Le Giornate della "Gerbera Gialla"

Carissimi concittadini
Carissimi ragazzi
Chi l'avrebbe detto che in una manifestazione che avrebbe dovuto evocare tristi evenienze
Fatti di mala società noi avremmo avuto oggi in una giornata radiosa
Tanta tanta gente una comunità vicina ad un problema verso il quale la nostra città alla nostra Regione sente sempre in maniera debole la partecipazione della comunità
Ed io oggi sono ben lieto che noi offriamo ad Adriana Musella ai rappresentanti qui convenuti da tutta la Calabria
Ad una comunità che da Verona detenuta con delle espressioni istituzionali e che con dei giovani come voi possiamo manifestare la voglia
La voglia di libertà la voglia di riscatto la voglia dei giovani di promuovere la libertà di non essere assecondati alle angustie alle angherie di chi vuole portare solo soprusi Adriana Musella che noi ringraziamo
E che ringrazio anche per la opportunità che ci ha offerto a Vibo Valentia di celebrare la giornata della Gerbera c'ha offerto questa grande folla grazie Adriana
Ma grazie anche ai Comuni del territorio della provincia al presidente della Provincia alle autorità istituzionali tutte convenute oggi
Proprio per portare il significato auto solenne che noi vogliamo dare a questa manifestazione e che verrà conclusa
Dall'alto magistrato Grasso che in una posizione autorevolissima si sta battendo da anni
Perché venga
Perché venga debellato perché avvenga estirpato questa mala erba che ci vuole corrompere e consumare
Noi vogliamo una Calabria libera voi siete i giovani verso i quali sono appetite e devono fiorire le nostre speranze siete il nostro futuro
Ed è per alcune sto ed è per questo che noi ricordiamo oggi anche la presenza della signora Caponnetto che qui vicina testimone di quello che è stato
Il suo il suo autorevolissimo marito che in seno alla magistratura col non sua
Espressione pacifica
Ma col suo animo ha voluto in maniera risoluta risolvere specifici problemi nella Sicilia e ovunque ed è stato testimone di legalità anche qua da noi essendo venuto ed essendo stato accolto da una comunità di giovani che tanto sperava in luglio e che oggi ripone analoga e speranze
In questi antimafia
Con cui adesso l'espressione più autorevole il dottor Grasso concluderà la manifestazione
Io non voglio parlare di più libero me un motivo come sindaco di Vibo Valentia che ci sia questa grande folla migliaia di persone sono convenute
Quanti sacrifici abbiamo fatto negli anni passati
Per portare uno sparuto numero dei concittadini oggi non è più come prima oggi ci siamo noi una grande piazza
Grazie ai giovani
Grazie molto la Gerbera Gialla che si è alimentata di tristezza e di morte oggi nell'espressione più tipiche Veba oggi è segno di speranza alita un vento che ci porta la libertà quella che vogliamo sul nostro territorio nella nostra Calabria martoriata viva la libertà
Prende la parola adesso Adriana Musella che si è spessa danni sul territorio calabrese e siciliano e dell'Italia
Per avere una identità attraverso riferimenti la porta anche per noi ed oggi ha voluto portare questa manifestazione qui a Vibo Valentia
Ciao ragazzi già oviparo
Oggi la Gerbera Gialla fiorisce per Vibo Valentia
Abbiamo voluto apportare qui le nostre Gerber per trasmettere a tutti voi
Il loro messaggio ragazzi e un messaggio di memoria
Ma è anche un messaggio di reazione
è un messaggio che noi da anni stiamo trasmettendo ai ragazzi di questa Regione e finalmente dobbiamo dire
Che questo messaggio è stato recepito dai nostri ragazzi in cui da sempre abbiamo creduto
Sono qui con noi i ragazzi di Locri con Anna Maria con i ragazzi dello scientifico della pericoli Marazziti ammazzati istituti è qui con noi Anna Fortugno figlia di Francesco Fortugno
