Libertà di ricerca scientifica per rinnovare e per governare

Cioè San
Buona sera sono presentato un po'improvvisato di questa conferenza stampa perché
Mi ha ravvisato soltanto adesso per dovevano essere presente anche in questo ruolo oltre che di spettatore lo faccio volentieri perché l'incontro della Rosa nel Pugno organizzato per oggi riguarda uno degli aspetti più importanti
Tutte le proposte che questo nuovo soggetto politico mette in campo che è quello della la libertà di ricerca scientifica il titolo dell'incontro di Berta di ricerca scientifica per innovare per governare
Questa conferenza stampa prendano la parola Gianfranco Spadaccia già segretario del Partito Radicale
Esponente storico del Partito Lamberto Quarta è candidato alla Camera per la Rosa nel Pugno Paro Belardinelli docente di Biotecnologia per la riproduzione dell'università di Teramo candidato anche lui per la Camera nella lista della Rosa nel Pugno
Chiara Lalli che dovrebbe arrivare dall'Università D'Annunzio di Chieti dopodiché Silvana prosperi coordinatrice provinciale dello SDI di Pescara ci introdurrà la tavola rotonda che le seguirà questa conferenza stampa dal titolo appunto libertà di ricerca scientifica
Per innovare per governare che quindi metterà un po'a fuoco gli argomenti cacceremo la conferenza passa subito la parola Gianfranco Spadaccia che
Già segretario del partito abbiamo detto
Senza accesso ma io sono Venuto invitato i compagni della la Rosa nel Pugno
Di Pescara e di Teramo
Per questa conferenza dibattito sulla libertà di ricerca scientifica
Ma anche e soprattutto per
Per partecipare a una manifestazione che comunque cade a una settimana dal voto
Per le elezioni politiche del Parlamento italiano
Il tema della ricerca e uno dei temi centrali
Della battaglia della Rosa nel Pugno
Non soltanto perché ha costituito l'elemento di scontro del referendum sulle sulla fecondazione assistita
Che si è svolto qualche mese fa
Ma anche perché è uno dei punti sensibili della situazione italiana
In un momento in cui si parla
Con fondatezza
Di possibile declino dell'economia italiana
La situazione gli invece il il
La percentuale di prodotto interno lordo che noi dedichiamo alla ricerca
E all'innovazione tecnologica e assolutamente ridicola rispetto a quella degli altri paesi europei e sono anche tenendo conto del fatto che l'Europa rispetto agli Stati Uniti e rispetto agli Paesi asiatici
Certamente in una sensazione anch'essa non non invidiabile perché
Quando Blair assunse la presidenza del Consiglio europeo
Subito dopo il referendum francese che aveva bocciato la Costituzione europea
Giustamente rilevò che
Quel le Europa si trova in una situazione di debolezza complessiva perché investiva poco Invernizzi in ricerca in in innovazione
E
I dati che forniti in quella circostanza Blair erano dei dati impressionanti erano impressionanti il dislivello il distacco il detto
Che divideva la Germania e la Francia l'Inghilterra che passano per essere dei grandi Paesi i paesi più avanzati dell'Europa dal punto di vista economico industriale e gli Stati Uniti d'America
Lo stessa distanza che che dello stesso gara che divide
Questi Paesi dagli Stati Uniti divide l'Italia da questi Paesi quindi noi siamo in una situazione di estrema difficoltà
E
La cosa più allucinante in questa situazione che nonostante tutto
Noi continuiamo a produrre ricercatori di grande valore
Cioè a mantenere in una situazione in cui sulla scuola e sulla ricerca sull'università si investe in maniera
Deplorevole molto poco
Per riusciamo a mantenere dei punti di eccellenza
Che producono ricercatore di grande valore io sono rimasto impressionato quando m'hanno fornito alcune statistiche dalle quali risulta che le poi nelle pubblicazioni scientifiche il
Il contributo dei lavoratori i contributi dei ricercatori italiani il sono al terzo posto dopo gli Stati Uniti d'America e Regno Unito
Soltanto che poi come abbiamo visto in una recente ottima in per inchiesta di RAI tre
Sulla ricerca
Questi stessi ricercatori
Una volta arrivato al dottor arrivati al dottorato
Una volta arrivati a produrre queste ricerche che ci collocano al terzo posto
Dopo gli Stati Uniti e lunedì devono prendere sarei valigie e andare all'estero andare in Danimarca andare negli Stati Uniti andare in Canada
Spostarsi
Perché in Italia non trovano posto
La ricerca e trascurata dalle impresse e praticamente soffocata e dallo Stato
Credo che quindi questo sia il motivo di questa
Di queste ma questa vera ricerca e la spia di una situazione di e di di di stallo
Della Sea durante il Polo del del del modo del paese e dell'intero Paese a cui dobbiamo dare una scossa che cosa che che che inverta la tendenza che rovesci questa
Un po'atteggiamento fatalista Igwe passivo che ci coglie che che ha colto paese di fronte alle difficoltà
E io credo che da questo punto di vista spero che il il il i la Rosa nel Pugno
Questa nuova aggregazione dei liberali laici e socialisti radicali
Questo incontro di due forze politiche che altrimenti rischiavano di rimanere di soffocare isolate posso produrre una scossa di innovazione di rinnovamento all'interno dell'Unione ieri Marco Pannella diceva che
Ciò che al all'interno dell'Unione sta
Può quello che può esplodere il vero confronto che dovrebbe avvenire nel Paese
Dove c'è dall'altra parte l'appiattimento più completo
Su posizioni che sono o corporative coccole rigo moderate o tendenzialmente fondamentaliste
In qualche caso reazionarie dall'altra parte può esserci anche fra Pannella lo stesso Bertinotti un confronto-scontro che non è detto che non posso portare a compromessi alti
E assoluzioni dia indicazioni naturalmente questo colpo confronto questo scontro dobbiamo tentare
Di di imporlo di aprirlo a vantaggio dell'unione ma a vantaggio anche dei Paesi
E e per far questo bisogna lottare contro il tentativo di espelle invece una serie di temi come questi di cui trattiamo oggi dal dibattito politico e dall'agone elettorale
E bisogna sperare che per quel tanto di di rottura del del del dell'isolamento che siamo riusciti a produrre questo fatto nuovo politico perché è l'unico fatto nuovo politico
Che cessato in questa campagna elettorale
Ha prodotto attenzione noi speriamo che da questa tensione nasca un risultato elettorale che ci consenta di
Affrontare una legislatura
Positiva da molti punti di vista e naturalmente capace di
Scuotere anche l'unione io credo che i problemi che abbiamo di fronte sono enormi ma
Abbiamo almeno alcune idee chiare e sopra tutto avremmo il coraggio di affrontare i problemi veri e non di ad integrarli o di fuggiti
Però insomma questa è una bene Pietro Guzzo per introduzione credo che quarta che è candidato in questa circoscrizione e Dinelli che un
Un giovane ricercatore che dell'università di Teramo che
Che
Molto è stato molto attivo nel referendum sulla vicenda fecondazione assistita ed è molto attivo nel nell'affrontare i problemi della ricerca e dell'innovazione tecnologica in questa regione credo che sia potranno essere più
Che insomma ceto al loro la parola perché
Grazie Gianfranco come ovviamente sottolineato il problema da libertà di ricerca
Riguarda tantissimi punti del programma la Rosa nel Pugno riguardano non sono nati battaglia carenze riguarda l'economia riguarda all'università l'istruzione riguarda anche il discorso della laicità che proprio uno dei cavalli di battaglia della Rosa nel Pugno
Passa parola Lamberto Quarta candidato alla camera
Sì noi abbiamo aperto questa campagna elettorale
E l'abbiamo condotta quasi ossessivamente
Rilanciando in continuazione durante tutte le iniziative tematiche che abbiamo tenuto
Sia quelle che hanno riguardato appunto specificatamente come questa come il dibattito la tavola rotonda che ci sarà fra poco
Le che abbiamo anche tenuto con lo stesso tema Teramo sia quando invece più generalmente abbiamo parlato del tema dello sviluppo di questa Regione
Il filo conduttore che ha tenuto legati questi argomenti è stato sempre il tema della ricerca nella ricerca scientifica della ricerca applicata
E tutta la nostra campagna elettorale
è stata permeata da questa rapporto stretto intanto col mondo accademico universitario
Il Rettore dell'Università dell'Aquila più volte intervenuto
Alle nostre manifestazioni per di più nel caso abruzzese l'unico l'unica Regione a guida socialista
è un tema che noi abbiamo posto già all'indomani della vittoria del centrosinistra in questa regione
Si ricorderà che la prima iniziativa rilevante
Presidente Del Turco prese fu quella di incaricare il professor Vincentelli
Uno studioso appunto
Di
Come dire
Guardare l'economia di questa Regione e di darci una mano
A individuare i processi di innovazione necessari nel mondo produttivo nell'organizzazione del nostro sistema del mercato del lavoro
Più volte il presidente Del Turco
A anche come dire pubblicamente anche con dei messaggi abbastanza forti
Rilanciato quando che poi diventato uno slogan meno sagre più ricerca
Bene
Questo è il tema sul quale noi ci siamo direttamente impegnati l'innovazione e la ricerca perché la competizione su scala ormai mondiale non la possiamo affrontare vincere unicamente se riusciamo a sviluppare nostra
La nostra capacità di ricerca dare una migliore qualità dei nostri prodotti a cercare di confrontarci sui mercati sul piano della qualità e non sul piano della compressione dei costi della manodopera che non è in un Paese come il nostro possibile
Non sa non abbiamo soltanto voluto come dire lanciare dei messaggi ci siamo messi a lavorare con il sistema universitario regionale pronta ormai una legge una legge regionale di sostegno alla ricerca che mette in rete nostre tre università e che avvia finalmente almeno con una con un atto legislativo cominci a costruire un percorso che possano dare concretezza queste suggestioni che abbiamo messo in campo
Purtroppo le risorse finanziarie sono quelle che sono nel nostro Paese
Sulla ricerca il Paese che investe meno sulla ricerca e quindi una presenza in Parlamento di una forza politica come la nostra che mette al centro
Del suo impegno politico la libertà di ricerca certo
Ma il sostegno alla ricerca non basta ovviamente affermare un principio
Ci sembra importante bisogna poi sostanziare questo principio di impegno di atti legislativi che consentano questa rinnovamento questo cambio necessario nel modo di affrontare questo tema bene la presenza di una forza politica dicevo come la Rosa nel Pugno
Che ha fatto del tema dalla scuola pubblica per l'università per la ricerca dei diritti civili della laicità dello Stato
Diciamo l'asse portante della propria iniziativa politica
A nostro parere può portare due risultati innanzitutto come dire introdurre un pizzico di laicità in più e di modernità in più dentro il centrosinistra
Considerato anche certe posizioni
Che ci sono dentro alcuni partiti in particolare dentro la Margherita che invece su questo tema
Ovviamente ha una posizione assolutamente diversa dalla nostra e poi rappresentare quella spinta propulsiva per cambiare
Il sistema Italia il nostro Paese
