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Raffaele La Capria
SCRITTORE
0:00 Durata: 12 min
Quando alla fine ottantasei andavo ripetendo i compagni del partito di dover fare un partito necessariamente
Mentre come l'aria o come aggirare o come come ma come anche il diritto come il potere la forza
Devo come esempio no va be'in fondo
Ed era sensibile abbastanza rapida perché se nel merita una seconda metà dell'ottantacinque che l'Antartide qualcuno si accorge dei qualcosa il tempo poi di fare i conti di avvertire che stavate facendo i conti dimostrò il fondo che
La mini sutura tale da consentire il passaggio dell'intelligenza dell'informazione mobilitazione transazionale per la protezione della fascia di ozono insieme ai sindaci ai gonfaloni dei come
Ogni ai personaggi della politica e dello spettacolo vieni anche tu alla marcia per la protezione della fascia di ozono sabato
Ventuno maggio ore quindici e trenta piazza del Campidoglio a Roma prima che sia troppo tardi marciamo per l'ozono
Salviamo ci salvandolo buon pomeriggio tantomeno Marcucci per il consueto appuntamento
Per il la discutere il problema della fascia di ozono e già da qualche tempo come avete sentito che stiamo raccogliendo adesioni mi dal mondo dello spettacolo nel mondo della politica e questo oggi io sono o in collegamento Raffaele la Capria scrittore
Pronto ecco Bongiorno con un urlo
La ringrazio l'aveva accettato questa intervista e soprattutto la ringrazio per
Ha diritto alla marcia che ricordo ai nostri ascoltatori grosse marcia indifesa della pressione della fascia di ozono che avrà luogo a Roma piazza del Campidoglio il ventuno sabato ventuno maggio ore quindici e tre
E lei gli ha anche aderito anche firmato la petizione popolare per la salvezza della fascia di ozono ora io vorrei chiederle proprio così come scrittore come oltre che come cittadini
Cosa ne pensa di questa situazioni di progressivo inquinamento atmosferico o
Meglio diciamo dire e fra nel suo ambiente intagliata gli scrittori si parla di questo problema come sentito questo problema vedo insomma non è che ci riuniamo per parlarne però
No il problema io immagino che sia sentito perché qualsiasi persona di buon senso Pepe capire che la situazione in questo campo ritarderà manda sempre più e poi con una progressione spaventosa con una progressione incredibilmente veloce la stessa progressione che in pratica ha presieduto al degrado del nostro ambiente cioè ai di tipo esponenziale in quanto scrittore io posso soltanto dire questo che la nostre immaginazione e non è non è pronta non è preparata inadeguata a capire la portata diciamo di questi fenomeni di queste e questo te disastri che stiamo provocando e quindi è giusto secondo me cercare di di di dare a questi immaginazione uno scatto perché tesi è troppo grande e ciò che si deve immaginare o come per la questione atomica non si riesce mai emotivamente ad essere all'altezza del possibile di simili disastro intenzionato infatti quello che dice lei
Viene confermato anche dalla parlare ho parlato con molta altra gente anche quando io persona mentre o partecipato a raccogliere e partecipò ogni tanto appena posso raccoglie le firme per la petizione popolare quella posizione la fascia di ozono ho visto che la gente e preoccupata sì di questa variamente ma vagamente ma c'è un
Un un senso di incredulità grinta per
La come diceva lei la la globalità la la la la
Ha l'ha portata all'enormità di questo problema che sfugge ovviamente alla comprensione natura che è una cosa molto complessa si sa ma la gente ha capito se non altro che grosso un problema serio problema dei secondo insomma il nostro dove
Dire nostro di scrittori cioè di uomini che scrivono sui giornali che in qualche modo mi possono influenzare l'opinione un po'da o per lo meno quel cerchio limitato di nostri lettori è quello di far capire insomma che anch'essi emotivamente insomma sembra tutto normale in realtà bisogna stare molto in guardia perché i pericoli che ci sovrastano se trascuriamo queste cose sono enormi e siccome la capacità umana di consolarsi di rimandare di di diciamo così di fare il proprio comodo enorme insomma la lotta non è facile sì i
Certo poi contro tutto bisogna anche considerare che è un problema relativamente recente perché non è stata ancora assorbito nomi
Ma sta ancora servito bene ovviamente ci sono dei grossi studi voglio dire questo problema del del buco dell'ozono già se ne parlava mi anni Settanta ma in realtà il idruri il grosso ho un buco dell'ozono sull'Antartide è stato
Lo diciamo scoperta soltanto qualche anno fa nascere porteremo presto perché intanto già vediamo io non non è che faccio il mettere in primo luogo ma vediamo Giacomo ci sono strane
Le nostre stagioni questa sicuramente in rapporto con tutto ciò perché mi hanno detto io non sono uno scienziato e quindi queste cose non le so che l'effetto serra per esempio di cui tanto si parla è una conseguenza di questo deterioramento della fascia dell'ozono ma a parte questo poi penso anche che insomma ci saranno anche delle manifestazioni più diretti e addirittura che toccheranno il nostro corpo anzi già si comincia a Abbeville infezioni della pelle robe del genere sono idee in una aumento terribile ecco