Sono qui con noi i familiari
Di Vincenzo operassero commerciante di là Green assassinato nella nuova prioritarie per non aver pagato il pizzo
Ragazzi noi oggi rappresentiamo vogliamo portare la nostra solidarietà alla nostra Gerbera tutti coloro che in questa Provincia e sono tanti sono tartassati dalla sopraffazione dalla violenza dal pizzo dall'usura noi siamo venuti qui per dire che siamo accanto a loro che devono reagire
Guardate
è ora di chiamare la mafia con i loro nome e cognome non abbiate paura non abbiate paura reagire possibile Provenzano è stato resta il fatto
In quel caso però dei chiamarsi chiamava il severo si chiamerà con sapiente regia pacchetti la palla di appello ecco e
Dovete avere ai ai la maggioranza loro sono un'esigua minoranza sparuta che è fallita
Verdi godermi acquistare Gedeone
L'altro azzurro niente Bolzonaro uomini d'onore e io gli ho detto sempre sono gli uomini del dieci aprile ore di questa regione
Noi sappiamo tempo ora
La mette il Papa ricordate nell'antico e le parole dichiararmi Paolo secondo ad Agrigento
Questa gente va isolata ma ragazzi mai Sonata con i fatti se li incontrate nei bar
Per strada isola capelli ragazzi non c'era nulla sono dei poveretti
E guardate ragazzi
Il nostro messaggio va anche ai loro figli alle loro famiglie lati siamo quando andiamo
In questi paesi a Prati a Scafati a Casoria
A Corleone noi parliamo ai loro figli pagava i fili della dita definite carcerati etici dava loro
Ma quale destino via spetta se seguite la strada dei nostri padri vacuoli Pianezza ma qual è il potere
Qual è fitta non potete godervi la vista del sole lo potete godervi le vostre famiglie ma qualora Bevera e date ai vostri figli
E allora rendiamoci conto
In Sicilia è già avvenuto
La signora vitale ci sono stati e mogli dei prestiti mafiosi di boss che per tutelare i loro figli hanno denunciato i loro obiettivi detti arrivava in cantina prima nella vita e basta fare altra però
Serata chiede ai nostri piedi
Io ragazzi
Voglio ringraziare tutti
Voglio ringraziare valori per essere così numerosi come esempio a questa giornata ma voglio ringraziare anche il sindaco di questa città
Il presidente della Provincia
L'assessore a Chiti che come ha organizzato il provveditore agli studi che hanno lavorato tanto per la buona riuscita di questa manifestazione
Voglio ringraziare le delegazioni che son venuti da Crotone da Catanzaro da Cosenza
Voglio ringraziare il sindaco di Lamezia Terme qui con noi solidale l'allergia da Vibo Valentia due città tartassate
Voglio ringraziare tutti i sindaci che sono qui convenuti voglio abbracciare la signora Caponnetto un saluto caro io
Voi sapete che Antonino Caponnetto
Era stato il padre sta qua sì qui con me nonna il padre del nostro fondato del nostro coordinamento e oggi è la nonna con noi in sua vece
Io la ringrazi ora ringrazia tutti a nome di tutti voi per essere qui
Ringrazio il procuratore Grasso
Essere venuto per avermi ascoltato per essere venuto in questa provincia per aver attenzionato questa provincia perché la provincia di Vibo Valentia la Provincia emarginata e noi abbiamo voluto dare a questa Provincia la giusta attenzione
è troppo dopo le
Il saluto che vi darà Nonna Betta
La parola passerà all'assessore Albrigi assessore alla cultura del Comune di Verona che con i ragazzi della scuola
Del liceo Maffei di Verona con la referente buffa di riferimenti veneto è venuta in delegazione a portare il saluto della città di Verona da dove quest'anno è partita la Gerbera Gialla io mi fermo qui abbraccio a tutti i ragazzi
Vagli a salutarli con una frase del nonno
Cioè che mio marito è un anno Nino perché io sono nonna Betta
Tutti nicchiano e non arretra
Una frase che lui ha scritto dell'ultima pagina del suo primo libro
