Elezioni 2006: presentazione dei candidati della Rosa nel pugno in Sicilia

Oggi finalmente
Possiamo presentare i candidati della lista della Rosa nel pugno che certamente e la la novità vera politica
Della Panorama politico nazionale italiano
E naturalmente vorremmo presentare qui stasera la lista dei candidati per il rinnovo della Camera dei deputati della circoscrizione della Sicilia due
Che de e quella naturalmente per rinnovo del senato della Repubblica allora oltre ai quella per la Sicilia Circoscrizione due oltre ai capilista che sono Bonino Emma Boselli Enrico Villetti Roberto Capezzone Daniele e abbiamo la presenza del segretario regionale Raffaele Gentile diciamo come come presenza qualificata voi ci sono naturalmente i candidati ed è per questo che siamo qui naturalmente per presentare i candidati di Catania che sono Giammarco Ciccarelli che coordinatore dell'associazioni radicali Campania
Il signor Scandurra Mario il sottoscritto Fabio Di Stefano nella segretario provinciale dello SDI di Catania
Il compagno Davide Zammataro della dell'esecutivo del della nostra federazione Maria Laura Quattrocchi con dei radicali poi abbiamo il compagno a Gesualdo Scianna Aka che un autorevole compagno della federazione di Catania seguito dal compagno Piero trovato che di consigliere comunale di via Grandi
Naturalmente per il Senato della Repubblica abbiamo i compagni oltre la presenza naturalmente del del di Ugo Intini e di Marco Pannella la lista vede la presenza dell'onorevole Claudio Signorile che presente qui nella presenza naturalmente dell'onorevole Gianfranco Dell'Alba dei radicali
E naturalmente
Ci fa piacere che fra di noi c'è anche una personalità di tutto riguardo c'è c'è Salvo andò che non solo è un autorevolissimo rappresentante di questo nostro partito ma anche candidato per il Lazio due alla alla Camera dei deputati
Io
Volevo rassegnarmi visto alcune alcuni nomi anche per il Senato
Della federazione di Catania fanno parte il compagno Giovanni trovato che del della segreteria della della federazione di Catania compagno Osvaldo girato già segretario provinciale del del PSI
Il il radicale Giuseppe Branca pelli che anche già presidente dei giovani industriale e il compagno sarò Ohtsubo della federazione provinciale di Catania
Questi sono naturalmente i candidati catanesi che danno il loro contributo volontario e assolutamente entusiastico per per questa campagna elettorale
Io vi voglio solamente segnalare che ci sarà una manifestazione il primo aprile che vedrà la presenza non solo degli autorevoli compagni che che siedono qui ma ci sarà la presenza anche di Emma Bonino di di Enrico Boselli di Ugo Intini e di Marco Pannella che diciamo fa faranno una manifestazione l'apertura della campagna elettorale
Io adesso passo la parola ai compagni ai
Oggi analisti
Oggi organistico dice
Se vuole andare Berlusconi sia
No io direi potrebbero Lecce ecco lo scontro fra le domande le fa
Sì Gianfranco minuti ciascuno
Va
Be'io
Tre parole precise perché è bene che parliamo tutti e con le facciate voi delle domande
Volevo parlare di un solo argomento del perché noi definiamo questa lista questo partito che ormai si sta costituendo la vera grande novità nel panorama non solo della sinistra italiana ma nel panorama italiano in generale
Eterno e abbiamo sposata alcuni temi dei quali non parlerò lo specifico perché perdere più tempo del dovuto abbiamo su questi temi introdotto degli elementi di forte novità per recuperare alcuni vecchi valori come quella data la laicità dello Stato
Che pure essendo appunto vecchio valore sembra insidiato non tanto da una forma di meno fondamentalismo religioso è bene chiarirlo
Ma dall'atteggiamento di una parte dello schieramento politico italiano che ritiene di doversi preventivamente adeguare quelli che possono essere negazione della chiesa
La nostra preoccupazione non discende da un attivismo politico culturale di influenza della Chiesa che noi rispettiamo alla quale riconosciamo il diritto dovere di influenzare la società
Noi ci lamentiamo di una forma di conformismo del mondo politico che appunto cerca di adeguarsi
Già preventivamente nel proprio atteggiamento che può averne l'istituzione e la formazione delle leggi quindi la laicità è un vecchio valore che ha bisogno oggi in ragione non delizia delle chiese moderne o conformismo che c'è una parte mondo Polito ha bisogno di qualcuno che la tenga in qualche modo viva e vivace nello scenario politico italiano
