Sudamericana, rassegna stampa sull'America Latina

Pongo aggiorna tutti da Donatella Poretti con sudamericana la rassegna stampa di Radio Radicale dedicata ai quotidiani dell'America Latina a questa settimana vogliamo andare a prendere un articolo che ci parla delle formiche azioni e quindi della guerra all'altro alle droghe e in particolar modo portata avanti con certi metodi
Sia in Colombia ma però automaticamente anche in Ecuador visto che sono Paesi confinanti andremo a vedere la difesa di Carlos Alberto Montagnier rispetto alle accuse
Portate avanti dall'organo ufficiale del Partito comunista cubano il Granma
Accuse del resto ripetute e fatte più di una volta ma del resto ogni volta che viene citato Carlos Alberto Montagnier nei quotidiani ufficiali cubani dovevo quotidiani o o comunque gli organi ufficiali
Cubani viene diviene aggiunto la per liti a per l'appellativo di agente della CIA e vedremo vedremo quello che dice Carlos Alberto Montagnier infine andremo a vedere proprio di un'iniziativa legislativa chiamiamola così comunque di una di una legge da poco entrata in vigore a Cuba che vieta le conosceremo
E vedremo anche qui di questo il perché ma cominciamo con la guerra alle droghe le fu migrazione funeste perenne Mosè scrive sulla quotidiano dell'Ecuador e il commercio
E scrive appunto è un argomento che sta molto a cuore all'Ecuador perché proprio essendo confinante con la Colombia risente del degli affetti delle fumi reazioni quindi della spedizione per via aerea di questi di questo potente erbicida che è il glifo esatto e essendo contrario proprio il come come sia il governo se tutti quanti in Ecuador a questo tipo di modalità di estirpazione delle coltivazioni illegali
è un argomento che sta davvero molto a cuore all'Ecuador è che spesso viene quindi riproposto e via di seguito molto da vicino
In particolar modo appunto due se fumi le azioni che vengono fatte nella zona di confine tra la Colombia e l'Ecuador
Il governo colombiano ha dichiarato che il prossimo mese di settembre riprenderà alle fondazioni coniglio Fusato
Contro le piantagioni di coca nella zona del Putumayo limitrofe con l'Ecuador che in verità colpiscono anche le zone di frontiera situati a karshi Esmeraldas su cumbia osso dato che in questa questo tipo di pratica e violando la sovranità dello spazio aereo ecuadoriano gli aerei si introducono e penetrano molto oltre il fiume matta che che serve da limite da frontiera
Esistono dei rapporti scientifici che offrono delle testimonianze dei danni
Alla salute degli abitanti delle zone di frontiera e per Effetto della deriva aerea dei delle sostanze chimiche così come una sovrasta ogni stimolazione del sistema nervoso centrale che causa dolori alla testa nausea e vomito ma lei ha lo stomaco diarrea debilitati e debolezza e accompagnato tutto da irritazioni della pelle degli occhi un'altra conseguenza funesta Nella Salute per la salute degli abitanti è la costatazione di un'alterazione dei livelli cromo somatici che rende le persone più proclive i a contrarre il cancro apparizione di mutazioni malformazioni e abortì
Dal punto di vista materiale da alcuni anni la stampa di organizzazioni umanitarie la stessa cancelleria il tuo stesso Ministero degli Esteri hanno denunciato la contaminazione dei fiumi
E delle fonti dell'acqua impoverimento del terreno la distruzione delle coltivazioni e qui si intende non nelle di Cogorno appunto delle coltivazioni
Legali i cambiamenti bio genetici nelle piantagioni delle coltivazioni illecite e la morte di migliaia di animali sia domestici come quelli che invece abitano innestato selvatico in queste zone
I danni sociali sono delle conseguenze incalcolabili
E non si son fatti comunque aspettare con la crisi alimentare derivato dalla distruzione delle coltivazioni di sussistenza e dall'allevamento degli animali
Scusate
Le popolazioni hanno cominciato ad emigrare sfollate dopo con uno sfollamento forzato
Affittando o abbandonando le loro Fattorie e e che in non pochi casi sono state occupate da paramilitari o guerriglieri anche sì praticamente arrivati e penetrati nel territorio dall'Ecuador dalla Colombia
Un fatto estremamente preoccupante e l'intenzione di usare micro erbicidi soprattutto il fungo conosciuto come Fusari un ma OCSE esporrò un ma un organismo vivente sperimentato nel decennio degli anni ottanta per un suo uso potenziale in una guerra batteriologico questo fungo i cui effetti potrebbero essere tremendi è noto con il nome di come Coca mangia coca praticamente la cui applicazione potrebbe generare un altissimo costo economico e umano secondo delle delle espressioni secondo quanto detto da parlamentari colombiani e e dalla difensore via del popolo di questo Paese
A introdurre questo fungo che fa parte dei micro erbicidi
