Consiglio Superiore della Magistratura (Disciplinare)

Prendiamo atto della presenza del dottor Iannelli
Difensore per il Presidente del
Franco Morozzo Della Rocca relatore prescrivono un pubblico la prima domanda è
Dobbiamo
Conservare il collegamento esterno oppure lo chiudiamo
Nessun problema possiamo conservarlo
Bene
Forse non ci
Se non ci sono
Eccezioni io darei la parola dopo la relazione oggi posso governare
Dichiarazione della
Dell'incolpata
Sì grazie Presidente
Allora il dottor Domenico Iannelli risponde per l'incolpazione elevata dalla procura generale l'articolo uno comma uno dei due commi uno
Lettera e del decreto legislativo
Cento e nove del due mila e sei infatti sono contestati anche ai sensi dell'articolo diciotto della regio decreto mi non cinquecentoundici del quarantasei essendosi verificati prima
Dell'entrata in vigore del decreto cento e nove
E
Secondo l'incolpazione accusato di aver interferito indebitamente nell'attività giudiziaria e la dottoressa Serena Pasquin che svolgeva le funzioni di giudice presso il tribunale
Di Vibo da voi di Vibo Valentia ed era assegnataria di una causa civile fra
Campisi Oreste e tema SSD Magrì Giuseppe
Il dottor Iannelli
Che cugino di Barbara Iannelli moglie dell'attore nella causa che ho citato avrebbe contattato secondo l'ipotesi accusatoria il dottor Giuseppe Chiaravalloti che era magistrato
E all'epoca dei fatti era Presidente della Regione Calabria affinché intervenisse presso la dottoressa Pasquin
Al fine di una tempestiva e positiva definizione della causa
Ipotesi accusatoria è stata formulata in quanto risultante da un'intercettazione telefonica
Tra il Chiaravallotti e la Pasquin intercettazione del tredici ottobre del due mila e quattro sull'utenza nella disponibilità del dottor Chiaravalloti
C'è da dire che il
L'avrà il procuratore generale guidata di
Diciassette novembre del due mila nove
Aveva formulato richiesta insomma di non farsi luogo al dibattimento per essere rimasti esclusi gli addebiti e la Sezione disciplinare ciononostante ritenute due fissare l'udienza per la discussione
Va beh noi abbiamo già una memoria che è stata presentata
Lei vuole intervenire prima del Procuratore generale o non vuole fare usufruire aggiungere alcune dichiarazioni fatte va beh diamo la parola al Procuratore generale
Sì è stata ricordata adesso la mia requisitoria del ventuno ottobre due mila e nove in cui argomentazioni ripropongo parzialmente in questa sede con una premesso con una duplice Pratis
Non mi pare che si possa seguire il processo argomentativo della difesa del dottor Domenico Iannelli secondo cui cito la metto memoria il nove luglio due mila e nove ma anche le note di udienza per questa udienza trattate e quindici
Febbraio nel secondo cui con riferimento alla previsione dell'articolo due comma uno lettera d
Il comportamento dell'incolpato sotto nessun profilo potrebbe essere ricondotto all'esercizio di funzioni
Giurisdizionali per cui l'illecito non sarebbe per queste configura
La giurisprudenza di questa Sezione disciplinare quella delle Sezioni unite non lasciano alcun dubbio in proposito e con la sentenza Russo
Sedici ottobre due mila nove numero centotrentuno che richiama una precedente vostra pronuncia la sentenza Barbieri numero ventotto sempre del due mila nove questa Sezione
Definita l'interferenza giudiziaria come ogni iniziativa di intromissione diretta a influire sulla determinazione sull'autonomo percorso decisionale nulla altro magistrato
Preposto alla trattazione di un processo civile o penale che sia ha precisato che quando l'intromissione
Non dipende
Dal legittimo esercizio dell'attività giurisdizionale o norme neppure connessa all'esercizio di funzioni giurisdizionali è comunque sempre l'ingiustificata ed inquadrabile realizza cioè l'ipotesi di cui alla lettera e
Mi pare convincente questa argomentazione perché la previsione evidentemente finalizzata a preservare valore della correttezza e a tutelare l'indipendenza del giudice che deve trattare un determinato processo ridere giungere autonomamente a un certo risulta
Il presupposto
Detti questa fattispecie si legge nella sentenza Russo numero centotrentuno va individuato non nell'esercizio stricto sensu nel le funzioni delle funzioni giurisdizionali ma
Nella esistente nell'attivo una connessione
Tra
Interferenza frana in frammenti
Che la condizione
Ma ci sia
La Suprema Corte le sezioni civili
Uniti
Dall'altro lato con la sentenza Barbieri del tredici ottobre due mila nove che ha respinto il ricorso avverso posta sentenze perché ha citato ha affermato che la tesi secondo cui la dizione nell'esercizio delle funzioni
