Dibattito organizzato da Mondoperaio.
Sono intervenuti: Pellicani, Bonamico, Martelli, Gianni Statera, Benzoni, Antonio Landolfi.
Tra gli argomenti discussi: Istituzioni, Movimenti, Partiti, Psi, Societa'.
Rubrica
9:30 - CAMERA
Particolarmente vivace perché
Di materiale che ci ha messo a disposizione sta intervenendo Pellicani nasce
Abbondanti anche sovrabbondanza
Il il
No nel senso che in questo materiale ci sono un tutto una serie di temi che sono particolarmente attuali
E soprattutto temi che si profilano all'orizzonte come i temi appunto del futuro
E in particolare il problema
E appunto al centro della relazione dice
Fra dei rapporti fra i movimenti è il partito politico o i partiti politici
Molto probabilmente io ritengo che questo tema è diventato di particolare urgenza negli ultimi dieci anni e diventerà
Ancor più o urgente farsi anche drammatico in futuro
Poi che in passato i partiti socialisti
Erano anche dei movimenti soprattutto nel nella prima fase diciamo nella seconda metà dell'ottocento nei primi decenni del nove dieci del Novecento
I partiti socialisti socialdemocratici anche i partiti comunisti hanno funzionato nel seno della società moderna
Come partito movimento
Erano in grado in altri termini di fornire soddisfazioni psicologiche
A tutta una serie di esigenze che riprendevano dentro la società e che emergevano di generazione in generazione
Producendo appunto svolgendo contemporaneamente due funzioni fondamentali nella vita sociale della funzione espressiva e la funzione strumentale
Da una parte erano in grado appunto di esprimere esigenze stati d'animo valori aspirazioni nell'altra parte erano anche in grado di catalizzare o di dare una qualche soddisfazione talvolta solo simbolica
Per mancanza di potere ovviamente talaltra anche invece effettiva
A questa esigenza il processo di istituzionalizzazione dei partiti socialisti e socialdemocratici ha prodotto ma troverete questa almeno è la mia ipotesi ha prodotto una certa un distacco tra la funzione espressiva la funzione strumentale e qui questa dialettica che in certi casi anche si è manifestato come conflitto fra appunto i movimenti e i partiti politici
E chiaro che c'era ha perfettamente ragione che un partito che si vuole socialista non può lavanda porre al centro della sua tematica questo problema
Perché dipende il suo futuro senso dalla sua azione socialista dipende dalla sua capacità di ascoltare la società civile i movimenti quello che sta in ebollizione quello che sta emergendo
E e
Dare una risposta positiva creativa appunto a queste nuove esigenza questo naturalmente non vuol dire che il partito debba affogare nei movimenti share mi pare che ha detto delle cose molto chiare molto esplicite e che io condivido pienamente
Nel senso che partito non può seguire
Tutti in movimento in tutte le direzioni in cui movimenti si mette in movimento appunto perché a questo punto significherebbe la fine del partito politico significherebbe la fine del momento di aggregazione del momento di istituzionalizzazione
Gli altri temi del momento strumentale dell'efficace definitiva politica
Però allo stesso tempo non può perdere pena proprio la la morte del del partito in quanto partito socialista non può perdere il contatto con i movimenti stessi e questa è una sfida e fondo e lo schema appunto adoperato da scegliere questo lo schema appunto sfide che vengono dalla società civile e dai movimenti spieghi anche di carattere analcoliche allibite risposte risposte positive che negative istituzionalizzate da parte dei partiti e in pensione va detto anche troppo perché in definitiva il mio compito era appunto è solo quello appunto di coordinare la discussione
E do la parola a coloro appunto che ritengo di dover intervenire sui temi appunto sollevati nasce e anche sui temi che sono collegati ai temi punto trattati da scelte che ovviamente è tutto in qualche maniera collega grazie
No
Prego
Se è un intervento
Via
Ma
Viviamo in Piemonte di movimenti quindi giustificazione guadagna subito sarebbe regioni compagnia dovrà finire ma dico parlava l'aula porgervi rinvio il responsabile della sezione italiana della Fondazione Brescia per
E lo salubre ringrazio anche Mario da Bignami per il suo contributo bene sicuramente contribuire ad evitare carattere troppo settico della nostra discussione vedrà sapere vibrante
Così tanto sangue di quante lacrime pronti
Anche una discussione relativa al rapporto tra istituzioni partiti e nuovi menti nel nostro Paese
Dove la parola Roberto condominio che l'ha chiesta per per il
No
Ecco definisce omicidio di specie novità gli edifici Vinitaly dove volevo dire questo Pietrantonio ringraziare gli dei compagni tedeschi di esserlo che da noi
E Mondoperaio delirio organizzato questa riunione così e interessanti io mi occupo
Io mi occupo di problemi energetici
Ed in particolare di energie del carbone
Questa Energia del carbone a delle grosse opposizioni nel nostro Paese viene che messa più o meno alla stessa stregua dell'Energia nucleare l'intervento di questa mattina mi azzardare impressione che nella Repubblica federale Germania le cose stessero un po'diversamente