Con uno con la Colombia si trasformerebbe in un campo di sperimentazione e il pranzo Colombia passerebbe da una fase di una guerra di guerra irregolare a una fase di una guerra batteriologica
Questa proposta non soltanto ai rifiuto delle persone e delle politiche e dei politici sensati della Colombia ma anche dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti
I dipartimenti e le province sia in Colombia come in Ecuador non soltanto vivono un processo di sfollamento e di estinzione socioculturale ma addirittura di un deterioramento senza precedenti per lo sviluppo umano
Che deve essere fermato e invertito in maniera positiva
La la la gravità la gravità
Di di di quello che ha generato dal due mila da quello più di quello che hanno generato dal Duemila dall'anno Duemila le funi reazioni
Per le persone umane la natura la flora la fauna il governo dell'Ecuador Ra attraverso la il ministero degli esteri ha cercato di alzare la sua voce di protesta
Che però il nostro paese vicino sembra non voler sentire per questo il difensore del popolo il dottor Claudio Marchei ha presentato davanti alla Commissione interamericana dei diritti umani una richiesta dallo Stato colombiano ed è attesa è prevista una riunione bilaterale tra i due Paesi per cercare di parlare del problema delle fu migrazioni
Questo articolo era interessante perché appunto oltre a darci il quadro
Davvero disarmanti di quanto per cercare di distruggere le coltivazioni di coca poi alla fine si fa fare dei danni alle coltivazioni illegali alla natura
All'ambiente e alle stesse persone che lì vi abitano distruggendosi all'ambiente naturale che anche l'ambiente poi socioculturale che lì abitava
Di come poi le cose possono prendere la mano tant'è che ora si parla appunto di introdurre questo fungo che dovrebbe andare a distruggere lei piantagioni di coca ovviamente
Non è un qualcosa di telecomandato che distrugge solo le piantagioni di coca sarebbe da stupirsi facesse solo questo e quindi davvero i rischi rischi ambientali di questa guerra pazzesca
Il folle alle droghe sono sempre più preoccupanti continueremo a seguirle ora ne ci spostiamo
A a vedere la difesa di Carlos Alberto Montagnier rispetta le accuse che per l'ennesima volta gli sono piovute da parte degli offro degli organi ufficiali del del regime Cars castrista il titolo è il Granma mente
Il gran ma l'organo ufficiale del Partito comunista di Cuba a intensificato la sua vecchia e logora campagna di diffamazione contro di me
Il due agosto nell'edizione internazionale digitale e poi nella versione settimanale comparsa l'otto agosto e parzialmente ripresa dalla agenzia France Press dall'Avana
Mi accusavano di a di di eventi terroristi
In ipoteticamente commessi nel mille novecentosessanta in quasi mezzo secolo fa quando io avevo diciassette anni e di essere stato reclutato dalla CIA e inseguito addestrato a Fort Benning in Georgia che descrivono come l'Accademia nordamericana del terrore
Non soddisfatti di questa fantastica biografia alla James Bond sostengono che la sia per primo mi ha trasferito a Puerto Rico e più tardi in Spagna
E Spagna secondo questi poliziotti di con grande immaginazione mi hanno messo erano ero stato in contatto con le forze repressive del franchismo addestrate naturalmente in altri sinistri
Caserme in altre sinistre caserme nordamericane
E ovviamente non era strano che ho avuto anche un contatto con una persona che è morta in Francia
Come conseguenza dell'esplosione di una bomba che stava fabbricando e al colmo della calunnia insinuano che ho avuto una qualche relazione
Con i crimini del del regime di Pino scelte e commessi all'estero
Tutto questo è falso scrivo Montagnier
Quando avevo diciassette anni effettivamente nel dicembre del mille novecentosessanta sono stato arrestato insieme ad altri tre studenti per virgolette cospirare contro i poteri dello Stato chiuse le virgolette e così ci hanno condannato all'allora benevola pena di venti anni di carcere
Se ci avessero accusato di terrorismo o della morte di una qualche persona c'avrebbero fucilato come era usanza in quel momento
In realtà neppure ci accusarono di una qualche azione concreta perché fu fumo venimmo presi quasi nel momento stesso in cui stavamo cominciando a cercare di aiutare le guerriglie Campesina sa
Che stavano lottando eroicamente per cercare di impedire la consolidazione dalla dittatura comunista Cuba
Io io sì a scappare dal carcere poche settimane dopo essere stato condannato e poi ottenuto asilo in un'ambasciata latino americana
Però i miei coraggiosi compagni e quindi ricorda Cordier Victor Fernandez Nestor Pigna ago Alfredo carillon
Hanno sofferto un orrendo carcere che alla fine ha interrotto per sempre le loro vite Alfredo carillon è stato assassinato da una guardia durante la sua prigionia