Che costituisce la rubrica dell'articolo due
Non consentirebbe l'applicazione della norma un magistrato collocato fuori ruolo tale era la condizione di quel magistrato in quella vicenda specifica il magistrato incolpato
Questa tesi non può
Essere condivisa in quanto dice la Corte di Cassazione sistematicamente la stessa tale in connessione con il successivo articolo tre le due norme
Non hanno se non nel modo limitato la funzione di distinguere
Ai fini disciplinari i magistrati a seconda dell'esercizio o meno delle funzioni giudiziarie ma il diverso compiti diverso senso di prevederei ipotesi di responsabilità che possono rilevare a prescindere
Dal fatto che il magistrato che le ponga in essere esercito o meno le funzioni
Ovviamente a fortiori questa argomentazione vale nel caso di specie pubblica visto che l'iniziativa quella di cui si discute di un magistrato nell'esercizio delle sue funzioni anche se nessun ruolo svolgeva con riferimento alla causa
SS prima
Campi
Che poi questa richiesta si sia
Concretizzata
Il Golan
Richiesta di intervento rivolta a persona non più appartenente all'ordine giudiziario come il Procuratore generale con l'ex Procuratore generale di Reggio Calabria una circostanza a me pare irrilevante e comunque il tema è stato affrontato
Da questa Sezione disciplinare è la vostra sentenza Russo a ricordare che ovviamente l'intromissione si può realizzare sia direttamente sia tramite interposta persona
Una seconda precisazione con riferimento le argomentazioni difensive che sono state voi proposte anche con le note di udienza
Quindici di febbraio a proposito dell'assunto difensivo secondo cui le intercettazioni telefoniche non potrebbero essere utilizzate come fonti di prova a carico del dottor Iannelli in virtù della previsione del duecentosettanta del Codice di procedura penale
A parte il fatto che i fatti sono pacifici
Sono stati tranquillamente descritti dall'incolpato e da tutti i testimoni per cui voglio dire il rilievo e del tutto marginale comunque per amore per la precisione
La questione è stata
Già affrontata
Con una
Ampia e argomentata motivazione alla quale rimando non sto chiamarla della sentenza Barbieri del nove febbraio due mila nove
Secondo la quale non possono avere ingresso nel procedimento disciplinare soltanto i risultati delle intercettazioni telefoniche disposte fuori dai casi previsti dalla legge
Quelle disposte in assenza di un provvedimento di autorizzazione dell'autorità giudiziaria o lesive del segreto professionale tra quelle diciamo così di per sé legali
Mentre negli altri casi possono essere legittimamente acquisite nella vostra sentenza Giampieri spiegate ampiamente perché
Richiamate anche la giurisprudenza uno delle sezioni unite della Corte di Cassazione e del resto le argomentazioni sono del tutto logiche
Nel processo penale che valgono le massime garanzie essendo imballo valori fondamentali della persona al di là di questo in tutta una serie di sedici in realtà le acquisizioni delle intercettazioni possono essere utilizzato
Detto questo
Il percorso che ha portato il mio ufficio a chiedere con la requisitoria del ventuno ottobre non farsi luogo al rinvio al dibattimento del dottor Iannelli
Io oggi a chiedere il suo proscioglimento dovendosi escludere l'addebito e diverso
Voi conoscete avete letto la requisitoria cui ho fatto riferimento mi limito qui a trattare il punto soltanto che a me pare decisivo che a mio giudizio decisivo in ordine alla possibilità di collocare
L'intervento del dottor Iannelli nell'ambito della condotta di scarsa rilevanza in termini di
Capacità di influire sulla decisione e di conseguenza della condotta disciplinarmente rilevanti
Nella mia requisitoria che ho citato richiamato la giurisprudenza vostra in particolare la sentenza ventotto del due mila e nove che ho già citato mi limito per integrare
Quelle mie considerazioni a sottolineare ho dato oggettivo oggettivo che mi pare quindi decisivo ai fini della valutazione dei contenuti
E quindi dei caratteri di rilevanza dell'avvenuta interferenza
Il punto è questo fino a quando nella causa civile fra la ditta prima che l'avvocato Campisi promossa con una citazione che risale al
Dicembre del mille novecento novantotto
Fino a quando questa causa è stata assegnata una prima volta sentenze
A distanza di anni dal suo inizio dicerie metto non vi è stato nessun intervento del dottor Iannelli nei confronti del giudice dottoressa Pasquin né direttamente né per tramite
Di altre persone al fine di condizionare il risultato al fine di ottenere una determinata pronuncia invece che una
