Etiopia: la violazione dei diritti umani

Passiamo
Possiamo iniziare
In attesa
Anche che intervengono
Gli altri partecipanti
Questa iniziativa
è un'iniziativa promossa dal Comitato per i diritti umani e la democrazia in Etiopia e vedrà la partecipazione di una serie comitati
Il particolare del professore Ungari che attendiamo
Presidente della Commissione per i diritti umani della presidenza del Consiglio dello onorevole battito Vittorelli della lega italiana dei diritti umani Preside presidente onorario della commissione per i diritti umani la presenza del consiglio
Di Renata Malerba membro della Commissione dei diritti umani dell'Internazionale socialista di Antonio stanco dell'associazione segretario dell'associazione radicale per i diritti umani
Perché
Questa iniziativa
Innanzitutto
Riteniamo per documentare lo stato della violazione dei diritti umani oggi in Etiopia anche attraverso l'ultimo rapporto del giugno ottantasei presentato da Amnesty International
Un secondo punto riguarda la pubblicizzazione
Della denuncia
Di queste violazioni da parte di organismi internazionali e in particolare da parte del Consiglio d'Europa del consiglio britannico il terzo punto
Per presentare
Quella che riteniamo la punta di un iceberg che il caso del professore
Alle nascite professore dell'Università di Addis Abeba che si è visto dall'ambasciata etiopica hanno rinnovato il proprio passaporto
Il caso di alle mete professorale ne ha scelte però un caso che riguarda anche migliaia gli etiopici eritrei che si trovano all'estero e riguarda quindi un loro diritto alla cittadinanza
Un loro diritto a elementari le libertà democratiche
Anche per chi richiede asilo e un rifiuto da parte di questi cittadini etiopici alla dice Ezio pizza azione
Io non vorrei ripercorrere
La storia
Dell'Etiopia
In particolare la storia dell'Etiopia moderna ma vorrei darvi però alcuni elementi il particolare ripercorrere un processo
Sotto l'aspetto della violazione dei diritti umani
Voi sapete che nel settantaquattro
Con la
Cacciata via resterà sì
La morte delle sedersi si è aperto un processo rivoluzionario di ampie dimensioni inizio
Ma suoi nel febbraio settantaquattro momenti in cui si apriva questo processo di democratizzazione
Ha visto subito dopo nel novembre del settantaquattro l'esecuzione di ben sessanta ufficiali cavo partecipato al movimento democratico
I soldati il tre febbraio del settantasette l'uccisione di uno dei gli esponenti di punta
Dello gruppo del derby cioè l'uccisione da fare i banchi nell'aprile del settantasette proseguendo poi degli anni stesse settantotto settantanove
L'annuncio delle terrore rosso da parte del Derby del regime militare etiopica etiopico
Tre dei sette membri del Derby furono uccisi
Ci fu una grande campagna di liquidazione delle opposizioni in particolare
PRP che il partito culturale del popolo etiopico
Una grande repressione nelle città scatenata l'undici settembre con l'uccisione sembra tra mille o mille o due mila esecuzioni in un solo giorno di giovani di studenti della capitale
Nell'agosto del settantasette la repressione si scatena contro l'altro l'altro organizzazione che aveva sostenuto il derby cioè contro il mestolo che vede tutta una serie di suoi militanti uccisi anche nelle strade
Il sedere il partito del derby diviene inseguito all'inizio degli anni ottanta il partito di revoca dei lavoratori di Etiopia
Ma al di là di queste date significative c'è un processo di militarizzazione dell'Etiopia che forse è bene a cui fu sebbene accennare
Innanzitutto attraverso la liquidazione di del sindacato che pure aveva preso parte al processo rivoluzionate febbraio settantaquattro e l'organizzazione di un nuovo sindacato tutto soggetto al regime etiopici
La l'organizzazione decadere i comitati di quartiere che fin da allora sono strumento di repressione e anche di anche armata anche militare
Anche se il tutto viene mascherato sotto la difesa della rivoluzione etiopica
Vengono chiuse le associazioni contadine che pure hanno rappresentato un momento importante di questo processo viene chiusa l'associazione degli insegnanti aveva visto la partecipazione di trenta mila membri
Viene distrutto il movimento democratico dei soldati viene continuamente soffocato con una serie di campagne l'ultima è l'ottava campagna il movimento di liberazione eritreo
Questa presenza militare questa militarizzazione
Dell'Etiopia viene scoperta dall'Italia soltanto in occasione dei fatti di Tana bene dell'inizio dell'ottantasette Moreno allora direttore esecutivo del fai affermava infatti i militari sono presenti un po'dovunque nei villaggi e nei campi
Molto grave che l'Italia abbia scoperto questa militarizzazione soltanto in quell'occasione
Ma c'è una forma di repressione molto più intensa molto più capillare
Ed è il come il regime etiopico a previsto una riforma agraria
In tutto il territorio nazionale
Voi sapete che c'è in Etiopia e non da oggi una grave siccità c'è la fame
Ci sono gravi condizioni di sottosviluppo
A questo
E a una una condizione terriera che vedeva da una parte preparato ma che vedeva al di là delle barato anche una serie di piccole proprietà contadine
A questa condizione queste condizioni agrarie
Il regime etiopico
Ha risposto colpire sette Lehman con le villaggi villaggi dazioni con una serie di misure altamente repressivo
Sapete anche che nel all'interno di questo progetto si prevede la partecipazione e il coinvolgimento forzato di circa trenta milioni di contadini etiopici su una popolazione di quarantaquattro milioni di abitanti
Secondo me the senza frontiera questa ha già causato cento mila morti
Non solo ma proprio per questo le spese militari del regime etiopico aumentano di anno in anno siamo arrivati ormai al cinquanta per cento del bilancio nazionale
Nell'ottantasette ci diceva Arena gore non sul Messaggero l'Etiopia è una nazione che si nutre grati sta all'Ovest con gli aiuti alimentari e si arma pagando all'Est circa quattro miliardi di dollari
Perché questo momento di spese militari
Queste specie sono vitali per il regime etiopico
Sono vitali per combattere la guerra in Eritrea che va avanti da ventisei anni
Sono vitali per combattere un movimento di liberazione il Tigrai un movimento liberazione degli Oromo
E soprattutto in particolare sono spese vitali perché combattono anche una repressione interna contro forte di opposizioni come ad esempio le PRP
E soprattutto per continuare una sua campagna di deportazione
Qui noi non vogliamo riaprire assolutamente un vecchio capitolo che riguarda degli aiuti italiani all'Etiopia
Anche se dobbiamo ricordare che ci furono
All'inizio di quest'anno dichiarazioni di forte sul blocco della seconda fase del progetto Ritanna Blest
Che non sembra siano state seguite ai fatti visto che ancora oggi ci troviamo di fronte a due tecnici italiani rapiti dallo stesso gruppo di opposizione che aveva allora rapito altri due tecnici della ditta Salini
In questi tredici anni di il regime militare etiopico sono scappati dall'Etiopia ben tre ministri degli esteri l'ultimo ecco ci vuol dire
Che ha detto il governo etiopico conduce il Paese il popolo alla miseria e alla distruzione
Si sono rifugiati all'estero volte biondissimo ex commissario politico in Eritrea e presidente della commissione tre gli aiuti che metterete acciuga
Ambasciatore a Parigi e presso la Santa Sede presidente del gruppo degli Stati africani all'UNESCO a Radom chiederà direttore generale del ministero della Giustizia presidente del Comitato africano per i diritti umani
Sono scappati circa duecentoventi funzionari ministeriali dello Stato etiopico
Sono riconosciuti e registrati come profughi quindi come rifugiati politici un milione duecentottantacinque mila etiopici
Per chi resta nel Paese c'è questo clima di sospetto di paura di repressione
Cioè non soltanto una un clima di indifferenziato
Ma c'è anche la questione della presente ma della vite dell'agitazione
Della militarizzazione
Che si concretizza tutte cose che si concretizza in una serie grave violazione dei diritti umani pure riconosciuti dalla dichiarazione universale dell'ONU
E dal patto internazionale del mille novecentosessantasei sui diritti umani e civili
Il particolare
A nostro avviso ci sono violati il diritto alla residenza e al domicilio ire rese tremante e la villa di prezzo sezione fanno sì che gli etiopici no non abbiano alcuna
Alcun diritto le alla residenza mi appunto al domicilio sì ha violato il diritto di associazione politica e sindacale perché non soltanto non sono permesse questo organizzazioni ma gli etiopici sono costretti a far parte di organizzazioni governative
Si è violato il diritto alla mobilità per chi esce dall'Etiopia è necessario pagare una somma e se non rientra del termine indicato può anche vedere confiscati i propri beni e la propria casa
Si è violato un diritto alla cittadinanza per gli etiopici e quando parlo di etiopici parlo in generale i cittadini che sono all'interno del territorio nazionale considerato nazionale etiopico quindi anche degli eritrei
Si viola il diritto di cittadinanza perché la ambasciate possono ritirare o non rinnovare passaporto
Non solo molto spesso in Etiopia le sentenze sono segrete e i processi stessi sono segreti
Gli arresti vengono fatti senza precise incriminazioni in particolare quando si tratta di ordine pubblico e di sicurezza nazionale
Sono arrivati quindi gli articoli nove e quattordici della convenzione del mille novecentosessantasei
Che dicono nessuno può essere arbitrariamente arrestato e detenuto e chiunque sia restato deve essere informato dei motivi dell'arresto e di avere notizia dell'accusa mossa contro di lui
Ogni individuo ha diritto ad un'equa e pubblica udienza dinanzi a un tribunale competente indipendente e imparziale
Sì ha giurato l'articolo dieci della Dichiarazione universale dei diritti umani
Che dice ogni individuo ha diritto ad una eque pubblica udienza al fine della determinazione dei suoi diritti e dei nuovi doveri nonché della fondatezza di ogni accusa penale che divenga rivolta nella sola è a capitale anche secondo il rapporto di Amnesty International vi sono cinque mila carcerati di cui circa la metà sono detenuti politici
Ci sono venti donne tra cui inanimati sa un funzionario statale che ha avuto un bambino in carcere settecento prigionieri catturati dei conflitti armati mille cinquecento rinchiusi nel solo carcere di Alain de quindi ci sta cugina Tulsa segretario generale della missione evangelica ma il cane Jesus la moglie di questo che ci sono due un giornalista un funzionario accusati di essere membri del Fronte di liberazione Oromo e che sono stati adottati da Amnesty International e cioè Marta accusa giornalista Addis Alem Bennett funzionario mi scuso Koné
Gli amici etiopici ed eritrei io non conosco nei il tigrino nell'amari cortili la mia dizione è sempre molto relativa
Ci sono duecento membri delle PRP
Arrestati durante il periodo del terrore rosso e di cui non si conosce assolutamente la sorte ci sono membri del messo tra cui LA sfida scomparso nell'ottanta nella nell'ottantacinque membri dell'alleanza democratica ventisei arrestati di cui la maggior parte spariti
Ci sono membri della famiglia reale tra cui figlia dell'essere assi Terragni Award che Selassie di settanta settantasei anni parenti grasse ma con parente di Ras Kassa
Membri del maestro come ho già detto ci sono anche una serie di funzionari