Voi sapete che hanno aperti alla vecchia tradizione alla difesa dei diritti
Dei cittadini
E anche in qualche modo di quelle che sono le condizione della povertà dei cittadini italiani che una povertà vecchia
Che sfiora livelli della miseria c'è un abbassamento del livello di vita degli italiani i sono sacche di povertà e sembravano ormai relegate nella memoria storica degli italiani e che ritornano ed emergono con prepotenza
E vi sono le nuove povertà che discendo da un mancato decollo di quello che poi sono sviluppo economico dell'Italia
E che sono anche attinenti a quelle che riguarda ciò che riguarda la informazione e la formazione
Il mondo del Duemila un mondo in cui la politica si basa sull'economia della conoscenza la politica è uno strumento per promo alla economia della conoscenza
In un mondo globalizzato se un Paese non è all'altezza dei propri combinano scenario mondiale è un mondo che va un Paese che va assolutamente e i margini
Questa economia della conoscenza in qualche modo richiede quel alcune basi che noi definiamo come le basi della scuola pubblica non a caso diciamo più scolo pubblico discolo pubblico più Scola pubblico proprio a creare il terreno di questa economia della conoscenza
E anche su questo aspetto non è riteniamo di creare un forte momento di modernizzazione
Come sapete noi diciamo con grande coraggio ciò che altri pensano anche a sinistra ma non dicono ma altrettanto coraggio e cioè dire che il mondo di oggi deve accettare l'economia di mercato deve accetta di confrontarsi con gli strumenti dell'economia di mercato
Non c'è più collettivismo che venga non c'è più il dirigismo ma bisogna affrontare le sfide del mercato globale va fatto con grande intelligenza promuovendo la competizione proprio attraverso lo strumento della conoscenza
Ma ma anche in qualche modo sollecitato in una maniera un pochettino anche se vogliamo più intelligente
Con quella che può essere una forma di modifica dell'atteggiamento dello Stato rispetto all'economia non diciamo che lo Stato debba essere assente nell'economia lo Stato deve assecondare libero sviluppo dell'economia ma deve in qualche modo anche dare il minimo di regole il problema che si pone in questo scenario è questo abbiamo un'economia globalizzata
Cioè gli agenti gli attori dell'economia a livello mondiale sono una realtà globale
L'altra parte quella delle istituzioni invece fatta di una serie di autorità nazionali non vi è un equilibrio fra il mercato globale gli operatori che agiscono sul mercato globale e una forma di organizzazione statuale che non esiste a livello mondiale in grado di essere appunto la controparte
Non è quindi stimoliamo quelle che aveva il controllo sociale cioè dei cittadini
Questi sono i due grandi tre grandi aspetti su cui noi ci muoviamo tutti del resto sta dentro questo scenario lo facciamo concludo proprio perché vogliamo non solo che la sinistra vinca le elezioni
E non siamo utili per vincere le elezioni
Perché siamo in grado di attrarre voti non soltanto a sinistra ma anche in quella parte che non potrebbe mai per la sinistra che in qualche modo voto a partiti di centro di centrodestra
Siamo l'unica forza in grado di penetrare in quell'altro ambito
Ma è evidente che vogliamo anche incidere sulla formazione culturale e politica di questa sinistra il nostro Paese Doria ancora una grande parte di conservatorismo
E questo non lo facciamo per distinguersi dalle altre parti della sinistra lo facciamo perché siamo convinti che la sinistra può anche vincere facilmente queste elezioni
Ma non riesce a governare il Paese se non a moderno la propria cultura di governo
Quindi il nostro discorso è fatto per l'oggi per conquistare voti a destra e fa vincere la sinistra me fatto e preparare la cultura di governo nuova
Con le idee nuove con i più aggiornate rispetto al mondo di oggi da parte della stessa sinistra come dell'anno scorso piuttosto forte
E questo spiega eterna veramente perché a volte troviamo oltre che la normale opposizione da parte di quelle forze che stanno a destra lo schieramento anche qualche incomprensione e forse anche qualche difficoltà nel momento in cui se scegliamo questa nostra funzione critica a sinistra
