2° Congresso provinciale dello SDI

Ore del secondo congresso provinciale dello SDI Tomba indichiamo alla presidenza il compagno onorevole salvando membro dell'esecutivo nazionale dello SDI il compagno Raffaele Gentile segretario regionale il compagno Fabio Di Stefano segretario provinciale compagno Carmelo Carlino presidente del partito la compagna Nina Tornatore Lisi componente del Consiglio nazionale dello SDI il compagno Ubaldo giurato
Obama
Compagnie siamo i lavori del congresso dando la parola al segretario provinciale compagno Fabio Di Stefano
Compagni io intanto desidero ringraziare prima di tutto gli ospiti che sono venuti qui a questo nostro secondo congresso
Del partito voglio segnatamente salutare
Il compagno
Giuseppe Berretta consigliere comunale dei Democratici di sinistra
Vorrei salutare il compagno Pippo Pignataro con consigliere provinciale dei DS
Vorrei salutare Gigi Attanasio che segretario del Nuovo PSI
Specifichiamo di Craxi
Poi vorrei salutare in compagnia Ciccio Battiato segretario della CGIL
Vorrei salutare naturalmente il senatore Pettinato dei radicali
Poi vorrei salutare Angelo mattone segretario generale della UIL
E compagni penso non di non dimenticare qualche qualcuno
Compagni io prima di iniziare la mia relazione a questo congresso potere vorrei
Vorrei ricordare
A tutti noi
Due figure importanti che hanno illustrato la storia del movimento socialista
Dell'antifascismo dell'intera nostra nazione
In un periodo storico nel quale sembra ci sia una gara demolire i lavori i valori che informano la la civile convivenza della corretta dialettica politica
Nella quale vince sempre troppo spesso chi insulta o chi grida più forte additare ai giovani il loro esempio mi sembra
Giusto e doveroso
Pochi mesi fa ci ha lasciati compagni il compagno indimenticabile Aldo Aniasi
Socialista
Comandante partigiano e grande e sottolineo grande Sindaco di Milano
Con la sua sapiente guida Milano divenne negli anni dal grande sviluppo economico una capitale europea
Un motore della rinascita del nostro paese ma soprattutto più di qualsiasi altra città del nord Italia
Se per essere madre e non matrigna di decine di migliaia di uomini e donne del Mezzogiorno d'Italia
Che risalivano la penisola in quello che il grande Pietro germi nel celebre film chiamò il cammino della speranza
Infatti oggi non pochi siciliani nati in questa nostra provincia di Catania
Che pur bisogno affrontarono il dramma dell'emigrazione sono essi stessi divenuti milanesi e allora volta padri e madri di milanesi a tutto tondo
Questa felice contaminazione la dobbiamo anche alle illuminata opera di governo del compagno ISO
Compagni poco dopo ISO ci ha lasciati anche Carla Voltolina partigiana moglie fedele compagna di Sandro Pertini
Nostro presidente della Repubblica
Carla compagni era davvero una figura straordinaria
Quelle donne coraggiose che popolavano il Pantheon della memoria dei Socialisti italiani
Penso ad Annapolis cinico all'Argentina Altobelli a Lina Merlin a vittoria Giuliana Nenni ma anche alle tante compagne che hanno accompagnate hanno accompagnato e sono state protagoniste della nostra storia
Il giusto e doveroso omaggio a due figure compagni che appartengono alla nostra storia mi fornisce compagni lo spunto per iniziare la mia relazione che sarà breve ma mi auguro chiare comprensiva di tutte le questioni che stanno sul tappeto
è stato più volte ricordato compagni
Che lo SDI non è e non sarà mai la piccola e brutta copia del PSI desidero riaffermare questo compagni perché ho l'impressione che ancora non sia stato del tutto digerito
Non lo è sul piano nazionale a maggior ragione non può esserlo sul piano locale
Né chi vi parla né i compagni che anni fa decisero tra i sorrisi e lo scetticismo generale
Di ricostruirà Catania in questa provincia la nostra casa socialista abbiamo mai pensato di costruire un associazione di reduci
Men che mai ci è mai passato per il capo di riprodurre in sedicesimo l'ultimo PSI con i suoi limiti e con i suoi difetti
Faccio questa affermazione compagni in premessa perché si avverte ancora che non a tutti questo concetto è chiaro
Del resto compagne e compagni
Per continuare a parlare di storia come ha recentemente affermato il nostro compagno Boselli a nessuno mai è venuto in mente di modellare il movimento socialista con la testa rivolta al passato
Non a Nenni che fece che non fece un partito posto Tura piano non al De Martino che non fece un partito post ne Mignano neppure a Craxi che non fece un partito post Demartini hanno tutti i compagni che ho citato si occuparono dell'avvenire e basta
Ed è davvero curioso che vi sia un in giro alcuni personaggi che innalzano la bandiera del craxismo e dell'autonomia come se fossimo negli anni settanta ottanta
La storia va avanti compagni S come dice la bella canzone di De Gregori la storia siamo noi nessuno si senta offeso noi per l'appunto dobbiamo essere i costruttori della storia che ci fa guardare l'avvenire o se preferite visto che siamo fra noi socialisti il sol dell'avvenire
Nella nostra azione politica quotidiana compagni non ci siamo mai attardati enunciata noteremo mai a guardare verso il nostro sia pur glorioso passato
A cominciare dal modo nel quale intendiamo stare dentro il nostro partito
Lo svizzero di Catania non ha mai nel corso della sua vita impedita nessuno di esprimere la propria idea agli nel in materia più disperata
Ma vi è una bella differenza tra la democrazia e l'arbitrio nell'osso partito vi sono delle regole non tantissime che tutti ma proprio tutti sono tenuti a rispettare a nessuno possiamo consentire che il partito sia lo strumento per realizzare ambizioni frustate una sorta di immaginario taxi sul quale si sale per percorrere cosa Valente un tratto di strada per poi magari scendere senza neppure pagare la corsa
Quando assunsi compagni la guida della federazione di Catania ero consapevole
Che avrei dovuto come si suol dire pedalare in salita
Ne ero consapevole poi che molti tra i protagonisti di quella stagione politica la pensavano esattamente al contrario di me
Il loro intenderà Sat era esattamente di ricominciare da dove ci si era fermati
Costruire in altre parole a Catania un PSI in sedicesimo riproducendo gli stessi comportamenti di quel periodo rivendico per intero la responsabilità e il merito di aver impedito grazie anche al supporto fraterno
E disinteressato del gruppo dirigente della Federazione che costoro riuscissero nel loro intento
La stagione delle transumanze compagnie finita e non tornerà più nessuno può pensare che lo SDI sia quel partito nel quale si possono violare le regole di convivenza tanto poi c'è qualcuno che metta a posto non è così
Sono stati compagne e compagni anni davvero difficile per tutti noi
Se l'opera di ammodernamento e ristrutturazione del partito ha richiesto scelte difficili e altrettanto vero che lo SDI si è trovato ad operare entro una coalizione che non ha sempre dimostrato di essere all'altezza della situazione
Non lo è stata alle elezioni del due mila uno
L'anno orribile del sessantuno a zero non le è stata complessivamente nell'intero quinquennio a farne le spese compagni sono stati soprattutto i partiti della sinistra
Intendo dire che i deludenti risultati elettorali dello SDI devono essere inquadrati entro una cornice nel nella quale si rappresenta una grande depressione che riguarda prima di tutti i DS
E poi tutti gli altri partiti della sinistra democratica
I risultati elettorali compagni sono sotto gli occhi di tutti
Non desidero rinvangare il passato certo è che tutti noi potevamo fare meglio e compiere scelte di prospettiva meno legate a suggestioni populistiche che ancora l'inganno nella coalizione
La cifra riformista nell'Unione è stata del tutto insufficiente
Per passerò per parte nostra compagni abbiamo cercato di portare il nostro modesto contributo spesso abbiamo dovuto registrare scarso Accord ascolto se non addirittura fastidio da parte di alcuni tra i partner della coalizione
Ci auguriamo davvero che tale atteggiamenti in futuro mutino
Non tanto e non solo perché devo deve finalmente trovare spazio nella coalizione il concetto di pari dignità ma perché deve essere ormai chiaro che si può vincere a Catania ed in Sicilia se vi è spazio soprattutto per quelle forze che non si confondono conformano alle puntate di cui spesso a sproposito si fanno paladini e portatori torniamo al partito compagni sono stato tra i colori i quali non molti per la verità hanno sostenuto convintamente l'azione della direzione nazionale volta ricomporre i pezzi della diaspora che nella nostra regione ha avuto dimensioni davvero impressionanti ho salutato e di questo non sono affatto pentito anzi ne sono fiero e orgoglioso con soddisfazione il patto federativo con i compagni liberal socialisti
Che fu il primo decisivo passo per la riunificazione sotto la bandiera dello SDI dei socialisti e pennelli le ragioni compagni erano sostanzialmente due ritenevo che il movimento socialista catanese avrebbe tratto giovamento
Soprattutto in termini elettorali dall'incontro di due soggetti
Speculari e soprattutto consideravo che il ritorno alla politica nella sinistra del compagno salvando avrebbe portato annoia a tutta la coalizione un grande beneficio anche e soprattutto sotto il profilo della piena riappropriazione
Della cultura riformista a cui salvando è sicuramente protagonista indiscusso
Parto
Parto compagni da da quest'ultima aspetto che continua a sembrarmi il più importante
Indubbiamente lo SDI ha potuto giovarsi della Rebora azione di una politica originale innovativa del grande contributo politico e oso dire anche scientifico del professore andò
Egli gode a tutti i livelli della stima e della considerazione che merita una personalità che non ha mai smarrito il filo d'Arianna rappresentato dalla capacità di fornire ai socialisti forti motivazioni sul terreno dell'idealità e della progettualità
Non a caso e e che non è non è un caso che egli ricopre il ruolo di presidente della commissione nazionale per il programma che vedrà tra pochi giorni a Fiuggi nel quarto congresso del partito riconosciuto ed apprezzato il suo prezioso lavoro
E su questo terreno credo di aver reso un servizio al partito adoperando mi affinché venisse portato a compimento il processo di unificazione
Le cose compagni purtroppo sono andate molto meno bene sotto il profilo elettorale le nostre aspettative sono andate deluse sin dalle provinciali del due mila e tre sino alle recenti elezioni comunali certo ha pesato e non poco la depressione dell'intera sinistra
Alle aspettative deluse si sono aggiunte le soliti riproposizioni di prassi
E la vita democratica dentro il partito è garantita e di questo ringrazio quindi i compagni dell'attuale gruppo dirigente nessuno escluso per aver profuso le proprie energie tutti insieme per assicurare tale condizione
Peraltro compagno sempre pensate continua a pensarlo con profonda convinzione che quanti si riconoscono negli stessi valori che si battono per gli stessi ideali e che sono accomunati dalla stessa fede politica
Che ha alla sua base la Fratellanza e la tolleranza non possono che essere amici
Termine quest'ultimo che per noi si traduce in quello di compagno che è molto di più
La nostra federazione ha funzionato e funziona perché ha subito i codici di comportamento adottati sono stati in totale discontinuità con quelli precedenti
Che sia detto per inciso sono stati tra le cause anche se non le uniche del crollo del vecchio partito
Il fantasma di gol di quei comportamenti continua aggirarsi per la Sicilia e anche della nostra provincia ma noi abbiamo gli anticorpi per imitare che attecchisca nel tessuto di un partito sano e proiettato verso il futuro
A questo proposito dico a voce alta care compagne e cari compagni che sono fiero e orgoglioso di avere al vostro fianco e con il vostro sostegno assolta le funzioni di segretario della federazione provinciale di Catania
Il futuro compagni e compagne si chiama Rosa nel Pugno
Un nuovo soggetto politico socialista radicale libertà e liberale e laico di cui nel nostro Paese si sente davvero un gran bisogno
In verità la scelta strategica che abbiamo compiuto scelta non transitoria in altre parole non dettata dall'esigenza di ottenere un quorum diversamente a rischio avremmo preferito forse maggiormente condivisa
L'Ulivo uniti nell'Ulivo la fede era nata proprio con l'intento di contaminare ed unire i diversi riformismi che hanno caratterizzato le vicende del nostro Paese negli ultimi cinquant'anni
Noi siamo stati con il nostro secondo congresso di Genova avanguardia di un sogno che Romano Prodi è stato ad un passo da realizzare la nascita di un partito compagni che facesse del riformismo la propria bussola
Che riunisse in sé diverse culture non autentiche ma unite da una visione graduali Istat del rinnovamento dell'Italia
Italiani lo avevano capito
Bene infatti lungo uniti nell'Ulivo ottenne alle elezioni europee un risultato pari alle aspettative vi erano le condizioni idonee per procedere verso la costruzione di un nuovo partito riformista a vocazione maggioritaria
E per questo si procedesse si procedette meno di un anno fa a costruire solennemente la fede
Compagni in gioco
Vi era la nascita di un partito che come i partiti socialisti esoso e socialdemocratici europei
Fosse il contenitore di sensibilità diverse ma legate da una comune aspirazione dai medesimi valori a cominciare dal valore della laicità della politica e soprattutto dello Stato
Purtroppo su questi valori la fede si è incartata allorquando subito dopo le elezioni regionali del due mila e cinque e Accor e ancor prima pensarci bene poiché le liste dell'Ulivo per volontà della Margherita non furono presentate in tutte le regioni Francesco Rutelli di una inaspettata e clamorosa
Esternazione disse sostanzialmente tre cose
Uno alle politiche del due mila sei la Margherita sarebbe andata con il proprio simbolo due la leadership dell'Unione non era affatto scontata poiché Luís si era stancato di mangiare uso le sue parole pane e cicoria
Che non passione dei quattro referendum sulla procreazione assistita avrebbe seguito l'indicazione del presidente della CEI
Cardinale Ruini non si sarebbe recato a votare e avrebbe fatto campagna elettorale per l'astensionismo allo scopo di invalidare il referendum
In altre parole con un'intervista Rutelli scrisse la parola fine all'esperienza della fede pochi mesi dopo la sua nascita un infanticidio politico compagni
Bastava infatti anche solo la la prima affermazione citata per decretare la fine del nuovo soggetto
I prodiani della Margherita promisero battaglia ma la garanzia dello svolgimento delle primarie spense ogni velleità tanto la frittata compagni era fatta
Sapete tutti come finì il referendum tutti abbiamo negli occhi e nelle orecchie le ammonizione del cardinal Ruini di chissà quanti preti più o meno spogliati a non recarsi alle urne il dodici e il tredici giugno
Le continue esternazioni contro il relativismo del Pontefice Benedetto sedicesimo e le ingerenze su temi che attengono all'esclusiva sovranità dello Stato sovranità e laicità peraltro più volte richiamate dal Presidente della Repubblica
Sapete anche bene tutti l'esito delle primarie con il trionfo di Prodi sostenuto convintamente lealmente anche dallo SDI
All'indomani delle primarie Rutelli vista la mala parata cambio idea a trecentosessanta gradi riproponendo la lista dell'Ulivo dopo tutti i disastri che aveva combinato con i suoi dissennati comportamenti
L'Ulivo concepito da da Rutelli soluzioni di sapore tattico ed elettoralistico priva di qualsiasi collante politico non ci interessa
Noi siamo per la difesa dello Stato laico per la difesa e il rafforzamento della scuola pubblica nei confronti di quella private confessionali noi compagni non tolleriamo ingerenze dalle gerarchie ecclesiastiche nello svolgimento della vita democratica del nostro Paese
Rutelli e la maggioranza della Margherita hanno compiuto una scelta antitetica alla nostra di sapore neoconservatore sicuramente ne ho confeziona confessionale
Sancendo una diversità che fu legittima ma che non consente la convivenza politica sotto uno stesso tetto
Possiamo dobbiamo essere alleati per battere Berlusconi ma sul resto occorrerà trovare un punto di sintesi sulle questioni che ci riguardano
Basta così si potrebbe obiettare che la scelta nel della Rosa nel pugno è una sorta di ripiego compagni non è così
Anzitutto perché lo stile della Federazione giovanile socialista hanno promosso e sostenuto con i Radicali Italiani l'associazione Luca Coscioni referendum
Poi perché basta rileggere i giornali dell'anno scorso per vedere come a più riprese abbiamo sostenuto la necessità politica
Di incardinare i radicali nell'Unione senza peraltro ottenere mai uno straccio di risposta per i Verdi di Mastella e i neocon della Margherita
Abbiamo rotto gli indugi quando nostro malgrado la fine dell'Ulivo era sotto gli occhi di tutti ed era chiaro che era mutata la scena politica del centro sinistra
Non ci riusciremo non riusciremmo denunceremo mai ai valori che presiedono il nostro essere socialisti Tracy vi sono la concezione laica della società civile dello Stato
L'incontro con i radicali non era inevitabile ma necessario compagni
Spiace sottolinearlo ma anche se i rapporti fra SDI e DS grazie anche alla segreteria Veltroni e Fassino sono molto migliorati
Tuttavia le timidezze dei compagni diessini su questi temi che sono dirimenti il tossiche are difese esili dei valori che che enunciavano il dire ci sono cose più importanti a cui pensare
Ci hanno molto deluso e se siamo convintamente solidali con Fassino
Per le aggressioni a cui è stato fatto segni in queste settimane da una destra garantista soltanto pro domo sua consideriamo l'atteggiamento del maggior partito della sinistra nei confronti della Margherita incomprensibile
Che senso ha l'Ulivo tenuta all'in piedi solo da calcoli elettoralistici
Quali opzioni politiche di prospettive esistono il partito democratico ma non scherziamo Coni simili parte nel consimili partner l'unico partito che si può costruire e il partito delle convenienze tattiche reciproche
Ancora una volta ragione Prodi compagni si è perso lo spirito unitario delle primarie
Io che mi sarei lo si è spesso lo spirito unitario
Badate compagni questi contorsionismi eletti gli elettori gli avverto e non credo che piacciano
Se l'obiettivo comune mandare a casa Berlusconi occorre che DS e Margherita Diano dice un'immagine un po'meno sbiadite contraddittorio contraddittoria
Non tanto per i destini dell'Ulivo pasticciato che mettono in campo per questa salute dell'Unione per quanto riguarda la salute dell'Unione
Io spero compagni
Che il quarto congresso nazionale dello SDI che sanziona era definitivamente
La nascita della rosa nel pugno sia l'occasione perché si metta da parte l'atteggiamento di sufficienza se non di fastidio che nei nostri confronti da settimane pezzi di di essere molto più consistenti pezzi di Unione Cattolica ostentano
