Prima giornata mondiale di lotta contro l'Aids

Che neanche Daliento iniziare
Leggendo il messaggio che il Presidente Cossiga ha voluto inviare
Dice il presidente desidero manifestare convinto apprezzamento per l'incontro di studio e di informazione promosso dall'università di Roma con l'intento di dare concretezza di significato
Il Mondiale dell'Anas indetta dall'Organizzazione mondiale della sanità
L'iniziativa favoriva
Una conoscenza
Vorrei ma non solo sanitario che può essere adeguatamente aprono
Sia con l'impegno di risorse scientifiche che terapeutica che la Comunità Mondo
Da offrire con crescente urgenza sia con una degli aspetti etici e sociali del nuove dalla quale possono emettere concreto espressioni tutti operante solidarietà
Ai docenti partecipare studiosi a tutti gli studenti che interverranno invidio un cordiale saluto augurale
Il Pd adesione il sindaco Pietro il giochino il Presidente della regione il ministro della pubbliche si da allora
Il primo il ministro degli affari
Il un Oscar Mammì ministro delle poste e telecomunicazioni
Il ministro Pietro Bono dei beni culturali
Vito alla
Il signor ministro della Protezione civile Gianni Prandini ministro della Marina mercantile infine il ministro Antonio Ruberti e che sempre ricordiamo come nostro magnifico rettore
Lunghi a
Desidero rivolgere un ringraziamento particolare al prefetto
Di Roma Alessandro Voci perché in più occasioni egli sta dimostrando
La sua
Se mi è consentito simpatia nei riguardi del nostro latte
Con un iniziative che incidono molto positivamente
Nel ringraziare
L'assessore Ezio Antonini
Anche gli sempre impegnato insieme all'Università di Roma nel trovare le migliori soluzioni
L'attività del Policlinico il professor lo e quindi rappresenta tore della sanità qui vediamo
Auguri e anche l'interessato insieme all'ateneo romano per una sempre migliore organizzazione dell'attività di ricerche e assistenziale
Il Rettore Magnifico l'università di Roma è già la quarta volta che avrebbe voluto incontrare
Il ministro della sanità
Per il ministro dato lì un appuntamento
Purtroppo il ministro vuol dire che desidera che il desiderio del rettore aumenti
Sempre più e quindi anche questa volta
è mancato all'appuntamento
Signor ministro così iniziava la mia relazione e se mi è consentito
Sul esprimere subito fin dall'inizio diciamo
Un riconoscimento a tutti quelli
Citato
Lei signore e signori la solennità di questa riunione non è dovuta soltanto all'importanza della gravità della situazione alle sofferenze al destino di quant'
Anche dalla rilevanza dei valori umani e sociali e civili che posso menhir compromessi e alla cui difesa siamo tutti impegnati l'università deve prendere coscienza che non può e non deve sottrarsi e molti compiti che l'attendono anche in questo settore il compito dell'assistenza nelle sue strutture sanitarie dove operano
Non sempre nelle migliori condizioni personale medico e paramedico di grande competenza e dedizione
La sapienza in collaborazione con l'assessorato alla sanità dovrà porre sempre ma e attenzione alle strutture necessarie
E anche in prospettiva prendere importanti iniziative il compito della ricerca gialli grande rilievo ma che deve essere estesa al
Connessi con un atteggiamento dando ancor maggiore rilievo aleggia proficue collaborazioni con enti italiani e stranieri
A questo riguardo la sensibilità dei governi di tutti i Paesi nel loro complesso
Non sembra essere ancora sufficientemente maturate commisurata alla gravità della situazione i problemi scientifici e medici relativi all'altro dovrebbero trovare forme di organizzazioni internazionali in più impegnative il ventotto giugno del mille novecentoquaranta di fronte alla gravissima emergenza nel suo il presidente Roosevelt firmò il decreto che fondava l'ufficio della ricerca scientifica e sviluppo al fine di prendere le necessarie disposizioni atte a far fronte alla situazione ne sarebbe nato un comitato che selezionando uomini e collaborazioni avrebbe poi dato all'umanità la penicillina
Questa prima giornata mondiale dell'altro potrebbe far Matt analoghe iniziative internazionali ed europee che vede unite nello sforzo il settore pubblico e privato in Italia bisogna aumentare i fondi programmi le collaborazioni come dicevo e chiamare le industrie farmaceutiche a un impegno specifico partecipino al cinquanta per cento alle iniziative scientifiche in questo campo
La Farmindustria deve dimostrare a questo riguardo
Tutta la sua sensibilità e disponibilità
L'università e in particolare non
Con il senso di responsabilità di chi è chiamato a contribuire alla formazione dei giovani predicare nella solidarietà umana con chi soffre nell'avversione verso ogni forma di emarginazione di repressione
Nell'insegnamento e nell'esempio le linee di forza e di fiducia per vincere una battaglia che non sarà mettere ne faccio
L'università dovrà inoltre fare opera di informazione è per questo che abbiamo deciso alla ripresa delle lezioni dopo le ferie natalizie
Io organizzare una serie di seminari rivolti agli studenti di tutte le facoltà Seminarino specializzati atti dunque a dare un contributo alla prevenzione faremo ogni sforzo per la parte che ci compete
Voglio ringraziare il professore aiuti
Il professor Graziosi il pura professoressa Caselli il professor fra tutti coloro che hanno contribuito in maniera determinante a dare l'avvio a questa iniziativa e mi hanno successo delle iniziative che prenderemo successivamente
Grazie presidente della facoltà di medicina
Che gli impegnati in quest'opera che credo debba trovare il consenso di tutto il corpo docente del personale tecnico amministrativo e degli stessi studenti che coscienti dell'importanza del problema possono trovare nell'università la sede per la difesa delle loro dei loro ideali delle loro libertà per loro futuro il più possibile sereno culturalmente impegnato
Do la parola
Al prefetto di Roma dottor Alessandro voci
Magnifico rettore
Autorità
Gentili signore cari signori
Docenti
Studenti Carlo a tutti un cordiale saluto
Un vivo ringraziamento al magnifico rettore
Per avere consentito questa presa di contatto
Questa mattina in questa Assemblea
Ove sono presenti le più alte espressione della cultura
Fronte Atac
Un valido aiuto
Dalla gente che angosciosamente chiede di uscire da questa preoccupante situazione
Presenza
Che da una parte per me rappresenta un motivo di grande emozione
Cioè che io sono ex allievo di questo prestigioso ateneo
Mi consente di entrare in contatto
Con questa altissima istituzione culturale che sotto questo profilo sotto il profilo della ricerca scientifica
Svolge un ruolo di alto livello a vantaggio della nostra comunità
Ringraziare
L'opera del rettore
Aver voluto dare innanzitutto la solennità che meritava a questa circostanza questa riunione di questa mattina ma vorrei ringraziarlo soprattutto ed esprime di nei apprezzamenti
Per organizzato
Corso elezioni durante il quale saranno
I vari aspetti dell'AIDS
Quando certe
Pericolo di diffusione all'ancoraggio
E l'intera collettività
Si sente minacciata
Illy tono delle preoccupazioni aumenta ad ogni livello e in ogni ambiente
E tutti noi giustamente chiediamo interventi
E chiediamo misure
Ad impedire e le dilagare dell'evenienza negativa
Se non siamo
Adeguatamente preparati
Soprattutto sotto il profilo culturale
A gestire convenientemente l'emergenza noi rischiamo di approntare
Strumenti
Signor dell'ipotesi sono inadeguato
Talvolta addirittura controproducenti ce ne siamo resi conto di questo eccedere in
Tuttora conto quando ci occupiamo
Per certi versi problema
Lotta alla diffusione delle tossicodipendenze
Proprio
Incapacità culturale
Noi
Si è nonno assolutamente soddisfacenti
Sia sul piano del recupero che soprattutto su quello della prevenzione
Sul piano del recupero dobbiamo riconoscere che qualche risultato utile è stato raggiunto soprattutto ad opera del volontariato
Ma per quanto riguarda la prevenzione siamo ancora alle conoscenze preliminari
Del resto il dibattito che si sta sviluppando
Intorno alla riforma della legge sei otto cinque dibattito che devo dire non è qualificante è un'ulteriore dimostrazione del nostro stato di impreparazione
Per l'azione che
Bisogna riconoscerlo e a livello mondiale noi in effetti non è che siamo l'ultimo Paese
Devo dire che siamo come si diceva una volta Damon oppure interne si pone
Ecco perché il profilo culturale
Assume un grande rilievo e bisogna appunto saluta
Entusiasmo questa iniziativa il Rettore che va senz'altro sottoscritta ed approva carico cerca di illustri docenti
Rimbocchiamoci le maniche
Insediatisi a tutti noi insegnata la gente come bisogna difendersi da questo male e che sta opera di cultura in sezione non ma limitati all'università dicevamo prima con il rettore che sarebbe opportuno tramiti Carlo su tutto il territorio
Io veramente vi rivolgo questo appello e sono sicuro che attraverso la vostra opera
La nostra collettività e l'intera umanità saprà da questa vive preoccupazioni questo è l'augurio questo il sentimento voglio rivolgere stamattina e con questo augurio che questo sentimento vi ringrazio per avermi ascoltato ed i rinnovi più così arrestato
Minicis puro che
Si realizzerà quanto si diceva prima chiede che io
Provveditore agli studi che ha mandato solo essa richiederlo ringraziarlo sicuramente aderire alle iniziative che prenderemo in questo campo
I prego Corea l'assessore alla sanità l'onorevole violenze oggi Antoni prendere la parola
Rettore Magnifico
Autorità signori docenti genitori e studenti
Lasciatemi innanzitutto esprimere sensi dalla mia soddisfazione per vedere così un numerosa presenza di giovani questa mattina a questa manifestazione per la giornata mondiale dell'AIDS
Sì avevamo bisogno
Rettore magnifico dura ritorno della conta iniziativa che l'apparenza intesa anche con la Regione
La presenza di tanti studenti questa mattina e la testimonianza più viva
E più sentite della bontà dell'iniziativa e soprattutto dell'efficacia dall'azienda stessa
Debbo dire che in uno studio condotto a Roma
Tra un campione di studenti delle scuole superiori
Più del trenta per cento ritiene che esista una cura per l'AIDS
Si sono da poco calma l'amore di una protesta in uno dei quartieri bene di Roma
Che ha avuto notevole risonanza esterna
Lavori nati dalla paura e per la presenza di un piccolo piccolo nucleo di malati di AIDS in una gara sofferta dal Comune di Roma
Sono questi due fatti di un repertorio certamente più vasto che denunciano chiaramente l'esistenza di problemi legati da una parte ad una insufficiente informazione
Dall'altra alla ambiguità nei messaggi che appunto in fungono la convinzione che la scienza dispone di risorse efficaci di intervento
E che in altre circostanze insinuano preoccupazioni e paure infondate e pericolosa
No non basta ripetere allora che pur avendo la ricerca scientifica ha fatto enormi progressi non disponiamo ancora di una curva efficaci come non basta ripetere che trasmissione sessuale scambio di siringhe infette interagiscono potenziando si avvicenda sia tra tossicodipendenti sia nel diffondere l'infezione alla popolazione generale
Ci vuole qualcosa di più
Il trend di crescita e preoccupante in Italia e debbo dire purtroppo anche nel Lazio
Fino ad oggi ci sono stati notificati trecentonovantadue casi di AIDS nel Lazio e circa cinque mila casi di sieropositività dal mille novecentottantacinque
Il che significa che dei gruppi di età tra i quindici e i quarantacinque anni probabilmente almeno due persone ogni milione hanno già l'infezione
Il Lazio è l'unica regione italiana ad aprire un sistema di sorveglianza dall'INPS dell'infezione da HIV
Quando l'epidemia si diffondeva non eravamo in condizioni di riconoscere i casi i casi Heights che abbiamo visto fino ad oggi hanno contratto l'infezione nei dieci o più anni precedenti
Anche se attivarsi mo'subito tutti i possibili interventi di prevenzione Nuti
Essi produrranno effetti visibili tra molti anni
Anche se da domani nel Lazio nessun nuovo caso di infezione Comacchio impulsi verificasse ed è purtroppo assai improbabile
Da coloro che sappiamo già infetti verranno probabilmente ha mi almeno due mila casi udienze nei prossimi cinque anni totalmente non protetti dobbiamo essere coscienti anche di queste amare realtà i risultati degli interventi di prevenzione difficili costumi spesso terreno di conflitti ideologici e sociali non daranno i risultati a breve termine
Oggi altra amara realtà il problema più grande e la trasmissione eterosessuale
Una modalità di trasmissione molto diffusa nella popolazione
L'esistenza di una popolazione serbatoio dell'infezione come quella dei tossicodipendenti
Aggrava ulteriormente il problema perché trasmissione sessuale scambio di siringhe infette interagiscono potenziando si avvicenda sia tra tossicodipendenti sia nel diffondere l'infezione alla popolazione generale
Ricordiamo come l'AIDS sia stata presentata all'inizio come la malattia degli omosessuali
Poi come la malattia dei tossicodipendenti in ogni caso sempre come la malattia degli altri un problema per i diversi oggi appare con chiarezza per quello che un problema di tutti che cosa abbiamo fatto nel Lazio
Noi rettore magnifico ci siamo preparati a questa giornata mondiale Lies
Come Regione Lazio portando un consuntivo di cose fatte c'è sembrato questo il modo migliore per una partecipazione che non fosse stata solo di Pune parole e di buone intenzioni
Abbiamo varato sul piano della prevenzione mirando soprattutto ad individuare di muovere le condizioni sociali che sostengono le vitamine
Chiamando ad un ruolo attivo proprio quei gruppi di popolazione maggiormente colpiti dalla
Malattia gli omosessuali ad esempio con i quali abbiamo fatto programmi mirati di informazione di intervento con il circolo vediamo sessuali Mario i tossicodipendenti avendo presente che l'obiettivo prioritario e la lotta e la e la lotta al traffico che la droga ma che fino a quando ci sarà droga dovremo affrontare il problema di quelli che già sono tossicodipendenti e di tutti quelli che lo diverrà ovviamente i carretti chi dileggiare la traumatica esperienza della droga muoia dia il PSI anche qui mi programmi mirati in collaborazione con le associazioni don Picchi dilungarmi Magliana ottanta abbiamo avviato altri programmi con il professor Aiuti che è qui presente questa mattina con il quale si è stabilita una proficua collaborazione con l'osservatorio regionale con la Regione Lazio
Per la scuola
Cento medici ed io e biologico appositamente aggiornati dall'Osservatorio epidemiologico regionale sulla metodologia della comunicazione e sui contenuti di prevenzione informerà d'intesa con il provveditore con i provveditorati agli studi dodici mila insegnanti nelle scuole medie superiori del Lazio che a loro volta costituiranno il canale più importante di comunicazione può discutere le informazioni transculturale in collaborazione con la Caritas con produzione di materiale informativo nelle lingue di origine secondo i modelli culturali degli immigrati ed ancora informazione consulenza nei luoghi di lavoro in formazione aggiornamento di operatori sanitari e sul piano dell'assistenza all'organizzazione delle unità operative il potenziamento dei laboratori il potenziamento di tutte le strutture ospedaliere per la diagnosi e cura dei casi di AIDS abbiamo recepito le indicazioni che la Commissione nazionale ha definito nel documento sette
Portando i posti letto di malattie infettive da cinquecentodiciassette
A seicentosettanta e adeguando più organici secondo gli standard previsti dal ministero
Abbiamo affidato la realizzazione di una nuova strutture ospedaliere per trecento posti letto dall'ospedale Spallanzani
Stiamo realizzando le case famiglia fino a dodici i pazienti con AIDS che hanno una sopravvivenza media di circa quattordici mesi
Trascorrono più della metà di questo tempo in ospedale quando si sa che nei periodi di remissione Enrico però non è utile e può essere anche negativo per la salute dei pazienti
Non posso fino ad oggi essere dimessi perché molto spesso non hanno una casa dove andare le stesse condizioni che hanno causato la Henze determinano la distruzione dei rapporti familiari e sociale
Negli Stati Uniti la degenza media annuale di una persona con il PS di circa trentacinque giorni
Il governo federale di Stati e le autorità hanno finanziato molti programmi di assistenza domiciliare dica se famiglie
