"La giustizia civile oggi"

A quella massa di persone che ha scelto di ricorrere alla giustizia
Ma il danno che la situazione determina non tiene conto di quella massa enorme di interessi che non ricorre alla giustizia civile
E non ricorre alla giustizia civile non perché si rifugi in quell'angolo
Del resto molto limitato e permesso soltanto a ristrette fasce dell'arbitrato
Ma non ricorre alla giustizia civile perché rinuncia all'appello
Ritenendo la disperata ritenendola impossibile e questo avviene attutire avviene a livello dell'interesse economico rilevante o rilevantissimo che non può assolutamente tollerare un'incertezza di anni
E cioè sono stato testimone più volte
Della soluzione transattiva necessaria alla quale si deve sfociare e che è la soluzione della accettazione della sconfitta da parte di chi in quel momento è di fatto in una situazione di debolezza difatti a cosa si assiste di frequente
Al tentativo di ottenere una misura urgente
Dopodiché la concessione un rifiuto da misura urgente deciderà però Fazio
Se la misura urgente ottenuta la parte che l'ha ottenuta impone le condizioni della resa
Se la misura urgente rifiutata la parte che non va ottenuta accetta le condizioni transattive imposto dalla controparte
Questo per gli interessi rilevanti interessi non rilevanti e quotidiana la constatazione
E negli studi dei regali passa un sacco di gente alla alla quale mestamente si dice guardi signora guardi signore lei avrà ragione ma lei conviene affrontare il costo il sacrificio di una lunga causa di incerta soluzione
Quando poi probabilmente per anni lei resterà in queste incertezze si rassegni lasci perdere cosa vuol fare non vale la pena
Quindi il danno che la Società subisce non vammi durata soltanto rispetto al numero dei procedimenti pendenti
Ma va misurata anche rispetto alla constatazione alla consapevolezza dei cittadini che rivolgersi alla giustizia è un onere troppo alto
Per cui se non si supera una certa soglia di convenienza al di sotto di questa soglia
Si abbandona
Ed uno Stato che costringe i cittadini ai quali teoricamente dichiara che vi è una possibilità di ottenere giustizia mai quali poi di fatto sconsiglia
L'uso del ricorso alla giustizia spessa
è uno Stato che non adempie correttamente le funzioni che noi riteniamo che debba
Venendo più specificamente al tema di oggi
E cioè al dubbio
Se si debba perseguire un disegno di riforma globale del processo
Ovvero se si debba spingere per ottenere rapidamente quanto meno delle misure urgenti
Non c'è dubbio che la priorità andrebbe in linea logica la prima opzione
Soltanto se sia presente il quadro complessivo della riforma si possono fare dei provvedimenti che sono calibrati in quel quadro
E quindi la scelta i procedimenti provvedimenti urgenti
Nella ignoranza di quale sarà poi in definitiva la struttura del processo
Che emergerà la riforma globale comporta un rischio grave di fare qualcosa che poi posso domani essere già disfatta prima ancora di diventare patrimonio
Abituale degli operatori della giustizia
Però anche qui il senso di realismo credo che induca tutti oramai a ritenere che la strada da percorrere non possa essere quella della riforma globale quella della riforma globale è stato una strada perseguita da quindici anni evidentemente senza che se ne accorgessero i nostri legislatori se ieri appunto ci han detto che non c'è motivo di pessimi
è stata percorsa con lentezza esasperante nella presenza di incertezza di fondo e queste sono logiche giustamente Gargani ieri ricordava che era varare dei provvedimenti occorre che si realizzi un consenso forse il consenso potrebbe essere stimolato dall'attenzione ma indiscutibilmente occorre un consenso sulle linee generali di un provvedimento di riforma del processo
Anche per una strutturale incapacità del Parlamento di affrontare non soltanto dei provvedimenti di carattere globale ma anche delle leggi delega che ripercorrendo con i principi direttivi un pochino tutta questa panoramica pone il Parlamento di fronte a serie difficoltà
E allora l'incertezza di quella che può essere una riforma quadro
Effettivamente non c'è che da ricorrere con urgenza dei provvedimenti parziali sui quali poi viene sostanzialmente largo consenso
I provvedimenti del pacchetto unioni le misure urgenti
Hanno suscitato un mare di critiche dal punto di vista tecnico
Essenzialmente ma sulla sostanza di quei le misure vi è una larghissima convergenza
Una larghissima convergenza che credo che sia stata perfino già in un certo modo sperimentata in Parlamento come accennava ieri il presidente della Commissione giustizia che
Fa intravedere la possibilità di raggiungere con una certa rapidità l'approvazione
Ecco forse quello che c'è da augurarsi è che le cose non funzionino proprio del tutto sfaldata mente cioè Cesc fosse possibile che il Parlamento abbiamo se contemporaneamente anche il riesame di quella legge delega che c'è con delle critiche fondante illustrate molto efficacemente dall'amico Lipari
Ma c'è un disegno di legge delega pasta ripresentare quello casomai modificato ritoccato ma anche al limite uguale perché poi le modifiche vengano in corso nell'iter del discorso
Per rappresentare un punto di riferimento rispetto ai provvedimenti urgenti
Che ritoccati tecnicamente come certamente devono essere ritoccati però soddisfano in parte a questo bisogno di provvedere con urgenza qualche cosa si potrebbe fa certo
Sappiamo tutti che non è sufficiente che si provveda con dei provvedimenti ieri molto efficacemente
Presidente Pagliarini ha messo in luce la necessità di toccare altri aspetti oltre quello delle no ma cominciamo almeno con le norme perché questo sarà un punto importante
è stato detto ieri l'altro provvedimento in particolare quello di diminuire il carico individuale dei giudici adibiti alle funzioni giurisdizionali civili
E quindi necessariamente l'introduzione di un giudice di pace io mi rendo conto che questa è una misura che suscita molte più perplessità e quindi non è facile poterci arrivare con dei provvedimenti urgenti
è un cammino molto più lungo e dove occorre
Riuscire a condensare il consenso necessario ma almeno sulle misure urgenti sì cammini qualche cosa un passo importante e credo che sarà fatto e c'è da augurarsi che da questo convegno emerga un appello alle forze politiche perché di morti in una maggiore cura di un aspetto così importante della vita civile del Paese
Si muovano in questa direzione
Il l'ordine con cui penserei di dare
Grazie
La parola agli amici della tavola rotonda sono innanzitutto quello di darla al professor Nicola Picardi ordinari procedura civile università la Sapienza di Roma per tratteggiare
Profili generali di di tipi processuale
Poi professor Lipari senatore e ordinari utilizzo privato Università di Roma che appunto a una esperienza diretta profonda con il lavoro dal svolto con l'ampia relazione al disegno di legge delega la riforma del codice di procedura civile
Poi il dottor vorrei Presidente da commissioni forma presso il Consiglio Superiore Magistratura che appunto seguito proprio e sta seguendo
Il discorso delle misure urgenti e infine i colleghi Francesco Cipriani l'Università di Bari Giovanni Verde di università di Napoli che potranno semmai darci indicazioni più specifiche sul i i i per i punti dei questi provvedimenti urgenti allora la parola è anzitutto amico da
Quando cioè si
Tempo di avere un quarto d'ora venti minuti al massimo ciascuno per caso mai per lasciare sia la possibilità di brevissime repliche
Del relatori e soprattutto la possibilità di qualche intervento del pubblico che qualcuno ha già invita
Il nostro presidente mi ha affidato il compito di introdurre il discorso sulla riforma generale globale
Comincerei col notare la stessa relatività nella distinzione rimane riforma generale riforma parziale
A rigore anche il Progetto Lieberman si muoveva sul delle coordinate tradizionali
Gli studi che lo hanno preceduto vedo qui molti colleghi con i quali abbiamo collaborato i lavori degli anni settanta
Risalgono a un periodo in cui non si erano verificate delle sostanziali o ancora mutamenti erano in in itinere
E spesso in esso si respira un'atmosfera culturale ancora di anni sessanta settanta
In quelle lavori quindi non si poteva tener presente per esempio quell'imponente trasformazione che si è verificato in questi ultimi tempi
E che ormai chiamiamo come mutamento del ruolo del giudice
Non possiamo ignorare infatti che il processo non è che uno strumento a disposizione del giudice e delle parti
Come ogni strumento non può non risentire di mutamenti di ruolo
Ogni modello di processo e congeniale fondato tipo di giudice se cambia il giudice cambia il processo
Anche sotto anche il progetto Liebermann in questa prospettiva potrebbe essere considerato parziali
Riformati tipo parziale anche se estesa su tutto il campo dei quattro libri del Codice
Recentissimi lavori sono stati intrapresi invece dal Consiglio nazionale delle ricerche
Con un progetto strategico
Che è stato varato l'anno scorso
Un progetto interdisciplinare
Che ha coinvolto una serie di gruppi di lavoro Diversity università italiane diversi insita stranieri
Coordinatore generale il professor venti
A Giuliani amico Alessandro Giuliani ammette è stato affidato
Compito esplorativo
Vedere un po'i modelli storico ideologici di processo e quindi prospettive di riforma globale un discorso non a breve scadenza
Ma che potrebbe servire di orientamento in futuro
Mi riferì mi rimetterò quindi a riferire allo Stato alcune ipotesi di lavoro
Il processo ci sembra presentare due alternative di fondo
Le radici di queste due alternative di fondo vanno probabilmente
Ricercate negli opposti modelli Dell'Orto You di Charles medievale del processo moderno la stessa parola procedure cambiata
Prima si chiamava giuridici mo'ordo gli ufficiali o se ricordo a me stesso oggi ne parliamo di processo
Nello studio del processo il dato fondamentale la nozione di ordine
I nostri antichi dicevano io dieci un ma a Bette ordine
Qui dicitur bordeaux gli unici Arix
Ma l'idea di ordine e una delle più complesse della nostra tradizione culturale
Ordine assume significati diversi e opposti in base ai diversi modelli di processo
Il nostro presidente Brancaccio ieri ci richiamava l'attenzione nei suoi sei punti il secondo punto il problema di fondo diceva è quello di distribuzione fra poteri delle parti e giudice
Sotto tale aspetto
Credo che si possono vedere dunque nozioni di ordine
Può essere definito ordine i sono amico da I sono Miglio uguaglianza greca parola greca la tessitura in Terna del processo
Tradizionale di diritto comune vecchio processo nostro
Questo è centrato sull'idea dell'uguaglianza
Fra parti il giudice e comunque fra tutti coloro che partecipa al processo
E questo è l'orgoglio Richards
Ma esiste anche un ordine che diremmo asimmetrico
Centrato su una posizione privilegiata del giudice nei confronti delle altre parti e questo e il processo moderno
Vediamo fino all'età moderna
La procedura lordo gli ufficiali ossa era considerata una manifestazione di una ragione pratica sociale che si realizza nel tempo con il contributo di tribunale e di dottrina
In effetti durante ancora durante il tardo diritto comune mi riferisco per esempio al Cardinal De Luca
Si sosteneva che lo Steve lusso
La prassi su cui ha richiamato molto l'attenzione Presidente Baiardini ieri
La consuetudine Courier pro legge a backdoor anzi
A determinate condizioni doveva essere osservata anche se Prete è contro la legge
Altrimenti sarebbe stati nulli gli atti processuali
E il giudice sarebbe stato esposto responsabilità nono serva anzi del phylum lite nessun uomo farciti dicevano i nostri antichi
Giuristi del Settecento in altri termini si riconosceva al tribunale il potere di stabilire in modi stessi del suo operato e quello che succede nelle corti
Ancora statunitensi ce l'ha ricordato il presidente Brancaccio ieri in apertura
L'ordine giudiziario su con il suo carattere pubblico argomentativo giustificativo
Rappresenta un capitolo della dialettica e dell'etica
E questo è il punto fondamentale secondo me conseguentemente la procedura aveva natura ordinaria originaria e in certo senso extra statuale era fuori dello Stato
Nessuno queste sono affermazioni neppure il Papa può prescindere dall'ordo io dichiari
L'intervento del principe in materia di procedura che dovesse stabilita dai giudici solo dei giudici e comunque l'intervento di una di una potestà esterna all'ordinamento giudiziario era considerato una perversi Ordinis e tenete presente
Era un atto sconsiderato nozione una azione odiosa quanto quella di falsificare la moneta i due grandi delitti del Principe era una falsificazione della moneta il cambiamento dell'orgoglio di Cialis del processo
In questo quadro la procedura assumeva un carattere nello stesso tempo flessibile e Ricci perché flessibile
Flessibile in quanto i tribunali dell'epoca tendevano ciascuno a sviluppare una propria procedura lo Steve Ross che era diverso da un tribunale all'altro
Ma diverso in che cosa
In ordine a Tories cioè i meccanismi processuali invece era fisso nei principi perché i principi erano rapportati agli chiusura naturali a processuali che addirittura erano immutabili in tutta Europa
Ed erano gli stessi su questo non posso che richiamare gli studi di Gino Gorgone
Che ha scritto delle pagine memorabili sugli dura naturali a nel processo
La città azioni Faenzi il contraddittorio
In sostanza
La procedura non dipendeva da una volontà ordinatrice esterna da un principe da un governo da uno stato
Ma gli stessi principi della dialettica e dell'etica la governavano
La procedura in definitiva era destinata a diventare così la Magna Charta dei diritti delle parti nel processo la funzione del giudice era una funzione
Di garanzia
Le regole di procedura avevano una funzione compensativa
Rispetto alle varie forme di in uguaglianza che ci sono nella vita e ci sono anche nel processo mi limiterò
A citare tre esempi
L'Ordoviciano ius mirava ad assicurare l'uguaglianza fra i governanti e i governati a frase questa princeps citazioni sede factum supplente non potest il principe non può rimediare all'errore sulla citazione
Al difetto di citazione
Rimediare alle disuguaglianza fra il giudice le parti iudex non poteste supplente in factum e non si può sostituire la barca
Fra le stesse parti
Ordini tradito rinunciare non potest ex sia me del consenso Fazio
Così per esempio c'era e c'è una di parità di trattamento fra l'accusatore
Che ha una posizione di superiorità rispetto all'accusa e allora si cercavano delle rationes compensando i dicevano i processori visti dell'epoca che ricordo per curiosità alcune di queste rationes compensati
Gli si riservava la destra al tribunale
A chi veniva accusato al convenuto
Gli si si affermava la regola nemo tenetur se è nere in penale genesi introiti si introdusse l'allegro il dubbio problema e cioè tutto questo però
Ha uno sfondo
E lo sfondo quale che il giudice rivestiva un carattere professionale e non burocratico
Non entrava il giudice nel novero dei governanti
Con terminologia moderna lei non vorremmo parlare di un giudice che si colloca all'esterno dello Stato apparato che ha una funzione di limite
Di
Quasi un guardia linee della legalità
Quasi un controllore un controllore del potere
Egli assume una posizione neutra ma non passiva la sua funzione era quella di evitare la perversi o o se l'abuso della procedura da chiunque cominciando dal principe
In definitiva questo tipo di procedura ai carattere dell'extra statualità
E in quanto costruito su un'idea forte di contraddittorio può essere considerato un modello puro io ordine i sono rispetta fondamentalmente il principio d'uguaglianza
Questo è andata avanti fino al Settecento da noi ma già nel Seicento in Europa centrale le cose sono cambiate con lo Stato moderno
A partire dall'età moderna entriamo nel secondo modello credo di mantenermi nei e nei limiti app ricordare
Se post ma è già ne abbiamo fatti otto sei
A partire dall'età moderna
In Europa continentale di sistemi processuali hanno finito per essere impostati su un ordine asimmetrico
Il processo
Assunto una colorazione pubblicistica è stato concepito come un meccanismo pilotato da chi da un giudice funzionario questa volta con ampi poteri
Un giudice posto in una posizione privilegiata rispetto alle parti
Perché era un giudice che faceva parte dei governanti l'ordine giudiziario è stato modellato sull'ordine amministrativo e tutti e due si riconduce alla volontà del principe
Quindi c'era questo ampio potere ma vi era anche un controllo da parte dello Stato parato e il giudice è stato inglobato nello Stato apparato
Il giudice dell'età moderna agisce secondo una logica burocratica
La sua attività è prevedibile fungibile
In questo contesto si ha avuto il fenomeno che al nostro modo di vedere e il più traumatico Della storia la procedura civile
La propria prima l'appropriazione da parte del principe della procedura
Il processo in senso moderno
Ha costituito il primo è il più vistoso risultato dell'affermazione della statualità del diritto e della procedura
Le regole processuali sono stati presi dallo Stato apparato e dettate al giudice dallo Stato apparati il giudice non si può creare più la procedura ma la procedura di VIA imposta e allora è venuto fuori l'idea che lei soli garante della legittimità della decisione sono le regole della procedura dettato dall'apparato e quindi dal governo
Ai governanti anzi scusate
In questo senso lungo il Parlamento ora oggi di legittimazione attraverso una procedura
Non posso in questa serie certo approfondire tutti gli aspetti ma basti ricordare che esempi dottrina speculando in dottrina anche recente oggi ci dicono
Che questa Filosofia del processo simmetrico non è contestata neppure in dottrina
Ricordo per esempio
Il giudice come fenomeno burocratico il processo come fenomeno burocratico ha portato all'affermazione di Giovanni fra B Fabbrini che parla recentemente il giudice come signore del processo
Di ma io Nigro che dice il giudice signore della prova
Ora queste affermazioni nel Settecento la noi sarebbero stati inconcepibile perché il giudice non era le signore del processo nel Signore dalla prova perché erano tutti a dei principi di una arte raffinatissima che si era consumata nei secoli e consacrata nei secoli che sfuggiva allo stesso principio
In definitiva si è andato delineando un modello di processo fondato sull'autorità
Sulla gerarchia sulla logica burocratica
E sono arrivato all'epoca attuale
Facendo salti enormi
Nella nostra esperienza contemporanea
C'è un certo recupero di valori fondamentali verso questa iniziamo i sono mia questa maggiore uguaglianza
Del processo accompagnati a che
A una trasformazione del magistrato da burocratico in professionale
Quali sono i canali
Per questa mutazione
La mutazione molto evidente sul piano dell'ordinamento giudiziario perché l'ordine ormai lo schema gerarchico burocratico è stato rigettato molto meno evidente sul piano processuale perché queste del resto storicamente un passaggio ulteriore viene dopo la modifica del processo d'appello dell'ordinamento giudiziario
Quali sono
Innanzitutto una certa attrazione chi ha avuto almeno la dottrina nei confronti dei modelli anglosassoni e Gino Gorla scoperto che questi modelli a luglio va il merito in gran parte questi modelli non erano altro che i modelli di che ancora in Italia nel Settecento si applicava
In secondo luogo un altro canale importante di questa trasformazione la procedura può essere considerata la giurisprudenza della Commissione e della Corte dei diritti dell'uomo
Questi dare un ruolo di cerniera culturale di mediazione fra ordinamenti processuali continentali e quelli anglosassoni
Questa potrebbe costituire un fattore non trascurabile per la modifica nel senso della maggiore i sono Mizzau zione del processo
Nella giurisprudenza di Strasburgo tutti lo sappiamo c'è uno sforzo di di di lineare la mozione di processo è nuove che finora lui non esisteva
Questo processo equo e risultante di una serie di garanzie fra le quali sono quella delle garanzie del processo medievale poi su imparzialità
Il contraddittorio in senso forte l'uguaglianza delle armi e così via
Queste vengono assumere però delle valenze un po'diverse dalla concezione formale che a un certo senso o cristallizzato la procedura italiana soprattutto in questo secolo
Si va verso un fulcro di una diversa concezione e questa diversa concezione questo diverso significato non è insignificante per esempio il fatto che il dibattito proprio all'interno dalla magistratura si varrà ristabilendo su qualcosa su quella vecchia formula del garantismo che si cerca oggi di riempire di funzioni nuove Presidente Baiardini ieri ricordava oggi si parla di neo garantismo ci son tutte quelle problematiche nel processo penale che vorrei ha trattato nel convegno
E il bello degli atti del convegno di Magistratura democratica e e assume dei significati parzialmente nuovi
In definitiva io direi
Che si rivela la funzione di un giudice
Che autorevole
Ma non autoritario
E professionale ma non burocratico
è neutrale ma non passivo è una situazione ho mai che e non è stabile e in molti in movimento ci sono delle modifiche strutturali che si ripercuotono necessariamente sul processo
Le regole della procedura stanno assumendo una funzione compensativa dispute diverso dell'ispettore diversi in uguaglianza
In uguaglianza fra governati e governanti Mai come oggi la magistratura
Assunto delle posizioni di garanzia nei confronti dei governanti
Finora magistrata era un governante oggi e il limite del governante sta assumendo
Fra cittadino e sui giudici fra difesa e accusa fra convenute da otto ore sta modificando tutto queste questo non può allungo raggio che non modificarsi sulla stessa struttura del processo sia civile che penale
L'osservanza delle regole di procedura proprio di un ordine asimmetrico non è sufficiente in quanto può celare l'abuso del processo
Il processo è buono va inteso non soltanto come garanzia di legalità ma soprattutto come garanzia di giustizia e qui sono un po'in disaccordo con il nostro organizzatore
Perché diceva il giusto processo giusto solo quello penale non è anche quello civile
Tant'è vero che l'articolo sei si applica anche ai civili la giurisprudenza
Se
Giusto giusto ma va sono d'accordo sulla sua linea una piccola precisazione da civilista ecco sarebbe sarebbe assurdo oggi parlare di giustizia giusta applicazione di una legge ingiusta
Soltanto il recupero quindi dell'autonomia del concetto di diritto
Rispetto al concetto di legalità e di legge ci permette di ristabilire un'autentica dialettica legislature giudice e di realizzare un rapporto una sintesi fra diritto ed equità
In questo situazione concluderei
Dicendo questo
Due sono le alternative di Fo
Siamo in un momento di trapasso da una situazione all'altra e difficile prevedere quello che ci sarà domani
Comunque l'esperienza oggi in Italia
A un'anomalia
Una contraddizione
E questa contraddizione e las quasi ci fu c'è un s'nuova momento in quei tempi sono sfalsati
Da un lato abbiamo assistito alla liquidazione di ogni residuo burocratico dell'organizzazione giudiziaria
Dall'altro abbiamo ancora un processo asimmetrico costruito per giudici funzionari
Controllati dallo Stato ha barato
E questo costo strumento il processo il giudice non burocratico il processo basato sulla logica burocratica si cercano ancora di far funzionare insieme
In tal modo il superamento degli aspetti burocratici non soltanto non ha trovato forme di compensazione ma innescato una pericolosa forma di involuzione del processo che ha favorito le tentazioni verso fenomeni di supplenza
Giudice legislatura giudice amministratore il processo e a apparso indirizzata un fine a un risultato
L'emergenza da parte sua favorito scuse soprattutto in campo penale
Considerato un meccanismo di difesa posizioni estreme che hanno trovato la loro teorizzazione nel profusi petto processo forte andato in quel convegno
Del processo come strumento di lotta contro qualcuno è contro qualcosa
Ma neppure la procedura civile
E immune da tentazioni
Di un uso politico e sociale del processo ricorderò la figura
Come si configura anche la procedura civile da denti per esempio come strumento di politica sociale la stessa situazione
Concludendo questa volta davvero dirò questo il legislatore più o meno consapevolmente ha finito per favorire delle tendenze
Tali tendenze la patologia della legislazione rischia di dissolversi in una patologia della giurisdizione grazie
Nella lucida esposizione che ieri Presidente Brancaccio ha fatto delle ragioni per la lentezza dalla nostra giustizia non era risalito fino all'orgoglio di Giava virus ora
Io sono un ammiratore dell'amico Picardi che anche oggi ci ha dimostrato con un tratteggio sottile è interessantissimo anche se mi permetto di sottolineare che il processo era estraneo allo Stato allora perché estraneo allo Stato era il diritto
Prima che il processo la estraneità del processo allo stato derivava dal fatto che il diritto era extra statuali quando lo Stato ha inglobato il diritto a necessariamente inglobato anche il processo
Ma ma vorrei soprattutto però osservare questo all'amico Picardi
Che in questo modo luci allarga di molto il tema del dibattito perché coinvolge il discorso del ruolo del giudice
E il discorso del contenuto delle decisioni del giudice giustizia equità ma in questo momento non la nostra attenzione è polarizzata di più su altri temi
Non tanto cosa decide il giudice come decide il giudice attraverso l'esercizio di quale ruolo Mappamondo decide il giudice
Che al limite è più importante perfino di cosa decide quindi lo ringrazio per questo allargamento di prospettiva ma tornerei però con gli altri interventi a cercare di polarizzare la nostra attenzione sul tema che maggiormente ci opprime in questo momento ci preme ci opprime che quella della lentezza del giudizio e quindi dal non processo perché un processo in disfacimento
La parola all'amico senatore Nicola Lipari
Io
No legno dagli la linea
E io non non riesco nello spazio di quindici minuti
A svolgerlo considerazioni con quella