E di anche lo stesso con un anche un ministro il ministro della giustizia senatori
è sparito in queste carceri Baloo firma giornalista scrittore autore di un libro che che porta un titolo in italiano ormai un libro sulla guerra in Eritrea
Non soltanto sui crimini commessi dall'esercito etiopico in Eritrea
Ma anche sulla corruzione dei militari etiopici che combattono questa guerra
Io non voglio tediarvi adesso con l'elenco che pure è lungo di questi detenuti
Ci sono ben quindici leader politici del Madison sono scomparsi nel settantanove più di sessanta detenuti politici scomparsi nell'ottantacinque
Questa situazione di repressione dittatura poliziesca
Si accompagnano poi corti speciali militari e Commissioni per le azioni controrivoluzionarie i centri di investigazione sparsi in tutto il Paese
E a questo dobbiamo aggiungere
Le migliaia di etiopici che sono nei campi profughi dei paesi limitrofi
Sono secondo i dati dell'ONU
Un milione centosessantaquattro mila nel Sudan e la maggioranza di questi sono come tutti voi sapete eritrei sono ottocentoquaranta mila in Somalia
Dai venti mila a Gibuti
Profughi nei campi di di chi le ali sabbie
E per questo c'è anche una denuncia riportata dal Times dell'inizio di quest'anno
Per cui a maggioranza di questi sì ho pc dei campi profughi di Gibuti sono stati rimandati indietro lungo la ferrovia da Gibuti a dire Dawa
è una denuncia pubblica
Che non facciamo soltanto noi ma ripeto allo stesso Times ha già riportato all'inizio di quest'anno
Ci sono cinquanta mila etiopici negli USA arrivano anche in Italia
Detti o piscine nel senso che anche gli eritrei sono con passaporto etiopico
Dal primo gennaio al primo giugno di quest'anno
Solo a Roma secondo i dati della Caritas un terzo di coloro che si rivolgono a recinti di accoglienza della carenza sono etiopici con un aumento in cinque mesi del dieci per cento
Sono complessivamente cinque mila e duecento a cui si devono aggiungere coloro che arrivano direttamente alla comunità eritrea
A coloro che trovano dislocazione su tutto il territorio provinciale ci sono ad esempio gruppi a a Focene a Ladispoli e dovunque alle nell'ambito del territorio provinciale
Questa cifra è una cifra
Grande immensa
Lasci una cifra che supera i profughi polacchi presenti nel tra loro provinciale di Roma
Su questo
Ad esempio anche la Provincia di Roma è dovuta per certi aspetti intervenire
In particolare la Provincia di Roma è voluta intervenire con due ordini del giorno
In cui all'unanimità si è provato fatto una una richiesta al Governo italiano in cui si chiede di rivedere i rapporti complessivi con l'Etiopia in cui
Sì determina l'istituzione di una commissione che tenga presente in particolare interessi dei profughi eritrei presenti sul territorio provinciale
Per concludere violazione dei diritti umani privazione della libertà un regime che tortura un regime che incarcerato senza alcuna precisa incriminazione una fuga di cervelli voi sapete cosa comporti per un Paese sotto sviluppato come l'Etiopia questa fuga
è necessaria noi riteniamo una denuncia pubblica sono necessari atti concreti della comunità internazionale perché vengano rispettate anche in Etiopia la Dichiarazione universale i diritti umani la convenzione internazionale tra l'altro l'Etiopia narrati ratificato la Convenzione internazionale così come sembra non intende ratificare la Carta Africana dei diritti umani
In occasione dell'entrata in vigore
Di questa carta il tre ottobre il Consiglio d'Europa ha approvato un emendamento a rapporto sulla cooperazione politica un'africana
Un emendamento che condanna il regime dittatoriale ingiusto e brutale dell'Etiopia uguali per preoccupazioni ha espresso il Consiglio britannico sul Corno d'Africa ma questo a nostro avviso non è sufficiente
L'Italia sembra spesso subire uno i ricatti etiopico per la presenza in Eritrea di beni di cittadini italiani ad esempio lo ha subito a mio avviso con la sorte certamente strana dei sette etiopici gradita Salini liberati dalle Pieretti all'inizio di quest'anno che hanno chiesto asilo politico all'Italia che sono stati abbandonati insoluta
L'idea riteniamo che il governo italiano e l'Europa tutta debbano imporre una inchiesta del Parlamento europeo sui detenuti politici nelle carceri etiopiche e sulla loro sorte
Il code dal TAR con il Comitato per la difesa dei diritti democratici dei diritti umani e la democrazia in Etiopia fra tutti gli sforzi perché
Finalmente questo regime le sue atrocità esca non esiste un muro di silenzio che ha caratterizzato tutte le faccende interne etiopica
Per ultimo
C'è il caso della professorale mescita ed Università di Addis Abeba
Che era in Europa per motivi di studio che ha
Proprio in Europa
Portata avanti una serie di critiche al testo della nuova Costituzione in occasione pure di un coinvolgimento che il regime etiopico sembrava volere su questo testo costituzionale
E che proprio per questo si è visto non rinnovato il passaporto confiscata la produca la propria casa
In questo modo allora a questo cittadino etiopico si è tolta la protezione diplomatica del proprio governo e quindi si è violato un plus uno status specifico diritto alla cittadinanza
Questo nostro amico lottare
In particolare controlla dice tipizzazione
è un simbolo di migliaia di etiopici di migliaia di eritrei
Che nel mondo sono soggetti ai soprusi dell'ambasciata etiopica e alla repressione del regime e che sono vorrei soltanto di a vere espresso liberamente le proprie opinioni
Io darei
La dopo questa introduzione che spero non gli abbia troppo annoiato
Darei la parola al professorale ne ha scelte noto che ebbe si esponga in maniera più compiuta di quanto non possa aver fatto io il suo caso e le anche le sue implicazioni di questo suo calza
Alle mie
è arrivato a destra del professor Paolo Ungari presidente della Commissione per i diritti umani che la Presidenza del Consiglio e lo chiamiamo qui al tavolo della Presidenza
Cambiarlo viene a Repubblica dopo che ha pubblicato un intervento come il Giornale pubblica un'intervista una rara intervista in un giornale italiano da parte di mentis tu
Ovviamente contro un rapporto che non è stato pubblicato ed il cui lavoro non è stato nemmeno ringrazia voi avete proceduto
Time seduto al meglio sembra
Grazie
Grazie
Allora ripeto ancora una volta la la mia
Gloria che voi sapete adesso
In Europa ho fatto la critica di del la bossa di costruzioni etiopica
Ho trovato cui questa costrizione non era una costrizione vizio Pica
Dopo uno studio non era veramente un visto personale io sono ricercatore
Sono diventato spero veramente professionista che non posso scrivere non posso dire anche dire qualsiasi
Cosa senza senza basi senza doppio mento allora ero a Parigi io ho fatto lo studio era compero come putti grigio PC invitato a fare la critica a partecipare nella descrizione sulla Costituzione per preparare la costruito nel finale
E ho trovato che la posizione era veramente una copia della Costituzione sovietica del del mille novecento centosettantasette
Non non è non è generale me articolo per articolo capitolo per capitolo era una copia della Costituzione sovietica
E poi per il capitolo sul il potere del presidente era una copia della pulsione rumena
Come voi sapete presidente ciò Tiesco il più potente de presidenti in Europa orientale
Allora hanno cercato presto questo capitolo della questione sovietica per una persona vada tutti sanno chi è questa persona che voleva un potere assoluto
Inizio piazziamo veramente passato del regime assoluto imperiale del Hailé Selassié al regime assoluto Dima inchieste è cosa e così la situazione iniziò a Terni
è un regime militare contenuti molte aree assoluto
Chi detiene Milva indistruttibili ma questa pulsione
Come tutte le costruzioni di questa parte del mondo
Fondata su un partito era un ha una posizione di monopartitico
E che cosa vuol dire il mondo partissimo iniziò che laddove non abbiamo del partito non ha non abbiamo questa tradizione di partiti prima del settantaquattro era sempre l'imperatore Chiurchiù governava non era proibito riavere di partiti politici e dopo settantaquattro non avevamo di partiti politici perché il il regime militare ha detto non possiamo avere di partiti politici
Allora questo partito che si chiama due arcate spartì offizio Pia il partito dei lavorati vizio Appiah non è altro che un un gruppo di militari del leader del del corpo che governativa che e schizzi e che si è trasformato ha cambiato di nome molto molte volte
E siamo sempre al regime militare allora con con questo mondo partiremo dove non c'aveva anche un un partito è veramente un una situazione strana
Tutti la l'Assemblea nazionale i candidati per assemblea nazionale per il il il e strepiti ed esecutivo
Per il giudiziario tutti devono venire di questo partito vuol dire che il regime militare deve nominare tutti questi le altri non hanno il diritto di questo a
Questo vuol dire che a non possiamo gli altri che non vogliono fare parte di questo partito militare non possono parlare non possono scrivere
Non possono partecipare le nella vita politica economica sociale della del del peso
E io ho visto tutto questo nella posizione che era una posizione veramente per perpetuare il sistema sistema militare per consacrare il regime militare con una posizione che si diceva sovietica un progressista o socialista
Ma militare
E chi chi veramente
Era d'accordo con la situazione interna dell'Etiopia e che non voleva cambiare in mente e abbiamo visto nella Repubblica si diceva ripubblica in settembre che tutto eh era vero tutti la gente chi sono nel nell'esercizio per i ministri sono le stesse che noi abbiamo sempre visto e sono sono rimasti Mandes diventato ancora una volta il Presidente il Consiglio di Stato è fatto per la gran parte del membri determina le lesioni era veramente un'elezione Fantoli sci non è non era un una vera e lesioni uno possible fare il e e lire da qualsiasi partito al mondo c'aveva anche qualche qualche candidati che non chi erano in Europa ma solo i letti inizio abbia e sono andati per diventare membri del
Del assemblea nazionale
Allora per questo il governo non era scontento ha deciso di di non rinnovare il mio o passaporto avevo parlato con l'invito del governo non pensavo che e invitarmi di parlare voleva dire che devo sostenere il partito il regime militare
Questo vuol dire che non sono più cittadino etiopico ma uno non diviene cittadino dunque sì perché è un un governo e il governo del giorno volle che uno sia un un un un cittadino voi pensate che può Cuervo voi siete a Londra e poi voglio ricevette una lettera dicendo che tu non sei più italiano da oggi
è strano io non sono etiopico perché il termine vuole che io sono vecchio ecco
Perché il regime militare veramente fondamentale qualche cosa di di e io posso fare che sposa Avolio con la mia città dimessa posso non accettarlo posso cambiarlo ma un potere non può farlo quando io non ho fatto niente
Dare le mie opinioni non non è un ragione abbastanza sufficiente per
Disservizio piani sanzioni e questo non è arrivato solo da me non sono diritti miliari insomma di centinaia di migliaia di giochi chi hanno perso il passaporto così e che cosa fanno accettano la e lo status di rifugiati
è un cambiano la nazionalità e io non voglio fare tutto questo io volevo rimanere etiopico
Voglio il mio passaporto voglio mantenere la mia gita tendenza etiopica nessuno ha il diritto di mi dimmi togliere questa di Rita di nascita di di mie
