Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Prego cardinalizi
Che va
Bene
Prendiamo posto la seduta e aperta
Prima di dare lettura
Dell'ordine del giorno
Desidero esprimere personalmente a nome dei componenti laici e togati del Consiglio Superiore della Magistratura la più ferma condanna
Per il grave episodio di violenza di ieri a Milano di cui è rimasto vittima il Presidente del Consiglio onorevole Berlusconi
Cui auguro un pronto ristabilimento
Torna di grande attualità l'invito pressante del Capo dello Stato
Ad abbassare i toni della polemica considerare di massima utilità per i Paesi civile confronto istituzionale sulle riforme
Oggi siamo chiamati ad esprimere il nostro parere sul processo breve
Per quanto io possa apparire ripetitivo
Desidero ricordare a ciascuno di noi e a chi leggerà le valutazioni del plenum che il nostro è solo e semplicemente un parete reso al ministro
Ai sensi della legge sulla funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura
Un contributo cioè seria e responsabile
A valutare una proposta disciplina processuale costretto riferimento alle ricadute sulla organizzazione giudiziaria
Sono certo che ciascuno di noi darà un contributo sereno al dibattito
Al primo punto un momento solo al primo punto all'ordine del giorno
C'è la delibera del
Misure per la tutela
Del cittadino contro la durata indeterminata dei processi in attuazione articolo centoundici della Costituzione dell'articolo sei della Convenzione europea
Sui diritti dell'uomo queste tutto virgolettato i relatori sono Maccora Siniscalchi a Berruti
Ma mi ha chiesto la parola evitata perde per un fatto procedurale il Consigliere Anedda vende sulle sue dichiarazioni preliminari
Cioè
Per quanto riguarda me il collega Saponaro
Doveroso e profondamente sentito esprimere la ferma condanna per il vile attentato del quale è stato vittima il Presidente del Consiglio
è la nostra solidarietà all'onorevole Berlusconi con l'augurio per la
Più pronta e completa guarigione
Ma il commento per quanto è accaduto
Non può essere limitato all'esecrazione alla condanna alla solidarietà
Per essere accompagnato dalla esortazione a far cessare il clima di odio
Portatore di violenza
Che da troppi mesi
è fomentato contro il Presidente del Consiglio
Era questo clima
E dispiace dirlo
Non sono estranei alcuni magistrati ed ecco perché ne parlo quelle
Nel plenum del Consiglio Superiore della Magistratura
Io voglio credere che le parole
Dei magistrati nonna siano mai state rivolte a incoraggiare la violenza
Ma proprio perché
Oggettivamente
Eccessive
Sono state indirettamente causa della violenza
Ancora una volta talune convinto che si abbia ragione solo gridando più forte
O peggio abbandonando la verità per rivolgersi ad aggettivi terrorismo tanti
è
Io voglio ricordare
Le ripetute grida sulla arroganza della legislazione
Due mila e quattro
Venezia
Armando Spataro relazione introdotti
Concetti che sono state ripresi
Nell'appello alla giustizia di diversi magistrati
Prima delle elezioni il quale scrisse ero
Noi riteniamo vi sia niente erogabile priorità la cancellazione delle principali leggi che sono state adottate
Quasi esclusivamente al fine di perseguire gli interessi personali di pochi ignorando quelle della collettività
Si tratta di leggi esistenti a prescindere da ogni altra considerazione hanno devastato il nostro sistema giustizia è compromesso il principio della ragionevole durata dei processi
E infine
Le parole che sono le più pesanti
Delle dottore Ingroia
Ad un convegno politico
Voluto da un partito politico
Un convegno al quale
Per il quale noi laici
Abbiamo il divieto di partecipare ma
Partecipazione che è consentita per i giovani magistrati
E allora
Il dottor Ingroia
Disse
Disse no niente a questo baratro dello stato di diritto
Un magistrato ha il diritto di parola perché siamo di fronte a una sistematica demolizione dello Stato
Dove la politica non esistono più perché è stata totalmente occupata da interessi private
Abbiamo una classe dirigente che ha come unico obiettivo all'autoconservazione e genera anche corpi verso tutto quello che può ostacola
Ho il sospetto nella Seconda Repubblica sia figlia di quel patto tra mafia è stato e i cittadini ad Vittadini sa bene che conoscerete sospetto dell'onorevole Ingroia
Procuratore aggiunto a Palermo
Oggi non è più tempo della neutralità
Ma è il momento di schierarsi di scegliere da che parte stare dalla parte della verità e la giustizia
Credo che queste parole hanno largamente contribuito e potranno contribuire a fomentare la mentalità anche di persone ste instabili demente
Ma io vorrei
Ricondurre il dibattito al tema proprio del Comitato del Consiglio Superiore della Magistratura
Perché mi sembra
Che noi non possiamo aprire un dibattito di carattere politico e tanto meno limitare l'analisi sul ciò che avviene nella società sui rapporti difficili tra politica e istituzioni
Attraverso interventi che
Sarebbero al di fuori anche delle nostre per le nostre competenze credo che ognuno può giudicare
Le valutazioni che provengono dall'esterno anche quelle che possono riguardare i magistrati ma non credo che noi possiamo oggi a discutere
Ecco io mi sono permesso di dire
La mia opinione personale certo di interpretare anche l'opinione dei componenti laici e togati del Consiglio Superiore della Magistratura
Ecco
Sprechi esprimere la più ferma condanna vorrei dire a dare da
Che la più ferma condanna non è contenuta cosa diciamo soltanto con il sostantivo e la più ferma condanna co convincimento
Che noi dobbiamo
Aiutare
Le istituzioni ad uscire dal clima di scontro che ci che c'è stato e c'è nel Paese
Considerare di massima utilità per
Il Paese il civile confronto istituzionale sulle riforme mi sono
Non limitato
Ho fatto proprie le considerazioni puntuali diciamo anche
Quotidiane
Del Capo dello Stato perché si possono essi debbano abbassare i toni della polemica e noi aiutiamo le istituzioni Maio diamo anche il civile confronto sulle
Sul processo socio sulle nostre competenze ma limitandoci a guardare con attenzione
Ah è
A diciamo I privilegi che è dato al Consiglio Superiore della Magistratura il privilegio di potere dare oggi un pareva al ministro
Come contributo di una riflessione su uno dei temi che è sul tappeto
Ebbene e all'ordine del giorno anche dal Parlamento cioè l'attuazione venne principio del giusto
Processo ma anche di alla ragionevole durata dello stesso perché l'uno è l'altro devo camminare contemporaneamente non posso camminare separatamente
Io voglio ancora approfittare darò il Papa una parola subito dopo alla prima relatrice alla dottoressa Maccora per poi passare
Al consigliere Siniscalchi al consigliere Berruti io vorrei dire anche
Che ritornato ai lavori del Consiglio Superiore della Magistratura
Desidero esprimere al collega Riviezzo anche a nome vostro già l'avevo fatto telefonandogli inviando anche un telegramma di solidarietà per le grave lutto che lo ha colpito
Ecco
Ma se mi consentite guardate noi se volete fare io non ho nessuna difficoltà a dire che a me non interessa quello che è stato concordato all'esterno io posso stare fino a questa sera tarda no qui
Io
Riuniti però teniamo conto che è all'ordine del giorno abbiamo una deliberazione che ci è stata sollecitata dalla sesta Commissione come importante
Ai fini di dare un contributo in tempi ragionevoli in modo che il ministro posso apprezzare eparina possa anche non utilizzarlo però mettiamo in condizione almeno i Ministeri andare in Parlamento e di potere dire se lo ritiene
Che il Consiglio Superiore della Magistratura io il dibattito politico per la verità
Ritengo che non sia di pertinenza del Consiglio Superiore della Magistratura ecco
Va beh ma ho già detto che i magistrati hanno un diritto di parola come qualunque cittadino si può non condividere quello che dicono alcuni magistrati ma questo non ha nessuna importanza e utili un giudizio che ciascuno di noi
Può esprimere nell'autonomia che come viene rivendicato ad altri deve essere anche affermata la parte di ciascuno di noi per anche per la funzione che noi
Che che che non che perché noi esercitiamo
Pepino prego
Sì Presidente mi dispiace e ruberò non più di un minuto non lo avrei fatto perché mi sarei riconosciuto in toto nelle sue parole ma avendo
Consigliere Anedda ritenuto di fare un intervento che io ritengo del tutto inaccettabile io o la necessità di dissociarmi da quel tipo di intervento perché non vorrei che il messaggio che emergesse dal Consiglio forse in quei termini
E infatti esprime una doppia amarezza un'amarezza per un gesto assolutamente irresponsabile condannabile sotto ogni profilo
E l'amarezza per una strumentalizzazione che ritengo sia profondamente sbagliata e che rischi di innescare ulteriori pericoli per le istituzioni
Io credo che questo sia lo ripeto un gesto di un irresponsabile è un gesto che fa male a chi lo ha subito e che fa male all'istituzione innescare su questo
Delle speculazioni e scambiare il dibattito politico anche aspro con la violenza e con la prevaricazione fa male alle istituzioni mi dispiace che in quest'Aula qualcuno lo abbia fatto
Riviezzo prego
Presidente prima di tutto ringrazio lei e i colleghi per la solidarietà in un momento per me in particolarmente difficile
Solo una frase
Metta però legare in qualsiasi in modo diretto indiretto le critiche all'attività politica e legislativa dell'attuale maggioranza o del Presidente del Consiglio
Anche fatta da magistrati a i fatti di ieri è un atto di irresponsabilità politica istituzionale e democratica
Berruti
Presidente grazie veramente meno di un minuto
è evidente che siamo tutti nel
Sotto lo sciocco di questo fatto terribile perché evoca
Almeno a chi ha qualche anno più di trenta come me
Anni terribili
Allora io voglio dire solo che in quegli anni
Furono commessi dal Paese molti errori il primo dei quali fu che gli adulti dimenticarlo di essere adulti e lasciarono all'infantilismo del terrorismo
E del gesto di violenza individuale di prevalere sulla Regione
In questo Paese non accadrà abbiamo imparato
Abbiamo imparato abbiamo gli anticorpi
E io credo signor Presidente e colleghi che la discussione di questa sera possa dimostrare l'esistenza di questi anticorpi
Una discussione nella quale con il più grande rispetto del mondo esprimeremo la nostra opinione su una legge
Che sul disegno di legge che evidentemente presenta degli aspetti critici io credo che questo sarà un grande banco di prova del fatto di essere noi adulti io lo sono
Petralia
Sì Presidente rapidissimamente volevo dire che mi unisco ovviamente le considerazioni che lei ha fatto anche nei confronti del collega Riviezzo con cui privatamente e ci siamo già abbracciati volevo dire che la cosa che veramente sorpreso nelle parole di Anedda e anche riferimenti personali
Se mi consenti
I ferimenti personali a magistrati in particolare a due magistrati i colleghi Ingroia Spataro
Che dimostrano anche qualcosa di più
Come dire o nelle parole del consigliera né da un accanimento anche un po'diverso da quello che normalmente si vuole propagare sull'intera magistratura è una un fatto grave che io intendo proposta inalare ritrovando pienamente
Volevo per ultimo dire che il privilegio che lei signor Presidente ha richiamato quello di poter dare un parere oggi io forse lo intenderei come un dovere e questo mi piace anche a segnalarlo
Per lui
Sì Presidente forse non so nemmeno se sia il caso e in tal senso
Chiedo alcun rinvio formale di contrattazione di questa pratica perché mi sembra
Che si sia partiti col piede sbagliato momento è difficile l'episodio di ieri ha scioccato
A me personalmente mi ha turbato molto perché non me paese si arrivi a compiere un gesto così forte
Davvero ci vede che c'è qualcosa che che non va c'è qualcosa che deve far riflettere tutti personalmente e rifletto sia da cittadino
Che da
Oggi componente del Consiglio sempre dalla magistratura
E il fatto stesso che il Capo dello Stato in più occasioni abbia detto politica e giustizia devono dialogare
Occorre certamente abbassare i toni come ha detto lei deve farci riflettere senza chiaramente tenendo lontano
E non condivido su questo punto il collega netta perché
Unire le cose mi sembra davvero ingiusto e anche pericoloso
Perché minimamente talmente difficile che se noi lanciamo questi messaggi secondo me le cose possono solo peggiorare quindi chiaramente episodi ben distinti non c'entrano niente ma certo non è
Che anche al nostro interno anche nel nostro porre le questioni occorre secondo me
Accogliere l'invito del presidente la Repubblica dialogare abbassare i toni cadere
Quel rispetto istituzionale che noi chiediamo alla politica
E che esigiamo giustamente come come esigenza ma che nel momento in cui chiedi una cosa e pensi di esigere la la devi comunque anche dai e quindi quando si parla di leale collaborazione ci vuole spirito costruttivo da tutte e due le parti e quello che si pretende si deve anche dai incerto è che
Frasi
Ci ha letto oggi il collega Meta che non c'entra niente e lo ridico non c'entra niente con l'episodio di ieri
Certe certa quando le rileggeva
Frasi così forte io mi ci ritrovo e piglio ben le distanze da queste frasi e distinguo bene il mio ruolo di componente del CSM il mio ruolo di magistrato da quello di cittadino
Che è mio dovere mio diritto esprimere dentro le urne MM con dichiarazioni a volte forti
E che certo non fanno bene alla magistratura
Chiedo comunque il ritiro di questa seduta perché con questo clima con questi toni
Devo dire non penso che sia il momento
Opportuno terre trattare una pratica in cui credo perché
Mi sta a cuore il processo penale sono tanti gli spunti critici e costruttivi che vorrei anch'io fornire nella nella
In questa in questa seduta cercando di essere
Analitico costruttivo e non cercando
Come è stato fatto forse in maniera un po'ingenua scusate l'espressione
Andando dietro alla stampa e organizzando conferenze stampa come ha fatto alla sesta Commissione per cercare di andare dietro i numeri e e dare una propria posizione
Va bene dopo dopo dirò della della proposta
Per la proposta Ferri perché
Dobbiamo pure concludere
Rispettando un ordine del giorno che tutti abbiamo voluto così come articolato ma anche per rispondere con rispetto
Alle proposte che sono in discussione al Senato della Repubblica attraverso un barile che dobbiamo inviare necessariamente prima che cominci
Per la discussione sugli emendamenti
Al Ministro della giustizia
Troja
Guardi Presidente proprio rubo trenta secondi io mi ritrovo nelle sue parole iniziali di seduta devo però
Per un dovere di di testimonianze di senso di responsabilità istituzionale veramente non può non
Non poter accetta accettare anche con un intervento
Qualsiasi riferimento al fatto se ho capito bene
Del consigliere Anedda in relazione alla circostanza che affermazioni o comportamenti di magistrati sarebbero in qualche modo cause o concause della gesto che tutti noi abbiamo condannato condannato di ieri
Francamente questa è un'affermazione inaccettabile proprio perché siamo in questo consesso e perché tutti noi abbiamo dimostrato in questi tre anni senso di responsabilità istituzionale credo che questa affermazione oltre che inaccettabile irricevibile sia completamente
Sbaglia
Vogliamo vogliamo chiudere questa parte di preambolo
Importante però limitiamoci più chiaro a considerare con attenzione
Condividere non condividere io credo che possiamo condividere quello che è stato detto
Viola perché se parliamo Totti vuol dire che
Insomma siamo sono ancora al preambolo
Infine il nel preambolo però è anche
Nel merito di quello che ha chiesto il Consigliere Ferri quanto al preambolo
Esprimo tutta la mia amarezza per avere sentito includere visto che sono stati fatti dei riferimenti anche al terrorismo per aver sentito includere tra i cattivi maestri per la prima volta magistrati atti perché di questo si è trattato
E quindi
Mi unisco tutte
Espressioni che sono già state formulate dai colleghi che mi hanno preceduto rispetto alle considerazioni del consigliere Meta quanto alla richiesta di rinvio proprio sulla base dei richiami che anche il
Consigliere Berruti effettuato all'essere adulti continuare
A
Agire da istituzioni ecco io credo che sia paradossale
Proporrei un rinvio proporre di bloccare o comunque di rinviare un'attività istituzionale in relazione un episodio del genere non credo che il Parlamento si fermerà nel
Legiferare ed è giusto che così sia
E non credo che noi dobbiamo fermarci nell'esprimere un parere Volpi
Grazie presidente anche a nome dei Consiglieri laici del centrosinistra io
Esprimo la piena condivisione delle sue parole e di quelle molto chiare ferme pronunciate ieri dal Capo dello Stato
Credo anch'io che bisogna distinguere con molta attenzione
La critica legittima anche a spara anche polemica alla politica del Governo alle disegni di legge alla politica giudiziaria in particolare il Governo e il ricorso alla violenza
Sono due cose completamente diverso ricorso alla violenza è sempre inaccettabile da qualsiasi parte provenga
Ma non
Ma non un figlio legittimo immediato ovvero la critica politica che in un Paese democratico dire che il fatale per la democrazia sarebbe troppo facile
Ricordare
Che anche da altre parti vi sono stati in questi anni critiche verbalmente violente nei confronti di magistrati
Disturbati mentali pubblici ministeriali che a mano a far del male come delinquenti attacchi che il Presidente della Repubblica ha definito verbalmente violenti
Due giorni fa a istituzioni di garanzia come la Corte costituzionale nessuno si sogna di dire però che questi attacchi
Giustificherebbero o legittimerebbe lo azioni violenti nei confronti dei magistrati o nei confronti dei giudici costituzionali allo riportiamo
Delle cose nelle giuste dimensioni e pronunciamoci tutti unanimemente
Contro qualsiasi atto di violenza da qualsiasi parte provenga nei confronti di qualsiasi
Persona o il titolare di una carica pubblica esprimo anch'io ho una perplessità anzi una contrarietà al rinvio chiesto dal collega Ferro io credo che i Consiglieri Abballe un sufficiente senso di responsabilità
E anche di serietà per affrontare questo dibattito pronunciandosi nel merito del disegno di legge perché noi dobbiamo dare appunto un parere e quindi sotto questo punto di vista di quello che siamo perfettamente in grado di farlo grazie
Noi abbiamo una richiesta di rinvio da parte del Consigliere Ferri
Naturalmente io la ritengo non
Pertinente tenuto conto
Che la migliore risposta
Alla condivisione di espressioni di solidarietà
Ma anche di ferma condanna per quanto è avvenuto nel pomeriggio di ieri beh la migliore risposta quella di lavorare
Assecondando
Diciamo
Principi
E criteri
Che riguardano il funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura
Ecco anche a me
Dispiace ritenere che di fronte
Al clima che si è creato all'interno del nostro Paese ci possono essere poche persone
Anche diciamo autorevolissimi magistrati che possono avere creato questo prima il clima si è creato
Perché
Diciamo uscendo al di fuori della ortodossia istituzionale
Abbiamo un sistema politico che inevitabilmente mettervi di fronte una persona contro altra verso una perché il sistema che crea queste condizioni lo dovremmo auspicare che all'esterno questo sistema venga superato attraverso una
Maggiore attenzione
Sia per quanto riguarda la legittimazione del delle classi dirigenti sia per quanto riguarda il contenuto del confronto politico personalmente ritengo di non può venire
Che mettere in votazione questa proposta ma esprimendo una contrarietà perché non possiamo ritenere che il clima non sia sereno dopo che Totti hanno condiviso
La ferma diciamo la ferma protesta per quello che è avvenuto ma anche la legittima preoccupazione per il clima che si può anche surriscaldare ulteriormente se non abbiamo Cioce uno di noi il senso dell'equilibrio do la parola in via eccezionale a padrone o perché dopo che ha parlato il vice Presidente si dovrebbe passare alla votazione non alle dichiarazioni di voto
Presidente
Per facilitare ritiro la
Ho ascoltato con l'adesione di Insiel la ringrazio Consigliere lo e quello che anche il professor Volpi penso che
è
Si possa ritirare la
Benissimo la ringrazio io la ringrazio e do la parola la consigliera Maccora perché faccia la prima relazione
Grazie Presidente
Dico anche al plenum che è stata distribuita e dovrebbe essere sul tavolo di tutti una proposta sostitutiva rispetto al testo precedente che è stata
Stamattina presentata dai relatori alla Commissione e approvata all'unanimità dalla comunità i componenti che erano pre senti la proposta sostitutiva interviene suo alcune questioni di forma quindi sostanzialmente il testo rimane quello che i consiglieri hanno già avuto modo di leggere prima di passare alla esame del
Prima di passare all'esame del testo tengo anche a fare un'osservazione io non sono intervenuta prima perché mi riservavo di dire una parola in questo momento
Ho l'impressione che quando ci sono momenti delicati
Come in qualche modo lo è anche quello di oggi sia dovere di tutti come ci ha ricordato il vice Presidente ma come ci ha ricordato anche il Presidente della Repubblica col messaggio che
è andato oggi su tutti i mezzi di comunicazione adempiere al proprio dovere allora il dovere di chi sta al Consiglio superiore non N di fare demagogia interna o esterna
Come in qualche modo è stato fatto in questa sede ma è quella di lavorare e adempiere fedelmente al proprio mandato io credo che la sesta Commissione ha lavorato bene
Ha lavorato con assoluta serenità lo stesso consigliere Anedda è stato sempre presente i lavori devo dire con civiltà IB da parte di entrambi e dialetticamente si è espresso un'opinione diversa io mi fermerei qua direi che questo è l'oggetto della seduta di oggi
Non dobbiamo fare entrare cose diverse anche perché non vorrei che poi questa seduta il tema di questa seduta e l'oggetto della seduta cambiasse improvvisamente noi di questo parere
Non parlassimo più
Allora il testo ci dividiamo un po'i lavori nel senso che io illustrerò la parte del penale insieme al
Consigliere Siniscalchi la parte che riguarda l'articolo uno e quindi l'inserimento nella legge Pinto verrà poi affrontata dal Consigliere Berruti
Per quanto riguarda la parte del penale devo dire che la Commissione
Ha distribuito diciamo il lavoro anche in modo
Diciamo come dire per farlo comprendere nei suoi passaggi principali suddividendo gli interventi in vari capi Coletti dopo aver affrontato una prima analisi che era l'analisi è il dato normativo e dopo aver riportato integralmente
La parte che riguarda i dati e una piccola solo osservazione sui dati i dati non sono stati i presentati per andare dietro i numeri casomai questo lavoro che ha fatto qualcun altro e non abbiamo fatto noi
Ma quando entra c'è la possibilità di una intervento di questo tipo credo che sia indispensabile
Un dare anche in qualche modo una valutazione di impatto di quello che può succedere negli uffici giudiziari con interventi sul processo penale di questa entità
Tant'è vero che devo dire la Commissione in questo caso all'unanimità a ritenuto opportuno sentire i dirigenti degli uffici per capire dalle persone che in perenne lavorano tutti i giorni che cosa
Sarebbe insuccesso l'esigenza poi di aver di essere arrivati ad una conferenza stampa è stata proprio invece è nata da un'altra esigenza che è quella proprio di non correre dietro i numeri cioè di dare noi un'interpretazione corretta di quello che avevamo ascoltato
Nel pomeriggio delle audizioni dei dirigenti degli uffici per evitare come spesso succede che poi ci fosse in qualche modo una interpretazione libera lasciata agli stessi dirigenti o all'interpretazione del dei giornalisti
Nello stesso con la stessa finalità siamo andati poi da al audizione al Senato in cui abbiamo rappresentato il esattamente quello che avevamo raccolto dal dagli uffici per la prima volta oggi nel parere i dati senza alcuna valutazione su di essi sono for miti sono inseriti nel parere in modo che i tempi c'è una pubblicità massima e tutti sono in grado di valutare perché in realtà noi abbiamo sempre prospettato una forbice sull'impatto
Che va dal dieci per cento al quaranta per cento perché in realtà il dato non è omogeneo e le realtà processuale realtà giudiziarie sono diverse
Non dico altro sui dati per quanto riguarda invece l'articolo due
Devo dire che nella Commissione ritiene a maggioranza che è la questa previsione avrà una portata dirompente e non soltanto per le ricadute operative ma soprattutto per la natura di questo istituto
è un istituto che prevede l'estinzione dello strumento processuale nel momento in cui non si rispettano alcuni termini perentori ed è un istituto anche questo c'abbiamo
Abbiamo tenuto che fosse ben evidenziato nel parere che non ha una al non trova sistemi analoghi nelle Paesi dell'Unione europea
Di sistemi processuali degli altri Stati prevedono l'istituto della prescrizione strumento che è previsto anche da noi
E nei Paesi del Comun lo sono di solito i tempi che assumono un rilievo ai fini di precludere l'operatività della della pubblica accusa decorrono dalla data di commissione del fatto e comunque si fermano nel momento in cui è stata esercitata l'azione penale perché l'eventuale inerzia che viene colpita è semplicemente quella che va nel momento diciamo della
Accertamento di indagine quando l'azione penale viene esercitata l'esigenza prevalente anche in quei Paesi e che si
Raggiunga l'accertamento e quindi si decida sulla responsabilità penale
Dico anche che nell'area relazioni illustrative là di questo DDL si fa riferimento così come si fa riferimento nel testo
Ed è la stessa disposizione all'articolo centoundici della Costituzione
Noi affrontiamo questo tema ricordando come l'articolo centoundici non sia esclusivamente quello che demanda alla legge
La ragionevole durata dei processi ma è quello che attribuisce ancora una volta al processo la funzione tipica che quella cognitiva cioè quella di arrivare ad uno accertamento
Un accertamento giudiziario che deve avvenire nel contraddittorio delle parti in condizioni di parità e attraverso un giudice terzo e imparziale
Allora di direi che l'unico profilo che il centoundici e deve tutelare così come fa il DDL quello della ragionevole durata ci sembra una lettura assolutamente parziale
Anche perché se poi noi andiamo a vedere il commenti che ci sono stati sull'articolo centoundici anche l'interpretazione che ne ha fatto
La Corte Costituzionale vediamo come l'efficienza processuale non è un valore in assoluto ma è un valore che di volta in volta trova
Delle bilanciamento con quelle che possono essere altre garanzie come le garanzie del contraddittorio le condizioni di parità
Quindi è chiaro che il principio della ragionevolezza e un principio che della ragionevole durata è un principio che in qualche modo trova delle limitazioni
E il DDL mille ottocentottanta in realtà a nostro modo di vedere invece privilegia fortemente questa rapidità formale fissando queste scansioni temporali e non si cura sufficientemente
Del fatto che il processo deve realizzare invece soprattutto la funzione cognitiva che quelle che il punto essenziale della dell'istituto
Riportiamo anche qui ancora una volta quella che la giurisprudenza della corte di Strasburgo perché ci sembra che anche l'articolo
Sei della convenzione che poi in qualche modo riprende gli articoli ventiquattro e centoundici della nostra Costituzione irrealtà