Ampiezza e finezza chi ha usato l'amico Picardi quindi potrò semmai fornirvi soltanto così due indicazioni di quadro se volete due provocazione
Non ritornerò quindi e e me ne dispiace sulle considerazioni analitiche che ho svolto nella in relazione al Senato al disegno di legge delega sulla riforma del Codice di procedura civile chi ha avuto modo di leggerle o nella trimestrale o ingiustizia civile
Potrà se crede farmi pervenire sue osservazioni
Per quanto attiene al discorso di fondo che e oggi è stato assunto a tema della nostra tavola rotonda e cioè al rapporto tra riforma globale riforme parziali
Io credo che il guarda sì sì Tilli è ingegnere il sistema politico in questo scorcio di letteratura e diteci snatura si terrà in una situazione di equilibrio tra questi due momenti
Il Guardasigilli ripresenterà il disegno di legge delega di carattere generale
Ritengo ragionevole che lo ripresenti nella sua nel suo testo originario in quanto uscito da una elaborazione particolarmente e laboriosa e meditata della commissione ministeriale
Pur avendomi personalmente espresso il suo consenso su talune delle critiche che erano state da me avanzate nella relazione presentata nella precedente leggi nella precedente legislatura
Ed è ragionevole prevedere altresì che posto che le riforme urgenti del cosiddetto pacchetto Rognoni del così detto provvedimento Rognoni
In qualche misura anzi nella sostanza si muovevano nelle linee direttrici segnate dal disegno generale della delega il Guardasigilli ripresenterà anche quelle provvedimento parziale
Ha anticipato in un in una dichiarazione alla stampa che intende nominare una Commissione che in qualche modo riveda alcune sbavature tecniche di quel testo
Spero che si tratti di una commissione che lavori a tappe molto forzate diciamo una sorta di consulenza quasi privata del Guardasigilli in maniera da rivedere rapidamente questo questo testo
Il ministro Vassalli anticipato che verrà in Commissione giustizia del Senato martedì prossimo ad indicare a fornire le sue indicazioni e io penso che vi sarà convergenza tra i gruppi politici è di maggioranza e di opposizione nel sollecitarlo ad una rapida presentazione
Perché perché come giustamente diceva Schlesinger poco fa
Il il problema di fondo oggi è quello della accelerazione del del processo
Perché oggi sostanzialmente si è determinato un capovolgimento di posizione
Per cui non è più il soggetto che ha ragione che si vale della minaccia del ricorso alla tutela giurisdizionale ma è il soggetto che ha torto che utilizza il ricatto della chiamata in giudizio della chiamata in giudizio per poter in qualche modo procrastinare le ragioni del suo detto peraltro questo io vorrei appunto utilizzare il poco tempo che ho a disposizione per due provocazioni
Che in qualche modo sono se credete di segno opposto
Ma che dovrebbero costituire se credete una sorta di piattaforma culturale della nostra riflessione
Ecco prendo un po'lo spunto da una osservazione da un richiamo che incidentalmente faceva poco fa Picardi alla osservazione di Luhmann e sulla legittimazione che si realizza attraverso il processo
Io credo che al di là di quelle che siano le nostre personali consonante rispetto alle posizioni di Luhmann oggi non si realizza in alcun modo in alcun luogo una legittimazione attraverso il processo
Perché i meccanismi di legittimazione che osti si realizzano nel nostro sistema percorrono artriti nera
E allora mi sembra che le due consapevolezze sulle quali dobbiamo marciare siano tutto sommato di questo segno da un lato
Un avvertimento che mi sembra di poter rivolgere alla comune dei processuale civilistica
I quali hanno raccolto e più ragionevolmente il disegno generale della delega
E un po'meno ragionevolmente i provvedimenti acceleratori del cosiddetto disegno Rognoni
Con una
Sorta di sofisticata attenzione alla mole dell'arte e quindi una ricerca di tutte quelle che potevano essere lette fondatissime sottigliezze
Valutazioni critiche che si potevano fare a questa a a quel testo
Peraltro se è vero quello di cui tutti noi siamo consapevoli e ad un certo punto bisogna rendersi conto che nonostante quelle sbavature nonostante quegli errori un provvedimento pur sbagliato e comunque meglio della situazione attuale nella quale si muove il processo civile
E che quindi è necessario anche così con coraggio e magari affidando poi alla capacità della giurisprudenza di riequilibrare alcune dispute disfunzioni di realizzare un f
Qui resisto alla tentazione di riflettere un poco più analiticamente su alcuni dei passaggi di quei provvedimenti
Ripeto ci sono anche nella platea amici che hanno scritto di recente individuando alcune molto fondatamente alcune di queste di queste disfunzioni e ripeto mi auguro che d'un in una rapida revisione di quel testo il Guardasigilli in dialettica con il Parlamento possa rapidamente e correggere quelle disfunzioni
Però ripeto la scelta di fondo e cioè quella di una semplificazione del rapporto soggettivo tra il giudice le parti
E di un strumento in qualche modo acceleratori io della procedura sono individua
Però io credo e questa era seconda provocazione che volevo dare che forse e dovremmo un poco fare un salto di qualità
Nella riflessione sulle ragioni che stanno per così dire a monte della crisi del processo del processo in generale del processo civile di in particolare
E direi che si potrebbe dire questo
Oggi noi non siamo più nella stagione dei mezzi
Della attenzione privilegiata ahimè oggi siamo nella stagione della crisi di convergenza sulla individuazione dei figli
E se mai e se mai una delle ragioni di crisi del nostro sistema specialmente nel momento politico istituzionale
Nasce dalla artificiosa contrapposizione tra fini e mezzi
E dal vendere come problema di individuazione di Fini quello che è soltanto una strumentale e davvero giocata nella logica dell'emergenza discussione sui mezzi
Se questo è vero dobbiamo arrenderci conto allora che entra in crisi il sistema della legge in generale e necessariamente anche il sistema del processo
Qui non posso che procedere evidentemente per grandi approssimazioni affidando alla sensibilità dei dei presenti di risalire a quelli che possono essere i referenti di un discorso di questo tipo
Ma voi capite benissimo che nel momento in cui è entrato in crisi il criterio di individuazione del sistema giuridico come Luogo di diciamo i qui liberamente o esclusivo delle regole del gioco
Che trovavano in altri contesta in altre diciamo Platte i loro modo di composizione
Nel momento in cui cioè l'ordinamento giuridico nel suo momento principe che la formulazione del testo normativo
Non si preoccupa più di disegnare regole assetti che debbano poi essere riempite di contenuti specifici nei luoghi in cui i conflitti si consumano
Ma realizza una logica di legge contrattata e quindi sostanzialmente di un meccanismo in cui già nel momento di posizione della regola il conflitto deve in qualche modo essere disciplinato
E chiaro che entra in crisi il sistema del processo come sistema tipico di e garanzia della del corretto rispetto delle regole nelle regole del gioco
E il discorso che sostanza per riferirmi alle più rappresentativo dei suoi sostenitori Bobbio a in fondo individuato vedendo nell'ordinamento il momento rappresentativo delle regole del gioco oggi certamente entrato in crisi
E allora e noi dobbiamo anche renderci conto e questo direi per corti per per così dire che il contraltare della considerazione che facevo prima avvertendo che in sostanza gli amici processuali civilisti non vadano poi troppo a fondo in
O in a realizzarsi Imola perfetta legge processuale non per questo avremmo risolto i problemi che oggi e si consumano nella crisi del processo civile
Perché la crisi del sistema e ripeto oggi una crisi che evidentemente va al di là
Di una semplice ricomposizione di un luogo privilegiato in cui vengono rispettate le regole del gioco
E se per farne semplicemente un'esemplificazione se volete ancora una volta molto approssimativa
Noi valutiamo l'esperienza non tanto lontana dell'ultimo quinquennio facciamo il contraltare alle considerazioni molto retrospettive che ci faceva prima l'amico Picardi
Noi constatiamo che oggi il processo civile e diventato luogo di occasionale ripeto occasionale contrapposizione e composizione esclusivamente di micro interessi
Le qui liberamente o dei grossi interessi che peraltro terrore attraverso altre invidie condizionano il modo di realizzarsi di qui librarsi chimico interessi
Trovano in altre sedi e attraverso altri strumenti i modi della loro composizione
E anche quando alcuni di quegli interessi significativi sono emersi nel momento giudiziale
Per limitarmi ai ai tre esempi più vistosi dell'ultimo periodo penso
Alla vicenda SME alla vicenda Corriere della Sera alla vicenda delle televisioni private di Berlusconi voi vi rendete conto non posso entrare nel dettaglio della specificazione
Che il modo di emersione giudiziari questi conflitti è stato puramente appare è servito soltanto come moltiplicatore per i mezzi di informazione ma nel momento in cui si è realizzata la diciamo emergenza giudiziale erano già attivati i modi in cui la composizione reale degli interessi si reale sarebbe realizzata in altri contesti
E allora a questo punto mi rendo conto che nella privatezza della mia posizione di avvocato o in quella diciamo di Magis tra che è chiamato a risolvere la singolarità di quel conflitto di quel singolo inquilino comunque il singolo proprietario e ripeto le motivazioni della ricerca del la giustizia rimangono valide rimangono valide come motivazione di di moralità il mio impegno personale
E certamente se posso realizzarne realizzare la composizione di quegli interessi non in due casi ma in venti io in duecento avrò in qualche modo dato maggiore misura della mia capacità di realizzare giustizia
Ma sempre in una misura infinitesimale
Sarebbe come se pretendesse di che o maggiori probabilità di svuotare il mare se uso un secchio anziché un cucchiaio
Il rapporto è tra il secchio e il cucchiaio non è tra la possibilità di trasferire il mare nella pozzanghera
Ecco la CONSAP nel momento in cui abbiamo acquistato consapevolezza che è entrato in crisi quel principio Romagnano che prima ci ricordava Nicola Picardi
Dobbiamo renderci conto e io in questa misura compio un ideale saldatura tra le considerazioni che ci faceva paia di rima Tina e le motivazioni che ci forniva Piga ieri pomeriggio che il gioco si gioca si consuma su altre scacchiere
E che in fondo la nostra distorsione di giuristi formati in una diverso contesto culturale
E consapevoli quindi del valore direttivo della regola
Del valore formativo del dopo ma giuridico in qualche modo costituisce una sorta di criterio distorcente nella lettura di quella che è oggi la crisi della esperienza contemporanea del diritto
Che quindi sì realizza attraverso un tipo di per aperture è una forma complessa di connessioni che non può immessi in modo essere risolta in una prospettiva particolare
Sarebbe davvero come colui che da operatore sul tavolo operatorio pensasse di risolvere il difficile equilibrio tra le il fisico e il psichico soltanto con un colpo di bisturi
Tutto questo badate bene non è per riprendere l'introduzione introduttive alla considerazione introduttiva di Piero Schlesinger aggiungere pessimismo al pessimismo no è semmai aprire una diversa prospettiva di ottimismo
Nella consapevolezza che non è attraverso l'uso sofisticato delle nostre tecniche che noi risolveremo questi problemi
Ma nel momento in cui avremmo riempito di contenuti veri il nostro senso della giustizia
Se volete e questo ci mette in gioco personalmente individualmente in una maniera più impegnativa di quanto non accadesse nel momento in cui avevamo la sicurezza del valore risolutivo delle nostre tecnica
Non è in sostanza che noi risolveremo i problemi dell'oggi come uomini e come i giuristi come posso dire attaccando staccando nei luoghi delle nostre private convenienze quelle il Coni religiose o laiche filosofiche o politiche che abbiamo portato con noi nella nostra formazione culturale o che ci siamo costruiti il discorso è un discorso diverso che esige una diversa impostazione di quattro
Ecco non vorrei con queste motivazioni tutto sommato aver dato l'impressione di spostare il discorso su un territorio diverso no
Oggi le connessioni si consumano nel momento in cui gli accuccia Skull accorsa per voler sa di queste intersezioni
E se volete che chiuda questo mio intervento con una ulteriore prova mia provocazioni visto che parlo ad una platea prevalentemente formata da magistrati provate a interrogare di perché proprio in questo momento e proprio in questo contesto e sorto e con questo tipo di polemiche il problema della responsabilità civile dei magistrati
Perché solo in questo ambito
Di fronte ad una situazione che ormai si è consumata nella interpretato degli articoli cinquantacinque cinquantasei del codice di procedura civile probabilmente con qualche Sos petto di incostituzionalità almeno per l'articolo cinquantasei però dico con una situazione ormai sedimentata perché sorge in questo momento una situazioni di questo tipo
Perché evidentemente nel momento in cui il magistrato anche un singolo magistrato anche alcuni magistrati pensano con alcune iniziative di poter in qualche modo incidere su quei territori in cui effettivamente si consuma le equilibrando lento degli interessi ecco che il sistema nelle sue connessioni
Nelle logiche in cui si realizza davvero la legittimazione del potere che non è una legittimazione di tipo processualista dico ecco il il quadro viene sostanzialmente squilibrato
Entra in crisi
E allora
Certo ciascuno di noi può può fornire le sue risposte particolari individuali
Ma nella consapevolezza della loro finitezza
E quindi la necessità poi di consumare un impegno in una dimensione più vasta che poi il modo di garantire diciamo il fondamento etico della nostra professionalità e quindi il valore di un impegno che ha bisogno di calarsi nella singolarità del nostro studio nella specificità del processo con i limiti soggettivi e oggettivi della cosa giudicata
Ma che ha bisogno anche di proiettarsi in un territorio più vasto perché questa è la crisi della nostra società di oggi e quindi questo è l'impegno che ci è stato dato visto che la Provvidenza ci ha messo a vivere qui e da oggi in questa
Sono grato all'amico Nicola Lipari aveva allargato il discorso alla crisi della società oggi anche perché
Era implicito nelle sue parole il ricordarci che la crisi della giustizia non è un fenomeno puramente italiano un fenomeno mondiale
Perché la crisi della società civile fenomeno che si collega allo sviluppo della società industriale e ha tutte le ragioni quindi che determinò com'è che non siamo più cattivi più incapaci più fare perfidi
Degli altri paesi forse da noi
Ma diffusi diventano più gravi e quindi accentuano caratteristica che sono generali della società industriale della società d'oggi comunque grazie all'amico Lipari per averci sottolineato questi aspetti
Così come credo che ulteriormente si debba rinnovare il ringraziamento gli organizzatori del convegno che ci danno la possibilità di sottolineare tutti questi sospetti con la speranza poiché si facciano carico
Di vedere di proiettarli anche verso quelle sfere politiche che dovrebbero maggiormente recepire questi finito la parola al presidente vorrei presidente della commissione di riforma del Consiglio superiore
Dopo il cortese invito della dell'organizzatore zero che mi è stato rivolto
Mi ha chiamato per così dire in causa come presidente della commissione di riforma dello Consiglio Superiore dalla magistratura
I prefetti io credo che in questa particolare queste abbia a riferire alcune cose forse non secondario
Devo dire che il consiglio ha assunto il tema del processo civile come uno dei momenti più importanti della sua analisi delle sue iniziative per varie ragioni perché il Consiglio è stato richiesto di un parere da parte del ministero del ministro di Grazia e Giustizia
Lo specifico riferimento alla recente disegno di legge governativo peraltro decaduto con la fine della legislatura sulla sui provvedimenti urgenti per l'accelerazione dei tempi della giustizia civile sia perché interventi riformatori anche quando sono parziali come secondo quello al disegno in qualche modo sollecitano iniziative problemi di ordine organizzativo che toccano poco tanto i
Un piglio del Consiglio infine perché io credo che spetti al Consiglio superiore della magistratura nel dello spessore diciamo complessivo della sua rilevanza costituzionale avere il polso di un settore della giustizia civile così
Importante significative anche così ammalato come della giurisdizione civile
Io non credo di dovermi soffermare sulla gravità di questa crisi perché le parole iniziale del professor Schlesinger credo abbiano già detto tutto richiama le del resto per sottolineare questa gravità le accorate così istituzionalmente sensibili parole che
Compaiono nella prima parte della relazione
Della relazione del professor Lipari del senatore Di pari alla Commissione giustizia del Senato sul disegno di legge
Vivere che ha legislativa per l'emanazione del nuovo codice di procedura civile
Dove non mi soffermo sulle cause vorrei dire che se certamente l'emergenza che si è verificata nel nel penale l'emergenza di quest'ultimo quindicennio non costituisce lo diceva giustamente il professor Schlesinger
Una giustificazione alla distrazione che si è avuta mi riguarda il processo civile tuttavia nei fatti certamente rissa inciso
Sulla
Posizione ancillare vorrei dire di di oggetto dimenticato che il processo civile in questi anni è andato sempre più assumendo vorrei dire addirittura per disposizioni interne del Consiglio presenta la disposizione che dispone che non possono essere destinati magistrati al civile più che al denaro
Che in qualche modo le vocazioni debbano essere indirizzate nel senso privilegiato dalla giurisdizione penale è un fatto che non può non avere in qualche misura inciso sulla decadenza del processo civile ma
Io credo che vi siano però anche cause interne al modello processuale
La stessa dicotomia che caratterizza il processo davanti al tribunale dicotomia giudice strutturalmente e collegio
E in fondo una ferita mortale al principio dell'oralità qualcuno l'ha chiamata parodia di oralità ed è certo che ha ragione di scollamento fra istruzione e decisione
Scollamento in qualche modo fra diritto e il fatto che quindi anche il controllo di formazione di una cultura che privilegia il diritto rispetto al patto con tutte le implicazioni e le conseguenze che da ciò derivano ivi compresa per esempio quel
Dello stile delle sentenze che bene o male che siano scritte buone o cattive che siano tendano
A porsi direi più che come un appello alla fiduciaria dell'interlocutore più che come un sobrio rendiconto di quel che è stato detto e di quello che era stato pensato una sorta di elaborato autonome quindi per esempio sottolinea possibile implicazione
Con tentazioni verso il cosiddetto giudice della terza via
Quasi che la Terza via rappresentasse per il giudice una sorta di rivincita diciamo così rispetto a un'istruzione che in fin dei conti non ha mi dominato né vissuto
Sarebbe sbagliato a questo punto parlare di responsabilità di questo o quel certo ceto professionale credo semmai che debba parlarsi in un asso
Di una sorta di oggettive incolpevole convivenza di ceti professionali
La propensione degli degli altri degli avvocati dei magistrati arrivano il processo come qualche cosa di De concentrati di astratto la tendenza degli avvocati a chiedere dei giudici a concedere rinvii non è certamente frutto di neghittosità ma di una
Filosofia sbagliata del processo civile che i giudici forzatamente semitono come qualche cosa che viene costruito al di
Dell'istituzione qualcosa come qualche cosa che al loro sfugge e sui quali essi non esprimono se non una presenza saltuaria
E oggi scarsamente significativa
Tutto questo e si potrebbe raggiungere rapidissime considerazioni nomina stanco per ragioni di tempo sul processo esecutivo e anche sulla dilatazione certamente anomale malata anch'essa del processo sommario del processo cautelare tutto questo diceva è più che sufficiente a dimostrare la necessità interventi normati
E in effetti a questo fine viene vi era il disegno di legge delega per la riforma del codice di procedura civile a cui si riferisce con la bella relazione di cui parlava poco fa ispirata al disegno Liebman risalenti in qualche modo al progetto di interventi urgenti maturati nella sottocommissione Andrioli nel mille novecentosettantacinque
Disegno di legge che peraltro come si sa e ferma danni
Disegno di legge che sta probabilmente al di sotto mi pare che questo lo riconosco lo stesso relatore senatore di Parigi
Al di sotto dei cambiamenti reali che sono intervenuti nella società che è piuttosto una razionalizzazione dell'esistente che non una reale e approfondita risposta i cambiamenti che sono intervenuti in questa società di massa postindustriale
L'aziendalizzazione dell'esistente più che sforzo di effettiva risposta a problemi nuovi che mi paiono non più facilmente comprimibile nei tradizionali modelli costruiti diciamo sulla figura classica del diritto soggettivo individuale
E tuttavia pur con questi limiti e nella fiducia di
Miglioramenti nel corso del suo iter miglioramenti che sono già in larga parte intervenuti con della relazione stessa che ha direi ristretto opportunamente e sapientemente molte delle maglie troppo larghe di quel disegno di legge delega pur con questi limiti e nella prospettiva dicevo di miglioramenti si tratta di un disegno che esprima a mio parere una filosofia da condivida
Ed è quindi in qualche misura deplorare anche se è un fatto forse determinato da ragioni oggettive il la circostanza che questo disegno non abbia proceduto nel suo iter e quindi di quindi
Nell'aggravarsi della crisi del processo civile la necessità di interventi quanto meno parziale che hanno trovato risposta del disegno governativo del pacchetto Rognoni presentato al Senato nel febbraio di questo quando con il titolo provvedimenti urgenti per l'accelerazione dei tempi della giustizia civile
L'otto di passate un titolo che certamente stare al di sotto
è troppo sotto tono rispetto al reale positivo contenuto del disegno
Perché questo disegno esprime alcuni spunti innovativi profondamente significative che non sono riducibili a mio parere ad una sempre semplice tecnica acceleratori
Per ha bisogno di questo intervento normative credo che ora vi sia bisogno essendovi suo decaduto con la fine della legislatura che
Un disegno del genere venga presentata eventualmente migliorata come si è appreso dalla stampa tenendo conto spero di alcune indicazioni che sono provenute dalla dottrina in qualche misura seppure informalmente ancora diciamo
E con un lavoro non ancora compiuto dallo stesso Consiglio superiore ma fermo restando il punto che è stato qui sottolineato di non prevaricare la sostanza con la tecnica insomma di nonna
Cercare diciamo soluzioni per amore dell'arte troppo diversificate da quella che la esigenza di fondo di aprire
Un intervento non dico comunque sia ma insomma un intervento serio quale ritengo che forse il precedente disegno su questa tematica bruciante del processo civile
E credo d'altra parte che questi interventi parziali rispondono ad una logica non semplicemente di mera tattica ma vorrei dire di strategia
Cioè credo che la gravità la crisi del processo civile diciamo sia così profonda impone non soltanto in via di pronto soccorso per così dire quindi a tattica l'intervento parziale Maroni impone anche a mio parere come scelta qualitativa
Come una specie di passaggio obbligato per colmare la distanza che oggi è enorme fra l'emergenza delle cose e l'idea stessa di codificazione
Intendo dire che l'intervento parziale proprio
Perché dovrebbe operare con una operare una inversione di tendenza ed avrebbe quindi questo scopo specifico di operare dentro i processi fra i suoi operatori una inversione di tendenza renderebbe più facile più realistico
E meno risposta reazione di rigetto il successivo fenomeno della codificazione sistematica e globale vedo quindi in questi interventi acceleratori e direi ingiustamente definiti soltanto acceleratori perché si tratta di qualche cosa di più
Non soltanto un passaggio tattico ma un passaggio strategico per consentire domani una più ampia il riforma
Qui c'è saremmo era stato richiesto dal ministro per la formulazione di un parere sul testo del disegno governativo e la Commissione riforma che ho l'onore di presiedere ha dedicato anche attenzione a questo tema
E con qualche elemento diciamo così di novità strutturale nel senso che si è circondata per esprimere questo parere per elaborarlo
Di vorrei dire fra virgolette consulenti insomma comunque di un momento di dialogo e di confronto con esponenti della Università
Del foro e della magistratura ed è stata una collaborazione estremamente prezioso ora il lavoro esterno perché manca per così dire
L'oggetto del lavoro consistente la formulazione del parere ma io mi auguro che questo lavoro della commissione istituita presso il Consiglio posso continuare anche in funzione se mi è consentito
Di fornire qualche rilievo utilizzabile per la stesura del nuovo disegno che è stato preannunziato
La filosofia di fondo di quel disegno indipendentemente da critiche tecniche svolte per la morte dell'arte e sostanzialmente più cieco condivisibile
Perché vi sono previsioni importanti come quella della monocratici tra Del Giudice Sara Poli imitate riserva di collegialità
Come quella di un sistema di preclusioni quanto alle allegazione dei fatti alle deduzioni delle prove vi è la previsione della esecutività della sentenza di primo grado
Vi è la previsione dell'anno l'impugnabilità delle sentenze non definitive e la rimozione di aspetti inquietanti di istituti a loro volta inquietanti come il regolamento preventivo di giurisdizione
Previsione che ripeto non semplicemente accennare alla funzionalità del processo la monocratici talune semplicemente uno strumento di semplificazione me la garanzia dalla coincidenza fra il giudice che assume la propria il principe principe
