Istigazione di militari a disobbedire alle leggi (art. 266 C.P.) udienza della Corte Costituzionale

Richiamiamo la calura numero uno coordinata
Ovvero tecnico allora penale da
Invece
A
Far locali
Invocato
C'ero caduta
Cominciamo l'uso che i sono questo che
Danza proviene dalla corte d'assise di Roma in un procedimento a carico
Di un imputato
Il quale attraverso accertamenti fatti effettuare ad hoc e risultato
Non idoneo al servizio militare e quindi assolutamente estraneo
All'ambito militare in qualunque momento
Per cui l'applicabilità dell'articolo duecentosessantasei del Codice penale
Per il quale reato si procedeva nei suoi confronti è rimasta fuori discussione però a questo proposito la difesa aveva sollevato una problema una problematica di illegittimità costituzionale in modo alternativo però l'alternativa era stata c'sciolta da questi accertamenti per cui non vi era più posto per l'altra problematica relativa alla giurisdizione del tribunale militare in materia quindi chiarito tutto questo punto emerge la questione relativa all'articolo duecentosessantasei del Codice penale ordinario in ordine allora
Tipo di pena previsto per il reato di istigazione di militare da parte di non militare a violare
A questo proposito la difesa aveva fatto notare l'esistenza di un hard disk parità di trattamento a suo avviso irrazionale tra il trattamento sanzionatorio del duecentosessantasei del Codice penale ed il trattamento sanzionatorio del codice penale militare in Pace in ordine ad analogo o possiamo anche dire ad analoghi reati non solo me ne è stata estesa anche la panoramica ad un altro articolo del Codice penale ordinario l'articolo trecentodue che prendono tipo di istigazione a commettere reati impartiva ai delitti contro la personalità dello Stato del parametro richiamato e dunque l'articolo tre perché perché
Ad avviso del giudice a quo del quale ha fatto propria la tesi della difesa a questo proposito
Questo articolo duecentosessantasei codice penale
Una Pino
Indiscriminata qualunque sia il tipo di reato oggetto della istigazione
Nel procedimento l'equo
Si trattava di istigazione alla diserzione reato militare previsto dal Codice militare
Mentre nota l'ordinanza che per quanto riguarda imparare il le loro articolo del codice penale militare di pace cioè il duecento e dodici che prevede pure l'istigazione a commettere reato in palio è proprio di diserzione prevede una pena per la quale e prevista una limitazione un massimo un tetto non superabile quando appunto si tratti di istigazione a commettere un reato militare per il quale il reato c'è una certa appena la pigliano deve superare la metà cioè quando siamo in presenza di una istigazione a commettere un certo reato la pena non deve comunque superare la metà di quella prevista per i reati spiega
Questa previsione non esiste nel codice penale per quanto riguarda io duecentosessantasei mentre esiste per quanto riguarda l'articolo trecentodue del Codice penale li qui si dice ecco non è giustificata queste disparità ma il trattamento si parla anche di un principio generale ci sarebbe questo principio generale per cui in caso di istigazione a commettere un reato dal piano dovrebbe superare la metà di quella prevista teatri spiega ammesso che ci sia questo principio generale l'importante è il parallelo tra queste figure questo proporgli si fa anche notare che in realtà è il più grave sarebbe più grave dovrebbe essere data più grave istigazione a commette reato di diserzione da parte di un militare nei toni unità e gran parte di un non militare come la fattispecie pertanto viene chiesta la declaratoria di legittimità col finale di questo duecentosessantasei per contrasto col tre nella parte in cui non si prevede quale limite Massimo di pena per l'istigazione una pena inferiore alla metà di quella prevista per i reati studiato quindi in questa parte il duecentosessantasette sub iudice certe nella costituzioni di parte con una ampia memoria nella quale si richiama anche la memoria che è stata presentata dinanzi alla Corte d'Assise d'viene anche spiegata la situazione in modo più concreto e specifico perché dall'ordinanza non risulta nemmeno io eh quale che sia l'input azioni non è neanche detto nell'ordinanza si parla genericamente di duecentosessantasei il quale duecentosessantasei prevede l'istigazione anch'io la le leggi in generale a questo proposito la l'intervento della Presidente del Consiglio l'avvocatura generale dello che non perviene quindi do conto di quanto detto iscritto mentre evocato Mellini esporrà il punto it richiede più determinanti della sua antica memoria si sostiene che però qui non ci sono i il vero un vero parallelo tra duecentosessantasei e il duecento e dodici del codice penale militare di pace il parallelo sarebbe invece tra duecentosessantasei del Codice penale e duecentotredici del codice penale militare di Pace che prevede proprio queste ipotetiche duecentocinquantasei quando commesse da un militare e allora dice no siamo fuori tema in realtà non è questa tra
