9ª Giornata della Gerbera Gialla, organizzato dal Coordinamento Nazionale di Impegno Civile "Riferimenti" (presso piazza Portosalvo)

Ferrara
Questo sì
La primavera ritorna fiorire la Gerber ha già è un fiore per dimenticare e per esprimere la forza dell'amore sull'odio e sulla violenza forza che supera e vince anche la morte
Forza che nasce dal dolore e dalle lacrime dei lutti è un fiore semplice come i caduti sull'asfalto
Si sente
Quindi scusate Miserere
Con la primavera ritorna a fiorire la Gerbera Gialla è un fiore per non dimenticare e per esprimere la forza dell'amore sull'odio e sulla violenza forza che supera e vince anche la morte forza che nasce dal dolore e dalle lacrime dei lutti e un fiore semplice come i caduti sull'asfalto per mano di 'ndrangheta
Nomi spesso comuni sconosciuti invita come in morte
E la vita che rinasce attraverso l'impegno di tutti e di ognuno
Per prendersi la propria rivincita così come maggio su novembre perché nessuna vita sia stata sacrificata invano è il silenzio e non uccida per la seconda volta
E perché la memoria sia attivo della polvere ed è la complicità
Arrivando lì dove la giustizia si è fermata in una tragica mattina di maggio del mille novecentottantadue
Una potente deflagrazione ed un gran boatos costano come un terremoto la città di Reggio Calabria disintegrando col corpo la vita di un uomo proprio come il tredici aprile scorso
Quando a Marina di Gioiosa jonica fu svegliata dall'onda sismica di un assassino mafioso
Nell'intento di non archiviare la memoria e di diari adesso ha un senso da un dolore mai sopito che e che si è rinnovato e si rinnova ad ogni ecco nasce la giornata della Gerbera Gialla
Che nel ricordo di quella barbarie viene dedicata a tutte le vittime della 'ndrangheta e a questa terra che nonostante tutto vogliamo continuare ad amare
Questa giornata e quella del ventitré maggio a Palermo che ci riprova altrettanto tragico evento dell'altra geni calci sono i pilastri di un ponte ideale che unisce la Calabria la Sicilia
In una storia dei lutti
Bossi anonimi ma tutti ugualmente importanti sui quali si fonda la volontà collettiva di rinascita
Questa iniziativa tentata retta itinerante perché riteniamo giusto che ciascun territorio sous qua sul quale si svolge la sesta la sul quale si svolge rasenta propria possa esserne protagonista a tutti comune
Fra tutti i Comuni Calabria che i riferimenti
Scusate è un problema tecnico
E a tutti i comuni della Calabria che riferimenti dedica la Gerbera Gialla e in particolar modo a quelli a quelli più colpiti e minacciati dalla criminalità
Dopo Gioia Tauro nel novantotto e Isola Capo Rizzuto nel novantanove quest'anno la giornata ritorna nella Locride
E ai giovani che trasmettiamo e affidiamo il nostro messaggio di reazione
Perché lo recepiscono e lo facciano proprio allora è affidato il riscatto di questa regione dalle origini nobili e fiere troppo a lungo emarginata mortificata senza voce e senza diritti
A loro il compito di costruire un'altra storia è un'altra Calabria Adriana Musella coordinatrice nazionale di aprire di riferimenti
La parola al sindaco di Siderno il dottor Domenico Panetta grazie
Siderno nella Locride saluti ma salutano tutti i partecipanti alla manifestazione
Un caloroso saluto a tutti i ragazzi delle scuole
Di ogni ordine e grado presente stamattina
Un saluto ed un ringraziamento da Adriana Musella di riferimento che ha voluto con coraggio assieme ai sindaci della Locride organizzare questa bellissima manifestazione
A don Luigi Ciotti
A Pier Luigi vigna
Al dottor Boemi
Al dottor Pietro Grasso
Al dottor Vincenzo Macrì
Al dottor Alessandro Pansa
Al nostro vescovo Bregantini
Salutiamo il sottosegretario onorevole Brutti in rappresentanza del governo nazionale
Consentitemi infine un saluto ai sindaci presenti
Della Locride ma dell'intera Calabria
Un commosso pensiero
Rivolgiamo ai tanti cadute della mafia
E dal dolore delle loro famiglie
La barbara violenza mafiosa
Che insanguina la nostre strade
Che semina dolore nelle famiglie
Che opprime un'intera regione
Che ostacola lo sviluppo democratico di questa terra
Trova deve trovare sempre di più e più forte
L'opposizione decisa della società civile
Delle istituzioni
Dello stato
Sappiamo delle difficoltà e della pesantezza del lavoro svolto dalle forze dell'ordine
A cui va il nostro apprezzamento del nostro sostegno
Della magistratura
A cui va la nostra fiducia e la nostra stima ma sappiamo pure
Però
Che la magistratura
Le forze dell'ordine non vedono risolti i loro problemi di organico e di mezzi
Questa è una terra
Che merita la massima attenzione da parte del governo nazionale
C'è un male così grande e così grave la mafia ed il governo dovrebbe agire comma assieme sforzi e grande iniziative
Dotando la magistratura di organico adeguato di mezzi sufficienti per indagare contrastare il fenomeno
Dotare le forze dell'ordine di organico e di mezzi sufficienti alla lotta in questione contro una criminalità aggressiva
Il territorio deve essere tutelato e difeso soltanto dallo Stato
Il cittadino l'imprenditoria e la comunità civile
Debbono essere
Sicuri debbono sentirsi sicuri
Oggi in queste settimane nella Locride si respira in sicurezza
Lo diciamo e lo vogliamo sottolineare
Gli imprenditori hanno paura di rischiare di investire in una terra bella
Come la nostra
Gli sforzi fatti resi invece di creare le condizioni
Per uno sviluppo produttivo sono ostacolati da questa presenza forte ed agguerrite da asfissiante
Chiediamo dunque al governo signor sottosegretario Brutti sta per arrivare non è ancora arrivato ma glielo diremo
Un forte investimento per la tutela e la sicurezza dei cittadini dell'intera comunità della Locride della Calabria
La loro crea un grande patrimonio paesaggistico ambientale e culturale
Gerace e Stilo Siderno Superiore Mammola Caulonia tutti i nostri centri storici sono ricchezze da valorizzare con Investimenti finalizzate alla creazione dei grande trucchi usi turistici
Le nostre radici che risalgono alla Magna Grecia ci consentirebbero grossi progetti grande interessi
Pubblici e privati potrebbero essere attivati solo se vi diventa lo Stato l'artefice del garante di una democrazia dalla quale fare nascere il nostro futuro
L'alto tasso di disoccupazione non può essere risolto
Con l'assistenza non la chiediamo e non la vogliamo
Ci battiamo invece perché dalle nostre intelligenze dalle nostre energie
Dalle nostre ricchezze ci possa essere il nostro sviluppo economico
Chiediamo e vogliamo costruire dunque lavoro produttivo
Vogliamo costruirlo
Con l'impresa privata ecco l'impresa pubblica e allora la sicurezza la tutela dello Stato il rafforzamento della democrazia sono fondamentali
Vogliamo che il binomio
Quasi unico in Italia a mare Monte
Sia da utilizzare in pieno turistica mente artigianalmente e nel settore agricolo
Quanti posti di lavoro verrebbero a crearsi così
Se i capitali privati trovassero agibilità democratica per investire nella valorizzazione del nostro territorio della Locride quanti disoccupati in meno ci sarebbero oggi purtroppo non è così
Gli imprenditori vanno via
L'enorme flusso finanziario previsto ad Agenda due mila
Non può essere sperperato non può essere sciupata questo occasione
Gli investimenti e per la Regione dovranno essere finalizzata allo sviluppo produttivo di questa terra
Per il progresso della nostra Calabria della Locride
Sappiamo però che questo contrasta con la presenza della mafia
Sappiamo che questa presenza allontana capitali privati gli imprenditori seri e capaci
Che vedono l'impresa come occasione di sviluppo aziendale ma anche e soprattutto come occasione di sviluppo sociale ed economico complessivo
L'autobomba chi ha trucidato l'imprenditore con lacci suona come Fausto avvertimento
La democrazia
Miei cari cittadini
Ho soccombe se dovesse perdurare
Questo stato di cose o vince
E quindi le nostre speranze possono rinascere non c'è alternativa quindi la lottare per annientare la mafia e rinascere con la speranza deve di vivere in democrazia
Ecco perché dobbiamo lottare tutti assieme
Esigere che il governo faccia finalmente e fino in fondo il proprio dovere
La Locride parte d'Italia
E siamo orgogliosi di essere italiani
Ma vogliamo essere messe nelle condizioni di svolgere il nostro ruolo
Pienamente
E di dare il nostro contributo allo sviluppo dal progresso della nostra nazione
Chiediamo soltanto pari opportunità con il resto del Paese
Lunghi anni di abbandono e di malgoverno hanno creato la presente grave situazione
Non agire oggi significherebbe rendere il tutto irreparabile
Consentitemi di chiudere questo mio intervento
Parlando ai giovani delle scuole
E parlando alle scuole
La lotta alla mafia
Va condotta su più fronti
Quello culturale essenziale
Per la formazione del cittadino e della cittadinanza io direi non di domani ma da oggi stesso
Ritengo fondamentale chiedere dunque al governo regionale e nazionale
Che assieme di concerto faccio nera assumono un impegno straordinario
Per dotare la Locride di un patrimonio dell'inizio scolastico all'altezza del bisogno di una scuola moderna ed efficiente
Il degrado culturale sociale non si può combattere
Sei ragazzine alcuna realtà della Locride frequento un ancora Aule che sembrano tuguri
Ritengo altresì fondamentale di indispensabile che ogni ragazzo
Conosca fino in fondo e pienamente a scuola culturalmente la negatività della mafia e di certi atteggiamenti