Ossia che si attribuisce molta più importanza
Al problema nucleare
E non al problema del carbone
Ho avuto la sensazione che nella Repubblica Federale molti problemi siano stati risolti ossia che Carbone non è così inquinante nella Repubblica Federale riesca come da noi
Se le cose sono così io chiedo
Al compagno c'è quale collaborazione pensa
Che la esperti volgare al nostro partito
Da questo punto di vista grazie
Grazie per intervento
Vorrei cercare di dare anche un contributo alla discussione
Impostata da la Pellicani
Prima di dare la parola Gianni Statera
Io penso che questa riflessione che conduciamo
Sulla base di esperienze
Ci hanno tratti comuni
In Germania in Italia ma e che sono fondamentalmente diverse
Assenso a partire da una considerazione preliminare
Che a me pare sia questa
Vi è una crisi o per lo meno una difficoltà crescente della politica democratica
Che si trova sottoposta a una duplice sfida
Da una parte la persistenza
E in certi casi l'indurimento
Gli altri poteri rispetto al potere politico democratico
Può trattarsi del potere finanziario
Può trattarsi della
Grande sviluppo
Legato anche ai processi tecnologici
Di poteri nuovi in qualche modo o più recenti come il potere dell'informazione
Dalla concentrazione in poche mani di responsabilità
In ordine ai meccanismi dello sviluppo economico per esempio il potere nucleare
Sia del nucleare civile ossia del nucleare militare quindi da una parte la politica democratica
E di fronte alla
Sfida rappresentata da altri poteri che hanno una
Capacità
Dinamica
Superiore proprio perché hanno meno controlli
Non sono fondati sul consenso
Non sono continuamente illegittima chiede delegittimati
Come accade ora
Alla politica democratica
La seconda sfida è questa l'ha presentata
Dai movimenti
E io non non penso che non vi sia ammesso
Tra queste due sfide
Voglio dire che quanto più la politica democratica si trova in difficoltà di fronte
All'iniziativa di altri poteri
E quanto più stenta a
A ricondurre questi altri poteri entro delle regole
Democratiche generali
Tanto più sorge
Come rivolta
L'iniziativa entro la società civile
Di altre forme politiche di altre manifestazioni diceva Pellicani
Espressive
Della società civile della sua volontà Poli
Ed è in realtà lo stesso
Sviluppo economico
Registrato negli anni passati
Ad avere determinato
Sia nuove povertà sia nuovi bisogni
E non è sempre vero che
I soggetti
Che esprimano le nuove povertà
Le nuove sacche di emarginazione
Coincidono si identificano con i soggetti che esprimono nuovi e diversi Bisol
Per esempio crescono inalare tutto sommato della privilegiate della società nuovi bisogni
I quali non sono una risposta
O non aiutano a rispondere
Alle esigenze
E i bisogni primari
Prodotti dalla emarginazione
Di alcuni settori della società
In ogni caso mi pare a me che una diagnosi che può lunare
La situazione nostra e la situazione tedesca e di vedere come la politica democratica la politica fondata sul consenso il potere politico democratico e soggetto questa duplice sfida da una parte di altri nove poteri più moderni
Non fondati sul consenso più liberi in certa misura di iniziativa dall'altra parte la sfida dei movimenti che a titolo diverso
Con valori assai diseguali
Sorgono
Delusi proprio dalla incapacità o dalle difficoltà della politica democratica di guidare nell'insieme un processo di rinnovamento della società
Se questa
E l'affinità diciamo così
De locale
Nella situazione italiana in quella tedesca mi pare che vi sia però una grande differenza
E cioè che non abbiamo un problema in più in Italia rispetto alla situazione tedesca
E questo problema in più e un problema interno alla politica democratica
Ed è conseguenza della grande frantumazione
Delle forze politiche
Che moltiplica
Le loro divisioni che moltiplica le difficoltà della politica democratica padroneggiare
E a guidare
E a ricondurre entro regole sia il dinamismo di altri poteri che non sono solo quelli economici o non sono quelli con soltanto quelli economici di tipo tradizionale sia inglobare
Nel proprio rinnovamento le spinte
I valori prodotti dai movimenti più o meno di rivolta o di contestazione che sorgono nella società
In più ripeto in Italia c'è dunque questa particolare difficoltà determinata dalla grande frantumazione nove partiti spesso questi partiti tra di loro divisi in correnti una grande instabilità
Dell'azione di governo
Per cui possiamo dire che condividiamo
Dal punto di vista politico democratico problemi
E sfitte determinate
Da
Processi che sono propri di società
Sviluppate
Ma conserviamo una struttura un'organizzazione della vita politica democratica
Che non è all'altezza
Dei compiti e che spenta
Boccheggia annaspa nel tentativo di organizzarsi in modo tale da poter reggere questa duplice sfida di altri poteri e di movimenti che sorgono per protesta rispetto alle inadempienze ai ritardi
Ai piloti
Vuoti di Progetto vuoti di azione della politica democratica
In quest'ottica si comprende forse meglio e credo che dovrebbe essere il nostro contributo anche di informazione ai compagni socialdemocratici tedeschi