Una lunga strada gli addendi
Ma dobbiamo a percorrerla tutti insieme mano nella mano
Io voglio dire le mie mani ci sono nelle nostre mani si sono ma che ci siano tutte le vostre mani e questo cerchio si allunghi su tutta l'Italia perché non vogliamo solo la Calabria libera vogliamo a tutta l'Italia perché la mafia si entrava da tutte le parti anche nella mia Toscana
Grazie ai grandi spiega la grazie grazie
Aspetto le vostre mani congiunte fino in cima in cima all'Italia ragazzi uniamoci tutti finché io posso stare in vita già
Ed allora la parola l'assessore Albrigi del Comune di Verona Assessore alla cultura prego e grazie di essere qui assessore
Che emozione ragazzi e ragazze
Che esperienza straordinaria
Noi siamo venuti da Verona non per portarvi solo il nostro saluto ma per portarvi la nostra forza la nostra convinzione il nostro impegno preciso da Verona è partito l'impegno di fare un centro al nord
Di riferimenti
Di impegnarci perché il Nord si impegni con il Sud i un grande Pompei
Che ci permette
L'incontro
Che ci permette di comunicare che ci permette di unire le nostre forze perché la battaglia che voi conducente è la nostra battaglia
E la battaglia dell'Italia onesta dell'Italia che crede nelle istituzioni dell'Italia che non cede alla sopraffazione e all'illegalità
E permettetemi
Che ringrazi
Le donne dell'antimafia
Quelle donne mogli madri figlie sorelle che credo non è la battaglia
Che i loro cari
Morti o in vita stanno portando avanti quelle donne che non hanno paura che hanno avuto il coraggio di superare le loro fatiche il loro dolore per unirmi per unirci a noi per unirsi a voi
In questa battaglia di civiltà in questa battaglia che ha i suoi esempi luminosi
Che noi portiamo avanti e dei quali noi continuiamo la strada
Un grazie vada anche ai giovani delle sportelli ai giovani che sono Carducci
E ai giovani che lavorano e che ogni giorno rinnovano la loro disponibilità
Il loro rischio la loro disponibilità a rischiare la vita perché credo non in questa Italia e in permettetemi di rivolgermi agli adulti in questo momento
Ai sindaci ai numerosi sindaci presenti agli amministratori a chi ha responsabilità nella comunità civile guai a Novoli
Adulti responsabili sede illudiamo le vostre speranze se facciamo morire il vostro entusiasmo se non vi permettiamo di condurre una battaglia che vuole garantire
Ai bambini ai giovani e a noi adulti una vita serena una vita
Che però scorrendo il rispetto delle regole e nel ricordo riconoscente dici di chi per queste regole ha dato la vita grazie a tutti a una banca
Dell'avvio accessi di Vibo
Il delegato del vescovo di Vito
Con un
Io se e Gariglio
Buongiorno a tutti quanti io porto il saluto del nostro le esclusive scudo nostro di oggi se che si trova in viaggio col treno bianco verso l'urto
Un breve flash in questo bellissima manifestazioni mi ricollego a un pensiero che il dottore Piero Grasso ieri sera ha rivolto a tutti noi valenciano
Un pensiero che ha riportato da Gramsci
La forza Della Ragione ci porta al pessimismo
Ma la forza della volontà ci porta all'ottimismo
E noi oggi possiamo affermare che sia la forza dalla Regione vedendo questa grande marea di gente sia la forza la volontà ci porta all'ottimismo
E noi nonostante i fatti luttuosi ultimo il fatto del sindaco di San Calogero dottor D'Amico al quale diamo non la solidarietà
Nonostante questi ultimo infatti noi vogliamo credere in un mondo nuovo
Vogliamo convertire ci alla giustizia alla solo dell'età all'impegno
Vogliamo tutti essere con quella visione di seria che parla di un popolo e noi siamo questo grande popolo un popolo che sale simbolicamente
