Federalismo Fiscale e Mezzogiorno: come conciliare competitività e solidarietà?

E interventore di prendere posto possiamo cominciare
Allora credo che possiamo cominciare se
Cortesemente vogliono prendere posto gli amici che stanno fuori
Mi tocca il compito nel salutare e ringraziare tutti
Di comunicare l'assenza forzata del Ministro Calderoli impegnato nella Conferenza permanente Stato-Regioni che discute proprio in queste ore tra ieri e oggi forse domani
Nel senso che c'è una discussione molto pensai molto impegnata proprio sul federalismo fiscale
Calderoli il Ministro ha mandato a Massimo villone con l'aveva contattato col quale
Aveva avuto rapporti una lettera personale ma naturalmente per lastrina Mezzogiorno Europa che hanno organizzato il convegno e per tutti voi il caro Massimo
Aveva aderito con piacere al tuo invito per il convegno sul federalismo fiscale organizzato per il giorno due ottobre sono stato ospite in diversi incontri e convegni
Per spiegare quello che il Governo sta cercando di attuare è proprio la stima e l'amicizia che mi legano a te sarei stato per questo onorato di intervenire all'incontro rate organizzato per illustrare il provvedimento purtroppo però
La data
Per la Conferenza unificata che dovrà esprimere il proprio parere definitivo sul testo del federalismo fiscale
è stata posticipata da mercoledì e giovedì e la mia presenza come tu ben capirai assolutamente necessarie per salvaguardare che dare l'equilibrio tra Regioni Province Comuni e il Governo
Questo è l'unico motivo che mi costringe a dover declinare il tuo cortese invito voglio comunque trasmettere a tutti i convenuti i miei più sinceri auguri di buon lavoro no e mettendo a tuo completa disposizione per una prossima occasione sicuro del successo della manifestazione ti porgo i miei cordiali saluti
Noi ci rendiamo conto della dell'impegno del Ministro Calderoli e non mancherà occasione perché come avremo modo di dire questo sul federalismo è un processo
Lungo che avrà momenti di approfondimento ulteriore quindi noi contiamo ancora contiamo di poter ancora avere un incontro col ministro lui e la il convegno la discussione
Convocata da Astrid Ethan cui animatore come sapete a Napoli è il senatore Massimo villone
Con un impegno particolare di Bassanini ad aprire ad una postazione una sede
Qui a Napoli allora l'iniziativa promossa dai scritte da mezzogiorno Europa vuole costituire un punto di incontro e di riflessione
Tra posizioni anche diverse sul
Federalismo fiscale e voi avete visto per esempio
Che sul numero corrente della rivista Mezzogiorno Europa vi sono due posizioni sul federalismo fiscale molto diverse tra di loro quella di Mariano D'Antonio
E quella di e Luca Antonini che qui questo questa sera e che credo che farà parte della della tavola rotonda per poter anche consentire un confronto appunto anche in questa sede in questa occasione di posizioni diverse e qualche volta anche radicalmente diverse
L'importante non diplomati Zardari importante capire i problemi e cercare di vedere se si può si possono trovare soluzioni che siano utili non per questa o quella parte politica
Ma siano utili per il nostro Paese e per i cittadini perché poi quando parliamo di federalismo fiscale parliamo di competizione tra Regioni di competizione e territoriali
Qualche volta ci sfugge che l'oggetto del soggetto di questa discussioni questi provvedimenti sono i cittadini i diritti di cittadinanza i problemi reali
Del della popolazione italiana
Detto questo io senza altro indugio dare la parola per il primo dei due interventi di relazione al professore p cade la Svimez oltre che
Notoriamente esperto delle questioni proprio del federalismo fiscale professore
Grazie Presidente che sono molto contento di essere qui miglior rapporto con la sarebbe antico
E mi sono ritrovato più volte sulle medesime con posizioni anche non molto tempo fa in un
Obiezione parlamentare che c'è stata nella quale
In realtà le consonanze e il ramo che sono molto forte queste consonanze sono al di fuori da ogni calcolo perché il
La questione così grossa
Che l'idea di un diciamo abbiamo l'impegno di dire le cose per quello che oggettivamente sono
Stiamo giocando per la verità sulle prospettive
D Italia per i prossimi decenni quindi è tutt'altro che è uno scherzo questo significa che il testo Calderoli con tutti i suoi le sue proprie problematicità deve essere considerato un punto di partenza
Ecco problema vero è quello che non possiamo ancora consentirci
Di non applicare
L'articolo centodiciannove cioè l'articolo centodiciannove e un momento di chiarimento per tutti
Non possono essere consentiti calcoli sotterfugi va applicato perché locale in modo del tutto serio
Questo comporta due cose a mio avviso un tentativo di rilettura critica del della bozza Calderoli
Io ho visto che io shocking tutto un elenco di gli studiosi che se ne sono occupati
I quali stanno leggendo con attenzione ci abbiamo lavorato ad agosto e di beni va bene il Ministro diceva vari consorzi aveva dato il ragazzo agosto se ce lo siamo riletto questo testo
Movimentazione ma la mia impressione che questo testo avviarmi abbia bisogno di una messa appunto di carattere fermato formale che non può essere
Semplicemente dei mandato al Parlamento deve arrivare al Parlamento un testo più ampia una sua coerenza eterna
A questo riguardo io dirò alcune poche cose anche perché sono fuori proprio fuori dal mio settore specifico ecco queste cose sono
Anzitutto c'è un problema il problema concerne
E i cosiddetti tributi propri derivati
Tributi propri derivati sono tributi i quali solo stabiliti dallo Stato disciplinati dallo Stato e
Io l'ordinarietà quali lo Stato reca
Tutte le competenze tutte le competenze citerò viva per l'ICI ma
La Corte costituzionale ha teorizzato che non vi sono oggi
Nel sistema della finanza degli enti territoriali tributi Bohm derivati allora su questo punto un chiarimento su un testo mi pare assolutamente necessario perché
Se uno dice istituiamo l'articolo dieci ciò abbiamo
Avuto critico a disciplinare un tributo comunale
Definendone i caratteri con un decreto delegato ipso facto
Questo tributo diventa un tributo derivato e quindi posso si può chiedere poi
Certo si può chiedere ma sentire ma alla fine
Questa questa costruzione quale dimensione di autonomia visto che il principale strumento autonomia poi diventa uno strumento nelle mani dello Stato diventerà per sempre Coppino accosti va riforma abbiamo visto quanto tempo ci si mette
Uno strumento le mani allo Stato
Debbo dire il secondo e qui mi richiamo soprattutto al mio presi dai poi tra l'altro io sono proprio un pesce fuor d'acqua evitiamo avvio preside ma
In realtà questo è un questore ombra
Una legge delega
E ci sono i problemi riferiti alle condizioni della vera lega articolo settantasei della Costituzione quindi la delega deve recare principi tre criteri
Leggibili da cui si possa dire che cosa è che si vuole qual è il contenuto della proposta
Io mi sono letto io hanno esaurito l'alfabeto allora l'articolo due di questo
Avendo il esaurito l'APPA Bécaud fino alla Z poi siamo ripartiti da fortunatamente a quel punto ci si è fermati ma il contenuto operativo di questi criteri
A me sfugge i giuristi forse mi diranno
Che hanno un senso a me pare che
Così io richiamo la Costituzione in una legge
E che tipo risolva i problemi sostanziali
Ma c'è una questione che mi sembra più
Più seria che questa
In realtà il coordinamento della finanza pubblica e in materia di competenza regionale sia pur concorrente allora
Nell'articolo centodiciassette comma tre della Costituzione coordinamento la finanza pubblica di sistema tributario
E in materia su cui la competenza legislativa e
Delle Regioni
Allora se la competenza e delle Regioni
Chi titolo allo Stato a disciplinare una Conferenza permanente per il coordinamento del coordinamento e
Cioè voglio dire una una conferenza e strumentale
Rispetto l'attività sostanziale che demandato ad altro soggetto
Ecco dico qui stiamo ragionando della forma ma c'è una sostanza dietro questa forma perché dietro l'articolo quattro
Del testo che al Veroli si cela un incipit una insidia è un'insidia abbastanza
Evidente se uno si va a leggere il testo e poi
Poi la relazione di accompagno
Allora sul piano formale io dico questa competenza e delle Regioni sul piano sostanziale di con lo Stato a tutte le ragioni di costituire un organo tecnico perché questo anche a voi tecnico si attivi
Ai fini delle sue proprie competenze quali sono le competenze dello Stato la materia
La prima evidente competenza e quella che concerne la perequazione per
Perché la perequazione e quella dei diciamo e
L'articolo centodiciassette ormai vi sono interrati più letterale
Lettera è secondo comma lettere è una competenza esclusiva hanno poteri competenza esclusiva dello Stato quindi se lo Stato costituisce la Commissione per come dire sesta perequazione riesce o no fa una cosa assolutamente perfetta
Secondo punto
Secondo e qui vengo l'insidia secondo punto lo Stato io qui alta a ogni ragione di valutare nel merito non solo dei banali di tutti
L'uso e ai a tutti i quali vie quale questo uso viene fatto dal sistema degli enti territoriali
L'uso dei canali di tutti cioè dei danari che ciascuno di noi
E questo è il nodo centrale tutta questa faccenda ciascuno di voi paga secondo le regole dell'articolo cinquantatré della Costituzione ciascuno di voi paga lei posta in relazione a suo che atrocità contributiva
Ciascuno di noi riceve dallo Stato servizi su e con riferimento al principio di uguaglianza quindi lo Stato ogni ragione
Di controllare questo ma diventa stravagante se posso usare forse avrei un'espressione ancora più forte ma non la dico l'idea che si costituisca una Commissione
Al fine di verificare l'uso non di tutti i danari che provengono dall'Europa dal sistema pubblico dallo Stato cioè
Compartecipazioni più fondo perequativo ma deve solo fondo perequativo
Io lo sto qui a leggervi il passo per relazione calderone ma Benedict dico rapidamente le rapita direi che il senso è questo poi chi i danari della perequazioni vengono dalle regioni forti
Allora ed è giusto che vi sia un vecchio una particolare attenzione e da
Da parte di un organo che è espressione Regione forti
E qui vengo
Diciamo a un
Pivot di distinguo rispetto ad un
Autorevolezza
Autorevole diciamo esponente politico al quale ha tantissima esperienza più di me
Quindi forse le sa meglio di me le cose ma l'idea
Che perequazione significhi che dei revisori porti finanziano le regioni deboli
Questa è un'idea lo sta nessun buco sulla parte del mondo perequazione è un'espressione che ha un significato tecnico civile cosa molto precisa perequazione sono
Esso Ricotti far tutta la storia dal punto di vista la scienza finanza serve noioso a perequazione significa un meccanismo
In forza del quale soggetti che in diversi punti del territorio ammonta trattamento fiscale tributario analogo ricevono un livello di servizi
Similare ecco diceva tutto un altro c'è anche una decisione dalla tenore europea c'è anche un testo snello per su questo punto ampiamente similare questo significa perequazione
Allora
Quindi finisco perequazione si di un'altra cosa a prescindere da quello che significa perequazione
Questa
Idea del trasferimento implicito che è una sciocchezza che ci viene trapassanti versata sul cranio da ormai da decenni e fate scendi quest'idea trasferimento implicito si basa su questo ragionamento si dice
In alcune regioni si pagano più imposte
Queste regioni sì ricevano servizi in uguale misura
Questo significa che nelle regioni dove si pagano più imposte si dicevano servizi in uguale misura queste Regioni finanzia con le regioni in cui si pagano meno imposte si ricevono servizi nella Once essa uguale vittime misura
E quindi quindi abbiamo costruito un partito politico per dire è una cosa sbagliata questa faccenda per cui in alcuni posti si pagano più imposte
I si ricevevano minori servizi ma l'equità e così
Ho visto da poco e sotto un vado ripercorre mi sono poco un articolo molto interessante fra l'altro del professor Visco
Un po'tardivo perché se ce l'avesse detto a un anno fa queste cose saremmo stati tutti più felici
Comunque Visco diceva questo
Diceva l'equità riguarda le persone i contribuenti sono io pago le stesse imposte del cittadino che stanno da Milano a parità di dire ippico mossa scritto da nessuna parte non sta scritto la Costituzione italiana
Che
A parità di imposte il trattamento finanziario debba essere in funzione del reddito medio per collettività di riferimento
Tutto ciò riguarda la costruzione di un sistema di decentramento istituzionali vitale
Dentro se avessi pregiudizi tutto il sistema di trasferimenti
Vitale ci possono essere differenza ma solo basate sull'uso dell'autonomia tributaria diversi territori
Quindi se non c'è autonomia tributaria stiamo ragionando e dare i dello Stato stravolgiamo dell'IRBA quindi il problema riguarda libertà e l'IVA
I danari che derivano dall'IRPEF da diva sono pagati da me
Se lo scudiero che dagli amici intorno al tavolo nella stessa misura a parità di reddito non c'è un maggiore diritto il fatto che in altre alcune zone sin Cassino maggiori danari e io non rilevante dal punto di vista equità
Ma su questo c'è una letteratura che non sto qui a citare ma è sconfinata
Allora dobbiamo stare attenti quindi io credo che lo
Diciamo sui sulle questioni di fondo bisogna essere attenti perché a partire da queste questioni di fondo
Si giunge a conclusioni Kim nel merito sono sbagliate
Allora quali sono le conclusioni a mio avviso più radicalmente sbagliate questa cosa anzitutto è
Diciamo siamo arrivati da un punto di partenza che era il disegno di legge Padoa Schioppa
A un punto d'arrivo attualmente che il disegno di legge Calderoli
Questo percorso
Nella frase centrale non ha modificato di non metterla la vicenda diciamo lei fra le parole
Di del testo Padoa Schioppa solo identicamente le parole del testo Calderoli sono le stesse parole
La
Le espressioni aliquota media di equilibrio
So e la stessa e nel testo Padoa Schioppa nello stesso calderone questo meccanismo che che effetto produce perché cosa c'è o soprattutto tempo sono ancora
Siamo sette otto
Va bene allora questo meccanismo produce una curiosa faccenda tu dici
Cioè Nemi diverse zone del territorio
Io finanzio dei servizi dinanzi servizi per certa parte di questo finanziamento siamo nella cosiddetta lettera c pratico tabelle equilibrio in altre parti siamo nella lettera m
Cioè
I siti livello il livello dei sta decreti livello essenziale delle prestazioni gran successo
è stato lire badate abbiamo ottenuto il finanziamento integrale
Dei livelli
Essenziali di prestazione possono Antonini si ricorda però
Dal percorso abbia fatto insieme per presso varie per
Due anni si ricorderà la discussione violenta che c'è stato su cinquantasei
Far passare il principio che sulla sanità Assinform uguali ma non è stato lo è stato operazione poco siamo siamo andati a a scontri sui giornali violenti con alcuni componenti dalla dall'Alta Commissione
Allora è un gran successo ma sentite manderà successo
In quale misura
Qui stiamo parlando quindi noi stiamo dicendo sono finanziati i livelli essenziali delle prestazioni qui c'è uno un target
Importi monetari a fronte dei livelli essenziali ma a
Supera questo target ci sono altri due elementi buel pure due grandezze
La prima grandezza che vediamo e la spesa storica
La cosiddetta spetta spesa di fatto alla quantità di moneta effettivamente speso
La quantità di moneta effettivamente spesa dipende da tante faccende comprese le inefficienze ma comprese anche
Le diverse scelte perché gli enti hanno anche il diritto di fare scelte diverse
Allora
Anche per le funzioni essenziali sentiamo ragionare sullo stock sul rosso sul costo di questa funzione
In termini poi non si capisce bene fabbisogno Standard corso Standa sono usate come se fossero intercambiabili questi temi testo Calderoli non sono proprio la stessa cosa perché Calderoli
Cioè voglio dire il punto è che il fabbisogno stand tipica
Una un processo di valutazione statistica a partire dati dispensa mentre costi stando all'Ikea delle qualcosa di ben più puntuale
Allora comunque noi abbiamo da un lato il costo Standard delle prestazioni e supponiamo vi saperlo e abbiamo dall'altro la spesa io continuo a dire che
Le Regioni a oggi hanno ogni titolo di decidere una diversa si chiunque abbia la titolarità di questa funzione storicamente ecco sono le Regioni possono decidere quanta sanità dobbiamo avere