Questi sono i temi sui quali ci siamo impegnati a devo visto che sono i temi che
Sono gli unici che in qualche misura sono un po'usciti fuori
Dal grigiore di questa campagna elettorale che si è molto spesso additata
Su polemiche inutili su microspie piuttosto che sui tentativi di falsificare i dati o di lanciare i numeri spesso incomprensibile all'opinione pubblica
In ogni nostra iniziativa c'è stata questa capacità che abbiamo avuto di dialogare con il mondo vitale con le professioni con i cittadini
E ci aspettiamo e qui concludo da questo lavoro intenso che abbiamo fatto siamo agli ultimi giorni
Che in questa Regione ci sarà un risultato elettorale significativo importante
Tanto più significativo e importante perché una Regione a guida socialista
E quindi come dire lo stesso impegno che ha profuso in questa campagna elettorale
L'onorevole Del Turco
Che è stato per la verità
Stranamente ripreso da una forza politica nell'Unione che avanza ma rimproverata al presidente d'aver fatto campagna elettorale questa è un'altra stranezza della della politica regionale io ho visto che Prodi ha fatto campagna elettorale per l'Ulivo come giusto che sia che tutti i sindaci di questa regione hanno fatto campagna elettorale per il proprio partito
C'è stato chi avrebbe voluto come dire comprimere i diritti politici del nostro presidente evitandogli di fare campagna elettorale per la Rosa nel Pugno
Questo richiamo ha fatto sì che invece lui moltiplicarsi ancora di più gli sforzi anche nelle ultime giornate di questa campagna elettorale parteciperà attivamente a tutte le nostre manifestazioni e tutte le nostre iniziative
Credo che anche questo non solo queste insieme al lavoro appassionato che hanno fatto tutti i nostri amici militanti
Darà i risultati che ci attendiamo e ci attendiamo un risultato importante in questa regione grazie
Ringrazio Lamberto Quarta passando la parola palo Berardinelli volevo chiedergli di parlarci un po'di questa novità rappresentata dai ricercatori i docenti che sono candidati con la la Rosa nel Pugno e quindi scendono in campo nella politica una novità che sicuramente parte da grande eredità politica lasciata da Luca Coscioni
Bene sì il mio sarà solo un flash dedicato alla stampa perché poi mi ritaglierò uno spazio maggiore andare nella tavola rotonda che seguirà sì è vero quello che dice Alessandri tizio corrisponde a realtà
Siamo candidati bizzarri questo il titolo dato a un recente editoriale di quartiere Vecellio
Le Celio accademici licenziati
Professore
Eletti e chi non vogliono essere letti ma che la buttano in politica insieme hanno i malati che la buttano in politica
Scusate la gergali Tama visto va anche di moda no oggi l'argomento del giorno si parla di parti anatomiche per definire
Direttore
E noi la buttiamo in politiche perché bene la scesa in campo dei ricercatore poi mi soffermerò di più su questo concetto alla tavola rotonda la scesa in campo dei ricercatori con la Rosa nel Pugno vi ricordo che è un nuovo soggetto politico e il nuovo soggetto politico di questa di queste elezioni
E rappresenta una scelta simbolica di altissimo valore
è una scelta che ha visto moltissimi miei colleghi scendere in campo e farsi collocare le ultime posti delle liste perché non vogliono essere letti
Ma lo fanno perché condividono con intrusi Asimo il questo progetto politico e ciò che contiene
E lo fanno quindi mettendo in campo il proprio nome
E allora le sale riso parlava di associazione Coscioni io qui voglio citare l'associazione Coscioni che vi ricordo è uno dei soggetti costituenti la Rosa nel Pugno
Già da tempo moltissimi accademici si sono mobilitati intorno e attorno alla figura del compianto Luca Coscioni
Mi ricordo l'appello di premi Nobel l'appello degli accademici e parlamentari della Repubblica finché modificassero quella sciagurato disegno di legge che poi diventato legge quaranta
Beh noi tutti ci eravamo mossi perché volevamo porre la questione delle tematiche relative libertà di ricerca scientifica come prioritario nell'agenda politica di allora e a maggior ragione oggi
E noi vogliamo quindi che si crei un dibattito pubblico
Sui temi delle libertà di ricerca sui temi delle libertà di utilizzo di terapie avanzate sui temi più generali delle libertà individuali riguardante la salute le malattie sui temi di libertà
Sui temi di laicità
Quindi tutto questo magari avremo modo di parlarne la tavola rotonda che segue che appunto proprio questo titolo libertà di ricerca scientifica vi ringrazio
Abbiamo parlato di associazione Luca Coscioni quindi vogliamo anche ricordare a salutare un altro candidato proviene poco dall'esperienza di associazione Coscioni sempre abruzzese che Severino Min droni
Di Casoli candidato anche lui alla Camera dei deputati restiamo in ambito universitario passo la parola Chiara Lalli all'università D'Annunzio rigide
Buonasera a tutti grazie
Io anche volevo fare un rapido
Rapido giro diciamo di di Problemi di concetti su libertà e legge innanzitutto
Il mio intento è quello di certo non non ho la presunzione di chiarire in questa sede concettualmente terminologica mente questioni molto complesse ma dare qualche spunto dichiarava chiarimento e comincio proprio parlando
Di libertà e di legge di come intendiamo libertà è chiaro che libertà dal punto di vista filosofica un concetto esteso difficile da definire ma quando ci incontriamo diciamo a metà strada tra filosofia e stato si parla di libertà come assenza di coercizione legale quindi lo spazio il nostro spazio di libertà individuale
Spazio che inevitabilmente con una legge come si era sentita parlare tantissimo purtroppo a quella che è rimasta ancora in piedi legge quaranta ma anche la proposta di Rutelli a proposito delle staminali nonché tutto il putiferio che si è scatenato sulle Tana sia rispetto all'Olanda e di fatti io avevo come dire pensato di di intitolare il mio intervento paga un po'scherzosamente Olanda Italia tre a zero riferendo in capo a concetti chiari quali proibizionismo e libertà droga
Libertà di ricerca accesso alle tecniche di procreazione assistita eutanasia
Forse mi piacerebbe in questo contesto soffermarmi brevemente proprio sull'eutanasia e sulle Tasia pediatrica perché argomento senz'altro interessante e anche senza dubbio dal punto di vista dell'attualità scottante
Tutti voi avete seguito le polemiche che sono nati sono andata avanti insomma dalle dichiarazioni divari uomini politici italiani di cui non faccio il nome tanto premesso che ricordiate bene purtroppo
E il pretesto è stato proprio un protocollo cosiddetto Protocollo di Groningen che è stato pubblicato è stato diciamo reso noto in Olanda l'anno scorso e che riguarda la possibilità di accedere all'eutanasia anche per i bambini e i ragazzi di età inferiore a sedici anni ora in Olanda
Dal mille novecentottantacinque questo fa un po'impressione pensarlo in Italia è possibile ricorrere all'eterna sia per appunto per le persone superiore ai sedici anni d'età
Possibile ricorrere a qualcosa che forse è bene ricordarlo non è assolutamente non diventa in nessuna circostanza un obbligo abbiamo sentito troppe volte paragoni insensati il primo dei quali è paragonare l'eutanasia all'eugenetica
O abbiamo sentito accusare gli olandesi di essere dei carnefici nei confronti delle persone malate ogni confronti delle persone cosiddette inetto inabili a seconda del termini di paragone ora
Per quanto riguarda il paragone con la genetica forse sarebbe opportuno consigliare a queste persone di andarsi a studiare un po'di storia della medicina o di storia punto e basta perché l'eugenetica che loro peraltro identificano con le leggi razziali naziste non è la politica razziale di di Hitler mai nata in un altro contesto peraltro una seconda metà dell'Ottocento in un contesto ben diverso e purtroppo ha preso piede anche in Paesi cosiddetti insospettabili Svezia Danimarca Stati Uniti
E ha causato l'uccisione la sterilizzazione forzata di moltissime persone ma cosa che non andava in quel tipo di eugenetica
Non andava il fatto che era un'idea autoritaria chiamiamo la razza chiamiamola popolo chiamiamola come vogliamo ma era un'idea autoritaria sopra individuale che veniva imposta alle persone
E veniva imposta loro o una pratica diciamo medica tra virgolette come la sterilizzazione forzata o addirittura l'eliminazione fisica
Se Dio genetica vogliamo parlare e già forse potrebbe essere opportuno non usare un termine così appesantito da da ricordi e dei da fantasmi
Per quanto riguarda il libero accesso alle biotecnologie oggi la questione è molto diversa perché proprio la questione invece di libertà di possibilità Offerta offerto alle persone
Di scegliere come vivere la propria esistenza e per quanto mi riguarda la possibilità di scegliere se come morire in circostanze in cui una malattia una disabilità arreso la vita la sopravvivenza insopportabile fa parte di questa scelta di di libertà della propria vita anche l'estrema e drammatica scelta appunto di di decidere di morire prima del tempo
Quindi anche qui ci troviamo di fronte a uno scontro tra possibilità quindi libertà per le persone di determinare il proprio destino e coercizione perché non dobbiamo neanche dimenticare che c'è
Una profonda a simmetria tra chi vuole imporre qualunque sia l'oggetto di questa imposizione chi vuole invece lasciare la libertà pensate anche criteri d'accesso per le tecniche di procreazione assistita
Ho anche la possibilità di correre interruzione volontaria di gravidanza o anche la possibilità di ricorrere a sostanze stupefacenti ma possiamo diciamo riempire questo contenuto di quello che più ci piace lo è poco importante il problema è che chi è per uno stato davvero laico liberale quindi per uno Stato che deve offrire delle ragioni valide per sostenere un divieto
E anche a favore di una situazione in cui le possibilità sono varie per le persone se io giudico immorale interrompere una gravidanza possono farlo anche se la legge lo permette se io giudico il morale di correlazione sia possono farlo se giudico che che inammissibile da un punto di vista morale o di altro genere
Se invece la legge me lo vieta
è un unico a un unico punto di vista un'unica posizione che viene appunto imposta e a cui tutti noi anche se la pensiamo diversamente dobbiamo
Sottostare
Libertà ancora una volta contro coercizione legale se pensiamo a un argomento che probabilmente ha fatto anche innervosire un po'Giovanardi o Calderoli o chi si è scatenato contro lo teneva sia perché riguarda insomma il famoso proibizionismo antiproibizionismo riguardo alle sostanze stupefacenti
Giovanardi o Calderoli o anche tutti quelli che si sono scatenati contro l'eutanasia pediatrica
Mi chiedo se è un caso oppure no se rientra in un piano coerente diciamo di concezione di uno Stato paternalista un moralista sono poi a favore di quest'ultima legge sulle sostanze stupefacenti sono in Italia che brilla per molti aspetti ma senz'altro non è caratterizzata da come dire a un aspetto liberale senz'altro Sindaut disconosce atteggiamenti e si indurisce l'atteggiamento appunto di proibizionismo