Che rasento no tale fenomeno
La scuola deve essere messo nelle condizioni di operare per formare l'etica della legalità del dovere e della responsabilità
Dalla scuola deve uscire soprattutto il cittadino
Consapevole dei suoi diritti e dei suoi doveri
Occorre che ogni ragazzo apprenda con lo studio che la mafia è un turno alle al al pari e forse di più della droga
Che uccide la vita così belle invece da vivere nel rispetto sostanziale del della persona degli altri
Lo studio dev'essere la premessa per il lavoro
Deve essere di sostegno al vostro futuro al nostro futuro al futuro di questa bella terra
A quello complessivo della società civile
Il colore bello della Gerbera Gialla
Ci dice che dobbiamo continuare che tutti dobbiamo fare la nostra parte
Questa grande manifestazione ci dice
Che non possiamo fermarci e che dobbiamo continuare perché vogliamo il trionfo della vita dell'intera comunità della Locride e della Calabria grazie vincerà la democrazia
Ringraziamo il sindaco le diamo la parola al dottor Giorgio imperitura Presidente Associazione comuni della Locride grazie
Sarò breve perché chi mi ha preceduto e chi parlerà dopo di me
Dirà e ha detto sui problemi che ci ha
Io leggo solamente il documento dell'assemblea congressuale straordinaria dell'ANCI tenutasi ieri
Dove il presidente Domenici sindaco di Firenze
Nella sua relazione scritta ed approvata all'unanimità in un passaggio dice
La recente recrudescenza mafiosa nei comuni della Locride
Deve ottenere una risposta dura e decisa come da tempo attendono i sindaci di quei comuni che occorrono in una situazione di grave disagio e a rischio della propria incolumità
Successivamente
L'assemblea frasi del presidente fatto pervenire questo documento
Care Colleges
Alcuni di voi presenti all'assemblea congressuale straordinaria
Tenutasi ieri a Roma
Hanno potuto ascoltare nella mia relazione generale il riferimento ai problemi legati alla sicurezza ed è in questo quadro di quelle venutasi a creare nella Locride
La recrudescenza degli attacchi mafiosi e la vigliacca ripresa degli attentati solleva giustamente il vostro allarme e quello dei vostri concittadini
E necessita di risposte forti urgenti ed adeguati alla situazione
Abbiamo avuto diversi incontri con il governo sui temi della sicurezza nelle nostre città
Presentando proposte in verità apprezzate unanimemente dal governo stesso per meglio tutelare la difesa dei nostri territori e dei cittadini e di tutto il Paese
Purtroppo la recente crisi di governo ha frenato l'iter parlamentare di alcuni provvedimenti
Da noi richiesti
In tal senso o però inviato un appello ai presidenti di Camera e Senato perché a crisi risolta si risponda urgentemente al all'esame di tali provvedimenti
Voglio assicurarvi che l'ANCI tutela più ancora ai sindaci della Locride
In questo forte impegno per la sicurezza
E già da subito inteso chiedere un incontro urgente con il nuovo governo per parlare di questi problemi coniugando le a quelli altrettanto importanti del lavoro e dell'occupazione che se non risolti soprattutto nel Mezzogiorno
Trovano terreno fertile
Per fenomeni di natura mafiosa o comunque delinquenziale
Colgo l'occasione per salutarvi augurandovi buon lavoro ed esprimervi tutta la mia solidarietà e quella dei sindaci e degli amministratori locali e la disponibilità dell'ANCI a seguire con attenzione queste problematiche
Leonardo Domenici presidente
Dell'ANCI nazionale sindaco di Firenze
Do lettura di un telegramma arrivato in questo momento da parte del sottosegretario Armando Veneto
Il quale si giustifica assente Calabria motivi istituzionali sono tutti voi perciò con tutti voi per giornata Gerbera Gialla incerto che partecipazione popolare
Alza barriera contro Promenade tutta responsabile fallimento ogni progetto nostra regione cordiali saluti onorevole Armando Veneto
Io vi ringrazio veramente che i sindaci sono coscienti di questo impegno che hanno preso di fronte alle proprie popolazioni grazie
Ringraziamo il dottor imperitura diamo la parola al sindaco di Gioiosa dottore Macrì vittoriosa Marina ma di Marina di Gioiosa Marina dottore Macrì
L'esplosione del tredici aprile chi ha trucidato Domenico con lanci ancora rimbomba e chissà per quanto tempo rimbomba era nella mente degli abitanti di Marina di Gioiosa
Essa propaganda russi con il suo pesantissimo corredo di orrore e di terrore entrata in ogni casa in ogni ufficio in ogni scuola in ogni luogo di svago e di lavoro
Abbiamo provato anche noi a Marina di Gioiosa che cosa accade in una città immediatamente dopo eventi
Così crudeli e nello stesso tempo così eclatanti
Un grande complesso articolato organismo fatto di uomini manufatti paesaggi si uniforma assume un'unica dolente pietrificata espressione e poi precipita nel silenzio
Individui diversissimi per età sesso ceto sociale grado culturale diventano un unico corpo quasi inanimato comunque incapace di esprimere frasi compiute
Meno che mai ragionamenti alcuni stati d'animo consueti quotidiani semplici
Diventano improvvisamente incompatibili con la realtà circostante
Si pensa che non sarà più possibile uscire da quella permea morale ed intellettuale da quel silenzio da quel presente tanto intenso e potente da dare l'impressione di volere di inchiodare il tempo
Per non farlo scorrere dentro l'animo di ognuno di noi la mattina del tredici aprile starà come una traccia profonda ricolma di pena di compassione di meno Dinero terrore
Occorre però il tempo ha ripreso il suo ritmo e ci ha condotti qui sì ancora pervasi da quei sentimenti ma non più per pietrificati anzi capaci di parlare
Sono sindaco da venti giorni appena e non so ancora come deve parlare un sindaco immagino che debba sforzarsi di ricercare denunciare i pensieri e dico comportamenti della comunità che rappresenta la comunità che io rappresento ha partecipato in massa ai funerali di Domenico cullarci ha spontaneamente sospese ogni sua attività
Intervistata da giornali e televisioni non si è barricata dietro una finestra ha parlato ha espresso il suo dolore per la morte di un uomo
Da tutti considerato buono e capace nel suo difficile lavoro di imprenditore
Ha pronunciato senza esitare parole come paura criminalità comune e mafiosa ha chiesto aiuto sicurezza protezione
E lei sindaci del comprensorio della Locride ha trovato una prima risposta
Essi si sono stretti
Attorno a Marina di Gioiosa e ad Agnana il paese di origine di cullarci è il luogo dove aveva la sua florida azienda hanno ritenuto l'evento come fatto proprio partendo da esso hanno costruito un percorso di riflessione di iniziative e di proposte subito si sono riuniti e hanno ragionato
L'altro ieri sono stati in prefettura per presentare una proposta concreta oggi sono qua in massa convinti il quindici prossimo un'altra tappa Marina di Gioiosa
Per perfezionare la proposta che si sta elaborando l'associazione dei comuni della Locride della Costa dei Gelsomini e ormai impegnate in una sfida c'è compattezza reciproca comprensione visione chiara dei problemi condivisione delle prospettive sicuro disinteresse personale
Poiché la sfida è troppo alta per essere inserita da sterili municipalismi non siamo diciamolo all'anno zero
Bisogna guardarsi dal catastrofismo questa terra non è ancora nel futuro ma lo intravede ormai abbastanza chiaramente
C'è bisogno del contributo e dell'impegno di tutti
A nessuno neanche ai sindaci è consentito scaricare il peso delle responsabilità interamente sugli altri
Io sono convinto che per ognuno di noi esistono ampi margini di miglioramento
I sindaci sicuramente possono migliorare la loro azione in termini sia quantitativi che qualitativi gli stessi cittadini singolarmente presi hanno un ruolo e delle responsabilità
In una democrazia il cittadino e chiamato a leggere ed interpretare criticamente il presente
Partecipando in modo attivo alla vita pubblica più duri sono i nodi da sciogliere e qui sono durissimi maggiore deve essere la partecipazione la classe politica ad ogni livello a responsabilità decisive i suoi propositi devono essere tecnicamente idonei i suoi atti ed i suoi comportamenti in censurabili sotto ogni profilo
Il mondo della scuola deve comprendere appieno il suo eccezionale compito di lunga gittata strategico
L'intensità la costanza la durata di questa comprensione a brevi era i tempi lo Stato infine i poteri legislativo esecutivo giudiziario
Devono deve dedicare a questa maggiore
A questa terra maggiore attenzione
E sconcertante leggere il documento approvato dal consiglio dell'ordine degli avvocati di Locri a proposito delle inconcepibili carenze di organico dei magistrati e sconcertante contraddittorio rispetto alle attese
Che una giornata come questa compendia del pari e sconcertante non riuscire a venire a capo della soluzione di alcuni importanti snodi infrastrutturali danni invocati discussi promessi ma ancora non realizzate
Concludo
Lavorino tutti questi soggetti ad un piano comune la legge l'etica della cittadinanza assegnano ad ognuno di essi un compito tu cui corrisponde una responsabilità ognuno sia a disposizione degli altri nel sostegno alle rispettive azioni
Le relazioni tra questi soggetti siano intense
Rispettose ma anche franche franche se sarà necessario fino all'asprezza senza buonismi istituzionali data la materia trattata non possiamo permetterci grazie
