"I soggetti nel nuovo codice di procedura penale"

Baggio ha inizialmente il tono il clima di un incontra sale prova amici
Rivedersi tra persone che a volte diversi ruoli si sono l'incontrate nelle aule giudiziarie
E credo che questo più delle parole
Valga a dare un
Avvio a questo incontro di studi un incontro di studi che ha qualche singolarità
Ce l'ha lo dico anche questo con grande franchezza
Anche perché i avuto l'avventura in questi tre anni di attività in consiglio di vedere scorrere dinanzi a sé
Oltre trenta incontri di studio tra magistrati
Con partecipazione larga di oltre due mila e seicento magistrati e compartecipazione anche di avvocati i quali relatori o quali ospiti
Ma questo incontro a mio avviso ha una grande peculiarità credo sia la prima volta che il consiglio superiore della magistratura e il Consiglio nazionale forense insieme organizzano un incontro di studi comune dedicato a magistrati e ad avvocati i quali perciò si trovano in casa tutte e due
Non come spesso accade
Incontri occasionato Ida convegni organizzati dall'una parte o dall'altra ma questa volta un incontro che sin dalla momento genetico vede protagoniste le due categorie professionali
E per parte mia devo dare atto al
Consiglio nazionale forense della piena disponibilità dell'entusiasmo con il quale è stata accettata questa iniziativa proprio in una prospettiva che va oltre anche questo specifico momento un momento importante sul quale tutto per la sottolineatura dell'importanza è stato già detto ma mi pare che si possa sottolineare una qualche caratteristica di questo incontro che ha una funzione culturale anzitutto di approfondimento di aspetti particolari
Con una struttura che e destinata in primo luogo a verificare
Quella che la collocazione delle figure professionali nel nuovo Codice il ruolo del giudice il ruolo del pubblico ministero il ruolo del difensore
Ed è destinata anche a verificare quella che e la collocazione diciamo così dei destinatari del processo dell'imputato della persona offesa anche questa è una sottolineatura da fare in quell'equilibrio di posizioni che caratterizza il processo
Ma al di là del momento culturale mi pare interessante e importante sottolineare appunto il profilo organizzativo questa comunità di iniziative
Che non deve essere episodica probabilmente la funzione che avrà e confido che l'abbia è quella di sviluppare anche sul piano locale a livello dei consigli giudiziari
A livello degli ordini professionali analoghi iniziative che vedono coinvolti magistrati e avvocati
L'appuntamento e di grande rilievo inutile dirlo
E mi pare che
Se secondo una vecchia metafora il processo si sviluppa come un gioco un gioco drammatico per quanto attiene al processo penale perché il processo sul piano normativo vede
Una serie di regole che detta hanno i modi di comportarsi dei soggetti del processo
Il nostro compito è di preparare coloro che questo gioco devono attuare e quindi una piena
Direi metabolizzazione di queste regole del gioco conoscenza approfondita possibilità e opportunità
Di rendere sostanziale l'attività del processo con una piena conoscenza dei modi delle forme dei momenti nel quale si esprime l'attività e la professionalità dei soggetti
Io credo di non al dovere di non potere aggiungere altro
Se non cedere la parola a Franzo Grande Stevens che ringrazio anche per parte mia per l'impegno che egli stesso a
Profuso nel impostare nella realizzare questa iniziativa e Piero ascoltare poi la relazione di apertura
Di Giandomenico Pisapia
Direi uno dei padri di questo Codice il padre di questo Codice e in verità la gestazione è stata tanto lunga che forse se conta stimo gli anni e se fosse nato al momento in cui se ne proponeva effettivamente la visione concreta il Codice sarebbe già maggiorenne
Troviamo invece un codice che nasce ora e che tutti ci interpella ci interpella per l'impegno che ciascuno per la sua parte deve mettere nella realizzazione e nel dare effettività di esperienza a questa realizzazione ogni momento di codificazione un momento non solo importante ma difficile
Difficile perché si tratta di dare una attuazione un disegno complessivo coerente un voltar pagina totale rispetto a interventi di settore
E allora un po'con
La sfida di questo è una sfida culturale una sfida professionale credo che tutti ci dobbiamo sentire direttamente impegnati direttamente coinvolti da questa iniziativa
Aggiungo solamente che
Viene una presenza indicata anche in programma del ministro della giustizia Giuliano Vassalli
Che impedito oggi e al quale va in questo momento anche il nostro saluto e che sarà qui tra noi domani mattina nella seduta mattutina all'inizio dei lavori
I due organi di autogoverno rispettivamente dei dei magistrati e degli avvocati hanno preso per la prima volta questa iniziativa quella cioè di studiare in comune
Il nuovo codice di procedura penale
E questo a parere nostro degli avvocati è importante soprattutto per due ragioni una e che si è tutti d'accordo
Che per l'applicazione del nuovo codice di procedura penale per la buona applicazione occorreva fra tante cose anche se non soprattutto un cambio di mentalità una modifica della nostra forma mentis sia di magistrati che di avvocati
Ed allora è opportuno che con buona volontà
Ci si metta insieme
E si a vi questo cammino ti modifica di innovazione che è necessario anche nel nostro atteggiamento
L'altra ragione e che secondo noi gli avvocati una formazione comune è sempre più necessari non basta quella formazione universitaria inadeguata per contenuto e probabilmente per durata ma occorre una con la una formazione successiva post-universitaria comune
Che
Ci imposti il più possibile in modo uniforme
Da ridurre quelle incomprensioni che si sono manifestate in passato e da facilitare il dialogo e il lavoro che in definitiva è un lavoro comune anche se i nostri ruoli sono diversi
