XXXI Meeting di Rimini - Intergruppo parlamentare e il mondo non profit. La riforma del titolo I del Codice Civile

Ciao
Buona sera
Buonasera a tutti grazie per essere intervenuti a stasera alla tradizionale
Appuntamento che ogni anno ormai da diversi anni qui al Meeting di Rimini si svolge e ancora una volta dobbiamo ringraziarvi perché
Siete così anche quest'anno numerosi ad ascoltare a incontrarci
Permettetemi di salutare non solo gli amici che sono qui con noi questa sera
Ma innanzitutto gli altri colleghi che sono qui con noi e che sono venuti hanno colto l'occasione per
Visitare il Meeting di Rimini pensare questa serio
Qualche giorno o addirittura qualcuno tutta la settimana insieme con noi l'occasione appunto del tradizionale appuntamento dell'intergruppo
Io dico solo una un concetto e poi ovviamente lascio a Emanuele Forlani il compito di
Tenere l'incontro e di sviluppare l'argomento che quest'anno ci siamo posti
Emanuele Forlani e appunto il coordinatore il segretario del nostro intergruppo parlamentare ormai da diversi anni
Venendo qui dicevo perché ogni anno ci ritroviamo
Qual è la ragione non è scontato il fatto che ogni anno siamo qui
E gli stessi amici anzi ogni anno gli amici aumentar no sia da un punto di vista dei parlamentari che lavorano con noi sia da coloro che guardano con attenzione al lavoro dell'intergruppo parlamentare per la sussidiarietà
E ogni anno nonostante tutto il e tutto quello che accade nella politica italiana
E nel Parlamento italiano e noi abbiamo sempre creduto dico a nome di tutti gli amici dell'intergruppo parlamentare per la sussidiarietà che
Comunque
Vada qualunque cosa accada in Parlamento e nella politica ci sia bisogno disegni e testimonianze positive
Perché si può guardare solo un positivo
Per guardare alla futuro e alla speranza di un di un Paese ma anche della propria vita e noi quello che vogliamo senza nessuna presunzione partendo da quello che siamo e anche dalle nostre diversità
è proprio testimoniare che la politica nella passione nelle differenze nelle discussioni anche
A volte accese è comunque un positivo per la nostra società è una cosa buona
è una cosa utile ed è quella grande cosa che ci aiuta tutti a
Ricordare una parola che si chiama bene comune è lo scopo della politica che servire il bene comune
Questa è la ragione per cui
Noi continuiamo
A stare insieme
E continuiamo a farlo ovviamente non in astratto
Ma su punti concreti perché facendo i parlamentari
Ovviamente siamo chiamati a fare leggi siamo chiamati a ad approvare le leggi che a
Segnare a dettare il cambiamento di il della nostra società attraverso le leggi che facciamo
Quest'anno nel una del una legge che avevamo presentato lo scorso anno è stata approvata da un ramo del Parlamento adesso dal Senato abbiamo un lungo lavoro una lunga discussione in essere lo dico agli amici
Parlamentari non con il Parlamento ma con il nostro amico Giulio Tremonti nel senso che
C'è il disegno di legge
Al Senato addirittura i legislativa sulla stabilizzazione del cinque per mille
Ha visto tutti i gruppi parlamentari concordarlo addirittura quindi non c'era necessità abbiamo la necessità abbiam visto ieri nell'incontro con Giulio Tremonti di avere la copertura finanziaria per una delle battaglie che
Il cinque per mille che è stata un po'la battaglia del intergruppo parlamentare per la sussidiarietà
Ci sono tanti amici né qui di parlamentari permettersi mi solo di salutare comunque non un amico parlamentare ma un Presidente di Regione e l'amico Chiodi il Presidente della Regione Abruzzo
A nome di tutti
Ha una responsabilità grande e noi siamo tutti vicini
Doveva esserci anche Enrico letta all'incontro e leggo un suo messaggio che mi ha mandato mi ha pregato di leggervi semplicemente perché su caro Maurizio bloccato a casa da qualche il giorno da un pastelli da una fastidiosa bronchite voglio scusarmi Conte e con i partecipanti al tradizionale dibattito dell'intergruppo parlamentare della sussidiarietà all'interno del meeting
Sai quanto credo a questo fondamentale luogo di dibattito e di elaborazione libera che in anni difficili
Che anche in anni difficili ha ci ha aiutato ad una corretta dialettica politica ha consentito in sperate convergenze risultati legislativi fondamentali alla a partire dalla vicenda del cinque per mille del disegno di legge contro esito
Oggi siamo impegnati come intergruppo su molti fronti e uno di questi la riforma del Codice civile per la parte che riguarda l'associazionismo e il terzo settore può trovare rapidamente dopo tanti tentativi
L'ultimo dei quali nella legislatura due mila sei due mila otto attraverso la Commissione Pinza una soluzione definitiva
La volontà del Ministro Alfano permettetemi di fargli un caloroso applauso ringraziamento
è
Qui da stamattina
Ha fatto un incontro ovviamente importante sulla giustizia si è fermato con noi
è stato insieme con noi ha visitato il meeting e si è fermato appunto per questo incontro di
Stasera con con gli altri amici dell'intergruppo dicevo appunto la volontà del Ministro Alfano spinge in questa direzione sarebbe un passo storico
Atteso da centinaia di migliaia di italiani che operano nel campo del mondo della sussidiarietà parola che definisce meglio
Del non profit questo vasto campo di impegno sociale e politico è uno dei tanti motivi che a mio avviso sconsigliano rotture istituzionali e interruzione della legislatura in questo momento
E sono convinto che l'impegno dell'intergruppo sarà determinante per il raggiungimento anche
Di questa fondamentale obiettivo nel nome della sussidiarietà grazie e buon lavoro Enrico letta
L'altro amico e qua concludo che doveva essere qui eh Maurizio Gasparri anche lui mi ha chiesto di salutarvi
E prosegue il capogruppo del PdL al Senato prosegue il suo impegno attivo
Nel lavoro con l'intergruppo ma avete visto che cosa è accaduto in queste settimane per quanto riguarda in particolare i capigruppo di Camera e Senato riguardo la situazione politica di cui abbiamo parlato in altre sedi e non parlo qui e quindi non c'è
Io concludo lasciando punto a Emanuele Forlani il compito di dirigere e coordinare questo incontro permettetemi solo di salutare
Un amico carissimo sua eccellenza monsignor Pennisi vescovo su un vescovo siciliano quindi della terra di Angelino Alfano anche lui è un amico dell'intergruppo parlamentare a sussidiarietà ci siamo trovati a Palermo
A parlare
Ti vogliono vedere effetti altri eccellenza
Facciamogli un grande applauso
Ecco
Emanuela te la parola
Grazie come diceva il Presidente l'UPI abbiamo scelto quest'anno di affrontare un tema non improvvisato per i lavori dell'intergruppo che è il tema appunto della riforma del Codice civile
L'intergruppo come sapete esiste sin dal due mila tre il Ministro Alfano ne fa parte sin dalla Costituzione quindi non è la prima volta che discute all'interno all'intergruppo
Sul tema del non profit in questi anni le riflessioni e le proposte sono state molteplici
Ma in questi
Due anni di legislatura si è potuta arrivare anche a presentare alcune proposte di legge attorno non profit che cito non è oggi il tema di approfondimento oltre il cinque per mille già citato dal Presidente Lupi quindi la stabilizzazione del cinque per mille
Già citata vi è una proposta di legge nata anche qui in un'occasione
Molto interessante interna del Meeting di Rimini ovvero quella di scoprire l'esperienza del lavoro delle carceri
E una proposta invece per favorire lavoro disabili nelle cooperative accanto a queste iniziative nel corso di questi anni anche con le fondazioni che saluto e ringrazio che hanno portato avanti il lavoro in questi anni
è in atto anche una riflessione approfondita sul tema dei trattamento fiscale del non profit sul tema della definizione di ente non commerciale insomma sono stati messi in cantiere numerosi approfondimenti
Che hanno portato ad affrontare il tema del Codice civile come appunto la matrice di tutta la riflessione sul non profit
Il libro primo del Codice civile che affronta appunto il tema associazioni e fondazioni lo riteniamo fondamentale come punto di discussione proprio perché è dal mille novecentoquarantadue
è il codice che oggi forse varrebbe la pena di essere aggiornato alla luce della realtà dell'Associazione delle fondazioni
Ed è anche per questo che abbiamo chiesto
Ammonì Caporetto Presidente la Compagnia delle opere sociali che in questi anni è già tanto ha lavorato anche con l'intergruppo portando spunti esperienze di poter introdurre subito dopo l'intervento del Ministro Alfano anche quali sono i punti salienti di un lavoro portato avanti in questi anni
Procederemo anche per per l'ora in un unico giro di tavolo lasciando poi
Se lo vorrà l'ultima parola al Ministro Alfano per le conclusioni
Do all'Hui do a lui la parola ringraziando ancora tutti gli intervenuti per di questa sera
Grazie Emanuele io vorrei preliminarmente fare una considerazione di natura personale e cioè
Accanto a Maurizio Lupi che ne fu immediatamente il promotore il protagonista fui tra i fondatori Cerar mete Realacci Enrico letta nel due mila e uno da giovane parlamentare di maggioranza dell'intergruppo sussidiarietà
