L'Ue nella crisi del gas e di Gaza: intervista a Graham Watson

Graham Watson al presidente dell'Alleanza dei liberali democratici per all'Europa questo due mila nove si apre con
Due crisi da una parte casa dall'altra il conflitto sul gas che ha delle ripercussioni sull'unione
Europea e questo con la Presidenza cieca
Che ha sostituito la presidenza francese dell'Unione europea come si stanno sviluppando queste due crisi con la presidenza ceca
Secondo me sarà difficile per la Presidenza della Repubblica Ceca di confrontare queste due crisi
Però in uno hanno avuto già un piccolo successo relazioni di Topolanek che anti assicurare da la
Trasmissione del gas da dalla Russia per via dell'Ucraina
è già qualcosa è vero che bisogna ancora trentasei o quarantotto ore
Prima che questo gas arriva in Romania in Slovacchia in Bulgaria però abbiamo già un piccolo successo su Gaza evidentemente molto più difficile
Non solo perché
C'è
Sarà così Blair chi sono lì e non solo alle iniziative della Presidenza c'è
Però non sono sicuro che
Il
Ministro agli Affari Esteri Invest segna Schatzer Berger lavorando insieme alla Commissione Po aiutare di trovare una sorta di istruzione e cultura lettura aprile per
Mettere fino a questa guerra ridicola in Palestina l'Unione Europea sempre ambito ad avere un ruolo maggiore i nel Medioriente non solo ad avere una politica estera propria
In questo momento non c'è un amministrazione americana forte del siamo in un momento di transizione Barack Obama sarà durerà tra una settimana
L'Europa però non sembra in grado come dire di
Sfruttare questo momento per emergere come player politico
No la la ragione per la quale io stimo ma la cosa più importante per la presidenza ceca l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona
E precisamente perché senza questo trattato non abbiamo il potere di fare una vera politica di sicurezza in politica estera
Di questa politica ne abbiamo bisogno ne abbiamo visto ancora una volta
Nel Medio Oriente
Il più veloce che possiamo farlo meglio Timothy Garton Ash solo sul Guardian la scorsa settimana scriveva che
Non è un problema di regole un problema di politica esse
SAR così va in Medioriente persegue la sua agenda politica e poi la Presidenza cercava con un altro piano alla fine
Non esiste la politica extraeuropea
è strano io ho letto questo articolo di Timothy Garton Ash ma non sul Guardian ma sulla Repubblica sarà la stessa lui ha ragione
All'Europa abbisogna di essere una forza politica rischia il rifletta il suo peso economico
L'Europa non può continuare ad essere un gigante nel mondo economico
Un nano nel mondo politico dobbiamo prendere questo momento per fare veramente un'Europa forte capace non solo di
Promuovere lesso i suoi valori nel mondo ma anche di difendere i suoi interesse che siano la pace nel Medioriente o il case della Russia
Ultima domanda lei ha lanciato la sua candidatura come prossimo presidente di questo Parlamento
Europeo a partire dal
A luglio del di quest'anno dopo le elezioni europee di giugno le ragioni di questa sua di questa sua iniziativa
Io penso che abbiamo bisogno di un campagna aperta pubblica e di una scelta di Presidenza al Parlamento aperto e non fatto in piccole
Stanze tra
Molte poco persone il Parlamento europeo ha bisogna di riforma di una riforma per diventare veramente un Parlamento per tutta l'Europa
Non possiamo permettere un till tra socialisti e democristiani basato puramente su una convenzione convenienza tecnica
Dobbiamo avere una discussione ideologica sul futuro dell'Europa io voglio istigare
Una inviti patito di questa natura questo questo di questo accordo dietro le quinte tra socialisti e popolari c'è già
Io non so se c'è già
Bisogna chiedere a loro se esiste esiste solo per quattro o cinque persone ma sono
Molto meno sicuro
Che questi due gruppi hanno la possibilità di convincere il loro membri
Questa volta di appoggiare con di il di questa natura
Io penso che tutti i deputati foglio allora un dibattito aperto non solo su liberi di ogni candidato ma anche sulle qualificazione di questi candidati
Grazie a gran voce