La salute e il mercato

Meno
Europeo
Con il comma
Studenti
Ovvero
Tu a Roma lingue
No no no ma ignorato la difficoltà si occupa del lavoro dopo
Allora direi che
Direi che possiamo incominciare perché Giuliano Amato nazionali aveva giustificato un ritardo arriverà ma
Finiva la presentazione del rapporto CER e ci raggiunge ma
A Giuliano Amato e uno di quei personaggi che abituato a entrare
A metà nei dibattiti a trovarsi ugualmente a suo agio e quindi
Cambio volete possiamo possiamo cominciare direi che prima di cominciare diamo
Dottor Gianni merita lettura di un
Messaggio di saluto del Presidente del Senato che
Quello che ci ospita generosamente per da
Per questa tavola rotonda preso appunto abbiamo ricevuto questo messaggio come organizzatore i a supporto del dell'organizzazione di questa manifestazione
Dove gentilmente ci ha ospitato la Presidenza del Senato cari amici sono spiacente di non poter essere con voi come davvero avrei voluto alla presentazione del volume di astri della salute il mercato
In cui vengono messi a fuoco in modo approfondito le criticità e le prospettive del settore della ricerca in campo sanitario e farmaceutico
L'incontro di oggi costituisce senz'altro una significativa occasione di riflessione e di discussione sulle problematiche di un settore di estrema importanza e delicatezza per tutti i cittadini
Che giustamente si aspettano reali miglioramenti dalle proprie condizioni di vita
Per le istituzioni chiamate ad impegnarsi con sempre maggiore incisività e lungimiranza per la salvaguardia e la promozione del diritto alla salute
Per le strutture della ricerca che hanno la responsabilità enorme di conseguire risultati concreti per la cura di gravi malattie
E per le imprese protagoniste fondamentali in un mondo ormai globalizzato dell'innovazione della sperimentazione a vantaggio del benessere collettivo
Nello spiegare che il contributo di proposte offerti in questa interessante studio costituisca uno strumento di lavoro per incrementare l'efficienza e la validità delle politiche pubbliche e delle iniziative private in questo campo
Esprimo ancora una volta il mio plauso e porgo gli organizzatori e a tutti gli intervenuti i miei più cordiali saluti Franco Marini presidente del Senato Della Repubblica
Siamo grati naturalmente il presidente Marini
Di vorrei dire subito che con
Con questa tavola rotonda e col questo volume inauguriamo una nuova collana di Astrid e che si aggiunge a quelle tradizionali I quaderni
Pubblicati dal Mulino
Ai libri di Astrid pubblicati da Passigli e
Ai paper di Astrid pure pubblicati da Passigli
E nel solco del nostro lavoro tradizione né ce n'è riflettere sulle riforme se un innovazioni necessarie
Per consentire al nostro Paese di di crescere e di affrontare le sfide di queste poca
Di di essere competitivo ma insieme di migliorare il benessere la qualità della vita la tutela dei diritti dei cittadini cosa che peraltro
Si tengono insieme
Sono reduce da un seminario i si è tenuto
Organizzato da dall'Aspen nessun rapporto tali in cui in quello che è uscito e che
Come centrale è una frase che il Presidente Sarkozy ha utilizzato insediando una Commissione
Una frase significativa senza togliere i freni e gli ostacoli alla crescita non è possibile garantire la piena occupazione preservare il modello sociale
Europeo
Mi sembra significativo del rapporto che esiste tra crescita benessere tutela dei diritti
E garanzia dei più deboli noi nel nei nostri
Nei nostri né nostre ricerche e i nostri gruppi di riflessione abbiamo più volte affrontato
I temi del rapporto tra se
I servizi pubblici
E quindi la tutela la soddisfazione la garanzia dei diritti dei cittadini è il mercato
L'abbiamo fatto addirittura nel primo paper di Astrid che riguardava la riforma dei servizi pubblici locali ancora alla nascita del del nostro lavoro nel
Nel due mila uno tema che
Come dire che ha anticipato una serie di riflessioni di dibattiti che non sono ancora finiti perché
Riforme la liberalizzazione dei servizi pubblici locali ancora una volta
Caduta alla fine della legislatura cioè non è arrivata in porto prima che finisse la legislatura l'abbiamo fatto con
Il volume sulle virtù della concorrenza e che hanno
Un
Ricerca molto ampia che hanno coordinato Claudio De vincenti Adriana Vigneri
E che esaminata in generale i problemi della regolazione dei servizi pubblici e del e delle pubbliche utilità
L'abbiamo fatto anche nel nella ricerca sullo stato compratore sull'acquisto di beni e servizi delle pubbliche delle del perdere delle pubbliche amministrazioni
Questa volta lo facciamo con una tematica di notevolissima complessità
Il titolo è naturalmente semplificato molto semplificato perché i titoli dei libri devono essere semplici ma il rapporto tra salute mercato è un rapporto molto complesso
Sicuramente uno dei settori quello farmaceutico in cui l'industria farmaceutica in cui
Da concorrenza e più vivace
Noi peraltro come osserva Giorgio Macciotta già nell'introduzione ci siamo il sesto mercato al mondo
Dei prodotti farmaceutici non siamo altrettanto ben piazzati pure avendo una antica tradizione in materia per la ricerca nel settore farmaceutico
Ma questo è un settore nel quale
Lo Stato interviene non solo per la necessaria attività di regolazione
Ma interviene anche come acquirente e come terzo pagatore anche perché alla fine poi qui si tratta di garantire il diritto costituzionale alla salute
E l'universalità di questo diritto è qui c'è la complessità di questo rapporto la ricerca
Che ovviamente io non espongo perché non è
Ci sono gli autori casomai interverranno loro in chiusura di dibattito ricerche identifica una serie di nodi critici
Noi possiamo effettivamente migliorare molto
Il rendimento di questo settore
Possiamo trovare soluzioni che
Non penalizzano come oggi accade
Ma favoriscono
L'innovazione la ricerca ma occorre per questo occorrono una serie di riforme devo dire che alcune di queste riforme nel frattempo
Sono state inserite nella Finanziaria due mila otto nella prefazione di Claudio De vincenti
Sinteticamente vengono ricordate forse ricorderà poi ministro il Ministro della salute Livia Turco
A
Il diciamo l'arco delle questioni che i libri che lei che l'Arca nostra ricerca trattare più ampio delle
Settori che sono state investite dalle innovazioni contenute nella legge finanziaria c'è comunque molta materia per dibattere
Diciamo c'è
C'è da prendere atto
Con qualche soddisfazione delle riforme avviate e però riflettere anche su quelle che in futuro occorrerà ancora fare
Io comincerei chi vuol cominciare
Vuole cominciare uno uno degli imprenditori Daniela pair
Questo è forse il codice io io io nel io per l'occasione vorrei
Rivolgere un forte ringraziamento a danni alla pelle non solo perché Sanofi Aventis
Sponsor di questo di questo lavoro ma anche perché per la verità se ad Astrid abbiamo messo in piedi
Un gruppo di studio di ricerca credo di qualche valore su questo tema è stato dovuto alla sollecitazioni
E alla alla forza di convincimento che dà nella Pereira ci ha manifestato nel momento in cui ci ha sotto sottoposto le problematiche di questo settore
Quando io come è noto non sono un esperto di questo settore quando mi ha sottoposto questi problemi io ne ho colto la delicatezza ed importanza ma non c'ho capito assolutamente nulla
Però lui è stato talmente convincente che siamo riusciti a mettere in piedi invece un gruppo di persone che ci ha capito molto
E la riprova di questo sta in questo in questo libro danni ma il le il giustamente richiamava quell'idea iniziale magari topi che nasceva da una constatazione
Cosa si può fare quello che facciamo come ricerca in questo Paese Carlo come attore dell'industria farmaceutica
è sufficiente si può fare di più come si può fare di più come si può
Al
Non voglio usare il termine a circolare ma creare le condizioni per l'imprenditore che opera e nasce in Italia per fare di più come si può
Creare le condizioni per l'investitore
Estero
Per fare di più nel nostro Paese la constatazione nasceva da un anche da una cifra
Emilio iniziatore farmaceutico il terzo investitori in ricerca in Italia però investe un miliardo di euro
Quanto da qualche parte il costo di una molecola e ben superiore al miliardo di euro di conseguenza ci si è venti
Si deve creare delle condizioni in questo Paese per sviluppare la ricerca
La ricerca e qui intendo la ricerca di fare lenti tragga discovery la ricerca di fase uno alla ricerca di fase due e la ricerca di fase tre ossia lo sviluppo completo di un farmaco
Emettere l'imprenditore
L'imprenditore italiano l'imprenditore Estero che viene ad operare in Italia
Nelle migliori condizioni competitive rispetto a quello che ha una competizione internazionale perché noi viviamo
In quello che si può definire un villaggio globale
Dove io mentre c'ero e di una multinazionale si sono in competizione se voglio fare un centro di ricerca in Italia con il Mele ci avrebbe la Germania piuttosto che la Repubblica Ceca piuttosto che di altri Paesi
E questo era il un po'lo spunto da cui era nato il PM collochi occorre professor Bassanini questa ricerca
Ci sono altri punti che partners permettono di inquadrare il problema oggi l'Italia dal punto di vista se uno ha la considero dal punto di vista salute
è stato di salute dei propri cittadini un Paese che a tutti gli affetti compete ai livelli top in Europa ovvero il cittadino italiano
A un assistenza globale ivi compreso l'assistenza farmaceutica
Che l'ha portato ad essere uno dei cittadini fra virgolette più longevi del continente europeo
Abbiamo fatto gli studi come Farmindustria ma anche constatato che circa il quaranta per cento di contributo a questo fattore di longevità e dovuto all'industria farmacie
Di conseguenza c'era da un lato investiamo poco in ricerca dall'altro lato il nostro Paese i nostri cittadini grazie al Servizio sanitario nazionale