Qui nel Lazio a Roma in particolare sono state avviate in collaborazione con la Caritas diocesana e con i religiosi dell'Istituto dermopatico dell'Immacolata alcune realizzazioni domiciliari
Anche giornali oggi ne davano testimonianza sono case normali case non Lazzaretti o luoghi vi sono amento le persone ospitate in queste case sono anche invitati a partecipare ad iniziative di informazione per la prevenzione
Il clamore in negativo ed in positivo su questi iniziative non serve a nulla le persone con Eddie se hanno il diritto di vivere in mezzo a noi senza essere etichettati e discriminante
L'esempio di villa Glori deve essere di insegnamento per tutti
Vanno evitate situazione di isolamento non giustificate sul piano igienico sanitario
Lesive della dignità e dei diritti delle persone malate e pericolose perché rischierebbero e confermerebbero nell'opinione pubblica un'immagine falsa di pericolosità dei malati di AIDS
Tutte queste iniziative che costituiscono fatti compiuti in essere come dicevo non buone intenzioni sedevano all'apporto intelligente serio impegnato dell'osservatorio epidemiologico regionale di quel gruppo straordinario di medici e di ricercatori che ruota intorno alla figura del direttore il professor Petronio il professor Perucci alloro desidero in questa circostanza esprimere il mio ringraziamento
Non solo come assessore alla sanità del Lazio e presidente dell'Osservatorio epidemiologico
Ma come cittadino romeno laziale testimone e partecipe di un lavoro che va oltre i confini del normale e quotidiano dovere
Per concludere Magnifico Rettore di fronte ad una minaccia così rilevante per la nostra società occorre trovare la forza per interventi coraggiosi ed efficaci anche quando sappiamo che i loro risultati saranno visibili tra molto tempo
è un'occasione importante per esercitare il ruolo della politica come promozione dell'interesse collettivo
Heinze è un grande impegnativo problema della scienza mai forse soprattutto una enorme prova per il nostro sistema sociale ed economica
Oltre a generarsi da discriminazioni e dissi e diseguaglianze Lancet sembra produrre ulteriori discriminazioni ed emarginazione
Lotta all'Heysel e anche e soprattutto affermare i valori di una maggiore solidarietà e tolleranza
Altrimenti
Molti sembrano sottovalutare il problema confinando lo ad una dimensione pur rilevante decisiva medica e scientifica Aizhen non è solo la tremenda metafora dei problemi associati allo sviluppo
Ma rappresenta il canale di tensioni di disgregazione che possono produrre effetti imprevedibili nella nostra società
Per tutte queste considerazioni occorra affrontare Lights compro problema complessivo dalla nostra società ricostruendo e sviluppando forme di solidarietà
è stato giustamente detto e scritto che oggi tutto il mondo e chiamato ad una grande mobilitazione di solidarietà
E che questo è il primo messaggio della giornata mondiale di lotta al mais che resti non solo il primo ma anche più forte
Grazie onorevole Chiantoni l'ho vissuto luogo dell'Istituto superiore di sanità
Io ringrazio il magnifico rettore professor Tecce per l'invito esteso all'Istituto di sanità partecipare alla giornata internazionale sulla X organizzata dall'Università la Sapienza
Molti di voi sanno per l'istituto ha in corso un intenso programma di attività nel campo dell'altezza
Di cui vorrei brevemente parlare
Il centro operativo nazionale per la prevenzione e il controllo della Izzo opera infatti nel nostro ambito e da molteplici funzioni
Funziona da centro di riferimento per lo studio dell'isolamento del virus dell'immunodeficienza umana e delle relative varianti nel laboratorio di virologia del nostro istituto è stato isolato per la prima volta in Italia virus
Fa il controllo della diagnostica virologica immunologica in collaborazione con gli altri laboratori nazionali e internazionali
Collabora a livello europeo e internazionale sui problemi della ricerca di un potenziale vaccino e il centro di coordinamento sulla terapie sperimentali con gli oltre centoventi centri clinici ospedalieri collegati sia con mazzetta atti
Che con farmaci associati utilizzando un protocollo comune e confrontabile
Funziona da centro nazionale di sorveglianza epidemiologica per tutti i casi registrati di Heinz in collegamento con gli ospedali le regioni e i servizi sanitari territoriali anche ai fini dello studio dei diversi meccanismi di diffusione
Dell'infezione
Dal primo caso del mille novecentottantadue ad oggi sono stati segnalati due mila e seicento malati
Un una letalità del quarantasei per cento il sessantanove per cento dei malati che è stato classificato come tossicodipendenti a cui bisogna aggiungere sessantacinque neonati da tossicodipendenti mentre oggi solo il venti per cento o essere classificato dagli omosessuali
Le proporzioni di ammalati per trasfusioni di sangue
E tra gli emofilici sta regredendo tra il tre e il quattro per cento e ciò è dovuto al controllo sistematico del sangue che gli Omo derivati già attivo su tutto il territorio dall'ottobre dell'ottantacinque
E dei addenta segnalare che oggi si riscontra rapido incremento tra gli eterosessuali sette per cento
In cui la promiscuità dei rapporti sessuali non protetti costituisce un fattore di rischio rilevante
L'istituto cura anche l'allestimento l'attivazione con la collaborazione del clinici epidemiologi virologia immunologia i corsi specifichi per specifici di aggiornamento e qualificazione del personale sanitario
Coordina e controlla le agenzie pubblicitarie incaricate del ministro della Sanità per l'informazione corretta alla popolazione generale
E come voi sapete anche attivo un telefono verde per rispondere ai quesiti posti dalla popolazione
Tutte queste attività costituiscono il nucleo operativo di quello che noi chiamiamo buona
Collegato con la Commissione nazionale per Lights che ha il compito di indicare la politica sanitaria nazionale sui grandi problemi emergenti sulla X
Sulla ristrutturazione dei servizi alla incentivazione mirata della ricerca di base clinico diagnostica alle impostazioni delle campagne di informazione
Se è vero che oggi Lights e malattia di rilevanza sociale dobbiamo accettare di convivere con questa malattia con un sereno equilibrio nei prossimi anni
Senza preconcetti e pregiudizi ma sulla logica di un porto portamento corretto che fino ad oggi si può dimostrare efficaci quale strumento di prevenzione
Senza ricorrere a terrorismi emotivi dovuti soprattutto a disinformazione
Tra
Grazie al professor Longo e nel rinnovare ringraziamenti dalla Regione Lazio l'assessorato alla sanità e all'Associazione nazionale per la lotta contro la soluzione
L'anziana e nel ringraziare quanti sono convenuti ceto la presidenza al professor Carlo De Marco presidente la facoltà di medicina e chirurgia del nostro ateneo
Grazie magnifico rettore
Non credo che sia altro da aggiungere a quanto è stato detto dal rettore dal prefetto dal Santo rappresentante dell'Istituto superiore di sanità
Un ricordo personale voglio citare ai convenuti
Se non vado errato sei anni fa agli ultimi potrà correggere da poco preside della facoltà di medicina
Sono stato invitato da un meeting a un congresso organizzato da aiuti sull'AIDS
Se non il primo era uno dei primi meeting sull'argomento
Pochi addetti ai lavori hanno trattato l'argomento
Nel periodo in cui Saracino la prima definizione così considerata terroristica da alcuni la peste del secolo
Erano contrastanti le vedute
A distanza di sei anni argomento tale l'avere richiamato l'attenzione mondiale da lui richiamato l'attenzione del presidente della nostra Repubblica
Che ieri grazie
Rivolto tutta la nazione per sottolineare la gravità del problema quindi nel corso di pochi anni un problema
Che
Forse è uno consigliati pessimisti coloro che lo sottolineava l'attenzione si è realmente dimostrato un problema grave
Problema grave
Che necessità
Di essere studiato di essere portato all'attenzione di tutti
E
L'università la Sapienza non poteva mancare in questa giornata mondiale dell'AIDS
Di essere presente e di questo la ringraziamo il magnifico rettore per la sensibilità dimostrata è una testimonianza la riunione di oggi nell'aula magna di questo ateneo
Della presenza della Sapienza
E la presenza a fianco del rettore del preside della facoltà di Medicina è un'altra testimonianza del fatto che la facoltà di medicina
E a fianco delle altre ma forse in prima linea per qui gli aspetti che le sono propri di una attività di ricerca
Che la base per un possibile successo
Contro questa grave flagello e dall'altro l'Upper East la sua attività di assistenza
Collegata alle altre facoltà è impegnata la facoltà di medicina in quella che è un'opera dev'essere comune a tutti un'opera di informazione
Un'opera di sottolineatura del problema di indicazione delle possibilità che sono di ordine scientifico di ricerca di assistenza ma come sottolineava l'onorevole Ezio Antonini anche di ordine sociale implicano un riflessione sui nostri Ostuni sul nostre posizioni etiche sui nostri rapporti
Tra cittadini
Io mi fermo qui perché non voglio sottrarre tempo alle relazioni che sono state programmate per questa mattinata
E come presidente di questa sessione chiedo professore aiuti di volere
Prendere la parola
Un po'poco
Ringraziare il magnifico rettore signor tutte le autorità intervenute
Quanto hanno detto
E per avermi invitato aprire questa parte scientifica del convegno
Anche a me dispiace molto oggi di non avere qua il Ministro della Sanità perché come vissi quindici giorni fa al telefono da una persona che mi ha ha chiamato
Per avere il testo prodotti io avrei detto che ho inviato
All'attenzione del ministro come all'attenzione del rettore
Ritenevo e ritengo che oggi le polemiche devono essere superate
Ritengo che oggi era la dimostrazione che dobbiamo essere tutti uniti
Per cercare di lottare contro questa malattia e testimoniare la nostra solidarietà ai malati il primo tipiche l'assenza del ministro della sanità
Significa pienamente in assenza di quella che è la parte che è importante della
Vicina cioè la mancanza di una testimonianza i riguardi di coloro che stanno vicino ai malati come ha detto il presidente della Repubblica ti ringrazio vivamente per avere sottolineato l'impegno di tutti gli scienziati di tutto il mondo per la lotta via
Il virus dell'AIDS il primo concetto che occorre chiarire che non ci troviamo di fronte a un nuovo virus
Ma ci troviamo di fronte a una diffusione di una famiglia direttore
Nella prima diapositive sepolto deve chiedere le luci per favore
Le luci in sala e riportato uno schema ripreso dalla rivista Nature che documenta come questo famiglia di retrovirus probabilmente e derivata da un ancestrale comune e da questo Ance sfavore comune
Da questo insistono in Comune sono originati sia il virus responsabili dell'AIDS attesi uno sia il virus responsabile a Kevin dunque lo stesso di una forma dei DS meno attenuare più attenuata
E anche il virus Simi arrivino divisi sui Cyrus cioè il virus che causa l'AIDS in alcuni Saracino
Che cos'è che ha indotto questa improvvisa vittime e diffusione di questi retrovirus
Ci sono tre ipotesi ma forse le prime due possono essere comprese
La prima è che una mutazione genetica di con un virus che non era aggressivo che non era virulento possa essere mutato negli ultimi cinquanta cento anni
E quindi si è diventato più virulento più aggressivo e capace di infettare l'uomo la seconda è che vi sia stata sia stato sempre questo ancestrale comune questa serie di denuncia e che fino a cinquant'anni fa siano rimasti isolati una popolazione per esempio dell'Africa centrale o in qualche isola sperduta nel Pacifico
E che successivamente si siano diffusi
Per vari motivi è stato implicato ovviamente il turismo la droga la promiscuità sessuale ma in Africa soprattutto l'urbanizzazione
La terza ipotesi quella di una zoonosi cioè di una trasmissione del virus da animale dalla specie animale all'uomo sembra quella meno probabile
Un altro concetto molto importante quello dell'inizio dell'epidemia
Non sappiamo quando è iniziato il virus ma sappiamo che l'epidemia non è iniziata prima di venti trent'anni fa
Abbiamo la documentazione che i soggetti sieropositivi esistevano già attorno al cinquantatré cinquantaquattro lo sappiamo dai Siri in cui sono stati trovati anticorpi oggetti in quell'epoca teoricamente testati anni dopo
Sappiamo quindi che questa infezione si è diffusa successivamente lentamente molto lentamente tra sessanta e settanta e poi esce assunto carattere epidemico tra l'ottanta e l'ottantuno ottantuno in cui fu evidenziato il primo caso
Il sarcoma di corposi
Sappiamo prossima diapositiva
Sappiamo che questo virus
Si replica
In maniera molto lenta nelle cellule che infetta solo una parte dei linfociti T e sappiamo anche che
L'immunodeficienza può essere non solo causata dal virus ma anche dalla reazione dell'ospite che cerca di distruggere il virus e con ciò anche distrugge le cellule in cui il virus
Viene ospitato
Il virus incorpora anche sequenze
Cellulari del genoma virale
E
Dal luogo
A una eccezione eterogeneità
Il vero sta mutando ci sono delle delle motivazioni per questa mutazione
Uno dei motivi è la rappresentato dalla immuno selezione
E cioè dalla risposta dell'organismo che seleziona dei ceppi virali tuttavia questi muro selezione questa differenza di CP nel unica si più virulenti è stata osservata soltanto in alcune non soltanto in alcune persone impiego dell'andamento dell'epidemia non fa ritenere che nei prossimi anni
Questo virus diventi più trasmissibile per le caratteristiche molecolari e per i dati che abbiamo e cene negli ultimi cinque anni è stato dimostrato che la trasmissione di questo virus non è cambiata
Naturalmente non si può prevedere quello che succederà nei prossimi cinque dieci anni
Ma
Variazioni di per esempio ceppi resistenti
Potrebbero essere indotte da farmaci
Nell'economia dei virus di solito quando un virus diventa più di fusibile diventa meno virulento se questo virus dovesse diventare più virulento uccidere più persone analogamente a quanto avvenuto in passato nelle altre dediche dei mie per altri virus batteri
Diventerebbe sicuramente meno trasmissibile
La prossima diapositiva un'altra delle caratteristiche in comune che hanno questi virus e che hanno sia il virus dell'immunodeficienza acquisita uno due ed altri virus delle scimmie un recettore comune
E qui deve un recettore che situato nella membrana di linfociti T anche in altre cellule e la serratura con cui il virus e Inter utilizzando questa chiave
Io non entro nei dettagli in questa è la struttura ultima delle genoma virale che comprende una parte esterna una parte in Terna la parte esterna costituita da glicoproteine quella che soggetta più la mutabilità anche se ci sono parti Constantine
E proprio che su queste i ricercatori che stanno preparando il vaccino
Fanno affidamento per creare un'immunità cellulo-mediata è un'immunità umorale e speriamo potrà dare la risoluzione del problema
Ci sono dei geni che transattiva no il di lo stesso e che quindi inducono a un aumento della replicazione
Dei geni che invece rendono delle proteine che diminuiscono la replicazione stessa dei geni che predispongono anche l'infettività del virus
Quindi è una macchina molto complessa diremo in un certo senso infernale che si è adattata
Alla situazione dell'organismo tant'è che questo virus riesce a rimanere permisi e anni anni in alcune cellule come i monociti senza danneggiare e poi a un certo momento cominciano a proliferare che dà luogo all'immunodeficienza
La prossima
Ebbene abbiamo visto che ci sono delle similarità e differenze tra il virus H D uno in tv sapevi due esiste un controllo dei troppi Isma'virale
Quali sono i fattori responsabili delle tre recintato il virus finora sembrano essere rappresentati soprattutto dalla immuno selezione
Abbiamo dei soggetti che si si infettano con il virus e che muoiano pochi entro due-tre settimane o due mesi Conformity e INCE saliti conforme di sindromi demenza Complex non sappiamo perché questo avvenga
E temo per contro altri virus che infettano Madrid
E che
Hanno una capacità lenta di replicazione le madri ma quando il virus poi passa durante la gravidanza al neonato a questo punto il virus diventa molto più virulento che uccide i bambini
Non lo dico i maggiori ricercatori mondo non ritengono che chi lo sapevi potrà diventi divenire più virulento e più trasmissibile insomma