Debbono poteva se va a finanziare debbono potesse la finanza perché gli deve essere finanziata ma debbono potersi alla finanziare in che misura viene assicurato questo finanziamento
La lettura attenta dell'articolo centodiciannove
Dice che ciò che viene garantito ciò che viene garantito non è l'uguaglianza ecco che lo
Tutta la polemica che
Di solito sentito stamattina quasi due ore di telefono una collega bravissima traversia dei romani
Jones andava
Vada verso Milano per discutere di queste cose dunque ciò che l'uguaglianza
L'uguaglianza non significa che tutti lo stesso perché tutte possesso con confligge col principio della
Dell'autonomia ma
Debbono esservi condizioni
Condizioni riferite alla alla hanno al al al acciocché normale condizioni ferite ciò che è normale nella Commissione Vitaletti si era detto
Che so che si è riferito al ha risposto al alla spesa normale non è una spesa storica
Ma è qualcosa di meno perché perché se ragioniamo sulla normalità
La normativa significa un dato
Grossomodo diciamo medio ma sei meglio qualcosa la Sovreco qualcun altro sta sotto quindi dobbiamo definire una soglia al di sopra della quale ci deve essere una gamma di varie perdere una gamba di variabilità che deve essere finanziabile
E qui andiamo al quello che io ritengo se il difetto fondamentale
Del della
Delle norme proposte non c'è un percorso che assicuri l'autonomia
Non c'è affatto
Tutti gli sforzi fatti in termini fatti in termini
Di recuperare un
Contributo concernente lo sforzo fiscale
Nella Commissione Vitaletti solido avete però questa cosa
Entro un contributo parametrato lo sforzo fiscale che serviva a
Al
Realizzare la perequazione in senso tecnico cittadini quali in diversi contesti paghiamo
Le medesime possiamo hanno trattamento non differente adesso sono quasi a fine sì sì posso andare
Sul
Questa questi sforzi sono stati praticamente Vanni e questo materiale non è stato recuperato quindi allora che cosa significa tutta questa faccenda figlia da un lato che permise divelti essenziale dei servizi
Noi abbiamo questa cosa del costo Standa supponiamo che
Ci
Le Regioni abbiano questo finanziamento cosa vuol dire
Vuol dire che
Le Regioni ricevono danari a fronte di prestazioni disciplinate nel merito dallo Stato perché non dimentichiamo che
I livelli essenziali di prestazioni solo nella competenza esclusiva dello Stato posato dice che cosa
Poi lo Stato dice con quali sono risorse
Perché controlla i costi standard
Lo Stato poi verifica i conti avvale
Per le questioni che conosciamo assai bene dopo di che e non basta perché poi c'è l'articolo centoventi che fa riferimento esplicito alla dica i livelli essenziali di prestazione
Se la cosa non quadra poi lo Stato si riserva di sostituire
L'ente chi ha sbagliato in termini in termini di operazioni sugli occhi sostituirsi agli organi perché c'è un controllo che consentito articolo centoventi della Costituzione lo faranno lo faranno come la faranno è tutto aperto il problema quindi
Questa roba qui significa che se il assolute sui livelli essenziali per questa materia il riferimento e ai costi standard e basta Silvia che qui non c'è autonomia
P rivesto ritorniamo a questa storia dell'aliquota di equilibrio io stavo cercando ecco scritto per vari testi poi
Diciamo nel quaderno pubblici trovate esempi più complicate ma
Da troviamo così ragioniamo brutalmente
In questi termini supponiamo ci siano due signori uno già centoventi mila euro all'anno e l'altro LEA sessanta mila euro sopra
Siamo noi la Repubblica è formata da queste due entità centoventitré sessanta
Allora si dice ma
L'igiene urbana quanto costa costa per esempio centoventi più più sessanta fra centottanta all'un per cento e quindi l'un per cento significa mille e ottocento
Mille ottocento quindi lo Stato assicura il finanziamento complessivo come dice sia Calderoli che il testo di Padoa-Schioppa dividiamo mille ottocento ma come sono ripartiti
Queste queste somme sono ripartite in funzione
Del reddito della della regione di appartenenza cioè praticamente se io sono centoventi
Io però mille duecento e magari solo seicento di speso ottocento di spesa quell'altro che c'ha seicento avrà a a che c'ha sessanta mila avrà seicento quindi
Abbiamo mille duecento più seicento ci troviamo a mille duecento però abbiamo ridistribuito le somme in maniera diciamo abbiamo visto i punti Guido queste somme in funzione della ricchezza
Quindi negando una una
Un criterio perché voi cinquecentoquarantanove del novantacinque c'è un percorso che la legislazione ha fatto sensato
Noi vediamo questo percorso e andiamo
Affermare brutalmente il principio i danari solo i miei e sono io che il
Che ne dispongo questo principio non è un principio compatibile con l'impianto della Costituzione italiana perché non è compatibile
Con l'articolo del cinquanta per la Costituzione non è compatibile con l'articolo tre della Costituzione a tutto ciò e dico l'ultima battuta e poi finisco
Questo testo che presenta tante ragioni di complessità è andata poi alla
Nelle mani delle Regioni
Io ho letto gli emendamenti proposti dalle Regioni ma mi è riuscito a trovarne uno che avesse perbene una sul valore di una
Così io l'incoraggiamento
Debbo dire per esempio e finisco che pugnarmi molto mi preoccupa moltissimo l'idea di sostituire
L'addizionale IRPEF con una riserva l'aliquota spesso significa un'operazione di rottura dell'IRPEF non dimentichiamo
Che l'articolo cinquantatré della Costituzione dice il sistema tributario è informato a principi progressività il sistema tributario ce n'è uno solo
Aveva una sua coerenza interno articolato come volete ma l'idea che ci fosse ci sia una politica di redistribuzione che regionale
Stessi che si scontra con la politica l'istituzione statale che ci sia una politica di incentivo all'attività produttiva regionale che si scontra con finalità dello Stato sul riequilibrio e questo abbia idee abbia
Diciamo nel testo Calderoli abbia esplicitamente uno spazio a questa idea questa idea che portata ora avanti dalle dalle Regioni da tutte le Regioni compresa la nostra purtroppo allora questa idea secondo me è un'idea di rottura ma avrei tante cose da dire
Mi dispiace perfetto
Adesso diamo la parola l'onorevole Giorgio Macciotta che
L'esperienza antica è una qualità conosciuta tra l'altro esporrà il punto di vista
Di riflessione gli approdi di Astrid su questo tema già nelle relazioni voi avete visto che c'è una
Uno sforzo di presentare posizioni punti di vista anche diversi
La Svimez ha una sua elaborazione che ha ricordato il professor Pica Astrid espropria esprimerà attraverso Macciotta il proprio punto di vista stabilendo e chiarendo che comunque siamo di fronte
Ad un processo di elaborazione in cui le idee non sono fissate ma sono un momento di confronto appunto la parola ama ciò io
Però convinto che
Non sia possibile continuare come si è fatto nei tre dal due mila uno in avanti come scelti il Titolo quinto non ci fosse
Questo in questi anni non hanno
E uno questa è la posizione a differenza di quel che crede qualcuno non difende il Mezzogiorno in questo decennio lessi la forbice nord-sud è peggiorata perché
Le Regioni ivi più ricca e sono andate per conto loro le regioni più povere hanno avuto ma sempre crescenti difficoltà
Quindi io parto dall'idea che realizzare il federalismo fiscale e ineludibile ed è utile
Vediamo come
Allora vediamo come
Partendo da una esigenza che in un Paese diviso come l'Italia a cui io tenterò di dare anche qualche numero perché una delle cose più aerei in questa discussione è che non si è fatto nemmeno un numero e forse varrebbe la pena di fare qualcuno in un Paese comunque che diviso come edificio all'Italia con qualche divisione sorprendente magari ma comunque diviso
E
Impensabile che il sette una
Attuazione dell'articolo centodiciannove tenga se non è illeggibile
La destinazione dei flussi di finanza pubblica in sede locale la trasparenza dei bilanci
E deve essere ineludibile per farmi e capire cito una cosa che
Di per sé non è deplorevole quando anni fa ci fu una famosa crisi alla FIAT
Con la messa in cassa integrazione contemporanea dei lavoratori dell'indotto di Termini Imerese di Cassino
La Regione siciliana fece una propria legge con la quale dava i lavoratori di Termini Imerese l'integrazione fino al cento per cento dello stipendio
Mentre i lavoratori del Lingotto continuava a prendere l'ottanta
Nessuno credo contesti in principio questo fatto credo che però sia chiaro
Della Regione Siciliana gioca a fare una simile legge aveva il dovere di o ma in tali tributi propri all'addizionale dell'IRAP altre cose non poteva farlo con risorse che le arrivassero dalla solidarietà nazionale
Allora per essere quindi è chiaro cosa voglio dire quando dico trasparenza deve essere chiaro da chi si prendono le risorse eccome vengono utilizzate
Per fare questo nel disegno di legge Calderoli
Manca un punto decisivo ma anche il punto della riforma della finanza pubblica
Perché attualmente i bilanci come
Noto a chiunque se ne occupi bilanci degli enti locali delle Regioni sono i leggi incomparabili tra di loro non è possibile fare una lettura in orizzontale delle diverse poste di bilancio
è questa questione non non è sfuggita a chi a il
In mano il pallino della spesa centrale perché chi ha in mano il pallino dalla spesa centrale con l'articolo ventuno comma primo del disegno di legge si è garantito una cosa che credo sia da tutti condivisibile
Articolo ventuno comma primo del disegno di legge Calderoli
L'attuazione della presente legge deve essere compatibile con gli impegni finanziari assunti con il patto europeo di stabilità e crescita c'è qualcuno che può dissentire da una simile affermazione ovviamente nessuno Peppe allora scontato
Il problema è
Come si decidono
Gli impegni del patto di stabilità e crescita e come si decide se si rispettano ai vari livelli di governo gli impegni del patto di stabilità e crescita qui soccorre l'articolo settantatré per
Del decreto legge centododici come convertito nella legge centotrentatré all'articolo settantatré per
Al comma tre troviamo una concessione di stile
Per le regioni a statuto ordinario si dice continua la sperimentazione sui saldi ma la cogenerazione sui saldi continua per l'anno in corso perché a partire dall'anno prossimo ritorniamo alla
Alla
Al al controllo sugli addendi come aumenta la spesa come aumentano le singole poste di entrata
Per le regioni a statuto speciale dove non si può dire la stessa cosa si dice una cosa molto più rispettosa apparentemente perché si dice le Regioni a Statuto speciale rispetto agli atti gli accordi
Colto articolo settantasette ter comma scesi del la legge centotrentatré
Ripeto con la norma e con le norme l'attuazione dei rispettivi statuti però poi si dice ma se non si arriva all'accordo sulle norme d'attuazione si applicano le norme delle regioni a statuto ordinario cioè il controllo sugli addendi
Allora siccome
Le norme dei patti d'attuazione dei degli degli a
Le norme di attuazione si decidono in commissione paritetica dove ci sono tanti abitanti alla Regione tanti la presenza del Governo basta che la prima del Governo sui meno d'accordo
Perché si fa alle norme delle regioni a statuto ordinario quindi si torna alla sperimentazione sugli attenti io credo che questo terreno sul nel breve periodo ottiene risultati
Perché ai chi ha il pallino dei saldi decide e fa ottenere risultati io mi domando se sia strumento per
Strutturalmente
Tenere il federalismo fiscale
Io credo di no ma non lo credo soltanto perché non è rispettoso dell'autonomia di entrate di spesa di cui all'articolo centodiciannove della Costituzione ma non lo credo perché per un motivo più
Di
Politica e generale
Le regioni gli enti locali sono i titolari e la sentenza della Corte Costituzionale che ha disaccoppiato tra le decisioni di specie quelle di entrata accentuato questo potere autonomo di potere di spesa rilevantissimi
Per cui mi pare del tutto evidente che
Salvo un controllo occhiuto è quasi impossibile delle singole specifiche norme di spesa compresi gli atti amministrativi di una serie di Comuni che sono poi i titolari della spesa
Il rischio che la spesa fatta un po'per conto suo e che alla fine ci sia un paga un un sommerso
Che va pagato e mai SI meccanismi di controllo sono questi
Il pagatore di ultima istanza torna furgoni
La mia opinione che occorre invece partire da un ragionamento di obiettivi condivisi di meccanismi condivisi
E poi naturalmente nessuno ha il potere di veto
Io penso quindi che il DPEF ma penso che il quella la cosa che era presente nel disegno di legge già e di Padoa Schioppa
Che era il il disegno di legge in quale disegno di legge di ordine di coordinamento dinamico della finanza pubblica siano tutti strumenti
Che vanno in qualche misura condivisi
Bisogna praticare l'esercito della pazienza la Conferenza Stato-Regioni non è
Come crede il Ministro del
Del peso dell'economia
Un elemento ritardare ante del processo decisionale debbo dire con molta franchezza non è nemmeno come credo lei presidente le Regioni e rappresentanti degli enti locali
Una sorta di riunione tra la commissione interna il datore di lavoro in cui i rappresentanti della comunità e la commissione interna chiedo un po'più di risorse la Commissione la Conferenza Stato Regioni unificata è
Nell'accetto del nuovo articolo cento
Dici la sede dove livelli di governo di pari dignità costituzionale ognuno con la sua funzione si pongono di fronte al governo complessivo dell'economia italiana e poi ognuno esercita quella parte di governo che la Costituzione gli assegna
Se non si fa questo cambio di mentalità noi non mettiamo in piedi in terra su quello che è l'autonomia abbiamo entrata di pensa ma insieme il mantenimento degli obiettivi generali dico di coerenza della finanza pubblica italiana
Questa è la prima cosa che volevo dire allora
Questo manca nel disegno di legge Calderoli
Questo è presente nel testo che i ieri Amsterdam
Messo sul sito avendo concluso un complesso lavoro
Di elaborazione cioè tutta una prima parte del testo altri perché dedicato a agli strumenti
Di a per assurdo alle modalità per assumere decisioni condiviso e di finanza pubblica
è detto per inciso decisioni condivise di finanza pubblica giustificano sanzioni per chi non le rispetta a me sembra troppo ho
Flebile la delega contenuta nel testo Calderoli per andare a sanzioni davvero efficaci
Sciogliere un Consiglio comunale un Consiglio regionale in più stabilì l'aria non ricandida priorità dei consiglieri comunali o dei sindaci o dei Presidenti di Regione
Che hanno violato gli impegni non può essere fatto
Con un astratto principio di sanzione va fatto con una
Con una
Delega mirata che espressamente dice che questo può essere fatto perché si incide
Suo organi costituzionali come i Consigli regionali si incide su diritti soggettivi come il diritto elettorale la l'elettorato passivo non si può incidere su questi diritti se non c'è un principio di delega molto puntuale molto mirato
La seconda parte del di questa
Introdotti questo preambolo che sembra aver poco a che fare col federalismo fiscale e la possibilità di comparare tra loro i bilanci dei vari livelli di governo
Poi ognuno per quanto riguarda la programmi distrazione se lo scrive come vuole ma la riclassificazione delle poste rientrate dispensa deve essere fatta in modo tale da rendere comparabili i vari livelli di bilancio
Da questo punto di vista a norma del centodiciassette secondo comma lo Stato ha il coordinamento della
Della RAI delle rilevazioni statistiche e quindi ai
Tutti i diritti per fare questa operazione
La seconda cosa
Perché caratterizza il disegno di legge di Astrid rispetto ad altre prove degli ipotetici quella del disegno di legge Calderoli ma anche quella del precedente disegno di legge Padoa Schioppa
E che il disegno di legge arte parte da una lettura e da un'assunzione
Del testo del terzo comma del centodiciannove quello che prevede
Che
La legge dello Stato che deve cioè del quarto comma che dice che le risorse derivanti dalle Formigoni
Non segmenta le funzioni dicemmo e non segmenta le fonti di finanziamento delle funzioni perché
Tutte le entrate
Valgono per tutte le uscite anche qui la segmentazione
Può illudere di avere una sorta di controllo se io dico a questa funzione
Che per esempio è assistita dalle garanzie di cui all'articolo centodiciassette secondo comma lettera m per dirne una la sanità ma se si aggiunge l'istruzione istruzione
Corrispondono queste entrate io sto tornando a dire che se questo non avviene cioè il pagatore di ultima istanza cioè