Sono ben curati dall'altro lato c'era una situazione di quelli uscivamo da un periodo iniziato più o meno nel due mila uno fino a circa due mila sei che in cui
Tutta l'industria farmaceutica era stata
Fra virgolette colpita da una serie di riduzione prezzi non so mi ricordo neanche più quanti sono che avevano portato ammettere in crisi il sistema
Ovvero a
Mettere in crisi l'industria italiana a capitale italiano l'industria straniera non era più attrattivo
Che era diventato non più attrattivo investire in questo Paese per cui l'idea di dire ma cosa possiamo fare come possiamo contribuire per
Rilanciare rilanciare in un certo senso il Paese
E questo è stato un po'il il punto
Svolta l'industria l'industria farmaceutica era vissuta nel contesto quando
Io ero tornato da alcuni anni all'estero quando entrava in contatto col mondo politico era vissuta come un'industria
Ad impronta
Prettamente commerciale non c'era coscienza di quello che c'è dietro nel settore farmaceutico quello che c'è dietro che le orrende
Attore del quattro per cento del nostro export attore forse fra i più dinamici della crescita del nostro export
Attore il in termini di occupazione per circa il tipo di centosettanta mila persone di cui circa trenta mila e dirette il resto indotto
E il
Con un forte contributo il bilancio statale legato all'occupazione alle tasse che paga e dieci
Tutto ciò ha portato a una riflessione che adatti nastri ma che in parallelo si è sviluppata nei contesti istituzionali
Non posso dimenticare che c'è stato lo sviluppo di un'agenzia italiana del farmaco la nascita di una Cinzia italiana del farmaco con il suo sviluppo con il suo sviluppo e l'assunzione di una serie di funzioni
C'è stato il un fatto importantissimo che per la prima volta secondo la mia esperienza personale
Si è creato un tavolo si si vuole interministeriale ma che inglobava anche un un attore fondamentale del nostro sistema le Regioni
Per cui si è aperto un tavolo
Nell'ambito del quale si è dibattuto delle problematiche inerenti al settore farmaceutico principalmente alla ricerca come uscire dalla logica dei tagli i prezzi
Come e se il
Deve creare le condizioni di sostenibilità del sistema senso intervenire unicamente sulla leva apprezzi ovvia ovvero su una meccanismo di sconto apprezzo volume
Come creare
Anche una incentivazione e un migliore una migliore condizione per fare ricerche in Italia e si si vuole per riconoscerà e anche per affrontare una serie di criticità di settore
Questo Paese con una crescita prevalentemente privata aveva enormi difficoltà a dare accesso l'innovazione
C'era una situazione
Di sforamento continuo del PAI certe della attribuita la farmaceutica ma perché è quello globale era sottostimato e c'erano tuttora sequestri problematiche che erano sul tavolo
Devo dare atto come illustrato il farmaco che parte di queste problematiche hanno trovato sicuramente un inquadramento sicuramente un inizio un inizio di soluzione
E e mi riferisco in particolare a una serie di
Di in nove innovazione che sono state introdotte è stato abolito il tetto ad esempio sul
Da speso ospedaliera
Che non è
Il a tutti gli effetti influenzabile dall'industria farmaceutica è stato tentato di creare un tetto
C'è stato è stato definito un tetto dell'industria per la parte farmaceutica territoriale
Il sono stati definiti dei criteri di responsabilizzazione di tutti gli attori del settore
Essendo stato creato un differente un differente riconoscimento della ricerca dal punto di vista fiscale oggi cento euro investiti in un rapporto di ricerca
Pubblico privato privato o pubblico valgono dal punto di vista fiscale centoquaranta euro
Cento euro investiti i lender propri centri di ricerca valgono centodieci euro è stato elevato un tetto globale da quindici milioni a cinquanta milioni di euro sono stati introdotti
Il guarda il dottor Martini il il concetto di cui accordi di programma proprio un meccanismo premiante che cerca di integra aree sulla totalità della popolazione degli attori farmaceutici un concetto premiante a livello di ricerca a livello di investimenti produttivi
A livello a livello occupazionale a livello di capacità di attrarre e portare e creare una vera e propria e rinforzare un'industria farmaceutica in Italia
Queste il è stato Stato messo mano al rapporto centrale regioni su tutta una serie di problematiche
Di attività connesse al
Controllo della spesa o se si vuole
Se usciti dalla logica dei tagli i prezzi per andare verso una logica di una spesa che sia coerente sostenibile dallo Stato
Di una spesa che
Che dovrebbe ritrovare nel concetto di appropriatezza quello che io definisco la sostenibilità da parte dello Stato del settore e del Paese
Dire che sia stato fatto sette affatto stato fatto moltissimo c'è ancora indubbiamente molto da fare perché oggi noi siamo
In un sistema che ha degli strumenti nuovi
Parzialmente otto talmente innovativi
Sicuramente questi strumenti devono trovare la loro la loro verifica
L'accesso dell'innovazione
Ha trovato un proprio Budget adesso si tratta di dibattere trovare i meccanismi per fornire un reale accesso all'innovazione ne abbiamo un eccesso cosiddetto centrale poi abbiamo un eccesso regionale
Si prende i dati dell'accesso regionale di oggi costato che un farmaco rimborsato dall'Agenzia italiana del farmaco
Ha un tempo medio di accesso al paziente che può arrivare mediamente a duecento venti giorni
Ovvero c'è un tempo di latenza
Che assolutamente troppo lungo e non tollerabile e spesso c'è una limitazione d'accesso legata
Prevalentemente a questione di tipo economico perché questo dietro a questo c'è
La un
Problema costante economico è stato introdotto ITO il concetto di generico il concetto di cenere ecco è un concetto
Che lei l'industria che fa ricerca non può non accettare che accetta
Ritiene anziché sia uno strumento che ha un un
Diretta correlazione con l'innovazione con l'accesso dell'innovazione
Però
Se io prendo oggi l'industria quella che io chiamo l'industria del generico
Non è nata in Italia un'industria del generico e nati in Italia un'industria commerciale del ceneri co anche questo porta dei punti di domanda
C'è da domandarsi ma tutti i risparmi emersi dalle generico
Al vanno realmente poi nella giusta direzione di riallocazione di risorse punto di domanda
C'è il è stato fatto un grosso passo avanti su quella che è la
Il la protezione della proprietà industriale
Però la proprietà industriale comporta anche per me non è solo brevetto ma è anche il rispetto di quello che io chiamo il valore del parente
Il brand è una delle cose più importanti per un imprenditore e per un'industria e ciò che dà la riconoscibilità al cittadino
Spesso le misure a carattere regionale lasciano una
Creerà una discriminazione nei confronti del prende e questo è un problema che da qualche parte dovrà ben presto essere affrontato
Il
Si è creato una situazione
Che ancora non
Non dico e debba proteggere ma sicuramente non deve
Penalizzare il nostro apparato industriale spesso e volentieri dobbiamo le dobbiamo aggredire gli altri mercati ma nello stesso tempo dobbiamo sì subire la concorrenza degli altri mercati
Ma deve essere una concorrenza che avviene sul criterio della qualità
Del
Qualità che mentre stiamo con il nostro prodotto al cittadino qualità Ghione prestiamo allo Stato e deve tener conto del nostro patrimonio industriale
E questo credo che sia un punto molto importante
Tutto questo dimostra che oggi
Questo Paese ha cambiato radicalmente
La sua visione
Industria farmaceutica non è più una struttura commerciale che opera sul territorio nazionale
E riconosciuta per quello che
Per un'industria che ricerca produce e vera
E si sono creati gli strumenti per portare sempre di più questa industria a essere industria e non struttura commerciale
Però
C'è ancora molto da fare c'è ancora molto da fare sull'innovazione c'è ancora molto da fare su altri aspetti
Perché in un mondo farmaceutico è in una rapida evoluzione all'innovazione diventa sempre più rara innovazione sempre più difficile
Da trovare e noi dobbiamo in qualche modo avere la capacità uscendo
Dal nostro contesto puramente nazionale anche di confrontarci con il mondo col mondo che ci circonda
Non posso dimenticare che l'industria farmaceutica a livello
Globale cura il quaranta per cento della popolazione mondiale qui c'è un'enorme potenzialità per un Paese come il nostro
Per un Paese che hanno a per un Paese che ha ricevuto attori per un Paese
Che sa fare farmaco di andare al l'estero di creare e sviluppare sempre di più una propria industria nazionale indipendentemente dal capitale che la contraddistingue
Ed è questo quello che io mi sento di chiedere di chiedere che venga sempre di più da un lato sviluppato dall'altro monitorato come si sviluppa
Per
Potere a vere in questo Paese la vera ricchezza un'industria farmaceutica che sia competitiva a livello mondiale grazie
Grazie Raffaele darei adesso la parola al Presidente della Regione Lombardia chiedo a Roberto Formigoni Roberto Formigoni che vuole fare il noi abbiamo ancora noi abbiamo
Al
Noi abbiamo composto
Questo tavolo in modo da essere sicuri di avere
Il prossimo Ministro del lavoro del welfare e della salute ma insomma
Abbiamo mosso al tavolo di monitoraggio comunale ci fosse qua
Non mi pare se diamo un sacco Bassanini bomba rimando e Roberto Trifirò Sacco
Parlare a nome noiosa lunga trattativa ma solo io faccio il nome e cognome per parte mia escludo qualunque insano proposito
Mi
Escludo mi sarebbe molto divertente lo so c'è acqua soprattutto per
Sapere per molto diversa per
A
Discuteremo
Temo di non potete accontentare
Netta poco il colleghi Errani missioni eccetera
No io farò qualche osservazione su un paio di punti che sono da una parte la questione dei prezzi