Si comprende si può tenta di comprendere meglio
Tutto percorso movimentista
Del decennio
Italiano che abbiamo alle spalle
Io non so se sia del tutto
Attendibile la distinzione tra movimenti culturali
E i movimenti che producono azioni politiche o azioni civili
Ma
Solo per elencarli per capire l'entità dei fenomeni cui siamo di fronte
Tra i movimenti culturale potremmo certamente mettere questo nostro dell'area socialista
Probabilmente appartiene alla no però dei movimenti culturali
L'area dei cosiddetti cattolici democratici
Probabilmente appartiene all'area dei movimenti culturali anche l'area dei cattolici comunisti
Oggi forse un po'in declino ma che qualche anno fa
Sembravano poter costituire una sorta di
Tendenza dominante della vita politica italiana
Viene
Un lungo elenco perché i movimenti più capaci di azione politica che non questi
I quali hanno più un connotato diciamo di riflessione danno più la vocazione alla provocazione di rinnovare dall'esterno dall'interno ma di contribuire alla rinnovamento
Culturale dei partiti politici innanzitutto il movimento del Sessantotto con tutti però i suoi contraddittori percorsi
Il movimento del settantasette
Sempre nell'ambito cattolico per esempio Comunione e Liberazione che certo in parte un movimento culturale
Legato all'idea di una
Rivitalizzazione
Culturale ideologico politica morale
Del mondo cattolico
E credo che sia tutto sommato il più importante il percorso radicale
Dal movimento
A partito
Il partito radicale sembra aver inglobato lungo questo decennio una serie di fermenti
L'appello
Antinucleare
E quindi ecologico ma movimento ecologista ecologico non sorge soltanto in rapporto al problema nucleare sorge anche in rapporto al problema della difesa urbanistica del territorio
Ora
Di lì poi sprigiona un'altra esigenza ed altre
Suggestioni
A a
Lo batto il problema della fame nel mondo e quindi di un approccio lo dico senza virgolette umanitario e non soltanto economicistico o politico ai problemi del terzo mondo
E tuttavia
Proprio nel passaggio da movimento a partito
Sembra che io apicali incontrano le maggiori difficoltà
Come se il processo
Che apparirebbe che logico e che i sociologi spesso decisivo descrivono come logico
La parabola dal movimento all'istituzione araba da movimento a partito
Incontra del partito ha difficoltà o perché non vi è una fondazione sufficientemente larga cioè la problematica da cui si parte non è poi così
Basta da poter nutrire
Lungo un certo periodo di tempo
Le aspirazioni le ambizioni di un partito
In questo caso quello radicale e quindi si esaurisce proprio nel momento in cui tenta di istituzionalizzata sì
Con me soggetto politico capace di rispondere a questi problemi
O per altre diverse considerazione
In più in Italia noi abbiamo a una vasta gamma di collateralismi
Partitici e cioè di organizzazioni sociali
Che solo in parte possiamo considerare
Spontanei nella loro genesi
E che in parte viceversa forse maggiore sono proiezioni prodotti dimostrazioni viventi della capacità dei partiti di muoversi nel sociale
Mentre
Vi sono altri movimenti che del rivelano una maggiore autonomi
Poi ultimo questo questi movimenti per la pace che hanno percorso l'Europa che hanno in una qualche misura percorso anche Italia e certo inglobava la loro interno diverse cose
Viene anche qui è una parte di collateralismo partitico
Vi erano nelle marcia pace anche i giovani o meno giovani funzionari di parte e di partito
Dio ha certamente una concorso spontaneo di una generazione
Non ancora politicizzata
E che in queste iniziative faceva le proprie prove
Le proprie prove politiche il proprio battesimo politico quatto quatto nei movimenti per la pace una generazione
Fresca che viene ugualmente dai concetti
Da
Esperienze di vita comunitaria di tipo prepolitico
Vi è tutta un'area dell'estremismo che chi ha la mia età ben conosciuta perché
Come dire è una generazione la nostra generazione ma è una è un ceto politico parallelo a quello nostro quello nostro che si è iscritto ai partiti quello socialista quello comunista quello democristiano mentre nata parte dalla nostra generazione ha condotto l'esperienza dell'estremismo politico
Io penso che non si sia riflettuto in genere abbastanza nella tentativo di interpretare il terrorismo italiano a due ordini di problemi
Il primo che l'estremismo
Una e in particolare il terrorismo
L'estremizzazione violenta della società politica così come la criminalità
E l'estremizzazione violenta della società civile
Vi è un parallelismo evidente
Delle due
Pendenze
Che non a caso possono proprio giungeva a scambiarsi anche la manovalanza
E adottare lo stesso atteggiamento di rifiuto di rivolta verso l'insieme
Dello stato
L'altra caratteristica proprio il terrorismo la quale non si è ripetuto abbastanza che in genere non è mai esistito un terrorismo che fosse soltanto ideologico
Comunque il terrorismo ha piantato radici a lungo
E perché esisteva uno lezione una questione nazionale io risolto
Dei Paesi Baschi ogni Orlando in Palestina
Sempre il terrorismo ha una genesi in una irrisolta questione nazionale si dirà