Sei più io vi rigidi Visco e non interpreto pienamente il senza vincolo di destinazione per cui poi lo affido alla responsabilità ma quindi anche alla fine sia un'abilità dei comportamenti del livello di Governo
Anche eventualmente con l'intervento in qualche caso a norma dell'articolo centoventi
Cioè i poteri sostitutivi anche in corso d'opera se io
Ma quello scopi chiaramente non rispetti il diritto all'istruzione il diritto alla sanità dei cittadini è evidente che lo Stato può intervenire anche in via preventiva
Se
La segmentazione operata dal disegno di legge Calderoni che era già presente nel disegno di legge di Giarda Giarda dico perché è noto a tutti che il disegno di Padoa Schioppa aveva un ispiratore retrostante
Il quella sedimentazione in tre blocchi di funzioni le funzioni ex articolo centodiciassette secondo comma lettera m le funzioni del trasporto locale io mi permetterei di aggiungere in questo caso le funzioni della mobilità trasporto locale e viabilità
E le fughe e le altre funzioni con tre modalità di finanziamento differenziate
Anche qui non mi interessano tanto per la quantità io ho provato a fare qualche simulazione allora utilizzando i conti pubblici territoriali degli elaborati dal Dipartimento politiche di sviluppo del Ministero dello sviluppo economico
E il totale delle risorse che alla fine del processo dovrebbero andare alle Regioni sono circa comprensiva dell'istruzione
è comprensiva di quello che già oggi le Regioni hanno solo due centosessantotto miliardi
Di questi centottanta due sono le funzioni ex articolo centodiciotto lettera centodiciassette secondo comma lettera m assistenza sanità istruzione
Trentun miliardi sono trasporti e viabilità
Solo ventotto miliardi sono le altre funzioni quindi non è un problema drammatico di quantità è un problema che questa segmentazione introduce un criterio di
Incertezza che porterà due problemi tenendo conto
Del dell'incertezza sul finanziamento e dell'incertezza sulla
Ed è la nota diffidenza diciamo di Comuni e Province verso le regioni a una battaglia selvaggia
Perché tutte le altre le funzioni degli enti locali diventano funzioni fondamentali centodiciassette secondo comma lettera p e quindi siano finanziate integralmente
Come le funzioni assistite dalla garanzia del centodiciassette secondo comma lettera m cioè noi invece vogliamo attribuire alle Regioni io ritengo che sia giusto una qualche capacità di gestione flessibile della spesa sul territorio
Noi dobbiamo liberare da questo per preoccupazione ed io dobbiamo quindi
Stabilire una
Per una finanziamento integrale di tutte le funzioni
Terzo aspetto il centodiciotto della Costituzione
è un po'diverso dal precedente centodiciotto perché precedente centodiciotto dalla Costituzione diceva che
Le funzioni amministrative possono essere attribuite alle Province e Comuni agli enti locali l'attuale centodiciotto dice che le funzioni legislative sono attribuite ai Comuni salvo che la legge dello Stato la legge regionale non ritenga non c'è esattamente il rovescio quindi bisogna pensare che la stazione finale dispersa sarà in linea di massima quella più vicina ai cittadini
Quindi bisogna disegnare anche qui un sistema che che renda tranquilli i soggetti che sono destinatari della principale quantità
Di funzioni disperso
Terzo quarto aspetto che voglio ricordare
E il problema degli standards
Mi pare che
Insomma nella polemica politica corrente la la questione degli standards ingaggi Tata con una specie di massa per dire nel Mezzogiorno ci sono sprechi finalmente col federalismo fiscale di sprechi saranno
Eliminare allora io parto lungo operistico come è noto non vengo dalla Val d'Aosta né dal Trentino Alto Adige
è evidente che nel Mezzogiorno ci offre la Sardegna è stata salvata da avere la peggio ordinari
Della scelta del sud della città del sistema sanitario nazionale dall'esistenza del Lazio di Storace se non ci va per l'atto di Storace nel decennio novantasei due mila sei la Sardegna avrà avuto la peggiore dinamica della spesa sanitaria
Malgrado una qualche correzione a partire dal due mila quattro
Se
La Provincia di Bolzano con tutte le differenze che ci sono e che non mi sfuggono che derivano dall'Abruzzo distribuzione ospedaliera spende cento quaranta euro pro capite per farmaci
E la illazione spende duecentottantotto visto che non risultano epidemia sconvolgenti
Ci deve essere qualcosa che non funzionerà
Allora evidente che ci sono sprechi
Però
Detto questo detto questo ci sono atti almeno altri due problemi da considerare quando si parla di Standard primo
Il livello dei servizi anche qui io ho provato a fare un esercizio aggregando le specie di viabilità e trasporti e provando a fare una divisione banale per chilometro quadrato
Allora facendo una divisione banale per chilometro quadrato vien fuori che la spesa media nazionale
Per questo servizio e centotre euro pro-capite
Centotre euro per chilometro quadrato ma al Centro-Nord solo centodiciotto nel Mezzogiorno sono ottanta e una parte di questi ottanta sono sostenuti dalle risorse europee
Quindi è evidente che a carico del bilancio dello Stato ce ne sono molti di meno e questo è l'Appia
Non ci sto non ci sono dentro le spese delle ferrovie e mi fermo qui perché tutti capiscono cosa vuol dire io da tempo sostengo che in Sardegna
Per evitare sprechi bisogna prendere atto che il treno non è un mezzo per trasportarli verso
E è così passiamo all'ordine del giorno non
Questa questione allora implica te quando parliamo di Standard dobbiamo parlare di Standard dei costi efficienti ma dobbiamo parlare insieme di libelli
Comparabili delle prestazioni se si dice obiettivo di Lisbona occorre garantire il servizio prescolare al trenta per cento dei bambini in età prescolare e c'è una certa differenza tra l'Emilia Romagna e la Calabria
Non domani ma bisogna darsi un traguardo per cui anche la Calabria abbia diritto ad avere lo stesso tipo di posti in asilo nido è in scuola materna tende Ivan per i bambini come ce l'hanno altre regioni
Ma c'è un un'altra questione che invece forse un po'più sorprendente e che riguarda
La capacità fiscale potenziale
Anche qui usando per come sono usabili i dati del dei conti pubblici territoriali che non sono omogenei per una serie di motivi riclassificazione alle sedi contabilità nazionali dagli scarti sono eguali
In tutte le Regioni vengono fuori dati un po'sorprendente
Inc dice l'articolo cinquantatré comma secondo della Costituzione che il sistema fiscale e improntato alla progressività
Allora questo vorrebbe dire che le Regioni con il PIL pro capite più alto
Dovrebbero avere una pressione fiscale mediamente più alta
Serra portiamo la pressione fiscale al PIL per quanto riguarda
Al due mila sei
Noi scopriamo che la pressione fiscale media nazionale e il quarantasei e quarantuno
Ripeto questo non è il dato di contabilità nazionale la pressione fiscale e contributiva però la pressione fiscale pattuite
Lorda la cui depurata di una serie di cose ma questi sono dati che
Appunto vanno depurati regione per regione
Nel centro nord e quarantasette ventuno nel sud quarantaquattro c'è però proviamo a scavare dentro scopriamo che
Nel Trentino Alto Adige che la seconda regione per prodotto interno lordo d'Italia la pressione fiscale il quarantatré novantasette
In Campania e il quarantaquattro novantacinque è inutile dire che il PIL pro capite della Campania era sedici mila novecento duecentonovantacinque euro il PIL pro capite del Trentino e a trenta mila novecentosettantacinque
Allora
Ci deve essere qualcosa che non funziona
E badate bene mentre nel Trentino l'accetto poi noi prendiamo questo da quello segmenti amori pressione fiscale nazionale regionale e locale
Scopriamo che la pressione fiscale nazionale e quella che dovrebbe esce all'ingrosso non dico che nel Trentino così elevata
Ma
Si è fare secondo la media nazionale dell'evasione anzi forse è meglio
Quella che è sorprendente la pressione fiscale regionale
E locale che inferiore ma inferiore vuol dire la metà rispetto a quella della Calabria che nella regione italiana con più basso piccolo
Anche qui allora quando si parla di Standard bisogna dire standard dei costi efficienti e qui imputato e il Mezzogiorno Standard dei servizi
Forniti e qui il problema è di tutti
Terzo standard della lotta all'evasione e della capacità fiscale potenziale
Hai margini voglio dire finisco due cose
La prima e
Questa
Cioè in Italia un problema che ormai e diretta insopportabile e sono le Regioni speciali e lo dico io che vengo dalla Regione speciale
Allora
Io credo che sia giusto porre questo problema in modo netto
Le Regioni speciali del mezzo le Regioni speciali dicono tutte al di sopra delle loro potenzialità cioè in tutte le Regioni e le pubbliche amministrazioni spendono più di quel che si incasso
Ma mentre si può capire che questo avvenga nella regione Sicilia
Avere in modo spropositato o nella Regione Sardegna che hanno PIL pro capite che sono
Tra il sessanta e il settantacinque per cento della media nazionale
è un po'più discutibile che avvenga in una regione come la Val d'Aosta
Che ha il centotrenta per cento fatto cento il PIL meglio italiano del PD
L'Italia allora la Regione il Mezzogiorno nel suo complesso riceve trasferimenti di solidarietà pari al trentacinque e ventidue per cento
Media di tutte le otto regioni del Mezzogiorno
La Val d'Aosta riceve
Trasferimenti di solidarietà del trentacinque sessanta per cento
Ovvero le pubbliche amministrazioni della Val d'Aosta in Val d'Aosta quello regionali locali è
Le amministrazioni nazionali spendono il trentacinque sei per cento in più di quel che si incassa nella regione nel Trentino Alto Adige la differenza si riduce al diciassette il dodici per cento
Cioè la più la più ricca e la seconda regione più ricca d'Italia ricevano dalle altre Regioni italiane
Trasferimenti solidarietà una superiori a quelli del Mezzogiorno e l'altra di poco inferiori a quelle del soggiorno anche qui credo che ci sia qualcosa che non funziona
Infine lucido belle
Imposte finisco come ha finito il professor Pica io ho letto venendo qui in treno l'anticipazione del testo come
Pubblicato dal Sole ventiquattro Ore trovo che il testo rappresenta avendo accolto alcuni degli emendamenti delle Regioni un netto peggioramento del testo di partenza perché sull'IRPEF fa un pasticcio
In vista di campanile perché non non è che sostituisca
La riserva ad aliquota l'addizionale aggiunge la riserva ad aliquota l'addizionale
E siccome c'è poi anche la reggia la compartecipazione e poi c'è anche la compartecipazione per i Comuni l'IRPEF viene saccheggiato allora io
Voglio fare alcuna domanda e su questa domanda finisco ma
E i sistemi pare un comune consenso sull'ipotesi che
Il federalismo fiscale serve anche a ridimensionare la speso rispetto al PIL
Evitando sprechi duplicazioni ha un senso far sì che è una fonte importante del finanziamento
Di quei dei poteri locali sia rappresentata dall'unica importa la cui dinamica impari a una volta e mezzo quella del PIL
Io credo che usare l'IRPEF in dosi moderate sia giusto per correggere l'uso dell'IRPEF indotte per per correggere per esempio l'uso delle accise sugli oli minerali io sui tabacchi io sugnu o sui giochi
Ci sono imposte piatte
Come linfa imposte regressive come le accise e allora una piccola dose di IRPEF garantisce quel tanto di gli amici città che garantisce alle fonti di finanziamento al che le fonti di Alfredo globali grossomodo un andamento allineato con l'andamento del PD
Ma attribuire
Un ruolo determinante all'unica importa la cui dinamica e una volta e mezzo quella del PIL vuol dire inevitabilmente salvo che il Governo non abbia deciso
Di perdere il controllo la finanza pubblica intervenire ogni anno per ridurre l'aliquota di compartecipazione
Dov'è il federalismo fiscale se ci vuole un provvedimento annuale per bilanciare le entrate peso punto
Bene
Adesso l'incontro nel se articolato in termini così dopo le due relazioni base documentate che servono di informazione al dibattito pure mandare via un confronto
Di posizioni sulla base di presenze che in questo convegno hanno un significato molto particolare noi per un verso abbiamo
Bassanini e villone che rappresento l'elaborazione
Di Astrid e che poi
Tra l'altro ha tenuto un convegno sulla
Riforma
Pubblica sulla riforma lo Stato estremamente importante a livello nazionale
E qui torna il problema che
Il problema della riforma fiscale lo si vede in un contesto più generale di riforma della finanza pubblica dello Stato o non è che poi abbia molto significato per cui vedete
Quando noi vediamo i tempi attraverso i quali si svilupperà il
Il processo l'iter della legge del
Della legge del federalismo fiscale
Noi abbiamo due anni di tempo dopo l'approvazione del disegno di legge due anni di tempo per le l'emissione dei decreti delegati
Poi abbiamo ulteriore anni di tempo per la possibilità di revisione ulteriore di questi decreti
E poi abbiamo alcuni anni ancora permettere come dire a sistema a regime la questione in modo particolare dei costi tra il passaggio dai costi storici ai costi
Standards
Io tuttavia ritengo che questo
Tempo abbastanza ampio significa una cosa
Che tutti quanti abbiamo coscienza che si tratta di un processo complesso che per essere attuato ha bisogno di contributi e di partecipazione di soggetti diversi al miglioramento di questa scelta
Questo però a mio avviso non significa lasciamo andare tanto poi avremo tempo per cambiare naturalmente la legge delega ha un grande valore e quindi noi stiamo discutendo sulla base
Di esperienze di centri di studio di approfondimenti stiamo discutendo questo
Primo punto dell'incardinamento generale questo trave che la legge delega per quanto riguarda poi ancora le esperienze le responsabilità noi qui abbiamo
Direi Presidente del Consiglio il Governo ombra se posso dire così nel senso che abbiamo il coordinatore del Governo ombra del PD che Morando che su questo
Naturalmente a cose da dire da proporre in questa direzione poi abbiamo Antonino
Nostro amico che tra l'altro collaboratore Antonino Pica che
Non viene a parlare a nome del Governo perché io a nome del Governo non è potuto venire
è
Luca Antonini no non può venire a parlare a nome del Governo perché la delega in questo senso non ce l'ha però tutti sappiamo che Luca Antonini
Ha dato un grande contributo all'elaborazione della proposta stessa un grande contributo di riflessione di studio di proposte quindi può aiutarci anche a capire meglio dei passaggi che oggi stiamo discutendo quindi in questo senso
Abbiamo anche una dialettica a livello della tavola rotonda io potrei cominciare a dare direttamente la parola sento però il dovere di dire una cosa
è stato indetto questo incontro da mezzogiorno europea stride e Astrid e sta arricchendo il dibattito adesso sentiremo appunto ancora
Bassanini e sentiremo ancora villone per quanto riguarda in modo particolare Mezzogiorno Europa noi vi sottoponiamo
Un nostro punto di vista sul problema che come tale è un punto di vista che aperto ma su quale teniamo insieme ad insistere
Il nostro punto di vista è che il Mezzogiorno non può presentarsi nei confronti del federalismo fiscale con un atteggiamento di sconfitta
Di scelta che sarebbe compiuta stata compiuta ai danni del Mezzogiorno
E il cui unico compito sarebbe la testimonianza di qualcosa che doveva essere non è stato a noi sembra che una posizione del genere non darebbe un ruolo al Mezzogiorno
Per il miglioramento complessivo di questo tema io aggiungo anche anche questo lo devo dire con molta prudenza lo dico sottovoce
Che un'idea che è uscita né un convegno di un festival nazionale del in Sicilia dell'idea di un
Patto del Mezzogiorno per vigilare
Sulla corretta attuazione del federalismo fiscale
Io non dico di no
Ma dico mi lascia anche un attimo perplesso perché questo mi dà un po'la sensazione di un Mezzogiorno contro tutto il resto del Paese invece voi sapete che vi sono molte regioni anche che non fanno parte del Mezzogiorno d'Italia che hanno problemi
Che c'è e che di cui sono partecipi le stesse popolazioni meridionali quindi io non vedo in questo senso anche se c'è una specificità meridionale il problema non vedo il Mezzogiorno contro tutto il resto del Paese da questo punto di vista
Quindi voglio dire io ritengo non a caso la nostra rivista ha pubblicato contributi che sul federalismo fiscale abbiamo avuto nel due mila
Li riassumo Francesco De Martino
