Roma: cerimonia d'inaugurazione dell'anno giudiziario 2009

A corrette
Rivolgo innanzitutto un pensiero deferente del voto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che è sensibile al corretto funzionamento delle istituzioni in tanti momenti di grave tensione in difficoltà con encomiabile tempestività
E alto senso incostituzionali
Ha lanciato e continuo a lanciare importanti segnali sui rapporti che devono intercorrere tra i vari poteri dello Stato
Un ringraziamento sincero e riconoscente desidero rivolgere poiché ne più stretti collaboratori
I magistrati segretari generali che formano la mia squadra di Presidenza per il bando e propositivo contributo che mi hanno dato nella stesura di questa relazione raccogliendo dati
Indicando il molti dei temi da svolge
No grazie sentito va anche i Presidenti a tutti i colleghi e i funzionari agli impiegati della Corte e i capi dei vari uffici giudiziari del distretto per l'intelligente lavoro svolto nell'ambito dei rispettivi ruoli e delle rispettive competenze
Desidero esprimere inoltre i sensi do la mia profonda gratitudine alla dirigente amministrativa della Corte
In primo luogo alla dottoressa Valentini che mi ha seguito nei primissimi mesi la mia presidenza e poi la signora Ferrara che le è subentrata in quella che si è rivelata una non breve e impegnativa reggenza
Nonché a tutti i funzionari impiegati dalla Presidenza e della segreteria che sin dal primo momento del mio insediamento mi hanno offerto la loro preziosa collaborazione senza risparmiarsi
Un cordiale saluto desidero rivolgere ancora i magistrati onorari e giudici di pace che pur essendo costretti a lavorare in condizioni difficili continua a dare un contributo essenziale all'attuazione dalla giurisdizione
Un saluto affettuoso rivolgo anche ahimè illustri predecessori
E particolari dal presidente Lo Turco che ha diretto questa Corte per sette anni e al presidente Fancelli che ne è stato reggente per quasi un anno
E con il quale il privilegio di continuare a lavorare essendo il mio vicario e uno dei segretari generali della Presidenza
Saluto infine le autorità religiose civili e militari i vertici dalla magistratura
I capi delle forze dell'ordine il rappresentante del ministro per la giustizia il rappresentante del vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura gli avvocati illustri ospiti gli amici le signore e signori presenti
Benvenuti e grazie per essere qui questa mattina
Parto da una constatazione scontata forse ma che credo voi tutti condividiate
Il nostro Paese sta vivendo ormai da qualche anno un abbassamento strisciante del senso dell'etica e della cultura dei doveri e a favorire questo impoverimento di valori è un equivoco più ingenuo che velleitario
E cioè che soltanto i diritti civili politici e sociali affastellato in un elenco più lungo di un lenzuolo e senza alcun contrappeso
Siano decisivi per l'emancipazione dell'uomo dimenticando che solo individui con un forte senso dell'etica del dovere possono conquistarli e difenderli
Sul versante dalla giustizia il decadimento dell'etica collettiva ed alla cultura dei doveri civili
Ha contribuito ad aggravare l'inefficienza cronica di un servizio essenziale e irrinunciabile come quello che svolge la magistratura
Costringendo tutti a sperimentare una legalità difficile contraddittoria nelle enunciazioni incerta imprecisa dei confini
Una legalità difficile è quella che fa fatica a imporsi e che proprio per questa sua incapacità
Finisce per evocare una legalità per tutte svuotato di contenuti aprendo la strada la continua insistente violazione dei principi del vivere civile e democratico
Come se la legge non corrispondesse più al sentire comune
Come se esistesse insomma una vocazione del nostro tempo a vivere senza il diritto scivolando in territori privi di regole o di sospensione delle regole
Lasciando gli utenti del servizio giustizia ad assistere impotenti al suo lento crepuscolo
Un impoverimento quello del senso dell'etica collettiva dalla cultura dei doveri civili
E proiettato in avanti la legalità difficile che vi si accompagna che è destinato ad accentuare una pericolosa sinergia istituzionale e che ha varie sfaccettature e molteplici sfumature
Nei rapporti tra magistratura col potere legislativo e con quello esecutivo innanzitutto
Il dialogo tra politici e magistrati non è mai stato dei più facili sebbene ogni riflessione critica sul punto di equilibrio tra politica e giustizia sia un effetto inevitabile del principio della divisione dei poteri
E tutte le nazioni in cui vige questo principio esistono sia pure in modi e conforme diversi contrasti tra magistratura e politica
Rifaccia che desta preoccupazione e che da noi questi contrasti sono vissuti usati quasi sempre
Per scatenare polemiche osservarlo alimentare campagne di delegittimazione del ruolo dalla magistratura
Anziché essere occasione di riflessione e di un confronto franco e costruttivo un momento insomma di proficua collaborazione propositiva
è senz'altro una legalità difficile
Quella che costringe il Giudice a vivere il suo rapporto con la politica in modo perennemente teso e conflittuale soprattutto oggi che è proprio l'azione del giudice risultare cruciale in un sistema di democrazia compiuta in natura
L'azione si intende di un giudice terzo imparziale giudice che abbia cultura consapevolezza di buonsenso
Giudice che sappia farsi interprete della realtà in cui vive avendo presente le ricadute sociali delle sue decisioni e dei loro margini dite tenuta nella società e sappia essere proprio per questo anche intelligentemente creativo
Coniugando con ragionevolezza l'applicazione della norma scritta con la specificità del caso esaminato
Da anni si susseguono annunci promesse e impegni di riforme senza che a questi annunci a queste promesse a questi impegni seguano fatti concreti
Questa sfilza di luoghi comuni è diventata fin troppo abusate ansiogena da apparire inutilmente e fastidiosa lente retorica
Ciò che oggi si richiede è un confronto il più possibile concreto e realistico sulle regole da riscrivere per far funzionare la giustizia che non può funzionare
Se non esiste prima di tutto la condivisione responsabile del fatto che essa debba funzionare occupandosi dei problemi reali che interessano i cittadini
Che sono in questo come in ogni altro distretto la lentezza delle procedure l'abnorme ricorso alla giurisdizione l'inesorabile aumento dell'arretrato inadeguatezza degli organici la scarsità delle risorse umane e materiali a disposizione
Problemi che toccano prima ancora dell'autorità dello Stato la sua autorevolezza qui non sono più in gioco gli interessi della politica né quelli corporativi o autoreferenziali dalla magistratura qui è in gioco lo Stato costituzionale
Per fuori discussione che i magistrati devono poter svolgere al meglio il loro delicatissimo lavoro
Ma è una legalità difficile quella che pretende che lo facciano senza che vengano potenziate le risorse umane e le strutture operative necessarie
Non essendo pensabile che i magistrati riescano a tirarsi fuori da soli da una crisi di così spaventose proporzioni facendo ognuno la sua parte contando solo ed esclusivamente sulle proprie forze
è vero che in tempi difficili non si possono di spendere le opportunità di finanziamenti in mille rivoli né altrettanto vero che non si può fare una politica di tagli a tappeto senza badare a cosa si taglia con rischio di portare il sistema alla bancarotta
Bisogna allora accantonare il richiamo al motivo
Il motivo che a tratti ritorna viene prospettato come prioritario e ineludibile a dare precedenza assoluta proposte di riforme ordinamentali che guardano solo alla superficie dei problemi
E sulle quali si è concentrato e si insiste nel concentrare il dibattito su una giustizia più razionale ed efficiente
Separando le carriere dei magistrati non si accorcia di un solo giorno la durata dei processi civili e di quelli penali
Sopprimendo il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale non si evita l'intreccio di anomalie procedurali verificatosi sull'asse Salerno Catanzaro
Con rilevanti implicazioni di carattere istituzionale e intuibili danni all'immagine della professionalità dei magistrati
Riformando il CSM non avremo una giustizia più celere
Per questo vorrei mettere a punto del mio intervento le questioni reali che debbono essere oggi tenute presenti da chi ha veramente a cuore il problema della giustizia
Se la cerimonia di apertura dell'anno giudiziario vuole avere ancora un senso e rappresentare un'occasione utile di approfondimento e di confronto con i rappresentanti più qualificati della collettività
Dobbiamo sforzarci tutti di scoprire un metodo nuovo di dialogare e di ragionare insieme
Evitando che questa cerimonia conservi un carattere di vacua ritualità destinato ad abbattersi sui cittadini all'inizio di ogni anno come un diluvio di notte sconfortanti un penoso infruttuoso riepilogo degli ultimi guasti e infortuni
La tirannia del tempo a disposizione mi spinge a sporgere solo alcune osservazioni in modo sintetico da sembrare quasi apodittico e a far grazie all'uditorio di dettagliati riferimenti numerici
Saltando a piè pari molti temi rinviando per chi volesse saperne di più alla relazione scritta
Se la legalità trova difficoltà ad affermarsi va riformata la giustizia non può attendere un minuto di più
Il catalogo dei mari dall'amministrazione della giustizia negli uffici del Distretto riflette i capitoli ormai consueti del libro nero dalla giustizia in Italia che sono fondamentalmente tre
L'eccessiva lentezza dei processi la mancanza di effettività ma vorrei aggiungere anche con riferimento alla fase esecutiva la mancanza di identità della pena la cronica carenza di risorse materiali e umane
Cominciamo dalla giustizia civile
Nonostante numerosi tentativi di riforma anche recenti
Non è stata riservata alla giustizia civile l'attenzione che merita e che è stata rivolta invece per troppo lungo tempo alle sole emergenze poste dalla giustizia penale
Una crisi così profonda quella dalla giustizia civile che qualcuno ritenendola ormai irreversibile ha parlato di ingiustizia civile o addirittura di morte nel processo civile
Una morte dovuta all'eccesso di domande giudiziali rispetto alle reali capacità di risposta I tempi infiniti per ottenere una decisione al sovraccarico dei giudici che sono chiamati a gestire un enorme varietà tipologica di processi
Ha cognizione piena esecutivi sommari cautelari camerali molti dei quali di modestissima entità
Alla scarsa propensione delle parti private accettare ragionevoli e più rapide soluzioni transattive all'irrazionale distribuzione degli uffici giudiziari sul territorio
Il profilo più rilevante dall'Amministrazione la giustizia civile nel distretto riguarda il forte squilibrio tra domanda e offerta di giustizia tra il numero degli affari e la capacità di definirli da parte dei giudici
Il numero delle nuove cause introitate ogni anno a un volume superiore a quelle delle cause che si riescono a smaltire
Nel distretto del Lazio lo stato preoccupante dalla giustizia resta determinato dall'aumento delle sopravvenienze che nel tribunale di Roma che per le dimensioni e le problematiche affrontate fornisce le indicazioni più significative
Ha subito nel periodo preso qui considerazione trenta giugno due mila sette e trenta giugno due mila otto
Un incremento del sette virgola due per cento malgrado sia aumentato il numero dei procedimenti esauriti
Anche gli altri uffici giudiziari del distretto si riscontra una domanda crescente di giustizia pari al sette virgola sette per cento
E la litigiosità afferisce a quasi tutte le materie
Con punte più elevate come sempre per le locazioni e per le convalide degli sfratti per le separazioni consensuali per il personale dei divorzi sia diritto giudiziale che consensuale
Per i procedimenti cautelari e per le cause di responsabilità civile e condominiale
Ma il vero male dalla giustizia del distretto continua a essere costituito dalla eccessiva lentezza dei processi
Che raggiunge spesso tempi inaccettabili a causa del sovraffollamento dei ruoli del ripetersi di udienze distanziate dimessi della dilatazione dei tempi di fissazione dell'udienza di discussione
A parte l'estrema criticità della situazione rappresentata dal Presidente del Tribunale di Civitavecchia i tempi medi di definizione dei tribunali sono rimasti sostanzialmente invariati per quasi tutti i procedimenti contenziosi e non superano i tre anni
Le statistiche di quest'anno è seguita una rilevare una significativa riduzione delle pendenze delle cause civili ordinarie nel tribunale di Roma
Con una contrazione dell'arretrato dell'uno virgola tre per cento confermando così sia pure in termini più ridotti il trenta di produttività degli ultimi anni nel distretto
Considerato nel suo complesso si registra un sostanziale contenimento delle pendenze aumentato il solo dello zero virgola quattro per cento
Pesante invece
Salvo rare eccezioni e il bilancio della corte di appello dove si evidenzia una progressiva e quasi inarrestabile tendenza all'aumento delle pendenze
Dovuto all'incremento vertiginoso Chiappelli iscritti nell'arco di tempo due mila sette due mila otto il numero si è stabilizzato sulle quindici mila impugnazioni
Che non è stato possibile fronteggiare nonostante la dirigenza e l'operosità dei consiglieri e l'aumento consistente del numero dei procedimenti esauriti
La pendenza complessiva raggiunto il tetto di quarantasette mila settecentodiciotto procedimenti il decessi la flessione rispetta i quarantotto mila quarantaquattro del due mila sette una flessione quindi che non è qualificabile come un'inversione di tendenza
La consistenza dei numeri trae origine dalla difficoltà di riuscire ad assorbire in tempi ragionevoli il notevole incremento di sopravvenienze verificatosi soprattutto negli anni due mila e tre due mila e quattro e due mila cinque
Che ha portato a fissare l'udienza di precisazione delle conclusioni nelle cause cosiddette di nuovo rito a oltre tre anni di distanza dalla prima udienza
Attualmente stanno salendo in modo sensibile i tempi medi di trattazione dei procedimenti in una sezione si è passati da mille duecentoquarantasette giorni pari a tre quattro anni a mille quattrocentosettanta giorni pari a quattro anni
è evidente che siamo di fronte a cifre che rasentano il collasso perché per inserire un carico di lavoro così ingente non basterebbero secondo le rilevazioni statistiche effettuate nemmeno i prossimi cinquant'anni
In una situazione di crisi così drammatica era inevitabile che anche l'attuale Ministro per la giustizia presentasse un progetto di riforma col dichiarato intento di accelerare i tempi del processo civile
Va detto subito che non può non essere apprezzato la scelta del Governo di affrontare l'emergenza del processo civile prima della riforma della giustizia penale proponendo un pacchetto di proposte di modifica molte delle quali condivisibili
Ma questo non basta a risolvere la crisi dalla giustizia civile
Ancora una volta di interventi di riforma seguito non essere come nel passato episodici e contingenti perché si rapportano esigenze dettate da un'agenda imposta dalla cronaca giudiziaria o dalla fanno di rimediare a presunti errori di metodo
Sorprende che il nuovo progetto non dedica alcuno spazio all'indifferibile necessità di ridurre e semplificare la parossistica proliferazione diritti che caratterizza il processo civile c'è chi ne è arrivato a contare addirittura trenta
Di snellire le procedure di bilancio tutti quegli inutili formalismi che non hanno una ricaduta sulle garanzie delle parti
Di dare il massimo impulso al processo civile telematico e al cosiddetto Ufficio del Giudice e ancora
Di prevedere che gli avvisi agli avvocati si comincino a fare subito composto Elettronica certificata
Di riformare la Magistratura onoraria di rivedere il sistema delle impugnazioni introducendo l'appello cosiddetto orizzontale
Cioè il riesame della causa da parte di giudici collegiali dello stesso tribunale perfettamente concepibile del resto in una giurisdizione amministrato essenzialmente con giudici monocratici
Non si capisce perché non si proceda senza più indugi alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie accorpando i tribunali più piccoli e sopprimendo le sezioni distaccate
Dando vita tribunali con un bacino di urgenza minimo di un milione di abitanti ciascuno riequilibrando in questo modo il criterio istitutivo delle stesse corti di appello
Una delle parole chiare della riforma del processo civile ma anche di quello penale
Deve essere alternativa e se si guarda la sostanza delle cose l'esempio tipico di alternativo al o nel processo è costituito dalla mediazione
O comunque da procedure di conciliazione di arbitrato affidati organismi professionali e o imprenditoriali
Bisogna potenziare accelerare sulla scia di quanto già previsto dalla delega contenuta nel disegno di legge governativo il ricorso a forme alternativo di definizione delle liti
Che in altri Paesi consentono di risolvere in tempi brevi a costi contenuti un numero elevato di casi senza andare davanti al giudice
Sul punto voglio richiamare l'attenzione dell'uditorio
Ed è l'elevatissimo arretrato che si è creato presso questa Corte in materia di controversie individuali di lavoro e previdenziali che è salito nel corso del primo semestre del due mila otto a circa trentotto mila pendenze
Per la crescita esponenziale delle sopravvenienze
Undici mila nuove iscrizioni del due mila otto a fronte di una potenzialità massima di smaltimento pari a circa nove mila cause all'anno
Quella della sezione lavoro è un'emergenza nell'emergenza del civile
Il contenzioso lavoristico mentre segna una sostanziale stabilità negli uffici di primo grado anche se con marcate difformità fra i diversi tribunali
Sì ormai attestato su livelli molto elevati presso la corrispondente sezione della Corte di appello
Il risvolto più preoccupante riguarda i tempi medi di definizione dei processi e quelli di pubblicazione delle sentenze i primi viaggi all'ormai in un lasso di tempo che corre tra un triennio un quadriennio
Salvo eccezione per quelli che presenta una fisiologica ed intuibile urgenza come le cause di licenziamenti di trasferimenti
Mentre l'allungamento dei tempi di pubblicazione delle sentenze marcia con oltre sei mesi di ritardo e riguarda al momento quattro mila cinquecento provvedimenti
Passiamo alla giustizia penale
L'inefficienza dell'attuale sistema penale è sotto gli occhi di tutti
Tarda alla definizione dei giudizi tanto alle istituzioni e quindi dalla pena che quando arriva è diventata quasi sempre inattuale e inadatto ad assolvere le funzioni che gli assegna la Costituzione la rieducazione del reo
La
Prevenzione generale Speciale la soddisfazione delle ragioni della vittima del reato
Per non parlare della sensazione di inutilità della conclusione di molti processi vanificati dal graduale svuotamento di contenuto sanzionatorio delle pene minacciati con effetti dirompenti sulla tenuta complessiva del sistema
Nel tribunale di Roma è aumentato il numero dei procedimenti per reati associativi di criminalità organizzata anche se viene segnalato più consistente il numero dei tentati omicidi
In aumento sono anche i processi per omicidio colposo soprattutto quelli relativi a fatti commessi con violazione delle norme sulla disciplina per la circolazione stradale e a quelli commessi con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro
Questi ultimi da centoventinove nel periodo precedente sono passati a centoquarantatré
C'è inoltre un incremento di processi per responsabilità professionale medica
Dell'aprile l'estorsione hanno subito una lieve flessione ma sono aumentati i processi per usura e quelli relativi all'uso di documenti elettronici per commettere fronti e appropriazioni indebite
Sono poi frequenti processi a carico di stranieri per spaccio di sostanze stupefacenti e per favoreggiamento e sfruttamento alla prostituzione mette sono diminuiti sensibilmente i processi per violazione della disciplina dell'immigrazione
Un incremento di un certo rilievo hanno subito i processi per reati di violenza sessuale anche in ambito familiare e di pedofilia
Analogamente sono aumentati gli atti societari i reati di bancarotta di bancarotta e più in generale i reati fallimentari
Sono stati trattati molto in dibattimento numerosi processi per violenze commesse in occasione di competizioni sportive quasi esclusivamente calcistiche
Che presentano risvolti delicati sia per la difficoltà di individuare i responsabili sia per il clima di tensione che normalmente si crea dentro e fuori dalle aule di udienza
Numerosi sono stati casi in cui è stata dichiarata la prescrizione del reato per effetto dell'articolo centocinquantasette Codice Penale nella versione innovata dalla legge del due mila cinque la cosiddetta ex Cirielli
Sono stati dichiarati prescritti i cinque mila settecentosettanta procedimenti
Il fenomeno come segnala con amarezza il Presidente del Tribunale di Roma assunto le dimensioni di una grave patologia
Perché la declaratoria di estinzione del reato per prescrizione comunque la si valuti lasciano a bocca mare evidenziando un deficit di tutela penare per le vittime e per la collettività
Negli altri uffici giudiziari del distretto sono in sensibile aumento i processi relativi al narcotraffico e gli omicidi volontari mettere sta costante l'andamento dei processi per delitti contro il patrimonio
Soprattutto rapine in danno di uffici postali istituti di credito distributori di benzina esercizi commerciali
Elevate anche la percentuale di processi in cui sono coinvolti stranieri in massima parte extra comunitari e provenienti dall'estero europeo
Basta poi limitato ovunque ricorso ai riti alternativi operano in prevalenza il patteggiamento e il giudizio abbreviato condizionato
Per quanto concerne la corte di appello il bello di definizione dei procedimenti ha consentito di garantire la stabilità delle pendenze che resta tuttavia molto alta perché comprende anche procedimenti iscritti nel due mila e quattro e nel due mila cinque
L'intero settore penale dalla Corte ha subito lo scorso ottobre un corposo riassetto a seguito di un provvedimento di ripartizione delle competenze per ciascuna Sezione ed alla costituzione di un ufficio unico spoglio
Il provvedimento di riassetto contiene anche la fissazione di criteri di priorità la trattazione dei processi in linea con le modifiche apportate di recente dal legislatore