Con la prospettiva non gli avvocati ci auguriamo che come avviene in alcuni Paesi esteri
Ci sia poi un travaso fra la magistratura e l'avvocatura durante la carriera rispettiva
Come ha detto il presidente Mirabelli che anch'io ringrazio per tutto quello che ha fatto e per questa iniziativa di cui è senz'altro il Consiglio superiore
Ma è questione di Roscioli microfono
Più vicino
Semmai molto vicino va be'
Allora dicevo che ringrazio il presidente Mirabelli per che a poche ha voluto con il Consiglio superiore della magistratura questa iniziativa che ci sembra opportuno e lo ringrazio anche per aver detto che gli avvocati sono stati disponibili
Per la verità devo dire che questa disponibilità nostra c'è sempre stata c'è e ci sarà anche perché noi per il nostro lavoro siamo abituate a lavorare non in solitudine ma siamo abituati a lavorare in in comunione e siamo anche abituati ad essere umili perché il nostro mestiere si insegna ogni giorno che per quanto Nori si pensi si preveda si studi non riusciamo mai a capire a prevedere tutto e ci troviamo sempre di fronte ad un'eccezione di un collega di una pensare ad un'osservazione ad una domanda del giudice ad un quesito a quale non avevamo pensato e siccome so che l'avviso che la l'umiltà come ho sempre sentito dire anche nelle dei congressi dei magistrati è e deve essere una prerogativa dei giudici
E allora penso che su queste basi possiamo iniziare oggi a costruire appunto un lavoro comune
Che speriamo dia secondo i risultati e che speriamo sì esempio che speriamo sia imitato sia ripetuto
Non solo nelle circoscrizioni e nei distretti non solo ripetuto quello che è il contenuto di questo nostro incontro ma che ce ne siano degli altri anche su altri temi vedete che era il microfono non era la voce
E il e con queste senza aggiungere altro penso che siamo tutti ansiosi di sentire la relazione del nostro professor Pisapia professor avvocato Pisapia consigliere nazionale forense
E basta
Vediamo quale va meglio proviamo mestoli per non far torto al al mio Presidente Franzo Grande Stevens userò quello che ha usato
Spero con Successo almeno di voce
E indubbiamente un privilegio particolare che mi è stato conferito nel darmeli il compito di svolgere questa relazione introduttiva
Ha un incontro che per la prima volta come è stato giustamente ricordato vede
Assieme Consiglio nazionale forense e associazione nazionale magistrati Consiglio Superiore della Magistratura
Però
Non ci starebbe male che composto per un terzo nera è un auspicio per l'avvenire dagli errori si trae sempre qualche utile suggerimento e dagli errori che si può trarre aiuto linfa suggerimento per l'avvenire
E dicevo
Di fronte a questo privilegio
Vi è una grossa preoccupazione per la responsabilità che cade su di me
Responsabilità che attenuata dal fatto che le relazioni saranno svolte dopo quindi il mio è soltanto un discorso introduttivo vorrei dire innanzitutto un ringraziamento che
Vado dato ai due organi di autocontrollo
E
Aggiungerei
Un segno di qualche cosa di nuovo di un fervore e di un'attività veramente nuova
Perché il Consiglio superiore della magistratura ha già organizzato
Molti seminari convegni
E gli ordini forensi hanno fatta pertanto come hanno fatto altresì le camere penali
E questo è un segno indubbiamente di grande conforto
Perché dimostra che di fronte all'OSCE ti cinismo
Alle critiche
Tutte direi gradite in quanto utili
Di fronte alle preoccupazioni tutte fondate ma non per questo tali da scoraggiare
Eh sì eh ritenuto di far convergere le forze comuni per cercare di superare gli ostacoli che indubbiamente vi sono ostacoli di mentalità come è stato ricordato ostacoli materiali
Ostacoli che nascono anche da questo così radicale cambiamento
Di fronte al quale ci troviamo
Ma io non posso non ricordare che
Già più di quarant'anni orsono subito dopo
Il cambiamento di regime
Subito nel mille novecentoquarantaquattro si diede il primo colpo di piccone al codice del mille novecentotré
Questo è significativo perché conferma una verità elementare ma che va ripetuta e va sempre tenuta presente cioè che ad ogni mutamento dell'ordinamento politico e costituzionale necessariamente si accompagna la riforma del Codice di procedura penale
E il codice Pius sensibile a questi cambiamenti
E questo perché il codice in cui sono disciplinate
E tutelate le libertà individuali
E inutile ripetere cosa già più volte ha detto e ricordata anche da Mario Pagano quando diceva se vai in un paese sconosciuto e voi chiedere se in quel Paese sono tutelate le libertà individuali chiedi
Che tipo di codice di procedura penale hanno ma è una verità di tutti i giorni e ripeto la riprova la si ebbe
Nel mille novecentoquarantaquattro quando comunque i tre decreti legislativi luogo tetro iniziali sì modificavano subito alcune norme fra cui quella che concedeva al pubblico ministero il potere di archiviazione
Norma apparentemente marginale ma che sottraeva al controllo giurisdizionale proprio il potere di non attivare l'azione penale
Un segno abbastanza indicativo di quello che fu poi subito dopo l'impegno per una riforma del codice di procedura penale impegno che trovò subito concordi tutti nel fatto che si dovesse compia della riforma ma subito divisi nel modo come si dovesse operare questa riforma
Alcuni proponevano addirittura un ritorno al Codice del mille novecentotredici
E di fatti la norma
Abolita col decreto luogotenenziale del settembre quarantaquattro veniva poi a far rivivere quel controllo giurisdizionale che era prevista appunto dalla cornice del tredici ma ovviamente non si poteva ritornare indietro sul tutto e non si poteva ritornare indietro su la struttura del codice
Immediatamente si mise mano a una riforma ma resto lì
Vi erano cose urgenti da fare
E quella prima
Piccola riforma restò così
Limitata da alcuni istituti marginali finché e poi nel mille novecentoquarantanove si tentò una riforma che non era alta che un tentativo di liberalizzazione del Codice del mille novecentotrenta