Ma no e con questo non vogliamo assolutamente considerarci degli eretici
Crediamo che svolge una funzione utile e positiva
Al Paese ma anche la sinistra di questo Paese continueremo così
Essendo una forza integrata nell'Unione ma anche una forza che all'interno di questa e se c'è proprio diritto non solo di critica ma anche di stimolo proprio per cambiare ammoderna la cultura di centrosinistra nostro Paese
Fa abbia già presentati candidati nel domani presenteremo ma le loro regionale le tre liste le due della Camera e quello del Senato come persone a Palermo
Ci sarà un discorso di carattere più generale qui a Catania ci presentiamo consapevoli che è una realtà interessante anche abbastanza difficile ove Catania una grande città e la Provincia una grande provincia quella più importante nella schieramento della Sicilia
Orientale e siamo convinti che proprio da Catania partirà
In qualche modo insuccesso non solo il centrosinistra ma anche speriamo proprio della lista della Rosa nel Pugno che appunto è rappresentato questo bel simbolo che vedete un po'dappertutto e che ci accompagnerà nella campagna elettorale se gli elettori ci daranno fiducia
Diventerà il partito
Di quest'area che sarà capace non solo di inglobare le esperienze radicali socialisti e quant'altro ma di diventare il grande contenitore della nuova cultura politica liberaldemocratiche liberalsocialista di questo nostro Paese grazie
Io aggiungo due parole a me introduzione di Raffaele Gentile anche per potere punto svolgere la conferenza stampa e le domande ma sono molto contento di solo di essere qui ma di questa di questa unione che non è solo la sommatoria di radicali e socialisti ma è qualcosa appunto che va ben al di là lo dimostrano
Le tante adesioni che abbiamo avuto e che anche anche nella lista nella lista della Sicilia orientale vedono ad esempio la presenza simbolica Di Biagio Di Giovanni a testimonianza di un apporto di una parte importante di una cultura che e di uomini impegnati in politica e nella cultura che hanno scelto l'impegno nella Rosa nel Pugno sia come e candidati abbiamo molti candidati diciamo
Prestigiosi candidati che deliberatamente hanno scelto di essere posti in condizioni non eleggibili per sostenere la nostra lista e abbiamo io credo molte testimonianze le avete avuto
Ecco dalla manifestazione svoltasi ieri a Roma che ha visto di ventidue mila persone attorno ai nostri e capilista che appunto saranno saranno poi nel nel prosegue la campagna elettorale qui anche a Catania Catania effettivamente è una città che può dare molto la Rosa nel pugno in passato l'esperienza radicale che poi si è sempre perpetuata qui via Etnea
E vede spesso il tavolo radicale e con le nostre iniziative molte delle quali si ritrovano nel programma della Rosa nel Pugno più laicità significa anche più diritti individuali più libertà di ricerca scientifica ad esempio una nuova frontiera anche di una di un programma dell'Unione timido su certi aspetti che come sapete noi abbiamo contestato per la sua timidezza e quindi sì ai PACS sia a una nuova a una nuova legislazione sulla ricerca scientifica per non per non farci rimanere al palo sulla ricerca europea e mondiale
Sì a una serie di battaglie di politiche che e in questi anni abbiamo cercato di condurre nelle strade nelle piazze attraverso i referendum e che domani vorremmo condurre insieme alla Rosa nel Pugno in Parlamento e perché non ha la maggioranza e quindi il nostro primo obiettivo e battere la maggioranza berlusconiana mandare a casa il governo Berlusconi fare vincere l'unione e all'interno dell'Unione rafforzare questa componente laica liberale e socialista e radicale che riteniamo oggi effettivamente non solo costituisce la grande novità
Delle elezioni ma può costituire domani appunto
Lo diceva molto bene Raffaele un contenitore suscettibile di attrarre ancora maggiori consensi per la definizione di una sinistra riformatrice che sia capace di avere coraggio ecco nello sfondare alcuni muri che secondo noi da troppo tempo
Bloccano il panorama politico non solo a destra ma anche a sinistra alcune timidezze alcune diciamo mancanza di prospettiva quando si pensa ad esempio ancora oggi alla incapacità nostra mentre altri Paesi cattolici lo hanno fatto in maniera molto limpida molto chiare molto serena