Verso la collina del sì o no e sulla collina di Sion c'è una grande Maenza e alla mensa tutto il popolo aderito a sedersi a mangiare a bere hanno delitti giovani a sedersi a questa grande mensa dell'umanità
Hanno detto ed essere dati hanno diritto i poveri hanno detto gli emarginati tutti abbiamo diritto a sederci allora sì che possiamo dire che un giorno nuovo è sorto allora sì che possiamo dire
Che il male le forze negative le mafie solo sconfitte ma tutti quanti noi tutti all'ultimo giovani bambini come oggi tutti dobbiamo alzarci in piedi e camminare
Perché un mondo nuovo cioè tre
Ed allora
Un salutò dei ragazzi di Verona qui presenti
Poveri parleranno i rappresentanti delle scuole di Vibo
Dopodiché la parola ragazzi di Locri
Ragazzi tutti qui Brady perché la piazza antistante
Stravaganze tutto io sono Tommaso fermare io sono da questa stagione a siamo due ragazzi del liceo Maffei di Verona e siamo qui per mostrare venivo nostro appoggio tra la lotta alla mafia per raccontarvi la nostra esperienza
Noi viviamo una realtà come pura di Verona in cui la maggior parte nostra civile
Si raffronta al problema della mafia in maniera sbagliata
Non la considera o meglio la considera solo con un problema del sud mentre sappiamo benissimo che la mafia esiste anche al Nord
La mafia agisce su due realtà diverse
In maniera diversa la mafia Sciuto spara e quindi magari di tangibile per voi ragazzi Malavasi e da noi ricicla denaro sporco i suoi traffici
E quindi è presente allo stesso modo
Noi ragazzi del liceo Maffei per sensibilizzare i nostri studenti
E anche per creare una coscienza che si è posato sulla legalità
All'interno del nostro sembra riunite che sono tre giorni di scuola completamento se gestita dagli studenti abbiamo creato un ciclo di conferenze sulla mafia son venuti a parlare la stessa Adriana Musella che ringrazio per l'invito
Era una delegazione dei ragazzi Locri con cui abbiamo stabilito ancora bellissima amicizia
è venuto a parlarci Bruno Piazza frese somma grande persone che lottano con la mafia giorno per giorno
La risposta degli studenti del nostro istituto è stata altissima la Magna Caracoli sempre gremita e questo dato un primo fondamentale passo per cui la sensibilizzazione che ne vogliamo riguardo al tema della mafia esso per creare appunto con la coscienza che dicevo prima basata esclusivamente sulla legalità
Far inoltre grazie soprattutto al coordinamento nazionale riferimenti incarnata da Adriana Musella che stimiamo sempre di più ogni giorno dalla professoressa buffa
Che soffia
La professoressa buffa che sarà ex ha fatto da tramite dalla tra l'Associazione noi studenti portandosi per mano veramente in questo percorso rivolta la legalità abbiamo avuto l'onore di il piacere di poter espletare a Verona la prima giornata della Gerbera Gialla nelle nostre università a cui ha partecipato il procuratore nazionale Grasso la stessa Musella peraltro la vedova Caponnetto che ormai è diventata la Nonna Betta che distribuiamo veramente Anna Fortugno
E molti altri la referente del Forum di Locri Umberto
Il vice presidente dell'associazione dei riferimenti ecco e a cui ha risposto alla società della studenti stessi che hanno partecipato attivamente delle delegazioni
Di tutte le scuole della provincia di Verona ecco e dunque perché queste insieme di attività ed iniziative che abbiamo incominciato a Verona non rimangano un puro esempio di un fenomeno passeggero di una moda
Vogliamo cerchiamo abbiamo voluto istituire un centro l'osservatorio che si occupi di regalità di mafia che ai lavori con la Procura che lavori con l'università
E chi è veramente porti questo messaggio di legalità più su possibile peggio possibile