Nell'Artico i francescani Martini due mila e sul Mezzogiorno Europa dice io credo uno Stato unitario abbiamo tanto fatto tanto sforzo e tanto
Sacrifici per costruire uno Stato in Italia io non vedo la ragione per cui bisogna smontare questo Stato unitario e riportarlo a un elemento federativo una posizione chiara di De Martino
La posizione di Biagio De Giovanni rispetto già un pericolo verso il Mezzogiorno è quello di dire attenzione non ci mettiamo a fare una lega meridionale adesso per favore
Partecipiamo al dibattito come una forza che fa parte dell'interno del Paese
La posizione di Giorgio Napolitano che dice
Innanzitutto quello che è stato ricordato anche all'inizio da Macciotta la riforma del Titolo quinto un dato della realtà con la quale bisogna misurarsi
E lui ha sempre sostenuto Giorgio Napolitano questo un bar è una sfida per il Mezzogiorno è un banco di prova intorno al quale bisogna impegnarsi positivamente e costruttivamente denunziando ma al tempo stesso proponendo io credo che la posizione
Che in qualche modo esprime lei è il centro la Fondazione Mezzogiorno Europa è quella ci sono rischi ci sono pericoli abbiamo intenzione di fare delle proposte pence
Siamo al Mezzogiorno ma vogliamo parlare all'intero Paese perché o il federalismo fiscale diventa un elemento di arricchimento genera del Paese o il federalismo fiscale
Non aumenterà solo quello
Che può essere una spaccatura del Paese del sud verso il resto del Paese ma può rappresentare una disarticolazione generale del tessuto del nostro Paese è questo è un rischio per tutti quindi in questo senso ci sentiamo di fare
Diciamo così un discorso che non è né territorialmente definito né di parte ma riguarda l'insieme del nostro Paese io credo che forse adesso l'articolazione di questa seconda sessione diciamo così il dibattito potrebbe iniziare se è d'accordo Bassanini proprio da un intervento di Bassanini che riassume il
Il cuore della nostra idea sulla riforma non solo
Fiscale ma in generale sulla riforma dello Stato
Assente
Grazie Andrea innanzitutto
Credo che sui le cose che tu hai adesso
Sintetizzato ce
Una piena convergenza tranne nostre due fondazioni
Questa anche la ragione per cui fermo una delle ragioni per cui abbiamo promosso insieme
Abbiamo promosso insieme questo incontro
Noi siamo in un Paese nel quale
Piaccia o non piaccia ad alcuni di noi come Enrico a me piace di più altri piace di meno
Si è realizzato una forte
Decentramento una forte
Distribuzione di poteri di funzioni di responsabilità di governo e di gestione
Peraltro sottolineo questo e ormai proprio di quasi tutti le grandi democrazie se non di tutte le grandi democrazie persino la Francia nel quale la parola
Federalismo non può essere utilizzata perché c'è un
Un tabù negativo però si sta orientando verso irrealtà lo stesso modello lo stesso modello
Perché perché le moderne società complesse non sono governabili se non attraverso una forte articolazione
Una forte divisione del lavoro tra le istituzioni tra i livelli istituzionali
Basato sul principio di sussidiarietà evitando che il sovraccarico delle domande al centro del sistema che
Non metterebbe in condizioni d'altra parte
Io mi diverto ogni tanto a fare questo esempio se noi
Fossimo in condizioni di attraverso una seduta spiritica di evocare la buonanima del sindaco di Napoli di cent'anni fa
O di cento venti anni fa e di chiedessimo che cosa si fa a Napoli per lo smaltimento dei rifiuti per l'inquinamento dell'aria dell'acqua e per la congestione del traffico urbano
Credo che la risposta della buonanima sarebbe molto imbarazzata perché
Perché nella sua
Non a ma non ha ma l'ha mai considerato che adesso e nelle responsabilità delle istituzioni pubbliche
Allora ci forse lo smaltimento dei rifiuti e oggi sono
Quando il problema capriccio aumenta moltissimo
Le
I bisogni e le domande sociali ecosistema da istituzioni devono stare risposta e non si regge se non c'è una distribuzione
Delle responsabilità che ha competenze trent'anni
Un sistema di questo genere e quello di
Tutte le più moderne democrazie chi più chi meno
Ma
E questa è la convinzione che io vorrei ribadire Giorgio Macciotta lo diceva chiaramente all'inizio del suo intervento questa cosa non funziona senza il federalismo fiscale
Non funzioni
Non si può come dire distribuire le responsabilità della spesa dell'erogazione dei servizi e prestazioni
E poi come dire avere un sistema in cui
O si va a piè di lista
Uccisi rimpallata dall'uno all'altro le responsabilità delle risorse
Allora
Il Comune di Roma ha un buco finanziario o no il Comune di Roma dice guardate e la Regione Lazio che non ci ha passato i fondi del Fondo trasporti la Regione Lazio dice no passato i fondi al Fondo trasporti perché lo Stato mi ha lesinato le risorse per la sanità
E il risultato di questo e che non si sa chi è responsabile
Del equilibrio finanziario insomma un sistema fortemente decentrato funzionerà se ciascuno a le risorse che serbo
Per erogare i servizi e le prestazioni che sono di sua competenza e può dire limpidamente ai cittadini
Volete pagare meno tasse
Delle due l'una
Ho consentite che si riduca la quantità e la qualità dei servizi
Comisso sostenete in un'azione di forte efficientamento e di forte che per esempio porta
Dico una battuta la Brunetta licenziare i fannulloni degli incapaci
Per ecco e così sono in grado di ridurre le tasse ma di mantenermi gli stessi servizi oppure volete migliori servizi giusto ma allora o aumento le la pressione fiscale
Certo nell'ambito della mia competenza o aumento i prezzi e le tariffe dei servizi
è oppure
Oppure appunto fare mi sostenete in questa azione di un e efficientamento che ha bisogno del sostegno dell'opinione pubblica
Ma è chiaro che se non c'è il federalismo fiscale queste alternative che sono le alternative proprie di un Governo virtuoso non si possono fare
La Costituzione ha fatto questa scelta
Titolo quinto forse richiede richiede certamente attuazione richiede completamenti il Senato federale per esempio
Richiede forse qualche ritocco sull'articolo centodiciassette
Cioè tra l'altro
La larga convergenza
E poi c'è l'articolo centodiciannove
Che a parole nessuno contesta
E civiche l'azienda paga e non c'è ricca Enrico Morando ne abbiamo vissuto una battaglia sulla
La la grande riforma costituzionale del centrodestra quella che è partita Lorenzago non prevedeva le modifiche al centodiciannove
Ribaltava tutto nella seconda parte della Costituzione centodiciannove
Il centodiciannove la paternità del centodiciannove viene rivendicata da Giulio Tremonti
Viene rivendicata da Michele Salvati
Da Michele Salvati la mia convinzione e che ebbene che una disposizione costituzionale abbia molti padri
E malissimo se non c'era nessuno mai male anche se ce ne ha uno solo che l'ha imposta gli altri le norme costituzionali dovrebbero avere molti padri vuol dire che sono condivise questa disposizione condivisa
Bene allora è il fondamento da cui partire
E qui però è il punto fondamentale come Giorgio già diceva della nostra riflessione che credo sia una riflessione comune
E
Rispettare centodiciannove vuol dire alcune cose ben precise
L'articolo centodiciannove a
Alcune norme chiave che se non se le vogliamo leggere per quelle che hanno scritto
Hanno un significato abbastanza costringe ente tanto costringe l'ente che
Che come dire qualcuno addirittura degli economisti
Ma Giulio Tremonti ha detto che gli economisti farebbero meglio a tacere alcuna degli economisti e dice non si può applicare io invece noi siam
Convinti che si possa applicare abbiamo reso pubblico allo sviluppo del commercio di territorio un disastro certa certa attacca
Allora
L'articolo centodiciannove dice che ognuno
Dei
Soggetti istituzionali
Regioni province e comuni città metropolitane
Dal sistema del federalismo fiscale quindi dall'applicazione della legge di coordinamento della finanza pubblica
Dette disporre di risorse
Adeguate a consentire il finanziamento integrale delle funzioni attribuite
Alla prima osservazione non si dice delle funzioni per i quali sono previsti i livelli essenziali delle prestazioni
Non si dice che le funzioni fondamentali si dice delle funzioni attribuite
Finanziamento integrale delle funzioni attribuite e come deve finanziare
Il più possibile con il gettito di tributi propri di partecipazione a getto i tributi erariali perché su quello su cui si esercita l'autonomia anche dal lato dell'entrata
E poi in relazione alle diversità di capacità fiscale con quote del fondo perequativo che serve a
Come dire
A compensare
Per arrivare al finanziamento integrale quello che non viene
Dal gettito di tributi propri e di partiti partecipazione a
Tema e di compartecipazione ai tributi e tributi erariali
Questo è un modello di federalismo fiscale e quote federalismo cooperativo
Si tratta di applicarlo
Che qui nasce il problema perché si tratta di applicarlo rispettando gli equilibri della finanza pubblica rispettando i vincoli del patto di del patto di stabilità
Per far questo il ragionamento di cui ci siamo convinti quel giorno sono vincoli costituzionali non non c'è poco poca fa la Costituzione ora si rispetto la si cambia
Perché se si decide di non cambiarla perché a parole tutte le condividono ma di non rispettando il risultato che si costruisce la riforma sulla sabbia che non domani può
Cascare
Qualcuno dice ama
Finanziamento integrale delle funzioni attribuite non
Innesca quella competizione che tipica del federalismo
Io condivido l'idea che il federalismo è competizione virtuosa tra i territori e le istituzioni
Ma badate
Non c'è competizione se
GR mica corre a piedi io corro con la Ferrari e Morando in bicicletta
C'è competizione se tutti corriamo in bicicletta e a quel punto vince Romano Prodi perché è più e più allenato
Ma perché più allenato non perché dispone di un mese quindi la competizione cioè quando si parte da pari opportunità
Da e e allora vince migliore e allora tutti sono incentivati a dare il meglio perché possono vincere
Se è come dire SS si danno il meglio di sé
Mentre invece se ciascuno le posizioni di partenza sono in partenza fortemente sperequati
Vince chi ha il mezzo
Dal mezzo milione che il mezzo che corre di più allora questo è
Il punto di partenza a questo punto si inserisce
Si inseriscono gli elementi che consentono di costruire il sistema
E io lo dico molto apertamente Giorgione già ha già espresso a regime poi si possono fare tutte le cose transitorio eccetera ma a regime questi elementi non possono che essere
L'analisi delle funzioni attribuite perché bisogna
Distribuire le risorse in modo da consentire la copertura integrale il finanziamento integrale delle funzioni attribuite
Quindi l'analisi delle funzioni il testo rompere progetto lombardo perché era sbagliato perché prescindeva dalle funzioni attribuiva un una una certa serie DG di di di di di veri di cespiti indipendentemente dalle funzioni
Perché c'è un problema delle regioni a statuto speciale
Regione speciale la nel diritto di avere più risorse relazioni maggiori poteri che hanno
Ma non
Ad avere più risorse indipendentemente dalle funzioni dei potenti
Allora l'analisi delle funzioni
Naturalmente questa analisi delle funzioni può essere in partenza semplificata
Se noi e analizziamo le funzioni delle Regioni per quanto riguarda
Sanità
Assistenza
Istruzione
Diritto allo studio per esempio eccetera e il costo della macchina noi abbiamo superato il novanta per cento della spesa regionale
Se noi siamo riusciti a far questo poi il resto lo si può fare provvisoriamente con una
Con una a percentuale forfettaria di
Se noi per le province abbiamo messo insieme le strade
I centri per l'impiego
E l'edilizia scolastica e la macchina abbiamo fatto anche lui quasi il novanta per cento della della spesa provinciale quindi può anche darsi che si possa all'inizio scegliere le funzioni più rilevanti quelli che pesano di più
Ma bisogna partire analizzando le funzioni e poi introducendo il concetto
Di un costo Standard delle funzioni
Lo stiamo ragionando su questo nel testo che ne abbiamo scritto per ora si dice
Per esempio per le Regioni scartiamo le due Regioni più efficienti dove il costo standard è più basso scartiamo le due dove il costo standard e più è più alto facciamo la media delle altre
Come si fa di Olimpiadi per dare i voti nei tuffi o nella ginnastica artistica
Stiamo ragionando su un'altra ipotesi che serve a garantire a stimolare di più l'efficienza e garantire vedrebbe regolare per mezza pubbliche il dire scartiamo le cinque
Più inefficienti le due più efficienti e facciamo la media delle altre
Questo naturalmente pone il livello del costo standard
Un po'al di sotto della media ma consente poi alla fine di avere un risultato globale che ti lascia come dire una piccola riserva di risorse per nella fase iniziale
Risolvere alcuni problemi di aggiustamento di adattamento eccetera però liste il meccanismo del costo Standa e inevitabile
Se si vuole rispettare il principio costituzionale perché la copertura integrale delle funzioni attribuite non può essere la copertura una copertura che premia l'inefficienza
Naturalmente
L'analisi delle funzioni presuppone che ci sì intenda in alcuni casi è imposto dall'articolo centodiciassette
In altri casi non è imposto dall'articolo centodiciassette ma è necessario per fare il calcolo su
Uno Standard prestazioni
Sono stanca di prestazione nella sanità e nell'assistenza
Questo dovrebbe essere definito dal legislatore attraverso la fissazione di Standard non
Eludibili stabilita già nella sanità in gran parte lo è già ci sono i livelli
Illy ci sono i chili livelli essenziali delle delle prestazioni ci sono i LEA nell'assistenza intende altre funzioni questo dovrebbe comunque essere stabilito ai fini vini definire
Per costruire
Il quantum
Deve essere assicurato a ciascuna Regione ha cioè stracciarci Oscar ciascun ente locale perché i due agenti sono le prestazioni istante e costante
In qualche
C'è poi un altro elemento Giorgio lo ricordava
Perché questo ci consente di definire in maniera
Oggetti
Non contestabile non contestabile da nessuno nessuno può pretendere che si premi di inefficienza e nessuno però può anche pretendere che si distribuiscano le risorse in modo da mantenere le disuguaglianze
Se io stabilisco che non sono in grado di raggiungere
Il livello di stupidi delle il livello degli standards previsti dall'Agenda di Lisbona di trenta posti negli asili della scuola materna ogni cento bambini in età prescolare
Perché siamo troppo lontani ma che per il momento stabiliamo come Standard quindici
Io devo dare a ciascuno le risorse in modo che possa garantire i quindici ai costi
Ci sarà chi
Essendo molto efficiente con quelle risorse sarà in grado di garantire anche
Assai più di quindici
Chi sarà in grado di garantire meno e a quel punto se la vedrà sei quello diventa un livello essenziale delle prestazioni con l'intervento dello Stato articolo centoventi della Costituzione
Ma è certo che nessuno potrà lamentarsi di non riuscire a farlo perché lui ha avuto molto meno risorse di chi era più ricco
Perché la distribuzione è stata fatta in modo e
Siccome
La attribuzione di questo quantum di risorse avviene attraverso
Tributi propri partecipazioni e fondo perequativo
L'altro elemento che a nostro avviso va introdotto è quello della capacità fiscale chi non è
Il gettito storico
Come l'analisi delle funzioni in base ali costi standards non è la spesa storica alla spesa storica caso mai potrà essere in parte un punto di partenza da superare rapidamente
Per arrivare a regime ad un'attribuzione di funzioni secondo i costi e funzioni Standa dei costi standard così
La capacità fiscale non è il gettito storico Giorgio ha dimostrato
Che vi sono regioni d'Italia anche tra le più ricche dove l'evasione fiscale più alta e ve ne sono altre dove e più bassa
è chiaro che per esempio una regione in cui i redditi sono soprattutto redditi da pensione e da lavoro dipendente pubblico
Ha probabilmente un
In partenza una minor tasso di evasione fiscale
Probabilmente non necessariamente da una regione in cui invece c'è un'alta quantità di lavoro di lavoro autonomo probabilmente è così facile è facile che si è così alla capacità fiscale va valutata sulla base di dati che
Sono in gran parte disponibili quelle che non sono disponibili vanno raccolti
Io giudico un buon punto del Progetto Calderoli la vere previsto due due due conferenze due Commissioni una per
Completare la raccolta dei dati
Che è un punto fondamentale per poter arrivare a mettere a regime il federalismo fiscale è un altro per gestire poi i processi di concertazione che sono che sono necessari a me sembra un