Recenti sondaggi dicono chiaramente come la pensa la maggioranza dei credenti italiani sulle ingerenze continue dello Stato vaticano e della CEI nelle vicende interne dell'Italia
Questa è la migliore risposta a chi evoca stagioni Dianti prego antipolitica ed erotismo che non rimpiange amo affatto e che non vogliamo compagni riesumare
Compagnia compagna abbiamo per tanti anni chiacchierato
Sulla rinascita della Padania
Del Ponte sullo Stretto
Di riprese folgoranti miracolo anti invece i compagni si è scoperto che è un'avventura prendere un treno
Un'impresa mettersi in macchina e sulle autostrade italiane ed in particolare quelli del Meridione un azzardo comprare azioni in Borsa e un miracolo compagni mantenere il posto di lavoro
Compagnia compagni il nostro compito è soprattutto quello di affrontare i problemi di Catania
Di una città che non decolla
Che non è più la Milano del Sud ovvero un viavai di imprenditori che cercavano nella città una possibilità di sviluppo i problemi di sempre che riaffiorano come la spazzatura il traffico
La la la sicurezza la gioia di vivere la città di notte col suo centro storico illuminata a festa con le media degli IPAB e metà di tantissimi giovani che avevano riscoperto il gusto del del divertimento
I programmi per le opere mai realizzate un piano regolatore inesistente la vacanza la valanga di consulenti nominati senza sapere quale lavoro abbiamo prodotto la povertà
Sì compagni la propria la povertà
Quella che si percepisce in città parlando con qualsiasi catanese
Quella dei quartieri poveri e disagiati che sono la maggioranza quella che pur di avere una casa in affitto sono disposti a tutto
Quelli che vivono in condizioni di precarietà quelli a cui l'Amministrazione Scapagnini aveva promesso mari e monti e nulla si è avverata
Ecco compagni di questi problemi riformismo i riformisti i socialisti catanesi si devono occupa compagni io credo che ci sono tutte le condizioni perché la Rosa nel Pugno abbiamo un successo elettorale
E politico e quindi compagni ci sono tutte le condizioni per far rientrare in Parlamento hanno mai dei socialisti catanesi uno dei suoi dirigenti più autorevoli salvando
Come vedete oggi
Come vedete compagni
Si apre oggi una grande prospettiva strategica
Si tratta di una sfida molto difficile da affrontare
Si tratta compagni di un impegno credo a quale tutti noi abbiamo pensato nei nel corso degli ultimi anni e al quale vogliamo dare compagni il meglio di noi stessi buon lavoro
Cari compagni e care compagne per un saluto perché poi dovrà andare a presiedere il congresso di Messina do la parola Raffaele Gentile segretario regionale saluto Anna Finocchiaro che qui con noi
Naturalmente saluto anch'io gli ospiti che sono anche gli amici non vedevo pettinato
Ah è che ti mette sempre in seconda fila usa il trucco dei migliori attori che arrivano sempre retina farsi scoprire dopo
Dato che ringrazio perché so che ci darà una grossa mano d'aiuto in questa sfida difficile difficilissima che dovremmo che sta competizione elettorale dirò poche cose perché mi è solo un saluto scuserete ma devo andare a chiudere il congresso di Messina
Parlerò un attimo dei temi che ci riguardano come Rosa nel Pugno e vorrei concludere con una proposta che sottoporrò all'esame dell'assemblea dei presenti che riguarda proprio la strutturazione di questo congresso perché sapere che c'è una piccola questione da risolvere
Stamattina venendo qui ho letto un bell'articolo il secondo credo sulla materia di Panebianco credo che abbiate letto un pochino tutti
Che mi ha indotto ad alcune ulteriori riflessioni perché rete
Il dibattito è importante non per contraddire gli alti ma perché serve a volte anche riflettere negli stessi ho trovato nel secondo articolo che citerò un elemento di riflessione che ci impone anche una forma di autocritica come soggetto alla Rosa nel Pugno
Qual è la questione vera secondo me che in qualche modo attraversa non solo il nostro partito questa aggregazione ma la sinistra il centrosinistra di questo Paese
E il problema di capire che cosa sta accadendo in questa società nostra attuale nella quale rispetto al tumulto impetuoso di altri anni precedenti sembra che le correnti del rinnovamento delle innovazione siano in qualche modo sotterranei che camminano sotto traccia
Ed è difficile anche coglierne il significato poiché ormai nel mondo dovete sapere le cosa avvenga in maniera contraddittoria
In maniera assolutamente contraddittore difficile comprendere mi è stata data una definizione di questa società l'ho richiamata ieri provi a Palermo a una società liquida
Intendendo con ciò rispetta le società Sclero di Zarate del passato che è una società in cui i movimenti sociali economici psicologi parliamo di psicologia di massa sono assolutamente
Forti non determinabili precede in partenza vi è una società che è in grande progresso in grande fluire il cui punto di approdo non è ancora chiaro
Sembrerebbe un dato positivo di perse però me pare invece che dobbiamo intravvedere dentro questa liquidità di questo Società tracce forti ed è una delle ragioni per cui noi scendiamo in campo noi Rosa nel Pugno di neo conservatorismo e di neofondamentalismo cioè di esattamente il contrario di quello che vi è una società liquida
E queste tracce forti che vanno quasi in controtendenza sotterraneamente
Le ritroviamo su un tema sul quale noi stiamo scommettendo lo dico perché voi su questo gli innescare per una riflessione critica che mi viene dall'articolo Panebianco perché ci dice Prodi anticipo subito che questa forse è una deformazione eccessiva
Ma questa è la ragione per cui noi riteniamo intanto abbiamo ritenuto in questa prima fase la campagna elettorale di svolgere una riflessione forte sulla laicità dello Stato poiché proprio riteniamo in questa società si siano manifestando in maniera anche forse imprevedibile
Una serie di tendenza del mio conservatrici che peraltro sono presenti non solo in Italia ma in tutto il mondo occidentale hanno anche un nome preciso in lingua inglese per quanto riguarda ciò che avviene in America che porto ammonimenti neoconservatori
Ora vedete noi non abbiamo mai avuto diciamo così
Abbiamo subito ma il fascino intellettuale di quello che viene chiamata la la dialettica la diatriba fra Stato retico è stato laico
Perché in qualche modo nasconde un equivoco questa de doppia definizione quasi che lo Stato etico avesse dei valori lo Stato laico viceversa fosse uno Stato senza valori
Io credo che chi parla di Stato etico voglio riferisse uno stato che è una cosa diversa che lo Stato confessionale c'è uno Stato che ha dentro di sé una ispirazione determinate da una centrale religiosa cattolica nel caso nostro
Lo Stato laico guardate il massimo dello Stato etico moderno lo Stato laico è uno Stato che ha dei valori una morale quindi etico e la morale che porta avanti lo Stato laico e quella della libertà dei cittadini
Consentire a ciascuno nell'ambito delle convenienze collettive ci sono società e con i limiti che queste impongono
Che possano entro questi limiti svolge pienamente la propria libera autodeterminazione queste lo Stato laico che proprio si fonda su un valore fondamentale che la libertà del cittadino
Questa è la prima questione su cui non abbiamo agganciato una certa polemica
Su cui dobbiamo fare una riflessione con nelle gerarchie ecclesiastica
Perché lì vi è una differenziazione rispetto al passato che noi dobbiamo cogliere non c'è una continuità fino all'altro ieri tutti noi abbiamo anche scritto e gli articoli sulla questione la Chiesa aveva sviluppato
In questo suo processo di adattamento all'evoluzione della società e anche della società politica una propria determinazione che sostanzialmente noi chiamavamo quelle del minimo danno del minor danno
Cioè della Chiesa accettava
Che lo Stato facesse le sue leggi che era opera regolamentare la vita dei cittadini
Cercando di indurre lo Stato attraverso una pressione sulla politica sull'istituzione perché comunque gli effetti di quelle determinazioni di quelle leggi provoca arso dal suo punto di vista il minor danno possibile è una scelta una sorta di compromesso fra la laicità dello Stato e la possibilità e la volontà di influenza le scelte lo sta da parte della chiesa una scelta che avveniva dopo che lo Stato si era determinato
La scelta attuale che è avvenuto dopo la fecondazione assistita e come la guerra preventiva
è un'influenza che esercita preventivamente volendo condizionare prima che ciò avvenga lo Stato le istituzioni la politica determinarsi su tutta una serie di leggi che potessero influenzare libertà individuali tra la famiglia e quant'altro
Questa è la novità vera una scelta quindi di pressione politica e di diventare la Chiesa che cerchi ecclesiastiche una soggetto politico che agisce prima che si determinano del soluzioni si individuano delle soluzioni legislative
Non voglio ritornarci perché su questo però è anche opportuno fare una piccola riflessione critica
E non riguarda tanto la validità dell'intervento nostro contro questi invadenza della Chiesa ma come dice Panebianco avendo il suo articolo
Il fatto che forse noi
Inseguendo un po'troppo questo tema
Abbiamo mancato di marcare dei punti su altri temi che citerò rispetto ai quali possiamo influenzare non solo il rapporto fra Stato la che Chiesa male evoluzione della politica innovativa nel centro sinistra italiano
Qual è il problema che abbiamo noi
Dobbiamo fare una piccola riflessione
E delle Politiche
Del paese e del centro sinistra sono state finora incentrate su una logica di correzione della distribuzione della ricchezza
Si assumerà che la ricchezza venisse comunque prodotta in una società che in evoluzione in cui credo si espandeva il problema era dal punto di vista nostro evidentemente soprattutto il centrosinistra e delle forze di centro
Come distribuire egualmente questo tipo di reddito come crea delle opportunità di reddito dando vita alla solidarietà sociale
è emerso un piccolo problema
Le società nostre come quelle italiana non producevano più ricchezza sufficienza al proprio interno per soddisfare queste politiche di solidarietà e lì è accaduto il pasticcio
Privilegiare la logica del profitto alla creazione della ricchezza per essere come dire sul tema internazionale privilegiare l'aspetto della solidarietà anche la noi con la Rosa nel Pugno abbiamo introdotto un elemento importante di novità
è arrivato il mercato
La vicenda del mercato guardate è stata vista come una specie di ipocrisia dal centrosinistra è stato lottato per tanto tempo
Poi senza una riflessione critica è stato adottato come fosse una cosa naturale senza introdurre sul sistema del mercato che i meccanismi di controllo dei limiti che tuttavia è una società occidentale democratiche volesse solida vista devono essere introdotti che volesse le socialiste e illiberale
Perché il liberalismo non è affatto la logica di chi ammazza il più debole liberalismo una cosa in cui si promuove l'iniziativa individuale ma con il fine di promuovere se stesso rumore quindi l'evoluzione della società questo è il punto
Quindi questa accettazione acritica del mercato non è stata appunto fatta con le correzioni che devono essere a portata sappiamo benissimo
E cos'è il mercato al mercato che piaccia o no orobici ad alcuni che si chiamano comunisti ancora ma insomma il mercato è l'unico meccanismo
Che ha creato storicamente da quando esiste l'uomo ricchezza nei Paesi non si può rifiutare
Non solo crea più ricchezza Makrem maniera molto più accelerata rispetto ad altri meccanismi
Non se ne può fare a meno e il problema del mercato e ripeto quindi non solo di accettarlo regolamentarlo in qualche modo avere un controllo sociale sul mercato
Ma anche introdurre un meccanismo di più mercato
Più democrazia cosa che non è affatto scontata
Abbiamo avuto dei paesi in cui vi era democrazia formale come quella che dell'Unione Sovietica del blocco orientale
Però non c'era mercato non ha funzionato abbiamo dei Paesi come la Cina
Dove c'è il mercato libero c'è la globalizzazione non c'è democrazia le due cose devono legarsi solidarietà democrazia e mercato e quindi sviluppo economico vanno messe insieme anche perché vi sono problemi di diritti dei cittadini ma è un problema anche di chi vive al limite
Ma le definiamo così una volta si chiama alare della solidarietà c'è tanta gente che vive al limite all'IMI dell'informazione
A delle povertà e deriva dalla mancanza di strumenti di accesso all'informazione alla formazione tecnologie Tonino e proletari del due mila
Poi ci sono il limite dell'età handicap fisici o psichici la situazione sociale geografiche
Da tutta una serie di questioni che ci fanno dire che ognuno bisogna offrire delle opportunità
E nel mercato del lavoro delle pari opportunità che non vuol dire essere uguali ma essere uguale né punti di parte
Cosa c'entra con Panebianco Panebianco qua sviluppato due tesi e poi finisco che tra disco le aspettative che mi ero dato che gli aveva dato
Abbia fatto un primo articolo lo dico perché non sono innamorati Panebianco evidentemente però è una riflessione che ci interessa moltissimo
Nel prima criticato la formazione di questa idea del partito democratico
Di cui tanto si parla
Cerciello non si accelera e strumentale che propone una fase difficoltà dei DS non ci voglio entrare su queste questioni però sostanzialmente bianche e non solo lui perché c'è un richiama eque altri dice una cosa importante
Come potete pensare di fare un partito democratico
Che sostanzialmente sarebbe il risultato della fusione di due partiti un ex comunista un ex democristiano dirò di più ex sinistra democristiana
Due ex se formazioni politiche di Radiodue ex partiti che hanno una tradizione sicuramente importante leggendarie precede aspetti ma legata al passato non possono fanno possano
Manca qualcosa
Come la china Mangoni ingrediente per far partire e Panebianco diceva l'ingrediente dell'aria liberaldemocratica
Che non è espunta solo dal dibattito sulla formazione Partito Democratico mai state spunta per due volte la storia di questo Paese del secolo scorso nel nel secondo dopoguerra perché ogni volta che in Italia si è parlato dei un'aria liberaldemocratica che pare impersonato da questo partito da quell'altro
O a volte la formazione trasversali
C'è stata una reazione fortissima
Sia da parte dell'aria suo idealista cattolica dalla parte l'aria solida Lista Comunista per togliere dall'agenda dei problemi del Paese del Paese la costituzione di un'area politica ispirate ai principi della liberal-democrazia
Che poi è quella cosa che mette insieme democrazia sostanziale e libertà dei cittadini come ho detto prima
Siamo ancora una volta per la terza volta quando si affaccia nel Paese non perché siamo piccoli ma in realtà abbiamo un'idea grande la idea di una forma di liberaldemocrazia che in qualche modo rappresentata forse magari in maniera infelice poco poco forte da questo partito questa formazione alla Rosa nel Pugno si va a fare un partito democratico
Che sarebbe l'evoluzione della sinistra nel Paese e l'evoluzione non può che essere in senso liberaldemocratico con due ex aree di due ex partiti che non erano e non sono liberal democratici o che potrebbero diventarlo
Ma non possono diventarlo compiutamente perché manco un ingrediente sia pure piccolo con una sorta di lievito se volete ma è fondamentale che un partito o un'aria politica che sia sicuramente liberaldemocratica questa era la prima affermazione a seconda che ci interessa direttamente finisco con questa e che ci deve indurre un rilievo anche autocritico
Quale
C'è l'obiezione contraria e questo è il vero quindi non si può fare un partito democratico in due partiti ex comunista ex sinistra DC
Ma voi liberaldemocratici vuole Rosa nel Pugno in realtà come vi state proponendo rispetto a questo appuntamento ma anche sarà una ponendo mancato di DS
Margherita per fare perché no grazie
Vista deponendo non incidendo sulle questioni vere
O sull'insieme delle grandi questioni la liberaldemocrazia ponendo nell'agenda del Paese quindi anche di chi vuole formare partivamo grati ma vista delegando troppo queste la diciamo l'elemento di critica che può essere anche in parte autocritica
A questioni che guardiamo soltanto alla laicità dello Stato
Lo dico perché è importante perché nel Congresso e stiamo facendo qui a Palermo faremo a Roma
Fiuggi eccetera secondo me più di appiattirci su ciò che abbiamo detto finora dobbiamo tener conto di quanto c'è l'importante del dibattito si sta sviluppando in paese surrettiziamente anche sulla Rosa nel Pugno
Che il convitato di pietra che non viene mai citato in questo dibattito
Dei due grandi partiti
Perché anche noi se vogliamo che questa area abbia una possibilità di incidenza su questi processi importanti della formazione del nuovo contenitore politico che veramente lo sbocco della politica della sinistra in Italia
In qualche modo ci facciamo trovare più puntuale più attende l'appuntamento scegliendo dei temi un po'più mirati rispetto alla formazione di questo nuovo soggetto politico che Partito Democratico
Ho finito la parte politica come avevamo detto però e poi scapoli chiedendo racchiudere oppone Messina devo fare la mia qualità avendo sentito anche i compagni una proposta
Che più che altro prende atto di una situazione di necessità per una serie di ritardi ai nostri nostri
E anche per la velocità con cui stiamo facendo questi congressi
Provinciali regionali eccetera in questo momento a Catania non siamo nelle condizioni di avere una certezza della platea congressuale
Del resto già dall'inizio avevo detto
Che in molti posti e così si sta facendo in altre federazioni sceglieva amo il dibattito rispetto alla formazione degli organismi
Quindi non abbiamo certezza di come sia composta la platea dei tesserati che ti versamento c'è
Quali problemi esista all'interno i compagni mi hanno posto questo problema mi hanno chiesto di proporli questo il senso dell'intervento finale
Di rinviare l'aspetto organizzativo del congresso
Naturalmente subito dopo le elezioni dovremo d'una pressa l'altra
Di affidare agli organismi dirigenti dal segretario in giù uscenti riconfermando lì per questo scopo per questo spazio di tempo che ho detto prima da qui all'elezione politica riconfermare
Gli organismi uscenti con questo compito specifico
Facendosi affiancare nella campagna elettorale nella formazione delle liste da un comitato elettorale che voi formulerete come riterrebbe più opportuno quindi una riconferma con questo fine con questa indicazione diciamo di Termini e di tempi
E andare sul voto appunto a fare il complesso organizzativo questa era la proposta che riteniamo di fare nel frattempo ieri fa dei delegati al congresso regionale come evidente non credo che ci siano questioni Problemi dopodiché andrete al Congresso fra tre mesi circa non so quanto ci manca per le regionali tre-quattro mesi quelle che saranno l'avete avremo il tempo di definire la platea congressuale di sistema la questione il tesseramento naturalmente nella maniera più pacifica con la mia se volete anche partecipazione se può essere utile