Tentativo che si poteva fare perché è doveroso riconoscerlo proprio alla vigilia di un nuovo codice che il codice Rocco era un codice
Tecnicamente pregevoli
Non perché è un codice moribondo e per questo se ne parli bene sarebbe un
Una iniziativa di cattivo gusto no va riconosciuto che quel codice tecnicamente aveva i suoi pregi anche perché era frutto dell'opera di giuristi di formazione liberale in gran parte
Ma non erano poche le incrostazioni autoritarie che si erano poi è andata crescendo col tempo e da cui bisognava liberarlo
Ma soprattutto
L'equivoco di fondo
Che caratterizzava quel codice e che spesso non viene messo in rilievo
E che quel codice che si diceva essere un codice che applicava un criterio un misto tra quello accusatorio e quell'inquisitorio in realtà era un codice che inevitabilmente aveva un'impronta inquisitoria
Sono cose che probabilmente la maggior parte di voi conosce già bene e che forse serve solo puntualizzare ancora
Per ricordare come un codice che faceva dell'istruttoria segrete scritta affidata al giudice istruttore la base per l'acquisizione della prova
Inevitabilmente finiva per vanificare la utilità del dibattimento e l'esperienza dei penalisti lo ha vissuto e lo vive ogni giorno cioè
Quando quel dibattimento che si diceva essere ispirato al modello accusatorio in contrasto con l'istruttoria che era ispirata al modello inquisitorio
E si diceva una cosa che faceva dimenticare il condizionamento che tutto il dibattimento riceveva dalla fase istruttoria inquisitoria
è esperienza di tutti i giorni
è che quando si arrivava al dibattimento Kondo quel bagaglio di carte raccolte nel segreto dell'ufficio del giudice istruttore
E un presidente più bravo e preparato che fosse tanto più era inevitabilmente condizionato e consentitemi la parola inconsapevolmente prevenuto rispetto alla resa iudicanda perché ormai si era formato un convincimento che lo portava a guardare con diffidenza tutto ciò che avveniva al dibattimento
Non dico che questo avvenisse sempre in ogni caso ma veniva il più delle volte tanto che l'esperienza dei penalisti ha potuto constatare come il dibattimento spesso non era che la ripetizione attraverso i confermo confermo confermo di quello che si era già acquisito e precostituite nella fase istruttoria
E se in quella fase istruttoria non fosse stata segreta e scritta cioè non caratterizzata dal contraddittorio nulla ci sarebbe stata di male salvo la reiterazione di atti inutili e quindi l'appesantimento del processo
Se non che
Il più delle volte accadeva che di fronte al teste o anche l'imputato ma soprattutto di fronte al teste che veniva a
Dire cose difforme di quelle che in un modo o nell'altro erano state dette prima la polizia giudiziaria poi magari nell'istruzione sommaria poi nell'istruzione formale
E si diceva per caso cosa diversa
I rischi che correva quel testimone erano molti perché vi era una presunzione quasi di falsità mentre era la prima volta che quel teste veniva sentito nel contraddittorio delle parti e con l'assistenza del difensore con la presenza del difensore
Anzi dei difensori se più parti era
Ecco perché dico che era un'illusione quella che si è coltivata per molto tempo cioè di arrivare a una liberalizzazione del processo
Del mille novecentotrenta i tentativi furono molti ne ricorderò uno fondamentale
La legge del diciotto giugno mille novecentocinquantacinque numero cinquecentodiciassette legge dovuta al Guardasigilli De Pietro l'abbiamo ricordato con l'amica immune
Qualche mese fa
Ebbene quella legge che parrebbe addirittura dare respiro alla difesa in effetti era una parolacce e a molto limitata ai mali gravi della giustizia perché intanto si ammetteva
La presenza e non ancora l'assistenza del difensore solo ad alcuni atti istruttori
Ma si esponeva il difensore dal più importante atto istruttorio cioè a dire dall'interrogatorio dell'imputato
Io ricordo che nei congressi internazionali ai quali partecipavamo o in rappresentanza del governo in rappresentanza di altri enti e dichiaravamo che in Italia l'interrogatorio l'imputata veniva senza la presenza e tanto meno l'assistenza del difensore ci sentivamo guardati veramente come delle bestie strane
E quando finalmente auspice la Corte costituzionale che ha avuto il merito di operare alcuni innesti di liberalizzazioni in un codice sostanzialmente inquisitorio sia arrivata questa che sembra una conquista
Si superò quella che era la maggiore offesa che si poteva fare alla dignità dell'avvocato perché la ragione per la quale detta ripetute iscritta
Si diceva che il difensore non doveva assistere all'interrogatorio l'imputata era che il difensore sarebbe stato veicolo per l'inquinamento della prova
Nulla di più indecoroso nulla di più vergognoso scusate l'aggettivo pensare che un difensore degno di tal nome potesse rendersi complice della dell'inquinamento della prova o se per caso questa idea questo sospetto fosse stato fondato e bisognava veramente reagire in modo diverso per evitare che potesse un sospetto del genere
A vere una rispondenza nella realtà altro che adeguare le norme a un ipotetico e non dimostrato malcostume era una delle tante inversioni logiche che purtroppo avevano assuefatto alla mentalità di tutti gli operatori del diritto tanto da non avvertirne più la ignominia la gravità la inaccettabilità
Esce anche i tentativi fatti numerosi e coraggiosi dalla Corte costituzionale
Per introdurre norme di garanzia erano tutti i tentativi che operavano nel senso di creare quella che è stata definita con un termine molto espressivo la su altre inquisizione o con espressione da altri usate cioè dire la inquisizione liberalizzata o la inquisizione
Temperata da un intervento puramente illusorio della difesa