Ringraziamo il dottore pari Macrì la parola alla signora Adriana Musella
Buongiorno a tutti con grande emozione che stamattina prendo la parola
La Gerbera Gialla oggi
Fiorisce qui per la Locride
Fiorisce per tutti e quarantadue comuni della Locride la stessa Gerbera Gialla
Il sedici febbraio
Vi è stata consegnata dagli studenti dell'IPSIA di Siderno
Io ringrazio i sindaci della Locride tutti ringrazio l'ingegnere Panetta sindaco di Siderno per l'ospitalità per la collaborazione che hanno dato a riferimenti a questa giornata
E cerco di nominare tutti i Comuni presenti con i loro amministratori
Gioiosa jonica Rosarno la provincia di Reggio Calabria Cosenza e Crotone Coni i propri presidenti
Casignana Brancaleone benestare canoro Agnana Calabra Mammola Gerace Sant'Ilario dello Ionio a Soverato
San Luca Platì Martone villa San Giovanni Polistena
Riace porti gli Olla Isola Capo Rizzuto presente col sindaco e con una delegazione dell'intero Consiglio comunale
Strongoli steppa Marconi
Taurianova Gioia Tauro Seminara Tropea Diamante
Marchionni sei Cirò Voltri cello Cropani
Grazie in particolare ai cinque provveditori delle province calabresi persona qui sono venuti da Cosenza
La dottoressa tutti e qui con noi dottore Leone il provveditore Garreffa da Crotone
Li ringraziamo tutti perché con loro con i presidenti delle altre province hanno portato qui i ragazzi delle scuole delle proprio delle rispettive provincia e li ringraziamo soprattutto per il lavoro che quotidianamente insieme a noi compiono per i ragazzi per gli studenti di questa Regione
Ringraziamo ancora l'università della Calabria rappresentata oggi dalla professoressa Angela Costabile
Ringraziamo soprattutto il procuratore salutiamo il procuratore della Repubblica di Palermo Piero Grasso grazie procuratore
La delegazione è venuta da Palermo insieme la delegazione avvenuta da Firenze e da Napoli
Ma un grazie soprattutto
Sì
Ma grazie un grazie soprattutto ai nostri ragazzi ai nostri studenti qui presenti
Grazie grazie veramente a tutti
A voi ai posteri docenti ai vostri presìdi grazie a lei professore i familiari grazie grazie per la sua risposta civile per aver reagito in tutti questi anni nel silenzio
Per quell'aiuto che nessuno finora gli ha dato da parte delle istituzioni ma noi della società civile la ringraziamo Issue all'Unmig quelli onesti professori familiari oggi la ringraziano
Ancora io vorrei
Ringraziare di cuore la delegazione di Locri guidata dal suo Sindaco Petello un bardo dal procuratore della Repubblica da don Giorgio della diocesi di
Locri Gerace con tutti i visti davanti di Locri che oggi hanno compiuto cinque chilometri della centosei da Locri son venuti hanno raggiunto Siderno a piedi queste è una cosa bellissima ragazzi
Queste è una cosa che ci unisce tutti Becchetti unisce tutti i ragazzi
Vuol dire che alto alto il vostro spirito di reazione
E noi per questo vi ringraziamo noi diciamo che non siete soli noi siamo con voi
E a quei pochi delinquenti che sicuramente saranno presenti in questa piazza come al solito
E che hanno mortificato
Questa realtà questa comunità
Quei pochi delinquenti dovuti che sono presenti all'IPSIA di Siderno e che hanno incendiato più volte questa scuola che contro questa scuola hanno sparato mettendo una in agitazione una comunità intera
Noi ci siamo vergognati heavy
Vergognatevi noi sappiamo che siete noi conosciamo le vostre facce
Ma non fate paura a nessuno voi stipate soltanto appena perché siete delle marginata i nella vostra delinquenza la forza della società civile la Calabria
La Calabria Sanna e oggi presente qui voi dovete solo nascondervi come devono nascondere BP come devono nascondersi abilità tutti i mafiosi tutti sono destinati a nascondersi sono destinati alla latitanza sono destinati all'amore e sono destinati sei in vita certamente a non godersi quei frutti quei soldi danno risultati Pecchia noi rubano
Su tutti la però noi noi familiari noi mandiamo la nostra maledizione ma prevediamo d'io per questo perché devo esistente e deve ricordarsi deve ricordarsi del nostro dolore e della loro infamia
Io
Voglio ringraziare per tutti
I familiari oggi qui presenti
Forse
Non li nomino tutti
Non sono in grado di nominarli tutti sono in grado di vedere quelli che sono accanto a me
Per loro io nomino tutti
Perché dovete sapere che il dolore di una dolore di tutti
La forza di uno e la forza di tutti
Noi familiari delle vittime vogliamo essere non solo testimonianza di violenza e di sopraffazione subita sulle nostre spalle non solo testimonianza di dolore di disperazione di mortificazione
Noi siamo qui per essere testimonianza di reazione
Per dire a voi giovani che reagire possibile perché se lo facciamo noi a maggior ragione avete il dovere di farlo voi
Perché a voi vedete ha poi affidato il messaggio
Di reazione di questa Regione
Spetta Boy costruire un'altra storia per questa terra spetta poi spiegare che in questa terra
Ci sono anche persone soprattutto persone oneste ma lo dovete dimostrare i ragazzi
La corsa deve venire dal nostro interno non contate sulla sporge Esterno di nessuno stiate dignitosi non pieno chiede ai non chiedete elemosina a questo Stato che è da sempre stato distante da Sempre ha ignorato è mortificato emarginata questa Regione io voglio parlare chiaramente
Al sottosegretario Brutti che oggi non vedo ancora ma che so
Sta per arrivare insieme a don Ciotti e insieme al procuratore vigna e che vi ringrazio ringrazio tutti per questa presenza che d'altra parte però ritengo doverosa per questa terra che Sempre dimenticata
Allora io allora voglio chiedere crea chiaramente
Attenzione per la Calabria voglio dire al ministro Bianco che non esiste soltanto alla Puglia
Esisteva una Regione chiatte le emergenze che è in emergenza continua e che si chiama Calabria esiste la Locride e Sister crotonese esiste la piana di Gioia Tauro
Bene noi abbiamo chiesto e chiediamo ancora di qui il controllo del territorio da parte dello Stato
Il governo deve dirci e non deve che governa la Calabria chi controlla la Calabria
La Calabria non può rimanere in queste condizioni abbiamo chiesto un'ora l'importo dell'organico abbiamo chiesto forze di polizia specializzate queste le pretendiamo se è vero che si vuole fare prevenzione in questa regione
Perché se no son tutte chiacchiere
Alla giustizia poi alla giustizia lo chiediamo giustizia vera e concreta come i familiari di vittime di mafia noi giustizia e noi ne abbiamo avuto pare che per questa terra giustizia non ce ne sia se è vero che i delinquenti presi in grandi retate dalle forze dell'ordine i latitanti dopo un poco ci rivediamo passeggiare sotto casa
Se è vero che i processi non vengono celebrati è che i nostri morti non sono in grado le di avere nemmeno il piacere
Di a vere un processo
E allora che ci sia giustizia ma voi sapete meglio di me che se la mafia esiste esistente tiene in cui le istituzioni sono inquinate
E allora e allora diciamocelo chiaramente che si faccia Politeia in queste istituzioni calabresi perché siamo stanchi
Siamo stanchi che attenga Arona sposti criteri istituzionali siamo stanchi si sono crimini istituzionali i nostri partiti hanno ammazzati anche a loro
E allora Teresa tordo patisce
Grazie
Grazie
Grazie per per quello che fai Teresa per la tua testimonianza civile
Angela Grasso
La signora con lanci
Marina collage
Franco Scopelliti
Franco Simone più
Io chiedo scusa io non non so non conosco il nome dei familiari presenti nella folla
Ma alloro tutti alloro tutti bah il nostro la nostra solidarietà
Con loro il nostro impegno
Per loro il nostro il nostro dolore
Ma noi diciamo a loro
Che
La memoria la memoria dei nostri cari si conquista con il nostro impegno non possiamo contare su nessun altro ve l'assicuro
Soltanto con il nostro impegno ricordandoli quotidianamente all'opinione pubblica quelle che sono le istituzioni che dovrebbero ricordarsi
Della giustizia delle morti di uomini innocenti
Caduti perché credevano nella giustizia credevano nel modo più giusto
Io ho avuto voglio dire ai familiari delle vittime così come voglio dire a quelli in Funny mafiosi quelli che per sbaglio sono stati chiamati uomini d'onore ma che sono uomini della vergogna
Essa non è né di niente
Perché sono nascosti qua e là perché non possono comparire in pubblico
Sono vigliacchi non hanno il coraggio della loro azione colpiscono sempre avvolto coperto
E allora io vi voglio dire non è solo perché in aste rimasti non gli addetti uccisi
I nostri morti sono qui in mezzo a noi
L'imprenditoria e collage e qui
Rappresentata dalla sua famiglia e continuerà a essere qui e con tutti gli altri vi assicuro che avrà più forza da morto che da vivo
E
Ora brevemente
Per un saluto la parola alla moglie dell'imprenditore cullarci
Sono qui oggi insieme mai nell'aria Di Ninno
Siete venuti numerosi e questo dimostra la solidarietà latte Ettore nei confronti e nei confronti della mia famiglia sono commossa per per come tutta la gente è stata vicino al mio dolore
Do noia immagine
Che non potrà mai cancellare scene orribili
Sofferenza che ogni giorno ci portano dentro
Nella ricerca di un di una ragione badare a me ai miei figli che purtroppo non trovo
Come madre prego il signore che mi dia la forza e la capacità di trasmettere ai miei figli nonostante il male ricevuto la speranza di continuare e credere il bene