Nel due mila sei abbiamo continuato a lavorare tutti insieme mandando avanti ed io ero come Maurizio parlamentare di opposizione
Oggi trovarmi qui da Ministro della Giustizia a proporre una legge di riforma sulla sussidiarietà è una cosa che mi riempie di orgoglio ma soprattutto che dà l'assenso acciocché si fa cioè l'idea che
C'è una strada che
Colpi
Poi
Che poi per i percorsi imperscrutabili della vita che chi ci crede assegna alla provvidenza
Ti trovi anche a dovere avere una responsabilità più grande di quella che avevi pensato di avere proprio nel campo in cui ieri prefisso di essere utile nella fattispecie quello della sussidiarietà
E sono convinto che l'incontro di oggi a differenza
Di altri di altri anni che hanno avuto un carattere di approfondimento a un quello di oggi quello nostro di oggi ha un valore costitutivo
Perché probabilmente qui questa sera
Si può siglare un patto tra esponenti di Governo e di forze politiche di maggioranza e di opposizione per riformare il settore del no-profit ma su questo mi intratterrò tra un attimo
Al fine di dare per la prima volta al nostro Paese una legge sulla sussidiarietà
Perché di commi soffermerò tra qualche minuto perché
Il mio stimolo a fare una legge di a proporre una legge di riordino del settore
Nasce
Dentro di me in primo luogo da una eccezione semantica da un emendamento semantico convinto come sono che
Le parole hanno un senso e che questo senso va compreso in fondo fino in fondo se vuoi
Contribuire
A far sì che le cose cambino anche attraverso le parole lunga premessa per dire che cosa che non mi piace né perso settore e neanche no profit e che non ci sono altre definizioni perché non mi piacciono
Il terzo settore
E tenete conto che dottrina scientifica e pubblicistica anche moderna così lo chiamano l'oggetto di cui ci stiamo occupando cioè lo chiamano terzo settore uno profitto non mi piace terzo settore perché ultimo in classifica
Ed è terzo dopo il pubblico che il primo
E il privato che il secondo e io non capisco per ci perché
Ciò che non è né pubblico né privato ma che nasce dall'amore dal volontariato dalla voglia di darsi debba essere terzo e ultimo rispetto al pubblico al privato
è
E l'altro argomento per cui non mi piace non profit e perché non mi piacciono le definizioni negative
Cioè che si nutrono
Dell'alternatività non positiva rispetto a qualcos'altro quindi il positivo il profitto l'esistente il profitto
Ciò che si determina in termini di
Riconoscibilità e l'attività fatta per profitto a fini di lucro lecito ovviamente
Tutto ciò che non è fatto per profitto non ha un nome che esprime la sua saprà dice non ha una denominazione una definizione che ne esprime la sostanza
Ma è qualificato in negativo per parametro negativo appunto rispetto alla
Alternativa che il profitto no io sono convinto che
Tutto ciò che nel nostro Paese
è espresso da quelle decine centinaia di associazioni di volontariato
Tutto ciò che manda avanti il nostro Paese che probabilmente in tante
Circostanze non è
Mail pubblico
E neanche chi lo fa per profitto neanche il privato ma che esattamente
Ma che esattamente quella
Grande
Famiglia la chiamo così scusatemi l'espressione un po'impropria questa grande famiglia composta da milioni di italiani
Che credono che si possa servire l'altro i gratificare se stessi che poche credono
Che si possa
Dare il meglio disse
Inverare quel desiderio di bene che ciascuno ha dentro di sé senza farsi dare lo stipendio senza guadagnarci ma solo per amore ecco tutto questo ciò che manda
Avanti l'Italia
E che ha avuto finora una capacità di andare più in là
Rispetto alle definizioni giuridiche che sorreggono il fenomeno
Per essere molto concreti
Nel mille novecentoquarantadue il
Legislatore che produsse il Codice civile scrisse una trentina di articoli che
Furono pesi a definire il fenomeno delle
Associazioni delle fondazioni dei comitati
Ed era uno sforzo
Che in una qualche misura
Fu antesignano e quindi ammirevole pregevole perché il mille novecentoquarantadue e data precedente all'entrata in vigore della Costituzione repubblicana che
Riconobbe il valore delle formazioni sociali della delle associazioni come espressione
Della personalità umana che va riconosciuta e valorizzata quindi fu meritevole questo sforzo però
Ebbe un imprinting era il tempo assolutamente noto del ventennio sebbene declinante
Era
Tutto tendente ad una
Centralità dell'ente pubblico che in una qualche misura dava la possibilità alle associazioni di nascere
Hai fermenti sociali di essere riconosciuti dall'ente pubblico ecco qui il ruolo
Preponderante delle prefetture e dunque non vi era una logica di libertà ma vi era una logica di riconoscimento nel senso io stato io governo riconosco atte nella singola fattispecie il diritto a costituire l'associazione
Non c'era
Quell'alito di libertà che poi
Ha sorretto in buona parte della nostra Costituzione negli articoli che si occupano
Delle libertà appunto associative e delle azioni sociali non c'era perché
Quegli anni erano anni difficili e delicati al termine dei quali si produsse un Codice civile
Questo Codice Civile riconobbe queste associazioni
E oggi però noi
A sessanta otto anni dall'ingresso dall'entrata in vigore di quel codice civile
Che cosa ci troviamo a constatare ci troviamo a constatare
Che il fermento sociale la bonifica di aggregazione la capacità di intrapresa di tutti coloro i quali
Per realizzano loro stessi non per profitto e neanche perché un ente pubblico li assume ma prendendo la forma di associazioni di volontariato di
Meccanismi cooperativi di organizzazioni nate sotto forma di comitati o di fondazioni
Tutto ciò
E molto più avanti della strumentazione giuridica che la regola
Cioè
La realtà la società è andata molto più in là rispetto a ciò che le norme giuridiche prevedo
E allora lo sforzo nostro quale deve essere
Deve essere quello
Non più di riconoscere
Ma
Di agevolare attraverso una strumentazione giuridica moderna attraverso un intervento del legislatore che non è fatto per dare regole ma è fatto per togliere lacci e lacciuoli
Attraverso una nuova strumentazione giuridica esaltare ciò che dalla società si esprime e cosa si esprime dalla società il bisogno di un qualcosa che vada oltre lo Stato le oltre il mercato
E che questo oltre non può essere qualificato come terzo
Soprattutto nella logica di una sussidiarietà orizzontale che non è
Il rapporto gerarchico tra Europa
Italia
Regioni Province Comuni no ma è quella sussidiarietà orizzontale che informa di sé
Tutte le organizzazioni sociali laddove chi si mette insieme crea un'associazione o un'organizzazione di volontariato per fare un servizio
E fa quel servizio a minor costo e con miglior pregio rispetto a ciò che può fare l'ente pubblico tutto ciò non merita di essere lasciato con una strumentazione giuridica frenante ma va adeguata una strumentazione giuridica che deve essere accelerante un'istanza sociale
Che nasce appresso intere dallo Stato perché non c'è nessuno che impone
A questi ragazzi può fuori quelli con la maglietta rossa del meeting di mettersi insieme di fare un'associazione
E di dare il loro contributo e tutta la passione
Talvolta
Di servire e tutto amore per l'altro che non
Che non ha
Un che non ha un
Precetto dietro ma un'istanza interiore ecco non sto a dilungarmi nelle
Tecnicalità dico solo in conclusione
Che la bussola è
Dare maggiore libertà togliere i freni eliminare lacci e lacciuoli dare respiro e liberare le energie vive della società e siccome
La proposta viene dal Ministro della Giustizia sarei lieto
Perché
Si abbinasse un po'alla parola giustizia nel senso che si abbinasse ad un'idea per cui anche nel nostro Paese anche nel macro comparto della giustizia una cosa di questo genere una scelta di questo genere si possa fare insieme
Nella logica e nell'idea più bella dell'insieme
Cioè
Senza qualcuno che appunti una Spina sul proprio petto per vantarmi
Per menar Levanto ma
Tutti insieme a questo tavolo linea orizzontale esattamente come la sussidiarietà
Apportare avanti un qualche cosa che serve al Paese e che dà la misura che si può fare politica senza servirsi della gente senza servirsi degli italiani ma servendo gli italiani grazie
Grazie grazie al Ministro Alfano al quale poi alla fine daremo la la parola per per una conclusione anche rispetto all'osservazione gli interventi che seguiranno il primo di questi come accennavo prima di Monica Poletto che e Presidente Compagnia delle opere sociali alla quale abbiamo chiesto di aiutarci entrare ancora più in profondità di questo tema proprio alla luce anche di questi spunti finali del Ministro Alfano dare maggiore libertà togliere i freni quindi una prospettiva ben chiara rispetto a dove vuole andare la riforma del Codice civile o anche porre
Grazie potrei dire solo sono d'accordo su tutto ma sembra brutto allora cerco di approfondire un po'di più innanzitutto mi permetto una una Prenestina anch'io
La ringrazio veramente tanto intergruppo per la sussidiarietà perché io rappresento diciamo una parte sociale rappresento un'associazione che al suo interno tantissime
Realtà di carattere
Che in qualche modo sono interessate alla riforma diciamo così