L'ultimo cenno che vorrei fare a proposito della legge quaranta e che riguarda appunto i criteri di accesso alle tecniche
E forse interessante soffermarsi sul fatto che
Nessuno non si è mai
Preso la briga di sostenere qual è la differenza dal punto di vista morale e e e di diciamo in seconda battuta dal punto di vista legale tra procreazione naturale procreazione artificiale perché dico questo perché è evidente e tutti noi siamo d'accordo ma ne saremmo forse d'accordo anche sulla libertà della procreazione artificiale ma diciamo la maggior parte delle persone si trova l'accordo a sostenere la libertà assoluta della procreazione naturale ognuno di noi è libero di scegliere se come quando avere figli
E lo Stato non viene a chiederci un patentino di buon genitore non ci viene a dare di criteri che se violiamo non possiamo avere un figlio perché dico questo appunto perché alla luce di questa analogia diventa ancora più inammissibile che nel momento in cui interviene una condizione che possiamo definire di malattia tra virgolette
Problemi di sterilità o di altra natura perché basta fare un cenno alla diagnosi genetica pre-impianto e vengono in mente tanti altri
Casi avrebbero bisogno di ricorrere a tecniche di procreazione assistita dico soltanto coloro che soffrono di malattie geneticamente trasmissibile o i sieropositivi ecco tutti coloro per un problema di sterilità si trovano invece nella condizione paradossale di dover dimostrare o di dover sottostare un esame per poter provare a ad avere un figlio cosa che ripeto in assenza di problemi medici quindi di un problema di sterilità o di altra natura
Assolutamente accettato e condiviso da tutti allora
Qual è dal punto di vista morale ripeto la differenza per cui chi non ha un problema di sterilità può decidere se come e quando per un figlio e chi invece ha un problema di sterilità ma che è inutile dire ma forse lo diciamo per cioè a non rischiare anche di dimenticare diciamo possibili obiezioni la sterilità non incide sulla possibilità di essere un buon genitore è ovvio quindi per quale ragione di fronte alla sterilità bisogna dimostrare di poter essere un genitore bisogna sottostare a limiti di età di sesso di convivenza matrimoni appunto se leggetela legge quaranta c'è un lungo elenco in termini di divieti in cui si elenca tutto ciò che non bisogna essere se si vuole almeno provare ad avere un figlio con la provetta con le procreazione assistita
Grazie abbia in qualche modo anticipato i temi da tavola rotonda che segue che per adesso presentati da Sipa Prosperi
Ma ringraziare
Gianfranco Spadaccia essere qui tra noi
E Paolo Berardinelli Chiara Lalli
Io volevo fare
Un attimo per un attimo un excursus di quello che secondo me la politica
Rappresenta in questo discorso quello della ricerca
Io penso che per le persone che hanno la mia età e dico questo non come in ricerca riferimento anagrafico ma come condizione
Che c'è posto un interrogativo
Di fronte al ad alcuni momenti come quelli degli anni settanta in cui le donne giovani di quel di quella di quel di quel periodo
Hanno sentito insieme a quelle meno giovani che comunque avevano sudditi su di sé hanno provato
Cosa che oggi credo non avvenga più non avviene perché sono passati trentacinque anni da quella che era la piaga dell'aborto clandestino
Dico questo perché rispetto alla politica che in quegli anni attraverso come ha specificato in un suo intervento
Enrico Boselli la cosa mi ha colpito perché a volte fare delle valutazioni su quello che il senso di di un'analisi politica determina poi la comprensione del momento civile sociale che attraversiamo nonché i risvolti poi politici
Enrico Boselli diceva quelle conquiste quelle conquiste che si sono potuti avere sul piano del del diritto
E dell'esercizio della responsabilità infatti la scelta dell'interruzione di gravidanza non è una scelta e non è mai stata vissuta come un obbligo ad interrompere una gravidanza
Ma di fronte di fronte a determinate condizioni che sono quelle che comunque poi afferiscono Sempre al momento della responsabilità e dell'auto all'autodeterminazione
Della donna quel momento particolare era Espresso da un Parlamento laico
Questo credo che sia un una precondizione rispetto alla quale la valutazione invece la quale ci siamo trovati a fare i conti in perché il post referendum ma più ancora che la fase attraverso la quale sarebbe un po'lungo ma Vander varrebbe anche la pena ripercorrere un attimo
Le varie fasi con le quali siamo arrivati anche al referendum sulla legge sulla procreazione medicalmente assistita
Alcuni in quel periodo hanno anche sottolineato che per la prima volta invece di normare come si fa per qualsiasi atto medico
Non si è scelto quindi la via della di normare quella che può essere un ricorso a tecniche mediche
Nessuno si sognerebbe di stabilire come si fanno che so le appendici liti o quali sono i limiti per un no per la come diceva anche chiara rispetto a questo passaggio tra la libertà di procreare in maniera naturale che non ha e che non pone limiti di nessun genere
Invece siamo arrivati a dover discutere e a voler normare per legge una serie di precondizioni
E farlo in un momento in cui questo Parlamento ha espresso forse per alcuni aspetti anche gli aspetti più
Antidemocratici o se vogliamo un meno laici ecco io credo che questa sia questo sia il punto che derive ogni questione
E credo sia anche quello da cui partire per considerare che più di trentacinque anni ci separano dalla interruzione di gravidanza
Oggi e sempre di più credo la medicina ci porrà e la ricerca ci porrà problematiche che hanno grandissima pertinenza con quello che intendiamo per laicità
E mi spiego cercando di esprimere un concetto che a volte credo sia molto spesso più voluto fa intendere che non comprende
Io credo che uno dei punti fondamentali sia quello di non ritenere la laicità
Un un sistema di valori valido di per sé che abbia nei confronti del moralismo ai esattamente una presa di posizione assolutamente diversa
Chi sceglie di avere dei valori e di fare riferimento a valori non esclude che altri abbiano altri valori altrettanto rispettabili e validi quello che lo Stato deve fare non deve fare un equo una equivalenza ovvero un valore reato questo è il punto fondamentale
Rispetto a questo il l'episodio della del referendum sulla fecondazione assistita secondo me ha segnato il primo momento in cui una società civile si deve interrogare e qui la capacità la sensibilità dei ricercatori che sono i primi a vivere questa contraddizione questa contrapposizione
Oggi quindici giorni fa noi eravamo già in campagna elettorale ma questa cosa è passata anche sotto silenzio
In una Spagna hanno legiferato perché si Possa attuare perché gli scienziati ricercatori possano espletare le loro ricerche sulle cellule staminali e in embrionali
Assolutamente nella piena massima libertà hanno solo un riferimento dico solo non in senso riduttivo ma influenza Enzo di Autore sponsorizzava
Una gran Giurì a cui fare riferimento per fare il punto su quelle che saranno le conquiste e le metodiche il raggiungimento i che riusciranno ad ottenere
Questo cosa significa la cattolicissima Spagna non ha smesso di essere un Paese dove vengono rispettate la vita e le condizioni in cui si fa ricerca come vogliono far credere
In questo Paese quelli che si sono messi a a me ad essere catena di trasmissione di quella che è in maniera strumentale una posizione una posizione legata a Mary interessi partitici e di a e di di capacità di accattivarsi un elettorato cattolico
Io credo che questo significhi semplicemente che noi dobbiamo intanto apprezzare e raccogliere questa capacità di mettersi a servizio che gli scienziati in Italia i ricercatori che sono poi quelli che hanno in qualche misura in questo Paese anche da temere per posizioni come queste che vanno a prendere perché sappiamo benissimo
Quanto poi sia scomoda questa posizione Possa riferirli risultare scomoda se non c'è quel contesto culturale
Se non c'è quel contesto politico se non c'è quella crescita alla quale noi con il nostro con i nostri contenuti anche che vogliamo esprimere in questa campagna elettorale ma che fanno riferimento non solo al sociale ma anche al progresso e all'ammodernamento di questo Paese
Questo è quello che noi vogliamo portare avanti ecco perché ritengo che la politica avrà sempre di più la necessità di fare i conti
Con la ricerca avrà sempre di più la necessità di fare i conti con il senso di responsabilità perché la scienza non è qualcosa e chi fa scienza chi fa ricerca non è qualcosa o qualcuno che fuori dalla società
Ma proprio perché nella società ci devono essere
Le i principi che fanno riferimento soprattutto io li definisco la scelta di scegliere perché ogni apparato morale alla possibilità di essere messo a confronto con gli altri in nessuno di questi deve mai essere superiore o ritenuto per altri motivi meno degno di considerazione
Con gli ultimi due interventi siamo di fatto già entrati nella tavola rotonda gran programma dopo la conferenza stampa quindi proporre di continuare così come nato spontaneamente questa tavola rotonda può continuare
Non so però adesso chi dare la parola perché appunto essendo improvvisato sul momento dire a Gianfranco Spadaccia
Io
Sono rientrato in questa campagna elettorale la politica attiva con la Rosa nel Pugno
Ero assente da oltre dieci anni
Il che naturalmente non significa che sia stato assente dalle battaglie
Che
I radicali hanno condotto in questi anni da Nessuno tocchi Caino sulla pena di morte a
Appunto i temi che ha affrontato l'associazione Coscioni
Quando c'è stato il referendum cui
Cui adesso di cui ha parlato adesso
La compagnia Prosperi
Prima di sapere i risultati
Potevamo prevede
Sarebbero stati negativi non in termini di consensi e dissensi ma in termini di quorum
Decidemmo di convocare subito la settimana successiva
Il l'assemblea dei mille
Beh c'è Amanda di nuova raccolta
Quei cittadini
Quei malati
Quei ricercatori quegli scienziati che si erano stretti intorno a Lucca all'associazione e al nome di Luca Coscioni
E alla presenza simbolica di lotta
Di Luca Coscioni
E è stata un'Assemblea di persone che non si rassegnava no di fronte alla sconfitta
Come probabilmente non si sarebbero illuse che tutto sarebbe andato bene anche in caso di vittoria
E quella Assemblea è stata quella che ci ha impedito di cadere nel
E la passività disperazione ma di porre le basi
Di una ripresa non rilascio
Credo che sia nato lì l'embrione visto che parliamo molto spesso di embrioni della Rosa nel Pugno
Che ci si siamo incontrati in quella circostanza dopo una sconfitta che non ritenevamo di aver perduto perché non siamo stati sconfitti dai no siano stati sconfitti
Dalla fuga dal dal furbizia al
Dalla confusione che si è voluto e creare
Sommando diversi tipi astensione
E quella che riguardava quella che nasceva dalla dalla dall'astensionismo fisiologico che in Italia è dal venti al venticinque trenta per cento di italiani