Comunque che sconfiggerà il male
L'unico scopo che no è quello di continuare a mandare avanti l'opera di mio marito Mimmo
Senza scoraggiare me non ho paura perché so che l'UE mi sarà sempre vicino veglierà su di me e sui miei figli
L'ho conosciuta letali tredici anni quando lei aveva diciannove abbiamo condiviso tutto perché siamo cresciuti insieme e abbiamo lavorato insieme
Abbiamo costruito una meravigliosa famiglia
E la nostra azienda
Eravamo così entusiasti orgoglio altri nel nostro lavoro che l'uno stimolo a palazzo a fare di più
è sempre meglio con vera gioia
Ricorda in occasione della prima Fiera quando eravamo ancora indecisi rifarla
Lui visse Kenneth dice Bruna e io risposi se non la se non la parte
Se non partecipiamo no no no la proteggerà nessuno
Si mise a ridere
Sì
Si mise a ridere mi disse
Se tu non ci fossi ti dovrei guardare
Adesso adesso questo ricordo ed altri Milano la forza di continuare perché so che Luigi per tenero teneva moltissimo
Per lui lavorare era come respirare e la famiglia con epatite nel suo cuore
L'eredità che lascia meme ai suoi figli e l'onestà la laboriosità laterale già la generosità
Per la tenacia e la generosità che abbiamo sempre condiviso e io continuerò a trasmettere ho dato alla vita per quella storia non voglio che alla sua morte le manca solo il tragico avvenimento ma sia l'inizio di un risveglio delle delle conoscenze umane antiche simile a costruire una società più giusta più onesta secondo il volere di Dio incominciando dal nostro piccolo solo Dio può perdonare perlomeno molto difficile
Io non posso essere ipocrita nel dire che ho perdonato chi ha ucciso Memmo ma prego il Signore di fare in modo che sia che si è addolcito il cuore di queste persone affinché si rendono conto di tutto il male che hanno fatto
E che riflettono sul vero valore della vita e chissà e che si arroga che si sono arrogati il diritto di strapparla Memmo
Voglio ringraziare quanti avete partecipato sua Eccellenza il vescovo sempre presente nel momento del dolore con queste parole dolci e nello stesso tempo pieno di speranza tutte le autorità presenti easy indici di tutti i Comuni nelle diverse associazioni e tutte le scuole che sono copie
Ed era nella con la delegazione venuta da Palermo voi sapete che questa nostra giornata in Calabria
Forma un ponte ideale con quella del ventitré in Sicilia
Purtroppo omaggio al mese bellissimo ma che ci riporta tante stragi a tanti dolori a tanti lutti nel nostro Paese e allora da Palermo e qui con noi la poetessa Lina la mattina
Che è una donna perché con la Poesia la sua poesia in vernacolo
Affatto la resistenza palermitana con lei abbiamo combattuto e e continuiamo a combattere tante battaglie a voi Nina la mattina
Io intanto potrei portare appunto il saluto e la solidarietà da tutta la Sicilia perché
Sorella di questa vostra terra
Accomunata purtroppo nella bellezza nel dolore ma spesso anche nella forza vede alzarsi in piedi queste poesie che veleggia da olio olio dedicate tutti ai nostri morti siciliani
E vorrei cominciare con questa piccolissima dedica che ho fatto
Appunto per tutti i nostri morti a Bois abusi Coccia di Ford mento Kamo Tenno Danse du frutto
Con queste campagne con queste meravigliose campane cominciamo con Pasqua
Testamento unico demodé fiorito tra sangue Ulivieri
Eredità di trenta denari smarrita sulla croce del tempo oggi in memoria assistiamo tra i lamenta delle madri a calvario di nuovi previsti
E siamo tanti attuative senza che ci picchi demordere contino di coscienza il tempo è rimasto analfabeta
L'unica dei non candidati
A mia innamorata figlia distanti cattedra abbracciata dillo sulle ha picchiata dello vento Anna Cataldi nomade tappo incetta delle sfide del Nissan incluse della mafia
Ma lei Vaticanus ha detto organizzavo devo ogni dolore ma non era questo il punto lo Dusso saranno disegno divino Ca'tanta gente fisiche ancelle la sorte o la morte uno stratega lumi finisce e senza pire Net commune teschi
Ma ciò Pavon c'è un giardino farà dello tempo
Donne ammucciate sapiente Pampena de Came dircelo cliché non bene dite dello signore Nadal sadici ore a mia scalo asciutta
Ma la pelle studia attivo e tutto lo ma le kamut c'era e lasci scafo un Tanaka le vastità d'ognuno anticiparlo tempo dell'antico libro don Giacomo disse Cristo
Nome che non s'ammazzano e lessate saranno showman Mct e sanno scuote amore latte Mele
è questa quest'ultima che in particolare è stata è stata dedicata a Falcone e a Borsellino
Ah voilà budget capo di asse morte mi insegnate accampate naturalmente la dediche allargata oggi a questa bellissima terra di Calabria e a tutti i suoi morti innocenti
Forse picchi
Non pare vero è tutto stacca in Giannino nordici criteri nodo Stendardo una ma già la bolle nome Schouten chiedo la campagna uno se l'ocello Samus assente Lustig Isso e la luna vede Sempre qua facce dei PAI Biazzo ci sono un inno penserei colore definisco aspettate tali città forse non se ne dona Lo Vecchio case trascina convocati retto forse non se ne donava Mace castane semper da base per Zarate
Non se ne donano le pecette ed è carino che annuncia lo provo Lazzate Sata assolate non se ne aggiungano
Forse picchi
Lo tanfo di miseria a coupon alla speranza
Forse picchi
Lo sento di Catalogna comma di Alonso dure
Forse picking lembo maluccio e Tollo sonno più forte dell'usava devo densa Garelli Müller
Forse bicchieri lo struscio Pasqua Salus lei Nunzio qua l'auto in Charlie selle è lo scampato Anna bavaresi del a Tupac ricchi e così fu
Forse picchi professavano case sanate famiglie e lo dolori che si quarta riga lupetto a Moccia alla le crisi anch'vista Terramatta decantate
Non pare veneto ma a forza di lacrime messe cantate alle pensa ed è spuntato le gamme mettiamo inadempimento poco vede e all'UCOII agili scivola Buscemi pipa dare finalmente e poche date
E lo merito esso lo posso di tutte le morte ammazzate innocente di tutto lo sanno anche Nicola stavo vessate che abbevera alle corde S. meno speranze intervenendo
è autologa Ezio
Ma ora forse le possiamo anche sul numero a Cava de'De Vecchi l'ampio una le passamano all'IPA l'Umma castighi appello sopra la gente
Specie quando Wall hanno ora Benigni Odetta garitte libri anche del sangue grazie
Grazie Lina la mattina chiamiamo al procuratore di Palermo Piero Grasso Peron librerie saluto alla nostra comunità e la ringraziamo per essere qui
Sono qua per testimoniare con la mia presenza la solidarietà per testimoniare la compartecipazione a quelli che sono i problemi comuni di due regioni la Calabria e la Sicilia che sono accomunante da un grave flagello
Il controllo da parte di organizzazioni criminali mafiose
Questo ponte
Lanciato tra le due Regioni tra Palermo e la Locride
Mi sento di averlo percorso sono qui per testimoniare questa con la mia presenza questo rapporto intenso fra due regioni
Devo dire che apra a Palermo
Dopo le stragi del novantadue che sono state ricordate dalla poetessa ora la mattina
Si è vissuto una primavera
Una stagione bellissima
Che ha
Fatto sorgere una rivolta di conoscenze nei confronti delle istituzioni
Per potere
Ribaltare una situazione che vedeva la città per dentro molto si è fatto soprattutto da parte della magistratura delle forze di polizia
Però tutti quei giovani che avevano vissuto quella primavera
Oggi sono disillusi amareggiati e forse non se la sentono più di riprendere quel discorso perché tutte le promesse di cambiamenti che dovevano seguire all'azione giudiziaria purtroppo non si sono viste non c'è stato questa reazione di altre componenti della nostra società
Nonostante l'impegno di molti devo dire non si è riusciti a ribaltare questa situazione siamo qua per incitare
A continuare per quanto riguarda Palermo a riprendere perché se la prima avere una stagione le stagioni si alternano dovrà ritornare questo stagioni
Qui vi invito a continuare perché la situazione devo dire
E ancora più grave di quella che conosco io perché qui non ci sono nemmeno i mezzi e gli strumenti forniti alle forze dell'ordine alla magistratura per poter efficacemente contrastare il fenomeno
E quindi questo dovrebbe essere la base perché dietro il volano della magistratura delle forze dell'ordine e seguo la società civile perché l'unico modo per far sentire la voce di unirsi per far sentire la voce a politici amministratori alle istituzioni e a tutti quanti
Chi si isola non sarà mai sentito la società civile può prima tutti insieme fornire
Quell'osso quella spinta Geppo capovolgere le situazioni e quindi l'invito mio
A continuare ad essere sempre più numerosi a isolare i disonesti e quindi al popolo dei delusi e degli onesti dico non abbassiamo la guardia continuiamo grazie
Grazie al procuratore Grasso e ora brevemente io so che i sindaci venuti da ogni parte sono tanti
Per tutti loro un breve saluto in rappresentanza di tutti loro ci scusiamo con gli altri ma il tempo il tempo stringe c'è dopo lei alla concelebrazione Eucaristica dobbiamo lasciare la parola al sottosegretaria brutti che ringraziamo Adecco e salutiamo al procuratore vigna
Salutiamo e ringraziamo da Luigi Chiatti che invitiamo a farsi avanti grazie a don Luigi
Qui siamo sempre grati per quello che fai
E per essere
Qui
è arrivato anche il nostro mescolò quasi Garganega Intini da me
Ringraziamo il prefetto di Reggio Calabria il questore