L'esecutività per esempio dalla sentenza di primo grado non è soltanto uno strumento acceleratore della tutela del diritto controverso ma e anche un modo per spostare sul primo grado come mi sembra giusto il baricentro del processo
Mi fermo soltanto un attimo solo monocratici tacche in genere è uno dei temi più dibattuti in queste discussioni
Per esempio se si vuol dire che l'amore la felicità sacrifica diciamo un valore che il collegio invece realizza cioè il valore del confronto il valore del dialogo e non sono certo riga legare l'importanza e il significato profondo il significato culturale del valore del dialogo ma proprio qui
In quella Commissione istituita presso il Consiglio un avvocato che pone anche nominativamente ricordare l'avvocato Berti di Bologna ha avuto un'espressione che mi è parsa estremamente importante ha detto ci sarà meno dialogo
Al momento della decisione perché
Il giudice monocratico non può dialogare con se stesso quindi il dialogo per questo verso si perde ma si potrà indirizzare il valore del dialogo ancor più in modo culturalmente importante in altre direzioni all'interno del processo
Vi potrei essere vi dovrà essere dialogo con le parti attraverso la valorizzazione dell'interrogatorio di però stesse dialogo con i difensori esaltando il Ministero dei difensori stessi dialogo preventivo punto importantissimo quando il giudice ritenga di sollevare
Che debba essere trattata una questione rilevabile d'ufficio e qui c'è tutta la storia dell'articolo centottantatré secondo comma dialogo sulla praticabilità di un'ipotesi di conciliazione dialogo insomma su tutte le ipotesi costruttive questi sostanze alla impostazione del processo il dialogo come contraddittorio e contraddittorio che coinvolge anche il giudice lui même
Dice
Un testo normativo francese di non molti anni fa
Io credo che questo sia il messaggio più alto che deve venire diciamo dalla riforma del processo civile e che in qualche misura e anticipato anche dai cosiddetti
E forse ingiustamente detti provvedimenti accelerazione
Ecco si dice comunemente che il occorre restituire anche stamane mi pare è stato letto autorevolezza la giustizia civile e certamente perché questa autorevolezza cresca occorre incidere come sempre sulla professionalità del magistrato dare nuova cultura nuovo mestiere
Già pensano al reclutamento del tirocinio alla formazione permanente dei magistrati come ieri è stato riconosciuto dal senatore Guizzi il Consiglio superiore a queste cose abbastanza ci pensa ma vorrei dire che il processo stesso come strumenti educa o di seta e qui vorrei parlare per un attimo l'altro tema che un leit motiv delle riforme delle quali si parla parziali o globale che esse siano il tema delle preclusioni
Le preclusioni l'ha scritto per esempio molto bene Giovanni Fabbrini che uno dei collaboratori gli attivi di quella commissione di cui parlavo poco fa
Non servono soltanto a fare presto quali se servissero solo a questo sarebbero mira autoritarismo ma servono a fare meglio anzi servono a fare bene
A restituire al processo appunto razionalità e autorevolezza
E dico autorevolezza non autoritarismo
Perché e tanto più corretto l'esercizio dei poteri del giudice nel processo e dei tanti più suscettibile di svilupparsi in modo corretto e veramente significativo il contraddittorio quanto più si avvia razionalmente
E in qualche modo definitivamente determinato l'oggetto del giudizio insomma le preclusioni delle quali credono
Nelle quali credo avrà la funzione di rendere organico e determinati e non già fluido e fantasmatico come oggi l'oggetto della lite quindi in definitiva propria promuovere quel valore di arricchimento di cultura che il dialogo perché il dialogo non può esistere senza oggetto
Non può esistere quando l'oggetto cambia con una scrittura fatta sulla sabbia come avviene oggi appunto con gli articoli centottantatré centottantaquattro del Codice di procedura civile
Una riserva nei confronti del così detto
Provvedimento del pacchetto insomma la
Disegno Rognoni una riserva che vorrei fare mi pare che
Che sia messa Eva qualificante non dettata semplicemente dalla tecnica dell'arte ma una riserva che deve un po'farci capire in che direzione vogliamo andare e quella che riguarda il tema delle condanne anticipatoria in corso di causa
Ne sono previste tre ipotesi è per due non ho obiezioni da fare l'ipotesi in cui non vi siano contestazioni
Da parte dell'avversario salva precisare che l'avversario deve essere costituito appunto che nel disegno per la verità non è precisato
E l'altro punto di ricorrenza verificata in corso di causa dei presupposti per la concessione di un decreto ingiuntivo decreti ingiuntivi in corso di causa fin qui tutto è normale
Preoccupante invece mi pare la previsione che c'era in quel disegno che secondo me dovrebbe essere nella stesura che ne verrà rifatta modificata la previsione cioè di una condanna anticipata o che nel caso in cui notate bene la fondatezza dalla domanda
Appare probabile in base agli elementi di prova allo Stato acquisiti
E si allude con questa formula non ha una parzialità quantitativa della prova cioè solo in parte la prova esiste perché allora saremmo in un'ottica accettabile diciamo così di provvisionale ma siano da una parzialità qualitativa della prova c'è una vera e propria Simi prima pupazzi e quindi si introduce ecco un messaggio
Un messaggio che vuole sottolineare come a mio parere negativo perché se queste riforme questi interventi vogliono essere uscita dall'emergenza mi sembra invece emergenziale la introduzione
Di questo elemento di sommarietà che certamente esce da una norma come questa
E se si pensa soprattutto che la razionalizzazione e la riforma il miglioramento del processo civile ordinare vogliono essere anche un mezzo uno strumento una strada un percorso obbligato per ridurre la infatti Zazie ore dei processi sommari
Il ricorso enfatizzate ed eccessiva al processo cautelare mi sembra strane contraddittorio che il processo ordinario produca diciamo così dal suo stesso interno nel suo seno una figura in fondo anomala come questa che ho descritta
Due parole per la Cassazione anche se mi è stato preannunciato che assai più autorevolmente di me interverrà sul punto il presidente Santosuosso devo dire per quanto che ho personalmente a sei poca fiducia del mutamento della formula dall'articolo trecentosessantuno cinque perché l'esperienza insegna che questa formula o parte di questa formula quando viene cacciata dalla porta è pronta a rientrare dalla finestra
O anche poca fiducia nella tendenziale marginalizzazione dell'udienza pubblica in Cassazione perché questo mentre significa grossa perdita
Qualcuno l'ha definita perdita secca in termini di immagine della corte suprema viceversa mi sembra assai poco produttiva di uno sgravio di lavoro se non è addirittura un aggravio di lavoro per esempio dalla procura generale che mi pare in questo caso debba concludere necessariamente per iscritto
E la via quindi da ricercarsi piuttosto dovrebbe intanto
I miglioramenti organizzativi famosi accorpamenti di ricorsi e così via in più maestro l'attuale primo presidente della Corte di Cassazione
Il mutamento del costume dei giudici della Suprema Corte che sappia nato dare un più severo self restraint per quanto riguarda l'utilizzazione dello strumento del controllo della motivazione e poi credo
Anche una rilettura un ripensamento addirittura vorrei dire una sorta di palingenesi nella lettura dell'articolo centoundici dalla Costituzione che lo renda più orientato più orientato a una funzione di tutela dell'ordinamento di nomofilachia che non ho a una funzione di garanzia individuale
E poi di incidere ancora per quanto riguarda la Cassazione sulla come dire disincentivazione dei ricorsi strumentalmente proposti e qui accenno appena solo per il numero dell'articolo articolo trecentotrentasette articolo duecentonovantacinque ma soprattutto e qui però nel campo spetta di diritto
Alla professore Cipriani la eliminazione la benefiche da tutti voluto ma non ancora realizzata eliminazione dell'effetto sospensivo automatico del regolamento preventivo di giurisdizione
Un punto qualificante di queste riforme non solo del disegno governativo ma anche di articolati privati che non casualmente sono nati in questo periodo ve n'è uno diciamo nascente da un'iniziativa dell'associazione fra gli studiosi del processo civile che ha visto come
Su quegli autori per i professori Fabbrini Proto Pisani verde
Peraltro nella sua ultima stesura questa articolati impegna soltanto i primi due è un articolato di magistratura di magistratura democratica presentato alla Conferenza nazionale della giustizia che recentemente vi è stata ecco tutti e tre questi
Articolati queste ipotesi insomma prevedono un riesame per i provvedimenti cautelari e questo è un punto che mi pare estremamente qualificati anche qui per capire in che direzione andiamo
Ecco nessuno più di me aderisce in modo sofferto diciamo così all'introduzione di questo strumento di riesame so bene che questo potrà togliere mordente alla tutela cautelare so che cosa abbia significato in termini di effettività della tutela la tutti il meccanismo cautelare
E so anche che determinate situazioni soggettive e non casualmente in generale proprio le più intrise diciamo di valori costituzionali trovano nella tutela cautelare proprio un elemento che potrebbe apparire indispensabile e tuttavia ritengo che anche nella giustizia civile
Debba emergere diciamo un messaggio di garantismo garantismo neo garantismo se si vuole non so
Che si debba segnare un punto sulla strada dell'uscita dell'emergenza e alleggerire là sopra esposizione della magistratura e che l'introduzione della riesame dei provvedimenti cautelari anche se per certi versi toglie qualcosa alla storia della magistratura
Per altri versi
Tuttavia da guardarsi positivamente
Io non so se ho superato i tempi se posso ancora dire qualche parola ma nemmeno un uccello vorrei mi fosse consentito per una ragione che temere che il mio discorso si riduca a un discorso che vaga fra le nuvole
Del tutto astratto sono facesse riferimento a qualche strumento organizzativo di supporto ordinamentale perché la riforma parziale o globale che essa sia abbia reali per volare
E infatti molti dicono come possibile pensare a un processo costruito su un sistema di preclusioni a un processo che valorizzi realmente il contraddittorio a un processo che vede davvero un giudice che che conosce la causa che sia in qualche modo protagonista insomma sì giudice a più di mille cause sul ruolo
Di qui l'esigenza forte di una seria politica di deflazione del carico del giudice civile professionale
E anche di più attenta distribuzione dei carichi all'interno e dalla magistratura professionale tenendo conto dell'impatto che a mio parere sarà inevitabilmente traumatico con la riforma parziale o globale che essa sia
Non parlo di temi generali come quello della revisione delle circoscrizioni perché sono temi da troppo tempo
Portati all'attenzione da troppo tempo non soddisfatti per poter essere in sintonia diciamo con l'urgenza di una riforma parziale
Che viene che deve venire in essere appunto con l'urgenza determinato dal fatto che come si dice la casa brucia
Neppure pensa di ipotesi che pure sono state
E lavorate come per esempio quella della generalizzazione del principe della rivalutazione monetaria perché sarebbe disincentivo alla notevole durata del processo perché il portare una norma di questo genere al di là del processo del lavoro io credo che
Richiedere Boringhieri o ripensamento dell'obbligazione di valuta insonne questo mal si concilia con la settorialità e l'urgenza dell'intervento di cui stiamo parlando non credo
A possibili ipotesi di arbitrato obbligatorio per confliggere isola Corte costituzionale l'ha detto con l'articolo centodue della Costituzione
Non credo perché hanno dato prova cattiva e si sono rivelati sostanzialmente asfittici a strumenti di tentativo obbligatorio di conciliazione talvolta previsto in leggi recenti
Decisivo invece questo sì mi pare il rafforzamento dalla magistratura ordinaria cioè l'ingresso sulla scena di un massiccio di un cospicuo numero di giudici di pace pensati naturalmente però
Voglio precisare come il realismo dell'oggi impone come uno strumento di depurazione appunto come
Strumento di alleggerimento del giudice ordinario del giudice professionale per una fascia che ipotizza lei abbastanza cospicua abbastanza vasta di controversie minori
Rinunciando alle prospettive ideologiche che negli anni settanta hanno accompagnato questa figura di giudice onorario
E quindi ritengo di
Di plaudire alla
Alle notizie informali che venivano ieri date dalla senatore Guizzi nel senso che il ministro Vassalli parrebbe intenzionato
A presentare un disegno di legge sul giudice di pace contemporaneamente e forse addirittura pregiudizialmente rispetto
Alla alla modella sul processo civile qui forse non concordo su beninteso col pro sociali che si dicesse che era il quale diceva che forse queste cosa che non trova sufficienti consensi per essere rapidamente realizzate quindi non può essere posta uno strumento diciamo così pregiudiziale rispetto alla novella sul processo civile io credo che sia vanno parlare di riforma del processo civile anche parziale se non ci sono gli strumenti le risorse umane
Per realizzare tutto questo e indispensabile poi è un aumento dello cani
Un aumento dell'organico che dovrebbe servire sia essere utilizzato cioè anche per altre cose ma anche per l'entrata in vigore per quell'impatto traumatico con l'entrata in vigore della riforma del processo civile sia per la creazione di sezioni stralcio inevitabile quando si vuole passare al nuovo sia per la istituzione
Di sezioni sperimentali anche di sezioni pilota se si entrasse nell'ordine di idee che in altri stati in altri ordinamenti sia verificato di diciamo di di di modi sperimentali e dislocati nel tempo di attuazione di attuazione della riforma io spero credo che il nuovo processo quale emerge dalle rapide considerazioni che ho cercato di fare
Seguirà una inversione di tendenza è questa stessa inversione di tendenza aiuterà a compiere per così dire all'esportazione della dimostrativo spero che certe cose
Con la riforma diventeranno in un primo momento si più impegnative più pesante ma poi alla lunga forse più leggera
Che è più facile decidere un processo che si conosce
è un processo caratterizzato dall'efficacia del contraddittorio dell'autorevolezza del giudice
Diviene assai più difficilmente anzi non dovrebbe venire affatto non dovrebbe divenire affatto una costa illeggibile attraverso la sovrapposizione di sempre nuove eccezioni sempre nuovi rivoli di discussione
Che un processo di questo tipo rende più facile conciliazione e che la stessa stesura dalla sentenza in un processo che sia governato e dominato in questo modo la stesura della sentenza che il classico collo dalla bottiglia dell'attività giurisdizionale potrà essere in qualche misura
Ridimensionata come difficoltà
Si tratta di ipotesi di supporto mi ci soffermo appena perché fra l'altro è tema della seduta pomeridiane e quindi forse oggi sono già troppo uscito dai limiti
Quel che è certo che a queste misure di supporto a quelle che ho cercato di indicare non sono certamente tutti o ad altre dovrà pensarsi pensarsi in anticipo secondo me se lo si vuole se la riforma anche soltanto parziale nasca appunto come dicevo senza le ali per volare
E questo va evitato assolutamente va evitato da coloro che hanno la responsabilità politica
Di emanare le norme e di fornire gli strumenti di supporto ma va evitato con la lotta con le vorrei dire la convenzione con la partecipazione anche da noi e per noi intendo noi giudici non avvocati noi studiosi del diritto
Se non si vuole come mi pare abbia detto proprio qui a pugno chiuso Proto Pisani
Nel mille novecento ottantacinque che la nostra generazione sia riguardata come la generazione che ha assistito in silenzio al disfacimento del processo civile grazie
Ringrazio presidente vorrei che mi pare abbia dato una panoramica che conferma la sostanziale coincidenza di valutazioni sui punti più importanti compreso quello per esempio di non accettare quelle provvedimenti ingiuntivi incorso di giudizio fondati solo su una probabilità e anche per quello che riguarda i giudici di pace non è che io abbia espresso una valutazione mia mi sono limitato a registrare l'esistenza di forti contrasti
Per cui sarebbe pericoloso condizionare l'approvazione di provvedimenti sui quali invece vi è largo consenso al previo raggiungimento di un consenso anche su quelli in produzione
Più ampia della figura del giudice di pace su cui invece si registrano i dissensi quindi che vadano pure avanti tutti i problemi ma senza condizionamenti tali da bloccare quelli che possono camminare rapidamente
La parola al collega professor Cipriani ordinari procedura civile all'Università di Bari
I codici di procedura
Tutti i codici di procedura non solo quindi di procedura civile
Nascono diceva Salvatore Satta vivono all'insegna della riforma
Perché la procedura io direi quel
Ramo della legislazione
In cui Massimo
E l'arbitrio del legislatore lo diceva non il vantava duecento anni fa Carrè
Quindi
Si può ben capire la ragione per la quale
La stragrande maggioranza delle soluzioni
Adattata di volta in volta dal legislatore incontrino delle resistenze incontrino perplessità
Da questo punto di vista si potrebbe anche pensare così storicizzato il problema che non ci sia nulla di nuovo sotto il sole
Ma se ci riflettiamo
Notiamo che in realtà qualche cosa di nuovo oggi ci sta
Perché se è vero che
Di giustizia lenta
Si è sempre parlato sì è vero che il la riforma dei codici sono sempre state invocate
è anche vero che non si era mai verificato
Che una parte aspettasse a vuoto secco per tre anni un'udienza
Quando si arriva
A fissare udienze collegiali a tre anni
E allora evidente che è accaduto qualche cosa di diverso che ci troviamo in presenza di qualche cosa di diverso che non si era mai verificato nella storia questo è un diniego secco di giustizia
Se voi pensate ai termini che prevede l'articolo cinquantacinque in per fare scattare la responsabilità in caso del giudice in caso di messa in mora vi rendete conto di che cosa significa rinviare un'udienza a tre anni
Sembrerebbe cioè che il nome sia dato
Dal fatto che mentre prima
Le lunghezze della giustizia erano Dante dai Council dici e cioè dalle parti oggi siano provocate dal giudice non dal giudice persona fisica perché anzi
Il giudice che rinvia al collegio a tre anni non lo fa certo perché non vuole lavorare per tre anni bensì perché per tre anni e occupati sino a fare altre sentenze questo almeno dovrebbe essere perché se così non fosse è inutile che stiamo discutendo quindi dicevo allora il giudice persona fisica ma lo Stato
Lo Stato sottrai al privato il potere di farsi giustizia da sé la obbliga a rivolgersi ai tribunali ma voi nullità giustizia
Siamo al diniego di giustizia
A questo punto parlare di riforme totali e riforme parziali un interrogativo retorico
Perché
Quel disegno di legge
Disegno di legge delega risale all'ottantuno va be'una commissione ancora prima il progetto rimane del settantasette i tempi erano già allora piuttosto gravi ma non si era arrivati a questo punto e quindi si spiega la ragione per la quale due anni fa a Bari
L'associazione dei processuale civilistica ritenne doveroso fare qualche cosa per prendere posizione e quindi la nomina di quella Commissione
Verde Proto Pisani Fabbrini
E la proposta di quelle misure urgenti
è chiaro che non possiamo aspettare i tempi ordinari della legge delega la riforma delle codici più bisogna intervenire in via d'urgenza individuando
I punti su quali è necessario intervenire
Direi neppure troppo preoccupandosi
Che le singole i singoli provvedimenti da adottare in via d'urgenza siano in linea con quello che semmai avverrà avverrà fra qualche anno
Ripeto l'urgenza dovrebbe implicare il sacrificio di qualche cosa
E così abbiamo avuto dopo il disegno di legge e il Progetto
Proto Pisani verde Enzo Brini abbiamo avuto anche un Progetto l'anno scorso a Bologna di Magistratura democratica e quest'anno come sapete nel progetto nel pacchetto Rognoni un Progetto
Progetto denti Picardi
Ricci
Che cosa propongono in via d'urgenza a questi progetti io non non avrei non ho il tempo ovviamente di analizzarli analiticamente
Ci sono delle costanti anche se poi all'interno delle costanti ci sono una serie di bah dico sì variegate soluzioni però le costanti ci sta
Le preclusioni
Le ordinanze di condanna da parte del giudice istruttore
Talvolta col quattrocentoventi trenta all'altra con decreto ingiuntivo cosa che si può fare anche oggi per la verità in corso si può chiedere stante la giurisprudenza al decreto ingiuntivo quindi
Diverso quello governativo perché di per sé approvato non appaia improbabile mi pare che sia la formula quella l'accoglimento delle domande ordinanza di Roma appello collegiale trattazione collegiale quindi semplificazione dell'appello
Progetto governativo si preoccupa anche della cassazione perché eliminarla udienza e poi tutti e tre si preoccupano del reclamo contro i provvedimenti che operare in settecento
Cioè allora se non ho mai capito sì robusti danno poteri al giudice per emanare giudice istruttore per varare provvedimenti ricettore o giudice perché voi per taluni diventa anche giudice direttamente tout-court
Per emanare provvedimenti senza aspettare la conclusione del grado
Sì
Per Magistratura democratica è il governo si dall'udienza sì dalla provvisoria esecuzione alla sentenza di primo grado trattazione collegiale del dell'appello quindi in un'udienza riduzione sembrerebbe così del lavoro della Cassazione con l'eliminazione della
Della
Udienza
Se queste possono essere non lo sono neppure perché per quanto riguarda la Cassazione se ne occupa solo il governativa ma anche gli altri due
Le costanti la differenza ce ne sono tantissime
Ma la differenza che maggiormente colpisce
E che è quella che poi spiega tutto quello che sta accadendo
Tali si vede costretto a nominare un'altra commissione secondo me questa la griffe la
Stampa nel fatto che
Proto Pisani verde e Fabbrini
Propongono che la riforma della struttura del processo il primo grado quindi le preclusioni eccetera
Avvenga
In via subordinata cioè le cose urgentissime da fare per Proto Pisani verde Fabbrini fu nella riforma del processo la struttura perché dicono per fare questo occorrerebbe uno sforzo organizzativo analogo secondo me molto più forte di quello effettuato nel mille novecentosettantatré
Viceversa le cose che rebus sic stantibus fermo il resto possiamo fare sono le ordinanze e ripeto da parte del giudice di sorveglianza di condanna
Eliminazione della fasi complicati saline complicatissima di rimessione al collegio quindi si salterebbero due udienze con fissazione delle termine per lo scambio di di comparse conclusionali da parte delle parti
Udienza
Trattazione collegiale all'udienza in un'udienza al al in appello con eliminazione dei nomadi che secondo me non è un grosso problema questo dei nove in appello perché sposi solitamente non sorge nessun problema nuovo in appello secondo me ma comunque a prescindere da questa osservazione
Questo ritengono fa agibile Proto Pisani verde Fabbrini oggi e il resto invece secondo questi autorevolissimi studiosi pare che non sia facile rebus sic stantibus
Invece secondo gli altri due progetti in particolare quello governativo
Sembrerebbe che si possa fare
Ora io vorrei chiedere anche perché qui abbiamo fortuna di avere Nicola Picardi che fatto parte di quel di quel quella commissione
Io mi chiedo che cosa c'è di urgente che cosa c'è
Di essenziale così di interventi essenziali di ridotte al minimo nel Progetti
Di Magistratura democratica e del governo
La casa bruciata lo dicono tutti quanti lo ha ripetuto ora per ultimo
Vorrei
La casa brucia dovremmo trovare dei sistemi per spegnere l'incendio per evitare che l'incendio
Diva anche ancora di più e invece il Governo secondo me oltre che Magistratura democratica glielo democratica voi sostanzialmente generalizza il processo del lavoro
Quindi a questo punto io mi chiedo ma voi ci state dicendo che cosa dovrebbe essere il processo
E questo lo sappiamo io non vedo che cosa ci sia di nuovo
Insomma è come se ci fosse la crisi della scuola tentavo di trovare un esempio faccio questo intento di rendere l'idea la crisi della scuola perché ci sono i doppi tripli turni e ci si
Proponesse
Disegno dice la scuola delle se la folta e mi ragazzi devono stare dalla mattina alla sera a scuola
E devono studiare mangiare non ci devono essere i compiti a casa ma questo può essere pure d'accordo su una sola cosa sul piano dei principi l'oralità
L'oralità su perché ho indiana a atto proposta da questi progetti conformi può pure trovare d'accordo ma ma si può fare questo in Italia se fosse possibile farlo ma di che stiamo a parlare
E il problema non sorgerebbero dovremmo dire che e qui c'è un il dolore da parte del legislatore
Dopo le difficoltà di intervento ma il dolo
Di là il legislatore sacchetti si risolve il problema con le preclusioni con il processo del lavoro ciononostante non lo fa
Io non credo che sia così
è vero che c'è poi qualche fautore
Della generalizzazione del processo del lavoro che fa ieri parlavo con dei autorevoli magistrati del lavoro di Roma il quale mi diceva che tutto funziona al meglio
Che del settantatré in effetti ci fu un grande passo avanti io non dubito che questo ce lo so che è avvenuto precisa fatto che non è venuto dappertutto perché a Bari non è vero che funzioni per il meglio qui nel foggiano Foggia So che si fissano a tre anni le prime udienze
Ma il processo civile ordinario un po'diverso da quello del lavoro il processo civile ordinario implica un grazie tutta una serie di problemi che il processo ordinario nel processo del lavoro che tipizzato e che perciò forse consente quel tipo di soluzioni
Nel processo civile forse il discorso si pone diversamente comunque se riteniamo di avere lei strutture per affrontare la valanga che si alla prima udienza perché questo significa processo del lavoro o anche processo
Venti Picardi Ricci