Diano piena lettura a quello che ho fino adesso ho detto cioè la le esigenze dell'imputato non sono le esigenze per ci pali che il processo deve aver guardare ma accanto a questo abbiamo la pretesa punitiva dello Stato e abbiamo le vittime del reato che ovviamente sono
Deva rispetto ai quali c'è un un gene un interesse generale acché l'accertamento giudiziario ci sia
Questo riferimento che facciamo al diciamo accogliere tutti gli aspetti che sono tutelati sull'articolo centoundici ha poi una serie di corre lari perché la preoccupazione che abbiamo voluto evidenziare
E anche quello che attraverso questo strumento si rischia di depotenziare lo strumento processuale la pretesa punitiva
Essa anche questa che trova riconoscimento nella nostra Costituzione si sacrificano i diritti delle persone offese e si in qualche modo anche il diritto dei cittadini a trovare una giusta una risposta rispetto ai fatti che sono atti denunciati e o insieme a questa diciamo inquadramento di carattere generale ci il parere se ne pone poi un altro più o era attivo che è quello che comunque l'idea stessa di applicare una prescrizione processuale senza alcun intervento di razionalizzazione della normativa
Di fatto rischia e rischia fortemente
Di rendere impossibile l'accertamento processuale per un numero particolarmente elevato di reati anche di reati di una di una certa gravità
Non c'è dubbio che il principio che il problema della ragionevole durata è un problema di cui ci dobbiamo tutti far carico e non c'è dubbio che altri Paesi hanno operato in questo senso noi facciamo un esempio che ci sembra particolarmente indicativo di un modello processuale simile al nostro che quello francese dove ci sono stati degli interventi che avevano come obiettivo quello di lavorare
Sulla ragionevole durata ma sono stati interventi completamente diversi rispetto a quello che si propone con le mille ottocento
Ottanta per esempio la francesi fa tre tipi di interventi che era che era sì sì
In cammino allo su questa strada quella di creare un organo di prima istanza che è competente per i reati di minore gravità sul piano processuale è quello di potenziare i riti alternativi e il controllo della fase delle indagini
Contemporaneamente vengono rafforzate le cosiddette terze vie cioè quelle della mediazione della composizione penale proprio perché si le in quel Paese ci si è resi conto come per poter incidere su una processo che sto che rispetti il principio della ragionevole durata
L'intervento deve essere un intervento a trecentosessanta gradi su tutto il sistema penale sul sistema processuale
Non ci sembra che l'intervento che invece viene fatto con il disegno di legge che noi oggi stiamo esaminando si possa collocare su questa strada e possa poi raggiungere
Lei belle e dei risultati questo per quanto riguarda l'analisi sul decorso del tempo insieme a questo evidenziamo altri a spetti il bando a fa lei esce
E quello della condizione soggettiva dell'imputato e la mancanza delle precedenti condanne perché noi abbiamo una disegno di legge
Che discrimina l'accesso alla durata ragionevole consegnandolo soltanto rispetto a quella soggetto che incensurato
Ci sembra che francamente riservare il diritto alla rapidità soltanto a imputati incensurati si ponga in qualche modo
Non in linea con la presunzione di non colpevolezza dell'articolo ventisette della Costituzione e diamo anche qui un dato poi operativo particolarmente rilevante dalla raccolta dei dati che abbiamo fatto
Abbiamo notato che c'è una lentezza fortissima dell'iscrizione nel casellario per cui il rischio è anche che ci troviamo di fanti
Ah alla se nel caso in cui il disegno di legge diventasse poi legge dello Stato a generare prescrizioni processuali sulla base di un presupposto di fatto erroneo cioè che il soggetto non sia sostanzialmente incensurato
Solo perché nella suo certificato penale questa non è riportata mentre in realtà il lei soggetto potrebbe avere una condanna soltanto che ancora non è stata iscritta
Altro dubbio forte lo pone la corsia prioritaria nella trattazione dei processi anche qui
Lei scarse risorse porteranno probabilmente a criteri di organizzazione che ha un centrati nel trattare questi processi che sono a rischio di prescrizione processuale
E questo si pone a nostro modo di vedere in contrasto con l'articolo centotrentadue bis che stabilisce la priorità assoluta o per una serie ed i processi di particolare rilevanza che non sono i processi che vengono toccati da questo intervento di riforma
In qualche modo notiamo come
Ci sia una irragionevolezza di sistema perché da un lato il legislatore nel due mila otto inserisce questa norma dell'articolo centotrentadue bis stabilendo alcuni criteri oggi con un
Provvedimento di questo tipo si dà un criterio diverso e quindi in qualche modo non si riversino si muta un orientamento rispetto a ciò che deve costituire priorità dell'accertamento giudiziario
Altro punto rilevante e quello della dei reati
La disomogeneità come l'abbiamo definita dell'elenco di applicazione per esempio uno dei punti riguarda le contravvenzioni le contravvenzioni lo sappiamo se lo si studia i primi anni del
Dell'Università sono fattispecie penali perché sanzionano fatti di minore gravità
A noi sembrerebbe che queste sicuramente dovrebbero essere ricomprese nell'ambito di una prescrizione processuale però il dato letterale è un dato che ci crea dei problemi perché in realtà
Il disegno di legge fa riferimento alla reclusione non all'arresto che la pena tipica delle contravvenzioni così come non si comprende perché il riferimento specifico venga poi invece effettuato per quanto riguarda le contravvenzioni e lo diremo lo diciamo in modo specifico per le contravvenzioni che riguardano l'immigrazione perché anche lì sostanzialmente non si coglie l'esigenza
Di fare una specifica indicazione nelle dato normativo
Consideriamo che il legislatore aveva considera evadeva ritenuto questo tipo di contravvenzioni
Punibili con l'ammenda con un rito accelerato dinanzi al Giudice di Pace proprio perché erano figure fattispecie penali di minimo allarme sociale
Analoga diciamo perplessità lo suscita l'esclusione dal novero dei reati anche dei maltrattamenti in famiglia e questo a maggior ragione se si considera che invece sono ricomprese
Quelle del seicentododici bis per cui arriveremo probabilmente alla contraddizione che se
Nell'azione persecutoria si svolge in anni do familiare o tra coniugi il processo ricade nella normativa se si svolge tra ex coniuge o ex conviventi rientrando nel seicentododici sarebbe fuori
Dalla dalla previsione così stessa tale situazione si ripresenta per le colpe mediche noi abbiamo un dato normativo che ci dice
Che gli omicidi che derivano dalla circolazione stradale o dagli infortuni sul lavoro non rientrano mentre non vi è nessuna eccezione per le colpe mediche che sappiamo essere tra l'altro numero rilevantissimo come ci hanno prospettato i i dirigenti degli Uffici nell'analisi dei dati che ci hanno consegnato quindi anche qui
Abbiamo la difficoltà di capire la coerenza della di questo catalogo e del perché si è operato senza guardare in realtà alla gravità dei fatti
Nell'ambito di questa analisi noi dedichiamo uno spazio considerevole alla fattispecie penale della corruzione perché
E una reato che a nostro modo di vedere e anche anche qui guardando i dati che ci sono solo stati offerti ci sono notevolissimi processi di una certa importanza pendente nelle realtà giudiziarie
E nell'applicazione della prescrizione processuale a questo reato in qualche modo confligge con quelle che sono le fonti sovranazionali di origine pattizia ci riferiamo in particolare a due norme
La convenzione dell'organizzazione delle Nazioni Unite contro la corruzione che è stata adottata all'Assemblea generale dell'ONU il trentuno ottobre due mila e tre
Che è firmata dallo Stato italiano il nove dicembre che viene ratificata con una legge delle duemila e nove che dice proprio piena intera esecuzione alla Convenzione ONU
Ora la convenzione ONU poi su che cosa si muoveva sull'esigenza di rafforzare da parte degli Stati firmatari le misure sostanziali che volevano prevenire la lotta alla corruzione
Ad avviso della Commissione ci sembra che incidere su questa fattispecie di reato ulteriormente perché questa è una fattispecie di reato che già avuto una presso un abbassamento dei tetti di prescrizione
Con la cosiddetta Cirielli inserirla oggi anche nella prescrizione processuale sostanzialmente comporterà
Che difficilmente si arriverà ad un accertamento di merito per fatti di questa gravità
A quei settori uniamo anche un'altra elemento di natura sovranazionale di organismi che operano nel Consiglio d'Europa in parte colare nell'ambito della del rapporto cosiddetto greco del due luglio due mila nove dove in particolare i SIC cisti
Sofferma sul dato che riguarda l'eccessiva durata dei processi per corruzione anche qui
Il rapporto evidenze sottolinea come che è necessario che il giudice in presenza di un quadro proba Orio molto imponente arrivi a una decisione e che non venga per questo impedito da meccanismi come quello della prescrizione sostanziale
Ho della prescrizione
Insomma la preoccupazione della Commissione e che l'intreccio fra questi due sistemi prescrizionali renda di fatto vanifichi ogni sforzo nella lotta contro la corruzione e ricordo che e si tratta di un reato che incide sulla correttezza della pubblica amministrazione sulla tenuta dei bilanci pubblici e sull'affidabilità
Anche economica del nostro Paese ed è per questo che abbiamo dedicato un paragrafo asse nell'ambito di questo Paese di questo parere
Ulteriore Flash processi oggettivamente e soggettivamente cumulativi facciamo vedere come evidenziamo come realtà la normativa non se ne occupi per nulla per cui noi avremo il problema il giudice eventualmente avranno i problemi
Di risolvere e con la proliferazione di numerosissimi procedimenti i casi in cui ci siano più imputazioni di cui uno solo riguardi
Reati ricompresi nel disegno di riforma o soggettivamente cumulativi cioè siamo in presenza di incensurati o non incensurati
Analoga perplessità esprimiamo sulla scansione temporale dei vari gradi di giudizio io credo che questo sistema che è stato per esatto sia un sistema estremamente rigido e vi dico soltanto due dati per comprenderlo credo che unire in due anni
Le le agli accertamenti che devono essere fatti in udienza preliminare e in dibattimento sia un termine assolutamente non congruo così come non congruo appare il termine biennale per l'appello considerando che in questo tempo viene ricompreso il tempo necessario per il deposito della motivazione che può arrivare fino ai novanta giorni i termini per la proposizione dell'impugnazione i termini per inviare gli atti
Dal primo grado all'appello qui è importantissimo quello che i dirigenti degli uffici hanno segnalato che in alcuni casi si arriva anche ad un anno hanno che dovrebbe essere decurtato nei due anni complessivi
Gli effetti su riti alternativi credo che questo sia un giudizio che tutti in qualche modo su cui tutti concordano è chiaro che una sistema come quello proposto di così facile
Che si può raggiungere molto facilmente scoraggia Erhard massicciamente ricorso ai riti alternativi dirigenti degli uffici hanno precisato come in alcune realtà giudiziarie
Con il ricorso dei riti alternativi si definiscono quasi il sessanta per cento dei procedimenti è chiaro che questi saranno tutti i procedimenti un domani che dovranno essere mia riversati sul dibattimento con la difficoltà che poi anche quegli uffici che oggi stanno nei due anni come tempo medio rischiano poi di non rispettare ancora una volta la ragionevole durata
L'ultimo punto che viene evidenziato nel nel parere quello della normativa transitoria qui noi ci faccia facciamo riferimento in modo esplicito all'articolo undici delle disposizioni sulla legge generale
Secondo cui la legge non dispone che per l'avvenire non ha effetto retroattivo che è un principio anche qui che tutti abbiamo studiato nei primi giorni di università
Per cui le nuove discipline legislative devono essere il retroattive proprio perché
è necessario che vi sia una stabilità
Nel nei rapporti che non dovrebbero mai essere minacciati dal fatto che durante la valutazione ci possano essere delle leggi che tu Urbino situazioni giuridicamente formate sì
In questo caso il quello che noi abbiamo con una parola credo che renda un po'l'idea
Evidenziato che l'effetto di una norma transitoria come quella pensata assume i caratteri di un'amnistia processuale con riferimento ad una categoria ampia di reati
Alcuni anche particolarmente gravi ci sembra poi con questo concludo che l'idea eventualmente e di ampliare ulteriormente il nuovo sistema di estinzione dei processi
Sia rendendolo possibile anche all'appello e alla Cassazione diversamente dalla norma transitoria che oggi prevede soltanto il primo grado non farà altro
Che aumentare quelli che sono gli aspetti problematici che noi abbiamo evidenziato punto per punto
Anche agli ulteriori due gradi del giudizio io Presidente mi fermerei qua sopra il l'avvocato Siniscalchi avrà degli orientamenti anche più ampi proprio per quanto riguarda la
Nell'ambito penale e poi invece il consigliere Berruti affronterà un altro aspetto che è particolarmente rilevante che quello dell'articolo uno e degli affetti sulla legge Pinto
Grazie consigliere Siniscalchi prego grazie Presidente ma
Devo solamente fare
Delle osservazioni a sostegno della
Poi
Importanza e della correttezza in termini giuridici e ordinamentali di questo parere
Che rispetta in pieno il compito rimesso al Consiglio Superiore della Magistratura
Non
Boccia nulla non proprio così boccia tra virgolette perché il termine che viene usato un po'frettolosamente
Non invade e non intende in madre non potrebbe essere diversamente nessun campo di competenza di altri poteri importanti dello Stato democratico
Però si occupa come avete ascoltato da un ampio intervento che la Presidente Maccora si occupa delle ricadute ordinamentali
Del rapporto che questo importante disegno di legge a sulla organizzazione del processo in questo caso nel caso di questi primi due interventi del processo
Penale
Pur partendo da una premessa pienamente condivisibile
Che è rappresentato da un titolo molto importante perché il titolo di questo disegno di legge e rappresentato da una intenzione che io definisco
Molto buona
Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi in attuazione dell'articolo centoundici della Costituzione ed all'articolo sei della Convenzione europea sui diritti dell'uomo
è proprio
Chi fa parte della sesta convinzione e ha partecipato negli ultimi due anni alla indagine che
La sesta Commissione ha fatto l'ha concluso
Sulle modalità di possibile esecuzione
Dei rimedi della ricerca dei rimedi nei confronti delle decisioni della Corte europea
In materia di
Ritardo nella celebrazione dei processi da parte dello Stato italiano
Non può che salutare con
Interesse una iniziativa legislativa Annunziata con questo lodevole
Proposito di sostanziale applicazione di un precetto costituzionale
Il compito della sesta Commissione il compito del Consiglio Superiore e quello di verificare
Appunto se il rimedio proposto nei termini che sono stati illustrati dalla Presidente Maccora e un rimedio compatibile con l'ordinamento
Qualche volta si dice
Nella
L'improvvisazione del buonsenso comune qualche volta il rimedio può essere peggiore del male noi abbiamo avuto questa sensazione
Ovviamente non sul piano politico non sul piano teorico non sul piano costituzionale ma una
Con una seria e profonda meditazione
Sulla parte sistematica che si propone con questo
Disegno di legge
Che produce
Quelle ricadute però io sono d'accordo con la relatrice Maccora quando dice Hutton si tratta soltanto di dare corpo a quelle audizioni
Di tutti i vertici dei tribunali e delle Procure italiani che sono venute qui ci hanno dato dei documenti
Sembra quasi che noi ci siamo voluti ad entrare in una questione meramente statistica che può anche
Non avrebbe un significato particolare naturalmente la questione statistica non è una questione
Di carattere fiscale è una questione statistica in relazione al numero dei processi che sarebbero estinti e conseguentemente al numero dei reati che in sostituzione
Della prescrizione che il modo di estinzione naturale
E sostanziale
Dei reati
Non potrebbero più essere accertate
E qui
Le lodevoli intenzioni che io ho sottolineato e non coincidono con la scelta
Legislativa dal punto di vista tecnico dal punto di vista sistematico
Perché si incide sostanzialmente e lo si dice molto chiaramente nella relazione
Solo l'azione penale che nel nostro sistema lo dice l'articolo centododici ma noi francamente interessa
Molto ovviamente il parametro costituzionale ma non è quello la direzione che ci compete di percorrere in questa relazione
Certo è che il principio costituzionale questa volta non è un principio enunciati lo astratto
Perché e qui richiamo l'attenzione in aggiunta a quello che
è stato scritto perché queste cose che dico
Non si rinvengono nella stesura materiale del parere per evitare ogni sorta di incomprensione di ogni sorta di equivoco
Incidono sul processo penale
L'azione penale non è che iscritta solo nella Costituzione e articolata poi nell'articolo cinquanta del Codice di procedura penale
E l'articolo cinquanta del Codice di procedura penale
Prevede un principio processuale
Gli applicazione dell'articolo centododici
Ma di specificazione della sua natura processuale della sua natura di norma vincolante
Il terzo comma dell'articolo cinquanta del Codice di procedura penale prevede infatti la Irle trattabilità
Dell'azione
Pena
Certo è difficile
Per anche per un teorico del diritto anche per un processuale penalista
Trovare una via breve per superare questo ostacolo posto dalla ufficialità dell'azione penale e dalla sua il trattabilità
Però
Arrivare all'articolo due che è quello che rappresenta il cuore di questo provvedimento a ritenete
Possibile la introduzione di un istituto nuovo
Come quello della estinzione del processo per violazione dei termini di durata ragionevole pone quei problemi di cui avete
Poco prima sentito illustrare la portata dalla relazione Marco
Perché l'articolo due incide sull'articolo trecento quarantasei del Codice di procedura penale
Siamo parlando di norme
Di sistema
Di norme nelle quali il processo si applica di norme che debbono corrispondere ad una ordinato andamento del processo all'interno del nostro sistema non sono delle norme programmatiche o delle norme astratte
E il legislatore questa volta
Per poter codificare il principio della estinzione del processo conoscendo il nostro diritto quello penale qui stiamo parlando di diritto processuale penale
Il nostro Codice Penale conosce il principio della prescrizione
Che non a caso è un istituto di diritto sostanziale
Che incide su perché sia chiaro anni non tanto per voi che ne sapete del tutto ma sia chiaro anche un po'a chi ascolta all'esterno che
Qui non si può pensare di fare una confusione
Tra la estinzione del reato che consegue all'unico istituto previsto nel nostro sistema sia processuale penalistico sia penalistico del decorso del tempo
Perché è l'articolo cinquanta
Insieme a tutte le norme che seguono
Che non hanno niente a che vedere con le norme del Codice pena
Ora
è interessante l'intendimento del legislatore contenuto e denunciato all'articolo due quello di volere arrivare
A
Riportare nel processo una sorta di analogo istituto
Come quello della prescrizione una sorta di prescrizione
Del
Processo anzi non una sorta una vera e propria estinzione del
Processo che somigliava estensione del reato il problema è che le ricadute di cui avrete sentito parlare
Non riguarda non solo la cessazione del processo va estinzione del processo ma riguardano ormai incidenza su un istituto di diritto costituzionale e di diritto processuale quale quello che l'azione penale
L'azione penale che è diversa ovviamente dal reato che produce l'accertamento del reato
E per essere distinta ha bisogno almeno
Di registrare
Una non irragionevole durata di svolgimento del suo percorso ma nemmeno ma improvvisazione di una paralisi assoluta del suo esercizio altrimenti si producono questi guasti
Questo è tanto vero signor Presidente e colleghi che l'articolo trecentoquaranta sei bis che
Si annunzia come la norma che deve essere introdotta
E non appartiene alle norme sui soggetti alle prime norme del come del Codice di procedura penale ma appartiene a quale istituto del Codice di procedura penale alle cause di procedibilità
Sappiamo tutti quali sono
Da quelle cause di improcedibilità
Per
Potere
Procedere con l'azione penale sono cause di progetto se non c'è la querela non si può esercitare l'azione penale lo dico ancora una volta a me stesso ma insomma e questo è il punto
Ora
Si può equiparare senza produrre i danni di cui avrete le conseguenze se non vogliamo usare la parola
Di cui avete sentito parlare con tanta precisione si può operare su un istituto che già si è
Realizzato quello della
Procedibilità
E si può inventare che cosa non va in estinzione
Che non è una categoria ammissibile ma una cessazione sostanziale dell'esercizio dall'azione penale
Un'azione penale si badi bene voi sapete che questa legge si
Si rivolge principalmente al dibattimento di primo grado
Cioè l'atto più lungo che si svolge nel nostro sistema
Quello dove si raccolgono le prove
Cioè che il punto vitale
Del processo penale che si svolge nel nostro
Paese ragionevole o il ragionevole che sia la sua durata certamente irragionevole non in assoluto in tanti casi il problema è di trovare la via
Di risolvere con altri sistemi questo problema è bene qui
è la contestazione che noi
Riteniamo si debba fare anche
Sul piano sistematico interno dell'aspetto processuale
Non risolve intanto il problema a parte le conseguenze che determine di cui avete sentito parlare
Ma siccome si può equiparare la procedibilità alla
Estinzione del processo
Perché non viene nemmeno definita una causa di
Non proseguibile ITA del processo si potrebbe pensare ad una causa di non proseguire milita del processo per delle ragioni e di forza maggiore e queste sono anche illustrate
Ma si può qualificare ragionevole dal punto di vista processuale costituzionale dal punto di vista culturale adesso non credo che dobbiamo sempre avere un po'come dire di eccessiva prudenza nel parlare della ragionevolezza perché
Tutto il sistema si regge sulle norme della ragionevolezza tanto è vero che nella legge
Esecutivi nella legge che ha introdotto l'articolo centoundici non si parla come nella convenzione all'articolo sei di indeterminatezza ma si parla di durata ragionevole del processo abbiamo avuto il
La possibilità
E l'onore di essere tra i relatori nel mille novecento novantanove
Questo punto è un punto che dà molta forza questo prevede una forza collaborativa cioè potrà
Parlamento del ministro l'ulteriore corso della legislazione
Evitare che si introducano un istituto che inevitabilmente destinato a confliggere con il suo sistema processuale
Per quelle ragioni che abbiamo detto faccio un rapidissimo esempio si estingue il processo
Il sistema così come viene
Enunciato nel disegno di legge non dice qual è il destino delle prove
Non dice qual è il destino delle prove raccolte nei confronti dei terzi non dice qual è il destino finale che devono avere tutti gli accertamenti che in processi complessi si parla di processi
Punibili con pene edittali fino a dieci anni che non sono
Diritto penale minimo e non sono nemmeno dei processi alle volte un processo che è punibile anche con una pena fino a sei anni di reclusione
E contiene una serie di riferimenti ad accertamenti questo è un punto
E un altro guasto oltre quello che riguarda
La sopravvivenza delle prove che invece rischiano di essere totalmente
Estinte insieme al processo
Com'questa dichiarazione di non doversi procedere per estinzione del processo cioè con la emissione di una sentenza che non è una sentenza di una sentenza che sostanzialmente non accerta e non rispetta il prezzo metto
Il precetto del processo penale quello di emettere una sentenza è di arrivare
Ad una possibilità di incertezza di accertamento della responsabilità
E di certezza
Della
Pena
Su questo semplice in questione
Io attesto il mio sostegno al
Parete raccomandando
Nel momento del voto
Di tener conto e soprattutto auspicando che nell'ulteriore sviluppo della discussione che certamente il legislatore nella sua saggezza vorrà fare si tenga conto della necessità
Non di inventare una norma come una sorta di
Scure
Che punisce il ritardo che sarebbe e che in astratto una sorta singolare dissoluzione di ogni questione nel nostro processo penale
Ma di tener conto del Burlo Schena evitabili mente conduce con sé una serie di conseguenze perché
Non soltanto perché la collocazione del quattrocentoquarantasei bis è assolutamente improprio perché il processo già in fase
Di continuazione e di accertamento ma perché non si è forse avrebbe avuto più senso
Collocare questa norma questa ricerca all'interno dell'articolo cinquanta del Codice di procedura penale del comma terzo
Cioè si sarebbe dovuto assumere la responsabilità tecnica giuridica ordinamentale di dire va bene allora il terzo comma
E una e questioni che va risolta tempera andò il principio della irrevocabilità della
Azione penale principio delle irretrattabile ITA della azione
Penale e io mi auguro che il legislatore sappiano trovare quali che siano lei ragioni che noi abbiamo verificato dal punto di vista formale abbiamo ritenuto certamente
Interessanti come quelle contenute nelle titolo di cui abbiamo quante volte parlato sappia trovare la via di una ragionevolezza per compatibilità con tutto il sistema
Ordinamentale
Grazie Berruti
Sì Presidente grazie le tocca
La parte che riguarda il processo civile se
E devo dire che
Evidentemente dei possiede una capirlo minore rispetto al processo penale
E quindi non è stato sostanzialmente
Come dire messo all'attenzione
Della
Opinione per esempio dei visti gli avvocati alla quale io tengo molto alla quale io tengo molto
Perché
è vero che il diritto civile un po'più tecnico e quindi
Come dire è un po'più tra virgolette noioso del penale
Ma il diritto civile mi riguarda
I diritti che normalmente si portano davanti al giudice e non come dovrebbe essere in sede di
Ultima barriera dalla difesa sociale cioè da parte del giudice penale quindi
Dovrebbe essere in questo senso non dico più interessante ma sicuramente altrettanto interessante e io credo ho il timore lo esprimo
Rammentando quello che ho detto qualche minuto fa sulla mia assoluta convinzione di dover essere adulti in un momento così delicato della Repubblica e quindi di far comprendere a tutti anche atti qualche volta non lo capisce l'affermazione miglia che la nostra è una collaborazione leale in quanto assolutamente tecnica e franca
Quindi è il pericolo dicevo di frustrare lo strumento del processo civile
Di renderlo non funzionante per la pressoché totale quantità di domande
Che non siano le più semplici del mondo quelle che davanti al giudice non si vedono mai
Perché soltanto chi non fa questo mestiere può immaginare che il processo civile è un qualcosa in cui da un signore fa una domanda l'altro risponde due minuti dopo il giudice potrebbe se volesse rispondere ma non lo fa chi sa perché non è così