Grazie grazie a tutti per la vostra presenza qui stamattina e invitiamo a per tutti ad Edmundo ombrelli salutò il sindaco di Isola Capo Rizzuto
Milone è un'altra comunità insieme a quella di Strongoli nel Crotonese colpita dagli scempi stragi
Sindacati Stefana Coni Maria Luisa Carollo
Allora Bongiorno tutti io ho guidato una delegazione non solo di amministratori ma anche dei ragazzi delle scuole
Proprio per portare una solidarietà visibile anche perché io ritengo che noi dobbiamo fare qualcosa di più noi l'amministrazione comunale io credo che noi dobbiamo parlare lo stesso linguaggio qui come nel Crotonese qui come nel reggino qui come nella piana di di Cbre di Rossano
Io credo che noi dobbiamo in qualche modo realizzare tra di noi un sistema solidale anche dei sindaci rispetto al problema dalla crimine tutta criminalità e dalla mafia
Però stando per prettamente al vostro posto e cioè dare risposte ai cittadini noi sul problema della mafia io credo che dobbiamo come dire costruire gli anticorpi inserirlo in tessuto la società civile
Ma soprattutto dando risposte concrete cittadine rispetto alla qualità dall'abito rispetto alla quota dalla scuola noi possiamo rivendicare una scuola che pormi giovane
Quando poi a un modello formativo dispone che solo qua dicendo che non sono all'altezza di questo di questo come quelli compito principale nostro è quello di dare le risposte ai cittadini proprio sul piano la qualità dava adito alla qualità del lavoro
Per questo è un problema che riguarda tutte però tutto le istituzioni non possono solo guardare riguardare il Comune
Cioè noi abbiamo necessità di riallineare l'insieme delle istituzione accanto ai cittadini per parlare lo stesso linguaggio ma per proporre le stesse cose io credo che noi possiamo testimoniare questo tipo di impegno
Le cinque città del solo sono qui presente oggi
Col suo lo uno strumento con di rinascita anche di strategia economica le cinque città del sole o sono qui a testimoniare questa necessità
Di creare come dire le condizioni per poter sviluppare il mostro il nostro orlo strategica economica e quindi le città del solito sono uno strumento di promozione culturale turistico delle nostre città sono qui a testimoniare anche questo bisogno di sicurezza questo bisogno di serenità
Arrivederci a tutti grazie
Grazie sindaco grazie a tutti i ragazzi di Isola Capo Rizzuto e strambo ripresenti qui ed ora la parola Maria Luisa care urlò sindaco di Stefana Coni
Grazie
Io vorrei ringraziare
Tutti i colleghi qui presenti l'esito i rappresentanti delle istituzioni Adriana che con la sua associazione andato su un segno nel tempo negli anni a tutti coloro che
Si sentivano soli che oggi si sentono soli voglio dire a tutti coloro che hanno subito gravi torti eh
Che hanno oggi e sento la mancanza dei familiari che hanno perduto che non sono soli perché noi siamo vicini a loro
Io porto il saluto della mia comunità quelle liste farà coni che è un fiore un fiore all'occhiello per la provincia di Vibo perché noi abbiamo lottato il segno di chi ha reagito ai dei giovani che hanno reagito che ne aiutato gli adulti e reagire insieme a noi
Le reazione Stefana Coni e partire i giovani noi siamo uniti ecco quello che serve essere uniti avere fiducia
Allo Stato chiediamo che non si dica che non dica che la gente di Stefana colera collaborato noi siamo stati omertosi noi abbiamo collaborato è oggi vogliamo delle risposte perché si possa insieme lottare ancora
E dire ancora gli altri
Credete ci perché è questa la strada bisogna essere uniti bisogna stare insieme è questo che dobbiamo fare
E aprirsi aprirsi ad altre ad altre esperienze e questa è la cosa più importante confrontarsi oggi i giovani come i giovani di sempre hanno bisogno di avere anche degli ideali di avere delle delle persone in cui credere delle idee da portare avanti ecco così sì dai giovani la speranza dimostrando
Che esiste la possibilità di lavorare insieme esiste la possibilità di crescere e queste ore diciamo i giovani perché io sono giovane e come loro voglio aiutare la Società crescere
Stiamo insieme e crediamo nella libertà nella democrazia che sono i principi su cui basare la nostra vita il resto non conta
Fare accordi segreti con qualcuno non conta perché quella è gente che comunque ci prende in giro la libertà la chiarezza e la trasparenza lei regole sono queste la base queste alla base della crescita e la Calabria
Può crescere perché ne ha le capacità e la Calabria
Sì metterà al passo con i tempi sono se questa crescita avverrà dentro l'animo dei calabresi nella mente dei calabresi grazie Adriana grazie a tutti voi
Grazie ancora sono felice di essere qui equestre il perché della mia presenza è spero che negli anni ci sia una presenza maggiore perché veramente anche e solo forse attraverso la partecipazione si riesce a dire chiaramente quello che si pensa
Grazie grazie a Maria Luisa Carullo
E aveva dimenticato aveva dimenticata un grazie
Per quelli studenti di Reggio Calabria che oggi hanno dovuto raggiungere in treno Siderno allora va un grazie particolare
Loro sono cui il perché testardamente hanno voluto partecipare sono qui pur non avendo avuto alcuna aiuto dall'amministrazione comunale di Reggio Calabria
Ragazzi voi siete la dimostrazione che da soli si può andare avanti grazie grazie grazie particolarmente
Cuochi la Calabria una persona in particolare ringrazio ringrazio a Mimmo Crea presidente della prima circoscrizione di regia centro grazie Mimmo per l'aiuto che in tutti questi giorni è data la nostra organizzazione
Ed ora brevemente una testimonianza ne è testimonianza dalla mondo del lavoro della Locride dal mondo delle cooperative
Il lavoro ieri mi dice era Concetta Concetta collage di lavoro e dignità
E noi chiediamo lavoro
Però attenzione noi chiediamo la Boro onesto
Noi chiediamo pulizia negli appalti pubblici perché chiaro anche che se la mafia ammazza ammazza perché ha torte da spartire
Chiaro
E allora noi chiediamo anche un'opera di prevenzione in questa terra un'opera di controllo sugli appalti appalti che spesso purtroppo vengono vinte da famiglie mafiosi o vicino alla mafia
E allora che si faccia pulizia lavoro sì Malabarba pulito
Perché se fosse soltanto un problema di lavoro Gioia Tauro sarebbe un'isola felice
Ed ora la testimonianza di una lavoratrice della Locride
Ad ottobre di quest'anno la cooperativa Valle del Bonamico compirà cinque anni allora nel mille novecentonovantacinque alcuni giovane di Platini e di San Luca sia esso il processo diciamo perché are lavorò per noi e per le nostre famiglie
Investendo in un'impresa di solidarietà tra giovani e di lavoro faticato non avevamo soldi e capitale ed abbiamo dovuto fare ricorso alle leggi nazionali della Comunità europea
Non avevamo conoscenze tecniche specifiche ed abbiamo voluto in gemellaggio con le cooperative i trentini che ci hanno fornito i tecnici e gli sbocchi di mercato
Avevamo e abbiamo ancora diffidenza l'uno dell'altro e stiamo imparando a collaborare insieme per un interesse comune
Siamo nati in un Paese di mafia ma senza chiudere la porta in faccia a nessuno stiamo insegnando ai giovani Habib loro onestamente di lavoro
All'inizio abbiamo guadagnato meno di un milione al mese chiedo oggi possediamo ognuno di noi
Una ditta con partita Iva fax si e posta elettronica in tutto dieci ditte riunite nella cooperativa è oltre cinquanta posti di lavoro
Tutto è nato da un viaggio organizzato in Trentino per andare a vedere con i nostri occhi le cooperative del Nord
Li abbiamo deciso di coltivare fragole lamponi ribes e altri frutti di bosco
La nostra cooperativa era partita per allevare pecore che produrre formaggio e ancora adesso o ancora adesso una parte della cooperativa
Produce formaggio e lo commercializza in Trentino grazie alla collaborazione del Consorzio trentini grana
Con caste del Sai pipistrello due consorzi della cooperative trentine
Ma abbiamo tentato anche la strada delle serre di piccoli frutti sfruttando
Sole e l'acqua quei qui da noi non mancano le sono grati se alla portata di ogni persona
Grazie anche alla presenza del vescovo abbiamo ottenuto contributi della Comunità europea e abbiamo ottenuto un prestito bancario che siamo stiamo pagando ognuno con le proprie forze
All'inizio ogni famiglia gestiva due mila metri di Serre abbiamo sperimentato e venti varietà di fragole otto varietà di lamponi tre varietà di more oggi ogni famiglia poi più possiede
Più di un ettaro di Serre e guadagna bene dando lavoro altre sette otto braccianti all'epoca dell'impianto della raccolta dei piccoli frutti
Alcuni di noi non avevamo mai lavorato altri coltivavano pomodori cocomeri
Oggi in un paese a oggi in Paesi andiamo orgogliosi della nostra professione del nostro successo
Siamo abitati degli altri giovani come quelli della cooperativa
E tutti ci vengono domandare come mai ci vogliamo imitare nella coltivazione dei lamponi qualcuno di noi ha avuto problemi con l'antimafia e con la Prefettura
Ma noi ci stiamo Ricci siamo ribellati e abbiamo preteso che a nessuno lo Stato vietasse la speranza il futuro
La Commissione antimafia ha detto che a Platini e nella Calabria lo Stato deve rischiare per portare il lavoro ai giovani
Perché solo il lavoro e il benessere possono dare un futuro ai nostri Paesi e sono le cooperative possono cambiare la mentalità della gente insegnare collaborare con amicizia e fratellanza