Anche ai mercati di parte abbiamo che hanno fatto tanto non i militari di oggi perché non hanno fatto niente veramente per la rivoluzione noi non conosciamo queste gente prima del mille novecentosettantaquattro
Noi abbiamo lottato per cambiare il regime imperiale ma non conosciamo nessuno di queste persone chi sono al potere ad est ma indisturbati come siamo e io la fotografia di me che sto con l'imperatore Hailé Selassié
Quando lui faceva la corte all'imperatore Hailé Selassié e io non ho fatto questo
E tutti questi sono direi di militare di polizia chi hanno che erano la la Guardia imperiale e adesso sono diventati dei marxisti e di socialisti
E fanno la corte abbia altre parte
Allora io non non accetto questa sezione situazione ma mantengo
Credevo devo trovare devo devono darmi il il passaporto la situazione dei diritti umani non è solo questo
Veramente soprattutto sono i contadini che soffrano adesso inizio Appiah
Sopra soprattutto con questa politica de di collettivizzazione
Forse non non non avete un'idea di che cosa è la la collettivizzazione in in Etiopia in un altro pesi sarà un'altra cosa allora Montesi sì con Lupo può essere può avere la partecipazione di cittadini ma in Etiopia è veramente un sistema militare
Dove i contadini non hanno poi alcuni diritti e militari danno che cosa devono come devono organizzarci in in alto se son dipesi di contadini chi sono controllati da dai militari
E poi la proibizione
Non fa ai contadini in nessun caso non vai contati il Governo può fare qualsiasi cosa con la professione con la distribuzione e con il marketing i plessi sono fissati da da dal Governo del governo può pagare qualcosa in qualche stupendo che volle ai contadini e per questo anche oggi e in questo precetto Death settlement vita la danza dove gli italiani hanno spendo due centosettanta miliardi in due anni
Conta di contadini non hanno abbastanza per mangiare sono l'aiuti internazionali ti danno a mangiare ecco eccome perché e perché non ha non hanno fatto abbastanza di Prodi almeno per per poter mangiare
E il Governo vuol fare questo sistemo nel tutto il paese
E senta il manto è uno dove ci sono sotto secondo l'Istat la statistiche del Governo un milione e cinquecento e adesso il governo vuol fare tre milioni anche di deportazioni
Tre milioni e poi abbiamo la villages assioni di tutti i contadini
La villa agitazione vuol dire che devono distruggere le loro capanne e muove muovere a una a un villaggio con Minali
Un villaggio con Minale la residenza comitale eccome conosciamo l'origine la base della collettivizzazione il governo dice adesso non vogliamo collettività ma è sicuro la con la residenza come nane come abbiamo visto in Tanzania
E il e il base e così si comincia non possono collettivi dare subito perché che l'opposizione di contadini a dopo la la residenza comitale ci sarà la collettivizzazione e questo che dobbiamo combattere per che cosa
Che cosa può fare con l'Abi l'agitazione di trentasette milioni che cosa possiamo dove possiamo avere il capitale il know how la tecnologia sì non abbiamo adesso da dove venne questo per perché perché dobbiamo dis disturbare trentasette mille consiglia contadini
CIPE arresto hanno lasciato il pesi per questo
Che sia per il sette almeno che per la villa legislazione sono di centinaia di migliaia di Hitchcock di contadini che hanno lasciato il Paese sono andati nel Sudan Somalia
Allora e per questo io non capisco perché noi aiutiamo perché l'Italia aiuta questo progetto del del del sette che cosa vogliamo fare non arriva il contadino
Non sappiamo a chi va
Abbiamo bisogno di aiuto Mabel dobbiamo sapere che cosa vogliamo fare questo sistema di collettività se non funziona non avesse messo e nel senso che il sig. Lupo della direzione del secolo concrete dobbiamo veramente aiutare l'Etiopia a uscire di questo questa situazione io avevo scritto tutto questo e proposto a un giornale d'Italia qui alla Repubblica
Per pubblicare la vera situazione inizio perché hanno pubblicato una serie di articoli dicendo che miseria oppressione esisteva prima della rivoluzione e non hanno le tende attualmente sulla sezione Antoine io ho detto questo non è normale
E chi chi fa questa pressione perché non non parliamo a di questa dà della situazione di oggi in Etiopia forse peggio è primo
Allora ho risposto alla Repubblica ma danno non hanno o non hanno voluto pubblicare questo articolo e a me non non era non era un un buona
Manifestazioni della libertà di stampa in Italia spero che un giornale può accettare
Questa
Questo articolo da me da settanta
Bene adesso che non lo fa
Avvocato non funziona questa Salome troppa
Cioè la razza non per registrare
Io vorrei dare adesso la parola al professore un grande
Va bene cara sentiamo l'onorevole
Ho accettato molto volentieri di partecipare a questa manifestazione
Per spirito anche di solidarietà antifascista
Verso il popolo etiopico e mi ha particolarmente colpito
Il caso del professore Scheler
Che ha subito una sanzione
Che non soltanto è condannata dal diritto internazionale
Ma che trova purtroppo un illustre precedente nel nostro Paese
Quando nel mille novecentoventicinque
Il regime fascista che si stava in quel momento orientando verso
Una restrizione crescente delle libertà individuali
Varo una legge per il ritiro della cittadinanza del passaporto
Che era finalizzata a togliere la possibilità di parlare di veramente a uno dei più illustri italiani di quell'epoca il professor Gaetano Salvemini
Il quale come fuoruscita di fascista
Non potendo più insegnare all'Università di Firenze
Dovette rifugiarsi prima in Inghilterra
Dove ebbe una cattedra
E poi negli Stati Uniti
In quel momento
La sottrazione della cittadinanza
E del passaporto Gaetano Salvemini
Destra un'enorme scalpore in Europa
Non eravamo ancora vaccinati contro gli eccessi dei regimi tutto e in seguito ad una serie di manifestazioni come questa e più ampie di questa un convegno internazionale che si svolse poi particolare a Bruxelles
Con la partecipazione di illustri statisti
E giuristi di tutti i Paesi democratici
Il regime fascista
Se ne impressionò e fu costretto qualche anno dopo la promulgazione di quella legge
Ad abrogarla
è una legge che fra l'altro a un altro illustre precedente molto più lontano
Quando fu eletta la convenzione nazionale
Della Rivoluzione francese del mille settecentonovantatré
Fu varata anche allora una norma di questo genere ma molto più blanda
Di quella che ha colpito il professore sceglie poiché
Essendo sino a parte
Degli aristocratici rifugiati a Coblenza
E avendo essi preso le armi contro la Repubblica la Repubblica per difendersi
Decise di sottrarre la cittadinanza a chi per dieci anni fosse stato assente dalla Francia
Caso che non è quello del professore c'è lei che non fu a suo tempo quello di Gaetano Salvemini
Ora il togliere diritto alla parola ha un illustre giurista
Come il professore celle chiamato dal suo governo poi esprimere un'opinione
è una indicazione estremamente eloquente dello stato di cose che esiste in Etiopia
Su questo stato di cose
Su cui ha riferito molto opportunamente Loretta Caponi
Vi sono tonnellate di documenti internazionali di organi così autorevoli come Amnesty International e come lo stesso Consiglio d'Europa
Così l'Europa che si è pronunciato
Per denunciare la violazione dei diritti civili
In Etiopia e nel Sudafrica
Come fece a suo tempo negli ultimi mesi della dittatura ellenica
Quando denunciò uno stato di cose molto meno grave di questo che si era venuto manifestando allora in Grecia
Esprimendo una condanna del regime dei colonnelli greci sospendendo dall'affiliazione al Consiglio d'Europa della stessa Grecia
Che questo stesso Consiglio d'Europa che non dà molti segni della propria esistenza
Abbia sentito il dovere essendo un organo rappresentativo dei parlamenti di tutti gli stati europei di tutti gli stati democratici europei abbia sentito il dovere di fare una denuncia di questo genere sta ad indicare sulla base beh i numerosissimi documenti che ci sono pervenute che esiste oggi
In Etiopia un regime quale quello che è stato denunciato qui
Dalla capponi e dal professore esce ma sa anche a dimostrare un'altra cosa
Il regime etiopico prima di quello degli attuali colonnelli non era certamente un regime democratico
E molte forze democratiche scaturita dal popolo etiopico che si erano anche cimentate nella lotta antifascista quando c'era il regime fascista italiano contribuirono all'abbattimento della monarchia
Per aprire la strada ad una rivoluzione democratica
Non si caccia via un dittatore per sostituirlo con un altro
Altrimenti questo è un puro e semplice colpo di Stato non è una rivoluzione
Inizialmente l'abbattimento della monarchia in Etiopia ebbe il significato di un grande atto rivoluzionario e antifascista ma come purtroppo accade molto spesso la rivoluzione
Divora i suoi figli e prima di farla ritornare sui binari giusti
Devono ancora passare parecchi anni parecchi decenni
è stato molto significativo l'accenno che ha fatto il professore scene e che agisce che che è stato una delle cause per le quali gli è stato sottratto il passaporto alle Analogie esistenti fra la bozza di costituzione di nuova costituzione etiopica
E la bozza e la bozza e la Costituzione sovietica del mille novecentosettantasette
Vorrei ricordare un altro
Nel mille novecentotrentasei quando Stalin aveva ormai liquidato tutti i suoi oppositori
Invece la Costituzione che sulla carta
Era una costituzione molto democratica nel senso che garantiva a tutti i diritti civili
Solo che il potere era monopolizzato da un ristretto gruppo che divenne sempre più ristretto
Quando una costituzione non garantisca a uno o più cittadini in una forma qualunque partitica o non partitica di esprimere la propria opinione
Questa Costituzione può essere democratica in apparenza sulla carta
Ma chi esegue poi quella Costituzione si sottrae in partenza al controllo di qualunque dissidenza di qualunque genere il che porta ad una situazione di particolare gravità in Etiopia perché Etiopia è un amalgama di varie etnie di varie popolazioni
Le quali o si sentano rappresentate nel contesto di un grande Stato democratico magari anche federativo o sono costrette a prendere le armi ma le loro rivendicazioni autonomistiche per cercare di garantirsi le proprie libertà e i propri diritti in un ambito che non è più quello dello Stato nazionale ora basta elencare
I gruppi di opposizione che fanno capo ad una particolare niente
Tigrai vieni prendi e i vari gruppi di questo genere per rendersi conto che la situazione che si è determinata in euro in Etiopia e particolarmente insopportabile
Noi siamo stati tutti impietosi che nel vedere alla televisione italiana le immagini della carestia che si diffonde oggi in Europa
Ma in Etiopia ma questa carestia
Deriva delle condizioni di sottosviluppo dell'Etiopia
Ma deriva anche dalla impossibilità nella quale si trova la popolazione di partecipare ad uno sforzo comune a un sacrificio comune per fare dell'Etiopia
Un'azione più moderna meglio organizzata in cui gli esperimenti che si possono fare anche con gli aiuti stranieri vengano sottoposti a seduta al controllo delle popolazioni locali
E questo non è un atto che io e Franca la sovranità del Paese
Noi abbiamo chiesto spesso dei prestiti e in passato al Fondo monetario internazionale
E questo
Quando ci ha concesso dei prestiti li ha fatti precedere da analisi molto rigorose