E su questa strada si è marciato e per anni perché perché non si voleva non si osava cambiare la struttura fondamentale del Codice si pensava di operare questi innesti convinti che in questo modo si realizzasse
L'articolo ventiquattro della Costituzione che diceva alla difesa il diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento
E
Quando finalmente si è cominciato un po'a riflettere meglio
Non guardando come troppo spesso si dice a modelli stranieri ma guardando alla nostra tradizione e al nostro passato
E si è visto che forse quei tentativi di rabberciare mento che sia erano fatti e che in qualche modo qualche risultato avevano portato e non realizzavano quello che era l'essenza del processo penale cioè il contraddittorio delle parti
E allora
Si verificò questo fenomeno che mentre sul piano
Legislativo
Sì operavano queste riforme mentre la Corte costituzionale operava questi innesti tanto da creare quella su Ave inquisizione che dicevo
E qualche studioso più attento comincio a pensare se per caso non si dovesse percorrere altra strada
Il primo segno lo avevo a Venezia in un incontro alla Fondazione Cini in cui riuniti
Da Francesco Carnelutti contanti amici ahimè scomparsa dei fustini Sabattini tanti altri per fortuna tanti altri che ancora sono vivi
Essi incominciò a guardare un tipo di processo che finalmente fosse un processo di parti che mettesse sullo stesso piano nel contraddittorio pubblico ministero imputato ma soprattutto abolisse quello che era il perno su cui il re ottava il processo inquisitorio cioè il giudice istruttore
E del giudice istruttore basterà ch'io ricordi quello che
Scrisse una volta Francesco Carrara cioè
Diceva in uno dei suoi
Indimenticabili opuscoli Francesco Carrara se esistesse un essere
Fornito da tali virtù sovrumane
Da poter essere ad un tempo difensore accusatore il giudice io non avrei nulla in contrario all'istituto del giudice istruttore o un essere divino Hospital di edere non esiste
Ed ecco perché gli era inesorabilmente contrario al giudice istruttore
Tanto più in quanto poi giudice istruttore nel nostro codice del mille novecentotrenta non solo agiva nel segreto nel proprio gabinetto senza l'assistenza e la presenza dei difensori
Ma per di più era lui stesso
Che raccoglieva le prove sceglieva tra le prove quelle che riteneva rilevanti le valutava egli stesse sulla base della sua valutazione decideva
Se il rinviare a giudizio se prosciogliere l'imputato vedete come questa serie
Di elementi faceva per il giudice istruttore certe volte l'arbitro di quello che era il futuro processo
E con questo io non voglio disconoscere sia ben chiari i meriti di tanti giudici istruttori che sono riusciti
Ah svolgerà il loro compito con quel tanto di obiettività che hanno limitato i danni che una simile impostazione poteva portare il riconoscimento dei meriti degli uomini non comporta che si disconosca le erroneità del metodo e dell'istituto
E quindi ecco che nel nuovo codice la prima vittima e il giudice istruttore che scompare come figura così come scompare la istruzione formale
Così come comunque scompare la istruzione sommaria
Sostituita da quelle indagini preliminari che non sono occorre appena avvertirlo
Nei la istruzione formale nella istruzione sommarie neppure sia ben chiaro la istruzione preliminare alla istruzione
Sommario formale perché si tratta di una indagine condotta dal Pubblico ministero che e qui mi avvicino al tema
Che più specificamente oggetto del nostro incontro
Ridà al Pubblico ministero quello che è il suo ruolo tipico di parte pubblica
Di parte
Obiettiva
Di parte imparziale se è vero che essere imparziale non significa imparzialità non viene da partigianeria o da parzialità parte pubblica imparziale perché in uno stato di diritto un magistrato
Che non è il giudice ma è il magistrato appartiene all'ordine giudiziario ha da essere imparziale
E questo non toglie nulla alla sua posizione dialettica di parte contrapposta alla parte imputato alla parte difensori
Nasce così
Dalla intuizione di pochi e dà lavoro successivamente fatto dal legislatore che fin dal mille novecentosessantacinque mise mano alla riforma l'amico Mirabelli ha detto che io sarei il padre putativo del Codice la verità che questo codice il figlio del Parlamento innanzitutto il figlio del Parlamento
Se noi poi abbiamo lavorato per tradurre in norme prima del progetto nel settantotto poi nel progetto dell'ottantasette quelle norme ma non dimentichiamo e va ad onore del Parlamento di essere autore dei principi e delle direttive fondamentali di quel codice
Ed è importante sottolineare
Ed è importante sottolineare che questo avveniva proprio mentre nello stesso Parlamento venivano varate le leggi pian piano più liberticide che ci siano stati in Italia
è un fenomeno solo apparentemente contraddittorio perché è da un lato sotto l'urgenza della lotta contro la Trinità organizzata dell'emergenza che incombeva il Parlamento dove IVA
Far luogo a norme che personalmente non ho mai apprezzato ma questo non esclude che avessero una spiegazione o se volete anche una giustificazione data da situazioni del tutto contingenti
Ma mentre da un lato venivano varate queste leggi che hanno avuto poi la loro espressione culminante nel periodo dal settantaquattro al settantotto fino all'ottantadue
E sono leggi che dovranno sparire
Come speriamo che spariscono tutte le leggi che contraddicono i principi fondamentali tutela delle libertà del cittadino
Contemporaneamente
Sia pure sotto la spinta di della dottrina
E qui non posso non ricordare coloro che fin dal primo momento nel convegno di Lecce se ne discusse a lungo e si arrivò a scegliere finalmente dopo tre giorni di contrastato dibattito la linea del processo accusatorio contemporaneamente il Parlamento fin dal mille novecentosessantacinque mise mano alla riforma evidentemente da un lato provvedeva a quella che era un'esigenza immediata di carattere contingente dall'altro non perdeva di vista ed è merito del Parlamento che bisognava por mano a una riforma che avesse carattere radicale