Infine in un momento in cui in Italia è difficile separare la giustizia dalla ingiustizia voglio citare il Papa il quale ha detto che la questione del lavoro e dell'occupazione costituisce la chiave essenziale della questione sociale del Sud se si cerca di vederla dal punto di vista del bene dell'uomo e noi questo e cerchiamo di farlo
Grazie la parola ora a don Luigi Ciotti
Arrivo proprio
Arrivo proprio dalla balli di nonni dove ieri sera fino all'una e mezza
Ho avuto la gioia di incontrare
Quelle cooperative che stanno collaborando per costruire dignità e futuro concreto qui
E nella sala dirò meno ieri sera strapiena di gente
Abbiamo parlato in modo meraviglioso di questa terra straordinaria che la Calabria
Ma una terra che non può essere presa in giro da nessuno
Perché le parole sono molto stanche
E parole come giustizia legalità solidarietà lavoro non possono solo essere pronunciate ma devono essere concretizzate
E ieri sera proprio nella valle di nomi
Che la Valle del nostro vescovo
Che ha creato questo ponte concreto
Di collaborazione tra nord e sud d'Italia
Mi un momento in cui molti vorrebbero dividere questo Paese
Mi pare un fatto straordinario questo
E credo che se c'è una persona che è la prima grande testimone
Del valore della Locride
è proprio una donna molto anziana
Che pochi giorni fa incontrandolo lei arriva dal Trentino e la mamma del vostro vescovo del nostro resto
L'altro giorno incontrandola
Sai cosa mai eletto
Nel suo dialetto con quell'accento trentino
Ma con quel linguaggio Giulio immediato
Che qui ha trovato accoglienza
Ha trovato persone ospitali
Ha trovata una terra grande mi sembra il più grande riconoscimento alle cose belle e positive
Che la terra di Calabria e la Locride a ma voi mi insegnate che a fianco delle cose belle e positive
Noi siamo anche qui per fare memoria di chi ha perso la vita
Per quelle Marie violente per le mafie
Perché i signori alcuni dati e certamente sulla piazza
Cioè sentono
E che dicono intanto le cose non cambieranno mai perché la nostra forza e noi ci siamo qui invece per dire a questi signori
Che siamo venuti qui da tutte le parti
Per dire che se vogliamo il cambiamento è possibile
La memoria per chi non c'è più
Ma il miglior modo di ricordare chi non c'è più
E quello di sentire prepotente dentro di noi che il cambiamento passa attraverso le nostre scelte
Che il cambiamento passa attraverso i nostri impegni
Che c'è una quota di impegno che noi non possiamo delegare ad altri
Ma che ci appartiene e il cambiamento ci appartiene
Ed è molto bello e positivo incontrare i sindaci che ci credono e che rischiate per affermare questi valori scuole che si impegnano per costruire non corsi sulla legalità
Non abbiamo bisogno di corsi sulla legalità
Ma di percorsi di legalità
E disfare legalità di concretezza di legalità
Che voi ragazzi mi insegnate incomincia dalle piccole cose incomincia da quei gesti da quelle azioni minime che sono importanti e fondamentali
Non dimenticando che le tentazioni alla illegalità
Le tentazioni all'illegalità ci possono prendere un po'tutti perché siamo tutti esposti alle tentazioni della illegalità che cominci dalle piccole cose facendo i furbi un po'gli indifferenti cercando i favori
Ma voi della scuola e la scuola ruolo importante ma non solo la scuola
Con i tempi necessari il prendere coscienza che la legalità incomincia dalle piccole cose
Che tutti siamo chiamati a fare questa scelta e questo impegno la memoria ma anche la concretezza la concretezza
E poi il cambiamento è possibile
Se si affermano i diritti perché la precondizione perché ci possa essere Sviluppo e legalità sono l'affermazione dei diritti delle persone e i diritti
A fianco dei doveri a fianco del nostro impegno quotidiano
A fianco di quell'impegno per chiedere a chi di dovere di fare la propria parte
Noi dobbiamo anche chiedere giustamente quei diritti che sono importanti e fondamentali i lavori in primo luogo perché legalità vuol dire creare condizioni perché ci sia uno sviluppo nel nostro Paese
Ma questo chiede anche il nostro impegno le nostre scelte di metterci morto
Vorrei terminare
Con la signora che voi conoscete
Che qualche anno fa gli hanno ucciso il marito
Anche lei con tre bambini
Non è qui
Ma è qui presente in tanti modi
E la signora col reale ti tu conosci
E delle la signora Correale come tutti voi
Tutti voi
Quando gli hanno ucciso il marito andando là con il vescovo trovare in casa
Il marito ucciso a come voi sapete perché ai carabinieri aveva dato delle indicazioni con molta attenzione con molto rispetto ma in modo generico
Da solo gli avevano chiesto se l'ha visto qualcuno aveva detto che aveva visto qualcuno punto e basta ma qualcuno aveva visto che luglio la sua signora in quell'officina meccanica di Locri avevano parlato con i carabinieri
E l'indomani come voi sapete sono arrivati lì e lo hanno ucciso ebbene andando nella sua casa poco tempo dopo parlando con lei che rappresenta qui tutti voi
Ebbene io mi ricordo che a un certo punto
Il mio è un modo molto attento e molto discreto
La signora ha detto le posso dire una cosa
Ma vorrei che la sentissero bene i miei bambini
La mamma che sente l'importanza dell'educazione
Di quella grammatica della vita che noi adulti dobbiamo trasmettere i nostri ragazzi e non sono la grammatica italiana ma c'è una grammatica della vita che è importante e fondamentale che si trasmette sono gli adulti ci crediamo
Perché i ragazzi sono nostra fotocopia o noi ci crediamo nella legalità d'un impegno di giustizia nel rimboccarci le maniche nella concretezza che il cambiamento possibile possano saranno parole vuote
Sai cosa ha detto questa donna chiamando i suoi figli testimoniando detto queste parole
Non dimenticate
Che io il papà
Abbiamo fatto solo il nostro dove
E allora amici
Abbiamo fatto solo nostro dove
Certo non vogliamo tesserina quegli estremi ma nel momento in cui si fa memoria di chi ha perso la vita per costruire giustizia e legalità
Alle vittime innocenti
Ebbene dobbiamo sentire tutti che siamo chiamati a chiedere i nostri diritti manchi assumerci nostri doveri è il primo dovere che abbiamo di credere il cambiamento
E di credere che il cambiamento possibile se ognuno di noi costi quel che costi senza rassegnarci Chili imbocchiamo di più le maniche il morso del più i non accontentarci di quello che si fa citerà appartenere a tutti e dobbiamo non dimenticare insieme ognuno per il suo ruolo per le sue competenze
Dall'onorevole Brutti ai si indice al mondo della scuola alla Chiesa a noi cittadini alle forze dell'ordine al nostro Prefetto a me
Tutti dobbiamo veramente credere che la speranza è che ciascuno di noi
Se di tutti cioè dobbiamo impegnarci tutti incominciando dalle piccole cose a creare le condizioni perché si possa costruire speranza
Grazie don Luigi anch'io volevo ringraziare è una vedova presente qui tra noi la signora Crisafi la la signora Crisafi hanno ammazzato il marito
Ma
Questa donna ha avuto il coraggio di costituirsi parte civile nei riguardi della propria famiglia stessa mi sembra un qualcosa che vada sottolineato
A lei il nostro grazie grazie del tutta la società civile
Grazie per essere qui con noi grazie per quello che sta facendo la parola alla procuratore nazionale antimafia Pierluigi vigna
Buongiorno molto brevemente perché il tempo stringe
La presenza qui
è fisicamente estemporanea solo un'altra volta sono stata Siderno
Ma vi assicuro è costante da parte del mio ufficio tre magistrati del mio ufficio in tutti siamo ora diciotto
Lavorano con i magistrati e con le forze di polizia di Reggio Calabria un altro lavora comma i magistrati della procura di Catanzaro
Quindi non è un presenza
Così volante
è un impegno un ricordo di tutti i giorni
Un impegno che va anche verso l'estero dove voi sapete la 'ndrangheta
Accumula investe propri capitali
Anche ieri investigatori tedeschi erano nel mio ufficio Perra collaborare ha un progetto che sta dando buoni risultati
Non gli vogliamo dare pace né nella loro terra né all'estero a questi delinquenti
Un'altra cosa
Che gli meraviglia
Forse perché non sono calabrese penso di averli contati tutti
Come ventiquattro gonfaloni
Con i sindaci che sono dietro ai ventiquattro gonfaloni
Con le persone
Che stanno dietro ai sindaci e che li hanno eletti
Possano cosa per me impossibile
Cadere
Piegarsi
Di fronte anteprime
Mandamenti collegi o locali
Ove presenze sono puramente simboliche
E non lo sono
O hanno questi gonfaloni dietro di sé
Persone
Cittadini
è questa una cosa consolante
è stato da molti posto l'accento sul lavoro
Cosa che io ritengo indispensabile per uscire da questa situazione
Qui avete un tasso di disoccupazione giovanile che fa spavento
Non si combattono queste forme di criminalità solo attraverso la repressione
Ma ci sono dei segnali positivi
Che non bisogna lasciare perdere
Il patto territoriale della Locride
Al quale ha presieduto insieme al patto di legalità il prefetto
è un Outcut zione importante avvenire incentivi pigra attività economiche trasparenti
Questo è il nostro problema
Con la consapevolezza che il lavoro
Che da come purtroppo da la 'ndrangheta
è un lavoro è un'economia che non si traduce nel vostro sviluppo
Si traduce nell'arricchimento dei gruppi criminali
Che impiegano i risultati di questa attività economica in vari traffici illeciti questo il punto che bisogna a mettersi in testa per cui io vedo che la soluzione di questa lotta battaglia impegno mi piace di più impegno