L'incerto detto e ne sono prova il tenore i contenuti della conversazione telefonica
Tra la dottoressa Pasquin e il dottor Chiaravalloti intercettata nell'ottobre due mila e quattro
Contenuti che evidenziano come i due
Parlassero di questa questione per la prima volta
Non avendo come devo dire nessuna discorso non avendo mai fatto nessun discorso precedente in precedenza con riferimento a queste cause per la prima volta ne parlano siamo nell'ottobre due mila e qua
Quindi pacificamente l'Inter l'intervento è avvenuto successivamente alla cosiddetta rimessione della causa sul ruolo che era dell'ottobre
Due mila tre nell'ottobre dell'anno successivo
Indipendentemente dalle ragioni che possono aver ridotto la dottoressa Pasquin a quella sua decisione par di capire non chiesta da nessuna delle due parti
Ne emerge comunque il dato dell'ulteriore prolungamento di una causa che pendeva già da cinque
Di conseguenza a me pare che si possa bene ipotizzare l'interesse che può avere avuto una delle parti cioè quella che aveva promosso la causa ad arrivare finalmente
Ha una decisione e la sollecitazione del dottor Iannelli per quanto emerge dagli atti si colloca esattamente
E in quest'ambito in questa logica in questo contesto come l'incolpato ha sempre dichiarato poco telefonato ho sollecitato che a quella causa venisse data una decisione queste sue dichiarazioni non hanno trovato elementi
Di smentire
E dunque oggettivamente anche sotto il profilo soggettivo interferenza operata dal dottor Iannarilli a me pare stia collochi nell'ambito di quelle che possono essere chiamate se si vuole mancanza di senso dell'opportunità
Con conseguente ridotta capacità della condotta di ledere il bene giuridico tutelato dalla norma e ciò sia con riferimento alla normativa attuale che con riferimento a quella precedente
Vigente nel momento in cui i fatti si sono verificate oggi l'articolo tre bis
Del decreto legislativo centonove del febbraio due mila sei stabilisce che l'illecito disciplinare non è configurabile quando il fatto è di scarsa rilevanza
Che di questo si tratti ho cercato voluti spiegarne le ragioni di qui la mia richiesta di assoluzione del dottor Domenico Iannelli in quanto il fatto non costituisce illecito disciplinare
L'ha definito
Ma le mie considerazioni sulla norma applicabile Rio affidate allo scritto
Non condivido ovviamente l'impostazione del Procuratore generale per due ragioni di fondo
Una perché ho l'impressione
Che l'attuale decreto centonove del due mila sei come rimaneggiato dalle correzioni diciamo Mastella
Rappresenta un punto d'arrivo dell'evoluzione del disciplinare giudiziario in Italia
E vedo con sospetto il tentativo della Corte di Cassazione di restaurare situazioni precedenti
Affrontare le il centonove
Con la giurisprudenza che si riferisce a fatti pregressi mi sembra una operazione un pochino conservatrici
Non mi dilungherò molto su questo
Penso che non abbiate neppure bisogno di affrontare il problema
Se prenderete quelle intercettazioni e le dichiarazioni di tutti per quello che si dicono
Certo si può leggere in fretta anche un'intercettazione e scrivere nella requisitoria che il dottor chiamare al Valotti Alletto per telefono la sentenza Campisi al dottor Iannelli ma questa è una svista perché il dottor Chiaravalloti questo non l'ho detto mai
Ha detto di averla letta Lupi
Ma
Lasciamo perdere questi particolari che sono abbastanza oziose tutto sommato prendiamole quelle intercettazioni
Che cosa confermano confermano che la dottoressa Pasquin era appresa da beghe locali al punto tale dal non volere scontentare né un certo Acorinti nei concerto Campisi Chiaravalloti
Da che cosa lo ricaviamo lo ricaviamo da quella intercettazione ambientale nella quale la dottoressa Pasquin parla con una sola
Ha mica evidentemente o collaboratrice
E si scambiano dei discorsi apparentemente criptici ma abbastanza chiari per spiegare ciò che era accaduto nella causa
Perché una causa iniziata nel due mila e cinque nel mille novecentonovantotto
Rimessa sul ruolo nel due mila prim'poco prima del due mila e cinque nuovamente presa sentenza
E che attende il deposito della sentenza
è una causa che è durata a lungo non per caso ma perché secondo quella conversazione captata
Non era facile non è facile la vita della dottoressa Pasquin
Che deve barcamenarsi nelle beghe locali e che si trova a dover dare un dispiacere all'avvocato Acorinti
Avvocato Acorinti che dagli atti risulta una delle persone coinvolte nelle demolizioni conseguente alla sentenza
Quindi qual è il problema che viene affrontato sul piano pratico