I ricercatori ritengono che questa situazione di stabilità si mantenga ancora si potrà mantenere ancora per molti anni e quindi
Questo significa che le misure di prevenzione che sono state adottate
Potranno essere valide in futuro per bloccare la trasmissione del virus e quindi evitare l'ulteriore diffusione dell'epidemia la prossima
Pene un altro concetto importante che occorre richiamare che questo virus Arif anche unitamente ad altri una volta che il soggetto si è infettato
Il vero si integra nelle genoma delle cellule dell'ospite
E possono avvenire due venti
Il primo che quello abbastanza comune che li unisce
Non si replica attivamente rimane latente per molti anni e non da un difetto immunologico
Vedete che
Qui c'è segnato il numero degli anni da una tredici tredici perché finora alcuni soggetti sono stati seguiti per tredici anni e non hanno sviluppato l'AIDS non hanno sviluppato l'immunodeficienza il che fa pensare quindi e sperare che i soggetti possono albergare il virus senza andare incontro alla malattia e senza andare incontro all'immunodeficienza
Però nella maggioranza dei soggetti il virus può replicarsi continuamente
E si replica sia in maniera sintomatica cioè senza dare segni clinici perché fine lentamente oppure si replica dando dei segni clinici minori come ingrossamento delle ghiandole ingrossamento della milza
Oppure dei segni clinici più consistenti come perdita di peso diarrea
Io ovviamente l'immunodeficienza
Circa sì calcolati nel sessanta per cento dei soggetti
Il virus via un'immunodeficienza progressiva che causa poi la sintomatologia cosiddetta minore
Quando questi mono deficienza raggiunge valori molto gravi
Con completa diminuzione opposizione delle cellule T responsabilità immunità cellulare allora cominciano le infezioni più lievi e poi quelle più gravi il danno neurologico l'insorgenza di tumori
E le infezioni cosiddette opportunistiche
Ma quali sono i fattori a parte quello che ha già detto della violenza e della differenza tra i ceppi virali che condizionano
Questa trasformazione delle infezioni malattia i fattori che sono in grado di indurre la trascura replicazione del virus e quindi di far progredire l'immunodeficienza
Vediamoli insieme
La prossima
La vada avanti questa la Santi
Va avanti la prossima ancora
No non serve non serve
I fattori sono ovviamente le tasse apriamo per esempio che i bambini neonati sviluppo lo più ai DS se sono infettati rispetto agli adulti
Sappiamo anche che ci sono dei fattori genetici dei quali io non mi soffermo perché il professor Graziosi che parlerà successivamente di questi
I fattori virali troppi della pay di il fatto che spesso questi soggetti sono coi infettati da altri retrovirus come il virus H che l uno responsabile della leucemia linfatica cronica Cervetti
Si è visto che i soggetti che hanno la doppia infezione quella causata dal virus dell'immunodeficienza e quella causata dai retrovirus Saccà che le furono hanno una maggiore probabilità di trasformarsi in malati di AIDS rispetto a quelli che hanno una sull'infezione
E perciò la raccomandazione che anche coloro che siano sono sieropositivi
Infetti quindi con il virus attenti uno responsabile dell'ente devono attuare la prevenzione al fine di evitare con lo scambio di siringhe oppure con il rapporto sessuale
Di evitare l'acquisizione di altre infezioni quindi è una prevenzione anche per i sieropositivi
E per quelli che hanno dei sintomi minori
Anche altri virus sono responsabili
Dell'aggravamento dell'infezione questi soggetti spesso sono infettati da citomegalovirus virus di Epstein Barr
Chiaramente la droga i raggi ultravioletti farmaci come il cortisone o farmaci immunosoppressori contribuiscono a far progredire l'infezione in malattia e naturalmente anche l'interazione con il sistema immunitario perché purtroppo per questa malattia
Il sistema immunitario spesso può essere ovviamente benefico
Ma in altri soggetti il sistema immunitario può determinare un peggioramento è un aggravamento della sintomatologia
Può proiettare la prossima
Un'altra
Un'altra un'altra film formati di studiare qui sta malattia
Non è l'hanno letto tutto quel cartello se non dopo al tema
E siamo in un Paese democratico è giusto anche che ci sia una persona isolata che testimonia la sua ideologia certo il mio è il decimo cromatico anche le meschinità hanno diritto evidenziato va bene
Volevo sottolineare un ultimo aspetto oggi noi abbiamo la possibilità abbiamo la possibilità di studiare questi pazienti e di anche tre direi qual è l'andamento della malattia
Sappiamo che questa stupida storia che in molti soggetti fortunatamente viene bloccata
Può essere e evidenziata e anche oggi può essere in parte prevenuta con alcuni farmaci
Perché inizia una certa fase della evoluzione della malattia in cui comincia la replicazione del virus il virus si replica e compare nel sangue ecco vedete questa linea rossa e la comparsa dell'antigene virale
E questo segue o o avviene con in maniera concomitante alla caduta degli anticorpi quindici sono noti fattori prognostici che possono prevedere l'andamento dell'infezione e quindi oggi è possibile con alcuni farmaci forse in parte bloccare la trasformazione dell'infezione in malattia
La prossima
Vediamo adesso di entrare più nel vivo della patologia queste è una malattia multidisciplinare che richiede l'intervento di vari specialisti
è una malattia
Causata fuori posizione
L'ha usata dal virus H ivi ma la reazione dell'ospita importanza di ridurre il danno ecologico
Ci sono dei soggetti che fanno delle forme neurologiche altri che fanno delle malattie dermatologiche
Tumori come il sarcoma di capo si oppure e questo è un dato molto importante è stato visto che i soggetti sieropositivi hanno una maggiore in tilt incidenza di tumori soprattutto linfomi quindi vi è una stretta correlazione tra il virus H Ifi e l'incidenza fino in fondo
Questi soggetti fanno delle forme e intero pratiche
Il fatto che questa malattia abbia un in interessamento multi
Organico
E che colpisca diversi organi ed apparati la prossima diapositiva indicati deve essere previsto un sistema integrato un sistema integrato vorrei per favore scusate potete io devo vedere le diapositive va bene che certe cose insomma un sistema integrato
Un sistema integrato
è un sistema integrato Magnifico Rettore che il Policlinico universitario la Sapienza sta attuando da alcuni anni con la collaborazione e con lo spirito personale di sacrificio di tutti i docenti qui presenti
Che prevede l'intervento dell'oncologo del neurologo del dermatologo dell'ematologo dell'istopatologo del radiologo perché purtroppo questa è una malattia multi disciplinare io sottolineo solo un aspetto che quello dell'intervento psicologico
L'intervento psicologico e importantissimo in collaborazione con i colleghi del Dipartimento di Psicologia
Abbiamo studiato molti soggetti affetti da AIDS e anche i sieropositivi
I colleghi psicologi e lo diranno oggi ritengono che la risposta al teste deve essere attuate data solo in centri capaci di dare un aiuto immediato e raccomandazioni
Quindi è importantissimo e lo si faccia una allargamento di questa
Indagine senza che ci sia poi la possibilità di dare aiuto perché è una è una risposta drammatica che noi diamo molte persone anche sì sappiamo che in molti soggetti moltissimi
Sinistra sieropositività non correrà con la malattia quindi è importante che ci sia il supporto psicologico
Inoltre questi soggetti hanno poi due tipi di comportamento
Il primo è quello di che evitano di essere differenti
E di trasgredire a quello che viene raccomandato dai medici e altri invece che vanno incontro ad attitudini depressive insomma la domanda impellenti che questi ragazzi ci fanno ben adesso lei mi ha trovata che sono sieropositivo e adesso che faccio
E la risposta è unica che noi possiamo dare
Possono tornare i nostri centri dove possano essere accolti non solo dal punto di vista medico ma anche dal punto di vista psicologico
La prossima
Che noi veramente non possiamo dare ovviamente ma lo possono dare soprattutto di psicologi
E quindi quest'aspetto che all'inizio dell'assistenza era stato sottovalutato è ritengo importantissimo anche ai fini della prevenzione perché queste persone sieropositive spesso
Hanno il dramma di doverlo comunicare ai familiari al partner agli amici
E quindi è importante che siano assistiti
E infine vediamo un ultimo aspetto sulla prevenzione possiamo noi ridurre la diffusione e la trasmissione dell'infezione può la trasmissione sessuale del virus H D di essere modificata dall'educazione sessuale
Può essere ridotta nei tossicodipendenti e quali misure della prevenzione il il sesso ovviamente l'impulso di Leo biologico che difficile a controllare meno riteniamo che
La prevenzione sia individuale importantissima che generale possono dare in frutto e questo per esempio l'abbiamo già visto perché quell'aumento dei sieropositivi negli ultimi mesi Reger mente ridotto la prossima
Un altro dato importante e che la campagna di prevenzione devono essere continuate devono essere ripetitive il messaggio deve arrivare ai giovani
Anche se ripetitivo e nei luoghi frequentati dai giovani
Il messaggio deve essere diretto sia nelle persone con comportamento a rischio
E i programmi che saranno attuati dalla Regione Lazio prevedono il contatto degli ex tossicodipendenti e tosto dipendenti per farli venire in centro
Ai centri dove possono essere assistiti e si ovviamente messaggi alla scuola la popolazione generale soprattutto ai giovani attraverso la raccomandazione del sesso sicuro e del no alla droga
Già è stato detto dalla dall'Assessore D'Antoni
Sul problema della difficoltà dei posti letto il novanta per cento dei soggetti affetti da altezze per nove mesi all'anno può essere assistito in ambulatori in day hospital ovviamente i reparti sono importanti
Ma è necessaria questa interazione tra ospedale comunità case albergo come quelle proposte da e attuate da monsignor Di Liegro
E soprattutto dei prossimi anni questa è una raccomandazione dovranno essere istituiti dei reparti per lungodegenti perché i malati dei DS è inutile nasconderlo hanno delle lunghe agonie che durano dai tre ai sei mesi
E quindi i normali reparti di malattie infettive né di clinica medica difficilmente potranno far fronte a questa terapia questi soggetti la prossima
E infine il tester attenti io ritengo che prima di parlare di test gratuiti
Occorre che lo Stato su questo è l'impegno che il Parlamento dovrà dare una risposta istituisca delle leggi che evitino la discriminazione dei sieropositivi perché è inutile fare la raccomandazione di solidarietà ma se non ci saranno delle leggi ben precise che evitino ai datori di lavoro da lavoro e di licenziare i sieropositivi
I sieropositivi non saranno assunti non si faranno assicurazioni e datori di lavoro
Lo stesso lì licenzierà hanno oppure cercheranno di non assume di facendogli fare del teste in maniera surrettizia come sta avvenendo adesso
Riteniamo che il teste deve essere volontario con il segreto professionale la discrezione ovviamente non è universale né permanente in quanto termina laddove si mette a repentaglio anche la vita degli altri individui cioè se un sieropositivo continua avere dei rapporti sessuali non protetti con il suo partner secondo me dopo aver fatto un discorso il medico deve rivelare al partner se lo sa
Che il sieropositivo continua avere rapporti sessuali non protetti o continua a scambiare le siringhe la prossima depurativa per favore
Infine il tester attenti chi lo deve fare finora questa è la situazione attuale quelli in rosso sono le persone con comportamenti a rischio
E sono ovviamente obbligatorio né i donatori di sangue di organi
In futuro le strategie sono diverse in tutto il mondo negli Stati Uniti per esempio il teste è diventato obbligatorio per immigrati
Per detenuti e per per militari ma gravemente il servizio militare volontario in futuro io prevedo che un testo universale a tutta la popolazione sia sbagliato sia per i falsi positivi
Sia perché per esempio l'ha detto D Antoni adesso a Roma sopra i cinquanta anni preparati cinque anni ci sarà un sieropositivo ogni cinquanta mila persone cento mila e quindi non ha significato
Une incentivazione volontari invece del teste nelle persone di età tra i diciotto e i quaranta anni potrebbe essere ovviamente
Ovviamente gradatamente mantenendo la rilevazione anonima in segreto professionale e la non notificazione all'autorità sanitaria
è stato anche dibattuto io non so dare alla risposta se occorre fare il test per tutti gli ospedalizzati ospedalizzati oppure se i poteri se potesse essere utile un teste prematrimoniale in gravidanza per ora in Italia stanno partendo dei delle iniziative molto importanti dei militari neri dei neonati nelle donne in gravidanza assolutamente anonimi cioè si prelevano i sieri e si vede qual è l'incidenza in cinquanta mila persone per esempio perché fanno il servizio di leva o in dieci mila donne in gravidanza
Come si sta facendo negli Stati Uniti se da questi testi risultasse l'incidenza che è bassissima una cinquanta mila non avrebbe significato di farlo anche perché noi diamo una risposta ma quale domanda diamo una risposta quale domanda un sieropositivo coi e che cosa deve fare se non ha il supporto psicologico e sociale se non c'è una cura
Oltre che ovviamente attuare la prevenzione la prossima che procedimentale che l'ultima
Questa la possano stare perché l'abbiamo detto già
Raramente
Ecco io volevo fare un attimo la luce per concludere questa mia lettura
In questa ultima diapositiva ovviamente c'era solo una raccomandazione al personale sanitario e questo lo ripeto non è mai abbastanza al personale sanitario appalti essere attento nella manipolazione del sangue
Oggi è la giornata mondiale dell'AIDS tutti gli operatori sanitari devono ricordare che ogni sangue e ogni liquido biologico è potenzialmente infetto
Devono ricordare che devono essere estremamente attenti nei prelievi sia un intervento chirurgico ovviamente non rifiutando l'assistenza ai sieropositivi e malati l'appello che faccio a tutti i colleghi soprattutto ai colleghi odontoiatri
E quello di prendere incarico oggi da oggi in poi anche i pazienti affetti da AIDS i sieropositivi come hanno fatto i colleghi dell'Istria
Finisco dicendo qui ancora una volta la scienza la scienza ha dato una risposta sulle modalità di trasmissione di questa infezione
La data la risposta in quattro anni
Ringraziamo Calle Montagni e gli altri ricercatori che ci hanno dato la possibilità anche in Italia
Di metterà a punto delle metodiche
Mi riferisco non solo al nostro gruppo ma al corso di Anzani a Frati
Che parlerà tra poco sulla ricerca quale diamo do atto anche di avere scoperto nel suo istituto un nuovo retrovirus il virus HPV cinque correlato ad alcune forme di micosi single perciò ritengo che oggi l'informazione può essere chiare sicura grazie ai risultati della scienza
Internazionale
Quindi come ho già detto all'inizio cerchiamo insieme uniti in questa giornata mondiale delle hits di considerare l'inizio non solo come una malattia
Ma comune idea un'idea importante perché rappresenta simbolicamente la combinazione di Eros e Thanatos
Lei si interessa tutti gli aspetti della vita umana e della società la società deve utilizzare il direi spera aiutare i malati sieropositivi per combattere la droga per diminuire i comportamenti a rischio causa di trasmissione di malattie veneree
Per evitare le discriminazioni nei riguardi di popolazioni delle cosiddette categorie a rischio e per riportare nel campo della sessualità il discorso diretto senza eufemismi
Dovremo abituarci a convivere con questa malattia per almeno alcuni anni
Carlo Bo a proposito delle X ha recentemente detto la salute anche quella dello spirito
Ha bisogno di aiuti e non di rinunce di debolezze di questi aiuti possono venire da tutti in particolare devono venire da coloro che con competenza si dedicano alla risoluzione del problema
E poi
Io spero che questa verrà presto potremo tornare in pace alle nostre controversie alle nostre Diversity religiose e morali
E potremmo fare quello che è più consono al nostro animo spero che avverrà presto
Abbiamo tutti credo che il professor Aiuti
La cui passione e
In questo campo è ben noto Acquaviva la sua competenza
E verso il credo da quanto ci ha detto che il professore aiuto aiuti per i profani per coloro che non sono