Anche se quel processo quel Progetto Boy
E insomma in particolare si lascia a desiderare sul piano tecnico perché non elimina il centosettantuno secondo comma quella norma
Che non risale alla novella del cinquanta ma risale al Codice originale del mille novecentoquarantadue che consentì al convenuto di costituirsi all'udienza che quello che probabilmente ha fatto sballare tutti i calcoli del legislatore perché se il convenuto si costituisce l'udienza
Ed è a tutti evidente che ogni calcolo sulla funzionalità della prima udienza sull'intervento del giudice per l'udienza non si può più fare quindi dicevo se siamo pronti ad affrontare alla prima udienza la valanga dei di nuovi processi
Per conto mio il problema non sorge se non siamo pronti allora dobbiamo fare discorsi un poco più concreti e pensare cioè alle cose che si possono fare
Proto Pisani verde Fabbrini hanno fatto quella proposta e io sinceramente non ho nulla da obiettare si elimina perlomeno perché questo era quello che aveva mosso l'associazione a Bari non appunto l'emissione al collegio a tre anni
Si eliminano queste rimessione al collegio a tre anni si fissa un termine alla fine della fase istruttoria per lo scambio delle conclusionali
Va bene dopodiché il giudice dovrebbe giudica perché sì evita il rinvio a tre anni
Ma non si assicura che il giudice che giudice giudichi entro prima dei tre anni perché se è vero che è occupato è oberato di sentenze per tutti quei tre anni è evidente che non è eliminando le udienze che si risolve il problema
Detto questo io vorrei aggiungere qualche cosa
A proposito
Punto delle cose che si possono fare a livello di estinzione o contenimento dell'incendio se la casa brucia io mi occuperà i mi preoccuperei Ray perlomeno di evitare che prima cosa che continua a bruciare cioè che le cose vadano peggio
E quindi fermo restando che il miglior Processo e quello orale
Appunto è quella per Villone se pensiamo la scuola la scuola fool Time in cui il bambino entra alle otto alle nove ed esce alle cinque
Con il refettorio tutto a scuola senza compiti a casa fermo questo
Qui bisogna pure vedere se non lo ce li possiamo permettere
Noi dovremo trovare un sistema che alleggerisca il lavoro dei giudici
E perciò non potendo ridurre il numero delle cause che arrivano le delle cause nuove perché non dipendono da noi
Dipendono dal sistema dalla litigiosità
Che si estende sempre di più con le ricchezze da refusione delle ricchezze si dite estende questo tipo di Dotti di litigiosità dobbiamo trovare un processo secondo me
Il processo che incida il meno possibile sul giudice
Che non lo obblighi anche a fare cose non essenziali
E questo per fortuna nel nostro sistema ordinamento e possibile perché noi abbiamo un codicillo che prevede tre prove percorse non essenziali provvede prevede molti strumenti dilatori
Prevede molte cose non essenziali le quarantadue
Sì penso che così di poter disegnare un processo perfetto
Tra gentiluomini tra persone
Tre persone tesi a far trionfare la giustizia
Il più delle volte a me invece risulta Rita sempreché si tende a vincere la causa e che chi vuole trasformare questo tipo di questo questa particolarità del processo probabilmente vuole trasformare il mondo questo forse non credo che in tempi brevi possa avvenire quindi con i provvedimenti urgenti
Bisogna eliminare io direi
Tutti gli strumenti dilatori posti a disposizione delle parti
E Tornatore o formale come ha dimostrato Romano Vaccarella non serve per provocare la confessione
Quindi per lo meno si dovrebbe restringere
è un ottimo strumento per la il convenuto e al quale il giudice non si può sottrarre ma credo che non si sottragga neppure Malta tanto malvolentieri un bell'interrogatorio essere l'acqua una bella udienza
Non disturbiamo nessun problema
Le sospensioni
Non solo quella per il trecentosessantasette sulla quale mi pare che oggi siamo tutti d'accordo
Sono venticinque le sospensioni previste dal nostro codice e non poche di queste sospensioni sono obbligatorie e quelle per regolamento di competenza
Le cifre però anche il lavoro della Cassazione non se ne parla
E i duecentonovantacinque non se ne parla perché non lo applica la Cassazione perché rimane nelle nei nel nelle nei meandri del dei dei diritti di giudici di merito ma ci sono sospesi processi sospesi ex duecentonovantacinque ho segnalato il caso
Di due processi a Bari
L'uno davanti alla corte di Bari l'altro davanti al TAR di Puglia entrambi sospese si ex arte duecentonovantacinque l'uno in attesa della definizione dell'altro
Un giovane amico dell'Università di Bari stappa per pubblicare un libro sulla sospensione del processo civile c'ha potuto scrivere la bellezza di settecentoventi pagine questo istituto cinquant'anni fa non esisteva neppure un libro del genere
Non si sarebbe potuto neppure scrive
Il trecentonovantotto bisogna eliminare perché come sanno i magistrati di Cassazione qui presenti IGT gli avvocati hanno scoperto e l'hanno scoperta o non non è colpa loro se ci sta
Un certo marchingegno per bloccare la cassazione queste sono cose che vanno eliminati d'urgenza
Parliamo Boy centodue no che cosa succede
Il mio amico Giorgio Costantino qui presente ce l'ha dimostrato no con link il il il l'ITIS consorzio necessario e con la disciplina in particolare delle impugnazioni rimessione primo giudice questi sono sono cose che da eliminare
Perché sono strumenti dilatori
Poi c'è il superfluo
Il superfluo
La competenza per valore
Oggi come oggi dovremmo prevede solo la competenza per territorio quella non possiamo però a quanto pare eliminare la pluralità dei giudici di primo grado
Ma allora distribuiamo nessuno in Pinko in considerazione della materia la competenza per valore lo diceva Mortara cent'anni fa in uno stato di diritto non si giustifica la l'ha ripetuto
L'ha ripetuto caro Nencini poco prima di morire qualche anno fa la competenza per loro e non ha nessuna giustificazione
Non ha senso che un pretore mite basterà giudicare fino a cinque milioni senza sentenza esecutiva nelle cause ordina l le cause del lavoro può giudicarci su cinquanta miliardi
Con sentenza esecutiva tutto questo non non sono cose che non cede precisasse delle conclusioni udienza collegiale questo va eliminato hanno perfettamente ragione
Sto parlando da ventidue minuti
Fra tre minuti ho finito
Grazie
L'appello
Sull'appello c'è generale consenso
Veramente proprio che è incredibile che questo giudice istruttore non possa ammettere le prove è incredibile quindi trattazione collegiale in appello alla prima udienza anche perché Proust prove non si ammettono quasi mai quindi tutta la polemica sul recettore sul trecentoquarantacinque probabilmente non non non ha nessun senso la Cassazione
Beh io prima di eliminare l'udienza pubblica e penserei ad eliminare altre cose superflue
O in via di retta eliminandoli quarantuno quarantadue quarantatré i regolamenti di competenza anche quelli alla Cassazione prima non era così con vecchio dodici tuttora Cassazione
E o in via di retta dicevo eliminando ma se non è possibile eliminandoli in via indiretta cioè il Colle sospese minando la sospensione che questi istituti provocano così elimineremo sottrarremo la Cassazione due mila cause all'anno mica una quindi mi pare che prima di di preoccuparci di eliminare il ricordo di incidere sul ricorso ordinario che è una garanzia di civiltà s'o parlo si può discutere sul fatto che generalizzato centoundici della Costituzione va modificato però è una grossa garanzia l'impugnazione
Io eliminerei superfluo che sta in altre cose per quanto riguarda la Cassazione
Poi e profitto allora occupo il primo dei tre minuti che mi rimanevano
Che cos'altro si può fare in via di urgenza
Io direi che bisogna bisogna fare lavorare di più le parti
Bisogna lavorare quello che secondo denti mi piaceva definizione identitaria i tempi morti
Quali sono i tempi morti del processo
I tempi morti del processo per quello che io vedo sotto la mia
Ora se ne vogliono introdurre degli altri si vogliono dare sessanta giorni al convenuto per costituirsi mi sembrano troppi ci potremmo riempire quei sessanta giorni consentire al convenuto obbligarlo a costituirsi prima dell'udienza
Che già previsto come salvo eliminare il centosettantuno secondo comma cioè togliere questo convenuto la possibilità di costituirsi fuori dell'udienza scatta immediatamente la disciplina della contumacia no le preclusioni subito le preclusioni ci devono essere ma non io direi
Non io direi sulla base di un solo atto
Le preclusioni sicché scatto non la prima udienza con alle spalle un solo atto l'atto la domanda e la comparsa di risposta
Fanno tremare i polsi se io penso al processo ordinario di cognizione io fare scattare queste preclusioni dopo avere consentito uno scambio di comparse
Prima della prima udienza
Oltretutto riempire molti altri morti altro team per altri tempi morti sono quelli che si hanno alle udienze istruttorie Proto Pisani Fabbrini verde eliminano l'udienza collegiale
Dobbiamo fare qualche cosa per eliminare quelle udienze istruttorie nelle quali tra un sistema questo ci dobbiamo porre come almeno porci il problema poi non so come si risolve
Abbiamo le udienze istruttorie con il dieci per cento mi dicono i magistrati da me interpellati delle riservate il che significa che il novanta per cento delle cause sono chiamate a vuoto
Dobbiamo sfottere o meno porci il problema di evitare che queste cause siano chiamati a vuoto forse si potrebbe dire che è il caso di subordinare la richiesta la fissazione dell'udienza non obbligare il giudice a fissarne l'udienza fissare l'udienza su istanza di parte le singole udienze
Così corre le rende molto corso della giustizia anche a quello che vogliono le parti ferme le preclusioni in primo grado il mio dalla alla prima udienza previo scambio di compattezza
Se poi pure altri perché non so che cosa si possa togliere di più al giudice non lo saprei se poi nonostante l'al l'eliminazione in questo modo di del superfluo
Non la si facesse be allora non resterebbe che scaricare sui giudici ordinari
Informa in imponente in un certo numero di cause e lasciare ai giudici le cose ai giudici togati una certa rivedere quel giudizio la giustizia onoraria come diceva giustamente come ricordava
Vorrei che vuole fare il ministro quindi rivederlo in via preliminare quindi scaricare un po'di di cause sul sulla giustizia onorari e prendere atto che qui soltanto è soltanto una questione di necessità di giudice di numero di giudici perché se fosse tutto questo ma allora
Io non credo che sia solo una questione di numero di giudici è anche una questione di codice e credo che sia necessario intervenire in via d'urgenza nel senso in cui ho detto grazie
Grazioso Cipriani lauto numero di cose interessanti che ha detto e siccome a chiamato un pochino in causa anche l'amico Picardi che abbiamo proprio qui io pregherei di cardi se in due minuti
Può io rispondere a quella provocazione non più di due minuti
Non è una provocazione quella dell'amico è soltanto una richiesta di chiarimento e io alleggerimento delle in questo senso la Commissione e presieduta da venti ha lavorato nel mese di dicembre dell'anno scorso quando sembrava che l'indirizzo politico era di approvare nel mondo nei tempi più stretti la riforma della responsabilità del giudice dice in questa occasione parte
Un un vagone cerchiamo di agganciare a questo vagone che dovrebbe andare velocissimo anche un altro vagone della riforma urgente dalla procedura civile a quel punto dice allargata la gruppo si presero come basi il Progetto Fabbrini
I prodotti sani de the verde da una parte e l'altro il progetto il Progetto di Magistratura democratica
Quando poi a quel profilo della struttura interna che fu aumentata fu proprio questo dice data la possibilità di averla in brevissimo tempo allarghiamo un po'anche queste questa struttura interna della procedura fondata poi su quelle due famose udienza più o meno perfetta rendere conto quella fu fatta in venti giorni
Tutto questo lavoro
Sta adesso che cosa è successo che il vagone si è sganciato anche perché la locomotiva non è partita più e adesso siamo in Commissione avanti all'una al Consiglio superiore alla Commissione presieduto da Borre pali stesso questo progetto è stato rivisto proprio la fabbrica Proto Pisani da tre che sostanzialmente se non ho ben capito condividono questa impostazione si tratta adesso di e precisare il meccanismo di vedere degli aggiustamenti nella speranza che poi questo vagone sia agganciata qualche altra locomotiva grazie
Grazie
Allora la parola l'ultimo dei relatori di questa mattina il professor Verde ordinari procedura civile nella cittadina
Parlare per ultimo è sempre difficile perché resta poco da dire dopo le cose che sono state dette dagli altri che perché l'uditorio è stanco
Cercherò allora lì parlare con il massimo di chiarezza per assiomi cercando di stringere al massimo i tempi
C'è bisogno di una premessa secondo me quando ci si pone un problema di riforma dell'ordinamento processuale
Ci sono sempre di fronte due sotto problemi
Quello di recuperare una maggiore efficienza della macchina giudiziaria
E quello di dare a questa macchina una maggiore funzionalità intendo per efficienza parlate capacità dell'organizzazione giudiziaria
E quindi delle strutture e del modo secondo il quale queste strutture sono organizzate di esprimere un standard di produttività che sia il massimo consentito
Intendo invece per funzionalità la capacità dell'organizzazione giudiziaria di dare risposte adeguate al bisogno di giustizia
Che emerga a qualsiasi livello e prima di ogni altro a livello costituzionale
Ora
Io son convinto che una riforma generale del Codice quindi un nuovo codice
Presupponga una ambiente particolare
Che per così dire sia percorso dalla dall'interno da una sorta di interiore tensione
Voto al recupero non solo della maggiore efficienza possibile ma del massimo di funzionalità rispetto i bisogni di tutela emergenti in un dato momento storico
Ora per ottenere ciò io credo che ci sia bisogno di un largo se non di un unanime consenso sia sui fini che l'ordinamento processuale si propone e sia sui mezzi su gli strumenti che servano per utilizza per raggiungere per conseguire questi fini
Ebbene lei riflessioni di questa mattina
Culturalmente così raffinate di Picardi e quelle politicamente più sanguigni semi sicuri consente l'espressione di Lipari mi convincono
Ancor di più in una mia precedente convinzione e cioè che oggi come oggi non ci siano le condizioni storiche perché si possa pensare che si raggiunga un largo consenso sui fini e un largo consenso sugli strumenti capaci di conseguire quei fini
In realtà noi viviamo uno strano momento nel quale ciò che è in discussione e soprattutto il ruolo del giudice
Dice Picardi che la situazione è fluida è una situazione che bisogna seguire con attenzione e valutare nella sua evoluzione
Si nota e si ricorda dall'altro lato che abbiamo qualcosa nei meccanismi di formazione della legge sostanziale
Che ha creato una situazione per la quale il giudice si trova ad affrontare molte volte una realtà completamente nudo
Cioè la stessa cultura del processo non può non tener conto di questa realtà
I nostri maestri si sono misurati e hanno costruito le loro teorie soprattutto in relazione a un modello di lite che oggi non dico non esiste più ma sicuramente non è al centro del sistema
Cioè la lite che questi studiosi questi maestri hanno immaginato vera la lite Inter individuale in cui vi fossero dei soggetti legittimati chiaramente identificabili
E in cui la decisione finale avesse una efficacia chiara illimitata alle varie oggi noi assistiamo per una serie di ragioni a Dooku un aumento costante del numero di controversie che su uno ha rilevanza collettiva uso un'espressione volutamente generica
Sono rilevanza collettiva perché il substrato sostanziale non è tale da determinare delle scelte precise
La legge che è frutto del compromesso di per se stessa
Trascina si trasferisce carica il giudice di una responsabilità che precedentemente non arriva perché il giudice si deve fare in tre prese dei fini della legge
E ben possibile che il giudice interpreto infiniti differentemente
A Napoli che a Milano a Torino o in una stanza piuttosto che l'altra dello stesso ufficio giudiziario
Allora è evidente che già questo comporta un trasferimento nel momento giudiziario di una responsabilità che per il passato si era abbastanza ignoto credo che l'unico
L'unica monografia che riesca a ricordare in cui ci siano ci si sia occupati in qualche modo di questi problemi una vecchia monografia di Caselli che si occupava del potere discrezionale del giudice ma che era costruita in maniera completamente diversa perché aveva da misurarsi con una realtà
Diversa da quella attuale
Ma accanto a questo tipo di interesse che viene trasportato nel processo ce n'è un altro c'è la l'interesse che nasce dal controverse che sempre di più reclamano la mediazione di un conflitto pensiamo ad esempio al processo del lavoro
Bene noi abbiamo avuto una riforma recente che non a caso intitolato alle controversi individuali di lavoro e completamente accantonata l'ipotesi di un intervento giudiziario sulla controversia collettiva di lavoro e così nel campo dell'impresa che sono sempre più collegate ad interessi della collettività
Non vi è assolutamente nulla che preveda quali sia il campo di intervento del giudice la possibilità di incidenza
Questi problemi che sono problemi fondamentali che il processo lista e il legislatore che voglia modificare una legge processuale non può non porsi ecco questi problemi se voi vedete sono stati tutti quanti ignorati da cui il progetto di riforma
Del processo civile che dovrebbe servire di base per una legge di delega
E sono stati ignorati di Lennon per incultura di coloro i quali hanno partecipato tra gli altri di quella Commissione facevo parte anch'io ma la incapacità di cogliere dei momenti di consenso sufficientemente larghi su talune scelte per cui si è finito col non risolvere nessuno di questi problemi si è finito col rinviarli ad altra sede ad altre vie di emersione ecco perché se anche dovesse venir fuori un nuovo Codice di procedura civile verrebbe fuori un Codice di procedura deludente perché non sarebbe altro che una rivisitazione in termini moderni di un vecchio ordinamento processuale che oramai però a da misurarsi con esiti secco niente nudo
Re questa direi la ragione di fondo per la quale io sono stato tra i promotori al convegno di Bari come ricordava Cipriani Dini è un un cambiamento di rotta
L'associazione dei processori visti si era occupato fino a quel momento della riforma generale del processo civile da quel momento abbiamo pensato che fosse preferibile
Occuparci di una riforma parziale e di una nove il
Sono venuti fuori dei progetti dei progetti di maggiore o minore interesse
E Cipriani ha ricordato che il vi è stato un progetto che è stato inizialmente firmato da Fabbrini Proto Pisani e che nella stesura definitiva è stato firmato soltanto da Fabbrini e Prato Pisa
Che qui vorrei chiarire le ragioni per le quali nella stesura definitiva non è comparso il mio nome
Non è che ci sia un dissenso rispetto alle linee portanti di quella di sì
Vi era soltanto una esigenza che risultava chiaramente espressa nella presentazione dell'originario disegno ad una riunione dell'associazione dei processi solistiche noi avemmo a Modena e che poi è scomparsa successivamente e per la quale si manifestato il mio disse s'nella presentazione noi avevamo fatto una proposta alternativa
Una proposta più larga che però implicava chiaramente la necessità che quella proposta poteva essere adottata ove di fossero state delle modificazioni strutturali adeguate che tali da consentire un ragionevoli impatto della nuova legge con la realtà processuale
E vi era una proposta meno ampia
Che toccava alcuni punti limitati per i quali noi ritenevamo che la riforma era possibile in via immediata perché non avrebbe comportato nessun bisogno di modifiche della organizzazione giudiziaria suo complesso per uscire dal vago ed essere ancora più chiaro io son convinto che il Progetto che è stato da noi elaborato potrà aprire un ragionevole impatto nella realtà qualora si sciolga il nodo del giudice unico in primo grado
Se noi saremo in grado di operare la riforma giudiziaria nel senso di riscrivere la carta la mappa degli uffici giudiziari e di organizzare gli uffici sopprimendo le la dicotomia preture e tribunali ed organizzando un ufficio giudiziario unico in cui vi sia il giudice unico in primo grado con una riserva di collegialità per alcune controversie
Ebbene questa proposta che è stata fatta potrà apparire un favorevole risultato
Se non siamo in grado di operarlo questo dovrebbero dircelo sostanzialmente di politici René allora e sarebbe illusorio credere che questo tipo di riforma Possa a venire dei benefici f almeno questo a mio parere a questo rilievo Segni aggiunge un altro che però è meno rilevante del primo ma al quale tengo per particolarmente il processo che è stato da noi organizzata è un processo che si basa sulle cosiddette preclusioni forti
Io penso che il la preclusione sì forte sia un pezzo ragionevole da pagare per ottenere un processo ordinato
Però penso anche che la preclusione non debba essere soltanto a carico delle parti e a carico degli avvocati delle parti
Cioè e penso che bisogna organizzare anche un sistema che in qualche misura responsabilizzi il giudice a osservare i suoi tempi processuali vi faccio un esempio persona di esperienza personale per chiarire ancor meglio ciò che intendo mi è capitato di andare in udienza dove per ragioni di traffico sono arrivato con un'udienza collegiale dove per ragioni di traffico sono arrivato con cinque minuti di ritardo
La causa era stata chiamata non ho potuto discutere e ben il rispetto dei termini processuali importava la decadenza io sono disposto ad accettare questo tipo di decadenza
Non sono però disposto ad accettare che dopo qualche tempo andato davanti allo stesso collegio
La un'altra causa non è trattata perché il giudice relatore ammalata di viene rinviata alla prima udienza utile successiva di cui il relatore che cade all'incirca dopo quattordici mesi
Ebbene questo è un tipo di rispetto delle parti e degli avvocati che bisogna imporre innanzitutto con il costume giudiziario ma sì il costume non è sufficiente con adeguati leggi processuale
Sì questo non affine io non sono favorire a un sistema di preclusioni
Detto questo porrei anche fare un'altra premessa cioè non credo affatto che una modifica del processo civile Possa portare risultati miracolosi
Ci sono altre cause chi bisogna cercare di eliminare perché si possano recuperare una maggiore efficienza del processo civile
Le cause possono essere divario tipo
In un crescente quaderno che l'editore maccheroni ha dedicato alla questione giustizia sono venute emergendo una serie di considerazioni su quelle che sono le cause a monte della crisi attuale della giustizia civile
E per esempio è venuta fuori una considerazione di notevole interesse che la cosiddetta crisi della legalità nascente da una legislazione che sempre più spesso premia il disonesto o il non sufficientemente onesto pensate alle legislazioni continue che comminano sanatorie condoni
Che rimettono nei termini e così a me visti e di vario tipo eccetera
Queste leggi hanno un costo in termini rigidi processo rilevantissimo
Perché oramai non c'è più nessun cittadino poco onesto non dico disonesto
Il quale non faccia ricorso
Alla legge per non far diventare definitiva la situazione di svantaggio a suo carico nell'attesa che domani ci potrà essere un legislatore munifico che provvida a rimetterlo in una situazione di legalità a questo tipo io aggiungerei altri difetti che sono tipici del sistema
Ecco Cipriani poco fa accennava alla un ricorso sempre più frequente alle impugnazioni io direi che oggi siamo avvertendo che preoccupante un ricorso sempre più frequente alle impugnazioni straordinarie
Per cercare di godere del beneficio della sospensione ecco qui se i giudici non sono attenti e si non saranno drastici nel reprimere
Tentativi di questo genere non concedendo se non in casi eccezionali si mi le sospensioni
Non via primo un proliferare di rievocazioni di opposizioni di terzo e qualche esempio lo stiamo cominciando a dire per esempio nella materia delle locazioni in cui lo strumento d'uso dello strumento processuale sarà un uso dilatorio e solamente direttore in terzo luogo i giudici hanno oggi un'arma per cercare di deprimere quanto meno nelle fasi di impugnazione un eccessivo ricorso alla strumentale alla tutela giurisdizionale e bisogna che vi facciano ricorso già da ora ed è la condanna mi spinse
E la condanna per responsabilità aggravata anche fuori del caso di scuola del regolamento di giurisdizione
Se i giudici oggi fossero più consapevoli nella valore politico dell'uso della condanna all'ISPES adeguata intendiamoci bene
E Aude la responsabilità aggravata molte impugnazioni strumentali non sarebbero esercita
Infine e qui bisogna ancora mettere in chiaro
Bisogna anche pensare a mentire interdipendenza tra vari settori non e possibile pensare a mettere indugi mettere in piedi una maggiore efficienza della giustizia civile
Puntando soltanto sul fenomeno della organizzazione giudiziaria è una visione parziale la giustizia esercitata anche con la collaborazione degli avvocati
E c'è bisogno anche in qualche misura di responsabilizzare il difensore nell'esercizio della sua attività professionale ma io mi chiedo
Come tu questo Paese e chiedere responsabilità al al difensore se si consente il lusso di aprire tanti avvocati
Quanti nella sola Napoli quanti ce ne sono in Francia noi abbiamo un albo professionale al Napoli di circa dodici mila persone tra avvocati e procuratori praticanti procuratori che più o meno e il numero dei difensori che esercitano i infatti se noi non poniamo anche in qualche misura il problema della professione forense probabilmente non riusciremo mai a recuperare in termini di efficienza sondando al di là dei tempi quindi chiudo brevemente chiudo brevemente per parlare del contenuto della nostra proposta di riforma così come mi aveva chiesto il professor Schlesinger
