha dei problemi
Che esse non vengono anticipati faranno irruzione in modo sempre più massiccio nella società italiane cambieranno inevitabilmente la vita dei nostri figli perché questa è la politica inteso come interesse generale
Se vogliamo colmare quel deficit di politica non dobbiamo aver timore collina la necessità nel non deve aver timore per confrontarsi con questioni
Di fronte alle quali
Non ci può essere la pigrizia di chi fa ricorso a vecchie appartenenze di tipo ideologico
Perché con il venir meno del comunismo e la fine del secolo scorso se ne sono andati in qualche modo anche l'ideologia
Sono rimasti fossi cascami dell'ideologia vorrei evitare che se ne andassero anche le idealità voglio evitare che se ne andassero anche i principi e i punti di riferimento vorrei evitare vorremmo evitare
Che tutto si riducesse ad una sorta di quotidiano ping pong
Ecco perché importante
Cercare di nel mare il dibattito politico chiedendo in primo luogo la partecipazione diretta del cittadino
Ecco perché è essenziale nello stesso momento in cui vogliamo organizzare un movimento di opinione
Non
Schematizzato loro nonna burocratizzare
Agli amici che si avvicinano in queste ore Future Libertà e mi chiedono ci chiedono ma come vi state organizzando
In modo molto fluido
Senza gerarchie predefinite
Perché in tante circostanze diciamolo
Negli ultimi tempi in particolar modo le gerarchie finivano per bloccare quello che era il desiderio naturale dell'elettore del cittadino di partecipa
Abbiamo in mente un arcipelago in cui tanti movimenti tante associazioni tante individualità cerca di elaborare un progetto comune per dare una prospettiva ed un futuro al nostro Paese
Rendendo più forte l'esigenza di partecipazione e avendo come obiettivo anche quello di tornare
Ad essere protagonista il cittadino di far tornare ad essere protagonista al cittadino il che vuol dire non voglio lasciar da parte nemmeno questo aspetto
Che se giustamente si fa appello alla sovranità popolare come stella polare di una democrazia
Il ragionamento deve essere completo
Perché è sacrosanto
Che se si vota per una coalizione per un premier in caso di affermazione di quella coalizione quel premier sia a Palazzo Chigi e altrettanto sacrosanto ridare all'elettore nel nome della sovranità popolare
La possibilità di scegliere chi lo rappresenta il Parlamento
Perché se si perde
Questo collegamento all'eletto elettore ma si determinerà una separazione si determina un fossato
Credo che oggi l'unico rapporto no territoriale che alcuni parlamentari eletti hanno l'unico presidio del territorio consista nel presidiare il salotto l'anticamera del luogo dove si fanno le liste
Ma questo comporta che non c'è più alcun tipo di contatto con quelle che sono le realtà sociali con quello che il Paese
Il che badate non vuol dire necessariamente riportare in auge la preferenza e questo è una mia personale opinione
Perché la storia recente dimostra che le preferenze facevano alzare i costi e in alcune aree del Paese potevano essere il cavallo di Troia per la criminalità organizzata
Io affermo lo affermiamo il principio sovranità popolare vuole che l'elettore scelga con il suo voto non soltanto la coalizione il premier ma scenica anche il suo deputato il senatore
Non fosse altro
Che per il potere di esprimere
I suoi disavanzi le sue speranze e
Non fosse altro che per renderlo depositario della necessita di alcune battaglie altrimenti ripeto il fossato rischia di allargarsi ancor di più
Ecco queste sono alcune
Potrei citarne altri delle ambizioni
Il Future Libertà delle suggestioni
Con
Una
Cornice di tipo comportamentale se vuole
Che emersa anche degli interventi degli amici che mi hanno preceduto
Che è quello legato
Ad un'idealità ad una ritrovata o ad una nuova passione civile
Passione civile intesa appunto come etica civile come senso di appartenenza ad una comunità come necessità di far qualcosa per
Perché di noi si potrà dire come è stato detto tutto
Ma certamente non si potrà dire che
Questa avventura nasce con chissà quale meschino interesse
Perché lo voglio dire in termini proprio espliciti espliciti espliciti Italia ha tanti pregi anche tanti difetti uno dei difetti nazionali non da oggi l'ipocrisia i sepolcri imbiancati
Sapeste quanti cari amici di Milano
Anche tra quelli che oggi dicono ma che hai fatto
Se è venuto meno l'impegno con gli elettori ti sei posto al di fuori di una comune battaglia tanti mi dicevano ma chi te lo fa fare no
Porta pazienza ma c'hai vent'anni di meno ma spetta statene qui un attimo arriverà al pomo mento arrivare al nostro momento non è non è
Un problema di
Momenti e di convenienza ci sarà una volta e nella storia di tutti quelli che sono qui c'è già stata o c'è
Una volta in cui non si privilegia su ciò che è utile ma si privilegia troppi si ritiene
Perché questo è il punto per la politica
L'azione civile
Queste il desiderio di dire io faccio tutto quello che posso per migliorare per cambiare la società in questione
Per poter dire ai nostri figli abbiamo fatto quel che pensavamo fosse giusto
E
Ho trovato una bella frase in un libro che apparentemente un libro di favola in realtà è un bel libro che insegna tante cose nella vita il piccolo principe di sentire superi
Non c'ho qui la frase testuale chiedo scusa la ricordo soltanto per sommi capi dice
Quando decide di costruire una nave non ti preoccupare di trovare la legna non ti preoccupare di arruolare i marinai non ti preoccupare di trovare le vettovaglie permettere nella città nella
Nella stiva
Preoccupati soltanto di indicare il mare
Di dare ad un popolo quello che può essere il gusto il fascino di navigare verso la rotta che si ritiene giusta
In quel momento verranno tutto verrà automaticamente
Ecco la questione
L'obiettivo
Piano Future Libertà indicare al nostro popolo
Quelle che consideriamo nel nome di alcune grandi idealità le cose necessarie da fare per
Migliorare il presente certo
Ma per mettere davvero in piedi quella strategia di cambiamento che non può essere rimandata sine die
Perché la pazienza credo della pubblica opinione stia esaurendo ci o comunque
C'è il rischio che di qui a qualche tempo se continua una politica che si rinfaccia alle questioni una politica che promette una politica che spesso non mantiene una politica che è una specie di quotidiana RIS
Beh il rischio di un disinteresse crescente
è destinato ad aumentare
E in quel momento non ce la potremo prendere con chi non partecipa
Dovremmo prendercela unicamente con gli stessi per non aver fatto tutto quella che nel nostro potere per riattivare o quel meccanismo di partecipazione queste la sfida e queste anche l'impegno al quale anche da Milano e anche in Lombardia
Sono chiamate tante ragazze tanti ragazzi tanti uomini tanti troppi che
Non hanno una precisa appartenenza politica ma no questo sì un comune obiettivo hanno un disegno hanno un sogno
Il desiderio profondo
Di impegnarsi perché il domani sia migliore dell'oggi perché alcune macroscopiche ingiustizie vengano sanate perché antiche ferite vengano chiuse
Non se ne può più nel due mila dieci in una politica che continua con una propaganda ossessiva a dividere anziché unire
Perché in questa fase storica un popolo come il nostro non può e non deve continuare a mettere in evidenza ciò che divide
Deve K deve avere la capacità di trovare ciò che unisce e nel nome di quegli obiettivi lavorare per un'Italia migliore e per una società un po'più giusta di quelle in cui ci troviamo
Grazie
L'ordine pubblico e
Essa
Grazie a
Non