Agli articoli centotrentadue bis centotrentadue ter delle norme di attuazione del Codice di procedura penale
Merita di essere segnalata infine l'attività del tribunale di sorveglianza di Roma che rappresenta una nota positiva nel panorama degli uffici giudiziari del distretto
Sia per la celerità con cui vengono trattate le richieste di applicazione di misure alternative alla detenzione sia perché è stata completata al suo interno l'informatizzazione dei servizi ed è diventato operativo il cosiddetto ufficio del giudice
Lo stesso standard di efficienza operativa si riscontra anche negli uffici di sorveglianza di Roma di Frosinone e di Viterbo
Per quanto concerne l'andamento della criminalità del distretto le sue manifestazioni più significative i dati esposti nella relazione scritta sono desunti dalla relazione del Procuratore generale e quale sono certo che non mancherà di trattenervi su questo punto
L'aumento generalizzato delle pendenze il protrarsi dei tempi di definizione del processo contribuiscono a far perdere alla pena l'effetto dissuasivo che le proprio
Il perdendo per un verso di salvaguardare impegni giuridici per costituire i classici contro forme primordiali di criminalità come l'omicidio la rapina il furto lo stupro
E per altro verso
Di mettersi al passo con i tempi fornendo risposte tempestive adeguate a forme di criminalità tipiche della nostra epoca come sono
Pur la corruzione l'usura la criminalità economica e finanziaria il reato transnazionale
La crisi dell'effettività della pena o se si preferisce la mancanza di temi certe e il secondo capitolo del libro nero per la giustizia
Il male profondo dalla nostra giustizia penale e lo sfaldamento dell'apparato sanzionatorio
Che si è esteso a tutti i meccanismi di controllo sociale anche a quelli non penali applicandosi a qualunque misura che abbia un contenuto afflittivo anche minimo
Lo dimostra il numero impressionante di opposizioni a sanzioni amministrative correlate a violazioni delle norme sulla disciplina della circolazione stradale
Alla stagione che sembrava ormai conclusa degli amnistia cicliche è subentrata in tempi più recenti la stagione dell'indulto svuota carceri
A riprova dell'ottica puramente emergenziale in cui si continua ad affrontare i problemi della giustizia penale ed esecuzione della pena sfoltire le carceri troppo affollate
Senza tener conto di rischi di questa pericolosa clemenza
Per non parlare dei guasti provocati dalla disciplina dalla sospensione condizionale della pena
E dalle modifiche apportate alla normativa penitenziaria rimangiate a più riprese e che hanno introdotto una fascia di sostanziale franchigia sanzionatoria per un elevato numero di imputati e di condanna
Sul versante del diritto penale sostanziale
è necessario realizzare al più presto una pregnante ed organica opera di deteneva il Zazie onere
Che concentri l'azione del giudice penale solo su quei beni che offendono valori costituzionalmente rilevanti
Ed occorre superare inoltre il vigente catalogo delle sanzioni bloccato alle due tipologie tradizionali della pena pecuniaria ed era appena restrittiva
Bisogna poi ridurre il rischio dalla prescrizione così come la configurata la legge ex Cirielli perché l'estinzione dei reati per prescrizione si sta rivelando un meccanismo dirompente che si annida anche i processi per reati gravissimi
L'idea di una prescrizione che funga che funge da sanzioni per la durata irragionevole del processo penale
Questa forti preoccupazioni chi considera assurda una prescrizione che si attiva in molti casi quando la vicenda giudiziaria si sta svolgendo o sta per giungere all'epilogo
Per rimediare una riforma che tanto incide sull'effettività della pena
Occorre agire al più presto sulla disciplina dell'interruzione del corso dalla prescrizione
Adottando una soluzione simile a quello accolto in ordinamenti di Paesi a noi vicini come la Spagna la Francia
Nei quali l'effetto interruttivo
Interruttivo degli atti processuali
Prolunga la prescrizione è senza limiti di tempo con limiti amplissimi ben più lunga in ogni caso dei ristretti limiti del tempo necessario a prescrivere come indica il secondo comma dell'articolo centosessantuno del Codice penale
L'attuale processo penale è gravato da molti formalismi inutili e da procedure dente cavillose sedimentate sia attraverso anni e anni di confusa proliferazione legislativa
Vizi di forma piena di tutti i tutto di concreta visibilità per i diritti della difesa dell'imputato
Per troppo tempo
Cosca alzo la sensibilità istituzionale ci sia dedicati ai massimi sistemi di una giustizia astratta trascurando progetti minimi e mirati per una giustizia fattibile concreta
Semplificando le modalità di effettuazione delle notifiche semplificando le tipologie delle nullità processuali estendendo il rito direttissimo né se presupposti applicativi
Rivedendo le circoscrizioni giudiziarie dando vita tanto per dirne una a corti di assise distrettuali
A me è sempre parso eccessivo che il processo accusatorio con la coreografia che li farà sfondo la formazione orale dalla prova in contraddittorio tra le parti
Venga utilizzato per tre gradi di giudizio per tutti i tipi di reato delitti e contravvenzioni senza valorizzare la previsione di procedure semplificate per i reati minori quelli per intenderci per i quali è più difficile da
La depenalizzazione facendo leva sulla lieve entità del fatto commesso seguendo il modello già sperimentato con successo nel processo minorile e nel giudizio penale davanti al giudice di pace
Il caso di rivedere dunque quanto prima il sistema delle impugnazioni
Valutando la possibilità di limitare l'appello alla prospettazione della sola violazione di regole procedurali
La cui inosservanza possa aver influito sull'acquisizione e la conservazione delle prove utili alla decisione
Come la mancata ammissione di un testimone chiave mancato espletamento di una perizia decisiva o comunque in tutti quei casi i cui l'appello può svolgere un ruolo effettivo di garanzia e di controllo
Provo irragionevole che si possa ricorrere sistematicamente per Cassazione contro una sentenza di patteggiamento che è frutto di un preciso accordo tra le parti
E che non si sanzioni non adeguatamente impugnazioni pretestuose temerario
Forti perplessità suscita anche il ventilato potenziamento del giudizio abbreviato che se per un verso accelera il corso del giudizio per altro verso lo rallenta per i coimputati che non lo hanno chiesto
Sul piano degli eventi degli interventi immediatamente praticabili per attuare un recupero di effettività della pena e in via mediatica pagare la percezione generale di insicurezza
Si può pensare di eliminare l'attuale meccanismo di sospensione automatica dell'esecuzione dell'ordine di carcerazione previsto dall'articolo seicentosessantacinque comma cinque del Codice di procedura penale quando la pena detentiva inflitta non è superiore a tre anni
E verificare se non sia opportuno invece che tutti i condannati e Spino almeno una parte della pena detentiva irrogata dal giudice della condizione e difficile da digerire
Per i non addetti ai lavori
L'idea
Che dopo che un giudice ha inflitto una pena detentiva all'atto dalla condanna c'è un altro giudice
Quello di sorveglianza che legittimamente intervenendo in un momento molto distante dalla commissione del fatto può commutare l'esecuzione dalla pena irrogata in altre misure meno afflittiva
Non potendo fare un
Fornire un quadro esauriente di tutte le modifiche apportabili al sistema processuale penale vigente mi limiterò a indicare quei temi caldi dall'attuale dibattito sulla riforma della giustizia penale
Le limitazioni che si intendono apportare all'uso delle intercettazioni come strumento di acquisizione probatoria
E la nuova configurazione che si intende dare al rapporto tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
La complessità dei problemi che pongono questi due temi non consente di seguirli in pochi sbrigativi scelti rinvio perciò la relazione scritta per ciò che concerne i profili più squisitamente tecnico giuridici
Qui mi preme osservare soltanto che ogni restrizione dell'uso delle intercettazioni telefoniche e ambientali
Rischia di creare danni irrimediabili all'efficienza delle investigazioni e alla percezione chicca dell'oggettiva gravità di taluni comportamenti delittuosi
Intendiamoci esista all'evidenza un corto circuito tra giustizia informazione tutela della riservatezza ed ha segnalato non a caso proprio il Garante della privacy ma per rimediare a possibili abusi ci sono altri mezzi
Primo fra tutti quello di imporre il rispetto rigoroso sanzionando pesantemente quando non c'è delle norme processuali che già esistono in questa materia
Per quanto concerne il riconoscimento in una completa autonomia investigativa dalla polizia giudiziaria rispetto al pubblico ministero
è sufficiente ricordare che nel nostro Paese l'attività d'iniziativa la polizia giudiziaria è stata ampliata modificando più volte l'ambito precettivo dall'articolo trecentoquarantotto del Codice di procedura penale l'ultima modifica e del due mila uno
Un ulteriore cambiamento rischierebbe di investire ancora una volta il quadro costituzionale che al momento sarebbe bene invece non intaccare
Il carico di lavoro dei giudici di pace resta estremamente pesante
I dati statistici evidenzia un aumento sostanzioso delle nuove iscrizioni con un elevato incremento delle opposizioni alle sanzioni amministrative aumentate del nove virgola sette per cento rispetto al periodo precedente
No ventate soprattutto del settantuno per cento rispetto al periodo due mila e quattro due mila e cinque a riprova se la mancanza di un valido filtro amministrativo
Anche se sono aumentate in modo significativo le definizioni con un incremento del dodici per cento il numero dei procedimenti esauriti è inferiore a quello dei sopravvenuti per cui si è determinata una crescita notevole delle pendenze
Il disegno Alfano prevede un aumento dalla competenza per valore dei giudici di pace per meglio di cui librario il carico di lavoro tra loro i tribunali ed è indubbio che questo aumento sposterebbe una porzione consistente di affari dei Tribunali dei giudici di pace del Lazio
Ma questo carico aggiuntivo non può non impensierire
Che ha sotto gli occhi la realtà in cui questa categoria di giudice costretto a operare
Con un organico pesantemente deficitario sono attualmente in servizio nel distretto duecentocinquantuno giudici
A fronte di una pianta organica che ne prevede trecentottantacinque e con un personale di cancelleria numericamente inadeguato e fortemente al di sotto dalla pianta organica
Gli uffici giudiziari del distretto viene giudicato poi assolutamente indispensabile il contributo dei magistrati onorari Gotti e vice procuratori
Di cui si auspica da parte dei Presidenti dei Tribunali dei procuratori della Repubblica
Una sempre più ampia utilizzazione a conferma che la giurisdizione onoraria rappresenta una delle prospettive di riforma a cui si può ancora fare affidamento per rimediare in parte alla crisi del sistema giudiziario
E ancora
è una legalità oltremodo difficile quella che scaturisce dall'applicazione della legge Pinto che come è noto disciplina l'equa riparazione del danno conseguente alla violazione del termine di durata ragionevole del processo
Sancito dall'articolo sei comma uno dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E che ha prodotto e continua a produrre gravissimi danni non solo alle finanze dello Stato per la massiccia crescita esponenziale del numero di denuncia delle condanne pronunciato
Ma anche soprattutto al funzionamento delle corti di appello che sono state individuate come l'organo giudiziario competente I mettere ogni decisione in questa materia
Nel distretto di Roma sono state pronunciate duemila cinquecentotrentacinque condanne
Con un'incidenza sull'erario in via approssimativa di dodici milioni di euro oltre l'importo delle spese legali considerando una media di cinque mila euro per ogni condanna
Un dato che di per sé la dice lunga
Sulla praticabilità di una legge tanto virtuosa quanto economicamente insostenibile sia perché cresce a dismisura il carico delle controversie di questo tipo che vengono promosse oltretutto sempre più spregiudicatamente
Sia perché ormai alcune di esse è giunta una definizione anche dopo tre anni superando vistosamente il termine breve previsto dalla legge
Per cui presto saranno promossi giudizi di responsabilità per durata irragionevole degli stessi giudizi avviati allo scopo di ottenere l'indennità da durata irragionevole del processo
Siamo come ha detto ieri il Primo Presidente dalla Corte di Cassazione alla legge Pinto della legge Pinto insomma
Ed avere una legalità difficile quella che deve lottare ogni giorno conto l'inadeguatezza degli organici dei magistrati e la macroscopica carenza di personale amministrativo che comune sia gli uffici giudicanti che ha quindi requirenti
Spaventosamente sbilanciata in particolare la sperequazione tra organici dei magistrati e organici del personale amministrativo
Ed è questo il terzo capitolo del libro nero della giustizia
Generalmente inadeguato e l'organico dei magistrati dei Tribunali del Distretto
Pesante la situazione del Tribunale di latina dove sono vacanti sei posti di magistrato su quarantuno e attualmente non c'è un solo Presidente di Sezione e svolge le funzioni di capo dell'ufficio un ex Presidente di Sezione
C'è poi il problema dei magistrati che lascio agli uffici perché destinati altrove
La loro mancata sostituzione in tempi brevi spinge sempre più spesso da palesi di pochi sacrificati stimi magistrati distrettuali sballo stando lì di continua da un grado all'alto da un ufficio metropolitano uno di provincia
Con tutti gli inconvenienti cui dal luogo ogni volta l'assegnazione di un nuovo magistrato ad un ufficio diverso
Per quanto riguarda gli organici del personale di cancelleria ausiliario l'indice di scopertura denuncia vuoti vistosi c'è quasi una sorta di personale all'inserimento
La situazione drammatica non so trovare altro aggettivo per la Sezione lavoro dalla Corte
Chi è chiamato a trattare un numero complessivo di processi di appello pressoché pari a quello di tutte le altre sezioni civili c'è vista private alla fine dello scorso luglio di diverse unità di personale
Subendo un vero e proprio collasso di attività solo parzialmente provvisoriamente campo nato ricorrendo ad applicazioni da altri uffici peraltro anch'essi insofferenza
Ricorso all'applicazione temporanea ha riguardato anche il fronte dei magistrati in servizio nella stessa sezione
Costringendo questa Presidenza ad attingere risorse dalla Sezione lavoro del Tribunale di Roma al punto che sono stati distolti da quell'ufficio cinque magistrati
Le problematiche degli ufficiali giudiziari non sono diverse da quelle di altre categorie del personale anche qui organici ridotto carichi ridotti carichi di lavoro sovrabbondanti carenze di attrezzature idonee
Non si è mancato di segnalare questa situazione di voli forte disagio a rischio paralisi
In una lettera a firma congiunta del Presidente dalla Corte d'Appello del Procuratore generale del Presidente del Tribunale del procuratore della Repubblica di Roma inviata lo scorso settembre alle massime autorità istituzionali
Dal Presidente del Consiglio al ministro dalla giustizia fino al ministro dalla Pubblica Amministrazione e innovazione
Formulando anche una proposta per risolverlo almeno in parte
Quella di dare concreta attuazione di progetti di mobilità negli enti pubblici procedendo a una razionale ripartizione dell'ampio novero di impiegati e funzionari in servizio presso altre amministrazioni ma la lettera non è stata data risposta
Evito di soffermarmi sulle molte attività istituzionale di carattere amministrativo ordinamentale svolte dalla Corte d'Appello attraverso organismi variamente composti e presieduti dal Presidente della Corte
Che costituiscono una quota di rilevante lavori aggiuntivo per il magistrato il personale amministrativo in servizio presso gli uffici giudiziari del distretto
Particolarmente assorbente si è confermato il coinvolgimento richiesto l'attività del Consiglio giudiziario
Che anche se risalente come istituzione assunto quest'anno un nuovo assetto strutturale e funzionale per effetto del nuovo ordinamento giudiziario e della normativa secondaria
Che ne ha potenziato il ruolo e i compiti facendolo diventare in misura più tangibile marcata del passato un organo ausiliario fondamentale del Consiglio Superiore per la magistratura
Quest'anno si è riunita parecchie volte anche la Commissione di manutenzione
La sua attenzione si è concentrata essenzialmente sulla situazione dell'edilizia giudiziaria con specifico riferimento all'acquisizione di nuovi spazi per una sistemazione più decorosa del personale e per la custodia e l'archiviazione dei fascicoli processuali
Fin da giugno la presidenza di questa Corte
Avviato in proposito una serie di incontri di contatti con il Comune di Roma con la Regione Lazio e con la Direzione generale dall'Agenzia del demanio proponendo anche soluzioni concrete purtroppo nessuna di queste iniziative ha dato finora l'esito sperato
Nemmeno quella sia pure vivamente caldeggiata
Di realizzare l'edificio da adibire alla giustizia del lavoro di primo e di secondo grado nella zona di largo farà belli Gilardi agevolata per la quale il Comune di Roma aveva adottato un'apposita delibera nel due mila e quattro
Un autentico salasso di personale fra magistrati e funzionari amministrativi ha provocato anche quest'anno la formazione delle Commissioni per gli esami di avvocato
Per ovviare a questo annuale emorragia
Nel settembre scorso i capi dei maggiori uffici del Distretto hanno inviato al ministro tra giustizia una lettera suggerendo un urgente riforma legislativa peraltro di minimo impatto
Consistente nel chiamare a far parte delle Commissioni anche magistrato in quiescenza ma nemmeno a questa lettera è stata data risposta
è arrivato il momento di procedere a una rivisitazione globale del meccanismo dell'esame di Stato degli avvocati
Cambiando la composizione delle Commissioni includendovi tra gli altri anche i magistrati amministrativi e cambiando i criteri di selezione dei candidati con l'attribuzione dei compiti di segreteria a personale del Consiglio dell'ordine
Un consistente snellimento dell'attività del giudice tra cancelleria potrà del sì però solo con l'introduzione a regime di strumenti informatici soprattutto nel processo civile
L'avvio del processo civile telematico è destinato a ridurre i passaggi e le iscrizioni cancelleria l'eliminazione delle code negli uffici gli errori nelle trascrizioni
I tempi di numerazione degli atti
Ai fini di una migliore utilizzazione del personale della Cancelleria
è stato introdotto dalla Corte nel giugno scorso la procedura di iscrizione a ruolo delle cause con Codice a Barre superando le resistenze iniziali e le difficoltà opposte dalle molte persone ancora affette da allergie all'informatica
è prossima essere attivato nel tribunale di Roma la sperimentazione per formare gestire on line i corsi per decreto ingiuntivo ma novità ci sono anche per la procedura informatica delle esecuzioni mobiliari e immobiliari e per la gestione a distanza delle procedure concorsuali
Eppure in cantiere la gestione informatizzata di tutte le conoscenze attinenti alla fase dibattimentale del processo penale da attuarsi attraverso un sistema denominato siti
Sempre nel quadro iniziative intese Lauria organizzare le strutture le procedure le prassi necessaria migliorare l'efficienza del servizio la Corte di Appello di Roma che figura tra i destinatari del Fondo sociale europeo
Anche ad un progetto predisposto da un comitato formato da magistrati e funzionari amministrativi che interessa tutte le sezioni civili e penali e in particolare la sezione equa riparazione la sezione lavoro che presentano le maggiori criticità
è una legalità difficile da ultimo
Quella che costringe a fare i conti con una professione
Come quella dell'avvocato
Che esplose in questi ultimi tre anni in questi ultimi anni in modo incontenibile e non più controllabile
Soltanto a Roma sono iscritti più di ventuno mila avvocati
Ancora più preoccupante che alle spalle degli avvocati iscritti prema un vero e proprio esercito di praticanti si parla solo a Roma di cinque mila centottantadue aspiranti tra abilitati e non abilitati
è evidente che l'accesso alla professione legale deve essere rivisitato profondamente e in modo urgente
Istituendo una procedura articolata di sbarramenti selettivi per partecipare all'esame di Stato come del resto auspica la stessa avvocatura
è vero che le occasioni di ricorso alla giustizia sono diventate più numerose e frequenti del passato
Ed è anche vero che il potere giudiziario è l'unico tra i poteri dello Stato dal quale il cittadino può attendersi una risposta alle sue richieste di giustizia
Ma è altrettanto vero che correlazione allo sviluppo del potere giudiziario sono diventate più ampie articolate le funzioni svolte dagli avvocati sicché la qualificazione professionale della categoria
Deve considerarsi un fattore di responsabilità anche sociale imprescindibile per la corretta funzionalità degli organi giudiziari
Più di dieci anni fa un convegno tenutosi a tornino al professor Sergio perché Arrigoni osservava che l'Italia parte una minoranza di fortunati specialisti la maggior parte degli avvocati lega il proprio reddito i propri destini al contenzioso di massa
Nel suo intervento il professor Carloni metteva in evidenza che specie nel campo del processo civile molti avvocati si affidano al brocardo Dumbo pende rende esista e concludeva una domanda patologica di giustizia
Se l'analisi è fondata ed è ancora attuale si impone un accorato invito
Agli avvocati a fare un uso corretto e non distorto del processo ai giudici a combattere con rapidità e fermezza ogni abuso di esso non dimenticando che l'articolo centosettantacinque del codice di procedura civile
Attribuisce al giudice un potere-dovere di direzione richiedendo un suo comportamento fattivo nella conduzione della causa
Da ultimo ma forse prima di ogni altro invito si rende necessario sollecitare il legislatore a mettere a punto con urgenza un intervento risolutivo sulla disciplina processuale sia civile che penale
Che si allinea i principi fissati dall'articolo centoundici della Costituzione sul giusto processo