Come tutti gli impegni contro le forme di criminalità grossa penso al terrorismo
Deve vedere
Il protagonismo delle organizzazioni sindacali dei lavoratori
E non a caso una di queste previste proprio l'iniziativa per questo patto territoriale dei paesi della Locride
E poi i sindaci e poi naturalmente noi
Noi gli anche magistrati che abbiamo molti difetti
Molte colpe
Alle quali cerchiamo di rimediare
Dandoci dei criteri organizzativi del nostro lavoro un pensiero che mi è nato da quanto il procuratore Grasso con i suoi magistrati elaborato che ho cercato di sviluppare e che stiamo portando avanti
Bisogna cioè evitare il le priorità nelle indagini e nei processi alle persone ora attivamente e pericolose
Voglio dire se uno c'ha la condanna all'ergastolo due definitivi chiesti Ap se Luís deve bloccare lo svolgimento rapido di altri processi
Ecco questo a questo stiamo lavorando
è positivo che dal due mila sia entrata in funzione la nuova legge sugli appalti
è questo nuovo snodo che anche voi in parecchi interventi avete richiamato
E il mio ufficio ha già fatto un'intesa con l'autorità di vigilanza sugli appalti
E ho finito
Ho finito però per me è ve l'assicuro fonte di amarezza quando vedo che in tutta la Calabria
Ci sono come testimoni nome non come extra delinquenti che hanno collaborato pochi anche quelli ci sono otto-nove testimone
Protette come mai
Queste organizzazioni
La 'ndrangheta incute ancora
Un sentimento di rispetto io penso di no
Penso di no
Penso che certi limiti la cultura del due mila gli abbia eliminati limiti del ministero dietro i quali si ammantano le organizzazioni criminali
Che i processi abbiamo eliminato certi limiti che le forze di polizia abbiamo eliminato certi limiti l'impunità
Lau Mignini potenza
L'assoluta segretezza
Il senso dell'onore ma quale umore
Per chi traffica droga
Qui cioè una banda Comisso come si chiama più in là ci sono gli Aquino e Mazzaferro ma queste sarebbero onore gente che avvelena i vostri figlioli gente che non dà agli propri siti la speranza di vedere con una certa certezza il padre venivo fino all'età canonica dei settantacinque viola di Avati orante aporie ma la Lungara non so
Perché è sempre il rischio la sua vita
Ok non dà la certezza al figlio di vivere fino a trenta quaranta anni
A Isola Capo Rizzuto nate parteciperò sono stati uccisi Giovanni questo il punto
La paura
Ma vogliamo fare una riflessione che probabilmente la paura
C'è e e io la capisco ma intanto in quanto Dotti parlai solo vogliamo fare fra le tante associazioni quella dei testimoni
Vedete ben è veramente sconfortante com'è evidente vena Matata nelle piazze cento mila persone e nessuna pistola e non si può fare così
Insomma mettiamocelo in testa altra se parla uno io capisco che corre il pericolo ma se sono dieci quindici venti
Anzi
Cerchiamo di questo e vi saluto con tanto affetto
Vi volevo dire
Si parla tanto di questa parola
Che poi soprattutto per la gente la metà così è un po'strana la globalizzazione
Globalizzazione dell'economia globalizzazione dell'informazione globalizzazione finanziaria globalizzazione della criminalità
Io mi ritrovo in quello che ha detto una persona molto più importante di me vediamo di globalizzare la solidarietà tratti
Grazie grazie procuratore vigna ed ora la parola al sottosegretario all'Interno senatore Massimo Brutti
Ha detto un momento fa don Luigi Ciotti che le parole sono stanche e spesso sentiamo l'usura delle grandi parole quando siamo di fronte alla difficoltà e al disagio concreto di tanti nostri concittadini e tuttavia le parole sono lo strumento che noi abbiamo per poter ragionare insieme
Il fissare impegni collettivi e chiedere a coloro che rappresentano i cittadini agli uomini delle istituzioni agli uomini di governo impegni responsabilità
Precise
Noi abbiamo qui
Ed è questo il significato della iniziativa di oggi
Un problema che particolare
Che della Locride
Ed è da questo specifico e concreto problema che oggi dobbiamo partire
Per un impegno rinnovato puntuale perché la Locride è oggi al centro di una ripresa dell'attacco mafioso in Calabria
Nonostante i colpi subiti dalla 'ndrangheta negli anni novanta
Le sue strutture sono ancora presenti forti e diffuse in questo territorio nella intera provincia reggina ma in particolare in questo territorio
E la continuità della 'ndrangheta la vitalità dei suoi gruppi dirigenti il potere che ancora in questi Paesi nelle città
Derivano anzitutto dalla sua organizzazione che è un'organizzazione chiusa compatta su base familiare
Abbiamo avuto più difficoltà a condurre avanti l'opera di disgregazione della 'ndrangheta attraverso i collaboratori di giustizia di quanto non ne abbiamo avute per la mafia siciliana
Una organizzazione criminale compatta e tuttavia i colpi che ne abbiamo dati
Basta pensare a come abbiamo ottenuto successi rilevanti arresti procedimenti penali contro le famiglie mafiose Cataldo curdi Mazzaferro a cui noi ieri no
Sono tutti nomi che voi conoscete che la gente ripeterle conosce e che adesso anche le carceri italiane
Anche gli uomini della polizia dei carabinieri magistrati che fanno il loro dovere conoscono bene
Perché molti di loro sono stati catturati molti sono stati sottoposti a procedimenti penali molti sono stati condannati rispetto alla Locride di dieci anni fa
Noi passi avanti ne abbiamo fatti
Ma ancora non bastano il cammino da compiere è ancora lungo io ricordo dieci anni fa credo che dovremmo celebrarlo assieme
Ma la moria di questo episodio ricordo dieci anni fa il nove settembre nel mille novecentonovanta quando fu assassinato il brigadiere Antonio Marino era un brigadiere dei carabinieri
Assassinato qui nella Locride
Perché con le sue personali puntuali e scoop rosa indagini
Aveva reso possibile il sequestro di beni nei confronti di una importante famiglia mafiosa nella Locride e allora dieci anni fa un sequestro di beni significava la perdita di prestigio
Significa metterli in ginocchio
E però quella indagine quel lavoro il brigadiere Antonio Marino l'aveva condotto da solo
In una situazione nella quale ancora c'era molta indifferenza Bazo gli uomini degli apparati dello Stato
Della politica verso i cittadini comuni
Che avvertivano che non ci sarebbe stato riscatto non poteva esserci sviluppo in queste terre se non si conquistava prima Anita se non si combatteva contro il potere delle cosche della 'ndrangheta erano in pochi allora
E per questo fu facile
Assassina colpire togliere di mezzo il brigadiere Marino noi dovremmo ricordarlo il nove settembre del due mila a dieci anni dalla sua morte perché in questi dieci anni noi possiamo dire che gli uomini della polizia dei carabinieri magistrati pochi magistrati che lavorare in queste terre tante volte sono magistrati giovanissimi sono gli uditori giudiziari mandati in trincea la loro prima nomina bene non sono più soli non sono
Insieme ai sindaci dei quarantadue comuni che si sono uniti nel protocollo per la legalità
Noi dobbiamo ribadire l'impegno a combattere con ogni mezzo con tutte le nostre forze la impunità delle coste e delle famiglie della 'ndrangheta a combattere la loro violenza
L'omicidio recente dell'imprenditore Domenico culla c'è una sfida
L'uso dell'esplosivo la ricerca della strage sono segni di particolare violenza il rivela no come gli ha assassini non abbiano soltanto voluto colpire una persona
Ma abbiano anche voluto trasmettere all'Insiel e dei cittadini un messaggio di intimidazione
E abbiano voluto dimostrare clamorosamente la propria forza
Noi dobbiamo comprendere qual è il significato di questa rivendicazione di Potenza dopo l'azione antimafia che lo Stato ha sviluppato in questi anni dopo la lotta ma senza quartiere condotta contro le coste dominanti in questa zona come quelle dei Mazzaferro e degli Aquilino adesso nuove famiglie pongono la propria candida ora alla guida delle attività criminali sia aperta una gara
E le coste più potenti quelle capaci di una maggiore forza intimità Oria puntano due obiettivi primo prendere nelle proprie mani traffici illeciti che attraversano la Provincia dai tabacchi lavorati esteri al traffico della droga
Ma soprattutto stiamo attenti soprattutto costruire un nuovo meccanismo parassitario fatto di attività estorsive e di controllo degli appalti le due forme nuove
Opere recenti attuali di controllo del territorio intimidazione delle quali si servono le cosche della 'ndrangheta in queste terre sono
No la estorsione e la penetrazione degli appalti ed è su questi due terreni che noi dobbiamo contrastarli noi non dobbiamo dare il tempo
Ho alla nuova cosca che nella Locride si sta organizzando noi non dobbiamo darle il tempo di con lui lire un proprio controllo sul territorio attraverso le estorsioni e attraverso gli appalti
Per questo necessario che vi sia un movimento popolare una unione dei cittadini contro il dominio delle cosche della 'ndrangheta contro questa andrà in
Età che rialza la testa lo può essere stata colpita qui nella Locride noi non dobbiamo dargli tregua perché accettare la tregua accettare la par sì è mafiosa significa per lo Stato per chi crede nello Stato nelle sue leggi tradimento e noi dobbiamo con le forze che abbiamo io so che tante volte il lavoro quotidiano