E il loro rapporto con il contenimento la spesa farmaceutica l'altra parte il tema della ricerca
Per quanto riguarda la questione della spesa farmaceutica sappiamo bene che almeno per chi ha responsabilità di governo ministro regioni
è un problema
Grave impegnativo
La spesa nazionale in Italia
è alta ci sono molti i fattori che spingono ad accrescere ulteriormente l'allungamento della vita dei cittadini
La diminuzione del tasso di natalità l'invecchiamento eccetera eccetera
Oggi le cifre parlano di una speso a carico del Servizio sanitario nazionale di quaranta milioni di euro al giorno
Per i farmaci no scusate quaranta milioni di euro a cui complessità evidentemente a cui se ne aggiungono diciassette a carico dei privati
è chiaro che quindi ci troviamo nell'esigenza di studiare una regolamentazione
Che ci permetta
Di usare bene la leva
Della spesa con tendenze al risparmio ma anche
Sviluppare una riflessione
Sulla capacità di governance e di controllo delle istituzioni sia nazionali sia evidentemente soprattutto regionale
I dati due mila sette sulla spesa farmaceutica che sono stati anticipati un paio di giorni fa da Federfarma anche se sono ancora al vaglio di ai fatti
Parlando in realtà di una
Situazione che comincerebbe ad essere sotto controllo evidenzia una forte diminuzione della spesa farmaceutica nel due mila sette
A fronte di una richiesta crescente di farmaci il che significa che siamo di fronte a pezzi più contenuti
La spesa farmaceutica secondo questi primi dati anticipati
Sarebbe rientrata più o meno nel tredici per cento della spesa sanitaria e questo grazie sia agli interventi sui prezzi dei medicinali pagati dall'Agenzia del farmaco
Sia gli interventi di contenimento pagati dalle diverse regioni con un allineamento nel corso di questi anni
I primi interventi furono pagati dalle Regioni
Nel due mila e uno due mila e due
Gli ultimi interventi nel corso dell'anno due mila sette
In particolare l'inserimento del ticket dopo
La montagna di polemiche da una parte e dall'altra che hanno contraddistinto questo intervento l'inserimento del ticket da parte praticamente di tutte le Regioni comincia a dare dei risultati positivi
Assistiamo ad una assunzione di responsabilità
Assistiamo ad un contenimento dalla spesi
Farlo della mia regione Lombardia noi abbiamo introdotto il ticket appunto tra i primissimi due mila e uno due mila e due questo ci ha permesso di contenere sempre la spesa farmaceutica al di sotto del tetto del tredici per cento
Di ottenere una spesa farmaceutica pro capite che è inferiore alla media nazionale centosettantanove euro procapite a fronte di una media nazionale di centonovantacinque virgola sessantadue
E tutto questo lo voglio sottolineare senza penalizzare le fasce più deboli c'è bisogno
Anzi il contenimento e la razionalizzazione della spesa c'è anche permesso nel corso degli anni diedi de anziane
Delle cifre risparmiate e di perché investirle immediatamente a vantaggio
Di alcune fasce più deboli della popolazione
L'ultimo intervento del maggio scorso l'esenzione dal pagamento del ticket per tutti i bambini da zero a quattordici anni
Quindi è possibile un intervento che senza mortificare un uso corretto dei farmaci tecnica sotto controllo la spesa
Tuttavia io mi trovo perfettamente concorde
Con una delle affermazioni di Claudio De vincenti nell'introduzione al volume
Quella in cui viene detto che il tetto alla spesa farmaceutica del servizio sanitario nazionale
è uno strumento di controllo che non sarebbe necessario
L'autore dice probabilmente io mi sento di togliere probabilmente non sarebbe necessario in un assetto di governance ben disegnato
In cui il sistema delle responsabilità di Bilancio fosse adeguatamente operante lungo tutta la catena decisionale dalle Regioni fino ma i medici di base
Che cosa è necessario fare o sarebbe necessario fare ma io dico eh finalmente necessario fare anche qui dopo molti dibattiti e molte polemiche
Introdurre finalmente misure di federalismo fiscale responsabile responsabilizzante
Perché noi da questo punto di vista soffriamo ancora in Italia di un sistema fortemente contraddittorio
Né i fatti la sanità è o meno materia quasi completamente gestita dalle Regioni ma le Regioni non ne sono responsabili o non ne sono totalmente responsabili dal punto di vista delle risorse
Le risorse sono ancora ripartite non tutte mai una parte significativa secondo la logica della spesa storica
Chi ha avuto ha avuto e continua ad avere qualche ha sempre avuto
Indipendentemente da ogni
Tendenza alla virtuosità al risparmio
è chiaro e le regioni ne parlano da tempo ma su questo
Con il Governo c'è accordo dal punto di vista tendenziale che occorre passare dalla spesa storica nei costi start-up
E quindi lo Stato non deve finanziarie più appunto sulla base
Di quelli che sono stati i finanziamenti degli anni precedenti
Ma deve tendenzialmente finanziarie le prestazioni in ogni regione posizionando il costo di quelle prestazioni
Ad una media le Regioni propongono tali cinque Regioni più virtuose
Quindi non si pretende che immediatamente le regioni meno efficienti
Si posizioni no dall'oggi al domani a livello migliore ma deve essere chiaro un cammino
Per cui le regioni meno efficiente fanno già con tanto favore di efficientizzazione anche se di collocarsi per lo meno a livello delle cinque regioni più virtuosa
In questo modo si evidenzierebbe euro forme di buongoverno e di meno buongoverno di cattivo governo
E tutti i cittadini sarebbero anche facilitati aggiudicare meglio nel momento delle elezioni il proprio consenso a chi ha governato in un modo piuttosto che in un altro
Mi sembra che la legge
Due due e due dell'anno scorso di cui immagino un po'il ministro parlerà più diffusamente sia una legge interessante da questo punto di vista
Perché è una legge che comincia a ridefinire il tetto della spesa farmaceutica territoriale complessiva del ticket
Recependo il lavoro del tavolo nazionale sulla farmaceutica a cui anche le Regioni hanno partecipato in particolare la Lombardia come capofila della materia economica
E
Questa questa
Le scelte i suggerimenti del tavolo almeno per i suggerimenti che sono stati ripresi in finanziaria li giudico appunto un passo positivo
Per contemperare contenimento della spesa e sviluppo del settore farmaceutico
E con questo vengo al secondo punto quello dalla ricerca
Partendo dal dato che anche nel volume evidenziato
Mi trovo a governare una Regione che dal punto di vista farmaceutico e la prima regione italiana
Ma quello che più importante la seconda Regione
Chimico farmaceutico in Europa in Lombardia sono collocate cento imprese del farmaco trentadue centri di ricerca e sviluppo più di sessanta stabilimenti delle sperimentazioni
In Lombardia si svolge circa la metà della ricerca italiana complessiva
E hanno sete
Oltre il quaranta per cento delle imprese biotecnologiche nazionali
E a questo vanno giunto anche tutta una serie di altri dati
Che come Governo regionale
Noi abbiamo cercato nel corso di questi anni soprattutto di mettere in rete di collegare
Di facilitare l'assunzione di responsabilità comuni interagendo anche con il sistema universitario
Dodici sedi universitarie nella nostra Regione più di venti corsi di laurea chimico farmaceutici cinque parchi scientifici tue metadistretti dedicata alle biotecnologie
Il quarantadue per cento di istituti di ricerca e di cura di eccellenza
Ecco di fronte ad una potenzialità
Così grossa torno a dire il lavoro della Regione è stato
L'attivazione di un'interlocuzione
Che potesse tenterà la creazione al miglioramento di condizioni di contesto
Che tesse comodo agli attori pubblici e privati di sviluppare il meglio di sé stessi
Segnalo che noi anche nei nostri documenti ufficiali per esempio nel Piano socio sanitario abbiamo indicato
Per legge
Come obiettivo del servizio sanitario regionale nel suo complesso di ciascuna delle nostre aziende sanitarie abbiamo indicato l'obiettivo dello sviluppo della funzione di ricerca e sviluppo
In quanto la ricerca scriviamo e l'innovazione organizzativa e gestionale costituiscono una componente inscindibile dell'attività assistenziale e perciò un dovere istituzionale
Non solo degli enti deputati alla ricerca ma anche di tutte le strutture del servizio sanitario regionale
E alcuni a mesi fa
Abbiamo approvato
Un accordo con operatori pubblici e privati che agiscono nella nostra Regione
è una collaborazione tra la Regione e soggetti anche di diritto privato
Per la promozione della ricerca dell'innovazione in campo sanitario l'obiettivo e quello di promuovere e sostenere tutte le attività di ricerca anche con altre Regioni italiane ed europee
Con le università sia collocata la nostra Regione sia in altre con le aziende farmaceutiche con i partner privati
Riconoscendole come fondamentali per lo sviluppo delle attività di ricerca nel settore la produzione e commercializzazione dei farmaci una delle
Attività di collaborazioni più interessanti
è quella che abbiamo attivato con il Massachusetts di cui sono notti primati in campo mondiale che ci ha permesso anche
Il diventare uno dei luoghi in cui
Si stanno svolgendo soprattutto si svolgeranno di test clinici di una serie i nuovi farmaci
Mettendoci dunque di assumere di giocare un ruolo che fino ad oggi il nostro Paese aveva
Non aveva avuto la forza la capacità di giocare l'ho avuto in termini estremamente limitato
Anche da questo punto di vista i risultati conseguiti dal tavolo nazionale sulla farmaceutica e le disposizioni presenti in finanziaria che sono ben descritte nel volume di Astrid
Sono interessanti cominciano assegnare dei fatti positivi
La legge che già citavo prima la due due e due garantisce i farmaci innovativi