E già vi ho chiarito che questa proposta si articola su due direttive una più ampia e una più ristretta
Quella più ampia riguarda una riscrittura del processo di cognizione in primo grado
E che si articola diciamo su tendenzialmente su tre fasi una udienza iniziale in cui si precisa in contraddittorio delle parti con la collaborazione del giudice
Il tema decisionale una un'udienza successiva in cui le parti
Fanno le loro richieste probatorie e vengono assunte le prove e una terza udienza eventuale in cui la causa viene discussa e decisa
E un rito estremamente razionale e cadenzato che e possibile organizzare se vi siano delle strutture adeguate torniamo al discorso che vi facevo prima
Se non vi è questa possibilità vi possono essere degli interventi urgenti che quanto meno eliminino alcune sfasature che oggi veramente non hanno ragione di esistere
Mi riferisco ad una disciplina della competenza che elimini culla possibilità del rilievo di ufficio della competenza in ogni stato e grado del processo
Mi riferisco alla disciplina del regolamento di giurisdizione laddove si impone che il regolamento non abbia effetto sospensivo automatico
Mi riferisco alla possibilità che il giudice in strutture possano menare ordinanze provvisorio di condanna sul tipo di quanto è previsto nel processo del lavoro
Mi riferisco alla possibilità della provvisoria esecuzione ex legge della sentenza in primo grado mi riferisco alla opposizione della riserva facoltativa di appello che per conto mio è uno strumento solamente dilatorio
Mi riferisco infine ad una riscrittura di tutta il procedimento in materia di tutela cautelare
Kane assunto un'importanza eccezionale nell'attuale momento storico dal momento che i dove non funziona il processo ordinario
Si trasferisce sul sommario
L'attenzione dei litiganti e il sommario oggi rappresentato da quella procedura innominata ex articolo settecento del codice di procedura civile
Che ha svolto effettivamente continua a svolgere ancora oggi un ruolo centrale nel processo ma voi sapete che quella procedura retta soltanto da altri articoli di legge
Per cui oggi come oggi diventa necessario argani Zare un sistema procedimentale che sia maggiormente garantista che sia maggiormente rispettoso del fair play processo ecco su queste direttive noi ci potremmo intende in tempi brevissimi perché scopo esteri forme non avrebbero bisogno di nessuna riforma di struttura modifiche ristruttura e di nessuna disciplina intertemporale
Sull'altra su una prospettiva più ampia
Ogni giudizio può deve essere necessariamente collegato a la possibilità di riforma delle strutture e ad una buona disciplina transitoria
Grazie veramente il dono il professor Verde per sua lucida relazione sarebbe bello adesso il potere aprire un largo dibattito abbiamo numerose iscrizioni ma il tempo ci soffoca in primo luogo ciclo di dovrebbe rivolgere delicato omaggio alla memoria
Del pretore Cappuccilli tragicamente scomparso l'altro giorno che aveva già predisposto un intervento dei convegni e farmi dare lettura del dottor Vincenzo fedeli
Poi sono iscritti a parlare il presidente Santo su sulla castrazione all'avvocato di Zani presidente dell'ordine avvocati di Foggia
Il dottor Bonaiuto componente del Consiglio superiore di senatore a come professor paglia di il professor costanti dottor Bruno Ferraro l'avvocato Carrieri professor Perchinunno evidentemente non riusciremo a fare tutto cerchiamo di fare il possibile pregherei innanzitutto il dottor fedele di leggere l'intervento predisposto dal dottor Cappuccilli
Malgrado sia ancora attanagliato da angoscia sgomento di indicibili per l'improvvisa assurda morte dell'amico e collega Francesco Cappuccilli
Ho accettato l'incarico di leggere il testo del suo intervento convinto e così facendo posso in qualche misura contribuire a tenere vivo in ciascuno di noi i magistrati pugliesi del gruppo di Unità per la Costituzione
Quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo
Il ricordo di un uomo le cui doti vilmente e di cuore
Certamente costituiscono un modello di vita l'impegno professionale ed associativo per il senso l'amicizia degni di essere limitati
Do lettura dell'intervento del collega Cappuccilli aveva predisposto
E difficile ipotizzare riforme parziali del Codice di rito quando la giustizia civile si è appiattita sul polo negativo della rassegnazione ad un sistema che funziona in modo precario
Alterno senza coerenza
Il don Ferrante di manzoniana memoria morì di peste pur mentre sosteneva che la stessa non esisteva
Poiché non era né sostanza né accidente e così vi è una sorta di rimozione freudiana della necessità di por mano finalmente ad una sorta di rivoluzione copernicana del nostro processo civile
Congressi ambiziosi e qualificati come quello attuale forniscono contributi culturali notevoli ma non riescono ad imporre sul piano operativo le scelte più ragionevoli
Eppure non da oggi in queste occasioni si mette in risalto che il tempo scorre veloce nell'era dei Jets e dei computers
Mentre sembra fermarsi in una sorta di sopore magico è stupefatto nelle Aule giudiziarie dove il formalismo trova la sua massima esaltazione
In schermaglie processuali che di rinvio in rinvio rendono eterne le controversie e da lontano con perdita secca per la credibilità della giustizia quel che interessa veramente alle parti cioè la decisione di merito
L'attuale cultura giudiziaria civilistica offre il fianco troppo spesso a quella che sembra una contraddizione in termini e cioè l'abuso del diritto
Oltre centocinquanta articoli sembrano decisamente troppi per disciplinare una fase quale quella esecutiva che dovrebbe garantire la soddisfazione pronta ed efficace di chi ha visto ha fermato il proprio buon diritto
Eppure il processo esecutivo sovente si trasforma in una strada senza else che ferisce il debitore ma non l'Africa benefici concreti al creditore
Eppure quest'ultimo ha dovuto superare formidabili ostacoli per consentire il titolo per conseguire il titolo esecutivo ha potuto addirittura imbattersi uno strumento processuale che discende l'ordinamento dei monarchi assoluti dell'anziano regimi allora si chiamava vocazione reale e consentiva al re di impedire la trattazione dei processi scomodi attualmente definito regolamento preventivo di giurisdizione
Che permette al convenuto che nutre intenti dilatori di congelare per anni la controversia
Molti sicuramente hanno letto la polemica requisitoria del procuratore generale della Corte di Cassazione nei confronti di un avvocato che aveva fatto di quello strumento un abuso pressoché sistematico così da far giungere per talune cause quali quelle lettura
Al senso accanto a ragionevoli suggerimenti volti a migliorarne la professionalità progressiva
A partire da delicata fase del reclutamento si vanno affermando pericolose iniziative tendenti all'intimidazione del giudice quale introduzione della responsabilità civile a colpi di referendum che costituiscono dimostrazione
Dell'ansia di fare qualcosa senza però una chiara ed organica visuale del pro perché in talune leggi vengono inserite disposizioni che riguardano tutt'altro campo mi viene in mente un recente decreto legge
Relativo alle spese sanitarie che in un articolo eleva settant'anni il limite di pensione del personale medico ospedaliero che era in servizio chi sa perché nel mille novecentosessantaquattro
Ciò rende più importante è un altro aspetto che la vicenda
E cioè la professionalità degli avvocati anche perché di fronte ad un giudice controllato l'opinione pubblica oltre che da mezzi di impugnazione ridi eccezionale ampiezza
Si pongono gli esponenti la classe forense che hanno un'incidenza formidabile sugli interessi dei loro clienti senza però efficaci controlli sia sull'inserimento professionale che sulla progressiva preparazione
Troppi avvocati fra virgolette intitolava un proprio scritto Pietro Calamandrei già nel mille novecentoventuno
E questo spiega parzialmente l'incremento eccezionale del contenzioso che ha rotto gli argini di un processo strutturato per una società che ricorreva al giudice con parsimonia e quasi timore reverenziale
Ciò spiega una sorta di sacralità del rito una ricerca la decisione perfetta
Ancorché non immediata ma ormai come il sono la ragione anche l'idea dell'assoluta perfezione del processo partorisce mostri in base a principi solennemente enunciati le parti al diritto alla decisione in tempi ragionevoli ma ciò accade sempre più raramente
Eppure c'è possibile come dimostra la giustizia dalla Corte europea che quasi mai supera l'anno nell'emettere le sue decisioni si pone dunque il problema di come giungere ad una drastica riduzione la durata media delle cause
In tal senso oltre che sulla professionalità degli avvocati occorre incide notevolmente su altri fattori
Quali l'adeguata ristrutturazione degli uffici facendo dei magistrati moderni managers capaci di preparare preventivamente la trattazione delle cause
Grazie anche ai collaboratori in grado di cooperare in attività essenziali come la ricerca dei precedenti e l'impiego delle tecniche dell'informatica che andrebbero altresì sfruttate
Nella redazione delle sentenze specialmente se in tutto o in parte ripetitive
Si dovrà inoltre snellire il contenzioso affidando ad un giudice onorario mai progetti sul giudice di pace languono da tempo tutte quelle controversie che forse sono le più numerose che non necessitano di un'approfondita cultura giuridica ma soprattutto di buonsenso ed onestà
In tale direzione può farsi l'esempio delle controversie relative alle pensioni di invalidità solo così si potrà tentare quella che in gergo viene chiamata la sette centri Zazie ore del processo che costituisce la sfida del futuro
L'articolo settecento del codice di procedura civile e lo strumento che il sistema adottato come risposta di adattamento all'intollerabile clessidra lunga del processo civile
Sono note le distorsioni e le strumentalizzazioni che si sono verificate nell'impiego di tale procedura d'urgenza che in taluni casi è stata fonte di ingiustizia e addirittura degli allungamento dei tempi processuali
Una sorta di grado aggiunto di giurisdizione
Eppure l'impiego sempre più largo che se ne fa dimostra che la strada da seguire quella ed anzi la Corte costituzionale con la sentenza numero centonovanta del venticinque giugno mille novecentottantacinque a Colle giustamente anticipate legislatore
Autorizzando il giudice amministrativo a sfruttare la tecnica della procedura d'urgenza per le controversie patrimoniali dei pubblici impiegati che non possono subire dilazioni
Si tratta dunque di razionalizzare tale strumento ed evitarne le carenze più vistosa
L'efficacia dei provvedimenti cautelari e del resto è indubbia
Perché l'esperienza nelle aule giudiziarie dimostra che la concessione o meno di un sequestro o di una reintegrazione simili orienta immediatamente la controversia o addirittura la risolve di fatto in fondo l'alternativa tra la rapidità e la certezza costituisce il dilemma di fondo perché da una parte e noto il brocardo secondo cui giudicando criminosa est eccellere Itas
Ma dall'alto una sentenza che arriva in tempi troppo lunghi risulta svuotata di contenuto
E in sia non sunto moltiplicando una avvertiva Ockham e sembra tempo impiegare il suo affilato rasoio per eliminare tutti quegli strumenti processuali che si prestano ad abusi e manovre dilatorie e dunque considerato che la certezza non si raggiunge con i lunghi partendo parcheggi in polverose cancellerie
Sembra opportuno perseguire innanzitutto la celerità unificando le numerose procedure speciali sulla falsariga del rito del lavoro
Con la possibilità di provvedimenti esecutivi in corso di causa per il giudice monocratico che abbia raggiunto un convincimento totale o parziale salvo modifiche nella sentenza definitiva o anche prima per gravi motivi
In tale prospettiva occorrerebbe riesaminare snellire il pesante apparato del regime processuale delle connessioni dalle sospensioni dei rapporti tra giudicati delle impugnazioni
Facendo del singolo processo civile per quanto possibile una monade difficilmente differibile da turbative incidentali
Una rapida sentenza di primo grado rende del resto più significativo il riesame dei giudici d'appello per i quali potrebbe permanere la struttura collegiale così da assicurare in pieno il perseguimento della finale certezza del diritto
Anche nell'ambito dell'impugnazione sarebbe necessario decisa opera di eliminazione di quegli strumenti che sembra la più idonea a favorire la parte che intende inceppare la dinamica processuale
Che non a soddisfare esigenze reali di garanzia giudiziale
I ricorsi per Cassazione per vizio di motivazione non hanno ormai ragion d'essere
E andrebbero ampliate ed applicate le ipotesi di declaratoria in camera di consiglio di inammissibilità quando sia manifesto l'intento dilatorio delle impugnazioni
Anche l'interferenza la revocazione sul ricorso per Cassazione costituisce un comodo espediente per differire la decisione finale
Così come il troppo ampio ventaglio dall'ipotesi di opposizione agli atti esecutivi dall'esecuzione con relativa possibilità di sospensione per non parlare di rimedio extremis quali le istanze di conversione immediatamente prima della vendita
Le proposte qui avanzate in maniera sommaria per esigenze di sintesi
Possono sembrare troppo profonde
Ma in realtà e se sono contenute per la gran parte già nel disegno di legge numero seicentotrentaquattro del mille novecentottantaquattro a firma D'Oria e Martinazzoli che reca la delega per la riforma del Codice di procedura civile
Di tale iniziativa non si hanno peraltro rassicuranti notizie
Ed è forse il caso di ribadire come stato rammentato nel congresso di viareggio
Che il ritardo nell'approvazione di una legge e colpevole quanto il ritardo nel deposito di una sentenza ci sono tanti modi per arrivare ad uno di questi diceva Ennio Flaiano è quello di non partire
Presidente Santo suo
Sono costretto a chiedere la cortesia di interventi prego
Se il professor Verde
Riteneva difficile parlare tre quarti d'ora fa ritenendosi ultimo figuriamoci quando è difficile questo compito
Che era orientato ero stato mi ero preparato molti appunti sul giudice di Cassazione che non est di un autore in questo convegno un ampio dibattito
Ci sono stati molti accenni anche nell'ultimo intervento ma il problema dalla Cassazione è molto vasto
Perché la crisi
Riguarda anzitutto
La identificazione della funzione una chiara consapevolezza dalla funzione la Cassazione se ancora valido l'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario
Poi i criteri di selezione dei magistrati
Ma soprattutto come fronteggiare questa valanga di ricorsi che arriva in Cassazione
Come fronteggiarlo tenendo però sempre elevata la qualità il tutto in un tempo ragionevole
Certo che il nella nell'aula della delle Sezioni Unite sta scritto veri tassa ambiti Turra limi un ma al pertanto noi in Cassazione per quanti sforzi facciamo
Abbiamo ancora ricorsi antichi io assegno in udienza non soltanto ricorsi anche dell'ottantacinque e ha perfidia dell'ottantasei ma ancora ricorsi dell'ottantatré e dell'ottantaquattro
Quindi questo secondo me il problema fondamentale se nel mille novecentocinquantadue cinquantatré Andrioli Carnelutti Torrente scriveva un articoli intitolati in crisi della Cassazione
Oggi tutti siamo d'accordo che questa crisi è profonda sono proprio le prime parole con cui comincia con la raccolta di studi sulla Cassazione pubblicato recentemente sul Foro Italiano e in cui si si cita anche un mio vecchio articolo ma molti oggi stanno dibattendo di questo problema avremo soltanto in ottobre novembre tre incontri poi avremo i pareri del Consiglio superiore dalla magistratura
E speriamo che presto arrivi questo pacchetto Vassalli in modo che si possa intervenire rapidamente ebbene dico bene ma non in modo perfetto anche in modo sperimentale in Francia per esempio sola e è stato cambiato questo sistema di filtro
Per arrivare in Cassazione più volte nel giro di pochi anni si facevano esperimenti certo l'esempio dei paesi esteri ci può dare sì qualche aiuto ma fino a un certo punto perché si muovono questi Oria ordinamenti stranieri in un sistema in un'ottica diversa lì non hanno per esempio l'articolo centoundici della Costituzione non hanno trecentosessanta numero cinque
Però hanno per esempio un riduzione degli avvocati si è detto adesso troppi avvocati pensate che in Francia ci sono soltanto sessanta cassa azionisti un numero chiuso
è vero che sono stati autorizzati alla rete di collaboratori ma certo che questi qualificatissime avvocati di cassazione costituiscono una remora
Per il ricorso in Cassazione
Vengo rapidamente a qualcuna delle proposte che sono state fatte ci sono proposte drastiche radicali e ci sono proposte più minute meno del traumatiche
Accanto uno varie affermazioni strane che sono state fatte quelle per esempio di ritornare alle Cassazioni regionali
Quelli ad esempio di abolire addirittura ieri la Cassazione istituto ritenuto superato oppure quella di o montare l'organico
Ecco se forse un aumento di organico EVT lei negli alti negli altri gradi io direi che per la Cassazione già sono tanti più di qualsiasi altro Stato straniero quindi il rimedio ha trovato altrove
Tra ivi medi drastici
C'è quello del ritocco dell'articolo centoundici un ritocco dei che io ritengo molto delicato sia per quanto riguarda i limiti di questo rito che sia per quanto riguarda l'idea di decentrare questo controllo e centoundici fuori dalla Cassazione
Così anche ritengo impossibile una soppressione totale del regolamento di giurisdizione chi risolverà i conflitti così ritengo non di non condividere l'opinione già espressa di eliminare il trecentosessanta numero cinque
Questo controllo sulla motivazione i giudici di merito sia pure nei limiti rigorosissimi va ancora tenuto per e non eliminare qualsiasi controllo sui giudici di merito
è stato propose pacchetto Rognoni fare della camera di consiglio la Red ma elude
Za pubblica l'eccezione
E anche questo è una proposta molto grave
Che quasi quasi incide sul diritto di difesa specialmente poi se si affida la facoltà dia dare il ricorso in udienza soltanto al primo presidente
Meno drastici invece sono l'esecutività alla sentenza di primo grado la non il vittoria della sentenza di appello e e tanti altri per esempio poco fa è stato citato l'articolo trecentonovantotto pensate che attraverso l'articolo trecentonovantotto i notai
Non riescono a non farsi mai punire disciplinarmente
Perché per i notai c'è una c'è una prescrizione
Drastica in quattro anni e nessun procedimento può sospendere questa prescrizione quindi ricorrono a tutti i sistemi fanno il ricorso per revocazione contro sud est l'appello imboccano poi trecentonovantotto perché blocca la Cassazione
Proprio l'altro giorno ho telefonato alla Corte d'Appello di Trento per chiedere di giudicare al più presto possibile
Una rievocazione in modo da metterci in condizione di arrivare prima di quattro anni
Io ritengo certamente utile la facoltatività del regolamento di giurisdizione questo e Pacifico ormai e così anche ridurre la possibilità di regolamenti di chi di competenza in Cassazione
Però ecco voglio terminare dicendo che
Qualcosa bisogna fare
Si può fare sa anche senza leggi
Senza arrivare alla grande ampiezza di Autorobot lamentazione degli Stati Uniti o di Stoccarda
Qualcosa anche noi in Cassazione possiamo fare
Attraverso l'interpretazione
Per esempio
Il Regolamento egli ha il vizio di motivazione
E e si è amplificato gonfiato
Mentre il trecentosessanta numero cinque stabilisce dei casi delle condizioni tassative
L'insufficienza della motivazione deve essere interpretata in modo molto rigoroso da rasentare l'omessa motivazione
La contraddittorietà ed l'unica causa di illogicità e la contraddittoria dovrebbe essere stridente due parti della sentenza che si elidono a vicenda
E non qualsiasi vizio di logica perché qualsiasi vizio di logica porta la tentazione del giudice di Cassazione specialmente se viene se non ancora affinato la sua attitudine al giudizio di legittimità
Di sostituire tenta il giudice di Cassazione sostituire la sua logica a quella del giudice diverso
Noi ricordiamo l'articolo centodiciotto delle disposizioni di attuazione che impongono la concisione di tutte le sentenze anche della cassazione e questo è uno dei primi rimedi che possiamo fare
La sentenza la Cassazione dovrà essere brevissima specialmente quando c'ha precedenti specialmente quando aderisce alla requisitoria il pubblico ministero in tema di competenza specialmente quando rigetta un vizio di motivazione ma se questa concessione di richiesta Giusi Cassazione
A maggior ragione deve essere anche per i giudici di merito ma allora dobbiamo essere più rigorosi nel ritenere nel ravvisare i vizi di motivazione abbiamo preteso la sentenza con Cesa
A noi stessi dobbiamo dare l'esempio ma allora non dobbiamo vedere il vizio di motivazione in maniera ampia
è stato anche citato dal professor Verde il il rimedio della condanna alle spese non abbiamo più i depositi per soccombenza no abbiamo almeno questo strumento invece in Cassazione si condannati spesi il sig. missive e si usa e si è sia e si applica raramente l'articolo novantasei per la lite temeraria anzi in questo caso bisognerebbe arrivare a fare delle comunicazioni ai consigli degli ordini degli avvocati per cumulare un pacchetto di liti temerarie fatte da determinati avvocati e questo ai fini di selezionare in questo modo i migliori avvocati
Ultima cosa gli esperimenti noi stiamo facendo in Cassazione alcuni esperimenti
Per esempio nella mia sezione c'è un collegio che motiva
Scrive le motivazioni nella stessa camera di consiglio
Si tratta certo di cause dire un grave difficoltà si tratta di un non di una regola assoluta perché non appena il giudice s'accorge che c'è una grossa difficoltà di motivazione allora Rimini si rinvia la motivazione ma in linea di massima la motivazione viene scritta sottoscritta nella stessa udienza cioè nella camera di consiglio che segue
L'udienza pubblica ora questo quest'esperimento e il fatto che l'articolo trecentosettantacinque cioè i giudizi in camera di consiglio andrebbero certamente
Sviluppati cioè a applicare il trecentosettantacinque in tutta la sua ampiezza oggi la camera di consiglio serve soltanto a decidere sui regolamenti di competenze sulla rinunzia
Ma esistono i difetti di contraddittorio insiste soprattutto la mancanza dei motivi previsti dall'articolo trecentosessanta dj quest'articolo che c'è il rigetto in camera di consiglio quando mancano i motivi previsti
E la dottrina processuali Istica fatti salari Satta Andrioli ritenevano che questa mancanza dei motivi andava interpretata non soltanto come mancanza grafica
Dei motivi ma anche come mancanza dei requisiti legali previsti da trecentosessanta e quindi anche il vizio di motivazione su questioni di fatto per esempio pura una false un'apparente inizio di diritto che nasconde però un riesame del merito è una mancanza dei motivi del trecentosessanta e quindi si potrebbe riti rigettare il ricorso in sede di camera di consiglio
E allora traendo spunto da questi duelli esperimenti ultimi vi dirò che stiamo studiando in Cassazione anche un sistema perché collegio Possa esaminare i prima un grosso stock di ricorsi cento presente ricorsi naturalmente studiati dai cinque consiglieri e precedentemente
E mandare inammissibilità il rigetto immediato in camera di consiglio la gran parte
E laddove invece vede che c'è una necessità di approfondimento
Allora riservare il tempo in udienza pur perché questo è uno dei nostri scopi
Quello di costituire un filtro affinché il nostro tempo sia dedicato a cause veramente che e meritano delle affermazioni diritto il riportare nella giudiziale la giustizia ordinaria tutte quelle macro controversie qui macro interessi che sono sfuggiti sia pure con il rischio poi della responsabilità gravissima est ci assumiamo quando andiamo a decidere sui macro interessi
Ritengo che per ecco concludo dicendo che mi auguro che questi ultimi incontri che ci saranno in questi mesi possano portare ad uno sblocco
Di questo meccanismo inceppato della cassazione che si possa ottenere il risultato di la certezza della rapidità del ricorso a nell'interesse della giustizia e di libero Paese
Avvocato Pizza presidente gli avvocati di Foggia mi raccomando degli interventi rapidi che stiamo andando verso la chiusura
Si vorrebbero ascoltare il maggior numero possibile di persone telegrafico tra non non nella lunghezza ma ne temi che affronterà prima di tutto un doveroso saluto
A tutti voi avete partecipato a questo congresso anche quelli che non hanno potuto venire da parte di tutti gli avvocati del mio Foro
è un ringraziamento caloroso affettuoso fraterno al presidente Museveni suoi dirigenti e solerti organizzatori perché c'hanno organizzato anche il bel tempo credo che di più non potevano fare
Poi nel merito del discorso prima di tutto anzi un'altra cosa devo solidarizzare con i magistrati per la
Come mai l'azione celebrazione che hanno fatto il Cappuccilli
Deceduto e devo dire onestamente
Che ero venuto qui con un giornaletto delle Gargano giornale piccolo del Gargano Gargano nuovo dove sull'ultimo numero Cappuccilli non solo annunzia il congresso ma fa in sintesi l'intervento che è stato letto prima questo a dimostrazione che questo giudice non solo era figlio di un avvocato ma questo film giudice era legato alla sua terra alla sua origine alle sue radici perché scriveva questi articoli sul giornale del Gargano
Quindi gli avvocati di Foggia si associano non solo al dolore dei magistrati ma al dolore di tutta la famiglia
Del povero cappuccino
E
Telegraficamente presidente abbiamo abbandonato Bologna è finita la istituzione come azienda e l'abbiamo abbandonata anche noi avvocati ad Ancona
Il tema di Ancona era crisi delle istituzioni doveri responsabità dall'avvocato queste giustizia civile oggi non si parla più di aziende nessuno ha parlato di aziende evidentemente questo concetto
Secondo giuridico affibbiato ai magistrati o alla giustizia o agli avvocati non non ha fatto
Carriera
E
E vado subito al centro del tema Moro Aldo Moro figlio della nostra terra di della Puglia