Addetti ai lavori in campo medico la complessità
Della
Della base di ciò che alla base di questa malattia
Ed è emerso come si tratta di non l'altro aspetto non di una malattia individuale ma di una malattia che coinvolge comportamenti sociali più coinvolge l'impegno anche di coloro che con questa malattia mo'mammo
Direttivi
Ho capito di trame venuti tramite un anno non mi sono coinvolti ma che ne potrebbero essere coinvolti
Chiaramente la ricerca ha terminato aiuti ha fatto dei passi notevoli ci ha permesso di poter diagnosticare comprando per le basi che assumo
A fondamento di questa malattia annuncia consentito ancora di risolvere come modalità terapeutiche questa malattia dalla ricerca ci attendiamo certo amante uno soluzione però fintanto che questo soluzione non sarà mosso disposizioni con rimpolpare insomma necessità della dell'impegno sociale
Per quella autore modalità terapeutiche che non sono molto ricca mediche poiché sono ho capito anche l'impegno la collettività in comportamenti di Tim comprensione verso i problemi che questa malattia creata ecco la necessità dell'impegno di tutti e non sul tonfo dell'impegno degli operatori nel campo sanitario
Ci abbiamo adesso il professore Graziosi fa riferire sugli aspetti genetici che sono coinvolti nella chiesa
Magnifico Rettore autorità signore signori per comprendere appieno la natura della malattia di cui oggi ci stiamo occupando la sindrome da immunodeficienza acquisita è necessario innanzitutto discutere brevemente alla natura dei virus
Di questi veicoli agli agenti di malattia di cui in questi ultimi decenni la microbiologia alla biologia molecolare della genetica hanno rivelato marittima struttura i meccanismi di moltiplicazione e di rapporti che si stabiliscono con i loro organismi ospite
Quando il furono scoperti quasi cento anni fa ci si rese presto conto che ci si trovava di fronte all'entità biologiche di tipo nuovo e profondamente diverso dagli altri microbi agenti delle più comuni malattie infettive
Si tratta di organismi estremamente piccoli osservabili solo al microscopio elettronico incapace di vita propria parassiti obbligato simbionti delle cellule di tutti i tipi di organismi viventi le piante e gli animali perfino i microscopici battaglieri possono essere ospiti specifici di una miriade di forme virali
Con cui contraggono rapporti di vario tipo che vanno da un estremo parassitismo distruttivo fino alle forme più delicate e più sofisticata di simbiosi
L'estrema piccolezza la semplicità strutturale la morfologia perfettamente simmetrica che caratterizzano i virus
L'assenza degli attributi fondamentali propri degli esseri viventi con un sia pur elementare metabolismo
Hanno spesso nel passato ho venduto i microbiologi a considerare il virus non proprio degli esseri viventi nel senso più pieno di questa espressione ma piuttosto come delle grandi molecole organiche particolarmente complesse capaci di invadere le cellule edilizia nel metabolismo ed il normale ciclo vitale tuttavia dopo i grandi progressi degli ultimi decenni possiamo affermare che il virus sono in realtà veri e propri organismi estremamente semplici consistenti esclusivamente in uno specifico un minuscolo apparato genetico racchiuso in un arbusto protettivo capace di inserirsi inappropriate cellule ospiti di inattivare il rischio di giorno e Genova
Di prender nella direzione e di orientare le cellule in base ora trasformata in una macchina biochimica priva di un proprio specifico programma verso la produzione di nuove particelle virali invece che verso la produzione delle normali strutture cellulari
Con il termine Genova indicherò d'ora in poi il complesso dei geni di una cellula di un virus insomma tutto il loro materiale genetico
Il simbionti d'altro canto sono capace di inserire il loro piccolo Genova nel contesto del genoma da macello invasa entrando a farne parte stabilmente e conferendo alla cellula stessa nuove inedite proprietà
Il virus sono quindi oggi considerati come organismi culturali conoscono PC parassiti of invio e delle strutture genetiche cellulari
E dunque è vero che i virus sono agenti infettivi capace di passare da una cellula ad un'altra da un organismo all'altro o dando luogo ad una fenomenologia epidemica simile a quella provocata dai microbi
Ma la somiglianza con i comuni malattie infettive provocata ad esempio per i battelli si limita ad una bella superficiale analogia
Le malattie provocate dai virus possono essere tanto varie da comprendere forme come il marito il morbillo l'influenza non troppo diverso epidemiologica mente dalle più contagiose malattie batteriche
E forme come tumori delusioni e e letizia che non trovano riscontro alcuno con le malattie provocate dai parassiti microbici
Queste profonde differenze tra il virus di comuni agenti microbici trovano la loro spiegazione proprio negli speciali rapporti il virus contraggono con le cellule dei loro ospiti
Soprattutto quando questi rapporti assumono un carattere simbiotico si assiste alla comparsa di tumori riduce i miei patologie complesse come l'altezza
Dominata dalle nuove proprietà che le cellule assumono in seguito a una integrazione del virus nel loro genoma
Il virus dell'immunodeficienza umana http che presto perché perché pressoché unanime consenso è stato identificato come l'agente eziologico dell'Aism appartiene ai gruppo dei retrovirus così denominati perché il loro genoma costituito da RNA acido Rimbaud completo viene
Pietro trascritto in DNA acido del sostegno concreto quando il virus penetra nuova data cellula ospite si parla diretto trascrizione perché il ciclo vitale di questi virus contempla il passaggio dell'informazione genetica
Dall'RNA del genoma virale ad un DNA eguale significato colore inversione del normale flusso d'informazione genetica
La comparsa nel citoplasma cellulare di un genoma virale costituito da DNA a nel caso di questi retrovirus conseguenze molto importante
Il DNA virale infatti ora capace di trasferirsi nel nucleo cellulare ed inserirsi nei cromosomi dando luogo ad una integrazione stabile ed irreversibile
Le cellule ne risultano geneticamente trasformate e capace di esprimere come propria autonoma
Capacità genetica i costituenti virali sia l'RNA che le proteine del virus diventato simbionte
In particolare le cellule ora esprimono sulla loro superficie alcune tipiche proteine virali
I linfociti umane così trasformati dal libro ad esempio formula disconosciuti dove loro compagna del sistema immunitario che le dispongono provocando un progressivo impoverimento di questo tipo cellulare
Le cellule del nostro organismo che possono fungere da ospiti del libro sono anche i macrofagi le cellule della metropolia nei macrofagi geni virali sono pressoché silenti e queste cellule rappresenta un importante serbatoio del virus
Le cellule della né però li ha trasformati dal virus fatto ed attaccate dal sistema immunitario diventano il punto di attacco al sistema nervoso centrale con le conseguenti alterazioni neurologiche e spesso osservabile nei pazienti affetti da Arezzo
I soggetti infetti Vaccaj qui sieropositivi asintomatici o ammalati in uno stadio più o meno grave di immunodeficienza
Reggono dunque nel loro organismo popolazioni cellulari geneticamente irreversibilmente modificata con manifestazioni patologiche che sono la conseguenza di un cambiamento genetico a livello di importanti linee cellulari trovati in questo senso dobbiamo considerare questi soggetti come in preda ad una specifica malattia genetica a livello delle cellule somatiche
Magnifico Rettore signore e signori devo chiedere il perdono per aver speso tante parole poco comprensibili porre nel difficile tentativo di spiegare nel modo più semplice possibile perché Lights è da considerare come una malattia genetica a livello delle cellule somatiche
Ma forse posso sperare dopo questa premessa l'esperienza di questi anni le delusioni di timori che circondano questa malattia
Possono diventarci più chiari e che possa emergere in modo intuitivamente semplice la vera natura dell'ostacolo che ci ha davanti
Nonché i requisiti indispensabili di una strategia efficace per affrontarlo è superato
Poiché né malattia ex il virus HIV vivo o meglio il suo genoma è diventato parte integrante del genoma di molte cellule somatiche
Credo si possa comprendere perché la vaccinazione e gli altri metodi tradizionali fondate sui meccanismi dell'immunità non possono essere efficaci e risolutivi
Infatti questi metodi possono tutt'al più eliminare le particelle virali liberate dalle cellule infette o distruggere molte cellule infette ora riconosciute come estranee ma non possono certo eradicare geni virali già integrati nei cromosomi di molte cellule che possono a lungo vivere moltiplicarsi in modo silente senza manifestare le loro nuove proprietà genetiche anzi questi metodi fondata sull'esaltazione delle difese immunitarie
Possono risultare paradossalmente dannosi perché si finiscono col accelerare la distruzione dei linfociti trasformati dalla calibri che presentano sulla loro superficie costituenti di reali pur essendo tuttora funzionale inoltre in questi metodi stimolando massivamente queste cellule infette possono scatenare la produzione di un volto nuovo al particelle virali allargando l'infezione ed accelerando il percorso dalle immunodeficienza
Ecco dunque che i tentativi di mettere a punto un vaccino contro il virus HIV intraprese su una base del tutto empirica come se il Laghezza fosse una comune malattia infettiva non potevo notare che fallimenti e delusioni
Bisogna anche dire che il tentativo di preparare un vaccino che era una strada obbligata in base alle precedenti esperienze
Spesso immagini sono stati impiegati dedotto empiricamente con ottimi risultati
Basti pensare alla vaccinazione contro il vaiolo una delle più efficaci che fu introdotto un paio di secoli fa quando dei virus dei fenomeni dell'immunità non si sapeva nulla
Inoltre proprio le ricerche condotte allo scopo di preparare un vaccino contro la Cai ci hanno permesso di capire i limiti e le difficoltà un vostro intervento contro questa malattia
E la chemioterapia tradizionalmente intesa come uso di farmaci capaci di inibire la produzione di nuovi russo o di proteggere le cellule non ancora invase dal virus
Non può offrirci speranze di una soluzione radicale
I geni dell'attenti una volta integrati nei cromosomi sono indistinguibili da quelli cellulari e non possono essere attaccate e rimossi dal genoma in cui sono inseriti
Si potranno certo ottenere benefici temporanei attaccando l'espressione dei geni virali un impedendo che si di invadano altre cellule finché dura il trattamento
Ma è difficile immaginare un futuro in cui tante persone ormai milioni in tutto il mondo assumano per tutta la vita questo quella sostanza chemioterapica di solito non scenderà tossicità
In base alle nostre attuali conoscenze sui retrovirus sulla genetica molecolare in genere
Non è prospettabile neppure in sede puramente teorica che un farmaco possa eliminare i geni della che invita i cromosomi delle cellule invase
E qualunque altro tipo di trattamento una volta sospeso sarà inevitabilmente seguito da una ripresa del percorso patologico in modo inesorabile
è però vero che queste ricerche sulla chemioterapia della ex sono molto importanti e vanno perseguite con il massimo vigore
Innanzitutto perché per ora solo questo approccio potrà arrecare sollievo e tregua ai malati
Ma anche per e queste ricerche ci consentono di capire più profondamente il ciclo vitale del virus e preparare il terreno per interventi più radicali
Dobbiamo dunque aver presente con chiarezza che con questi metodi fondati sul tecniche immunitarie nessun meccanismi chemioterapici non si può ottenere la guarigione di una malattia genetica pur se solo a livello delle cellule somatiche e che dobbiamo cercare mettere appunto nuove e più originale strategica
Oltre alla vaccinazione dalla chemioterapia che hanno come abbiamo visto limiti evidenti di applicabilità
Dobbiamo svolgere la nostra attenzione ad altri aspetti della biologia cellulare per comprendere in quale direzione sarà possibile mettere a punto una strategia di attacco alla x che sia più incoraggiante risolutiva
Desidero richiamare la vostra attenzione su un fenomeno biologico di grande interesse che è stato in questi ultimi anni oggetto di ricerche molto avanzate e che possiamo definire come tra virgolette l'immunologia cellulare
Si noti bene che qui il termine di immunologia e usato con un significato del tutto diverso da quello tradizionale
Non si tratta di anticorpi il sistema immunitario di vaccini e dissi ieri ma per immunologia al cellulare intendiamo lo stato di resistenza acquistato affabilmente dalle cellule nei confronti di un determinato Venus quando queste stesse cellule siano geneticamente trasformate con generi o gruppi di geni capaci di impedire l'insediamento come espressione del virus in questione
Questo concetto emerge dall'approfondimento di un fenomeno noto da tempo e definito l'interferenza virale
Nonché dall'accumulo di conoscenze relative alle modalità dell'espressione genica dei meccanismi cioè e consentono ad una cellula di metterli in funzione i esprimere i geni contenuti nei suoi cromosomi
Poiché gli organismi infetti dal virus HIV di contengono in alcune linee cellulari somatiche il genoma della quei di insediato stabilmente del diverse irreversibilmente nei loro cromosomi possiamo concepire l'idea di manipolare geneticamente queste linee cellulari introducendo in SGR capace di competere Uddin attivare da rendere quindi silenti Edilnord cui i geni dell'ACAI
Si parla tanto in questo periodo di manipolazioni genetiche se ne parla spesso con preoccupazione di fronte allo sviluppo di tecniche capaci di modificare in modo programmato il patrimonio genetico degli organismi viventi dell'uomo in particolare
Sita tuttavia è il caso e probabilmente la soluzione del problema della ex se avrà proprio attraverso l'applicazione di questi metodi
Si può concepire una tecnica ad esempio che faccia uso di materiale genetico opportunamente preparato
E che ha introdotto il linea cellulare del midollo osseo prelevate manipolate R. immesse nell'organismo
Siano ore immuni da ogni danno provocato dal virus HIV di Inès già penetrato o che siano infettate da questo virus dopo lo a loro manipolazione si può accomodare geni che agiscono venditore dalla pranza attivazione di quel meccanismo cioè che nelle cellule infette da HIV lì provoca l'espressione dei geni dirà e tutta la patologia e ne consegue
Si può addirittura costruire un virus attenuato derivato dalla Cai vi chiedo opportunamente ingenerato che introdotto nell'organismo degli ammalati vada ad insediarsi stabilmente nelle cellule del sistema immunitario ed in altre linee cellulari somatiche
Rendendo riunioni proteggendo recupero gli effetti perversi dell'infezione da HIV
Possiamo affermare che a parte le grandi difficoltà operative che si frappongono all'uso di queste tecnologie non vi sono difficoltà di principio per ottenere alla fine risultati soddisfacenti
Non è questa la sede per illustrare le modalità complesse di questo tipo di approccio mi limiterò quindi io alcune osservazioni e riflessioni che a me sembrano di grande rilievo
Innanzitutto dobbiamo osservare che su questa strada dell'ingegneria genetica possiamo concretamente sperare di proteggere l'uomo contro questa malattia e che possiamo sperare di guarire in modo stabile i sieropositivi in uno stadio più o meno avanzato della malattia
Questo è un punto nodale
La nostra immaginazione le nostre energie devono puntare alla guarigione delle tante persone già malate o quindi la numero si ammaleranno nel futuro offrendo loro una prospettiva di piena salute
Di ritorno ad una vita normale disperdendo la cappa pompa di disperazione di discriminazione che si va addensando nella nostra società
I progressi della biologia molecolare della virologia consentono di concepire razionalmente questo obiettivo
Con buona pace delle contraddizioni dei paradossi dalla nostra epoca e ci fanno intravedere la salvezza proprio laddove si prospettavano i più grandi pericoli
In secondo luogo desidero richiamare la vostra attenzione sono importanti aspetti pratici ed etici connessi all'approccio ora delineato
La manipolazione genetica di linea cellulari somatiche se funzionerà dovrà assumere un carattere di massa con problemi di organizzazione sanitaria su una scala senza precedenti