Non sono mai stato la gente un collaboratore della CIA e inoltre in vita mia non ho mai messo piede a Fort Benning come si può verificare da qualsivoglia un po'verificare chiunque richieda la lista delle reclute o delle persone che sono entrata in questa accademia militare nordamericana l'infaticabile sia non mi ha portato a Portorico ma sono andato con questa bella isola con i miei propri piedi
Contrattato come professore di letteratura dell'università interamericana un'istituzione che quattro anni più tardi agevolò mio trasloco mio mio viaggio mio trasferimento in Spagna con l'oggetto
Con l'obiettivo che mi che prendesse un dottorato all'Università Complutense una volta Madrid oltre che studiare senza grandi risorse
Ma concerto istinto per gli affari e molta voglia di lavorare
Ho cominciato insieme a mia moglie a un buon lavoro di tipo editoriale accademico che in trent'anni di con relativo successo ha pubblicato più di cinquecento
Liberi quasi tutti rene collegati con l'insegnamento della lingua e della letteratura non ha avuto nulla a che vedere con la polizia franchista
Sono arrivato in Spagna nel mille novecentosettanta e fino alla morte di Franco nel mille novecentottantacinque ho avuto contatti soltanto due volte con dei funzionari del governo nemmeno novecentosettantadue
Quando la mia novella Perrot Mundo ha avuto qualche problema stupido con la censura
E nel mille novecento settantaquattro quando un ispettore mi minacciò di spendermi dal paese se continuava a criticare il regime in articoli con i miei articoli che allora circolavano abbondantemente attraverso l'agenzia alla da New York e per tutti i Paesi dell'America latina
L'ispettore sapeva che questa Agenzia veniva Diretta dall'esiliato spagnolo Facchin Mauri in e che era quella che distribuiva agli articoli di Salvatore
Salvador de Maradiaga Victor al bar e altri nemici della dittatura franchista ci sono state diverse ci sono diverse ragioni che spiegano perché il Granma monta
Missing architetta questo tipo di campagne diffamatorie che alcune volte divise contro le persone e altre volte contro le istituzioni come Reporters sans frontières ha o alla società interamericana di stampa cercare di distruggere gli autori delle denunce o le critiche alla tirannia cubana
L'ultima dittatura di stampo sovietico che resta in Occidente senza necessità di contrasta controbattere gli argomenti o smentire le informazioni che vengono dati l'appunto da questi Autori che loro praticamente diffamato in questo modo
è una vecchia tecnica che i nordamericani chiamano character assassination tipica delle tecniche di manipolazione dell'informazione di tutte le dittature totalitaria da sorse mischie fino a Arthur Koestler nessuno ha criticato lo stalinismo nessuno che ha criticato lo stalinismo ha potuto liberarsi da queste critiche essere esente da queste da queste da queste operazioni praticamente però questa in questa in questa occasione c'è anche un altro ingrediente la dittatura cubana è molto preoccupata
Dal irreparabile da continuo praticamente deterioramento dell'immagine del castrismo dovuto alle crescente denunce nei confronti di di conoscenti denunce per la repressione come l'omicidio di decine di persone che fuggivano da Cuba con una barca chiamata quella il tredici marzo compresi dieci bambini a quello che si aggiunge alla e a questo si aggiunge la comparsa del sensazionale libro il grande inganno scritto dalla giornalista
Uruguaiano tedesco fosse ferite le Zapata pubblicato a Buenos Aires in cui si dimostra senza minimo dubbio la vecchia e pesante connessione tra i fratelli Fidel e era un Castro
Traina o traffico e il terrorismo della sinistra violenta e fanatica questi nuovi attacchi del Grand ma non sono altro che una cortina di fumo per cercare di sviare l'attenzione dal tema che realmente li preoccupa
Così così Carlos Alberto Montagnier che rispedisce al mittente le accuse
Spata un po'questo mito di questo agente della CIA come viene sempre chiamato dal regime castrista Carlos Alberto Montaner e soprattutto sostiene che queste accuse vengono fatte solitamente da regimi comunisti ma e quindi in particolar modo dalla regime occupano
Non soltanto per cercare di denigrare chi fa le critiche ma anche per cercare di sviare l'attenzione da quelli che sono i veri problemi a proposito di veri problemi e di come la politica cubana agisce
E si comporta una manifestazione davvero di per certi versi follia
Da un punto di vista economico che PRS semplicemente per accontentare un'ideologia e un un idea anche che è venuta in mente a a Fidel Castro l'andiamo a prendere venne a Voghera Alda nella nell'articolo di Pablo Alfonso le crociere turistiche e il controllo della Polizia il regime cubano ha posto fine al problema alla programma delle crociere turistiche verso l'isola che erano cominciate da sette anni
