Intervista ad Emma Bonino sul colloquio internazionale sul pluralismo politico e i processi elettorali coo-promossa da Non c'è pace senza giustizia (NPWJ) che si apre oggi a Rabat

Emma Bonino siamo a Rabat per questo colloquio internazionale sui processi democratici la democrazia i partiti politici
Un con l'occhio organizzato da Non c'è pace senza giustizia insieme al Governo italiano al governo marocchino innanzitutto come si presenta questo incontro internazionale che lo ricordiamo fa seguito a una serie di iniziative a partire da San attraverso altre conferenze come quella di carenza
Sì questo è un passo in più cerca di declinare dà per scontato in qualche modo che il discorso all'Islam e democrazia comunque lo vogliamo interpretare sono compatibili no
Cerca di fare due o tre passi avanti cioè di cercare di
Spingere un po'di aiutare i governi attori non governativi a discutere su come si organizzano questi spazi di libertà quindi quale ruolo dei partiti politici qual è la legge istitutiva
Il processi elettorali gli osservatori elettorali gli accesso ai media insomma I quelli tentativo per questo è difficile per questore abbastanza come dire d'avanguardia e se mi posso esprimere così
Perché mentre in generale dopo tanti sforzi si è arrivati sia in Europa che in molte conferenza del mondo arabo appunto a dire il rame democrazia sono compatibili promettendo una serie di paletti va bene
E questa è la prima volta è stata Venezia e questa è la prima volta che governi e società a vario titolo università attivisti partiti politici eccetera si siedono intorno a un tavolo per discutere benissimo allora vogliamo la libertà vogliamo la democrazia ma come si organizza tutto questo
Ed è chiaro che siccome si discute di processi immagino non sia uno dei temi più come dire entusiasmanti io a volte discutere di processi anche un po'tecnico un po'noioso un po'però io credo che proprio per questo si è indispensabile sono convinta che se riusciamo a reggere bene fino alla fine come mi sembra una buona volontà ci siano la conferenza di Rabat farà epoca ce la farà data esattamente come lo ha fatto sana come inizio di tutto questo processo di dialogo
Però l'approfondite diverse questioni partiti politici il ruolo dei media
L'importanza del monitoraggio elettorale
Però c'è un dato comune comunque a tutta la regione che rispetto a quando s'cessata sana più di due anni fa
Molte cose sono cioè se ci sono state molte lezioni
Insomma ci stanno facendo molti passi avanti magari piccoli ma importanti questa Regione
Come ci siamo sforzati di dire ENI intero movimento nell'intero subbuglio in effetti come dire cresceva sotto la cenere tutto questo e Ferré effervescenza di di divari parte dalla della società
Questa effervescenza ormai pubblica cioè il dibattito è aperto in molti paesi come dicevi sono fatte si fanno elezioni
In molti Paesi ormai si discute apertamente per esempio del ruolo dei partiti islamici o di altri tabù che non si potevano toccare
E chiaro che questa è una Regione che a Paesi a a situazioni molto diverse la Turchia un Paese musulmano ma in termini di processi democratici evidentemente ha una lunga storia il Marocco sta accelerando moltissimo
L'Egitto ha avuto un momento storico anche se non ho ancora propriamente democratico ma io credo che sia una data di non ritorno sostanzialmente per cui noi nemmeno nella sua nessuno se lo voleva guardare procedeva ma insomma lo io ma in un Paese che dal novantatré a un sistema multipartisan un solo votano le donne con tutti i limiti per carità non è quindi una regione molto composita e che dovremmo anche a voi vedere proprio in questo modo così così composito per questo ad esempio
Insomma l'Islam lo si pratica in Marocco i in Arabia Saudita ma è di tutta evidenza sono due cose diverse il Corano sempre quello per carità ma quello che sono diverse sono i sistemi politici
Che consentono pur essendo la popolazione musulmana strutture e organizzazioni di libertà e di apertura completamente diverso
Perché è stato scelto il Marocco come parte in questa di questo colloquio
Ma in da una parte indubbiamente perché è l'ultimo riunione dei dei dei ministri del Forum for the Fiumicino del G otto eccetera avvenne in Marocco un anno fa ma a dicembre
E ma indubbiamente anche un omaggio a proprio visto il tema ad un paese che dal punto di vista appunto dei processi elettorali delle leggi sui partiti una la sta provando in questi giorni uno può discutere o apprezzarla o averne degli elementi critici ma indubbiamente il Marocco è uno dei Paesi che in termine di processi politici indubbiamente ha fatto dei passi avanti in più si sono anche offerti
Contenti di ospitare questa cosa quindi nell'insieme è chiaro che sarebbe molto più difficile conferenze inizio di coerenza in Arabia Saudita di tutti per ragioni che sono evidenti
E quindi è stata una scelta di cui siamo molto grati anche
E che è anche un simbolo in qualche modo
Tra poche ore inizierà questa conferenza
Il messaggio il tuo messaggio d'apertura quale quale sarà
Ma il mio messaggio è un po'esattamente questo e lui non è che si tratta di dare lezioni a nessuno si tratta a mio avviso io ho sempre sostenuto che la questione se si deve esportare democrazia importare democrazia spesso ritengo che basterebbe sostenere i democratici e i movimenti che pure esistono in tutti i Paesi che rischiamo di non vedere mai riconosce non conosce neanche per no
Però quello che è fondamentale
Aiutarmi a parlare tra di loro c'è a vedere come paesi musulmani poi hanno livelli di apertura diversi
E livelli poi di pratica istituzionale diverso e questo può aiutare anche chi è più resistente più in come dire in ritardo se così mi posso esprimere a invece ad avere delle delle aperture l'Egitto non vuol sentire parlare gli osservatori elettorali né locale né internazionale la Palestina richiede a gran voce
Per esempio il Libano li ha chiesti a gran voce in Afghanistan
Sulla di supplicare ti devi andare più hanno autorizzato sette mila osservatori locali quindi anche sulle cose più diciamo cosiddette di dettaglio
Uno scambio di di di di di esperienze di e di posizione info secondo me può aiutare la maturazione
Grazie Emma Bonino