Si farà e come sorpresa Dio nel quale questi rinnoveranno tutti quindi l'organismo attuali vengono riconfermati in questo congresso fino però con questa scadenza che ho detto prima queste dissenso non so se ho dimenticato qualcosa ma credo fosse senza che a nome anche della presidenza intendo farvi grazie
Ringrazio
Raffaele per il suo intervento e tra noi e il sindaco di Vizzini Vito cortese che salutiamo con immutato affetto
Saluto anche Toto San Severo il nostro deputato all'Ars
Adesso i saluti di alcuni nostri graditissimi ospiti do per primo la parola Anna Finocchiaro
Cara e compagni è care compagne
Io credo che non ci sia dubbio in nessuno di noi sul fatto che Latella che dobbiamo tessere una tela che ha bisogno di un ordito fortissimo cioè di tanti film a Cannes
Tanto più che assolutamente vero come
Come ci dice
Ma se il governo allora faccia
Come ci diceva il compagno e gentile poc'anzi
Che la modernità ci pone dinanzi una quantità di questioni che circola come un liquido essi
Si disperdono nella società che rintracciare la risposta ad ogni domanda che la modernità ci pone Complesso e difficile e forse se partissimo dell'idea che abbiamo bisogno del sapere e dei seppe eredi molte culture politiche per rispondere a questa quantità di domande
Forse anche il nostro lavoro di tessitura sarebbe più semplice
Io sono convinta che esiste in questo Paese la necessità di una riqualificazione della questione laica
Perché la questione laica ragione ancora Gentile non può essere liquidata come la questione avallo Riale
Della celebrazione di una libertà senza limiti valori e Fini
Quando francamente basterebbe anche soltanto guardare la lezione costituzionale per comprendere come la laicità dello Stato sia strettamente ancorato ad una concezione della libertà promuovente
La qualità della vita dei ciascuno
Ed è anche
Francamente
Poco interessante leggere questa contrapposizione tra stato confessionale Stato laico come attinente esclusivamente temi che troppo facilmente si chiudono nell'ambito della coscienza individuale
Perché dalla libertà del sapere alla libertà del curarsi dalla libertà di scegliere la maternità alla libertà
Di decidere del proprio orientamento e comportamento sessuale della libertà di sposarsi o di scegliere un'altra forma di convivenza tutto passa attraverso la concezione che strettamente ancorata a principi e valori
è strettamente connessa alla stessa trama dei principi costituzionali e dei valori costituzionali
S sbagliare mosse contrappone essi con il nostro essere a quella sensibilità che così diffusa nel nostro Paese che guarda al mondo cattolico che si sente mondo cattolico
Contrapponendo appunto come dire una sterilità di affermazione di diritti dall'altra la complessità del come ogni diritto vive ogni individuo in ogni sensibilità in ogni anche aspirazione come dire di ordine non materia
Ed è quindi giusto cercare di restituire slancio vitalità smalto alla qualità
Valoriale di un'etica laica
Dobbiamo fare un grandissimo sforzo per questo
E non ci vuole molto a spiegare per esempio
Che la difesa dei PACS sostenere PACS e la difesa per esempio di nuclei che costituiscono coesione sociale in un Paese così disgregato che vede tante solitudini
Difendere l'unione laica tra due persone dello stesso sesso o di sesso diverso che scelgono sposarsi
E difendere una società che capace di relazioni vere e che è capace come dire di fondare coesione piuttosto che emarginazione o addirittura
Distacco e respingimento
Su questo abbiamo moltissimo da fare
E il fatto è che o lo facciamo insieme o non si farà
E se su questo siamo capaci di trovare anche tra di noi le parole giuste io mi riferisco anche all'amarezza del recente dibattito sull'amnistia
No diffidando di noi ma fidando di nove
Fidandoci reciprocamente
Ma io credo che potremmo dare
Una grande mano un Paese che tra gli altri il voyeur disastri che ha non è che a un mercato che funziona benissimo e i diritti e la sfera dei diritti che viene riletta al contrario è un mercato che funzionano schifo fuori da regole e fuori da la possibilità come dire di assicurare a tutti opportunità uguali e di assicurare insieme trasparenza sul proprio andamento e uno statuto dei diritti che ogni giorno viene messo in discussione dal la diritto al lavoro al diritto allo studio al diritto alla salute potrei ancora continuare per molto
C'era gentile le le le
Le sensibilità la sensibilità il ruolo dei liberaldemocratici essenziale
Per il partito democratico
Io non sono né sono assolutamente convinta e basta rintracciare i precedenti della nostra storia per comprendere come essenziale il pensiero liberaldemocratico
Vorrei dire anche i compagni e le compagne le Rosa nel Pugno
Che io penso che sia il momento anche
In cui alle ragioni del socialismo
Che alle ragioni del dei liberaldemocratici del liberalismo democratico si affianchino più nettamente in forme nuove le ragioni del socialismo
Io non vedo per questo Paese via d'uscita se non nella capacità di restaurare soprattutto dopo questi cinque anni di Governo Berlusconi alcune ragioni essenziali della nostra cultura socialista
Alcune ragioni primarie della nostra cultura socialista
Certo questo lavoro complicato
è difficile da fare in campagna elettorale
Difficile da fare in campagna elettorale con una sistema proporzionale che ovviamente spinge ciascuno accorrere perse
Ma se mai ce lo diamo come limite oggi
Nella relazione fra di noi e se ce lo diamo dal giorno successivo alle elezioni come compito che ciascuno di noi si assuma compiutamente
Io non so se faremo il Partito Democratico nel giro di un anno due anni tre anni cinque anni o non lo faremo quello che esso e che possiamo essere
Authority risorgere di questo Paese di una aria di pensiero di consenso di riflessione di competenza di modernità che ridia alcune coordinate un Paese che ha lo sguardo
E hanno sbagliato e appunto Ascierto
Si arrocca nei gli ideologi specie si arrocca negli opposti estremismi sì ritrova nelle battaglie di Ratzinger Ruini contro i laici non riesce a trovare più il filo non riesce più a trovare il luogo la riflessione comune
Che serva a tutto il Paese o quarto ben oltre il un Paese nel quale ciascuno senta di avere posto
E lasciatemi dire un'altra cosa mentre questo avviene mentre siamo impegnati nella battaglia elettorale nazionale mentre ciascuno di noi pensa come articolare la propria presenza nel paese nel Parlamento in questa città si sta consumando una tragedia
Una vera tragedia
Ciò che è avvenuto in Consiglio comunale l'altro giorno già il fatto che l'ha aggiunto il sindaco si è rifiutato spalleggiato alla maggioranza che anzi probabilmente aveva orchestrato tutto
Di rispondere
Alle domande che venivano dall'opposizione per le quali l'opposizione aveva chiesto che venisse convocato il Consiglio comunale per sapere i dati i numeri le cifre del nella situazione disastrosa la finanza
Nel senso che questa città è fuori da ogni possibilità di governo democratico io lo dico può sembrare una parola grossa ma io credo che dobbiamo cominciare a ad operare senza paura le parole che descrivono i fatti ciò che si è consumato l'altro giorno in Consiglio comunale e il negare alla città che hai letto quel sindaco che ha dato quella maggioranza
Vedere i dati essenziali per comprendere a ciascuno quelle sia la sorte della propria scelta dei propri diritti del dello sviluppo del proprio opportunità
Di lavoro di crescita di occupazione di di di impresa a Catania è un fatto che io reputo gravissimo e quindi temo che avremo in questi mesi da fare insieme il numero e l'altro è da tenere insieme le nostre ragioni in un campo e nell'altro e anche una buona palestra
Per lavorare
Insieme per cominciare a tessere quella trama di cui parlavo all'inizio buon lavoro
Ringraziamo Anna Finocchiaro
Saluto il senatore Saro Pettinato che qui tra noi
E do la parola Gigi Attanasio del Nuovo Psi
Compagne e compagni
Potete immaginare quanto mi sia stato gradito l'invito di Herno
Perché mi dà un'importantissima occasione di continuare a portare avanti a sviluppare
Quello che è un dialogo purtroppo ancora non concluso ma che deve necessariamente andare avanti
All'interno della grande questione che sinteticamente
Ancora credo tutti possiamo definire come la grande per noi grande importante questione non solo per noi anche per il Paese
Della diaspora socialista
Io credo che
Gli avvenimenti degli ultimi mesi
Abbiano registrato dei passi avanti in questo senso
E
Non soltanto per quello che è stata la vicenda interna Remo PSI
Partito di cui oggi qui
Si può dire senz'altro un partito fratello scherziamo
Compagni fratelli
E nonno
E di lunghissima
Milizia solidarietà
Dico non soltanto per quella che è stata la vicenda interna al Nuovo PSI tutti voi conoscete mancasse segnato un momento importante
In cui c'è stato un ingresso un congresso vero
L'hanno detto
I maggiori opinionisti maggiore già visti dei maggiori quotidiani italiani in cui ci sia aspri Sivas per Lima mente divisi fino ad arrivare a un una delle tante purtroppo in Nesima scissione che era che hanno storicamente caratterizzato la vita e la storia del movimento sociale visto in questo paese mica ci si è divisi su nulla ci si è divisi su una discriminante che non è poi non era possibile di alcuna mediazione
Centrodestra o centrosinistra noi abbiamo dato un giudizio politico
Per il quale ritiene ramo conclusa la nostra esperienza nella CDR perché ricordo anche nel due mila e uno e molti di noi molti di voi insieme a me erano su quella posizione era una collocazione assolutamente provvisoria estemporanea perché in quel dato momento storico veniva dato un giudizio di opportunità
Su questo tipo di collocazione che era sovraccarico la questione quindi della io di questo vi voglio vi posso parlare approfittando dello spot dell'ospitalità che mi offrite perché questo che mi sta a cuore parlando a una platea di socialisti
Così ampia così
Comprensiva così partecipa di questa questione che noi non possiamo tutti abbiamo il dovere di portare avanti
E devo dire che nel nostro piccolo per quanto riguarda il mio partito Nuovo PSI
Che uno solo stando vorrei ricordare stanno
Ad oggi alle sentenza delusa dell'autorità giudiziarie civili amministrative
Quello che vede Bobo Craxi segretario nazionale titolare quindi e alla disponibilità del nome e del simbolo del partito riconoscete quale
Questo lo dico perché sono apparsi dei manifesti che abusivamente
Il governatore della Sicilia come ora viene chiamato vengono chiamante il presidente alla Regione Siciliana fatta affiggere sui muri sui cartelloni tutti all'Isola nel quale c'era abusivamente e i illegalmente illegittimamente sembrano aprirsi è stato diffidato
Perché la sentenza corte d'appello civile di Roma diceva diffidava
L'onorevole De Michelis e chiunque altro una
Disporre e utilizzare il simbolo e il nome e quant'altro quindi è stato diffidato Cuffaro lo dico perché
Purtroppo
C'è molta confusione in questo sotto il sì sarà un'azione come dire di infima lega perché la sentenza del trenta dicembre porta perlomeno era DP ennesima pirateria politico atto di delinquenza politica ma Bobo Craxi ha
Denunziata diffidando Cuffaro questo dico il la questione del dialogo e la questione dell'unità noi non possiamo dimenticare
Io capisco che adesso
Come dire mi siamo scusami Gigino spenderò una stima altri un avviso cautelare per i compagni così non si trovano esposte al rischio di una multa pare che ci sia largo Corriere una zona sulla quale non si può passeggiare ci sono i vigili
Quindi l'onere i compagni che hanno parcheggiato proprio in quel tratto è vietato spostino la macchina per non trovarsi con la multa scusate natiche
E allora questo io di questo voglio parlare in questa occasione
Eh
Perché
Perché la storia
Che noi abbiamo avuto non parlo del Paese queste congresso provinciale parliamo del nostro territorio nostra provincia anche qui diciamo nel nostro piccolo in questo ambito territoriale e la storia gloriosa importante
Negli anni ottanta ricorda a tutti noi noi siamo stati i protagonisti
Dell'unico vero così come in Italia coeva mente alla prestigiosa
Esperienza
Della segreteria Craxi per quando riguarda il partito è della presidenza
Del consiglio dei ministri ottantatré altro assente il compagno Craxi siamo stati anche qui nel nostro territorio proprio nei protagonisti
Di un grande elemento di
Novità e di modernizzazione di questo recita di una vera e propria rivoluzione politica
E non mi riferisco soltanto al fatto che in otto anni abbiamo raddoppiato i nostri consensi perché io ricordo il consiglio comunale l'ottantacinque consiglieri a Palazzo agli elefanti ottantotto
Dieci
Ma perché abbiamo segnato anche degli elementi di rottura vorrei ricordare che l'esperienza famosa della primavera di bianco
La sola sindaco di cura così apprezzate possibili quell'esperienza lei nella Prima Repubblica
In cui del consiglio che leggeva i sindaci era disfaceva un giorno sì e l'altro pure ma è stata un'iniziativa dei socialisti in questa città
Dei socialisti siamo stati noi a determinare il primo sindaco Alarico di questa città dopo un'infinità di di di di di sindaci democristiani ingaggiando una Ugo ambizioso fortissime portando la democrazia si avviano alla resa dico dico questo e mi fermo perché non la posso fare molto lunga
Ricordo con Nostalgia il manifesto del mille novecentonovanta novantasette mila e cinquecento vuoti alle amministrazioni provinciali socialisti in questa provincia sardo filo
Mi riferisco a queste cose no
Perché dobbiamo qui
Qui pure pure come dire ricordare che cosa siamo stati per cercare di
Di ritornare a un protagonismo suffragato dai consensi che sia in qualche modo consequenziale
La storia recente degli anni novanta non ne parliamo
Anche per questioni di brevità questo posto che poi si possono fare gli altri
Ci hanno visti ci hanno visti sempre no ricordo nel due mila però tentammo insieme
Al compagno salvando un esperienza densa di trifoglio no
Nel due mila e uno dello SDI stava
Da una parte in voti si dà un'altra i liberal socialisti un'altra cosa ancora
Nel due mila e tre e si mette in campo
All'amministrazione provinciale il tentativo di rappresentare una ulteriormente una posizione terza che fosse fuori dai due poli
Nego al centrodestra lei col centro sinistra con un presidente la Provincia proprio
Nel due mila e quattro alle Europee ma questo è un problema nazionale
Il Nuovo PSI e sulla scheda col proprio simbolo insieme a unità socialista di cause che adesso sta nello Stir lo stilista nel famoso sul triciclo che poi fu sfasciato immediatamente a pedate da Rutelli salvo poi pentirsene atterrito dal successo di Prodi alle alle primarie quindi ricominciare a parlare immediatamente il Partito Democratico che però escluderlo esclude i compagni nello stile
Nel due mila e cinque
Un ennesimo tentativo da parte di una componente dell'area socialista che nel Nuovo PSI di una candidatura terza
Né con bianco né con Scapagnini
Che poi
Come dire è stata suicidata tra virgolette da De Michelis
Per un atto di ascarismo e di passarla Jo che nulla ha a che fare con l'autonomia con l'orgoglio e con l'identità socialista
Questa bomba anni e la storia diciamo politica amministrativa locale degli ultimi sei anni del movimento socialista in questa città in questa provincia
Mi sembra
Che
Sia venuto il tempo anche di affrontare non solo a livello nazionale
Al quale livello
Io faccio parte anche peraltro la direzione nazionale mio portino quindi ho un piccolo osservato l'un posso vedo che questo dialogo
Procede con fatica e auto e incontra più ostacoli che porte aperte e non si capisce perché quando si era detto per la parte che riguarda noi
L'ultima volta ho sentito io il compagno Boselli e poi il mio amico da trentacinque anni Giovanni Rosa quindi nessuna intenzione di polemica a dire questo
L'unica condizione che chiediamo Belloni dai che Nuovo PSI dica che non è più nel centrodestra che nel centro sinistra bene l'abbiamo detto
Abbiamo fatto il congresso abbiamo fatto una scissione
Siamo nel centro sinistra l'unità socialista non si è fatta se fatta l'unità con i radicali per carità nulla quaestio è un fatto virtuoso un porto positivo dico ma lo vogliamo
Portare avanti questo tema oppure lo vogliamo lasciare perdere io dico
Che finché avremo forza come dire il fiato dobbiamo continuare a portarla avanti
Noi abbiamo fatto due piccole attività sonagli
In cui abbiamo voluto come fatto di testimonianza perché la stella polare per noi e queste L'Unità
Perché in conserve incomprensibile alloggi dell'elettorato socialista
Che ci siano due partiti socialisti oggi tutte e due nel centro sinistra che non sia una vittima come glielo spiegherete voi acqua ma io non smetteremo noi all'agenda la elettorato fra i cinquantacinque giorni
Ma come glielo spiegheremo alle elezioni politiche
Come glielo spiegheremo
Io non so a chi questa domandava indirizzata
Io dico che sicuramente va indirizzata ai gruppi dirigenti nazionali dei nostri due partiti
Perché è lì che si è inceppato perché certamente dalla base girando al gobbo per l'Italia per la Sicilia
No viene un grido un'invocazione all'unità si sono messe in campo anche per quello che riguarda il livello di base delle iniziative c'è una domanda forte in questo senso
E in indirizzata a la agli organi sale io ho messo sotto il muso di Bobo Craxi l'ultima direziona nazionale che abbia avuto l'altro giorno
I manifesti degli attivi provinciali che avevamo organizzato come Socialismo è libertà notizia in cui era presente l'invitato il segretario provinciale dello Stealth compagno Fabio Di Stefano come dire guarda che da questa parte di territorio
Quei graficamente otticamente
Titti voglio dire che c'è una domanda forte in cui tu ti devi fare capo di devi fare carico pardon scusate il lapsus lingue tu ti devi fare Ca'
Allora io credo che sia utile che anche da questo momento congressuale vostro da quello moderno senza dire questo discorso dell'Unità non venga abbandonato quando sento dire compagni
Quando sento dire
Di questi nuovi Pantheon ideologici no
Mi pare che
La Rosa nel Pugno
Tempo fa diceva
Breil re Zapatero fortuna
Da qualche altra parte
Vorrei Zapatero parlando dei padri nobili alloggi del socialismo nazionale e internazionale del movimento socialista
Mitterand Brando The brezza Barthez
Ma io dico
Ma di Craxi ne vogliamo parlare i socialisti oppure dobbiamo lasciare a Fassino
A Fassino
L'idea l'onere e l'iniziativa o diedi ricordare Craxi che cosa è stato Craxi
In questo Paese
Che cosa è stato per il Paese
Per il movimento socialista
Di questo Paese per la sinistra di questo Paese
Che cosa è stato qua
Io nonno
La l'esperienza craxiana
No con la non la vedo io non sono mai stato particolarmente tenero
Nel vivo dibattito interno all'ora
Rispetto alle posizioni del compagno Craxi rispetto al dibattito interno
Ma credo che
Non si possa definire l'esperienza che abbiamo avuto molti limiti
Poche insufficienze io direi che è l'esperienza che ha avuto tante luci e qualche ombra questo sì ma tante luci