Usava ed amava dire sempre
Noi dobbiamo vivere il tempo che ci è toccato divide
Se questa proposizione che credo abbia ripetuto con parole sue oggi il professor Lipari sesso teniamo conto di questo dovremmo tener conto che la don la norma deve essere quella dei guarda alla realtà di oggi non quella
Leggermente superata del passato nel quell'avveniristica pare che la cultura giuridica oggi viva fuori del mondo staccata dalla realtà estranea per i cittadini invece occorre che questa cultura di rientri e vi dico subito gli avvocati sono a favore delle riforme non è vero che gli avvocati vogliono fare marcia indietro vogliono
Far ritardare le riforme siamo favorevoli alle foci siamo favorevoli al nuovo il nuovo non ci spaventa
Chi ci spaventa sono
Le leggi sull'inquinamento
E si ridiamo perché a me mi piace sorride Abril per perciò al presidente Bagnasco poneva una certa domanda prima del mio intervento
Perché le leggi dell'inquinamento perché ci dispiacciono le riforme l'atrazina
Si trova nell'acqua l'atrazina e si dice l'acqua inquinata decreto del ministro aumento del limite di tollerabilità della dell'atrazina
L'acqua legittima è potabile
Così si fanno le riforme
Aumentiamo la competenza al pretore riformiamo tutto no non abbiamo fatto niente
Ecco perfino
Il titolo della legge o del decreto legge o del disegno di legge presentato da Rognoni dice provvedimenti urgenti andata ricredere le leggi sull'inquinamento ho subito scariche sono tutti provvedimenti urgenti c'erano tutti con me se volete ve li cito uno per uno sono sei disegni di legge oltre i decreti legge tutti i provvedimenti urgenti come quella giustizia civile
Cioè qui o diventiamo perdi pure noi non per
Assonanza con l'ultimo relatori o diventiamo Verdi pure noi quindi pretendiamo una riforma che non sia soltanto la trasposizione dell'aumento di competenza dal tribunale al pretore ma che sia qualcosa di maggiore
Qui dovrei parlare del giudice di pace vi risparmio
Questa parte perché non condivido molte cose dette sul giudice di pace anche perché dico a voi magistrati
Ci tenete tanto a sottolineare giudici di baci quasi che voi foste per la guerra non lo so io credo che i giudici sa sempre per la pagina io credo che sia e non non vi capisco questa contrapposizione tra un giudice che deve fare la pace e l'altro che deve far la guerra io dico che siete tutti portati a fare la palla il primo posto però nel primo chiostro quanto la prima mostra funzioni per cercare di mette d'accordo le parti dalle rete di divieti diario a cui M i dissensi
Di valigie vadano a parte questo siccome sono contrario all'Istituto dei vice Pretori mi consentirà il presidente l'associazione nazionale proprio no un flash una battuta
Io sono contrario ai giudici onorari creato un giudice onorario che sia pagato un giudice onorario che lo faccia a tempo pieno un Giuda generale che si cancelli dall'albo degli avvocati così saranno diminuiti anche gli avvocati con buona pace
Del professore di Napoli facciamo le cose sul serio non facciamo le cose con i palliativi con le invenzioni che che Tizio e è diventato giudice no non è diventato niente non è né carne né pesce vi chiedo scusa
Non mi piace non mi piace
No no non rischiano aperta sia perché credo che in tutte le culture si è parlato di cultura anche cioè la cultura anche dell'inquinamento c'è la cultura dell'ecologia cioè la cultura giuridica che anche in quella cultura credo che possa avvantaggiarsi
Il ruolo del magistrato con l'esperienza abitanti ha promesso di essere il Telegraph
Sì ma se mi interrompete io non posso essere telegrafi
E volevo dire questo e possibile una riforma soltanto se accompagnata a mio parere con la riforma dell'ordinamento giudiziario dell'ordinamento forense senza questi due ottenni non è possibile una riforma è perché io mi riferisco a questi due per quanto riguarda l'ordinamento giudiziario vorrei la riforma dei consigli giudiziari
Sono ormai una cosa
Scusate se uso termo ridicola si si fermano soltanto la promozione di magistrati quando meno potrebbero in sede facoltativa in sede volontaristica esprimere un parere sull'assetto della giustizia nel territorio almeno questo
Ampliate lo fate entrare dell'altra gente fate entrare la pessima dalla Regioni questa realtà la dovete pur riconoscere che esiste non è possibile dimenticati fate entrare gli avvocati Nico Gigli ama facciamo qualcosa che che si muova la monotonia burocratica o per fare queste riforme non ci vogliono i quattrini quindi niente aumento di capitali niente aumento di
Finanziamenti Nieto mette dei
Di soldi per il ministero e per quando attiene la riforma per esempio della revisione delle sedi giudiziarie vorrei che si chiarisse questo punto presidente se
Non dobbiamo parlare sempre di distruzioni
Perché si può anche distruggere
Ma parliamo anche di di novità perché può darsi che nell'assetto del territorio ci sia l'esigenza di fare un nuovo tribunali fare una nuova perché paventiamo 'ste cose e quando parliamo di revisione dobbiamo per forza parlare soltanto di abolizione di dia di abrogazione cioè e per quanto riguarda gli avvocati
Facciamo questo nuovo ordinamento ideale
Professionale
Consentiamo gli studi associati se vogliamo veramente affrontare la nuova procedura civile perché io non sono d'accordo che sono troppi gli avvocati se facciamo veramente la riforma dalla
Procedura civile perché saremo troppo pochi rispetto alla riforma come saranno troppo pochi magistrati nessuno ha parlato perché qui e la storia dei vasi comunicanti non voglio dice l'i propri nessuno ha parlato della riforma del codice di procedura penale che va in funzione a gennaio stando alle dichiarazioni del ministro e che consente che piega
Calamite era a suo vantaggio molti magistrati perché quella riforma comporta l'aumento dei magistrati per quel rito e che taglia raggiri le sentire questi il sei magistrati sono quel numero o fate come i carrarmati di Mussolini di spostare una parte all'altra e sono sempre quelli carrarmati quindi occorre
Le dispiace presidente variabile dicastero don è così anche la
Qualificazione professionale l'accesso alla professione qui dovrei parlare del problema dei giovani e degli esami da procuratore come vengono fatti adesso ne ha parlato prima di me il presidente
Nazionale e quindi mi risparmio di parlare di questo quindi occorre in una parola una visione globale del problema della riforma che non può essere soltanto la riforma del rito di procedura civile
Purtroppo pur bene anche se questo può portare a maggiori ritardi ma dobbiamo aprire del problema la complessità la unità della visione
Gargani io devo chiuso presidente Gargani c'è venuto a sfidare qui io ora io per conto mio raccolgo la sfida sono un democristiano come lui quindi posso anche rispondergli anche se lei ha avuto delle titubanze a rispondergli Accardi e le dico subito che De Gasperi non la pensava come lui De Gasperi diceva che l'uomo politico Deva
Partirà avanti deve essere di quei dal popolo non deve aspettare i consensi del popolo per far le leggi le deve capire prima le deve annusare prima le vere vedere prima e poi fare le leggi
Che servono a poco La Pira chi non ricorda la Pina quando parlava del politico che deve essere l'ingegnere e il progettista e il costruttore dalla casa ora come si fa adesso ingegnere progettista se si aspetta prima L'Unità intorno ad un disegno di legge non è uno capitolo qual è la cosa che deve essere portata via e comunque presidente
E comunque presidente volevo concludere
Chiedo scusa ho concluso per e concludo e concludo con questa frase Preside siccome mai come questa volta ci troviamo in una stagione temporale dove non ci sono divisioni tra avvocati
E magistrati parlo di divisioni serie corpose ma c'è unità di di intenti di propositi possiamo anche risponde Rava sfida dello dell'onorevole sono presidente della Commissione giustizia della Camera
E e degli che siamo uniti intorno ad una riforma che che i tecnici vedranno quali sono gli atteggiamenti più più propri più Consiglio eccetera ma che non ci sono delle contrapposizioni fra avvocati e magistrati intorno a questo chiedo scusa
E grazie
E regionali componente del Consiglio superiore della magistratura
Avevano forse qualcosa
Il lungo da dire ma i tempi ristretti vi inducono innanzitutto a rispondere all'avvocato che ha detto delle cose esatte l'avvocato mi hanno che mi ha preceduto ha sottolineato un aspetto importantissimo la riforma del processo penale che una riforma che giungerà Breve
Calamida era certamente cala riderà molti giudici avremmo bisogno mi pare che dei calcoli sono già stati fatti delle previsioni ci sono già
Di una massa di giudici di magistrati addetti al penale l'udienza preliminare certamente con la sua aspetto di novità
Richiederà probabilmente questo afflusso di magistrati al settore intanto
Si parla di pochezza dei magistrati addetti al settore civile ed è così
Di due mila cinquecento magistrati ai quali parlava ieri l'amico Criscuolo e così e allora avvocato d'da qui non si esce occorrerà inevitabilmente rivolgersi al potenziamento della magistratura onoraria io non parlo di giudice di pace pure devo ricordare che di giudici di pace si parlo qui a pugno chiuso mi pare nell'ottantuno e fui io relatore su questo progetto di legge sembrava che fossimo oramai alla dirittura d'arrivo sembrava che questo grande disegno sul giudice di pace si realizzasse i tempi hanno dimostrato che forse l'aspettativa di allora era eccessiva e che le cose andavano Rime di Dante
Ma un aumento una della l'aumento inimitabile della giustizia civile i processi del carico dell'amore del processo civile
La realtà nuova del nuovo processo penale imporla certamente costringeranno ad una scelta e la scelta non può che essere vista in direzione del potenziamento del giudice di pace
Avevo
Molte cose molte riflessioni da farvi
Come quelle come quell'ambito della io la conseguenza della crisi di questi anni in questi lunghi anni della giustizia civili crisi che non è soltanto crisi di quantità ma anche crisi di qualità crisi anche di qualità diciamo cioè del prodotto giurisprudenziale che è un prodotto che ha segnato dei punti in alcuni settori del civile della materia civile ma non anche in altri almeno a mio giudizio
Penso ai progressi nel settore della del diritto della persona e la famiglia Lisi
Nel campo delle locazioni ma perché
Si tratta di cause in qualche modo necessità quelle controversi controverse che il devono poter giungere alla
Tavolo del giudice ma giungono al tavolo del giudice e in che misura e con quale consistenza non lo so ma temo che la misura e la consistenza siano basse
Lei controversi diciamo così in tema di libro quinto del Codice civile questo libro che è rimasto nella sue al palo
Di ogni riforma non lo so
C'è progresso giurisprudenziale in direzione di certi rapporti
Che pure appaiano meritevoli di considerazioni direzioni nuovi contratti e Pro Sesto S. Gargano è uno studioso lo sa bene che ancora attendono una revisione o comunque una collocazione normativa qui la giurisprudenza civile gli è rimasta indietro
è rimasta indietro perché il giudice civile a un carico di lavoro enorme perché il giudice civile porta anche la mia testimonianza
Di due anni orsono eravamo talmente oberati alla sezione civile prima civile tribunali Napoli
Dalla mole enorme di causa in tema anche di famiglie esce da dover vivere non possiamo studiare attentamente e questo problema questa materia
Ricorda la materia successoria che oramai a qualcosa di romantico
Per evoca cose antiche ma anche ma nondimeno ha aspetti tuttora validi o altra materia obbligazionarie contrattuale perché perché bisognava rispondere alla legge dei numeri bisognava rendere giustizia
Io non abbia occorre liberare il giudice civile da tutto questo perché non solo lavori lavori di più per evitare
Le lungaggini quali tutti qui abbiamo parlato per dare attuazione concreta l'articolo ventiquattro dalla Costituzione ai diritti del cittadino ma perché lavori anche me
Fax abbiamo assistito in questi anni è un processo di penalizzazione
In senso del diritto penale di tutta l'attività giudiziaria che veramente
è no occorre che non ci si scrolla dica tutto queste si ricrei la cultura della giustizia civile e si ripiglia ruolo del giudice civile non dico quella quella considerazione
Un po'ottocentesca di una volta giudice civile con Iran la la materia civile la destinazione del magistrato al civile considerata anche nei primi Consigli superiori come qualche fase come un premio un traguardo al quale dopo una lunga allora si parlava di carriera si potesse giungere
E però bisogna recuperare questo ruolo del giudice civile
Bisogna cercare di dare anche ai capi degli uffici la possibilità di destinare lo diceva vorrei stamattina alla settore civile quel giorno i giudici che i concorrono al settore civile devo quindi subito chiarirmi
E che qualcosa ha inviato in Comit così ho subito ha incominciato a fare
Ecco lo ricordava Borri ricordava quelle circolari Gavin relazioni all'emergenza
E lì per rispondere alla domanda di giustizia penale a laterale gli anni di piombo che abbiamo attraversato disponevano che quel settore fosse privilegiato è preminente oggi non è più così
La circolare intimidita l'ultima circolare in tema di tabelle del consiglio subito dalla magistratura prevede ed è bene che si sappia
Ecco che il la distribuzione al cinquanta per cento dei giudici dei settori penale civile possa non essere più al cinquantatré per cento
Che motivatamente negate gli uffici posso dicano piazze lì no alle settore civile quei magistrati che occorrono al settore civile
Perché i perché la giurisprudenza perché la domanda di giustizia in quel settore abbia una risposta non dico rapida ma una risposta che sia in qualche misura soddisfacente
In e vi vi sarebbe dell'altro Vieri discorso degli organici
Avevo
Preparato altre riflessioni da sottoporgli ma il tempo è quello che mi è stato detto perché non ho avuto la fortuna di assistere che all'intervento dell'onorevole Gargani che ieri si è parlato di organici si è parlato di politica degli scongelamento i che avrebbe attuato il Consiglio superiore in termini negativi
Io devo dire ma già altro collega collega privare Tatozzi ha fatto cenno alla corsa
Ma come diciamo così primo primo responsabile priva del della faccenda Visconti e lamenti dell'assegnazione del del dei tramutamenti del trasferimento con i colleghi della Commissione terzo
Devo rispondere che
Oggi siamo in una situazione età
Che il consiglio sopra Della magistrato non ha oggi
I centosettantotto posti da assegnare i magistrati agli uditori giudiziari che al trenta settembre termineranno il loro tirocinio ordinario io solo quattordici posti da assegnare per gli uditori siamo costretti
Da lunedì prossimo a realizzare in tempi rapidissimi trasferimenti di pretori giudici sostituti per poter
Realizzare per poter raschiare il fondo del barile radunare quei cento posti che insieme alle vacanze che si sono verificate da luglio pensate molto poco ad oggi ci consentiranno di attribuire di destinare in questi posti di attributi poste gli uditori certo viene scongelata la pretura di Bonola pretura di mi pare Calabritto
Ma
Non viene scongelata cassa riteniamo conto anche di una realtà che lo scongelamento nella realtà giudiziaria dell'Italia di oggi
Alla vigilia di un processo vinto civile di una riforma del processo civile che richiede un potenziamento delle strutture degli organici e anche del processo penale e bene ha fatto l'avvocato palanche zia ricordarcelo
Questo teniamo conto che occorre forse avere un pretore a Calabritto a Paolo perché perché sa col sistema delle supplenze delle applicazioni potrà integrarci quei collegi non abbiamo altri strumenti che questo dei tribunali
Dai quali dipende Calabritto Ebola che molto spesso sono sotto o l'organico previsto
E allora con questo stratagemma dello scongelamento delle preture
Di certe pretore riusciamo ad integrare i collegi che altrimenti non sarebbero in grado di tribunali medi o piccoli che altrimenti non sarebbero i più in grado di funzionare è anche questo un modo di rispondere se volete anche russo anche ma l'unico modo possibile a una realtà di crisi della giustizia e dei crisi anche della giustizia civile
Che abbiamo a disposizione è un modo avrei altro da aggiungere l'ultimo appello del prezioso lesi Carlo accetto in pieno vorrà dire che lascerò la lascerò alla alla presidenza quelle che erano le mie osservazioni sperando che
Saranno pubblicate vi ringrazio grazie
Senatore al comune quelli che non riescono a dire loro intervento perché dovremmo smettere quelli che non sono riusciti a dirlo per intero potranno mandare le osservazioni che verranno pubblicate negli atti
Io voglio anzitutto ringraziare
I relatori per questo spaccato di altissimo livello scientifico che hanno dato stamane sulla questione
Della riforma del processo civile che non ricordo più quando è nata e non so neppure come finirà
Voglio subito dire
Che vi sono pure
Dei momenti in cui la scienza ufficiale o nonché sia deve raccogliere le forze per produrre per produrre quello che deve produrre nella società
E se quindi noi continuassimo a fare discussioni puramente teoriche o peggio ancora ideologiche tra noi non faremmo cosa aggiunge
Io condivido perciò
L'appello che il collega verde affatto
A questa Assemblea è un po'ai politici di guardare con realismo la situazione
Di esaminare cioè se ci sono le condizioni di volontà politica per realizzare una riforma più o meno generale
E credo anche io che queste condizioni nel momento attuale non ci sono
Non ci sono non solo perché
Non c'è una concordia di intenti
Ippica
Nella sua struttura generale
Ma non ci sono neppure le condizioni oggettive per far calare nella realtà questa riforma lo diceva credo con un'espressione
Molto simpatica quasi ironica il collega Cipriani dice proviamo a fare la riforma del processo civile così come sta scritta nei disegni nelle proposte
In Magistratura democratica del ministro Rognoni e probabilmente a quanto ne so io in questa del Consiglio superiore della magistratura e vediamo cosa succede
In un Paese in cui già
Attualmente le cause civili sostanzialmente non vengono trattate e allora il problema
Mi sembra giusta l'osservazione di Cipriani è proprio quello di vedere come fare per realizzare una riforma del processo civile che non resti sulla carta ma che venga attuata realmente
E questo come fare attiene a mio giudizio al diritto transitorio perché dobbiamo prendere coscienza di un'altra realtà
Non possiamo
Avere la speranza di un qualche successo in una riforma processuale se non separiamo il futuro dal presente e dal passato
Se non prendiamo coscienza che vi è una situazione di tale intasa me do del lavoro degli uffici giudiziari che qualsiasi riforma del processo civile resterebbe una riforma praticamente frustrata penso
A quello che dicevano i colleghi circa la fissazione di questa prima udienza di trattazione Adam ogni non ammessi
Penso a tutto quello che succederà negli uffici giudiziari se come sembra le norme di questa proposta di legge dovessero aderire come legge processuale immediata applicazione sarebbe la paralisi
Con riflessi anche per l'avvocatura la quale non gradirebbe scelto di trovarsi in una situazione di emergenza pressoché impossibile da fronteggiare
Ritengo perciò giusto proporre oggi quella prima ipotesi alternativa del Progetto
Proto Pisani verde Fabbrini che si riferiva ad uno stralcio dalla maxi riforma
Io la chiamo così delle norme di anticipazione della riforma del processo civile e stralciare quegli aspetti che più possono essere affrontati senza che ci siano dei sommovimenti nella situazione degli uffici giudiziari perché
Io credo fermamente che la riforma del processo presuppone a monte la riforma dell'ordinamento giudiziario
L'abolizione di circoscrizioni giudiziarie ormai inutili l'accorpamento degli uffici giudiziari quello che si dice la migliore distribuzione del lavoro sul territorio
E allora sono d'accordo competenza e giurisdizione c'è una norma costituzionale non possiamo fare come in altri ordinamenti di far decidere queste questioni con ordinanze non con sentenza
Ma non è detto che ci debba essere necessariamente la previsione di un Regolamento
Anche se per il regolamento di giurisdizione dovremmo prevederlo ma solamente per i conflitti di giurisdizione
Io non capisco perché il difetto di legittimazione della parte non debba essere privilegiato attraverso un mezzo di impugnazione rapido e debba esserlo invece il difetto di competenza del giudice che poi la legittimazione del giudice i tengo che si possa arrivare oggi a concepire
Per queste questioni di giurisdizione divampati il rimedio dell'impugnazione ordinaria viva Dio è sempre un giudice che pronunzia la sentenza le parti sono garantite da una decisione finale che può essere messa dal supremo giudice che la Corte di Cassazione
O se non si aderisse a questa
A questa proposta si potrebbe ripiegare sull'eliminazione dell'effetto sospensivo che sarebbe un deterrente per quelli che vogliono abusare dei regolamenti di giurisdizione dico sulla competenza ecco
Se noi volessimo fare della semplificazione dovremmo essere d'accordo su un principio fondamentale sul quale dico la verità non sono d'accordo con i compilatori del Progetto che sta per essere presentato al ministro di Grazia e Giustizia cioè quella di avere un tribunale giudice monocratico è un tribunale giudice collegiale come diversa composizione dell'ufficio giudiziario
O noi scegliamo il giudice monocratico di primo che nato e allora semplifichiamo tutta la materia della competenza perché è ovvio che resta in piedi soltanto la competenza per territorio che può Primo razionalizzare imponendo la decadenza dell'eccezione o il rilievo d'ufficio entro la prima udienza di trattazione
Ma se vogliamo mantenere la riserva di collegialità dobbiamo farla sembra in presenza di criteri di valore per le cause per le quali non c'è una competenza per materia e quindi questa semplificazione può essere soltanto parziale
Esecuzione provvisoria della sentenza di condanna di primo grado
Questo è un altro aspetto che si può fare in una riforma urgente senza dare nessun suo movimento alle strutture attuali e siccome per dire reazioni costitutive le azioni di ad certamente la trascrizione della domanda almeno per i beni mobili funge da procedimento a provvedimento cautelare nascosto diciamo quindi la retroattività degli affetti ecco che noi avremo creato una sorta di miglioramento generale nella tutela giudiziaria di condirettore ossia sì altri due aspetti per essere Puppoli mandarvi per iscritto non li ho scritti presidente soltanto due cose finisco eccesso le ordinanze provvisoria di condanna si possono fare si debbono fare anche se si deve discutere sul terzo tipo di ordinanza di cui si è parlato perché effettivamente lì si sostituisce la verità con la verosimiglianza in un provvedimento sommario che è definitivo e non è cautelare strumentale provvisorio
Poi infine i procedimenti cautelari vanno riscritti secondo quelle che sono state le versioni offerti dei disegni di legge revocabilità immodificabilità Sister l'azione della durata rispetto all'estinzione del processo possibilità che i procedimenti cautelari siano rimossi per non solo per l'insorgenza di fatti nuovi ma anche per l'una riesame da parte del giudice questo mi sembra si possa fare doppio uso signor Presidente solo per cioè amore dell'arte non per fare un rilievo di ordine politico io devo dire nella mia duplice veste perché purtroppo questa è la mia condizione che non è vero affatto quello che diceva il professor Lipari che oggi noi avvertiamo il problema della responsabilità civile del giudice per che questo ordinamento nostro è in profonda crisi noi avvertiamo il problema della responsabilità civile del giudice perché siamo in enorme ritardo rispetto a questo problema rispetto a tutti i Paesi dell'Europa occidentale
Riconoscono ipotesi di responsabilità per colpa grave del giudice e lo ripete lordo siamo ancor più in ritardo in un ordinamento in cui come ci ha fatto ben intendere l'amico professor Picardi non siamo né nell'il modello così così per così dire burocratico nel modello per così dire professionale avendo i giudici voluto ed ottenuto come giustamente loro richiedevano la più ampia autonomia con l'organo di autogoverno che non esiste in altri Paesi
Grazie
Poi purtroppo con rammarico devo dichiarare chiusa la discussione data l'ora tarda con invito coloro che non hanno potuto parlare di mandare i loro interventi scritti
Poiché a rinunciare a
Vento richiesto ecco
E poiché in pochi istanti non si possono dire cose serie io cercherò di rifugiarmi nel faceto
Che non ci viene fornito in questo contesto così solenne mi preoccupa molto quello che ha detto il collega Bonaiuto perché sì la sentenza
Faccio erede Alboni libero ICSI M. sanno fare in modo tutto molto di più io non vorrei che quei cento settantaquattro uditori che pari avanzino sul piatto venissero buttate dalla Rupe Tarpea momento cerchiamo di utilizzare
Le prima di buttarli via e perché è caro collega Bonaiuto non pensiamo a quella norma che obbliga alle corte
Sono tutte le corti d'Italia
D'ufficio i giudici anziani
Dando quindi posti in tribunale e mettendoci gli uditori forse al CSM né l'anno giocare a scacchi una dama e questo forse rende difficile il problema lo so lo so ha perciò che i
Facciamo la somma non so non so no so Park estate mi permetta di citare
Tra cosa facilita
La provocazione dell'amico Santosuosso io non lo e dire ma a questo punto i lo devo dire insomma è una causa civile che mi torna per l'acqua talvolta dalla cassazione per supposti difetti di motivazione Orio non so più Cassazione manda
Parla ho riunito i fari gli estensori che ormai sono parecchi alla corte di Milano ha detto fatto un pool di cervelli vedete dove sta il difetto mi hanno risposto il difetto sta nel dire la Cassazione io va fare i collegi che di volta in volta hanno fatto la Cassazione hanno trovato difetti che ha di volta in volta sono stati rimediati quale sarà il difetto del quarto collegio dalla Cassazione