Il processo civile cosa molto più complessa perché amministra a differenza del processo penale e questo lo rende più complicato di necessità
Posizioni disponibili amministra diritti
I quali
Lo rammento a me stesso come dicono gli avvocati quando voglio rammentare qualcosa al giudice
Sono potere e della volontà del soggetto diretti alla soddisfazione di un suo interesse
Non è in gioco
L'interesse dello Stato alla pretesa per la pretesa punitiva dello Stato e quindi l'interesse generale alla sicurezza o alla tutela del soggetto leso che anche esso interesse generale dal delitto no davanti al giudice civile
Vanno rappresentate sempre posizioni
Tutelate pretesi diritti che rispondono ad interessi di quel soggetto
L'amico Anedda che ha partecipato con grande intelligenza mi permetto di dire se egli non me lo consente questo gesto di confidenza nei suoi confronti ai nostri lavori mi diceva beh ma guarda che ci sono anche diritti soggettivi che
Non sono disponibili sì è vero ma
Mi permetto di fare osservare come dissi allora lo ripeto adesso non lo sa
Che davanti al giudice civile vanno solo i diritti disponibile davanti al giudice civile non si va a portare il contratto di compravendita il proprio corpo
Perché ammesso che esso ci sia e c'è e sappiamo che c'è è un diritto non tutelabile non è un diritto davanti al giudice si va con il contratto diventi dal proprio appartamento
Allora davanti al giudice civile si va con diritti disponibile questo fa sì che il processo
Che consente la difesa di quei diritti sia essenzialmente disponibile il processo civile governato dal potere dispositivo delle parti che significa significa che sono le parti apportare le prove
Che sono le parti a chiedere al giudice di dare il tempo per altre prove
Che sono le parti ad opporsi alle prove dell'avversario che sono insomma le parti che sostanzialmente
Dicono quando la causa e matura e rammento solo a me stesso che tendenza di tutto il mondo di tutto il mondo oggi non si può più dire al mondo occidentale siamo grazie a Dio il mondo è mondo codice
Il Consiglio alla privatizzazione sempre maggiore del processo civile e dunque ad evitare che l'espansione delle Corti
Che è tipica tipica laddove si tratta di accertare la natura giuridica di dire se è un diritto si è espanso ma quanto al fatto dopo rimanga legato alla indicazione delle parti sono diritti disponibili
Allora è evidente che un intervento di questo genere pone dei problemi perché che cosa fa io dico nobilmente ispirato e lo dico senza ipocrisia
Questo disegno di legge che cosa fa in modo come dire una specie di
Suggestione giustinianea
Otto atto così per il penale lo faccio anche per il civile non posso mettere la prescrizione del processo civile come qualcuno sulla stampa scritto e va bene abbiamo
Siamo capaci di inorridire non non credo più
Ammesso una tecnica Celera Tolia una fortissima tecnica acceleratoria una tecnica acceleratoria assistita da un sistema sanzionatorio
Perché la legge Pinto sanziono lo Stato e il sistema disciplinare sanzione il giudice che significa una tecnica c'è la retorica una tecnica che rende non come dire
Non tanto impone tempi per il singolo atto come sarebbe anche possibile
Non deve impiegare più di quindici giorni per depositare una ordinanza di ammissione della prova no ma dice che l'intero processo non deve durare più di due anni l'intero processo sia esso di divisione ereditario di pagamento somma
E questo è il primo motivo di perplessità ma non mi dilungo su questo quello che mi preoccupa moltissimo è che la tecnica acceleratoria
Impone dico impone al difensore di fare la istanza a un anno sei mesi a un giorno di definizione nel termine di sei mesi sapete che cosa vuol dire questo
Non è tanto e soltanto che nel giro di sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge
Noi avremo milioni di milioni oppio quante sono le cause civili che durano da oltre un anno e mezzo c'è la pressoché tutto totalità delle cause civili non esistono cause civili
In questo Paese che durano meno di due anni sono o comunque non fanno statistica se vi sono
Allora che cosa succede
Succede che si dice al difensore il quale il mandatario della parte e dunque Edil portatore di quell'interesse a dire quando la causa e matura
E che sia lui tramato se volete sui tempi lunghissimi della giustizia di questo Paese che è una patologia però si è ritornato su quelli perché entra in vigore oggi agisce oggi però ora per allora
Non viene dalla luna il difensore difensore immerso nelle vicende di questa giustizia non di un'altra giustizia che non c'è
Gli si dice
Tutti di chiedere
L'accelerazione del processo ancorché tu non abbia completato la tua l'attuale negazione di proclami P.U.A. perché è la parte che allega le prove e la parte che dice sono soddisfatto decidi poi giudice decide se può decidere scusate il bisticcio
A parte che per questo
Allora che cosa significa questo si rende indisponibile ciò che per sua natura non può che essere disponibile ma che stiamo facendo stiamo mettendo nel processo civile
In un processo che non è solo di parti come si dice abbastanza superficialmente ma che amministra posizioni che sono cedibili
Che sono trattabili
Che sono a disposizione di quegli che nei o se ne pretende il titolare lei si rende indisponibili
E questo è molto pericoloso perché sapete che cosa può accadere lo dico da giudice cioè
Da piccolo come dire funzionario particolare di una burocrazia che si chiama magistratura lo dico nel senso come dire più più dispregiativo di così non mi riesce ridire
E
Che quando mi troverei di fronte ad una montagna di accelerati istanze di accelerazione di questo genere io decidere
Sulla base di quel costo di una prova che ex ore tuo come dicevano i francesi perché lo dici tu
Non è completa quindi sulla base di una cognizione seguirle
Stiamo trasformando il processo civile non più nel diritto all'accertamento compiuto
Lento ma compiuto in un processo e basta un procedimento diventa un procedimento cosa diversa dal processo giudiziario che come ha detto benissimo chi mi ha preceduto serve ad accertare i fatti lo so
Che i nostri processi durano troppo
Ma la scelta non può essere
Tra un processo che dura troppo e un processo che non ha il tempo di accertare che non ha il modo di accertare
Perché si dice al difensore devi chiedere di concludere quando tu ancora non hai chiesto di concludere dello impongo e perché lo impongo e perché è chiarissimo
Se non lo fa il difensore corre il rischio di rispondere dell'effettivo pagamento che un giorno si era
Quello della legge Pinto paga lumi
Perché è un atto che il ditemi convinse non lo compie mette a rischio il patrimonio del suo assistito
Ecco io credo che questo sia
Un effetto di questo processo al quale il legislatore non ha pensato
Perché è evidente che non vi può essere una intensi o leggi se di questo genere non vi può essere allora io osservo semplicemente che il legislatore si potrebbe far carico di questo
Effetto che io pavento come molto serio e c'è quello di costringere il giudice
Tra
Nella come dire alternativa tra una decisione sicuramente in gran parte inconsapevole alla quale l'avvocato temi accedere
E
Lo spettro di un'azione disciplinare che data la tipizzazione oggi sarebbe almeno in una prima fase inevitabile non sto chiedendo
Cambiate la norma disciplina non ci penso nemmeno io anzi sono dell'opinione che si debbano fare tutti gli sforzi del mondo
Per arrivare ad un processo civile rapido ritengo che questa strada seguita come dire in qualche modo Peraro Monia
Con il processo penale due anni e due anni facciamo uguale per tutti sia una strada estremamente
Pericolosa lo dico con grande rispetto per l'intenzione del legislatore ma ritengo che questo sia un errore altre due piccole cose
La legge
Curiosamente dice che il Difensore che non fa la istanza acceleratoria perde interesse perde interesse badate perde interesse significa perde l'interesse ad agire
Quindi un istituto solo processuale non sostanziale questo può significare due cose che finisce quella causa mi comincia un'altra perché il cui interesse che vuole solo processuale ben meno male che non uccide anche il diritto di proprietà mi passa piacere
Però questo significa prolifico se io non capisco male
Signori avvocati se io non capisco male
Tutti coloro i quali passeranno per il capestro di questa istanza di accelerazione di prego di correggermi
Poi si riserverà di fare la causa il giorno dopo che finita la prima nata qui è evidente perché perché che cosa dice la lettera di interesse in questo che cosa vuol dire vuol dire che muore il diritto bensì è così sono inorridito se no menomale però raddoppiano le cause
Però raddoppio negato non lo so collega non lo so non lo so perché sono abituato a studiarli problemi
E e noi giuristi pratici almeno io abbiamo bisogni di un po'di tempo per capire magari di sbagliare prima qualche volta e poi di aggiustare il tiro
Qui si corre troppo rammento a me stesso che questa legge non solo non dà un tempo ragionevole
Di attuazione ma addirittura toglie persino i quindici teorici giorni della promulgazione ordinaria
Ancora e concludo
Questo interesse processuale
Muore perché attenzione non vi è stata una istanza di accelerazione quindi si introduce quella che si chiama presunzione
Perché non si dice accerta che è morto l'interesse no oppure verificherà la domanda che era un interesse a chiedere quella proprio no si dice il fatto che tu non cd può dire che non ha interesse si chiama presunzione iuris et de iure quella insuperabile
Mi domando scusate se dico una brutta parola
Ma questo è un diritto costituzionalizzato ormai quello dal tempo ragionevole di accertamento effettivo
Si può uccidere un diritto soggettivo
Tout-court con una presunzione iuris et de iure lo si può uccidere quando esse costituzionalizzato
Mi viene qualche dubbio
Mi vengono molti dubbi di esprimo appunto così dico dubbi perché se dicessi o delle certezze mi sostituì alla Corte costituzionale annunciamo la Corte costituzionale no
Mi viene il dubbio che questo sia un grosso errore di drammatica del diritto in termini
Per l'appunto costituzionali
Infine
Il comma tre quater dell'articolo uno
L'indennizzo è ridotto quando è evidente l'infondatezza della domanda
Io non lo so che cos'è una domanda evidentemente infondata
Io non lo so
Io posso immaginare una questione manifestamente infondata
Posso anche immaginare ma appartiene al
Come dire alle nuvole del diritto non al diritto che un signore venga davanti a me mi dica di prego di farmi consegnare la casa che ha comprato in base a questo contratto di affitto ma non succede
Ma stiamo parlando dell'inesistente
Perché il giudice non è un consulente giuridico che amministra puramente e semplicemente una pretesa giuridica la quale talvolta può
Essere ictu oculi ritenuta infondate il giudice accerta il fatto quella che chiamiamo la fattispecie
E chi è così sciocco da presentare un fatto una domanda in fatto in modo evidentemente infondato e quando il giudice dice se non ti spetta l'indennizzo perché magari dopo quattro anni di causa la domanda era evidentemente infondata ma per immaginate la quantità di ricorsi di questo già insomma che stiamo facendo
Qui in questa legge
Proprio la parte del civile mi fa pensare ad una
Come dire lodevole quanto
Troppo rapida attività di legislazione la quale per una ragione ripeto di ritenuta stimabile coerenza del sistema i processi non possono che durare tutti più di due anni
Siano essi civili e penali affatto un letto di proposte all'interno del quale a me sembra che i diritti possono morire
E questo interessa il Consiglio Superiore della Magistratura
Mi interessa il Consiglio Superiore dalla magistratura non mi si dica ma qual è l'effetto qual è l'effetto sull'autonomia qual è l'effetto sull'organizzazione e così via insomma
Se si frustra la giurisdizione io credo che l'organo di governo autonomo voluto dalla Costituzione
Della magistratura di questo si debba preoccupare allora io con
Assoluto rispetto
Per chi si vuole occupare di un tema così difficile come quello della riconduzione del processo italiano in questo caso civile ma diciamo a
Tutto il processo civile tutto il processo italiana processo giudiziario
In termini di ragionevolezza dico che almeno per quel che è dato di capire a me perché sarebbe bello se queste cose
Potessero avere più tempo e la collaborazione fosse più condivisa così non è
Dico che in questo momento mi pare di trovarmi di fronte ad una norma che al di là delle intenzioni può produrre effetti assolutamente non prevedo uti dal legislatore non li aggettivo
Dico non breve dovuti perché mi rifiuto di credere che si voglia quello che ho immaginato
Allora io mi auguro molto molto non solo per la
Amarezza e la tristezza della contingenza perché siamo tutti gli altri Stati da ciò che è accaduto siamo tutti rattrista
Io mi auguro che non soltanto per questo ma per la oggettiva difficoltà di collaborare quando ripeto la collaborazione purtroppo per ragioni storica contingenti non dipendenti da tutti
Non è sentita ecco mi auguro che invece
Ci si voglia ascoltare e si voglia comprendere che in questo modo si rischia di uccidere diritti non soltanto
Introdurre un termine che in qualche modo e autoritativamente dovrà essere rispettato grazie con l'intervento del Consigliere Berruti si sono esaurite le relazioni
Nei tempi che
Il nostro Regolamento peraltro anche prevede
Gli interventi successivi sono interventi e di merito dei singoli componenti
In termini di dei temporali un po'diversi quindi io inviterei tutti quelli che prenderanno la parola tener conto della diversità
Dai tempi del procuratore generale Esposito grazie
Grazie signor Presidente
Desidero innanzitutto complimentarmi con i componenti della sesta Commissione e con i relatori Maccora Siniscalchi Berruti
Per il lavoro svolto e per l'esposizione odierna
Il parere elaborato dalla sesta Commissione si caratterizza per chiarezza espositiva per una non comune analisi della complessa tematica per la preziosa pubblicazione dei dati che sono stati tempestivamente l'accordo
Sono pienamente condivisibili le conclusioni con cui sono stati acquisite Enrique segnalate
Le ricadute che la proposta normativa all'esame del Parlamento potrà venire sul concreto svolgimento dalla funzione giurisdizioni giurisdizionale
Qualche asperità verbale quali ad esempio quella portata dirompente che figura al primo capoverso della pagina trenta in alto può forse essendoci espressa in forma più dolce
Esprimo peraltro qualche perplessità
Sui rilievi sia pur garbati di incostituzionalità che costellano il Progetto
Ciò peraltro non esclude e tengo a dirlo che nell'ambito dei compiti propri del Consiglio molti di rilievi effettuati possono essere opportunamente utilizzati
E ciò nell'ottica di una critica costruttiva delle modalità con cui il legislatore intende perseguire le sue finalità e previo inquadramento delle relative tematiche
In questa prospettiva non mi sembra utile porre in evidenza pretese contrapposizioni tra costituzione e convenzione europea che non giovano a mio avviso al dibattito
Cito ad esempio solo il
Punto Trebbi
Alla pagina trentuno in alto qua quarto capoverso che tra l'altro mi sembra in contrapposizione con quanto ha forma affermato al punto quattro uno della pagina trentacinque quattro quarto capoverso
Anche nel testo ora emendato anche se
Diciamo più chiaro rispetto altri
Mi sembra
Utile per impostare le problematiche partire dall'ammonimento della Corte europea che ha da tempo chiarito come il diritto ad un giusto processo
Componente essenziale del quale è un processo celere
Il processo celere è una componente del processo giusto non può essere i due termini non possono essere visti in contrapposizione tra di loro
Comunque la Corte dice che il diritto a un giusto processo deve essere collegato è correlato ai doveri imposti allo Stato
Il processo giusto costituisce invero
Estrinsecazione del dovere che incombe allo Stato di assicurare una buona amministrazione della giustizia
Ciò ci consente di recuperare tutte quelle parti del padre del sparire che sollecitano
Le le previa necessarie
Che sollecitano le previa necessarie riforme del contesto in cui dovrebbe operare la riforma
E perciò è pienamente in linea con i reiterati moniti del Capo dello Stato
Sulla necessità di una riforma di una riforma condivisa di una riforma che non sia di corto respiro di una riforma equilibrata
è necessario poi esaminare è se ed in quale misura il diritto-dovere a un processo celere
Possa prevalere fino eventualmente ad annullarlo
Sul diritto dovere ad un processo ad un giusto processo inteso come appunto ha detto fa dottoressa Maccora quale decisione dovuta sul fondamento di una corsa in materia penale
Orbene
Per la soluzione del problema assume rilievo non solo il diritto a un giusto processo
Non solo cioè l'articolo sei
Ma soprattutto il diritto al rispetto della vita privata che come noto risulta oggi sancito all'articolo sette della Carta di Nizza e all'articolo otto della Convenzione europea
Ora cimentati nel Trattato di Lisbona entrato in vigore il primo dicembre di quest'anno
Questo diritto
Per me ha dissi i fondamentali diritti della persona che Fatah quale il diritto alla libertà e alla sicurezza
Il diritto appunto a un giusto processo il diritto alla libertà di circolazione tutelati rispettivamente agli articoli sei quarantasette quarantacinque della carta
Cinque sei della Convenzione e due del suo secondo protocollo aggiuntivo
Orbene il rispetto alla vita privata indica il limite estremo dell'ingerenza consentita all'Autorità per ragioni di giustizia
Il vice Renza perché deve essere proporzionata allo scopo da raggiungere
E poiché lo scopo da raggiungere è quello di un processo giusto
Che si svolga in termini ragionevoli
Appare pienamente conformi ai canoni di un sistema democratico quello di delimitare entro termini ragionevoli l'ingerenza anche comprime il diritto al rispetto della vita privata
Ma nella determinazione di questo termine e nella valutazione della sua ragionevolezza
Occorre premettere che
La finalità di individuare il termine massimo dell'ingerenza e perseguita dai singoli Paesi dalla prescrizione
Secondo le varie forme estinzione del reato o del processo che l'istituto assume nei singoli ordinamenti
Ciò lo riconosce la stessa Corte che rispetta le scelte nazionali e valuta la ragionevolezza in concreto delle soluzioni adottate nel singolo caso
Orbene Ai fini che in questa sede
Interessano occorre tener conto
Da un lato
Che le due diverse forme di prescrizione non coesistono in nessun Paese del mondo
Sì che occorrerebbe preliminarmente accertare in pratica
I rapporti che intercorrono tra vecchio sistema e il sistema che si vuole introdurre
Al fine di individuare se le esigenze le esigenza della ragionevole ingerenza
Possa o non oggi ritenersi soddisfatta dai distretti i termini in cui già opera la prescrizione del reato in conseguenza della ben nota riforma
Quindi questo è il primo punto
L'altro punto a indipendentemente da ciò occorrerebbe stabilire se la prescrizione del processo
Possa essere determinate in astratto con mero riferimento a termini formali ed ad intere categorie di reato
Ovvero non richieda la valutazione del concreto pregiudizio causato della complessità dei singoli casi e dei tempi effettivi e concreti
Per pervenire
Quantomeno in primo grado
Perché confida questione completamente diverso e primo grado appello e Cassazione quindi dicevo per pervenire in tempi effettivi e concreti alla decisione dovuta sul fondamento di un'accusa in materia penale
Ed ecco quindi apparire evidente come la riforma
Come la riforma proprio perché è volta a determinare i termini dell'ingerenza nella vita privata essere ragionevole debba tener conto
Inerzia dell'arbitro cioè del giudice possa risolversi a vantaggio di una delle parti la risposta dell'ordinamento non può essere solo di carattere formale
Ma con la previsione di correttivi sostanziali deve contemperare assi con le esigenze di una efficace difesa sociale
E tutto ciò senza considerare che queste esigenze postulano come si è visto una efficiente amministrazione della giustizia
La reazione dell'ordinamento penale dovrebbe invero essere limitata qui sono i comportamenti che non sono accettabili in una società democratica
Va affrontato il troppo e il vano con cui si mascherano inefficienza dell'amministrazione
Il sistema processuale a sua volta va affrontato da inutili for formalismi retaggio di una concessione inquisitoria delle garanzie
Che o ritardano indebitamente la trattazione del processo o impediscono l'esercizio effettivo e concreto della difesa
Il tutto in una visione sostanziale del processo del giusto processo i cui Canelli vanno ricondotti a quelli minimi ed essenziali che ci sono imposti dai nostri obblighi internazionali
E dei valori di fondo della nostra appartenenza alla civiltà europea
I tempi ampi ambiziosi del treno veloce della giustizia non possono certo leali da realizzarsi con una vecchia vaporiera e con un obsoleta Rete ferroviaria e senza tener conto delle esigenze dei pendolari
Appartiene quindi al Parlamento creare le premesse del consenso all'interno del quale
Le proposte esigenze di un processo celere possano soddisfare al contempo le esigenze sostanziali della difesa sociale
Ma ovviamente questo contesto non sarà operativo senza il consenso attivo del Governo del Consiglio Superiore della Magistratura ciascuno nella rigorosa osservanza delle rispettive attribuzioni
Dei predetti limiti esprimo parere favorevole alla proposta dalla Commissione
Grazie a letta
Signor Presidente
Cari amici consiglieri
Ogni fatto così come ogni norma
Che riducendo o facendo venire meno la sanzione
Incida sul procedimento come tracciato dalle regole generali
Rappresenta una lesione alla certezza del diritto e alla certezza della pena
Rimane ed è
Al di fuori della normalità
E alla regola non si sottrae
Il disegno di legge sul quale il C.S.M. sta per esprimere il parere
Un parere a mio parere
Critico certo ma non abbastanza ragionarci
Questo aggiungo che i magistrati fanno benissimo
Ad esprimersi criticamente
Il disegno di legge infatti fare la prima volta nella storia repubblicana
Richiama alla responsabilità per la durata del processo
I magistrati e fino ad oggi hanno sempre visto accertati i loro punti di vista sul diritto e sull'ordinamento
E non può piacere avvertire il cambiamento della prassi e le ruvide carezze contropelo
In fin dei conti il disegno di legge soddisfa solo in parte le richieste del dottor Palamara il quale
Presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Nel proclamare lo Stato di agitazione dei magistrati
Aveva precisato noi vogliamo una riforma che renda più veloci i processi e metta al centro dell'attenzione i cittadini ma
Non ho indicato le soluzioni
Oggi la riforma c'è
Perché coinvolge direttamente la responsabilità dei magistrati e magistrati e non piace
è sbagliato ma è comprensibile soggiungo che siccome il parere rappresenta il rifiuto del modello di accelerazione sarà difficile per l'Associazione nazionale e per il CSM
E per i magistrati negare o contestare in futuro le loro responsabilità
Questa premessa
Como
La consapevolezza sospetta che il disegno di legge difficilmente verrà lenti
Niene necessaria per esprimere compiutamente e spero senza fraintendimenti
Il mio pensiero
Intendo la mia opinione sul disegno di legge e sulla bozza di parere
Opinione che so bene essere rilevante
Sia per l'uno il disegno di legge
Sia per l'altro il parere
Ma so altrettanto bene che su questo argomento non è possibile proporre o intessere un proficuo ragionamento nel CSM o con atti alcuni settori della magistratura
Troppo radicato
Troppo intriso di corporativismo e di settarismo il convincimento pregiudiziale ormai divenuto impermeabile
Sia al buonsenso che ahimè alla logica
L'eccessivo clamore ostacolate ostacolo a una valutazione serena qual è quella che mi accingo ad illustrarlo
E lo dimostra l'estemporanea esternazione televisiva di un procuratore aggiunto il quale ha addebitato al ministro una contraddizioni un paradosso giacché avendo il ministro ha affermato
Che la risposta avrebbe inciso con l'estinzione sull'uno per cento dei procedimenti in corso mi ha dedotto
è sempre il Ministro senza rendersene conto avrebbe paradossalmente affermato che il novantanove per cento dei procedimenti era tutto regolare giacché la proposta sarebbe stata inutile
E poiché l'argomento proviene da un procuratore aggiunto e fasce per concludere se il ragionamento fosse condiviso da tutti i procuratori ben venga la separazione delle carriere
Rinunzio al facile sarcasmo sulla attività sportiva del nostro procurato
Dobbiamo prendere ma le mosse per fare quel ragionamento sereno
Da ciò che non è né discutibile né opinabile perché è accertato e da tutti accettato
Primo la durata dei processi è eccessiva
Secondo a causa delle lungaggini l'Italia è stata condannata dalla Corte europea tanto che ha pagato nel due mila e sette quattordici
Milioni di euro nel due mila otto venticinque milioni di euro
Nei primi sei mesi del due mila e nove tredici milioni di euro ai quali devono aggiungersi come ricorda la relazione i pignoramenti eseguiti presso la tesoreria e via di Roma pari
A oltre sette milioni di euro
Si tratta di una vera e propria emergenza non sanata dalla legge
Cosiddetta Pinto
Che è un infruttuoso tentativo di nascondere la polvere sotto il tappeto e di emergenza parlava anche il parere attualmente
Il regime
E pare piaccia molto ai magistrati del CSM all'associazione
Ha consentito che tre al due mila e quattro del due mila otto sia stata dichiarata la prescrizione di centosettanta mila processi
Pari a ottocentocinquanta mila processi in cinque anni
Senza considerare così come ha scritto un magistrato oggi deputato
I decreti penali che nemmeno riescono a vedere la luce
Numeri questi che pudicamente i presidenti dei tribunali Procuratore della Repubblica sentiti dal CSM è lo stesso il CSM nel parere si sono ben guardati dal considerare
I dati riferiti a dei presidenti e dei procuratori
Che il nostro vicepresidente ha definito non attendibili giacché alle previsioni quanto alle previsioni giacché nessuno è in grado di quantificare quantificare l'impatto
Vanno guardate comunale fotografia della situazione attuale
Con la sottintesa o dichiarata impossibilità
Di eliminare l'arretrato mente in più brevi né in tempi lunghe
Per il processo civile per il quale non è prevista alcuna distinzione
Bensì soltanto un'istanza di accelerazione si punta il dito sul numero delle istanze che starebbero non gestibili e si è coniata all'elegante espressione di macelleria giudiziaria
Tale non sarebbe invece macelleria intendo attendere quindici o vent'anni per vedere risolto una controversia
Ma il CSM che è attento ai alla organizzazione si preoccupa anche degli scaffali dove contenere le istanze del troppo numerose
Il comune denominatore fra tutti magistrati e dirigenti sta nella mancanza di ogni e qualunque proposta per contrastare il trend crescente e ciò benché
Compete al CSM fare proposte su tutte le materie riguardanti l'organizzazione e il funzionamento dei servizi riguardanti la giustizia
L'importante è agitarsi nel senso come annunciato alla madre di porre in agitazione la categoria
Emergenza quindi
E si contrasta con provvedimenti di emergenza e tra questi le imposizione dei termini per la durata dei procedimenti