Della situazione economica italiana rilevando quelle insufficienze della politica del governo italiano che giustificavano il Consiglio di chi sarebbe stato successivamente nostro creditore
Organizza
La situazione che di aiuti anziché essere utilizzati sia per soccorrere popolazioni che muoiono di fame
Sia per consentire loro di tentare il piano piano con grandi sacrifici con grandi sforzi di utilizzare questi stessi aiuti queste sopra queste infrastrutture per diventare un paese autosufficiente un paese moderno tutto questo non accade perché non vi è nessuna partecipazione della popolazione
Credo quindi che bene abbia fatto il consiglio provinciale di Roma
A indire queste iniziative bene ha fatto ha scrivere una lettera al governo etiopico
Per denunciare infamia del trattamento riservato al professore ce le voglio anzi cogliere questa occasione per dire che sono ben lieto di aggiungere la mia firma quelle che sono già state poste sotto quella lettera e son pronto a mettere a mia firma son quarant'anni che non vedo film da nessuna parte
Perché c'è sempre il pericolo di vederle estorcere per fini che non sono quelli a cui la Fed la firma è destinata son prontamente la mia firma a qualunque documento denunci situazioni di questo genere noi non possiamo dare degli aiuti a ruota libera ad un governo il quale non vi è nessuna garanzia
Ne è di tener conto delle leggi naturali che devono presiedere l'utilizzazione di questi aiuti né soprattutto di quella che è la volontà delle loro popolazioni e per ultimo voglio dire che denuncia nella maniera più rigorosa l'atto che è stato compiuto contro il professore scene anche perché professore c'è lei è uno ma abbiamo sentito che ci sono circa due milioni gli etiopici che sono stati costretti a varcare il confine perché non riuscivano più a vivere nel loro Paese
Perché il loro Paese aveva organizzato l'economia aveva organizzato la società in modo tale dando da più nemmeno la garanzia di sopravvivenza a queste popolazioni
E quindi un processo che sarà lungo ma è un processo che ha davanti a sé oggi direi proprio oggi come oggi
Qualche
Spiraglio di speranza
Quello che è accaduto in questi giorni a Washington
In cui si tenta di superare
Quella cosa stolta è stata la corsa agli armamenti dei due blocchi
Che si contrappongono nel nostro continente
Ebbene
Il giorno in cui rinasce se veramente quel clima di fiducia che tutti auspichiamo
Vi è anche da sperare che tutte le grandi potenze nessuna esclusa
Possano partecipare attraverso gli organismi delle Nazioni Unite attraverso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a quell'azione per ripristinare i diritti civili e il diritto internazionale
Che fino ad oggi sono stati in un certo senso paralizzati dalla contrapposizione fra gli interessi di Potenza che è impedito il concorso di tutte relazioni civile a un'opera di questo genere
Non è per domattina che possiamo aspettarci una cosa di questo genere
E tuttavia delle crisi come quella del Golfo Persico come quella dell'Etiopia come quella dell'Africa del Sud
Come quelle che esistono nei cinque continenti che non hanno trovato soluzione perché sono state tutte quante assorbite nel grande conflitto di potenza estroversa
A mano a mano che questo conflitto di potenza est-ovest comincerà a decrescere vira sperare e dello spazio se non di alcune settimane di alcuni mesi di pochissimi anni via da sperare che finalmente le nazioni del mondo non soltanto l'ottimo per la pace ma noti nonché per la giustizia in seno a ciascuna di esse
Io credo che tutti noi ci associamo all'auspicio
L'onorevole Vittorelli ha ha fatto proprio vorrei ringraziare innanzitutto per
La sua solidarietà casa in particolare del professore a scelte
Firme e la solidarietà internazionale io credo che in questo caso come altri ma in particolare in questo caso si erano questioni che tradita anche da parte del professor siete
Vorrei dare la parola arenata Malerba della Commissione per i diritti umani l'Internazionale socialista
Sono qui come Loretta Riccaboni ricorda per la commissione internazionale per la Commissione diritti umani dell'Internazionale socialista
Una organizzazione non governano in tale come diciamo in pratica il luogo di collegamento a livello mondiale dei partiti socialisti sui grandi temi della politica e della democrazia
Questa mattinata non non vuole essere legata a immagini politiche di parte vorrei dire io ho voluto fare questo richiamo per chiarezza perché gli interlocutori vanno identificati se non altro per mettere poi sulle loro spalle
Il peso degli impegni che assumono conseguentemente e anche per richiamarmi a un principio
Che affondamento
Dello statuto del partito socialista italiano ma devi la idea socialista e delle scelte che nel tempo i partiti socialisti hanno fatto nelle società scelte di democrazia scelte decisamente antifasciste scelte sempre necessariamente proprio dei presupposti dell'associazione a fianco a fianco dei deboli a fianco di coloro che soffrono a fianco di coloro che sono discriminati quindi in questa epoca
Tra i doveri essenziali tra le ragioni di esistere addirittura di associazioni di questo genere mettiamo ai primi posti proprio il dovere dell'impegno sul tema dei diritti umani da questo la l'esistenza latita
In qualche modo l'incidenza di una commissione internazionale per i diritti umani appunto che sì da alcuni obiettivi che è tenuta a darsi alcuni obiettivi
Innanzitutto quale quello di influire in questo ambito sulla politica dei partiti di cui i suoi membri sono espressione quindi influire di appunto perché queste forze politiche incidendo nella politica nazionale dei vari Paesi
Del mondo
Influenzino sostengano incoraggi no la politica dei diritti umani la difesa dei diritti umani del rispetto di questi tempi
Nel
Fatto di dovere di potere incoraggiare le politiche nazionali ad agire concretamente secondo i principi che nell'organizzazione delle Nazioni Unite si è data
Il la il fatto di dover incoraggiare i parlamenti nazionali ad agire in modo conseguente è stato già ricordato che l'Italia per la sua storia
Per la militanza antifascista e per i fondamenti stessi della Repubblica democratica nella quale viviamo
A obblighi che vorrei dire particolari che sono certamente nella nostra mente che devono essere vivi nella nostra memoria appunto per definire anche la graduatoria dei nostri doveri in questo campo
Voglio subito associare a questa visioni l'Europa tutta l'Europa con il colonialismo di ieri con i residui coloniali di oggi con gli infiniti doveri che nascono appunto dalla sua storia e dagli obblighi che la visione democratica delle relazioni tra i popoli oggi impone
A questo punto debbo ricordare che ci siamo dati strumenti in Europa parlo del Parlamento europeo parlo del Consiglio d'Europa
Che debbono essere richiamati più puntualmente utilizzati più punta al puntualmente e chiaro per la sollecitazione degli stati membri e quindi per la spinta che le forze democratiche all'interno di questi Stati membri debbono esercitare a utilizzare un potere di investigazione
Per
Non fare cadere
Nell'immagine e nella consapevolezza nazionale e internazionale la gravità la dimensione di questi problemi
Per sollecitarne la soluzione
La
Una citazione che sento il bisogno di fare perché anche strumentale a questa giornata anche se nasce per motivi
Complessi
è quella di un articolo di due giorni fa pubblicato sul quotidiano politico del Partito Socialista Italiano a firma di Margherita Boniver intitolato proprio al tema del bisogno di rivedere la politica degli aiuti poiché l'onorevole Margherita Boniver
è responsabile della politica internazionale di uno dei partiti che formano il governo in Italia voi comprenderete che la mia citazione e nella direzione della testimonianza di attenzione di impegno
Che
Discorso che il partito socialista tenta di compiere che il Partito socialista comunque ai dovere di compiere in questa direzione
è stato già citata l'intervento dell'onorevole forte a proposito del tema degli aiuti e della loro finalizzazione e nei programmi del governo la revisione di tutta questa materia
Mi interessa rendere esplicita anche una intenzione sulla quale il gruppo parlamentare socialista sta lavorando quella di una legge sui rifugiati politici
Che
Sia anche un punto di avanzamento rispetto alla proposta che fu formulata nella precedente legislatura e che calde con la fine della legislatura anticipata come voi ricorderete
Quella stessa proposta sta subendo appunto per iniziativa del gruppo socialista alla Camera delle modifiche
Che tengano in particolare presenti i problemi della comunità etiopica rifugiata in Italia
In tutta ecco questa brevi considerazioni
Dicevo soprattutto un'assunzione di responsabilità che nasce dai doveri di una società democratica Kendal cede ai doveri di questo Paese che l'Italia che ha avuto legami con il popolo etiopico
Di natura diversa nel tempo e che in questi anni debbono essere connotati dal bisogno di comunicazione nel senso strettamente democratico
Da questa da queste sintetiche affermazioni semplicemente l'affermazione la considerazioni della validità di ogni momento nel quale questi temi vengono posti all'attenzione generale
Affinché vengano indirizzati a soluzioni secondo le sollecitazioni che gli le stesse dirette espressioni di questa sofferenza dei rifugiati politici ci trasmettano e secondo lo spirito nel quale questa mattinata è stata introdotta da lavoro di Loretta Caponi che è portavoce del comitato nel quale anche la forza socialista nella provincia di Roma si riconosce
Ringraziamo Renata Malerba anche perché c'ha portato un impegno diretto mi sembra che il Partito Socialista Margherita Boniver
E a responsabile degli esteri del Partito socialista crediamo che per questo impegno debba essere concretizzato anche sull'altra parte del partito si ricava da parte di tutte le forze politiche quanto meno quelle che stava attorno a questo tavolo
Professor Ungari è do la parola al professor Galli
Devo
Siamo tutti e neanche troppo largo accordo io però vorrei inizierei da un
L'elemento solo in apparenza secondario
Il trasmissione
Della nostra pay-tv quale il responsabile per l'Etiopia o dell'uso dell'Unicef si è prodotto in una sorta di apologia di un regime diverso
Ecco ora noi diciamo l'Italia erano ripresi
Che
Appartengono e che sostengono questa agenzia specializzata delle delle nazioni questa cosa non può passare sotto silenzio l'Unicef ha il diritto e il dovere di propagandare la sua opera umanitaria
Ma non ha titolo per dare il giudizio di regimi politici tanto meno per farsene propagandista no nel mondo
Civilizzata
Quindi io credo che noi faremo bene per quel che riguarda la la lettera indirizzata
Allora
Come si chiama Ras negli studi
Morale il
Ministro in da inviare un documento analogo
Alla presidenza del dell'Unicef con le stesse sì con le stesse firme perché perlomeno questo incombente funzionario abbia non foss'altro un disturbo non per il Dante del scorrettezza di comportamento nel quale si è reso responsabile
In questo secondo le tre sarebbe bene poter fare un solo emendamento al cappello del testo poter dire permettevano i rappresentanti di tutti i partiti italiani ci sono quasi tutti credo che non sia difficile completare
La lista anche a anche Olmi in terzo luogo vale la pena di sottolineare è già stato fatto in uno dei rapporti lo vedo forse telefoniche noi