Perché diceva Fabio Di Stefano la cifra riformista all'interno del centrosinistra in questo Paese è scarsa
Ma dico se c'è un nome
Che può
E un partito che può essere accoppiato al concetto alla parola riformismo ma questo è il partito socialista
Sotto la guida al compagno Craxi negli anni ottanta dal settantasei al novantadue ma soprattutto nel decennali hanno tante
Ma queste storie
E quindi io ritengo
Ritengo che
Invece bisogna considerare ma lo dice Cossiga non lo diciamo come invece nei confronti di Craxi ci fu il momento più alto lo dice Costica era uscito testualmente
Il momento più alto della demonizzazione criminalizzazione di un intero partito politico che era il partito socialista il nostro partito questo è successo
Mentre bisogna ricordare che senza
Craxi
Non ci sarebbe stato
Diciamolo sdoganamento come dice in politichese
Non ci sarebbe stato l'ingresso dell'allora Partito comunista il PC nell'Internazionale socialista
E non ci sarebbe lo Stato e quindi oggi neanche di essere senza questo senza che Craxi avesse come dire facilitato questo e ha consentito a questo passaggio
E ricordiamo poiché questo lo dice dovuti il coraggio ma io parla compagni sfondo porte aperte non vi devo dire non vi devo convincere di questo con cui si applicò e la determinazione al momento allora
Modernizzazione del Paese oggi che si parla di Bonavita ne parlava
Gentile ne parlava Anna Finocchiaro di modernità ma chi fu il primo modernizzato
E allora
Nel solco di questa storia quell'antica
Non cito i nomi della del nostro Pantheon Turati Treves eccetera
Quella degli ultimi cinquant'anni
Lo dobbiamo dire a questo Paese che è socialismo ha significato nazionalizzazione dell'energia elettrica
Legge sul divorzio legge sulla Bortolo riforma sanitaria Statuto dei lavoratori scala mobile riforma della scuola pubblica questa è stata la politica e l'iniziativa socialista in questo Paese è questa
E quella che noi dobbiamo continuare a intestare questo materialmente plasticamente per quando riguarda il discorso delle politiche Lai che ha delle politiche socialiste che sono quelli a noi più congeniali che portiamo avanti io ritengo compagni che quindi
Sarebbe un errore
Sarebbe un errore abbandonare il campo del socialismo riformista
Sarebbe un errore
Cioè rito se l'unica caratteristica
Di questo nuovo soggetto politico che è la Rosa nel Pugno no
Di questo soggetto federale perché ancora non è un soggetto effettua federale che dice che aspira ai dire da un soggetto valido e la battaglia sulla RAI si sulla laicità dello Stato
Bene queste è un una questione riduttiva
E riduttiva perché il la grande de maglia soli organismo riformista sono altre e unirsi si sono necessitano di vivo un il rilancio di un'iniziativa politica a trecentosessanta gradi che si occupi come ci siamo sempre occupati negli ultimi cinquant'anni ora i cento quindici anni della nostra storia
Di economia di lavoro di stato sociale di questa cosa e dobbiamo parlare che poi questi sono anche i problemi della gente perché è vero che provvederà italiani sono le libertà personali
Le libertà civili pazzo incerto io sono uno che ha il problema dei PACS perché non sono coniugato e non ho e non ho figli e quindi figurarsi no
Sono anche c'è anche il défilé Mina anticlericale non anticattolico anticristiano per carità dico quindi sento fortissimamente queste cose però non è solo questo
E
Su questi temi
Su questi temi non si può essere destinati a lasciarsi travolgere con bagni da un'intestazione che esclusivamente liberista che fa capo a un'altra cultura io ho concluso
C'è una linea che taglia i ponti con la tradizione socialista io
Vi ringrazio dell'ospitalità io credo che questo discorso del anch'ovviamente fondato anche su motivi politici che vanno no scellerati dell'unità va portare avanti perché noi siamo lo stesso popolo noi siamo lo stesso popolo è impossibile pensare a un a una divisione soprattutto oggi soprattutto oggi che è stata eliminata questa questione che si stava a destra e a sinistra esulta dov'è questo
E per quanto riguarda tutto come dire e concludo
Il discorso dello sforzo della ridenominazione della
Della riqualificazione
Lasciando perdere la simbologia
Noi teniamo molto al garofano e abbiamo deciso di non abbandonarlo la Rosa nel Pugno potrebbe anche andare bene per carità
Rosso indetto un fiore c'è fiorito l'importante è che sia un fiore rosso perché uno dei simboli del movimento socialista internazionale un fiore rosso qualunque non è questo il problema
Però dico vorrei ricordare Salvemini che forse ci potrebbe mettere d'accordo che diceva
In sintesi ci del nomineremo diceva Salvemini altri ma dai liberali democratici socialisti e repubblicani no
Quindi
E in quelle quattro lettere deve dire seria di magari deliberati come al solito i repubblicani ci ricorderemo
Di tutti i miei doveri che accompagnano ormai realtà separate la nostra è una realtà separata egli è quindi è una realtà vituperata
Di un vedo vero che noi non meritiamo per la storia per le tecniche abbiamo e per le cose che abbiamo fatto in questo mese
Diceva Salvemini Salvemini edema di dichiariamo ci pure pazzi melanconia CPM pazzi melanconia
E chi vuole capire capisca e chi non vuole capire passi via io spero che troveremo tutti la capacità la volontà e l'ingegnere senza tutti dall'ultimo compagno fino ai vertici nazionali di capire
Anche questo messaggeri Salvemini grazie ancora per la ferita IVA io la ringrazio a Gigi no no ha voluto porre un problema di con degli andamenti tempi proprio per sottolineare la fatica di una ricerca
Comune ad alcuni compagni socialisti e che va nella direzione di un ritrovarsi tutti insieme in una come dire aria di naturale convivenza politica
Io non ho altri iscritti per quanto riguarda i saluti
E quindi proporrei il percorso un percorso per questa Assemblea per lo svolgimento dei nostri lavori darei la parola a Toto San seri
Che non ci sono credo altri saluti sarò scusa saranno non avevo visto la tua il tuo segna ve lo dico lo stesso per quanto riguarda l'ordine lavori l'ultimo dei saluti e quello di Saro Pettinato al senatore Pettinato
E repubblicani europei Giuseppe Maniscalco quindi poi darei la parola a a all'onorevole Sanza eri che svolgerà alcune considerazioni su una tesi congressuale
Brady così come certamente brevi saranno i salute dei nostri graditissimi ospiti poi cercheremo di dedicare un qualche tempo non lunghissimo all'approfondimento dei temi delle tesi per come sono state esposte dal San seri io mi auguro che da questo punto di vista rissa facciamo tanti
Riferimenti a quello che fanno gli altri partiti socialisti prendessimo l'abitudine tipica dei congressi dei laburisti inglesi
In cui i compagni che intervengono integrano o in positivo o in negativo la posizione che fa come dire da filo al dibattito quindi
Delle
Degli interventi molto circostanziate molto brevi e poi mi darei la parola per delle conclusioni
Sarà
I compagni presi morta
Più che un saluto
Ma l'ora tarda
Lui e me li dissuade
Il mio voleva essere il senso forte
Di una partecipazione della partecipazione a un progetto al quale mi sento ovviamente per ragioni storia personale e di cultura personale profondamente legato quello della Rosa nel Pugno che per quanto mi riguarda personalmente poi rappresenta come dire
La sintesi di un percorso politico che iniziato negli anni Sessanta del partito socialista e che
In qualche modo conosce oggi un
Ritorno di fiamma
In questo Progetto che speriamo di riuscire a portare a compimento
Devo dire ascoltando gli interventi e i saluti fino a questo momento per ho avvertito per la verità una preoccupazione
Derivante dal fatto che capi ne capisco perfettamente le ragioni capisco che ci sono urgenze che premono e che ancora bruciano ma mi pare che il passato sia ancora troppo presente
è evidente che il fatto centrale di un del soggetto politico che nasce che nascerà e innanzitutto
Con l'arrivo di Ficacci eone o una parziale riunificazione socialista l'avvio della chiusura del di un ciclo di diaspora che si spera possa restituire al Paese molto presto
Urla sua forza politica centrale che ha avuto nella sua storia nella storia d'Italia il peso certamente centrale e tuttavia mi sembra che da parte di molti vi sia una sottovalutazione delle ragioni intorno alle quali questo soggetto politico
è nato e spera di andare avanti che sono i trentuno punti di il di Fiuggi che certamente non esauriscono il programma della Rosa nel Pugno ma che ne rappresentano sicuramente l
Sottovalutate il problema della laicità dello Stato
Come da qualche intervento che è parso quote di capire
In un momento in cui non solo c'è una pressione della Chiesa come non c'è mai stata
In cui c'è un fatto assolutamente inaudito nella storia di questo Paese che poi perduta si ripete di un Papa che entra a gamba tesa come si dice nel gergo calcistico caro a Berlusconi
Nella politica italiana e che giunge sino alla vigilia del voto sul referendum sulla procreazione assistita in cui in gioco c'era certamente il problema di militi di migliaia migliaia migliaia forse milioni di donne e di uomini e di coppia desiderose di Conte il percorso dalla maternità
Pronunciando dinanzi alla piazza San Pietro gremita di fedeli la frase che certamente ricorderete a sostenersi
Poi una pausa da ciò che ostile a Dio e per chi non avesse capito ripetere astenersi fa usata Ciotti ostili a Dio
Cosa che devo dire è già di per sé in uno stato non laico ma in uno Stato che questa rispetto di se stesso avrebbe suscitato polemiche che non ci sono state questo fatto è passato sotto silenzio ma anche ancora più recentemente di un papa che al presidente della Camera ed altri rappresentati dello Stato dalle linee della della legislazione politica di
E se questo rimanesse soltanto un fatto legato a una presenza invasiva della Chiesa noi come dire dovremo porci il problema ma certamente avremmo
Quali sparsi per rispondere per agire indisturbati prima di un altro il problema è che viene Ulla più largo settore della politica italiana
Per lo più di provenienza da del centro destra che tenta di sostituire il potere declinante del proprio capo con il richiamo che viene dalla chiesa a una
Perini diminuite sempre più divinità laicità dello Stato io il ricordo meno amaro a suscitato e DG Attanasio che mi pareva particolarmente critico
Rispetto all'insistenza sulla inciso almeno su questo punto io non ricordo e credo che sia avvenuto in questo teatro
Di un dibattito ha avuto i primi anni ottanta in occasione del referendum sull'aborto con Carlo Casini ancora oggi presidente del movimento della vita il quale esponeva peraltro come dire è un magistrato quindi uno che la legge dovrebbe conoscerla un concetto della laicità dello Stato
Che secondo lui sarebbe consistito nella rinuncia dello Stato nel dovere dello Stato di rinunciare a legiferare delle materie che sono disciplinate dalla Codice canonico e dalla dalla morale dalla Chiesa
Oggi siamo più o meno in questa situazioni oggettive dei chiesto questo oggi si tenta di imporre questo su un piano istituzionale per un verso e politico la Fabio su questo non voglio naturalmente dilungarmi ricco che c'è uno spazio
In nella politica italiana ed è uno spazio che può essere occupato soltanto dal questo nuovo soggetto politico che aspira che che nuovi adesso i primi passi e che aspira a crescere Eulo spacca lo spazio della laicità e lo spazio del rispetto della della persone della sua felicità della sua libertà nell'ambito della vita privata
E lo spazio di chi difende propugna i diritti
Che regolano giorno per giorno all'interno delle nostre case all'interno delle case dei cittadini la loro vita i loro rapporti
Chiudo ovviamente perché di fare un comizio
Devo dire solo fare insieme con gioia
Per cui vedete
Dice scusami ma Giorgio torno a citare The perché Braghetto mirato al porto di pensare questo
Dinanzi al proprio a dei PACS qui non si tratta
Di sistemare la situazione di TG Attanasio che magari in qualche modo vale per voler regolare perché pubblica Tanase come Dio sufficientemente maturo colto e agli strumenti per regolare le proprie storie personali peraltro non avendo figli viene anche più facile
Il problema è che lo Stato ha il dovere di riconoscere il substrato affettivo che che che sovrintende a qualunque tipo di legale
E qualunque tipo di legame qualunque tipo di scelta come Anna Cerigo andava deve avere tutela dello Stato c'è all'interno del nostro stesso schieramento chi si oppone duramente a scelte di questo genere
E allora tocca a noi tocca a noi portarle dentro la realtà
Del partito democratico
Come dire speriamo non troppo vicino e tocca a noi tocca atti oggi ritorna con pieno diritto di cittadinanza avendo sofferto negli anni
Forti discriminazione e dico questo dei socialisti valico questo anche dei radicali
Condannati peraltro anche era qualche scelta sbagliata
Tocca a noi tutti insieme occupare questo spazio perché e lo spazio perché questa è la scelta questo è il patrimonio queste l'energica politica che può riprendere il cammino di cambiamento reale essenziale fondamentale nel Paese
Per quanto riguarda i nostri lavori io devo chiedervi scusa perché devo andare via subito vi auguro buon lavoro e spero che se siano davvero profili
Allora compagni completiamo un po'le le procedure di svolgimento arrivato mentre prende si avvicina qui al palco
Giuseppe Maresca
Durante l'ultimo questo intervento di saluto l'ultimo degli interventi di saluto chi intende prenderà la parola sì prenoti
Poi sentiremo sulle argomentazioni che svolgerà sulle tesi Toto San seri e poi farò una proposta con riferimento all'ordine dei lavori se i prenotati saranno molti
Anzitutto ringrazio per l'invito che mi è stato rivolto perché la prima volta che me come repubblicano europeo partecipiamo a un congresso di un partito del centrosinistra
La relazione seguito la relazione del segretario di Stefano devo dire che è stata esaustiva attento e puntuale io mi riconosco perfettamente in tutto quello che lui ha detto
E se avesse fatto la presunzione io riscritto esattamente le stesse parole
Il diciamo che il discorso dell'Ulivo che qualcuno aveva liquidato perché evidentemente i partiti piccoli nell'Ulivo erano considerati dei fastidiosi postulanti erano dei partiti che aspiravano a vedere chissà che cosa invece rappresentano secondo loro molto poco
E se non fosse stato per la l'impulso delle primarie mai sicuramente saremmo stati messi nell'angolo Cesano e non avevamo e fa siccome tutti tengono famiglia di che se da cento sei blu da spostare
Questa non è la via stavo dicendo che per quando riguarda questo problema il nostro partito è stato costretto la segretaria onorevole Sbarbati a indire un congresso straordinario che si è tenuto la settimana scorsa a Roma proprio per dimostrare che in questi partiti esistono e che hanno una loro funzione importante nell'ambito dell'Ulivo e che nel momento in cui ci sono state le primarie
è stato il popolo delle primarie che ha fatto una scelta per il simbolo dell'Ulivo cioè che questo soggetto politico e un soggetto importante perché racchiude tante esperienze
Che nelle in quelli nei due partitiche intendevano continuare diciamo da soli non vengono rappresentate completamente per quando riguarda il movimento repubblicano noi dobbiamo dire che quello che attualmente nel centro destra rappresentato dall'onorevole la Malfa non è il partito repubblicano
Di pazzi meno nel Partito repubblicano del movimento delle Società operaie quello un partito repubblicano che è stato lui portato solamente per una questione di Silvia ed poltrone
Io non aggiungo altro perché sicuramente ci sono tanti argomenti più importanti che dovete a trattare ringrazio per l'ospitalità
Noi ti ringraziamo anche per il rispetto dei tempi io ho solo descritto a parlare a questo punto i tempi sono già fatti interviene interviene San serie
Allora sono quattro iscritti allora si chiudono le iscrizioni però faccio una proposta per dare anche uno sviluppo al dibattito congressuale dopo chiamavano dopo la conclusione dell'intervento di San Severo
Io compagni non la farò lunga perché
Perché già molte cose importanti sono state dette mi mi rincresce non è stato trovato in tempo per sentire la relazione di Fabio Di Stefano lui è sempre puntuale sui problemi a credo che lo lo sia stato anche nella relazione
Il congresso che stiamo andando tutti e celebrare che stiamo celebrando nelle varie province
Io sono stato in diverse in diverse province Palermo ieri Agrigento ieri sera a Messina in una riunione precongressuale la sera liso la settimana
Ci sta portando ad un dibattito che si è porre voglio dire breve nel tempo perché poi questo importante questo importante congresso cade alla vigilia di importanti appuntamento elettorale le nazionali regionali e però o si sta dimostrando o molto vivace e molto importante rispetto a quello che che stiamo celebrando stiamo celebrando congresso dove il lo SDI dove i socialisti stanno andando verso con la Rosa nel pugno verso un nuovo soggetto politico verso un nuovo soggetto politico che passerà dalla prova elettorale e dopo la prova elettorale qualora quale essa sarà o ecco e che poi è quella che determinerà
La bontà e l'appetibilità di un progetto politico poi potrà dispiegare nel Paese tutta e il suo il tutto il suo potenziale programmatico e politico
Compagni noi veniamo o da stagioni di di grande difficoltà
Io volevo prima di passare a parlare un momentino della di questo grande e importante progetto politico che guarda al futuro volevo un momentino soffermarmi anche su alcune parole di
Le compagnie Attanasio sulla unità dei socialisti e su quello che e in questi anni abbiamo fatto
E dal novantatré che noi che siamo dei dietro
Al ad impedire il più possibile prima la diaspora dei socialisti e poi a cercare di fare la unità dei socialisti
Dopo può avere espletato
Come dire la la convinzione che l'Unità poteva essere un valore non lo è perché voi in un sistema bipolare L'Unità una qualcosa che non è un valore abbiamo anche sperimentato il fatto di lire
Tutti i socialisti che la pensano s'allo stesso modo sulla linea politica cerchino vistare assieme
Ebbene in questi anni e i cosa abbiamo fatto
Abbiamo e siamo andati da formazioni socialiste assieme insieme da soli autonomamente che sono passati dallo zero cinque per cento al due per cento in tredici anni
Noi non siamo andati oltre il due percento
E abbiamo e siamo stati lì dietro a dire ma e forse l'anno prossimo le nostre potenzialità li tireremo fuori forse questo Paese questi compagni che se non sono andate ritorneranno a votare
E il mentre pensavamo e dicevamo queste cose
Nuove formazioni politiche nascevano nuovi consensi i avevano nuovi partiti i simboli Ivano all'attenzione dell'opinione pubblica e o hanno occupato e occupano lo spazio che era e che era dei socialisti