A quella sicuramente militante di una parte del mondo cattolico clericale
Ma anche a quella che comitato Scienza e Vita e qui devo dire che sono stati bravissimi tanto di cappello
Aspra alla confusione che il Comitato Scienza e Vita
Emanazione della Cei è riuscito a creare nell'elettorato dipingendo uscì e dipinge come dei nuovi creatori di Franco di di Benigni dimostra ho manipolatori della vita
E
La Rosa nel pugno è nata come reazione questo
A questa sconfitta momentanea questo risultato negativo
Ed è nata come aggregazione di laici liberali di radicali e di socialisti
Intorno a due ad a due entità storiche che hanno sempre avuto dei rapporti fra loro
Ma che per la prima volta
Approdavano a un'aggregazione anche politica
Lo SDI da una parte
I radicali italiani dall'altra
Ma a questa
Questo processo questo embrione ha dato vita io credo soprattutto l'associazione Coscioni con un elemento che
Guarda la Rosa nel pugno ma guarda attraverso la Rosa nel pugno anche oltre pur
E
E credo che questo sia stato il primo elemento di di reazione di resistenza di di rilancio di ripresa della battaglia de de la battaglia su questi su questi su questi problemi
Noi ci siamo trovati adesso infatti come l'altra volta abbiamo deciso di convocare per il ventuno ventidue ventitré
Una grande Assemblea
Per discutere il risultato elettorale
Perché sia nell'ipotesi di sconfitta qui io personalmente ritengo improbabile
Sia nell'ipotesi di vittoria tuttavia dobbiamo pensare che non sarà assai difficilmente questo atteggiamento che a destra e da sinistra hanno avuto nei confronti di questo fatto nuovo della vita politica ed elettorale italiana
Difficile pensare che sia clamoroso
Ma nell'una come nell'altro caso noi dobbiamo essere in grado di riflettere subito
Sulle cose da fare
Perché per quanto le cose possono essere andate male io mi auguro feci vadano anche molto bene
Noi sappiamo che avremo un un presidio parlamentare
Da cui ripartire
E sappiamo che abbiamo una un qualcosa che dobbiamo di cui dobbiamo discutere l'avvenire dopo la morte
Del fondatore del presidente dell'associazione Coscioni
Qualcosa di importante qualcosa che va
Che è un valore aggiunto assai importante un possibile moltiplicatore rispetto alle organizzazioni politiche così come le conosciamo
E abbiamo perciò convocato questa nuova riunione nella speranza che da questa nuova se da questa Assemblea venga un salto ulteriore di qualità dell'associazione Coscioni
Marco Cappato inizio associazione
Ha parlato d'una rete il sostegno di scambio di
Di di
Comunicazione
Una rete anche telematica
Fra i ricercatori dell'Università
Fra i malati e in numero crescente si
Guardano all'associazione
E sull'esempio di Lucca
Non si rassegnano a vivere da isolati e passivamente le loro la loro malattia solitudine alla loro malattia ma cercano di rivendicare una condizione di vita a pieno titolo di cittadini a pieno titolo non di cittadini di serie B
Cochi cittadini dimenticati
O di cittadini semplicemente assistiti e sopportati
E naturalmente ritengo cittadini
Che sono sensibili a queste battaglie
Che si considerano laici che vogliono hanno una concezione della libertà
Diversa da quella di chi vorrebbe che la libertà fosse soltanto un fenomeno residuale qualche cosa che rimane dopo che
Lo Stato ha definito e la Chiesa hanno definito una serie infinita di Rimini
Noi diciamo che esattamente contrario
Noi crediamo che la libertà sia
Produttrice di responsabilità
Sia un modo o un un un principio ordinatore della società
E e che il divieto sia quello sia la
Le sia la cosa che limita la libertà
Lì dove è necessario per la convivenza
Civile e sociale
Dei cittadini di un Paese di un paese civile
E democratica
E
Ora noi ci caccino via ci siamo trovati in questa campagna elettorale
Avesse i protagonisti di uno scontro ideale che è tutto interno all'Unione
Perché su questo
Nella casa della libertà
O c'è o c'è il un clericale Hume
Vociante
Mi riferisco a Giovanardi ma mi riferisco voi anche alla paludato
Fondamentalismo di del presidente del Senato vera mi riferisco a
Alle affermazioni di Casini
O c'è un crea un un neo clericalismo
Vociante fu
Falsamente fondamentalista perché poi gente che non crede neppure quello che dice
Ma
Che utilizza queste cose per ragioni
Strumentali e politiche
Oppure c'è l'appiattimento conformistico il Silenzio
E e la soffocazione di ogni di di ogni presenza laica in un'opinione
In un'opinione pubblica che ha creduto a un messa acque a quello che doveva essere un messaggio di liberale un messaggio di libertà e che invece è completamente espulsa da dal
Dal dal panorama del dibattito stesso non so se voi avete visto infatti Ferrara va notato altro giorno sul su su Otto e mezzo quando hanno posto problemi di Clemente sensibile Berlusconi assai in più
Che Prodi
Che naturalmente ai suoi problemi
A far è saltato a piè pari non l'ha neppure considerati non ha neppure dato una risposta perché perché questi temi Luisa
Che possono
Che che mentre lui perché mentre si si può appiattire la classe dirigente a casa e libertà se questi temi crescono se questi premi diventa un elemento di divisione scontro di scelta politica ideale
Possono
Penetrare nelle non è l'opinione pubblica nell'elettorato femminile e maschile della Casa delle Libertà
Lì c'è questo appiattimento conformistico qui ci siamo trovati invece di fronte a un confronto scontro da una parte della Margherita
Rutelli che ha imposto all'Ulivo
Che ha presentato prima a titolo personale insieme alla Binetti un progetto di legge che limita ancora di più i limiti già gravi
Della legge quaranta non si potrà più fare ricerche secondo quel progetto di legge che passasse
Sulle cellule staminali embrionali neanche quel neanche in quei casi che sono previsti dalla legge quaranta ha li ha presentato questo progetto di legge ma poi a rimarcare molto chiaramente
Una posizione della Margherita che imposta anche lì a una parte non tutta clericale di quel partito e ha sempre vantato di essere una grande entità multiculturale
Ha proposto le ha imposto le candidature
Di Luigi Bobba
Presidente delle ACLI e di Paola Binetti che è stata la grande protagonista Erna nostra grande antagonista nel referendum sulla fecondazione assistita
C'è quindi
Un confronto
Fra noi
E chi nell'Ulivo sull'Ulivo sul futuro Partito Democratico tenta di stendere un'ipoteca confessionale clericale
Per il futuro
Abbiamo reagito tutto questo
Ci siamo trovati a dover fare i conti con Einaudi strumenti
Veramente anzi Stubai come tipo di atteggiamento fascistoide di Giovanardi sull'eutanasia lo ricordava prima Chiara Lalli
Con argomenti di un terrorismo di una falsità
Io sono grato Oscar Giannino che sul Riformista
Ha messo i puntini sulle i
Ha detto no non sono i radicali sono troni però sono i radicali non sono cialtroni era cialtrone quella persona che al al tavolo di Capezzone di Ferrara
Non mi ricordo chi altro ci fosse
Aveva Giovanardi bah aveva portato il dato di seicento bambini uccisi cosa non vera cosa assolutamente falsa qui se non era cialtrone Daniele Capezzone era sicuramente cialtrone
L'autore di quel
Di quell'articolo
Ma soprattutto ha la la il rovesciamento della verità
Protocollo lande ISE nasce dall'esigenza di porre di regolamentare una situazione che cioè diciotto da sottoporre alla volontà dei genitori
E a un controllo medico anche attraverso consunti
Una situazione che invece attualmente
Praticamente sfuggiva
Sia alla verifica della volontà dei genitori sia alla verifica sia al controllo e alla verifica medica
Ci siamo trovati a fare i conti con questo ma il vero confronto al di là di queste polemiche fra noi e la e queste queste settori della casa della libertà il confronto vero e Stato in queste settimane in questi mesi all'interno dell'Unione e fra noi e Lupi
Io sono molto lieto quando Fassino
Convoca un convegno a Roma per dire non prendiamo
Lezioni di laicità
Da nessuno e naturalmente nessuno si amano
E tuttavia io credo che
Non basti un convegno per sciogliere alcuni interrogativi
Che le scelte di questi mesi hanno posto
Bisognerà pure chiedersi
Il perché
Di una reazione il perché
Di alcune defezioni che ci sono state da parte di di
Gianfranco Turci pulito
Di uno impegno nella politica non più nei DS Di Biagio De Giovanni ma nella Rosa nel Pugno
Del candidatura ai Rondolino della candidatura di altre persone che sono
Che hanno sempre fatto parte
Del
Del del dell'ambiente culturale politico dei DS
E soprattutto bisogna chiedersi perché queste direzioni che sono soltanto le rivelatrici sono tanto il rivela i rilevatori di un vuoto
Di un equivoco di un'ambiguità di qualcosa che comunque appare a vederlo grande come una voragine siano stati invece
Raccolti
Come da corse dunque
Abbiano provocato la reazione che
Una reazione di tipo
Sette ero comunista
Come vi fossero
Delle persone che non non si spostavano da un punto a un altro ma semplicemente cercavano questo spostamento lo facevano certamente non venivano per ragioni di potere perché qualcuno gli aveva offerto Bossi e sottosegretario
Che certamente a Rosa nel Pugno non è in grado da assicurare a nessuno ammesso che possa assicurare qualche
Qualche lezione evidentemente avevano fatto la scelta per rimarcare
Dopo il referendum la volontà di andare avanti su queste battaglie
E non abbiamo avuto una reazione che invece è stata una reazione di inimicizia di settarismo di denuncia quasi diventassimo gli avversari un'insidia pericolosissima ad
Tutto questo nei nostri confronti
Mentre dall'altra parte l'ipotetica di Rutelli e della Margherita venga subita passivamente
A parte il convegno sulla laicità
Messo come reazione al ai fastidio doverosa
E allora il punto e
Se questa lista dell'Ulivo alla Camera se le due viste le convergenza dell'H Margherita e del de ed è e dei DS al Senato devono essere
L'embrione
Della
Del nuovo Partito democratico di vero grandi interrogativi
Su quali posizioni
Su questi temi eticamente sensibili come si fa come vengono definiti ho su quali su quali posizioni nasce questo e questo partito può nascere cancellando espellendo fuori di sé
Ogni laicità
Ogni questione laica
O può nascere il tagliando fuori
Le le energie le forze più chiaramente laiche sono oggi Rosa nel Pugno
è un interrogativo che pone
Che ha posto ripetutamente sul Riformista un
Www
Un esponente storico dei DS che è Emanuele Macaluso e il grande interrogativo
Di queste di queste elezioni molto dipenderà da tipo di risultato che riusciamo riusciremo ad a vere
Ma indipendentemente da questo risultato noi sappiamo che nel partito democratico la grande base la grande parte della base dei Jas e non soltanto della base dei DS e su questo
Una bomba una bomba una base permeabile alle nostre idee e alle nostre posizioni
E a chi parla nella parola non piace molto multiculturalismo
Multiculturalismo ma chiede qualcosa di molto simile al mondo al multietnico che è una cosa che io credo che i cittadini credo nel
Nello nello scafo va ammesso pure che si voglia un partito molti multiculturale come convivono le c.t.