E mi ha sempre colpito tanto il fatto che c'è una possibilità di rapporto con loro non ideologico cioè che tutte le volte che abbiamo provato a fare delle cose insieme sono nate da un'osservazione appassionata di fatti
E veramente i fatti mettono insieme e i diversi punti di vista sono in realtà un'attenzione a fare emergere più fattori possibili perché se una cosa è grande e bella
Una legge che non la fa esistere non è una legge di destra o di sinistra una legge sbagliata
E il fatto di poter con loro fare questo tipo di lavoro anche di approfondimento perché le le situazioni sono difficili sono complesse e difficilissimo fare una legge che tenga conto conto di tutto io penso e io penso che la funzione di noi della società civile sia il più possibile quella di fare emergere i fatti e di farli arrivare alla loro vista
Come la loro funzione deve essere quella più possibile di voler riguardare ecco io devo dire che con loro questo lavoro è stato possibile in molti casi appassionante per cui innanzitutto li ringrazio
Stavo dicendo che intervengo come presidente DC di opere sociali cioè una realtà che al suo interno tantissimi enti
Estremamente variegati perché dico questo perché il primo dato di cui bisogna tener conto per riformare io son terrorizzata quando sento parlare di riforme tre delle nostro mondo no
Pure essendo assolutamente consapevole della necessità perché perché dico ci deve essere uno sguardo appassionato attento e desideroso di cogliere tutti fattori
Perché di fattori ce ne sono veramente tantissimi io mi sono accorta nella mia associazione che tutto sommato e significativa hanno un'enorme
Che o di tutto abbiamo l'Associazione piccolissima che nasce nel quartiere la Fondazione importantissima che possiede tantissimi immobili la cooperativa sociale che fa lavorare
I ragazzi con problemi psichici quelli che fanno lavorare invece
Ex tossicodipendenti che hanno problematiche completamente diverse incassi sta iniziali cioè c'è un mondo che è ricchissimo per un mondo che nasce dalla libertà
Questo mondo e importante cioè che legge grande deve essere una legge che non lo mortifica in alcun modo perciò la prima cosa che mi sia do di dire mi stavo chiedendo devo fare un intervento in cui dico o una pratica di politici sono l'unica che non la sono che parla che cosa bisogna dire i fatti
Allora e devo dire che cosa serve a mio avviso al mio se avviso serve conoscenza e stima del fenomeno questo come prima caratteristica che mi sembra importantissima
Perché il mondo del non profit ha molte sfaccettature a moltissime forme giuridiche e all'interno delle forme giuridiche diciamo da Codice civile associazioni fondazioni comitati in un certo senso la cooperativa almeno per quanto attiene la cooperazione sociale
Esistono tantissime leggi speciali cioè siamo in un momento in cui abbiamo tante di quelle sigle abbiamo le Onlus associazione di promozione sociale di volontariato di cooperazione sociale né Minniti
La scorsa eccezioni sportive dilettantistiche ne abbiamo tantissimo che descrivono dei tipi delle attività o delle modalità con cui l'attività svolta
Poi ci sono dimensioni dalla piccolissima una grandissima
E attività tutti i tipi ditemi quale attività non sono svolte da queste forse non facciamo bulloni ma non è vero perché poi alla fine ci sono le gli asset le cooperative sociali che fanno anche i bulloni per cui c'è di tutto dentro
E anche se evidentemente parlo di cooperative per dire qualcosa che afferisce il nostro mondo ma la riforma della cooperazione e l'abbiamo fatta e tutto sommato bene in faccia o quella andata e
Si svolgono attività senza rapporti con l'ente pubblico o addirittura intervenendo ed essendo parte integrante della della rete dei servizi pubblici territoriali
E attualmente la normativa per cui un fenomeno che a tutta questa complessità e
In tutta questa compresi da ha dimostrato una cosa che tutti hanno dovuto riconoscere cioè che in questo momento di crisi il tessuto sociale italiano tenuto
Cioè tutto sommato abbiamo avuto Cece che ha dato da mangiare ai poveri e cioè che in qualche modo ha fatto delle reti sociali per cercare di trovarvi lavoro cioè il tessuto sociale atto ha tenuto
E ha tenuto in un momento di estrema difficoltà perché a furia di essere considerati
Dei subfornitori a basso prezzo il costo dell'ente pubblico abbiamo pagato più di chiunque altro i ritardi di pagamento abbiamo pagato più di chiunque altro l'anno il rinnovo il non rinnovo delle convenzioni
è un certo una certa arbitrarietà di molti funzionari pubblici nel trattare rapporto con noi
E
Altra cosa che dico lo dico senza polemica ma per passione
Mi rendo conto allo stesso tempo che e qui ricollego a una cosa giustamente di sottolineata dal ministro la registrazione vecchia ma i vecchi anche perché e mondo creativo essendo un mondo così creativo avendo un ruolo di vedetta si è sempre un po'più avanti per cui ogni tanto dobbiamo fare degli artifici fatta attesti per riuscire a fare entrare leggi che esistono delle cose che sono bellissime
Ma che non hanno dal nell'impianto normativo qualcosa che le diffide finisce compiutamente
Posso fare tanti esempi uno che mi veniva in mente e ne discutevamo con i nostri amici e per esempio che ci siamo accorti che il sistema della normativa in senso lato per cui sia normativo per regolamentare
Del non profit italiane qui intendo tutto perché noi non abbiamo un solo Codice civile abbiamo tutte le leggi speciali cui abbiamo tutti i regolamenti per vari per l'aggiudicazione dei servizi
Poi abbiamo tutti i sotto regolamenti degli enti finanziatori cioè chiunque parla di enti non profit
In qualche modo est lega sempre moltissimo la
Il tipo in senso lato all'attività svolta ok per cui cosa vuol dire che io devo avere abbiamo dei casi diretta nostre estremamente complesse che hanno la Fondazione per con con per comprare l'immobile perché le certi diventi erogatori se non è la fondazione non profit anziano
La cooperativa
Di lavoro che fa lavorare i ragazzi seguiti dall'ente l'organizzazione di volontariato perché sei volontari dentro deve aver l'organizzazione di volontariato per assicurarmi
Se fai anche attività sportiva deve avere l'associazione sportiva perché se non erro nonché di assicura non ti fanno partecipare i tornei poi deve avere la cooperativa sociale di tipo A per andare a scuola e normalmente sono gli stessi ragazzi gli stessi operatori che sono seguiti
Proprio perché c'è una disfunzione all'origine sembra che l'unico che possa prendersi in carico completamente la persona sia l'ente pubblico io possa intervenire solo su un settore
E questo per esempio una cosa che le realtà quando crescono sono messe molto in difficoltà
Un altro
E un'altra cosa che mi permetto di dire per cui sono entusiasta che si faccia una riforma e sono preoccupata
E che è importantissimo che prevalga questo tipo di osservazione perché ci sono tantissime teorie sul non profit molti di studi abbiamo il ministro anche uno studioso
E
E ci sono tantissime teorie sul fenomeno dobbiamo stare attenti hanno mutuare cose che non ci non solo della nostra storia
Per esempio una prima bozza di Codice civile di una passata legislatura aveva il primo articolo e lo dico senza volontà di polemica una distinzione tra gli enti cosiddetti mutual gli enti cosiddetti Patrick una cosa che è corretta
E allora si diceva che c'erano le associazioni che operano per fini interni che non avevano controlli non avevano niente le associazioni che invece in qualche modo operano per la collettività che avevano tutti i controlli del mondo indipendentemente dai limiti di man l'analisi ma nella definizione dei secondi cioè tu eri un'associazione che in qualche modo si occupava di diretti rivestiva un ruolo di pubblica utilità se neanche lo statuto prevede di di ricevere contributi pubblici io voglio vedere quale che quel Trentino che non lo prevede
Avevi attività volontaria o in qualche modo riceve di denaro da terzi
Cioè il fatto stesso di rendersi conto che uno rinvenni insieme pieno e uno era un insieme vuoto ha comunque
Reso necessario concerto una certa quantità di discussioni
Allora evidente che chi ha scritto questo testo che è mutuato da una tradizione giuridica che non è la nostra non ha mai incontrato le nostre realtà
Che normalmente si avvalgono di volontariato prendono un contributo della circoscrizione fanno la raccolta di Tor Bella nella vendita della fetta di torta e dalle parrocchie fino ad arrivare a cose molto più gravi
Ultima cosa che dico ceti la leggenda metropolitana che gli enti non profit sono quelli che non hanno controlli una volta ci siamo messi a fare i conti di tutti quanti ci controllano già preso male
Questa è una leggenda metropolitana perché lì perché non è vero gli stipendi è slegato da ciò che essi effettivamente fanno ci sono anche l'associazione al di là della
Dei controlli che ci sono nel momento in cui si ricevono finanziamenti pubblici che è correttissimo
E corretto che gli orrenda conto ma chi a Kimi tanti soldi innanzitutto
Se io ricevo il contributo per fare una certa cosa dalla Regione sta la Regione deve controllare che la che io abbia fatto questo