Ogni ammalato dovrà essere trattato in modo sofisticato tecniche di biologia e di medici adeguatamente istruiti ed operanti inadatta strutture ospedaliere
Inoltre l'applicazione massiva dalla manipolazione genetica alla popolazione umana potrebbe portare con sé l'estensione indiscriminata di questa tecnologia ad altri aspetti dalla patologia della fisiologia umana rendendo più appunto
Il problema di un'attenta e prudente gestione delle conoscenza di ingegneria genetica
Infine se si dovrà ricorrere alla preparazione di un virus ingegnere nato capace di conferire l'immunità cellulare richiesta per proteggere un uomo dal mais
E questo sarà certo di più facile uso del tutto simile esteriormente alle normale pratiche della vaccinazione con virus vivi come il morbillo la poliomielite
Tuttavia l'idea di infettare tutto all'umanità perché di questo in fondo si tratta con un altro retrovirus sia pure al fine di impedire la diffusione dell'AIDS
Suscita grandi perplessità dovremmo infatti introdurrà nell'uomo un agente infettivo dotato di proprietà imprevedibili e capace chiesto di modificare il genio italico geneticamente le cellule dei tessuti umani
Desidero chiudere questa breve scorcio sulle prospettive della terapia dalla prevenzione dell'AIDS con un'ultima riflessione
Ci si può chiedere come mai una malattia come Lights un virus come lacchè inviti abbiamo colpito la nostra specie proprio nel momento in cui stiamo sviluppando una conoscenza di metodi nell'intervenire geneticamente sull'uomo
Non è capace di rispondere a questa domanda latte gli uno all'altra ivi due che sono i virus con cui abbiamo a che fare non sono certo i prodotti sia pure involontario ma non della nostra tecnologia questi virus non sono certe usciti dai nostri laboratori un'accurata analisi filogenetica far risalire l'origine evolutiva di questi virus a circa trenta o quaranta anni fa nelle più profonde remote regioni dell'Africa equatoriale
A quel tempo le nostre conoscenze non erano ancora sufficienti per concepire la struttura dettagliata meccanismo d'azione le conseguenze patologiche questi virus
La risposta che si può forse daranno mostra la domanda e che l'esaltazione della virulenza di questo virus il manifestarsi di questa nuova malattia la sua ampia diffusione nella popolazione umana siano la conseguenza della mobilità dello spostamento di grandi masse umane della rottura di secolari equilibri tra ospiti e parassiti in popolazioni una volta geograficamente e culturalmente segregata in Regione non tale dell'Africa equatoriale
Dove l'inurbamento apportata appuntato uomini diversa provenienza ed in equilibrio con parassiti diversi
Si tratta di un antico meccanismo per spesso nell'epoca moderna visto la nascita di nuove e micidiali epidemie
Signore e signori
Lo sviluppo delle conoscenze scientifiche dalla cultura in genere la crescita tecnologica le profonde trasformazioni sociali sono fenomeni inseparabili
Non si tratta dunque di mera coincidenza e l'AIDS e di metodi per affrontarlo si sviluppino proprio in questi anni
Mai nella nostra epoca infatti l'umanità sperimentato così tanti tanto rapidi cambiamenti culturali sociali
Grazie professor Graziosi
Se il prezzo Sicilia richiamato l'attenzione sul fatto che
Alcuni presupposti teorici proprio non consentono di avere fiducia in quelli che erano i metodi classici vaccinazioni o la chemioterapia
Ma questa noto fosse che può sembrare di pessimismo mi è sembrato a cogliere la nota ottimistica
Vi è un futuro un futuribile che però diventerà futuro va manipolazione genetica che già ha suscitato interesse per altri aspetti finalizzata perché la si è vista finalizzata a qualche cosa o forse di non desiderabile o di non etico
Può essere invece il metodo l'arma la tecnica che ci consentirà ha detto Preziosi di aggredire il problema
E come uomini di scienza e uomini di ricerca non possiamo non avere fiducia nella ricerca nella scienza che citerà una chiave anche per risolvere questo problema
Noi ci auguriamo che ciò non avvenga dopodomani ma venga domani
E questa è una uno diamo la professoressa Graziella Caselli si parlerà dell'impatto dell'AIDS sulla dinamica della popolazione
Io avrei bisogno subito di una diapositiva quindi
Vorrei che per piacere fosse tolta alla luce
Grazie
Questa è un po'drasticamente venerdì scorso in un primo tempo cercherò di farvi vedere in quale sia la geografia della il PSI e quali siano i principale avveniristiche evolutive di questa malattia quindi affronteremo un pochino il tema delle caratteristiche delle popolazioni a rischio per vedermi alle componenti più importanti della diffusione di questa malattia
E quindi vedremo le caratteristiche delle popolazioni colpite e i legami con le componenti della struttura e della dinamica della popolazione
Da ultimo di proporrò un esempio di stima dell'impatto che l'EPS sul futuro sviluppo di una popolazione con le caratteristiche della popolazione africana
La successiva che positiva ecco secondo gli ultimi dati forniti dall'Organizzazione mondiale della sanità al quattro novembre del mille novecentottantotto meno di un mese fa i casi chiede di essere segnalati nel mondo sono già centoventiquattro mila di questi centoventiquattro mila il sessantadue per cento settantasette mila circa
Si trovano negli Stati Uniti d'America
E dice il quindici per cento nei Paesi africani
E dodici per cento in Europa Centroamerica e l'America del Sud hanno solo l'otto per cento e l'Oceania una piccola parte l'un per cento
Ma
Questi dati andrebbero letti anzi vanno letti in relazione alla popolazione abitante in ogni quest'area quello che noi chiamiamo visti attraverso che i tassi di incidenza la seconda via positiva grazie
Ecco forse queste bisognerebbe alzando perché gli ultimi dati stanno in fondo
Se noi osserviamo la seconda colonna questo importati in numero di casi di AIDS in relativamente a un milione di abitanti possiamo rilevare che l'agiografia del fenomeno finora segnalata si modifica un pochino
Gli Stati Uniti d'America cioè l'America del Nord resta ancora al primo posto con circa duecento cinquanta casi su un milione di abitanti
Ma prende il secondo posto all'Oceania con il trentotto per un milione l'Europa e terza è l'Africa e quarta vorrei farvi segnalare le differenze interne a queste grandi aree geografiche l'Italia che al trentuno marzo dell'ottantotto era per numero di casi terza in Europa probabilmente oggi è seconda
Quando nel vediamo il risultato relativamente all'intera popolazione non è più al primo posto ma soltanto soltanto e al settimo posto però cresce rapidamente e cioè avanza rapidamente nella gerarchia per importanza
Ecco soprattutto a causa per le particolari caratteristiche dei gruppi di popolazione più esposti al rischio del contagio
Le grandi aree geografiche nascondono al loro interno delle realtà territoriali molto differenziate
La diapositiva successiva
C'è una penalizzazione delle zone urbane ad esempio in tutti i casi Heights registrati negli Stati Uniti
Il ventisette per cento si concentra nello Stato di New York e il ventidue per cento nella sola città di New York
Dove la malattia secondo le ultime stime risulta aver colpito circa due persone ogni mille residenti
Anche in Europa segue le stesse regole
Nella sola Francia ad esempio sono concentrati il trenta per cento dei casi per interrotta e nella sola città di Parigi ve ne sono il dieci per cento pareggi fra l'altro a quasi il quaranta per cento dei casi della totale Francia
Analogamente in Africa le poche statistiche sono disponibili confermano la rilevanza del fenomeno nelle zone più urbanizzate delle regioni orientali e dei grandi laghi
Con circa il settanta per cento dei casi dell'intero continente ma anche
Qui sono presenti molte aveva i giorni francofone sempre le regioni più industrializzate
In particolare i dati forniti da alcune indagini condotti nello Zaire rilevano per la capitale la città di Sasa tassi di incidenza che sono molto prossimi a quelli della città di Rio
Ora cerchiamo di capire il perché
Perché questa malattia si diffonde così rapidamente
Da questo punto di vista
Si possono Lease che l'altra diapositiva
Dedede quali siano invece miti incremento
Allora da queste immagini e vediamo che gli Stati Uniti deve d'America nei nell'ultimo anno considerato cioè dal marzo dell'ottantasette al marzo dell'ottantotto hanno visto svilupparsi casi dell'ottanta per cento lei nota invece cento quindici per cento cioè nel in in questo ultimo anno sul più che raddoppiati
La fretta vede un aumento una crescita il numero dei casi del centonovantatré per cento
Va detto che i dati africane sono sempre dati molto incompleti è probabile che merita dell'ottantotto siano presenti in realtà dei dati già cioè dei casi di malattia non rilevati ma presenti all'ottantasette
Quello che è interessante osservare è la differenza
Dell'Europa rispetto agli Stati Uniti una differenza che è prodotta dal comportamento differenziato dei Paesi europei
All'interno dei Paesi europei vediamo Paesi come l'Italia e la Spagna dove la diffusione della malattia e il più recente e i casi di malattia nel mille novecentottantasette erano ancora piuttosto contenuti
Al contrario ci sono dei Paesi come la Germania l'Inghilterra ma in parte anche la stessa Francia
Dove l'AIDS ha fatto più precocemente la sua comparsa e dove i casi di malattia fino al mille novecentottantasette erano più numerosi
Questi si sono in parte avviati a seguire lo stesso cammino intrapreso negli Stati Uniti cioè vedono un rallentamento della crescita
E in generale possiamo dire che i ritmi di crescita risultano più alti nei paesi in cui la malattia è comparsa tardi e più bassi in quelli dove ha fatto più precoce dove si è più precocemente diffusa
E forse dove l'allarme provocato dal grande numero di malati ha già portato ad avviare e forse consentire i primi risultati di un'intensa campagna di informazione e di prevenzione
A conferma del ruolo positivo che cominciano ad avere queste campagne di prevenzione vengono anche alcuni risultati relativi alla diffusione dell'infezione
Da un'indagine condotta a San Francisco si è visto che il tasso di incremento della sieropositività passato da valori intorno al diciassette per cento annuo qui presente fino all'ottantatré
Allora nel quattro per cento per ottantacinque e leggevo proprio ieri dell'un per cento nell'ottantasette
Ma Anania tenuti benissimo suggerito da questi risultati si potrebbe obiettare che essi non siano che l'Effetto per il particolare regime di diffusione di questa malattia
Colpendo gruppi di popolazione e non indiscriminatamente tutti gli individui
L'AIDS subisce infatti più di altre malattie i limiti imposti dall'ampiezza dei gruppi a rischio e quindi quasi naturalmente perde vigore quando la grande maggioranza degli appartenenti a questi gruppi sono ormai contagiati
Ma è vero comunque che anche in quest'ottica una corretta politica d'informazione può giocare positivamente
Impedendo comunque contrastando l'ampliamento dei gruppi a rischio ad esempio scoraggiando esperienze che possono portare
Allora mosse solita alla tossicodipendenza e cioè
Si è detto
Della particolare importanza la diapositiva successiva di questa malattia gioca
Nelle carote e delle caratteristiche dell'ampiezza dei gruppi di popolazioni esposte al rischio
è a noto agli esperti che negli Stati Uniti
Come in Europa lei di essere riguarda ed il sessanta sessantacinque per cento dei casi omosessuali EP sessuali non tossicodipendenti
Un gruppo di individui che rappresenta un insieme molto limitato della popolazione anche da questo punto di vista però la situazione è tutt'altro che omogenea nelle diverse aree geografiche tra i Paesi europei come potete vedere da queste immagini la Francia si colloca più o meno vengono rimedi la Francia cioè un sessanta per cento dei casi ferite popolazione omosessuale bisessuale è un tredici per cento di tossicodipendenti
Mentre l'Italia presenta delle caratteristiche del tutto diverso
La percentuale di malati attribuite agli omosessuali bisessuali è solamente del trentun per cento sta ancora imparando mentre i tossicodipendenti eterosessuali contribuiscono per il sessantaquattro per cento dei casi
Da queste immagini esterni osservate i tre
Diciamo istogrammi partendo da sinistra verso destra
La proporzione dei tossicodipendenti e segnalata nella e e quadrettati all'interno e vediamo il primo Paese la Spagna verso l'Italia questa grossa presenza di tossicodipendenti mentre negli altri Paesi europei
E molto diciamo più attenuata
Ecco sì allora cerchiamo di considerare questa immagine e pensiamo all'immagine precedente quella cioè delle commozione della malattia possiamo meglio capire perché lei si sviluppi più rapidamente in certe zone e meno in altre quando prevale la presenza di tossicodipendenti il ritmo di diffusione dell'altezza è più accelerato
Mentre chiudendo e più lento quando prevale il gruppo degli omosessuali
E qui almeno due possono essere i motivi che combinando i loro affetti rendono più dinamico il primo gruppo cioè da una parte il numero dei tossicodipendenti non omosessuali nella popolazione e il più numeroso di quello degli omosessuali dall'altra e più alle elevato il numero di persone con le quali il tossicodipendente può avere rapporti sessuali
Persone che non necessariamente tossicodipendenti tendono ad ampliare i rischi di contagio anche al di fuori del
E si aggiunga anche nel caso di rapporti eterosessuali e se l'intenzione viene trasmessa alla donna potrebbe interessare dardi in caso di gravidanza il prodotto del concepimento
Però votiamo sì viene ancora considerato il fatto che un'opera di prevenzione esordisce generalmente Effetti meno incisivi tra i tossicodipendenti che tra gli omosessuali
Alcune indagini condotte negli Stati Uniti hanno ben evidenziato che l'efficacia della prevenzione è stata molto alta tra gli omosessuali e praticamente nulla tra i tossicodipendenti
E ne questa diverte rispondenza alle campagne di prevenzione può meravigliare considerato che l'uso della droga è già una scelta carica di rischi e forse il contagio dell'Aias non è neppure ben più importante
La situazione dei paesi in via di sviluppo ed in particolare la situazione dei Paesi africani può più colpiti appare da un punto di vista della composizione dei malati ancora riversa nei Paesi africani colpiti la trasmissione del virus avviene per la gran parte attraverso rapporti eterosessuali
E la distinzione fatta relativamente alla composizione della popolazione a rischio dei Paesi europei e degli Stati Uniti non trova alcun riscontro in queste realtà
La tipicità africana si riflette anche latte positiva successiva nella composizione per sesso dei palazzi
Gli uomini e le donne risultano in Africa ugualmente colpiti e qui la città di Sasà rappresenta molto bene la realtà Africa
Questo è in contrasto con il modello occidentale che attribuisce agli uomini novanta per cento circa di tutti i casi rilevati
è questa nei nostri Paesi una malattia maschile
è questo un altro aspetto che deve essere preso in conto per valutare le potenzialità di diffusione della malattia
Essere uomo o donna non è indifferente in termini di probabilità di trasmettere l'infezione
Così come non è indifferente essere donna sieropositiva o malata in un Paese sviluppato dove ogni donna fa in media due meno e due figli
O in un Paese in via di sviluppo dove ancora oggi ogni donna ai media come nei Paesi africani colpiti sei sette figli
è evidente che la massima potenzialità di diffusione si raggiunge nelle situazioni in cui il contatto interessa i due sessi
Dove l'informazione sulla malattia e scarsa e dove i portatori di virus sono soprattutto donne un livelli di fecondità molto elevate
Ma la specificazione del sesso assume tutta la sua importanza quando viene letta in relazione all'età della popolazione colpita
E per avere un'idea abbia positiva successiva di tale importanza anche da un punto di vista demografico può essere utile fare riferimento ai tassi di incidenza delle dell'AIDS nelle scuole e dai dubbi adulte
Ecco sin qui osserviamo questa tabella cioè l'ultima colonna di destra venticinque e i quarantaquattro anni
Nella città di New York fino al mese di settembre dell'ottantasette su ogni mille uomini residenti cerca sei avevano già contratto la malattia
Dall'infezione la malattia
Il Complesso della popolazione maschile il rapporto era di poco superiore all'un per mille