Non così in Germania e in Italia
Io vorrei chiedermi siamo proprio sicuri
Che in Germania in Italia
Tutte le questioni principali pena le principali questioni nazionali siano state risolte ecco io penso che questo è un vero
Interrogativo politico
Se
Rispondendo poi soltanto penso si possa aggredire alla base la questione del terrorismo anche nel nostro Paese
Da ricapitolo rapidissimamente l'ossatura del ragionamento
Mi preme
Evidenzi l'affinità
Tra situazione italiana e tedesca nella difficoltà guida politica democratica e messa lo sforzo proprio in cui emessa dalla sfida di Poteri
Assai più oppure non si e che possono agire senza rispondere a nessuno
E dall'altra parte dalla rivolta di settori e società civile proprio determinata dalla
Manifestazione di questa incapacità o difficoltà della politica democratica
In più l'arte peculiare ulteriore
Difficoltà italiana della politica democratica interna un sistema politico frammentato spezzettato diviso instabile
E proprio perché instabile tendenzialmente immobile incapace quindi di al motorino rammento
Significativo
Infatti Gianni Statera che strappa
Ragione Martelli il
Terrorismo è un'estremizzazione dei conflitti presenti nella società politica
A condizione peraltro di riferirsi al terrorismo sia italiano che certa misura tedesca ma qui il discorso si si differenzia Gringoire al terrorismo nella sua versione per così dire sofisticata mente tecnologica quello delle BR
E beninteso a tener distinta quella che è l'Area diversa lui da magmatica chi si identifica soprattutto nell'autonomia e che nella nomenclatura con lei corrente
Si riconnette per quanto riguarda la situazione italiana a quella che a mio avviso troppo genericamente cercherà di mostrare perché si dice pronto emarginazione
Questo mi consente di
E riprendere un po'alcuni spunti presenti nel discorso di cartelli ricollegarmi immediatamente lascia
Nella nell'individuazione di punti di contatto apparenti o reati che siano farà la situazione italiana e quella tedesca ma anche e soprattutto di punti
Di non contatto di talvolta profonda diversità io e che a prima vista le analogie ci sono molte sono evidenti nel panorama sociale della Germania dell'Italia degli anni ottanta
Con riguardo in particolare al rapporto tra partito Movimento e istituzione in Germania come in Italia
C'è una consistente presenza di movimenti variamente ecologisti o radicali
C'è una definita presenza di movimenti terroristici che segnano direi estrema tappa dei degradazione in senso ideologico dogmatico totalizzante anche se credo che anche qui abbia ragione Martelli
Non è mai un riferimento puramente ideologico quello che laddove un movimento terroristico dura per un lungo periodo di tempo
è sufficiente a dargli cemento e gli elementi su cui sa reggersi come organizzazione come organizzazione terroristica
Sia in Italia che in Germania peraltro questa degradazione che io ideologico totalizzante nel senso che diceva nasce sulle ceneri della degradazione sessantotto che poi in Germania sessantasette
C'è ancora in Italia come in Germania ma qui cominciano le differenze un agglomerato che in Italia è ovviamente diversificato di forse di sinistra che variamente esercitano questo è un altro punto credo da tenere presente una forma di egemonia di fatto culturale e solo
Nella logica però veramente sia restano qui
Anzitutto perché i movimenti terroristici tedeschi è fin troppo noto sono fondamentalmente isolati e costituiscono lei è una forma di estrema reazione di ristrette frange rivoluzionari sconfitte sul piano sociale e culturale prima ancora che politico
Terrorismo Itala italiano viceversa e quella che è l'area magmatica adesso
Con i Tiguan l'area della sovversione sociale pure politicamente isolato
Trova in quelle che sono appunto alle aree vaste della le aree vaste fluide estremamente variegate e della cosiddetta emarginazione ma qui vorrei spendere due parole proprio per mostrare che parlare di emarginazione rischia di essere Joe
In generale rischia di essere fuorviante un terreno fertile di reclutamento un'area di collegamenti comunque contiguità
C'è poi un altra
Fondamentale diversità sociale ed è quella che riguarda come dicevo l'emarginazione
Di emarginazione intendiamoci subito
Allora quando parlo di emarginazione non intendo riferirmi alle nomenclature correnti e talvolta banale e banali che dicono al proletariato sottoproletariato urbano giovani disoccupati
è stato donne donne casalinghe è veramente la rischia di essere veramente misti ficcante il ricorso ahimè troppo spesso frequenti ormai anche nel linguaggio nell'analisi sociopolitica spesso va a un concetto di emarginazione così banalmente illimitatamente inteso altrove ho cercato di chi mi sono sforzato di individuare degli indicatori se il concetto di emarginazione lo si vuole utilizzare in un senso socio politicamente pregnante e lo possiamo di possiamo vi posso molto sinteticamente schematizzare con riferimento alla dimensione sociale e alla dimensione più propriamente culturale dove per culturale