Veramente è una cosa per cui teniamo dunque concludendo perché se non siamo troppo tempo ringraziamo l'Adriana Musella perversi fatto partecipare a questa a questa favolosa iniziativa che espressione di come la memoria vinca contro l'oblio e di come la questo tutta questa manifestazione come tutti voi siate l'espressione della salvezza della società civile nel sud e nel nord grazie
Sono Enza all'istituto magistrale Vito capi Aldi nella storia plurisecolare delle mafie italiane la 'ndrangheta è stata la più sottovalutata la responsabilità è da imputarsi agli storici sociali G. giornalisti e intellettuali che hanno concentrato i Doria studi sulla camorra e sulla mafia siciliana escludendo dalle indolore indagini la 'ndrangheta
Solo ora
Che ha alzato il tiro lo Stato ha preso atto della situazione finora dimenticata
Come possiamo noi che viviamo questa realtà a far cambiare il vento che soffia ormai da troppo tempo su questa terra
Bruciata che ha offuscato agli occhi e alla mente dei politici che per paura o collaborano con la 'ndrangheta o sono costretti a lasciare le loro cariche per i troppi attentati subiti
Cosa ci rimane da fare se non scappare costruire il nostro futuro fuori da qui
Per non essere travolti dal vortice mafioso Giovanni Falcone di cera si muore perché si è zonali Simone è perché spesso non si dispone delle necessarie alleanze o perché si è previsto stagno
La Calabria è stata sempre priva di sostegni o dimenticata dal resto dell'Italia farà il risveglio partita da Locri
è la sua presenza qui procuratore Grasso ci confortano e ci inducono a sperare non siamo più soli grazie
Sale per tutti sa no Caterina Cerabona del liceo classico Michele Morelli evidenzia mamme compagni
Vogliamo testimoniare la nostra solidarietà e vicinanza alle vittime anche alle famiglie delle vittime delle stragi rimaste impunite siano essi vittime di mafia oppure vittime della violenza in generale
E noi speriamo con tutto il cuore che la nostra Calabria possano ancora essere più queste stragi ma che possa vivere nella legalità
San San Antonio gomito del liceo classico allora inizialmente a vorrei ringraziare la l'organizzazione riferimenti
Tutte le istituzioni Righele tutte le istituzioni pubbliche presenti poi come se vorrei ringraziare pure la nostra professoressa caccia avviato già dall'anno scorso un progetto alla legalità allora secondo me è la secondo me la cosa più importante ed è necessario che tutte le province della Calabria lasciano come possiamo dire lascino da parte il particolarismo le differenze politiche e per cercare di lavorare sinergicamente cooperare a un possiamo dire a un progetto a un progetto di insieme dove per il riscatto la libertà il la crescita della nostra Calabria grazie
C'era una la delegazione di Cosenza delle bambine che abbiano chiesto di di prego
Una una persona
Sana nano nati
Di mandarci transitare nella tradizione di Casarin sa arma gli ha diretto l'ananas banana beh natalizia alterarne la maglia sperare in una poesia
Un giardino sembra di casa sentivo un qualcosa che faceva male al mio Hoare e non era certo amare
Pensava che nel manda c'è tanta cattiveria
E nessuno pensa più alla miseria mi rende triste vedere qualcuno a chiedere un bomber Cantet che lavora qua approfitta di una bambina rapita per vigevano riscatto di una pepita
Mi è stata offerta l'opportunità di dire quello che mi va
E io in tutta tranquillità dicono che bisogna eliminare
Grazie a quella che è lampante nella stima piccola qualcosa passiamo a fare ma soprattutto alla scatta cilena il cane dinamo indaga insegnante
Ora accanto a me e vorrei i ragazzi di però dall'equo di Locri venuti in delegazione Anna Maria i ragazzini ammazzati ci tutti i ragazzi di Locri accanto a me
Per tutti il saluto di Anna Maria
Ciao ragazzi qui
Ilaria che ripristina quasi veramente ancora più belli veramente io di saluto e vi ringrazio