Di chi sta negli uffici dietro i tavolini che organizza l'azione dello Stato ciascuno nelle proprie competenze è un lavoro difficile
Ma incontri come questi servono a ciascuno di noi per essere un po'più responsabile per lavorare ogni giorno un'ora mezz'ora due ore in più per quale
Dare un po'più di carte per dare un po'più di disposizioni vincolanti per dire fate presto per organizzare le forze c'è bisogno di nuove mille magistrati presto per accresce scene gli organici della magistratura italiana te per mandare magistrati qui a lavorare a smaltire le carte a svuotare gli Air ma di e c'è bisogno di portare più uomini delle forze di polizia sulla strada sul territorio nel controllo del territorio toglierli dalle attività Abu pratiche togliamo i passaporti alle questure togliamo le licenze per le attività orafi organizziamo meglio il lavoro dei poliziotti e dei carabinieri portiamoli a contatto con i cittadini
Facciamo in modo che le loro macchine che le loro pattuglie diano fiducia ai cittadini che sono nelle strade contro la propria zac contro il dominio ai gruppi criminali questo è un impegno che il governo assume di portare più
Uomini sulla strada a contatto con la gente
Abbiamo realizzato con tecnologie avanzate complicate il controllo attraverso gli strumenti del controllo satellitare il controllo e la vigilanza dell'autostrada Salerno Reggio Calabria qualche a lo fa sembrava impossibile ora ci siamo riusciti con il con i mezzi del controllo satellitare sembra poco ma è un altro passo avanti
Per dare sicurezza ai cittadini
Dobbiamo lavorare di più in questa direzione insegnamento che viene dall'incontro con voi poi è proprio questo dobbiamo lavorare di più e dobbiamo sapere
Che la sicurezza dei cittadini è una condizione perché ci siano gli investimenti perché ci sia lo sviluppo perché le università del Mezzogiorno di queste terre funzionino e creino nuova forza lavoro intellettuale qualificata ai giovani che navigano su internet ma qual Steve giovani noi dobbiamo dare la certezza che quando spengono il computer e quando escono di casa sono tranquilli che non vengono aggrediti e non vengono costretti nella logica della pro-quota
Sa è una condizione necessaria perché arrivino Investimenti puliti che gli imprenditori che vengono qui non debbano avere anzitutto il problema
Di fare il patto con i gruppi mafiosi di lasciargli uno spazio per i subappalti e io voglio dire a questi imprenditori denunciate denunciate non è soltanto questione di subappalti non si accontentano delle briciole
Vogliono i patti di reti con le imprese
Appaltanti vogliono entrare nelle impresse vogliono che in questa terra come già avveniva in passato vi sia una for economia criminale nelle loro mani e invece noi dobbiamo togliere all'economia dalle loro mani con investimenti puliti secondo le regole
E aiutando l'azione dalla polizia dei carabinieri dalla magistratura
Dei sindaci degli enti locali delle amministrazioni democratiche pulite ed oneste per contrastare la penetra
Sembra anche artista negli appalti è anche questo un lavoro difficile tenere pulite le amministrazioni comunali ed è un lavoro
Ero al quale sono chiamati per primi gli eletti dei comuni
Ma è chiamato anche il potere centrale dello Stato l'impegno dei prefetti in questi anni per vigilare per garantire la onestà e la correttezza la le amministrazioni comunali è stato un fatto ore importante di risanamento ed è su questa strada che noi dobbiamo continuare avanzare ha detto bene vigna e con questo io voglio concludere quando ricordava a tutti noi quanto sia ingannevole è illusorio il richiamo della 'ndrangheta e della mafia al concetto di onore no quando noi ricordiamo
Uomini come il sovrintendente Aversa quando noi ricordiamo il brigadiere Antonio Marino noi ricordiamo
Giovani uomini che lavoravano per lo Stato e per i loro concittadini tra l'altro pagati male ma lavoravano con sacrificio e dedizione
E che sono stati uccisi a tradimento quando noi ricordiamo tutte le vittime della 'ndrangheta agli imprenditori cittadini comuni testimoni che sono stati minacciati
Noi
Riconosciamo il volto vero della 'ndrangheta che
Che si può riassumere con una parola soltanto viltà viltà altro che onore altro che rispetti
Do le famiglie della 'ndrangheta e gli uomini che li dirigono vorrei che ci fosse qualcuno da qualche parte qui capace di ascoltarmi sono dei fili voi siete Zilli contro la vostra lista si organizzano la forza che apparentemente inerme ma che è grande dei cittadini Beggio o vani delle persone oneste di coloro che lavorano per lo Stato c'è un blocco sociale fatto di lavoratori onesti che è contro di voi
Non ci sono soltanto le forze di polizia non solo i giudici c'è un grande blocco sociale che è contro di voi e che vi sconfiggerà tra
Grazie grazie Massimo Brutti noi confidiamo in questi impegno preso oggi dal governo
Noi la conosciamo come una persona impegnata la conosciamo da tempo e quindi confidiamo molto in quello che lei ha detto oggi qui
Non abbiamo bisogno di un impegno costante e quotidiano un impegno concreto gli imprenditori che lei giustamente ha invitato a collabora are però gli imprenditori i cittadini sì senatore Brutti hanno bisogno anche di credere in uno stato pulito coerente hanno bisogno di sapere che lo sta
Toh li protegge e li tutela
E allora
A questo punto
Io cerchiamo sul palco all'assessore Donatella
Laudadio assessore alla pubblica istruzione della provincia di Cosenza che ha guidato la delegazione di Goggi di Cosenza degli studenti di Cosenza insieme al
Provveditorato
Sono al provvedi Lalla proprio il provveditore agli studi dottoressa Tucci insieme alla professoressa Angela Costabile dell'Università della Calabria
La chiamò perché a lei consegno il il testimone consegno la Gerbera Gian
La per la manifestazione del due mila e un uno nel due mila e uno riferimenti dedicherà
Alla provincia di Cosenza la giornata della Gerbera Gialla
Dire fa
Accetto questo fiore come segno di speranza la speranza che oggi mi riempie il cuore nell'andar via da qui vedendo tante facce di ragazzi occhi limpidi ed i cittadini onesti che sono qui vuol dire che l'antimafia è qua sta perché l'antimafia non è solo la repressione che è giusto che ci sia ma è la prevenzione noi attraverso la scuola dobbiamo diffondere la cultura delle regole tech cultura di vita tech cultura di giustizia che è cultura di solidarietà
Cultura di parità e non la cultura della morte della sopraffazione dell'ingiustizia e dell'illegalità guardate ragazzi operatori della scuola voi affidato un compito moltissimo di creare giorno per giorno la cultura della le Galli ITA la cultura delle regole riaffermare le regole di un'azienda nazione in una regione come la nostra dove la trasgressione diventata norma e rivoluzionario e costa operatori della scuola cittadini tutti dovete farla colpo questo giorno per giorno insegnando ai nostri alunni che le regole non frenano la libertà nella creatività ma sono invece la tutela dei diritti dei più deboli seguo le non ci fossero vincerebbero i più furbi i più forti i più cinici più arroganti le regole sono la difesa dei deboli le regole sono la difesa dei diritti battiamo ci tutti i giorni per la difesa delle regole e ricostruiamo il volto della Calabria onesta che siete voi ci sono migliaia di cittadini onesti Inca abbiate giorno per giorno ogni giorno facendo il loro dovere cittadini anonimi ma anche cittadini illustri che giorno per giorno facendo il loro dovere scrivono la pagina la storia della Calabria onesta noi siamo detti ovunque possiamo vincere siamo detti Orsi abbiamo fiducia in noi stessi essere noi siamo da soli
Voi sapete che nei giorni scorsi è stato gambizzato indipendente nell'azione di Locri e con noi oggi il direttore della Luís a nome di tutti la nostra solidarietà
I sindacati confederali equity Diana Frasca ringraziamo i sindacati per la loro collaborazione
Purtroppo noi pensavamo come e tradizione di riferimenti concelebrare in piazza
La funzione
Che seguirà ma per volere del vescovo che
Mi ha pregato di comunicarmelo Lacon celebrazione oculistica avverrà
Di Porto Salvo da Madonna di Porto Salvo qui di fronte quindi a Breme appuntamento in chiesa per la concelebrazione eucaristica
In memoria delle vittime della mafia di questa Regione acquista concelebrazione insieme al vescovo ombre Ivan Bregantini ci saranno don Luigi Ciotti e sacerdoti provenienti dalle varie diocesi calabresi tra cui don Salvatore Santa guida di Stéphane Manconi
Don Rosario Morrone di Strongoli Isola Capo Rizzuto
Nei paesi della Calabria insomma più colpiti recentemente dalla criminalità organizzata
Grazie a tutti voi
Un messaggio di speranza nel segno della Gerbera Gialla arrivederci
Per questa sera
La la giornata continuerà alle diciassette e trenta al centro polifunzionale per una discussione sul libro intervista di Tommaso Buscetta
Di Saverio lodato l'intervista che Tommaso Buscetta primo pentito di mafia ha rilasciato al giornalista Saverio lodato voi sapete che recentemente Saverio Tommaso Buscetta è morto ed è quindi un libro testamento il suo ruolo e a questa discussione parteciperà il procuratore nazionale antimafia Pierluigi vigna par Tisci Pera a il procuratore Grasso di Palermo il sostituto Vincenzo Macrì il procuratore distrettuale antimafia
Boemi l'appuntamento quindi è per stasera al centro polifunzionale alle diciassette e trenta ed ora tutti in chiesa