Intervista a Stefano Ceccanti sul dibattito politico interno al Partito Democratico e sulle candidature di Ignazio Marino, di Dario Franceschini e di Pierluigi Bersani alla segreteria del Partito

Radio Radicale abbiamo qui con noi Stefano Ceccanti esponente senatore del PD nonché costituzionalista e professore Ceccanti parliamo del Partito Democratico l'altro giorno Pietro Ichino ha ma annunciato che
Ha votato per la candidatura di Ignazio Marino anche perché in qualche modo dell'uso degli atteggiamenti di Dario Franceschini nei confronti e di forse come i radicali e i socialisti le che risponde
Ma io lo dico questo al collega Ichino a me sembra che rispetto alle istanze che Ichino porta
Il secondo turno cerco del voto gli elettori venticinque ottobre ha una logica diversa
Cioè al primo turno quello dall'iscritti ognuno vota il candidato a cui si sente più strettamente vicino ma siccome è evidente che Ignazio Marino potrà arrivare solo terzo voto tra gli elettori
Dovrà dare io penso che potrebbe dare un voto utile ora tra i due candidati a me sembra che è cambiato Bersani speriamo visione molto tradizionalisti cara sinistra tradizionale anche sul modello
I pali lo interna che comunque anche se non corrisponde pienamente alle istanze che voleva Ichino invece Franceschini sia comunque meno distante da quello che volevo e quindi
Io inviterei i colleghi in a dare un voto utile alle primarie per Franceschini ecco però al di là delle voto utile diciamo così ieri proseguirà posto un problema
Il partito cosiddetta povertà a vocazione maggioritaria nel momento in cui non si mette in contatto il rapporto nel rapporto giusto con con
Le culture politico movimenti come quello radicale o con quello socialista entri in contraddizione con se stesso è un progetto che nasce già morto
Sì però diciamo qual è l'istanza principale sollevata in questo periodo che su cui il Congresso e focalizzato anzitutto
Che istituzioni voglia ma qui c'è una grande richiesta del collegio uninominale maggioritario da questo punto di vista le parole collegio uninominale maggioritario la spinta restaurare con la cioè nominale maggioritario
Sono presenti sì che è una una spinta tradizionale la cultura di tipo liberale anche del Partito Radicale
Sono presenti sia nella mozione Maniglio siano sempre Ceschina e viceversa in questi termini così chiari e netti non ci sono la mozione Bersani anche le modalità di organizzazione del partito
E il Partito Radicale è stato uno di quelli che ha sperimentato per primo delle modalità molto innovative consentendo alle persone di iscriversi Finotti omento al Congresso e cosa del genere a me sembra che questa volontà di sperimentazione ci sia molto di più nella mozione Franceschini oltre che in quella Marino
Rispetto a quella Bersani quindi sciamo
Al di là del dialogo con singole persone di un'area di un'altra sulle istanze e sui due punti forma interna del partito e struttura restituzioni ci siano vicinanza più obiettiva
Che sta succedendo in questa fase del dibattito interno della parte dovremmo creare queste ieri sul sembra quasi che il discorso sull'orlo dell'ennesima lacerazioni interno sbaglia
Ma quali ieri abbiamo avuto questa esternazione piuttosto forzata del coordinatore della mozione Bersani Penati
Che a modo suo in sostanza diceva Franceschini non c'è più Segretario per i rischi che noto in questo modo gli elettori non potranno che confermare allora abbiamo voluto un congresso in due fasi una degli scritti che selezione delle proposte
E una degli elettori che decidono sì l'abbiamo voluta in due fasi l'abbiamo voluta perché la seconda fase panche smentirla prima questo è stato votato all'unanimità
Diciamo c'è da parte della mozione del Sanna voglion poi tornare indietro rispetto a questo modello conta che legittimasse vincono
Le primarie però finché non prima non sono concluse si attua lo Statuto che già c'è che ripeto da agli iscritti
Voteranno in quattrocentocinquanta mila e il diritto di scegliere quali candidati hanno un consenso Minio per andarle primarie da però agli elettori che presumibilmente voteranno in due milioni la parola finale su chi è il segretario nazionale che sono i Segretari regionali
E paragonare le percentuali sugli iscritti importantissimo cioè su quattrocentocinquanta mila persone
Rispetto analoghe percentuali sui direttori saranno speriamo due milioni è un'operazione che non si può fare perché appunto il sullo Statuto da dei ruoli diversi scritti elettori chiarissimo io sono il professor Sartori strano Ceccanti Bono ascolto della radio radicale