Mi riferisco alla interiorizzazione delle norme e dei valori dei modelli di comportamento che sono il prerequisito per così dire della legittimazione delle istituzioni e della funzionamento accettato del sistema sociale
E allora cioè evidentemente un'area di emarginazione che si riferisce alla primo precarietà dei ruoli secondo alla mancata o inadeguata interiorizzazione
Delle norme culturali societarie chiamiamola pure l'emarginazione culturale
Ma ci alla percepita lontananza dal centro del sistema o meglio lei cerchi concentrici cui il sistema si articola di alle scosse che i ruoli sociali occupati hanno variamente subito dal sessantotto in poi
E alla conseguente percepite a tutela di mancanza di tutte alla conseguente percepita sensazione di mancanza di tutela
Per il tramite vie sindacali da un lato e die partiti che dall'altro cioè tutela per così dire istituzionale e tutela espressiva tutela come canale di espressione e infine alla percezione della direi percepita mancanza di rilevanza del ruolo sociale occupato
Se così le aree di emarginazione non è difficile dire che riguardino alcune decine di migliaia o anche alcune centinaia di migliaia di persone probabilmente riguardano milioni di persone è ovvio
Che la variabilità del grado di marginalità è strettamente collegata alla variabilità delle reazioni che fa a livello di comportamento socio politico e culturale ciò determina
Se così evidentemente abbiamo dicevo una emarginazione che può riguardare per esempio la lunga una certa l'un per borghesia burocratica
Quella che è cresciuta
All'ombra
Della pratica dell'elargizione e della tolleranza del piccolo gioco e dell'aggiustamento
Quella che ha avuto gli orpelli per un lungo periodo
Della prestigio presunto o i segni esteriori dell'autorità
E che vede progressivamente venir meno per molte ragioni che vanno di carattere strutturale in primo luogo dall'inflazione al fiscal tragga alla caduta di modelli di comportamento nei riguardi dell'autorità e che per vedere venir meno
Va be'posizioni che si ritenevano assunte acquisite e fondamentalmente indiscutibili in quanto al messe a ruolo è una forma in questo caso di emarginazione che certo non era assimilabile a quella del linguaggio corrente
E non a caso in quest'area fra ritroviamo frequentemente
Dimensioni movimentista e sensibili anche se non ideologicamente organizza agli articolate sensibili come dire certe sirene contigue al terrorismo
Evidentemente è un discorso analogo vale per quella che
Chi sono io possiamo definire una sorta di sottoproletariato dell'istruzione con ambizioni di élite tra che è quella che abbiamo cresciuto
Veramente in modo assistenziale veramente in modo ad aprile tale che ha aperto le cateratte per l'incapacità di dare una risposta alle esigenze del sessantotto e che è quello appunto che è uscita poi soprattutto dalle facoltà
Umanistiche con aspirazioni essenzialmente di prestigio e potere con una Pseudo intellettualità che presentava all'incasso
E che poi si è in certa misura non irrilevante trovata su posizioni strutturalmente tali per renderli sensibili ancora una volta a certe sirene
Rammento
Molto diverso evidentemente quanto a questo la situazione
Tedesca
Se in Italia abbiamo avuto con riguardo a queste aree che sono quelle non normalmente considerate aree di emarginazione
Una sorta di corto circuito socioculturale per meglio dire una rottura del feedback tra a diciamo pure vertici come fonte di emissione di norme e valori e livelli inferiori della piramide sociale
In Germania la situazione a presentare caratteristiche profondamente diverse di un sistema sociale in cui non solo la forma partito è una forma la data per ragioni storiche sociopolitiche economiche per la sua presenza ovviamente elettorale ma anche in cui la risposta che si è data alla fa una certa dimensione movimentista immediatamente battuta già nel sessantasette a Berlino alla fra i diversi feriti in sostanza è una risposta che avuto nello spazio lasciato per esempio agli uso osso almeno per un certo periodo una sorta di valvola di sfogo una sorta di la controparte che però il partito tollerava e accettava a recependo una serie di istanze in modo da evitare comunque cioè il corto circuito si manifestasse
Ecco se è a queste sono le le brevi considerazioni che volevo fare con riguardo ad alcuni pronti di contatto e di divergenza
Questa sommari Issime me ne scuso analisi è un'analisi che a elementi di fondatezza
Possiamo affermare che l'esperienza post sessantotto esca della Repubblica Federale di Germania che dal sessantanove vede
Partito socialdemocratico al potere coalizione per liberali Ching segna o potrebbe insegnarci qualcosa
Beh
In generale credo che ci possa dare delle indicazioni utili
Per esempio con riguardo all'opportunità di
Restaurare o forse meglio di instaurare una logica di mercato ittico mancato nel senso più ampio nel termine
A
Una logica in cui come partiti non ci sto come partito non ci sia più
A Alfieri otto supini interpreti distanze cedevoli mente permissive è quello che sappiamo bene accaduto fino a alla se alla a metà grosso modo degli anni settanta ma con scelte che siano seriamente riformisti che con l'occhio a una logica congestionare affondata