Un punto un punto poiché ho capito che per come è scritto si possono fare ma però desso in principio questi sono
Due soluzioni che
Poi naturalmente
Enrico Morando lo sa insomma se ne se nel frattempo si porterà avanti la riforma istituzionale avremmo Senato per dovremo vedere quanto questo io penso che
Uno organismo
Di di di diciamo un organismo interistituzionale per
Anni monitorare e governare la raccolta e l'aggiornamento dei dati sia necessario non è un ruolo che si può affidare neppure
Al parlamento riformulato con il con il Senato federale perché si richiede una Commissione in cui ciascuna delle istituzioni manda le persone che sono in grado di capire
Di di di del PD di problemi di raccolta dati di statistiche eccetera eccetera ma può darsi invece che
Le funzioni in cui c'è più una presenza della discrezionalità politica possono e non un domani essere
Ripartiti opportunamente tra la Conferenza unificata da un lato e il Senato federale e il Senato federale dall'altra questo va in questa fase mi pare che questa soluzione sia una soluzione sostenibile
La capacità fiscale
La faceva fiscale valutata sudati
Oggettivi serve
A stabilire quanto effettivamente manca
E deve essere quindi coperto da quote del fondo perequativo anche qui attraverso criteri di equità
Quindi
Questo è un sistema che da un lato non problemi all'inefficienza e dall'altro non premia l'evasione fiscale
Che anzi stimolanti
L'efficienza e stimola la
Come dire nella la
Il recupero fiscale la serietà e il rigore rigore
Impostato in questo modo
A me sembra che si riescono a superare le guerre di religione
Tra le diverse parti del Paese
D'altra parte se non si sa questo il rischio è che non si raggiunga l'obiettivo politico istituzionale del federalismo fiscale
Che quello di attivare il circuito della autonomia responsabilità
Delle istituzioni tra loro e soprattutto delle istituzioni nei confronti dei cittadini
Finché io amministratore a qualunque livello sono in grado di dire e i miei cittadini
Io non riesco a garantire dei servizi ma perché perché ci hanno discriminato perché ci hanno dato o meno perché perché si sono tenute
A quel punto io innesco il conflitto lo scaricabarile la la confusione la confusione delle responsabilità che è esattamente quello che bisogna riuscire superiore
Un'ultima
Considerazione
Io sono convinto che
Ci sia ancora nella nostra discussione un fondo di
Confusione come dire
Ist
Istituzionale e qui e e culturali e cultura
Noi abbiamo alcuni che non hanno accettato
La scelta federale e sono nostalgici del vecchio Stato centrale
E abbiamo altri il loro capostipite si chiama Gianfranco Miglio
Che
Non hanno mannaia avuto chiave alla distinzione tra il modello confederale e il modello federale
Questo è importante
Che il federalismo come tutti sapete è stato inventato più di due secoli fa negli Stati Uniti prototipo
Dopo qualcosa meno di un secolo gli Stati Uniti hanno vissuto una guerra di secessione guerra civile
Tra quelli che volevano
Tornare indietro
E fermarsi ad un modello confederale
Infatti si chiamavano
Si chiamavano Stati confederati di America competere testé insomma America
E quelli che invece difendevo nel modello federale
I confederati che cosa volevano due cose tra loro collegate primo il potere tributario e tutto degli Stati della Georgia dell'Alabama del
Virginia
Dello Stato di New York
Che poi
Trasferiscono una parte del gettito alla Confederazione per
Finanziari completi comune
Mentre nel sistema federale
Tipo anche il potere tributario si ripartisce
Le imposte federali finanziano i compiti federali tra cui la perequazione
Le imposte statali o regionali finanziano i compiti regionali le imposte locali finanza di compiti locali
Nello Stato unitario a sua volta invece il potere tributario essenzialmente dello Stato nazionale che poi può anche delegare ad attribuire qualche essenzialmente due
L'altro punto era e
Non a caso è collegato
I diritti fondamentali
I confederati sostenevano i diritti fondamentali dei cittadini di stabiliscono le costituzioni dei singoli Stati che stabiliscono che ne ha diritto segni ve ne hanno diritto o no
Viceversa i i sostenitori della Federazione dicevano i diritti fondamentali sono fissati dagli emendamenti della Costituzione Costituzione americana e stessa uno per tutti
Ed è la Costituzione federale che stabilisce che ne addirittura ci sono diritti di tutti i cittadini della federazione
è chiaro che l'aspetto
Del finanziamento e l'aspetto dei diritti sono tra loro tra loro collegati
Allora vedete
Questo che cosa significa seguire quando si parla di territorialità delle imposte non si dice una cosa sbagliato
Ma la territorialità delle imposte va riferito a quali imposta quali imposte
Le imposte federali o nazionali
Più il territorio territoriale come
Perché territoriale dell'obbligo è certo perché le imposte federali sono pagate dai cittadini italiani il territorio è lo Stato italiano ed è fatto per finanziare
I compiti
Dello Stato tra cui la perequazione
Le imposte regionali il territorio della Regione restano nel territorio della Regione sono tre pagare compiti e responsabilità regionali
E la stessa cosa si potrebbe dire caso Bellicini quello che resta dei rifiuti per per imposte locali
Rifare io
So che per qualcuno queste ci ma stai dicendo delle cose banali ovvie sì banali io ma mi pare di capire
Passare
Perché in giro per il Paese non è così
Non non è così chiaro non è così
E per la verità appunto quando uno legge Gianfranco Miglio si accorge che in realtà
Lui parlava di Stato federale mai in mente una Confederazione di macroregioni indipendenti
Ciascuna delle quali aveva il pieno potere tributario il poi versava una parte del gettito per le funzioni comune conferma quello che noi
In gran parte facciamo con l'Unione europea
Mancati l'Unione europea non è arrivata ad essere uno Stato federale è una
Un e e più vicino a una confederazione di Stati oggi al di là del del del del come dire dei
Del Progetto del sogno di Altiero di Altiero di Altiero Spinelli ecco se noi ci riportiamo a questo io penso allora
Rispetto a questo schema disegno di legge calderone della legge Calderoli ha delle cose boccone ha fatto dei passi avanti indubbiamente
Diversi passi avanti rispetto a quel progetto lombardo le cui ispirazione culturale era quanto meno estremamente confusa e quindi considerato il punto di partenza io ritengo che si possa
Giudicare il processo incoraggiante però
Ci manca ancora
C'è ancora un buon lavoro da fare per arrivare a questa impostazione che a me sembra
Adesso non vorrei dire l'unica coerente col centodiciannove ma sicuramente coerente col centodiciannove
Mentre credo lo hanno già fatto alcuni gli amici e colleghi nelle relazioni precedenti mentre invece il testo attuale ancora presenta diverse disposizioni che contrastano con disposizioni costituzionali
Grazie
Adesso la parola lucana Antonini io vorrei
Per chiederti per cortesia di rinnovati una domanda che già ci siamo fatti un minuto fa in maniera un po'così privata
Tu hai potuto vedere che qui non c'è nessuna guerra di religione non c'è nessuna pregiudiziale ideologica c'è una discussione nel merito del provvedimento è l'unica pregiudiziale se Bursi così la vogliamo chiamare e la Costituzione repubblicana a meno che
Non si voglia cambiare la Costituzione a loro si dice si dichiara e si cambia in questo senso di nuovo aggiunge ad aggiungere quesiti di fondo che sono in se l'intervento ce n'è uno però che vorrei porre chi
Perché insomma a me qualche problema aggiuntivo lo pone e mi riferisco
All'articolo diciassette in modo particolare al comma due dell'articolo diciassette che pone un problema che riguarda i fondi europei
Il comma due dice la disciplina transitoria di cui al comma Primo assicura altresì attraverso la concentrazione e la razionalizzazione dell'utilizzo dei fondi europei
La realizzazione di un piano di interventi speciali di cui all'articolo diciamo il registro e dice centodiciannove quinto comma
Della costituzioni in maniera da promuovere misure di sviluppo con riguardo alle infrastrutture nelle aree sottosviluppate
Cioè il problema di affrontare la questione dei fondi europei che hanno una loro discipline che sono collegate e porre sono le collegati
Alla ruolo delle regioni in un rapporto ovviamente poi
Con lo Stato
E dire che le infrastrutture necessarie al Mezzogiorno posso attraverso un piano centralizzato così essere realizzati a me nell'orecchio senza anche qua pregiudiziali da un lato mi fa pensare
A vecchi sistemi di concentrazione della spesa meridionale che insomma hanno avuto la loro storia anche rispettabile ma adesso è un'altra storia
E d'altro canto mi ricordo una questione sulla quale noi ci siamo battuti
I famosi progetti di sponda cioè il fatto di utilizzare che c'è stato un vizio quindi al mezzogiorno di utilizzare i fondi europei per finanziare progetti
Che rientravano nelle spese ordinarie lo Stato eccetera allora la richiesta è un po'questa
Siamo d'intesa che per quanto riguarda il federalismo fiscale
Questo non diventa una occasione per dire tutti i fondi destinati al Mezzogiorno compreso quello europeo entrò nel canestro generale e così si fanno i conti perché a mi sembra che il problema di avere dei fondi speciali per lo sviluppo gestiti dalla Regione in un piano che abbia anche un contesto nazionale sia una questione da difendere questo non è un dato
Straordinaria rispetto a tutto il resto però è un punto che credo con le forze
Meridionalisti che in questi anni si sono esercitata su questi problemi siano interessati ti ringrazio il frutto della presenza
Il contributo insisto dato alla nostra rivista e di quello che ancora questa sera ci vorrei dare grazie
Per non sono io che ringrazio dell'invito e della discussione che senz'altro preziosa che da
Molti elementi di riflessione parlavo prima con il professor Scudiero dicendo che
Per rispondere a un'osservazione che veniva fatto il teste peggiorato rispetto alla prima versione effettivamente questo testo cade in un momento abbastanza delicato perché
Vedete oggi la Conferenza perenti unificate è stata disertata dei Comuni perché non hanno certezze sui fondi dell'ICI rurale che è stata sottostimata
Quindi
C'è un problema che deriva un po'da un incrocio dalla congiuntura mondo derivata momento politico cioè si va a discutere Federcopesca nel momento in cui è accesa il dibattito
Sulla questione contingente della Finanziaria quindi la grande riforma strutturale viene condizionata
Dalla
Contingenze immediata di dover chiudere i bilanci e questo probabilmente
Nuoce alla serenità del dibattito è questa come hanno detto tutti gli interventi è una riforma veramente epocale per il nostro sistema
Riforma epocale perché cito un dato che ha dato Giarda proprio alla anche a Padova ma recentemente se ne apre nella spesa
Italiana la spesa in generale son CEO quattrocentotrenta miliardi di euro di questi duecentotrenta a livello centrale circa duecento decentrata quindi fifty-fifty cioè a metà spende lo state metà spendono regioni enti locali
Se andiamo a vedere l'autonomia degli enti locali delle Regioni e il diciotto per cento avete in mente la spesa emetta allo Stato imitare Regioni l'autonomia tributaria delle Regioni agli enti locali e il diciotto per cento
E qui nasce quella situazione
Insostenibile che diceva benissimo Bassanini Macciotta cioè che si crea una dissociazione fra la responsabilità impositiva e la responsabilità dispensa
è spaccato dalla riforma del due mila e uno questo nesso che fondamentale cioè che chi spende sì anche che si procura le risorse è spaccata salta questa grande enorme problema
La Corte dei conti e messe in evidenza che in dal novantasette a oggi ma Justin della messo con chiarezza in evidenza presente lo Stato non si è ridimensionato nonostante il processo appunto verso il federalismo cento mila dipendenti in più
In questo pericolo c'è andiamo APPA aperti i cantieri del federalismo legislativa amministrativo ma senza federalismo fiscale per cui lo Stato lo è aumentato anziché diminuire decentrata funzioni ma continuano ad aumentare
E a livello regionale e locale la spesa non si responsabilizza
La spesa per invalidi dal due mila e uno è raddoppiata ma gli invalidi grazie a Dio non sono raddoppiati quindi c'è qualcosa che non funziona in questo meccanismo in cui si dissocia responsabilità dispensa e la responsabilità in positivo
Oppure abbiamo delle norme differenze per esempio recentemente è stato dimostrato che il costo o per un asilo meglio per l'alunno di asilo nido costa sedici mila no il costo per in più o nel a Roma è sedici mila euro
Modena che è stato un modello premiata a livello internazionale settemila
E questi son co dati che non tornano c'è qualcosa che non funzioni allo o si riequilibri mia
Il cui la questione oppure il sistema esplode è ingovernabile inizia quella dinamica che diceva con estrema lucidità Bassanini i scaricamento della responsabilità in cui non si sa di chi è la colpa
E i cittadini non riescono a capire
Alla fine lo Stato interviene ad impegnare ma lo Stato non è un'entità astrattamente a Fisica allo Stato vuol dire i contribuenti
Lo Stato siamo noi siamo imposte dei contributi che pagano i contribuenti quindi interveniamo noi collettività pari piena
Ora da questo punto di vista secondo me è l'alternativa è secca
O si ritorna indietro e si abolisce la riforma del due mila uno e si ritorna al sistema centralizzato e può essere un'ipotesi oppure si attua il federalismo con il federalismo fiscale non vedo altra alternativa la situazione attuale la peggiore
Di tutte vengo coi allora contenuti specifici contenuto più contenuto specifico
è stato detto passaggio dalla spesa storica che include il costo per i servizi ma anche il costo dell'inefficienza al fabbisogno standard che finanzi servizi ma lo finanzia l'inefficienza
Questo avviene con un passaggio graduale lentamente ci sono dei dei problemi al sistema attuale
Io dicevo
Di dati tra basta vedere presente ancora le relazioni regionali della Corte dei conti sono emblematici
Ora la Corte dei conti lette ben presente che interviene nel controllo sulla gestione a consuntivo della gestione
Con la presente mette in evidenza che in certe realtà italiane esistono gli sprechi spaventosi cioè macchine la risonanza magnetica comprate ma senza procedure di collaudo quindi inutilizzate un'indennità infermieristica dovrà essere data personale che tratta malattie infettive dati a tutti in modo generalizzato
Contati perde per l'erario cioè per il contribuente enormi allora questi sono fenomeni che non possono
Andare avanti se ne prendiamo presente un grafico del costo medio pro capite della sanità
Per esempio vediamo che la Lombardia spende meno per esempio per la casa pro capite la spesa inferiore che sui mille quattrocentosettanta euro a quella della Campania che supera in mille cinquecento euro
Però la Lombardia ha un indice di qualità che
Oltre uno la campagna e meno uno virgola cinque
L'Umbria invece a un livello molto alto di qualità e di rapporto e qualità e spesi perché a ora qualità elevata a una spesa
Che
E rimane nei termini quella della Lombardia no ecco
Qui dico ci sono queste
Al di là
Si però io sta facendo nel adesso no no so sa che la questione
Però dico ecco c'è però il dato che mette in evidenza che ci sono delle diversità
Che
A cui bisogna trovare una giustificazione razionale
Allora secondo me il principio del spesa storica al costo stanno è un principio adeguati da questo punto di vista del testo il testo bypartisan cioè riprende molte delle soluzioni che erano state approvate
Dal Governo Prodi cioè il testo Padoa Schioppa ma perché c'è questa diciamo multa forte stretta pertinenza benefica vicinanza perché
Dal tempo del due mila e uno le
Le Regioni hanno maturato nella fase di a cui si tentava di attuare perderemo fiscale anche cui lavori dell'Alta Commissione una loro posizione
Una loro posizione che poi è stata recepita e se la mia posizione fondata che è stata recepita in questi testi questi decreti bozza di decreto legislativo leggetela Ega scusate questa bozza di legge della come
Quello che ha approvato dal Governo Prodi riprendono al novanta per cento quello che era stato indicato all'unanimità dalla Regione
Qui non siamo di fronte a un testo che appunto è quello della Lombardia è un testo che riprende moltissimo quella posizione all'unanimità decisa dalle Regioni sui contenuti
Come
Certe altre soluzioni presepio quella dell'IRPEF