Proprio perché siamo una potenza ex coloniale in in in Africa orientale italiana perché abbiamo quindi è un particolare debito di responsabilità ma perché potremmo essere fraintesi
Perché spesso da questi Paesi ci viene detto il vostro appello i diritti dell'uomo una forma di neocolonialismo di protettorato culturale le dobbiamo dire che qui al di là della condanna del consiglio del Consiglio d'Europa qui c'è delle c'è la cosa più importante la carta dell'unità africana che all'articolo dodici sancisce il diritto ma delle cittadine qualsiasi Paese di uscirne e di farsi ritorno e precisamente il diritto di farvi ritorno
Che il nostro collega sono universitario del nostro collega su studioso si vede si vede impedito in in questo momento per essersi occupato di che cosa della Costituzione anche qui
Forse sì puffo aggiungere ciò che diceva faro pattino Vittorelli che questa è una costruzione che non solo per la parte essenziale e una copia dell'ultima edizione della Costituzione sovietica e sarà probabilmente se uscisse
Una Costituzione sovietica gobba loro Gorbaciov Diana pensiamo che se sarà prodotta una nuova copia e forse tra un po'mediano delle Breznev in partenza per le strade e poi quella del trenta sera staliniana mette e conteneva qualcosa ma qui c'è una un con una contaminazione con comparatista potrebbe studiare con interesse perché si fondono le dichiarazioni sui diritti sull'organizzazione della della Costituzione sovietica con una delineazione dei poteri della presidente della Repubblica tratta dal quote dalla costruzione Romina altro paese
Cetaceo fisco e di e del Consiglio supremo tratto dal Consiglio Dl se la si quindi siamo fra al punto di convergenza fra tre costruzioni quella etiopico e etiopica antica quella romena e quella quella sovietica che fu ma eccetto nessuna costruzione liberale del del mondo e tanto meno quelle da Repubblica italiana che influenzò la prima Costituzione somala ha potuto ha potuto abili peso fu questo
Io vorrei ricordare solo una cosa al di là noi dobbiamo appellarci alla Carter unità africana però l'atlante mondiale dei diritti dell'uomo appena pubblicato venne la sua ultima edizione quella del signor Prodi professore che significa sotto i numeri umana
E pubblicato l'economista attualmente è uno strumento colloca in una sua scala mondiale fatta percentuale più assai empirica ma l'Imperia vale in materia di diritti dell'uomo dove non si discutono e neanche l'Italia si trova molto alta
Più alta delle ciocche certamente molto
Ma diciamo che in una scala cento alcuni Paesi del mondo civile altra roba Zelanda sono scuota novanta Italia ebbe può avvicina la quota ottanta e l'etiope è a quota trentasei se ricordo bene materie vite l'uomo in questo basso imperfetto Mundo non ci mettiamo per l'appunto per un più o per lo meno
Ma quote
Sia pure ottanta e l'ha portata in trentasei
C'è una differenza notevole e la differenza notevole come dice benissimo proprio il professore file nella sua relazione e che l'Etiopia e diventare proprio in base a queste caratteristiche del suo regime interno e sorvoliamo sulla peccati che può avere l'azione umanitaria del governo italiano in quel in quella regione si trova ad essere con lire col paga con l'Afghanistan un altro produttore di una terrazza particolare i rifugiati questo la questa è la situazione nella quale noi attualmente ci troviamo io mi chiedo chiedo ai nostri amici etiopici sarebbe immaginabile chi governo italiano disponesse una commissione d'indagine
In quel Paese analoghe a quelle precise per l'Afghanistan latamente incognita e se si può fare nel Paese e l'altra incognita e se sì
Forse
Forse uscirne sisma il problema i propri poteri il problema di interesse se non valga la pena che l'Italia Volga il riflettore stesso interi sottogoverno dal da quelle bene
Ma è una domanda forse qui non non pubblicamente più discretamente poi si potrebbe valutare verso il suo peso
Io per ora sono credo che sabato aggiunta qualche firme a questo questo appello ah sì signor ministro e che dobbiamo fare uno sforzo rivolto su tutte le sedi dobbiamo intervenire o il comitato il coté che si è costruito deve intervenire sulla presidenza della RAI deve intervenire sull'undici si deve fare una forma coinvolgendo singolarmente o collettivamente
Tutti noi
Non dobbiamo lasciare in vendicato nessuno di questi tentativi di inquinare l'opinione italiana perché proprio dei regimi dittatoriali anche i più rudimentali come quello etiopico lavorare all'inquinamento dell'opinione e a creare false fase opinioni e specie dopo la costituzione delle ottantasette
Sì ho previsto
Accenna a vantarsi di essere rappresentante popolare legittimamente eletto da dal popolo e non più un governante Militaire militare straordinari e come dobbiamo battere invece pessime preteso immagini non corrisponde come sappiamo i regimi a partito unico a realtà
Mentre in altri Paesi conosciamo parentale alcove regimi a partito unico che però si circonda di partiti seppelliti qui siamo di fronte alla brutale soppressione anche dell'unico partito satellite che il verde dico non compianto degli artisti ritrovata
Accanto
Questo e come se Germania orientale venissero soppresse
Il partito cristiano quel partito nazionalista e quel partito liberale che per chi tasse c'è poi Charlie coronano delle loro grandi insegne i primi passi del turista occidentale del viaggiatore politico occidentale intrighi in Germania orientale e così si è andati anche peggio siamo un gradino più sotto e dice è un gradino più in giù
Tanto maggiore avessero sto
Ringraziamo potessero avere anche ritengo tra l'altro che la la proposta che possiamo andare a Falcone sedili rifarsi ipotesi una proposta diversi che la lettera che Alenia indirizzato a Brindisi tutto
Noi
A noi già anche noi sotto fatto ieri mi sono sbagliata infatti qui che noi per fare che i firmatari hanno indirizzata a Mendrisio venga riproposta la presidenza dell'Unicef e alla presidenza della RAI credo bitumato l'accordo ci potrebbe essere tranquillamente su questa proposta volesse dare un attimo la parola a
Non rappresenti maggioranza
Torna il partito di maggioranza relativa sono portatore di una linea di lotte di chiarificazione che alle sue documentazioni ufficializzate in mozioni approvate dal Congresso
E quindi la nostra forza operativo nei confronti di un assetto che stratificato per indolenza nostra o per convenienze particolari che si immaginano e quindi oltre che abbiamo dovuto fare qualcosa è stato di una faticosi tali norme e l'immaginazione nei confronti di una possibile carriera politica e il minimo che ti possa capitare
La proposta del del professor Ungari che molto opportunamente coglieva un aspetto era questo noi avevamo denunciato nella riunione dell'ultimo comitato per i diritti umani avevano denunciato una trasmissione televisiva ore e avevamo fatto una lettera a tutti i membri e la Commissione di vigilanza della RAI
Addirittura Piazza del Gesù aveva siglato questa protesta e mandata al presidente onorevole Borghesi
Era stato interessato l'onorevole pollice i socialisti tutti i membri della commissione vigilanza RAI perché volevamo come Comitato rivedere il documentario imporre un dibattito con le forze politiche
E quindi sottrarre alla al al al politologo da strapazzo De Gregorio monastero rappresentante dell'Unicef il ruolo di fare politica di lamentarsi che ci sono delle critiche sul Resegone addirittura questo sì
A questo nel frattempo si è aggiunto un altro un'altra definizione molto pesante secondo me nei confronti di come si gestisce in quel posto la politica dell'Unicef che il Consiglio d'Europa
Apre un trattino e dice soprattutto ai giovani e chiudo un trattino vengono deportati ma si cementano il suo anche qui rientra un ruolo ignorato da lui dell'Unicef adesso dice Poggio Europa quindi io direi che a questa lettera patente
Il problema Lemme noi dovremmo aggiungere sottolineato ancora di più dal Consiglio d'Europa quando a firma soprattutto i giovani ecco che quindi noi vorremmo poter ottenere qualche cosa di
Molto ben preciso
La la e il riesame insieme ai membri della Commissione vigilanza RAI del documentario dove dove e sponsorizzato praticamente dall'Unicef dal governo è una cosa un po'squallida anche povero Moravia che si presta a queste cose mi sembra che sia non so se non è non è una sua linea forse Pasolini l'avrebbe rimproverato ecco
Poi noi chiedere e questo era l'impegno chiedere un dibattito con le forze politiche del Comitato per chiarire queste cose quindi noi praticamente vorremmo avere un prolungamento di questa riunione di oggi
Quindi battito Rai questa era la cosa importante che volevo dire poi e e porto qui saluti
Non hanno risposto perché adesso si parla di Celentano loro sperano che la celerità nei definisca per poi uscire con questo argomento che forse piccolo per carità dà fastidio come tutte le cose piccole danno Fassino che però non ci interessa dato soldi o se la sua passione volete e anche
No no per carità non hanno un po'non confondiamo le cose se no vengono i famosi contenitori dove tutti trattano tutto e tutto viene trattato da tutti quanti poi nozze che non si risolve nulla è questo il problema
E molto pericoloso questo no McCoy no allora rincorriamo far venire la Bonaccorti invece Veronetta Caponi
Non lo so invece no preferiscono recitavo rigorosa ecco anch'io devo dire appena la proposta la facevo io detto questo debbo portare i saluti affettuosi del senatore Giulio Orlando responsabile della politica internazionale il partito io sono responsabili di settore per quanto riguarda questi problemi
Che per il fatto ovvio che voi immaginate che il congresso nazionale della Democrazia cristiana si terrà a Bari dove conservo il da Bari undici figuriamoci in che in che e turnover è entrato questo poveraccio l'altro salutò che devo portare quello dell'onorevole Battistutti che aveva il Consiglio nazionale
Liberale indichi un altro rapidità no è oggi alla Camera per sapere che cosa ne pensavo che questo incontro e come che non venivano che è noi non è che abbiamo gran folla abbiamo solo le persone di buona volontà sono venute non abbiamo né mezzi sufficienti per poter per poter convincere i mass media a trattare anche questo argomento e né un'organizzazione un un corso un gruppo od organizzativo che stiamo facendo tutto da almeno non dico altro perché poi biturbo capite tutto il resto e quindi problema e quello grazie come dice
Radicale magazzino ma io parlo degli a quelli che ottengono l'intervista di menti Sturm e incuriosiscono di più vera fa anche faremo imputati
Non velocemente volevo farle presente che qui con noi l'onorevole e Adele faccio nel partito resta radicale la ringraziamo per la sua presenza sempre molto gradita ed aveva espletava la volante
Antonio stanco segretario dell'associazione radicale per i diritti umani
Sì io parlerò qui non
Tanto vorremmo segreteria del partito radicale ma proprio
A nome dell'associazione radicale per i diritti umani che ha fra i suoi aderenti anche lo stesso all'Emea ci attende il cui caso si è discusso giustamente allungo questa mattina
Un'associazione che peraltro
Con la presenza di Paolo Ungari e di molti dei presenti qui questa mattina
Nell'anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo qualche giorno fa attuato una piccola manifestazione a molto significativa in favore dei diritti umani con una fiaccolata davanti alla sede delle Nazioni Unite