Sia detto chiaramente sulla produttività il merito l'incentivazione spero e questo oggi non suona più Eretico in un partito socialista
E allora si tratta anche di esaltare
E non dei primi aree nelle istituzioni e nel partito
Una scelta che sia insieme di produttività ed impegno
Si tratta mutatis mutandis ancora di fare anche in Italia la tradizione
Da una sorta di grosse coalizioni non a guida conservatrice era quella che ha segnato la transizione in Germania
Dall'epoca dalla fine degli anni Sessanta agli anni Settanta e ottanta speriamo il più a lungo possibile ad una coalizione comunque a guida socialista in quanto
Segno tangibile di mutamento nelle regole che governano la produzione la redditività di impegno collettivo o individuale in una logica che e di share lo ha messo bene in divisa in evidenza
è una logica congestionare Iannone dal punto di vista esclusivamente fra economico tecnico ma dal punto di vista della diffusione partecipativa anche a livello associazioni ancora
Si tratta di dare spazio e fiato internalizzando alle in positivo alle spinte dei movimenti e si tratta
Quindi di fare non solo
E non tanto forse le leghe che pure sono urgenti e possono per noi essere necessarie ma anche di riaprire gradualmente degli spazi che si sono venuti chiudendo rilanciando quindici istanza partecipato a Oria sostanziata però di contenuti che siano fra reali e delegando quote reali di potere il tutto e anche questo credo che ormai si posso dire battuta a tutte lettere entro una cornice molto definita
Una cornice entità razionale da riformisti già e seriamente riformisti accettazione del principio della relativa super ordinazione insubordinazione anche gerarchica beninteso in una cornice di controllo democratico e quindi di costante revocabilità partecipazione cogestione
L'idea guida della autogestione
Non può significare altro che
Principio
Evidentemente per un lungo periodo passato in subordine nella Mitologia nella cultura politica degli anni sicuramente della seconda metà degli anni sessanta e anche virtualmente per tutti gli anni settanta di riconoscimento dell'esigenza della subordinazione e della Superior di nazione se in questo quadro riferimento molto generale evidentemente può sembrare troppo e troppo generale può sembrare troppo poco a seconda dei punti di vista ma se in questo quadro di riferimento la di riflettere sull'esperienza tedesca è una esercitazione che facciamo e probabilmente tra l'incontro non è stato inutile
Perché a con tutto il suo sano pragmatismo che nello stesso tempo è riformismo tra serio e gerarchicamente ordinato e delega di quote reali
Il potere
Sono obiettivi che non si escludono in termini congestionare i di associazioni i movimenti al di là di alcuni principi rispetto ai quali il pragmatismo mi sembra meno accettabile parentesi discorso Polonia
Con riguardo a tutto ciò il confronto l'avere ascoltato compagna share è senz'altro utile
Ha chiesto di parlare Benzoni ne ha facoltà come si suol dire vorrei pregare
Chi interverrà di attenersi per una volta ai tempi dell'Internazionale socialista più che del Partito Socialista che sono molto più librerie per quello che riguarda gli interventi
Se i ritardi però da adesso in poi come
Ma io tenterò
Uno sforzo e piscina mentre posizione internazionale
E quindi ecco il stare se possibile i cinque minuti
Non c'entra nulla
E si è emerso anche
Forse l'introduzione
Del compagno esperire
L'idea che c'è in Italia
Un eccesso
Chi domanda ed è spinta da parte movimenti
Che in qualche modo pongono sempre e soltanto al potere politico
E al potere civile poi un problema di compatibilità rispetto a questo eccesso
Distinte
E invece ritengo
Che per la genialità
Dei temi attinenti nomade queste straordinarie terrorismo allo ma la dignità civile noi siamo di fronte a un titoletto
Di domande non di eccesso di domanda
Mai questo nelle Spencer Italia
In Italia le categorie che sono potenzialmente più emarginate
Gli anziani
I tossicodipendenti
I malati di mente
Gli stranieri
E così via
Sì sì cioè i lavoratori stranieri immigrati
Anche i profughi politici
Hanno ho rispetto al sistema un difetto di espressione politica e civile
Non eccesso
E se noi andiamo alla generalità dei cittadini e sia mettiamo il principio che il cittadino quello dei libri di testo in quanto tale è sottoposto costantemente da parte del potere politico la burocrazia e del potere economico ad un'erosione dei suoi diritti
Di malato di consumatore
E così
Otto di risposta questo difetto di aggregazione della domanda civile si manifesta in modo patente
Esiste in Italia sotto in Germania
Una totale carente
Dietro pressione politica dei vincoli di questo tipo quindi dalla parte dei bisogni di alcune categorie prodotta dal luogo per da dominata e dall'altra parte la generalità dei cittadini una una notevole carenza di capacità di espressione politica
No brevemente io vorrei cerca di capire
Berlusconi complete minuti le ragioni
Perché evidentemente io sono convinto che a questo eccesso di questo difetto risposta poco e legato anche al modo con cui queste cose vanno affrontate da parte del potere politico
