Intervista a Pierluigi Mantini sul Decreto Legge in materia di ricostruzione post terremoto a L'Aquila

Pierluigi Mantini da parlamentare aquilano nato all'Aquila iscritto al Gruppo dell'UDC si è occupato di di questo decreto in materia di ricostruzione post terremoto a L'Aquila la Provincia
è stato dedicato ieri se ne discuteva anche solo medie anche oggi rispetto all'entità della cifra stanziata ma non solo lei ha
Esaminato questo provvedimento cosa c'è che non va
Ma noi abbiamo tutti espresse ed esprimiamo una forte solidarietà istituzionale politica e dunque non abbiamo voglia di fare critiche inutili
Al Governo o in un tragedie che va appunto governata anche con alcuni passaggi
Che poi rischiano di essere
Chiusi in poche mani ma pur con questo spirito e con la massima disponibilità al sostegno all'unità all'azione comune
Bisogna dire che decreto legge del ventotto aprile contiene numerosi punti insoddisfacenti
In primo luogo le risorse che non sono affatto così precisate
Tanto che lo stesso Ministro Scajola rispondendo all'interrogazione parlamentare il trenta aprile a nome del Governo ha detto che li la cifra complessiva e tra
Gli otto virgola cinque e dieci virgola tre miliardi ma insomma non trattandosi di bruscolini sarebbe il caso di capire effettivamente qual è la cifra complessiva punto secondo questa
Cifra e trattare diciamo da varie fonti spostamenti del FAS ausili del forno veramente europee
Previsioni Dini e i relativi introiti attraverso i fondi i giochi e altre misure fiscali nei cinque in sostanza e disponibile sì e no un miliardo un miliardo e due
è che questo già cambia molto il quadro dell'operatività
Punto terzo sono assolutamente imprecisati di indennizzi e reali nei confronti e ho avuto la casa distrutta
Innanzitutto si parla di centocinquanta mila euro per chi ha la casa distrutte
L'abitazione principale e fino a ottanta mila per chi ha avuto danni ma queste cifre sono inserite per ora solo nelle tabelle e non nella legge cosa che invece dovrà esser fatte in sede di conversione
Punto secondo il quantum di quanto meno adeguato perché
Gli aquilani giustamente chiedono e si è riparato risarcito il cento per cento del danno
Almeno nell'abitazione principale o nel nell'immobile produttivo ma centocinquanta mila euro a a volte
Spesso equivale non c'è il cento per cento al tre volte non equivalgono al cento per cento
Poi c'è il discorso dell'assoluta diciamo indeterminatezza dei contributi per
Gli uffici gli studi
Pur di professionali negozi le attività commerciali il produttivo le attività produttive anche lì si parla genericamente di contributi ma non determinati e si parla anche
Di misure risarcitorie in forma di credito di imposta ora su questo punto bisogna cerchiare
Perché moltissimi operatori professionisti commercianti eccetera non avranno per anni un debito di imposta e quindi il credito di imposta risiedesse rompo un bluff
Poi c'è il tema dell'assoluta imprecisione indeterminatezza anche qui sulle seconde case che invece sono punto molto importante perché sappiamo e compassione tanti privati hanno recuperato
Case di famiglia e non e nei centri storici nei bordi che sono alcuni tra i più belli d'Italia e questi se non hanno contributi si rischia
Non solo l'abbandono della ricostruzione ma anche proprio il cambiamento totale una desertificazione per abbandono che stravolge RAI gli stessi borghi centri storici
Colpiti
C'è poi il tema della assoluta mancanza diciamo di una parola chiara sui molti Aquilani ventitré mila ventiquattro mila che sono ospiti agli alberghi sulla costa e anche gli operatori il turismo dovrebbero avere
Una parola chiara definitiva sia sulla stagione due mila nove che ormai sembra perduta nonostante Gioia mediterranee sia
Sulla
Tema della stagione due mila dieci cioè si potrà o forse si dovrà dire che gli aquilani sono ascrivibili possano rimanere fino a settembre fino all'estate in quegli alberghi
Se possono nel frattempo riparare le abitazioni
è un annuncio però doveroso sia per chi deve programmarsi un po'di futuro sia per gli operatori turistici che dovranno pensare
Al comma e compensare le perdite per i contratti annullati e preparazione annullate eccetera ecco almeno la stagione due mila dieci ma attraverso politiche di impegni speciali che dovranno essere assunti già nelle prossime settimane se no si crea un danno al turismo molto forte c'è anche da dire
Che
Vi sono alcune
Meccanismi poco chiari che riguardano la trasparenza e la concorrenza nei negli affidamenti non parliamo proprio di appalti