Ha posto una norma di salvaguardia nella definizione dei Budget per azienda prevedendo un fondo aggiuntivo per la spesa di farmaci innovativi che saranno autorizzati nel corso dell'anno
Favorisce la ricerca prevede la stipulazione da parte l'agenzia con le singole aziende farmaceutiche di appositi accordi di programma che prevedono attribuzione temporanea del premio di prezzo
E quindi
Anche da questo punto di vista punto ci sono i fatti nuovi nella collaborazione
Tra regioni e Governo soprattutto le regioni evidentemente più avanzate
Che
Sono
Dei fatti positivi che consegniamo alla prossima legislatura nazionale
Ultima osservazione
Io credo che un altro tema che sarebbe interessante approfondire mi limito a dire una parola
E che fa parte delle responsabilità comuni anche se ciascuno per la loro parte di Stato e Regioni
Occorre
Io sono pienamente convinto che le istituzioni si mettano in un'ottica
Di
Aiutare i cittadini i medici di base
Cambiare la loro concezione
Nei confronti dello stesso tema della salute
E dell'utilizzo responsabile dei servizi offerti da sistema sanitario nazionale
Anche questo è un tema su cui
Nella mia regione stiamo lavorando da tempo abbiamo avviato azioni di sensibilizzazione dei medici di base che sono evidentemente gli interlocutori principali dei cittadini
Abbiamo attivato un'iniziativa con Assofarm Federfarma chiamata salute risparmio che ha come obiettivo di favorire l'acquisto di farmaci generici equivalenti
Il primo passo è stato la pubblicazione di un opuscolo informativo diffuso a tappeto non solo nelle farmacie ma
Nelle sedi degli altri ospedali nelle sedi territoriali della Regione
Comunque ripeto sono convinto che questa azione di sensibilizzazione dei cittadini e operatori è un campo aperto
Che deve essere arato coltivato che può dare risultati molto importante
L'altra leva da utilizzare
E quella delle nuove tecnologie per semplificare i controlli e interi anche più efficienti e facilitare il cittadino tutto il tema delle ricette elettroniche delle tessere mediche magnetiche delle nuove tecnologie informatiche
Noi Lombardia abbiamo
Da tempo progettato e ormai è in fase
Di lavoro la
Tessera sanitaria il cosiddetto oggetto
Carta regionale dei servizi
Che anche svolge una serie di altre funzioni ad esse europea di assicurazione malattia carta di pagamento tesserino del codice fiscale e avrà tutta una serie di altre funzioni per l'accesso
A servizi pubblici e privati
C'è o la la fase sperimentale ormai terminata ciascuno dei nove milioni e mezzo di cittadini lombardi ha ricevuto questa carta oltre il sessanta per cento la sta già regolarmente utilizzando
I cinque mila seicento medici di base salvo piccolissime
Proprio sacche di resistenza un poco coattiva leggermente poco attiva
La stanno incentivando tutte le farmacie la stanno utilizzando tutte leale le ASL e gli ospedali
Questo permette da una parte un migliore accesso
Dei cittadini e i servizi
Offerti dal Servizio sanitario regionale e dall'altra parte permette alla Regione rischia di avere in tempo reale il controllo in mille modi sull'andamento dalla salute dei cittadini ma anche sulla spesa
Sanitaria e sulla spesa farmaceutica quindi dei concluso credo che
Mettendo insieme le migliori pratiche esistenti sia possibile
Cambiare
Tecchio atteggiamento
Nei confronti
Del sistema sanitario del sistema farmaceutico e
Aiutare
I cittadini ad essere
Sempre più responsabili
Nell'utilizzazione di questi servizi aiutare le nostre imprese i nostri centri a fare una ricerca che ci permettano di recuperare le posizioni di vantaggio nelle quali ci troviamo
Oltre grazie informandoli
Roberto siamo voglio dirle che siamo naturalmente
Di là dell'accenno di di vincenti molto sensibili alla connessione con il tema del federalismo fiscale al quale come sai però Astrid ha dedicato
Altre ricerche a ricevere eccetera e quindi ovviamente tra l'altro anche coordinati da Giorgio Macciotta e quindi ovviamente non sono stati trattati in questa sede darei adesso la parola al ministro della salute Livia Turco
Poi ci sarà Giuliano Amato
Ministro della salute e gettarla ci saluta macchine
Perché
No Sandro
Noi ringraziamo alta Franco Bassanini verrà riesce ad accedere i singoli questa opportunità
Il P.G.T. share questo volume che non ho letto per intero
Brindisi
Ma sono devo dire che molto aiutata dalla
Prefazione di Claudio De vincenti dall'introduzione di Giorgio Macciotta voci
Insomma mi fa mi fa piacere poterne parlare perché si tratta tema
Che è stato sicuramente tra i più
Importanti anche delicati come peraltro ricordava Franco Bassanini
Nella nostra azione di governo sulla quale abbiamo cercato di costruire
In
Alcune innovazioni peraltro suggerite dal
Volume spesso
E
Però non voglio lasciar cadere un'affermazione che ha fatto di presidente
Miconi novanta non voglio lasciarla cadere perché credo anch'io che sia importante guardare al futuro
Penso che sia stato importante che il Presidente Formigoni abbia
Affermato che questa esperienza di collaborazione che c'è stata al Governo e Regioni
Nel governo della sanità
Sì a qualcosa che consegniamo al futuro ecco io credo che in questo sia in qualche modo
In
Sia poi
Dire sia un po'dirimente copre nel governo di un sistema complesso come la sanità il metodo il modo la il modo di concepire l'azione di Governo e in qualche modo dirimente
E scegliere la cooperazione il dialogo è sicuramente faticoso sicuramente
Fa dell'azione di governo qualcosa di che in uno stato sotto i riflettori di cui non si vedono i risultati più facile fare un annuncio con una legge o magari dire che si governa le liste d'attesa con un decreto
Se poi però per decreto è totalmente disatteso dalle Regioni allerta del tutto ininfluente quindi io mi sento di dire nel sottolineare pongo con molta forza il valore di questa affermazione
D'altra parte i io voglio soltanto limitarmi a
Entrare
Rapidamente nel merito appunto dell'azione di governo
Però voglio ricordare anche da come è iniziata questa azione di governo è iniziata di con
è una finanziaria molto difficile
Con una finanziaria in cui avevamo per quanto riguarda il Ministero della salute le Regioni nel loro insieme l'abbiamo fra affrontato appunto in quel patto per la salute
Dovevamo da un lato finanziare in modo adeguato i livelli essenziali di assistenza quindi superare anche una fase di sottofinanziamento del sistema
Dall'altra aggredire il deficit di alcune grandi importanti regioni
E dall'altra
Tenere conto appunto delle compatibilità finanziarie
E fare questo
Per fare questo è stato importante appunto quel metodo concertativo e non c'è dubbio che uno dei capitoli che è stato più difficili per le finanziarie precedenti molti di voi con molti di voi era diamo vissuta dottor competente
E in quella finanziaria difficile in cui abbiamo aumentato i livelli essenziali di assistenza agli e abbiamo meritato le risorse per gli investimenti non c'è dubbio che quella sarà una finanziaria che
In cui la il settore farmaceutico ha pagato un prezzo però penso che sapere se è stato importante in quel momento
Che ci si sia parlati che ci sia stato quel tavolo non soltanto tra Governo e Regioni ma il tavolo con tutte le parti sociali è stato importante
Che i ricoveri che lei è il che il nostro Paese possa avvalersi
Sul
Per quanto attiene alla governo della spesa farmaceutica di una autorità indipendente e qualificata come l'AIFA
Qui c'è il dottor Nello Martini io credo che sia proprio doveroso riconoscere
Il livello di questa competenza e quanto sia importante perché il Governo di un sistema complesso come quello della sanità e anche della spesa farmaceutica significa avere gli strumenti adeguati le istituzioni che sono all'altezza
E quanto sia importante che strumenti autoritari istituzioni come queste
Possano a svolgere la loro azione
Nel con avvalendosi di un indirizzo politico ma potendosi avvalere anche di una totale autonomia rispetto alla politica anche questo consegno per il futuro
L'indirizzo ma la totale autonomia dalla politica
E noi appunto in pianura un passaggio credo che
Sia stato importante
Un approccio
E un metodo
L'approccio è stato quello del farmaco quale potenziale fattore di sviluppo
E il metodo quello appunto della concertazione del confronto
E a partire da qui
Abbiamo fissato alcuni come dire alcuni obiettivi
Il primo la qualità la qualità l'appropriatezza del controllo della spesa
Perché restava prioritario assicurare il monitoraggio attento e costante della spesa per la farmaceutica convenzionata e non convenzionata a livello nazionale a livello regionale
Un lavoro da compiere secondo metodologie trasparenti e condivisa fra le parti
Migliorando le tradizionali capacità di monitoraggio e soprattutto indirizzando le verso logiche di qualità e di valutazione dei risultati in termini di salute per i cittadini
Da proprie attenta delle prescrizioni farmaceutiche costituisce infatti elemento fondante per garantire qualità delle cure rigore nell'utilizzo delle risorse io credo che
Proprio questo criterio dell'appropriatezza e quello che sta ha orientato insomma le scelte ma anche i comportamenti degli attori presento tre iniziative importanti promosso dall'AIFA che proprio quell'anche l'azione rivolta
E confronti dei medici per la promozione dell'appropriatezza oppure le iniziative
Che in tal senso hanno assunto anche autonomamente
Il i medici di famiglia e
Per ricordare poi di un attore ma questo ne parlerò alla fine perché è un rammarico un attore cruciale che il nostro sistema delle farmacie
Che va valutato stato ecco se c'è una nota sulla quale dissento o non sono totalmente in sintonia con quanto ho letto
Beh noi abbiamo un sistema farmaci è un sistema di farmacie le nostre nostre farmacie il nostro sistema nostra rete le farmacie