La diapositiva successiva considerare le caratteristiche per età e per Sesto di malattie è fondamentale anche nella spiegazione delle differenze territoriali dei livelli di incidenza della malattia e della loro evoluzione
Ecco per leggere questa questa immagine che è diciamo è un modo classico detto ma ora si di rappresentare l'età della popolazione basta del genere l'asse orizzontale dell'assise dove c'è scritto cento cioè uno due tre quattro cinque e in verticale abbiamo letta quando per insalata leggo venti trenta significa che nell'istogramma che corre orizzontale verso destra rappresento i numeri di casi relativi alla popolazione femminile di venti trenta anni
Vediamo in questi istogramma termine più o meno all'altezza di quattro virgola cinque questo significa che attizzato attacca il PD di casi di AIDS il quarantacinque per cento viene attribuito alle donne di età venti trenta
In questo modo si può leggere tutte le immagini
Ecco qui possiamo vedere che gli uomini Statunitensi
La per la gran parte dei casi si concentra nell'età trenta quarant'anni e quindi voglia vediamo anche che la popolazione maschile malata è mediamente più giovani di quelle europee africana
Per le donne statunitensi invece
Le velleità le persone malate le donne sono meno giovani di quell'europea africane e la massima intensità si osservano inventata i trenta e i quarant'anni come per gli uomini
Indi curato in altri
I trent'anni cioè le donne che si trovano nell'età dove si concentra la gran parte per la fecondità cioè dell'utero degna
E sancire quindi intuire le conseguenze negative di questa caratterizzazione nelle zone dove la fecondità e molto altro e infatti questo fattore basta da solo a spiegare la diversa presenza tra i malati di AIDS di bambini
Bambini in età per un altro cioè nel primo anno di vita negli Stati Uniti questi rappresentano l'un per cento dei casi totali mentre in Africa in queste zone cominciano a superare il cinque per cento dei casi totali
E la diffusione dell'AIDS anche tra i bambini diapositiva successiva costituisce soprattutto nelle zone meno sviluppate del pianeta
Uno degli aspetti più inquietanti di questa malattia rischia di condizionarne pesantemente sul futuro
E questa figura evidenzia bene quanto sia rilevante il problema in Africa l'indagine condotta nella città di Kinshasa denuncia cristiano positivi l'otto per cento di bambini in questo caso si tratta di persone infette che normerà
Bambini al primo anno di vita queste la conseguenza di un gran numero di donne siano positive nell'età di massima fecondità
Bisogna sotto il sottolineare che tra le donne sieropositive circa il dieci per cento ahimè un'età compresa tra i quindici e i trenta anni
E tra tutte le donne con età quindici e trenta anni tutte le donne per la popolazione e dieci per cento risulta oramai contagiato
Il rischio di un'evoluzione esplosiva nel futuro risiede proprio in questi dati
L'attuale e già elevata proporzionale di sieropositivi nell'età di massima trasmissione della malattia deriva da bambini Nati stanchi cioè quando ancora la malattia non era diffusa
è facile immaginare le conseguenze che potrà avere in queste zone l'arrivo nell'età giovanili rinati attuali
Anche pensato alla più elevata selezione per morte cui saranno sottoposti questi bambini prima di rete ungere la maturità sessuale è evidente
Che in mancanza di efficaci forme di problemi prevenzione o te la scoperta di terapie risolutive
In un futuro che poi non è molto lontano
Una proporzione straordinariamente elevata di popolazione rischia di essere coinvolta dal contatto
Ecco quando l'analisi della malattia viene condotta all'interno di zone territoriali dovesse maggiormente diffusa l'abbiam visto l'olio o di gruppi di popolazione mossa ascolti credo che incomincia ed emerge con chiarezza la Nisi la necessità di valutarlo le le sue possibile conseguenze sullo sviluppo della popolazione
Da questo punto di vista non si tratta solo i evidenziare gli affetti sulla mortalità cioè gli effetti diverte ma anche di delle armi gli effetti indiretti è un obiettivo questo che rende necessario in primo luogo chiarire quali siano i legami prassi infezione e malattie da un lato e componenti della struttura della dinamica della popolazione dall'altro
Diapositiva successiva a questo fine si può fare riferimento a questo schema teorico che propongo che non le porte che un'esemplificazione delle relazioni che il Governo tutto il processo
Ogni legame tra le variabili in causa può essere letto facilmente avendo presente
Alcuni delle situazioni che già sono state illustrate
La città di New York può essere impresa come il ferimento di una situazione in cui la malattia colpisce prevalentemente uomini omosessuali e bisessuali
E nell'età centrale della vita l'ha citato in salsa può al contrario illustrare una situazione in cui uomini in giovane età e donne in età feconda sono ugualmente corsisti
Ecco nel primo caso se voi seguite le frecce dalla parte sinistra del grafico verso il basso
Nel primo caso dicevo ventisette indiretti della malattia sui livelli di latta e la mortalità degli uomini in età adulta a prevalere sua ogni altro legami a New York lei DS è la prima causa di morte nell'età venticinque quarantaquattro anni
Qui degli uomini la città di New York vendette eccessi la prima causa che porta a morte oggi e lei DS comunitarie che sono due volte quelli dei tumori e quattro volte quelli degli incidenti del traffico
Allora poiché il gruppo di popolazione maggiormente interessato e quello degli omosessuali bisessuali s'lì impalato sulle altre variabili demografiche risulta in ogni caso limitato
Ma non è assente
Si pensi ad esempio ad un individuo sieropositivo o malato
Che si è piste su quale eccelle
Se questi decidesse di evitare il matrimonio che in caso di buona salute avrebbe anche potuto contrarre il suo comportamento avrebbe conseguenze sui livelli di inserita e quindi su quelli di natalità se non stesse individuo fosse coniugato l'infezione potrebbe essere trasmessa al coniuge e da questo in caso di gravidanza al figlio
Con ripercussioni sulla quantità subordinati e sulla qualità della sopravvivenza infantile
Nel caso in cui la coppia fosse consapevole del contagio ed evitasse la gravidanza si osserverebbe invece un effetto deterrente sul comportamento riproduttivo e quindi sui livelli di natalità senza contare che la paura per questa malattia potrebbe sviluppare all'interno dell'intera popolazione un atteggiamento negativo nei confronti dei rapporti sessuali
E influenzare negativamente anche per questa via la fecondità
Nei Paesi in via di sviluppo considerate le particolari caratteristiche delle popolazioni contagiate
Le conseguenze indirette della malattia appaiono molto preoccupanti
La forte presenza tra i sieropositivi o malati di donne in età feconda rendono infatti più immediati gli effetti dei DS sulla natalità e sulla mortalità infantile si pensi all'esempio della città di pensate
è chiaro che molti dei legami signor evidenziati
E i conseguenti esistenti sulle componenti demografiche serie no no dalla paura suscitata da questa malattia cioè da una variabile psicologica il cui impatto demografico è difficilmente misura diapositiva successiva
Più semplice anche se attivo
E invece quantificare quando siano disponibili delle complete serie di dati sul fenomeno gli Effetti del momento terminale del meccanismo intenzione malattia morti ad esempio qui vediamo la la è la proporzione di morti che i DS negli Stati Uniti a New York Stato e nella città di New York la proporzione e quell'ospite tratteggiato verticalmente sì vediamo esserci il diciannove per cento dei decessi nella città di New York e molto più bassi se si considera l'intero stato gli Stati Uniti
Questo significa appunto differenziazione tra le donne tra le zone urbanizzate e le zone diciamo rubati
Allora dicevo a New York c'è un'alta mortalità per Ets c'è stato un aumento del venticinque per cento della mortalità degli uomini nell'età maggiormente interessate
Una un evento che ha portato a una quindi a una crescita della mortalità ma anche a una una crescita del distante di mortalità tra uomini e donne
Considerate chi tra i morti
Inedita venticinque quarantaquattro anni
Quando in assenza della malattia cioè due di esse si conterebbero duecentocinquanta uomini ogni cento donne questo è un dato che si ritrova in tutti i paesi sviluppati cioè in queste età della vita ogni
Due virgola cinque morti uomini si conta un solo modo
In presenza dell'AIDS questo rapporto è salito a tre a sfavore quindi degli uomini
Ed ancora se noi consideriamo che e la mortalità nello Stato di New York confrontiamo con con la città di New York appare chiaramente sia il ruolo diapositiva successiva
Svolto da questa malattia nell'accrescere le distanze di mortalità tra una zona è l'altra di uno stesso territorio
Ed è molto probabile
Che un'analoga azione i progressi la differenziazione dei livelli di mortalità venga svolta dalle i DS anche nei confronti tra gruppi e i gruppi di popolazione all'interno di uno stesso territorio
Certamente promo sessuali e al resto della popolazione e questo non può portare che oltre un aumento per l'ineguaglianza di fronte alla morte
Analogamente si possono schizzare le conseguenze sullo sviluppo della popolazione provocate dalla riduzione della popolazione in età feconda operati dalla mortalità dai DS
Ma per chiarire questo aspetto farò riferimento ad un modello che è stato elaborato per l'Africa
Dove le caratteristiche per età e il sesso per la popolazione colpite dalla malattia
Ma anche in quelle delle popolazioni complessive
Agiscono come si è detto da amplificatori dell'impatto dell'AIDS sullo sviluppo demografico
Ecco io vorrei sottolineare che non solo la popolazione malate giovane ma che in queste zone dell'Africa la popolazione è Giovanni
Per totale della popolazione il quarantacinque per cento ha un'età compresa tra zero e quindici anni e un altro quarantacinque per cento quindi il novanta per cento la quota complessiva ha un'età compresa tra quindici e cinquanta per cui noi abbiamo praticamente tutta la popolazione esposta al rischio di questa malattia nell'età interessa
Allora dicevo che positiva successiva utilizzando lo strumento di un modello di simulazione che lega mortalità del DS alle componenti della dinamica demografica alcuni colleghi americani hanno tentato di valutare l'importanza dell'intensità del fenomeno e delle caratteristiche demografiche ritenuti a rischio
Sullo sviluppo di popolazioni con strutture demografiche analoghe a quelle che si trovano oggi in asta
Si tratta di posizioni dello sviluppo della popolazione effettuate partendo dall'ipotesi che era presente dell'AIDS sia crescente nel tempo e che si diffonda seguente seguendo termini alternativi soprattutto in relazione ai diversi meccanismi di diffusione dell'infezione
Qui mi limiterò a considerare solo alcuni dei risultati ottenuti e in particolare a presentare sono quelli derivanti da ipotizza di parte che permettono di fornire delle indicazioni interessanti senza entrare nel merito per le complicate formulazione dei modelli matematici utilizzati
Va detto subito che il valore di questi risultati è puramente indicativo
Ma queste servo molto bene a rendere espliciti i meccanismi e illustrare quali siano le conseguenze dell'interazione tra malattia e sviluppo della popolazione
La proiezione della popolazione africana è fatta effettuare con riferimento all'età e al sesso e fatta segretamente per la popolazione colpita e per quella non colpita dal virus dell'AIDS e per un periodo che va dal mille novecentottanta al due mila e l'ottanta ottantacinque al due mila cinque due mila dieci
Ecco per me interpretarne i risultati bisogna chiarire brevemente quali sono le principali ipotesi di base diapositiva successivi
Si poteva che il tasso annuo d'invenzione date il buon cioè la proporzione dei nuovi casi rispetto alla popolazione che è uguale a zero nel mille novecentottanta cresca linearmente fino a raggiungere il loro per cento nell'anno due mila e dieci oppure alternativamente il due per cento
Questo è veramente diciamo oramai abbiamo sorpassato questi livelli i nuovi casi di manutenzione sono distribuiti eredità e per Sesto esattamente a quelli che abbiamo visto quindi come abbiamo visto per la città di sarda
La trasmissione dell'infezione dalla madre al bambino può avvenire durante il periodo della gravidanza del parto o dell'allattamento si suppone comunque che cerca il trenta per cento dei nati da donne infette sia sieropositivo alla nascita
La fecondità delle donne infette è pari all'ottanta per cento delle non infette si ipotizzano quindi i cambiamenti dei modelli di fecondità per le persone sì sono colpite dall'infezione
E ancora le probabilità con voi sieropositivo sviluppo ai DS sono calcolate sulla base delle esperienze degli Stati Uniti e della città di Kinshasa e in più le morta la mortalità delle persone malate diciamo che dipende solo tra i DS diapositiva successiva le proiezioni della popolazione seguono le ipotesi fatte delle Nazioni Unite per la popolazione africani
Cioè si prevede che nel futuro il numero dei figli per donna sarà decrescente cioè scenderà da circa sette figli per donna a poco più di cinque figli e ancora si prevede che la sopravvivenza femminile cresca questa sopravvivenza espressa dal numero medio gli anni che una donna si attende di vivere dal momento della nascita oggi in Africa è inferiore ai quarantanove anni si prevede che sarà di cinquantanove anni nel futuro considerate che in Italia una donna dice mediamente settanta otto anni oggi
Per semplificare l'esame dei risultati tabellina si fa qui riferimento ad una sola popolazione femminile la la successiva diapositiva
Ecco semplicemente di posso invitare come legge ma io faccio riferimento solo alla popolazione femminile portata cento mila unità
Se prendiamo ora prima colonna di sinistra vediamo che la popolazione iniziale in assenza dei DS e dicendomi L'Unità al due mila dieci se non ci fosse questa malattia la popolazione se sarebbe più che duplicata arriverebbe duecentoquindici mila unità con un tasso di crescita pari a circa il tre per cento ultimo dato in basso della prima colonna nella presi presenza dei DS sotto l'ipotesi che noi abbiamo indicato la popolazione al due mila dieci non non sarà di due mila duecentoquindici mila unità ma di duecento mila nel primo caso e centottantacinque mila nel secondo cioè quindi una perdita nel caso Tillack al momento della della sieropositività fino al due per cento nel due mila dieci di trenta anni novità e il tasso di crescita della popolazione scende dal tre per cento annuo all'uno virgola otto per cento annuo
Quello che è interessante osservare e che la mortalità espressa nel circa il ventuno per cento e il mille ogni anno in presenza di Arezzo non solo non diminuirebbe ma aumenterebbe fino a raggiungere il ventitré per impedirle e in parte diminuirebbe anche la natalità
Allora cosa c'è da dire c'è da dire che questa malattia può funzionare da controllo nella crescita della popolazione
E poi estrema semplificazione di quest'ipotesi e nonostante che un modello così concepito tende a minimizzare gli effetti indiretti soprattutto quelli sulla natalità queste spine sottolineano con chiarezza a mio avviso il notevole impatto di una forma epidemica con le caratteristiche della Ips suo popolazioni Giovanni come quella franca e nella realtà ci si può attendere proprio in popolazioni dalle caratteristiche demografiche come quelle dei Paesi africani e a seguito di una particolare struttura per sesso indetta dei gruppi colpiti
Che le conseguenze indirette di questa malattia che sono strettamente dipendente dai meccanismi di funzione siano molto molto più importanti
E invece si può ragionevolmente sperare anche in queste situazioni la scoperta di terapie risolutive posso incidere profondamente sulle tendenze in atto non si dimentichi che in questi contesti molti delle malattie infettive già depennate altrove e da lungo tempo continuano a mietere numerose vite umane
Ecco io vorrei sottolineare che queste sono veramente le prime incursioni del demografo negli studi di mortalità che morbosità dai DS
E molti aspetti importanti sono stati trascurati altri sono stati trattati in modo molto sommario
Ma devo dire che i dati disponibili sono pochi inoltre l'AIDS è una malattia molto recente e i suoi effetti demografici riferiti cioè a popolazione complessive appaiono ancora molto limitati