E che rispondesse a principi di civiltà e di democrazia
E nel mille novecentosessantacinque dopo band Thorel legislature quindi io rodaggio fu un lungo lento difficile ma nello stesso tempo maturato
Venne fuori la prima legge delega quella del tre aprile mille novecentosettantaquattro numero ottantuno che molti di voi ricorderanno
In cui erano enunciati
Gli stessi principi fondamentali che sono poi enunciati nella legge delega dell'ottantasette che si sono poi tradotti nel nuovo Codice
Basti guardare il preambolo di quella legge e di quella successiva per rendersi conto che si cambia solo qualche parola ma le tre direttive fondamentali sono attuare i principi della Costituzione
Adeguarsi alle convenzioni internazionali in tema di diritti dell'uomo
E soprattutto attuare i principi del sistema accusatorio e qui una parola va detta perché su questo aggettivo sia lungo discusso essi anche messo in dubbio che fosse un aggettivo esattamente ad operare e con la franchezza che abitualmente sono
Tenuta ad usare scusate se dico cose che magari qualche volta
Possano anche dispiacere indubbiamente l'aggettivo accusatorio veniva usato anche un po'come aggettivo di comodo chiarisco come una scelta di fondo che il legislatore faceva per indicare che Bolivar respingere il Principe inquisitorio
Che non fosse poi attuato in pieno il tipo di processo accusatorio questo era evidente intanto perché un processo accusatorio puro non esiste in nessun Paese e non è neanche auspicabile che esista
La poi perché il legislatore delegante a aveva cura di avvertire sia nella prima che nella seconda legge delega si attua i principi del sistema accusatorio secondo le direttive che seguono ora le direttive che seguono che erano ottantaquattro nella vecchia legge delega centro cinque nella nuova legge delega sono tali e tante da rendere alquanto poiché relativo il sostantivo usato in primo piano relativo nel senso che proprio per rispetto anche alla tradizione si sono conservati istituti che certamente non si adeguano al processo accusatorio basterebbe indicare per tutto il mantenimento della parte civile che in un processo accusatorio non ha non non ha diritto di cittadinanza
E questo perché perché nel processo accusatorio puro cioè la giuria in Italia come sapete la giuria non esiste nei giuria certamente la Corte di Assise che ha una struttura completamente diversa dalla giuria la giuria
è composta di cittadini che emettono un verdetto immotivato
Senza nessuna interferenza col giudice i nostri giudici popolari emette una sentenza motivata assieme ai giudici togati e quindi hanno una struttura completamente diverse
E mentre nei processi di common law la giuria è il perno del funzionamento di quei processi in quanto e il timore della giuria che induce spesso gli imputati hard
A dirigere a certi tipi di patteggiamenti che poi se ci resterà tempo non vorrei che vennero bassi troppo con questa
Pur necessaria introduzione storica che serve a far capire come e perché siamo arrivati in termini di sereni sereno giusti giudizio postumo senza bolero ammantarci di di di di tipologie che non sono corrispondenti alla realtà
E vede noi non abbiamo la giuria
Abbiamo la parte civile di aggiungiamo il responsabile civile vi aggiungiamo anche la tutela degli interessi diffusi tuteliamo anche la parte offesa con un difensore indubbiamente creiamo un sistema diverso e qui mi piace sottolineare che un sistema diverso
Perché di fronte a coloro che continuano
A dire che il nuovo processo è un processo alla per le maison o un processo all'americana
Qualcuno con dileggio qualcuno col sorriso malizioso io penso che sia nostro dovere rivendicare da originalità del nostro modello processuale
Che è un modello processuale chi si ispira la nostra migliore tradizione giuridica Francesco Carrara
Cesare Beccaria
Luchini e tanti altri hanno sempre sostenuti in tempi non sospetti la esigenza di applicare il sistema accusatorio quindi quando quei Giovanni che allora sembravano Bollero rivoluzionare il metodo hanno chiesto che si adottasse il sistema accusatorio e quando il parlamento lo ha adottato
Si è ispirato alle linee generali
Di un processo di parti questa è l'essenza caratterizzata dal contraddittorio delle parti
Caratterizzata da una tendenziale eguaglianza delle parti contrapposte senza per questo voler né copiare sistemi altrui né tanto poco
Fare qualche commistione del tipo del processo misto di vecchia memoria
Questo
Aiuta a spiegare perché il Parlamento nelle prime tre legislature diede luogo a quella legge delega in cui enunciava con molta coerenza e con qualche piccolo in coerenza anche questo va detto i i principi a cui dovesse ispirarsi il nuovo Codice
Nel legge successiva Dale
Ottantasette apportava dei correttivi che l'esperienza data proprio dalla lettura del progetto del mille novecento settantotto progetto che rischiava di restare ad ingiallire nelle biblioteche se non ci fosse stato qualcuno che ebbe il coraggio addirittura di portarlo in Parlamento di tentare di farlo approvare e viceversa opportunamente era passato del tempo anche le esigenze della emergenza non dico che fossero sparite ma si erano in parte attenuato
E contemporaneamente lo studio di quel Progetto
Di cui rivendicò la paternità perché è un progetto che alla Commissione che ho avuto l'onore la responsabilità di presiedere e costato una fatica enorme
Ma che è stato completato nei tempi previsti dalla legge cosa non frequentissima in Italia così come il Progetto del mille novecentottantotto è stato approvato dal Consiglio dei ministri dei termini previsti dalla legge approvato dalla commissione interparlamentare nel mese di tempo che aveva a disposizione
Mese di agosto messi in cui abitualmente non si lavoro ed è onore della commissione parlamentare aver compiuto anche questo sforzo e il ventidue settembre