è un io l'ho con tarato da considerarlo un presidio fondamentale del servizio sanitario e anticipo il rammarico che io etici Paola dirette di fronte a me le ha anche vissuto quest'ultima fase e che
Quella quella delega
Che avrebbe prediche che prevedeva
Il riordino del sistema farmaceutico superando accerto corporativismi superando arretratezza che pure il sistema a
Però avendo molto chiara
La scelta della farmacia quale presidio fondamentale del servizio sanitario pubblico universalistico e solidale tanto più
Quando si vuole potenziare la medicina territoriale perché la costruzione del sistema delle cure primarie come altro pilastro della sanità eh
Indispensabile in rammarico appunto che per il decreto sia non sia non si sia concluso e consegno alla riflessione vostra di Astrid proprio
Il il dibattito che c'è stato anche lo scontro perché non dire io e mio carissimo amico Bersani ci siamo trovati su questo su posizioni diverse però poi dopo abbiamo trovato un punto d'incontro il punto d'incontro è stato suggerito proprio
Dalla considerazione della peculiarità del del a
Della sistema farmaceutico del nostro Paese e l'importanza del sistema delle farmacie e l'importanza
Di coinvolgerlo attivamente nella cultura dell'appropriatezza
E di coinvolgere attivamente nella
Nella costruzione del sistema di cure primarie
Il secondo obiettivo che abbiamo avuto l'individuazione dei tetti di spesa in grado di rispondere ai nuovi bisogni di salute infine la definizione di nuovi accordi con l'industria per rilanciare gli investimenti e promuovere la ricerca
E io credo che era già ha detto Formigoni abbiamo riportato sotto controllo la spesa farmaceutica in casa pubblica a partire dalle Regioni in deficit
Ed è è stata varata una riforma organica del sistema di regolazione del settore
Che supera la pratica passata del taglio di prezzi indiscriminati
Che determinavano una incertezza particolarmente dannosa per l'impresa che introducono farmaci innovativi e che non potevano contare su un orizzonte affidabile recupero dei loro investimenti in ricerca e sviluppo questa è la questione che c'è sempre stata consegnata
Con grande
Determinazioni in modo assolutamente convincenti dire anche molto corale
Abbiamo posto ma nei tetti di spesa con la determinazione di un nuovo limite di spesa unico per la farmacia territoriale
Pari a quattordici per cento della spesa complessiva è un limite del due virgola quattro per la spesa farmaceutica ospedaliera al netto della distribuzione diretta
E abbiamo riequilibrato anche le forme di ripiano degli eventuali sfondamenti di spesa in relazione le effettive responsabilità di Regioni l'impresa
E lo abbiamo fatto riconducendo per intero in capo alle Regioni la responsabilità del ripiano
E gli eventuali sforamenti del tetto sulla spesa ospedaliera
E prevedendo per la farmaceutica territoriale
Che in caso di superamento del tetto le aziende farmaceutiche ripiani non gli sforamenti insieme a grossisti e farmacisti
Fermo restando che le Regioni sono obbligatoriamente tenute ad adottare ex-ante misure di contenimento della spesa
Evitare nuovi splafonamenti il ripiano da parte delle aziende avviene attraverso il pay Beckham un meccanismo nuovo che sostituisce la vecchia logica dei tagli indiscriminati dei prezzi
Con il vantaggio di ripianare subito alla maggiore spesa ma anche quello di dare certezze di prezzo alle imprese per la programmazione dei loro Investimenti e Sviluppo
Le ricerche devo dire che questa
Come dire un
Un contributo importante che ci è stato posto proprio dalle aziende farmaceutiche nel loro insieme oltre che dall'AIFA
Abbiamo impostato un nuovo sistema di regolazione volto a garantire spazi di effettiva concorrenza per le imprese
E a premiare l'innovatività gli investimenti in ricerca e sviluppo cioè abbiamo per la prima volta riservato all'interno del tetto di spesa una quota di risorse significative
Per assicurare prezzi remunerative e i farmaci che incorporano maggior contenuto di ricerca e innovazione
Impiegando anche questo scopo le risorse risparmiate con la diffusione dei farmaci generici o equivalenti e con il controllo delle prescrizioni non appropriate
Viene inoltre riservata una ulteriore dote di risorse per facilitare le dinamiche concorrenziali e quindi per una regolazione che rispetti la competizione tra l'impresa
Tutto questo come ho detto è stato possibile attraverso il lavoro che abbiamo svolto in comune Ministero della Salute sviluppo economico regioni e con
Un dialogo serrato con tutti i
Ma
I componenti del settore della politica del farmaco e io voglio cogliere questo aprire questa occasione per ringraziare quei falli vincenti che non a caso ho potuto scrivere
Quella prefazione perché insomma lui ha è stato
Insomma per quanto riguarda il nostro Ministero davvero
La persona che ci ha messo competenza molta pazienza e molto metodo
Niente nel senso della pazienza non sanitario anche l'avete messo in un letto
Saltar però però che vengano
Ridoli ovvero no tra Consiglio adesione la concertazione e l'innovazione richiedono anche molta pazienza secondo una dote che ho imparato a valutare a Malorzo dal diritto
Tante del paziente
Il voglio poi ricordare che nella Finanziaria finanziaria del due mila otto adottato poi prevedi menti di impianto generale favore di investimenti e gli investimenti in particolare di quelle nella ricerca e sviluppo attraverso il rafforzamento del credito d'imposta
Come ricadute di particolare rilievo sul settore farmaceutico
Che rappresenta appunto un impegno in ricerca superiore a quello della media dell'industria
Io ovviamente mi auguro che questo che questa impostazione si sviluppi che affronterà altre criticità che restano comunque è un lavoro importante di alto
Che rientra destato possibile all'interno però quella logica appunto di cooperazioni istituzionale proprio del patto per la salute crea cercato di coniugare equità efficienza affrontando di petto questioni difficilissime come
Il dei debiti di alcune regioni con l'ambizione perché su questo sono totalmente d'accordo con Formigoni bisogna fare in modo si costruisce l'unitarietà del sistema
E si riesce a garantire un sistema universalistico se ciascuna Regione diventa capace di coniugare equità ed efficienza
Va bene il federalismo però il federalismo per essere efficace
Per promuovere l'unitarietà del sistema per superare le diseguaglianze della salute che invece resta nonostante il miglioramento delle condizioni di vita
Bisogna che questo federalismo sia capace
Di completarsi e per completarsi deve a rafforzare gli strumenti della cooperazione istituzionale deve rafforzare gli strumenti che consenta no
Di fare in modo che appunto ciascuno diventi capace di coniugare
Equità ed efficiente per fare questo ci vuole un forte Ministero della salute
Io mi auguro che nei dodici ministeri sia previsto
Un forte Ministero della salute perché e di questo ed è questo l'argomento di ricevere questo tema approfondire con Bassanini non s'tanto perché è stato colui col quale peraltro io l'ho molto condiviso la la riforma dei ministeri il grande ministero del welfare ma che anche
è stato un grande protagonista della battaglia per il federalismo avverse io faccio tesoro dell'esperienza di questi anni dico sì federalismo tutti
Però attenzione
Che questo federalismo se non ha ma un forte momento di governo nazionale basato sulla cooperazione una forte una strumentazione adeguata
Che così come che consenta così come oggi avviene
Di stabilire degli automatismi
Quando la spesa è fuori controllo
Stabilisca anche degli automatismi quando non sono rispettati i livelli essenziali di assistenza e perenne da poteri sostitutivi laddove non sono realizzati Michelini livelli e essenziali di assistenza e attivi strumenti di
Sostegno alla progettazione nei confronti delle Regioni che non ce la fanno soltanto con questo tipo di federalismo sarà possibile costruire unitarietà del sistema
Altrimenti noi continueremo ad avere un'Italia computer o città e anche regioni forti
Non potranno ignora
Aree comunque e per quanto riguarda per esempio la Calabria abbiamo dovuta ricorrere all'ordinanza della Protezione civile
E stendo un velo sul petto accade in Sicilia dove pure abbiamo attivato un piano di rientro ma monete piante rientra certamente sono poiché ISPA il PAI essere successa di carattere
C'è stata l'interruzione della legislatura
Ma non so quale sarebbe stato l'esito di quel piano rientra quindi resta per dire che il federalismo non può significare e ciascuna regione cadesse il federalismo deve significare
Una strumentazione per fare sì che la cooperazione istituzionale consente davvero a tutti diventare capace appunto di coniugare
Binomio così cruciale per la sanità
Si capisce che il ministro Turco non poteva e che aderire al partito democratico perché la sua visione del federalismo coincide con quella dei democratici e riuniti
Adesso la parola Claudio Cavazza per
Tre minuti lui stesso se ha detto che si autolimita e così sentiamo poi Sacconi Amato prima è che
Per cui qualcuno comincia a sfornare
Per rispetto
Onorevole Amato sa Boni mi limiterò a pochissimo
Mi limiterò tantissimo salve
Anche perché mi pare che la situazione sia stata esaminata sia dal volume gravose
Darla vicino a migrare anche perché la situazione globale mi pare che sia stata esaminata ampiamente e quindi non reputo opportuno di di bis
Il mare a fornire dati
O iniziative vorrei però prospettare
Il punto di vista di un impegno di un imprenditore italiano che si trova a operare in Europa
Con limitate dimensioni rispetto alle grandi multinazionali
Quando
Il mercato
Portato data globalizzazione sarà colossale
Si pensa negli Stati Uniti che fra alcuni anni il più del venticinque per cento del PIL è destinata alla salute
Credo se non è i le nostre proiezioni proventi dottor Martino dirigenti e lo sanno parlo di un quattordici quindici per cento