Certamente il provvedimento determinerà l'estensione di molti procedimenti non importa quanti
è pur sempre una lesione
Forse però
Non più di quelle destinate alla prescrizione
In seguito all'attuazione delle circolari osannata dei magistrati con le quali alcuni procuratori per della Repubblica decretando le priorità hanno destinato alla prescrizione molti procedimenti penali
L'indicazione di priorità è lo strumento dolce per avviare alla prescrizione tutti i procedimenti non prioritari
E proprio il dottor Vangelio Maddalena magistrata austero in una recente intervista con riferimento alle circolare sui procedimenti azzoppati dall'indulto ebbe a dichiarare
Se l'hanno fatto a suo tempo Zagrebelsky e poi Maddalena può farlo anche il legislatori
Fino ad oggi è stato attuato ogni tentativo possibile ogni tentativo intendo gradito all'Associazione nazionale magistrati
è stato più che raddoppiato all'organico
Accanto a un organico di dieci mila centocinquantuno magistrati
Dei quali otto mila cinquecentoventuno in servizio
è previsto un organico di dieci mila centotrentacinque Giudici onorari esclusi gli esperti ai quali corrispondono sei mila trecentotrenta magistrati onorari in servizio
Magistrati onorari che hanno più che dimezzato l'impegno dei magistrati onorari
E i numeri suggeriscono la domanda ma se non sono sufficienti il quattordici mila ottocentocinquantuno i magistrati poi per smaltire i processi perché giorno per giorno aumenta l'arretrato qual è il rimedio
La risposta immediata sarebbe colmiamo i voti rispetto agli organici cioè portiamo il numero dei magistrati in servizio a diciannove mila settecento quattromila magistrato in più
A parte le difficoltà di aumentare del colpo quattro mila unità
A parte che non si riesce a colmare l'organico con i concorsi a parte le conseguenze dell'aumento del numero
Sulla qualità
Siamo sicuri che proporzionalmente diminuirebbe l'arretrato
O non si tratta invece
Di cause fisiologiche anche se la fisiologia in questo caso patologie che producono l'arretrato e dunque non vi pare necessario un provvedimento per eliminare proprio l'arretrato
Ebbene questa la situazione da tenere presente nel formulare critiche o valutazioni
Ma il CSM e non per disattenzione non ne ha tenuto conto
Vedete io so benissimo Teo la durata di un procedimento non può essere imposta per legge
Ma so altrettanto bene teneva indicazione del termine induce a eliminare i tempi morti
Quali ad esempio i tredici mesi per passare al casellario una sentenza divenuta definitiva tredici mesi o i lunghi e le valli tra un'udienza e l'altra
Poi lungo sonno delle indagini preliminari anche quando vi è l'iscrizione di un indagato
E ho chiara nella mente la vibrante protesta dei magistrati di un importante in tribunale
Che rifiutarono ad accogliere l'indicazione del Presidente che esortava a tenere due udienze in più al mese e due al mese per smaltire l'arretrato
Magari tra quei magistrati e qualcuna ottenuta l'autorizzazione ad impegnare trenta o quaranta ore di lezione all'Università o a trattenersi diversi G diversi giorni all'estero
Altri viaggiano del convegno in compenso
Queste amare considerazioni mi son venuto in mente e nel leggere e di opinioni espresse su questo disegno di legge
Da quelle che hanno definito che lo hanno definito devastante altre che lo hanno definito una catastrofe altre più moderatamente impraticabili
Per finire ma le citazioni queste sì catastrofica potrebbero continuare con l'Associazione nazionale magistrati che prima ha minacciato uno sciopero
Come si sa un rimedio che giova moltissimo alla giustizia per poi aggiungere come ogni burocrate che si rispetti bloccheremo la macchina proprio applicando la legge
L'escamotage sindacare turistica la coscienza in nome della leale collaborazione invocata dal Presidente della Repubblica
Io ritengo preferibile questo è il disegno di legge le cui conseguenze sono rimesse a i moduli organizzativi alla laboriosità dei magistrati alla tendenza a scoraggiare il ricorso alla giurisdizione
Con preclusione decadenze filtri per l'accesso e di recente a quando ho letto con l'aumento della tassazione per il ricorso alla giurisdizione
Tutti indifferenti al danno e al pregiudizio per i cittadini collassata intesa invocazione alla giustizia fai da te che si chiami arbitrato conciliazione coatta o peggio prepotenza
Ed allora poiché fino ad oggi le modificazione dei codici e dell'ordinamento ispirate o comunque disattese se non condivise dai magistrati hanno condotto alla situazione che viviamo facciamo un diverso tentativo
Io non ho sentito dire corre non molti anni fa era di moda webcam ho sentito dire soltanto guai canotto
Non posso
Eppure è così si può
Si può votare se i magistrati collaborano non si può sei magistrati ostacolo si può anche rinunziando alla rigida interpretazione della inamovibilità
Molte osservazioni attengono alla tipologia di reati ma tutti i reati hanno un rilievo francamente non saprei cosa significhi per un reato il rilievo sociale indicato nel parere Assolombarda suono
Tutti i delitti si ripercuotono sulla società
Anche una lite condominiale turba la confidenza toglie la serenità rende sgradevole se non impossibile la vita
Significa forse la gravità sul tema ha deciso il legislatore con le pene edittali previste dal Codice e con i limiti di pena previsti dalla legge di dieci anni meno le esclusioni
E sulle esclusioni ciascuno alla sua opinione tutte opinabili nessuna esatta il tema è da affrontare con la mente sgombra ed è il fatto più difficile
Certamente la proposta si può smussare ridurre qualificare aumentare circoscrivere
Ciò compete al legislatore saggio per definizione spesso sconsiderato nella pratica
Come magistrato
Quindi escutiamo di principi e di organizzazione i primi ad essere considerate sono i valori indicati nella Costituzione primo fra questi l'uguaglianza tra i cittadini
Principio fondamentale ma snodabile
Potremmo chiederci qual è il paradigma
La domanda sarebbe sbagliata più corretto qual è il paradigma di fronte allo Stato
Non l'ha già terza non il censo non la cultura solo al fatto di essere un essere umano
Ma oggi anche la sola cittadinanza è scriminata gli esempi non mancano il passaporto
Il passaporto far parte della magistratura aspirare a certe carico certo in piedi allora qual è la conclusione
è inutile invocare la Costituzione anch'essa snodabile come sono snodabile di gli interpreti mi riferisco col massimo rispetto alla Corte costituzionale le cui sentenze sono politiche non partiti
Ma non sono certamente giuridica
Il quesito non ha una sola soluzione né almeno due entrambe esatte
Basta ripetere sul principio elevate al rango costituzionale della ragionevolezza nulla di più opinabile e anche il parere non sfugge
A questa contraddizione laddove
Facendo riferimento al diritto consacrato nella dall'articolo sei della Convenzione ed articoli ventiquattro e centoundici della nostra Costituzione
Afferma che anzitutto del processo ci sia e che sia un processo che si concluda con una decisione di merito
In secondo luogo che sia un processo di durata non irragionevole e improntato agli altri principi
E il Parlamento che indica la durata non
Irragionevole e il Parlamento non si è dimenticato delle vittime conservando e agevolando il loro diritto al
Risarcimento
Si afferma della soluzione individuata pre definisce i tempi di durata dei gradi del giudizio ma non garantisce Tel processo pervenga a una decisione di merito incerto
Non lo si può non si potrebbe farlo per legge ma garantirlo devono essere i giudici
No no il Parlamento che è stato costretto dai giudici no soluzione di emergenza
Questo richiamo contiene una esaltazione
Ebbene cessare di invocare la costituzionalità della norma così debordando dalle funzioni del CSM
L'uguaglianza e quando fa comodo l'obbligatorietà dell'azione penale e le circolari che sono state emesse sulla priorità
E così si fa finta di non accorgersi che le indagini per lei preliminari non sono comprese nei tempi previsti dal disegno di legge
Ma l'incostituzionalità si abbandona il CSM anziché studiare indicare
Come è leale collaborazione imporrebbe ancora una volta il nostro Presidente della Repubblica sta parlato senza essere ascoltato
Le eventuali modifiche per applicare correttamente la legge
Ma tutto ciò urge non conta le elezioni del CSM sono alle porte e domina e predomina la demagogia elettorale
Grazie
Volpi
Grazie signor Presidente
Devo dire che come giurista in particolare come costituzionalista provo imbarazzo e sconcerto di fronte a un disegno di legge che introduce un istituto nel nostro ordinamento che non ha eguali in altri ordinamenti democratici
Disegno di legge che dovrebbe essere intitolato più correttamente non sulla brevità del processo ma sull'estinzione dei processi
Che l'esperto di queste dice della sua entrata in vigore sarà quello di estinguere un certo numero di processi
Anche se fossero solo tra virgolette i trentasei mila secondo i dati forniti dal Ministro della Giustizia questo sarebbe comunque a mio parere inaccettabile
E questa estinzione di sarebbe senza che si siano prescritti relativi a reati e quindi in ipotesi ciò giustificherebbe in linea teorica un'eventuale riproposizione dell'azione penale
Questo disegno di legge a comunque sicuramente un merito indiretto e non voluto dai suoi proponenti
A
Suscitato la critica praticamente unanime non solo all'interno della magistratura ma delle varie associazioni dell'avvocatura ivi compreso l'Unione delle Camere penali dell'accademia
E in particolare dei costituzionalisti dei più diverso orientamento ideale cosa che non si era verificata in passato
E di autorevoli giuristi parlamentari anche appartenenti all'area del centrodestra
Tre sono le critiche di fondo che emergono peraltro dal parere sulle quali voglio attrarre l'attenzione del plenum la prima
Io credo che se è inaccettabile la filosofia che sta alla base di questo disegno di legge per due ordini di ragioni il primo
Non si può parlare di processo breve fissare dei termini senza che si siano predisposti gli strumenti organizzativi finanziarie normativi che possono effettivamente rendere più breve il processo
Qui mi limito se mi consentite a una semplice citazione dell'onorevole
Giulia Buongiorno Presidente della Commissione giustizia dalla Camera
In una lettera al Corriere della sera del nove novembre si faceva una domanda retorica
Una riduzione dei tempi di prescrizione dei reati o l'indicazione di nuovi limiti entro i quali processi devono essere celebrati
Quali conseguenze può concrete può avere se prima non si mette il sistema è in condizione di celebrare i processi in tempi brevi compatibili con le reclamate riduzioni di prescrizione e la risposta era esisti fondato timore
Che introducendo una soluzione che il sistema non è in grado di sostenere si porrebbe una pietra tombale sopra una serie di vicende processuali che magari proprio adesso stanno volgendo al termine
E allora come spiegheremo alle vittime dei reati in attesa di giustizia che vista la lentezza del sistema e si è deciso che il tempo per ottenere le sentenze che aspettano da anni è scaduto
Analoghe considerazioni sono state fatte dall'onorevole Gaetano Pecorella in una intervista successiva di Cuneo riporto il contenuto perché sostanzialmente analogo ma vi è un altro profilo che inficia la filosofia di questo disegno di legge
Intanto il principio della ragionevole durata del processo riguarda un processo che deve svolgersi ex articolo centoundici comma due della Costituzione non può essere utilizzato per impedire la conclusione del pro
Perché questo si sarebbe in contrasto con l'articolo centoundici secondo comma ma
In più non può comportare quel principio una durata fisse predeterminata di ogni grado di giudizio
Quella che è la ragionevole durata di un giudizio può essere determinata e determinabile solo in concreto
è una tesi sostenuta recentemente da un
Grande processo al penalista come il professor Giostra e bassi fare un esempio prendete un processo per il reato di omicidio volontario
Esclusione del processo breve previsioni imputato reo con fare penso o che è stato colto sul fatto di commettere l'omicidio
Sicuramente i tempi ragionevoli per processo non saranno enormi prendete all'inverso un processo per corruzione che invece è incluso nel per un reato incluse nel processo
Bremen ecco vi siano più imputati siano necessari perizie complesse siano necessari indagini sui conti esteri e sui movimenti di denaro qui tempo ragionevolezza sicuramente più lungo
Seconda critica di fondo
Credo che sia assolutamente inaccettabile l'applicazione di processi in corso e per di più senza previsione di una norma transitoria che consenta di portarle a termini entro un certo termine
Questa
Equivale a una confessione di impotenza da parte dello Stato How e a un'offesa nei confronti delle vittime di quei reati che non può certo essere compensata dal piano palliativo nel riconoscimento di una corsia per il per l'azione civile che produrrà l'effetto come è stato ben
Chiarito di intasare di vi è più il processo civile che fra i tanti malati della giustizia sicuramente malato il più grave
Terza critica di fondo vi sono che qui ovviamente non la penso come il collega Anedda
Vari profili di problematicità nei contenuti di questo disegno di legge non riprendo quello attinente all'articolo centododici della Costituzione
E alla irretrattabile ITA dell'azione penale che è già stato trattato egregiamente dal collega Siniscalchi
Mi riferisco ai famosi profili di irragionevolezza
Come dire che non sia un optional perché su questo c'è ormai una giurisprudenza
Abbondante copiosa della Corte costituzionale e ci sono elaborazioni dottrinali anche questa abbondanti e consolidati
E questi profili hanno fatto e definire questo disegno di legge incostituzionali imbarazzante
La Presidente emerito della Corte Costituzionale Antonio Baldassarre è un'intervista del tredici novembre il quale
Per di più e si è dichiarato innanzitutto il desolato come cittadino
Quali sono questi i profili di ragionevolezza primo la discriminazione fra reati
Occorrerà a spiegare ai cittadini che certi reati come la corruzione contro pubblicati contro Pubblica amministrazione maltrattamenti in famiglia lesioni polpi personali volontari
Omicidio derivante da colpa medica ricettazione e altri
Siano come dire non siano gravi e in particolare occorra spiegare ai cittadini che il reato di corruzione in questo paese che d'Italia non produca effetti diva stanti di natura economica sociale e politica
E danni incalcolabili e all'immagine a e alla credibilità anche internazionale del nostro Paese
Secondo aspetto di ragionevolezza la limitazione in agli incensurati che a me pare in contrasto evidente anche col principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza
Terzo profilo la limitazione al primo grado anche questa priva di ogni
Ragionevoli giustificazioni e quanto alla Corte costituzionale Consigliere Anedda
Certo l'oggetto di cui si occupa la Corte Costituzionale altamente politico sono le leggi approvate dal Parlamento come in ogni Paese democratico nel mondo e tuttavia ciò che caratterizza la Corte Costituzionale è quello di essere un giudice
Che agisce con gli strumenti con le procedure e con gli atti tipici del processo
E questo serve a si vincolare a togliere dal conflitto politico l'oggetto politico
E quindi alla Corte costituzionale ogni cittadino deve il giusto rispetto nell'esercizio di questa importante funzione che non è politica tout court
Ma sarebbe in qualche modo rimediabile i i profili critici che ho segnalato a parte quelli radicali che riguardano la filosofia del disegno di legge che ovviamente non mi paiono di media
Qui si riscontra mio avviso un'insanabile duplice contraddizione a quali sono cacciati proponente del disegno di legge la prima
Prevedere una norma transitoria
Che potrebbe consentire la conclusionale agli una parte di quei processi così come
Escludere dalla tagliola reati come la corruzione non
Servirebbero evidentemente a soddisfare le esigenze di esenzione dal processo
Che sono venute dall'alto e che sono in realtà alla base di questa iniziativa
Seconda contraddizione l'estensione dell'estinzione processuale a tutti
Gli imputati anche a quelli etici di e a tutti i gradi di giudizio avrebbe un effetto moltiplicatore inarrestabile e finirebbe veramente sì per scassare in modo definitivo il sistema giustizia
Una considerazione finale
Sono perfettamente convinto è chiaro che qui in tutto il plenum lo sia della necessità di riforme della giustizia
E di misure volte a risolvere il problema di fondo che è sicuramente quello della lentezza dei processi nel nostro sistemi
E allora la critica non ultima che io rivolgo questo disegno di legge
è quello di non affrontare affatto questa questione ma di deviare l'attenzione il dibattito su misure fuorvianti
Per un verso inutili per altro verso dannosissima che determinerebbero uno sfregio al sistema giustizia e una colossale presa in giro i cittadini e in particolare delle vittime dei reati degli utenti della giustizia
Grazie Rogliano
Grazie Presidente
L'intervento del professor Volpi che ho molto apprezzato per lucidità e tecnicità porta una conclusione
Io credo che nessuna comunità di giuristi qual è il Consiglio superiore non potrebbe non essere critica verso questo disegno di legge
Per una serie molto brevi di motivi innanzitutto dalla filosofia gli stessi proponenti hanno detto che questo è un intervento normativo che ha ispirato da ragioni particolari e non da ragioni di interesse generale
E allora credo che ancora una volta per andare a proteggere o a coprire l'interesse particolare c'è il rischio di creare una sorta di Tsunami dell'interesse generale
Secondo rilievo è già stato detto ci sono numerosi profili di criticità costituzionale
L'ha già detto Siniscalchi questa mattina centododici l'articolo tre senz'altro si pensi
Al doppio binario fra incensurati e non incensurati fa primo e secondo grado e quindi tutto una serie di problematiche che non attengono ovviamente alla competenza del Consiglio ma che una comunità di giuristi ha il dovere di segnalare
Terzo punto che è un punto come dire di filosofia dell'intervento io sono anche d'accordo che a un certo punto il legislatore possa dare
E introdurre in concreto con leggi ordinarie una in tempi Istica al processo
Ma questo dovrebbe essere fatto solo all'esito di un profondo percorso di riforme che metta effettivamente il sistema il processo ed il giudice nella reale condizione di rispettare quel tempo
In altre parole io credo che le case si costruiscano dalle fondamenta non dal tetto
è inutile mettere un tetto di limitazione su una casa che destinate per assenza strutturale di fondamenta crollare con un tetto così pesante
E quando si fanno quando faccio riferimento a percorsi riformatori io dico che già molte volte
Lo stesso Consiglio Superiore nell'ambito delle sue prerogative ma gli stessi giuristi hanno tracciato un po'quali che dovrebbero essere gli interventi innanzitutto la semplificazione del rito processuale
La depenalizzazione noi siamo passati
Dal famoso diritto penale minimo che studiavamo all'università
Ad un diritto penale Massimo che oggi esistente nel sistema
A causa della cronica assenza di risposte su un piano di tutela preventiva della condotta e mi riferisco all'assenza di tutela deontologica e all'assenza di controllo amministrativo
Altro punto
Questo intervento non considera i tempi morti del processo che non sono gestibili concretamente dal giudice
Io voglio trarre proprio spunto dalla in questa parte interessante intervento del Consigliere Anedda ma riprendendo uno studio che ha fatto alle Camere penali del rapporto sul processo penale commissionato all'EUR ISPESL della due mila e sette uno studio molto importante dove sono stati analizzati tutti i tempi morti del processo
E qua si vede che la maggior parte dei rinvii non dipende da dalla gestione del processo del giudice ma dipende da una serie di disfunzioni che derivano dall'assenza di risorse per esempio
Ancor prima che parta l'udienza istruttoria del dibattimento il quarantasette virgola quattro per cento dei processi viene rinviato per diversi motivi
Per esempio l'undici e sei per cento viene rinviato per l'assenza della citazione o le regolare citazione delle parti
Credo che questo non sia un problema direttamente ascrivibile al giudice dominus del processo il sei otto per cento dei procedimenti viene rinviato per carenza strutturale sto citando sempre il rapporto sul processo penale delle Camere penali
Studio fatto nel due mila e sette su ventisette i tribunali italiani uno studio di grande dignità scientifica
Sei otto per cento dicevo rinviato per carenze strutturali mancano le aule la stenotipia eccetera sostanzialmente quindi ancor prima di iniziare l'istruttoria dibattimentale
Noi abbiamo un rinvio del quarantasette virgola quattro per cento dei processi di cui fra le varie cause il disegno di legge prevede la sospensione solo per il rinvio per legittimo impedimento dell'imputato del difensore o per esigenze difensive
Ma le Camere Penali vanno oltre
Perché dicono che avviata l'istruttoria dibattimentale il cinquantaquattro per cento dei processi
Viene rinviato ad altra udienza per l'assenza di testi citati a causa di omessa citazione irregolare citazione
Cioè un'attività che non dipende dal giudice ma che dipende dalle parti processuali o peggio ancora dall'assenza di risorse strumentali all'attività delle parti processuali penso alle problematiche norme gli ufficiali giudiziari
Penso lo spostamento dei domicili dei testi che non vengono identificati non trovati penso anche a i testi che vengono citati e non si presentano perché notoria la cultura del rispetto che in Italia ha il teste verso il processo e verso la giustizia
E allora come possibile
Prevedere una prescrizione nel processo laddove è colui che dovrebbe essere il dominus del processo il giudice non ha strumenti di intervento e di di conti di controllo su disfunzioni che non attengono
Al processo in senso giudiziario e giuridico ma riguardano le disfunzioni del sistema
Evidentemente è una contraddizione
E peraltro questo potere di gestione del processo viene nell'ambito di un disegno riformatore più ampio e mi riferisco al disegno di legge che è in gestazione
A in Parlamento e che riguarda il processo penale ad un'ulteriore riduzione del potere del Giudice nell'ambito della disposizione delle prove laddove si pensi per esempio
Che il giudice dovrà essere necessariamente a mettere tutti i testi che vengono indicate dalle parti e noi sappiamo per esperienza che molte volte
Anche su temi processuali di semplice lettura le parti indicano centinaia e centinaia di testi che oggi il giudice può sfoltire applicando il principio della sovrabbondanza e che secondo questo disegno di legge
In gestazione n Parlamento non potrà più fare così come non potrà più fare per esempio utilizzare
Una sentenza divenuta irrevocabile in altro processo per provare per esempio in un processo di ricettazione il delitto presupposto di furto
Si dovrà nel processo per ricettazione rifare anche il processo del delitto presupposto cioè provare l'esistenza furtiva allora io credo che questo sia un intervento assolutamente
Come dire schizofrenico dal punto di vista della visione complessiva del sistema
E poi voglio pormi è un problema a luglio non scadere mo'io tornerò a fare il giudice mi sono chiesto ma quando tornerò a fare il giudice supponendo che questa legge
Diventi questo disegno di legge diventasse legge dello Stato il giudice quali processi dovrai celebrare
Allora devo celebrare i processi a carico degli incensurati per evitare la prescrizione del processo
Devo celebrare i processi a carico di imputati detenuti per evitare la decorrenza dei termini devo celebrare i processi per i reati ritenuti più gravi
Per non vanificare le aspettative
Di risposta giudiziaria
è chiaro che la domanda è ovviamente provocatoria così come provocatoria sarebbe la risposta il giudice deve celebrare tutti i processi ma allora torniamo al punto di partenza
Il giudice deve essere messo nelle condizioni attraverso riforme strutturali di sistema di celebrare realmente tutti i processi
Allora vado a concludere io credo che attraverso un titolo molto accattivante di facile impatto mediatico e di grande richiamo nei confronti dei cittadini la brevità del processo
Si tenti di di consumare una sorta di gioco di prestigio mi si consenta con molto rispetto questo termine perché in realtà
Non è la brevità del processo che si vuole perseguire
La brevità del processo lassi per seguirebbe attraverso riforme preventive
Preliminare studiati organi che alla fine si potrebbe forse studiare una norma di questo tipo altri sono interessi io credo siccome ho troppa fiducia e troppa stima di questo Parlamento che questo disegno di legge non diventerà mai legge positiva perché francamente di questa legge
La giustizia penale e civile non ha davvero bisogno
Grazie Carrelli Palombi
Sì grazie preliminarmente un innalzamento alla sesta Commissione per il lavoro svolto
In particolare per la raccolta nell'ippica dei dati il che ha consentito di esprimere in tempi rapidi e rispettosi dell'iter legislativo il parere su un importante intervento legislativo che a nostro avviso
Potrà avere impatti devastanti sull'intero sistema giudiziario del Paese
Come al solito
Ma occorre ancora una volta ribadirlo il Consiglio Superiore della Magistratura non boccia un disegno di legge proposto dal Parlamento da parlamentari e la maggioranza non valutarla costituzionalità delle norme proposte
Si limita invece nell'ambito delle sue competenze come si così come fissate dalla Costituzione e in particolare dalla legge istitutiva a valutare l'impatto che l'intervento proposto potrà avvenire sull'amministrazione della giustizia
Quindi
Sul sistema normativo vigente che nella sua gerarchia vedi al primo posto le norme contenute nella Costituzione
In questa unica direzione si svolge l'analisi di impatto che compete al CSM quale organo di giuristi
Organo e di persone che per la loro esperienza professionale e la loro selezione si sono occupati direttamente o indirettamente della giurisdizione
E come si è visto dalle relazioni già intervenute i punti di frizione l'intervento proposto con i principi cardine del nostro ordinamento sono molteplici
Mi occupavo brevemente dell'impatto sul processo penale ma i problemi come segnalava il consigliere Berruti si pongono anche sul versante del processo civile in primo luogo un'osservazione di carattere sistematico
L'impianto codicistico varato nel mille novecentottantanove ha subito nel corso del suo ventennio diligenza diligenza una serie di importanti modifiche attuate con leggi ordinarie che a seguito di interventi e la Corte costituzionale
Modifiche che hanno parzialmente stravolto l'originaria fisionomia del processo penale di tipo accusatorio allora prescelto dal legislatore italiano
Si è parlato da più parti in dottrina
Di una necessità di ritorno alle origini del rito accusatorio della necessità di introdurre una maggiore efficienza al processo eliminando quelle inutili ripetizioni di atti
Che non introducono ulteriori garanzie in favore dell'indagato dell'imputato ma che allungano soltanto i tempi necessari per il raggiungimento della decisione di merito