Non a caso tra le linee di azione proposta dal CIP sei per consentire a ogni processo di svolgersi limiti di tempo ragionevole prevedibile figura la qualità della legislazione che lo regola
Mi avvio alla conclusione
La giustizia resta un servizio essenziale per i cittadini e per funzionare deve dotarsi di parametri di modernità ed efficienza che si utilizzano si dovrebbero utilizzare in tutti i settori per la pubblica amministrazione
Dal corretto funzionamento di questo servizio si misurano l'affidabilità e la serietà di un Paese
Perché gli indici di competitività non sono soltanto il sistema industriale e la sanità ai trasporti distruzione la ricerca ma anche l'apparato giudiziario
Da qui in efficienza i cui ritardi pensano sulla crescita economica per la nazione lasciano insoddisfatte le parti del processo
Esasperano gli imprenditori e allontanano gli investitori stranieri compromettendo la crescita dimensionale delle imprese e lo sviluppo dei mercati finanziari
Riscoprire realisticamente un Paese decente che sia in grado di esaltare il valore della giustizia come ragionevolezza non solo della durata dei processi
Che si adoperi per garantire un corretto equilibrio di potere tra politica e giustizia senza precipitazioni e forzature
Che valorizzi il garantismo senza scivolare in indulgenze decessi che destano un senso di sgomento e distintivo rigetto
Che sappia rivitalizzare la cultura dei doveri la cui osservanza delegata rispetto del principio di legalità quale fondamento strutturale non solo di un sistema giudiziario ma dell'intera convivenza civile
è questo l'auspicio che sento di dover formulare
Per evitare che si continua a trascinare nel presente quel tanto che basta far perdere di vista il futuro occorrono regole per gestire l'emergenza senza fare dell'emergenza una regola o la sola regola proponibile
Se le riforme verranno ancora una volta ritardate allora possiamo depennare dal vocabolario dei prossimi anni le parole legalità e giustizia
Solo ripristinando la giustizia nell'unico corretti la legalità scusate nell'unico corretto irrinunciabile significato che deve avere di recupero del senso dell'etica collettiva ed alla cultura di doveri civili
Si può cercare di riaffermare quel comune sentimento di tutela per la giurisdizione che consente al cittadino di affidarsi con fiducia i suoi giudici terzi e persi
Come con una felice espressione qualcuno ha auspicato indipendenti e imparziali
La magistratura ritornare a essere un punto di riferimento per tutti i cittadini e non l'interlocutore ingombranti di un dialogo intossicato il rissoso aggravato oltretutto
Da riferimento continuo a situazioni processuali personali e a polemiche strumentali
Mi rendo conto che non è facile pensare positivo della situazione tanto impervia quanto convulsa che stiamo vivendo
Ma come ho letto in un bel libro di qualche anno fa il pessimismo affligge per responsabilizzare distrugge non aiuta a trovare una soluzione appagante quel continuo lagnarsi autotreni grazie che è un radicato vizio Dino italiana
Il pessimismo impopolare e può non trovare ascolto sulla lunghezza d'onda media
Mille volte meglio continuare a coltivare la virtù sempre più ardua della speranza nutrita di ragioni
Affidandosi a un sano e pacato ottimismo pur sapendo che un eccessivo ottimismo deresponsabilizza anch'esso perché illude e tende volte ad nascondere verità dolorose
Da riformato la giustizia è un obiettivo nazionale è la vera emergenza del Paese rendere prontamente giustizia indispensabile nell'interesse dei cittadini che aspettano dalla giustizia un segno tangibile di giustizia
Bisogna rimettere in piedi la legalità e con essa la certezza del diritto restituendo a tutti la fiducia nelle istituzioni giudiziarie
Evitiamo che nel nostro ordinamento si formi uno scenario di perversione del sistema come quello preconizzato da qualche giurista perché la disperazione più grande
Che può impadronirsi di una società ha scritto Corrado Alvaro è il dubbio che vivere onestamente sia inutile
Credo per il popolo italiano dichiaro aperto l'anno giudiziario due mila e nove nel distretto della corte di appello di Roma
Alla mia relazione seguiranno ora una serie di interventi programmati
I primi quattro interventi dei rappresentanti degli organi istituzionali dovranno avere la durata massima di quindici minuti ciascuno tutti gli altri interventi non dovranno superare cinque minuti ciascuno
L'Assemblea faccio presente deve essere sciolta inderogabilmente entro le ore tredici
Do la parola alla consigliere Berruti in rappresentanza del vice Presidente del Consiglio Superiore della magistratura
Signor Presidente
Signor Presidente signor Procuratore Generale
Signori rappresentante del Governo
Signor Presidente della Corte di Cassazione autorità religiose militari signore e signori
Sia consentito anche a me signor Presidente con minore autorevolezza Marcon altrettanto cuore
Di iniziare indicando un saluto rispettoso grato e per quanto a me possibile consapevole del momento signor Presidente della Repubblica
L'intervento in questa cerimonia da parte di un componente del Consiglio Superiore della Magistratura deve avere il contenuto di una testimonianza
Sulle cose fatte sul momento affrontato dal Consiglio
Per parte mia ritengo che questa testimonianza non possa prescindere da una valutazione del momento istituzionale e dei passaggi istituzionali che hanno visto
Al centro soprattutto nell'ultimo anno l'organo di governo autonomo della magistratura
Non ho detto organo di auto Governo
La cosiddetta guerra fra le procure
Anzitutto
All'interno della sempre incombente mai affrontata la questione del rapporto fra politica e giustizia
Esistono a mio avviso molti possibili approcci alla questione almeno quanti sono più grandi interessi in gioco
L'inefficacia a mio parere di quella grande risorsa della democrazia rappresentativa che la responsabilità politica effettiva
Ha fatto esplodere una domanda di responsabilità penale disordinata intesa come responsabilità tout-court efficace o ritenuta tale perché percepibile energica violenta
La perdita di percezione del processo come strumento per individuare la collocazione giuridica di una posizione individuale
La confusione del linguaggio quello che a me pare l'orrore del giudizio morale dentro le indagini e infine ma solo per chiudere
L'insofferenza verso la diversità delle competenze istituzionali e costituzionali la cui funzione quella di tenere distinte le diverse responsabilità
Sono a me sembra effetti evidenti o addirittura già verificati oltreché prossimi di questa esplosione che ha detto
Insomma alla fine
La molteplicità di questi approcci alla quale non si accompagna alla valorizzazione delle diversità costituzionale ha portato a mio avviso è un inizio di follia del sistema
Le competenze diverse producono lo scontro dei corrispondenti poteri
Il Capo dello Stato
Quando ha chiesto notizia circa la cosiddetta guerra fra le procure
Ha dato a mio avviso una chiave di lettura dell'esistente che era a mio avviso una indicazione sul fare
Anzitutto ha rammentato che i poteri di controllo previsti dalla Costituzione servano soprattutto nei casi limite quando è difficile decidere
Se vengono utilizzati solo per la normalità sono burocrazia
Importante ma burocrazia
Il Capo dello Stato ci ha detto appunto nel quale venivano in gioco i principi il primo dei quali per quel che riguarda la giustizia e che i processi non possono essere fermati
Il Paese non avrebbe capito la ragione per la quale le indagini catanzaresi non si fossero tradotte non avessero
Ha avuto la possibilità di tradursi in uno sbocco processuale regolare pubblico controllabile dalla politica dall'opinione pubblica
Da questa indicazione che presuntuosamente credo di trarre da quel gesto forte senza precedenti
Credo
Si possa tranne qualche indicazione sul che fare che ciò che oggi ci angoscia tutti perché edifici
Ed è molto difficile soprattutto persone come me perdonatemi che ogni giorno si domandano ma perché è toccato a me di prender parte queste decisioni
Il CSM a mio avviso deve fare la sua parte
Perciò anche nella dialettica di posizioni dentro di esse posizioni culturali banalmente svilito e con la faccenda delle correnti una voglia nemmeno parlare tanto di toccare
Deve rispondere alla emergenza in modo formale rapido esercitando le proprie autonome competenze amministrative innanzitutto
La funzione disciplinare non può essere altrettanto rapida perché funzione giudiziaria richiede il rispetto dei tempi e delle garanzie del processo e non dipende dal Consiglio ogni tanto qualcuno si dimentica di questo
Dipende dalla iniziativa che non spetta al giudice ma spetta
Al Pubblico Ministero diciamo così al titolare dell'azione disciplinare
Ma il Consiglio intende questo posso dirlo con grande serenità imporsi all'impazzimento del sistema
Perciò deve continuare a cercare i suoi spazi di valutazione deve controllare deve decidere
Ma la vicenda Catanzaro Salerno dice anche a mio avviso quanto è urgente che l'autonomia dei magistrati per conservare la propria giustificazione culturale
E non poggiare solo sul pur fondamentale riconoscimento costituzionale si faccia parte attiva di una fortissima auto riforma della magistratura
Le riforme spettano al legislatore statale al Parlamento ma i magistrati devono capire che si
Debbono cambiare molto del loro modo di essere
Questa e la mia opinione che in tutta modestia
Rappresento questa Assemblea signor Presidente
Io non ho dubbi su questa necessità e la vicenda affrontata in questi due anni ultimi soprattutto dalla quinta Commissione che quest'anno l'onore di presiedere la Commissione incarichi direttivi a mio avviso lo dimostra ampiamente
La temporaneità degli incarichi direttivi introdotta a mio avviso opportunamente in modo fondamentalmente rivoluzionario dal legislatore
E l'ha introdotta nuova tecnica di continue importanti effettive debbano essere effettive valutazione della professionale della dei magistrati non potevano risultare indolori non potevano non lasciare morte sul campo
I magistrati come tutti partecipa un corpo al quale la Costituzione dedica specifiche previo operative
Corrono il rischio di intendersi come strumento di difesa individuale è un rischio fisiologico e umano io lo comprendo perfettamente corrono il rischio di libri individuarle come rispondenti ad una logica autonoma
Favorendone a mio avviso l'oggettiva deriva verso il privilegio
Invece la funzione direttiva di un ufficio direttivo è per l'appunto funzione Funzione pubblica altissima
E non corrisponde più nella lettera e nella filosofia del legislatore della politica a chi ha il diritto di fare le leggi
Non corrisponde più ad una semplice e pura promozione dalla quale derivava in passato diciamolo il conferimento di uno status sostanzialmente intoccabile i magistrati da ha sempre si vantano con orgoglio di essere eguali e di distinguersi solo per le funzioni esercitate io dico che questa è l'occasione per dimostrare a se stessi se quando programmavano proclama ramo questo principio Baravalle o diciamo
Ma la verità
E comunque il Consiglio non può barare il Consiglio deve rammentare che questa è la legge
Che questa è una legge moderna e che in questo modo si consente al Paese di verificare attraverso l'organo autonomo di governo e attraverso i poteri che spettano al Ministro
I poteri ispettivi rispetto al ministro di verificare se è stata esercitata in un quadriennio funzione pubblica o altro
Il Consiglio deve fare la sua parte
L'indipendenza
Del magistrato nel disegno della Costituzione che un disegno ampio un disegno di forte valore costituzionale un Progetto un progetto per il futuro un patto di vita associata ci hanno insegnato all'università ed era professor carbone il mio professore di diritto privato
Non ignora la fragilità
E la limitatezza del singolo per ciò che Progetto perciò disegno che va adeguato nel tempo
Ma dirigenza che si ponga come status intoccabile centro di potere sul territorio che fatalmente invade il campo della politica non è possibile che non accada
Che fatalmente inerisce sulle scelte che spettano alla politica il conflitto fra la politica e la magistratura è anche
Un conflitto di poteri e devo dire che
L'ampio discorso del Presidente Carbone questi mi ha molto colpito
Bisogna stare tutti attenti signori magistrati a rammentare che il nostro potere molto grande ma si legittima con la responsabilità
Chi legge il centouno della Costituzione secondo comma dipende esclusivamente dalla legge
Come garanzia di mancanza di
Responsabilità disciplinare o amministrativa autonoma rispetto a quella penale o rispetto a quella che spetta al controllo del processo
Si sbaglia non è questa la nostra Costituzione i magistrati semmai hanno una responsabilità dialoghi iter deontologica in più perché l'autonomia è un peso un peso in più
Che va aggiunto alla fatica del quotidiano questa è la magistratura costituzionale altro io non so cosa sia
Ma
L'operazione comunque molto difficile per un Consiglio superiore che vive di ricambio elettorale
Noi viviamo dedicando elettorale
Ed è evidente che ogni scelta del Consiglio produce dissenso o consenso io
Posso assicurare che la cosa più difficile che tocca questo Consiglio che è eletto grazie a Dio eletto
E quello di distinguersi da organi che debbono cercare il consenso cerca il consenso la politica
Il Consiglio applica la legge evidentemente creando interpretando adeguando in modo costituzionalmente orientato i la propria discrezionalità
Ma il Consiglio non fa la legge applica la legge fatta da altri eccome ogni corpo costituito dei giudici sa che i giudici applicano la legge a cominciare da quella che avesse non piace
A me questa legge piace
Altra dedicata a scadenza che ha interessato il Consiglio e l'applicazione del nuovo ordinamento disciplinare sto concludendo signor Presidente
I cui frutti più appariscenti non mi fa piacere dirlo ma bisogna dirlo perché viene dimenticato
Uno altissimo numero di procedimenti e ovvio
La obbligatorietà porta anche se cosa assai diversa la obbligatorietà dall'automaticità ma porta ad una grande quantità in più di procedimenti disciplinari
Io posso assicurare il Consiglio che signori che ascoltano che secondo
La nostra giurisprudenza che sta in qualche modo di fatto fondando il nuovo ordinamento deontologico il problema non è il ritardo in sentenza certo c'è stato un caso molto particolare ho avuto il dolore di scrivere quella sentenza di rimozione
Perché è una sentenza capitale rattrista chi la pronuncia salvo che chi la pronuncia non sia un paracarro
Ma non è questo il problema
Il problema è quello del rapporto tra il giudice la legge
Il rapporto che corre fra un giudice che deve godere per essere giudice perché non emette provvedimenti standardizzabile come fosse
Un'amministrazione
Ma che deve valutare caso per caso e quindi deve avere il massimo della possibilità di ragionare sull'adeguamento della legge al tempo perché la legge non si spezzi
Invecchiando è evidente è evidente che il rapporto tra il giudice alla legge noi abbiamo sempre leggi vecchie questo lo sappiamo bene già perché nel momento in cui nasce
Qualunque giurista alle prime armi impara questo il giudice applica rigidi cinquant'anni fa che sono talvolta modernissime moderne perché gliela interpreterà perché la fa a dire
è evidente che questo presuppone una professionalità altissimi allora io mi limito a dichiarare
Che il nostro non è un sistema giudiziario basato sul giudice
è un sistema giudiziario basato sulla legge
Affidata al giudice un sistema a legge come si dice non
A giudice
E allora perché questo rimanga e non si trasformi in un sistema in cui impropriamente il giudice si impadronisce di un potere
E come fosse stato eletto dal
Polo
Crea la regola è evidente che occorre una altissima professionalità
E questo è ciò che spetta oggi al Consiglio
Ed è una tesi che può non piacere
Qualche cellulare acceso
E quindi determinate da interferenze ma sto per finire vorrei chiudere
Sto per finire Presidente io voglio dire solo questo che la convinzione che ci stiamo facendo e che sta
Andò al di là delle componenti ideali molto diversa del Consiglio
E che bisogna rammentare sempre al giudice da parte di tutti noi a noi stessi
Che la sentenza non è un atto di volontà ci hanno insegnato all'università che innanzitutto un atto di cognizione il giudice
Dice che cosa e la legge applicandolo al tasso concreto ecco
Questa è la professionalità che l'ordinamento deontologico deve garantire
Si giustificherà continuerà a giustificarsi la indipendenza e l'autonomia del giudice se l'autonomia potrà
Individuare nel modo più efficace possibile con tutta la dolorosi TAN necessaria
La adeguata professionalità del giudice e solo la sua professionalità che in mancanza di una scelta politica di una legittima c'è un elettorale parliamoci chiaro può giustificare un potere così grande è così efficacemente la professionalità indiscutibile
Che a mio avviso può sostenere la attualità e la modernità del contestato e discusso oggi cosiddetto potere diffuso del giudice
Concludo
Con una testimonianza a mare
Le inefficienze creano inefficienza lei ha citato Corrado Alvaro mi ha emozionato
Io non sapevo di questa citazione
Ma troverà una consonanza in quello che dico ora
La risposta a domande di giustizia caratteristica di una società velocissima come la nostra penso i problemi della finanza
Che vede rapidamente comparire sempre nuove forme di aggressione ai diritti
Per essere moderna deve essere adeguata nei tempi
Ma illudersi che è una domanda di giustizia crescente in termini di quantità si possa rispondere con una giurisdizione altrettanto in crescita quantitativo e assurdo ed è frustrante non può funzionare
E cagiona un affetto amarissimo rende inutile l'abnegazione dei giudici
Io vorrei che questo chi mi ascolta
Vorrei riuscire a comunicarlo vorrei che la vostra intelligenza andasse oltre la povertà dalle mie parole i giudici si può chiedere molto
Anche l'abnegazione non si può però non capire che l'abnegazione inutile frustrazione e che la frustrazione uccide la speranza è quella di cui parlava lei signor Presidente allora
Io dico che
L'inadeguatezza del processo oggi uccide più diritti che non le sentenze sbagliate perché uccidendo il giudice
Lo scenario il futuro la consapevolezza di sé la fiducia in ciò che fa
Allora io concludo signor Presidente augurando a lei alla Curia il foro del distretto di Roma insieme al mio
Buon lavoro concludo con la speranza che questa occasione così sottolineata così drammatica così fortemente sottolineata
E con l'esempio grandissimo del Presidente della Repubblica che non ha compiuto al caso un gesto così senza precedenti l'anno prossimo si possa dire che almeno un cammino è stato iniziato poi lavoro
Ringrazio il Consigliere Berruti per queste osservazioni che ha svolto sul ruolo
Il Consiglio superiore della magistratura il modo in cui questo Consiglio eletto interpreta quelle che sono le prerogative del Consiglio stesso fissate dalla Costituzione
Do ora la parola alla dottor Franco Ionta che il direttore del DAP nel dipartimento dall'amministrazione penitenziaria e che parlerà in rappresentanza del Ministro della Giustizia
Signor presidente dalla Corte d'appello
Signor Procuratore Generale
Signor rappresentante del Consiglio Superiore della Magistratura signor sottosegretario di Stato
Signor Presidente la Corte di Cassazione rappresentante delle istituzioni civili militari e religiose
Signor Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati signori magistrati signori avvocati dirigenti e dipendenti tutti signore e signori
Intervengo in questa Assemblea in rappresentanza dell'onorevole Ministro che desidera anche in questa sede ringraziare pubblicamente il Presidente della Repubblica Capo dello Stato Presidente del Consiglio Superiore
E il garante dell'unità nazionale per le parole di saggezza istituzionale
Che ha avuto modo di pronunciare in materia di giustizia anche in questi ultimi mesi in presenza di episodi che hanno fortemente turbato gli equilibri istituzionali e la stessa opinione pubblica
Ho ascoltato con particolare attenzione la relazione del signor Presidente della Corte in questa udienza solenne che va considerata non una semplice cerimonia ma un'importante occasione
Di verifica e confronto sull'attuale stato del servizio giustizia nel nostro Paese ed un concreto contributo di idee di sicura autorevolezza è pertinente
I dati esposti presentano tuttavia ancora una volta un bilancio gravemente deficitario in sostanziale sintonia con quanto ieri ha riferito il Primo Presidente alla Corte di Cassazione in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Recuperare efficienza credibilità e fiducia nel sistema giudiziario italiano è una questione vitale per la democrazia
Un problema istituzionale da cui non si può più sfuggire
Qui infatti si tratta distretto per distretto Tribunale per tribunale di recuperare per così dire la dignità giudiziaria del Paese
Il Ministro della Giustizia insieme all'intero Governo non intende sfuggire a questa responsabilità che il popolo sovrano gli assenti
Si può e si veda in tempi brevi consegnare a tutto il Paese un sistema giudiziario efficiente
Eco in grado di distribuire con adeguata tempestività i torti e le ragioni delle parti litiganti in grado di proteggere i cittadini dalle grandi a creazioni della criminalità organizzata ma anche dalle piccole violenze quotidiane
La conservazione dell'esistente non è dunque più ipotizzabile è senza meno confortante contrastare constatare che ciò
Ogni giorno che passa diventa patrimonio comune di tutti
L'obiettivo è anzitutto quello di ridare dignità alla giustizia civile
Individuando le opportune soluzioni per eliminare il gigantesco macigno dei procedimenti arretrati per poi avviarsi ad un regime di ragionevole durata che non può più attendere
Come sapete
Il Governo ha varato un importante progetto di riforma dalla giustizia civile già approvato dalla Camera dei deputati con la previsione dell'aumento della competenza per valore del giudice di pace
Della riduzione dei termini processuali della semplificazione dell'istruzione della decisione della causa
Dell'introduzione di strumenti di coercizione indiretta della previsione delle prime norme sul processo telematico delle deleghe al Governo per la semplificazione dei riti processuali e in materia di mediazione civile e commercio
Nonché di un sistema di filtro per il ricorso per Cassazione