Quindi si sta aprendo un mercato di enormi dimensioni in cui la tecnologia sarà un fattore determinante
Non voglio essere catastrofista con la globalizzazione ma cominciamo a sentire già il peso di questa globalizzazione
Stressato un dumping di Four sulla basato sulla forza lavoro noi abbiamo accettato la competizione e questo a livello globale la competizione
Di produttori che utilizzano la forza lavoro in maniera
Non dico la schiavisti e Marco sicuramente che non rispettano le norme se noi attuiamo in in Europa
Questi Paesi oltre tutto anno avranno anche una
Coniugazione è una collaborazione fra Governo e in per imprese locali fortissima
Vengono destinati in India in Cina Singapore delle cifre e norme per lo sviluppo della tecnologia
La tecnologia e l'unica risorsa che noi abbiamo nella difesa al questa invasione di questi
Mercati che stanno avanzando in maniera
Molto aggressiva e che stanno portando anche
Fino ad oggi ha hanno tenuto bassa l'inflazione esso Giugliano non vorrei entrare nei campi più specifici Tore
Però l'impressione che nei primi anni abbiamo tenuto bassa l'inflazione ma adesso aumentando i consumi questi Paesi l'inflazione sta crescendo in maniera
Vertiginosa in
Che cosa che suggerisco io non ho grandi soluzione però vorrei che qua ci vuol cominciasse a pensare
Alla salute al mercato e allo sviluppo economico se c'è un una cosa da aggiungere al al la titolo del libro che forse è questo
Perché oramai bisogna guardare a un tutto unico l'industria nazionale l'industria europea con i Governi se ci sono degli sprechi nella sanità certamente in questo momento non sono più nel farmaceutico
Ci sono sprechi che vanno razionalizzati per ma migliorare l'efficienza e la produttività
Beh tutto il sistema
Abbiamo bisogno di un sistema Paese oramai
Non possiamo più staccarci guardare solo il settore come fattore di speso ma come fattore di sviluppo con tutti gli obblighi lei i legami che ci possono essere tra pubblico e privato ma se non si fanno dei patti di grande
Intesa
Fra il settore industriali imprenditoriale universitario ricerca noi così rischiamo di essere tagliati fuori impoveriti enormemente nel prossimo futuro
In Italia si è fatto molto questo Governo ha avuto grandi buone intenzioni AV operato anche con un'inversione di tendenza ma bisogna fare ben di più
Bisognerà trovare delle soluzioni per cui il tecnologia e il passaggio il trasferimento della tecnologia perché che c'è nelle nostre università
Le certe volte sono disperato perché credo una tale potenziale di cervelli in questo Paese che vengono
Impossibilitati ad operare
Non a caso è in uno degli ultimi concorsi a livello europeo
Ricercatori italiani sono i dati fra i primi
Perché non riusciamo a sviluppare queste norme forte questa materia grigia che noi abbiamo
E farlo diventare un fattore produttivo questo è un compito che i politici ci dovranno aiutare nella prossima legislatura risolve
Perché altrimenti il farmaceutico sicuramente sarà completamente tagliato fuori e guardate che il farmaceutico è un settore che è temperamento del postmoderno
Perché le industrie farmaceutiche contiene tutti gli elementi di modernità
Dalla dell'informatica alla tossicologia alla controllo per gli effetti collaterali che non solo solo tre o del farmaco ma sono anche dall'introduzione nel settore industriale di nove sostanze nel settore alimentare che viene
Molte volte poco scarsamente controllato
Quindi la la l'industria farmaceutica è un modello sotto questo profilo indubbiamente anche noi dobbiamo
Arrivare in certe conversioni si spende troppo l'informazione medica ricordiamoci che l'informazione medica molte volte esso si parla di malattie rare vuol dire addestramento riconoscere una certa sintomatologia
Non è semplicemente propaganda
Come si diceva ormai ai miei tempi quando ero ragazzo
Quindi io faccio un invito a Bassanini di fare un prossimo volume il grande patto grande patto per uno sviluppo industriale di un'industria che sia tecnologicamente avanzata
Grazie
Ovviamente
Grazie al grande terrazza questa azienda nell'occasione tengo nell'onde alte nell'occasione tendo nella ringraziare che si prende sì sei tengo a ringraziare anche Cavazza Rummenigge e di
Astrid un socio sostenitore fin dalla nascita e quindi
A loro siamo particolarmente grati fin dalla nascita di Asti astanti ovviamente
Maurizio Sacconi
Io ringrazio Franco Bassanini e Astrit e per l'invito e soprattutto per il servizio che rendono
Ai decisori che
Hanno di fronte a sé scelte di fronte a loro scelte straordinariamente impegnative
Perché credo che l'enfasi che abbiamo negli anni trascorsi avuto con riferimento alla tema della previdenza
Si debba ancor più riproporre con riferimento al tema della sanità tra l'altro tutti e due i sistemi
Sono possono essere definiti a riparto posso sono stati quello della previdenza ed è ancora in parte un sistema a ripartizione
E abbiamo operato per una modifica strutturale di esso nella direzione di un sistema contribuzione il sistema sanitario è ancora un sistema sostanzialmente a ripartizione fondato su una solidarietà intergenerazionale che anche in questo caso non è ragionevolmente più consentita e sarà sempre meno consentita dai processi di invecchiamento cui si è fatto
Riferimento ma che sono solo una delle ragioni
Per la non sostenibilità della spesa sanitaria
Credo sia interessante anche un lavoro e centri Pammolli che qui ritmi
Contribuisce significativamente laddove Pammolli ci fa capire che se
Il trend di spesa rimangono quelli attuali
Dovremmo produrre un avanzo primario a livelli tali da sponda da a livelli assoluta
Mentre il Ciapi inverosimili mi pare parli del dieci per cento entro il due mila cinquanta tutte onde per cui
Dobbiamo invece da subito programmare una politica di stabilizzazione
Della dell'incidenza della spesa previdenziale sul prodotto interno lordo
Consapevoli che la crescita è in generale una risposta fondamentale alla quadratura del cerchio e nella crescita peraltro la filiera sanitaria e farmaceutica può dare un contributo rilevante quindi
Problema ma anche in parte almeno soluzione quello rappresentato dal settore sanitario e immesso dalla farmaceutica
La a seconda considerazione che credo i decisori hanno ben presente che emerge dalla dalla pubblicazione è che il
Taglio il tetto e il taglio che su di esso è stato operato in modo bypartisan con modalità
In parte diverse ma sostanzialmente analoghe nel corso degli ultimi anni non è non è la soluzione non può essere la soluzione da un lato perché agisce solo sotto solo su un quattordici per cento
Della spesa sanitaria e concentra
Impropriamente su questo aspetto della spesa sanitaria lo per l'azione di contenimento e dall'altra perché realizzano un contesto che non è certo favorevole alla all'innovazione
L'operazione inesorabilmente rozza del anche perché invece forse inevitabilmente attuata secondo criteri rigidi di riparto poi
Sulle sulle singole aziende
Della taglio della della spesa che
Che ha agito pesantemente mi pare del trenta per cento dal due mila uno a ad oggi non può rimanere quale leva certamente unica nel sulla quale si concentra come se questo
Fosse stato considerato l'anello debole
Dal punto di vista politico della catena
Secondo un criterio che francamente non mi convince che è quello della moglie presunta Federica carriola bastona non so perché
Io non so perché ma lei certamente lo sa che è un criterio onestamente che non va bene né per le donne né per me per le mogli né per la farmaceutica
Credo invece che
Occorra una un'azione come abbiamo detto una programmazione complessiva in funzione della sostenibilità
E della quinti che si realizza attraverso la stabilità della del rapporto tra il PIL e la spesa tra il PIL la spesa farmaceutica se non vogliamo arrivare a mettere solitamente in discussione
Il nostro se il sistema universale
Arcuri
Aspetti obiettivamente posi il principale aspetto io obiettive obiettivamente positivi che esso che esso presenta io
Frammento veloce
Mentre soltanto alcune poliziesche io
Credo siano necessarie nel prossimo futuro
Condivido assolutamente l'idea
Del federalismo responsabile che Formigoni ha descritto ma sulla base di una ipotesi di accordo che rende Regioni avevano raggiunto con il Governo
Quella cioè che il superamento della spesa storica come criterio
Di autosufficienza garantita alle Regioni tra entrate proprie ed entrate trasferimenti dal bilancio dello Stato
Rispetto come criterio di responsabilità che avrebbe dovuto dovrebbe cioè indurre le regioni che non sanno operare secondo i costi Standard verificatesi possibili perché appartengono alle Regioni più virtuose
Di
Agire sulle proprie comunità con ulteriori interventi di prelievo a io credo
Che comunque si può anche proporre un tema
Ma questo è un tema discorso un po'più complicato del fallimento politico che cioè superati determinati indicatori
Si possa su si possano commissariare gli amministratori regionali e locali per altro verso e si debba tornare a un voto
Non con l'ineleggibilità degli amministratori che hanno superato determinati indicatori questo perché non siano sempre le persone tanto le popolazioni a pagare il prezzo della cattiva scelta elettorale che hanno fatto in termini di aumento dell'entrata ma il federalismo
Responsabile il federalismo fiscale e responsabile
Nella sanità trovo una ragione non secondarie sulla sanità in parte è stato tarato alla stessa ipotesi di accordo tra le Regioni e il ministero e il
E le e il Governo
Che io credo dovrà accordo che dovrà essere ripreso
Chiunque chiunque vinca io mi auguro in modo condiviso
Nello specifico per la spesa sente la spesa farmaceutiche in primo luogo
Credo che si debba
Agire anche dal lato della domanda e agire dal lato dalla domanda significa appropriatezza appropriatezza certamente della prescrizione