Però ci sto e noi siamo preda di tantissimi controlli di carattere soprattutto formale e soprattutto controlli ex ante il controllo ex ante suprema mente
Deresponsabilizzante soprattutto da parte di chi controlla ai compilato giusta la scheda e vari
E soprattutto è un controllo che non funziona sempre di più noi sentiamo la necessità di controlli ex-post c'è controlli sulla regata reale efficacia
Dell'azionista
Per mi ha colpito il ministro o Sacconi che è stato qua lunedì che ha fatto una sottolineatura cui non avevo mai pensato che molto mi ha colpito per l'ho trovata vera
Che io una percezione di antropologia positiva l'antropologia positiva cioè il fatto che io mi fido di te chiamo al controllo ex post fa mai poi lo vengo a vedere se hai fatto bene peraltro saremmo entusiasti di essere controllati ma fateci controlli di qualità per favore facciamole anche agli enti pubblici
E vediamo chi vince
Allora Ritanna difenderla parlato troppo
Arrivo velocissimamente al Codice civile di cosa si chiede al Codice civile ripensandoci pensavo che faccia il suo mestiere cioè faccio il Codice civile il Codice civile non può fare tutto
E innanzitutto
Io sono affezionato al Codice civile del mille novecentoquarantadue perché ha avuto un grande pregio il pregio dell'enorme semplicità
E evidentemente e tempo di rito Carlo un po'perché in alcuni punti non è adeguato a descrivere gli enti senza scopo di scopo di lucro però resti Codice civile e disciplini soggetto non le attività ad esempio
Evidentemente ci si deve aggiornare sulla previsione dell'attività di impresa
Ormai il rende realtà più strutturate svolgono attività di impresa secondo la definizione di imprenditore cioè di attività economica organizzata al fine della produzione dello scambio di beni e servizi
Come già previsto nel Codice civile cioè
Le scuole gli ospedali gli enti assistenziali non propri strutturato svolge attività di impresa seppur
Ribadendo e brandendo la non operatività di tale attività
E altresì molto importante uniformare semplificare il procedimento del PD ottenimento della personalità giuridica che seppur con la riforma dopo la riforma del due mila ancora tanto un carattere concessorio comunque si deve sempre un po'andare a pregare
In Prefettura ogni regione e senza capire bene questo patrimonio dei quattro lo scopo cosa sarà mai
Per cui estremamente importante oggettivare questo punto perché il patrimonio chiarendo anche quale lo scopo del patrimonio che molto probabilmente a questo punto sarà una garanzia nei confronti di terzi esattamente come nelle società
Saranno poi le varie norme agevolative o distrutto attore giustamente a introdurre tutte le agevolazioni e conseguenti ottiche controlli legate alle attività svolte
Dico solo più che la riforma del Codice cioè che la legislazione sul non profit e un po'sembra un po'i quartieri mi spagnoli i napoletani non quindi non è giunto un pezzo
E ma senza ombra di dubbio il Codice civile sono sono i fondamenti per cui se partiamo da lì per
Riformarlo siamo tutti molto contenti per cui buon lavoro
Tutti i relatori di di questa sera oltre ad essere parte dell'intergruppo i promotori dell'intergruppo
Hanno anche la caratteristica di conoscere a fondo il tema di cui stiamo parlando questa sera
Il primo ad intervenire l'onorevole Ugo Sposetti ospite già diverse occasioni del meeting
Che a una profonda conoscenza del settore è una profonda esperienza a riguardo lascio la parola
Io
Vi ringrazio
Vi ringrazio
Naturalmente l'invito
Voi sapete che
Io l'ho detto in altre occasioni ho sempre seguito
Il meeting da osservatore
Venivo a studiare come riuscivate a fare questa bellissima
Manifestazione
E poi io ho avuto la fortuna di incontrare
Dopo il ritorno in Parlamento Maurizio ed altri
Amici
E lavorare con loro
Ora noi abbiamo ascoltato questa sera il ministro Alphand
E e lo dobbiamo ringraziare
Perché chiede i miei uffici hanno iniziato a lavorare
Dopo che una Commissione aveva lavorato nella passata legislatura anche quella non so questa quanto durerà quel duro soltanto due anni la Commissione noi produsse
Canovaccio appieno non abbiamo finito
Oggi
Alla
L'intergruppo della sussidiarietà l'amabilità la cortesia lasciatemelo dire la
Intelligenza delle di Ministro Alfano
è venuto a prospettarsi di con i suoi collaboratori un testo
Io
Per la mia esperienza e anche perché così come sono state citate le date dallo stesso ministro il Codice Civile questi articoli sono stati scritti
Nel mille novecentoquarantadue dopo il quarantadue c'è stato un quarantasette c'è stato la Costituzione
Io mi sono sempre domandato perché se in quattro o cinque articoli della Costituzione articolo due e articolo diciotto articolo venti articolo trentanove articolo quarantanove
La Costituzione in cinque forse il sesto che mi pare che sia il cinquanta e cinquantadue ma quindi decido solo cinque
E perché la Costituzione ha affrontato in cinque articoli questa materia
Che noi abbiamo di fronte e poi noi siamo rimasti gonne il codice civile
Voi sapete che io ho svolto ho svolto e svolgo il lavoro di di curare
Le risorse dei beni di un partito adesso i in chiusura
Ma noi non abbiamo partiti non hanno riconoscimento giuridico perché l'articolo quarantanove non è stato mai attuato
Allora io dico qui al Ministero Ministro
No
Siamo
Per aiutare il tuo lavoro
E si fa una cosa semplice
Di
Quanti articoli
Un articolo che l'articolo solido manifesto e l'articolo due ma non andiamo oltre l'articolo due perché dopo il in parlamento ci informiamo perché ognuno poi in Parlamento ci vuole mettere la sua
Perché non riconosce
Il suo interessa
è portatore ognuno di noi ha incontrato
Facciamo una cosa semplice in
Attiviamo la Costituzione
Io non ho mai capito perché se vado davanti al notaio e costituisco un'associazione
Ho una fondazione
Una fondazione non hai riconoscimento giuridico finché non si pronuncia serie sul carattere nazionale il prefetto quindi il Governo sia esso il carattere regionale la Presidenza della
Della Regione rimango associazione rimango così
Ma ho lo Stato
Il con il collegio sindacale
O tutte le prerogative il giorno dopo del riconoscimento una fondazione diventa
Entra nell'elenco nel registro e diventa
Quindi alla riconoscimento giuridico
Io ritengo ingenuamente ingenuamente forse però
Farò una citazione ministro
Ingenuamente che nel momento in cui noi
Cento persone cento
Cinquecento persone in questa sala decidono di fare una certa attività noi dovremmo essere riconosciuti
Cirielli C dovrebbe venire tolto riconoscimento se noi andiamo contro la norma e la norma
Sono le leggi vigenti e la
Costituzione
Io non ho sarei dire la prassi come ha detto ieri qui ospite vostro presidente di Confindustria dice mamme etici sono le leggi e la prassi
Prassi
Lasciamola a casa le leggi
Io
Spolvero all'interno delle leggi ovvero all'interno delle leggi e se
O il riconoscimento giuridico Misiti
Mi è capitato un libricino che che ho letto in cui esse ultimi dieci giorni Santi di Roma
Io non conoscevo l'esistenza di questo illustre ma tu
Giurista Santi Romano nel mille novecentodiciotto scrivendo l'ordinamento giudiziario ha spiegato nel mille novecentodiciotto
Chi è il principio fondamentale della democrazia sta proprio nell'esistenza di entità intermedie
Cioè le associazioni fra cittadini queste e
La democrazia è questo che hanno scritto i padri della Costituzione
Quando hanno ragionato sull'articolo gli articoli non hanno fatto nient'altro allorché intorno alla costituzione
Io Ministro
Ho
Arrivo rapidamente poi faccio un'altra proposta io
Ho preparato
Che sottoporrò semplice agli amici dell'intergruppo per la sussidiarietà una proposta per l'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione pronto
Devo fare solo le prime tre cartelle diciamo la parte
Più politica perché ritengo
Quello che spaventa del
Del riconoscimento giuridico dei partiti è la democrazia in terra ma può spaventare la democrazia all'interno di un'associazione di volontari
Ma quando io mi sento fare questa osservazione mi
Il Gabrieli su tutti bianchi non soffrono di un perché io devolvere preoccupazione
Della democrazia all'interno
Allora
Su questo Ministro il sostegno è pieno
Pochi articoli pochi commenti nei quali nessuno si possa
Inseriti
E poi dico Maurizio Lupi turche in quest'ultimo periodo di disastro di questo Paese certuni dentro il disastro ci sei è stato dei
E che riuscito
è riuscito è stato bravo perché peso Paesi
Dove
E che
Insomma qualche cosa c'era successo che non è stato bravissimo
Allora
Io dico questa è una legge
Alfano non costa
Ma se voi mi mettete che per fare una modifica del codice civile bisogna chiedere il concerto del Ministro dell'economia
Del Ministro dello sviluppo del Ministro del lavoro
E del Ministro della somma semplificazione cinque o sei ministri
Io non lo so
Non lo so che cosa viene fuori
Quando si scrive il concerto e politici dal puntiglio
Ora vedete
Ieri sera
Io l'ho seguita per televisione quindi soprattutto delle cose che vi ha detto una persona che che io
Stimo è noto che io stimo il Ministro
Cioè non è che dare il nome del io lo stimo posti
Ora