La decisione è stata adottata dal Consiglio dei ministri dopo che il dittatore cubano Fidel Castro aveva pronunciato forti critiche al turismo delle crociere secondo Castro
I mille nelle crociere non apportano delle risorse significative all'economia del Paese e pregiudicano i addirittura i destini turistici in un discorso pronunciato lo scorso mese di maggio il dittatore cubano aveva detto che i turisti delle crociere riempiono di spazzatura e porti stanno solo qualche ora nelle città e non contribuiscono all'industria del turismo in generale
Quindi come ed abitudine di opinioni critiche di Castro se sono convertite immediatamente in legge una risoluzione pubblicata nell'edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale con data tre agosto
Spiega che è stata cancellata la concessione amministrativa la compagnia mista cubano italiana col banco creata nel mille novecento novantotto per destini re amministrare le crociere che viaggiavano verso Cuba
La misura tuttavia non ha nulla a che vedere con l'economia ma con il controllo della polizia
Per i regimi di polizia come quello che sta soffrendo Cuba non c'è nulla di più preoccupante che la mancanza di controllo sui movimenti delle persone siano nazionali o stranieri questo sbarco di diverse migliaia di persone che circolano per la città per diverse ore a un qualcosa che spaventa la polizia politica
E inquieta non conoscere con esattezza dove stanno che cosa fanno conti parlano queste centinaia di turisti occasionali
Questa libertà di movimento è una mancanza di controllo insopportabile per la logica della poliziesca per la logica poliziesca del tutto il totalitarismo
La linea di Coluche di crossare Valtur Prima
Aveva scelto già la baia dell'Avana come porto principale mentre utilizzava anche altri come quello di Santiago de Cuba sia in Fuego sternite punta francese
Secondo alcuni dati dell'impresa mista a Cuba Anco punto italiana in cubana
In passato sono sbarcati a Cuba novanta mila crocieristi una cifra significativa per un'industria appena creata
Il cui alla cui al tavolo Cresci ritmo di crescita
Era stato elogiato negli stessi media ufficiali della stampa prima che dittatore la condanna se a morte e il Granma rendeva noto all'inizio dell'anno che cento mila turisti potevano arrivare a Cuba in scali programmati dalle navi crociera che transitano per i Caraibi in un in in circa trecento scali il che rappresentava una crescita al del ventitré per cento nel numero dei turisti che visitano l'isola con questa modalità chiuse le virgolette così lo usava il Granma appunto all'inizio dell'anno il turismo delle crociere
Incontra contrariamente a quanto sostiene afferma Castro quello delle crociere sospeso apporta invece notevoli guadagni ai paesi che lo praticano Quarto è ricco e la Repubblica Dominicana sono un esempio tra gli altri di questi benefici
Secondo alcune statistiche
Consultate circa a un milione trecento mila crocieristi arrivano a Puerto Rico ogni anno apportando degli ingressi mi quasi duecento milioni di dollari senza comprendere l'acquisto a fornitori locali da parte dell'ENAC l'anno scorso le imperiese che hanno le imprese che hanno fatto da fornitori locali hanno avuto degli introiti per dieci milioni di dollari soltanto per quanto riguarda il capitolo di frutta e verdura
E il turismo internazionale delle crociere apporta sostanziose risorse economiche alle isole dei Caraibi e non c'è dubbio che Cuba non sarebbe sta non è un'eccezione sarebbe agli forse aggiungere ora non sarebbe stata un'eccezione
Per questo nei corridoi del ministero del Turismo si commenta a voce bassa e con rincrescimento per la decisione
Del comandante in capo anche sì ovviamente nessuno la discute e la mette in discussione pubblicamente
Così Pablo Alfonso che ci dà appunto questa notizia come Daniel tre di agosto
La la la la compagnia mista cubano italiana con banco che dal mille novecentonovantotto
Gestiva le crociere che viaggiavano che si facevano scalo a Cuba gli è stata cancellata la concessione amministrativa né le crociere non faranno più scalo
A a Cuba e tutto questo la spiegazione ultimamente non era il fatto che le crociere non danno non forniscono
Degli degli apporti significativi all'economia del Paese all'economia del turismo ma ovviamente dietro tutto questo se come la definisce Pablo Alfonso questa terrore rispetto alla libertà di movimento a questa quindi mancanza di controllo che è insopportabile per la logica poliziesca dei regimi totalitari
Lei con questo ci salutiamo ci sentiamo investì domenica mattina della prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti che radio radicale