Non meno imponenti interventi nel settore penale e di straordinario rilievo quelli specificamente dirette al contrasto delle associazioni criminali di stampo mafioso
Operanti su tutto il territorio nazionale particolarmente insediato in molte zone del sud del Paese
In materia il ministro esprime la sua particolare soddisfazione in ordine all'introduzione dell'innovativo principio secondo il quale le misure di prevenzione personale e patrimoniali
Possono essere richieste applicate disgiuntamente indipendentemente cioè dall'attuale pericolosità del soggetto titolare dei beni
Ha la possibilità
Che le misure di prevenzione patrimoniale possono essere disposte anche in caso di morte del soggetto proposto per la loro applicazione
Al fine di impedire che i suoi eredi possono godere dei proventi delle attività criminali all'introduzione della possibilità di disporre la confisca per equivalente
Se la persona nei cui confronti e proposto la misura di prevenzione disperde distrae occulto svaluta i beni al fine di
Eludere l'esecuzione dei provvedimenti di sequestro o di confisca
All'eliminazione della possibilità di accedere al patrocinio a spese dello Stato per i soggetti già condannati con sentenza definitiva per più gravi delitti associati
L'intento è quello di intercettare e colpire la ricchezza prodotta nei circuiti criminali
Nella consapevolezza che senza ingenti disponibilità economiche viene meno il Po prestigio esercitato il potere esercitato sul territorio e la stessa possibilità di mantenere in vita questa aggressive strutture criminali
Gli stessi magistrati hanno lealmente riconosciuto la piena straordinaria efficacia delle misure introdotte
A ciò va aggiunta la riforma del regime del quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Che rende impossibile criminali comune comunicare con l'esterno e quindi di continuare a gestire il potere economico da loro con questa
Una citazione merita anche il cosiddetto decreto sicurezza convertito nella legge centoventicinque con cui il Governo ha dato concreta risposta l'aggressione della criminalità e all'attività riconducibili alla criminalità organizzata in particolare
Sono state ampliate tutte le pene previste per il delitto di associazione per delinquere di stampo mafioso è stato previsto per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità il concorso delle Forze armate nel controllo del territorio
Si è reso obbligatorio il rito direttissimo nei confronti dell'arrestato in flagranza che abbia reso confessione salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini
Strettamente collegato al decreto sicurezza e il disegno di legge sette tre tre attualmente all'esame del Senato della Repubblica con il quale si propongono alcune importanti innovazioni tra le quali
L'ampliamento degli strumenti di tutela per gli anziani le persone portatrici di minorazione fisica psichica o sensoriale che troppo spesso costituiscono un facile bersaglio per i criminali
L'affidamento dei beni mobili registrati oggetto di giudiziale sequestro in gratuita giudiziale custodia alle forze di polizia
Con il disegno di legge nove nove cinque si è recuperato il potere dell'autorità giudiziaria di effettuare anche a mezzo di perizia
Il prelievo coattivo di materiale biologico volto all'individuazione del profilo genetico dell'individuo raffrontare poi con il profilo genetico ricavato dalle tracce del genere Ai fini investigativi o di troppo
Sempre in materia con altro disegno di legge nove zero cinque si è proposta l'adesione al Trattato di Prüm
Attraverso la predisposizione della normativa che autorizza la restituzione dei trovata banca dati del DNA in Italia e che fissa le regole per il trattamento dei dati i mezzi
Di straordinario rilievo anche il decreto legge centoquarantatré in materia di sedi disagiate
Che prevede incentivi anche economici per la copertura delle sedi non richieste alle quali specie negli uffici di Procura la legge impedisce ormai di destinare magistrati di prima nomina
Questo provvedimento offre per la prima volta una possibile soluzione alla sistematica scoperture delle numerose sedi giudiziarie di frontiera poco ambite dai magistrati
Il Governo è fiducioso che gli incentivi anche economici garantiti dalla nuova normativa possono stimolare adeguatamente molti magistrati ad accettare l'idea
Che il Paese ha necessità della loro opera nelle sedi meno ambite ove proprio l'esperienza professionale già maturata consente di meglio affrontare le gravi emergenze di quei circondari
Nel prossimo mese di febbraio in Consiglio dei Ministri verrà discusso anche il piano di interventi che riguardano più in generale la giustizia penale
L'esecutivo ha lavorato un diritto processuale penale autenticamente giusto rispettoso al contempo delle esigenze investigative e della dignità della persona
Soprattutto se estranea all'investigazione è tuttavia coinvolta in quella che troppo spesso diventa una gogna mediatica tanto invincibile quanto insopportabile
Lavora un sistema di controlli efficace che avrà poi il compito di verificare la professionalità dei magistrati
In modo da garantire che il loro operato doverosamente autonoma indipendente non si trasformi in autoreferenzialità o in nero arbitri
Lavora un sistema che sappia individuare i magistrati chiamati a dirigere gli uffici per le specifiche attitudini organizzative e per le autentiche capacità gestionali
Per far questo il ministro dalla giustizia intende riappropriarsi della funzione organizzativa che l'articolo centodieci della Carta costituzionale gli affini
Occorre rivitalizzare fortemente questa funzione sia attraverso un più razionale utilizzo degli strumenti vigenti
Che mediante ulteriori interventi normativi che consentono di monitorare
Con moderne e l'attività all'andamento del servizio reso ai cittadini affinché possano dotarsi gli opportuni correttivi per il recupero dell'efficienza
Nessuno tema che ciò possa costituire un surrettizio strumento per una qualche forma di controllo dei magistrati
Cui va garantita autonomia e indipendenza
Ma il punto è che l'autonomia e l'indipendenza dei giudici non può più uscire in versi dall'efficienza del servizio
Che i magistrati devono rendere i cittadini e che questa efficienza deve essere non soltanto tempestivamente verificata
Ma anche supportata da un ombrello organizzativo del servizio che è di esclusiva competenza del ministro come impone l'articolo centodieci della carta fondamentale
In questa prospettiva
Dopo aver preso atto del deficitaria andamento dei servizi di informatizzazione e digitalizzazione sino a oggi assoluta assicurati dal Ministero
Il ventisei di novembre due mila otto si è sottoscritto il protocollo di intesa per la realizzazione di programmi di innovazione digitale
In tal modo si è ritenuto di avviare un vero e proprio cambio di passo e di strategia operativa nello specifico settore
O è a fronte degli investimenti ingentissimi non si sono ottenuti risultati accettabili salvo rare percezione
Il protocollo prevede tra gli altri interventi che faciliteranno la comunicazione tra avvocati cittadini impresa e uffici giudiziari attraverso l'uso di internet
Condizioni di piena sicurezza si esterna che interna un sistema utilizzando quanto di meglio offre la tecnologia della protezione dei dati informatizzati
Sempre in collaborazione con il Ministero dello Funzione pubblica con le regioni il Ministero del lavoro si è dato corso al progetto diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari
Con l'obiettivo di estendere le migliori esperienze organizzative come quelle di Bolzano Torino e altre sedi
A tutti gli uffici utilizzando il finanziamento del fondo sociale europeo è stato infine
Approntato un progetto di diffusione del modello di autoanalisi e miglioramento del servizio giustizia che ormai di prossima utilizzo nelle sedi giudiziarie che verranno individuate come Pino
Con questi due innovativi progetti si forniscono strumenti che servono individuare perché a parità di condizioni alcuni uffici giudiziari rendono un servizio accettabile altri no
L'ambizione ovviamente quella di diffondere le formule organizzative vincenti affinché le migliori pratiche diventino prassi quotidiana in tutti gli uffici giudiziari
Un'ulteriore cambio di passo che ha già preso l'avvio e quello relativo al controllo della spesa sempre più imprescindibile atteso alla progressiva contrazione delle risorse disponibili
Basti al riguardo citare l'esempio davvero impressionante dello spreco del denaro dei cittadini per il pagamento di intercettazioni telefoniche e ambientale
Ciò premesso
Un cospicuo recupero di risorse finanziarie ci aspettiamo dal fondo unico giustizia che abbiamo potenziato ampliato e modificato in modo da garantirne la funzionalità
Da questa prima fase di rodaggio regime questo razionale sistema di utilizzo delle risorse finanziarie che la stessa attività giudiziaria produce metterà finalmente a disposizione della giustizia
Notevoli risorse sino ad oggi ingiustificatamente inutilizzate
Recuperando così almeno in parte i tagli di bilancio subiti trasversalmente da tutti i dicasteri
Attraverso tale risorse contiamo di procedere alla nuova configurazione delle aree professionali di appartenenza del personale con la conseguente e doverosa valorizzazione delle specifiche professionalità acquisite
Siamo infatti consapevoli
Che la riforma della giustizia passa anche per la ritrovata motivazione dei lavoratori del settore
Sempre in questo settore un importante obiettivo è stato peraltro già raggiunto alla fine di quest'anno
Con la stabilizzazione definitiva di mille cinquecentoventitré unità lavorative che prestavano servizio con rapporto di lavoro a tempo determinato ai sensi della legge duecentoquarantanove
Del resto il Ministro della Giustizia e l'intero Governo fuori da ogni polemica strumentale in solo otto mesi hanno dimostrato di non farsi travolgere dalla rassegnazione
Come spesso accaduto in passato ma di voler affrontare il tema delle necessarie riforme della giustizia senza alcun intento punitivo
Ma con il principale obiettivo di rendere questo servizio finalmente degno di un Paese civile culla del diritto sin dai suoi albo
Ai magistrati va ricordato che le polemiche sui rapporti tra politica e magistratura così come le pur stimolanti discussioni sugli assetti costituzionali ordinamentali
Suscitano interesse degli addetti ai lavori dei soldi con i ministri di professione ma coinvolgono ben poco quel popolo italiano il cui nome ogni giorno tra mille difficoltà che nessuno intende negare la giustizia viene amministrata
Agli avvocati va ricordato che anche da loro il Paese si attende un generoso contributo non soltanto di idee ma anche di impegno concreto e di sostanza
Per snellire le procedure eliminare tutti gli ostacoli procedurali che non hanno diretta influenza sulle reti sull'effettività delle garanzie di difesa
Senza la loro collaborazione le notifiche on line il processo civile telematico la dematerializzazione del fascicolo processuale
Penale il rilascio di copia in forma digitale diventerebbero obiettivi difficilmente raggiungibili
Il cittadino
Utente e primariamente interessato otto nei una risposta in tempi ragionevoli alla sua istanza di di giustizia a non subire ingiuste intrusioni nel sacro recinto della sua persona e della sua vita privata
Se non per ragioni serie e motivate a vedersi riconosciuto colpevole o proclamato innocente al termine di un processo che gli offra adeguate garanzie sostanziali ed effettive senza inutili incerta
Certo il compito è arduo e come sempre soltanto una risposta sinergia tra tutte le istituzioni e un grande lavoro di squadra
Potrà superare le difficoltà tecniche anche quelle politiche che si frappongono al raggiungimento di questi ambiziosi risultati
Una squadra coesa di cui fanno parte i magistrati gli avvocati il personale amministrativo le forze dell'ordine il Ministro della Giustizia il Parlamento il Governo
Una squadra che si chiama stato una squadra ove non è accettabile che ciascuno giochi soltanto per se stesso o peggio manifesti preconcetta sfiducia verso gli altri protagonisti della partita
Occorre guardare tutti insieme al bene del Paese senza perseguire mio più interessi di parte poche soltanto così riusciremo a dare vita a un condiviso rinnovamento della giustizia
Con questi intendimenti che il Ministro della Giustizia e chi vi parla
Formula i migliori auspici per il nuovo anno giudiziario che anche in questo distretto sia foriero di una decisa inversione di rotta verso un'efficienza del servizio giustizia che non è più rinviato
Ringrazio il dottor Ionta per
Aver citato un quadro
Di quelle che sono le iniziative che il ministro che la giustizia si appresta ad adottare per fronteggiare la crisi della giustizia l'Italia ci ha ricordato il dottor Ionta è la culla del diritto noi non vorremmo che con queste attese in questa
Culla finisse procurato aumentarsi il diritto
Do ora la parola al Procuratore generale il dottor Salvatore Vecchione Procuratore Generale presso la Corte d'appello di Roma
Borgo il mio saluto
Allora il autorità presenti alle signore e signori presenti ai colleghi Ai Signori avvocati
Altra considerazione esprimo verso la funzione la persona delle Presidente della Repubblica
Un vivo ringraziamento ai comandanti alle unità in tutte le forze di polizia
Un saluto cordiale e un elogio
A tutti i componenti del mio ufficio
Che con responsabilità il senso dell'ufficio stesso collaborano in maniera veramente efficace
E in allegato la relazione inviata alle presidenze della Corte di Cassazione e della corte di appello
Essa integra questo intervento
Che viene letto solo in parte per motivi di spazio di tempo ed è limitato soltanto a taluni
Punti o spunti di concreto interessa
In generale sembra delinearsi con chiarezza anche i miei cittadini
La consapevolezza che due sono i temi che riguardano alla cosiddetta crisi della giustizia l'efficienza dei processi passetto della magistratura
Sono due questioni molto ben distinte sebbene interdipendenti
Volendo però stabilire un ordine di priorità
Tra le due questioni e opinione di questo ufficio che l'efficienza dei processi e l'obiettivo essenziale
Che un legislatore responsabile deve perseguire senza deludere ulteriormente le aspettative dei cittadini
Tutto il resto è secondario e corrisponde alloggi che
In buona parte estranee ad una amministrazione civile moderna e rapida
Purtroppo non vi sono cose originali o positive da poter dire e francamente non si riesce a comprendere perché
Passiamo gli anni e le procedure penali e civili restano le stesse nonostante sbagliati e inutili tentativi obsolete
Farraginose il riguarda OCSE di
Principi costituzionali
Destinate inesorabilmente a non risolvere il problema dei problemi l'efficienza dei processi
Lo sappiamo tutti Presidente bene aveva detto che il processo civile viene ad essere composta addirittura dei decine e decine di liti
E che è assurdo non metterci mano con una serie di forme che non costano nulla e che sarebbero capaci di fronteggiare le assurde lentezze di un processo fuori dai tempi
Che condiziona i negozi giuridici anche transnazionali e la stessa economica collettiva
Il processo penale come si sa e formato da molti Betim zone di inutile centralità
Per cui esso viene a scindersi in una serie diritti pressoché autonomi
Con una confusione difforme gli obiettivi di risultati che oltraggio no il sistema processuale nel suo complesso
Limiti di tempo impediscono che si faccia una enunciazioni analitica delle riforme necessarie
Si tratta di innovazioni che salvaguardando l'attuale sistema accusatorio misto
Dal quale naturalmente è ormai impossibile allontanarsi ridurrebbero i danni di una inefficacia conclamata
Ma tutto questo non basta occorrono per averne complessivo sistema processuale e non rivoluzionario
Sembra in itinere un progetto proiettato arrendere indipendente dal pubblico ministero la polizia giudiziaria
Le motivazioni sono quelle della necessità
Di attribuire maggiore autorevolezza all'azione della polizia
Che dovrebbe essere non più vincolata al dovere di riferire periorbitaria mentre al Pubblico Ministero sulle indagini intraprese
Una povertà sì una polizia in realtà emancipata
Dando vere di osservanza delle direttive del pubblico ministero
Questo ufficio ritireremo che si debba procedere con molta cautela poiché e assai pericoloso scombinare l'attuale assetto di rapporti
Il rischio che il Pubblico Ministero resti fuori dalle scelte di indagine della polizia giudiziaria eccessivo ed è inutile
Potrebbe accentuarsi
La dipendenza delle forze di polizia dai Governi in carica o quali che siano
E verrebbe a ridursi la figura del pubblico ministero a un soggetto estraneo alla conoscenza ma i risultati alla qualità alla completezza delle indagini
Non si può tornare indietro non è concepibile oggi una polizia svincolata dal rapporto con il pubblico ministero
Non si può affermare
Ma
E però lo si afferma che oggi la polizia non ha potere di autonoma iniziativa
Questo è un falso
Questa procura generale è intervenuta nel sul punto
Con circolari nelle quali non soltanto
Si è limitato la polizia giudiziaria redigere esaurienti relazioni ed esaurienti indagini
Senza essere
Che imboccate dal pubblico ministero ma si è evidenziato come il nostro codice decisamente attribuisce alla polizia saldi poco saldi pontili di iniziativa
Secondo il sistema attuale la polizia non ha soltanto il dovere di completezza nella indagine
Ma a priori il potere e dovere di iniziative autonome che trovo un unico limite quello della informativa al Pubblico Ministero
Al giorno d'oggi non esistono vincoli all'azione della polizia
Esiste invece il corretto agire in sintonia con l'ufficio del pubblico ministero
Non esistono perdita diverse
La lettura del Codice rende evidente che l'attuale legislazione prevede e valorizza
L'autonomia funzionale della polizia giudiziaria e ne qualifica positivamente prestigio e autorevolezza
Scombinare il sistema eh antistorico
E si rischiano pericolose tra missioni di competenza o se si vuole essere meno eleganti pericolosa interferenze con gli organi dell'amministrazione insomma si rischiano di pasticci
Un altro argomento di attualità e quello della sostenuta la necessità di individuazione di criteri di pari io Rita con cui dovrebbero essere scelti e gestiti i processi penali
Una recente opinione sostiene l'esigenza di urgenti periodica stabiliti per legge sia pure che per l'immediato
La realtà perché
Dietro le pretese di una priorità prefissata per legge si annida un palese vulnus
Al principio costituzionale della obbligatorietà dell'azione penale
A prescindere dalla considerazione che nel nostro Paese ciò che è temporaneo diventa abitualmente definitivo
E poco corretto introdurre nell'attuale Ist sistema processuale ad altri e diversi istituti
Anzitutto una decisa ma decisa depenalizzazione modalità certamente più limpida più sicura
A condizione però che sia puntualmente definito nelle sue competenze all'organo che dovrà perseguire illecite che non così tout court per un reato
Pure importante sarebbe l'introduzione di istituti già adottati nel processo del giudice di pace nel processo
Di minori
Il riferimento è
A forme di estinzione del reato per mancanza di danno o per la tenue gravità del fatto o per la riparazione del danno
Possono poi introdursi secondo indicazioni fornite anche dalla Presidente della Repubblica
Forme di sanzioni penali alternative alla detenzione
Sanzioni patrimoniali sanzioni che premi che danno utili la
Utili i lavori per la collettività
A condizione naturalmente che si tratti di sanzioni deterrenti e tempestive
In ordine al sistema di applicazione delle misure cautelari già negli anni decorsi questa Procura generale
Arriva segnalato cioè elevate anomalie che distinguono la competenza del Tribunale del riesame
Un rito anomalo fuori del sistema complessivo
Questo ufficio condivide
La tesi che sostiene la costituzione di un tribunale per la applicazione delle misure cautelari
Esso dovrebbe sostituisce il Tribunale del Riesame
Quale Collegio competente a decidere sulle richieste di misura cautelare proposte da pubblico ministero
Si è obiettato che l'innovazione comporterebbe la revisione degli organici che dovrebbero essere massicciamente aumentati
Ma questo vizio che non è condivisibile aveva innovazione infatti dovrebbe sopperire allo stesso organico rivisto per i Tribunali del Riesame
Sarebbe infatti consequenziale
La eliminazione delle impugnazioni di merito i provvedimenti del Tribunale sarebbero soggetti direttamente al ricorso per Cassazione per soli motivi di legittimità
Nel primo rispetto della normativa costituzionale
Ci vuole un po'di audacia ma questa UDACE dovrebbe pagare anche perché va da sé che l'ufficio del giudice per le indagini preliminari sarebbe
Sarebbe avrebbe delle competenze più limitata
Questo per quanto attiene alle scelte processuali possibili da per quanto attiene
All'assetto ordinamentale della magistratura
Io innanzitutto in considerazione Lanzi insistita convinzione della necessità del sapere di separazione delle carriere tra magistratura giudicante e requirente
Ma
Ci si domanda
Quale esigenze di priorità può avvenire questa riforma quale Parma CEA è
Francamente riesce difficile capire che cosa c'entra questa pretesa con la lentezza dei processi
E poiché si è in argomento ci si deve anche domandarsi quali sono le ragioni
Che impongono di rinunciare a un ordine magistratuale incongrui le carriere comuni
Vengono a saldarsi con grandissimo utilità
Di estrazioni culturali comuni di esperienze professionali comuni soprattutto di comuni metodi di valutazione della prova e dei fatti rilevanti in un processo civile e penale
Fondata e serissima e invece che la convinzione
Che le azioni dei magistrati debbono essere sottoposte a controlli incisivi ed effettive
Dovranno perciò essere ampliati i poteri di verifica dei capi degli uffici
Soprattutto riferiti e i comportamenti
E ai provvedimenti che per essere anomali o abnormi non hanno collocazione nella normativa processuale ma nemmeno nella normativa sostanziale o in quello ordinamentale
Il riferimento specifico e all'ufficio del pubblico ministero
I controlli dovranno essere interni ma anche esterni e apprezzo ed esplicativo dagli uffici cosiddetti sovraordinati
Non soltanto l'ufficio del procuratore generale presso la Corte di Cassazione che ha diretti potere disciplinare ma anche l'ufficio del procuratore generale presso le Corti di appello