Lui tiene bloccata tiene bloccata una legge che pure è frutto di queste assemblee il cinque per mille frutto di questa Assemblea
Quella legge posta quattro Baiocchi rispetto a tutto quello che è stato trattiamo in questi nei che cosa abbiamo le
Caro
Caro ministro il ministro
Lui CIDA anche illustri illustri miei antenati
A tutti voi
Avete visto lui ha citato c'è una cosa
Io non so se
Stasera non c'è Maurizio Gasparri ma non so se ha chiesto prima il permesso
A Gasparri per citare
Berlinguer perché Gasparri azzanna subito quando si
Sicilia una avo dei piedi
Il mio partito Gaspari subito così
Sia già altri io penso che
Che gli avesse UNESCO al di là delle battute
Io dico al ministro Dario
I soldi che sono necessari per approvare il cinque per mille perché altrimenti queste Baradei
Noi possiamo venire a dirvi abbiamo fatto abbiamo fatto ma la norma non c'è
Ma questo è il popolo italiano
La solidarietà sta dentro il popolo italiano Stato dentro il popolo italiano è come l'UPI quando è in difficoltà è forte queste
E allora diamo la possibilità
Ecco così
Così guardate la storia è la storia è la storia di questo Paese
Nei momenti di difficoltà questo Paese
Questo Paese sì ritrova
E noi vogliamo ritrovarlo e vogliamo essere in sintonia con questo paese che non solo ha scritto la Costituzione non solo fa queste cose gregge che sono state qui ricordate che tutti conosciamo ma noi dobbiamo dare la serenità perché se no
Ministro
Ci siamo ancora al mille novecentoquarantadue
Perché oggi siamo ancora al mille novecentoquarantadue perché tutti di devono controllare tutto
Che poi non si capisce perché cosa conoscono se questo mondo o lo si conosce
Oppure non si può intervenire
Io voglio finire perché nel libro che che voi mi avete omaggiato c'è l'inizio di
Una frase che
Si dice che
Don Giussani rivedeva voi molto spesso per me molto bene
Tutto quello che ho detto lo impara ma questa è una cosa bellissima
Cioè Novi dove dobbiamo fare in modo che nel lavoro che facciamo in Parlamento riusciamo a trasferire tutto quello che abbiamo imparato dal
L'onorevole l'onorevole Luigi Bobba
è stato anche Presidente delle ACLI anche lui ospite in diverse occasioni del meeting oggi tra i promotori
E tra i più attivi all'interno dell'intergruppo anche lui appunto un'esperienza molto profonda resterà un conoscitore di questo di questo mondo a lui la parola
Grazie ma sono passati quasi circa vent'anni quando il professor Pietro Rescigno un autorevole giurista che sicuramente il ministro conosce anche meglio di me
Cominciamo ad affrontare questa tematica di cui il ministro oggi rappresentata diciamo questa proposta questa tematica della riforma del Codice civile per quanto riguarda le persone giuridiche
Don propri parola chiamiamole così non avendo per nel frattempo nessun'altra definizione più diciamo convincente
Eppure in questi vent'anni
Sono successe molte cose
Prima di tutto sono come ricordava
Monica Poletto cioè c'è stata una proliferazione di leggi azione settoriale no volontariato la cooperazione sociale promozione sociale allo sport l'ONG eccetera eccetera eccetera eccetera
Fino ad arrivare cosa che a me sembrava un po'
Non voglio fare polemiche una specie di mostruosità giuridica poi non si è conclusa in Parlamento
Il tema di fare una legge che riguardava una personalità giuridica dava diciamo una figura giuridica alle comunità giovanili
Cioè inseguendo diciamo questa linea
Non so dove arriviamo
Secondo elemento che è successo in questi vent'anni e che in assenza proprio di una riforma civilistica
Chi l'ha fatta da padrone è stata la legislazione fiscale con tutto quello che ne consegue che Monica l'ha detto ha denunciato con assoluta chiarezza
Cioè in pratica l'assenza di una riforma quindi di una modernità della
Della legislazione civilistica
E il la parte fiscale ha funzionato un po'come da buco nero cioè attratto tutto e alla fin fine si è arrivati perfino a definire una forma
C'è un do giuridica come le Onlus che sono una figura meramente fiscale
Cioè il fisco è diventato quasi il tutto del rapporto con il mondo non propri
Fino ad arrivare alle assurdità per cui insomma magari qualche Presidente di qualche vostra associazione di qualche circolo di qualche diciamo realtà che promuove si trova magari in casa i finanzieri e carabinieri e non sa bene che cosa risponde di perché in fondo
La motivazione per cui fa quell'attività non è certo perché conosce diciamo tutta
Le leggi fiscali di questo Paese ma perché ha un'intenzione positiva nel creare un'opera che ha un significato per la comunità
E quindi il fisco a te atteso ad assorbire quasi tutto diventando il vero dominus diciamo così del campo non profit
Il terzo aspetto è che in questione soprattutto in quest'ultimo decennio
Si è sviluppata molto una forma giuridica che in Italia non aveva conosciuto finora molto successo
Che è stato quello delle fondazioni era una forma giuridica che era rimasta in gran parte marginale e che invece nell'ultimo decennio è molto cresciuta anche in termini di numeri
Ora
A fronte di questi tre fatti noi abbiamo una situazione paradossale come spesso capita nel nostro Paese
Da un lato noi abbiamo
Riformato la legge costituzionale e voglio ricordarlo con simpatia essendo stato insieme con voi con molti del mondo della Compagnia delle opere
Diciamo i costruttori di un articolo che poi ha trovato
Sede nella
Articolo centodiciotto della nostra Carta costituzionale quando insieme si raccolsero un milione di firme consegnate poi
Ai presidenti della Camera del Senato proprio per introdurre il principio di sussidiarietà nella Costituzione rileggiamo l'attimo quel passaggio perché è un cambiamento in un certo senso la parola non credo sia di troppo epocale da un punto di vista costituzionale
L'articolo centodiciotto almeno in quella parte che
Che ci interessa recita che lo Stato le Regioni e le Città metropolitane Province e Comuni cioè quindi tutta l'organizzazione statuale
Favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà
Certo un articolo che
Ci dà in qualche modo diciamo Hilla CIDA diciamo il via ad affrontare
Il tema della sussidiarietà sulla base dei due principi essenziali il principio di libertà e il principio dell'autonomia delle singole persone dette dei singoli o delle realtà associate nel produrre interesse generale bene comune come volete se volete chiamarlo in un altro modo
è interessante notare che un paio d'anni dopo la Corte costituzionale che nella sentenza numero trecento si è spinta perfino un po'più in là perdonatemi di leggere anche queste due righe
Dice la Corte interpretando quest'articolo centodiciotto che l'articolo stesso disegna un nuovo sistema di rapporti tra pubblico e privato
Dando rilievo di principio costituzionale ad un modello organizzativo in cui
Lo sviluppo della società civile in cui si articola l'organizzazione delle libertà sociali
Il diritto di interpretare i bisogni collettivi emergenti del sociale e di impegnarsi direttamente per la loro realizzazione
Capite che
Come dire la
La la stella polare ce l'abbiamo ben chiara e molto chiaro
Il fatto che non si sia ancora giunti a ridefinire
Un sistema appunto di legge civilistica basato su un regime su un principio di controllo e
Su un regime di tipo concessorio
E in qualche modo un grosso limite oggi
Ad uno sviluppo chiaro semplice ordinato anch'io sono con Sposetti poche norme semplice chiaro
E spesso le organizzazioni sociali non profit
Imboccano più che altro che lo Stato non metta bastoni tra le ruote
Non faccia norme troppo lo complicate oscure che alla fin fine anziché
Favorire come dice l'articolo della Costituzione ostacolo o di fatto lo sviluppo di questo insieme di attività che sono una forma di espressione della libertà perché non dobbiamo mai dimenticarlo
Che alla fine dietro diciamo questo mondo c'è quell'articolo due
Che veniva richiamato da Sposetti e che dice che la personalità dei singoli c'è lei lo sviluppo di ciascuno di noi avviene nelle formazioni sociali
Le persone non sono atto mi
Le persone in quella concezione alta della Costituzione sono essere in relazione e le loro relazioni sì
Concretizzano nelle formazioni sociali se mancasse questo manca
Un principio ordinativo dalla vita sociale
Allora se è vero questo io credo vorrei dire così
Con una battuta spero che questa volta sia la volta buona perché dopo gli studi dire signor ci sono state diverse Commissioni a volte collocate in un ministero a volte collocati in un altro spero anch'io che non ci sia
La guerra tra i Ministeri per cui tutto
Sia rene non si va da nessuna parte
Ma un ordinamento che
Si basi su questi principi cioè che traduca in norma civilistica quello che è l'articolo costituzionale io credo che oggi sia essenziale
E dico ancora
Due ultime cose per
Arrivare a ad una conclusione è evidente che oggi si possono costituire società di capitale che muovono interessi enormi semplicemente con un atto
Di carattere pubblico presso un notaio
E invece se
Dieci di noi costituiscono una realtà associativa
Per fare un'attività che ha una finalità di interesse generale non potendo avere una personalità giuridica perché se si ci mettono su quella strada possono aspettare dieci anni e intanto le persone non possono aspettare