A nome di tutti a nome di tutti i ragazzi che a Locri come a Vibo scendono in piazza e hanno il coraggio di protestare
Hanno il coraggio di dire no
E qui c'è uno striscione anti ce ne sono due vi voglio far vedere lo striscione bianco garanzie di posato
E il bianco ma non perché di parole non ce ne siano ce ne sono anche troppe non basterebbero tutti da insomma di tutti i balconi di tutta Palermi tutta Locri per poter scrivere la nostra rabbia e la nostra in India indignazione
Oggi parlo a nome di coloro che hanno avuto il coraggio di esporsi
Che hanno avuto il coraggio di dire come la pensano di guarda la madre riguarda la criminalità e alle ingiustizie
Perché i ragazzi non siamo soli futuro tutti noi siamo prima di tutto il pressante alloggi deve cambiare non domani domani è già troppo tardi
Noi voi
Dobbiamo queste da una sola persona tutti compatti uniti un solo movimento
Che va dalla Sicilia finisce nel Veneto nel Trentino nel Friuli-Venezia Giulia in Lombardia in campagna a Roma che passi per tutte le strade per tutte tutte le città d'Italia
E dobbiamo essere tutti uniti e forti solidali
Contro il male contro la mafia piatta anti vizia tante sfaccettature
Si manifesta noi sempre in maniera diversa
Ma una matrice comune
Le ingiustizie lacrime Nikita vanno combattute
E a me oggi fa piacere vedervi tutti qui
E mi fa piacere pensare
Che oggi in
Come Iaia Locri
Sì è partita una nuova resistenza
Contro un regime che si basa sulla forza della paura sull'omertà e noi qui oggi rappresentiamo i partigiani dal due mila sei
Un saluto a Diana Fortugno a tutti voi
Buongiorno per me è una forte emozione
Stare qui è vedere qui tanta gente tutte le istituzioni presenti che ringrazio e vorrei dedicare un applauso il procuratore Grasso che con il suo lavoro
E la sua determinazione sa insieme ai giovani e voi giovani che vedo vedo molti qui da ogni parte di Calabria anche l'Italia
Che avete dimostrato da subito e state continuando a dimostrare una grande sensibilità è una grande maturità a quel male che devasta la nostra terra che non portano e legalità e nello sviluppo perfino i giovani non porta lavoro qual è la criminalità organizzata
Il mio percorso
Inizia quest'anno il mio percorso con la Gerbera Gialla
E da lì da Verona il ventidue aprile si è voluto dare un messaggio un messaggio di unità di unità
Tra i ragazzi del Nord ragazzi del Sud società civile insieme dobbiamo combattere per cui lavora quei valori di legalità e giustizia per cui tante persone sono morte io voglio dare
La mia testimonianza e il mio impegno
Boh io voglio rare
La mia testimonianza ma soprattutto il mio impegno lo devo a quei giovani a voi giovani che all'indomani dell'uccisione di mio padre avete gridato glielo il vostro no alla criminalità organizzata il vostro di scatto il vostro impegno la vostra rabbia
Allora i popolari
Reato
L'ho detto affari lo aveva poi anche alla memoria di mio padre mio padre si batteva ogni giorno per con il suo lavoro per una politica onesta ma questo evidentemente a qualcuno non è piaciuto Lone star della politica a qualcuno non piace e allora devo andare avanti
E allora allora devo andare avanti terra per portare per affermare quei valori in cui mio padre
Mi ha sempre insegnato e che ha insegnato a quei giovani in cui lui tanto credeva legalità e giustizia è questo il messaggio unità per la legalità e la giustizia contro la NATO
Poi quando
Ed allora procuratore Grasso
Io voglio che sia la lei
Riferimenti Consegna
Una targa Gerbera Gialla due mila e sei
Premia i ragazzi di Locri
Questa targa sarà esposta a Palazzo Nieddu sede del Forum a tutti i ragazzi di Locri grazie
Un'altra targa
Un'altra targa Gerbera Gialla due mila e sei riferimenti