L'imparare ora svolge Dini non c'è razionalità perché le mille due entro tredici prevede quella riduzioni di pena per la tesi dell'avvocatura sintetizzata e in questi termini la parola alla
Della corte
Questo
Un vicenda la questione specifica sollevata dalla corte d'assise di Roma disertano credo comunque luce particolare sulla questione dei reati istigazione che
Evidentemente hanno problemi presentano problemi dal punto di vista costituzionale che nella loro complessità lo Stato certo qui a richiama se non per ricordare che
Questa
C'è il sì sì ma Corti ha dovuto occuparsi sotto altro profilo
In questo reato dall'articolo duecentosessantasei commisurare me la corrispondenza al dettato costituzionale con riferimento peraltro ad altra
Norme
E che qui io richiamo soltanto osservare che anche in quella sede elementi di disagio starei per dire nella individuazione nella valutazione di questo tipo di reato emerso come credo che emergano comunque rispetto al dilatarsi di queste ipotesi di reati di istigazione
La storia in particolare di questo reato di istigazione dei militari disubbidire la legge è una storia particolare che non Civita a questo Secondo ma allo scorso secolo sono i decreti di fino al secolo in quel momento travagliato dalla nostra storia che introducono in un ordinando
Tutto che nei codici non aveva una norma simile come norma speciale questa
Norma di istigazione di militari disubbidire alle leggi come spesso avviene nella novellistica che non è che se oggi fatto che ci Travaglia così pesantemente
Anche allora evidentemente per stava presentava dei delle conseguenze e questa novellistica non fu certo felice come non fu certamente felici alla ricezione né nel codice del mille novecentotrenta come norma ordinaria diciamo così dal codice di questa disposizione io credo che né i termini
Posti dalla corte d'assise di Roma la questione non abbia bisogno di essere ulteriormente illustrata perché è di tutta evidenza
Che
Si è
Un reato
Il cui previsione
E stabilità in funzione della tutela di interessi
Che sono interessi della macchina militare dell'apparato militare
Della disciplina militare e nelle altri obblighi dei militari
E e deve avere
Una razionalità eccetto questa razionalità non può venire violata proprio
Nella sua comparazione
Con il Codice penale militare
Nel senso che il codice penale militare preveda Perlari istigazione dei reati propri del milita
Ha detto e dei reati esclusivamente militari addirittura come nel caso istigazione alimentazione pene minori che non per questa generica istigazione a disobbedire
Alle leggi
Che possono essere anche reggino penali leggi d'ordine pubblico e allora questa discrepanza è una discrepanza Elettra
Il
Il trattamento riservato al non militare non appartenente alle forze armate secondo questa summa divisio nostro ordinamento penale militare ore e l'appartenente alle forze armate o addirittura il militare allenarmi ma anche e nell'ambito oggettivo delle
Norme delle disposizioni delle leggi rispetto alle quali interviene istigazione alla violazione
La questione che
Merita attenzione
Eh invece proprio per la perché si innesta in realtà e poi vedremo cercherò di
Dimostrare come la esalta eccome vari video sia questo ulteriore aspetto di di di
Razionalità e di violazione quindi questo fondamentale principio all'articolo tre parità di trattamento parità di condizioni e a maggior ragione divieto i trattamenti inversi rispetto a posizioni diverse ma che sottendono a hanno formati vive che non possono avevi appunto il segno decisamente opposto
La questione sollevata dall'Avvocatura dello Stato ove lo Stato dice ma no la corrispondenza non è all'articolo duecentododici
Articolo duecentododici
Che fa riferimento a istigati
Di militari nei confronti di altri militari a commettere reati militare dice
L'Avvocatura dello Stato la corrispondenza è altra la Goldman Sac col successivo articolo duecentotredici
E quale
Fa riferimento invece col una
Disposizione sanzionatoria in realtà aggravata rispetto alla
Disposto proprio dall'articolo duecentosessantasei
E nell'apparenza il richiamo del articolo duecentosessantasei può far
Pensare che esatta sia in Diego dall'Avvocatura dello Stato che in realtà non è affatto così e non è affatto così perché
Il principio di specialità diciamo così opera anche in relazione al richiamo perché è di tutta evidenza che il richiamo
Dell'articolo duecentotredici del codice penale militare è
Limitato a quelle forme di istigazione che non ricadono per il principio di specialità sotto la previsione specifica l'articolo duecentododici
E questo dato che la istigazione commessa da militari a commettere reati militari
Ricarda no sotto la previsione della normativa penale militare nel duecentotredici ma sotto la normativa penale militare duecentododici e non è una tesi che abbiamo
Evocato strumentalmente per poter invocare poi la violazione dell'articolo tre della Costituzione perché è data per pacifica anche da
Una giurisprudenza attenta da da una dottrina attende il tema e da un lato sì ma comunque Manzini che certo non non si proponeva poi questo ulteriore questione alto profilo la costituzionalità ma che dà per assolutamente pacifica questa circostanza d'altra parte quadro che