Deve svolgere un'attività di effettivo ripeto effettivo controllo
La normativa vigente attribuisce concreti potere di controllo concreti poteri di controllo si è sui magistrati sia sugli uffici del pubblico ministero
Sono norme in ricco
Pertanto appaiono di difficile comprensione taluni risoluzioni anche recenti
Del Consiglio Superiore della Magistratura dalle quali non si evince affatto come possano
Le procure generali esercitare efficaci
Essa e serie verifiche
Un deciso intervento del legislatore dovrà servire a sgombrare il campo dagli incertezze
Il risparmio
Le le doglianze sulle carenze di struttura e
Di personale perché
Presidente è stato estremamente chiaro ed esaustivo sul punto
Osservazione sua alcune categorie di reati
I reati contro da personalità dello Stato sono attribuiti alla competenza distrettuale della Procura di Roma
Dall'ufficio è stato impegnato sia nel settore della eversione interna sia in quello del terrorismo internazionale
Sul primo settore si impone un'osservazione
Ed ecco che sono oggetto di elevata attenzione i fenomeni di antagonismo politico sociale le incivili e strumentali manifestazioni di violenza che traggono spunto da gare sportive
La esasperata contrapposizione alle forze dell'ordine
Si tratta di fenomeni ripetuti e attuali che suscitano concreto pericolo per l'istituzione soprattutto ove si consideri che la crisi economica in atto le difficoltà di sbocchi di lavoro
La stessa assenza di rappresentanza parlamentare nei partiti della sinistra storica sono fattori capaci gli alimentare aggregazioni di persone e di mezzi affini eversivi
Sul terrorismo internazionale
Si esprime soddisfazione per i periodici incontri che i magistrati delle procure distrettuali mantengono al fine di scambiarsi informazioni parlerei risultati di indagine
Vi è l'esigenza di una banca dati intercomunicanti tra uffici giudiziari
I tentativi effettuati non hanno conseguito risultati confortanti si spera che con l'ausilio di tecniche informatiche tale banca possa realizzarsi
La stessa magistratura francese con cui questo ufficio in contatto attende informazioni al riguardo
è noto che il fenomeno terroristico e transnazionale pertanto sono meritevoli di concreta condivisione le serissimi iniziative della Comunità europea
Volte alla creazione di organismi comunitari che operino al di fuori tempio ordinarie competenze territoriale
Una decisione dell'Unione europea recente invita gli Stati membri a designare un'autorità centrale per gli eventi di terrorismo
Questa autorità deve avere accesso in ambito comunitario a tutte le informazioni riguardanti il terrorismo e naturalmente informazione a sua volta deve fornire
Purtroppo
Lo Stato italiano non ha ancora provveduto non lo Stato chiede procure distrettuali e questa procura generale continuino a segnalare la necessità di un organismo analogo
A quello previsto per la criminalità organizzata ma con dirette competenze investigative e
L'imbarazzo quando si va all'estero e veramente notevole
Pubblica amministrazione
Se ci si dovesse fermare al numero delle iscrizioni per i reati di concussione e di corruzione annotati
Nel nel nei registri delle procure della Repubblica dovremmo trarre una conclusione che il nostro e un Paese pressoché incorruttibile
Sì che sarebbero calunniose
Quelle statistiche
Che invece ci collocano al quarantunesimo posto nella scala degli stati virtuosi
La realtà è che vi è un esteso fenomeno di omertà da parte degli autori e delle vittime di questi reati sicché le indagini sono difficili complesse molto spesso scomoda
Sono quindi anacronistiche
Le incertezze sull'utilizzo del mezzo di prova delle intercettazioni per questa
Categoria di reati
E a proposito di intercettazioni quindi mi fermo perché sono veramente allarmato dalle notizie
Di stampa
Che ci pervengono in questi giorni
Preme sottolineare
Quelli che i reati di corruzione e di concussione sono l'effetto perverso di una piattaforma etica insufficiente nella gestione della pubblica amministrazione
La scarsa etica delle condotte e a e a sua volta a causa di scarsa considerazione per l'etica delle conseguenze
Cioè per gli effetti di danno alla comunità provocati da una zona grigia colpevole attrice nell'altro gli eccessi gravi nella Pubblica spesa
Simili considerazioni inducono ancora sottolineare come sia indispensabile la più stretta collaborazione con la magistratura contabile sempre sollecitata negli anni decorsi
Fuori di ogni formalità ricordo che ognuno di noi ha un telefono
Si insiste
Sulla necessità
Di decise innovazioni nella legislazione riguardante
La responsabilità disciplinare dei pubblici dipendenti
La realtà Eccher la ipertrofia del processo penale provoca tra gli altri il risultato di mantenere nelle pubbliche funzioni gli autori di reati gravi
Perché mai raggiunti da una sentenza definitiva di condanna
Questo ufficio ritiene indispensabile
Una normativa che possa escludere
La pregiudizialità nel processo penale e consentire l'esercizio del processo disciplinare senza attendere un giudicato penale lontanissimo nel tempo
Non esiste nessuna preclusioni di principio generale
A che l'azione disciplinare procede indipendentemente l'azione penale anzi l'una procedura per urtare basta
I reati contro l'economia comprendono sia i fatti che danneggiano
Direttamente le finanze dello Stato sia quelle che danno il giorno in qualsiasi modo l'economia della collettività quanto i primi
E fermo avviso di questo ufficio che il contratto ed il contrasto alla all'evasione fiscale costituisce decisamente una priorità per l'autorità giudiziaria e per gli organi di polizia ma anche per il legislatore
I dati in possesso di questa Procura generale segnavano un incremento significativo delle iscrizioni delle iscrizioni per reati finanziari
Questo riguarda le due cose primo che l'evasione fiscale e diffusa e i mezzi utilizzati sono varie sofisticati
Secondo che l'azione di contrasto esercitata dalla Guardia di Finanza è stata attenta e positiva
è stato positivo anche
Ed auspicato negli anni scorsi il fatto che la legge finanziaria del due mila otto ha esteso le disposizioni di cui all'articolo
Facendo quindi due terzi del Codice penale e i reati tributari dichiarativi sia quelli di emissione di fatture per operazioni inesistenti
Sicché anche per questi reati è oggi possibile applicare importante istituto della confisca per equivalente cioè per la confisca di quei beni comunque in possesso dell'autore del reato
Per quanto altri organismi io alla lettura dell'intervento perché credo di avere già in marzo tempi che non mi competono matasse
Che permane la speranza che vi sia
Una sentita e comune concretezza di intenti proiettati verso il bene vera collettività va da soli che la magistratura si aspetta di fornire il suo contributo
Nelle progettate riforme
Sperando di poter evitare qualche errore che potrebbe essere ancora più dannoso grazie per l'attenzione
Tra
Al
Ciao
Senta
Altresì che
Do ora la parola
Al Presidente Cassiani all'avvocato Cassiani Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma
Ecco
Signor Presidente signor Procuratore Generale
Magistrati autorità civili e militari
Eminenza
Avvocati dello Stato colleghi del libero foro e dell'albo speciale
Rappresentanti delle associazioni va benissimo
Già è stato detto ma conviene ripetere
Che il periodo storico che stiamo vivendo l'epoca nella quale operiamo e caratterizzato da propositi di radicali cambiamenti sul versante
Della giustizia
Sì medie in ogni
Sede politici magistrati avvocati e associazioni si confrontano sulla crisi della giustizia
Il così detto un uomo del popolo sa perfettamente che esiste il problema anche se non sa apprezzabile le dimensioni e individuare le soluzioni
Incompetenti gli operatori gareggiano e il termine non vuole essere dispregiativo ovviamente nel proporre soluzioni
Che a volte appaiono a noi che siamo
Nel sistema e operiamo nel nello sesso
A dir poco fantasiose spesso impraticabili
Talvolta lontane dalla realtà e cioè dai quei presupposti che sono invece indispensabili
A mio avviso perché qualsivoglia riforma possa essere non realizzata ma soltanto ipotizzato
In questa occasione che è solenne unica
Io ritengo mio dovere come Presidente dell'ordine degli avvocati richiamare ancora una volta come ha fatto negli anni precedenti
E come farò finché mi sarà possibile finché il problema resterà l'attenzione di tutti soprattutto del Governo e del Parlamento sulla necessità
Primaria
Prima di qualunque altra valutazione di considerare necessario indispensabile l'aumento dell'organico
E delle risorse delle risorse economiche quale premessa indispensabili ed eventuale riforme finalizzate alla riedizione riduzione dei tempi della giustizia sedi sia penale che civile
Lo sciopero bianco il cosiddetto sciopero bianco del personale di cancelleria che non va sottovalutato e a mio avviso un segnale drammatico
Che deve essere raccolto ed indicare la necessità di pervenire presto a delle soluzioni
Significa a mio avviso ma credo che tutti siano concordi in questo che ormai colma la misura e che non è possibile andare avanti chiudendo gli occhi
Per non vedere i problemi che affliggono la società prima ancora che un'intera categoria
Che da anni conviene dirlo e ribadirlo
Chiede riqualificazione
Chiede l'informatizzazione delle cancellerie chiede una retribuzione o delle retribuzioni che siano più giuste e più adeguate all'altro compito che essi svolgono
Nel comma non comprendere l'urgenza dell'importanza di questi segnali
Significherebbe eludere il problema e far ricadere come sta avvenendo sugli avvocati e sui cittadini e le conseguenze di una protesta che è sacrosanta
Mi si passi il termine ma che non può penale penalizzare e paralizzare la già tanto precaria attività giudiziaria magistrati avvocati devono consolidare
Un
Patto di Alleanza che è già stato stretto da tempo ne abbiamo ricevuto noi come Consiglio dell'ordine a lettere provenienti dai capi degli uffici e dei due giudiziarie
Nei quali ci si dice proprio la volontà si esprime la volontà di collaborare alla soluzione dei problemi anche di ordine pratico che come dicevo correggerlo tutti quanti gli altri
Parte è stato stretto ma bisogna chiedere con forza che si dia attuazione quanta quanto ormai e indilazionabile
Sono certo che il Governo e Parlamento sapranno interpretare le esigenze avvertite da tutti il prato il protagoniste del processo e dare al Paese un processo caratterizzato sì da una ragionevole durata ma senza sacrificare però le garanzie e i diritti dei cittadini
Soltanto così diventerà normale quello che oggi e affidato al sacrificio a volte anche all'inventiva di alcuni che non voglio nominare
Ma che sono sulla bocca di tutti di cui si parla in ogni in ogni convegno che pur nelle contingenti difficoltà riescono miracolosamente non abbiamo
Avuto ospite il Presidente Barbuto Ugo
Dei tanti magistrati che opera in questo senso miracolo densamente riescono a snellire il corso delle procedure o addirittura ridurne i costi
Non abbiamo bisogno di miti non abbiamo bisogno di eroi
Ma abbiamo bisogno piuttosto di operatori che agiscano nella normalità
Avendo a disposizione mezzi come dicevo ma voglio ribadirlo e strutture adeguate in questa ottica appare indispone s'indispensabile varare il più volte preannunciato come imminente processo telematico
Più volte ho avuto incontri negli anni precedenti più volte mi è stato detto fra un mese fra due mesi abbiamo delle iniziative sono state citate dal recentissimo Presidente
Ma si direbbe a macchia di leopardo
Milano per il processo per e per i decreti ingiuntivi Roma per la descrizione col col
Cabaret noi che pensiamo che la soluzione non miracolistica ma pratica del problema sia costituita dal processo telematico che tarda inspiegabilmente arrivare
Bisogna ridurre il numero delle sedi giudiziarie già è stato detto
In ragione della reale consistenza del numero dei procedimenti bisogna realizzare strutture anche carcerarie
E qui l'accenno va al problema di carattere umano che riguarda i detenuti che consentano dividere a costoro e di operare agli operatori del diritto in ambienti idonei e razionali
Modificare ancora il regime delle notificazioni che commenta avviene in certi altri paesi per esempio la Francia il come è stato proposto da alcuni
Parlamentari di entrambi gli schieramenti badanti Valentino ed altri
Potrebbe essere affidato a liberi professionisti
Oppure beneficiare come sarebbe logico visto i tempi diciamo così moderne e del della telematica che invece scarsamente viene utilizzata
A mio avviso a nostro avviso perché io parlo a nome del Consiglio dell'ordine
Così si potranno ridurre forse se non eliminare le lunghe e mortificanti file davanti alle cancellerie
Davanti agli ufficiali giudiziari ci sono avvocati lo ripeto già da qualche anno avvocati anziani che hanno rischiato
Avendo dei malori cadendo per terra questo
Sono episodi che vanno ricordati lunghe mortificanti file dicevo ed utilizzare oltre tutto al meglio gli appartenenti alle forze dell'ordine che oggi
Sono costretti a perdere tempo eseguendo notifiche in tutto il territorio nei nostri studi ogni giorno arrivano carabinieri agenti della finanza che avrebbero ben altro da fare e fanno i postini cioè vengono a consegnare atti che altrimenti ci potrebbero pervenire
In tutto il tratto l'avvocatura ha dato e darà il suo prezioso contributo di idee perché tutto ciò si realizzi ma si opporrà queste bene dirlo senta in ogni occasione con tutte le proprie forze
A qualunque tentativo di ridurre i tempi
E raggiungere una parvenza di efficienza incidendo sul regime dell'unità delle impugnazioni quindi sulle garanzie sui diritti che ruotano intorno a ciascun cittadino soprattutto
Quando egli sia protagonista del processo a tale fine
Per il processo penale auspica
Tra l'altro naturalmente perché tante dovrebbe essere potere per se le proposte
Che il nuovo regime delle intercettazioni di cui si parla e che sta per essere varato contenta per il rispetto della riservatezza con il dovere di accertare la verità
Ponga termine allo scandalo perché di questo si tratta delle indiscriminate intercettazioni che hanno riguardato migliaia centinaia di migliaia di cittadini con un dispendio enorme di energie
E di danaro
E quello della loro divulgazione spesso talvolta a scopo scandalismo con risultati evidentemente devastante
Ed editi inoltre di penalizzare soltanto chi invece
Esprime attraverso la propria attività il diritto di cronaca tutelato dalla Costituzione
I responsabili della emorragia di notizie certamente non sono
Non sono soltanto i giornalisti che ne utilizzano poi risultato e inoltre che si proceda alla depenalizzazione
Di reati è stato già detto ma voglio ribadirlo che non destino allarme sociale cosiddetti reati bega bagatellari che fanno perdere moltissimo tempo impegnano la giustizia che avrebbe ben altro da fare
E si generalizza e l'istituto della irrilevanza del fatto e si introducano quelli ipotizzati anche dall'Associazione nazionale dei magistrati della estinzione del reato a seguito di condotta riparatoria
E della mediazione per caso di reati che abbiano poi Conversano canonisti e contendenti soltanto privati
La cosa interessa naturalmente alla generalità ma fino a un certo punto
E ancora che vengano ampliati i poteri del giudice dell'udienza preliminare e si vada oltre la cosiddetta legge Carotti che tutti conosciamo
E che
Reso incisivo quello il momento processuale che prima era soltanto un momento di passaggio
E infine che le misure cautelari questo mi preme dirlo
Vengano vagliate ed eventualmente disposte con estrema prudenza da collegi di giudici e non si limitino come talvolta avviene noi abbiamo esperienza di queste quindi io mi assumo la responsabilità di quello che dico
Si elimini non si limiterà scannerizzare le richieste del Pubblico Ministero so quello che dico io ho letto ordinanze di misura cautelare che ripetono le parole delle richieste del Pubblico Ministero che ripetono le parole
Delle informative di polizia giudiziaria
E in tal modo limitando quello che a mio avviso è un dramma che rispecchia anche la lungaggine della giustizia che porta a qualche magistrato anticipare la pena attraverso l'attraverso l'applicazione della misura cautelare mi riferisco al numero Abel norme incivile
Di richieste di risarcimento per ingiusta detenzione questo numero e io non porto ma che è a conoscenza di tutti da solo basterebbe a capire la situazione e la gravità della situazione alla quale ci troviamo
Per il processo civile l'avvocatura ospite auspica una tendenziale unificazione semplificazione dei riti
Una nuova disciplina delle questioni attinenti la competenza del giudice la reintroduzione del tentativo obbligatorio di conciliazione
La predisposizione di strumenti alternativi di definizione delle controversie un migliore e più ampio utilizzo di giudici o orari gli avvocati hanno dimostrato di essere sempre a disposizione hanno dato un notevole contributo alla risoluzione nei limiti del possibile
Del problema della giustizia e della sua lungaggini sono a disposizione pronti ad assumersi anche altre responsabilità Ortis purché siano purché siano meglio retribuiti voglia dire
è più stabilmente più stabilmente possibilmente il più stabilmente inquadrati
Da parte nostra di noi avvocati faremo di tutto per organizzare nel migliore dei modi l'attività di aggiornamento che essendo ormai obbligatorio
Migliorerà sempre più le capacità e le professionalità degli iscritti Rosa gli Erhard il consigliere Gagliardi che qui presente
E che si occupa dell'argomento mi potrebbe dare atto che questo settore così come quello della conciliazione così come quello dell'arbitrato
Costituisce un interesse primario un specie di assillo di questo Presidente e dell'intero Consiglio
Nello stesso tempo porteremo avanti sicuri e lo dico perché il presidente vi ha accennato
Il progetto di riforma dell'ordinamento professionale
E accentuerà certamente il controllo sulla effettività della pratica e determinerà ne sono sicuro una considerevole riduzione del numero abnorme ormai esponenziale degli iscritti evitando però accuratamente scelte corporative
Pendenti a precludere
Ai più meritevoli l'accesso della professione è un sogno che io ancora alla mia età condivido e ritengo meritevole di grande attenzione
Sono certo che percorrendo questa strada conquisteremo un futuro
è stato messo voglio dire anche questo a repentaglio da leggi a dir poco improvvide e hanno minato la nostra dignità quella parlo ovviamente degli avvocati e la nostra indipendenza e che quindi aspettano di essere abrogate
Per la per la precisione è onde evitare che si pensi a un desiderio di di di di nascondere una realtà palpitante io mi riferisco a quelle che
A quella che ha delle liberale
Liberalizzato la concorrenza tra gli avvocati con gravi anzi gravissime ricadute sul rispetto delle regole della deontologia Rosa sa perfettamente
A cosa mi riferisco le richieste che ci pervengono le ipotesi che vengono avanzate e che fino a qualche tempo fa avrebbero fatto inorridire o sorride
Mi riferisco anche
Alla norma contenuta dalla medesima legge e ha eliminato il milite i minimi tariffari non è un problema di guadagno non è un problema economico è un problema divinità per gli avvocati
E di efficacia dell'operato degli avvocati riguardo nell'interesse dei cittadini
Servirebbe poi un'abrogazione di una simile norma ad evitare come accade Carla Rosa
E vengano proposte soprattutto ai giovani avvocati convenzioni da parte di enti voglio dirlo a dir poco umilianti un pugno di lenticchie chiare in cambio di un'attività che è pregevole e tale tale deve essere
Deve essere mantenuta
Mi riferisco anche alla normativa sull'antiriciclaggio sul riciclaggio che vorrebbero trasformare ma di fatto non ci sono riuscite l'avvocato
Né più né meno nel dell'autore del proprio cliente e anche a quella sulla privacy tutto che si è occupata
E ha imposto il rispetto di regole senza sapere che queste regole facevano parte da sempre fanno parte del Codice dev'no logico e fanno parte sono nella coscienza radicata nel radicata nella coscienza degli di tutti gli avvocati
Concludo questo intervento perché vedo che sto andando oltre i limiti auspicando e l'anno che sta per iniziare
Realizzi quel giusto processo del quale tanto si parla ma che conviene ricordarlo perlomeno a se stessi per essere aderente a quanto previsto dall'articolo centoundici della Costituzione deve essere
Caratterizzato da un effettivo contraddittorio tra le parti
In condizione di effettiva ripeto il termine
Parità davanti a un giudice terzo non voglio parlare della separazione delle carriere è un problema che è tutto tutti conosciamo ma certamente questo riferimento riguarda proprio quell'argomento
Giudice terzo e imparziale inoltre abbia una durata ragionevole e perciò degna di un Paese civile qual è il nostro
è di antiche tradizioni quale proprio il nostro
Eliminando così in radice le cause
Che attualmente né pro lungo il corso e quel soltanto anche questo voglio dire a chiusura perché ho sentito un richiamo agli avvocati io ringrazio
Ma soltanto i polli a dire che soltanto in minima parte riguardano gli avvocati è stato dimostrato per tabulas attraverso un'indagine che tutti conosciamo disposta
Dalla Unione Camere penale affidata all'Eurispes
Indagine che ha portato a individuare in ultimo grado tra gli ultimi
Il gli interventi tra le ultime cause quelle che riguardano gli avvocati
D'altra parte
E l'intendimento degli avvocati all'interesse degli avvocati sia quello
Relativo a un processo celere ed efficace
è dimostrato da una serie di altre circostanze citato i giudici onorari
Cito la camera di conciliazione del della parte del Consiglio dell'ordine che opera continuamente cito la Camera arbitrale parimenti varata dalla Consiglio dell'ordine cito perché no il difensore di ufficio senza il quale i giudici onorari
Senza i quali la macchina della giustizia penale si perderebbe immediatamente
E mi pare che questo sia e siano comportamenti e scelte attività che si pongano proprio si pongono proprio in contraddizione in antitesi
Con la volontà di contribuire a gravare la crisi della giustizia che spesso avviene attribuita agli avvocati come paravento come alibi di altre
E più gravi responsabilità andrei oltre
E perché l'argomento e gli argomenti appassionano tutti compresi e soprattutto coloro i quali vivono nelle aule di giustizia contato
Con i propri clienti ma concludo