La destinata allo striscione che ha fatto il giro d'Italia e del mondo questo striscione che piace tanto al procuratore Grasso vero
A mazzate ci tutti ai ragazzi allo striscione di ammazzate ci tutti la Gerbera Gialla due mila sei
Grazie ragazzi
Ed allora
La parola per le conclusioni al procuratore nazionale antimafia Piero Grasso
Grazie veramente è una cosa entusiasmante vedere qui tanti giovani tanta gente
Da quella manifestazione di consenso che utilissima per coloro che come me lavorano sul campo della repressione di questi fenomeni così pericolosi e gravi per la comunità
Io dico che per continuare bisogna avere un progetto
Un progetto che riesca a coinvolgere non solo le autorità preposte alla repressione come la un magistratura la polizia
Non solo lei istituzioni le pubbliche amministrazioni ma un progetto che coinvolga anche la società civile
Che possa essere un atto corale di un atto di massa che riesca a cementare tutte queste volontà di cambiamento
Perché è importante io ho vissuto tante stagioni di lutti
Ricordo ancora
Falcone-Borsellino e tutti i magistrati che sono morti
Per difendere chi per difendere che cosa per difendere la vostra legalità un valore che deve essere di tutti non può essere solamente di alcuni e allora c'è bisogno di un di una lotta di massa
Che coinvolga non solo queste istituzioni non solo la solita civile ma anche la politica
Occorre che la legalità oltre a una etica individuale
Posso da diventare utilità e convenienza per tutti
Perché la legalità e convenienza
Avere una giustizia che funzioni che non si allenta e convenienza di tutti perché attraverso la legge si riescono ad difendere i diritti di chi subisce prepotenze delle vittime delle mafie
E quindi è necessario che la magistratura abbia i mezzi e gli strumenti per potere combattere questi fenomeni ma è anche necessario che attorno alla magistratura le forze di polizia alle scorte ci sia una società civile
Una società che i giovani di oggi stanno cercando di far svegliare
Per potere insieme tutti insieme riuscire a combattere questi fenomeni
Ed è questo il messaggio che deve uscire da questa bellissima manifestazione che oggi ci ha coinvolti tutti c'è mozione anti
Quella quello striscione e adesso ammazzati ci tutti che è nato per una un grido di rabbia e di dolore
Per essere coinvolti in questa carneficina
Bene deve diventare il simbolo di un impegno deve diventare l'impegno per dimostrare che siamo tutti pronti anche a morire per le nostre idee per le cose in cui crediamo
E allora ammazzata ICI tutti ma noi continueremo tutti insieme i giovani hanno fatto scoprire una Calabria diversa
I giovani hanno fatto scoprire una Calabria non più isolata non più rassegnata
Adesso aspettiamo gli adulti
Siamo sicuri che saranno spinti e coinvolte anche peggio
Si è creato una rete che ormai sta si sta diffondendo per tutta l'Italia
E questo è importante per il futuro della nostra terra
Un giorno
Buscetta il primo collaboratore di giustizia che ci ha fatto capire i segreti della mafia
Disse a Falcone
Badi che è un giorno
Noi moriremo saremo delegittimati non potremo più continuare
E Falcone gli rispose non importa
Dopo di me ci saranno altri magistrati che continueranno
E noi siamo qui a continuare
Siamo qui a cercare di essere con i giovani perché mi diceva un mio vecchio professore
Di storia e filosofia c'è vedi quello che hanno i giovani e questo entusiasmo è questa voglia di cambiare il mondo
E allora io vi dico continuate a essere così entusiasti
Come lo sono io
A continuare a credere nelle idee nei sogni e nella speranza che si possano realizzare grazie
A pagina quattro ruote
Ed ora grazie ancora a tutti
La manifestazione finisce qui io vi do appuntamento alla Gerbera due mila e sette grazie vi per grazie a tutti aggravanti