Mentre una ad una società può fare tutto questo nel giro di poche settimane una soggezione alla fine i membri di questa associazione si trovano a doversi essere caricati di responsabilità improprie
Io quand'ero presidente dell'ENAC e mi ricordavo Tati presidenti di circolo di società che richiedono
Ma poi alla fine devo risponderne io personalmente e così di fatto è per le associazioni non riconosciute
Dunque che ci si inoltri su questa strada io credo che non sia solo necessario ma indispensabile per
Promuovere diciamo così perché il principio di sussidiarietà
Ha una duplice valenza e da un lato protettivo nel senso che lo Stato gli organi superiori non facciano ciò che la società civile o le famiglie possono fare
Ma anche un significato promozionale nel senso che
I poteri pubblici come dice appunto l'articolo centodiciotto
Devono promuovere e favorire lo sviluppo di questa capacità dei singoli cittadini e e dei cittadini associati di generare interesse comune interesse generale
Ecco allora che se
Queste la strada che dobbiamo prendere io credo in questo non sono d'accordo col Sposetti che forse bisognerebbe cogliere l'occasione
Anche per inserire nella nella legge alcune cose che a me sembrano essenziali perché il quadro poi tenga
Il primo
Mi sembrerebbe opportuno necessario oggi ridefinire sostanzialmente nonché
Diciamo formalmente come di fatto mi pare sia in un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che sta
Per essere approvato ridefinire il sistema di controllo oggi affidato all'Agenzia per le Onlus
Un'agenzia di fatto che
Ha poteri del tutto irrilevanti ma nel momento in cui la dimensione economica ha fatto irruzione nel mondo del non profit attraverso le donazioni il cinque per mille
Io credo che sarebbe necessario come avviene in altri Paesi che ci fosse una vera e propria authority
Capace di sottrarre questo mondo vorrei dire così alle grinfie semplicemente dell'Agenzia delle entrate che spesso ignorante uso la parola in senso
Tecnico di cosa accade in questo mondo applica delle norme in modo del tutto bio burocratico incomprensibile
Così come credo che
Occorrerebbe sviluppare il principio di autonomia e di autocontrollo nel mondo delle cooperative il ministro ben lo sa le le centrali cooperative riconosciute
Hanno anche la facoltà di sostituirsi all'organo pubblico nella
Controllare l'F la veridicità dei bilanci delle cooperative che sono a loro associate
E fanno questo lavoro sia con una funzione promozionale e sia con una funzione di controllo e credo che un principio di questo genere
Potrebbe essere
Esportato anche nel mondo
Associativo e non profit
Concludo dicendo che
Credo che diciamo questo passaggio oggi sia particolarmente rilevante mi sono convinto che anche diciamo questa comunanza di intenti
Tra persone di schieramenti diverso e possa essere la base perché il provvedimento non sia reni diciamo in qualche Commissione in qualche cassetto
Perché
Se vogliamo che effettivamente questa realtà e questo mondo possano essere
Una
Energia positiva in un Paese che ha bisogno in qualche modo di una scossa
E in fondo il mondo associativo e non profit
è una delle grandi reti con cui questo Paese sta insieme cresce cambia c'è la rete delle piccole e medie imprese c'è la rete dei municipi e c'è la rete del mondo associativo volontario non profit
In queste tre grandi reti in fondo c'è
Il carattere originale
E del nostro Paese quello che è l'Italia quello che ci sentiamo come nostro quello a cui ci apparteniamo
E chiudo dicendo Sposetti ha citato
Santi Romano vorrei citare diciamo una una un autore più antico ma che di libertà e di democrazia qualcosa ne capivate parlo di Alexis De Tocqueville
Che scriveva
E affinché gli uomini restino civili
O lo diventino
Occorre che tra questi l'arte di associarsi
Si sviluppi e si perfezioni
Nella stessa misura in cui si accresce l'eguaglianza delle condizioni
Come dire
Non bastano assetati uguali ci vuole una città di liberisti cittadini responsabili capaci
Di prendere tra le loro mani il bene comune di una società
Grazie poi
Immagino che nella replica finale il ministro potrà spero tranquillizzarci sull'ospizio anche perché non ci ha lanciato l'idea di una nuova Commissione ma direttamente di un testo quindi forse
Forse con un passo in avanti anche rispetto a quello che mi ha detto ci sarà
La parola all'onorevole Toccafondi che come negli altri casi l'esperienza questo settore membro Commissione Bilancio PdL
Grazie
Certo con un cognome come il mio non potevo che essere inserito in Commissione Bilancio come ben capite
Sarò
Io sarò telegrafico vista anche l'ora e visto che qualcuno mi suggeriva
Addirittura di
Terminare il mio intervento in pochi secondi dicendo che ero totalmente d'accordo un quanto suggerito dal ministro Alfano
E lo potrei benissimo fare perché è così
Però il punto è che sostanzialmente sono anche molto d'accordo con quanto ha detto l'amico Sposetti
E quindi magari qualcosa qualcosa in più
Lo vorrei aggiungere
Però questa battuta rende anche l'idea di cosa sia l'intergruppo della sussidiarietà
Partiamo da storie differenti da culture da aree geografiche da esperienze soprattutto da esperienze politiche molto differenti e in quel luogo io
Mi permetto di dire uno di quei
Pochissimi luoghi in cui si riesce a lavorare serenamente
Dal centrodestra al centrosinistra con
L'appoggio del Governo
Da esaltare soprattutto in questo momento in cui
La politica sembra solo divisioni e a volte divisioni fini a se stesse
Ma a parte questo sparati a me ma colpito molto in questi due anni e poco più
Perché con l'intergruppo siamo andati su questo tema il tema che che stiamo discutendo siamo andati
A a incontrare
E a visitare il carcere di Padova e incontrare l'esperienza diciotto e abbiamo visto che cosa fa materialmente quell'esperienza
Abbiamo partecipato e tutti sono stati invitati a partecipare nelle loro città alla colletta alimentare
E abbiamo visto che cosa produce
Produce non solo materialmente
Ieri
Io come tanti di voi abbiamo ascoltate le parole di
Margherita colletta
Che abbiamo ascoltato il visto cosa nasce dall'odio che ha ucciso suo marito a Nassiriya
E abbiamo visto anche cosa innata dall'associazione che in due anni ha raccolto fondi per costruire un orfanotrofio in Burkina Faso
Con alcuni
Pochi fortunati siamo riusciti anche a visitare il Paraguay e abbiamo visto con i nostri occhi cosa fa fa padre Aldo i suoi amici
E
Opera
Livelli
Io abbiamo visto materialmente che cosa vuol dire rispondere ai bisogni delle persone anche perché lì è nato tutto da una parrocchia che poi è diventato un quartiere e il quartiere sono tutte le opere che ha fatto crescere
E ci raccontava che diverse erano diciamo le le le esigenze le particolarità ma anche i problemi incontrati
Problema urbanistico burocratico e altro
E e abbiamo compreso come ha fatto a risolvere i vari problemi che anche lì hanno un po'i problemi che possiamo avere qua
E l'abbiamo capito male abbia siamo andati a visitare il Parlamento e ci hanno parlato della legge denominata padre alto
Proprio per
Perché tante erano le esigenze ma perché volevano giustamente rispondere
E dare una risposta
A chi dava del suo tempo
Delle opere per rispondere a bisogni di tutti i cittadini della capitale del Paraguay
Ora
Non chiediamo
E l'intergruppo non vuole incerto la legge padre Aldo in Italia però sicuramente vuole
Un riconoscimento
Ministro Alfano ha parlato addirittura di esaltazione più che di riconoscimento e ha ragione
Con la modifica del Titolo primo del Codice civile tecnicamente
Arriveremo al riconoscimento giuridico dei corpi intermedi
E questo riconoscimento giuridico non verrebbe più attribuito da un atto amministrativo
Tecnicamente in pratica
Questo significa
Modificare una situazione attuale
Che ne infatti con l'attuale norma imprevisti ha solo di ostacolare all'infinito chi si occupa degli altri tanto che a Firenze città da cui provengo con le attuali normative la estremizzo ma forse nel mille duecento
Quarantaquattro non sarebbe nata quella che per molti è la prima associazione
Non profit c'è la Misericordia
Che sono nate
Per raccogliere
I morti della peste dalle strade e per dar sepoltura
Che poi sono cresciute negli anni per rispondere vari bisogni
Bene se
Quella
Quell'opera lì
Nata dal niente per rispondere a un bisogno
Oggi dovesse far fronte alla burocrazia nel due mila dieci beh forse
Qualche problema in dubbio lo avrebbe
E quella che è nata nel mille duecentoquarantaquattro cioè oltre seicento anni prima della nascita dell'attuale Stato così come lo conosciamo cioè quando diciamo che la Società arriva prima dello Stato e proprio fatto storico
è un ultimo un ultimo aspetto perché avevo promesso di essere telegrafico
E proprio che la modifica del codice civile
è un'esigenza attuale sia per un dato storico l'ultima modifica del mille novecentoquarantadue
Non aggiungo altro lo dice la realtà stessa dei numeri e delle date
Che
Va aggiornato
Va aggiornato però
Le esigenze sono proseguite e le persone in maniera ostinata sottolinea in maniera ostinata hanno continuato a rispondere alle esigenze e bisogni incontrati