Di vedere diciamo nella nelle indipendenza dei due e delle dei due ordini come dice la Costituzione
Ecco una maggiore laicità dello Stato anche di fronte a una offensiva vaticana le ricadute indubbiamente sotto gli occhi di tutti l'ultima battuta da vorrei dedicare alla questione che abbiamo sollevato ieri con grande forza la sollevate Emma Bonino la sollevate Enrico Boselli
Questa questione delle primarie noi abbiamo ha avanzato la proposta di proprio autorevolmente dalla Sicilia ha dimostrato tutta la sua capacità e proprio grazie agli amici dello SDI che con altri hanno proposto questa candidatura che all'inizio sembrava turbare gli equilibri magari decisi nelle in qualche stanza
E venuta con forza la candidatura di Rita Borsellino ecco noi pensiamo che questo metodo quello delle primarie Posse debba essere anche il metodo da applicare per la scelta di un della più importante carica del nostro Paese che invece sembrerebbe decisa fra una decina di persone magari ad nel chiuso di due o tre segreterie di partito né pensano così possano non essere l'esempio della Sicilia è un buon esempio
E per questo chiediamo a gran voce che la settimana dopo le elezioni ci possono essere anche le primarie nell'Unione per designare chi il miglior candidato per la presidenza della Repubblica grazie
Ma io voglio aggiungere alle cose Tridente
Una una
Come dire una piccola riflessione di chi non è siciliano
Però è meridionale è stato ministro del Mezzogiorno conosce abbastanza bene problemi realtà della Sicilia una mano
A cercare di affrontarle qualcun Lille all'Addaura in tempi anche non molto lontani
E però prima di diretti come la penso volevo ricordare siamo a Catania che accanto ai nomi che sono stati richiamati anche da Gianfranco adesso c'è un catanese anzi Giarre Battiato
Che ha aderito alla Rosa nel Pugno
Ed è una cosa che io credo meriti di essere ricordata perché io stimo molto Battiato e come uomo e come artista il fatto che abbia dato una una sua esplicita con accettazione lì lì
Di impegno è qualcosa che io vorrei venisse sottolineato proprio per segnalare ulteriormente con maggiore forza l'autorità diciamo così che Rosa nel Pugno sta assumendo nella politica e nella cultura italiana perché era da tempo dà i tempi per capirci senza un'accanita metterci in testa Beretti
Della grande Rinascita socialista degli anni ottanta che noi non vediamo la il re accorparsi intorno ad un'identità politica
Laica socialista egualitaria libertaria di voci della cultura di così diversa provenienza ma anche di così sicura
E forte adesione
Io la sola cosa voglio dire
Stiamo parlando Raffaele Gentile ne ha parlato e ha parlato di un flacone parlerà salvo nelle sue battute finali di questa politica
Nuova di questa volontà laica
Di questa forte affermazione
Di diritti civili realizzati di questa libertà positiva
Io voglio raccontarvi un un ragionamento che ho fatto non molto tempo fa con uno dei maggiori dirigenti spagnole del Partito socialista spagnolo vecchio amico protagonista della svolta di governo socialista di anni fa che mi diceva questo parlavamo di Zapatero dello zapaterismo dice ma guarda noi
Questa scelta di anche coraggiosi azioni libertarie
Questa azione anche molto consapevole fuori dalla tradizione
Apparentemente anticlericale ma non è anticlericale
Avere puntato su alcune grandi forti segnali di rinnovamento e di libertà del Paese abbiamo fatto certa visto che ne siamo convinti
Ma soprattutto perché a nostro giudizio
Questi atti
Costituiscono le condizioni
Di una crescita economica di un rinnovamento di un risanamento dura ripresa di iniziative perché mi diceva e coincideva molto con le mie considerazioni mie convinzioni
In questa maniera noi costituiamo un'atmosfera di libertà
Un'aria pulita vivificante per certi aspetti
Che dà il senso
Tutte le possibili iniziative economiche della possibilità di fare scelte coraggiose
Di uscire fuori da una condizione di stagnazione
Di accettazione del declino
Tutte cose che se noi ci riflettiamo un attimo
Servono molto hanno come Paese ma servono soprattutto alla Sicilia
L'atmosfera di scelte liberali e libertari e come dice Marco
Radicali ma io aggiungo laiche socialiste
Ho solo solamente l'affermazione di una convinzione privata personale o la scelta per carità anche questa molto importante