Nel chiedendo appunto che l'attività o meglio spiegando che l'attività per tutti
Sia pro più proficua sempre che i politici ce lo consentano bretelle e le previsioni veramente si realizzino così come è stato preannunciato grazie
Ringrazio l'avvocato Cassiani naturalmente non posso che essere d'accordo su quello che è l'augurio che lui formulare che come voce credo dalla mia relazione è fatto anche mio
Esauriti quelli che sono gli interventi per così dire istituzionali che hanno avuto la durata
Volte qualche volta
Non è stato il tempo rigorosamente rispettato quindici minuti ciascuno adesso
Ci sono una serie di altri interventi ma raccomando che questi interventi si svolgano nel rispetto rigoroso dei cinque di non più i cinque minuti
Grazie il primo a parlare l'assessore Di Stefano Spezia che chiamo qui
Appunto sul palco perché per il suo intervento si tratta dentro la l'assessore che ha in rappresentanza del Presidente della Regione Lazio va bene grazie
Signor Presidente della Corte d'appello signori partecipanti autorità tutte signori e signore
Ascoltata con grande attenzione la relazione del Presidente si evince chiaramente che anche l'anno giudiziario due mila e nove parte
Con una situazione di grave disagio per l'intero sistema uno stato di sofferenza di fronte al quale
Credo ognuno per le proprie competenze non possa rimanere indifferente
I numeri parlano chiaro molto chiaro siamo arrivati a cifre esorbitanti milioni e milioni di procedimenti pendenti nel nostro Paese
Numeri che si ripercuotono inevitabilmente sulla lunghezza dei processi
Riguardando con l'attenzione la relazione del Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo
Che oggi sostituisco per imprescindibili impegni
Lui ha tenuto negli scorsi anni in questa occasione alcuni discorsi si evidenzia una costante ancora oggi purtroppo attuale e mi riferisco richiami alla lunghezza patologica dei processi
Tutto ciò malgrado le vostre denunce comuni peraltro tanti altri distretti d'Italia
Malgrado le frequenti sottolineatura del presidente la Repubblica malgrado i rilievi mossi l'Unione europea e da altri organismi internazionali il problema non sembra essere stato colto da un po'meno affrontato
Il valore supremo del laico in alternativa la carità e la giustizia così scrive anni fa Norberto Bobbio
Ed è tenendo vocalmente bene questa fase che io porgo voli mio maggio i miei più sinceri puri in base ai principi e valori che quella frase richiama
Quello di oggi per me non è un semplice rito civile muro appuntamento decisivo e sostanziale nella vita istituzionale del nostro Paese
La legge è un'azienda sente per ribadire l'importanza di tenere unite le istituzioni nell'affrontare un tema fondamentale come quello della garanzia delle sicurezze
Mi auguro che il tema della sicurezza possa finalmente essere trasferito e affrontato nell'ambito più ampio alto della convivenza civile che si possa finalmente passare se si vuol usare una formula dalla sicurezza come emergenza alla legalità
Come valore diffuso culturale e civile
Perché ciò sia possibile indispensabile la giustizia e puntuale firma sicura
E quindi una delle grandi priorità porre e mettere l'amministrazione giudiziaria nelle condizioni di operare in modo efficiente e veloce attuando così da pretesa punitiva dello Stato l'esigenza dell'esecuzione certa della piena
I problemi della giustizia sono problemi che investono tutta la società PPE sono necessariamente sulla nostra convivenza civile sulla qualità delle nostre vite
La modernità la civiltà di un Paese si misurano anche io dico soprattutto con l'efficacia del sistema giudiziario e della capacità di questo di dare risposte adeguate e tempestive alla richiesta del bisogno giustizia dei cittadini
Credo che oggi sia anche importante ribadire come alla base il nostro sistema giudiziario Khomeini Paesi civile libero siano l'autonomia e l'indipendenza della magistratura condizione irrinunciabile dodici l'esercizio della giustizia a garanzia di tutti
Per questo resta decisivo ribadire proteggere questi principi cardine sanciti dalla nostra Costituzione
Non posso quindi e concludo il mio intervento rinnovando il mio Julio e quello del Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo dispetto pieno reciproco e di concreta collaborazione nell'ambito delle specifiche competenze e prerogative tra le diverse istituzioni dello Stato grazie
No
Grazie assessore Di Stefano D'ora la parola alla dottor Paolo De Fiore Presidente del Tribunale di Roma
Un saluto a lei signor Presidente ha tuttora priorità e a tutti i partecipanti
Bene con terrore intervento in cinque minuti però mi prende due minuti che ha risparmiato l'assessore
Mi è consentito mi è consentito grazie
è trascorso poco più di un anno dal mio insediamento quale Presidente del Tribunale bilanci tuttavia non voglio farne
Perché è un ufficio questo che non si presta bilanci il Bilancio in qualche modo cristallizzata la situazione ma qui invece al Tribunale di Roma l'affollarsi dei problemi la spinta delle urgenze
Il ritmo incessante delle questioni da risolvere e tale che da impedire un'operazione che in certo modo un certo modo crea un punto fermo un punto l'arresto
Mentre Ministero quindi esporre la situazione esistente volerò basso ma delle sue non all'alternativa perché forse non avrò le forze sorvolare
Allora nel settore civile letto i cittadini nel settore civile e con le cifre che espongo sono lievemente difforme da quella Corte d'appello perché riguardano nel quelle che forniscono riguardano il periodo
Primo gennaio due mila otto trentuno gennaio due mila otto mentre lei per la Corte d'Appello riguarda riguardavano si fermavano al semestre precedente
Nel settore civile sopra ampi precedenti sopravvenuti al Tribunale di Roma se non sa di centosette mila ottocentosessantanove i definiti centotre mila cinquecentotrentasette
Con una il risultato una pendenza finale dici centoventidue mila cinquecentocinquantanove procedimenti
Quindi c'è un lieve incremento rispetto nelle delle pendenze rispetto a quelle finali dell'anno precedente che si attestano una circa centodiciotto mila
Nel settore lavoro i sopravvenuti sono quaranta sono stati quarantuno mila settantanove indefiniti quaranta mila quattrocentottantacinque dipendenti prima finali trentadue mila settecentotrentatré
Il peggioramento della situazione il minimo però si è assistito a un preoccupante un'inversione di tendenza perché lo scorso l'anno nel settore lavoro eravamo riusciti
Chi Tribunale era riuscito ad abbattere di sia pure lievemente le pendenze
Ma le cause non evidente e il si sono l'organico effettivo dei magistrati diminuito
Presidente alla Corte d'Appello ce l'ha detto cinque magistrati sono stati
Presi dalla Corte d'appello applicati
Nel settore penale dibattimento monocratico ventidue mila cinquecentosedici dipendenti all'inizio del periodo sopravvenuti ventisettemila cinquecentoventi definiti ventisei mila cinquecentodieci quindi un grosso lavoro il settore monocratico
E la pendenza penale
Ventitré mila cinquecentoventitré nel dibattimento collegiale dipendenti all'inizio del periodo due mila cinque lo settantasei
I sopravvenuti mille cinquecentonovantasette definiti mille quattrocentottantaquattro dipendenti a fine periodo due mila seicentottantanove
Infine il gettone nel due mila otto l'ufficio G.I.P. gruppo insolito venticinque mila trecentocinquantadue procedimenti
La scopertura d'organico sul sedici sezioni civili soltanto cinque anni precedenti cioè mancano undici presidenti tra i quali quelli della prima sezione e della sezione fallimentare
Nel penale su dieci sezioni soltanto sei hanno i Presidenti
Ma ancora attualmente venti giudici vanno aggiunti nelle carenze non finiscono qui perché vanno aggiunti cinque magistrati della Sezione lavoro applicate alla Corte d'appello altre cinque Regioni lunga aspettativa per motivi di salute o di famiglie
E inoltre gli esoneri lavoro per compiti istituzionali perché io prescindo qui dalla dalla dalla dall'emorragia che dove che ci che sottili ci sottrae forse
La allo svolgimento dell'esame da avvocato di cui ha parlato anche il Presidente la Corte d'Appello comunque due giudici sono impegnati a tempo pieno concorso notarile due sono impegnate
Nel nel concorso
Per magistrato e nove giudici hanno un esonero parziale
Quali componenti del Consiglio giudiziario in questa situazione che è di evidente difficoltà si ponevano due strade
Una era quella di assumono un atteggiamento assolutamente difensivo quindi gestire l'esistente e tamponare le falle
Oppure approvare le provare a varare le riforme necessarie agendo all'interno l'organizzazione utilizzando al meglio le risorse disponibili
Quindi come per ottenere come indicava il titolo suggestivo di un recente convegno che tenutosi il proprio qui
Qualche giorno fa per ottenere l'efficienza possibile
Ho preferito percorrere la seconda strada
Il primo problema che ho affrontato è quello che l'argomentazione degli accessi al tribunale civile è un problema
E ho ho anticipato in un questo questa direzione la risoluzione del Garante della privacy che arriva è perché ha rilevato come la riservatezza era costantemente violata nel tribunale
Ma in realtà la tutela della riservatezza e la situazione del Tribunale civile così come
Sono una contraddizione in termini un vero e proprio positivo
Quindi ho elaborato un piano
Che farvene metal detector differenziazione degli accessi rafforzamento la sorveglianza che dovrebbe rendere il tribunale più sicuro
Perlomeno dovrebbe togliere quella quella sensazione di DT mentre il Tribunale di entrare in una terra di nessuno
Però ecco una disciplina rigorosa dell'accesso i fascicoli non potranno mai essere assicurata col personale che di cui disponiamo
Certo abbiamo ovviato però lo spettacolo indecoroso dei fascicoli per terra
Nei corridoi essi fascicoli attualmente sono tutti custoditi normali
Adesso comunque attendiamo una fornitura
Ulteriori centottanta mali con cui
Provvederemo alla
Sistemazione definitiva di
Di questo di questo problema
Certo diverso sarebbe la situazione si potesse procedere come si è fatto nell'esecuzioni mobiliari alla informatizzazione del fascicolo
Ora ed io il problema personale c'è
E Sisti basta rilevare che nel settore dibattimentale si celebrano oltre duecento udienze a settimana nella nella nel tribunale penale più o le udienze Egitto su quaranta Agip sono impegnati
Nelle udienze per cui bisogna fornire assistenza a questa necessità si deve far fronte con trecentoquaranta cancellieri dubbi sessantanove sono il regime di Partanna
La insufficienza delle delle forze e Palese
Comunque sul piano della della funzionalità amministrativa in piena sintonia con il dirigente nuovo dirigente dottoressa lì a cui va il mio apprezzamento e la mia stima è assente per gravi ragioni familiari
O qualche passante nella funzione amministrativa l'abbiamo fatto
Abbiamo o aumentarle abbiamo ampliato i punti di formazione nel civile di questo devo dare atto
Nel ringraziare l'avvocatura che mi ha il Consiglio dell'ordine che mi ha prestato e la lei gli elementi per far fronte a questa aumento di personale
Da quella lettera che l'avvocatura dal Consiglio dell'ordine c'è stato vicino è stato vicino al tribunale in in l'occasione e questo è un segno di speranza perché il segno di una rinnovata concordia di azione che rappresenta per me un grande motivo di soddisfazione
Sul piano funzioni della funzione ed amministrativa sono state eliminate le massicci giacenze accumulatesi negli anni per le richieste di archiviazione riferita ignoti presso le cancellerie Egitto
Ci preceduto al completamento delle procedure dirette all'incameramento di oltre otto milioni di euro per spese dell'erario
Al si è proceduto al pagamento di tutti i crediti professionali nei limiti delle disponibilità si eliminato quasi tutte le criticità esistente presso l'ufficio legale degli enti
Per peraltro l'inadeguatezza delle strutture del tribunale l'ho già detto è evidente abbiamo diciamo ne è prova la vicenda Alitalia che ha visto a l'affollarsi negli angusti corridoi di viale Giulio Cesare
Migliaia di persone dei territori all'Italia e soltanto l'abnegazione dipendenti ha consentito che l'affluenza forse ordinata e si svolgesse senza particolari problemi
Sul fronte dalla giurisdizione sul fronte la giurisdizione certo potranno essere penale c'erano due nomi fondamentale da affrontare
E due nodi fondamentali che non erano mai stati affrontati
E che rappresenta uno dei problemi seri nel dibattimento penale scelsi si riscontra una
Forte criticità del segmento collegiale
Determinata
Anche dalla mancata specializzazione che oltre che mortificare la
La non valorizzare l'altra società del giudice
Spot può anche portare il rischio di un'emergenza straordinaria e quale il massiccio esodo di tutti i giudici penali verso il civile
Una volta maturato il decennio
Di permanenza nel penale
Inoltre a un altro nodo era quello dell'organizzazione delle sezioni las le sezioni sono organizzate su quattro collegi due presiedute dal Presidente di Sezione due dal Giudice più anziano
Questo oltre a creare questa figura ordinamentale di dubbia legittimità del presidente giudice del giudice Presidente anzi figura che il Consiglio giudiziario il Consiglio superiore a sempre non ha con conducente
Tra l'altro acquisiva la avallare il la la la difficoltà nella gestione delle udienze collegiali perché il riferimento ai due colleghi dei due collegi e lo stesso Presidente si risolve in una strozzatura
Quindi o ha prestato e sono in dirittura d'arrivo le due riforme creazione di aree India macro specialistiche in cui sono raggruppate le varie sezioni istituzioni nelle sezioni di collegi autonomi
Due sedute al Presidente di Sezione l'altro con gli altri perché alcune sezioni le i collegi di alcune sezioni saranno ridotti da quattro a tre
Presieduti dal giudice anziano e questo in perfetta armonia con l'ordinamento giudiziario queste su queste riforme sono in dirittura d'arrivo e ci saranno consultati nell'arte nella fase finale anche gli ordini professionali
Diciamo dicevo che l'obiettivo perseguito è quello dell'efficienza possibile cioè dell'efficienza per così dire autarchica realizzati con gli strumenti a disposizione nell'ambito delle risorse disponibili e non è un'assegnazione questa ma è puro realismo
Nel settore civile occorre riequilibrare i carichi di lavoro tra le sezioni
Comunque come diceva anche il Presidente la durata media dei procedimenti civili e ancora
Si
Se vogliamo Nizzi mi si passi il termine accettabile e perché è contenuta in tre anni
Qualche difficoltà in più si è riscontrata nelle cause societarie per effetto soprattutto delle difficoltà di organizzazione dal ruolo da parte del giudice in quanto le peculiarità di trattazione di queste cause
Fanno sicché la gestione del ruolo sfugga al giudice
Cioè certo ma sempre permangono questi ritardi nell'assolvimento delle riserve la recente ispezione né affatto effettuato un'indagine a tappeto un monitoraggio esteso e no io Mennea Barrot per cercare di
Di dei intervenire di rimuovere le situazioni di di maggior di maggior ritardo
Preoccupazioni dalla lentezza del processo penale Inter correndo nei procedimenti a citazione diretta circa un anno e quattro mesi dalla data in cui faceto perviene tribunale a quella dell'audience
Ho passato brevissima e sintetica rassegna richiede del tempo Necker concesso mi il diciamo gli obiettivi che mi che mi propongo nel quadro di questa
Dico del più ampio dell'efficienza possibile certo l'efficienza si deve coniugare però con altri valori è qui che
Prima di tutto e quello della trasparenza
E la trasparenza tocca soprattutto il collaborato alla gestione dei collaboratori del giudice l'albo dei consulenti tecnici era di diciotto mila
Iscritti l'albo dei consulenti tecnici presso il tribunale era di di diciotto mila iscritti
Loro ridotto a
Con la con l'aiuto prezioso dei Consigli dell'ordine
Dei vari ordini professionali lo ridotto a undici mila un'ulteriore riduzione in procinto di essere attuata
Perché giuste saranno rilevati soltanto possano individua soltanto i consulenti attivi e
Si spera di portare
Il la al numero degli iscritti asset settemila
Non numero di questo genere consente la in la informatizzazione di tutto
Dall'albo il informazione completa con
Del anche dei segnali che allarghino riunisce nella gestione dell'Albo e quindi lo aiutino nella nella scelta ponderata
Del consulente scelta che del contante orale come è noto l'elemento fiduciario quello del valore professionale e quello che era necessario rotazione
Sappiamo tutti sanno che presso il Tribunale di Roma e dicembre istituito l'unico tribù giudiziario che ha un ufficio stampa e questo concorre a quella che il diciamo la
La assoluta trasparenza dell'attività
Del dell'ufficio stesso
Peraltro è come consentitemi questa questa questo riferimento autoreferenziale lo stile di conduzione dell'ufficio da parte del sottoscritto ispirato alla massima trasparenza era più corretto spedito di funzione
Io sono in ufficio tutti i giorni a disposizione di questo di chi di chiunque voglia incontrare
E di questo sono prova tangibile i duemila punti circa due mila contatti con che ho avuto nel corso dell'anno con una molteplicità di persone
Come risulta dalla mia agenda di lavoro
Con questo spirito con questi intenti continuano a lavorare al fine di migliorare il servizio giustizia grazie
Ringrazio il presidente del fiore per il suo intervento ed ora la parola al dottor Paolo Auriemma che è il Presidente della Sezione di Roma sezione distrettuale dell'Associazione nazionale magistrati
Grazie Presidente
è passato un anno
è passato un anno e la selezione
Praticamente
La situazione sta crollando infatti
La situazione complessiva della funzionalità del sistema non è cambiata
Segnalavo lo scorso anno le disfunzioni rappresentate univocamente dall'intera cultura giuridica
Si diceva che è indispensabile al settore civile la semplificazione del Vito e l'abolizione della pluralità degli schemi processuali e in quello penale il superamento di una legislazione emergenziale non di sistema che crea nuove figure di reati senza una maggiore agilità di procedura
Non solo
Indicavo in quell'intervento i danni causati da un ordinamento giudiziario che privo di una disciplina transitoria determina
Come diceva il Presidente De Fiore per la immediata applicazione delle misure delle norme sulla e ultradecennalità una perdita di professionalità e disagi organizzativi
E poi la mancata riqualificazione del personale di divieto il turn over
Su tutto si segnalava la carenza di strutture che porta a tutti i messaggi che crearono il malfunzionamento della giustizia
La cui organizzazione vitali direttamente come prevede l'articolo centodieci dalla Costituzione sul Ministro della Giustizia e che potrebbero almeno in parte esser risolte con semplicità
Oggi quei problemi e quei nodi sono venuti al pettine
Nel settore penale la precarietà dei collegi figlia di un ordinamento mal pensato e non coordinato con il codice e diventata quasi la norma con tutte le conseguenze negative per la definizione celere dei processi
Male segnalato è risolvibile con una modifica normativa che non sembra interessare nessuno al di fuori di questi uffici
Processi che iniziano che iniziamo di nuovo ma che non finiscono mai panacea per il colpevole offesa per lo Stato per il cittadino onesto
E nel settore civile molto si promette ma ancora poco si muove una situazione di stasi che ricade sulla credibilità dell'intero sistema anche economico e che disincentiva investimenti nel Paese
Parole dette vanamente ripetute problemi conosciuti ma non vanno affrontati Correale determinazione
Ed ancora si è vista forse qualche iniziativa nel conto nei confronti del personale amministrativo perché sia maggiormente motivato
Al contrario aggressioni generalizzate che creano un clima di demotivazione che solo la professionalità che quotidianamente riscontriamo riesce ad affrontare
I pensionamenti superano di gran lunga le assunzioni le piante organiche questo è un problema drammatico sono state rapite drasticamente ridotto io lo ricordo per i giornalisti presenti da quarantanove mila sono diventati trentanove mila i dipendenti del Ministero della giustizia
Sono stati da drasticamente ridotte quindi ma penso che sono state adeguate alle carenze di organico cosicché oggi gli organici appaiono ma non sono i fatti interamente coperto
Sicché non solo passare pare essere stata accantonata la nostra proposta apparentemente largamente condivisa
Di istituire un ufficio di leggibile diretto supporto del giudice
Ma persino i tradizionali servizi di cancelleria sono stati incisivamente ridimensionati con il risultato di impegnare quotidianamente i singoli magistrati ora più di prima in una defatigante opera di supplenza per non parlare di alzare lo svolgimento dell'attività giurisdizionale
Il Presidente Santacroce ICI
Se da presentava la situazione emblematica della corte d'appello lavoro la conosciamo tutti una situazione veramente
Di un disagio che va oltre ogni confine per non dire dei ma drammatici ritardi nell'attuazione del processo telematico non è chiaro sia tutt'oggi ancora provvisto
Di tutte le necessarie risorse finanziarie su cui tanto si ha raccontato per accelerare i tempi processuali ed ottimizzare il lavoro degli uffici di cancelleria
Altri nodi gravissimi nudi che prima non siamo sono venuti al pettine e incredibile ed ingiustificato che sia stato impedito ai magistrati di prima nomina di svolge le funzioni monocratiche penali
Questa è una bomba a orologeria ben programmata che sta svuotando le procure sta creando le condizioni di un reclutamento straordinario con soggetti privi della necessaria professionalità
Si credeva degli incentivi costituissero la soluzione del problema così non è così non sarà e alla fine l'espressione abusata secondo la quale il magistrato è solo uno che ha vinto il concorso
Sarà superata perché potrà essere magistrato che il concorso non l'ha superato magari chi lo ha perso
Ancora
Drammatiche conseguenze su questo distretto comporterà lo spostamento e la competenza esclusiva del tribunale di sorveglianza così ben descritto al Presidente Santacroce nella sua
Informatizzazione dei reclami contro i provvedimenti del Ministro della Giustizia ex articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario negative conseguenze sull'organizzazione del tre di quest'buona le con ricadute sulla certezza della pena per i condannati liberi che si parla tanto di certezza della pena perché non sottolinearlo e sulla flessibilità della pena per i condannati detenuti in carcere