E quindi in tredici anni siamo vissuti a cercare di trarre vuole queste potenzialità e ogni giorno che passava ogni anno che è passata che passava la verità che queste potenzialità finivano per non esserci più perché poi i compagni le potenzialità se uno leale tira subito fuori ma più anni passano più il malato si dice che è stazionario piumato perde terreno rispetto alla vite più peggio ora e oggi ci stiamo ritrovando a distanza di tredici anni
Con né o un momento in cui sembrava e pareva che la unitaria socialisti fosse lire conclusa e siamo ritornate di nuove indietro a una nuova diaspora una nuova divisione e ha è annoso a quali danni
Nell'immagine di tutti i socialisti indenne in Italia perché quello che è successo l'altra volta nell'ultimo congresso del PSI una è un danno che è successo non solo a chi partecipava quel congresso ma tutti i socialisti generale questo per dire compagni che cosa
Che si arriva un momento in cui bisogna biliare atto di quello che è la realtà che bisogna biliare atto che la politica che la gente che l'opinione pubblica che i problemi del Paese
Sono e diventano diversi o si cerca di Sindoni ZAS con queste nuove stanze con questi problemi si cerca di stare e in mezzo a questi problemi o una forza politica finisce per essere una cosa avulsa da tutto il finissimo per vivacchiare finisce per campare per non morire e della compagnia non è più possibile
Campare per non morire se voi volete per quanto ci riguarda è diventata una cosa noi andiamo appresso all'unità e però noi dobbiamo guardare al futuro
Noi abbiamo grandissimo rispetto per quello
Che il PSI ha fatto negli anni settanta ottanta nei cento anni di storia quello che ha fatto il compagno Craxi e però il morto non può acchiappare il vivo e però noi dobbiamo cercare di andare avanti
Non dimenticando quelle radici non dimenticando quelle di Anita
Non dimenticando che tutto quello che è stato fatto e è stato fatto bene accanto a qualche errore non dicendo a tutti dicendo a tutti che la storia dei pesi e degli anni settanta ottanta novanta non è una storia d'una banda di criminali
Ma noi dobbiamo guardare ai nuovi problemi alla alla realtà che ci circonda ai bisogni di un mondo moderno e compagni io
E in questo senso dico facciamo l'unità però guardiamo avanti la Rosa nel Pugno e guardare avanti
La Rosa nel pugno è un soggetto politico può essere un soggetto politico che può coniugare assieme che può giocare bene i bisogni del lei al difesa dello stato sociale
Hai bisogno allo sviluppo i bisogni dell'economia i bisogni della liberaldemocrazia
I bisogni dei riformisti
E a caldo ai bisogni della difesa della laicità dello Stato della difesa dei diritti civili
Della di uno Stato moderno di una ricerca moderna che sia e libera e al servizio delle genti c'erto
Non bisogna poi ecco lei tenga poi della quando si dice l'etica della della ricerca certo il problema e poi sapere eticamente applicare bene quello che è il prodotto di una grande del più di una ricerca scientifica veramente veramente alla guardare allora
Io credo che forse e in questo senso qualche paura l'ho colta anche nei compagni di Emma
Sa cosa con i radicali radicali che sono provati accerto ci sarà di bisogno
Di sapere temperare le proposte provocatori del radicale ci sarà di bisogno di indicare al loro che accanto che noi siamo riformisti e gli accanto che bisogna adora embolia anche sapere fare proposte
Di riformisti proposte di governo ecco se noi sapremo coniugare queste due cose
Io credo che noi veramente siamo
Siamo veramente per un futuro che ci attende che sarà veramente migliore e propositivo guardate
Questa storia poi di disegnare il radicale come nuovo untori
Fa ma ritrattato momento i l'assenza e regale negli anni novanta
E che cosa ha significato poi in questo Paese un imbarbarimento della della lotta civile ha una una un arretramento sul per la democrazia un arretramento sul terreno dei diritti civili
Oggi recuperare di nuovo dentro un grande filone di sinistra e di nuove radicali le loro problematiche più importante non certo quella provocatorie
è coniugale con il nostro bisogno di riformismo io credo che veramente sarà una proposta è veramente forte è e di grado di fare uscire questo nostro partito da quel il due per cento sulla quale siamo sul quale siamo per la verità
Ferme
E guardare poi c'è anche un problema così io però voglio dire velocemente perché velocemente devo parlare ma appena e già lo vedete in questi giorni appena seguire acuirà allo scontro
Dico a cui allo scontro tra Prodi e Berlusconi e tra le due grosse forze politiche il partito dei democratici e Forza Italia
Ma chi volete che gruppi guardi chi vedrà le piccole formazioni partitiche che non ha che non andranno neanche le azioni con questa legge elettorale con nelle preferenze con i candidati che possono cercare i voti ma chi volete che guarderà questi piccoli partiti
La Rosa nel Pugno invece e lo vedete oggi sul giornale lo vedete oggi sul giornale prima pagina sul Corriere la sera la Bonino che palla li voglio dire una cosa
E vedete che noi questo soggetto politico ha una sua caratterizzazione ha una sua il peculiarità che sarà visto dall'opinione pubblica e per questo troverà il proprio consenso proprio consenso elettorale e poi
Compagni
Diciamolo
Noi abbiamo ragionato sembra come un grande partito di massa e il PSI par voleva Haendel teatrale i bisogni di massa Linder Petra ma era un partito del quindici per cento con il due per cento
Non si può avere la presunzione
Di interpretare i bisogni di massima di di massa di una grande di una grande società si può avere la presunzione e la voglia di interpretare i bisogni e di modernità
I bisogni di modernità che e i bisogni sociali che sono nelle realtà in cui nella nostra nella nostra Italia ecco in questo senso allora
Lasciamo con grande fiducia e con grande ottimismo questa
Questa
Questa partita che ci ha che c'è stato in questi tredici anni togliamoci questo Scullino nero così che si mette nei nei momenti di lutto e andiamo verso invece un grande io dico un grande futuro che può essere di questi socialisti ed era l'Italia assieme sapendo che veramente noi abbiamo i numeri le qualità gli Belletti per potere dire la nostra in Italia compagno
Sul sulla Rosa nel pugno o voglio stare così voglio voglio voglio o non voglio andare oltre voglio solo dire un'altra questione
E che che sono le accanto alle elezioni nazionali noi celebreremo poi le elezioni regionali noi abbiamo una grande candidata che la la Rita Borsellino i socialisti lo dovete sapere lo sappiamo
Siamo tra quelli che abbiamo avuto il merito di avere indicato di sapere proporre a tutto il centrosinistra la candidatura ha detto Bassolino è una grande
E candidatura una grande potenzialità
E poi rappresentare veramente la speranza per le donne per gli uomini per i giovani di un cambiamento di un modo di governare
E un modo di governare che avete visto in questi quindi in questi cinque anni è stato solo clientele solo affari solo altre cose sono cose che che indignano anche e tutti era Morgan Marte la gran parte dei siciliani c'è un sentimento che sta
Che sta montando che anche l'indignazione
Siamo siamo stufi abbiamo bisogno di quando un nostro rappresentante un nostro capo di istituzione va a a parlare con le altre Regioni quando uva a con a a a fare a dialogare con altri con altri presidenti delle Regioni con altre governanti non sia anche il rappresentante della nostra al che comunque non porti dietro il sospetto che sia anche rappresentante di attendere se non non belli per la della nostra della nostra regione alla qualora vediamo di di lavorare in questo senso noi
Siamo in presenza di una nuova stagione anche in Sicilia io sono molto ottimista io credo che
In Sicilia
E a Catania io lo dico Catania sarà in grado di avere di nuovo un deputato un parlamentare nazionale
è un parlamentare regionale io credo che noi vinceremo anche in Sicilia lo do per scontato che vince certo sarà definì però vinceremo anche anche in Sicilia io credo che questo partito se tutto assieme come è giusto che faccia e tutto assieme può conseguire questo importante risultato e per la prima volta dopo tredici anni ci possiamo trovare
Dalla parte Titti vince è una cosa che non c'è stato mai concesso in questi in questi tredici anni io credo che per questo
Per questo perché ci sarà poi bisogno di avere più compagni che si impegnano nei vari ruoli ci sarà bisogno di una grande unità ed un grande impegno per conseguire questi importante risultato e per questo e vado velocemente alla conclusione io credo che il la proposta che ha fatto Raffaele
Ma non ho fatto niente risolverà non beh sminuire la proposta segretario regionale perché poi
A a Messina abbiamo fatto questo abbiamo detto vale facciamo proviamo gli ordini fino a una certa data dopo le elezioni regionali per poi andare complessi
Organizzative l'abbiamo fatto ad Agrigento lo faremo anche nel congresso regionale non a Catania non faremo niente di particolare se non quello che stiamo facendo un po'in tutta la Sicilia
Dicendo ai compagni
Che è un importante risultato che finalmente incominciamo avere i tesserati che Weber avendo un fatto importante che incominciamo ad essere sembra sempre di più è la quarta volta che avendo in questo e in questo Cina ma e vedo con grande soddisfazione che ogni giorno che passa più compagni quel sempre più i posti sono sono più occupati
Io credo che ecco tutte assieme possiamo lavorare perché abbiamo importanti risultati da raggiungere
è importante bisogna da soddisfare e finalmente potere dire ha un gruppo dirigente che lavorino l'età guardate che è finito il momento delle vacche magre grazie
Venere Grazio Totò San seri per l'analisi che ha fatto dalla situazione politica era la prospettiva del nostro congresso
E per gli auguri che ci ha rivolto ribadendo come dire una vicinanza umana oltre che un rapporto politico forte con questo gruppo dirigente di cui gli siamo grati
Lavoriamo di continuare a potere svolgere il lavoro che ha svolto egregiamente all'Assemblea regionale siciliana anche nella prossima legislatura
Adesso abbiamo cinque interventi tedesco
è però se può darsi che qualcuno si scriva non ha senso fare una procedura ordinata perché voi il problema deve dare il Caravanserraglio detto che entro una certa ora si faceva una rotazione anche perché volevo farò una proposta nel caso di e un alto numero di scritti questo non lo vedo lo Stato dobbiamo abituarci come dire spesso diciamo impropriamente usiamo l'espressione abituarsi ai metro del partito europeo il primo metodo è quello che lei ha assemblee hanno ragionevoli orari di apertura e di chiusura
Quindi io dico o cinque iscritti a parlare
è ovvio che data l'anno Tora anomala di questo congresso noi potremo approfondire il dibattito avremo deve se Rocco e da questo punto di vista vorrei farvi una proposta siccome mi rendo ben conto vedete che noi abbiamo un capitale immateriale importante
Che è fatto dall'entusiasmo dall'intelligenza dalla voglia di ricominciare di tante compagnie e tanti compagni mi pare giusto che il congresso come dire nazionale lo si onori fino in fondo
E onorarlo fino in fondo come grande appuntamento politico può significare per esempio tenuto conto dello svolgimento un buon abbreviato deve solo ingresso e discutere in un'assemblea come questa i risultati del congresso di Fiuggi che cosa è emerso nel congresso di Fiuggi restituire quindi ai compagni e la parola perché approfondiscono e di questo abbiamo un gran bisogno per potere fare una campagna elettorale informata sia alle politiche che alle regionali
Restituire ai compagni e la parola perché ascoltato ha preso anche dalla stampa i termini del dibattito di più oggi possono dire la loro quindi un dibattito che continua io non vedo male una stagione congressuale lunga dopo tanti anni e di silenzio dei difficoltà di rapporti anche umani una stagione congressuale lunga può essere una buona cosa come dire per rimettere in sesto anche organizzativamente il partito
Quindi io
Cinque iscritte a parlare chi c'è
Confessa
Io sconvolgendo un po'l'ordine degli interventi era l'ultima della parola per primo aveva lavorano vecchio compagna Cola Di Salvo che si è iscritta a parlare che ha avuto il merito di riavviare il partito a Palagonia del resto già l'abbiamo premiato per la sua lunga militanza quindi come dire cominciamo dal come eravamo
Un bagno
Saluto tutti
Ringrazio lasciato mano di dire al segretario provinciale che ha voluto ricordare poc'anzi
Alle sin dopo ministro onorevole Aniasi
Il cui io sono stato orgoglioso di essere compagno di lotta
Passiamo alle
Cioè dire
La lotta partigiana
Di cui sono orgoglioso
Di aver istituito con Repubblica
In questo Paese
Ringrazio apporvi assoluto Corviale
Ai convenuto
Questo manifestazione del Congresso al quale secondo congresso provinciale
Il comune solidarietà politica non voglio fare al servizio perché vogliamo fare al servizio dal partito
Compagnia una mia opinione personale che avevano tutti i compagni vecchie socialisti Castagnino rimettendosi a del proprio partito di Origene
Ciò è sostenuto che ha tanti compagni allontanate su per gli aumenti medi falcate sì della crisi e del partito
Socialista
Di un riconoscimento
Di un partito nato cento quarto due giorni fa
Fu con la sua storia e con il suo percorso autonomista riformista di una forza di sinistra oramai tengo io sulle spalle ci assalgono Allegri fatalismo
Lasciatemelo dire senza avere un minimo di sbarramento politologo
Sì alla buona
Che ne alla cattiva sorte politica del partito
Aspettando il russo già membro del partito non dimentichiamo compagnie che il suo edonismo e figlia dalla grande massa del lavoro
Questo un episodio che noi non dobbiamo trascurare
Con la sua il Pertusillo ristoro una storia
Con i suoi uomini del guardaroba il futuro del federalismo nel nostro Paese
Mi rivolgo ai raggi compagni allegorie compagno socialista al giovedì
Io sono bello rivalutate nella collocazione
Di un progetto di rinnovamento
Alla quando in una tua storia politica del solito
Compagni dicembre dello strutturalismo come me ci sta
Il partito ci chiama oggi oggi proprio oggi però abbonare praticare ed è costruito assieme
Il contenuto
Ma i suoi valori socialisti
Su questo avviene partito storici troppo
E deve recuperare Company
Ora sentiamo il ruolo con il Toro e di affermazione dalla sua autonomia
Riformista
Nella sinistra editoriali
Siamo qui anche per discutere
Perché no
Delle caratteristiche deve avere del partito socialista della produzione abolite che Fga
Del Paese configurando la propria collocazione del socialismo europeo caro compagno su questa linea il partito soggiorni disturbo poi devo recuperare credibilità che ci sono le condizioni per una formazione della sinistra vittoria
Non dimentichiamo compagni fungono svolto storico del socialismo l'Italia
Nel settantasei con Bettino Craxi e qualcuno l'ha ricordato poco fa
Che assunse il timone per affermare la vocazione governativa per i socialisti
Canterò lottando e l'ottantotto
Ci consolatorio il pentapartito
Che portò il segretario che la Chiesa alla guida del governo
Mi ha interpellato
Per lo stesso partito
Vera Bettini
Socialista
Capo dello staff quindi due socialisti
Del Piotta sfera dallo Stato
Quindi abbiamo il dovere bene questo socialismo di portar bene valute questo nel dualismo compagni
Noi del Calatino abbiamo tutto le conduzione e concludo con un progetto di rinnovamento politico
E alla guida di Buddy compagno autorevoli
Come ha lasciato nuovo dire compagno onorevole Salvo andò
E possiamo dare vita a un nuovo progetto politico
Ecco dobbiamo compagni su questo progetto politico
Storico dei socialisti e perché vi è uno sport perché posso dare vita ad un affermazioni del rinnovamento
Dei socialisti
Di un progetto di tutti perde tutti i socialisti
Concludo con bagni per dirvi continuiamo su questo fenomeno
Su questo progresso fagioli scappi via
Perché a Forlì mossi che sono le condizioni
Per poterlo fare
Ci sono anche le concessioni compagnia mi ha lasciato morire
Per mandare via Berlusconi
Per mandare via Cuffaro
Per cui è stato rinviato ai giudici
Grazie lombardo
Grazie accollati salvo prenda la parola il compagno a Ventimiglia
Io ho chiesto la parola non
L'appoggio richiamo la tormentano i compagni interverranno tenuto conto dovremmo minimizza e all'intervento conclusivo alle tredici e ruolo dalla poter tornare ricompaia la Provincia case ed è ragionevole che non supera di cinque minuti
Dicevo non ho chiesto ha una parola per fare un intervento nel suo senso tradizionale anzi sono perché dava l'ha colto l'invito della presidenza di rinviare ad altro momento le tematiche qui già sono stato sono state oggetto di ampia discussione mi ho chiesto la parola per sollevare un una questione diciamo soprattutto per avere una maggiore chiarezza rispetto al percorso che ci diamo da da oggi in avanti
E partendo appunto dalle dalla proposte faceva il compagno segretario regionale Raffaele Gentile il quale ha usato due termini che sono a me appaiono due cose diversa parlavo
Entro subito nel merito appunto per superare le lungaggini ah parlavo sia di proroga successivamente di riconferma dei gruppi dei gruppi dirigenti
Tutto questo dettato da una situazione diciamo di atipicità di questo stesso odiano Maria per usare un termine usato salvo prima di questo congresso
Allora io oltre la ragione di questa anomalia
Diciamo concludo la premessa è quella di una incertezza sulla definizione della platea congressuale Ohio chiedo un chiarimento alla presidenza del succitato formò anche una proposta
E chiarimento che chiedo e che credo non si possa parlare di riconferma perché la riconferma di un gruppo di gente passa attraverso un voto è da quello che si capisce non c'è una legittimazione al voto della platea congressuale non essendo questa stessa definite se di proroga invece si tratta e credo non sequestri credo fosse questo lo spirito delle cose diceva il segretario regionale Gentile non si fa altro di una presa d'atto si prende atto e compagni il gruppo dirigente
Continua il proprio lavoro e a questo punto formulo ha proposto io credo che sia opportuno del gruppo dirigente
Si riunisca in tempi brevi nei prossimi giorni per fissare le modalità con le quali si intende questo vorrà fare il segretario ovviamente con le quali si intende
Gestire questa questa delicatissima fase ci aspetta che è una fase appunto molto particolare ci sono due reazioni
è stato detto qui io lo sfiorò per punti viviamo in un mondo globalizzato pervaso dalla guerra dove il mercato va Arrigo va va ricondotto ad uno spazio costituito e quindi fissando regole e limiti
Abbiamo il delirio di Berlusconi abbiamo una situazione in cui non esiste
Nonostante gli sforzi delle organizzazioni di massa con le quali questo partito comunque dovrà pure rapportarsi non esistono a vera piattaforma piattaforma Catania quindi io credo di su questo ci debba essere anche chiarezza cioè sul modo in cui noi intendiamo procedere in questa fase politica
Perché io credo che ognuno di noi e concludo subito ognuno di noi debba avere diciamo debba compiere uno sforzo nella direzione di una società diversa una società migliore