E che sono da una parte resterà frammentazione
Non è che l'Italia ha cinque livelli
Dallo Stato alle circoscrizioni di espressione
Parlamentare o pseudo parlamentare
Aveva la moltiplicazione di consigli dei consigli d'istituto di li consulta e cioè il criterio meglio che pago rapinata bianca benestante Gestapo che gioca con la perde dottoressa per le dirò
Dalla mattina alla sera teso alle qualche modo dignitoso attività tra potrebbe ricorrente interne di partito fin dentro ma una serie di altre gli altri appuntamenti
Deve far fronte durante la sua la sua giornata
E queste estrema frammentazione corrisponda anche un'incapacità di decidere però siamo al Parlamento al parlatorio cioè Edison costate parlatori qui si parla del Comune si parli circoscrizione si parlerà dunque così istituto si parla goduto socialità si para asilo-nido
Si vada grandi questioni da parte la guerra s'intendono al volo ripetono Jean Claude e Veronique drammi interiori o collettiva poi di fatto capacità di decisione assai limitata rispetto non si decide nulla questa data si parla molto scusa se è poco
Beh questo è un dato il secondo la decreto la frammentazione noi intendiamo rettificare canali di risposta a bisogni che vai a fistoloso assistenziali l'anziano non è col motore solido il rapporto il mondo produttivo è l'anziano già abbandonato no
Possibilmente in qualche modo accidentato che oggetto a questo punto di di misure ai sì settantatré quella carità dei cattolici arretra molto spesso progresso e non un pregresso e così via
Noi crediamo cioè a moltiplicare bisogni che passa adesso canali e si sta già il bar no voi ripartizioni fatto coloro che regolano
Di volta in volta i ritmi di questa presenza di questi bisogni e molto spesso accade che soluzione assai avanzata perché sono il frutto degli operatori del ramo non trova Libardo applicazioni concrete sul terreno voi non ve la gestione tutti i giorni analogamente il periodo ritengo che una domanda giudice decadenza tedesca e concludo
Che sulle questioni più complessive
E cioè ripeto diritti del cittadino rispetto come consumatore esista una c'è carenza del nostro Paese
Questi bisogni non vengono visti in realtà migliorare la città italiana che vista costate vedasi altresì Prisma dell'operatore del sindacalista di quello che sta dentro pericolo che sta fuori
E questo fa sì che sulla sei questioni manca persino l'aggancio legislativo tutta la chiusura totale malate di alcuni in qualche modo collegare una risposta che sia collettiva di difesa di garanzia
Quindi ritengo essere concludo rovente che su questo area diciamo così che io direi chiara caratterizzata da difetto domanda politica e civile non da eccesso
Questo eccesso è diretta conseguenza l'approccio con cui le forze politiche hanno di fatto affrontato e che non visto questa questione vedo una grande questione aperta avverrebbe nel sapere ancora è stata l'esperienza dei compagni tedeschi
Antonio Landolfi
Anche io me la caverò
Rapidissimamente facendo solo alcune osservazioni
Che spero siano abbastanza dirompente insomma
Come è stato citato
Opportunamente Rios Canetti
Debbo dire che un intervento via Bignami soprattutto ma anche interventista ovvero di Martelli
Anzi opposto
Tutti quanti noi di fronte a quello che Canetti
Definiva all'orrore della storia
La realtà del mondo moderno
Con la quale ci troviamo a fare i conti all'interno e all'esterno delle società
E in cui si trova una traccia molto il sangue molto accomodante
Espressioni nei programmi dei partiti politici
I quali certamente
Programma socialista i programmi comunisti il programma la socialdemocrazia tedesca spesso contengono tutti gli o le cose
Eccellenti
Ma se messi a confronto
Con il paradigma dell'Euro della storia vissuta
Mi sembra un po'
E questo è un problema Conti
Per quelli che una volta si chiamavano signorino di buona famiglia dico
Questo è sempre l'impressione che abbiamo di fronte
Ai programmi
Politici che ci vengono presentati
E che sono poi in sostanza anche tutti abbastanza
Uguali anche il concerto differenziazioni ovvia che sono c'è un processo
Di una vocazione fra le forze
Politiche che l'effetto a mio giudizio di una sterilizzazione di due attiva
Che nasce non tanto dal conflitto fra partito e movimento
Che è un conflitto più che altro
Natura formale e strumentale tanto è vero che viene assunto anche nella subito addirittura dalle Brigate Rosse contrito antagonismo fra partito e movimento
Ma nel conflitto che quello che più è importante
Tra i partiti istituzione e la società civile
Che diventa sempre più complessa che diventa sempre più articolata
Che esprime conflitti sempre più Turia drammatici
Mentre la risposta programmatica e politica che viola le forze politiche anche dalle forze sindacali e sempre più debole e sempre più omologata
I partiti sembrano molto di più
Sempre di più come i giovani di Pasolini
Per cui il suo difficile ormai di conoscere i partiti conservatori dei loro programmi dai partiti non conservatore
E anche questa storia dell'emergenza del emarginazione