Dall'altro un'impropria caratterizzazione del tribunale come unica sede di controllo giurisdizionale delle decisioni del ministro
Peraltro tale competenza si affiancherebbe con evidenti profili di inopportunità la già vigente competenza esclusiva dalla nostra sede nei confronti dei collaboratori di giustizia ammessi Speciale programma di protezione a misure tutorie e cioè proprio nei confronti di coloro i quali hanno fornito gli essenziali contributi su cui si fondono i provvedimenti ministeriali
Rimessi a norma dell'articolo quarantuno bis
Accentramento il che non ci piacciono perché possono affievolire la possibilità di controllo perché possono affievolire la possibilità di controllo
Sullo sfondo ancora riforme ordinamentali e persino costituzionali sia chiaro
Non è cambiando la Costituzione del processo civile o penale credo l'abbiano detto tutti questo sarà più rapido magari riscrivendo le circoscrizioni giudiziarie più antiche dalla Costituzione e basate sull'esigenza di un Paese rurale ma si è detto che questo non si vuole fare
Ciò che invece si constata e la continua erosione della credibilità della magistratura con attacchi sempre più virulenti nel merito accuse generiche
Con l'insistenza martellante di imbonimenti televisivi di parzialità preconcette formulate contro giudici da rappresentanti anche levate della classe politica
In sintesi una campagna di delegittimazione che ha visto spesso in azione esponenti di rilievo
Per creare le condizioni delle riforme che incidono sull'ordinamento e necessario che il soggetto da penalizzare sia delegittimato come punto di riferimento istituzionale ancor prima culturale e quindi le critiche devono essere portate non tanto i suoi atti
Ma le singole persone o la loro credibilità
Una vicenda recentemente investito la Procura di Roma ed emblematica di tale situazione non si è detto che il provvedimento emesso non era condivisibile criticabile o persino errato ma si è parlato di un magistrato inadeguato
Peraltro non si è saputo o voluto spiegare che il giudice non può superare le richieste del pm in sede di valutazioni di esigenze cautelari
Ma si è voluta dare l'impressione che la politica dovesse intervenire perché la magistratura inadeguata a difendere la collettività quasi che il dovere di questo fosse quello di questa fosse quella di prevenire reati e non quella di applicare in parzialmente la norma
Su questa strada si arriverà a doversi chiedere se sarà opportuno prima di emettere un provvedimento che incida sulla libertà personale se chiedere il consenso dei nidi e del ministro o dei suoi ispettori e non dovremmo essere preoccupati di un conto
Che non dovremmo essere preoccupati di un controllo politico sull'attività giurisdizionale
Il giudice ma anche il Pubblico Ministero all'opposto deve essere sempre consapevole dalla portata politica costituzionale della propria funzione di garanzia così da assicurare
Pur negli invalicabili confini della sua subordinazione un alla legge una un'applicazione della norma conforme alla finalità poste a base la stessa secondo il dettato costituzionale
Quella del mio questa ditta questa frase l'ho presa con un taglia e incolla dalla mozione finale del Congresso di Gardone del mille novecentosessantaquattro incredibile che ancora oggi vada riveduto e non sei ha nel DNA di questo Paese di questa cultura
Stavo dicendo il giudice ma anche il Pubblico Ministero anche il pubblico ministero non organo di accusa Cecco e perciò stesso odioso contrapposto mediaticamente al cittadino il quale figura in cui tutti si intimamente ci riconosciamo ma organo imparziale il pubblico ministero soprattutto nella fase di ricerca della prova serenamente attento alla corretta ricostruzione del fatto questa l'architettura corti costituzionale del nostro sistema
E invece vita nella Costituzione e parallelamente attacchi all'organo di autogoverno accusato proprio nel momento in cui sa applicando con uno sforzo indiscutibile nuovo ordinamento di partigianeria o poca linearità
E da cui proposte di riforma dell'organo stesso ed in questo rimaniamo stupiti e delusi o forse non rimaniamo stupiti e delusi delle Camere penali che proprio nel comunicato con cui hanno proclamato una
E indipendente apertura dell'anno giudiziario affermano che è necessario riformare il C.S.M. divenuta una terza Camera dello Stato
Ed ancora si parla di sistema detti riforma del sistema elettorale il Consiglio Superiore della Magistratura spacciando la mortificazione dei gruppi associati concorrenti
Come benefico strumento per emarginare le formazioni interni all'Associazione nazionale magistrati
E si ignorano diritti fermenti di riflessione che tutte queste hanno immesso nella vita della magistratura soprattutto si apre la strada a pratiche occulte di intesi per il quadro di voto ci condito pure di fatto
Accettiamo le critiche le accettiamo serenamente siamo i primi ad aver voluto le riforme quali quelle finalizzate al controllo di professionalità
Ricordo solo un convegno che si svolse a Roma circa dieci anni fa e dall'esito del quale furono pubblicate le proposte su un libro di larga diffusione o quella della valutazione sui dirigenti percorso lungo compresso
Porco percorsi in cui si possono commettere errori ma che sta producendo ottimi risultati non tanto per il rinnovamento generazionale dei capi degli uffici della PAC ma per la capacità di scelta di soggetti motivati e determinati
Questa la via da seguire per il rinnovamento questi intenti indicati al Ministero per la giustizia quando nel Congresso nazionale ci venne a dire che il suo programma era quello dell'Associazione nazionale vorremmo che ancora oggi fosse così e vorremmo che ancora così possa è nei fatti
Quante volte abbiamo ribadito che la magistratura non intende sottrarsi al controllo sul corretto esercizio delle proprie prerogative perché è consapevole che non vi può essere autonomia senza assunzione di responsabilità ma questo deve avvenire nel rispetto delle forme e delle regole che la Carta costituzionale prevede
Noi speriamo
Perché altro non potremmo fare che si superi la volgarizzazione di questioni giuridiche per slogan gridati con voluta ignoranza dei leali contenuti dei testi normativi delle sentenze delle ordinanze per poter demonizzare il singolo magistrato e con esso l'istituzione
La politica che vuole la crescita del sistema avrà sempre il nostro appoggio il nostro supporto avrà a disposizione il nostro bagaglio di conoscenze tecniche
Noi riconosciamo
Ma nello stesso tempo vi chiediamo che sia riconosciuta l'autorimessa del ruolo svolto nella consapevolezza che solo il rispetto e il sano bilanciamento tra i poteri dello Stato consacrato nella Costituzione può costituire momento di crescita per il Paese
Grazie
Ringrazio il collega Auriemma vasto appassionata difesa che l'autonomia della magistratura
Ampiamente sforato però non ha voluto interromperò però per i prossimi interventi prego veramente di attenersi ai cinque minuti previsti grazie adesso la porta
Della
Dottor dall'avvocato Mario Scianna Presidente dell'Associazione nazionale forense
Ringrazio sua eccellenza il Presidente della Corte di Appello di Roma per l'invito e porgo a tutti i saluti dell'Associazione nazionale forense
Utilizzo questo breve spazio per confermare il nostro impegno a favorire un clima di sana ed efficace collaborazione con la magistratura
E più in generale un confronto pacato con tutte le componenti del sistema giustizia
L'Avvocatura si augura in primo luogo di vedere al più presto realizzata la riforma dell'ordinamento professionale
Che avvertiamo come ineluttabile di indispensabile
E che ha già assunto la forma di una accettabile bozza redatta dal Consiglio nazionale forense e dall'Organismo unitario dell'avvocatura
Noi non possiamo più infatti combattere moderne battaglie con strumenti vecchi ed inefficaci
Da tanti troppi anni ormai l'Avvocatura si interroga per tracciare da approvare la riforma del proprio ordinamento fermo addirittura all'epoca repubblicana
Infatti nello scorrere degli anni particolarmente gli ultimi i leva antichissimi mutamenti sociali nonché i fenomeni di liberalizzazione in atto talvolta selvaggia hanno reso manifesta l'urgenza per l'avvocatura italiana
Di proporre essa stessa con un'autorevolezza una propria proposta politica per l'ammodernamento ordinamentale dalla professione
A questa necessità di rinnovamento delle contrapporsi senza ritardi
Una moderna visione della professione che al contempo né elimini le antistoricità
Modificandone le collocazioni superate
E ne renda manifesta la persistente utilità sociale legittimando né l'esistenza
Ci si deve interrogare senza preconcetti se la visione tradizionale della professione intellettuale ove non posta a confronto con la realtà obiettiva di questo momento storico
Non rischi oggi di essere addirittura fuorviante propugna Ando caratteristiche valori e principi che forse oggi non sono sentiti più come validi neppure dagli appartenenti stessi alla comunità o a larga parte di essi
La riforma dell'accesso alla professione in primo luogo
E la revisione dei consigli degli ordini delle modalità di attuazione della disciplina domestica sono necessaria non solo per migliorare le sorti dell'avvocatura
Ma anche per presentare all'esterno la figura di un avvocato ancor più qualificato finalmente in linea con i tempi
Inoltre in questo periodo di crisi che non è solo strutturale ed economica ma effettivamente anche morale riteniamo che il migliore antidoto da assumere sia quello di unire le forze buone di questo Paese
Quelle che hanno ancora qualcosa da dire e quelle che hanno ancora qualcosa da dare
In questi momenti non può quindi trovare più esclusivamente spazio la critica mosso dal solo intendimento di distruggere e di compiacersi magari poi delle macerie in cui è precipitata la giustizia
E questo è un esercizio per un verso troppo facile e peraltro sicuramente sterile è pericoloso
Deve prevalere invece il senso di responsabilità sulla logica di appartenenza laddove la stessa poi sfoci nel facile preconcetto
Occorre ricostruire collaborando riforme di ampio respiro che sottendono ad una logica organica e costituiscono la risultanza di un Eden sentire
Mettendo da parte pregiudizi derivanti dall'appartenenza a questa o quella categoria
Nel contempo soprattutto in questo periodo di carenza di fondi importante lavoro che stanno producendo gli osservatori nei quali come associazione stiamo investendo le nostre migliori risorse per risolvere i problemi pratici e per rendere più snella e funzionale nel corso dei procedimenti
La razionalizzazione delle risorse la collaborazione fra le varie parti processuali costituiscono valori importanti che facilitano l'adozione di quelle prassi virtuose raggiunte in altri fori
I cui favorevole risultati giungono alla nostra associazione che diffuse ampiamente e capillarmente su tutto il territorio nazionale
E da questi esperimenti dobbiamo trarre idee interessanti e linfa vitale per sopperire alla crisi economica e di organico che rischia di paralizzare il sistema
Vado a concludere
Qualcosa comunque sta cambiando anche per noi
In realtà a ben vedere la tanto vituperata avvocatura anche in assenza di strumenti ordinamentali moderni ed adeguati sta comunque ora coraggiosamente operando inversioni di tendenza
C'è infatti un chiaro ricambio generazionale ed una forte avvocatura giovane e femminile
è bene quindi essere fermi e conservatori nei principi ma fortemente innovatori negli strumenti
Con un'unica certezza
Non possiamo più affrontare e risolvere situazioni e problemi nuovi con regole e schermi vecchi noi ci stiamo provando ci auguriamo che anche gli altri vogliono fare altrettanto
Grazie avvocato Sciarra adesso do la parola all'avvocato Giuseppe Lepore che parlerà in rappresentanza dell'Organismo unitario dall'Avvocatura italiana
Grazie Presidente
Grazie procuratore generale
Graziato ridà presenti Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati
Scusate
Volevo portare nell'ambito di questo consesso il saluto dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Che mi degno
Di rappresentare in questa sede
Volevo innanzitutto riferire quelle che sono le iniziative che l'avvocatura unità sta portando per il bene della giustizia
Prima di tutto stiamo centrando di ottenere un riconoscimento del valore costituzionale dell'avvocatura
L'Unità l'avvocatura l'avvocato indipendente il magistrato indipendente e libero sono due facce della stessa medaglia la giurisdizione
Noi puntiamo al fatto che questo venga riconosciuto contro costituzionalmente e il valore costituzionale dell'avvocatura venga sancita nella nostra Carta
Puntiamo a un'immediata di legiferazione per avere
Una una certezza del diritto e soprattutto la chiarezza delle norme inizia scusato il retaggio di
Natura cattolica ma
Per fare un esempio il alla preghiera del Padre Nostro è composta da cinquantasei parole il trattato della Comunità europea per le quote latte composto da centosedici mila articoli
Questo ci lascia pensare all'inefficacia spesso delle norme che non servono a chiarire ma servono soltanto a complicare la vita di chi le deve applicare
Stiamo spingendo per una immediata riforma del processo civile che riduca il numero dei riti
Che che renda perentori termini anche per i magistrati
Che favorisca
Le attività di mediazione e di conciliazione
Questa sede io sono anche nella doppia veste di vicepresidente della camera di conciliazione di Roma noi siamo e il Presidente Santacroce ed era per la Corte d'appello di Roma sono l'esempio per tutta Italia
Tra l'Unione della Corte d'appello e del Consiglio dell'ordine degli avvocati circa undici anni fa è nato un organismo di conciliazione unico per ora in Italia che da solo
Fa più attività di conciliazione e di tutti gli altri organismi riconciliazioni presenti sul territorio nazionale
Tutto su base volontaristica grazie al sacrificio alla funzione sociale che avvocati come me stanno svolgendo da anni in favore della giustizia
Riusciamo a conciliare o a ad a vere oltre diciotto venti mila contatti l'anno e a conciliare più di cinque mila vertenze e questo grazie allo sforzo congiunto della Corte d'appello di Roma e nel Consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma
Abbiamo apprezzato il intervento che il ministro ha fatto al congresso dell'avvocatura due mesi or sono l'abbiamo apprezzato fortemente perché finalmente abbiamo sentito parlare un avvocato agli avvocati
Però
Dobbiamo e abbiamo anche compreso che finalmente
C'è la volontà effettiva di portare a termine alcune riforme che non in più non si può più aspettare
è importante però
E fondamentale
Che si affrontino le emergenze nella loro spioni nelle loro priorità
L'urgenza del processo civile è diventata improcrastinabile
Lo comprendiamo però nello stesso tempo dove possiamo per esigenze di sveltezza mortificare e vanificare norme costituzionali che sanciscono il diritto della difesa
Gli avvocati sarà uniti saranno sempre contrari al filtro in Cassazione ai sistemi della doppia conforme che umiliano il ruolo dell'avvocatura e oltretutto penalizzano fortemente il cittadino
Ci si mi sia consentito un piccolo accenno in chiusura alla revoca immediata che abbiamo chiesto con decreto dalla legge Bersani
Che sta
Assolutamente
Non non solo mortificando l'avvocatura ma penalizzando fortemente i giovani avvocati e soprattutto i cittadini che non trovano più
Avvocati disponibili a difenderli se non di basso livello egli bassissima qualità
Voglio concludere il mio modestissimo intervento con una preghiera al Presidente la Corte d'appello
Quale soggetto che deve ospitare il Consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma
Prego di intervenire veramente nella vicenda mortificante per l'intera avvocatura nazionale che sta subendo questa sfratto dal Palazzo della giustizia
Che il palazzo della Cassazione che veramente mortificante per tutti
è stata assumendo dei toni che stanno andando al di là del nostro distretto di Corte d'appello il mandare via per
Non bella specificati motivi il Consiglio dell'ordine degli avvocati
Dal palazzo doversi dalla Cassazione dove
Per emblema ormai gli anni viene esercitata la giustizia è veramente mortificante per la butterà classe dell'avvocatura ma anche per i magistrati che la rappresentano grazie
Esaltare il ritardo
Destinatario di questo invito non può
Non posso essere io ma credo che se ne è il primo Presidente della Corte di Cassazione
Ringrazio l'avvocato neppure per il suo intervento e chiedo ora l'avvocato Stefano le antri Aleandri Presidente della Camera civile di fare il suo intervento grazie
Illustrissimo signor Presidente signor Procuratore Generale signori magistrati signor Presidente dell'ordine degli avvocati colleghi autorità civili e militari Eminenza
La Camera civile di Roma nell'anno giudiziario che va ad iniziare intende portare avanti il proprio impegno di partecipazione insieme al Consiglio dell'ordine degli avvocati
E dalle altre associazioni forensi nel tentativo di apportare un concreto contributo nella risoluzione delle problematiche del mondo della giustizia
La nostra associazione anche operando nell'ambito dell'Unione nazionale delle Camere civili che è una degli interlocutori istituzionali nei rapporti con il Ministero della giustizia sulla riforma del Codice di rito
A diversi anni denunciato l'insufficienza sul piano processuale
Di interventi di tipo settoriale di carattere emergenziale provvisorio ritenendo necessario per il recupero di efficienza della giustizia un intervento di riforma globale organica e razionale del processo civile
Riteniamo quindi che occorre in primo luogo un intervento normativo
Tendente innanzitutto all'eliminazione della molteplicità dei riti e dei modelli processuali l'Unione nazionale ne individua di ben ventisei tra codici e leggi speciali
Soltanto e dire fortunatamente rispetto ai trenta che che il Presidente ha richiamato poc'anzi
Da questa proliferazione diritti indubbiamente deriva un eccesso di formalismo che contribuisce non poco avvilito a dilatare i tempi di definizione dei procedimenti creando nello stesso tempo difficoltà interpretative ed applicative per tutti
Ed in particolare per la classe forense
Auspichiamo inoltre che si possa quanto prima pervenire ad una compiuta realizzazione del processo telematico che potrebbe in maniera determinante contribuire allo snellimento dell'attività processuale
Eliminando i lunghi tempi di attesa adesso occorrenti per il disbrigo di attività elementari quali il deposito degli atti attività che costituisce per gli avvocati un impegno di risorse senza dubbio eccessivo
Faccio proprio alla preoccupazione del Presidente che ha constatato una certa refrattarietà a alla telematizzazione da parte degli operatori
La faccio propria e devo però anche manifestare una preoccupazione nel senso che ove a all'avvio del processo telematico non consegua una necessaria al fine alfabetizzazione
Degli avvocati e degli operatori rimarrebbe tagliata fuori una larga parte di colleghi soprattutto di una certa età che certamente non hanno la dimestichezza telematica dei più giovani
Ma di questo la nostra associazione si farà carico di questo problema e sicuramente anche il Consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma che da sempre attento al problema
Se quindi questi interventi di carattere normativo e dall'alto possono devono essere realizzati in quanto sicuramente utile
Nello stesso tempo nella nostra associazione è forte la convinzione che il miglioramento dello stato della giustizia italiana
Non possa e non debba provenire soltanto dall'alto mediante interventi normativi e finanziari che appunto sono certamente necessari ma certamente non sufficienti
Avvertiamo infatti come tra gli operatori della giustizia quelli che quotidianamente lavorano sul campo di sia sempre maggiore spazio per il dialogo ed il confronto sul terreno concreto dei problemi
E di ciò costituisce mi sia consentito un esempio luminoso proprio l'osservatorio Romano sulla giustizia civile del Tribunale di Roma al quale la Camera civile ha partecipato sin dalla nascita
Fenomeno quello dell'osservatorio che non ha mancato di dare frutti positivi proprio grazie alla costante collaborazione tra magistrati ed avvocati non soltanto nel miglioramento della qualità e soprattutto della dignità delle udienze civili
Su in primo luogo ma anche nell'elaborazione dei vari protocolli degna di nota nell'elaborazione adesso in corso del protocollo sull'esecuzioni immobiliari ma anche
E soprattutto nel da
E voce a tutti gli operatori del diritto nel difficile percorso verso
L'efficienza dell'adeguatezza del sistema giudiziario
Voglio infine anche ricordare il nostro impegno associativo in vista della riforma dell'ordinamento professionale momento di estrema importanza per gli avvocati tutti ed in particolare per i colleghi più giovani soprattutto per quanto riguarda le modalità di accesso alla professione
Tema questo che unitamente a quello della formazione è stato sempre particolarmente curato dalla Camera civile di Roma che quest'anno ha varato il quindicesimo corso di formazione professionale per i praticanti avvocati
La Camera civile di Roma auspica dunque
Che quest'anno giudiziario che va ad iniziare veda la nostra associazione operare
In unità di intenti con la magistratura il Consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma le altre associazioni forense per il recupero di efficienza del sistema giudiziario e per dare così risposte concrete alle istanze di giustizia dei cittadini
Grazie per l'attenzione
Grazie avvocato Aleandri e adesso do la parola al dottor Paolo Valerio Presidente dovrà FEDERMOT oltre cioè della Federazione dei magistrati onorari di tribunale
Buongiorno eccellenze della Corte
Stessimo signor Procuratore Generale eccellentissimo signor Presidente
è solo
Poco più di un saluto il mio lo porto a nome dei giudici onorari di tribunale e dei vice procuratori onorari i problemi sono stati ampiamente affrontati dai relatori precedenti quello che non abbiamo da commentare
è una riforma pure attese anche se negli anni passati la riforma della giustizia è stata soprattutto un'istanza di noi addetti ai lavori
Ecco che la politica ora deve
Occuparsi invece di giustizia