La riforma è necessaria
E concludo per riconoscere codificare riconoscere diceva bene il Ministro Alfano esaltare
Ciò che esiste
E non immaginare
Ciò che non c'è e come ben capite
Tra immaginare ciò che non c'è e riconoscere ciò che c'è
La differenza è molto grande grazie
Ermete Realacci l'onorevole Realacci
Anche lui ospite
Ormai non solo da quanti anni del meeting penso hai di è diverso diversi contatore esatte tra i fondatori anche del meeting nonché oltre che dell'intergruppo anche nel suo caso
O no fondatore però scrivere da più di un decennio si però esatto che si sono no ma molti qui fra di noi hanno anche un'esperienza di viene ovviamente dal mondo dell'associazionismo il terzo settore poi sulla toponomastica ci mettiamo assieme quindi è facile
Trovare un accordo e credo che qui richiamo per tutti indipendentemente da chi governa sia quello di far seguire alle parole i fatti e ha ragione Sposetti io l'ho detto fin dalla prima riunione dell'intergruppo nella nuova legislatura
Noi per esempio non saremo credibili se non portiamo a casa una legge certa sul cinque per mille
Perché se quell'area se non ci sono fondi scelti assegnati per il cinque per mille ogni anno bisogna andare a fare una specie di
Penosa richiesta di elemosina sul bilancio chiunque governi non c'è credibilità
Su questa vicenda però voglio partire da due suggestioni
Poste dal Ministro Alfano all'inizio
Alla prima non può che esserci una risposta affermativa positiva lavoriamo assieme lo stiamo già facendo cioè l'accordo lo si è visto a anche dagli accenti anche dentro gli stessi schieramenti diversi ma insomma su una stessa diciamo lunghezza d'onda
Il Ministro Alfano detto lavoriamo insieme io amo molto un proverbio africano che dice se voi andare velocemente solo se vuole andare lontano ma insieme agli altri quindi la risposta è sì
Ma c'è un'altra suggestione che mi permette di provare a collegare il ragionamento che ne facciano con quello che voi rappresentate e quello che ho visto anche in questo meeting ho visto o le Bettoni tue volumi
I due materiali sia sulla crisi economica che sulla
Sulla vicenda del buongoverno sulla Mostra del buongoverno visitato le due mostre
E io vorrei partire dalla suggestione che il Ministro diceva perché terzo settore
Ora qui voglio dire una cosa è facile dirlo in una platea di terzo settore
Perché poi finisce che queste cose ce le diciamo fra di noi ma poi quando arriva la Marcegaglia a dire la Marcegaglia quadratura un sei primo primo il secondo settore ma se il terzo non credo che glielo dica nessuno non so se c'era l'UPI al dibattito eccetera
Quindi bisogna provare a capire io non sono convinto che la crisi in questo ci può aiutare
Se le cose che noi rappresentiamo in senso lato sono nella crisi un altro pezzo della risposta
Cioè non soltanto una cosa che viene dopo perché poi parliamoci chiaro di queste cose spesso se ne occupa e anche la politica se ne occupa a partire dall'idea che prima ci sono cose più importanti
Poi la filovia avevano anche un po'di soldi è un po'di spazio è un po'di tempo per occuparsi debole cose lei
Per cui primari grandi comparti economici le rottamazione le crisi il sud i precari c'è tanta roba e poi arriva questa cosa qui io penso che questa cosa può essere contrastata
Se noi proviamo a leggere in maniera diversa la realtà e parto appunto dal materiale della mostra che ho visto e sulla crisi e sulla vicenda del buongoverno
Diceva Proust che un vero viaggio di scoperta non è che cercare nuove terre materie nuovi occhi
è con la convinzione profonda che credo ci accomuna perché io
Condivido totalmente il materiale che ho letto sulla vicenda della crisi sulla crisi e la mostra sulla crisi
E che la crisi e peraltro ci sono quei due brani iniziali gli Einstein e di don Giussani il materiale che sono entrambi coerenti con questa impostazione la crisi ci presenta degli enormi problemi
Ma ci può anche aiutare a leggere in maniera diversa la realtà per cambiare
Io penso che nella crisi ma dobbiamo fare tutte e due le cose assieme difenderci dalla crisi
E quindi difendere innanzitutto la questione sociale non lasciare indietro nessuno i lavoratori che perdono il posto di lavoro il credito alle piccole e medie imprese
Affrontare i mali storici del Paese dalla finanza pubblica al ritardo del sud dall'evasione fiscale alla diseguaglianza tra distribuzione della ricchezza
Che rende difficile la crescita del prodotto interno lordo in Italia pronti interno in questo caso ma anche capire quali sono i punti di forza del Paese
Perché se non capiamo ricordo ragionando fatto con Raffaello tante volte
Se non capiamo quali sono i punti di forza dell'Italia non riusciamo neanche a cambiarlo è che io ho questa impressione sulle o prima Fabbri ad no Maurizio Lupi molto appassionato la vicenda di Ibrahimovic quindi adopera anche una mi tra folate calcistica diciamo
Che l'Italia abbia
Lo so mi più mi rendo conto che sono momenti difficili quindi qualche urbano
Ma
Ma io vorrei partire anch'io da una metafora calcistica io
Ho sempre avuto questa suggestione che l'Italia per colpa anche nostra
No assomiglia un po'a un grandissimo giocatore brasiliano del passato Garrincha
Che se uno lo andava a vedere nei fondamentali classici non avrebbe dovuto neanche mettere gli scarpini per giocare al pallone
Perché era un ragazzo mingherlino di un quartiere povero di una città brasiliana che aveva voluto la poliomielite aveva subito varie operazioni siano rimaste delle gambe storte e una era più corta dell'altro
Quindi secondo noi tutti i canoni classici non doveva neanche provarci a giocare a pallone invece Garrincha
Divenne un'ala destra straordinaria e poi si è perso pure un'altra storia per così dire divenne un'ala destra straordinaria chi faceva sognare gli stadi impazzire gli avversari perché aveva delle cose che gli altri non avevano
L'Italia un po'questa caratteristica e questa caratteristica hanno molto a che vedere con le cose di cui non ci occupiamo fuori dalla politica
Con quelle tre reti di cui parlava prima Gigi Bobba che innervano un po'il nostro Paese e che sono il retroterra anche della forza della nostra economia
Nella mostra che voi avete fatto ricordate il fallimento di Lehman Brothers no io ricordo ancora quanto mi arrabbiai
Quando nel gennaio del due mila sei a Davos il responsabile economico di Goldman Sachs dichiarò che l'Italia era morta che li rimanevano soltanto il calcio il cibo e gli diedero tutti ragione
Nel senso che tutto una buona parte del mondo politico e tutto il mondo economico che conta a cominciare dal Sole ventiquattro Ore dissero che aveva ragione che l'Italia era finita
Peccato che in quegli anni il nostro Paese aveva quegli enormi problemi interni che dicevano che rendevano più bassa la nostra crescita ma nell'export
Aveva delle dei risultati incredibili perché sono stati anni in cui il nostro export aumentava più di quello di Francia io Spagna Inghilterra messi assieme solo la Germania faceva meglio di noi
Che è un altro Paese che ha delle caratteristiche particolari
Questo perché accade accade perché in Italia
Come Garrincha ci sono le fondamentali che se li vedi che in un'ottica dell'economia internazionale fai fatica a leggere
Perché tutto il dibattito c'è stato anche nella forza politica cui appartengo contro quelli che avevano un orgasmo ogni volta che si parlava di crescita dimensionale delle imprese
Che difendevano Basilea due come se fosse in un futuro radioso diventava avanti euro a dire guardate si un pezzo della verità è questa l'altro pezzo e che non lo leggiamo in questo Paese per quello che
Oppure non riusciamo neanche né a guidarlo né a cambiarlo né assecondarne i suoi punti di forza
Adesso c'era prima il Presidente Chiodi racconto potrei raccontare tante storie ripeto comunque comunque un cuoco Raffaello Vignali con Vittadini con Maurizio Lupi con Forlani c'è un lavoro di anni fa per cui queste storie le incrociamo guardando l'Italia ma voglio raccontare una storia piccola che riguarda l'Abruzzo non questa volta non una sola di sventura
Lega dal terremoto ma una storia di un successo del passato improbabile come Garrincha
C'è un piccolo paese Abruzzese sia Civitella Casanova credo che abbia mila duecento abitanti
Dove esiste un'azienda che fa componentistica per i satelliti come è nata questa azienda è nata in questa maniera un signore vicino è la casa nuova emigra in Svizzera con tredici mila lire in tasca nel mille novecentosessanta
Va a lavorare in una fabbrica gli orologi svizzeri
A un certo punto gli orologi allora un gli orologi a mollare diciamo quelli tradizionali vanno in crisi
L'unica ENEL licenziato ha voglia di tornare in Italia e di fare delle cose in Italia di inventarsi qualcosa da fare in Italia come liquidazione si fa dare due macchine per fare orologi
Torno a Civitella Casanova e all'intuizione di utilizzare le macchine per fare orologi per trattare gli acciai speciali
Il risultato di questa intuizione che lì adesso
In questa piccolo capannoni che sta a fianco la casa di questo signore assieme due figli che non so neanche se abbiano licenza media superiore e assieme a pochi lavoratori questi fanno gli acciai per le multinazionali di farne satelliti trattano alcuni pezzi