In fondo che cosa sono poco più di mila casi di AIDS nel mondo sei paragonati ai circa cinquantacinque mila morti causati ogni anno dal fumo di sigarette nella sola Francia o i trenta mila morti prodotti dall'alcol in Italia
L'impatto sulla mortalità che hanno alcune malattie quelle degenerative ad esempio non può certo essere paragonato a quello assunto oggi dai DS
Ma ma il fatto che in quest'ultimo colpisca quasi esclusivamente individui in età giovanile rende questa malattia potenzialmente il più gravido di conseguenze
Per l'impatto sulla natalità per esempio ma anche per le più importanti conseguenze sulla sopravvivenza media della popolazione prodotte dalla perdita di un giovane piuttosto che di un anziano
Un aspetto importante che è stato finora trascurato e che al contrario potrebbe comportare non trascurabile conseguenza dei prossimi anni
Era presentato dal fatto che ci sono nel mondo un numero sconosciuto ma senz'altro molto elevato di sieropositivi e in gran parte Giove che potrebbero rivelarsi potenzialmente di fichi fatto si rileva più fragili e quindi più facilmente soggetti anche ad altre malattie questa sorta di fragilità azione potrebbe permanere anche con l'ora si riuscisse a sconfiggere l'AIDS proprio come avvenuto per alcune forme epidemiche del passato
Molti studi hanno dimostrato ad esempio che le generazioni nate concepite durante gli anni per l'epidemia di spagnola del mille novecentodiciotto diciannove
Hanno presentato nel corso di tutta la loro vita livelli di mortalità più elevati di quelli delle generazioni Piccini
è l'acido quindi chiedersi quali saranno le conseguenze future della sieropositività sul livello di salute e sul livello di sopravvivenza per gli individui che sono stati già contagiate dal virus questa è un'altra delle domande alle quali a mio avviso bisognerebbe dare una risposta per contrastare il possibile peggioramento dei livelli di sopra intensa ma ancor più perché per contrastare il peggioramento della qualità della vita di una popolazione che ogni giorno diventa più numerosa grazie
Ringrazio la mamma professoressa cosa del crescita fatto prorompente ad alcuni aspetti particolare di questa così grave malattia abbiamo visto può influenzava verrebbe perfetti secondo me antidemocratici intere popolazioni
Un aspetto però al quale possiamo aggrapparci
Un aspetto positivo
Quando è stato citato l'affetto per la prevenzione nel riduzione dell'incremento del numero Tricase divertirsi
Questo giustifica pertanto gli sforzi che si stanno compiendo giustifica la nostra presenza qui perché appunto per stimolare tuttora possibili impegno nello prevenzione per cercare di frenare pub che non vi sarà qualche risultato il più positivo da parte della ricerca frenare l'incremento dei casi di questo malattie approvava Paulson fra altri crederci riferita sulle ricerche che sono poi la mossa speranza
Parlare di le ricerche sulle DSM realtà molto difficile anche perché si rischia di non citare tutti e quindi la mia esposizione siamo abbastanza sintetica rispetto queste soprattutto che interrotti
Mettere appunto quali sono le strategie della ricerca del suo per lo meno in Italia sia di potere la prima ma la ricerca sull'AIDS in Italia è nata con due caratteristiche temporali abbastanza diverse o divise i periodi in un primo periodo
Che va dall'ottantadue all'ottantacinque cioè da quando la sindrome è stata descritta per la prima volta i primi tre anni e il e primo nel quale fondamentalmente funzionavano in Italia su questo settore tre gruppi di ricerca un primo gruppo che funzionava in modo integrato fra i vari ricercatori comprendente a Roma aiuti Baroni pratico Bonisoli CIPE Ortone soli cioè con le collaborazioni con le patologie del professor Mandelli con i suoi superiori sanità il professor Giambattista Rossi allievo depresso Graziosi a Milano e a Pavia vi era un altro gruppo Moroni Rondanelli Zanussi
E a Padova il gruppo di chi Cobianchi che lavorava in Chirurgia oncologica
Questi gruppi
Avevano tutti e come caratteristiche un collegamento stretto con i suoi nazionale il Senato degli Stati Uniti ha detesta e fondamentalmente con il gruppo del dottor Gallo
Successivamente dopo il mille novecentottantacinque gruppi si sono ampliati notevolmente in Italia
Sotto la spinta della novità della ricerca di finanziamenti anche del delle opzioni crescenti che la ricerca dava e collegamenti internazionali sono diventati molto più articolati a negli Stati Uniti oltre al le nei c'è sia con misura il cancro del gruppo di Carlo diafana Placido l'istmo di allergie di morfologia delle direttore dottor Fausti ma anche altre istituzioni come Dana Farber la Duke University del mister istituita in Francia i rapporti erano soprattutto con l'Istituto Pasteur mentre in Svezia con il Karolinska
In questa fase e in questa fase è stato abbastanza rilevante il fatto che sono rientrati in Italia aiutati e darle una serie di coincidenze un gruppo notevole per punti vista qualitativo di ricercatori soprattutto nel campo di demonologia cito il gruppo di Lorenzo Moretta a Genova mi Guido Forni a Torino il gruppo a Verona di tridente accollato Romagna mia Firenze ah sì dedicata Attilio Ruffini dell'AIDS allarme rientrato dagli Stati Uniti ed anche la Santoni in quel periodo mentre collaborava con lei anche la né Mirella giovanili del gruppo di forni e ancora a Roma Faggioni Aragona lavorando sulle fra le sembra roba illustra alla questo tipo di Rete abbastanza importante ha fatto sì che sui singoli aspetti di siano stati da parte di ricercatori italiani dei contributi rilevanti quote intanto di riassume brevemente
Quindi con tutte le imperfezioni di ciò che e ovviamente sommarie gruppo di di anziani devoluti a Roma hai suonato il virus né e sta isolando affini anche dei nostri che vi fosse e ha studiato in modo abbastanza originale rapporto tra infezione virale produzione di pochine elaborando il concetto di circuito che spiega il perché si vada ad un peggioramento anche dal punto di vista clinico del sistema immune
E quindi il virus entra proprio con deficit funzionale del cervello fine provocato la distruzione e questo provocò una diminuzione della produzione di mediatori vinte non tiene
Ulteriormente Pino decisero popolazione immune produzione nuovo del virus nell'organismo questo circuito alla fine quello che porta alla sindrome clinica e poi me elevata proporzione anche alla il gruppo invece derivato dal Graziosi di Giovambattista Rossi alla sanità è stato quello che ha isolato per primo il business in Italia
Quarti al mondo e sta procedendo in modo né direi altamente competitivo alla tipizzazione clonaggio dei ceppi virali gruppo di che Cobianchi a Padova
Studia le interrelazioni fra vari profili formali il gruppo il primo ebbene è causa di linfomi e il terzo quello che appunto causa la IP S.p.A. messo in evidenza il reciproco potenziamento dall'articolo dell'attività cito tossiche invito da parte di questi due milioni il gruppo nostro a Roma ha caratterizzato dal punto di vista molecolare l'azione della Cartier le V uno
In un soggiorno che si è tenuta a Roma della dottoressa lo si mostra al del gruppo di Gallo il dottor Mazzariol scoperta messo a bordo bene in evidenza l'attività transattiva alto ed è per questo che citando del mondo abbastanza costantemente e poi ancora noi abbiamo scoperte caratterizzato dal punto di vista molecolare quinto virus della famiglia ritrovi del suo mani
Attraverso uno studio epidemiologico e questo è importante perché il risultato la scoperta di questo virus è dovuto alla interazione dei gruppi che in Italia stessa fisici sono mosse su questo sistema e hanno fatto volontariamente osservatorio epidemiologico
Sulla diffusione della malattia e sulle possibili implicazioni
Avanti
Dal punto di vista dell'immunologia
Nel periodo quello nel quale non vi era nulla di commercialmente disponibile per fare diagnostica il la ricerca di aiuti Baroni Prati Santoni abbiamo messo a punto e quindi i metodi allora ripeto commercialmente non disponibili vedere rilevare la sieropositività metodi alla il se queste rotte
E e abbiamo attuato i primi screening se viene anche dal questo tipo di che collaborazione se si è messo in evidenza come in Italia la percentuale incidentalmente maggiore fosse quella dei tossicodipendenti e ovviamente gli studi sono estesi anche alle caratterizzazioni popolazioni può citare così come avveniva in tutto il mondo e agli effetti sui linfonodi negli anni ottantasette ottantotto
Questo tipo di gruppi si stanno dedicando alla diagnostica molecolare con Crozza apposite e alla diagnostica molecolare avanzata attraverso la Polimeri ciance reati cedente tentativo di mettere in evidenza anche in persone alle quali sono sieropositivo silenti una qualche misura non rilevabili diversamente la presenza del virus integrato meno nella cellula ospite avanti ancora
Dal punto di vista dell'immunologia clinica sempre questo gruppo romano
Si è occupato soprattutto dei fattori di progressione è stata messa in evidenza anche in collaborazione con gli infettivologi sia di Roma che dalla Cattolica sono riccioluto
Il concetto di cooperazione il virus nella progressione della malattia è stato descritto il primo caso al mondo da questo gruppo di ne HP alle curve anche PLV terzo quindi quello che dai linfomi quello che dall'AIDS sono stati visti in collaborazione con il gruppo dei dermatologi con il gruppo di Karl esimo e primi casi di Cappuccio evita che sono stati studiate conquista molecolare
è stata si estese in tutta Italia e la siderurgia oltre che perché di lo sterzo quello che provoca l'AIDS anche del virus spinto gruppo di baroni sia occupato dal punto di vista e le immuno patologia degli Effetti tentando di correlare gli aspetti mono patologici con gli aspetti clinici
E si deve a Baronissi è stato messo in evidenza come il linfonodo attraverso ordini persone infettate pronti abbia subiscono attivazione dei disse al sud presso Rossi abbia quella che il barone chiamato lo scoppio telefono avercela
Perdita dell'architettura citologica istologico linfonodo stesse poi la crisi come processo di autodistruzione
Il dato rilevante questo della correlazione fra stadiazione clinica e dati morfologici e hanno hanno aggiunto dei dal punto di vista scientifico notevoli condizioni alla conoscenza della City
A Milano il gruppo Zanussi Scorza si è occupato soprattutto del profilo monologo cellulare dei rapporti fra di esse HLA mentre ancora il le che a Roma ci siamo dedicati diffusamente sui problemi del siero trasfusi collaborazione soprattutto con Lella ematologia con il gruppo del professor Mandelli Sacchi eccetera e è stato messo in evidenza un dato molto importante che i sieri negativi non manifestano sintomatologia clinica a distanza mentre parte desidero pur trasfusi positivi invece sì questo è un dato rilevantissimo perché in Italia l'autorità sanitarie si sono mosse si sono mosse in tempo su questo campo stimolati anche dei ricercatori questo ha consentito di renderla trasfusione di sangue sicura e fa capire con una certa opera di prevenzioni di educazione Possa almeno in determinate categorie risultare attualmente nell'immediato di maggior vantaggio rispetto ad altri tipi di programmi a Milano il gruppo di connessi che anche se si è occupato dal punto di vista delle della né problemi di tipo trasfusionale
Avanti
E è stato messo nelle precedenti relazioni di evidenza qua uno dei problemi sia quello dei figli di madri sieropositive o malate
E e per queste sono mossi abbastanza bene e velocemente i pediatri stabilendo registro pediatrico che alcuni e me maggiori sedi organizzative Torino al gruppo di dopo Firenze Pierucci a Roma uno Gruppo imparato Carapella qui a Roma due il anche i due conosco Paolo Rossi nostra via comune che mandiamo in giro per il mondo che personalità disvalore professore associato a Tor Vergata
E miei ancora sul problema è legato al sempre trasfusione la trasmissione per via ematica quella dell'Italia talassemia c'è un gruppo molto attivo e né politicamente iter cuntista politiche scientifica molto qualificato del gruppo di Contu tecnica Avanti ancora
E poi andiamo invece la parte clinica dove anche qui IPO utile nelle citate si sono organizzati più sono fondamentalmente romani e il gruppo Milano Pavia a Roma ivi sono tre gruppi attivi soli c'è per le infezioni opportunistiche per la terapia Ortona a Milano Cattolica cioè alla Cattolica di Roma studia con noi le cui intenzioni e la terapia e mi sia consentito di ricordare anche se non è universitario perché la sua integrazione con noi e molto profonde perché uno dei reparti che ricopra malati terminali di AIDS con più umanità
Il gruppo di Visco allo Spallanzani a Roma
A Mila no il cui il professor Moroni che ha descritto i primi casi di e sindromi cliniche di AIDS Hall ad essa correlate Lombardia ha svolto un'opera meritoria importantissima nel campo dei tossicodipendenti additato che ritrae italiano con il farmaco azzeccati quello che noto che che ovviamente comunque dal punto un punto di vista è generale e provoca almeno dei miglioramenti clinici a Pavia il gruppo di Rondanelli si è occupato di clinica e ha studiato anche ha messo a punto modelli sperimentali intenzione del retro dire soprattutto il coniglio e pare avesse mantenuto
Avanti ancora
La clinica e lei di quando parliamo della clinica e quindi del malato e non più della malattia
E non possiamo non ricordare quello come nella pratica quello che è stato più volte detto cederà interdisciplinarietà dell'approccio in realtà poi abbia e Gottardi l'appoggio e dello studio di una serie di persone rilevanti nel loro campo le complicanze la diagnostica non logica Morocutti arrosto le complicanze oculari
La Pivetti pezzi sempre a Roma e cominciamo anche dal punto di vista terapeutico la tira pietre pietre a mettere sezioni e correlato citomegalovirus della Pivetti pezzi quindi la possibilità di una terapia che non sia di tipo generale perché tossico
E poi ancora gli aspetti psichiatrici ne parleranno i colleghi nella tavola rotonda del pomeriggio i gruppi a Roma direte Pertini e quindi era un messaggio è importante rilevante cioè che l'unica struttura che in grado di intere di interagire positivamente con i sieropositivi alla struttura pubblica perché la struttura privata fa il teste e abbandonato il sieropositivo l'abbandono
Vista
E psico sociale di mantenere i rapporti con la persona che nel momento in cui si scopre sieropositiva alcuni problemi relazionali di tipo familiari o per lo meno tipo generali non non di poco
Quattro che sono più o meno correlati con il l'AIDS ce n'è uno che citato dal professor Aiuti e quindi di immunologia clinica e di deficienze ed è teste clinico c'era uno immunologico molto grosso di quaranta gruppi guidato dalla professoressa Santoni ce ne un gruppo di un sottogruppo nell'ambito della microbiologia della Chirurgia guidata da di Anzani poiché devono info uno infettivologi e poche cose perché notoriamente i soldi per la ricerca scientifica aveva il seno Italia sono pressoché nulli sei milioni medi per ricercatore inseguire un malato o un sieropositivo costa quello che costa credo che e
Mente sul sacrificio di coloro che hanno creduto non soltanto dal punto di vista di un dovere e sociale tipo di ricerca
Per esempio nel Lazio vengono eseguiti quasi due mila sieropositivi in questi la maggior parte le segue il professor Aiuti e quindi e a sue spese carico si fa per dire e con gravi sacrifici e suo personale noi riteniamo che e la ricetta debba in questo caso caricarsi anche di questo perché è un problema molto grosso molto serio soprattutto perché colui che diventa sieropositivo Cisco pensiero positivo scopre anche forse in quel momento la solitudine grazie
Grazie professor fra fra aprile cioè che non sono altro che in Italia c'è un Paese avanzato è un Paese avanzato anche nella BCE
Presso il genere io al tavolo della presidenza di verdurine aiutino José Graziosi perché si
Fermammo formulate domande da parte dei presenti possono d'onore risposta
Aveva previsto dal programma nulla dibattito comunque fu una discussione in merito alle operazioni sono reduce non quanto io penso che possiamo dedicare perlomeno fino alle dodici e mezzo
Un po'di tempo acquisiti
Ovviamente domanda dovranno essere brevi e concise le risposte diciamo con altrettanto prego se qualcuno vuole no