Chi sceglie
E chi sceglie in che modo
Allora io capirei che si dicesse sì discese su queste questioni su cui eticamente non condivise dice eticamente sensibili ma non condivise
E stabiliamo il principio che si vota differentemente di mania differenziate vince chi vince
Ma se chi vince Sezze vince poi una minoranza della maggioranza che diventa maggioranza unificando sì con l'opposizione poco governo a seconda delle dimensioni i
Come si dirige la questione
Questo significa creare una spedizione situazione come quella che sta creando la chiesa attraverso la sua azione di lobby sull'uno e l'altro schieramento che impedisce che è carente stabilendo diventa traduce in una sorta di divieto di ve di di diritto di veto
Su tutte quel le questioni etiche e condanna i sostenitori di queste posizioni una Maggiora a una condizione di minoranza che non si può incrinare che non si può apparentemente Roma
E io allora io capirei che chi vuole partito multiculturale se lo vuole davvero
E se vuole lasciar fuori dalle scelte del partito e dalle scelte dello schieramento devo
Sì ogni etiche
E almeno dice dica sì le questioni risolviamo condito l'appello che è quello del voto popolare
E per assicurare che il voto popolare funzioni
Proponiamo
Per garantire le culture che con devono convivere in questo
Parti in questo partito multiculturale
Proponiamo l'abolizione del quorum va bene
Io credo che questa sia una strada
Nella quale poi potremo convivere
Perfino io e Rutelli conoscete diverso che abbiamo fatto
Pannella Bonino e Boselli con Fassino e D'Alema
Ma probabilmente perfino con nemica
Che c'è accusato in un articolo sul Mattino in una intervista al Mattino di essere anche lui vetero en anticlericali vetero laicisti rientri
Quello che non è accettabile
E che si possano costituire o pensare di costituire un partito democratico e che questo se senza risolvere questo problema sa affrontare e risolvere questo problema di convivenza
Perché allora chi vuole portare questo Partito democratico come sembra che Veltroni e Rutelli vogliono fare con la benedizione di De Benedetti
E devi sapere che questo il costo di questo uscita non sarà un costo indolore
è questo il questore tanto importante Rosa nel Pugno tanto importante risultato elettorale sono in gioco molte cose
è in gioco una certa visione
Del Paese
E in gioco
Il suo avvenire perché stiamo vedendo risuscitare dal peggio della nostra storia
Fantasmi e mostri che pensavamo di avere sconfitto
E c'eravamo illusi averli sconfitti perché avevamo pensato che alcune nostre vittorie negli anni Settanta avessero aperto la strada anche al rinnovamento della Chiesa cattolica
Veniamo invece nuove forme di chiusura
Che sono estremamente preoccupanti per la vita di questo Paese
Allora credo che la cosa delle due reti
La Rete anche telematica di collegamento nel Paese fra chi opera nei laboratori chi opera nelle nel nell'università chi opera
Nel proprio studio professionale
Fra il malato che sta a casa il malato che ha la possibilità però comunque discostarsi i i i i cittadini che sono sensibili a questi temi grazie io credo che
Da una parte questo e dall'altra il riprende il dialogo
Perché questo che ho detto sul confronto-scontro questi ruoli e non nel nell'Unione
Questo discorso che ha detto rispondendo
Ieri alcune domande dei giornalisti Pannella
Perché Stoner unione perché l'oggi l'Unione è l'unico posto dove questo confronto scontro è possibile dall'altra parte c'è semplicemente
La cefalo gramma piatto di ogni confronto ideale Berlusconi ammassato tutto
Non c'è nulla d'altra parte
Cioè qua Della Vedova che che che che che che si candida a of boh o biondi De Sica milanese i fiori all'occhiello di una cosa
Che è invece trascinata da altri
E in tutt'altre direzioni
Ma nell'Unione questo è possibile questo se già verificato anche se poi non si è tradotto già in campagna elettorale in un confronto esplicito aperto
Noi dobbiamo andare avanti perché questo confronto tra approfondisca
E non per rompere
Ma per superarlo perché posizioni ideali di chi chiede molto a certe cose
Possono confrontando il sipario passi avanti al Paese
Come che è accaduto
Nella nostra storia
Quando alcune nostre vittorie non hanno fatto fare razziati al paese nessuno Taro sconfitto
O quando come diceva Montanelli questi nostri confronti e questi nostri riscontri erano anche l'unica alternativa
Alla a alla scelta disperata invece del degli anni di piombo o delle bombe e della
E delle Brigate Rosse
E e credo quindi che che questo sia
I critiche ciò che poi questo è quello che è in gioco nei prossimi giorni e nel prossime settimane credo che questo sia stato avvertito
Molto bene per esempio in giù
Dal Corriere della Sera ma in particolare dal giornalista del Corriere della Sera Paolo Franchi
Credo che sia stato avvertì che che il dibattito ecco nel suo piccolo questo confronto c'è stato nel nel nel del Riformista nato giornali sinistra c'è nell'unità c'è stato
Con una posizione che per la prima volta visto L'Unità schierarsi più sue note posizioni che su quelle dei nostri dei nostri avversari schierarsi esplicitamente non solo attraverso pure o Colombo ma anche attraverso Padellaro
Quindi purtroppo questo scontro m'ha fatto Passavanti che poteva essere secondo per tutti
Poteva far crescere sia la Margherita che non
Non è non non è stato portato a livello del confronto
Televisivo elettorale quello che arriva a milioni di persone però è incardinato ed è difficile a questo punto la vota incardinato
Si possa tornare
Naturalmente l'aspetto ricerca scientifica
Valori etici
E libertà economiche sono strettamente connesse
Ci chiamiamo Rosa nel Pugno siamo radicali e socialisti liberali e laici
Ma essere liberali e socialisti oggi significa essere liberali e socialisti
Del nostro tempo
In una situazione in cui si affacciano per la prima volta al lavoro allo sviluppo
Al benessere
Centinaia di milioni e miliardi di esseri umani che ne erano stati tenuti lontani
L'India la Cina a questo punto di vista sono ma anche alcuni fenomeni che ci sono in America Latina
Ora pensare che noi possiamo andare avanti
Come abbiamo fatto nel mezzo secolo che ci ha preceduto eh
Parlo naturalmente con De Rita lei è arrivata per ultima
Ma
L'intera Europa al credo che sia mio quel folle siamo destinati al declino
Le grandi potenze in ottocento governavano il mondo saranno destinate al declino se non riusciranno insieme perché il loro destino è di stare insieme
O di perire insieme se non riusciamo insieme affrontare questo problema e allora
Non si tratta di buttare a mare le conquiste che abbiamo fatto in quel mezzo secolo
Dunque il fare
Il Benessere cede ma di ripensate levi formale di riformarle drasticamente radicalmente
E naturalmente la ricerca scientifica e qui parlo della ricerca scientifica in generale non solo le biotecnologie non solo la ricerca scientifica è un punto nevralgico
Perché un Paese come il nostro in fase di declino o riesce a invertire questa situazione assurda per cui produciamo io sono rimasto sbalordito quando vi sono io Dinelli prima i dati sulle pubblicazioni scientifiche siamo al terzo posto dopo Stati Uniti e Unione e Regno Unito nelle pubblicazioni scientifiche sono gli italiani al terzo posto cioè significa che nonostante i lo stato di degrado dell'università e lo stato di povertà assoluta dei nostri laboratori noi continuiamo a vere dei conti d'eccellenza che producono dice ricercatori eccellenti salvo poi li costringiamo andare nei call center per fare Werder fare
Perderà per avere uno stipendio o andare all'estero se vogliono fare i ricercatori
E o invertiamo questa situazione
Cominciamo l'impresa si che conveniente anzi è necessario investire in ricerca cominciamo lo Stato che di ogni investimento in ricerca è un investimento per il futuro del Paese
E riprendiamo una situazione di tecnologicamente scientificamente di avanguardia o altrimenti il destino del Paese è un Paese che il destino segnato perché oplà ricerchiamo su questa strada
La possibilità della nostra ripresa e del nostro sviluppo o non ce ne sono altri è illusorio pensare che possiamo fare concorrenza alla Cina abbassando il costo del lavoro non
In questo quadro
Un'ultima considerazione riguarda
Questo dibattito sulle tasse che cessato
Tutti qua io penso che
Non a caso in questo mese
Si sono accaniti su questa questione di Q della copertura finanziaria dei cinque punti
Della scala mobile del scala mobile del costo della riduzione del costo del lavoro
Perché questa l'hanno avvertita con una grossa forte
Questa era una cosa che poteva interessare che interessava contemporaneamente impresa e lavoratori
Era una cosa che aveva una forza analoga a quella che aveva Berlusconi settanta il berlusconismo dicono tutti un grande comunicatore anche nelle fregnacce
Ma
E invece i nostri sono divisi incerti balbettanti ognuno è andato lì con però questa cosa e né cosa importante perché questo Paese che non avendo più la possibilità di valutare essendo fuori della competitività per riguadagnare gabbati di vita bisogna ridare respiro alle imprese e qualche lire e qualche disponibilità in piume le buste paga dei lavoratori ridurre il costo del lavoro da questo punto di vista è l'unico strumento che abbiamo non a caso è una proposta che Montezemolo faceva ed è il motivo del rancore
Che Berlusconi porta Montezemolo che Montezemolo aveva fatto il nome della Confindustria quando diceva ma invece di disperdere
Nella riduzione delle tasse di cui non avvertiremo in nessun modo alcun beneficio per l'economia e poi siccome le tasse
Per i più poveri avevano ridotto ad inizio legislatura queste verità più ricchi oltretutto neppure in buste se ne accorgeranno soltanto a giugno adesso emana pagare che sono stati alleviati
Che che de di quanto di di quanto gli rimane di più un in tasca quindi con un'operazione anche in perdita dal punto di vista suo elettorale
Ma i uno una riduzione riguarda il dieci per cento
Del più alto e più ricco della popolazione come quella che è avvenuta nella finanziaria
Decisa lo lo scorso anno non può portare alcune beneficio perché dice aumentarla domanda ma che domanda ometta domanda del parquet
Dice ma aumentano aveva aumenteranno gli investimenti perché i ceti più ricchi sono quelli che poi deve non aumentano non aumenteranno e comunque non lo vediamo nel breve periodo