è un problema di ritardi di ritardi già verificatisi e ancora tenuti non in funzione del contenuto della decisione
Ma in funzione del fatto che prendere una decisione imbarazza il giudice perché il giudice non vuole scontentare Acorinti
Io nella mia memoria ho riportato le sue in molto in sintesi le frasi estrapolate dalla intercettazione ambientale e da quella telefonica
Per evidenziare proprio questo fatto
Che il problema sul tappeto non era il come della decisione ma che è una decisione ci fosse
Per il che
Era ragionevole pensare quello che le conversazioni della Pasquin poli conferma
Cioè che la Pasquin aveva interesse a non scontentare nessuna delle due parti e l'unica possibilità a chi aveva per non scontentare era di non decidere
Infatti che cosa come concludono dice beh pazienza che facciamo con la correnti Acorinti si fotte testualmente mi pare che sia
Cioè non possono accontentare tutti e due in una lite ovvio
Il discorso sulle intercettazioni
L'ho fatto per dovere d'ufficio ovviamente
Io sono convinto che il problema dell'intercettazione in Italia sia un problema molto serio e pare che non ne sia convinto soltanto io
Però è un problema che rischia di avviarsi verso una soluzione balorda perché le intercettazioni sono lo strumento necessario indispensabile
E il rischio che questo strumento sia distrutto o limitato da che cosa deriva dal cattivo uso delle intercettazioni
E in questo caso per esempio leggere queste intercettazioni nel senso che provano una interferenza sarebbe un cattivo uso perché queste intercettazioni non provano affatto un'interferenza
Queste intercettazioni provano soltanto che il signor Chiaravalloti ex collega ha telefonato alla signora Pasquin collega non propriamente in odore di santità
Per
Dire che cosa ahimè alla causa decidi la non gli ha fatto enormi
è vero che si può intuire
Indirettamente che cosa interessa sia chi segnala perché se c'è un attore un convenuto la fretta interessa più all'attore che al convenuto ma non l'ha fatto neanche il nome della persona che era allegata acquisto attore
Tanto che in una prima lettura di quelle intercettazioni si è pensato di utilizzarle in un processo che con questa vicenda non non ha nulla a che fare perché si è pensato ad un altro Iannelli
Che pure allo stesso rapporto di parentela con l'avvocato Campisi
Quindi tra l'altro dalle intercettazioni non risulta neppure a lei enunciazione del soggetto al quale le intercettazioni potevano le la soluzione poteva interessare
In questa situazione prima di parlare di rilevanza dovremmo parlare di qualche altra cosa cioè che manca totalmente la prova e c'è anche un'idea una prova indiziaria contro
Circa il fatto che la sollecitazione fosse non solo per una tempestiva decisione ma per una decisione favorevole
Di ricordo quelle quelle prime risposte della Pasquina che a Chiaravalloti quando dice ho già la soluzione in testa
E non poteva non riesce la perché era un pasticcio edilizio con una costruzione in violazione delle distanze in violazione delle norme urbanistiche con una consulenza tecnica che lo rilevava e non c'era altro da fare e che quindi alla consulenza tecnica
Quindi non era poi così difficile avere il testo una soluzione per una causa di questo genere
E ripeto era lì dal mille novecentonovantotto
Io
Affido a voi anche le considerazioni su sul problema della norma applicabile
E sul problema delle dell'Audi dei limiti di utilizzabilità delle intercettazioni
Ma vi sottolineo che il dottor Iannelli invoca quelle intercettazioni proprio a propria difesa perché ritiene come ritengo io che essi proviene proprio la sua tesi quello che lui ha sempre detto
Ho sollecitato attraverso Chiaravalloti
Soltanto su un punto che si facesse questa sentenza in un modo o nell'altro correva sbloccata una situazione e semmai andare in appello non c'è l'altra soluzione dopo dopo ormai sette anni perché ormai eravamo nel due mila e cinque
Io non voglio aggiungere altro centri sono le note in atti sono qui non solo come difensore ma anche come come teste
Per rendere un affidavit all'amico e collega Iannelli con la quale
Ho lavorato dal mille novecentosettantasei al mille novecentonovantanove e credo di conoscerlo abbastanza bene
Grazie
Repubblica Italiana in nome del popolo italiano la Sezione Civile ai consigli su come la magistratura visto l'articolo trentacinque del Regio decreto legislativo trentuno marzo maggior quarantasei numero cinquecentoundici
Dichiara il dottor Domenico Iannelli responsabile delle incolpazioni ascrittegli infligge la sanzione disciplinare dell'ammonimento