Io ho dovuto arrendermi la causa dopo otto anni di avanti e indietro avrà un suo servito un'ultima cosa apparentemente faccetta me la prova Calipari
Io sono così convinto che ci sia un problema di perdita di valori di non più fiducia o fede
Diritto e
Diritto e che questa sia una causa di fondo
Punto di tutta questa crisi che ritengo che proprio a questo vada allacciato il discorso del portare tutto in penale siccome Ritter forze
Qui non si può transigere lì non si scherza più lì non ci sono più le sedi diverse per fortuna o per sfortuna e tutto da vedere allora io appena a lei finisce per convogliare tutto in una chiave diversa però
Le Lipari attenzione se mi si impiegano dieci anni per stabilire se un Bilancio di una grande società e falso sono mi basta una notte con certe persone a far mettere le manette per supporto falso in bilancio
In manette vengono messe subito quindi le disfunzioni purtroppo si moltiplicano grazie
La sessione pomeridiana tra le sedici e trenta
E adesso al collega Mario Cicala magistrato addetto all'ufficio legislativo del ministero di grazia e basta grazie
Ritengo doveroso iniziare il mio intervento prima di tutto precisando che si tratta di un intervento improvvisato onde chiedere scusa all'uditorio
In secondo luogo precisando che il mio intervento tieni il posto
Lo spazio che era previsto per l'intervento del collega casa dei monti Marollo sostituisce non avendo io alcuna rappresentatività
Non dico del ministro che ovvio essendo qui rappresentato nella veste istituzionale più congrua ma neanche nei confronti della struttura ministeriale
Le mie sono dunque riflessioni di un magistrato che se qualche rappresentatività la nei confronti del corpo della magistratura
Un magistrato che ha constatato in questa sede
Attraverso questa serie la serie degli interventi come si imponga ormai sia un dato percepito da tutti
Quella che si può chiamare con sintesi una cultura della celerità processuale
Una cultura dell'efficienza del processo civile
Tra una concezione in cui tutti gli operatori della giustizia trovino
Convergano nel riconoscere questo valore il vi è una convergenza su questo valore ovviamente nei convegni
E vi è una convergenza in molte aule di giustizia
Ma non in tutte
Classico in proposito l'esempio che è stato già fatto qui del processo del lavoro
In talune aree sia realizzato una convergenza degli operatori della giustizia
Del mondo esterno alla al Palazzo giudiziari e in certe aree geografiche
I magistrati hanno trovato soddisfazione personale e professionale nel successo di questo processo le categorie che si rivolgevano a chiedere giustizia sia quella sindacale sia quella padronale
Hanno avuto convergenza nel desiderio di avere una giustizia rapida magari sbagliata ma rapida secondo la frase di Napoleone che rimproverando il presidente d'un tribunale che faceva poco sentenze gli diceva alla Società conta poco sapere se la casa sia di Tizio o di Caio ma deve sapere di chi è
E questo dovette rapidamente dirci
Altrove prevale a tutt'ora
Una cultura che non fa della celerità processuale un valore e una cultura in certo senso che ha dei fondamenti logici che ha avuto una causa personalmente le ho avute poche ma devo dire che il momento decide poche di intendo dire personali momento decisionale non avrei voluto vederlo arrivare mai
è un momento traumatico si vuole sempre avere la possibilità di riaprire sul tema e non vedere mai chiuso negativamente una pratica
Però siamo tutti concordi che su quest'altra base su un'altra diversa base sulla base cioè della celerità processuale si debba convergere e in questo valore bisogna pensare a strutturare i mezzi
Le strutture il tema specifico di oggi pomeriggio
I mezzi sono pochi ma non pochissimi
Le spese per la giustizia sono poche ma non insignificanti
Sono piovuti sugli uffici giudiziari in molti strutture per esempio tipo gli M ventiquattro apparecchiature informati
Hanno contribuito in misura rilevante forse a risolvere i problemi dell'industria informatica forse un po'meno presenza perché molti sono rimasti inutilizzati
Forse perché non c'era una preparazione una cultura e una volontà di utilizzarli per accelerare il processo
Lo stesso personale incominciamo dal personale ausiliario non è poi che manchi
Certo fino a poco tempo fa parlare di ufficio del giudice era un'assurdità perché vi erano mille cancellieri cinque mila giudici e come si poteva pensare che ogni giudice avesse il suo ufficio ormai Carosi viari di vario genere si è moltiplicato
Quindi l'idea che ogni giudice abbia al suo fianco un dattilografo un segretario non è più un'idea così assurda alcuni uffici sono strutturati in modo d'averlo però questo comporta un modo diverso di vedere il processo che si fa un diverso rapporto del giudice stesso col proprio ufficio perché avere del personale direttamente dal proprio ufficio vuol dire ministra Harlock anche vedere controllarlo
E sotto certi profili diciamolo pure più comodo portare i propri atti a un ufficio copie dove verrà copiato quando sarà copiato ma comunque non se ne ha la responsabilità che darle una proprio segretario ma proprio dattilografa che però bisogna poi vedere che cosa in concreto
Ha realizzato
Ma credo che forse il tema più immediato che emerso in queste giornate
E quello della buona utilizzazione del personale giudizio
E accaduto fortunatamente accaduto
Che quella mente no
Dell'attacco scopertura degli organici della magistratura
Abbia perso fondamento i concorsi riorganizzati poi con pochi accorgimenti non molto complesse
Hanno portato alla copertura dell'organico
Qui nasce è nato un problema però l'organico è quello vecchio
Finora c'è si era rimediato col cosiddetti congelamenti scongelamento i strane figure ideate dal Consiglio superiore accettate anche dal ministero strana figura del congelamento adesso la copertura dell'organico porta a coprire fino alle estreme propaggini
Anche gli uffici dove non c'è nulla da fare
Con un grosso danno tanto di personale non utilizzato ma puoi di estrema difficoltà di recuperare poi quel personale perché altre dire oggi al nuovo collega andrai
In quell'ufficio e altro dopo che la Sea mandati in ufficio ci si è radicato ci si trova bene magari si trova pure bene anche perché il lavoro che poi tantissimo beh all'improvviso adesso guarda che
Il tale ufficio lavora Tissi momentaccio gli organici e tu Bacci naturalmente si potranno incontrare resistenza
Ma credo che qui
E riprenderei un quindi si impone direi come prima misura si sarebbe imposta e si imporre si impone una qui una provvisoria risistemazione degli organici meglio tenere questi magistrati in quel ruolo che auspicava il professor Mirabelli tesi di eccedenza senza funzioni per coprire via via i buchi intanto farli fare corsi e prepararli
Maggiormente due von far corsi dire assistendo al lavoro fatto dai colleghi prepararmi maggiormente piuttosto che mandarli in uffici che non dove non c'è necessità
Ma direi che forse in con un momento successivo di riflessione
Dopo aver impedito se possibile a questo arrivo questa copertura generalizzata di sedi non necessariamente ricoperti si possa meditare un pochino di più su tutto il problema
A me sembra che dalle proposte di riforma del sistema processuale
Emergano alcuni elementi qui forse non c'è quel consenso totale che voleva l'onorevole Gargani una certa convergenza cioè un phone verso il giudice monocratico
Forse discutibile come favore perché tutto sommato almeno incivile certamente la collegialità io credo veramente di assolo dei vantaggi non certo non ritarda i processi e da solo quel momento di riflessione in comune
Però c'è una tendenza alla monocratici
E c'è una seconda indicazione che ci viene dalla Corte costituzionale che riguarda il processo penale ma che si riflette sul processo civile
Perché si riflette sull'ordinamento giudiziario
La fine del giudice del pretore come insieme accusatore giudice
Questo la corte data ha detto espressamente c'è quel disegno di legge che cerca di aggiustare accorpando le preture queste due elementi mi sembra mettere in crisi la pretura come finora l'abbiamo concepito nella sua distinzione dal tribunale perché se il tribunale monocratico
La differenza era proprio che durerà monocratica e l'autorevolezza
Nella sua struttura di preture con un solo magistrato ha detto sì oppure sovente con lavoro più che sufficiente per un magistrato tutte le preture monocratiche sono inutili multi
Però se ci deve essere accusa e giudice sotto il profilo penale presso ogni ufficio pretorile o si costruisce un sistema molto complesso per cui pretori viaggiano da una sede all'altra facendo in una il Pubblico ministero nell'altri giudice
Oppure oppure il sistema porta a creare uffici più grossi
Ecco che l'idea e quindi pare di uno spunto che avallati professor Mirabelli sia reale l'idea del di ciò che oggi noi chiamiamo tribunale che divento ufficio unico di prima istanza
Col suo bravo Pubblico ministero
Che quindi può fare anche il Pubblico ministero per ciò che si riterrà necessario per l'attività pretorile
Come la possibilità di utilizzare le sedi re attualissimi di pretura come sedi di ufficio distaccato
La possibilità così di rivitalizzare certi tribunali e di ridurre il problema della degli uffici di tribunali forse ancora le preture forse qualcuna si può ancora sopprimere
I tribunali incontrano ancora maggiori resistenze delle preture perché Tribunale utile ora
Quando il tribunale unifichi se le competenze delle preture be forse qualcuno di meno c'è da sopprimere qualcosa si potrebbe fare secondo me anche ampliando certi tribunali dico per incidere su minori e che sono al confine con tribunali immensi
Che il Tribunale di Torino si occupi anche di tutta la giustizia di Moncalieri non è strettamente necessario Moncalieri potrebbe andare con Pinerolo ed ecco che il tribunale di Pinerolo avrebbe lavoro altro che sopprimerlo ne avrebbe da vendere forse anche sotto questo aspetto però fondamentalmente si può creare un'unità diverso
Che ci permetta di utilizzare meglio il personale e allo stesso tempo di venire incontro
A due indicazioni
Di cui una almeno quale Della Corte costituzionale non evadibile perché la Corte Costituzionale usato quel sistema sotto certi profili teorici discutibile ma pur sempre
Che fa e quindi faccenda lo per ciò stesso
Fa legge di dire guardate che però ora vi passò l'eccezione di lei spingono eccezione di legittimità costituzionale contro il pm conto il pretore pm e giudice perché so che state per fare la riforma ci ha detto
Basta chiaramente quindi
Nulla vieta anzi è presumibile che se si resta fermi fra due o tre anni all'improvviso
Ci troviamo una sentenza della Corte premette compresi anche anche temuto l'effetto su tutti i processi già in corso già avvenuti sarebbe crollata tutta la giustizia pretorile già incardinata
Ma se è già accaduto altre volte che dopo pronuncia di questo tipo la corte successivamente vista l'inerzia detto va be'allora taglio dal colpo di spada e ci dica all'improvviso benissimo
La questa degli anni più bassi e quindi sotto il profilo dell'ordinamento giudiziario per riflesso
Sotto il profilo bel anche nel processo civile perché l'ordinamento giudiziario gioca su tutte e due ci troviamo all'improvviso con le preture in totale crisi
E qui con la necessità di creare uffici maggiori o artificiosamente con applicazioni ma mi sembra poi che sia meglio strutturalmente
Ecco queste poche osservazioni anche per non rubare tempo che mi pare sia piuttosto limitato con queste osservazioni mi fermo è che e vorrei solo concludere sull'aspetto
è stata qui sottolineata l'esigenza di una maggiore collaborazione fra magistrati e
Classe forense e forse la giustizia civile sotto questo profilo rappresenta un terreno meno spinoso che gli altri e dove è più facile raggiungere una una richiesta concorde
Io credo che questo
Tipo di occasione questo tipo di problema che tra l'altro poi tocca teniamoci la quasi la maggioranza forse la maggioranza dei giudici anche se vi è la circolare del Consiglio e credo una grandissima parte dell'avvocatura consenta anche un poco di sdrammatizzare
Certe tensioni
Di cercare un modo di essere comune
Anche e con questo veramente concludo il mio intervento anche attraverso quelle forme di formazione
Comune di aggiornamento comune
Tra l'altro potrebbe essere un'occasione proprio anche la creazione del giudice di pace potrebbe essere un'occasione di forme comuni di aggiornamento e di gestione comune dell'aggiornamento dei giudici di pace senza le quali credo che non si possono la concludere
C'ha detto l'altro giorno l'onorevole Gargani vogliamo un minimo di consenso forse qualche volta ne manco quando c'è il consenso è stato fatto ciò che avevamo chiesto
Però io credo che attraverso un consenso categorie interessate e che in qualche modo rappresentano i cittadini
In questi momenti ed in qualche misura si possa
Spostare
L'asse cercare di ridare una qualche speranza
Anche alla giustizia civile quest'che tanti anni ho esercitato e che credo ancora nella cui grande importanza io profondamente credo
Siamo consigliere Cicala
Per il suo chiamare riduttive servente se dovessimo dare ascolto alla statistica gli interventi che fino adesso sono stati cui formulate condanne verrebbero quella visione riduttiva del problema del la collocazione dell'ufficio giudiziario sul territorio che ieri era stato
Ma faccio
Ma proprio adesso al
Presidente della corte d'appello di Roma
Carlo Sammarco
Grazie
Le diagnosi
Molte anche impietosa dei mali della giustizia civile
Finora condotte
E l'attività e le terapie alcune anche radicali finora suggerite
Si colloca con si collocano all'interno di un concezione del processo civile legata ad una cultura non più in sintonia con i valori i bisogni i processi economici l'impiego delle tecniche che caratterizzano la Società italiana degli oggi
Forse il momento di aprire una finestra su un futuro tutto nuovo
Un futuro che in effetti anche se noi non ce ne siamo accorti e già cominciato
Mi riferisco all'applicazione dell'informatica al processo civile
L'apporto che la scienza e le tecnologie dell'informatica
Possono dare al processo civile
Riflette sia rifletto non si riflette sia l'impiego di risorse umane e materiali
Sia le basi organizzativa del processo sia infine le modalità ordinamentali dello stesso
Ed esso va valutato questo apposto va valutato negli archi temporali del Breve del medio e del lungo periodo
Il ruolo che l'informatica e destinata svolge in rapporto ad ognuno degli indicati campi e quindi determinante e qualunque progetto di riforma grande o piccola o piccola che sia che si vorrà perseguire e qualunque tipo di intervento che si vorrà adottare non potrà fare a meno di tenerne conto
L'al vento del computer nelle aule di giustizia data da pochi anni
Perché soltanto nel mille novecentottantuno il Ministero di Grazia e Giustizia ha varato un programma sperimentale diretto alla verifica concreta di soluzioni idonee
Basate su BTP subì to utilizzo di strumenti informatici per la gestione dei processi civili
La fase di sperimentazione avviata presso alcuni tribunali di varie dimensioni di differenti tipologia si è conclusa nel mille e novecentottantacinque con la messa a punto di un programma informativo del contenzioso civile
Che utilizzava un unico sistema di software da parte dei singoli tribunali interessa
Il colosso del processo civile sia per quanto attiene all'attività dell'ufficio che a quella delle parti e governato da precise norme di legge e di Regolamento
Che fissano il contenuto di tali attività e ne precisano di volta in volta la forma e gli affetti e ne regolano le rispettive sequenza
Si è quindi in presenza di attività sufficientemente studi di attività sufficientemente strutturate tipizzate e formalizzate
Che si presto ne efficacemente è una descrizione classifica storia base di ogni programmi informativo
La procedura informatica del contenzioso civile ordinario provvede alla gestione automatizzata dell'iter processuale di ogni causa civile del dal momento dell'iscrizione al ruolo fino alla definizione della stessa
Essa comporta la stampa automatica della copertina dei fascicoli dei ruoli di udienza istruttoria collegiale degli avvisi di cancelleria ed è l'agenda del giudice
La certificazione automatica dello stato di ogni causa
Essa consente altresì attraverso laccata collocazione dell'oggetto dalla domanda l'assegnazione corretta deve causa la sezione funzionalmente competente per materia
L'esatta perequazione delle cause fra le sezioni fra i singoli giudici e infine l'evidenziazione tempestiva delle connessioni soggettive e oggettive esistenti fra cause ai fini di un'eventuale riunione
Offre poi al giudice istruttore e la possibilità di prendere immediata visione dei dati delle singole cause Allulli affida inoltre la procedura automatizzata mette a disposizione di avvocati e parte un rapido ed efficiente sistema di reperimento delle notizie relative ai processi in corso
Evitando la congestione di persone estranee nelle cancellerie per la richiesta di informazioni
Come è agevole notare il programma di informatizzazione del processo civile
Che nella versione più aggiornate perfezionata e già in funzione presso il tribunale di Roma e all'inizio del prossimo anno diventerà operativo nella corte di appello di Roma
Incide direttamente sul modello organizzativo del lavoro delle cancellerie conformando lo diversamente da quello tradizionale
I vantaggi conseguenti all'informatizzazione del processo civile si distribuiscono su più versanti
Anzitutto il personale di cancelleria sollevato dai compiti puramente manuali migliorerà la qualità del suo lavoro
In quanto potrà dedicare una maggiore riflessione all'analisi delle proprie mansioni
Acquistandone una rinnovata consapevolezza discreti IVA
I funzionari più preparati e volenterosi quindi avranno Angioli studiare ad apportare modifiche migliorative ai servizi di cui ai cui sono avvezzi
Dal suo canto
Il il rigore e la precisione che contraddistingue l'attività della macchina elettronica sono destinati al trasmettersi a comportamenti ai comportamenti di coloro che la usano
Conseguendo così così in generale un più elevato livello di efficienza del lavoro di ufficio
Per quello che si è osservato innanzi l'automazione del processo civile porta a costituire anche un valido supporto per l'attività decisionale del giudice
Per quanto attiene agli utenti esterni pastiera legali delle stesse i benefici che essi traggono dall'automazione del contenzioso
Sono oltre quello di ricevere un'immagine della giustizia più efficiente più sollecita
Concreti e immediati
Si va dal rilascio in tempo reale dei certificati concernenti lo stato della causa all'attingimento di notizie in modo agevole e rapido
Anche i legali da parte loro sotto l'influenza della macchina saranno indotti apporre maggiore cura e dirigenza dell'espletamento delle loro funzioni
Tutte le indicate innovazioni organizzative tecniche nonché comportamentali che si riconnettono al sistema informativo del contenzioso civile
Concorrono avviso levare le sorti del processo civile correggendo né alcune delle sue più macroscopiche disfunzioni
C'è da attendersi infatti che l'automazione in prima un più celere corso al processo abbreviando nella durata ne definisca in modo più rigoroso e trasparente lo svolgimento
E da dicevo di gli adempimenti sia dell'ufficio che dei reparti
L'adozione di un programma del genere da parte di tutti gli altri uffici giudiziari che sono ancora che ne sono ancora sprovvisti e sono la stragrande en la stragrande maggioranza costituisce un obiettivo grandioso per il raggiungimento del quale occorre procedere sulla base di un Piano nazionale da predisporre accuratamente tempestivamente
Il pianeta il piano deve prevedere una gradualità di interventi e l'iniziale costituzione di centri informativi pilota da costituire presso alcune corse di appello che dovranno curare l'attuazione periferica dei sistemi automatici
E poi da decidere una volta predisposto il piano nazionale serie iniziative operativi operative e le conseguenti l'erogazione distese vanno riservato all'autorità centrale del ministero oppure come parrebbe più opportuno
Per evitare inutili intralci burocratici
Da affidate ai criteri ai centri informativi delle corti di appello
E del tutto evidente che l'attuazione del piano dell'informatica giudiziaria richiede l'impiego di risorse ingenti e uno sforzo organico organizzativo imponente comunque la scelta informatica si presenta Cogo una via obbligata per modernizzare il servizio della giustizia civile del nostro Paese
E sia il legislatore che l'amministrazione dovranno tenerne conto adeguatamente nelle riforme che si accingono avvarrà
Il programma del contenzioso civile in funzione presso alcuni tribunali e in particolare quello per o operativo presso che operativo presso il tribunale di Roma
Che il più perfezionato rappresenta un prodotto dell'informatica tradizionale o convenzionale che dir si voglia che si basa sur l'uso di algoritmi predefiniti in partenza
Un ben alzo al avvenire si prefigura per il processo civile sei si immagina di applicare adesso sistemi esperti se tale eventualità si avverasse e prevedibile che le strutture attuali del processo s'civile subirebbero una profonda mutazione in quanto le stesse regole del gioco della contesa giudiziaria verrebbero a cambiare
Considerata fino a pochi anni fa un tema del futuro studiata da un ristretto numero di scienziati confinati nei laboratori di ricerca
L'intelligenza artificiale sia di recenti affermata come una disciplina scientificamente e tecnicamente Matuta
Nell'ambito della scienza dei col dei calcolatori e si è collocata al centro dell'interesse dell'industria delle professioni degli istituti finanziari e delle organizzazione aziendale
Cioè in particolare si è verificato per i sistemi esperti che costituiscono la branca dell'intelligenza artificiale che più si sta sviluppando industrialmente
E che sta aprendosi a un mercato molto fiorente
I campi applicativi in cui sono commercialmente disponibili
E vengono utilmente usati sono quelli della diagnosi e della terapia medica dell'esplorazione geologica delle analisi di dati chimici e fisici
Della manutenzione di impianti industriali della progettazione e della produzione di sistemi esperti
I sistemi esperti utilizzo alla conoscenza
Che gli è stata fornita da qualificati esperti un determinato dominio e ne riproducono il modo di ragionare e di decidere
Così che essi offrono soluzioni ai problemi sui quali vengono consultati della stessa qualità di quelle alle quali interviene un vero esperto
Dello stesso settore
Dell'operatore costruisce esso stesso in modo del tutto automatico gli algoritmi necessarie per risolvere problemi che l'utente si è limitato a pochi
Delegando interamente alla macchina il compito di procurare la loro soluzione
La scienza del diritto che preoccupò cede secondo schemi formali criteri sistematici e definizioni categoriali
Rappresenta un terreno fertile per l'applicazione di sistemi esperti i quali come è noto adottano linguaggio interpretativi basati sui procedimenti delle logiche formali e quindi i doni a rappresentare i fenomeni giuridici
Un autorevole studioso della materia pretende che nel futuro prossimo ci sarà un fiorire di sistemi esperti legali che faciliterà non poco il lavoro del giurista
Non solo quello di tipo tutti Naviglio ma anche particolarmente quello più raffinato il complesso
In Italia nel campo dei sistemi esperti legali e con specifica attinenza al processo civile si è già a posto qualche interessante premessa
La Corte di appello di Roma e la divisione ricerca scientifica e tecnologica dell'IBM di Roma hanno realizzato un prototipo di sistema esperto con caratteristiche già operative
E così interfaccia al programma del contenzioso civile
Che ha come dominio gli istituti che attengono alla fase iniziale del processo civile
Citazione notificazione costituzione delle parti
Il prototipo denominato Cell fornisce un valido supporto informativo e decisionali all'attività del giudice
In quanto in grado di risolvere tutte le questioni che si pongono nei singoli processi in ordine alla regolarità della citazione della notificazione e della costituzione delle parti
Se è stato presentato il quattordici maggio del corrente anno a Roma in un convegno al quale ha presenziato il Capo dello Stato ed ecco i lavori la stampa ha dato ampia informazione
Naturalmente progetti come SEL potrebbero essere affrontati anche per le ulteriori fasi del giudizio di primo grado e per i giudizi di impugnazione
I vari programmi interamente interagenti in serata gentil fra di loro
A Brad Pitt sapeva andrebbero a formare un unico ambiente informatico modulare
Molteplici e rilevanti sono le conseguenze ricollegabile all'applicazione di siffatti sistema al processo civile
Anzitutto c'è da attendersi una notevole riduzione della durata dei processi
Le parti poi si troveranno di fronte ai giudici i quali assistiti da esperti elettronici che inglobano il massimo della conoscenza giuridica disporranno tutti di un di un eguale grado di preparazione
Un allentata diligenza del giudice nello studio della causa non potrà influire negativamente sulla decisione della stessa
In quanto l'attivazione del sistema esperto sopperiva alla carenza di impegno del giudice
In definitiva
Dal punto di vista della preparazione
E della dirigenza del giudice le parti si troveranno in una posizione di sostanziale parità
Le decisioni attingendo a un patrimonio comune di conoscenza tenderanno a ad una maggiore uniformità
Ed anche per ed è anche per questa via quindi riceverà attuazione il fondamentale principio della parità di trattamento fra reparti
Fra queste ultime si stabiliva un clima di collaborazione in virtù della trasparenza che caratterizzerà le attività da esse posti in essere
Stante la loro controllabilità tramite l'elaboratore
In generale c'è da aspettarsi verosimilmente una minore incidenza delle questioni di diritto nell'economia del processo
Dato che preventivamente già sono conoscibili le soluzione offerta dal sistema esperto
Al limite
La stessa chic la stessa scienza processualista Sicardo gravi vedere molte sue complesse costruzioni