Chi è all'esame del Parlamento è stato citato nell'intervento precedente un disegno di legge pure proposto dalla stessa maggioranza di Governo che non sembra orientarsi nella direzione auspicata piuttosto mila invece introdurre
Un pericoloso ridimensionamento e la figura del pubblico ministero
Però proponendo di distaccarlo dalla sua funzione di guida della polizia giudiziaria e già su quel disegno di legge il Consiglio Superiore espresso il suo parere
In questo difficile quadro sistematico si propone oggi di introdurre un nuovo istituto cioè di diritto processuale contenuto nel si propone introdurre una norma del Codice di procedura penale
Ma è sicuramente destinato a produrre effetti di carattere sostanziale appunto si tratta della cosiddetta prescrizione
Processuale che potrà determinare la totale negazione della giurisdizione penale
Si prevede cioè che il decorso del tempo fissato in due anni indistintamente per ciascuna fase di giudizio
Comporti l'estinzione del processo per violazione dei termini di durata dal giorno ragionevole l'istituto come è stato già evidenziato è del tutto sconosciuto nei sistemi processuali dei Paesi europei
Che si basano invece e anche nei paesi di common law avviene questi sul tempi stringenti per l'esercizio dell'azione dell'azione penale ma una volta che questa è stata esercitata
Generalmente si prevede che il processo debba necessariamente concludersi con una sentenza di merito una sentenza con la quale un giudice terzo si pronunci sull'attribuibilità all'imputato di un determinato fatto qualificato dalla pubblica accusa come reato
Viceversa l'istituto che si vuole introdurre in seguito al decorso del termine impedisce al processo di svolgere la sua la funzione che adesso assegnata dall'ordinamento giuridico cioè appunto la rete certamente o della responsabilità penale è personale
Viene in sostanza privilegiato in modo assolutamente ingiustificato l'aspetto temporale rispetto alla natura stessa del processo e all'interesse adesso sotteso che lo Stato dovrebbe perseguire cioè che si pervenga a una decisione di merito in tempi ragionevoli
Tutto ciò pone problemi di compatibilità proprio con il principio del giusto processo fissato nell'articolo centoundici della Costituzione
Venendo privato il cittadino imputato e in particolare il cittadino persona offesa del diritto ad ottenere una decisione di merita rispetto a un fatto che lo ha visto coinvolto in qualità di potenziale responsabile o di danneggiato dal reato
Registro
Grazie Presidente devo dire che gli ultimi interventi
Ho la discussione oggi all'ordine del giorno nel suo alveo naturale che quello di una parete a un disegno di legge
Dico questo che è ovvio ma perché avevo ascoltato procede in precedenza altro intervento del quale non avevo rinvenuto ridiedi
O a sostegno o acritica del disegno di legge quindi mi sembrava esulare un po'dalla ambito dell'ordine del giorno essendo e semplicemente o anzi più ampiamente un parere sullo generale stato della giustizia
Italiana e hanno capito questo e ricordando le parole del presidente Mancino pronunciata inizio della discussione nel senso che
Il pareri a un disegno di legge un dovere per il Consiglio non è un diritto ma un dovere
E naturalmente essendo consapevole che esso si risolve in un contributo
Rispettoso la discussione parlamentare ma pur sempre un contributo offerto da giuristi e allora vorrei dire anch'io qualche cosa era sicuro subito
Tutti che non parlerò di numeri
Cioè qualcun altro che ha dato i numeri oggi non li voglio fornire io
è vero che questa pratica ha avuto inizio con una
Guerra dei numeri così definita sul piano giornalistico però devo dire che la discussione che oggi si sta portando avanti dimostra
Che l'aspetto dei numeri è un aspetto veramente direi marginale rispetto ad altri
Ad altri rilievi ben più importanti e allora dicevo rassicuro il plenum non darò i numeri ne darò soltanto due
E subito subito e così ci togliamo il pensiero il sette ed il tre
Perché il sette sono sette i profili di irragionevolezza e enucleati nel parere relativamente attori articoli del disegno di legge quindi sette profili di artisti di ragionevolezza
Tre articoli di legge
Tre articoli di legge sette profili di ragionevolezza
Allora io a questo punto visto che è stato molto arato il terreno vado un po'per flash ma li vorrei nucleare questi sette profili di irragionevolezza
Il primo lo ricollego alla intervento del collega Berruti sulla processo civile e in effetti e Illy intervento del consigliere Benvenuti dimostra come si può prevederei
Una limitare di domande di equa ripartizione chiede di equa riparazione del danno
Questo limitare e di domande di equa riparazione del danno comporterà inevitabilmente un aumento considerevole degli oneri finanziari allora qui noto cent anzitutto una contraddizione
Con quello che si legge nella relazione di accompagnamento al disegno di legge cioè con l'obiettivo di limitare i danni finanziari leggo a carico dello Stato conseguenti alla legge Pinto
Qui si ottiene un obiettivo che è l'esatto opposto di quello che è codificato nella relazione di ieri e di accompagnamento qui non si limiteranno i danni per lo Stato ma sia moltiplicheranno amplifichi erano senza limiti
E allora il dov'è il profilo di ragionevolezza sa senz'altro nella mancata copertura finanziaria della legge
A fronte di una prevedibile prevedibili Simo aumento degli oneri finanziari per lo Stato
Il secondo profilo di ragionevolezza che pure è stato detto ma repetita iuvant deriva dal fatto che il proliferare di sentenze di non luogo a procedere per estinzione del procedimento per decorso del termine
Contravviene e al principio già evidenziato secondo il quale il processo deve concludersi con l'accertamento della verità allora io ricordo si legge in tutti i manuali processuali
Penali il processo penale ha che cosa serve serve all'accertamento della verità ora un sistema pena letti funzionerà
Ripeto a me stesso un sistema penale che funziona
Deve tendere alla riduzione massima della forbice per accertamento della verità
E accertamento processuale che può essere diverso dall'accertamento della verità storica
Ma quando viceversa si fa un disegno di legge che
Allargherà talmente tanto questa forbice e che e non soltanto con riferimento ad un accertamento processuale pur di merito diverso da quello dell'accertamento storico
Ma
Con una sentenza di non luogo a procedere
Non è un'innovazione e lo abbiamo già verificato in Commissione e chi è in disciplinare ben lo sa che c'è una norma analoga nell'ordinamento disciplinare
Ma altro è un ruolo disciplinare con una cinquantina di processi gestito da un un collegio unico altro invece sono migliaia e migliaia e migliaia di processi che e non troveranno sbocco
Al terzo profilo era quello che sosteneva il soprattutto il livello amico Siniscalchi
Cioè il la irragionevolezza con riferimento all'obbligatorietà dell'azione penale e al principio fondante della in Rete abitabilità dell'azione penale che non è certo nella nella discrezionalità di nessuno
Ogni qual volta venga esercitata soprattutto quando
Quando vi sono dei diritti di parti offese che devono trovare anche loro la soddisfazione nei limiti dell'accertamento processuale di merito quarto profilo di ragionevolezza
Imputati incensurati corsia preferenziale imputati incensurati invece non hanno alcuna previa corsia preferenziale è Alterini anzi potrebbero vi che per me indicare una lesione come è già stato detto dalla relatrice
Del principio costituzionale di non colpevolezza
Di soprattutto quando poi questo discrimine
Deriva da un adempimento amministrativo quello della iscrizione del casellario giudiziario che abbiamo potuto constatare avviene con parecchi mesi di ritardo un po'in tutta e Italia
Quinto profilo di irragionevolezza eh l'introduzione di una nuova corsia privilegiata
Che
La quinta si che contraddice ad altre corsie prevede
Privilegiate che sono già codificate che sono già codificate semplicemente deve esserci priorità assoluta per i processi con i reati di maggiore gravità per quelli per i quali è contestata la recidiva mi fermo qui ma ce ne fossero anche essere
Altre ipotesi sesto profilo di ragionevolezza
Ed è
Un profilo specifico con un in riferimento a un reato specifico e quindi e che rientra nell'ambito più generale
Ma è il profilo di ragionevolezza che riguarda il reato di corruzione
Qui addirittura abbiamo una violazione della Convenzione dell'ONU ratificata dallo Stato italiano
E l'articolo centodieci lo devo ricordare insomma quello che dice riserve quindi qui da abbiamo da un lato le Nazioni Unite che auspicano il rafforzamento delle misure sostanziale processuali
Volti a prevenire il fenomeno della corruzione e tendente a garantire la effettiva celebrazione dei processi per reati di corruzione e dall'altro il disegno di legge che va disegno del tutto opposto di ciò è tanto più grave
Se si pensa che questo disegno di legge contraddice anche il rapporto contro la corruzione redatto dal gruppo di Stati all'interno del Consiglio
D'Europa Greco che ha il due luglio due mila e nove concluso con una raccomandazione nei confronti dell'Italia
Di addivenire a pronunce di merito in tempi ragionevoli proprio nei processi contro la
Corruzione che ci sono già pesantemente compromessi dalla legge ex Cirielli
Vado a volo d'uccello come avevo promesso VII ed ultimo profilo di ragionevolezza mi sembra il più eclatante è davvero la disciplina transitoria
Cioè qui c'è una diversità di trattamento tra parti processuali imputati parti offese e quant'altro a seconda che il procedimento penale sia o non sia pendente
Qui il discrimine mi sembra davvero eclatante certo meglio sarebbe stato non prevede alcuna disciplina transitoria
Ma naturalmente io dubito che questa disposizione avrebbe ancora un senso le criteri obiettivi che si propone il disegno di legge
E quindi concludo
è stato detto è stato anche ricordato in questa sede ma è stato detto all'indomani del varo del disegno di legge che questo DDL è stato varato nell'esclusivo interesse dei cittadini ad ottenere una giustizia più rapida e giusta
Non è vero
Non è vero quindi non si vuole perseguire la brevità del processo dobbiamo ripete poi non si vuole perseguire la brevità del processo altri sono gli obiettivi
Questo disegno di legge sottrai dei diritti fondamentali alle parti offese ai tanti cittadini onesti che chiedono giustizia questo disegno di legge non migliorerà neanche un poco il servizio giustizia
Questo disegno di legge non mi sembra in linea con i fondamentali princìpi dello stato di diritto
Grazie a livelli
Va bene cambiano grazie Presidente
No anch'io è stato già detto moltissimo quindi voglio evitare delle ripetizioni volevo innanzitutto ringraziare la sesta Commissione per il lavoro che ha fatto secondo
Il mio parere modo ottimo
E ringrazio la Commissione anche per aver fatto quelle audizioni che hanno permesso la raccolta dei dati che se è vero come ha rilevato appena ora il Consigliere fresa
Nonne non li abbiamo utilizzati alla fine per dimostrare la diciamo in incompatibilità di dei questo disegno di legge
A realizzare idea
Una buona organizzazione degli uffici giudiziari piuttosto che
Una devastante prescrizione che non
Noi ben identificata nel disegno e questo è vero e così è stato
E mi piace associare mi e quindi evitare di entrare in quel discorso delle percentuali di quali e quanti processi
Dovessero o subire la mannaia di questo disegno di legge però nello stesso tempo voglio richiamare l'attenzione sulla raccolta di questi dati
Perché ritengo che sia molto importante per il Consiglio superiore alla magistratura utilizzare questo metodo
Io chiedo che venga utilizzato anche d'ora in avanti per l'emissione di ciascun pare IRE
Perché effettivamente e il metodo che ci mette più direttamente a contatto anche con gli uffici giudiziari e quindi con i loro problemi
Colonne la possibilità di riuscire a interagire con maggiore consapevolezza sull'organizzazione degli uffici e sulle scelte che eventualmente il Consiglio supera magistratura
Dovesse fare o volesse fare con una ricaduta che sicuramente sarebbe positiva sul lavoro degli uffici giudiziari esuli Carpi degli uffici
Quindi io chiedo che si seguiti su questa strada sulla ricerca dei dati
Aggiungo
Aggiungo perché mi fa piacere che rimanga comunque
Nella verbalizzazione che tutte le associazioni dell'avvocatura è già stato detto si sono hanno criticato questo disegno di legge
Che quindi in nessuna esclusa nessuna esclusa
Per moltissime motivi per quanto riguarda i penalisti e si è già detto
Il timore degli avvocati penalisti questa dimenticanza del legislatore
Di della fase delle indagini preliminari
Fase già è stata rilevata anche durante il dibattito che a volte richiede moltissimi anni prima della sua conclusione e quindi
In
Negativo questo questo non essersi resi conto che comunque far partire una decorrenza solo dalla richiesta di rinvio a giudizio
Negava un altro problema a monte che tutto collegato alla gestione dei procedimenti penali nelle procure
Ma vorrei di nuovo richiamare l'attenzione sul processo civile già emerso emerso sia dal parere scritto che dagli interventi
Che sul civile addirittura c'è una a forma di impossible l'impossibilità di fare previsioni
In quanto gli effetti di questa donne
Eventualmente richiesta di accelerazione della procedura
Stanno nelle interpretazione in quella che può essere la lettura degli articoli del Codice di procedura civile in questa interpretazione ci sta la necessità di riassunzione eventualmente una volta venisse dichiarata l'estinzione ma viene dichiarata l'estinzione quindi dal punto di vista procedurale non non sarà facile per reparti e per i difensori
Trovare una via d'uscita
Quindi il il solo il solo fatto in ogni caso che si entra
Che potrebbe essere necessario riassumere e oppure a riproporre
Due sono le alternative a riproporre in onde non definendosi l'azione non estingue dossi l'azione il processo il processo civile naturalmente creerà dal punto di vista organizzativo del Land degli indubbi
Problemi non non ultimo il problema che le spese del processo comunque sensi all'articolo trecento dice cose Pretura civile se questo si vuole sopprime applicare estinto sa questo
Sta resteranno a carico delle parti che comunque le hanno anticipate quindi con
Non credo nemmeno quella strana la pare ed ecco che
Il chi redattore del disegno di legge che noi stiamo esaminando ne abbia tenuto conto sul processo civile tra l'altro
Le spese a volte incidono fortemente sia sul piano delle contributi unificati che sono attualmente in base alla
Al valore della causa sia per quanto riguarda le spese legali che a questo punto non non si sa che fine potrebbero fare
Il civile in ogni caso per quanto riguarda l'associazione dei civilisti il la critica più forte è legata alla
Al noi prevedere come come su come al solito per quanto riguarda quello che è considerato il processo
Più dimenticato rispetto al penale nessuno stanziamento che possa permettere effettivamente una risoluzione importante della lunghezza delle dei procedimenti
E quindi mi associo naturalmente la mia dichiarazione di voto e naturalmente nel senso dell'approvazione più completa del della proposta
Rei
Io Presidente voterò questo parere
E devo dire che tra i tanti interventi autorevoli che oggi sono stati
Voglio riprendere
Tre punti o Fontò chiedo al
Professor Volpi
Che condivido
Pienamente professor molti ha richiamato l'attenzione sull'articolo centoundici della Costituzione che la proprio il punto dal quale volevo farla
Partire io al secondo comma
Conosciamo tutti
Prevede che la legge assicuri la ragionevole durata del processo giustamente il collega diceva però il processo si deve svolgere perché non è che ad assicurare il prevedere
Una ragionevole durata lo si possa intendere senza partire dal presupposto
Che il processo gossip
Inoltre parlava del secondo punto
Dell'esigenza
Di una riforma della giustizia
E parliamo qui di processo penale e di processo civile e terzo punto utilizzavo un'espressione che mi piace riprendere perché parla di problematicità
Poi
Nello sviluppare il discorso ha utilizzato termini anche di ragionevolezza approva il partito dare evidenziare delle problematicità e quindi io vorrei Rimini attenermi a questa espressione
Citando che appunto la fonte perché ritengo che nell'ottica comunque di questo dialogo
Auspicato tanto dal Capo dello Stato e nelle contribuire in maniera efficace concreta a migliorare
Una riforma e a prevedere una riforma completa del processo penale e del processo civile penso che questa sia la strada maestra
Parto dal primo punto si parla di ragionevole durata appunto lo dice l'articolo centoundici e su questo occorre precisare collegandolo anche alla necessitare esigenza di una riforma
Della giustizia come i magistrati
E l'hanno detto anche chi è intervenuto
Non abbiano paura di una riforma del processo penale e della giustizia anzi da tempo auspichiamo una seria riforma organica sia del processo civile
Che devo dire c'è stata in parte e molto positiva
Presentata dal Ministro Alfano e approvata dal Parlamento come quella però di una riforma organica
Delle processo penale perché l'obiettivo deve essere quello di avere un processo rapido ecco per i cittadini e senza
Chiaramente tralasciare deve essere un processo di qualità
Occorre però forse due domande prima di entrare nel merito delle
Di questo testo e quali sono innanzitutto allo stato attuale della durata dei giudizi dei giudizi oggi non nascondiamoci che la durata dei giudizi e se noi facciamo un
Chiediamo a qualsiasi cittadino sfido chiunque a ritenersi soddisfatto oggi
Della dell'andamento del servizio giustizia altra cosa poi e spiegare al cittadino che la responsabilità non è dei magistrati però oggi cioè insoddisfazione sui tempi della giustizia tanto che
Il parlare di durata parlare di ingiustizie di un processo diverso veloce
è accusato almeno nell'idea anche se poi ci sono diversi in alcuni punti sia a sinistra che la destra perché disegni di legge in tal senso seppure
Devo dire meno problematici di queste erano stati presentati anche da altri parlamentari quindi la prima domanda riguarda lo stato attuale della durata dei giudizi
E la seconda quale sia il modo migliore per riformare il processo rendendolo più celere e salvaguardando le garanzie dei cittadini italiani
Ecco sulla durata siamo d'accordo che
Sia eccessiva tanto che
Ho parlavamo nel nostro parere per parliamo del reato di corruzione però con molta onestà dobbiamo chiederci e andare a verificare tanto che si parla di statistiche oggi quante sono le sentenze
Passato in giudicato
Che vanno che
Che hanno appunto che riguardano i reati di corruzione perché si prescrive in sette anni e mezzo e difficile conosco con questo processo penale con queste finte garanzie che talché ci sono
Anche nel nostro Codice arrivare una sentenza
Di condanna per un reato di corruzione con solo sette anni e mezzo e fare indagini preliminari udienza preliminare primo grado secondo grado
E Cassazione
E quando si parla con i nidi processo e di riforma però dobbiamo
E su questo la magistratura deve svolge il proprio ruolo e rispondo al collega Meta non condivido
Il suo intervento e poi non alcuni punti ha parlato di corporativismo della magistratura questo io penso che non sia il caso di
Parlare di corporativismo perché la magistratura auspica una riforma certo deve fare delle proposte
Deve fare delle proposte ma ci sono innanzitutto
Per parliamo di garanzie
Teniamo le garanzie quelle sostanziali non formali perché sappiamo che influiscono
Sui tempi sui tempi processuali pensiamo a tutto il sistema delle notifiche per esempio l'articolo centocinquantasette comma otto bis del Codice procedura penale
Prevede addirittura la possibilità per il difensore di fiducia di non accettare la notifica di un atto
Oppure proviamo a introdurre prevediamo il domicilio ex legge dell'indagato presso il difensore e di fiducia così come
è previsto per la persona offesa dall'ente l'articolo trentatré
Delle disposizioni di attuazione del Codice procedura penale oppure sempre per rimanere in tema di notifiche
Pensiamo alla doppia notifica nel caso di due difensori di fiducia quasi che due difensori
Nominati dall'imputato dall'indagato non si parlassero tra di loro o tutto il sistema dell'inutilizzabilità che andrebbe rivisto fino a che parlando di prescrizioni le ho detto si potrebbe rivedere l'istituto della prescrizione
Dei reati e prevedere come punto finale la sentenza di primo grado occorre certamente fare delle proposte le proposte secondo me ci sono si possono trovare tutti insieme per arrivare a quell'obiettivo
Che
Correttamente secondo me il legislatore
E il fatto stesso che sia poi un'esigenza bipartisan ma dei cittadini prima ancora della politica
Sia quello di appunto rendere la giustizia più più celere occorre però quindi anche lo diceva prima qualcuno per il prima chi è intervenuto anche dei penalizzare de processuali Zare
Sottolineare appunto le garanzie sostanziali e credo di avere più garanzie
Perché come
Diceva prima il collega Meta ci sono sì dei tempi morti
E su questi dobbiamo intervenire ma questi tempi morti molte volte sono dovuti ha dei difetti
E ha dei problemi organizzativi che però lo Stato incerto non possono ricadere sui magistrati ma su una migliore efficienza che deve avere tutta l'organizzazione la struttura e poi chiaramente ci deve essere anche più
Personale amministrativo ma veniamo al decreto velocemente le problematiche e gli aspetti problematici ci sono esistono sono stati detti
è chiaro che occorre partire come ho detto dal fatto che fissare un termine la durata dei processi sia una scelta conforme
Al principio costituzionale e alla giurisprudenza della Corte dei diritti dell'uomo ma che abbia un senso logico solo che chi c'era e pregiudizi ed è questo il punto
Sia obiettivamente nelle condizioni di poterlo sempre rispettare
E oggi in Italia non è certo possibile per le cose Pepe immuni i problemi che sono stati
Evidenziati e su questo aspetto occorreva forse
E lo dico sommessamente al collega Anedda essere più costruttivi
Per cercare di rendere di mettere in condizione il giudice di garantire questi tempi che ho giusto è giusto che ci siano ma che devono essere precisi progetti preceduti
Da una serie
Da una serie di riforme
Che dei valori che devono riguardare
Il il il processo e anche l'organizzazione
E alcune problematicità e anche contraddizioni
E per esempio ci sono dove si parla di di priorità io mi sono ripreso il testo
Dell'articolo centotrentadue Bisset
Delle disposizioni di attuazione dove il legislatore parlava di priorità
E indicava per esempio per i procedimenti da trattare in via prioritaria indicava alcuni procedimenti tra cui quelli
Avente ad oggetto reati in materia di immigrazione e quindi questo è una contraddizione con il testo del disegno di legge si parlava di procedimenti con detenuti anche per reati diversi
Da quelli per cui era vigeva lo stato di
Di detenzione per i quali erano detenuti e quindi anche su questo
C'è una contraddizione oggi laddove si indicano diverse diverse diverse priorità quindi se entrasse in vigore questa norma mi chiedo
E chiedo al legislatore
A chi
E quali processi dovremmo privilegiare quelli per reati che non ricadono nella norma o piuttosto quelli con imputati a piede libero per reati che rientrano nella sua sfera di applicazione
Per evitare l'estensione dei relativi l'estinzione dei relativi processi
Inoltre
Non mi sembra adeguata alle attuali condizioni organizzative del sistema giustizia far partire due anni di durata previsti per il primo grado dall'esercizio dell'azione penale
Qualunque sia la modalità con cui tale adempimento venga realizzato
Infatti per i reati con udienza preliminare si verrebbe a conteggiare anche tutto il tempo relativo alla fissazione
E alla celebrazione dell'udienza preliminare che spesso può impegnare anche alcuni mesi per non parlare di anni in procedimenti con più commi numerosi imputati
Analogamente non pare nuovo non appare razionale parificare il termine di due anni per il primo grado che comprensivo dell'udienza preliminare del dibattimento e il termine per il grado di appello
Dove tra l'altro i casi di rinnovazione dibattimentale sono limitati e lo stesso dicasi per il giudizio di Cassazione dove peraltro non si svolge alcuna attività
Istruttoria quindi in astratto lo dico in astratto sarebbe stato più razionale prevedere un termine di sei anni elastico distribuito in modo flessibile tra le varie fasi e i diversi momenti
Nei quali si articola il processo così non pare adeguato il termine di due anni con riferimento a reati a citazione diretta basti pensare conta avviene in grandi Tribunali abbiamo visto come settima Commissione
La situazione di Bologna per non parlare di quella di Roma dove
Passo a un periodo tra è un periodo considerevole anche tra la richiesta del pm al Presidente
Per farsi dare la data di fissazione dell'udienza e la celebrazione effettiva dell'udienza passano quasi otto nove mesi al Tribunale di Roma
A Bologna ci sono tempi anche più lunghi e quindi questo periodo diciamo in modo tecnico di tempi tempi questo tempi questi tempi morti
E e che non sono dovuti certo al magistrato ma dei problemi organizzativi della struttura ricadrebbero sulla sulla sul in queste avrebbe un impatto
Un impatto decisivo per quanto riguarda questa normativa inoltre la sede è stato detto non è razionale la norma transitoria che prevede l'applicabilità della nuova disciplina solo i processi di primo grado
Perché ci sono anche degli effetti paradossali perché se noi pensiamo venticinque mesi in primo grado il sarebbe estinto il processo invece un processo che da tre anni è in appello considerando chiaramente i due anni
E quindi da un anno e mezzo in appello però complessivamente da più di tre anni potrebbe invece proseguire il suo corso e invece quello di venticinque mesi in primo grado sarebbe dichiarato estinto così come non è razionale non è adeguato alla norma destinata a limitare l'applicabilità all'incensurati
Si tratterebbe di un meccanismo di estinzione del processo non di carattere sostanziale
E quindi tale da non avere un carattere premiale
E quindi non si può distinguere solo nel caso di norma sostanziale si può distinguere a mio avviso tra censurato incensurati tra censurate incensurati
E ci sarebbe anche l'assurdo che un soggetto incensurato che fosse accusato di aver interpretato delitti anche gravi pensiamo alle truffe miliardarie
Potrebbe beneficiare di tale causa di estinzione che invece preclusa a chi magari è recidivo per reati bagatellari perché non si distingue quindi io potrei essere
Recidivo per aver commesso il reato di ingiuria o altri reati bagatellari
E sarà invece imputato quando per una truffa magari semplice che non che sia meno importante ma cinque sicuramente dotata di minore disvalore sociale
Rispetto invece al censurato di una truffa miliardaria all'incensurato di una truffa miliardaria che vedrebbe beneficiare della norma già ho detto del reato di immigrazione
Che contrasta con l'articolo centotrentadue bis delle disposizioni di attuazione è così modificato dalla legge
Del due mila otto che lo inseriva tra quelli prioritari tra i reati prioritari da
Da da trattare e chiaramente reati più gravi rispetto a quello
Che sono stati invece
Invece eliminati