Ancora una volta erano presenti dei nostri amici etiopi erano presenti dei nostri amici eritrei
Perché si tratta in realtà di una lotta comune di etiopi ed eritrei contro il regime emendi studio credo che non esistano lotte di popoli contro altri popoli distano soltanto lotta di donne e di uomini contro regimi oppressivi totalitari dittatoriali
E e questo c'è stato
Ricordato anche visivamente dalla presenza insieme di queste persone
A quella manifestazione dei diritti umani
Manifestazione che ha avuto anche un momento particolare nel appello lanciato dai promotori dell'iniziativa rivolto non soltanto ai governi non soltanto
Alle sedie nazioni tema tutti coloro che hanno buona volontà come si suol dire a questo proposito perché finalmente trovi attuazione concreta
Ovunque per tutti quella dichiarazione che nazionalità provarono nel mille novecento quarantotto
E fra questi diritti gli è naturalmente il diritto alla cittadinanza
Perché anche a livello dichiarazioni assai diritti dell'uomo previsto il diritto alla cittadinanza il previsto che non sia possibile toglierlo a un regime come è accaduto
Nel caso del nostro amico
Esistono nell'appello che abbiamo sottoscritto che abbiamo diffuso per ora con l'appoggio soltanto regionale d'Italia e di radio radicale ma speriamo che altri raccolgano questo messaggio abbiamo voluto lanciare abbiamo parlato in questo appello anche di altro cioè come accennavo poc'anzi del fatto che spesso all'origine delle guerre non quindi soltanto dell'azione dei singoli diritti di alcune persone ma l'origine delle guerre come quella che travagliata da tanto tempo il Corno d'Africa vi è proprio la presenza di regimi
Quali quello del colonnello negli stunt
Abbiamo parlato del fatto che esiste un problema profughi rilevantissimo per tutto il mondo rilevantissimo anche per l'Europa e per l'Italia in modo particolare e abbiamo anche denunciato come in realtà questo problema proprio che non venga sempre affrontato nel modo migliore ma anzi ci sia il rischio di una politica regressiva rispetto alla problema profughi da parte anche di Stati democratici o che si vogliono definire democratici
Esiste quindi questo prima dei rifugiati giustamente
Veniva notato anche in interventi che mi hanno preceduto come la stessa Italia debba operare per darsi una legislazione adeguata ad affrontare questo problema al proprio interno così come sono convinto che dobbiamo cercare di fare di tutto perché il problema si è risolto alla radice cioè impedendo
Che regimi quale quello al potere in Etiopia continuano a produrre
Guerra fame distruzione e violazione dei diritti umani al punto da determinare l'uscita di milioni di persone come accade dal territorio dell'Etiopia
Per tutto questo c'è bisogno naturalmente di un ruolo attivo da parte
Delle forze politiche
Un ruolo che vada molto al di là di quello che
Troppi partiti hanno fatto fino a questo momento cioè superi le dichiarazioni troppo spesso sterili e porta invece ad avere atti parlamentari precisi ad avere provvedimenti di governo
Precisi atti e provvedimenti che spesso come radicali abbiamo sollecitato Adele faccio naturalmente potrebbe dire molte più cose di me a questo proposito come parlamentare da tempo impegnata in questa come in altre battaglie per i diritti umani dovunque ma voglio intanto ricordare
Che fin dalla gennaio mille centottantasei ci fu una mozione parlamentare proposta da reputati radicali che impegnava il governo a sospendere ogni intervento di cooperazione d'aiuto a favore dell'Etiopia
Fino a quando il Parlamento non fosse stato posto in condizione di giudicare compiutamente le garanzie circa i programmi in corso di realizzazione in quel Paese in gran parte un capitale italiano
E si parla in realtà di effettuare quei controlli che anche professor Ungari ha detto essere auspicabili io credo che dobbiamo andare oltre la l'auspicio di questo ma che si debba arrivare effettivamente a un a un controllo serio con commissioni di indagine in Etiopia da parte del Governo italiano controlli senza i quali non dovrebbe essere consentito al nostro governo di continuare a sostenere con questo tipo d'aiuti in realtà assai più il regime
Divi in virtù che non i cittadini etica più
Occorre quindi una una grande attenzione da parte del Parlamento da parte del governo occorrono dei provvedimenti concreti di questo tipo e occorre naturalmente un'attenzione da parte dei mezzi di informazione problema già sollevato professor Ungari ad esempio il quello che riguarda la RAI sollevato ancora dall'amico moneta e giustamente bisogna coinvolgere la Rai attraverso la Commissione di vigilanza non vorrei che non fosse è soltanto un deputato radicale che non fosse soltanto qualche presenza anomala nella Commissione di vigilanza a chiedere questo vorrei che fossero anche i partiti
La maggioranza di governo da quello di maggioranza relativa
A tutti gli altri
Perché davvero è opportuno che l'opinione pubblica italiana sappia che non sia divisi informata che non vi sia quel quel ruolo prima ipotizzato di una disinformazione scientificamente attuata
Dal regime vivendi stupirò opera per braccio della RAI Radiotelevisione pagata con i denari dei cittadini italiani
Questo non è assolutamente tollerabile nel caso dell'Etiopia così come non lo è e noi crediamo l'abbiamo denunciato anche rispetto a ad altri i gravi problemi della scena internazionale e di quella in Terna per altri aspetti
E crediamo anche che sarebbe opportuno che vi fosse un'attenzione maggiore da parte degli organi di stampa una stampa che anch'essa dovrebbe essere indipendente che troppe volte non lo è
Il caso di Repubblica significativo a questo proposito che cioè si dia spazio alle tesi mi disturba non si dia altrettanto spazio come mi sembrerebbe giornalisticamente doveroso
Alla all'analisi alla testimonianza di alle mie scelte ma
Abbiamo pochi giornalisti che hanno seguito il nostro incontro di oggi
Bisognerà trovare i modi per determinare una presenza sulla grande stampa italiana del problema Ethiopian Rizzato con obiettività secondo dati testimonianze quali quelle che abbiamo visto non è poi così difficile raccogliere quando si abbia la buona volontà che i presenti oggi hanno dimostrato la radio radicale naturalmente
Registra questo dibattito così come altri e credo manderà in onda integralmente l'interventi che si sono edificati in questa sala
Ma se poche centinaia di migliaia di persone probabilmente potranno ascoltare quell'interventi dobbiamo fare in modo che la maggioranza dei cittadini italiani della prima repubblica italiana sia correttamente informata
Questo dunque e il mio spiccio mio ufficio come radicale eccome
Fondatore con molti nemici presenti dell'associazione radicale
Per i diritti umani uno spiccio che vuole essere anche un impegno una conferma dell'impegno una richiesta di impegno a tutti coloro che fino a questo momento la realtà di impegno per i diritti magnanimo Grazia in Etiopia non ne hanno profuso mo'
Dò la parola Raffaele Chiarelli vorrei chiedere a qualcuno deve rappresentanti degli eritrei e
Allora
Anch'io
Che
Io al nome del Code rappresentando il
Il partito di più in fibra maggioranza mi sembra presenza nelle istituzioni però avverto l'esigenza
Di intervenire per accentuare questa dimensione corale
Che oggi siriano sì sì si verifica nel contesto politico italiano nella denuncia di un delle più gravi se quelle di violazione dei diritti umani della nostra storia
Affrontare questa problematica
Ritengo doveroso le forze che si battono per la democrazia
E particolarmente doveroso in un momento in cui attraverso l'emanazione di un nuova carta costituzionale il regime
Di Mendini visto regime come si è detto prima di sgherri di alle se la si che oggi si proclamano
Marxisti leninista e non so che è altra cosa
Ebbene questo tentativo deve essere de mistificatoria da affrontato con la massima chiarezza come chi mi ha preceduto ha fatto e come ha fatto con uno studio apposito il professore a lei e professionale mi ha scelto
Il tentativo
E il tentativo di Messi ricreazione particolarmente evidente
Se si considerano non solo il connubio come ha detto Ungari tra una costituzione
Russa
La costituzione dell'Unione Sovietica più recente fra la Costituzione Commenda e
L'ordinamento che certamente costituzione non si poteva chiamare se non nella forma del più delle Selassie
Ma soprattutto se si considera come tutto una serie di istituti costituzionali presenti nell'Est diventato così oggettivamente ridicoli
In particolare
Dissi tutti che già corrispondo a qualche cosa di oggettivamente molto diverso nel contesto sociale e politico ma riferiti all'etiope diventano particolarmente ridicola pensato un po'
Cioè il rifiuto del mandato imperativo addirittura
Secondo la nuova costituzione il parlamento eletto nuovo dal popolo può essere ogni parlamentare può essere tranquillamente sostituito
In ogni momento dal partito
Questa è la forma che dal partito e Patrick cos'è il partito è stato già mi sembra abbastanza
Bene illustrato e in Etiopia a questo
Il quadro c'è anche da sottolineare un altro aspetto della gravità della violazione sul piano internazionale che ci impegna direttamente in quanto Paese presente all'interno delle Nazioni Unite
La violazione la
Risoluzione trecentonovanta
Votata
Alle Nazioni Unite
è palese in questa carta non solo perché il regime con che si configura in questa carta regime rigidamente unitaria fortemente centralizzato con una centralizzazione che essi evidenzia al massimo nei poteri del Presidente
Ma
Sì anche od abbia avuto azione di quelle che erano le garanzie che allora l'Assemblea delle Nazioni Unite Pascendi Tosi carico di un atteggiamento difensivo dei diritti umani sul piano internazionale poteva anche per l'etiope ed in particolare per l'Eritrea in quanto ex
Colonia
A cui le Nazioni Unite volevano garantire e maschi massimo dei diritti umani costituzionalmente garantito da una specifica costituzione di un ecco
Tutto questo era presente all'interno di una risoluzione dell'ONU che con la nuova Costituzione viene anche formalmente ad essere
Contrastato esplicitamente
Il Consiglio d'Europa ha detto bene Vittorelli
Come ha condannato la Grecia oggi condanna
Assieme al Sudafrica il regime etiopico
Il terreno per cui la condanna di quanto accade in Etiopia Possa finalmente riuscire ad estendersi e bisogna dire che qualche anno fa anch'semplicemente meno di un anno fa tutta la stampa italiana a apertamente
Riconosciuto l'esistenza di palesi e gravi violazioni umane di deportazione
Di fenomeni di de spade si indossa analogamente e quantitativamente dimensione molto più esteso Kenney peggiori contesti dittatoriali
Del terzo mondo ebbene rispetto a tutto questo noi ci troviamo oggi con un atteggiamento complessi non complessivo per fortuna però abbastanza diffuso su i mass media e sulla stampa in particolare che tende oggettivamente a mettere in ombra
Quelle che sono le più vistosa in violazione di un regime che arresta sempre senza processo di un regime in cui anche sul piano della normativa l'identificazione tra o governo e stato è tale per cui qualsiasi critica al governo si identifica come attività ostile all'esistenza dello Stato stesso
Ora rispetto a alla gravità di tutto questo
Esprimendo il massimo accorda quanto è stato propenso proposto da poté solo Ungaretti ha già trovato il consenso di tutti di una rapida iniziativa