Però speriamo di non dover arrivare proprio a questo per prendere coscienza di questi problemi si
Molto che da quand'è che ha saputo di questo buco di
Iddio non tanto
Ho saputo
Da quando cominciarono a parlare i giornali quindi riaprirsi per sembra una cosa addirittura perché aveva qualche lato assurdo perché se uno pensava che nell'
O sulle bombolette possono provocare coi degli effetti di questo genere certo non solo quelle ma insomma contribuiscono e sembrava tutto sproporzionata poi piano piano le cose si capiscono io penso che
Il lei come scrittore coloro comunque che lavorano in questo campo nel campo
Letterario l'ingegnere sia interessante questo argomento di un per eventuale punto Roman e adesso non solo
Non so esattamente mi deve scusare l'ignoranza che cosa scrive Leo no ma di queste cose qui insomma il suo come la
Non è che la letteratura si occupa direttamente delle cose che ci riguardano no queste cose qui devono entrare soprattutto nella coscienza della gente e per
Darci insomma basta parlarne sui giornali scrive c'è bisogno di fare dei romanzi no ma perché si io pensavo che il ruolo della tecnologia
Fosse un un soggetto interessante anche perché guardi questa questione del del buco dell'ozono uno delle delle degli degli obiettivi raggiungibili nove speriamo con con la marcia del ventuno maggio
A Roma e quello di arrivare alla riduzione
Ne
All'eliminazione anzi dell'uso dei clorofluorocarburi che sono queste sostanze che andando appunto nella stratosfera interagiscono con lo giorno distruggendolo
E questi microfoni con la Ford cuore Bury che vengono messi nel nel modo bombolette spray quindi per usi diciamo noi superflui possono essere eliminati ora però è difficile pensare per questo è sarebbe veramente interessante rifletterci un attimo alle abitudini al costume della gente perché penso che la gente dovrà fare un salto mentale notevole per capire per rinunciare almeno fino a quando non si trovano dei sostituti invalidi rinunciare appunto alle alle bombolette spray perché avete quando usiamo un deodorante una lacca un profumo una schiuma da Parma in bomboletta noi
I contributi hanno acquista disaffezione e la questione diciamo così è capillare perché deve modificare dei abitudini della gente e come lei giustamente a De però questa non è facile perché abituata la gente a certe cose Vorrei sapere come si fa parla ritornare dire però temono devono in imparare
In pratica ora siamo entrati in un'epoca e in cui il progresso richiede una una un un adeguamento morale per farlo essere Progress altrimenti diventa autodistruttivo sì ecco voglio dire
Per la Corte
Per l'esattezza che per quanto riguarda l'uso superfluo dei clorofluorocarburi cioè l'uso per questi nelle bombolette che potrebbero benissimo essere in qualche modo ci sono i vaporizzatori ci sono oppure a questo non ci sono ci sono la macchina data gravissima porri Maria si può rimediare a questo mentre più difficile trovare veicolo fuori lo carburi nell'uso un
Serpentine di frigoriferi
Calare Lella Costa che fra quelle impatti ancora non
Non non vogliamo delle informazioni nonostante sono in contatto con le ricercato in America ancora non ho deformazioni approfondite ci sono degli studi comunque speriamo di trovare Spee
Dei sostituti però e nel campo del lavaggio dei circuiti elettronici per esempio o o delle serpentine si può benissimo fare un programma perché quello che chiediamo noi con questa marcia di recupero dell'edicola foro Carboni invece di buttare via il frigorifero quando va in disuso
E che questo libererebbe una notevole quantità di coloro foro carburi che andrebbero direttamente nella stratosfera
Si recuperano questi conoscono camuni quegli occhi rimasto quindi io penso che appunto questi tutti i problemi che su quei problemi tecnici ed organizzativi ma su scala mondiale enormi voglio dire c'è
Appunto su
Questo fa capire la complessità insomma ecco fra dico che il problema ecco però è comunque importante che un atti come il suo sono importanti perché per quanto appunto la situazione è difficile
Complessa un dimostrare la il desiderio di voler risolvere in qualche modo la situazione mostrare la partecipazione per esempio la marcia è molto importante per i cittadini perché se no veramente non si convincono e dover
Tantissimi proprio un dovere un dovere nostro e di tutti poiché insomma di appunto ricercare al massimo di stimolare questa capacità immaginativa perché perché ha vendendone tanto facile dove abbiamo detto alle
Certo bene il signor a Raffaella capre io la ringrazio moltissimo per la sua adesione per l'intervista che ci ha concesso grazie a voi di promuovere queste iniziative perché solo per il bene di tutti bene grazie e arrivederci
Concludiamo quindi la nostra trasmissione sul problema della fascia di ozono
In Grazio per la collaborazione tecnica Lorenzo Bruschi da Antonello Marcucci buon pomeriggio
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