Il cric io perché l'avvocatura dello Stato si pone la questione e esistevano duecentododici e allora qual è la distinzione secondo l'Avvocatura dello Stato dei casi in cui sarebbe applicabile secondo
Il codice penale militare il duecentododici piuttosto duecentotredici l'avvocatura dello stato ne fa una questione di carattere
Prodromico
In ordine al comportamento di un determinato militare
C'è una istigazione diretta a produrre in quel determinato militare
La violazione della norma che comporta un reato penale un reato militare in quel caso è l'articolo duecentododici
C'è una istigazione che non è diretta specificamente a questo o quel militare ma in generale ai militari e allora i duecentotredici vedremo poi come in realtà qui sì molti il re si aggravano le incongruenze ma per ora basta dire questo che questa distinzione del tutto arbitraria e questa sì strumentale perché mai la giurisprudenza ha affermato che la Lezzi la violazione dell'articolo duecentosessantasei e quindi ipotesi di soggetto
Alla legge penale militare per duecento
Tredici si debba essere in presenza di un'istigazione pubblica e comunque l'unificazione che non sia diretta a Dominion
E starei per dire che il richiamo in servizio di questa norma e abbiamo avuto nell'immediato dopoguerra
Questa illusione di una immissione di certe norme che avevano determinate caratteristiche fatta a un certo punto i fatti la presenza
E il principio per cui le norme penali vengono abrogate soltanto da altre norme
E ha fatto in modo che un certo punto si ritornasse a dover fare i conti con la presenza di Saturno e quali furono le occasioni furono localini l'istigazione del militare a rimandare indietro la famosa cartolina agli amici quanta avremo una serie ma chiaro carattere padre di istigazione a o Minemma istigazione non accolta e allora ma distinzione fare il carattere personalmente specificamente
Individuate mentre scusatemi questo brutto termine
Prodromico della azione rispetto a un tempo o la situazione di pericolo generale
E di istigazione non diretta ad alcuno specificamente ma che possa eventualmente soltanto eventualmente o che comunque anche concretamente ma solo
Raggiungere dei militari la richiesta sarebbe e criterio dei distinzione come dico eh conclude assolutamente e
Sto
Mentale e creato per per questa situazione perché
La corte ci ha insegnato e per individuare il contenuto di una volta per stabilire se questo contenuto urta contro una norma costituzionale
Occorre tener presente a quella che è una giurisprudenza corrente e la giurisprudenza corrente la dottrina corrente
E non hanno ma lei
Potuto accedere a questa tesi oggi sollevata in funzione anti
Elusiva dalla Avvocatura dello Stato
Ecco io mi richiamo qui a qui precedenti giurisprudenziali che a me richiamati nella memoria ma vogliamo dare per ammesso che questa sia la interpretazione da dare enorme del duecentotredici e duecentododici del codice penale militare vogliamo dare per ammesso che e l'articolo duecentododici riguardi realtà una forma di istigazione non confondibile diversa rispetto a quella
Generica
Propria
Il l'articolo
Duecentosessantasei e quindi del duecentotredici e allora avremmo
Dovremmo espandere allargare
La nostra attenzione e quindi la critica
E quindi e la constatazione del contrasto con una norma costituzionale
L'avvocato addirittura abnorme per cui il militare che viene istigato l'istigazione generica ai militari a non pagare l'assegno alle mogli separate
Sarebbe punita più gravemente che l'opera istiga attiva istigazione nei confronti del singolo individuato militare quell'argomento che possono raggiungerlo personalmente a commettere un reato militare ed esclusivamente militare e io credo che allora che potremmo semmai spostare
La diciamo così il metro le condizioni la comparazione ma la violazione l'articolo tre e
Quello che possiamo chiamare eccesso di potere generativo uno sta scritto nella Costituzione che le norme non possono essere di legge non possono essere ciò che è anche perché sarebbe un principio ampiamente contraddetto ma e in sostanza quando poi dobbiamo far ricorso a queste criteri di comparazione ebbe insomma questo emerge anche questo concetto di razionalità perché è la razionalità quella che consente di dire se sia in realtà essi
Storia i presupposti per una disparità di trattamento e lui consentita senza la violazione dell'articolo tre ecco questi criteri io mi richiamo e credo fino a questo punto che la Corte dichiarando uno sia pure nei limiti relativi al problema dalla pena la
Questione dell'articolo duecentosessantasei i con potrà compiere anche ai fini io
Una più attenta sperando che poi succede esattamente perché attenzione
Del legislatore in ordine anche a questo più vasto problema il reati di istigazione ai quali facevo accendo nel
Prime parole che ho pronunziato in questa occasione e colpito pertanto nel e accoglimento della questione e nella richiesta pronunzia di costituzionalità
Due