Ha ragione sta Pera dobbiamo andarci piano tecniche a diventare una favola consolatoria in una chiave sbagliata di lettura
C'è un mostro amico sociologo De Masi che scherzando diceva
In un dibattito di mattanze
Emarginati sono gli anziani che su un terzo la popolazione emarginati sono le donne sono d'altra parte l'operazione marginale sogna handicappati magica che sono i tossicodipendenti emarginati sono gli alcolisti era già e qui sotto ti emarginate
Alla fine gli emarginati sono il cinque per cento sono gli altri su un cinque per cento della popolazione
Ora togliere una battuta così di di spirito ma che un certo senso rendeva
Il pericolo il pericolo di un
Impostazione consolatoria e a mio giudizio giustificativa falsamente giustificativa in realtà il problema del conflitto sociale il conflitto politico interno e poi per l'altro con quello esterno alle società
Allora uno dei laghi all'orrore situazioni internazionali la repressione in otto zone non dove la segregazione Sudafrica eccetera sono non soltanto l'effetto di un processo di emarginazione
Quando tutto l'effetto di un processo
Tendenziale di repressione in atto nelle istituzioni di potere e anche ad intendo
Dei partiti che stanno diventando istituzione di potere e più accentua il carattere istituzioni potere più tendono a identificarsi
Con il potere
Costa certo il dobbiamo respingere impostazione di Guattari anche se però poi battaglie non possiamo prendercela quando ci fa comodo per per attaccare la repressione dell'Unione Sovietica e dimenticarcela quanto Guattari pallore questioni premianti
E dà respiro certamente apistico apparire la repressione globale in un Paese come il nostro
Da che esistono problemi di le pressioni specifica
E su questo ha ragione Appignano e non solo carcerario mancherebbero solo donna per esempio anche verso tossicodipendente persino rionali
Basta pensare una regione come l'Emilia che ha escluso l'immigrazione di lavoratori meridionali per non turbare l'eugenetica emiliana per non turbare l'equilibrio sociale sociale ed etnico
Di questa bellissima regione che stanno lì tutti quanti a cuore basti pensare ai sistemi di repressione in atto anche in altri settori ampi una società la società della società alla società Italiana
Con la repressione che deriva a mio giudizio dal fatto che il quoziente di libertà che oggi da classi dirigenti dei Paesi capitalismo maturo possono offrire sono certamente inferiori alla domanda di libertà che proviene dalla società che cresce che cresce culturalmente che cresce economicamente che cresce socialmente
E che deriva infine
Dal fatto che siano saltati quelli che Parsons chiamava
Le tecniche di impedimento della devianza cioè i meccanismi di controllo sociale
Saltati i quali sono saltate anche i meccanismi di controllo e politica acquista innestata la spirale di una risposta repressiva anche delle nostre società perché saltato innovativa
Nel senso che la sostanza centrale del sistema del welfare State che l'ha baciata su che cosa era basata su una politica di piena occupazione di integrazione economica integrazione sociale
Forse chiedo scusa se ho divagato delle dico delle banalità
Meglio di me compagno dell'IVA altri potrebbero
Dire le cose più puntuali su questo
Ma il punto su quale oggi è impossibile richiamare una prospettiva di integrazione sociale così come l'abbiamo conosciuta negli anni keynesismo nella settima fase post keynesiana cioè delle identità fra un possibile
A Cobas allarmato
Vengono ma insomma
Ma Tommaso Massa pongo Bonanno
Lungo gelosa
Da nuova oggi un'amabile del Congresso missina romana va bene siamo lavoro un embargo economico pubblica conferenze aveva
Corrado grazie prendeva badate isolato logica a convergono con con con dal processo produttivo delle singole società e all'esterno attraverso la politica degli armamenti sul piano internazionale
Rendono necessaria una riduzione dell'aria lavoro occupato le strutture produttive Pd rendono necessarie
Abbandonare il lutto dell'equazione fra sviluppo e piena occupazione
E questo determina la crisi del controllo sociale la crisi le possibilità di integrazione e la crisi anche quel tipo di riformismo giacobino che tendeva a modificare le punte del sistema
Per ricreare i meccanismi del controllo sociale del controllo politico io certo ben
Do qui non credo che sia la sede di affrontare il discorso delle risposte da dare voglio richiamare coloro che partecipa a questo dibattito all'interessantissimo saggio
Compagni e Federico Mancini intitolata appunto terrorismo riformismo per comprendere come le due alternative del riformismo giacobina di tipo tradizionale o delle
Terroristico che tende a sostituire al potere dello Stato repressivo un potere ancor più repressivo la rivoluzione messianiche fanatica gestito
Partito armato signor due prospettive non più praticabile Peppino proprio riformismo socialista democratico deve trovare altre strade e può trovare altre strade si fa il confronto in quello che io se permette appunto chiamarlo forse la storia
Grazie a lei
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0