Di una politica dei diritti solo la convinzione che la rinascita economica di un paese e anche legata all'atmosfera di libertà nella quale vive
E la Spagna ha dimostrato che questo è vero
Perché accanto a queste scelte importanti e coraggiose di rottura
Si è sviluppata una capacità di iniziativa
L'emergere di energie nuove e vitali
Economiche intellettuali sociali che stanno facendo di questo Paese un Paese con una spinta una carica che noi avevamo vent'anni fa ma che abbiamo in qualche modo perso e dimenticato
E se pensiamo alla Sicilia le cose solo ancora più preciso in altra sede poi ne parleremo ma io ho una mia idea del Coffa Rizzo sbocco come modello di sopravvivenza senza sviluppo
Ed è un modello che in qualche maniera acconsentito l'appesantimento di una condizione che per esempio parlavo prima con una giornalista a distanza di diversi anni io quando
Come esponente del governo ministro del Mezzogiorno prima e dei Trasporti mi ricordo mi occupavo dell'ARE di sviluppo industriale di Catania vennero porta e così via a distanza di quindici anni le cose sono peggiorate lo sono migliorate
Noi abbiamo senz'altro una grande presenza di risorse pubbliche nella regione Sicilia che vengono utilizzate per l'auto sostentamento rigorosamente non per lo sviluppo potrei proseguire ma mi fermo anche perché il compito di queste la presentazione delle liste non la l'approfondimento dei temi
Ma voglio ribadire questo attenti lo dico ai giornalisti lo dico ai rappresentanti lo vivevo videoludico ai compagni sono tanti che sono qui presenti
Noi siamo portatori di una strategia complessiva che riguarda la società italiana che riguarda la società siciliana una strategia complessiva che parte da una visione della libertà positiva dei diritti realizzati di un'atmosfera di rinnovamento di pulizia di trasparenza
Che ha l'obiettivo fondamentale di fare in modo che le energie che ci sono che solo sopite dimenticate riemerga lo e venga spezzata una spirale di declino dalla quale da troppi anni sembriamo non poterci distaccare
Così una care amiche e amici ma credo che taglia dopo credo che anche
La vostra presenza numerosa e mi riferisco agli operatori dell'informazione sta testimoniando interesse che la nostra campagna elettorale la stessa esistenza della lista della Rosa nel Pugno
L'interesse che produce nell'opinione pubblica poco io credo che un po'le nostre idee sono state sono erano note ma comunque sono state già così efficacemente presentate
Dai miei compagni incanta i candidati io credo che si coglie molto bene anche il senso complessivo da la nostra campagna elettorale noi non stiamo mettendo insieme in una lista due fenomeni come dire che erano in una fase residuale i socialisti e radicali ma noi stiamo organizzando una proposta politica lo facciamo attraverso la lista
Convinti che ci sia un grande spazio perché questa proposta politica
Oggi organizzato appunto nella forma della lista
D a vita ad una importante stabile presenza
Che in un certo senso perderà poi la propria memoria delle origini nel senso che non sarà più una sommatoria ma sarà un partito che copre un'importante vuoto di rappresentanza ecco qual è il nostro obiettivo c'è un forte vuoto
Nel sistema della rappresentanza italiana
E questo vuoto è costituito proprio da dall'assenza di un soggetto politico che sia autenticamente liberale
Quindi sia il partito delle libertà
Che si occupa sia dei diritti civili che dei diritti sociali Claudio ha spiegato molto bene come in questo campo i diritti si tengono
O si difendono tutti o non se ne difende nessuno
E i diritti sociali rappresentano il presidio ovvero delle libertà
Civili
Perché se
Non si adottano strumenti capaci di superare tutti gli ostacoli
Che si frappongono all'esercizio di diritti anche dei diritti civili
A mio giudizio i diritti non verranno mai presi sul serio
I diritti costituiscono delle liste di bisogni e scritte sulla carta invece io credo che da questo punto di vista no e abbiamo aggredito come dire alla base questo questo bisogno di reinterpretazione del sistema dei diritti
Uscendo fuori dal coro Gellar grande la grande questione dei partiti italiani
Proprio costituita da questa da questa grande paura
Cioè che una battaglia sui principi non deve comunque logorare o destabilizzare il patto politico