Io credo che ci siano gli strumenti il libro dedica spazio alla all'information technology applicata al Servizio sanitario credo ci siano strumenti del mio territorio io li constato già in buona parte operosi
Per monitorare il Budget individuale del singolo assistito in capo al singolo medico di base
In modo da
Non dico dare luogo a un tetto rigido come io te Giuliano tue io scusami facemmo
Nel mille novecentonovantadue a carico dei
Degli esenti con la tecnica dei bollini che funziona perfettamente
E tranne alcuni Belloni che chiamarono gli anziani perché invece di trasmettitore di inviarli a casa dico
Il metodo funzionò perché al netto allora erano cinquecento mila lire al netto dei farmaci salvavita punti o no e ridusse significativamente i consumi
Io credo che
Il Budget del ma responsabilizza anche ripeto per ogni assistito e però che possa essere Pieroni medico di base
Possa essere attraverso l'ausilio di information technology
O un eletto un indicatore di efficienza
Che può parla scattare una serie di prestiti dispetto i consumi impropri che si possano registrare in tempo pressoché reale
La
In questa chiave dell'appropriatezza io considero anche il discorso che ha fatto poco fa
La ministro Turco con riferimento alla rete delle farmacie come disegnata o ridisegnata come centri di servizio parasanitario perché io condivido cioè non è
Noi abbiamo bisogno non è
Questo non è una qualsiasi commodity quella di cui stiamo parlando
E abbiamo necessario abbiamo bisogno che quanto meno la parte dei farmaci sottoscrive sottoposte a a ricetta siano appropriatamente anche distribuiti
E Länder se si ridisegna il rapporto tra il servizio sanitario e la rete delle
Delle farmacie io credo che
Si possa dare una risposta in termini di efficienza a a
Che concorra efficienza che concorre a questo più complessivo obiettivo dell'appropriatezza Centri di Servizio pare potenziali e in parte
Nel momento nelle situazioni migliori già oggi i Centri di Servizio parasanitario che possono assumere anche altre funzioni oltre a qualificare quelle che già oggi svolgono e ancora nell'appropriatezza Stycho payment
Perché la compartecipazione non è mai stata intesa ovviamente
Come un ragione di entrata ma con una ragione di moderazione responsabile del consumo
E quindi
Queste tanto nei confronti ovviamente dalla farmaceutica quanto nei confronti della diagnostica io non sono così convinto invece
Del Co payment con riferimento alla degenza ospedaliera che non di più perché non dipende in alcun modo credo dalla dalla dal paziente
Ancora
Segnalo il tema dello sviluppo delle mutue dello sviluppo cioè di al settore privato non soltanto attraverso la sulla sanità complementare individuale
Ma attraverso soprattutto la contrattazione collettiva e noi come non guardare con interesse lo ha fatto anche lo stesso settore chimico farmaceutico recentemente come non guardare ma nel per fine anni metalmeccanici
Al allo sviluppo positivo di di una previdenza comprenda previdenza complementare che può significativamente concorrere a sostenere questo sistema in forme
In forme peraltro responsabili e condivise dalle stesse parti sociali collettive
Ancora
Ricordo tutto il tema della prevenzione ultimo ma non ultimo ovviamente in un paese che registra divari spaventosi dal punto di vista
Proprio della il divario cioè
Paese lungo anche da questo punto di vista il divario nord-sud ha spesso alcuni indicatori terrificanti in termini di
Cap di di prevenzione perché noi dobbiamo guardare alla sanità e a vari e alla riforma della della di questo
Di questa parte rilevante del nostro sistema di welfare nella logica più generale della rigenerazione del welfare da welfare passivo welfare attivo
Quindi la prevenzione parte di questa visione
Più adeguata di un di un welfare attivo
Concludo con
Appunto davvero quello l'ultimo ma non ultimo il tema dell'innovazione termine più ampio di quello di di quello che si codifica nella ricerca nel nella
Innovazione vuol dire talora anche
Innovazione della funzione innovazione dell'uso anche
Della che del farmaco spero di
Di esprimere correttamente ciò che voglio ciò che voglio dire
Innovazione perché innovazione vuol dire meno spedirle ex meno ospedalizzazione innovazione vuol dire più pre più
Più prevenzione più lentezza nella involuzione delle malattie degenerative più vuol dire meno assistenza domiciliare vuol dire meno Chirurgia vuol dire
Insomma
Tanti profili virtuosi
E e però l'innovazione come
Come si è detto richiede un contesto favorevole questo contesto favorevole onestamente oggi non c'è anche se riconosco
Alla Ministro Turco di aver introdotto non lo stesso sistema del taglio dei prezzi un elemento che segnala la l'attenzione alla all'innovazione all'innovazione di prodotto però innovazione deve essere par così pervasiva mente sostenuta come diceva
Da una da una politica che non
Colpisce l'anello politicamente debole che si rivolge all'intera all'insieme del sistema che immesso
Valorizza
Quelle poter valorizzare quelle potenzialità innovative che che ci sono
Che che anche nel rapporto tra università
Servizio sanitario almeno nelle sue parti più evolute
Atti d'impresa farmaceutiche pensiamo agli spin-off universitari e che
Perché dall'Università e d'intesa con
L'industria farmaceutica che c'è già si stanno anche significativamente realizzando seppure in volumi ancora contenuti
Tutto quel che tutto questo voi diventare in quel contesto favorevole che oggi non c'è e che purtroppo da tempo non abbia
Grazie Maurizio conclude Giuliano Amato
Condanniamo rapidamente
Ma insomma vedetela stride bravina viste le cose saluti del mercato il titolo è è un titolo accattivante tanto crea aspettative che vanno al di là del mercato farmaceutico naturalmente
E fa bene perché così dato anche il costo di Libero che secondo me esorbitante
E niente punto uno ha una ragione per comprarla non lo dovrei dire io Mason quarantanove euro sono tanti
Comunque non dipendente non dipende da noi è una scelta dell'editore
Ma
Il tema del rapporto con l'industria farmaceutica con il sistema sanitario e proprio il
Tema di un'intera
Di un crocevia assolutamente cruciale nel quale si incontra l'interesse individuale e collettivo alla salute con quello che è bene o male un mercato e credo che l'industria farmaceutica
Che esistenti in quanto è una settore che sta su un suo mercato dove ci sono degli operatori privati che investono i loro quattrini e li rischiano anche a lungo termine
Nella ricerca farmaceutica che cerca non di allargare il loro me recato geografico
E che più si sono venuti concentrando più hanno l'Europa come minimo come mercato geografico e non i singoli Paesi
E che in questo loro lavoro di mercato forniscono un prodotto che per la sua attinenza ad un interesse fondamentale della persona diretti
Che è quello alla sopravvivenza oltre che alla buona salute
In
Incontrano lo Stato regolatore e dove ci sono sistemi sanitari pubblici lo Stato quasi Monozzo mista
Si tratti di Stato si tratti di Regione comunque il soggetto pubblico
E questo doppio incrocio
Non
Non può essere evitato ma deve essere gestito in modo da consentire insieme
All'industria farmaceutica di essere un'industria che gode degli elementi vitali che sono propri del mercato in cui gli operai che allo stesso tempo lungi dal danneggiare la salute di coloro i quali fornisce i suoi prodotti
Concorra alla salute cioè quindi
è un crocicchio delicatissimo questo qua e ed è inevitabile quindi siamo proprio sul punto in cui la discussione
Se debba entrare home noi il mercato nella gestione del tema salute è una discussione irrilevante perché comunque l'incrocio qui ce ce lo troviamo davanti
E guardate accennava non a caso il mercato geografico
Se funzionano male
Il il reddito i due ruoli di regolatore e di mono persona su quasi mono consumista dell'operatore pubblico
Il danno che può essere fatto all'industria farmaceutica o a quello che essa fa è un danno gigantesco
Io che sono così un cultore perdurante dell'Antitrust che seguo anche la giurisprudenza comunitaria in questa materia
Industria farmaceutica
Crea delle situazioni che no non esistono altrove nella regolazione antitrust cioè vi sono
In Europa è vietato ad una impresa che vende i suoi prodotti in più Paesi è vietato a questa impresa produttrice di vietare
Ad un distributore che ha comprato i suoi prodotti in Grecia di venderle anche unità queste gettato perché il mercato è unico
Quindi l'impresa produttrice non può segmentare il mercato europeo in mercati nazionali
L'industria per
L'industria farmaceutica si trova nella condizione che inondato Paese un medesimo però otto che vende in più mercati nazionali a un prezzo molto più basso che in un altro per regolazione pubblica
Risultato
Chi acquista per distribuirlo in Grecia dove costa meno un dato prodotto
Una volta che l'ha acquistato cerca di andarlo a rivendere negli altri Paesi dove c'è un margine di guadagno sì il prezzo non è nettissima
Le stretto può essere come in concreto è stato io vi sto parlando di un caso famoso che riguarda la Glaxo
Perfetto può essere che il Paese in Grecia si trova Annona vere prodotti sufficienti
Per i malati che si avvalgono di quel prodotto il perché e distributori se lo sono venduti nei Paesi dove costa di più
E in questo caso voi vedete la Corte di giustizia che suo malgrado accetta che si possa chiudere il confine Greco proprio per evitare questo danno alla salute ma questo danno alla salute è stato creato da una malformazione del rapporto
Tra industria e Stato regolatore che segmenta ITC inerisca
Da disciplina del prezzo
Non può avvenire soltanto in funzione delle nostre esigenze di contenimento finanzia
Ora dobbiamo dire la verità noi per anni abbiamo seguito nel sistema sanitario una politica che era esclusivamente ispirata al contenimento finanzia