E chiudo il mio intervento con due interrogativi uno riguarda sempre la recidiva che dovrebbe essere contestata o comunque ritenersi un dato oggettivo rilevabile dal giudice anche d'ufficio come
Sembra preferibile anche per ragioni di giustizia e come si
Deduce dal tenore letterale della norma quindi una norma è una norma è una la recidiva deve essere
Rilevata dal giudice e quindi prevederla in questa fase penso che non sia opportuno e poi l'altro problema che rimane aperto cosa accadrebbe in un processo nel quale fosse imputato
Il presunto autore di più reati commessi tra Lori dei quali alcuni rientra nella disciplina e quindi in caso di connessione
è questo l'interrogativo con cui
Con cui chiudo nel CAD nel caso di connessione
Quali reati se i reati che rientrano nella disciplina o si arriva una separazione oppure
Per la però il nulla dice il testo io presumo che in quel caso chiaramente per connessione vengano attratti anche reati non previsti nella
Nella normativa ma comunque il problema rimane
E la norma non l'ho affrontato
E chiudo auspicando che davvero si possa arrivare a un processo celere ecco e di qualità e penso che dal dibattito di oggi
Davvero qualche spunto
Il un e quelle invito del Presidente Napolitano sia stato recepito da tutti perché mi sembra che tutti gli interventi Vasco dato finora hanno portato contributi tecnici di alto spessore giuridico e che possono davvero essere tenuti presente
Per migliorare per migliorare e la norma e garantire a tutti un processo equo e giusto
Però io sì Presidente io non aggiungerò nulla ovviamente di ciò che è scritto nel parere che è molto diffuso molto condivisibile milioni anche una dichiarazione di voto perché lo voterò
Però una cosa voglio aggiungerla e non l'ho tradotta in un emendamento perché
Tutto sommato non pensato ma ne valeva neanche la pena ma serve a dimostrare ulteriormente proprio
Due secondi perché questo disegno di legge veramente paradossale anomalo anche nella sua come si direbbe fornito tecnico
Reati del giudice di pace
La norma la disciplina il disegno di legge coinvolge i delitti di competenza del giudice di pace almeno così pare perché non è neanche tu fin troppo chiaro però verosimilmente proprio così sapete con quale particolarità
Che uno soltanto un reato ne escono Urso in base ad una novella che ha innestato il vicolo S. bis cioè un solo reato escluso dall'abbreviazione dell'articolo due mai paradosso e con questo chiudo
Che quello che giustamente segnalato nel parere e cioè che non si è tanto voluto nella disciplina transitoria escludere l'appello
La il secondo grado o la o il terzo grado bensì i procedimenti pendenti innanzi alla Corte d'appello la Corte di Cassazione
Che si coinvolge nella Bric nel disciplina al disegno di legge irriti delitti di competenza del giudice di pace in secondo grado davanti al tribunale quindi che rende
A paradossi sale
Tutto il sistema
E rende dubbia una frase del parere su cui però non farò nessun emendamento che
Lascio ai relatori e quindi previsto l'applicazione immediata di novità in estinzione solo per i procedimenti pendenti nel primo grado di giudizio con effetto retroattivo
Ci sarebbe un secondo grado davanti al tribunale ma insomma è un dettaglio che ha voluto richiamare solo per renderci tutti insieme conto di quante contraddizioni ci sono all'interno di un sistema
Che privo di coordinamento processuale
Grazie per abbiamo
Il presidente e i colleghi mi consentiranno a una premessa all'intervento sul
Tema che abbiamo oggi in discussione
Ma non posso restare in silenzio rispetto al profondo disagio di questa mattina ho nutrito nell'avvio dei nostri lavori
Credo che quindi sia doveroso da parte mia non far confondere silenzio con uno indifferenza che sarebbe
Ancora più grave del silenzio stesso
Sicuramente viviamo un momento dalla nostra storia difficile
Di forti tensioni di contrapposizioni forse
Eccessive rispetto
A legittimo confronto democratico
Ma credo che
Sia interesse di tutti accogliere fino in fondo l'appello del Capo dello Stato
All'ombra
A cui le tensioni ma anzi a privilegiare l'assunzione il comune di responsabilità nella distinzione in una importazione voluto più sereno
E costruttivo
Io vorrei quindi oltre che esprimere la solidarietà al Presidente del Consiglio per l'episodio di sconsiderata aggressione
Legata a un gesto o forse e per fortuna anzi isolato
Di uno squilibrato
Però altrettanto vorrei esprimere la mia solidarietà al dottor Spataro dottor Ingroia
Io credo che non posso non sia possibile oggi ricercare colpevoli
E additare la pubblica opinione responsabili
Di fomentare odio per fomentato un clima di intolleranza civile
Chi ha provocato la cui o si di un odio che culminato nell'episodio che abbiamo vissuto ieri con molta tensione
Personale
Io ricordo che i tempi dei tempi più bui della storia repubblicana
E cioè all'epoca del sequestro
Devo le vuole Moro del suo poi assassinio
Le istituzioni le forze politiche hanno trovato la risposta più adeguata a quella grave crisi della politica della Crocetta nulla di tanto presunte responsabilità reciproche
Ma isolando il terrorismo vero
Io e allora la tensione c'era tra
I partiti i comunisti erano comunisti
Il confronto era duro molto più duro di quanto non sia oggi
Eppure ove cercata la revocabilità nell'alto confronto democratico parlamentare non
Anzi è stato l'occasione per il saldare lesiva pur contenendo rispettive posizioni considerazione
Mi separa tutto forse dalla
In votazione ieri culturale
Dottor Ingroia dottor Spataro a cui posso anche contestare il fatto
Di parlare più spesso di quanto dovrebbero o al di fuori dei limiti che sarebbero consigliabili a un magistrato
Però non posso assolutamente associarmi o dall'avviso di associarmi in giudizio che individua
Il loro ed è grave additare oggi al pubblico Pino responsabili
Perché i patti sposerà di ci sono e si additiamo dei colpevoli e responsabili
Possiamo trovare chi è più riso del re e poi interpreta questo abitare ad una responsabilità di un
Fomentare l'odio chi agisce per mamma e per conto di altri
Come dobbiamo dissociarsi da dichiarazione dovevo Di Pietro ma
Altrettanto quando si parla di fucili o di
Capii
Da sventolare in Parlamento non solo soltanto Lazzi sono anche quelle altrettante prove di offesa alla democrazia che dobbiamo isolare
Detto questo venendo invece alla proposta di parere che oggi abbiamo in esame breve anch'io ho voglio dare atto alla Commissione di un lavoro serio responsabile
Puntuale che ha cercato di chiarire i termini del problema
Restando aderente a quelle che sono le responsabilità del consiglio sulla magistratura e cioè alla valutazione delle ricadute su ordinamento giudiziario e all'impatto sul funzionamento del sistema giustizia delle scelte che spettano
In assoluto in esclusiva ovviamente al Parlamento
Ma l'analisi fatta è un'analisi seria anche dove sia tratto ove si affrontano le questioni numeriche specie se
è stato doveroso confutare anche
Il primo dato che emergeva dal Ministero della giustizia riferito ha una ricaduta marginali stima sull'uno per cento di processi
Ma
Non vorrei usare un termine un po'ogni rituale irriverente si tratta evidentemente di una
Furbata
Perché d'uno per cento dei procedimenti penali pendenti eh cosa ben diversa dalle percentuale
Sul procedimenti al dibattimento o che sono oggetto del provvedimento ovviamente che porta invece a quella preoccupante valutazione di stima
A Prato alle procure dei tribunali che abbiamo sentito vecchie puntualmente e asetticamente e acriticamente riportata nel prevalere che oggi abbiamo in esame
E che dimostra come vedi preclusioni sui processi incorso Noris in istruttoria in corso e e veramente allarmante
Ma dobbiamo anche credo giudicare in maniera ancora più all'armata la tempistica dell'entrata in vigore del provvedimento senza norme tra vittorie
Ma senza neppure da scarico temporale che lasciato da ogni provvedimento dei quindici giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta è un'entrata in vigore immediata
Era così veramente urgente e indilazionabile
Che richiedeva un'entrata in vigore immediata
Di fronte sicuramente a sanzioni pesanti che abbiamo subito in sede europea
Mi sembra che si commenti da sola questa previsione
Ma c'è di più
Come si può pensare acché a una
Irrilevante ricaduta sul sistema tensione e ad una non accanto corrispondenza alla
Vice Joe vigente quando dobbiamo prendere atto
Siano cento siano millesimo centomila ma la legge che entri in vigore quando
Sarà approvato Vento abbiamo il Parlamento che vuole senza di reazione alcuna
Provocherà la immediata immediata caducazione
Di migliaia e migliaia di procedimenti poiché già sul proprio oggi due anni e quindi avremmo un effetto immediato di cancellazione dei ruoli e di estinzione di numerosissimi processi
Se vuole questa una
Amnistia non so o cosa sia una mistica sinceramente
Perché avremmo la immediata cancellazione di
Migliaia e migliaia di
Processi al di là le loro valenza e abbiamo anche avuto modo di verificare che si tratta anche di processi molto importante
Amnistia per la quale è necessario un una maggioranza qualificata del Parlamento proprio perché quando tuo intervieni nell'estinguere
Un un reato o estinguere
Un come in questo caso un processo di comunque hanno un
Far più
O avere stretto al proseguimento del responsabile del reato
Ovviamente ci deve essere un'ampia maggioranza parlamentare che condivida e che si assuma la responsabilità di questa scelta che fa venir meno in tutto in parte la certezza delle proseguimento della reato soprattutto dell'applicazione della pena
Quelli questo per me è un primo invalicabile limite a questo proposta di legge che contrasta con
Un istituto altrettanto importante quale quello del
Amnistia e del suo regolare svolgimento che è legittimato in Parlamento a per vedere effettuare però con le rigorose previsioni maggiori di maggioranza che seguono questo provvedimento
Ma vi è di più la previsione anzi la non previsione di un regime tra le torio
Credo sia
L'aspetto più grave di questo provvedimento che ci sia la legittima aspirazione a
Definire in tempi certi procedimenti è un dato però condivisibile anzi auspicabile
Che il principio del giusto processo dello devono delle procede esso del giudice terzo siano con queste giuridiche
Introdotte in Costituzione e che rappresentano una conquista di civiltà
Per il nostro Paese e altrettanto serbo
Però per vedere che questo
Non ragionevole processo Rosa troppo esoso non sconfitto invece in una sentenza di merito accelerata e chiediamo aggio di garanzia e quindi
Di tranquillità serenità all'imputato
Credo che non non può trovare giustificazione e comprensione
Uno il colpo di spugna per molti
Senza neppure un tentativo neppure minimale di dotare il sistema giustizia di maggiori risorse
Di riforme strutturali dei codici di procedura penale e civile unto del girone pur minimo di dare
Una
Possibilità più concreta di mantenere i tempi al di là di quelli che vengono comunque spinti mi addormento nei prossimi sei mesi I processi pendenti
Mi pare una scelta molto grave e molto il motivo
Per i reati lo si prende in considerazione la depenalizzazione lo si affronta il tema dell'operatore dell'azione penale non si rafforzano le cancellerie non si
Eliminò norme d'intralcio l'impedimento allo svolgimento l'abito del processo
Il giudizio non può che essere ovviamente totalmente negativo
Il
Il problema sicuramente anche un altro le ricadute le ricadute sul complesso sistema
Il condivido la preoccupazione per
Il superamento del ricorso ai riti alternativi che oggi definiscono più del cinquanta per cento di procedimenti
Pendente sui consumi e
La impossibilità di gestire il settore civile
Dove
Il dalle dottrine dal sovraccarico
Dei procedimenti pendenti
Che avranno una corsia accelerata sul processo ordinario sui procedimenti incardinati ordinariamente
Sarà evidente
A meno che
A meno che
Non abbiamo la soluzione e la ricetta
Già in tasca che la colpa è soltanto di magistrati
Magari fosse così semplice
Magari fosse così semplice risolvere il tema giustizia l'avremmo risolto da tempo
Il problema verifichiamo quanti sono quante sono qual è la produttività dei magistrati qual è dunque da subito che possono compiere
Addirittura in alcuni Paesi europei qui solo dibattito e per la giustizia e degli indici di produttività che dicono con tolto risorse farlo tanto
Contatori solo se fare o meno poco dopo il risorse foro di più B
Vediamo se al di là del tema può essere prodotta se lo Stato il Parlamento deciderà quante risorse come affrontare di polemica di fronte
Ecco non non mi dilungo sulle altre questioni sollevate dai colleghi perché le condivido integralmente quindi pre annuncio il voto favorevole al provvedimento grazie Cesqui
Credo proprio per ora non vorrei fare federale alla mia valutazione che per
Le cose sono state dette quasi tutte io credo che il
Parere sia un parere
Equilibrato giusto misurato io credo che la proposta di legge abbia
Insieme abbiamo forse un po'sottovalutato abbia qualche cosa gli prodigioso o di miracoloso da questo punto di vista ragionando sul filo di tipologia di mostruoso
Perché
Questo disegno di legge ci pone di fronte a un paradosso che dobbiamo accogliere una cogliere ogni paradosso è una sfida la logica il paradosso che questo disegno di legge ci dice di accoglimento di un
O di non accogliere l'affermazione
è possibile l'affermazione di un diritto attraverso la sua negazione igiene legge decisi che è possibile l'affermazione di rito attraverso l'aggregazione la logica fino adesso
Ci ha detto che questo
Non era possibile è un poco come se si pensasse di poter realizzare il Comune se in un sogno dell'eterna giovinezza decidendo che a vent'anni tutte le persone gli uomini e donne vengono soppresse per legge
E sicuramente che si garantirebbe la rimarrebbero giovanile sette no no no
Non c'è è sicura di indubbiamente questa è la domanda essenziale il problema che questa legge ci vuole se noi diciamo che questo paradosso ha una sua coerenza interna Lagos amo dare un parere positiva e possiamo aprire a quel catalogo delle possibilità e di possibili interventi ulteriori
Credo che in gran parte condivideva che faceva il Consigliere Ferri
Sì noi diciamo che questo paradosso lo ha popolo può averlo era scritto Bradbury e non Aristotele noi dobbiamo dire che questo è un disegno di legge che non sta in piedi
E allora io credo che sostenere questo ma la nostra richiede alcuni passaggi necessari primo impone di ignorare logica della le le le regole della logica ordinaria cioè si impone di passare appunto dare da rispondere a Bradbury e che non so se noi
Questo passaggio possiamo fare impone poi di migliorare le contraddizioni interne altri al disegno di legge
E impone in cui di ignorare le contraddizioni sistema e per quanto riguarda le contraddizioni interne le contraddizioni sistema faccio soltanto delle visto citazioni perché
In un modo o nell'altro sono state già richiamate e da tutti i leggo tra una sola per le nuove contraddizioni interne insuperabili inviati sull'immigrazione rilevanti sull'immigrazione non si capisce
Se il problema è quello di i garantire l'affermazione del diritto se sia un particolare interesse
Alla repressione dell'Imperial di limitazione bisognerebbe dire mettiamoli nel disegno di legge non togliamoli l'altra contraddizione interna insuperabile
E viene però con una frase che diceva illustrando operato un principio condividevo proprio Cosimo Ferri mi spiegate voi a qualcuno in grado di spiegarmi se l'incensurato responsabile colpevoli di una truffa miliardaria è beneficiario o oggetto o perseguitato da questa norma
Secondo l'impostazione a norma Lin censurato colpevoli di una truffa rimandando rendesse terrorizzato questa norma
Incensurato miliardario colpevole
Di una truffa miliardaria non aspetta altro che questa norma entri
In in vigore perché in quel paradosso lui si ritrova e in quel paradosso invece noi non ci possiamo ritrovare ci sono ma le contraddizioni estende le comprensione stanno e sono tutte
Messi in luce molto bene dalla parere non ci torno una basti per tutte quella della della dell'al contrasto tra gli obblighi che abbiamo assunto intende campo internazionale sulla repressione della corruzione e il fatto che il nostro amico incensurato responsabile il gruppo di corruzione miliardaria non aspetta altro che questa legge
Entri in vigore
E dall'altra parte il contrasto tra la direttiva contenuta nel decreto legge novantadue
E questa direttiva qual è lo diceva Roia il processo che bisogna far prim'ma Weston l'altro qual è la soluzione qual è l'urgenza l'urgenza e farli processi o accantonare quelli che è meglio non fare
Super d'una volta che legislatura
Pensato a questa straordinario miracolo del paradosso della legge
Però devo dire che si era dimesso per quanto riguarda gli strumenti invece a uno strumentario vecchio lo strumentario guardate che è quello della normazione per stratificazioni noi facciamo le leggi aggiungiamo legare insieme Stati pigliavano reperiamo mai nessuno
Lo dicevate per circolazione da stamattina facciamo l'estinzione del processo ma non ricicliamo la prescrizione lasciamo intatta
Lasciamo che meccanismi la prescrizione si sovrappongano a quelli all'estinzione del procedimento
Facciamo le segnalo anche qui sul tema credo di tenere il mio intervento nell'ambito dei veri quattro dei cinque minuti
E per segnalare proprio ha alcune delle altre contraddizioni che derivano da questa tattica devastante per il processo penale per la giustizia civile
Della legislazione per stratificazioni e per mancanza di coordinamento erano azioni che sono quelle
Di far decorrere il termine a quattrocentocinque avendo invece costruito nel frattempo una udienza preliminare che ha un doppio grado di un primo grave Judi ciò pieno occulto che richiede un anno per esser fatta di di non aver fatto nessuno di quegli interventi neanche prospettato
Nessuno di quegli interventi a cui faceva riferimento
Sia Roia che che che che Cosimo Ferri in materia di contumace irreperibilità in una di fiori sentenze poi far decorrere il termine
Per i vari gradi di due anni per per l'appello alla Cassazione dalla pronuncia della sentenza neanche al deposito non prevedendo neanche
Quella motivazione abbreviata quella mediazione CIR succinta che viene per
Per prevista per il civile e non parliamo perché di queste è già stato fatto riferimento alla stratificazione in atto dalla stratificazione in fieri che è quella tra questo tipo
Di negazione di affermazione del diritto per soppressione
Che insieme alle altre proposte normative tipo l'apertura e di condizione delle liste testi o l'inutilizzabilità delle sentenze di altri
Procedimenti quindi non abbiamo un paradosso logico una incoerenza sistematica un ricorso lo strumentario vecchio e devo dire una conclusione prevedibile la conclusione rinvenibile quella che veniva con chiarezza
Dalla dal dibattito che si sta svolgendo anche le star lì bisogna che ci ha richiamato stamattina tante volte ci dovessimo lì dimenticare il consigliere Ledda e che viene signori miei la colpa è dei giudici
Perché Siena i giudici diciamo di fare una cosa e non la fanno sarà colpa loro ma se noi diciamo di farle tutte e due poi comunque sarà colpa loro perché una delle due l'avranno fatta sempre diciamo fate subito quelli vere per criminalità organizzata
E non li fanno perché fanno prima quelli gravi sarà colpa loro se diciamo fai prima
Quelli gravi e non quegli altri sarà comunque colpa loro e questa mi sembra devo dire nel panorama generale ritornava discorso e facciamo l'altro giorno in plenum sul rifiuto ai trasferimenti e va alle Regioni la nuova chiave interpretativa dei problemi della giustizia
Che è tanto sintetica come il paradosso dell'affermazione verso pressione le condutture questa norma è che la colpa è sempre dei giudici
Molto bene Vacca
Grazie Presidente sarò brevissima anche perché
Più che il dollaro potei Gigi leader digiuno a questo punto l'acquirente e credo che
Il conte Ugolino anche avrebbe avuto
La stessa idea di
Abbreviare il più possibile nostra sofferenza
Io volevo richiamare l'attenzione brevemente sui problemi collegati all'articolo uno era il suo impatto sui processi civili perché anche per
Credo a causa della maggior interesse politico tra virgolette in questi giorni non si è parlato quasi per niente del processo civile
Eppure la situazione del processo civile
E l'impatto di questa normativa sui procedimenti in corso credo che dovrebbe essere una delle argomenti che maggiormente interessano il normale cittadino
Partendo dall'idea che il normale cittadino non sia quello
Che ha in corso procedimenti penali ma sia quello che tenta di far valere i suoi diritti davanti a un giudice civile
La maggioranza delle persone e credo che
Oggi
Entrano in un'aula di giustizia penso che questo vogliano la tutela dei loro diritti
Poi c'è anche chi vuole invece l'impunità ma questa è un'altra storia
Io reddito vorrei dare i numeri
Perché nella fare che così bene articolata mentre è stato fatto dalla sesta Commissione c'è un punto otto ed i cui poco si è parlato
Il punto A otto
è
Così rubricato
Percentuale dei giudizi civili pendenti in primo grado per i quali sarebbe legittima la domanda di accelerazione di cui al comma tre quinquies dell'articolo due della legge eccetera eccetera
Ve ne darò solo alcuni di questi numeri perché non voglio tediarvi però mi sembrano interessanti
Telefonarle di Bari
Il sessantasette servirebbero a settantotto per cento del contenzioso delle sezioni civili della sede centrale
Sessantacinque per cento al sud sezioni del lavoro eccetera si trovano nella situazione in cui
Troverebbe applicazione all'articolo due
Tribunale di Bologna peste ancora più efficace perché qui sono indicati i numeri assoluti oltre le percentuali
Noi abbiamo tredici mila trecentottanta sette procedimenti per procedimenti contenziosi civili ordinari
Per cui si applicherebbe questa normativa
Più quattrocentonovantadue per procedimenti in materia del lavoro e previdenza Tribunale di Milano
Venticinque mila trecentocinquantadue sono pendenti da un oltre un anno e sei mesi Tribunale di Napoli
Quattordici mila zero due procedimenti risultano trovarsi nelle condizioni
Per le quali sarebbe legittima la domanda di accelerazione tribunale di Palermo
Procedimenti per i quali sarebbe legittima la domanda di accelerazione ammontano a sedici mila ottocentosettantasei e così via
Ora lascio alla fantasia e di chi ci ascolta immaginare cosa può succedere
Se questa normativa entra in vigore
La cosa normale che succederà e che tutti gli avvocati naturalmente dovranno
Se non vogliono incorrere in pesanti sanzioni da parte dei loro clienti fare la cosiddetta domanda dieci relazione che è anche un po'curioso anche come terminologia
La domanda dieci in relazione al comporterà che questi procedimenti tutti
Vadano a trattati in forma prioritaria
Ora a me sembra di ricordare
Cos'era un passo manzoniano in cui tutti si mettevano in punta di piedi e alla fine il risultato era uguale a quello
Per cui se nessuno si fosse messo in piedi punta dei piedi e quindi continuavano tutti a non vedere
Perché cosa può succedere può succedere che i poveri magistrati di cui nessuno si è preoccupato peraltro dico valutare l'effettiva potenzialità a
Dar conto e ragione di questa normativa di accelerazione cercheranno di trattarli tutti il più rapidamente possibile tutti
Non oso pensare con quali conseguenze
Perché nel migliorare nicotina dei casi ce l'ha detto molto bene il
Consigliere Berruti troveranno una soluzione accelerata sì ma del tutto probabilmente
Improvvisata un po'come fa il nostro legislatore che talvolta preso dalla fretta fa qualche pasticcio umano
Questo comma forse
Era prevedibile comunque
Le i cittadini si troveranno false sia ad avere un procedimento accelerato ma anche probabilmente un procedimento pasticciato
Perché le parti non avranno potuto svolgere compiutamente le loro ragioni il giudice non avrà potuto sufficientemente approfondire le sentenze
Oppure siccome materialmente impossibile
Che si riesca a esitare usiamo questo termine brutto ma forse fin calce
Queste decine di migliaia di processi
è evidente che alcuni supereranno i limiti previsti dei due anni con la conseguenza che questa volta si intasa è stato detto da un lato il disciplinare perché saranno tutti in no
Situazione di violazione del norme sul ritardo
E poi si di metterà il fallimento dello Stato
Perché dovendo pagare il risarcimenti
Per decine di migliaia di procedimenti
Peraltro non è prevista la copertura finanziaria di questa
Situazione d'emergenza no non sono non so come potrà allo Stato fronteggiare
Questa situazione dar luogo ai risarcimenti che
Lo Stato spesso ha voluto estendere in questa maniera
Secondo me avrebbe fatto meglio il legislatore a dire spieghiamo anche i processi civili
Perché così sarebbe stata molto più logico allo smaltimento sarebbe stato più rapido e indolore tutto sommato perché è come se li possono est
Estinguere per legge i procedimenti penali cosa alquanto
Singolare non vedo perché non possiamo estinguere procedimenti civili diciamo che quelli che durano da più di due anni sono distinti
Così il avremmo risolto il problema del sovraccarico il giorno esprimiamo lavorio dubbio perché
E quindi Nanda non vedo perché dobbiamo
Creare questa situazione di forte disagio per lo Stato e si troverà a pagare il risarcimento guerra
A
Il venir meno del ragione della ragionevole durata del processo facciamo una norma il ragionevole per il processo civile così come l'abbiamo fatta irragionevole per il processo penale
Le parti vedranno frustrati dollaro pretese le loro di legittime aspettative così come le vittime dei delitti vedranno prostrata la loro aspettativa di giustizia
Non c'è non vedo una grave differenza la coerenza legislativa avrebbe potuto portare a questo
Non è un paradosso perché questo sta avvenendo e cioè noi stiamo facendo
Espressione del Consigliere Berruti non vorrei che appropriarmene anche se mi piace citarla quella che viene
Efficacemente definita macellerie giuridica
Mi hanno insegnato che il diritto è una scienza
La scienza richiederebbe coerenza richiederebbe tecnica richiederebbe culture giuridica conoscenza dell'impatto sul sociale di quanto si va
Non normativamente prevedendo
E quindi anche degli eventuali difficoltà di interpretazione di applicazione
Tutto ciò non credo che abbia a che vedere con la politica
Io provo non credo che il giurista di destra possa apprezzare una legge di questo genere giuriste i sinistri a dire che
Invece quella pasticcio che è stato
Da tutti tranne alcuni denunciato inserito ma delle scelte di valori il legislatore male fa nell'ambito di una coerenza e scientifica non può legislatore normare
La distruzione del diritto stesso
Perché in quel caso evidentemente c'è qualcosa che non va c'è qualcosa che
Il Consiglio Superiore della Magistratura per quanto di competenza per quanto può valutare nell'impatto dell'amministrazione della giustizia non può che denunciare
Ma credo che qualunque giurista il professor Volpi ce ne ha dato degli esempi
Non possa che esprimere l'assoluto sconcerto per quello che
La consigliera Cesqui con eleganza definito un monstrum riferendosi alla etimologia del termine
Oltre che alla immediata impressione è che uno può avere leggendo queste norme grazie
Grazie Peppino
Si Presidente grazie molto brevemente sia per l'ora sia perché