Dare un microfono in qualche modo agli interroganti quel veicolo quello che vicino al leggio
Se per cortesia per se come registrazione organo declinare le generalità Cesarini Alceste
Cioè gli accessi a Virgilio
C'ha convinto quello di Acerra confinanti prego piacevano interessato a questo argomento perché sono uno studioso di questioni patologiche
Vorrei chiedere ad uno dei professori convenuti che quotidiano gentilmente risponde sì è stata fatta chiarezza
Circa l'infettività o contagiosità della sanità e questi poi il rapporto ormai baci scambiati tra conoscenti parenti simili
E all'assoluzione di quindi al di fuori dell'ambito familiare della propria casa grazie
Grazie Aiuti forse vuole dare una risposta
Dal punto di vista filologico forse è la risposta potrebbe fare media dimettiti Anzani specie ma
Cassani nella saliva c'è stato isolato il virus insieme i pazienti chiese sia anche in alcuni soggetti sieropositivi
Tuttavia i tentativi di sfondamento sono riusciti soltanto nel due per cento al tre per cento dei soggetti contro il novanta per cento dell'isolamento dal sangue o dai linfonodi o dallo sperma vota secreto vaginale quindi significa che l'eliminazione della satira saliva del virus anche molto bassa
La concentrazione del virus molto vasta e quindi significa anche che la potenziale trasmissione del virus estremamente tassa
Per quanto riguarda gli studi epidemiologici in ambiente familiare e tutti hanno documentato che non c'è stata mai nessun caso di trasmissione nell'ambiente familiare di questa infezione
Ci sono anche degli studi fatti epidemiologici riportati riviste internazionali su omosessuali e lesti sì
Che hanno praticato soltanto il bacio profondo terrore Period Tita sei mesi un anno oltre gruppi venne limitati ma attorno a cento centocinquanta persone che sperimentalmente si sono sottoposti a questa indagine di scambiarsi profondamente vivace profondi e in nessun caso è stata mai registrata la trasmissione del virus ci sono riportate in letteratura un bambino di cinque anni che è stato morso da un altro bambino di tre anni
In fratello che era sieropositivo Filippo e che nel quale tenuta la sì ero conversione
Naturalmente col morso non c'è soltanto la immissione di sanità ma ci può essere anche il passaggio del sangue
Per cui il dato è rassicurante anche se l'OMS dice chi sei e uno anche i rapporti con un soggetto affetto venti esso Siro positivo l'OMS sconsiglia il bacio appassionato impaccio francese il bacio profondo per prudenza
Ci sono altri
Pronti alla sfida Università Cattolica di Roma
Abbiamo ascoltato dalla professoressa Caselli i dati relativi alle città di New York di Kinshasa in dati relativi alla Anna all'Africa e quindi dagli Stati Uniti all'Europa in generale
Ritengo anche visto il tipo di audience di questa mattina che sarebbe molto interessante avere dei dati più puntuali stesse impossibile relativamente a quella che è la popolazione romana
Quindi a quello che è l'impatto demografico in Roma a quella che è l'incidenza di questi dei vari tipi di se entrassi che sono state evidenziate tipo tossicodipendente mo'sensali ben Bises bisessuali in Roma grazie
Prego come al solito io perché la professoressa caselline pregata di rispondere
In maniera con un errore del cinque per cento perché a memoria non me le ricordo anche perché ci dovrà essere pomeriggio credo che non voglio bene rinvio il campo del dottor Perrucci chiede l'Osservatorio epidemiologico
Che risponderà in maniera precisa nel pomeriggio
Questi sono i casi della di Casini biglietti S comunque i sieropositivi l'ha detto dice Antonio a Roma accertati sono circa cinque mila su quelli che hanno fatto il test discutendo
Anche che i soggetti che sono andati a fare il teste da quattro partivo da cinque partite perché c'è la rilevazione
Con una scheda anonima ma nella quale possibile riconoscere se soggette né andata a fare il teste in duecento in tre centri sono quegli accertamenti dall'ottantacinque a oggi
Sì
Ma questi sono i casi di AIDS
Sì e per quanto riguarda l'età detta miliziani attorno a venticinque anni quindi dieci anni più bassa di quella che si trova negli Stati Uniti
Il rapporto maschio femmina e di otto a due sono colpiti otto maschi circa per due femmine
E è stato fatto alcun calcolo Tanoni
Sulla soggetti sieropositivi mille settecento che sono stati testati aggrappati alla Sapienza per fasce di età
è stato visto che questi mille settecento sieropositivi oltre il novanta per cento appartengono alla fascia di età tra venti che trentadue anni
Quindi l'incidenza per fasce d'età tra venti e venticinque venticinque trenta e trenta e trentacinque oggi tra quelli accertati tossire riconosco che dicono tanto più alto è il dato più basso
Tra venticinque tra ventisei metà di ventisei anni e trenta
Si calcola un sieropositivo ogni novanta maschi e un sieropositivo ogni duecentocinquanta donne
Invece età tra quattordici anni diciotto e calcolata uno attorno a dieci mila quindi ancora una volta il messaggio è che la concentrazione maggiore di sieropositivi in Italia a Roma età venticinquenne trent'anni poi si fa nelle fasce sotto i i denti e sopra i quaranta con incidenze che superò di uno a dieci mila venti tra i trentacinque e i cinquanta e sopra cinquanta mila
Sotto i cinquant'anni esempio una donna cinquantaquattro anni
Sì ce n'è una sieropositiva ogni cinquantacinque mila le uniche sostanze trovate voi erano tonde con i trasfusi oppure prostitute da molto allarmato
Sono le
Richieste intervento
Rota c'abbiamo la prova provata magnifico rettore ventidue o Morocutti pre
Io sono Morocutti della Sapienza sono neurologo e profitto della presenza anche del rettore nostro magnifico perché Gian Luigi Frati già il nostro preside mi hanno sentito in facoltà a a proposito proprio qui parliamo di un cefalo partire dai se glielo partire disse
Noi abbiamo dei dati sentiti stamattina che dei sieropositivi circa il dieci per cento hanno dei disegni osceni che in euro vuoi con la clinica voli con precisi strumenti di indagine possono rilevare in fase diciamo così prevede comunque armata di lesioni neurologiche che poi malattie si vede il cinquanta per cento di percentuali molto molto alte e condizione in gran parte la gravità del quadro clinico
Noi abbiamo assoluta necessità altre cose di avere a disposizione una risonanza magnetica
Che purtroppo nella nostra struttura è indispensabile per la diagnosi non solo dell'encefalopatia Lezzi ma anche delle secolo partire da virus nella sclerosi a placche Roma ci sono queste risonanze magnetiche sono però molto caro e non possiamo mandare queste persone a spendere tanti tanti soldi per fare questi indagini devo doc
Lei questi ma
Da sapere quando noi potremmo ENI disposizione
Per questi malati ovviamente essendo una grande macchina anche altri marchi finalmente una risonanza magnetica alla Sapienza
No no risponde correlazione aggiungere una cosa superata i sieropositivi il concetto che ha detto Morocutti importanza e perché la gente parla di sempre inchieste sieropositivi
Come si dice tutti i sieropositivi fossero asintomatici purtroppo la situazione non è così anche seriamente ai mass media
Non si possono dire certe cose anche se di fronte a pazienti sieropositivi occorre essere estremamente prudenti però a faccende delle indagini multi ispecie artistiche
Intanto dal punto di vista immunologico il novanta per cento dei sieropositivi a undici sette immunologico più o meno grave novanta per cento
Ah sintomatici
Dal punto di vista neurologico variano i difetti disturbi psichici o le lesioni al sistema nervoso con tecniche come la risonanza magnetica la tattica dal dieci al venti per cento che è un cardine prevista patologico Sardano riunione clima i soggetti in cui sieropositivi asintomatici mi è stata fatta che sia perché aveva un incremento del linfonodo di quant'altra struttura aggredibili purtroppo sono state trovate le decisioni ovviamente la speranza è che questa citazione di anormalità immunologica
Progressivamente si fermi nella speranza di noi tutti per ora però i dati che noi abbiamo non sembrano confermare questa progressione
Non so nostra madre fatta anche a livello americano di farci gli altri
Vogliono
Ecco io volevo al professor Morocutti piega intanto bisogna allora
Non confondere la magnificenza dell'elettore con la munificenza ad esempio il Rettore in realtà no no affetta vuole occulti in in realtà il ho sentito ieri sera e che il ministro della sanità intende proporre lo stanziamento credo di mille cinquecento miliardi per studia interventi in questo settore quindi quello che tu hai detto sicuramente servirà stimolo al rettore dal senato accademico
Perché si facciano o interpreti non solo della tua esigenza ma di tutte le esigenze della nostra facoltà
Le nostre facoltà di Medicina e e naturalmente anche nella facoltà di Scienze delle altre facoltà che sono interessate a ricerche in questo settore io credo io ho voluto dare a questa manifestazione se così si può chiamare un rilievo anche umano e civile naturalmente oltre che scientifico che sanitario Energy prova anche il dibattito oggi pomeriggio
Per quanto riguarda gli aspetti anche etici del problema però pur tuttavia l'affluenza delle persone in particolare dei giovani che sono espressione delle esigenze non soltanto della loro generazione ma della comunità nel loro complesso sarà sicuramente uno stimolo non solo alle autorità accademiche di meglio operare ma anche al Ministero di intervenire in maniera partiva grazie
E sono Pietro ma lascia ancora un anno fa presso la vita pubblica volevo chiedere questo sì dal professor Aiuti anche agli altri
Intervenuti
Recentemente sui giornali anche in televisione si sono prese sono state diffuse alcune notizie sia né ipotesi suggestive sulla modalità di
Di trasmissione dalla malattia soprattutto sulla insorgenza della malattia Coulthard ricercatore americano ha sostenuto che malattie addirittura non sia trasmissibile ma si manifesti si verifichi per altri motivi ora ci sono alcune
Alcuni punti abbastanza singolare che si vale la pena sottolineare ormai pare acquisito che la malattia sia comunque trasmissibile ci sono mille prove Roma in questo senso però è abbastanza atipica rispetto a tutte le malattie virali che abbiamo finora conosciuto perché la trama sibili da è comunque molto bassa e il virus pare che sia stato che fosse presente anche trenta quaranta anni fa perché solo adesso si sia manifestato in questa forma inoltre una maggiore con concentrazione di casa sia nell'indagare industrializzata invece ecco la domanda è questa
Al di là va be di queste ipotesi che sono state avanzate eccetera
Quale importanza potrebbero avere altri fattori determina l'insorgenza drammatica secondo il professor Aiuti altri fattori anche di tipo ambientale
Di tipo
In genere biochimico insomma
Farmaci o altro nel determinare quella eventuale abbassamento delle difese immunitarie che sembra essere sia il risultato della malattia ma a volte anche la causa prima grazie
Prevalgono nettamente perché ripete lei le cose che ho detto nella relazione in quanto l'elenco dei fattori le ho già lo ha già fatto a stamani ritengo che ovviamente vanno stressate punti forse quello dei virus che sono concomitanti in questi soggetti per esempio la carta delle V uno che è stato visto correlare bene con la promessa era mattina che recentemente il virus HP all'epoca un vero seppe etico che in vitro
Ingrata il trans attivare come Diego stellette se Janet attende il virus accrediti e che consenta un virus molto diffuso come quello della mononucleosi infettiva il novanta per cento di noi anticorpi contro questo virus HP
E e delle fu ovviamente i fattori sociali ambientali a non ha importanza
Tutti si domandano perché gli omosessuali all'inizio e tossicodipendenti sappiamo lo stile di vita negli anni al settantacinque vediamo sessuale era diverso da quello degli eterosessuali la maggiore rispettasse solare
Il cinquanta cento a perché avevano consigliamo sessuali
Che adesso invece a Torino per vedere di per la prevenzione che stanno facendo hanno condizionato la trasmissione dell'infezione così il tipo di rapporto
Il rapporto anatemi e più a rischio rispetto a quello nazionale perché bacerà la mucosa perché la mucosa anale è una struttura anatomica più permeabile e se volete anche un motivo in più
E non solo che riguarda gli omosessuali ma gli eterosessuali promiscui nel secreto immaginare delle donne e nel liquido seminale di persone che hanno avuto molte infezioni veneree numero di linfociti
E dieci venti volte maggiore rispetto al numero di linfociti dello sperma di soggetti eterosessuali che non hanno avuto infezioni minori questi sono dati scientifici dimostrano quindi che i cofattori esempio infezioni Venere
Non solo permette una maggiore penetrazione del virus ma anche danno una maggiore trasmissione dell'infezione è stata vista addirittura che entro fine mese adesso sta cambiando e poi in Africa dice curati subito ad infezioni dei meriti e che è vero questo virus è poco trasmissibili ma lo diventa molto di più se ci sono delle ulcere Pettinari
Un ultimo appello visto che siamo in presenza del Magnifico Rettore poi non so quando lo potrà rivedere la regione Lazio ha fatto una delibera per istituzioni di nuovi posti letto il personale
Ma aspettiamo nella Università la Sapienza accetti questa delibera che prevede un potenziamento di alcune strutture che si sono dedicati in questi anni all'assistenza oltre che la ricerca di questi malati e mio fervido augurio che faccia presto grazie
Grazie sono Perrone sono il primario per viso infettivi dell'ospedale Santa Maria Goretti di latina
Volevo cogliere questa occasione
Evidenziare
La necessità di una situazione di collaborazione
Noi operiamo già da tre anni come unità operativa nella nostra provincia abbiamo trecento soggetti il follow-up clinico testiamo sieropositivi soprattutto tossicodipendenti siamo in collegamento con tutti Satta della Provincia e con il centro trasfusionale
Abbiamo tante difficoltà abbiamo bisogno e tante necessità io credo che una situazione di collaborazione come si pensa di collegamento possa
Così favorire
Le nostre necessità le difficoltà e anche leggerezze punto universitario il rettore il senato accademico
Ha già deliberato indicato un una proposta di collegamento un asse con le Province in particolare con con l'attività che dovrebbe essere Treviso quanto più operante possibile io ho cominciato almeno c'è stata una un primo approccio per una situazione iniziale collegamento per esempio Coletto sobborgo tipo è presente
Al fine di studiare meglio questi pazienti che noi raccogliamo in periferia che noi assistiamo periferia
Per quanto riguarda i complicanze neurologiche altre collaborazioni sono in corso io credo che questo debba essere vivificato affinché si possa essere più magnifici e soprattutto più attivi diciamo nel in questo tipo di fermento e più concreti grazie
Consentirebbero rispondo io
Questa la giornata mondiale dell'AIDS
Che ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica di richiamare gli operatori del campo a una maggiore attenzione a questi problemi
Università di Roma la Sapienza ha voluto essere presente indicendo questa giornata in questa sua aula magna
Queste indubbiamente una dimostrazione della sensibilità per la Sapienza questi problemi
E da questa giornata di sensibilizzazione indubbiamente lasceranno tutte quelle possibilità di collaborazione interazione adeguare l'Ateneo della Sapienza e la facoltà di medicina si sono sempre dimostrate pienamente aperte disponibili
Non è questa la sede per entrare nei dilettanti di fasi operative quali possano essere le richieste da una parte dell'amico mo'Mutti per avviene una risonanza magnetica o di frati perché ha bisogno di aiuti perché vengano accelerati i tempi per la verità è che infettivologia
Ma da questa giornata
Che il richiamo all'attenzione di tutti è anche dei politici ancorché Ministro della Sanità oggi
Non sia stato presente quindi dovranno nascere impulsi e stimoli per la a maggiore massima applicazione di tutte le interpretazioni possibili prende aggredire questo problema
Credo che il magnifico rettore voglia
Chiudere con un due parole questa mattina
Solo due ringraziamenti a quanti partecipando hanno voluto dare maggiore solennità alle riunioni
E ai relatori per le loro per i loro interessanti interventi grazie e arrivederci