Ho ricevuto aggiornamenti all'esecutivo dello ricca della mia organizzazione sindacale una società migliore nella quale ognuno di noi ognuno dei nostri figli possa essere architetto del proprio destino e quindi una società dove non sia necessario avere di più spendere di più ma è possibile anche spendere meglio insomma una società per dirla alla Riccardo Lombardi diversamente ricca grazie
La parola a Fortunato Parisi le elezioni sono un poco per la guerra
Rispetto ai normali rapporti tra le nazioni per quindi quando ci sono le elezioni entra una sorta di legislazione dell'emergenza
E infatti credo che Gentile ha spiegato anche bisogna sostenere l'attività del partito attraverso un comitato elettorale che si è più rappresentativo scusi
Compagni brevemente raccolgo l'invito del compagno andò che in effetti
Avremo modo
Nei prossimi giorni nei prossimi mesi subito dopo il congresso regionale dopo il congresso
Nazionale di approfondire e di continuare questo congresso c'è di continuare questo congresso nel senso che la relazione del segretario
Compagno distesa né di cui ho apprezzato
Tanti punti per la onestà intellettuale nel verdetto diciamo e aver posto in maniera chiara e significativa
Quale la situazione a Catania e qual è la situazione anche in provincia è questo
Deve essere momento di riflessione questo deve essere il momento anche di apprezzamento dissi punto perché il gruppo dirigente
Il futuro gruppo dirigendo ma comunque compagni animati da buona volontà compagni quindi animati di grande spirito di sacrificio perché si tratta solo di questo
Mi viene da ridere quando qualcuna ancora oggi pensa che ci possa essere una specie di
Scavalco comunque qualcosa che si vuole impedire a qualcuno di fare politica io penso che oggi come oggi il partito abbisogni invece
Più che mai di essere aperto quindi le sezioni sono aperti tre i compagni mi auguro che
E però devo dire in questo che vedo un nuovo fermento vedo una nuova attenzione quindi vedo anche
Un un modo diverso di un approccio diverso e quindi un impegno completamente diverso probabilmente anche perché in questi mesi
La politica del compagno Boselli ha per stretto questo
Patto con i compagni radicali con una formazione politica che certamente ha tante questioni in in comune con noi a partire dalle battaglie civili e sociali che in questi tanti anni lunghi anni ci hanno visti sempre impegnati assieme io penso che questo possa essere motivo di stimolo e di pungolo anche per tutti quei compagni che per ragioni diverse per ragioni vari diciamo che non se la sono sentiti di scendere in campo
In maniera in maniera forte io vedo questa attenzione nuova questa attenzione diversa
La anche la stessa politica regionale che praticamente si sta portando avanti il fatto stesso che il partito
Oggi inserito a pieno titolo in questo Progetto dell'aquilone quindi in questo progetto che vede anche se pur nella diversità delle forze dai compagni di Rifondazione ai compagni
Dell'aria ambientalista e dell'aria
Come dire Comunisti italiani però oggi sicuramente noi siamo riusciti a imprimere quella che è la nostra linea politica quindi noi siamo oggi in grado di dire la nostra e io penso che anche nella decisione della candidatura e quindi della
Indicazione
Del a presidente della Regione di Rita Borsellino sicuramente l'aria socialisti e riformisti abbiamo avuto un ruolo importante
Si tratta però di riempire di contenuti la nostra presenza e la nostra presenza si tratta di riempirla di contenuti
Presentandoci con un programma con un progetto forte questo progetto che certamente deve toccare tutti i settori e tutti i comparti della vita economica e sociale della nostra regione che vanno dal lavoro alla sanità
Ai progetti di sviluppo e quindi a tutta una serie di questioni che io penso come sempre noi abbiamo dato un contributi importanti un'importante quando appunto siamo stati impegnati nelle istituzioni
Ed è importante la presenza dei socialisti nelle istituzioni
Proprio in questi giorni registriamo tanti compagni che pur essendo eletti magari in liste civiche in liste
Che magari non avevano avuto la possibilità di essere presenti con una lista socialista oggi sentono il bisogno di caratterizzarsi come compagni socialisti perché questo il loro ruolo
Che si vuole portare avanti dentro dentro le istituzioni
Quindi io penso che
Questa attenzione forte che c'è non solo da parte di un gruppo dirigente che vuole di gruppo di gente che vuole impegnarsi e che vuole scommettere si nuovamente a fare politica ma questa attenzione la vedo anche da parte delle forze del centro sinistra
è ovvio che la Rosa del pugno a qualcuno del centro sulla qualche alleato del centrosinistra probabilmente fa storcere il naso hanno e dobbiamo avere questa capacità anche di saper
Comprendere diciamo a far comprendere quello che il nostro del nostro progetto in questo progetto io penso che noi abbiamo anche una grande fetta del sindacato che il sindacato della UIL che si ritrova con noi
Tant'è che ringrazio tanti compagni partirà compagno Camarda e tanti altri compagni compagno mattone si scusa
Hanno poter portare il saluto ma anche qui lo rappresento proprio perché il sindacato su questi progetti su progetti concreti che a cui ho fatto riferimento prima
Siamo su questa diciamo su questa lunghezza d'onda ecco su con questo auspicio e con penso un clima che mi auguro debba essere nuovo diverso quindi un clima che debba servire a lavorare lavorare lavorare
Perché ritengo che l'obiettivo unico e quello di a vere
La rappresentanza nelle istituzioni perché
è vero che la politica si può anche fare fuori dalle istituzioni ma certamente farla all'interno delle istituzioni significa anche dare una diciamo un indicazione e imprimere quelle che sono le scelte di sembra grazie Company
Si prepari no la parola Calise prepari Verona
Moltissimo l'intervento visto che appunto ci siamo dati questa regola
Dida di rinviare a un momento successivo il dibattito sui contenuti politici ora colgo l'invito che gli è stato fatto
A che il gruppo dirigente in una fase appunto successiva quell'odierna e che quindi in una fase di di proroga per come dovrebbe essere assumo subito quelle che sono le responsabilità di gestione di questa fase transitoria e entro questa settimana penso che questo è un impegno mio ma pensano come presidente ma penso che l'impegno di tutti gli amici nell'esecutivo
Entro questa settimana CIN conteremo per dare quella regole certe e di gestione di questa fase di mi permetterei di proporre anche così come si sta facendo in altre realtà
Possa avere una scadenza prefissata anche quella del trenta di giugno a me risulta che in altri congressi provinciali dove si sta scegliendo questa questa soluzione si sono dati questa regola quindi come tale propongo anche questa
Ultima data comunque con questo punto di certezza e che quindi ci siano queste regole che ci possiamo dire partendo appunto non alla commissione elettorale come diceva Gentili ribadiva salvo ed a tutte le altre questioni che sono sul tappeto e che necessitano quindi di regole certe quindi arrivando anche alla precisazioni analitica di tutto quello che dovremo fare perché quando riusciamo a darci regole certe anche la dialettica diventa qualcosa di costruttivo quando le regole certe non esistano
E allora non si sa cosa fare ma se si commettono nell'esperienze politiche degli errori possiamo averne commessi tutte ritengo che quello di non aver fissato per iscritto nella regole certe
Allora l'impegno che oggi io mi sento di assume davanti a questa platea ritengo l'impegno che deve assumere l'esecutivo editare con certezza regole certe quando parlo di regole certe significa mettere nero su bianco che comunicarlo a tutti
Questo secondo me molte volte diventa una costrizione ma dall'altra faccia dall'ammiraglia e la faccia nella libera perché osservando le regole rende gli uomini liberi grazie
Non sia mai detto che i socialisti richiudono la parola un gradito ospite seppure arrivate in ritardo il dottor Castorina Calì rappresenta l'Italia dei Valori gli diamo la parola per un saluto brevissimo
E Matteo Verona pazienta un minuto
Ospitale come
Ringrazio l'onorevole salvando ringrazio tutto il la dirigenza
Sarò brevissimo semplicemente portare con il massimo rispetto e la massima simpatia i saluti del nostro partito Italia dei Valori che segue con attenzione
L'evoluzione in corso dentro lo SDI che oggi porta nella direzione della Rosa nel Pugno
Particolarmente porto anche i saluti dell'onorevole salvo ad Haiti deputato regionale coordinatore nazionale degli eletti
Siamo in una fase in cui ci vediamo alleati nella progetto politico dell'aquilone per la Sicilia e credo che questo ulteriore arricchimento del vostro partito sta attraversando in questo momento con l'alleanza con i radicali contribuisca ad accrescere il fermento delle idee contribuisca ad accrescere
La dialettica politica la diversità che diciamo laddove venga portata verso un progetto comune non può essere altro che arricchimento devoluzione certamente queste due fasi che stanno davanti a noi delle elezioni regionali e nazionali devono vedere il nostro massimo impegno alla massima collaborazione
Questo vi assicuro da parte dell'Italia dei Valori esistere nei confronti di una realtà nobile e antica importante come nel partito socialista
Quindi mi fermo qui non vorrei ulteriormente diciamo approfittare dell'ospitalità e vi ringrazio ancora
Grazie autore Castorina cali Matteo Verona
C'è un ultimo intervento e quindi le conclusioni
Compagni io cambio argomento io un problema da da esporre un argomento da proporre
Qualcosa da da dire perché la gente oggi lo sente
Richiamo i socialisti alle tornare quelli che eravamo una volta
Cari compagni
Porterò questo argomento questa sera in questa Assemblea un argomento serio vista
Parlo di oro
Comincio col dire che è stata votata una legge sul lavoro chiamata legge Biagi
Per me non è altro che una legge truffa ai buoni principi dei lavoratori e regala tanti privilegi e datore di lavoro
Questa legge doveva chiamarsi leggiamo Maroni
Infatti esse ad uso e consumo della Padania
Una legge valida per le zone dove la disoccupazione o dello zero
Nove mesi ci vogliono avere nel rione
L'olandese occupazione supera il trenta per cento
Del settanta per cento prima rimanente sole quaranta è occupato a tutti gli effetti mentre il restante trenta
Risulta essere occupata a tempo indeterminato
A tempo determinato o può lavoro invernale
Questi tipi di occupazione sono determinate da uffici privati
In accordo con le aziende di grande e media distribuzione che sfruttano i giovani chiamandola lavorare si hanno per sette orto ore settimanale
Quando sia fortunati questo
A questo si aggiunge il cui si aggiungono i corsi più laceranti volute dalla Regione Sicilia
Che si possono considerare leggere le truffe del secolo usando i tirocinanti per tre quattro mesi per ogni corso pagato a tre ore allora
A tre euro
Questi vengono adibite a Manzione che dovrebbero convenne lavoratori maggiormente un maggior esperienza consentendo alle aziende di una assumere più personale tempo indeterminato visto che i costi del Derby lavoro risultano essere a carico della Regione Sicilia
Parliamo a questo punto anche dei call center
Che nascono come i funghi con i famosi lavori a progetto dove i lavoratori
Vengono ricattati e sottopagati io non hanno alcun diritto di replica nei confronti del datore di lavoro in mancanza di rappresentanze sindacali e azienda
Come si fanno come si fanno questi giovani a creare una famiglia senza sicurezza del posto di lavoro
Catania era definita negli anni settanta ottanta
La Milano del Sud
La zona industriale nella nostra città erano rigogliosa ed urgente
Le nostre industrie mi uscivano a competere con quelle del Nord per lavano l'industria
Chimica metalmeccanica della gomma e della trasformazione alimentare formo con logica vi erano importanti aziende anche a livello nazionale quale aceri Emeghara cessare nel sì si poteva Spadaro Ventura Colussi
Anche se il è tornato su tutti i co.co.co. la e la cartiera
E tante altre aziende tra i quali molti entri che è riuscito a realizzare opere anche al di là dello Stretto onorando la nostra regione
Tutto ciò rendeva possibile molti posti di lavoro a tempo pieno e senza considerare i possedere quando a ventotto
Oggi la zona industriale di Catania tranne qualche industria che finora è stato il suo resistendo e diventato un cimitero dove esistono fabbricati uno che sporchi e fatiscenti assieme alla sulle strade piene di buchi e sterpaglie
In questo cimitero è pur vero che bisogna ricordare una delle voglie revocare fiorente del nostro territorio cioè evase e assetti microelettronica anche se oggi vive un grosso momento difficoltà vista la mancare la messa in opera
Del Modulo sei questo consentirebbe a città migliaia di siciliani grossi opportuno avevano dunque compagni
Questo governo di destra sta portando alla rovina i siciliani ricordo che prima i padri andavano alla ricerca del posto loro per nuovi figli
Oggi che i padri sono disoccupati sono i figli chiedono lavora per i padri
Quindi chiedo proprio soltanto
Bene che beveva presente su Joris di programmare una nuova legge che possa garantire uno invece dall'occupazione dei catari io non lo so Sicilia pur verso ionico dei forni
Grazie
Grazie per il rispetto dei tempi e certamente Matteo sarà imitato dall'ultimo dei nostri compagni aver verranno da Nino cominciano
Che ha una certa tradizione di sfondamento dei tempi
Non non non vi preoccupate esentate nel la complessità del pensiero
Il mio presi al allora no no no io ho voluto scrivere perché effettivamente credo che alcuni concetti vanno Angela dico chiariti
Non confusi care compagne e cari compagni
Il gruppo dirigente nazionale elaborato delle tesi congressuale che ci trovano perfettamente concordi e li condividiamo soprattutto questo percorso di come solo un accenno
Su questo percorso nuovo che è quello della costituzione di un nuovo soggetto politico che sarebbe la Rosa nel Pugno che afferma soprattutto questi principi della laicità
Della dei socialisti mettendo al centro
L'affermazione della libertà e soprattutto la centralità dell'individuo persona in una società ormai globalizzata ed omologata
Un partito una comunità di soggetti che sono concordi nel costruire un percorso di queste entità hanno il dovere di costruire uno strumento partito che queste in vita
Ha bisogno e che sappia rispondere a queste nuove esigenze e scommesse
Quindi il mio intervento non è di carattere politico proprio perché ha colgo quell'infinito di continuare il congresso proprio dopo il congresso di Fiuggi per approfondire alcuni di quegli aspetti soprattutto sulla
E dita del programma che i socialisti vogliono portare avanti soprattutto attraverso le elezioni cioè le due tappe elettorali sia nazionale che regionale quindi il mio intervento vuole superare per un momento l'analisi sulla realtà del Paese eccetera ma desidero invece affrontare due aspetti organizzativi a cui questo partito è chiamato a rispondere a Catania e in Sicilia
Per questo lungo viaggio che stiamo intraprendendo è obbligatorio riaffermare il valore che tutti i colori i quali condividono la linea e le strategie di questo soggetto politico hanno cittadinanza attiva e paritaria senza mai senza sì
La ricchezza che questo partito oboi esprimere la mia la nostra regione è legata alla capacità ed esperienza di passati i compagni
E a nuove energie che si incamminano in questo percorso quindi è la coniugazione di queste due componenti l'esperienza e l'entusiasmo nuovo e fresco delle nuove generazioni che ci sosterranno in questo cammino desidero qua appara pranzare
Un'affermazione di John Kennedy quando assunse la presidenza degli Stati Uniti d'America che disse cittadini americani non chiedete cosa il Paese può fare per voi
Ma quello che voi potete fare per questo Paese oggi dico a voi compagne e compagni non chiedete cosa il questo partito questo nuovo soggetto politico può fare per voi
Ma quello che ognuno di noi può fare deve fare per questo nuovo soggetto politico
Quindi è il primo impegno e alla costituzione di un gruppo dirigente rappresentativo capace e coeso che ritorni tra la gente però affermare questi principi di laicità dello Stato
Che l'aiuti a riappropriarsi di di tutti quegli spazi di libertà
E di dignità della persona che in questa città e in questa regione vengono continuamente calpestati per non continuare ad essere fatta listi e rassegnati o ascari di noi stessi è necessario che tutti coloro i quali hanno il senso civico dell'appartenenza alla comunità di questa città e del suo hinterland
Senza ricercare più Litani io continuare a fare viaggi della speranza a Roma ognuno nei propri ruoli inizia a praticare la regola della partecipazione
E ad avere il senso del proprio dovere piccolo o grande che sia per il ruolo che ricopre
La città alla necessità delle appropriare essi e ad avere voglia di un progetto che sia inclusivo di tutti e non esclusivo per alcuni sviluppare proposte
Che realmente superano quelle che sono le arretratezze di questa città e del suo hinterland e soprattutto di questa Regione in questo progetto il loro ruolo è di tutti coloro i quali hanno ancora il senso dell'etica civica
Questo partito a tutte le passate vicende ha bisogno ormai di certezze di gruppo dirigenti e di sicuro il rappresentanti
Non abbiamo più bisogno di soggetti
A cui affidare le sorti di questo debole soggetto politico che stiamo Corones costruendo va bene che siano trasformisti o semplice Walch voltagabbana di turno
Il mio invito a tutti i compagni e quello di approvare le tesi del Congresso a cui siamo tutti d'accordo e di essere d'accordo sulla tesi e sulla proposta fatta ce l'ha un segretario regionale
Con bagno Gentile di riaffermare prorogare c'è un problema di termine chi è più bravo di me sul piano giuridico può dire tutto quello che vuole gli ho fatto solo la materia filosofia del diritto e quindi Nanni capisco ben poco dico semplicemente è una proposta accettabile e condivisibile facciamola aggiungo solo una cosa sono d'accordo col con bagnando
Costituiamo un comitato chiamiamole elettorale eccetera che ci accompagna che accompagni questo partito questo soggetto debole ma forte dal punto di vista della proposta delle idee
Nelle campagna elettorale che dobbiamo affrontare sia quella nazionale sia quella regionale e un'ultima sottolineatura
C'è un grande bisogno di far conoscere questo simbolo c'era gente gli ovvi visto dei dati e delle diciamo delle interviste che sono stati fatti
Tutti sono d'accordo sulla Rosa del Pugno come idea pure cioè come proposta politica ma nessuno conosce il simbolo abbiamo questo dovere far conoscere con forza il simbolo la Rosa del Pugno per le prossime elezioni grazie
Le conclusioni a salvando
Magare compagne cari compagni
Io vorrei proprio cominciare
Dalle ottime conclusioni che ci ha consegnato molte volte compagni che è intervenuto
Nino Cusano che ha stabilito come dire dei principi metodologici importanti