Di indagine condotta dal Parlamento italiano e dalle forze politiche italiane per quanto accade io in relazione ai rapporti tradizionalmente
E particolarmente esteso in relazione alla faccia degli aiuti in particolare beh rispetto a tutto questo io però vorrei accennare ad una riflessione
Per ciò che riguarda la stampa una riflessione molto
Mi ha vinto il suo grave per cui noi ci troviamo tuttora anche sul piano normativo in una situazione per cui se dichiariamo in un certo modo che il signor Menghini sto detiene e ha partecipato attivamente alla massacro di una serie di persone
Possiamo rischiare di essere incriminati da una vecchia norma del corpo come offesa all'onore di capo di Stato estero
Anche se bisogna vedere come lo diciamo naturalmente
Mentre è possibile
Da parte di un qualsiasi giornalista sistematicamente ignorare violazioni dei diritti umani che avvengono stravolgere quello che l'atteggiamento non di persone singole ma di popoli interi
E tutto questo mi sembra che debba essere garantito
E una pressione fondamentale di giustizia soprattutto quando si tratta
E non solo per questo ma per tutti ma tenendo conto in particolare di popoli che hanno già sofferto il colonialismo che hanno già sofferto una situazione oggettivamente complessa e difficile e non si vede per quale ragione non debbano trovare
Quanto meno come popoli una loro tutela quanto meno non vi possa essere uno strumento per perseguire il giornalista per perseguire a condannare il giornalista che mistifica in relazione alle violazioni dei diritti umani io questa un'esigenza
Che avverto è una riflessione che va fatta
La battaglia
Che noi giustamente facciamo per che attraverso il muro di silenzio che ogni tanto si crea qualche notizia filtri
Secondo me dovrebbe cercare di essere portata anche tua dimensione piuttosto offensiva arrivando a individuare come reati dei comportamenti che oggettivamente nuocciono al contesto dell'Umanitaria progresso dall'umanità grazie
Tali del Fronte di liberazione eritreo organizzazione unificato
Veramente ci fa molto piacere sentire parlare
Dei diritti umani terapia
Perché noi con metri siamo i primi di Timi Stella violazioni il diritto dell'uomo da parte dell'Italia
Interviene la via date soltanto i diritti umani ma violata anche i diritti internazionali abolendo la Federazione stabilite dallo
A sentire Bruno Storace te ci fa molto piacere
Nel suo caso anche personale del ritiro del passaporto voglia aggiungere che ha meno mi hanno tolto il passaporto e nel mille novecentosessantasei
Non quest'anno
Quindi li avvia l'azione del diritto e dello merito e ben e partita molto ma molto prima Ener tre
Veramente la lotta del popolo eritreo
E è stata di tutt'oggi
E una lotta ever rimarrà una lotta politica non militare
La lotta politica per la libertà e per la democrazia se tutto questo e denunce che abbiamo sentito oggi
Sono stati realizzati molto prima prima anche dell'abolizione delle federazione non sarebbe accaduto quello che sta accadendo oggi
Una volta realizzata l'indipendenza la democrazia la libertà in Eritrea poteva garantire anche l'ISMU Lube il processo della democratizzazione inizio abbia ma siccome è stato ignorato questo violazione dei diritti dell'uomo e della libertà in Eritrea oggi paghiamo tutti caramente pesantemente
Lite obici come un popolo sono i nostri amici
Ma non potranno mai conquistare la libertà con la democrazia sono libri conoscono la libertà e la democrazia del popolo Air tre e la sua indipendenza perché è questo che è la base per tutte la deliberazione di tutta la nostra
Insomma
E il popolo che
Ignora l'oppressione
Dunque dopo lo
Non poco realizzare la libertà stessa
Per raggi marito bieco
Impone sia della se la se col di oggi impone Selene tra una situazione molto difficile la Selle Massacre di masse uccisione personali persecuzione prigioni senza processi Eritrea sono accaduti nel del mille novecentocinquantadue
E tutt'oggi sono anche le ore tredici Klein si sa dopo sono da da sono stati presi dalle loro casa vent'anni fa
Uno e dei quali mio professore non lo sappiamo dove sono USA abbiamo sono morti o ancor sono di abbiamo di questo Pd non c'è da presentare anca alla Internazionale socialista bere del dritto l'uomo questi documenti
Come dicevo la pressione della Federazione traliccio Bia elettrica stabilita dall'ONU
Rappresentava non soltanto un grave ho gravissimo corpo
Contro la la democrazia oltre che e controlli per la la la violazione ero contro le dritti internazionali
Knight come eritrei appoggiamo queste iniziative per la democrazia inizio abbia Hébert i diritti umani
Ma non vogliamo essere assolutamente identificati ugualmente alito bici in questa casa qui
Perché è ben diversa la nostra situazione ed eritrei non sono mai profughi non ci consideriamo un voi noi profughi noi siamo testimoni di una po'litiga sbagliata vuole fatta da leader del dal governo britannico e con il silenzio e incerti Sons anche è l'approvazione di certi programmi
Lei non siamo profughi
Assolutamente perché noi lottiamo per la libertà non siamo profondo perché c'è la la la la carestia Ener tre a o c'è una situazione politica economica disastrosa no
Siamo e elezioni perché lottiamo Verona giusta causa
Questi due tre milioni di profughi
Etiopici
E ci sono anche un milione di lire tre
Che sono usciti prima di loro costretti Shiro Coxor contro di loro
Oltre che migliaia Emilia e non quelli che sono caduti per la Liberazione queste sono
Martiri non sia non sono morti sono martiri
Questi non lo consideriamo come sono morti sono martiri per la libertà ma quelli che sono morti veramente quello che sono uccisi davanti a loro genitori o la mole abbiamo anche il suo marito o bambini davanti ai loro genitori
Interi villaggi completamente distrutti
E queste hanno i ci presenterete abbia così sia quella di Hailé Selassié e quelle di oggi se
I democratici ciò Bisi vuole non veramente democratizzare il Paese
Devono riconoscere tutti questi errori fatti dei governanti topici di dare
La il dritto al popolo eritreo di costruire la sua libertà su e indipendenza perché questo che una garanzia anche per loro
Non voglio allungare su questi argomenti perché si parla del dal dall'Inter dritti do l'uomo e questo ci fa molto piacere e diamo anche noi la mano
Al professore pecette di sviluppare la sua azione siamo ben disposti
E chiediamo anca Loi di essere
Pronta anche di aiutarci nella nostra lotta perché la nostra lotta in questa casa del Comune come diceva però comune nel senso contro il regime
E politicamente possiamo essere anche diversi
E questo anche approfitto queste occasioni di chiedere a tutti la secessione che si tengono le si si battono per dritti dell'uomo
Anche di
Organizzare un'altra seduta magari più tardi
Per la violazione dei diritti umani Ener tre che abbiamo dei documenti che fanno uso avventare veramente
E questa è una amianto pre Venter venti e grazie
Ringraziamo tale numero anche per aver risposto
Concretamente un terreno
Comune in una battaglia che come P. è stato ripetuto varie volte trova se trova da una parte una certa unità delle forze politiche italiane dall'altra parte trova accomunati etiopici ed eritrei Profumo battaglia contro il regime
Io voglio ricordare atta che qualche anno fa
La sottoscritta assieme ad altri
Fecero anche una campagna non tanto per e denunciare la violazione di diritti umani Eritrea ma per denunciare un vero e proprio reato
Che è il reato di genocidio del popolo eritreo
E credo che siano questioni da non porre appunto sullo stesso piano
Ma proprio per dare un importanza maggiore alla questione del la vostra lotta della vostra battaglia che non è da oggi che si conduce avete condotta prima contrarie Serassi la pubblicità adesso contro negli istituti proprio per dare una un'ampiezza e un respiro forse maggiore
Sarebbe il caso di vedere le questioni non tanto della violazioni di diritti umani vitrea ma ipotizzare proprio un vero e proprio reato di genocidio verso il popolo eritreo anche perché ritengo che il regime dopo aver bene o male tentato di risolvere la voce della carestia e della fame vi scatenerà controlla una prossima campagna
E che sarà se non vado errata la nona ma da quando sono a al potere ma insisto
Adele faccio voleva intervenire
Due
No niente come dice
Devo dire che
Tutta questa situazione
Che riguarda l'Africa che riguarda l'Asia che riguarda l'America Latina che riguarda tutto il resto del mondo
Poi si
E cade
E si ripiega anche sulla nostra euro
Noi parliamo
Tanto poco così così di diritti umani
Ne parliamo sempre
Occupandosi degli altri
E qualcuno di noi lo fa davvero con convinzione e con forza compassione
Ma sarebbe poi da vedere come sta la questione dei diritti umani in Italia in Europa in questa Europa che via via sta perdendo forza
Sta perdendo coesione sta perdendo unità e quindi sta perdendo incisività
In questo discorso dei diritti umani
In questa Europa che era partita
Venne sembrava che con una proposta di Parlamento europeo sembrava indirizzata verso qualche cosa che dovesse raggiungere una sintesi dei diversi Paesi europei e quindi una maggiore forza contrattuale anche col resto del mondo
Che invece minaccia di di di scindersi in problemi strettamente economici per carità nessuno nega l'importanza il peso dei problemi economici mai problemi politici
E quindi conseguentemente i problemi della gente i problemi dei diritti umani AM stanno sciogliendosi sembra non voglio portare una voce pessimista perché non è del mio carattere però neanche posso sentirmi estremamente ottimista
Perché noi vorremmo sentire un'Europa forte un'Europa
Alleata un'Europa che sapesse creare un'unità
E un capacità di concentrarsi negli Stati Uniti d'Europa per avere ovviamente maggiore forza di gestione nei confronti di tutti gli altri popoli
Noi ci facciamo molto bravi e e devo dire alle persone sono state presenti questa mattina sono tutte veramente impegnate dobbiamo testimonianze lo l'uno con l'altro
Però siamo sempre per le solite venticinque persone salti venticinque lettori di manzoniana memoria impegnatissimi Emma
Quale equabile AMMO
Quanti giornalisti ci ascoltano quanto ci dà spazio alla stampa quanto riusciamo ad avere presente l'opinione pubblica la RAI dove io difendo moltissimo il valore di radio radicale ovviamente guai a me se non lo facessi sono l'unica a farlo
Però
è un'emittente privata fra l'altro sempre a rischio di morire di fame da un giorno all'altro minacciata di chiusura da cento mila motivazione fra cui del
Tragica e perenne mancanza di fondi
Ed eccoci qua ancora una volta dibattere fra i soliti pochi intimi affettuosamente legati fra nove appassionatamente impegnato in questa campagna
Ma siamo sempre noi
E questo a me da veramente una sensazione di mancanza di respiro mancanza di spazio di cui ovviamente mi guardo bene dal far responsabili le persone che sono presenti anzi veramente
E diciamo ce la fanno a voi abbiamo dimostriamo la tenacia notevole
E non è per colpa nostra che diminuisce la udienze che qualche anno fa avevamo di più
E proprio perché la situazione politica in Italia in Europa fa diventare sempre più debole questa Europa che magari anche forte economicamente ma che politicamente diventa sempre più debole più inetta più incapace e che non manifesta
Più
Ci metto e poi tra parentesi un punto interrogativo questo più ma diciamo che una volta l'ha fatto