Appunto la possibilità dell'aliquota riservata questa è la cosa che nel testo Calderoli in una fase iniziale non c'è
Si parlava di compartecipazione è stata la richiesta delle Regioni all'unanimità
A chiedere che si parlasse di aliquota riservata o di addizionale perché non è un e ma un o
Di addizionale
Quindi dicevo sono richieste che nascono
Da questo lavoro che hanno fatto le Regioni che porta a determinate impostazioni poi ci sono delle novità avari cerco di mettere in evidenza le novità presenta si parlava dell'attività di recupero di evasione fiscale queste giuste
Problema qual è che oggi la compartecipazione IVA che appunto ma a Firenze alle Regioni viene calcolata questo piccolo sa perché l'Alta Commissione ho discusso sui consumista
Quindi l'evasione di fatte premiata capite perché non viene considerata nel gettito che io do la Regione perché si basa sul consumo Istat non sul gettito
Che il territorio prende quindi tanto più Avati tanto più Sergio volati in fondo
Allora per in più qui si riporta principi territorialità serviva deve essere quella che viene presa sul territorio tenendo conto dello sforzo che una Regione fa un Comune fa in relazione alla lotta all'evasione
Vengono introdotti dei principi un po'innovativi come premio per i comportamenti efficienti sanzione per i comportamenti minimi efficienti
Questo secondo me è un principio rivoluzionario in Italia dove si è sempre fatto quelle finanziate tutta un'erba un fascio per cui tu penalizzare chi aveva delle gestioni virtuose
E premiali di fatto con criteri basterà storica chi più aveva speso in passato più poteva continuare a spendere
Grande dramma della finanza locale italiana che è stata parametrata i decreti Stammati sulla spesa storica quindi chi piova speso è stato negli anni progressivamente premiato
Ecco questo meccanismo di deresponsabilizzazione allora da qui federalismo fiscale come nell'evoluzione rispetto al principio di responsabilità dicevo non rispetta accorto dei servizi ma rispetto alla riduzione del costo dell'inefficienza
Da questo punto di vista il costo standard è un criterio che permette
Questo recupero
Pica diceva prima d'accordo cioè dell'autonomia poca autonomia in realtà è vero che si va molto più sui tributi derivati
Cioè quelli istituiti da leggi dello Stato ma su cui la Regione e il comune insita dei margini di manovra
Però
I tributi propri autonomici a quelli istituiti con legge regionale diciamo quelli istituti previsti dalla legge regionale istituiti dal Comune sono meno una parte minoritaria
Tre meglio che sia così
Perché in Italia c'abbiamo otto mila comuni allora non è che i contribuenti devono diventare pazzi con otto mila dichiarazioni invece c'è un'esigenza di semplificazione quindi se tu in
Punti ci definizioni rifinanziamento la manovrabilità sui tributi
Ci sto file istituiti da leggi dello Stato ma sui quali ti lascio un forte margine di manovra perché questa avvilire deduzioni detrazioni
E speciali agevolazioni l'aliquota allora o un sistema in cui la Regione al Comune ha un potere di utilizzare la
Strumento fiscale come strumento di politica anche economica ma non ho messo in crisi il sistema rendendo la vita impossibile contribuenti questo va tenuto presente dicevo in un sistema come il nostro quindi
I tributi propri potranno essere istituiti quel con legge regionale solo su quelle basi presupposti che non sono già colpiti da un'imposta statale queste
La logica quindi sareste imposta ambientali imposte di scopo cosa di questo tipo ma si cerca di lasciare una certa razionalità assiste
Vengono previste poi la possibilità della fiscalità di vantaggio questa secondo me un'enorme grande possibilità anche per il Sud
Teniamo presente che a livello europeo c'è stato un enorme apertura da parte della Corte di giustizia che prima considerava male quando una Regione introducemmo la misura di fiscalità di vantaggio la considerava selettiva quindi aiuto di Stato
E l'avevamo al paradosso che per esempio
San Marino poteva ridurre le imposte sul suo tutto sul territorio per le imprese e quello era ammesso se lo faceva la Lombardia
Diventava invece aiuto di Stato perché era selettiva qui c'è un'arretratezza culturale della Commissione ed alla Corte di giustizia
Con due sentenze una relativa alla zona due mila sei è una relative alle province basche proprio l'undici settembre due mila otto la Corte ha cambiato orientamento e ha detto che dove c'è
Una reale autonomia decisionale amministrativa e fiscale quindi dove c'è il federalismo fiscale si possono introdurre a livello regionale misure di fiscalità di vantaggio
Cioè non sono più aiuto lista e ha specificato che non importa che ci sia la perequazione eccetera eccetera l'importante è che non ci sia la compensazione occulta
Questa è una possibilità enorme per il Mezzogiorno aprite la possibilità di attirare attraverso la fiscalità regionale di vantaggio risorse in prese
L'Irlanda ha avuto un tasso di sviluppo che è stato tre volte quello della media europea grazie alla fiscalità di vantaggio
Ecco questa diventano strumenti che in un ambito il carico fiscale possono essere attuati finché non c'è il federalismo fiscale e rimane la finanza derivata questi strumenti l'Europa non li consente
Per i capite che se non si fa a Palermo Pescara si perde anche questa chance
Con i pedoni mo'fiscale
In questo tipo invece questa chance si apre diventa praticabile prevede questo è un modo per ottenere risorse che non è di tipo assistenzialistico ma che
Innesta un volano virtuoso
Abbassare le imposte
Meccanismo prevede nella legge che sia trasformati in autonomia quello che oggi il trasferimento quindi una Regione diventa libera di poter giocando a livello di aliquote sull'aliquota sull'addizionale IRPEF
Sull'aliquota sull'IRAP su tutte le aliquote a disposizione può giocare verso il basso fra l'altro vengono previste misure
Di notevole autonomia anche a favore della sussidiarietà orizzontale che viene espressamente richiamate quindi la Regione può presenti o fare uno sconto IRAP per le Onlus vite o uno sconto per quelle attività che promuovono welfare a livello sociale
C'è poi fare delle specie di leggi Tremonti a livello regionale per incentivare anziché passare attraverso la burocrazia
Oggi gli incentivi per le imprese stanno in quattrocento leggi l'altissimo contenuto burocratico utile poter utilizzare la leva fiscale anziché e il finanziamento vincolato lo Stato che obbliga a fare un bando cui spesso per finanziare cosa che non servono perché lo Stato ti obbliga utilizzarle per quei motivi
E oggi sono tante ancora beh questo potrebbe essere secondo me un'enorme
Passi in avanti
Sulla questione Pirillo che diceva Bassanini di interpretazione dell'articolo centodiciannove
Io dico che
In ogni caso si tratta di una piccola parte delle funzioni perché parente novanta oltre il novanta per cento del bilancio regionale viene finanziato al costo standard quindi la capacità fiscale entra in campo sarà per un sei sette per cento
Nelle funzioni
Appunto che non rientro della sanità l'assistenza e inessenziale l'articolo centodiciannove dice che a questo ci si può arrivare anche tramite i tributi propri la compartecipazione cioè fondo perequativo tributi propri compartecipazioni devono garantire
A questo finanziamento integrale al costo standard delle funzioni
Allora condivisibile l'osservazione che potrebbe essere la prima fase transitoria e che poi dopo a regime perché tanto veramente la la quota è minima rispetto alla gran parte del bilancio già potrebbe essere più razionale
Anche dire per evitarla questo incostituzionalità portiamo tutto al corso Standa nella fase
Per esempio definitiva
L'unico problema forse il calcolo perché si tratta di funzioni in cui il calcolo del costo standard e difficilmente realizzabile o dei fabbisogni standard niente sulla sanità l'assistenza e istruzione facili
Soprattutto sulla sanità l'istruzione la stessa un po'più difficile però conto che ne parliamo di qui costo ma per le funzioni fondamentali comuni parla di fabbisogno quindi è l'aggregato complessivo quindi è chiara c'è una distinzione tra costo standard
E fabbisogno
La questione riguarda alcune misure abbastanza innovative dico per i piccoli Comuni in Italia noi abbiamo comuni dimensioni ridottissimi tutti i tentativi di creare sviluppare l'associazionismo l'unione fra i Comuni sono sempre falliti
I veneti triplicata una cosa che è stato introdotto in Francia cioè utilizzare l'autonomia fiscale come incentivo alla fusione dei Comuni Francia lo ha fatto sua tax professione dando una maggiore autonomia ed è stata una soluzione che assolutamente vincente nel senso che hanno ottenuto un risultato strepitoso rispetto alla riduzione del numero dei comuni perché a chi si husky si fondi diciamo gli davano un maggiore potere impositivo qui se creato un incentivo
Veramente reale
In questa direzione
L'altra cosa che dico è che per quanto riguarda la Commissione che viene prevista
Beh è vero che la materia è la materia dal coordinamento in materia concorrente tra lo Stato per i princìpi e poi il coordinamento riguarda anche le imposte statali quindi
E non possiamo dire che è incostituzionale prevedere un organo di questo tipo ce la dovremmo dire che allora incostituzionale anche la Conferenza Unificata che
E riguardano comunque
Qui si tratta di coordinamento quindi lo Stato è competente a istituire un organo che discipline coordinamento abbiamo presente in tutti i sistemi federali vero successo del prelievo fiscale è dato da questo tipo di Commissioni
Per esempio in in Spagna c'è il Consiglio di pianificazione finanziaria così come c'è in Germania
Hanno poteri di tipo consultivo anche qui le sedie vuote si va a vedere l'utilizzo del fondo perequativo è propone che ritengo
Quindi non è un potere diciamo cogente è un potere diciamo in termini di autorevolezza
Il persuasione morale una specie di controllo fra pari quindi un sistema perequativo di tipo verticale che ha però una specie di controllo alla pari in relazione a come vengono spesi
Le risorse
E secondo me questo non è la cosa sbagliata perché ricevo queste Commissioni anche sistemi che hanno le Camere federali ricordarli abbassa mi è stato il segreto del vero successo del federalismo fiscale perché lì
Diciamo ci sono i dati che si cela competenze per poter capire
Le varie
Questioni
Quindi da questo punto di vista mi sembra una soluzione equilibrati d'altra parte lo Stato con la fa la legge finanziaria deve andare in Europa e devo tenere l'ok del lavoro quindici al controllo preventivo quindi che ci possa essere anche a livello regionale una specie di
Controllo fra pari su come si spendono i soldi quindi contro interessare rispetto a questo mi sembra una soluzione che forse può portare a qualche
E vantaggio
Quello dell'autonomia è un punto importante secondo me ci deve essere la tracciabilità dei tributi cioè il cittadino deve capire che a poter capire con nettezza come vengono spesi i soldi e poter giudicare con il voto
Nello stesso tempo ci devono essere la previsione di misura per cui non si nel caso di fallimento non si scarichi tutto sul cittadino a ma aumentando in modo spropositato la pressione fiscale da qui la misura del fallimento politico
Che qui può essere disciplinata perché d'altra parte all'innovazione alle regioni lo Stato in materia di ineleggibilità una competenza di tipo concorrente quindi può stabilire solo i principi non può entrare nel dettaglio dettare dovrà stabilire la Regione da questo punto di vista
L'ultima cosa che dico la dico niente e quindi dico secondo me da questo punto di vista io credo che
Diciamo sia un testo lo ha detto Franco Gallo giudice la Corte costano abbastanza maturo su
Dal punto di vista della impostazione in costituzionale
L'ultima cosa che dico è sull'IRPEF è vero che io facendo la premessa che presso la De Poli parlava di compartecipazione che le Regioni all'unanimità hanno chiesto che si parlassi di aliquota riservata ora aliquota riservata vuol dire che in una fase decreti tu puoi decidere che sia o la compartecipazione o una quota dell'IRPEF
Aliquota riservata certi da un maggiore margine diciamo di scelta nei decreti legislativi
Evidentemente i decreti legislativi era farle quei numeri alla mano quindi questo traduce alcuni principi costituzionali
Prevede alcune soluzioni lascia un certo spazio ai decreti legislativi
Faccio un esempio però quando Giarda fece decreto legislativo cinquantasei due mila se voi andate a prendere la delega legge novantanove una delega passata quasi inosservata erano tre righe era tre righe
No ora ecco quindi dico il tema anche una sua complessità in cui evidentemente
Certe scelte potranno essere fatte anche nella fase dei decreti legislative sono ben qual era un articolo questi sono
Era cinquantasei del due mila no che durato per parecchi anni come regimi faremo fiscale dell'Italia
Queste sono ventidue articoli corposo tante volta abbastanza anche illeggibile perché è complicato perché riprende molte delle soluzioni e hanno proposto le Regioni praticamente all'unanimità
Specie quello che dico è un disegno di legge
Quindi se io di recedere da qui c'è tutta la fase parlamentare ovviamente in cui potrà essere utilmente corretto certe soluzioni Ventura Monica azione di Bilancio una cosa sacrosanta che venga introdotta perché altrimenti se no il sistema rischia di non funziona
Quindi dicevo però è un disegno di legge in cui c'è tutta la fase parlamentare che sarà una fase assolutamente importante e in quella fase probabilmente questo serve per aprire una discussione in quella fase saranno importantissime secondo me
E soprattutto dirò divenne la fase della dei numeri c'è banali si poteva dire dai la quota piuttosto che la compartecipazione cioè la fase dei numeri
Quali sono i numeri decreti legislativi diventa una fase importante quelle è necessario che sia una fase condivisa
Per questo ancora la Commissione cioè alla Commissione paritetica in cui si lavora con le regioni enti locali per arrivare alla soluzione chiudo con una citazione permettete
Perché veramente da mio
Sono molto favorevole dicevo faremo fiscale è oggi inevitabili nella situazione in cui sia
Cita con la situazione
Chiudo con una citazione di Sturzo
Io sono unitario ma federalista impenitente lasciate che noi del Milan Dione possiamo amministrarci da soli dallo ridisegnare il nostro indirizzo finanziario distributori i nostri tributi
Assume delle responsabilità delle nostre opere trovare l'iniziativa dei rimedi e i nostri mali
Non siamo pupilli non abbiamo bisogno della tutela interessata del nord questa Luigi Sturzo
Io credo che il Meridione che è stato l'emblema ed è l'emblema qua per tante cose di traguardi le ferrovie la prima casa dell'astronomia e chi più ne ha più ne metta
Posso meritarsi una
Di chiuderà con questa citazione no
Grazie
Adesso con una ricomporrà ampio e poi con
Massimo Pironi intervento conclusivo chiudiamo questi lavori Morando senatore Morando Bureau sito tutti
Ma sono state dette moltissime cose che condivido e che
Quelle che condivido di Reja
Nel caso di riprenderle
Voglio fare quindi soltanto qualche
Osservazione politica e poi riprendere uno due argomenti che mi sono sembrati tra i più controversi che abbiamo discusso questa sera
La prima osservazione è quella che riguarda
Un po'l'atteggiamento della sinistra del centrosinistra su questo tema
Tra di noi ci sono ancora moltissimi che pensano che noi quando ci occupiamo noi dico sinistra hanno il centrosinistra quando ci occupiamo di questo tema stiamo occupandoci di un tema degli altri
è diffusissima questo premio ma perché vi andate ad occupare di questa roba qua che intanto come sento la parola lega questo è quello che
Molti a sinistra pensano quindi
Ricorriamo solo dei rischi politici non c'è nessuna opportunità
Per noi allora
Questo è un un sentire diffuso è un'opinione diffusa tra di noi e bisogna quindi discuterla pertanto ente non rimuoverla come se non ci fosse perché nella testa della gente c'è
Ora io qui dico semplicemente questo insomma noi sinistra hanno il centrosinistra al mondo cosa ci stiamo a fare più o meno diciamo io penso che
Ci stiamo per
Realizzare un obiettivo di
Diciamo raggiungimento di livelli più elevati di uguaglianza
Il che significa che dovremmo tendenzialmente stare su ogni questione aperta dalla parte dei più deboli di chi ha meno di chi sa di meno di chi può di meno per dirla in modo semplice
E questo è un ruolo che la sinistra ha svolto storicamente fino ad un certo punto potendo approfittare del fatto che