Il Consiglio dei ministri approvava il testo definitivo e nello stesso giorno del Presidente della Repubblica firmava i tre decreti presidenziali con i quali veniva approvato e il Progetto del codice e quello relativa alla legge minorile è quello relativo all'ordinamento giudiziario
Adesso vediamo in breve vi chiedo scusa se la digressione può apparire superflua inutile ma serve a far capire che questo codice è nato con una maturità che è stata anche sofferta da coloro che hanno dovuto poi riempire i vuoti che si erano creati per quella parte relativa alla soppressione dell'istruttoria che rappresentava il nudo più difficile da sciogliere
Non è più difficile da sciogliere perché abolita l'istruzione sia sommaria sia formale bisognava pur consentire che l'acquisizione della prova non si spostasse tutto verso il dibattimento altrimenti saremo arrivata
A quelle asfissia dibattimentale determinata da un ingolfamento di raccolta della prova nel dibattimento
Che avrebbe forse rappresentata dall'insuccesso del Codice d'uomo
E allora il sistema e in breve
Delineato così Pubblico ministero padrone dell'indagine dominus dell'indagine preliminare con la polizia giudiziaria che assume un rilievo particolare
E quelli che hanno letto il Progetto avranno nota perché tra i soggetti tema del nostro con un incontro c'è anche la polizia giudiziaria accanto al Pubblico ministero può sembrare una forzatura dal punto di vista strettamente tecnico ma si è voluto sottolineare l'importanza fondamentale che la polizia giudiziaria
Deve avvenire con una elevatissima professionalità così come il Pubblico ministero deve acquistare una professionalità particolare per svolgere quel ruolo di raccolta delle fonti di prova
Che devono poi portare alla formazione della azione dà alla delle imputazione quindi all'inizio dell'azione penale
Tutta questa parte preprocessuale ha come spartiacque quella che è una delle novità più importante del nuovo Codice cioè l'udienza preliminare
Noi abbiamo usata l'espressione procedimento per indicare tutto l'arco che parte dalle prime indagini fino al l'ultimo momento processuale
Abbiamo
Data all'udienza preliminare questa funzione di spartiacque che è affidata ad un giudice
Che il giudice dell'udienza preliminare che ha dei compiti delicatissimi perché come vedremo se il tempo non mi impedirà di trattare anche questo di svolgere anche una funzione che è in parte giudicante nel senso stretto della parola
Tuttavia con l'udienza preliminare non risolviamo il problema perché abbiamo questo momento in cui si formula l'imputazione e quindi vi è la trasformazione della persona soggetta alle indagini
La parola indiziata è scomparsa dal nuovo Codice e per ora l'unica che si è trovata e quella di persona
Sì
E naturalmente poiché io preferisco l'espressione persona nei cui confronti si svolgono le indagini qualcuno ha detto che allora li chiamo PC il che è una pura coincidenza e
C'è un giudice che presiede a queste indagini presiede in questo senso le indagini sono il pubblico ministero ed esclusivamente del Pubblico ministero
Ma c'è un giudice dell'udienza preliminare che il giudice scusate se ripeto a voi ormai le sigle che noi ci siamo coniate per nostra comunità di conversazioni in Terna che quindi è chiamato il Gip e poiché ci sono tante giudici donne saranno anche l'Egitto che funzioneranno del nuovo codice ebbene in questo sistema il Gip ha una funzione importantissima perché il giudice dell'udienza preliminare non compia atti per proprio conto sarebbe in contrasto col sistema
Ma se si verifica l'esigenza di raccogliere in questa prima fase che non è falsa di raccolta di prova
Ma solo fase di raccolta e di individuazione delle fonti di prova ma tuttavia può capitare una testimonianza a futura memoria una perizia urgente
Con pericolo di deterioramento delle cose da periziare e allora bisogna pur evitare che queste prove si disperdano occulti questi testimoni muoiano vadano all'estero
E allora
C'è un altro istituto che è stato introdotto nel codice e che non era previsto nel progetto del settantotto l'incidente probatorio incidente probatorio che si articola attraverso la richiesta fatta da un reparto il Pubblico ministero
Ho persona sottoposta alle indagini o indagato se volete usare questa bruttissima espressione che usa qualcuno
Che chiede al giudice l'udienza preliminare che raccoglie quell'atto
Quell'atto è quell'atto solo ne potrà anche raccogliere più d'uno ma guai se diventasse il giudice che raccoglie più atti
Con una successione logica cronologica di schiere ebbe di riprodurre quel giudice istruttore che si è voluto bandire e che quindi molte norme mirano ad evitare questa reiterazione di atti anzi le suggerimento che si dà e che non sia neppure sempre ove possibile lo stesso giudice proprio per non acquisire quella convinzione sulla pregiudicando a che può creare quei pregiudizi di cui vogliamo liberare il giudice poi si arriva all'udienza preliminare e all'udienza preliminare noi abbiamo questo smista mento
Parte che va al giudizio al dibattimento parte che invece si esaurisce col non luogo a procedere però si è pensate e secondo me giustamente si è pensato che anche con questi accorgimenti incidente probatorio elementi di eliminazione attraverso l'udienza preliminare e si potesse arrivare un dibattimento ingolfato appesantito ecco che abbiamo fatto ricorso a quei riti alternativi che sono la grande scommessa del nuovo processo
Riti alternativi per amor del cielo se ne parlerà nelle giornate prossimi io credo ma che danno
Un ruolo particolare al giudice che li deve dirigere che potrebbe essere un gruppo non jeep e cioè un giudice dell'udienza preliminare un tipo di giudice che ha particolare qualificazione perché non deve più assumere un solo atto ma deve decidere qualche volta se condannare o meno