Non manifesta quella sua capacità che una volta era affidata è stata affidata la Francia è stata affidata l'Inghilterra che è stata affidata paese che erano garanzia sta si cura di democrazia
Solo per sé però
L'Inghilterra in maniera particolare solo per sé anche la Francia noi abbiamo avuto una storia coloniale per fortuna abbastanza piccola povera e
E finita drammaticamente
E però è certo che io vorrei davvero riuscire a scuotere questa Europa passiva e addormentata che la giornata del dieci dicembre sui diritti umani
Fosse una cosa seria anche impegnasse i giornalisti che non se ne occupano che impegnarsi politici che non ci sono
Salgo sempre i poveri gli happy few non sempre sono qui a combattere
E che invece davvero prendesse in mano questa situazione con forza la situazione dell'Asia la situazione dell'Africa la situazione America Latina centrale la situazione del resto del mondo che ha problemi giganteschi
A partire da quelli della fame della salute e della democrazia mi dispiace di essere stata pessimista ma non mi sento di essere giunto in sosta
La ringraziamo Adele faccio non tanto per il suo pessimismo
Quanto per aver delineato tra tutti bene un quadro un quadro di carattere generale nel senso che un riflusso cioè anche su questi aspetti fondamentali
Devo dire anche però che e dall'impegno io ritengo anche di poche persone che si fa la storia tra l'ho sempre pensato credo che chi abita attorno a questo tavolo compose una mozione del momento il pomodoro condividere questa mia riflessione
Non solo ma proprio per questo noi chiediamo Sempre a e compagni etiopici agli amici eritree
Di stimolare in qualche modo perché proprio dalla loro presenza che può nascere un'azione più incisiva da parte di organismi che si battono per i diritti umani
E anche l'individuazione di una serie di iniziative che possono essere a nostro avviso importanti proprio per rompere quel muro di silenzio di cui si parlava a delle fa c'è adesso nella nuova sede vuole intervenire del Fronte popolare di liberazione elemento
Se c'è
Euro
Io non vorrei dilungarmi anche per non rubare il tempo prezioso perché sono state tutte le cose che se se si doveva ANDI rispondente
Cioè la nostra presenza qui come vitrei significa innanzitutto come
Loretta lo sottolineava un incoraggiamento a queste iniziative
Incoraggiamento veramente che si deve fare perché di fronte a una situazione in cui ci vede impotenti ricevere solo delle informazioni
Sbagliate non solo sbagliata ma anche investiti canti come si già detto come
Questa queste occasioni raramente hanno i sono molto importanti
In questo caso anche se condivido un po'pessimismo diciamo della delle faccio però o questa iniziativa per noi ci fa uscire dal pessimismo
Quindi vorremmo che queste iniziative
Fossero di più potessero essere efficace anche come si sosteneva a ad affare avere la giusta dimensione la giusta conoscenza
Dell'Etiopia ingenerare e anche soprattutto a alle cause
Della oppressione della mancanza della giustizia la mancanza di diritti civili delle cause che sono senz'altro o
Quelle che devono necessariamente essere conosciuto una di queste cause innanzitutto il sogno imperiale del regime militare che anche sassi di si dice
Anche se in questo momento si veste diciamo le vesti della Repubblica civile
Un sogno imperiale che senz'altro la evitato del regime fu Guardians laser uns un sogno di potenza nella regione
Il quindi un sogno di soggiogare tutte le popolazioni intorno c'erano a provocare
Una di queste vittime senz'altro il poker il treno
Come si è detto e anche come sbagliata mentre come comprende tarla affermato qualcuno non si deve mai fare la una paragone diciamo tra il poco tradotta dopo per il treno e tra la popolazione del mare la lotta delle popolazioni etiopiche che in che noi appoggiamo perché la corruzione il tre è una questione internazionale
Che noi instancabilmente richiamiamo a questa questa legge questa reggente la signora che è stata violata
Quindi dato che queste sono le cause senz'altro di questa otto questo regime totalitario
Quindi dobbiamo lavorare anche finché queste cause si muovano
Queste sono le cosa che volevo dire molto sinteticamente l'altra causa che l'altra cosa che volevo dire se lineare e che mi è parsa non del tutto evidente in queste relazioni sono state dette quella di lottare
Contro le perpetuazione di questo Stato delle cose
Come la Loretta lo diceva all'inizio la politica del regime etiopica adesso armarsi dall'estero come anche diciamo qualche giornata donarla sottolineato armarsi dall'Est e cibarsi del dall'Ovest quindi questa è la politica oggettiva che in Etiopia sta avvenendo e queste anche diciamo la politica diciamo che sta consolidando cioè non consolidando ma che sta leggendo il regime etiopico che altrimenti con l'ho letto popolari che si stanno facendo inizio Pieve eritrea
Il regime si troverebbe in situazione molto difficile quindi
Non so di un mese fa anche molti di quelli che hanno parlato l'hanno citato per esempio la la l'intervista di Repubblica in qui regime per esempio questo faccio un esempio Menghi su direttamente diceva che ormai si accingevano a portare avanti la politica del della migliore della diserzione
Mentre diciamo noi vediamo dall'altra parte nella rivista degli del ministro degli affari esteri edipico se non sbaglio agenzia lì si diceva che gli aiuti che il governicchio italiano cioè senz'altro poi ha dato Al Gore all'Etiopia tramite la Caritas erano diretti perché queste cose non si facessero quindi veramente una nota contraddizione quindi lo so mi spiego meglio gli aiuti che si pensano che governo italiano da all'Etiopia sono diretti a perché quest'sa opera di villa di sassi o non si faccia mentre dall'altra parte del Menghi su sesso afferma che l'opera della Venezia se vi la diserzione deve continuare quel quindi molto orgogliosamente anche quindi veramente sono queste contraddizioni che devono essere colte e che devono essere diciamo una momento di lotta e di di di di di mobilitazione ciò non solo astratta ma concreta
Che in queste o un momento veramente meritano di essere fatte
Senz'altro non solo questa mistificazione questo sbaglio questa disinformazione ma noi vediamo anche i potenti dall'altra parte che anche organismi diciamo
Di umanitari di in
Di grande prestigio diciamo umanitario stanno scendendo a un una politica così bassa da far compromettere anche diciamo questo loro prestigio internazionale
E quindi sotto gli aiuti umanitari
Non solo si sta perpetuando questo stato di cose ma
Quello che è peggio si stanno denigrando dell'otto del pop dei popoli che ed è un poco il treno e del Popolizio che stanno facendo quindi sono queste cose almeno attualissime che veramente questa riunione
Dovesse metterle appunto
Diciamo conseguentemente prendere anche delle azioni Grass
è l'ultimo intervento credo di la mai d'Artagnan
Cos'è che le Dario dell'associazione radicale dei diritti umani
I radicali conferma che c'era sembra che abbiano e perché siamo
Siamo presenti sempre dappertutto
Doveroso presenza ma io non vorrei parlare dei problemi che spero Stato ampiamente illustrato
Ma volevo sottolineare alcuni a
Alcune cose che accadono sotto nostri occhi
E questo è diciamo la parte più preoccupante ma non quanto il dittatore se perse
Quello che fa a danno del della propria popolazione ma quando esiste una connivenza precisa
Del dell'Europa tutto il mondo
Chi è questo dito a turismo in un certo senso ha avuto il cui suo consenso di essere addirittura esportato e l'imposto alle governi occidentali avvio solo voglio presentare alcuni casi la presenza per esempio bagni salati che egli stato evitato l'ingresso in Italia è una segnalazione precisa di collaborazione del governo italiano
Col governo iraniano
O caso al Bogino che è stato consegnato di a di dietro a ricatti
Al governo iraniano
Che si trattava da un sequestro di persona sul territorio italiano anche ministro Giuliano Vassalli ha detto si trattava dei un sequestro di persona Italia ha ceduto al ricatto del governo iraniano
E poi non sappiamo neanche che si finale abbia fatto perché onorevole Costa onorevole Andreotti ci devono dire che questo ragazzo che fine abbia fatto
Avevano garantito che lui sarebbe
Stato non torturato perché riescono a vera anche queste garanzie da dittatori
Che né case delle persone specifiche fra virgolette non verranno torturati anche gli etiopici che dovevano Bernardino Cesare rinomato o
Io sto soltanto sollevando dei punti ovviamente trovo anche un vasto consenso che poi da raccontare ce ne avremmo de migliaia o governo il governo francese che ha ottenuto l'ambasciata
Iraniana con l'altro in personaggio che non mi ricordo il nome il nome del terrorismo che io non so se lui è terrorista o meno ma così era
Identificato per un anno può e abbiamo visto che è stato anche Luis trattato dietro le pressioni
Albo Jamila albo Gino noi non lo sappiamo noi anzi facciamo una domanda che giornali sollevano questo caso chiedono che fine ha ha fatto ammiro al Bogino
Per la lingua
Presente
Due ecco io vorrei in tutto
Magari sereno indicano è altri avvenimenti anche chiedere Bani Sadr perché il governo italiano non ha voluto che io sono non sono nella linea di Bani Sadr sono però consento suo diritto civile e democratico che Luigi al diritto di entrare Italia addio al nome dalla libera circolazione
E dire quello che vuole eh e Adele faccio in prima persona sempre ignorato in questo senso
Per far venire in Italia è stato proibito per seconda volta al suo ingresso in Italia perché Bani sappi indubbiamente avrebbe denunciato tante cose e questi tante persone non volevano che venisse a sapere
Ho ora esiste due due Italia o due voci denti quella parte democratica che ci fa onore da venticinque anni siamo sempre stata accompagnati grazie a voi
Di esistere e grazie a voi anche dire quelle denunce che stiamo facendo ma nulla sta cambiando
Perché l'altra Occidente L'altra Italia quello sotterraneo con la Italia di faccendieri quelli che ha forniscono
A questi dittatori e danni delle proprie popolazioni che poi qual volta sequestrano stanno intimidazioni eccetera e questo collaborazionismo che a noi
Sta altre sta ferendo nostro pudore democratico nostro pudore umano insieme a voi io non credo che Loretta moneta o Adele faccio siano contenti che questi cosa accadono per questo noi spesso ci troviamo insieme e spesso stiamo denunciando queste cose qua
Per vincere i dittatori non c'è bisogna fare lotta armata interno quei Paesi ma bisogna vincere qui in Occidente
Quell'avvenimenti quelle cose che accadono in quella parte del mondo perciò problemi del Sud si risolvono cui hanno orto e qui dobbiamo muoverci io vi ringrazio
Chiudiamo questo nostro incontro anche perché l'ora è tarda vi ricordo che c'è un impegno che intendiamo
Onorare mantenere
Che è quello di delle fio della lettera e già abbiamo fatto per venti istituti alla presidenza alla Commissione per la vigilanza della RAI e alla presidenza dell'Unicef
Vi ricordo anche che inizialmente ho fatto la proposta che tutto sommato mi sembrava trovasse un certo consenso se cominciato cioè ad attivare delle indagini da parte del Governo italiano prima ma anche da parte del Parlamento europeo
Su Lazzati dei detenuti politici in Etiopia tra loro scomparsa su quello che è successa dico io ritengo che se il cinema a lavorare bene
Anche soltanto per l'Etiopia faremo qualche cosa di grande anche per tutti gli altri Paesi che sono soggetti alle dittature del tutore