Allora agire da parte dalla parte dell'offerta
Rimettendo in condizioni compete a industrie che era né cosa abbastanza il portale no dico questo per dire che le cose si tecnico
E che naturalmente all'interno dell'Unione c'è anche aperto un confronto su
Queste tematiche
Su questi temi
E un confronto che è parallelo a quello etico
Dobbiamo rompere alcune incrostazioni
Dobbiamo rompere alcune resistenze corporative
Dobbiamo affrontare anche qui
Un confronto serio possibilmente che porti risulta a compromessi alti a compromessi alti ma allora deve essere esplicito non può essere sotterraneo non ci si può accontentare i compromessi bassi
Di dopo adesso di scambi di favori di scambi di posti
Noto queste cose non servono al Paese oggi c'è bisogno du confronto se necessario ad uno scontro per arrivare a
La legge Biagi tutto il discorso tua legge Biagi
Per quanto ci riguarda abbiamo avuto la capacità impostando una maniera corretta cioè prendendo la parte Progetto Biaggi che non è stata attuata dal centrodestra
E naturalmente non è una parte da poco perché la parte positiva
Quella che corrisponde che fa corrispondere a delle dei degli iniezioni di flessibilità
Un contesto di garanzia
Ma su contento servendo con voi perché sono sempre contento quando posso incontrare gente nuova che non conosco
Con molti di voi che era sicuramente con Pinelli anche
Però anche con Alessandro saremo occasione poi di rivederci
Presto e bene ventuno ventidue ventitré e quindi di riprendere lì dopo il risultato elettorale della settimana prossima che aspettiamo tutti
Con curiosità e un tantino io
Di ansia e anche con molta speranza solo perché poi in fondo anche l'ingresso di dire qualsiasi cosa va noi non siamo disponibili nera assegnati mi
Illuderci ma vogliamo misurare riaprire il dialogo con gli altri sulla precisione dei nostri obiettivi credo che questo sia
Un fatto anche quindi i sicuramente di speranza non la speranza facile sei tramuta in illusione ma la SPES contra sperma contro tutte le difficoltà che ci sono mettere in campo
La nostra capacità la nostra intelligenza
Grazie Gianfranco accaparrato di aspetto solo recitava sottolineare rovesciamento della verità
è facilissimo fare rovesciare la verità su temi di questo tipo eticamente sensibili come in definiti perché si parla di scienza si parla di diritto si parla di filosofia
Tutti temi che di solito è troppo con la campagna elettorale quindi alla fine andare a in televisione a dire
Tutte contro i tutte fin troppo facile anzi lì diventa poi un problema di chi nel caso del referendum propone una propria visione riuscirà sintetizzava con argomenti molto forti secondo me da questo punto di vista c'è stato un gioco molto facile da parte degli avversari del referendum e quindi di chi voleva mantenere la legge quaranta recarmi
Un clima di terrore e paura intorno a temi sulle eventuali degenerazioni che si potevano fare delle libertà
Che invece i referendari chiedevano anche quello che c'è adesso in corso sul sull'eutanasia come prima accennato cavalli passaparola poter lei
Grazie proprio a proposito di dare i numeri e Tilli rivolgere o meno la verità io volevo dire che a proposito Latona sia pediatrica non è tanto difficile andare accertare dove sta la verità perché l'articolo di cui abbiamo parlato i famosi seicento che sono stati nominati
Sono nominati ma come bambini morti non a causa di un intervento volontario quindi non sono i bambini morti per eutanasia massone seicento bambini in un anno dell'Olanda io qui ogni documento quindi posso leggervi le cifre
Sono duecento mila i bambini nati in un anno in Olanda mille morti nel primo anno di vita i seicento questi che si nominavano che diciamo si collegavano in maniera proprio scorretta e forse oserei dire mala fede alla possibilità appunto di di eseguire le pratiche pediatrica in realtà si parla di quindici barra venti bimbi l'anno per anno documento è di due pagine e mezzo non è difficile ritrovarlo non è difficile come dire accertarsi di quanto i dati vengano veramente riferiti a caso
Per quanto riguarda invece il la convivenza e la cena multicolor multiculturalità che che si faceva poco fa io ci terrei a dire che io
è vero che ci deve essere un contrasto democratico è vero che ci può essere un accordo difficile ed è vero che ci sono degli argomenti come la procreazione assistita rapporto che richiedono rispetto diciamo che le posizioni diverse ma credo che sia anche fondamentale ribadire che ci sono degli spazi su cui non c'è la possibilità che un voto determini un'unica strada mi spiego
Se mettessimo ai voti l'impedire per quanto io provi antipatia l'andare a giocare al Bingo
E la maggioranza esprimesse un parere favorevole quindi tutti gli italiani tutti gli aventi diritti dicono Sibande mettiamo l'andare al Bingo no ci sono delle dei limiti che comunque devono essere posti e questi sono proprio i limiti i muri su quella di Bertacca inviolabile intoccabile che veramente la libertà individuale lo spazio di autonomia di scelta
Dopo di che all'interno di questa diciamo di questa recinzione ci sono le possibili posizioni e che bisogna rispettare
Certo mi viene un po'la pelle d'oca pensare come si troverà un accordo visto che poi insomma non solo Rutelli la Binetti ma se andiamo a leggere il programma proprio sui valori etici di Mastella ci viene insomma da da metterci veramente le mani nei capelli perché c'è un elenco di no e di divieti assoluti da far paura quindi come ci confrontiamo era il famoso discorso se la tolleranza
Dove Fritz fin dove arriva se bisogna essere anche tolleranti con gli intolleranti è un cane che si morde la coda no allora
Fin dove possiamo arrivare al dialogo con una persona che dice due punti no assolutamente la tana siano edicole tra sia per dirne una adesso non non siamo qui a parlarne
Perché un argomento diciamo caldo ma questo potrebbe valere evidente per qualunque altro argomento un no assoluto come facciamo aprire un dialogo con una persona che dice hanno assoluto
E ripeto purtroppo
O per fortuna la situazione tra il divieto il permettere non solo nello Stato ma questo riguarda anche la gestione del team di una normale famiglia oddio dire normale famiglia di questi tempi rischiosissimo comunque nel momento in cui io dico no
In qualche modo la strada è più semplice perché no punto e basta quando vada per mente lì cominciano i guai io insomma i quali comincia negli adesivi problemi è quello che dobbiamo andare ad affrontare a gestire ma la soluzione di certo non è nella frizione non è nella imposizione di un unico punto di vista se vogliamo continuare a parlare di uno Stato liberale perché possiamo cambiare definizione va anche bene
Va bene nel senso che riusciamo a trovare una coerenza ma è anche divertente rispetto appunto questi ultimi disegni o anche leggi approvate rispetto per esempio l'idea di Stato che emerge da la legge il punto sulle sostanze stupefacenti e la legge sulla violenza abbiamo da una parte uno Stato paternalista che ti dice no tu non puoi farti una canna perché ti fa male ti mando in galera però contemporaneamente ti affida la possibilità di difenderti contro
Eventuali o reali aggressori delegando diciamo ciò che lo Stato forse e la prima cosa che attirasse in un momento in cui nasce una società politica non c'è la forza la gestione della forza e anche della difesa
Forse ecco bisognerebbe anche ricordarsi
Che un minimo di di coerenza interna e i testi normativi insomma non è proprio l'ultima cosa cui pensare e qui torniamo tanto verrà insomma tornare un tema né care alla difficile convinto possibilità di convivenza tra la legge quaranta la legge centonovantaquattro
Dice bene Chiara Lalli che l'argomento molto più facile del sì infatti per parlare del sì dobbiamo riunirci e fare conversazione approfondite come questa per parlare del no basterebbe dire una volta saremo tutti d'accordo problema fosse anche la mancanza di una vera e propria cultura liberale del metodo liberale nel nel Paese come propria cenava
Passaparola Polo Berardinelli
Bene
Libertà di ricerca scientifica
Ne stiamo parlando da molto in questa campagna elettorale ancor prima
Ma aggiungiamo in questa campagna elettorale e libertà di ricerca scientifica per innovare
E non sempre la ricerca la premessa dell'innovazione e aggiungiamo ancora per governare
Bene ve ne parla un ricercatore
Un docente universitario ma soprattutto un ricercatore che da tredici anni in questa regione con la sua compagna
Studia nel suo laboratorio gameti gameti maschili spermatozoi e ovociti
E
Quando ci venne proposto di venirne Abruzzo decidemmo di venirci con entusiasmo ne parlavamo oggi con Gianfranco Spadaccia e non andammo in Nordamerica
E adesso mie compagne vi abbiam deciso di uscirne nostro laboratorio anzi un po'prima di adesso
Devo dire l'Associazione Luca Coscioni è stato un po'il motore di questa scelta
E ed è il motivo per cui adesso
Sono qui a parlarne di questo tema libertà di ricerche scientifiche
E anche se qualcuno sorride quando dico perché noi siamo scesi in campo in effetti è un termine un po'abusato e vedo qualcuno che sorride la Giunta sì è vero i ricercatori sono scesi in campo il mondo della ricerca i responsabili centri di fecondazione
Sono scesi in campo e si sono prestati alla politica
E questo voglio ribadirlo dicevo prima i giornalisti ma lo voglio ribadire adesso la scesa in campo dei ricercatori con la Rosa nel pugno questo nuovissimo soggetto politico
Laico
Riformista
Liberale radicale li voglio ribadire questi aggettivi bene è scesa in campo di ricercatori con questo nuovo soggetto rappresenta un una scelta strategica che ha un valore simbolico altissimo
Perché ha visto collocare nelle liste della Rosa nel pugno è agli ultimi posti candidati di grandissimo valore scientifico e accademico ne ricordo alcuni Giulio Cossu ricordo Luca Gennaro Olmi Anna Pia Ferretti persone di grandissimo spessore
Cinti Chicco e costoro non hanno nessun interesse alla loro elezione ma condivido il progetto politico
E vi dicevo anche prima cenavo già intorno l'Associazione Luca Coscioni molti di questi ricercatori si sono schierati ancor prima della campagna referendaria