Si era dato un ruolo di Toso autore della pecora
Essendo la pecora in grado di crescere per i fatti suoi perché ci pensava qualcuna
Purtroppo a complicarci la vita dico a noi della sinistra è venuto il fatto che da un certo momento in poi la pecora non stava più tanto bene quindi la lana che produceva non era a sufficienza per la distribuzione
E ci siamo dovuti porre un problema di quantità dello sviluppo oltre che di qualità attraverso le politiche redistributive naturalmente ci sono molti trattati che cercano di rispondere a questa domanda cosa ci sta a fare al mondo la sinistra
Dicendo molte più cose di quelle che adesso io ho riassunto ma per l'essenziale io mi accontenterei di questo noi al mondo ci stiamo
Perché abbiamo un problema di promozione di uno sviluppo più equilibrato
E qualitativamente di promozione di uno sviluppo che sia in grado di premiare un po'di più
Le opportunità le possibilità le potenzialità di quelli che possono di meno che hanno di meno che sanno di meno
Ora
Da questo punto di vista io credo che
Noi
Questo nostro ruolo mestiere in Italia
Non lo facciamo adeguatamente se non sposiamo una piattaforma di coerente riforma federalista dello Stato
Perché abbiamo di fronte una situazione che ci parlai in modo inoppugnabile
Del fallimento dal punto di vista dei nostri obiettivi dello Stato centralista
Sono state dette tante cose ma guardate l'ultima degli ultimi dati che io ho visto a proposito di questo tema riguardano riguardano il livello dei redditi
è già stato detto molto sperequato
Non è soltanto molto sperequato e in via di drammatica e progressiva ulteriore sperequazione
Allora c'è il federalismo adesso abbiamo Padova darebbero discale no ma il livello di sperequazione dei redditi cresce in maniera esponenziale e noi dovremmo essere quelli che
Avendo l'obiettivo di perequazione inseguono alla lega perché parlano di federalismo cioè dovremmo difendere il centralismo perché i risultati del centralismo sono coerenti con i nostri obiettivi ed ero contrario
Indagine Banca d'Italia dichiarazione dei redditi degli italiani due mila sei
Parametrata attualizzata scusate al due mila sette confrontata con la dichiarazione di Chiara azione dei redditi del due mila
Allora non c'è una sola Regione del centro nord in cui questa comparazione di porti il segno meno
Nord ovest metto assieme alle regioni Nord Ovest ripeto dichiarazioni
Due mila sei attualizzato al due mila sette dei redditi degli italiani un rapporto a quelle del due mila Nord Ovest e più sette per cento il livello più elevato di crescita
Centro più tre virgola quattro
Nord est e più quattro virgola uno
Non c'è una sola Regione del sud e delle isole dove ci sia il segno più in questa comparazione
Il risultato complessivo è il seguente sud e isole meno sei virgola cinque meno sei virgola cinque
Calabria meno quattordici per cento Sicilia meno cinque virgola sei Campania meno otto virgola due
Questi risultati in cui in termini di redditi degli italiani delle persone fisiche sono stati conseguiti e sulla base di un modello di gestione fiscale e istituzionale centralista
Dice non è detto che col federalismo farete meglio è vero mai detto che con il modello centralistico abbiamo fatto 'sta roba qua
Allora io penso di essere di sinistra coerentemente di sinistra sadico che voglio coerentemente tentare l'altra opzione perché in nome dei miei ideali dei miei obiettivi degli interessi che rappresento questa opzione qua
Quella
Del modello centralistico non mi ha portato a esiti soddisfacenti sapete tutti qui abbiamo è stato pubblicato adesso Rapporto annuale due mila sette
Diciamo circa le politiche di riequilibrio nord-sud eccetera ecco io somma non non visto alle mi ero preparato tutti i dati non per sto a leggere sono impressionanti sono coerenti con questo con questo che vi ho appena detto a proposito a proposito di redditi anche se per fortuna naturalmente
Nel campo dello sviluppo in generale la la la sperequazione non è così forte anche se anche se voi sapete che da parecchi anni ha ripreso la forbice a allontanare le sue punte e così via ora
Questo per quello che riguarda la quantità no i redditi lo sviluppo ma se guardiamo alla qualità verrebbe da dire peggio mi sento dal punto di vista della sinistra dei progressisti
Non saranno tutte le volte che lo dico naturalmente dico rampa devo fare una premessa
Premesso che questa indagine benedetta dell'OCSE-PISA sui livelli di istruzione prese presenterà certamente difetti enormi
Dice va valutata però se ripresenta per l'Italia dei presenterà pure per la Svezia li presenterà pure per
Degli Stati Uniti eccetera eccetera premesso questo una cosa è sicura
Quell'indagine dice che non sarà colpa del sistema di istruzione centralizzato che abbiamo in Italia non sarà certamente colpa di questo
Che un quindicenne su cinque nel Mezzogiorno dita uno su cinque nel Mezzogiorno d'Italia
Non da a quindici anni il livello di apprendimento che l'indagine Pisa considera di tipo elementare
Che consiste nel leggere un articolo e nel riassumere brevemente che cosa ha letto cioè il quindicenne capace di leggere non è che non sa leggere
è capace di leggere ma uno su cinque non è in grado di ricostruire il senso essenziale dell'articolo questo è il risultato che otteniamo
è un enorme divario rispetto al livello di apprendimento dei giovani del centro nord
Oggi vediamo a fare discorsi demenziali su razzismo
O diciamo che come minimo il sistema di istruzione centralizzato qualitativamente non mi sta dando
Un'azione di riequilibrio perché cento che quel risultato è dovuto al fatto che qui c'è meno sviluppo meno povertà che le famiglie
Possono seguire di meno perché hanno meno soldi meno posti lo so benissimo che non è solo la scuola
Ma come minimo bisognerà dire che sotto il profilo qualitativo la scuola nel sud non mi svolge quella funzione di riequilibrio che invece io penso che vede dovrebbe svolgere no
Potrei andare avanti mi fermo qui quantitativamente
Rispetta i nostri obiettivi quelli della sinistra del centrosinistra non ci siamo col modello centralistico qualitativamente ci siamo ancora di meno
Io credo di essere federalista sulla base della riproposizione degli obiettivi che noi abbiamo non sulla base degli obiettivi di altri
Io ho voglio dire come sinistra come centrosinistra delle mie ragioni per essere federalista tanto ce l'avevano che abbiamo fatto noi la riforma del centodiciannove e del Titolo quinto
Non solo
Faccio notare che gli altri quelli che sono qui che parlano di federalismo ad ogni piè sospinto hanno lì l'articolo centodiciannove che hanno lasciato in Toso come è già stato d'detto da da sette anni e non l'hanno attuato hanno governato cinque dei sette anni in questione fino a prova contare purtroppo anzi cinque e mezzo ormai
E quindi se non l'hanno attuato vuol dire che poi tutto sto afflato federalista evidentemente non ce l'hanno o meglio
Alcune parti ce l'hanno altre parti non ce l'hanno affatto il risultato è la paralisi
Quindi arrivo persino a dire che non solo sarebbe obiettivo
Da maturato sulla base dei nostri valori e non sulla base della del del del mutuare i valori degli altri l'obiettivo della riforma federale
Ma se lo facessimo coerentemente sarebbe persino uno strumento per fare meglio l'opposizione a questi qui che poi secondo me alla fine il federalismo per
Ci hanno non c'erano le condizioni per farlo e quindi io penso che la sfida politica dovrebbe essere tenuta un poco anche a questo livello
Infine
C'è un obiettivo di mutare di di di miglioramento della qualità della politica che in una società eh
Non è l'unica cosa che conta però la politica è vero che non conta così tanto come a volte noi a sinistra abbiamo pensato negli anni della nostra gioventù
Ma non è nemmeno vero che non conta niente come qualcuno ogni tanto incline a ritenere e se abbiamo una cattiva politica è molto probabile
Che non riusciamo ad ottenere risultati positivi che ci proponiamo di ottenere sotto il profilo della qualità sociale della quantità dello sviluppo e così via quindi la politica buona serve
Senza un assetto diciamo coerentemente federale secondo me la politica in Italia è peggiore di quella che sarebbe se ci fosse un assetto federale
E siccome tanto per dire per contraddire Tremonti ed in via di principio lo voglio dire con il linguaggio degli economisti invece che con il linguaggio diciamo dei dei dei del di di di di quelli che si occupano di di giudizio giurisprudenza e così via e cioè
Con questo livello di centralizzazione
Il cittadino non è in grado di valutare le scelte della politica dal punto di vista del costo opportunità come dicono gli economisti cioè ogni scelta che alloca delle risorse
Naturalmente alloca quelle risorse in funzione di un obiettivo per questo implicitamente rinunciando a conseguire altri obiettivi
Altre opportunità che spendendo quella stessa cifra da parte della politica tra virgolette si sarebbero potuti conseguire
Se il cittadino norme non è in grado in nessun modo di imputare il costo opportunità a chi governa per esempio l'amministrazione locale
è chiaro che tenderà alla lunga penso che nel Mezzogiorno si possa dire che questo fenomeno in atto tenderà la lunga valutare i politici a prescindere dal costo opportunità
Cioè premierà i politici peggiori dal punto di vista dell'interesse generale che so faccio un caso di scuola che non esiste in Italia tenderà a premiare un Presidente di Consiglio regionale non esiste in Italia che
Prende un apparato di trecento persone per dirigere il Consiglio regionale
Naturalmente se ci fosse un'imputazione di costo opportunità i cittadini della della Regione in questione esco prevedono che si possono fare con quelle trecento persone
Tre beh gli asili nido di quelli che ospitano una quantità di persone diciamo udibile di bambini adeguate realizzerebbe un po'in quella Regione abbiamo un tasso di possibilità dei bambini di partecipare all'asilo nido si chiude le loro famiglie
è un caso di scuola non sto parlando però questo è il modo di ragionare del costo opportunità
No
Il costo portualità è l'anima della buona politica caro mio non ti voto mica più se so che tu invece di farmi l'asilo nido
Ma se invece non ciò alla valutazione del costo opportunità e c'è sempre la possibilità di fare lo scaricabarile di cui ha parlato prima ma pranzo è chiaro che cosa Parodi rock
Ma sono io o qualche possibilità di better e mio nipote tra i trecento
Ce lo
Allora tutto sommato va bene questo qua
E lo voto
Ci siamo capiti allora io dico questa è
La sfida
Dal nostro punto di vista non dal punto di vista degli altri
Allora siamo adesso al momento in cui in cui dobbiamo decidere secondo me
Non ripeto siamo ad un punto atto diciamo serio noi
Tutto sommato promettente ecco della situazione io vedo un'esigenza per il Partito Democratico adesso abbiamo fatto
Un documento politico impegnativo sul federalismo abbastanza preciso tutto sommato secondo me accettabile anche se io sono un po'estremista in questo campo quindi diciamo avrei
Qualche parola in più l'avrei speso ma comunque vi considero relativamente soddisfatto del testo di quel documento ma la mia opinione e qui c'è una battaglia politica da fare anche tra di noi
La mia opinione è che per quando il Consiglio dei Ministri secondo me non succederà tanto presto
Approverà perché adesso hanno farà in città hanno inscenato tutto una messe in scena per poter dire a Bossi che doveva andare là col pugno alzato sia abbiamo vinto dal nord e non hanno vinto niente perché hanno fatto un'istituzione nuova di solito si usa la parola incardinare per i disegni di legge in Parlamento
Adesso largo Riccardi dato il Consiglio dei diritti è una una innovazione diciamo va insomma la realtà è che non hanno approvato niente perché
E e non e non so se in tempi brevi me lo auguro approveranno qualcosa ma comunque la mia opinione che per quando arriva il disegno di legge
Del Consiglio in approvato dal Consiglio dei Ministri in Parlamento grossomodo deve arrivare il disegno di legge attuativo del centodiciannove del Partito Democratico da questo punto di vista non c'è dubbio che il contributo
Che ha dato Astrid eccetera e decisivo
Cioè dobbiamo uscire su questo tema data la sua crucialità dalla logica dell'opposizione che fischia i pali al Governo punto e basta
Perché è troppo facile parla così è del no verso prendiamo Progetto vediamo che ci sono tre cose tra fischi alpine
è abbiamo fatto la nostra o di trasmissioni televisive in cui diciamo che tutta una porcata e ci siamo e ci siamo cavati dall'impaccio non può andare così l'unico modo tra l'altro per uscire da questa menata
Per usare un termine tecnico della del del dell'inciucio c'è l'inciucio stanno con la Lega no stanno con quelli che la cosa vogliono aiutare Calderon
Sono contro Calderoli si mettono d'accordo non si mettono d'accordo tutto sto tutto sto casino l'unica cosa che rende chiaro trasparente e il confronto quale
Che si depositi quei il disegno di legge del Governo e il disegno di legge del perito democratico
A quel punto si vedono i punti di convergenza che ci sono
E si vedono anche però le differenze è chiaro che per noi la questione dei numeri
Deve essere chiara quando votiamo la legge delega noi non possiamo dire
Votiamo la legge delega al buio rispetta i numeri perché non si è mai vista una roba del genere su una legge fondamentale come questa asso assolutamente giù il Governo si deve scordare
Che noi accettiamo un confronto se non abbiamo i numeri di pronte i numeri sono fondamentali
Secondo la logica e e e il passo avanti che è stata fatto da Calderoli è importante su un punto fondamentale
Nel programma elettorale Nordin un pezzo di dichiarazione a Porta a Porta eccetera eccetera di questo di quello possa anche Berlusconi nel programma elettorale del PdL stava scritto
Il la nostra proposta sul federalismo fiscale è il disegno di legge della Regione Lombardia punto
Non era un'allusione generica era una
Precisa formulazione
Bene il disegno di legge Calderoli ha dei difetti seria a mio giudizio ancora ma non c'è dubbio che col disegno di legge non perché non c'entra nulla in particolare per un aspetto il disegno di legge Lombardia diceva quello che la Regione si tiene
Tradotto quello che le regioni più ricche si tengono poi se del caso arriveremo a stabilire anche i cosa ne fanno cioè le funzioni
è chiaro che bisogna rovesciare completa ambi sognava rovesciare completamente la frittata cioè si parte dalle funzioni le funzioni determinano i costi stanno tutte le funzioni non una due tre e quattro a
Seconda tutte le funzioni i costi Standard dai costi Stendhal si passa alte ricordate si determina la col meccanismo del benchmarking del confronto con la realtà non con delle teorie astratte
Il dal costo Stendhal si passa al fabbisogno una volta definito il fabbisogno del fabbisogno naturalmente deve far parte all'obiettivo che sta in Calabria non c'è un asilo nido mentre in Emilia tenercele tutti i bambini che vogliono andare all'asilo nido ci possono andare
è chiaro che mi stabilirà il costo Standa rispetto a quel che c'è
E anche rispetto a quel che deve starci cioè
Il il fabbisogno decadere questa proiezione in progress se no passatemi il termine se no per quello che ci riguarda non è di sinistra cioè non del federalismo che noi che noi vogliamo naturalmente però deve de quei soldi e qui abbiamo un vincolo costituzionale difficile da superare
Secondo me bisogna lavorare sul patto di stabilità interno come ha detto Giorgio Macciotta perché altrimenti non ne non ne veniamo perché non c'è il vincolo di De non puoi mettere il vincolo di destinazione non puoi dire
Come a me piacerebbe tanto
Guarda che i soldi servono per fare l'asilo nido Sedo se no non te li do perché gli devi dare i soldi sulla base di un ovvie però col Patto di stabilità interno forse
Puoi fare rientrare un meccanismo di punizione premialità tale per cui si capisca chiaro
Che o si lavora raggiungere degli obiettivi Stendhal di qualità e di quantità dei servizi o il meccanismo implica una diciamo una sua azione politica è
E quindi io credo che
Si possa lavorare in in questo in questo senso
Esatto ma non c'è dubbio ma non c'è dubbio che
Adesso usato fatto un esempio che forse risolto anche beh diciamo attraverso ma ci sono altre politiche assistenziali che potrebbero avere diciamo un trattamento poco più un poco più complesso
Da questo punto di vista credo che
Adesso io vedo ancora un ostacolo fondamentale
Il punto è quello
è un punto di principio non è un punto concreto malgrado SIS tutti scrivano al contrario io leggo il disegno di legge Calderoli ancora adesso