Perché questi giudizi alternativi sono in parte giudizi modificati di quelli che esistono nel Codice per esempio il decreto penale di condanna viene mantenuto ma ampliato cioè si applica anche per il tribunale non solo per la pretura ha una dimensione quantitativa maggiore
Giudizio direttissimo che anche esso viene applicato oltre che al pretore viene applicato in molti casi maggiore di evidenza della prova di arresti in flagranza e quindi salta l'udienza preliminare va direttamente al dibattimento
Poi ci sono altri Twenty IP che sono singolari SISMI perché sono tutti e tre i nuovi il giudizio immediato che salta anche se il dibattimento e di regola su richiesta del pubblico ministero quando vede che c'è prova i evidente va al dibattimento senza perdere tempo per così dire nella udienza preliminare
Con una possibilità poi per la persona mandata al dibattimento di ricorrere hanno procedimento alternativo
Gli altri due sono il giudizio abbreviato e poi il bisogna il patteggiamento chiamiamolo col nome ormai entrata nell'uso che nel codice viene definito richiesta sanzione richiesta dalla parte dalle parti
Il giudizio abbreviato secondo me è quello che dà più spazio perché mentre il patteggiamento
è quello che ha dei limiti quantitativi cioè dire nei casi in cui il Pubblico ministero
Imputato chiamiamolo così anche se in quel momento diventa imputato solo quando è formulata l'imputazione
E qui vedremo
Anzi l'anticipo comprendete subito qual è la delicatezza del compito del difensore
Nel suggerire o meno l'accettazione di questo giudizio
è una delle connotazioni più imbarazzanti e più preoccupanti del nuovo Codice cioè il ruolo del difensore che deve dare suggerimenti all'imputato se
Cogliere accogliere o meno il consenso del pubblico ministero o se farsi promotore di un consenso per il patteggiamento ma soprattutto per il giudizio abbreviato che non ha limiti
è vero che contrariamente al patteggiamento che si traduce sempre in un'affermazione di responsabilità anche se non accompagnata daddy terminate conseguenze tanto da non potersi dire condanna in senso stretto perché vi sono vantaggi riduzione di un terzo fino a un terzo della pena
Limiti all'appellabilità e così via di seguito questo per lo diranno quelli che parleranno di questo quello vigente nel Codice ma nel giudizio abbreviato noi abbiamo che per tutti i tipi di reato è possibile che sull'accordo delle parti Sivelli a questo giudice singolo
La facoltà o di condannare o di assolvere con questo incentivo che viene garantito all'imputato che accetti questo giudizio abbreviato oltre a tutte le attenuanti che eventualmente gli compete hanno risarcimento del danno provocazione se cioè valore lieve tutto quello che volete una riduzione secca di un terzo vi porrà sembrare strano che si è ricorsi a un incentivo così rilevante e tuttavia sia ritenuto che si dovesse dare un incentivo forte proprio per indurre a realizzare quello che è stato uno degli obiettivi principali
Del nuovo Codice cioè di riavere un processo cedere snellire il lavoro giudiziaria attraverso questi riti alternativi
Io son convinto che sarà solo
La pratica a plasmare questi istituti a seconda del costume e vorrei dire anche delle singole Regioni nonché possano essere diverso il lo schema e dettato dal codice in termini più o meno larghi
Tuttavia lo scopo e di lasciare spazio anche perché vi è la possibile conversione nel giudizio abbreviato di qualsiasi altro procedimento cioè anche nel giudizio immediato anche nel giudizio
Per direttissima al dibattimento l'imputato può chiedere di badesse del giudizio abbreviato cioè di a vere questo beneficio e così via di seguito
Ora voi capite senza che io vi trattenga lungo su tutto questo che i ruoli delle parti in un tipo di processo del genere sono completamente cambiati cambia il ruolo del pubblico ministero che resta nella sua tipica qualità di parte e non si confonde non si può più confondere col giudice come accade oggi nell'istruzione sommaria e in tanti altri istituti
Il giù il ruolo del giudice acquista quella terzietà assoluta sia pure al alternativamente maggiore o minore a seconda che sia un giudice dell'atto singolo giudice dell'udienza crimini preliminare giudice
Delle indagini preliminari o giudice del dibattimento il giudice della della del giudizio abbreviato cambia
Fondamentalmente il ruolo dell'avvocato
E il il ruolo e la mentalità dell'imputato perché io mi rendo conto che un impegno estremamente arduo quello di pensare di far cambiare la mentalità anche agli imputati
Ma io credo che bisogna avere il coraggio di affrontare queste situazioni certo se si parte dall'idea che le cose resteranno sempre come sono
Che nulla cambierà nella mentalità né degli avvocati né degli imputati ma allora tanto vale contentarsi del vecchio codice non continuare a lamentarci del vecchio e parlare male dell'uomo io credo che questo tentativo
Di dare all'Italia un codice più moderno non voglio dire più civile perché anche il Codice precedente aveva le sue connotazione di civiltà basterebbe ricordare alcuni articoli che lo caratterizza nel quattrocentosettantanove altre centottantanove ce ne sono però era la struttura fondamentale che vacillava e deviava da quelli che sono i principi del processo di parti del processo che deve realizzare nel contraddittoria l'acquisizione della prova e qui e qui il capitolo fondamentale e centrale del codice e a mio sommesso avviso il capitolo sulle prove dove abbiamo voluto dedicare un intero libero
Al tema della prova proprio per far comprendere perché la prova è la vita del processo
Altro che cercare le prove
Attraverso éscamotage o attraverso quel grande lenzuolo che il libero convincimento del giudice che nella pratica spesso ha nascosto anche decisioni che non sono suffragate da prove
Non è che noi abbandoniamo il principio del libero convincimento il principio resta però se voi leggete il libro sulla prova trovate enunciato non solo il diritto alla prova diritto che d'altra parte ci era imposta dall'osservanza dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo che non solo il diritto di provare