Relativo al funzionamento di un partito carattere della sua iniziativa politica
E mi auguro che sappiamo essere la primo essere così sapienti
Da a ricavare dai principi metodologici poiché come dire delle indicazione concreta di affrontare il merito della questione o delle questioni sviluppando quei principi
E accolgo in particolare
Quell'invito
Che c'è stato rivolto ricordando il monito di Kennedy
Chiedetevi che cosa voi potete fare per gli americani e trasporti ponendolo nella realtà di un congresso nostro
Io credo che siccome le cose che si possono fare per un partito per farlo sviluppare fermare sono molte
E bisogna stabilire una gerarchia la prima cosa da fare per quel partito e cercare di non fargli male
Ecco questo può essere un buon principio
Io
Credo che il congresso ha assunto un percorso
Soprattutto dopo l'intervento di Raffaele le proposte organizzative che ha fatto
Che ci consente di poterlo definire o un congresso a rate
Il Chievo può non essere una cosa cattiva può addirittura essere un'opportunità
Tenuto conto dell'esigenza di maturare alcune decisioni sulla base
Soprattutto di una strategia come dire di persuasione collettiva
E io credo che con questo impegno noi dobbiamo dobbiamo lasciarci dobbiamo chiudere l'Assemblea
Noi abbiamo cercato di fare un presso vero stavolta il congresso non è stata una cerimonia
E basta
C'è la consapevolezza e c'era la consapevolezza di dover affrontare un passaggio importante nella vita del movimento socialista
E c'è una consapevolezza
Ulteriore
E cioè quando si avvia un progetto politico importante ambizioso come quello dalla Rosa nel Pugno
E quando si portano come dirà alla confluenza
Due percorsi politici
Che sono stati paralleli finché si vuole ma sono state autonomo l'uno all'altro indipendenti quando li si porta convergere c'è un problema di ripensamento anche a delle forme organizzative la politica è fatta anche di questo
Cioè non basta dire no e adesso vogliamo fare questa politica
E
Vogliamo farla con questi compagni di strada
E noi ci assegniamo questi obiettivi più o meno ambiziosi senza precisare il come
E io dico soprattutto a voi
Qui c'è una platea quasi tutta di di di di socialisti ci sono dei compagni nuovi ma che comunque conoscono la storia e la vicenda organizzativa dei socialisti
L'elemento forse che più ci fa divergere
Dalla
Dal nostro compagno di strada dai compagni di strada radicale proprio costituito dai modelli organizzativi e loro hanno un altro modello organizzativo rispetto al nostro hanno pochissimi scritti
Sono abituati a promuovere campagne tematiche
Che sono stati importanti per la storia del Paese
Ma ogni volta una campagna
E che hanno scosso l'opinione pubblica hanno scosso il mondo dei partiti e di volta in volta poi si sono trovati compagno di strada diverse non abbiamo un'altra storia noi siamo stati più un partito generalista
Che si organizzava sulla base di un progetto generale
Che aveva un suo insediamento sociale noto che faceva dei congressi rivolgendosi a platee molto grandi la platea degli iscritti
Ecco organizzativamente mettere insieme queste due strade
Non è difficile comprare
Anzi può essere una esperienza utile per noi utile per sdrammatizzare tutto quel che c'è da sdrammatizzare
Con riferimento al conflitto politico può essere utile perché ci si abitui a lavorare con strumenti più moderni può essere utile
Per aprire la vita il mondo delle nomenklature che spesso so è un mondo chiuso un mondo autoreferenziale ai problemi pratici della partecipazione può essere utile per esempio per spingerci a stare in mezzo alla gente
E Che ne sarà di bisogno se dobbiamo raccogliere le firme e ci troveremo l'esperienza di colori quale sono o maestri di banche di di di di
Di raccolto di raccolta di raccolta delle firme ecco tutto questo a mio giudizio non può non richiedere un ripensamento organizzativo
E si diceva non dobbiamo essere non dobbiamo essere schiavi
Della politica della memoria del vecchio PSI io sono assolutamente d'accordo
Però vede io non ho paura tanto della schiavitù delle idee che la schiavitù delle idee è una schiavitù che ti consentono è grande libertà le idee sono lì messa in mezzo al campo in mezzo all'attività politica di un'organizzazione per essere oggetto
In teoria di permanente contestazione insomma non ha poi con la nostra storia non abbiamo mai avuto un'idea che come dire abbiamo assunto a verità indiscutibile
Siamo un partito molto autocritico taluni dicono troppo
Ha una storia interna caratterizzata da grandi divisioni tutto si può dire dalla nostra storia tranne che siamo stati un Partito Chiesa niente non mi fanno paura le idee del vecchio PSI ci sono delle pratiche mi fanno paura
E sono pratiche come dire che non hanno fatto bene alla vita interna del partito
Ma ci sono pratiche che hanno segnato la storia dei socialisti oltre oltre
La vita del vecchio PSI che formalmente si è conclusa poi nel periodo novantatré novantaquattro
E sono state le vicende faticose drammatiche tormentata dalla diaspora
Che hanno indubbiamente segnato segnato l'esistenza di migliaia e migliaia di uomini e donne
Di tutti i colori i quali credevano nella militanza politica avevano fatto
Ma hanno creato anche dei pericolosi riflessi condizionati il più grave dei qual è quello dell'auto ripeto zia Rita
E l'autoreferenza ed è una cosa che possiamo definire in mille modi ma che poi si traduce più o meno in questo stato d'animo
Meglio pochi
Ma nostri
Che tanti non si sa di chi ecco io questo vorrei invece che venisse capovolto
Meglio molti da influenzare
Con il quale confrontarsi
E con il quale andarsi a scommetterci fino in fondo che pochi sicuri fidati ma perdenti
Io credo che la nostra filosofia deve essere quella di Ahmed dormendo apposta perché vedete
è inutile che noi continuiamo a dire la storia siamo noi del socialismo
E e uno le può dire queste cose però deve essere anche creduto
E un partito un pezzo del movimento socialista che viaggia dall'uno al due per cento è difficile che sia creduto come erede di quella tradizione
Cioè troppo piccolo con riferimento al panorama europeo per essere creduto
Un partito chavista non è un partito credibile su questo terreno solo perché fatto di eredi di
Ma perché riesce a valorizzare quell'eredità al punto tale da vere una consistente udienza col Paese quando questa udienza si interrompe può fare tutte le rivendicazioni che vuole
Al massimo sarà considerato come quei nobili decaduti
Che parlano di un grande passato che ci fu è però sono accolti con una certa condiscendenza richiede ascolta senso che vengono fatti segno
In un certo senso di una tollerante considerazione che si esprime quasi sembra attraverso un giudizio che il seguente ma non si sono accorti del tempo che è passato e delle cose che sono cambiati
Ora io
Con riferimento ai miei compagni
E oggi ne ho visti tanti qui quanto mai era accaduto prima di vederne
Ecco vorrei che riguadagna sono prestigio e peso sociale il che non significa che bisogna ingaggiare
E che non significa che bisogna fare truppe di combattimento ma significa che bisogna vedere quel tanto di movimento organizzato che legittima una forte considerazione sociale
E quelli delle compagnie quando noi facciamo la storia poi di questi anni è la storia della diaspora di quello che è successo
E cerchiamo di capire in che misura non abbiamo risolto i problemi di quella storia
Ecco non deve dividere meriti
Onori e quant'altro lungo la cosa da non fare quella di dire ma noi avevamo ragione l'avevamo detto per prima
Avevamo detto per prima quali potevano essere le strade di possibile uscita dalla diaspora di ricostituzione ammonendo socialista
Però diciamo che in Sicilia abbiamo fatto una esperienza importante
E ve ne parlo io perché la nostra non sia sembra una navigazione cieca che diciamo delle cose importanti guardiamo dei traguardi che sono lontanissime poi invece non vediamo le cose che c'abbiamo un metro un metro e mezzo
Cioè la verità e che
Se vogliamo dare un senso a questa operazione che non abbiamo fatto utilizzando le categorie dalla politica
L'operazione
Della dello stare insieme tra socialisti radicali e laici libertari
Nei manuali di scienza politica si chiama liberalsocialista
Così viene definita
E quindi dico quando cerchiamo di vedere quali possono essere le entrate riferimento renderà il riferimento sono proprio quelle
Noi ci siamo incontrati
Ancora una volta vorrei dire con i radicali
Sulla base di un progetto liberal socialista
Noi forti un po'delle
Di una certa di una di una certa tradizione che ha visto in un certo senso le politiche le battaglie per l'eguaglianza come battaglie che caratterizzavano la continuità del movimento socialista sono state sempre da quella parte
E si sono sempre battuti perché in un certo senso gli esclusi venissero inclusi e questo può il senso ultimo dalla nostra storia
Cioè non dare nessuna nessun patto di emarginazione sociale come definitivo
Cercare di dare una chance a tutti
Cercare di combattere battaglie che sembravano impossibili perché le condizioni di disagi insopportabili di molte di moltissimi uomini e donne di questo Paese venissero rese sopportabile poi potessero
Via via entrare nell'area del benessere e le battaglie l'altre che hanno fatto i radicali per i diritti civili
Noi ci siamo
Come dire occupato dei gli individui in gruppo e loro sono occupate degli individui soli ai quale bisognava però garantire
Ancorché soli fino in fondo l'esercizio di tutti i diritti anche quando non avevano partito e sindacato forze organizzate che si schiera sono dalla loro parte
è stata una battaglia non solo di testimonianza perché poi il Complesso come dire di queste battaglie di testimonianza spostato anche
In equilibri politici ha creato una coscienza diversa dal Paese
E tante volte questo dobbiamo dirlo
Quando parliamo di che cosa non abbiamo fatto coi radicale molte battaglie che sembravano perdute in partenza e che quindi per una certa parte della sinistra erano battaglie che non si dovevano fare perché le battaglie perdute in partenza non si fanno
E non erano perdute in partenza tant'è che sono state vinte
E stato grazie anche alla tenacia e radicale che abbiamo scoperto che c'era un Paese che era molto più avanzato di come noi lo descrivono amo
E che in ogni caso quel Paese poteva avanzare ulteriormente se impegnato in grandi scommesse in grandi scommesse che mettevano in discussione abitudine consolidata della politica
E Ultore ritenute prevalenti e invece c'era la volontà di cambiare bisognava soltanto dare una chance un'occasione a questo Paese
Che voleva scommetterci in autentiche Polito autentiche politiche di cambiamento e quando noi abbiamo fatto questo abbiamo vinto la nostra storia di sempre
E il panorama politico italiano oggi in questo senso come dire ci impegna ci impegna ulteriormente
No ai si dice siamo la grande novità
Beh insomma non è che lo diciamo noi che siamo la grande novità politica se noi consideriamo lo scenario politico
Degli anni passati quello che ci sarà
In questa campagna elettorale gli schieramenti noi siamo una novità siamo la grande novità del centrosinistra le altre sono novità promessa non sono certamente una grande novità i partiti che si richiamano al comunismo
No ne sono la grande novità
Partiti non me ne voglia al nostro amico interlocutore deve dare dei valori che si richiamano
Come dire alla storia dell'Italia di Tangentopoli
Ma la grande novità siamo noi perché abbiamo messo insieme due storie importanti saranno piccole saranno grandi ma sono delle storie importanti che hanno segnato la vita di questo Paese che si mettano insieme è chiaro che non saremo più
In futuro
I promotori e basta
Ma ci saranno altri che verranno su questa posizione cioè qual è la nostra idea la nostra idea è che c'è una parte dell'Italia non rappresentata
Una parte dell'Italia ritenuta meno rilevante di quella che ha trovato sfogo e rappresentanza nei grandi partiti che ha bisogno di essere rappresentati che se tale non è letale del due per cento
Che Italia della laicità vitale che si batte per la scuola pubblica l'Italia che si batte per una famiglia democratica
L'Italia che si batte
Per un mercato che sia meno aggressivo l'Italia che si batte per un primato un primato
Della politica e quindi del sistema politico rispetto al sistema economico che rifiuta cioè che il sistema politico sia un sottosistema rispetto al potere economico non è unitaria minoritari
E con messe insieme tutte queste grandi rivendicazioni
Io credo che e viene fuori una parte consistente del Paese al quale bisogna dare voce rappresentanza e qui lavoro che faremo sarà questo
E e cercheremo di farlo
Adattando
Come dire il modello di partito alle cose che noi diciamo perché sarebbe curioso che noi predichiamo
Grandi rivoluzioni rivolgendoci al Paese che chiede speranza che vuole legittimare certe speranza attraverso la presenza di un partito come il nostro
E che chiede più partecipazione e poi a casa nostra non mettiamo ordine ex la parola d'ordine e quella di abbattere corporativismi ingiustificate
Di liberalizzare il mercato ma secondo criteri però di giustizia sociale
Di disboscate disboscate questa selva di privilegi
Che rendono poco competitivo il Paese e non sembra riescono a premiare il merito
Per come il merito va premiato poi dovevano essere conseguenti perché altrimenti siamo come dire come dice onorevole Andreotti si redigono ma sono dei poveracci
Ed è una un'espressione intraducibile quella di poveraccio che non significa uno che ha un reddito basso il poveraccio sì Luisa la cantano e se la suona
E però il problema è ma
Noi facciamo il partito dei diritti il partito della liberalizzazione
E poi sto partito ma deve funzionare non deve essere liberalizzato nessuna grande questione la questione che ciascuno si porta a casa
Sapendo che quando dei processi si mettono in modo la cosa più intelligente da fare per restare nel mercato e assecondare quei processi perché
I processi voi hanno un effetto liberatorio che riguarda le idee che riguarda le persone e io vorrei che noi facciamo un partito vero un partito vero è fatto di tante cose
Un partito vero è fatto da una visibile primato che le idee hanno all'interno dell'organizzazione di quel partito non abbiamo più
I vecchi partiti che erano delle chiese
Che sostanza una persona conosceva all'inizio della propria vita Politeo Ando cominciamo a ragionare sceglieva un partito si trovava entrare in quella chiesa e mi riusciva con la fine della propria vita proprio biologica insomma
Adesso non c'è più questo Partito Chiesa non non c'è più
Dei partiti succede che si entri che si esce sono partiti più leggeri il problema è come starci e perché starci e io vorrei che noi facessimo un partito in cui si possa fare proprio quel discorso di Kennedy
E nel senso che non è che si sta in un partito per rendere onore alla classe dirigente di quel partito se sta in quel partito per essere diretti da una classe dirigente che è legittimata c'è la questione della democrazia è sempre quella riguarda l'istituzione riguarda i partiti riguarda il sindacato
E il problema della legittimazione
E rispetto al problema della legittimazione non esiste nessuna scorciatoia
Io credo che neanche il potere è una scorciatoia
Perché ci sono dei partiti nel quale naturalmente il potere gioca un grande ruolo
Nel senso che finché lo sia finché lo sia e faceva il controllo però avete visto che anche adesso anche
In questi ultimi dieci anni non abbiamo questa questo freno a mano del riempimento e svuotamento dei partiti che spesso avviene nel giro di pochi anni
E che forse ne sapremo qualcosa anche con riferimento presto ai cosiddetti partiti siciliana dell'autonomia crescono e poi prendono tutto quello che c'è da prendere sulla base di un effetto di porti phone poi improvvisamente implode o no
Eh io vorrei capire dall'Oltrepò riferendo a questi partiti che ne sarebbe di loro se dovessero fare sei mesi di opposizione non cinque anni ma sei mesi di opposizione
Italiche manca manca la sostanza no
Addirittura si dice che noi dovremmo avere in Sicilia un miracolo che che che
Che nessuno immaginazione riusciva a concepire per cui abbiamo invertito dall'autonomia siciliana che
Alleato al partito la Lega
Leggo anche questo l'avete letta anche voi
Sarebbe come dire che la Sicilia sta morendo dissanguata
Per le politiche nordiste di Tremonti e Berlusconi e noi per soccorre la Sicilia la figlia ma Dracula
E allora io credo che qualche qualche imbroglio qualche imbroglio in questo senso ci sia
Noi non dobbiamo partecipare alla confusione e all'imbroglio ora in rete non è che dico che noi siamo un piccolo partito non è che abbiamo fatto
Non abbiamo gli albi professionali dirigenti ma se noi riuscissimo a creare un rapporto di circolazione di idee di esperienze umane prima che politiche
Con
Quelle che sono alla nostra base se c'era occupassimo di più se fossimo meno autoreferenziale
Io credo che sarebbe una buona cosa ma sarebbe soprattutto la buona cosa per i dirigenti perché io credo che vedeva le tutti qui abbiamo Rappan verranno fatti dirigente di partito ora io ci sto credo che ci sono dei tipi di dirigente
C'è un dirigente come dire che si afferma per forza inerziale perché dirigente e c'è un dirigente che produce sostegno e consenso io vorrei questa è l'unica indicazione che ho da fare pure non voglio entrare
Nel merito di queste questioni che brave se una classe dirigente
Come dire che permanentemente rinnovata anche se resta sempre la stessa
Ma è permanentemente rinnovata sulla base del tipo di rapporto che riesce a stabilire con una base che cambia
Il fatto che qui siamo tanti quanti mai ce ne siamo stati
E qualcosa che ci deve invitare a riflettere cioè noi abbiamo invertito la tendenza perché la storia di questi anni è stata invece una storia che ma mano che ci si riuniva si era sempre meno erano sufficienti locale sempre più piccoli
E ci si era ridotti all'osso ora io dico questi due percorsi questi dei cicli il ciclo del del dimagrimento fino all'ossificazione e il circo c'è invece il ciclo del recupero
Della crescita noi dobbiamo viverli una classe dirigente queste opponendosi dei problemi ponendosi degli interrogativi parlandone con i compagni e vedendo quello che può succedere nelle sezioni
Vedendo quali stimoli si possono si possono dare alla vita del partito e non chiedendo semplicemente come diceva
Già Rizzo ricordate con quella felice espressione che c'è premia
Perché il partito se funziona bene diventa una risorsa enorme che è in grado di produrre come dire
Riconoscimenti illimitati ma questo non si può fare a gioco fermo questo dobbiamo farlo solo attraverso un gioco come dire molto libero molto di movimento
Io non conosco altre definizione di ciò che è un buon partito
Di che cos'è un partito che funziona bene rispetta queste cose non c'è il partito vecchio e il partito giovane
C'è il partito che in un certo senso s'accartoccia su se stesso e il partito invece che si apre alla gente che diventa destinatario di domande e che dimostra di saperle Inter Petrarca