Giorgio lasciami lavorare
Fa Enna ecco tenete chiacchierare io questo proprio non non l'ho mai ha messo in classe in nessun altro posto tutti lo sa
Su
Sì terzi
Ecco quindi
Rispetto a questo che proprio spiega
I danni che si possono fare il punto è di tutta evidenza che in ragione del contenimento finanziario
Tu puoi ricattare l'industria quanto vuoi perché poi deve tanto io sono principale compratore dei tuoi prodotti quindi come rivendica dieci
Io Monte riprendo a quel punto otto ai ai comunque ridotto ai minimi termini tuo fatturato
Esortato l'impresa si adatta ci saranno quei fenomeni di disfunzione che diceva ci possono essere effetti luminosi sulla ricerca evidente
Ora
Né io mi sbaglierò ma da questo abbiamo cominciato ad uscire
Cioè il lavoro al quale si riferiva prima Livia Turco cioè questo lavoro di
Paziente collegamento tra i diversi soggetti pubblici e anche l'industria
Ha cercato di fare in modo che le ragioni del contenimento finanziario
Fossero un vincolo di che necessariamente deve essere rispettato ma non l'obiettivo dell'operatore pubblico perché questo è il dramma
Che tante volte Mario Pirani ha segnalato e certo Mariana non è come non sono io uno scialacquatori di risorse pubbliche
Ma fa un'enorme differenza
Considerare rispetto alla salute o alla scuola il contenimento finanziario un vincolo l'obiettivo principale fa una differenza enorme perché la scuola esiste per dare istruzioni ai bambini non per risparmiare
Perché se lo scopo è risparmiare eliminarla produce è risultato ottimale evidentemente no insomma quindi
è evidente che dobbiamo saper ragionare in un'ottica nella quale i settori di spesa debbono avere il vincolo del contenimento della spesa ma cercando di non
Inquinare la qualità del servizio che rendono in ragione del conferimento noi stiamo dimostrando in questi anni che questo è possibile
Che questo è possibile
Si può fare di meglio
Io per esempio sono convinto come trapela dal pezzo di Pammolli ed altri in questo volume
Sul apprezzo che bisognerebbe che noi e questo dobbiamo chiarirci ero anche con l'industria farmaceutica che non so neanche quanto ne sia contenta
Ma che dovremmo differenziare i prezzi dei prodotti anche
Quelli che il sistema pubblico paga in ragione del loro incorporare o meno una significativa innovazione di ricerca dentro di sé
Capisco che questo può somigliare troppo ad un sistema di mercato dove il prodotto che incorpora tanta ricerca costa mille euro
Mentre il prodotto che non ne incorpora nessuna costa due euro ed è possibile che per ragioni macro possa convenire di mediare e scaricare un po'del prezzo della ricerca del prodotto e
Però
Atto ma si possono studiare delle forme che smistano su canali diversi anche su contribuzioni di verze
E che poi fanno appello al sistema pubblico come tutore del grande rischio o del rischio corro unicamente vissuto per un lungo periodo
C'è tutto un margine per pensare a questo tipo di cose
Ecco certo si è che oggi abbiamo cominciato finalmente
A parlare un linguaggio e a tradurre nelle nostre leggi il senso di un linguaggio
Che cerca di tener conto delle diverse ragioni che si vanno ad incontrare in quel conoscitivo inevitabile
Cioè di una regolazione che non è solo funzione del contenimento finanziario ma che deve essere anche funzione della migliori incentivo alla ricerca farmaceutica l'acqua al quale alla quale abbiamo un grande interesse e di una modulazione dei prezzi che non produca distorsioni né sui mercati dei prodotti né sui mercati geografici perché
Importantissimo anche questo anche questo fatto qui
Da questo punto di vista in grado di conoscenza anche il grado di consapevolezza che gli operatori riescono ad avere delle loro utenze dei loro bisogni
Delle loro tendenze in questo aiuta enormemente non dimentichiamo che negli anni ai quali si riferiva Maurizio
Noi e questo ci è capitato distrattamente nel nel proprio nel novantadue
Tuffi nidi l'esercizio
Sapendo che quello era l'indebitamento che avevi realizzato in corso d'anno
Poi tra febbraio e marzo arrivavano letteralmente all'Istat pacchi
Di fatture dagli assessorati regionali alla sanità dai quali venivi a sapere che in realtà il tuo indebitamento era trenta per cento in più di quanto l'avvio di calcolato
Che cosa quale tipo di contabilità esprimessero quelle fatture noi non lo sapevamo soltanto che arrivavano all'Istat mi faceva la somma e aggiungeva all'indebitamento attestato dalla Ragioneria a fine dicembre le somme risultanti da da queste fatture oggi viviamo in un altro mondo
Cioè
Almeno diamoci atto di questo fatto qui insomma oggi
Le contabilità delle aziende sanitarie sono contabilità ragionevolmente portati zero verso una non ancora acquisita caratteristica ma verso
Dico contabilità industriale ci sono servizi informatici largamente sconnessi che però immagazzina hanno i dati che possono essere
Comunque eletti ecco siamo sulla strada di un progresso possibile
Ecco l'importante è che siamo sufficientemente pragmatici al punto da
Gestire queste cose al di fuori delle pregiudiziali ideologiche appunto e io sono contento di un libro intitolato salute mercato che riesce ad essere discusso
Senza nessuna di quelle stupidaggini alle quali ci si lascia andare ogni volta che sia l'opportunità di dire dei Maxima immorali via sulla salute
E Maxima altrettanto in Moravia sul mercato
Grazie Giuliano a due minuti a Giorgio Macciotta che ha coordinato il lavoro ma Giorgio proprio due minuti
No io naturalmente provo due minuti il primo per dire che
Il dopo dottor Cavazza diceva poco fa ci sono in Italia tant'è vero il CIE perché non le mettiamo in piedi vorrei dire e questo lavoro è il segno un po'della possibilità che ci sono tante energie che se si vuole sono disponibile a lavorare e a lavorare in modo sinergico il metodo Astrid da questo punto di vista
Ancora una volta ha dimostrato di funzionare naturalmente
Tutti coloro che hanno firmato i capitoli sono responsabili della stesura finale di quel capitolo
Però credo di poter dire che tutti coloro che hanno firmato i diversi capitoli hanno tratto vantaggio dalla discussione collegiale che su quei capitoli si è svolta
è
Fatto che ci si è riusciti a mettere insieme
Competenze così diverso e che vanno dalla ricerca economica la ricerca farmacologica è la dimostrazione che in Italia c'è imponibilità lavorare
E a lavorare senza pregiudiziali ideologiche ma per
Portare un contributo generale al lavoro migliore la seconda cosa
Che vorrei dire e che siamo partiti con un obiettivo molto più ridotto e il lavoro se gonfiato nell'andare a Lecce contatore l'andare perché ci si è resi conto che
Non era possibile affrontare un singolo aspetto se non ricostruendo la coerenza dell'intera filiera del farmaco
è
Bindi il libro d'acconto di molti contributi che di come i molti contributi si sono intrecciati tra loro occorre dire che anche in punto
Di non condivisione che ha indicato il ministro Turco quello della riorganizzazione del sistema della distribuzione
Non è io non lo vedo come
Contraddittorio con potenzialità di sviluppo oggi la filiera della distribuzione è un aspetto prevalentemente mercantile
E che per la parte mercantile eccessivamente remunerato
Niente impedisce che la filiera della distribuzione possa essere ricollocata come presidio territoriale
Avendo una regolazione in quanto presidio territoriale ma non in quanto bene
Fase mercantile e e continua ad essere in questo modo eccessivamente remunerato a mio parere terza questione finisco
Non c'è settore nel quale
Siamo in pieno Titolo quinto dalla Costituzione
Governance multilivello
Da un lato e dall'altro
Articolo centodiciotto e sussidiarietà orizzontale e non solo verticale
E il il libro anche qui dà conto di questa fatica
Della fatica della governance multilivello che però è imprescindibile non c'è nessun dittatore benevolente che soprattutto in un mercato così complessa e così delicato possa illuderci di risolvere i problemi col comando tuo mettevo dal centro
La salute dei cittadini
Richiede
Davvero condivisione di tutti e condivisione di tutti i soggetti pubblici che sono responsabili del dal Governo
Ma la salute dei cittadini richiede anche
La piena condivisione di tutti gli operatori da questo punto di vista
L'ultimo gli ultimi capitoli
Perché sulla ricetta elettronica e sulle buone pratiche non solo un'aggiunta solo una parte costitutiva diciamo di una
Moderna politica del farmaco
La moda è una povera Corriere del fatto che non può non
Far leva anche sulla piena responsabilizzazione del principale intermediatore fra i cittadini è il
E il sistema sanitario pubblico che il medico di base questo è una questione delicatissimo e fondamentale io credo che anche perché insomma
Il prossimo futuro e finisco
Dovrà tener conto di questo io sono
Insomma come il Presidente Formigoni so bene sono tra i più convinti sostenitori del federalismo fiscale ma sono anche convinto che federalismo non vuol dire
Ognuno persone federalismo vuol dire la fatica del tenere insieme un sistema coeso la fatica lo diceva il ministro Turco io ne sono profondamente convinto di tenere
Di
Praticare momenti di concertazione e comunque
Tra i diversi soggetti decisoria i vari livelli di governo
Da questo punto di vista naturalmente questa fatica non esclude che poi ci siano dei momenti in cui ognuno si assume le sue responsabilità vorrei dire che su un altro tavolo di Astrid abbiamo appena finito di elaborare un testo
Sulla riforma generale della legge di contabilità che prevede tra l'altro il dissesto delle Regioni
è evidente che dire federalismo non vuol dire che poi ognuno decida per sé dire federalismo vuol dire che ci tiene insieme il sistema Paese anche attribuendo ognuno le responsabilità che gli competono
Grazie a Giorgio grazie a tutti
Alla prossima