Mi è stato detto tutto io mi limito o poco più che una dichiarazione di voto
Dico che voto a favore del parere voto con convinzione a favore del parere che mi sembra ampio e articolato e non aggiungo
Cose specifiche sul pareva debba
Aggiungo un paio di considerazioni di carattere generale in particolare in risposta all'intervento del consigliere Meta
Perché secondo me sono state dette delle cose molto gravi
E non riprenderle non rispondere significherebbe in qualche modo accettarne cosa che francamente non mi sento di fare
Mentre parlava né da me venivano in mente due cose
La prima in una stagione
In cui c'erano una una numero massiccio di referendum un settimanale satirico non ricordo più se era il male o cuore
Bandi una serie di referendum uno dei quali era abolire le malattie
Che la cuore allora io abolire le malattie
E mi sembra un obiettivo su cui tutti concordiamo il problema è capire se basta un referendum per realizzarlo
Io devo dire che il processo breve io vorrei che durasse no sei anni vorrei che durasse due anni
E mi stupisce che non ci sia un impegno della maggioranza per non arrivare a questo risultato perché i cittadini hanno diritto ad avere un processo che si concluda rapidamente non in sei anni e il problema etico
E questo mi faceva venire in mente la seconda cosa un sindaco della mia città un giorno di Torino venne nella vecchia procura torinese che era un un Deda Lodi via
Antonio Patrono la ricorda un veda lordi di
Distanze stanzette corridoi e venne perché era stato aveva ricevuto una comunicazione giudiziaria come si diceva allora per violazione di norme antinfortunistiche in relazione uscite di sicurezza che erano in un locale del Comune
E fece una scenata
Incredibile dicendo ma vengano a vedere qua perché qua di misure di sicurezza non c'è nessuna dimenticando semplicemente che il responsabile della manutenzione degli uffici giudiziari Sindaco
Quello che diceva lui da mi sembra esattamente questa cosa che la giustizia non funzioni è vero il problema è capire
E cercare di individuare dove stanno le responsabilità e quali interventi appropriati riuscire a realizzare per risolverlo
E siamo siamo ben fare gli appelli alla buona volontà dei magistrati perché vadano nelle sedi disagiate quando mancano più di mille magistrati da qualche parte non è andata
E gli uffici resteranno scoperti potrà restare scoperto Enna o potrà restare scoperto Bergamo potrà restare scoperta Gorizia o potrà restare scoperto
Non so quale altra sede ma questo succederà
Allora forse anziché fare gli appelli alla buona volontà qualcuno non sarebbe il caso di provare a fare quello che razionalità minima vuole
Io credo che forse questo sarebbe così come
Il problema non riguarda solo i magistrati perché se il problema del personale amministrativo lo si risolve con quello che tecnicamente si chiama il gioco delle tre carte
E cioè siccome
Ce ne vorrebbero diecimila gli organici sono otto mila diciamo con un decreto del Presidente del Consiglio che gli organici sono otto mila e gli organici sono completi
Questa casa mia si chiama gioco delle tre carte
Non si chiama sistema
Per far funzionare la giustizia allora di questo vogliamo ragionare oppure no in una situazione in cui non i dati dell'Associazione nazionale magistrati così amata dal Consigliere Anedda ma i dati probabilmente di qualcuno Daloui amato di più che il Ministro Alfano e si dicono
Che siamo in una fase in cui
Il
La forbice
Tra le sopravvenienze e le definizioni si sta avvicinando sempre di più
Cioè anche con queste situazioni di di di gravissime carenze con un aumento notevole della produttività dei magistrati si
Si riesce in un qualche modo
A
Far fronte noi non non in tutto pazzo
Il problema è che ci sono degli arretrati per cui se improvvisamente tutti gli italiani smettessero di delinquere di litigare
E quindi da domani non ci fosse un nuovo processo penale un nuovo processo civile si vorrebbero cinque sei sette anni per smaltire l'arretrato
Allora vogliamo ragionare di questo che è il problema non
Dire in pietra assolutamente demagogica tipico insufficiente
Che bisogna fare i processi entro sei anni perché io dico bisogna farli in un tempo minore
E ripeto mi stupisce questa questo obiettivo così modesto
Allora di questo vogliamo ragionare o vogliamo continuare a fare demagogia dicendo che il problema sono le elezioni del Consiglio Superiore della Magistratura
Che il problema siano le prossime elezioni del Consiglio potrà rilevare altri aspetti e io non l'ho mai nascosto anche in quest'Aula ma che c'entri qualcosa
Con il parere sul processo breve francamente mi sembra una di quelle enormità che il il consigliera Gilda sa benissimo essere enormità
E allora mi chiedo perché lo dica
E forse ha ragione Cesco
Quando dice che il problema che interessa e del resto ce l'ha detto con la consueta franchezza il consigliere Anedda quello che gli interessano me né il disegno di legge né il parere
E infatti ha parlato sostanzialmente d'altro il problema e una delegittimazione della giurisdizione è una delegittimazione del Consiglio Superiore della Magistratura
Questo è quello cui abbiamo assistito oggi
E questo ritengo che sia grave che debba esserci presenti perché abbiamo ancora qualche mese da lavorare insieme e perché lo scenario istituzionale continua al di là del disegno di legge sul processo breve stiamo attenti perché la posta in gioco in questa e credo che dobbiamo esserne avvertito
Patrono
Che io in realtà anticipo una dichiarazione di voto
Devo dire apprezzo chi ha fatto lo sforzo di questo motiva altissimo apparire
Che io condivido che voterò ma al quale non mi sono per la verità molto poco appassionato perché ritengo che alle stesse conclusioni
Si può arrivare con ragionamenti molto più semplici molto più elementari sul piano sistematico processuale
Dico subito che questa soluzione il processo breve c'è praticamente la ghigliottina al processo può essere letta secondo due possibili chiavi di lettura alternative soltanto due io ne vedo nell'ottica di chi l'ha proposta
La prima chiave la individuazione della inerzia dei magistrati come causa della lunghezza dei processi tant'è che si dice io obbligo finirli prima
Non l'hanno fatto fino adesso perché non hanno voluto farlo saranno in grado di farvi quindi tutti i processi si concluderanno in un tempo più breve
Seconda chiave di lettura la rinuncia
Alla pretesa punitiva dello Stato sostanzialmente si prende atto se non è la prima quindi non è colpa dei magistrati che non si possono fare in tempo tutti i processi si rinuncia sostanzialmente a farli
Con una soluzione un po'singolare che ha gli stessi effetti che avrebbe non so in materia di sanità
Acquisita la notizia di una disfunzione nel sistema sanitario nazionale la proposta di uccidere i pazienti prima dell'intervento chirurgico piuttosto che di addestrare meglio i chirurghi o di preparare idonee sale operatorie
è chiaro che non può essere questa seconda da chiave di lettura e quindi la molla che ha spinto a chi ha proposto questo disegno di legge a proporre questa soluzione
E la prima quindi l'individuazione della responsabilità dei magistrati come causa praticamente esclusiva o comunque principale di ciò che non va nella giustizia
è sbagliata ma io per la verità non voglio spendere nemmeno una parola per spiegare il perché sbagliata
Mi limito in realtà a una considerazione di carattere generale partendo anche dall'ipotesi paradossalmente che invece fosse giusta
Si trascura di considerare che
Quale che sia la causa di ciò che succede
La nuova soluzione proposta avrebbe inevitabilmente nuovi effetti dilatori che peggiorerebbe la dismisura sciocche c'è e indipendentemente dalle prospettive di numeri e di calcolo
Indotte dalla prospettiva processuale
Affidata a avvocati che agli imputati i un nuovo termine capitale per sfuggire a una sentenza definitiva eventualmente di condanna
Da molti anni purtroppo ne parliamo soltanto più di prescrizione diciamo la verità da quando sono cominciati i processi al Presidente del Consiglio sembra quello l'unico argomento
Di diritto penale sostanziale in realtà a cavallo fra il sostanziale e processuale che interessa
Forse converrebbe invece tornare a discorsi
Più utili che erano quelli che si fece quando vent'anni fa fu introdotto il Codice di procedura penale il rito accusatorio anche nel sistema italiano
Ricorderete che allora tutti dissero e dissero giustamente il perché è così
Che insuccesso del rito accusatorio ovunque sia introdotto dipende soltanto da una variabile
Dal ridotto numero di dibattimenti che vengono celebrati con una rito con un processo molto lungo è molto complicata
Tant'è che si disse che insuccesso del nuovo processo accusatorio passava necessariamente inevitabilmente attraverso insuccesso e quindi l'efficacia delle soluzioni alternative al dibattimento
Si desse anche la ragione per cui per molti anni per la verità non furono fatte non furono approvate nuove amnistie nel nostro Paese che ogni previsione normativa a ciò contraria
Che cioè scoraggia asse il ricorso ai riti alternativi alimentando la speranza di soluzioni processuali favorevoli
Era incompatibile con il processo accusatorio perché evidentemente comportava un numero di dibattimenti insostenibile per il sistema
Adesso immaginate che cosa accadrebbe in termini di dissuasione a concludere rapidamente il processo con un rito alternativo introduzione della previsione del processo breve
Ecco perché io mi fermo qui non ho pensato non è a raccogliere numeri né a fare calcoli o previsioni sia a Torino a Bologna Milano si sarebbero prescritti
Prescritti numero perché è la logica che ci aiuta a questo senza tanto sforzo evidente che questo tipo di soluzione normativa e sistematicamente incompatibile con il modello processuale che è in uso da vent'anni dei tribunali penalisti italiani irrimediabilmente non c'è soluzione da correggere non c'è niente da fare tutelato dalla quale
Che nel non so se questo è stato accertato ma io non so sono sicuro di ciò che dico in tutti i Paesi di common law
Che conoscono il sistema accusatorio quindi la formazione della prova nel dibattimento
Così come noi l'abbiamo introdotto vent'anni fa
Dice in realtà un sistema dal punto di vista delle soluzioni capitali del processo addirittura opposto
A quello che viene introdotto
Ovvero sia non c'è nemmeno più la prescrizione del reato dopo l'esercizio e l'azione penale esattamente il contrario di ciò che viene adesso proposto
In quanto che è bene che si sappia fin dall'inizio che tutti sappiano che
Lo Stato concedere i benefici a chi rinuncia al dibattimento
Benefici considerevoli ma chi non lo fa e non lo fa subito il processo continuerà senza limiti e senza speranze di soluzioni diverse da quelle della sentenza definitiva
Quindi queste la ragione per la quale io
Ritengo di esprimere favorevole a nostro parere ma sotto soprattutto esprimo un totale e radicale dissenso alla soluzione normativa proposta
Senza compromessi nel senso che non c'è aggiustamento dei conti non può andare relazione Saponaro grazie Presidente
Non condivido il Paese
Perché lo ritengo giusto trattandosi di un parere essenzialmente politico così come non ho condiviso alcuni comportamenti
Che hanno
Accompagnato questo Paese e che hanno per tenerlo appunto il parere stesso mi riferisco alla conferenza stampa
Indetta
Tutta proiettata la sera allorché furono ascoltati i capi degli uffici i quali ci hanno
Sommerso di dati dati che andavano a mio avviso elaborati invece si è cercato la
Conferenza stampa perché deve apparire subito all'indomani la sera e sei supplenti i signori che il Consiglio superiore ha bocciato
E
Il comunicato stampa che il Presidente Mancino
Ha ritenuto opportunamente
Di stilare all'indomani qualche giorno dopo
Chiarendo che il consiglio da pareti pareri tecnici ai quali il ministro può o non può
Può o non può assecondare
Non ha mutato
Il clima per cui qualsiasi cosa si faccia del Consiglio Superiore allorché si dà dei pareri si dice
Boccia quindi assumiamo noi un
Carattere politico da persone
E questo l'abbiamo denunziato dall'inizio lo denunzia ma oggi con tre continueremo a denunzia
E non fa parte appunto questo questo clima che noi creiamo
Non
Soddisfa non viene incontro a quel dialogo a cui siamo chiamati continuamente da Presidente della Repubblica e da tutte le altre autorità ed a tutti i benpensanti
Ora
Vediamo un attimo ettaro poco perché vi dico mi mi riporto a quanto ha detto così
Corposamente l'amico a netta disegno di legge a che cosa tendenza e tende questo disegno di legge e un tentativo che un tentativo di dare attuazione all'articolo centoundici della Costituzione abbiamo votato in Parlamento il
Presidente mangerà era Presidente del Senato all'unanimità questo centoundici ma diamogli cerchiamo di dare attuazione quindi tentativo di dare attuazione e di moralizzare la gestione dalla legge Pinto
Che porta a costi enormi per il Ministero ha agito inizia così come aveva
Esposto il presidente Carbone in non sua relazione alla l'anno giudiziario
Ci sono legge Pinto e cause da legge Pinto perché qui c'è da moralizzare tutto torna un sottobosco che vive anche di questa legge
E che è a conoscenza del Ministro della Giustizia del Parlamento e che ha determinato appunto ha determinato appunto questa questo disegno di legge o almeno io che tipo di questo tentativo è stato criminalizzato
Diceva il professor Volpi poc'anzi non è ammissibile che si stabiliscono i termini
Di durata con una legge e allora io vorrei ricordare al professor Volpi
Ricordare soltanto perché pensate lo sappia eccolo sapesse meglio e prima di me che il ventidue gennaio due mila e quattro
E il ventisei luglio due mila e sei forno presentati disegni di legge a firma
Di giuristi parlamentari di sinistra già il fior fiore dell'intellighenzia
Giuridica di sinistra faccio i nomi senatore falso il magistrato
E so bene otto i numeri ottimo magistrato e che è stato
E che è stato l'ispiratore è stato l'ispiratore dettata proposti legge me lo diceva stamattina coi incontrate era presente
Alla noia ho incontrato ibrido caldi altro sottoscrittori nel quale ha difeso a detesto questa impostazione ricca ci sono delle carenze tra l'uno dall'altro nulla e l'altro insegna tale impostazione cioè significa che si poteva e si può
Disciplinare
Pensare a onor dorate certa della
Per arrivare a un
Processo ragionevole richiesto e assicurato dall'articolo cento undici della Colli stimabili possono Ayala Brutti Calvi Maritati Finocchiaro scalpita sorta queste tutti giuristi
Magistrati di chiara fama i quali hanno ritenuto
Da un tentativo
Amici è un tentativo e tutti i tentativi purtroppo il possono portare a dei miglioramenti per arrivare alla alla definizione finale era un tentativo ora a mio avviso questo tentativo
è stato è stato criminalizzare
Quindi segni prevedeva senza scansioni duale di Vanni due anni per tutti i processi
Prescindendo dalla gravità dei reati
Poi c'è stato tutto a disputare sulla prescrizione del reato diritto sostanziale alla prescrizione del procedimento che è un diritto processuale tempus registra un discorso
Complicato complesso ma attento e
Piena di di voglia di
Attuare questo benedetto accendo uccidono produzione
Quanti processi ci dice quanti processi
Io non faccio i numeri non do i numeri
Non riuscirei nemmeno a raccapezzarmi in tutti quei numeri portati dai procuratori dai procuratori generali ecco c'è stata una domande ci sono i processi importanti che cadrebbero sotto la mannaia del processo per sì
è chiaro certo dei precisi e vada chieda a mio avviso
Avrei voluto fare un'altra domanda
Quanti processi a prescindere da questa legge cadrebbero quante non è stata fatta perché non è stata fatta
Questa domanda e allora vi dico che nella
In aula
Relazione bella disegni di legge due mila quattro si dice rimangono valide le considerazioni indussero e ancora oggi più in dura ad un intervento nella materia sempre maggiore e il numero dei processi che vengono dichiarati estinti per prescrizione
Innumerevoli sono i processi dei quali contenziose privo di reale sostanza e si sviluppa unicamente per l'interesse l'imputato a conseguire la causa istituiti
Ecco quindi la presenza lì processi
Che comunque andavano in prescrizione era denunziata sin dal due mila e quattro nella nella disegno di legge Falsone Ayala e gli altri
Quindi qua
è chiaro
Che ci sono dei processi non sarà l'uno per cento non credo che ci sarà
Il trenta quaranta per cento come come dicono come ha detto
Per i
Hanno detto i procuratori generali saranno saranno di meno però ci sono dei processi che comunque che comunque andavano prescritti ugualmente
E allora nella
Alla conciliazione distante esigenze mi pare che
Qualche sacrificio qualche sacrificio si possa anche accettare
è chiaro
Che il problema della ragionevole durata del processo è sotto gli occhi di tutti e
E nessuno si sottrae all'esame alla ricerca di una soluzione ragionevole
La magistratura ritiene che il problema si possa risolvere soltanto con l'aumento degli organici con l'aumento delle risorse corna Maggi con maggiori strutture quella maggiorate induzione
All'organico agli organici anche dei
Degli amministrativi però io avrei
Voluto
Ecco
Sono d'accordo so d'accordo che
Tante cose la verbalizzazione le risorse
Noi abbiamo adesso dei capi ufficio che dovrebbe essere più idonei a gestire l'ordinario e lo straordinario nei tribunali però avrei gradito
Avrei gradito che si parlasse anche di un maggior impegno dei magistrati
E
Dice la la collega Cesqui raccolte sembra dei magistrati non essendo dei magistrati per carità mi darete atto che il quando si parla dell'impegno dei magistrati io sono stato sempre obiettivo e sereno l'ho sempre detto in giro
Che
La
Applicazione dell'ordinamento giudiziario che pochi conoscono all'esterno impegna i magistrati da punto di vista emotivo dal punto di vista del tempo e che
Veramente è un lavoro meraviglioso che si sta facendo poi è chiaro si critica le correnti non è corretta si lavori
Però io avrei preferito avrei gradito un invito una parola
Una parola
Cari magistrale alcuni
Lavorate dei più alti ecco io non voglio fare il qualunque ispanico dei magistrati
Hanno quarantacinque giorni di ferie anziché trenta
Come gli altri
Tutta è un argomento anche questo è un argomento io non lo faccio
Lo faccio incidentalmente non ci saranno proposte di legge in tal senso non ci saranno emendamenti però è un argomento che pure va affrontato una buona volta quindi ora è tutta colpa di magistrati per carità
Un poco un po'in minima minima parte è anche colpa dei magistrati
Noi in disciplinare facciano i processi penali per ritardi nelle sentenze e
Le facciamo quindi
E tante volte tante volte
Assolviamo in considerazione dalla difficoltà che incontro regna magistrati nella
Nella nel loro lavoro situazioni familiari carenze di organico carente
Carenza di organico referenze degli amministrativi che vanno e non deboli fascicolo fascicolo presenti abbiamo soldi e mi pare piatto più solo di quelli più comprensivi per questo no
Però una parola una parola ci voleva
Il Ministro Alfano dice
Bello che lavorino di più anziché andare I convegni
Beh è chiaro che io non
Non ritengo che i magistrati non possono
Esercitare godere appieno l'articolo ventuno della della Costituzione ci mancherebbe altro
Però a questo proposito minimo di prudenza un minimo di moderazione
La richiediamo dice
C'è una sentenza della Corte costituzionale trattava l'iscrizione
Di un magistrato a un a un partito soprattutto a una gestione di una carica
Diceva diceva la Corte costituzionale deve riconoscersi e non sono possibili dubbi in proposito i magistrati debbano gode degli stessi diritti e libertà garantiti ad ogni altro G.I.P. Dino e che quindi possono com'è ovvio non solo condividere un'idea politica ma anche espressamente manifesta le proprie posizioni al riguardo
I magistrati per dettato costituzionale debbono essere imparziale e indipendente
E tali valori vanno tutelati non solo con specifico riferimento a concreto eserciti le funzioni già
Ma anche come regola deontologica da osservarsi in ogni comportamento al fine di evitare che possa fondatamente dubitarsi
Da loro indipendenza
Ed imparzialità
Ecco mi riferisco a quando dice aumentano e dico ma
Il magistrato deve essere dipendente delle ASL anche apparire deve
Ad evitare ad evitare che in un contesto
In onda in un comizio in un anno disegno veniamo al convegno Anno zero dicano delle cose dicono le cose che possono
Parlo a dubitare della loro indipendenza che possa creare anche nei collegamenti che io non faccio ma che possa gravi palesemente ecco perché
Io dico
Non lo voto questo fare perché è nato è nato male politico
Ma la discussione è venuto fuori
I suggerimenti tecnici il Parlamento e il ministro potrà accoglierli noi tutti riteniamo che sia migliorabile sia migliorabile per carità
Però
E il clima e il clima che non gli è piaciuto e per questo io non ho colto
Ma io prima di dare la parola ai relatori
Per la replica
Io non posso non cogliere
Le critiche che sono state prima dichiarante
Attraverso le agenzie di stampa e successivamente ripetute in questa seduta
Molto importante del Consiglio Superiore della Magistratura
Il
La decisione della Commissione sesta
A sentire bene perché bisogna anche sapere ascoltare
I relatori a sentire bene la relazione
Della consigliera Marsico Maccora
La decisione di aprire
Una audizione
è stata adottata dalla sesta Commissione
Senza nessuna obiezione
Salvo il fatto della conferenza stampa
Bene la conferenza stampa che mi è stata sollecitata egualmente
Dalla sesta Commissione
è stata tenuta anche per evitare
Che i titoli
Dicessero parlassero
Di bocciatura
E io ho avuto modo anche di dire più di una volta ma
Non cesserò fino al trentuno luglio di ripeterlo
Che noi non abbiamo potevi di bocciatura
Abbiamo semmai
Una facoltà che ci è riconosciuta dall'ordinamento
Sul funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura
Di esprimere pareri
La prassi ha voluto Vivarelli potessero essere espressi sia su richiesta sia
Quando
Mancasse la richiesta
Ho manchi la richiesta del del Ministro Guardasigilli il parere eh trasmesso al ministro Guardasigilli
Il quale ne può fare lusso che crede
Porre apprezzare il parere può non apprezzarlo
Può parlarne in Parlamento come può non parlarne
Del resto chi è chi ha paura dei pareri
Cioè esprimere un'opinione articolata
Come in questa occasione perché converrà il Consigliere Saponara
Che una discussione così approfondita che è partita dalle relazioni dei tre relatori Maccora Siniscalchi e Berruti
è una relazione che soddisfa anche quella esigenza di tipo culturale so probabilmente che vengono discussi in Parlamento su proposta del Governo su iniziativa dei singoli di singoli parlamentari
Ora
Qui sia per purtroppo abituati
A ritenere che un parere
Difforme
Rispetto al testo di una proposta di legge o di un disegno di legge sia una bocciatura
E io approfitto anche della presenza della stampa
Ringrazio per aver
Avere partecipato dall'inizio
Che non si tratta di bocciatura ma che questo vizio
Di intitolare
Le agenzie come una bocciatura forza la mano
E risponde a un'esigenza di carattere generale secondo cui tutti i mali della
Della giustizia
Solo di responsabilità piena ed esclusiva del Consiglio Superiore dalla magistratura una sorta di attaccapanni di tutte le disfunzioni che si registrano eppure ci sono delle
Delle disfunzioni
Una volta il collega Roia può ricordarlo bene
Dovetti replicare che
Per quanto io abbia
Sollecitato
In una seduta di Consiglio
A evitare dichiarazioni unilaterali
è ebbi un rimprovero da un collega del senatore del se del Co dell'onorevole allenta
Ma se non sei capace di controllare le dichiarazioni perché non ti rimetti
Allora io dovrei fare anche il profeta oltre che
In assiduità anche cronologica temporale dovrei fare il profeta io debbo capire quando Pepino parla quando Pepino scrive e quando Roia perché ha un po'attenuato
Le sue dichiarazioni chiusure esternazioni
Ecco ecco il problema cioè dove siamo
Però io Roia noia dichiarava allora dice ma come che non controlli noia e io dovevo controllare però io voglio immaginate questa compressione del diritto
Di esternare la parte dei Consiglieri del Consiglio Superiore dell'AMA della magistratura
Ora io vorrei dire assapora era che la conferenza stampa è stata evitata proprie è stata per indetta proprio per evitare che ci fossero dichiarazioni unilaterali
In un groviglio in un groviglio anche di contraddizioni che voi mi darete atto ecco la compostezza del Consiglio si registra anche dalla ufficializzazione dei barili
Che vengono formalmente espressi e vengono anche formalmente appare approvato
Oggi si può parlare
Della qualità del parere del Consiglio Superiore superiore della magistratura nelle varie nelle varie articolazioni ma ritenere
Che
Sia stato sbagliata la conferenza stampa
E sia stata molto atteso da parte della Commissione Giustizia del Senato
Che
Nell'audizione
Sia il vice Presidente del Consiglio Superiore dalla magistratura e su mia decisione
Sua articolazione da parte della consigliera Maccora che ringrazio
Io ho dovuto anche registrare una partecipazione
è limitata nel tempo perché le domande che uno è componente responsabile del gruppo di maggioranza che voleva fare
Erano state superate dalle osservazioni che erano state fatte sia
Mi consentite qualche volta anche rimettermi avanti no sia dal vicepresidente sia dalla consigliera Marmo
Cioè l'abbiamo avuto risposte
Ambo manda che avremmo voluto fare che non facciamo perché ci soddisfano queste queste risposte naturalmente nel clima della conoscenza non nel clima della condivisione
Ma che noi
Dopo la formulazione dell'articolo centoundici della Costituzione
Possiamo ancora ritenere
Che le norme costituzionali siano norme programmatiche a distanza di più di sessant'anni dalla entrata in vigore della Carta costituzionale
Beh questo è un gioco che non si può fare non si può fare tanto meno al Consiglio Superiore dalla magistratura ci troviamo di fronte a una normativa precettiva
Al cui adempimento deve corrispondere chi ha responsabilità politiche sia sul piano del Governo sia sul piano
Sul piano del Parlamento e riteniamo che dire
Che è un processo non può durare oltre i due anni in prima oltre i due anni in II e oltre i due anni in
In Cassazione
è un processo che risponde alla certezza del diritto
E alla certezza della pena è soltanto velleitario è uno sforzo velleitario e rispondere come si è risposto con il disegno di legge
è diciamo
E è un'astrazione perché noi anziché a bere la risoluzione di alcuni procedimenti abbiamo
E lo ha detto molti facendo una valutazione di diritto costituzionale
Anzi che a vere le certezze abbiamo
Estinzione dei procedimenti con la caduta dei diritti e della certezza della pena oggi non si deve dare più la pena perché incompleta prescrizione è chi è che non agisce
Perché il processo sia più lungo di quando debba esserlo possa essere
E questo è il punto fondamentale e poi assentire assentire una bella lezione
Dal punto di vista della
Del processo civile da parte da parte di di di il Berruti B ma tutte quelle conseguenze noi le vogliamo valutare le vogliamo le le vuole le vogliamo sottovalutare
Le vogliamo completamente abbandonare a se stesso perché il cittadino al diritto ad avere una risposta da parte
Le
Della del de de dei magistrati ma non ce la prendiamo con i magistrati perché quando un disegno di legge che vuole accelerare