Ricordo l'appello dei mille settecento accademici universitari che inviano appunto un appello ai parlamentari della Repubblica affinché rivedesse euro quell'hashish quello scellerato disegno di legge che poi diede luogo alla legge quaranta allora noti in questo appello proponevamo alternative cambiamenti modifiche alle proponevamo perché capivamo dicono stavamo parlando
E poi ancora ricordo l'appello dei sessantotto premi Nobel che hanno posto il problema
Che perché allora questo attivismo perché l'attivismo di tanti ricercatori che fino a poco tempo fa stavo nei loro laboratori e vi assicuro con grande fatica sabati domeniche note giorno perché le cellule degli embrioni non è che vanno in vacanza
Beh noi siamo convinti noi che non intendo tutti i ricercatori che essenzialmente sia quello di ricerche biotecnologiche un campo biomedico
Siamo convinti che l'attività di ricerca debba a vere debba avvenire
Una condizione imprescindibile
Che la libertà di pensiero
Libertà di analisi e poi quella dizione
Purtroppo così non è e allora noi ci siamo coinvolti nel ribadire ora sin d'ora
La necessità di libertà di ricerca scientifica che deve esser posta ora sin d'ora nell'agenda politica
E siamo convinti spero che vi siate anche voi che grazie rapidissimo progresso delle scoperte della ricerca scientifica in particolare in campo biomedico
Il futuro per tutti noi sarà diverso potrà essere diverso lo dico sempre ai miei studenti tutto ciò che è stato fatto negli ultimi vent'anni non era stato fatto in milioni di anni
Che c'è stata una Cristo mischione catalitica delle scoperte
Nel campo biotecnologico biologico in particolar modo non entro nel merito ma potrei darvi solo qualche spunto queste scoperte hanno cambiato può è anche l'antropologia il nostro modo di essere profondo ma vi ho due esempi concreti molto concreti per dimostrare di come sia vero quello che sto dicendo meglio come sia reale preferisco usare questo termine come sia reale corrisponde a realtà
Quello che vi sto dicendo pensate
Agli incoraggianti risultati che la sperimentazione offre oggi sulle cellule staminali sia adulte che embrionali non distinguiamo non facciamo
Categorie di pensiero
Pensate ancora che oggi dopo il sequenziamento del genoma umano molte patologie oncologiche su base genetica possono essere diagnosticate in alcuni casi addirittura Previti prevenute
Bene allora detto questo
Molti ricercatori come ne sono convinti che sulla scorta di questi risultati che oserei dire sono incoraggianti lo sono e va detto Eva assolutamente ribadito sulla scorta di questi risultante incoraggiati noi vorremmo che la ricerca scientifica fosse consentito di comprendere ancora altro
Cioè di comprendere fenomeni che a tutt'oggi non sono noti Itala due con comprensione potrebbe derivare un miglioramento della qualità della vita
Di molti
Per il beneficio di tutti tutti coloro ovviamente che vorranno poi a valersi delle risultanze di queste scoperte scientifiche che avverranno avverranno
Anche se si dovesse proporre leggi proibizionista in Italia ma la ricetta continuerà in altre realtà in altri Paesi
Noi vorremmo che attraverso questi studi fosse dato corpo e voce a una speranza di vita e di salute di milioni di malati
Per ora non ci sono speranze ma potrà diventare una realtà queste speranze
Queste legittime aspettative passano necessariamente attraverso la libertà di ricerca scientifica
E rifiutano vecchi proibizionismo i ma anche i nuovi proibizionismo antiscientifica ci in primo luogo ideologici e allora perdonatemi se io vi trattengo un attimo con qualche polemica qualche valutazione personale molto polemica che spero condividiate
Io penso chi chi oggi si oppone ostacola
Le ricerche in campo biomedico come del resto sta accadendo per le cellule staminali embrionali bene costoro ripetono il gesto di chi in passato convinto di rispettare le volontà di Dio o di chi per lui insomma e impediva l'autopsia
Ho transitabili condanna condannava senza appello trapianti d'organo confiniamo con lo Stato e la Chiesa fino a pianoro questo succedeva
Ho rigettava le profilassi vaccinali perché si diceva si mischia il SIR di animali senz'anima con quelli dell'uomo che guarda caso forse all'anima ce l'hanno
Quindi il vaccino era una cosa assolutamente inimmaginabile
Ho buttava giù i paralumi di Benjamin Franklin giusto per spostarci dalla biologia alla fisica
E quindi
Non ci dovrebbe essere assolutamente bisogno di revocarla vertenza fra Galileo la Chiesa per convincersi e questo penso che lo condividiamo tutti che la scienza è solo conoscenza
Può essere usata per fare del bene può essere usata per far del male
E la scienza all'un giro di compiti ci sta con cui io
Per per regalare Piece ritrovarmi discutere ad argomentare dicevo la scienza lungi da sostituirsi al giudizio morale
Estende soltanto il perimetro della conoscenza entro puoi eventualmente quel giudizio morale può venire formulato
E a volte
L'estendersi della conoscenza ci permette di cambiare il nostro modo di pensare e magari anche di giudicare
E non è accettabile che per legge a mio modo di vedere vengono posti di divieti su questioni di conoscenze di scienza come abbiamo fra curata amento dovuto subire con questa scellerata legge quaranta
E del resto io mi viene spontaneo dire come diceva Toronado pensando se la legge decide su questioni di coscienza
E allora perché gli uomini hanno una coscienza
Però fatte queste così considerazioni con poté ore che vorrei da ricercatore ad Albiolo per essere un po'più pragmatico
E vorrei sottolineare gli aspetti più pragmatici della vicenda
Vorrei con pragmatismo darvi un'idea di quello che può essere il riscontro nella vita pubblica se permanessero questi limiti alla ricerca scientifica
Vorrei modestamente sintetico senza annoiarvi troppo evidenziarle conseguenza che scaturiscono quando un Paese come il nostro
E siamo oggi una scadenza elettorale quindi sia parlano anche di politica e non solo di teoria
Qual è evidenziabile conseguenze che potrebbero scaturire quando in un Paese come il nostro
Vengono limitati o impediti ostacolati alcuni campi di ricerca sto comportamentali dando il problema gli aspetti biomedici l'avete ben capito
Premetto che le responsabilità della politica non sono inferiori né secondarie rispetto a quello della scienza degli scienziati ed ecco perché noi siamo qui perché siamo scesi in campo perché sulle liste della Rosa nel Pugno troverete molti ricercatori
E di ribadisco quel alto valore simbolico questa scesa in campo a delle conseguenze che io intravedo se perdurasse queste irresponsabile limitazione che la scienza e la ricerca scientifica oggi intravede e che qualcuno ne paghi il conto può e la fine diciamo in modo un po'volgare gergale
Visto che paga gli attributi anatomici in televisione possiamo e sarà un po'gergali chi paga pagherà il conto più salato
Che che avrà i maggiori danni della limitazione che oggi si pone nei confronti la ricerca scientifica
Nel settore clinico è chiaro lo si dice l'abbiamo detto più volte molti malati non potranno accedere probabilmente alla cura di malattie gravissime non solo su base genetica e non pensiamo solo a quelle che sono nuove se ne parla adesso ma anche altre malattie come l'AIDS come i tumori come le malattie neurodegenerative
Neurologiche appunto
E limitare oggi l'uso delle embra Spencer delle celle invernali Stamina se le staminali embrionali e pensare che le stesse con le loro potenzialità illimitate sono già le totipotenti possono essere sostituite con quelle del sangue è un'utopia
Non solo è un'utopia
Pensavo utilizzare solo cellule staminali adulte presuppone sforzi finanziari immensi che non siam pronti ad affrontare
Ed è ovvio porsi il problema perché non proseguire su entrambi Rina comunque
Ma poiché sia ancora pago un conto alti sotto gli occhi di tutti già oggi alcuni pazienti come le coppie infertili parlavamo prima ne accennava prima chiare pagano il conto di queste illiberale scelta proibizionista
Perché la legge quaranta limita le possibilità che la ricerca scientifica già oggi offre
Ma nonostante l'applicazione di questa legge liberali in Italia
Le copie che mi cessioni queste terapie possono ugualmente avvalersi di queste tecniche
Lo fanno
Ma lo fanno con maggior fatica come gioco osti
Con minor sicurezza andando ad utilizzarlo ad approfittarne in paesi molto vicini a San Marino in Albania
Badate bene con anche difficoltà oggettive perché la sicurezza di queste
Tecniche in questi paesi non è garantita una completamente garantite
Ma poi chi ancora paghi il conto perché va be cioè i malati o che ancora marginale numericamente inferiore ci interessa poco no
Va bene i voti contano al sistema Paese
Perché qui noi dobbiamo affrontare anche il problema in termini economici
Perché i danni che la limitazione alla ricerca non solo anche il mancato sostegno alla ricerca che sono due aspetti della stessa realtà i danni che il mancato sostegno alla ricerca produrranno nel Paese sfidano la vera posta in gioco quando si parla di Biotecnologia
O di tecnologie biomediche
Perché la sfida si dovrà confrontare si confronterà con la capacità o meno del nostro Paese di rimanere fra quelli che stimolano e governo del processo
Quale processo mi riferisco ovviamente non solo quello scientifico e tecnologico il tema del tavola rotonda di oggi ma anche quello sociale
Quel no Miko quello politico in senso più allargato
E tutto questo però trovarsi domani come provento sarà a dover dipenderà dal primato tecnologico di Potenza che già oggi investono pesantemente in ricerca non voglio essere noiose continuare a teorizzare i concetti traduciamo in numeri ciò che forse
E rende più comprensibile il problema
Oggi un ricercatore italiano Gianfranco Spadaccia mostrava una recente metteva in una recente ricerca
Presa del sito ricerche italiane legarlo confermo perché oggi non riceve un ricercatore italiano mette sul piatto
Venticinque euro
Sul piatto e la ricerca
Una loro parametri duecentocinquanta
Giocando a poker con un'America non emette mille e un cinese non è che due mila cinquecento
Scusate si semplificò ma questo dovrebbe dare il via
Della realtà che noi ricercatori viviamo e nonostante questo pubblichiamo
E pubblica costa