Perché il c'è una procedura negoziata emergenziale diciamo ma tuttavia il commissario è obbligato a seguire i principi di trasparenza e concorrenza e quindi quanto meno ci vorrà un sito web dedicato a
In tempo reale tutte le decisioni gli atti e anche gli affidamenti del Commissario farà punto secondo
Forse è utile come proponiamo una istituzione della Commissione speciale di una Sezione speciale dell'authority di vigilanza sui contratti
Perché insomma bene la rapidità ma ovviamente è necessario garantire anche il mercato la concorrenza la trasparenza
Negli appalti negli affidamenti
Inoltre non va bene la cosiddetta governance cioè ora è tutto nelle mani del commissario
E
Solo una Conferenza dei servizi
è chiamata ad esprimere un parere non vincolante non si dice come è composta questa conferenza di servizi già ma sostanzialmente è un altro punto da modificare
Prevedendo magari maggioranze qualificate oppure una trattare il reo vincolante
Che preveda una maggiore partecipazione ruolo degli enti locali che obiettivamente non possono essere
Nei soli protagonisti ma neppure ed è i primi esclusi dalle decisioni del commissario
Insomma i temi sono molti compreso il meccanismo di appropriazione una sorta di nazionalizzazione dei ruderi degli edifici distrutti da parte di Fintecna
Che es affiancherebbe a garanzia dello Stato i cittadini colpiti nei mutui però acquisendo gli immobili diciamo danneggiati o distrutti
Ad un prezzo stabilito dall'Agenzia del territorio quindi una forma di semi espropriazione
Che crea un vasto demanio una grande Riserva in capo ad una società pubblica o società controllata da essa nominata quindi non sapremo no su tutti i centri storici prevedibilmente si fanno
Ma
Questo non è scritto da nessuna parte e soprattutto non c'è chiarezza cosa sospetta e vede un edema sarete fatta
No non è con i sospetti qui che si fa molta strada il punto vero stiamo infatti il decreto prevede una sorta di sta nazionalizzazione esenzione dei i limiti i siti degli immobili danneggiati
E
E a garanzia per chi voglia essere garantito nei mutui che ancora insomma pendono su quelle quindi molti
Saranno costretti o a non farsi garantire dei mutui e continuano a pagare dei mutui alle banche su immobili distrutti è quindi un doppio danno oppure se si vanno garantire da Fintecna sociale se controlla dovranno cedere
Beh
Al prezzo stabilito dall'Agenzia del territorio in la propria casa magari distrutta nel centro dell'Aquila o di un qualunque altro comune colpito questo è un
è un provvedimento che può avere un senso se serve ad acquisire un po'un demanio diciamo pubblico per poi riaffidare a ad operazioni di mercato anche
Questi valori ma se questo non si precisa la preoccupazione che oggi c'è insomma è la seguente che
Viene completamente escluso il mercato
Dal punto di vista delle qui no Auden le qualità dei De bello per
Che sono professionali che operano con fondi immobiliari Sgr sociale di gestione risparmi
Capitali privati dovendo garantire tempi certi risultati Rigante dove improprio perché se no rimettono diciamo ci rimettono i soldi del par degli investitori
Ecco questi soggetti non vengono chiamati minimamente ad operare nel
Ma noi sappiamo che le esigenze sono molte e non tutte potranno essere soddisfatte lo Stato lo Stato potrà oggi
Darsi da fare procurare un tetto
E fare altre cose importanti ma se vogliamo una operazione di riqualificazione di ricostruzione seria non possiamo pensare di tenere
Escluso diciamo il mercato naturalmente sotto un controllo pubblico e a condizioni di efficienza
Cosa che invece dal decreto e quindi come si è dei punti sono moltissime o tutti seri non è il caso di allarmarsi o di fare iniziare rivolte perché la condizione
Dei con cittadini aquilani è già molto serie molto grave
Però occorrono modifiche sostanziali e sostanziose al decreto in sede di conversione
E
Vorrei dire ho presentato ieri ufficialmente con altri parlamentari di tutti i Gruppi
Una proposta per l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta per la ricostruzione e lo sviluppo delle zone terremotate dell'Abruzzo e gli eventi sismici
Noi sappiamo che il tema ricostruzione durerà per molti anni sarà ad un lungo e complesso è bene che ci sia una Commissione parlamentare con i poteri di indagine ma anche con i poteri conoscitivi di indagine conoscitiva
Per aiutare e sostenere per potere fare audizioni delle categorie interessate per un momento in più di trasparenza e di partecipazione democratica su una vicenda che sarà molto lunga che non può essere obiettivamente gestite da poche mani