Di a vere le prove a difesa ma anche di avere le prove di accuse di sentire le prove d'accusa incorra Littoria che più importante ancora detto diritto di far valere le prove a difesa ma poi alcune norme sulla valutazione della prova dove abbiamo recepito perfino dal Codice civile la norma che gli indizi devono essere gravi precisi e concordanti
Non abbiamo trovato di meglio che quella ma volevamo indicare delle norme sulla valutazione della prova che non dico imbriglia se il giudice non c'è questa volontà e non ce ne
Che questa necessità ma che evitassero che sotto un quesito Mantova Astiz si può del libero convincimento si ripetessero fenomeni ai quali abbiamo assistiti e che non sono edificanti per la giustizia ecco perché c'è la norma specifica
Relativa alle prove illecitamente acquisite che non devono essere utilizzabili e l'esperienza giurisprudenziale ci dice che spesso vengono riconosciute anche da certa giurisprudenza le norme illecitamente o illegittima l'enti acquisite quando hanno raggiunto lo scopo che si proponeva indubbiamente lo strumento e quello che è
E e potrà avvenire e certamente avrà
Imperfezioni lacune
Tutte le critiche che sono venute io ho apprezzato moltissimo e quelle che sono venute dal Consiglio superiore alla magistratura dallo stesso Consiglio nazionale for
Henze abbiamo due pareri validissimi e ne facciamo tesoro in parte ne abbiamo fatto tesoro anche se i tempi sono stati tali che non tutto ciò che era ha detto
E ho visto coincidenza nel non vi siete consultati da per esempio sul problema
Della Della pregiudizialità Consiglio nazionale forense e Consiglio superiore alla magistratura sono state concordi nel criticare le nostre norme tanto è vero che le abbiamo mantenute come
Scusate la battuta scherzosa no ci abbiamo pensato a lungo e ci rifletteremo ancora per fortuna ci sono quei tre anni di tempo per correggere ancora nell'ambito della legge delega
Le le le cose che non andranno ma sarà soprattutto l'esperienza ad a
Modellare meglio quegli istituti che noi abbiamo cercato di costruire e soprattutto sarà proprio questo tentativo di creare delle tipologie nuove di avvocato
Di magistrato di pubblico ministero che vorrei dire la mentalità mi permetto di insistere su queste dell'imputata di cui è responsabile ahimè proprio l'avvocato che si troverà in una difficile posizione
Soprattutto l'avvocato si troverà con un compito molto più pesante The di quello odierno perché oggi gli avvocati parliamoci chiaro si lamentano che il giudice fa tutto ma è comodo anche che il giudice faccia dubito viceversa bisogna che la gestione della prova una volta che la si assume la stessa
Via condurre e se non ci diciamo queste cose scusate la franchezza tra di voi e sarebbe un continuare ad illuderci che tutto è bello che tutto è buono il vecchio
Solo va male viceversa mi pare
Primo dovere di chi vi parla almeno sia quello di dirvi anche quali sono gli inconvenienti i pericoli e anche e quelle preoccupazioni che tutti manifestano che sono manifestate proprio i due pareri che ora ho citato cioè del problema delle strutture è qui io devo dire che che che già in
Parte il ministro Vassalli
In questa risposta all'interrogazione del venticinque luglio ottantotto ha dato risposte abbastanza non dico esauriente abbastanza incoraggianti
Che ci sia un impegno servito da parte di tutti è questo non si può escludere che si arrivi importo dei tempi
Previsti nessuno lo pure vedere tanto meno io
Però mi permetto fare un'osservazione l'esperienza si dice che quando si inizia il rosario delle proroghe questo non finisce più nel settantotto si iniziò con la prima proroga poi venne la seconda la terza finché decadde
La legge delega vorrei anche come esperienza professionale dire i miei colleghi avvocati che sappiamo che quando un processo si rinvia a nuovo ruolo lo mettiamo nello scaffale lo ritiriamo fuori
Due giorni prima della discussione io non dico che questo sia un insegnamento da temere come il
Lumina anche ma certamente io penso che se l'impatto col nuovo Codice ad Avvenire meglio che avvenga in questo per io ero di fervore di iniziative di concordia almeno di buone volontà perché forse questo servirà ad attenuare gli inconvenienti e a facilitare il superamento di quegli indiscutibili ostacoli che sempre si trovano di fronte a una legislazione nuova sia
Per la diffidenza che il nuovo Sempre propone per le difficoltà che si impone e qualche volta per alcuni almeno per la nostalgia del passato Peligra
Tutti pensano alla durata di altri applausi
E proprio
Stavo pensando a questo credo che l'attenzione con la quale abbia un seguito tutti la relazione introduttiva
Il segno vivo tangibile di quanta attenzione quanto impegno vi sia da parte dei magistrati degli avvocati
è una relazione che costituisce una cornice la più degna le relazioni dei prossimi giorni le relazioni di settore
Sì suggestioni
Anche di ottimismo e di qualche venatura di preoccupazione io la cogliere in particolare laddove si fa riferimento all'esigenza di un mutamento di costume
Sappiamo sappiamo per esperienza diretta ma anche
Insegnamento di chi ci ha preceduto di quanto il rapporto tra diritto e costume sia difficile e di quanto a volte il costume offra o una Enza o una difficoltà per l'affermarsi delle stesse norme e allora questo significa che occorre un impegno in più di tutti noi ricordando peraltro che
Se il processo è fatto di regole e fatto anche
Di organizzazione e questa non è cosa che rimessa a noi credo che domani si riprenderà
Questa questo cammino comune con le relazioni sul giudice la seduta dal programma vedete inizia alle ore
Forse con quarto d'ora accademico che oramai tradizione anche gli incontri di studio grazie grazie ancora presso bisogna