Io sono convinto che non è soltanto attraverso la gestione del potere che si possono fare i partiti ma è soprattutto attraverso una condivisione di speranze e di ansie collettive
Che creano intorno al partito una grande atteso
Io vi dico questo
Mi auguro che questo sia un mare simbolo Tanda ancorché a rate perché il Congresso che potrebbe testimoniare come dire una identità anche organizzativa del popolo socialista che cos'è l'identità organizzativo
è una cosa che non è spesso sottovalutiamo
Quando noi diciamo che il Congresso e la cosa cosina sveltire tanto per dire
L'importante chiuderlo cioè prima che aprirono la cosa più importante chiuderlo
Quando diciamo che la vita delle sezioni si va bene ma sono sempre lì andarci o non andarci è la stessa cosa
Quando diciamo che l'operazione di tesseramento al partito ma è un atto burocratico basta fare gli elenchi non ci rendiamo conto che per questa via noi rischiamo di diventare dirigenti nelle stesse
Perché poi alla fine è inutile chiami compagni nel momento del bisogno
Se i compagni e non ti trovano
Quando il bisogno il loro e difficile poterli chiamare quando il bisogno è tuo e allora da questo punto di vista bisogna ribaltare delle Filosofia e non esiste forza
Forza
Politica che possa dare la legittimazione che si raccoglie sul campo attraverso rapporti personale ma queste sono scelte di vita
Chi si è illuso che ci sia qualcosa che può sostituire rapporti personali che è stato sempre un politico assistito non è stato mai autosufficiente e non è stato mai nelle condizioni di potersi candidare ad una dirigenza reale
è una dirigenza per grazia ricevuta oggi però noi abbiamo una grande opportunità abbiamo la grande opportunità
Facendo un tesseramento serio e perbene di potere sapere chi siamo
Io non mi illudo non mi illudo
Anzi non solo mi lungo ma non non proprio non mi interessa il fatto del tesseramento grosso
Però desidero sapere chi e nelle condizioni politiche e morali
Di potere esprimere una scelta e di dire io mi impegno a fare un vezzo di strada molto serie con quel partito io sono militante io faccio parte di una comunità ricostituita ecco perché è importante sapere chi sono i nostri
è mai possibile
Che non si è in grado di fare una lista quando ci sono le elezioni
Perché non si sa chi sono gli iscritti al partito perché la prima cosa per fare una lista a cominciare da quelle che sono iscritti
La seconda cosa
Questo è un problema di tornare invece ai partiti vecchi
Che la militanza
La militanza
Comporta anche qualche sacrificio economico le tessere si pagano
Io adesso sto facendo un discorso come dire vecchissimo
Che però ha un'attualità straordinaria perché se avete essere non si pagano significa che i costi della politica vengono pagati da altri e c'è poco da dire siamo moderni
Se non siamo in grado di dire come un partito vive
E di spiegare perché altri possono pagare le spese di un partito
Se il militante non sente il bisogno di sostenere il proprio partito a cominciare dal pagamento della tessera
Facciamo l'elettore non è necessario che entri in una comunità caratterizzandosi con la verità e non mi si dica che una tessera che costa quanto quattro pacchetto di sigarette rappresenta un investimento impossibile un fatto di cultura è un fatto di mentalità vedere quindi quando noi ci arrabbiamo nei confronti dei professori di questione morale noi potremmo prenderci l'abilitazione
A fare anche noi questo mestiere solo che cominciassimo come dire a stabilire un principio di convivenza fondamentale intanto noi paghiamo la tessera
è il primo passo
Dopodiché gli iscritti sono quelli che hanno pagato la dessero e noi non abbiamo i problemi che hanno avuto certi partiti siamo proprio al livello di una comunità di una comunità minima di una comunità minima noi quando in Sicilia mettiamo insieme tutte le tessere che sono state fatte nelle diverse federazione
Zero sei quattro mila cinque mila intende non abbiamo problemi del tipo di quelli anni partire in cui fanno invece come dire
Le le i prelievi in massa ma tutte quelle che passi nella partitura Nando paga e poi vediamo che cosa dobbiamo fare niente non avendo di questi problemi cerchiamo di essere seri su queste cose cerchiamo di essere seri
Non fare queste cose non significa
Accettare la politica nuova giovane su questa base non nasce nessun politica
Significa avere il vizio in testa e noi dobbiamo combattere tutti quelli che hanno il vizio in testa siccome siamo nelle condizioni di farlo quando dico a Fortunato Paris ma che non ci sono nove compagni a Cartagine getto che ci sono e se sono una cosa facciano ad essere pagano quel tanto che che chiediamo a destra con morte perché non lo devono fare
Perché c'è stata una pratica abbastanza diseducativa che è stata quella dire massacrando
è una cosa di cortesia l'appartenenza alla cosa di cortesia noi invece abbiamo bisogno di organizzarla di struttura il partito comincia da lì
E da lì comincerà il nostro congresso
Il Congresso organizzativo comincia da questo atto di serietà di trasparenza di moralità politica tutto il resto è aria fritta
E se non ci sono queste fondamenta fondamenta che riguardano il tipo di coscienza che ha un militante non si fa nella politica moderna nella politica antica eroderà parlare di globalizzazione
è inutile parlare di modernizzazione
è inutile parlare di tante cose difficili
Se non siamo in grado di rispondere a questa domanda ma se vuole parlare tutte queste cose perché non versi venticinque euro
Per prenderti la tessera del partito ecco se noi diamo una risposta a questo saremo molto credibile se non diamo una risposta questo torneremo
Altro che Baker ad un partito del traffico
Clandestino
Che la cosa dalla quale dobbiamo allontanarci il più io mi ricordo
Io le ricordo i fasti i fasti di quel partito
C'erano professori di tessere il ricordo nel vecchio partito purtroppo per loro e per fortuna nostra perché non ci siamo mai liberato e non erano professori di consenso elettorale
E cercavano ma queste sono sembra battaglie perdute in partenza di allontanano la gente perché se veniva troppa gente si metteva in discussione la propria posizione
Ora io credo che questo lavoro cerchiamo di farlo perbene un lavoro contro nessuno è un lavoro nell'interesse del partito e nell'interesse di una concezione non proprietaria del partito
Nel momento in cui il partito diventa proprietario tutti tesserati noi possiamo essere d'accordo possiamo dividerci
Un partito ricorrente è la cosa più democratica che ci si però quanto meno abbiamo come dire una vita regolata io ho una grande paura delle vite non regolate perché essere laici non significa non avere nessuna regola e quindi passo alla seconda questione ma significa viceversa avere regole che sono fortemente condivise
E io credo che su questo terreno
La Bonino dice ci sono dei mal di pancia va be'ci sono dei mal di pancia io non so se tra di voi ci sono dei mal di pancia con riferimento a queste trentuno punto del programma di Fiuggi forse qualche chiarimento è utile
Vedete noi non siamo contro la religione
Non siamo controllo del giorno non diciamo le queste sciocchezze io ricordo quando i nostri vecchi dischi polemizzando con una certa ingerenza clericale sul comportamento elettorale
Perché allora giravano facevano
Si diceva insomma che che che la Chiesa organizzava masse di elettori
Per sostenere la democrazia cristiana io ricordo giravo per l'esenzione ovunque c'erano queste denunciava questi stanno facendo le cose molto gravi
Perché vanno a prendere le persone a casa li costringono a votare per la Democrazia Cristiana
E poi c'era l'altra l'altra l'altra campana da dire che eccesso Baboni comizi facendo coincidere raduno scampa Nya era campane appunto strade chiese con le nostre manifestazioni a questo clima c'era questa questa polemica Ruggero viventi compagnia dicono che ricordano bene queste cose però ricordo che i nostri vecchi compagni
Proprio perché non erano mangiapreti
Dicevano ma noi ma perché fanno questo contro di noi dovrebbero stare con noi la Chiesa la Chiesa dei poveri Gesù Cristo è stato il primo socialismo voi vi ricordate no prese
Questo il questo tipo di polemiche quindi non c'era la volontà di chi non riconosce la religione come sistema di valori ma si muoveva anche
Come dire ciascuna cosa stesse nei propri confini ciascuna cosa stesse al proprio posto e le cose sono sempre lì sono sempre meno non abbiamo mai pensato
Non abbiamo mai pensato di di di guardare alla religione come a un disvalore
O di guardare alla religione come una forma di superstizione che paralizza la modernità
Anzi noi riteniamo che però lo Stato altri compiti lo riteniamo che lo Stato non ha il compito di proteggere ogni giorno di propagandare
Perché lo Stato deve occuparsi di colori quale anno una religione e anzi lo Stato deve garantire a costoro di poterla esercitare nel migliore dei modi
C'è anche una urbanistica che da questo punto di vista da risposte al quello che il bisogno appunto di culto di aggregazione
Di spazi delle confessioni religiose e noi però abbiamo detto un'altra cosa
Ma abbiamo detto un'altra cosa sempre
E cioè lei che i valori religiosi sonori importanti poi c'è una religione civile
Che è basata su valori condivisi molti dei quali sono presi anche da da da un sentimento religioso prevalente la nostra popolazione ma guai se noi
Non dicessimo questo però dobbiamo dire anche che lo Stato deve occuparsi dei valori condivisi posto a base della religione civile
Che sono valori in buona parte coincidenti con la religione prevalente ma siccome lo Stato si occupa di garantire l'eguaglianza deve garantire come dire i diritti di speranza anche di chi non ha nessuna religione
E se lo Stato fa un'altra cosa discrimina e lo Stato non deve discriminare non devono esserci i cittadini seria e non devono esserci cittadini di serie B
Ma poiché questo come dire il grande problema che noi abbiamo con l'Islam
Ieri ricordavo presentando
Un libro che il Khatami
Il presidente l'ex presidente iraniano l'intellettuale che ha scritto un bel libro diceva
Perché noi non siamo democratici noi Rania
Perché noi diciamo che per essere presidente dalla Repubblica bisogna essere delle regioni islamiche lo scriviamo nella Costituzione
Noi siamo democratici perché il giorno in cui il nostro popolo che in maggioranza scita non vuole più quella Costituzione la cambia
E da quel giorno chiunque di qualunque religione può diventare presidente alla Repubblica Khatami non capisce che le costituzioni non servono a difendere la maggioranza ma servono a difendere le minoranze anche sono Matilde purché uomini
Però i diritti a quei pochi a quelle minoranze bisogna garantirle a tutti e lo Stato non può essere ostaggio di una maggioranza fatta davanti anche no a quasi totalità dei cittadini questa è la differenza
Che c'entra una società pluralista
In cui la costruzione assolve fino in fondo a questo ruolo di garanzia del pluralismo organizzativa e culturale è una società invece in cui c'è la Chiesa di Stato la Chiesa ufficiale in cui lo Stato si fa carico di questi tutte
Non siamo noi
Non siamo l'altra preoccupazione garantista a senso unico l'altra grande questione a parlate sempre dei diritti e non vi preoccupate alla sicurezza dei cittadini no noi abbiamo un'idea
Del garantismo perché basata su una distinzione fondamentale difendere i diritti non significa difendere i diritti anzi difendere i diritti significa
Pretendere il realizzare uno Stato forte autorevole perché sia garantita la sicurezza dei cittadini su questo non c'è da fare confusione
Il garantismo vero e un garantismo che consente condizioni ambientali di tranquillità di sicurezza tale che ciascuno può esercitare il proprio diritto
E non mi pare poi che ci sono problema un'incomprensione
Tra noi e i radicali per quanto riguarda i problemi della libertà del mercato cioè ci siamo incontrati a mezza strada su questo terreno io ritengo che le politiche dell'eguaglianza
Spesso costituiscono lo scudo necessario per potere realizzare i diritti i diritti civili e diritti civili
Io credo che lo Stato abbia delle responsabilità che non può delegare a nessuno
Da questo punto di vista spesso non regge la differenza tra libertà positive libertà negative
E tutte le libertà sono positive nel senso che tutte le libertà comportano che lo Stato faccia qualcosa perché tu possa esercitare
Il proprio diritto comunque di queste questioni ne parliamo approfondendo il dibattito il dibattito
Della
Il dibattito
Che è scaturita dalla
Dalla dall'assise congressuale
Io credo che cominciano i sondaggi a capire meglio sta realtà la Rosa nel Pugno voi avete visto che c'erano due due linee di sondaggi ci sono quelle che ci fanno viaggiare sembra tra il tre e cinquanta e Quatre ben
Dire quelle invece che stentano però via via crescono come il problema è come la spiegazione
Un conto è chiedere alle persone saresti disposto a votare per la lista dei socialisti e dei radicali
Che tutti sanno cosa sono un altro conto è chiedere se sposa votare per la Rosa nel Pugno e lì ci vuole del tempo devono conoscerlo sono pugni
Ecco perché mentre il sondaggio socialista radicale sembra un sondaggio fermo che s'attesta su queste cifre tra i cinquantaquattro Quatre bende quella rosa nel pugno un sondaggio e cresce lentamente due due ventidue quaranta adesso tre e perché
Non abbiamo tra l'altro noi una potenza di fuoco tale da fare una campagna pubblicitaria che fa conoscere il simbolo presso la Rosa nel pugno non è un simbolo come dire tradizionale non è un simbolo che appartiene
All'Ostia rammento politico italiano tradizionale
Io compagni mi auguro che il buon senso prevalga mi auguro che il buon senso prevalga
Che si capisca che la musica è cambiata e che bisogna fare un partito diverso non intendo entrare nelle beghe per poterci poiché
Come dire entrare in seconda battuta
E non intendo prendere parte alle discussioni sulla sul numero di tessere che spettano a Tizio o a Caio e a Sempronio io dico che tutti coloro i quali sono persone perbene pagano la tessera e hanno volontà di fare un tratto dalla loro strada tra loro
Vicenda politica con noi devono poter restare con noi se non esistono delle controindicazioni e se i compagni delle sezioni non ci segnalano particolari elementi come dire che sconsigliano che sconsigliano alcuni ingressi secondo io dico che bisogna ambo liberalizzare anche il rapporto tra centro della provincia e periferie
Io mi auguro che si facciano davvero i comitati di zona
E dobbiamo affidare
Il lavoro di come dire organizzazione del partito soprattutto i comitati di zona qui ci sono degli ex segretario provinciale la morte segretari provinciali giravano molto di più aggiravano molto di più probabilmente perché il sistema delle sezione la molto più reticolare
E quindi quando ad avere un Paese saperi dove trovare la gente e sovente ce la trovavi davvero
Oggi il sistema e un sistema come dire molto più virtuale
E però allora affidiamo a chi conosce il territorio il compito di fare questo lavoro i Comitati Zona vanno fatti subito e devono avere una semi sovranità
Le sezioni si possono creare senza che sia necessaria una casa
Perché ormai sono tanti servizi forniti dei Comuni tanti spazi per potersi incontrare e discutere che si possono fare delle sezione anche senza avere degli spazi
Noi dobbiamo avere una certa trasparenza con riferimento alle nostre fonti ecco
Parliamo tanto di passato che non si deve ripetere però voi abbiamo singolare reticenze su questi aspetti
Io credo che bisogna fare una commissione per le fonti spetta aperta per la raccolta non per la gestione e la gestione spetta alla segreteria provinciale ma per quanto riguarda la regolarità del flusso proveniente dal tesseramento
Io proporrei che
Alcuni vecchi segretario quasi dicono la loro esperienza persone come lei siccome trovato
Consigliere anche una compagna donna Tornatore aprendo la mia responsabile fare delle proposte che lo facciate fate pure poi quello che ritenete opportuno questi compagni e dovrebbero dirci quali sono le risorse
Che e prevedibile
Che si rendano disponibili annualmente tenuto conto allo Stato solo del tesseramento
Perché diciamocelo tra di noi
Da fuori dal di fuori non verrà niente nelle istituzioni
Quasi non ci siamo
E questo lavoro bisogna farlo subito dopo di che avuto la platea
Avendo la certezza delle entrate poté dame nere la gioia di litigare all'infinito
Ma tutto questo non comporterà delle conseguenze negative sulle condizioni di vita dei compagni il quale in ogni caso si sapranno regolare da sé e quindi
La macchina dovrebbe funzionare nel migliore dei con Tremonti
Il comitato elettorale io mi auguro che la Rosa nel pugno lo possa fare abbastanza largo voi avete visto l'appello no l'appello della Rosa nel Pugno ci sono anche delle delle personalità locali e quindi queste vanno tutte in SERIT
Io credo in questo senso che noi non abbiamo bisogno di un partito di testimonianza bastano circoli come Mondoperaio per testimoniare
Carla superiorità del riformismo ma dobbiamo avere un partito vero ad avere un partito vero
Io non parlerò del partito democratico perché credo che tra tante le con tante cose che non avevano parlare dobbiamo parlare quando meno delle cose che ci sono e non delle cose probabile trattandosi di un partito probabile
Ho dopo avere sentito
Anna Finocchiaro quasi introvabile io credo che non sia bene cimentarci in delle disquisizioni su una cosa che quasi improbabile
E poi per quanto riguarda il comitato i compagni era mandare come invitati o da mandare come delegati a Palermo bisogna aprirsi alla disponibilità di tutte le importanti e questo è un vizio abbiamo uno sempre
C'è una grande rissa quando bisogna annoverare qualcuno a fare qualcosa normalmente finita l'attività di designazione nessuno può e ci va mai a queste Assisi per le quali è stato delegato io vorrei suggerire alcuni compagni che mi hanno fatto presente che sarebbero ben lieti di essere o invitati o di fare i delegati oltre a Di Stefano e caldi cominciando dalle donne e i giovani trovate Meli sono due ragazzi del movimento giovanile
Dalle nostre compagne Tornatore fucile varando Ornella c'è il sole era Mancuso Silvana Raffaele Francesca Cantarella Jonella Rapisarda
Da compagni quale invece hanno detto che ci tengono ad andare come Ventimiglia
Parini Parisi molisano
Di Salvo Verona
Gesualdo
Carlo Giustolisi Finocchiaro Dino Cavallaro Di Bella Di Blasi Bardaro tutti i membri dell'esecutivo può e sarebbe bene che ogni zona se ne scelga uno di delegato
E quindi alla zona ionica quella di Acireale il Calatino la zona della montagna la zona della cintura di Catania euro di Catania centri
Compagnia credo che abbiamo iniziato un percorso che si sappia percorrere fino in fondo con coraggio fantasia e lealtà
Credetemi la cosa peggiore nella vita di un partito non è che ci si critichi sulle idee
La cosa peggiore e che si dorme insieme come dire tutti insieme si sta a dormire a non far nulla tutti a guardia di un bidone vuoto io credo che la Rosa nel pugno non deve essere un bidone vuoto