Noi parliamo anzitutto di regole di principi consapevole che poi occorre anche la tenuta delle alleanze politiche non siamo disposta a sacrificare le regole per il Patto
Tutto quello tutto suo lavorìo che si fa in questi giorni sugli organigrammi
E un lavorìo inutile è un lavorìo inutile è un lavorio note
E la Rosa nel pugno sul mento
La responsabilità di sostenere Prodi di sostenere questa coalizione
Pur avendo un atteggiamento come dire dubbioso su molti punti del programma e soprattutto sui silenzi del programma e sulle cose dette e non dette però e consapevole della grande responsabilità che si sta assumendo nei confronti del Paese
Non vogliamo essere determinanti determinanti
Per la vittoria del centrosinistra
E determinanti per potere
Realizzare
Come dire in modo chiaro in modo nitido sulla base di principi da difendere senza se e senza ma quello che nel programma spesso non è scritto in modo molto chiaro
Il successo dalla Rosa nel Pugno significa una integrazione del programma che va nel senso che vi è stato indicato
Naturalmente nel momento in cui non partecipiamo questi tavoli che si vanno organizzando per sapere come spartire la roba
Nel momento in cui parliamo di primarie nel momento in cui cerchiamo di
Auspicare un metodo diverso di individuazione di indicazione delle personalità destinata alle più grande responsabilità le hai occupare i vertici le posizioni diverse alla Repubblica comprendiamo bene che ci si rivolge alla domanda
La domanda solita che si rivolge a tutti coloro i quali vogliono cantare fuori dal coro ma chiedo lo fa fare
è la nostra risposta è quella che dava il grande Leonardo Sciascia ma lo facciamo proprio perché non ce lo fa fare nessuno non ce lo fanno fare organizzazioni clericale più o meno agguerrite non ce lo fanno fare i poteri cosiddetti forti
Non ce lo fanno fare i centri di potere come dire
E che sta politico che sono abituata a imporsi ai centri di potere politico ce lo fa fare alla nostra idea di libertà la nostra storia la nostra tradizione la convinzione che tutte le volte che liberale socialisti si sono messi insieme
Beh tutte le volte in cui sono messi insieme questo e forse il Paese ne ha guadagnato se ne giovato perché attraverso quelle battaglie e diventato più giusto e più libero
Ecco qual è il senso come dire della nostra della nostra alleanza che darà vita certamente al partito la Rosa nel Pugno e quindi da questo punto di vista non e non abbiamo bacini di utenza stabili da coltivare
Cachi parliamo parliamo a tutti coloro che vivono del proprio lavoro e chiedono più giustizia sociale
E che ragionano con la propria testa e chiedono più libertà culturali dalla libertà religiosa la libertà di coscienza la libertà della scienza questi sono i destinatari del nostro messaggio sono tanti sono pochi
Io ho l'impressione che da quando c'è la Rosa nel Pugno come si regola sulla determinazione con le sue proposte sta cominciando a soffiare nel Paese un vento di libertà
Sapete perché siamo contenti di coloro che vengono da altre appartenenze arrivano da noi
Come dire perché ce ne sono alcuni che sicuramente con noi faranno lungo viaggio lungo percorso ma ce ne sono forse altri che faranno con noi questo viaggio soltanto perché sperano in cuor loro che attraverso il nostro successo possono cambiare finalmente anche loro partiti
E non è di questo ci sentiamo onorati
Quindi questa è la nostra funzione questo è lo spirito con cui facciamo questa campagna elettorale
Questo e l'impegno con il quale noi intendiamo recitare un ruolo fondamentale nella
Nel futuro del Paese
I dati sembrano
Come dire
Acclarare successo sempre più probabile del centrosinistra e in questo caso certamente essere una voce fuori dal coro è una garanzia di governabilità di alto profilo
Chi chi ci guarda con difficoltà con sospetto tutti coloro che difendono lo status quo che ce ne sono di centrodestra e centrosinistra ce l'ho messa quasi tutti
E in un certo senso ce ne sono alcuni abbiano agguerriti
E hanno organizzato come dire le contromisure no
Un po'la lista di Bobo un po'la lista dire alla rete degli altri che cosa devono rappresentare rappresentare gli antidoti piccoli piccoli in verità
A questa nostra iniziativa politica
Io credo che quindi la nostra sarà una campagna elettorale che sarà capitato certamente avremo un buon successo
Ci sono domande
E
Già avendo adesso
Abbiamo la quietanza liberatoria