Particolari che richiedono un livello di precisione di attenzione di accuratezza che è difficile raggiungere in un'altra maniera
Di queste cose qui fai fatica a leggerle se le leggi con i fondamentali di Lehman Brothers
Che peraltro al chiuso vorrei ricordare che dopo quel gennaio a Davos Lehman Brothers chiuso oltranza Xiemei Linciano cambiato mestiere no non sono un po'hanno
E noi no senza avere l'avallo dei nove
En passant
Ma dietro queste cose c'è una tessuto del Paese di cui noi
Le cose che hanno e stanno a cuore di cui sono conosce occupiamo sono larga parte
Per queste cose non sono comprensibili se non si pensa al fatto che c'è una sapere antico
La capacità di produrre all'ombra dei campanili cose che piacciono il mondo comunità che tengono che sono tenute assieme da un sistema di valori condivisi ma anche a un sistema di associazionismo condiviso che è un volontario dato che attraversa tutti i settori dalla capacità sostanzialmente di a vere una infrastruttura immateriale non facilmente leggibile con i canoni dell'economia internazionale
Che si chiama comunità che si chiama Società che si chiama saper fare che si chiama senso della bellezza
La mostra sull'affresco del Buon Governo da questo punto di vista è straordinaria voglio dire su una cosa lo dico
Al ha anche
Alla fanno agli altri
La burocrazia va combattuta le regole no perché senza le regole non c'era l'affresco del Buon Governo non c'era Siena c'era l'abusivismo di alcune zone del nostro Paese
Le regole sono una cosa importante non devono soffocare ma l'ha detto ma benissimo Monica la spinta a fare diciamo che la società
Allora e termino io penso che la sfida nostre questa far capire che le cose liquami conosce occupiamo non sono qualcosa che viene dopo
E nella crisi non sono una cosa che può essere lasciata al margine perché non è in realtà stiamo favorendo e mantenendo uno dei punti di forza del Paese
Che questo sistema Italia che ha fatto di piccole e medie imprese che fatta di capacità di innovare di produrre bellezza anche nei settori tradizionali
Si innerva nel tessuto chiamiamolo come vogliamo che l'associazionismo del volontariato del terzo settore delle comunità della famiglia delle persone cioè di una sistema di valori comune
Che è la base anche dell'economia
Quando a Shanghai il padiglione italiano è il più visitato dopo quello cinese
Uno si deve chiedere perché e perché è più visitate più visitato perché lì si dà una rappresentazione abbastanza corretta di quella che all'Italia perché il PATI avete lasciando
C'è è fatto bene
C'è l'hi-tech ma c'è anche il made in Italy tradizionale ai la meccatronica la Ferrari ma è anche il pezzo in cui la parte in cui ogni settimana si alternano equipe di artigiani che in un'altra h fanno vedere come si lavora male ne sono i restauratori toscani sono i calzaturieri marchigiane o della Riviera del Brenta sono insomma questa capacità dell'Italia di affrontare la sfida assieme
E io penso che questo e quello che dobbiamo far capire quando parliamo di queste cose perché altrimenti ci parliamo un po'tra di noi e non facciamo capire invece il senso della sfida quali terminate questo bellissimo lavoro ripeto che io condivido
Con una bella poi sia di gli otto che prende anche un po'ed anche un po'il titolo alla mostra che voi fate io mi sono da ripescare una poesia che dei divieti Emily Dickinson che mi sembra che bensì ad atti diciamo allo spirito con cui noi dobbiamo affrontare la crisi
Scriveva Emily Dickinson
Non conosciamo ma è la nostra altezza
Finché non siamo chiamati ad alzarci e se siamo fedeli al nostro compito arriva al cielo la nostra statura
L'eroismo che allora recitiamo sarebbe quotidiano se noi stessi non cinque bassi modi cubetti per la paura di essere veri
Ecco l'Italia non deve aver paura di essere veri non deve aver paura di affrontare le sfide ma per affrontare le sfide deteriore semi innanzitutto il suo capitale umano il suo capitale sociale il mondo che noi rappresentiamo
Al ministro la parola replica conclusiva no ma non devo fare delle conclusioni perché credo che il clima il senso di
Un dibattito come questo rappresenti più di ogni conclusione quel che
è opportuno fare e cioè
Dopo averne parlato fare la riforma della sussidiarietà
Senza rischi e durare Ermete le priorità non è importante affermare che il terzo settore diventi primo e il mercato secondo no
E affermare un modello di società in cui ho punto ci sia un po'più di società un po'più di libertà e un po'meno di Stato che da lacci lacciuoli e controlli e controllori è un modello che va affermato
Ed io
Condivido
Sia quel che diceva Ugo Sposetti non fermiamoci all'articolo venticinque o trenta ma fermiamoci all'articolo due facciamo un testo snello che
Azzecchi il contenuto di specie
E condivido anche quel che diceva Bobba perché e assolutamente vero che quando si è giocato tutto sulla leva fiscale si è fatto sì che le organizzazioni no profit cosiddette diventassero
Attrattive dal punto di vista del loro contenuto fiscale e quindi che vi fosse una torsione del modello non
Apprezzando si pienamente la radice di sostanza del modello stesso del no profit quindi la scelta
Di una organizzazione che non fosse tesa al profitto quanto la tendenza a beneficiare della leva fiscale
E quindi questo nostro tentativo di riforma è un riposizionamento che bilancia rispetto alla leva fiscale proprio intervenendo solo sulle regole
E sul codice civile
Poi vorrei raccontare un aneddoto per dire delle Commissioni perché Sposetti diceva poco fa
Ci hanno lavorato delle Commissioni Errico letta nella lettera e ce l'ha lavorato la Commissione Pinza ci hanno lavorato altre Commissioni allora vorrei prima a contare qui una netto aver raccontato proprio al meeting nel mio primo intervento da ministro quando ho riferito il mio approccio al Ministero della giustizia
E vi erano una serie di necessità e vi sono molte tutt'oggi di riformare la giustizia civile di riformare la giustizia penale di intervenire in vari ambiti tra cui questo
è ho avuto immediatamente la richiesta di una serie di professionisti del diritto di varia di varie categorie in Italia di fare parte di alcune commissioni ministeriali che io non stavo formando al che ho capito una cosa
Che il ciclo delle Commissioni presso il Ministero poi non sono e gli altri ma nel mio ha funzionato così
è il seguente il Ministro della Giustizia appena entrato
Costituisce
Delle Commissioni una per la riforma del processo civile una per la riforma del processo penale altre queste Commissioni lavorano per due o tre anni voi sapete qual è la durata media
Di un Governo in Italia e comunque qual è la durata costituzionale della legislatura che cinque anni
Allora finiscono il lavoro dopo due o tre anni e consegnare loro pregevole non lo dico ironicamente loro pregevole teste loro pregevole lavoro al ministro in carica
Il quale nel frattempo entrato in crisi Louis con tutto il Governo e sta per cambiare a quel punto il ministro subentrante prende atto che in materia di riforma del processo civile per esempio materia della quale intende occuparsi
Esiste un testo della cui nobiltà e pregio dato al suo predecessore ma per il miglioramento del quale istituisce una nuova Commissione
Che darà atto del lavoro pregevole della Commissione precedente con lo scopo migliorarne il contenuto
è così
Io sono arrivato al Ministero è ho detto Maviglia dedotti questi perché essendo poi non è uno scherzo e non è ironico prodotto tutti da scienziati del diritto e possano avere una sensibilità in una direzione una sensibilità in un'altra poi fare la media in un qualche modo per il buonsenso
Per il buonsenso di tutti e quindi io
Ad oggi son passati due anni e tre mesi dal mio insediamento ho solo presentato disegni di legge ma non ho restituito tante leggi sono state approvate molte anche
All'unanimità in Parlamento ma non ho istituito alcuna Commissione essendo dotato di un ufficio legislativo che fatta apposta per questo vi ringrazio
Allora io ringrazio tutti gli amici che hanno partecipato
Concludo richiamando una frase che Ugo Sposetti ha detto avendo sfogliato il libro che gli abbiamo regalato cioè quella di don Luigi Giussani tutto quello che vi ho detto ho imparato noi non abbiamo commissioni di scienziati del diritto
Non abbiamo commissioni di esperti vogliamo mettere in pratica nella politica esattamente l'insegnamento che don Luigi Giussani ha sintetizzato in quella frase
Renato Farina che è qui e che ringrazio per tutto il lavoro che sta svolgendo in in Parlamento gli farei un grande applauso
Partendo dalla l'esempio e per questo perché è così si fa levati l'azione legislativa partendo da un bisogno da un suo interesse che è quello dell'attenzione della passione per le persone che stanno in carcere
A attivato altri colleghi altri amici ed alienata poi una proposta di legge che adesso discuteremo che condivide anche il Ministro Alfano ecco questo è il modo piccolo e semplice
Con cui vorremmo non cambiare con gli scienziati del diritto il modo di fare politico al Parlamento ma di fare il nostro semplice dovere grazie