E la competizione non è e introiti i rettori confini territoriali del Paese ma la competizione globale noi ci troviamo oggi noi ricercatori a competere con ricercatori indiani israeliani
Sinesi che anno due mila e cinquecento euro da Poggiali quando ne abbiamo venticinque
E allora e allora molto brevemente e mi avvio alla conclusione dandovi due dati
L'altro dato che ho letto oggi e che vorrei in cui però integrare questa mia relazione e quello relativo al settimo programma quadro voi sapete che l'Europa mette a disposizione fondi comunitari per la ricerca
Il settimo programma quadro quello che ci attende oggi del due mila e sette al due mila tredici noi potremo ambire al finanziamento di progetti per la ricerca scientifica europei finanziati dalla Comunità europea
Bene se la ministra cristiano democratica Annette Schavan
Avesse la meglio nel Consiglio europeo per vietare
Il finanziamento di progetti che prevedono l'utilizzo di cellule staminali embrionali novizi contingente amo la ricerca fino al due mila tredici vuol dire che la mia compagni Dio
O cambiamo modello sperimentale lasciamo perdere spermatozoi e ovociti ci mettiamo magari che ne so fare cordone ombelicale bulbo pilifero ma sapete
Riconvertirsi a quarant'anni per un ricercatore difficile e non è produttivo perché vent'anni della mia vita che sta investendo su questa su questi temi
Così andiamo all'estero
Hanno parla di fughe di cervelli vediamo di concretizzare i dati perché questa quello che ci attende se il settimo programma quadro non finanzierà questi progetti ed ecco che la politica deve incidere e sta incidendo perché i ministri della ricerca di germani altri Italia Polonia Malta in Slovacchia vogliono contingentare questo tipo di ricerca
E quindi dal settimo Programma quadro noi non daremo nessuna risorsa
Quindi vedete che le preoccupazioni dei ricercatori poi il motivo per cui c'è almeno in politica non sono solo ed esclusivamente ideali come vi ho detto fin d'ora si prevalentemente lo sono ma sono legate anche a una necessità di sopravvivere
E allora
Allora varrebbe la pena corso il problema io concludo esponendo vi le aspettative che tutti noi
Dovremmo riporre in coloro che saranno legittimamente eletti nel nuovo Parlamento
In cosa dovranno impegnarsi
I deputati parlamentari che saranno eletti nelle liste della Rosa nel Pugno spero non solo loro ma soprattutto
In primo che venga data fiducia alla ricerca italiana perché i ricercatori hanno bisogno di fiducia queste la faccia di un ricercatori ricevevano son dei criminali non sono dei dottor Mengele come io mi sono sentito dire durante la campagna referendaria riceve poi son persone normali
Brutte e belle antipatiche simpatiche ma che hanno entusiasmo nel loro lavoro
E che guadagnano poco ve lo metto per inciso
Poi ancora un secondo punto si dovrà riportare le spese per la ricerca nei bilanci pubblici almeno ai livelli medi europei almeno
Per avere quei duecentocinquanta euro di cui parlavo prima contro i venticinque di adesso
E ancora io chiederei visto che sono universitari io faccio ricerca in un comparto pubblico io vorrei che finiscono gli irrazionali tagli strutturali all'università
Perché ho sentito il Presidente del Consiglio in una recentissima duecentesimo dibattito in televisione in cui c'erano stanno a meraviglia una con lo strepitoso gioiosa non è vero
Un ricercatore oggi guadagna ottocento euro al mese e non è credibile che migliori cercatori rimangono io mi vergogno a chiedere un mio dottorato di rimanere in università non ci sta
Io devo andare un ricercatore a Boston a un convegno internazionale in cui lavora è stato citato a luglio e non so dove andare a pescare i soldi
E poi ancora chiederei che
Si impedisca questo nuovo tentativo i proibizionismo antiscientifico
Il liberale
E oserei dire anche dogmatico
Richiamanti è malato ha il diritto ha il diritto
Di valersi delle risultanze delle scoperte scientifiche
E allora valerne la pena appellarsi agli elettori anche attraverso Radio Radicale che ci sta trasmettendo perché si possono trovare regole che ha firmino
Il diritto alla vita e alla salute fondamentalmente non garantendo libertà di scienza
Di coscienza e di conoscenza
Questo penso sia
Così uno slogan elettorale o potrebbe apparire come tale ma dovrebbe essere un po'la linea guida che cita il passo anche dopo il dieci aprile
Perché dopo il dieci aprile non sarà finito nulla si speriamo di avere grandi rappresentanza parlamentare ci auguriamo e io sono convinto che così sarà
Che manderemo in Parlamento nutrito gruppo di parlamentari mi sono convinto almeno per l'ottimismo della volontà
Ma sono convinto che dovremo lavorare anche alla base per creare i presupposti affinché le persone
Capiscono cos'è la scienza capisco l'importanza della scienza per evitare che succeda nuovamente come successo nello scorso referendum che noi non abbiamo perso perché non l'abbiamo perso
Ma per evitare che le persone non sappiano di cosa si sta parlando
E perché dicono l'abbiamo perso con questo concludo veramente perché l'aria non è stato un una miccia che per i ricercatori e il primo pregio cioè quello della curiosità
Il ricercatore è un bravo ricercatore se curioso e pace pubblico ovviamente
Ma noi abbiamo innestato il desiderio delle persone di capire di sapere quel referendum ha messo in moto io ne sono convinto ha messo in moto un movimento di persone interessate a comprendere meglio le realtà alle facili che ciò che ci sta dietro
E quindi noi subito dopo
La scadenza elettorale lo ricordava prima Gianfranco Spadaccia ci conteremo a Roma inizieremo sin da allora subito dopo un un dibattito che coinvolga i che include il maggior numero di persone possibile
Ringrazio per l'attenzione
Essendo un presentatore un po'improvvisato non so come siamo messi con i tempi non letali quando dobbiamo chiudere comunque
Procedere così passando la parola se va Prosperi poi dire che se qualcuno siede presenti qui in sala che dei relatori vuole intervenire nuovamente può farlo purché la faccio al microfono perché gli amici della ragazza e menti non hanno modo di registrare
Io ringrazio moltissimo sia Gianfranco che Chiara
E e Paolo perché i loro tre momenti hanno determinato sicuramente in tutti noi l'interesse ulteriore a comprendere quanto sia ricco questo questo spunto questo campo che abbiamo deciso di affrontare anche in campagna elettorale soprattutto in campagna elettorale io penso che dovremmo fare
Effettivamente anche sul piano politico uno sforzo per capire che su queste tematiche è necessaria una una presa di posizione e una partecipazione che debba prescindere
Assolutamente dei momenti soltanto referendari o politici
La società civile penso che abbia oggi tutti gli strumenti per mantenere vivo e necessario un rapporto con la scienza che viene continuamente mediata nell'esprimersi e nel diventare poi uno strumento che appartiene a effettivamente al nostro quotidiano ha assolutamente bisogno di avere questi figure di mediazione forte che sono gli scienziati ma che sono anche i politici che devono dire come diceva Lamberto Quarta il nostro deputato
Qui in Abruzzo
Che ha speriamo lei possibilità di essere e poi di essere nostro rappresentante in parlamento come diceva appunto
Meno sagre più ricerca questo è un un problema una sfida una necessità per affrontare quotidianamente e per cercare di dare sia da una parte a chi lavora
La soddisfazione e la necessità di di riuscire a concretizzare non solo un processo personale
Di lavoro dire con di riconoscimento molto spesso anche finanziario che è veramente il primo il primo passo che una società offre ai suoi gli elementi migliori la gratificazione anche nel anche la gratificazione
Finanziaria tenera e delle persone che hanno queste potenzialità sentivamo qualche giorno fa in una in una denuncia
In una terreni in una trasmissione televisiva quanto costa la formazione di uno scienziato
Uno scienziato un giovane ricercatore nella prima fase della sua completezza DDT di preparazione
Costa circa mezzo miliardo arrivati a questo punto questa persona che potrebbe esprimere impiegata utilizzata e credo anche con un grosso slancio perché lavorare in questa dimensione con questa continuità con questo impegno continuativo certamente segna una grande passione
Bene arrivato a questo punto questa è una persona pronta per dare per cominciare a dare il meglio e anche per dare un contributo di produzione attraverso quello che riesce poi arrendere fattivo con il suo studio a questo punto molti di questi di fronte alle oggettive necessità diciamolo pure ad un sistema molto spesso universitario che non è dei più pregnanti semplicemente sul piano del della validità professionale e fini a se stesse
Questo personaggio questi personaggi vedono le loro per le loro possibilità decisamente soltanto andando via
Questa è questo è un fallimento ma è un fallimento della politica è un fallimento della società è un fallimento anche della cultura cultura dominante
Non è una novità tutti noi sappiamo che tutto il settore scientifico in Italia
è fortemente carente nel senso va a cominciare dalla dal numero di laureati che le nostre università dovrebbero fornire nelle materie scientifiche e che non forniscono siamo i miei in Europa il fanalino di coda
Indubbiamente questo crea una condizione nel nella quale noi per primi dobbiamo interrogarci cercare di capire per primi intendo anche in termini proprio politici io spero che dall'impegno che verrà per i nostri ricercatori dai nostri intellettuali che si occupano di ricerca scientifica ad essere presenti a fare da sprone a mantenere continuo perché ripeto i le tematiche le problematiche come ci diceva prima anche Paolo Berardinelli rispetto per esempio
Alle malattie che si dovranno curare ha tutte le possibilità che vengono offerte dal sapere oggi scientifico per poter ottenere questi risultati è necessario che la politica ascolti e che organizzi e che insieme Progetti dei momenti che siano veramente una crescita per questo Paese e non il senso di un fallimento al quale veramente le frustrazioni sì
Si accumuleranno le une sulle altre grazie
Ci sono interventi oppure chiudiamo qui non so
Pare che voleva intervenire per nessuno la ringrazio tutti della presenza appuntamento prossimi incontri
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