E quando se n'è occupato in passato l'ha fatto preoccupandosi più dell'ordinamento giudiziario che delle riforme della giustizia questo approccio non è condivisibile
Quando lo ha fatto e approdata risultati deludenti si pensi alla moltiplicazione dei riti processuali alla paralisi delle spese di giustizia alla eccessiva durata dei processi come ella ricordato signor Presidente non solo quelli ordinari
Contenziosi in nome di cognizione di ogni grado ma anche quelli aventi ad oggetto la liquidazione del danno ai sensi della legge Pinto i quali a propria volta sono ormai oggetto di ricorso Ai sensi dalla medesima legge Pinto
E se questi sono i risultati delle iniziative legislative è stato forse un bene esterno i magistrati onorari perlomeno che non siano passate altre riforme pur proposte nella precedente legislatura
Nella materia che ci riguarda quella della giustizia onoraria
Si trattava di proposte non lo sono
Affermare
Bislacche ma si forse bislacche perché ispirati da una Filosofia piuttosto usa e getta nella quale il magistrato onorario
Diventa una specie
Di magistrato di seconda mano
Da utilizzare per otto dodici anni e poi mandare in definitiva rottamazione proprio quando forse maturato una formazione professionale sul campo
La giustizia italiana a nostro avviso ha bisogno di altro
E vogliamo sperare che il Ministro Alfano ne sia pienamente fino in fondo consapevole nella relazione annuale sulla giustizia il ministro guardasigilli e si è impegnato di fronte alle Camere a varare riforme in materia di contrasto alla mafia in materia processuale
In materia di carceri
E in materia di libere professioni anche speso parole lusinghiere sull'opera svolta dei giudici onorari di tribunale dei vice procuratori onorari e di questo gli siamo grati ma ora occorrono
Iniziative legislative concrete anch'io ho sentito insieme al collega dell'Organismo unitario dell'avvocatura gli impegni presi al congresso di Bologna ma occorrono ora iniziative che facciano seguito a quell'impegno e il Paese non può aspettare i tempi della politica
L'Italia rischia di diventare una zona franca per la criminalità organizzata ove già non lo è in alcune aree geografiche anche per quelle ecomafie che sempre più prolificano anche nel nord del Paese dove la risposta dello Stato manca U.I.L. tardiva
Ma i magistrati onorari di tribunale siamo pronti signor Presidente e non solo da oggi a raccogliere la sfida per far sì che l'Italia diventa in materia di giustizia un Paese normale siamo disposti ad assumerci la responsabilità di mandare avanti quella giustizia fatta di reati seriali
O di controversie agevolmente risolvibili rispetto alle quali a nostro avviso apparire ragionevole impegnare le forze
Di magistrati di ruolo magari con anni di servizio e di esperienze che possono più proficuamente impegnarsi in cause più delicate e più importanti noi siamo invece disposti
Non più a rimanere precari di una giustizia sommaria distratta che alla fine trova nel magistrato onorario specialmente se privato di quelle tutele lavoristiche che pure occorrono a qualunque lavoratore il capro espiatorio di un sistema inadeguato le anomalie sono sotto gli occhi di tutti
Non impedendo
L'accesso alla Cassazione se per anni riuscito ad avere comunque ultimo giudice di legittimità mentre oggi ad esempio si perviene
A meccanismi di chiusura nell'accesso al giudice di legittimità
Mentre la soluzione sarebbe promuovere orientamenti giurisprudenziali meno contraddittori leggi più comprensibili che eliminino in radice l'esigenza di ricorrere al giudice delle leggi
O il giudice di legittimità e ancora non sono
Le ADR forse a nostro avviso la soluzione per arginare l'arretrato giudiziario l'instaurazione di processi dilatori
Ma e casomai il corretto funzionamento del processo civile che induce le parti processuali a optare per mezzi alternativi di soluzione delle controversie parimenti rapidi ma devoluti ad arbitri privati che possano offrire una risposta
Mirata in materie ad elevata specializzazione chi si sottrae al processo ordinario generalmente non morta per un mezzo di risoluzione alternativa delle controversie perché ha un interesse confliggente
Con pervenimento una pronuncia definitiva occorre voltare velocemente pagina concludendo signor Presidente noi riteniamo che per farlo servono sentenze e banalmente magistrati che ne scrivano
Noi per quelle che sono le nostre opportunamente limitate competenze ci saremo presteremo nostro posto anche se in questi ultimi giorni ci siamo astenuti dalla trattazione delle udienze e degli affari che non avessero carattere di urgenza
Per testimoniare il nostro disagio e ricordare la politica che ci sono altri problemi oltre alle intercettazioni o estemporanee guerre tra ai capi degli uffici e tra Procure
Ma da lunedì signor Presidente torneremo al nostro posto accogliendo in pieno
La sua ordinanza di apertura dell'anno giudiziario
Ce lo chiediamo a ce lo chiediamo che cosa ne sarà di nuovo in intanto il paese si dice di rimanere al nostro posto ce lo impone la coscienza e tornando la sua citazione
Di Corrado Alvaro signor Presidente siamo fra quei sognatori che credono ancora che vivere onestamente quindi amministrare la giustizia e le leggi sia utile grazie
Grazie dottor Valerio adesso do la parola al dottor Giampietro Ferrini che parlerà il rappresentanza dall'Associazione Nazionale dei giudici di pace
Prego
Grazie grazie Presidente
Saluto a lei la Corte
Presidente del tribunale colleghi gli amici
Darò e il Presidente rebus
La
Qui seduti in prima fila
Lascerò per brevità una che non ne interventi amo predisposto così cercano di stare anche al di sotto dei cinque minuti
Ecco io da questo intervento vorrei trarre e due sentimenti di sintesi un sentimento di insoddisfazione uno di delusione
Il sentimento di soddisfazione e soddisfazione perché ci viene sempre più riconosciuto il ruolo efficace alla insostenibilità della nostra funzione
Dall'Avvocatura nelle i supremi livelli dalla magistratura e cosa più importante dalla cittadinanza soddisfazione perché otteniamo dei risultati trenta facciamo processi cedere deflazione amo la giustizia
Soddisfazione anche perché abbiamo tenuto nell'anno scorso la istituzione della Sezione distaccata del Consiglio giudiziario cosa che ci sembrava doverosa
E che finalmente abbiamo ottenuto è che ci da motivo di puntare ulteriormente ad una sezione
Anche specializzata del CSM per la magistratura di giudici di pace
Qual è la delusione la delusione che
Dopo tanto tempo dopo tanti anni di
Tentativi per poter dare un assetto definitivo la nostra categoria ancora siamo un po'lontani siamo stati il vero ricevuti il venti il diciassette settembre dal Ministro Alfano
Il quale ci ha ricevuta ricevute le associazione del giudice di pace e ha usato l'espressione che mi piace molto ha detto io mi impegno a togliervi dalla precarietà posata la parola precarietà perché noi siamo dei magistrati precari
Non vogliamo essere magistrati assolutamente assimilabili ai magistrati o no
Togati ma siamo dei magistrati non onorari tengo a sottolinearlo ma di supplenza che esercita delle funzioni con una dedizione es esclusiva
E che però sanno dazione di precarietà in che consiste questa per carità concesse inno nelle incertezza della durata del nostro mandato
Noi vorremmo e l'abbiamo chiesto da anni l'abbiamo e Loria abbiamo ribadito avere una proroga quadriennale del mandato sia ben chiaro non un nomina vita ma una proroga quadriennale il mandato
Sottoposta a verifica periodica sulla capacità attitudine nostra fu ad avere culturale mandato di quattro anni quattro anni
Ma evitare di sprecare e gettare via una competenza maturata dopo anni dopo quattro otto dieci anni per poter fare muove nomine
E conseguentemente vorremmo avere anche la interruzione della non forma di previdenza essendo gli unici e lavoratori dipendenti e italiani e che di europee che non hanno nessuna forma di previdenza
Tutto questo e il ministro lo accettarlo accolto con con l'apertura ci ha proposto ed ecco quella piccola delusione una serie di incontri con il sottosegretario Caliendo che non è avvenuta ancora
Per cui noi aspettiamo
Sappiamo che è stata per anzi ricordiamo che il Ministro Alfano anzi quand'era onorevole Alfano a presentare un disegno di legge che
Venire incontro a queste nostre richieste e ci auguriamo che il Ministro Alfano non smentisca l'onorevole a farlo
Mi devo fare per in corso ora una brevissimo accenno a Roma
A Roma dove dove opero e dove
Mi trovo in questo momento all'inaugurazione dell'anno giudiziario per sottolineare che la difficoltà organizzativo operative della nostra del nostro ufficio determinano spesso che
Chi è preposto alla gestione amministrativa dell'ufficio e lo sottopongo attenzione del Presidente non è in grado di dare sempre
Delle puntuale circostanziati precisi istruzione I personale delle cancellerie risultato le cancellerie sono una sorta di autogestione per cui si organizzò da sole lavoravate era solo con ritardi e quello tutto quello che consegue
Concludo lasciando a lei Presidente alla e alla Corte il testo al nostro intervento del nostro intervento scritto
Con l'augurio che il mio novecento il due mila nove sia foriero per noi di una definitiva soluzione le nostre aspettative che veniamo legittime e anche condivise da mutuo gran parte dell'opinione pubblica grazie
Grazie dottor Ferrini per il suo intervento d'ora invece la parola alla dottoressa Ruffini
Vicepresidente del comitato distrettuale unione dei giudici di pace e componente del Consiglio giudiziario sezione autonoma dei giudici di pace
Il venti
Un saluto a tutti voi dai giudici di pace del distretto e dall'UNAGIPA l'Unione Nazionale dei giudici di pace che oggi qui rappresento nella veste di vicepresidente
Un saluto dal nostro Segretario già generali avvocato Gabriele Longo che per motivi di salute non ha potuto partecipare
Un sentito
Veramente grande ringraziamento al Presidente della Corte d'appello che sin dall'inizio dello svolgimento di tale funzione ha manifestato grande sensibilità
E d'attenzione verso le problematiche inerenti
Alla funzione svolta dai giudici di pace
E questa attività diciamo abbiamo avuto plauso il riconoscimento
Anche nel suo discorso che appunto ha evidenziato come a fronte della crescente domanda di giustizia parte dei cittadini l'ufficio abbia risposto diciamo in modo celere
E nonostante le gravi difficoltà strutturali
Ciò
Che quest'anno è stato posto in rilievo sia dal Ministro della Giustizia nella sua relazione annuale che dal primo Presidente dal Procuratore Generale della Cassazione
Per l'apertura del corrente anno giudiziario è la lentezza e di ritardi che contraddistinguono il nostro sistema di giustizia così da forno degli ultimi posti della classifica mondiale quante tempi di definizione dei processi
In relazione invece alla giustizia di pace bisogna rilevare che in primo grado amministra circa il cinquanta per cento del contenzioso civile e il quindici per cento del contenzioso che va va bene occorre rilevare dunque che la durata media dei processi è inferiore ad un anno il cittadino in questo caso in un tempo ragionevole di ritenuto di ragionevole durata
Riesce ad ottenere la definizione della propria vertenza
Gli uffici del giudice di pace nel due mila sette hanno avuto un carico di lavoro complessivo di un milione seicento ventitré mila processi non abbiamo ancora i dati relativi all'anno passato
Tra i quali
Trecentosedici mila cause di cognizione ordinaria civile seicentoquarantadue mila cause di opposizioni a sanzioni amministrative
Oltre alle diciamo recenti competenze in materia di immigrazione clandestina convalida dei provvedimenti di espulsione e diciamo i ricorsi avverso tali provvedimenti anche l'attività del giudice penale giudice di pace in materia penale è un'attività molto rilevante e anche in questo settore comunque legislatore appena licenziato
Dal Senato il
Disegno di legge che prevede un nuovo reato che sarà comunque attribuita alla competenza del giudice di pace
Ora
Diciamo a fronte di tale carico di lavoro questa categoria giudici hai messo un milione dieci mila sentenze e definito con ordinanza decreto ulteriori quattrocentonovantuno mila procedimenti
Come o già detto con gravissime carenze di strutturali degli uffici e di personale si pensi solo a titolo esemplificativo l'ufficio del giudice di pace di Roma nel quale
Diciamo ci sono in una singola stanza di circa venti metri quadrati hanno udienze in contemporanea anche tre giudici di pace
E svolgono dove svolgono udienza dove i cittadini sono costretti insieme agli avvocati ad attendere diciamo perverse l'esplicazione dell'udienza ambitissima
E inoltre la cosa ancora più grave Hoecke dal giorno in cui il giudice deposita la sentenza il cittadino per ottenerne copia deve aspettare otto mesi perché veramente come il Presidente bensì la carenza di personale sta creando un enorme e grave disservizio poiché l'efficienza della giustizia ci sono cinquanta mila sentenze da pubblicare dal luglio dell'anno scorso a Tocci
Però diciamo
Nostro malgrado il nostro nonostante il nostro posizioni vi è stato l'emanazione di un decreto cosiddetto decreto Scotti dell'ex Ministro della Giustizia del ventitré quattro due mila otto e ora con questo decreto sono state rideterminate le piante organiche dei degli ottocentoquarantanove uffici del giudice di pace e prevista la nomina di ulteriori mille settecento giudici di pace
Però la nomina diciamo la rideterminazione di questi organici purtroppo avvenuta sulla base di dati incompleti e e determinerà una grave sperequazione dei carichi di lavoro presso singoli uffici
Infatti ci saranno giudici di pace
Con dieci processi
Annualmente diciamo e invece altri giudici pagine avranno quattro mila pro capite
Quindi quello che noi chiediamo e anche il le norme diciamo dispendio di risorse che potrebbero essere utilizzate
Nei confronti di altri uffici giudiziari invece che hanno grave Parenza grave carenza ci saranno uffici dei giudici di pace nel quale magari ad un unico giù ci ha detto il numero esiguo di cause ci saranno cinque persona persone diciamo nell'amministrazione che invece potrebbero essere utilizzate presso altre sedi
Ora
Però bisogna rilevare
Che comunque nonostante lo sforzo di questi giudici che seppur nati diciamo all'inizio
Diciamo in modo sperimentale ora esercita una grande mole di giurisdizione e purtroppo questa giurisdizione come ha detto il collega mi ha preceduto ha una giurisdizione esercitata da un giudice precario
E quindi diciamo questa fase che comunque infatti hanno ho portato usciamo ad un apprezzamento positivo per il numero di sentenze emanate
E diciamo per la giustizia l'efficienza di questa giustizia di pace
Che è stata quindi sotto tale aspetto raggiunta parzialmente non può prescindere tuttavia da un potenziamento di questi uffici mediante la destinazione di maggiori risorse in proporzione alle competenze civile per navali da noi non richieste ma che il legislatore ha ritenuto comunque di
Assegnarci né presti intere non può prescindere eppure dall'eliminazione della precarietà di questi giudici da una maggiore attenzione incerto alla loro professionalità
E di indipendenza mediante anche la revisione dei sistemi di reclutamento formazione conferma ai quali noi da sempre abbiamo auspicato
L'efficienza della giustizia di pace non può prescindere da una configurazione ormai
Ordinamentale di questo giudice mediante l'attributo e soprattutto della garanzia di continuità nell'esperienza e nella funzione contro l'indeterminatezza della precarietà che equivalgono all'ingiustizia
La normalizzazione dell'istituto che passi attraverso un rapporto duraturo la garanzia dell'indipendenza la garanzia dell'autonomia del giudice
La garanzia di una tutela previdenziale ed assistenziale rappresenterebbe l'attuazione di un oggettivo ed imprescindibile presupposto
Per il corretto ed efficiente esercizio di giurisdizione attribuito dalla legge a questo giudice
E soprattutto per concludere
Anche i diritti minori dimenticati dal cittadino nelle stanze di giustizia
Di competenza del giudice di pace richiedono comunque alcune condizioni fondamentali per poter essere legittimamente esercitate
Porgo un saluto a tutti con la speranza diciamo che queste esigenze proprio al fine di conseguire un'effettività della giustizia
Siamo
Sia nei tempi Kennedy dell'equa risoluzione dei processi possa esserci nel prossimo anno giudiziario grazie
Grazie alla dottoressa Ruffini per il suo intervento è a chiudere la serie degli interventi di questa mattinata e la signora Nicoletta greco coordinatrice nazionale della funzione pubblica CGIL dell'organizzazione giudiziaria
Una piccola notazione sul mio nome che Grieco c'è un piccolo errore
Non ecco il consumo innanzitutto desidero portare il saluto della funzione pubblica CGIL a tutti i presenti un particolare ringraziamento alla Presidenza dalla Corte d'appello
Siamo in un momento politico in cui si dibatte di riforma della giustizia autorevoli giuristi forze politiche studiosi esprimono le loro posizioni per modificare questo o quell'elemento della norma o della procedura noi riteniamo che questo dibattito potrà esercitare appieno il suo potenziale se si terrà conto di alcuni dati importanti
I provvedimenti varati sino ad oggi dal Governo sono stati tagli indiscriminati alle risorse economiche necessarie al funzionamento e la programmazione delle attività e tagli al personale che quotidianamente cerca di far funzionare le strutture
Il fatto di collocarci in un momento di grave crisi economica non deve far velo alla necessità di intervenire con risorse aggiuntive su un settore così delicato
Non è infatti possibile ignorare quanto il cattivo funzionamento della giustizia influisca negativamente sulla nostra economia sul sistema dell'impresa che sul sistema della convivenza civile
è innegabile che la macchina della giustizia oggi non fornisca un servizio efficiente era se c'è alla cittadinanza gli operatori della giustizia il personale amministrativo i magistrati gli avvocati
Il personale delle Forze dell'ordine da anni lavorano in condizioni di emergenza immobili spesso insicuri con pochi mezzi e terribile a dirsi spesso per svolgere il lavoro non manca il superfluo ma il necessario
I tribunali gli uffici giudiziari del Lazio sono una situazione di particolare emergenza mancano le risorse finanziarie le persone che li facciano funzionare e la situazione non è migliore nel resto d'Italia
Nessuna riforma è immaginabile in queste condizioni nessun cambiamento se non in peggio
I tagli drastici al personale alle risorse porteranno alla chiusura di tribunali altri uffici giudiziari aumentando i tempi dei processi e riducendo ancora di più il diritto alla giustizia dei cittadini
Crediamo fermamente nella necessità di una riforma che accetta
Che acceleri i tempi dei processi che modernizzi il sistema migliore il servizio alla cittadinanza le condizioni di lavoro di tutti gli operatori
Ma nessun processo telematico è possibile senso le persone dentro i tribunali senza gli investimenti adeguati a far partire i progetti e con alcuni servizi di vitale importanza esternalizzati come l'assistenza informatica e la stenotipia
Con contratti precari fortemente penalizzanti per i lavoratori interessati e costi elevati per il bilancio dello Stato
Crediamo che i tagli operati sino ad oggi vadano nella direzione sbagliata
E riteniamo che nella giustizia le esternalizzazioni non facciano risparmiare ma che rendono il servizio ancora più precario occorre un nuovo modello organizzativo l'Ufficio per il processo
In cui non c'è un attore in particolare al centro ma il servizio reso alla cittadinanza
Noi sappiamo che in Parlamento vi sono alcuni disegni di legge che vanno in questa direzione siamo convinti di poter portare il nostro contributo come abbiamo fatto nella scorsa legislatura sostenendo il disegno di legge sull'ufficio per il processo ex due otto sette tre
Crediamo inoltre che si possa fare molto nell'ambito dei nuovi processi organizzativi mediante l'applicazione del contratto nazionale due mila sei due mila e nove che permette un sistema di inquadramento finalizzato a una migliore organizzazione del lavoro
Crediamo che non si possa pensare una riforma della giustizia efficace senza considerare le condizioni del lavoro del personale
I lavoratori della giustizia sono al fianco di tutti gli altri operatori e ora di comprendere ed effettivamente molti passi avanti sono stati fatti e gli interventi di oggi lo dimostrano
Che la giustizia è fatta anche dal cancelliere dall'operatore dall'ufficiale giudiziario non soltanto dal magistrato e dall'avvocato
è giusto il mondo è giunto il momento che si facciano gli investimenti adeguati per riconoscere ai lavoratori la professionalità acquisita sul campo e dare loro il giusto riconoscimento professionale che attendono da anni occorrono risorse consistenti per il processo telematico
Per garantire ai lavoratori la formazione necessaria sono indispensabili nuove assunzioni per impedire la chiusura degli uffici e rendere possibile la celebrazione dei processi
Bisogna dare fiducia alle lavoratrici e lavoratori della giustizia riconoscerne la professionalità riqualificarli professionalmente e ascoltare le loro ragioni
Senza risolvere questi problemi ogni riforma sarà superficiale e soprattutto non riuscirà nel suo intento di rendere una giustizia rapida ed efficiente per tutti i cittadini
Riteniamo indispensabile un confronto tra tutti gli operatori che è una effettiva ricerca di soluzioni condivise per rendere efficace il diritto alla giustizia siamo disponibili ad un dibattito che coinvolga il personale nelle riforme organizzative
E nell'ambito del quale vengano presentate proposte concrete progetti organizzativi ed investimenti adeguati
La funzione pubblica CGIL impegnata per rendere un servizio pubblico ed efficiente in cui siano assicurati diritti costituzionalmente garantiti
La giustizia è uno dei cardini della democrazia di un Paese
Noi siamo e saremo in prima linea per garantire soluzioni organizzative che migliorino il servizio e le condizioni di lavoro di tutti gli operatori crediamo che oggi non si possa più rimandare e che sia giunto il momento di dare risposte concrete alle richieste dei cittadini grazie
Questo era l'ultimo intervento rinnovo il mio grazie per la cortese attenzione alle autorità e gentili ospiti ai colleghi e agli avvocati intervenuti l'Assemblea è sciolto
Esce
E complimenti per
Adesso così accalorato
Grazie
Alessandro