Per evitare la estinzione dei processi
Non si fa carico anche del supporto tecnico a servizio darla degli uffici giudiziari per il mi dovete dire se allunghiamo accorciamo o distruggiamo
I rapporti processuale il punto e anche questo io ho l'impressione che noi
Anziché a venire un'accelerazione
Nonostante i due anni più due anni più due anni alla fine noi avremo un allungamento dei tempi una estinzione per decorso dei termini e una riproduzione
Delle conseguenze civili inserite nel processo penale con una gravi o anche del numero
Del diciamo del cronologico delle procedure civili questo
Questo è l'effetto della della norma
Che stato con molta da diciamo misura rispetto
Anche alle opinioni dissenzienti con molta misura
Da parte della sesta Commissione sono state esposte con nel senso diciamo di equilibrio con senso istituzionale e nel rispetto
Dei principi che
Per loro FOP diciamo sono contenuti nella nostra Carta costituzionale
Ora poiché io poi voterò a favore ma chiederò alla
Ai relatori
è possibile
Che
Si possa eliminare
Il riferimento all'articolo ottantuno della Costituzione quando si rappresenta la carenza di copertura finanziaria ma chi è che non sa l'articolo ottantuno della Costituzione fra quelli
No
L'articolo ottantuno della Costituzione e allora e inutile
è inutile a mio avviso fare riferimento quando si sottolinea la carenza della copertura finanziaria perché già di per sé e l'articolo ottantuno della Costituzione
E poi
Questa ragionevole durata del processo contenuta nell'articolo centoundici
Ecco meno indichiamo l'articolo centoundici e più è ius recente piume da parte del singolo cittadino ormai la ragionevole durata
E il processo è giusto che si combinano insieme tra di loro non si possono distinguere
Per far parte di quell'area di quella dei di quel principio fondamentale che è contenuto nella nostra Carta costituzionale quindi io dico
Alla alla Maccora e possibile eliminare tutte questo
Tutti i riferimenti all'articolo ottantuno oppure all'articolo centoundici quando la ragionevole durata è contenuta nell'articolo centoundici della Costituzione
Altro possiamo mai ritenere che l'articolo sei della convenzione
Sia una norma che si colloca all'interno del nostro ordinamento senza che non sia stata recepita dalla Carta costituzionale
Cioè se noi diciamo ai sensi dell'articolo sei della convenzione senza citare il ventiquattro il cento e undici della Costituzione noi implicitamente no diamo attuazione all'articolo sei
Ma l'articolo ventiquattro è articolo cioè scende undici ormai
è tassativamente previsto nella Carta costituzionale essenza di quella previsione difficilmente noi possiamo fare possiamo invocare
L'articolo sei la violazione dell'articolo sei della
Beh della convenzione
Ecco perché io credo che anche a
Rispetto a un dibattito che abbiamo fatto se meno ci diamo
è più possiamo diciamo far passare tranquillamente nella riflessione del giurista o nella riflessione di chi legge il nostro parere che siamo stati noi in condizione di fare le giuste critiche
Di dare un apporto costruttivo al miglioramento del testo della legge io vorrei concludere in questo modo cerco dice bene Pepino che
Sei anni no o solo possono essere propri
Ma perché nell'auspicio è che funzioni la macchina giudiziaria ma per funzionare la macchina poi giudiziarie ci dobbiamo rendere conto che i vostri i posti vacanti
Vanno coperti ma che comunque tutto l'apparato servente negli uffici giudiziari vanno riempito di persone di funzioni
è
Dai cancellieri agli uffici ufficiali giudiziari agli impiegati semplici a tutti coloro i quali collaborano per il buon andamento della macchina della macchina giudiziaria quindi io a me
I
Personalmente
Piace il lo sforzo costruttivo che è stato fatto dalla sesta Commissione ma anche le relazioni che sono state esposti sia dalla Maccora azionava Siniscalchi sia
Da Berruti sono relazioni degne della massima considerazione non solo all'interno della nostra istituzione ma anche all'esterno della nostra istituzione noi
Ci affidiamo al ministro per l'uso che ne vuole fare per un miglioramento del testo governativo perché
Registrare un altro fallimento rispetto
Al principio del raggio della ragionevole durata del re del processo
E diciamo del giusto processo registrare attraverso una previsione molto astratta ma non votata neppure dei mezzi necessari perché questa realizzazione possa avvenire
A mio avviso poi sarebbe un un danno oltre che una beffa rispetto al saranno proposito
Di mettere diciamo una parola definitiva sulla giustezza dei problemi dei processi ma anche sulla ragionevole durata degli stessi noi parliamo del
Parliamo della legge Pinto
Va beh ICE vinta è una conseguenza
Uno se dovesse
Dovesse conoscere il pensiero e intimo dei ministri del Tesoro dovremmo dire che quella legge infausta ma non perché infausto alla previsione legislativa
è infausto l'atteggiamento che noi abbiamo rispetto anche alla Corte europea
Per quanto ci condanna ci condanna
Sia pure limitatamente perché non possiamo dire che ci contano su tutto ma ci condanna perché il processo ha avuto una lungaggine intollerabile e insopportabile e il danno al singolo cittadino deve essere risarcito da parte di chi
Mi ha dato colpa ecco la ragione per la quale io chiudendo
Dico grazie
Ringrazio i relatori ma ringrazio anche tutti quelli che sono intervenuti nella nella discussione certo io dica da letta si può anche dissentire
Ecco e io peraltro a dar retta concedo spesso più del tempo che invece
Diciamo su
Sollecito di rispettare agli altri Consiglieri perché è il relatore di minoranza
Ed essendo relatore di minoranza a il privilegio dico di poter parlare un poco più a lungo e di esporre e di esporre le sue tesi
Io vorrei soltanto chiudere per dire guardate oggi noi dobbiamo migliorare la macchina giudiziaria e per migliorarla dobbiamo ciascuno di noi dare il nostro contributo
Io vorrei dire assaporare caro assaporare io non vado
Io non vado alle riunioni di partito non vado alle riunione di piazza non vado in nessun posto
Dove si fa politica ed io ho grandissimo rispetto della politica e della qualità della
E della qualità della politica ma se noi riteniamo che abbiamo fatto un parere politico
Perché la politica è qualcosa di deteriore da Baghdad archiviare noi sbagliamo perché non diamo un contributo anche per il miglioramento del confronto politico che avviene esponendo versi piuttosto che pregiudichi grazie
Maccora
Scusi Presidente ma non sarà una replica perché in realtà il dibattito è stato molto ampio anche il suo intervento conclusivo mi porta a non dire sostanzialmente quasi nulla
Io credo che il testo non è sicuramente il rispetta un DDL che si compone di tre articoli proprio perché probabilmente sono tre articoli e come diceva il Consigliere PATRONO sono articoli molto problematici
Non poteva che essere critico nel senso che è un parere pro veritate noi dobbiamo anche capirlo come Consiglio Superiore noi non possiamo calarci nel momento politico e far dipendere da questo i nostri
Per venti noi abbiamo il dovere di dire delle cose che rimangono agli atti nel caso in cui
In questi disegni di legge diventano legge evidenziare le criticità ed evidenziare gli elementi positivi l'abbiamo fatto con una
Con un parere articolato e secondo me è un parere in cui si è soffermato molto anche sull'uso dei termini quindi io rispetto alle sue osservazioni Presidente direi che
Diventa molto difficile togliere l'articolo centoundici perché l'articolo centoundici esattamente il testo virgolettato del disegno di legge e quindi diventa molto complicato per noi e non fare riferimento a ciò di cui fanno riferimento
In realtà i proponenti
Le affermazioni sono peraltro riscontrate dei dati forniti io mi rendo conto che questi dati forse hanno dato un po'fastidio possiamo dirlo così tra virgolette hanno dato un po'fastidio perché hanno rappresentato la situazione ed è chiaro che quando uno al di là delle affermazioni fornisce elementi per poter dire da domani mattina negli uffici giudiziari succederà questo
è diventa un pochino più difficile poi andare a dire che queste sono affermazioni che se non sono
Non sono fondate l'abbiamo fatto in modo
Devo dire ragionato io ho che sempre dialetticamente mi confronto con tutti
Devo però osservare rispetto alle considerazioni del Consigliere Anedda che non si può dire che la colpa è dei magistrati
Cioè qui non si può far passare l'idea che i magistrati non vogliono un processo di ragionevole durata
Proprio perché in realtà abbiamo visto come in altri Paesi in cui il legislatore è stato attento alla ragionevole durata il livello di intervento è stato diverso il parere e cita l'esempio della Francia
Dove ci sono stati tre momenti le riforme processuali
L'aumento delle risorse la depenalizzazione noi non possiamo pensare che si presenta un disegno di legge come questo e poi si dice beh tanto la colpa è quella dei magistrati che non vogliono far funzionare la giustizia
Questo io credo che l'intelligenza il Consigliere Anedda non può dirlo
Aggiungo un altro elemento che mi sembra importante alla fine di questa giornata
Comunque il dibattito che c'è stato è stato un dibattito costruttivo siamo riusciti a farlo rispettando i tempi oggi
La commissione giustizia del Senato ai il termine ultimo per presentare gli emendamenti noi riusciamo a fornire questo prima valutazione in un momento in cui proprio per il principio di leale collaborazione oppure duro che il Consiglio Superiore intervenga intervenga consapevole della conflittualità che in questo momento c'è nel Paese ma con toni pacati che sono quelli che sketch sono necessarie con argomenti tecnici precisi
E interviene prove evitata io questo intento tengo moltissimo ed è questo il motivo per cui mi sento dopo avverrà anche ascoltato stamattina la Commissione fatta una riunione prima di questa di questa seduta di non apportare come relatrice nessun'altra modifica al testo sarà il plenum eventualmente che deciderà però noi come Commissione siamo arrivati a usare i toni
Pacchetti simili più di così devo dire diventa difficile operare
Siniscalchi
Ma nessuno in particolare l'osservazione perché abbiamo ventuno ragioni insisto nel dire per la parte che mi riguarda
Che Riommi hanno applicato in particolare
Sulla
Valorizzazione degli aspetti di contraddittorietà di tipo processuale penalistico in particolare nella può tutto l'articolo cinquanta del Codice di procedura penale che il nome e l'articolo centododici della Costituzione
Che non abbiamo assolutamente introdotto nel parere scritto se non
Con dei riferimenti culturali inevitabili che credo non possono essere
Pretermessi perché a far capire per qual motivo anche il titolo di questo disegno di legge si presta a determinante contestazioni di carattere tecnico-giuridico io naturalmente
Non entro nel discorso sul porrebbe politico
Pensavo che fosse politica questo disegno di legge non rifarebbe che abbiamo preso noi mi pare che abbia delle connotazioni di eventualmente
Evidenti sulle quali non voglio entrare per le stesse ragioni
Quanto alla ulteriore espunzione
Da un testo è già stato detto Bava collega Presidente Marcora
Il riferimento all'articolo centoundici non voglio fare una battuta Presidente ma o rendite
Potremmo recuperare però questa importante discussione
Sempre partendo proprio titolo di questo disegno di legge questo viene proposto come una legge attuativo dell'articolo centoundici della Costituzione oltre che dell'articolo sei
Potremmo
Non entrare noi nel contrasto con l'articolo centoundici sul termine ragionevole
Potremmo a questo punto proporre al legislatore di cambiare il titolo perché l'articolo centoundici della Costituzione non c'entra assolutamente niente con la introduzione dell'articolo trecentoquarantasei bis del Codice di procedura penale
Che
E crea una nuova caso causa inesistente e per le ragioni dette incompatibile con l'articolo col col concetto di condizioni di procedibilità potremmo benissimo direi se credete se serve
E
Banalizzando un PIL Colombo loro in questo momento ma allora al collega
Marco insomma per per il perché
Non dico paradossalmente dovremmo fare un piccolo emendamento dicendo
E Aid forse più opportuno che il titolo che è importante del disegno di legge sia all'insegna non più
Della articolo centoundici quindi un emendamento che raccomandiamo ai legislatori sia modifiche dell'articolo cinquanta sulla il ritratto è abilitato dell'azione penale
In relazione alla introduzione dell'articolo trecentoquaranta ove si fanno tutte le leggi senza questo pomposo riferimento e
A questo punto consentitemi di dirlo perché la pazienza è una virtù
Sua Presidente
Però
La sopportazione se non è
E e senza però ulteriormente indulgere in questa sorta come dire di evasione da quel minimo dei patrimonio comune a tutti ovviamente anche ai nostri
Interlocutori dissenziente
E che il rispetto e della della del della legge fondamentale dello Stato
è il Paese e il legislatore che ha introdotto
Il richiamo dall'articolo centoundici della Costituzione il legislatore non è stato il parere
Del consiglio del Consiglio Superiore della Magistratura questo è importante questo serve anche a rispondere con la forza e con la serietà della nostra
Comune cultura giuridica costituzionale ma soprattutto legislativa e processuale
Risponderò ad ogni forma di ipocrita mistificazione del nostro lavoro grazie grazie Berruti
Siete davvero rapidamente anch'io ma
Qui c'è una cosa da dire bisogna bisogna dire se la
Io capisco bene come dire
Una
Certo
Un certo atteggiamento nei confronti dei richiami alla Costituzione perché come sappiamo tutti benissimo
La Costituzione della Repubblica
In quanto legge fondamentale e l'unica legge che oggettivamente ogni volta che viene evocata
Implica un giudizio sull'attività della politica che ha fatto la legge ordinaria in questo senso è una legge che continuamente giudica la politica
E quindi io comprendo bene che
Invocare a sostegno delle proprie tesi nei confronti di una legge o di un disegno legge ordinaria una norma costituzionale indica oggettivamente è così
Per sposare il giudizio sulla politica che si ritiene di ravvisare nel dettato costituzionale queste chiarissimo quindi io comprendo come dire
Comprendo l'atteggiamento di chi dice ma perché parlate di costituzione allora faccio un'osservazione ricordati
Non è più distinguibile come si pretendeva di fare negli anni Cinquanta
Quando ci si china su di un testo legislativo alla sua lettura termini di leggi ordinarie quindi la sua lettura termini di costituzione
Questo non è più possibile questo poteva accadere negli anni Cinquanta quando per l'appunto come ha ricordato il Presidente Mancino sì si distingueva da norme di immediata applicazione nomi di precettiva
Di precetti di precetti vita e mi piace voluti trent'anni per capire in questo Paese sono stati i giudici a farlo capire con le loro sentenze contestatissime
Che il diritto alla retribuzione giusta tale da garantire al lavoratore una vita dignitosa sembra bifamiliare non era una
Promessa di fare bene chissà quando ma era una norma di immediata applicazione ma di questa tematica non ci appartiene più e superati ISSI ma è provinciale addirittura appartiene alla storia
Alla storia delle idee superate
Oggi tutti noi qualunque giudice sa che quando si china su di un testo di legge ordinaria deve avere innanzitutto ben presente
I limiti della Costituzione
Perché altrimenti quella interpretazione libera che una volta qualcuno rimprovero al sottoscritto sarebbe davvero tale
La Costituzione il limite Cetto e promessa è come si dice eh bollettino di guerra nei confronti delle ingiustizie che verranno mai limite per i giudici
E io non vorrei che oggi si individuasse
Il pericolo nel fatto che il giudice innanzitutto si pone il principio costituzionale il principio costituzionale ripeto e anzitutto limite alla capacità dei giudici adeguare la legge
Al tessuto sociale allora mi sembra di poter dire con assoluta tranquillità mia non condivisa sicuramente ma mia sì questa non è un parere politico questo è un parere nel quale c'è stato un grandissimo sforzo
Nel quale tutte le ragioni che e sono state presentate con grande ricchezza e devo dire io vi devo dire che una sera è stato molto bello per me sentirmi dire non dico alla di la pensione di apprezzo molto beh stasera abbiamo veramente parlato di diritto paesini ma naturalmente con uno che non era d'accordo che io non cito
Ma mi fece molto piacere sentirci dire abbiamo parlato di diritto la sesta ha lavorato
Io credo
Per evitare che per l'appunto venisse fuori il pretesto della ragione politica non c'è ragione politica che è questo il diritto qualche volta il diritto quando si rifà alla Costituzione oggettivamente giudizio e giudizio sulla legge
Io voterò in questo senso la
La la delibera che in minima parte ho contribuito a scrivere perché io mi sono occupato
Essenzialmente gli aspetti più generali ma di questo io ho serena coscienza questo è un parere che vuole essere collaborativo con chi vuole accettare questa collaborazione
Brevissime regolamentari dichiarazioni di voto Napolitano e poi Maniglio
Grazie Presidente
Invertito volevo ringraziarla per aver espresso a nome di ciascuno di noi all'inizio all'inizio della seduta doverosi sentimenti di solidarietà
Verso il Presidente del Consiglio e e di sdegno per un episodio di violenza
Che ci colpisce e che suscita amarezza e preoccupazione non aggiungo altro riconoscendomi ripeto nell'intervento iniziale del presidente Mancino connotato da senso istituzionale
E anche con riguardo alla sua determinazione oggi a procedere nel nostro lavoro la discussione è stata approfondita ampia direi quasi completa e di elevato livello specialmente nell'analisi tecnica di un disegno di legge
La cui il tetto di intitolazione dovrebbe suscitare di per sé apprezzamento misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi in attuazione dell'articolo centoundici della Costituzione
E dell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ecco francamente perché si parli di durata indeterminata e non ragionevole come lei come si ragiona centoundici non so se sia stato un motivo di approfondimento della Quarta della sesta Commissione altrimenti sarà stata una svista del legislatore
Nel dichiarare che voterò a favore quindi del parere della Sesta che merita apprezzamento l'hanno già detto tutti che sostanzialmente condivido desidero aggiungere al dibattito solo un paio di brevi riflessioni
Nella relazione di accompagnamento al disegno di legge
Sì leggo uno delle premesse degli intenti che non non si possono assolutamente contestare anzi dovrebbero essere tenuti ben presente
Presenti dice il provvedimento intende attuare il principio della ragionevole durata dei processi sancito sia nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo sia nella Costituzione
L'obiettivo è quello di rendere più certi i presupposti la procedura la quantificazione dell'equo indennizzo nel quadro di un generale contenimento degli effetti anche economici derivanti dalla dalla durata non ragionevoli processi
Lo Stato italiano si legge sempre nella relazione al disegno di legge
è quello che subisce il maggior numero di condanne da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo per l'eccessiva durata dei processi
A fronte di tali condanne sono stati corrisposti indennizzo è pari a quattordici virgola sette milioni di Euro duecento nel due mila sette
Venticinque milioni di Euro nel due mila otto e i tredici virgola sei milioni di euro solo nel primo semestre del due mila e nove
Altrettanto preoccupante si legge sempre in quella che l'analisi contenuta nelle nel nella relazione che precede
Questo disegno di legge e l'incremento del numero dei procedimenti di equa riparazione pari al quarantadue per cento all'anno erano cinque mila cinquantuno del due mila tre
E sono diventati quest'anno nel primo nel primo semestre diciannove mila duecentocinquantanove con una previsione
Di trentaquattro mila procedimenti nel corrente anno I danni finanziari si aggiunge il numero
Il levante danno di immagine che l'Italia subisce per le ripetute condanne dinanzi alla Corte di Strasburgo si tratta di una vera e propria emergenza come riconosciuto anche del Presidente della Cassazione nell'operazione dell'anno giudiziario due mila nove
Queste sono le premesse di questo disegno di legge qui sta l'analisi della situazione
Che ovviamente costituisce un problema
Ma allora io dico se questo disegno di legge non ad secondo la la la l'impostazione
Della sesta Commissione non appare il rimedio a questi problemi lo dico in estrema sintesi io voglio ricordare quando venne approvata la legge Pinto
In quel momento storico si erano susseguente tutta una serie di risoluzioni del Consiglio del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa
Che nel condannare l'Italia per la in materia di lentezza dei processi
Ed è arrivata minacciare interventi molto seri per cui la legge ottantanove del due mila uno venne adottato in una sorta di stato di necessità sotto il DURC l'urgenza di non far perdere del tutto la faccia al nostro Paese
Nel consesso delle nazioni europee
Fu una legge applicata in fate stiamo approntata in fra i da aveva dei limiti per dei difetti allora mi continua ad avvenire ma quello che voglio ricordare qui e che il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa con una risoluzione del tre novembre ottobre due mila uno assunta dopo l'entrata in vigore la legge Pinto
Specie Eva
Chi pur compiacendosi con l'Italia per questa novità
Sottolineava pessimistica mente che la legge non prevedeva l'accelerazione dei processi e che la sua applicazione
Poi poneva addirittura il grave rischio di un sovraccarico di lavoro per le Corti d'appello cosa che c'è stato e lo sappiamo benissimo
E su questa premessa avvertiva che l'Italia avrebbe sarebbe stata ancora sottoposta stretta sorveglianza circa l'ammodernamento sotto il profilo della ragionevole durata
Dei processi anche per il futuro
Ecco ovviamente ancora oggi si tratta di dire che per conseguire l'obiettivo di una
Di un servizio giustizia all'altezza dei tempi per i cittadini italiani
Ad altre riforme bisognerebbe rimettere mano ed è stato detto a più a radicali riforme delle procedure cura buco robusto rafforzamento delle risorse
In termini di personale e mezzi a servizio della del della giustizia all'epoca si parlava di ufficio del processo di ufficio del giudice non se ne parla proprio più
E poi questo per quanto riguarda la magistratura poi ci sarebbe anche da fare è quella rivisitazione della disciplina dell'accesso alla professione forense ecco
Voglio dire questi sono i settori sui quali già me intervenire a questo dibattito speriamo che sia utile sulla strada appunto di una reale e miglioramento
Della della macchina giudiziaria come prima diceva il Presidente Mancini Merlino grazie Presidente molto rapidamente perché credo che è stato già detto tutto ma c'era un punto che volevo
Chiarire ancora di più per motivare il mio voto a favore di questa proposta questo parere
E questo disegno di legge acquisisce ancora di più quelli che sono i problemi organizzativi degli uffici che problemi organizzativi
Così su cui si fa tanto riferimento acquisiva tanto riferimento e quelle capacità organizzative a cui si vuole veramente fare affidamento per poter risolvere i problemi della giustizia e la velocizzazione dei processi
Chi ha elaborato un suo disegno di legge sembra non conoscere una realtà che si va negli uffici giudiziari italiani
Mi sembra un conosce ricavi sia questioni carichi di ruoli quali siano i tempi tecnici i rinvii delle cause i tempi processuali scanditi dal Codice di procedura penale
Quando si organizzi un ufficio un magistrato Rizzo che ruolo deve avere ben chiaro il quadro e programmare bene quelle che sono le cause da trattare in relazione al proprio ruolo
Come si può pensare e vengo al problema del civile che ben affrontato sia il collega Berruti che la prostata essa Vacca che la domanda e l'accelerazione dei processi la diffida a chiuderli entro sei mesi possa portare i magistrati a fare insieme si ciò che
è stato non è stato possibile fare nell'anno e mezzo precedente
Quando abbiamo dei tempi tecnici e quando tutto questo comporterebbe un'accelerazione indiscriminata di tutti i processi di tutti i procedimenti civili quando verrebbe meno sarebbero competente stravolti tutti quei programmi organizzativi di gestione del ruolo che ogni magistrato civile
Può aver fatto e certamente ha fatto nella gestione delle sue pendenze
Quando si parla di sei anni per chiudere i processi penali e si preparano due anni per i giudizi in udienza preliminare dibattimento ai giudizi in appello giudizi in Cassazione ma veramente noi sappiamo
Come si trattano i procedimenti gli impegni temporali che sono richiesti per i processi in udienza preliminare al dibattimento
Sappiamo bene quali sono i tempi di deposito delle sentenze sapevo bene quali sono i tempi di notifica andiamoci a domandare quanto incidono questi tempi depose sentenza queste di notifica nel complessivo
Sappiamo quanto occorre per citare un testimone quanto occorre per sentirlo e quali sono i cani che le scansioni udienza per udienza
Quando si va a smentire quella che è la filosofia del nuovo Codice di procedura penale la filosofia fondata sul funzionamento dei riti alternativi patteggiamenti abbreviato che bene Antonio Patrono ha descritto
Cosa mi porta a me le dichiarazioni del ministro che dichiara che l'un per cento solo dei procedimenti sarebbe toccato quando questi dati oggi dati sarebbero del tutto irrilevanti a quelli che sarebbe dati futuri che nessuno può prevedere
Non è importante tanto sapere quali sono attualmente questi numeri di oggi di questi procedimenti perché sono assolutamente imprevedibili e molti più i dati per un x indefinito per quelli che saranno i numeri futuri quando nessuno avrà più conia più convenienza a spingere sui riti alternativi
Quando io davo programmare mi udienze come possa andare a prevedere i procedimenti a piede libero e con detenuti quando vado a fare una in o ma equiparazione fra tutti questi tipologie di procedimenti
Senza le logiche priorità per i detenuti perché tutti i procedimenti scade nei due anni
Sono delle incongruenze che non vengono spiegate e che il parere ben ha messo in evidenza per questo motivo la voterò con convinzione ringrazio
Altresì se coloro
Metto il Presidente scusi prima della votazione io volevo soltanto ringraziare perché i tempi siamo riusciti rispettarli anche per il lavoro che c'hanno dato sia l'ufficio studi che la segreteria nell'assistenza noi spesso lo dimentichiamo in realtà
Devo dire che i colleghi hanno lavorato per darci il il il loro contributo in tempo anche durante il periodo di
Festivo quindi per loro il nostro il mille ringraziamento mio come Presidente ma credo di tutta la Commissione in particolare i relatori che sono stati Montagnier Bani e la Guglielmi per l'ufficio di segreteria
Va bene questo
Questa sottolineatura farla franca
Tutto interni del Consiglio
Mettendo in votazione soltanto la parte relativa
Alla relazione da mandare al ministro guardasigilli
Chi l'approva alzi la mano
Chi è contrario
E chi è astenuto
Nessuno e approvato con due voti contro grazie arrivederci
Ricorda i componenti della Nona cortesemente se nell'anticamera facciamo dieci minuti per approvare un corso