E ci vedo ancora un segno importante di un principio di territorialità del tributo
Che almeno nel caso di alcuni tributi secondo me non
Non sta in piedi la cittadinanza e nazionale non può essere etnico elettori da questo punto di vista alcuni tributi
Io per film particolare secondo me e non non non non si sposano col principio di territorialità troppo facilmente da questo punto di vista lo sono anch'io che là c'è scritto che il fondo perequativo e statale
Però per esempio e non credo che sia per una dimenticanza non è scritto che sta is sta iscritto nel bilancio dello Stato
Si dice che è statale
Non ho l'ho letto attentamente su no no no no no no no no no ci sono fondi statali che non sono iscritti nel bilancio dello Stato mi spiace
No allora
Garantisco che può esistere un fondo definito statale ma in realtà ha gestito da una roba esterna
Come no va be va bene diciamo
Da adesso non
Del caso
Può esistere poi secondo me il principio va
Il punto va chiarito in modo definitivo anche perché il sospetto viene se si guarda scusate Erika bisogno dice va beh ma non stiamo qui per parlare di politica anche eventualmente un pochettino e allora
Perché a me ve vedi e ne qualche sospetto perché sono esterrefatto per il fatto che il primo passo per fare il federalismo fiscale è stato eliminare l'unico cespite
Cioè uno rimane come si dice leggermente sconcertato no allora
Se
è possibile fare cose del genere il rischio è che ci sia qualche pasticcio concettuale allo nella norma l'Opel allora il chiarimento deve riguardare secondo me
In via definitiva questo punto perché lo mi sembra importante
Perché se non è chiaro il punto
Allora potrebbe darsi che qualcuno pensi che la perequazione si fa in via orizzontale cioè il più ricco da al più povero
Così non funziona ma non per una ragione etica o di principio no non voglio che sia non voglia ma io ho sentito dire non vogliamo andare davanti alla porta di Formigoni noi che rappresentiamo
Per carità e giusto ma c'è un principio più generale che non funzione al coordinamento della finanza pubblica se non c'è un organo che lo fa
Cioè non è che oggi oggi pezzetto di d'Italia si mette a fare il coordinamento della finanza pubblica dell'Italia
Perché no no così non funzionerà mai e non otterremo quegli obiettivi di riequilibrio che invece il centralismo non ha raggiunto ma che il federalismo fiscale beninteso potrebbero aggiungere grazie
Grazie
Massimo Villone
Bene allora sono essenziale do la parola allora pochi
Pochi minuti adesso per riprendere un po'le fila anche perché rientra fra pochi minuti ci cacciano avendo cioè dobbiamo andare noi sogniamo
Evitando per dire una cosa che non ma è stata detta ma io ritengo debba essere letta che qui c'è un problema di come si sta decidendo la questione del federalismo fiscale
Diceva Antonini prima
Ma qua le Regioni all'unanimità
Beh
E chi le ha autorizzato
Chi ha deciso dove se ne è discusso noi abbiamo avuto in Consiglio regionale qualche giorno fa una discussione su proprietà di tipo fiscale io Zappella prima
Ma io sfido chiunque qua dentro a dire qual è la posizione della Regione Campania sul federalismo fiscale e per la verità asilo anche tutti i consiglieri regionali
Perché per quello che so è per averne parlato con qualcuno di loro forse ce ne sono tre il Consiglio regionale che sanno di che cosa si parla quando si discute di federalismo fiscale
Ma gli altri non riescono nemmeno a capire come dire ad avere il primo grado di comprensione necessario a scrivere la parola federalismo fiscale
E qui c'è un problema e fatto che Roberto Calderoli oggi non c'è perché sta in una sede in cui si decide di federalismo fiscale e che non è una sede rappresentative di vicende di nessuno se non in realtà degli esecutivi
Perché questo è il punto ci dice che qualcosa non va
Guardate
Un Governatore un sindaco Aula questo prima e una posizione che non è detto che sia la realtà posizione che rappresenta gli interessi della comunità che amministra
Perché se Bassolino si dice d'accordo con Errani lo può fare per motivi che sono del tutto estranei alla possibilità che la Campania la Regione Emilia-Romagna Biondi stessi interessi che non hanno perché la Regione Emilia-Romagna la seconda regione più ricca in Italia
E allora c'è o non c'è un problema e io credo veramente che ci sia ma davvero grosso perché in questa vicenda poi alla fine se l'obiettivo dovrebbe e deve essere quello di saper di rispondere di quello che si fa siamo sicuri che non solo non è raggiunto ma che si fa fumoso chi risponde di che cosa e chi sarà responsabile del Mar del pluralismo fiscale
Si andrà nella sede parlamentare ma nella sede parlamentare forse che si porteranno posizione elaborate da uffici studi dei partiti che non esistono più
Forse che ci saranno state sedi collegiale nelle quali si discute diceva Enrico quaranta adesso il PD avrà una posizione su opere di bonifica Enrico sai la stima che ho per te
Ma dove l'avete deciso e perché i partiti di oggi che sono partiti liquidi personali del livelli vero quello che si non hanno più nelle strutture per la riflessione per l'elaborazione dalle strutture decisione collegiale
E allora chi decide cosa
Vedete noi qua stiamo facendo una funzione di supplenza
Come abbiamo già fatto in altre occasioni il fatto che ci sono due fondazioni che discutono di questa cosa e non ci sono i partiti e i partiti volendo ma potrebbero esserci perché non sono capaci di discutere di questi
Ma la sesta Morandais un'eccezione agricolo casualmente stanno in piedi ma vorrebbe stare anche altro la parte
H
Ma il problema non è che ci sia il singolo che ha una sua competenza tecnica
Che ci sarà sempre qualcuno che ce la
Il problema è che i soggetti collettivi non hanno più istituzionalmente e come tali la capacità di elaborare e di
E di formulare decisioni testé fatto un fatto estremamente grave
E queste cose poi saranno cose che tocca le tasche di tutti i cittadini decise in modo del tutto irresponsabile in luoghi non trasparente nei quali nessuno risponde di quello che fa
A me sembra una cosa di una gravità assoluta ovviamente non imputabile a qualcuno in particolare non c'è il cattivo che sta determinando questo
è chiaro non è che c'è Roberto Calderoli che adesso si va a fare la sua cosa non è così è un portato della destrutturazione complessiva del sistema che però ci mette in una condizione di grande
Oggettiva
Difficoltà
Quelli su come si decide
Dovrebbe in tutte le riserve di questo molto poi su che cosa si decide
Ma guardate io
Sì Parlamento è quella cosa che giustamente disse Berlusconi
Ma ne servono trenta gli altri sono buoni solo dato alza la mano battuta di Berlusconi nel corso dell'ultima campagna elettorale e devo dire una delle poche felice veritiere questa che è un fatto all'onorevole Berlusconi
Un luogo che ho frequentato a lungo quindi so quello che dite voi caro Luca allora che cosa si decide
Siccome si decide ho detto cosa si decide la data
Io
Lavori dove lo voglia essere pacatamente come dire
Provocatore
E
Se qualcuno dice che col federalismo fiscale saremmo tutti più ricchi e poveri felici non è possibile
Proprio non può essere non si dà in natura
Qualcuno sarà più ricche più felice qualcun altro sarà più meno ricco
E magari sarà inconsapevole se consapevole sarà anche vero felice ma questo poi dipende dal grado di consapevolezza
Ora che sia nata questa storia da una domanda di di aggiustamento interno al paese delle ragioni di scambio comprensive non c'è dubbio
Se non in Bicamerale già venne fuori la in realtà nacque il centodiciannove dalla spinta congiunta che io non riuscì a riaffermare i tre punte di salvate che erano ovviamente uniti nella peccato
Poi
Non a caso per esempio già allora si diceva cancelliamo nel Mezzogiorno nota di Camera si discute e poi nel due mila e uno dalla cancellate il Mezzogiorno
Ora però io vorrei essere chiaro
Su questa cosa storicamente è stata è così
Però guardate io voglio
Dirlo con molta nettezza nessuno in nessun Paese ha diritto di dire mi spetta a questo
Come invece sembra essere l'atteggiamento di molti nel Mezzogiorno
Questo non è vero ed è politicamente stupido
Ed è l'errore che abbiamo a lungo fatto nel Mezzogiorno e sono a titolo e chiaro
E quindi è proprio questo il punto in discussione
è chiaro che c'è una domanda di di aggiustamento che adesso passa attraverso strumenti tecnici precisi che sono
La reperibilità del tributo al territorio è qua l'ha detto Bassanini non mi ripeto è una boiata pazzesca però passata anche quella partita bicamerale perché l'argomento questa spinta
Quindi vedete stiamo parlando di dieci anni undici anni non sono mica roba che nascono oggi
E questa
La la perequazione
Orizzontale e verticale questa storia che diceva adesso Morando attenzione perché quando noi diciamo perequazione verticale
E poi la facciamo su un qualcosa
Che in realtà viene
La provvista
E né in orizzontale è sempre poi chi tiene basso nel più grosso che alla fine decide quindi è chiaro che noi quando diciamo
Precauzione verticale dobbiamo guardare a un soggetto al luogo e da dove vengono i soldi c'è il quale si fa si fa la perequazione quindi
Assolutamente
Ha ragione Morando e poi ancora il terzo strumento la soglia su cui si operasse sono livelli essenziali se sono alcune alcuni servizi se sono tutti i servizi
è il mix di queste cose poi da l'esito
Ovviamente io dico che il mix che viene fuori adesso non mi va bene e l'hanno argomentato applicarla argomentato Macciotta lo ha detto ancora adesso a Morando
Naturalmente però è vero quello che diceva ultimo Morando
Il punto debole di fondo è che il sistema come oggi non tu non è che garantisce
E i tardi questa cosa ce l'abbiamo
Dobbiamo capire non è che oggi uno fa la battaglia contro il federalismo fiscale perché così vincerò continua per
Stiamo perdendo non da ora stiamo perdendo pesantemente d'anni
Quindi è evidente che come anche ha detto come anche ha detto
Andrea generica più volte questa è una sfida che bisogna colleghi bisogna
Vederla come occasione può darsi che ci vada avanti ma se siamo bravi può darsi anche che non riusciamo ad ad ottenere un risultato
Badate
Facendo attenzione che non ci faccia nel parco otto perché Pagotto ce lo possono fare
Io conduco molto amichevolmente solletica Luca Antonini che lui ci ha dato in un bellissimo esempio di Bacco otto l'inglese che i grandi questa città si farla forcella perché quando ha detto il federalismo fiscale quella cosa che permetterà
Poi alle Regioni di giocare con le aliquote
E quindi di essere concorrenziali Luca ma lo capisci pure dovuta solo sportivamente Bellizzi dedito a me che questo lo può fare meglio di tutti la Regione ricca
è è chiaro che la Regione ricca con questo meccanismo diventa ancora più comporre già non lo faremo noi lo farà la Lombardia
è e quindi è è evidente che tocca eh va beh ma tace stai proponendo ad dove ci sta mettendo alla corda al collo ma non è che il potete pensare che c'è la mettete che quasi stai fesso di turno che non sono accorgere
Ma l'altro è stato eletto io voglio il federalismo perché così si rifugia capestro dell'Unione europea
Sottolinea che capestro voi sareste è stato tolto solo a settembre due mila sette a difesa del federalismo fiscale e il ministro ha avuto prima vendetta
Diciamo che l'avete trovato per strada questa cosa alla Corte di giustizia ma in ogni caso e bisogna capirci su questa cosa perché
Io del giorno al povero non sarò mai in grado di giocare su quel terreno la
Ed è inutile che tu mi viene a dire poi ci giochiamo su quel terreno l'una o meglio ci giochetto sulla tua fiscalità
Quando io già sono in una difficoltà per le ficcante ad avere lo stesso livello di servizio dell'altre Regioni aumentandolo imposizione fiscale Emilia e probabilmente non ci arrivano in mente
è quindi queste cose devono scomparire io direi dal tavolo della discussione perché sono va a finire che non ci fidiamo proprio cioè abbiamo il messaggio che state cercando di farci un parco otto attenzione
Io devo quindi direi cosa deve fare
Il Mezzogiorno equi
Riprendo la cosa che dice Andrea molto giustamente ad non deve fare una proposta per sei fare una proposta che sia valida per il Paese e cioè che mette il Mezzogiorno in contatto col resto del Paese
E queste cose che sono
Che sono state dette
Chiedere una riflessione seria su che cosa dire significhi nell'articolo centodiciannove quel concetto di riferibilità atterrito noi dobbiamo dare una lettura
Sede che sia una lettura condivisa perché può essere letti in tanti voti quindi intendiamoci
Su una vettura che sia diciamo compatibile con le esigenze di tutto io voglio dire quella miglia ma che sia accettabile e accettata accertata comunemente capiamoci bene su che cosa significa perequazione verticale
E che sia una perequazione verticale vera per cui sia riferita allo Stato come dice
La Costituzione articolo centodiciannove che vedete
Prego c'è una verticale quella cosa che va in un circuito politico in cui in cui
Belluno essa aprì contano uguale perché un circuito nel quale diciamo il carattere nazionale da uguale peso alla comunità del sud quella del nord perequazione orizzontale significa quella cosa in cui non c'è questo uguale Pizzo
E ad un su questo bisogna essere molto netti io personalmente lo dico da anni ma insomma
Dobbiamo capirci sul fatto che qui non ci sono né trucchi negli anni la perequazione adesso verticale delle sulla perequazione veramente verticale
Perché sennò diventa impercorribile qualunque trattativa in qualunque
E qualunque confronto
Andare sui costi standard certe la spesa storica bisogna abbandonarla non è sostenibile questo dobbiamo capire
Per primi noi accettare costo Standard così come è stato definito anche questo io non vedo non vedo alternative ovviamente
Costo standard come inclusivo non di inefficienze ma di quelle che sono le oggettive condizioni diverso e per la prestazione del servizio inclusa magari come è ovvio là sotto
La sottodotazione di infrastrutture
Evidente insomma quindi
è e appunto quindi abbia
Porla possiamo definire un concetto un concetto condiviso
E poi però dobbiamo decidere come Mezzogiorno cosa abbiamo in cambio perché noi adesso stiamo dicendo le cose che vogliamo ma di che cosa vogliamo Incardona date
La il punto debole ed è venuto fuori dalle cose che diceva Antonini anche da commenti che faceva Morando
E che Mezzogiorno su questa cosa non ha le carte a posto
E dire cose che diceva Antonini sul fatto della in comparabilità e non possiamo far finta che non ci sia
E non possiamo perché non ci sia Quaini ci dobbiamo decidere
Per fare un esempio che qua tutti conosciamo
Ma la Regione Campania vuole continuare a pagare sulle tasche dei cittadini quei tanti consorzi che poi in televisione vediamo che c'erano i lavoratori che pendono stipendio dichiarano ufficialmente che non fanno niente
Perché se lo vuole fare certamente ha diritto a voi il leghista clicchi sia lui a dire sì va beh trova riducono io che cosa c'è
Anche i nomi ma anche non leghista certe
è quindi dobbiamo dobbiamo capirci su questo
Per me e federalismo fiscale condividono la questo commento che è stato fatto e anzitutto l'occasione per mettere le carte apposta per mettere ordine
In casa per ripristinare una misura di visibilità trasparenza responsabilità io condivido questo obiettivo lo condivido
Perché io come cittadino campano trovo io intollerabile che io debbo pagare quei tali consorzio di cui dicevo solo figuriamoci siamo penso a un altro che si affronterà
Allora questa cosa abbiamo il coraggio di affrontarlo fino in fondo io credo che su questo ci sia una grande battaglia politica e civile da fare
A prescindere dall'appartenenza a prescindere dal cento al nord tra nord e il basso e chiudo
Su questo citando la citazione riprendendo la citazione che faceva Luca Antonini su Sturzo
Che
Mi è sembrata molto simpatica per la verità rispetta Sturzo forse qualche passo avanti l'abbiamo fatta
Io di quel l'abbiamo fatto e di quella citazione condivido soltanto
La tutela interessato del nord per il resto penso che siamo un po'più consapevoli di Sturzo e che qualche progresso rispetto al pensiero di Sturzo allorquando il rispetto del Sturzo che è stato un grande personaggio
Ma penso che la sua concezione del federalismo
Vada diciamo rivisitato alla luce per la storia non saranno certo queste esercitazioni che ci fermeranno dall'avere una nostra autonoma posizione grazie
Grazie a tutti la discussione naturalmente continueranno
Non è finita qui