In considerazione che il processo da vena di scontro tendeva a trasformarsi in terreno di collaborazione e si presenterà comunali civile maneggevole
Sì Couto e rapido veicolo in grado di condurre senza remore le parti alla definizione del merito Della controversi
Infine va menzionato un ulteriore importante risultato
Rappresentato dalla funzione di specchio attivo per usare un'espressione del professor Martino che peraltro ripresa riprese ripresa dall'agonismo
Che l'uso del sistema esperto esiti esperto esercita rispetto al giudice
E infatti da tener presente che ogni programma esperto presuppone il passaggio dall'intuizione del problema alla rappresentazione formale dello stesso
E l'applicazione di regole di inferenza necessarie per giungere alla sua soluzione
Il che comporta da parte dell'esperto che predispone il sistema ed anche da parte di chi l'usa conoscendo il meccanismo una piena coscienza degli strumenti conoscitivi adoperati per maneggiare il problema da risolvere
Con riguardo al giudice ciò significa che egli col supporto dei sistemi esperti legali
Acquisterà una consapevolezza critica e dunque non solo conoscitivo pieno dei mezzi interpretativi usati per giungere alla decisione
Che spesso gli fanno difetto
Ciò che ho finora esposto potrebbe sembrare utopico
Ma l'utopia dell'oggi e la realtà del domani
Si è riflesso nell'intervento del presidente Sammarco il fervore
La carta si è ripreso la capacità manageriale che tutti gli conosciamo
La parola
Al dottor Giorgio Benvenuto segretario del cui il
Ma io volevo richiamare al alcuni dati che sono venuti nel corso di questa discussione ma anche che sono stati ricordati ieri a testimonianza della crisi della giustizia civile
Volevo soprattutto aggiungerne qualcuno ad un dato che di per sé impressionante che è stato ieri ricordato dal presidente della corte di appello di Milano Piero Pagliara dei quando ricordava
Che
Ci sono delle cause iscritte a ruolo nel mille novecentonovanta e alcune addirittura del mille novecentonovantuno nel mille novecentonovantadue
Io volevo aggiungerne qualche altra
Per fare qualche riflessione
E per vedere se oggi esistono le condizioni per porre rimedio ad una situazione nella quale viene alterato
Profondamente ogni principio di legalità ecco volevo ricordare che per quanto riguarda soprattutto un settore della giustizia civile che è più vicino a quella che l'attività del sindacato noi abbiamo che in alcune grandi città
Si è quintuplicato si sono quintuplicati i tempi per decidere su questioni che riguardano i lavoratori il contenzioso e notevolmente aumentato
E ci troviamo in una situazione di profondo squilibrio di profonda ingiustizia
Che si è aggravato anche per il mutare della nostra società
Nella misura in cui nella nostra società e diminuita l'occupazione nella grande azienda dove il sindacato e più presente ed è più in grado di poter esercitare una tutela
Nella misura in cui cioè la occupazione sia diffusa
Nella piccola nella micro azienda e nella misura in cui noi ci troviamo nella nostra società soprattutto negli ultimi anni Dino anzi è un fenomeno di occupazione sommersa
Si è determinata una accrescersi del contenzioso dal punto di vista della giustizia civile ed una situazione di grande diseguaglianza perché il lavoratore si trova in una posizione di maggiore debolezza
Parlo del rapporto di lavoro cito anche un'altra questione dove i tempi del giustizia finiscono per essere sfavorevoli non tanto al lavoratore quanto al cittadino mi riferisco alle assicurazioni quindi l'aggravarsi del contenzioso
Per esempio nel settore assicurativo
Dove c'è chi utilizzare i tempi della giustizia per ledere il diritto o per mortificare o condizionare il diritto di un altro soggetto o cito ancora un'altra questione di grande attualità come i tempi finiscono per essere utilizzati da chi non è in regola per esempio da chi vuole evadere o vuole ritardare il pagamento di tasse o di determinati contributi cioè ci troviamo in una situazione dove l'articolarsi della società crea delle condizioni e nelle quali che noi ci troviamo accanto a una giustizia legale una giustizia privata perché in nome della giustizia legale alla fine si determinano delle soluzioni che sono quelle di una giustizia privata e profondamente disuguale io credo che su questa questione
Occorra riflettere tenere conto che la società e molto mutata e vedere come affrontare questo problema seppe diceva ieri la casa brucia
Facciamo presto prima che si riduca in cenere ecco io sono convinto che occorra affrontare questo problema anche se io l'affronto in un'ottica non di pessimismo come mi è sembrato cogliere nei lavori del convegno quando si dice ma queste cose le diciamo da tempo siamo sempre le sto stesse facce ma anche se abbiamo la stessa la stessa volontà
Io penso che
Però maggiore ottimismo perché esistono delle condizioni se c'è una forte iniziativa da parte dei magistrati da parte degli operatori della giustizia da parte degli avvocati abbiamo sentito qui un importante intervento se c'è una ripresa anche di interesse e di attenzione
Da parte del movimento sindacale per affrontare questo problema
Siamo a un inizio di legislatura
E quindi non dobbiamo cadere nella trappola che tutto è provvisorio
La legislatura inizia adesso e beh noi la dobbiamo utilizzare un anno fa noi ci battemmo come sindacato perché in questo Paese non sir riducesse tutto alla legge finanziaria e ci battemmo perché accanto alla legge finanziaria ci fossero le famose leggi parallele le leggi di accompagnamento per vedere di creare le condizioni di alcune riforme che debbono essere fatte noi lo riproponiamo anche questa volta
Perché teniamo molto che le decisioni che vengono prese vengono prese così a strattoni di tre mesi in tre mesi di sei mesi in sei mesi
Legge finanziaria ma ci deve essere una grande attenzione sui problemi della giustizia
Cioè questo referendum credo che tutti dobbiamo fare in modo tale che il referendum non si risolva in un a specie di colpevolizzazione s'perché la giustizia non funziona
Dei magistrati e utilizziamo questo fatto dei referendum per riempirlo di contenuti e per affrontare i problemi che sono stati anche qui indicati cosa fare ecco o come muoversi io qui sottolineo alcune cose che sono state dette nel convegno e che io condivido
La necessità di ripensare il modo con il quale la giustizia è presente nel nostro Paese questo problema delle circoscrizioni un problema reale
è vero che non possiamo s'inseguire i campanili
Ma è altrettanto vero che esiste una situazione di grande squilibrio anche perché la composizione politica economica e sociale del Paese e notevolmente mutata e quindi è fondamentale che ci sia questa riforma che vada avanti
E altrettanto importante io non lo sottovaluto
Ed è importantissimo anche se questo richiede una grandissima difficoltà l'uso delle tecnologie più sofisticate nella giustizia io sono un tenace sostenitore che le tecnologie l'informatica devono essere utilizzate per prime
E l'ha dove c'è bisogno di far vedere che lo Stato efficiente funziona penso al settore delle finanze penso al sentore della giustizia lei l'abbiamo sentito poco fa che cosa
Può significare avere un sistema informatico efficiente perché la giustizia anche conoscere avere informazione decidere in tempi rapidi avendo un quadro completo e in terzo luogo c'è questo problema
Che rappresentato da quello che si fa
Che si deve spendere per la giustizia anche qui se ne parla ogni volta che c'è la legge finanziaria e poi si dimentica
Deve essere realizzata una grande operazione di modernizzazione delle nostre infrastrutture
C'è un piano delle telecomunicazioni che prevede dieci mila miliardi distesa
C'è un piano per ammodernare lei ferrovie si discute di come fare grandi investimenti infrastrutturali nell'Italia meridionale
E io sono convinto che un piano per la giustizia debba esserci cioè credo che non è che deve essere fatto tutto dalla sera alla mattina ma così come si prevede di rendere moderno il Paese in questi settori delicati e decisivi
Lo stesso occorre fare nel settore della giustizia credo che su questo terreno
Occorre che ci sia un impegno più corale e che questa esigenza non venga lasciata solo ai magistrati o chi opera di più in questo settore ma che debba essere sostenuta anche dagli utenti
Della giustizia dai cittadini
E penso che questo è il grande problema
Sul quale forse se anzi senza forse oggi si avverte molto la necessità noi nel sindacato abbiamo avuto dei momenti di grande attenzione ai problemi della giustizia
Siamo stati molto vicini alla ai magistrati io penso con il Consiglio superiore della magistratura nei momenti più bui del terrorismo negli ultimi anni il sindacato ha avuto molti problemi in casa propria molti problemi molte lacerazioni molte divisioni ha subito un po'l'iniziativa che derivava da questa società che cambiava e che ha colto il sindacato impreparato e ha subito anche i problemi di una ristrutturazione industriale che lo ha colpito dove era più forte
Non gli ha consentito di essere presente in questo mondo nuovo del lavoro che si è determinato oggi questa crisi il sindacato la sta superando c'è un rapporto diverso
Tra le tre organizzazioni sindacali
Si sente forte tra le tre organizzazioni sindacali che se ci si vuole distinguere dal così detto sindacalismo autonomo bisogna dare delle risposte su dei problemi più generali la confederali ITA
Deve significare rispetto a un sindacato autonomo che si è attenti ai problemi dei cittadini ai problemi degli utenti ai problemi che riguardano il funzionamento dello Stato
Se pensassimo Diniz di essere più bravi dei sindacati autonomi inseguendo lì sulle loro rivendicazioni
Sarà reali noi saremmo sconfitti se invece la linea del sindacato confederale sarà quello di essere attento a questi problemi e di riprendere una iniziativa
Per la trasformazione e l'equità della società sarà possibile operare meglio e operare in questa direzione e io credo che le spinte ci sono un esempio
Che stiamo vivendo in questo momento anche in polemica con le forze politiche
E quello che capitato in questa sciagura si accorge che dinanzi a tutti noi che allarmato tutti noi come la punta di un iceberg nella nostra società a questo che è capitato a Ravenna
Di questo processo di questa istruttoria che non riesce a andare avanti perché non si sa bene di chi è la responsabilità e intanto ci sono cinque morti
E il rischio è che i tempi lunghi prima del penale e poi del Civile non mettono le famiglie di questi lavoratori che sono morti nelle condizioni di poter avere quello che di cui debbono valere e di trovarsi nella condizione poi di dover accettare comunque qualcosa perché il tempo passa e i problemi restano le solidarietà finiscono e quindi cresce
L'attenzione io
Noi abbiamo fatto un convegno con i magistrati anche a Ravenda proprio dove si lui andava poi al problema fondamentale delle difficoltà che avrà giustizia di operare di decidere in tempi rapidi
Cosa fare ancora e e arrivo veramente alla fine ecco io credo ed è qui la polemica qui mi riferivo nei confronti delle forze politiche e che esiste il problema di sollecitare le forze politiche a decidere rapidamente
E non è facile
E non è facile perché leggiamo tutti sui giornali quali sono i tempi biblici del nostro Parlamento questo Parlamento affogato dal decretazione e questo Parlamento che ha il tempo magari di nominare una commissione di inchiesta sull'intervista di un ministro sembrano una il tempo invece di affrontare questi problemi che sono reale e di questa situazione che diventa sempre più inestricabile e che corre il rischio di essere drammatica perché io vedo nella nostra società a un privato che decide e e e che poi si pone come quello che risolve i problemi privati dicono dateci a noi le Poste le facciamo funzionare noi date c'erano delle ferrovie e facciamo funzionare noi se va così ai giovani ci pensiamo noi
E dicono anche lo abbiamo sentito dice ma qui che cosa si vuole il profitto profitto è giusto che si speculi abbiamo sentito puttini dire
E tra poco se si va avanti così diranno assetati sia noi la giustizia la facciamo funzionare da oggi è un paradosso è un paradosso però è un problema reale cioè il pubblico è in grado di decidere Agnelli deve fare una decisione a un consiglio di amministrazione semplice ristretto decide e noi invece ci troviamo a non decidere e ci troviamo anche noi coinvolti come movimento sindacale in una situazione che diventa paradossale
Nel quale andiamo a finire in queste sabbie mobili della non decisione
Un anno fa noi abbiamo concordato una serie di provvedimenti che il governo doveva prendere ne cito uno per tutti anzi ne cito due se mi consentite poi arrivo alla conclusione uno abbiamo concordato che ci fosse nella legge finanziaria e ottenuto cinquecento miliardi per utilizzare i giovani del Mezzogiorno i lavori di pubblica utilità
Parlamento non ha approvato la legge perché qui corsie preferenziali sono anch'esse intasate
Risultato e che questo finanziamento è andato a finire in Valtellina giustissimo per carità fare un intervento in Valtellina
Ma è un po'strano che per fare questo intervento in Valtellina si siano dovuti togliere cinquecento miliardi ai giovani e al Mezzogiorno
Secondo dato che incredibile e quello relativo al Mezzogiorno qui siamo nel Mezzogiorno
Un anno fa e stato fatta la legge per il Mezzogiorno con un finanziamento robusti Simo perché il finanziamento è di centoventi mila miliardi sì è nominata l'Agenzia per il Mezzogiorno in un anno questa agenzia prodotto cento settanta riunioni ma non ha approvato un project pur potendo approvare questi progetti e ci troviamo anche qui in una situazione a me piace dare i dati che ha dell'incredibile perché per il Mezzogiorno nonostante che si è tolta la cassa e si è messa l'agenzia si è fatto il finanziamento
Noi siamo passati da quattrocento miliardi al mese che si spendevano nel mille e novecentottantasei a trecento miliardi al mese che si spenderanno quest'anno e a duecento miliardi che si spenderanno il prossimo anno ancora
E in una situazione della quale nel Mezzogiorno
Non c'è nessun nuovo progetto ma in compenso ci sono venti sette mila opere pubbliche che sono iniziate e che devono essere concluse
Queste ventisette mila opere pubbliche vengono completate al ritmo di cento centodieci l'anno per cui nel Mezzogiorno ci vorranno duecento settanta dei benché venga io credo che questo problema istituzionale vada affrontato cioè ne avete parlato anche voi io non so quali sono le riforme
Però che il Parlamento decida più rapidamente
Si metta nelle condizioni di fare queste riforme e di rendere competitivo il pubblico di renderlo efficiente e ormai una esigenza che credo tutti quanti noi abbiamo e anche perché c'è una mortificazione e io ho avuto modo di vedere
In un settore che curo più di tutti gli altri che quello del fisco e che noi abbiamo molte persone capaci brave che sarebbero in grado di poter fare una seria lotta alla evasione fiscale e che poi il tutto
E finisce per Ringerike SARS sì arrugginire ostriche insabbiare anzi
E perché mancano le leggi o se le leggi ci sono non sono interpretabili non sono applicabili non sono realizzabili ecco io credo che su questo senza fare qualunquismo senza fare demagogia
Ma un forte impegno della società civile sia decisivo all'inizio di una legislatura in un dibattito che ha aperto tra i partiti perché in questo dibattito siano rappresentate queste realtà non si vada alla ricerca di colpevoli se le cose non funzionano ma si lavori per la soluzione e io credo che questo convegno le idee che sembrano le solite
Non sono le solite ma possono avere oggi una maggiore forza e una maggiore possibilità di realizzazione
Con questo interessante intervento del dottor benvenuto sui Bernardello il si conclude il giro degli interventi dei partecipanti alla tavola rotonda se posso fare una diagnosi questo intervento militare che la scommessa sull'ottimismo del futuro l'abbia vinta sul pessimismo circa l'analisi dell'oggi
I nostri lavori procedono in questo modo ci saranno degli interventi che però non potranno superare e la regola è rigorosa i cinque minuti di dura
Farà bene quindi che di interventori convincente Rino il loro intervento su un tema specifico per non disperdere il tempo a loro disposizione
A conclusione di questi interventi di prenderà la parola il sottosegretario
Al Ministero di Grazia e Giustizia senatore Francesco Castiglione faccio adesso una chiamata come dicevano i nostri professori per stabilire quali di queste richieste che proprio qui sul mio tavolo sono ancora valide quali sono invece decadute
Professor Giorgio Costantino
Cioè non c'è decadenza professor Vincenzo Perchinunno
Vuole intervenire ma no un attimo ecco questo ancora valida dottor Bruno Ferrari cioè benissimo
Avvocato Mario Carrieri
Avvocato Michele Abbate Jean mi
Cioè
Infine avvocato Giorgio Palenzona c'è a allora
Allora vi prego caldamente di a rispettare questa regola dei cinque minuti per rigorosa e capestro che sia allora professor Vincenzo Perchinunno ordinario di procedura penale presso l'Università di Bari
L'ente la ringrazio per avermi dato ora per stamane la parola
In verità il mio intervento era programmato sul tema di stamattina cercherò di adattarlo a quello di oggi pomeriggio
E devo dire non dispiace intervenire sia pure con ritardo perché anche le relazioni di oggi pomeriggio
Hanno insieme a quelle di stamane una costante che io intendo sottolineare all'attenzione dei convegnisti
Mi pare che tutte le relazioni estremamente interessanti abbiano posto in evidenza
Che il processo civile oggi
Non funziona non è efficiente per una ragioni ben precise che quella del ritardo con cui la giustizia civile giunge i tempi lunghi del processo civile sono ad avviso credo di tutti i il relatore
I i tempi che si dovrebbe cercare di ridurre per rendere più efficiente il processo civile
E allora se è vero questo
Io credo che bisogna esser cauti
Nel avanzare riforme urgenti e qualche volta emotive per non scardinare un sistema quello attualmente vigente che a mio avviso a anche dei meriti che vanno sottolineati e che vanno conservate
Io ho l'esperienza come modesto studioso del processo penale avendo contribuito a quel progetto Pisapia nella cui Commissione sono stato in quegli anni
Ho l'esperienza del processo della riforma del processo penale che un'esperienza lunga ed amare
Il dato più negativo dell'iter riformistico del processo penale e dato proprio dalle riforme emozionale
Dalle riforme che sono state approvate nella emotività di una determinata di un determinato evento di una determinata esigenza della società che sono riforme che hanno inciso sul sistema che lo hanno reso disorganico che hanno consentito
A Nuvolone per esempio di dire ha ben ragione che il processo penale è diventato un inestricabile garbuglio
Che irretisce gli innocenti e che fa il gioco dei veri colpevoli
Ecco allora io desidero mettere in guardia
Coloro che acquista cuore la riforma del processo civile che questo non abbia a ripetersi
Nel processo civile
Anche perché se è vero come dicevo che la vera disfunzioni data dalla inefficienza per la gravosità del carico giudiziario per la lentezza del processo civile probabilmente non è sul sistema soltanto che occorre incidere ma è anche come abbiamo sentito oggi pomeriggio
Sulle strutture sul o sull'organico esistente che è un organico di altri tempi che non può certamente andare d'accordo con le esigenze di questa società io credo che non basti
Coprire l'organico attuale occorre tener conto che questo organico e probabilmente insufficiente
Rispetto alle esigenze della società se il giudice e costretto a rinviare ad anni la decisione di una causa e perché quel carico che via non è riesce a consentirgli di dare una giustizia più certe
è se proprio vogliamo guardare ad una riforma del sistema se proprio vogliamo guardare a principi che possono magari anche
Farci accostare il processo penale a quello civile e a quello del lavoro probabilmente dobbiamo tener conto di una regola generale che a mio avviso può essere tenuta in debito conto anche nell'ambito del processo civile io penso al potere di iniziativa delle parti
E al potere di impulso che ha il giudice nell'ambito processuale ben strana
Che mentre nel processo penale noi desideriamo ampliare il potere di iniziativa di impulso processuale alle parti
Mentre nel processo penale noi cerchiamo di introdurre sistemi cosiddetto di il di iniziativa alle parti
In tutti i casi nei quali il processo ristagna in tutti i casi nei quali si ha bisogno di dare maggiore impulso al processo
Nel processo civile probabilmente si guarda alle iniziative delle parti come un dato negativo
E allora chi sa se per esempio
Non sia il caso di guardare proprio a quel processo del lavoro che è stato più volte qui richiamato per trarre proprio dal processo del lavoro
Un punto di equilibrio tra i due sistemi processuali nell'impulso del processo voglio dire
Che Sensi pensasse ad un processo nel quale ferma restando la iniziativa delle parti si desse al giudice il potere di intervenire
Come accade per esempio nella ricostruzione probatoria nell'ambito del processo del lavoro ex articolo quattrocentoventuno del Codice di procedura civile probabilmente riusciremo a trovare un sistema che può essere
Adeguato sia alle esigenze nell'ambito del processo penale sia nelle esigenze nell'ambito del processo civile io ho concluso Presidente
Questa queste considerazioni valgono soltanto ecco a evitare a mio avviso che una esigenze di riforma che nell'ambito del processo civile pure c'è
è un'esigenza che però deve essere meditata che deve essere valutate nei giusti termini senza volere a tutti i costi permutare in un sistema che ha anche dei dati positivi che vanno ancora conservanti grazie
Riapre svolga il suo intervento il giudice Bruno Ferraro
Negli otto a Dini di permanenza presso il tribunale civile di Roma ho potuto toccare con mano
Quasi tutti gli aspetti degenerativi dei problemi che sono venuti emergendo in questi due giorni di dibattito
L'emersione dei macro interessi accanto il micro interessi e su questo punto non concorde nei pienamente con la diagnosi lucida che faceva stamattina il professor Lipari
Nelle aule di giustizia si discute sempre di più anche le anche di macro interesse
La preferenza
Per il re i riti alternativi il proliferare dei provvedimenti di urgenza che una volta sembravano essere prerogativa del pretore
Mentre negli ultimi anni si è scoperto che potevano e dovevano avere un diritto di cittadinanza anche presso i giudici del tribunale
Sono stato testimone anche di quella magistrale esperienza di automatizzazione
Che il presidente Sammarco allora Presidente del tribunale ha portato avanti
Che non pochi benefici ha prodotto però ho dovuto anche amaramente constatare caro Presidente che i tempi della giustizia si sono allungati che tutti questi benefici in realtà
Non ci sono stati o si sono avvertiti in una misura interiore faccio una considerazione
Se a fronte di una produttività sempre accresciuta
I tempi della giustizia a Roma sono
Oramai nell'ordine parlo soltanto del passaggio in decisione della causa nell'ordine di quasi tre anni mentre così non era nel mille novecentottantuno nel mille novecentottantadue evidentemente qualcosa non va
Evidentemente non possiamo più accontentarci di riforme parziali
Se queste riforme parziali non si inseriscono in un discorso globale un discorso di strutture
Un discorso di circoscrizioni giudiziarie un discorso di gestione complessiva della giustizia sul territorio nel nostro paese
Rinviando ad un intervento scritto ad una comunicazione scritta che metterò a disposizione della segreteria del compendio
è vero alcune considerazioni sui vari punti
Del ddl Rognoni
Su quelle che sono le pecche a mio avviso più preoccupanti e significative alle quali in qualche modo bisognerà porre rimedio nella nel dibattito parlamentare vorrei soltanto sviluppare un concetto che mi sembra fondamentale
Per troppi anni anzi io direi da sempre
Noi ci siamo accontentati anche stamane in risonanza proprio dalla
Tavola rotonda un invito ad accontentarci dice non possiamo avere tutto meglio il poco che il nulla sostanzialmente era questo
Il l'invito che veniva al contegno
Io sostengo invece che è stato per il passato un errore gravissimo quello di accontentarsi
La contentarsi oggi significherebbe ritrovarsi domani fra due tre anni magari in questa stessa magnifica sede a discutere esattamente della stessa cosa
La giustizia civile oggi anche se non avremo più il giudice collegiale ma avremo il giudice monocratico di primo grado con riserve di collegialità questo perché
Perché è un discorso così
Un innovatore come quello del giudice monocratico di primo grado ma ci sono altri punti delle pacchetto Rognoni che vanno adeguatamente soppesati quella concentrazione al limite nelle due tre udienze del processo
Ecco io dico su questo terreno si misura la credibilità della stessa giustizia come apparato se noi oggi il un discorso in un contesto di strutture in un contesto complessivo rimasto sostanzialmente quello di venti trenta anni fa
E sappiamo si è parlato anche del problema gravissimo degli organici non sappiamo dove mandare gli uditori quindi li manderemo in sedi dove non c'è nulla da fare con il rischio poi di ritrovarsi all'inviperiti
Mentre invece così non era degli anni fa quando noi uditori venivano mandati proprio a tappare i buchi nelle sedi di maggiore impegno
Quindi facciamo molta attenzione a questi a questi aspetti se noi oggi in un contesto ripeto che è ancora quello di venti trenta anni fa caliamo il pacchetto Rognoni
Con me il giudice monocratico di primo grado con la concentrazione e l'immediatezza così come sono previsti e strutturati noi assisteremo ad un altro gravissimo fallimento
E a questo punto avremmo sprecato un patrimonio che avremmo dovuto invece salvaguardare conservare e se mai migliorare
Se oggi e concludo se oggi e concludo
Se e nei prossimi mesi noi avremo anche il nuovo processo penale io non ci credo molto francamente ma
Perché si parlava del nuovo processo penale già venti anni fa quando entra in magistratura
Se oggi si avremmo comunque il nuovo processo penale di qui a qualche mese noi avremo un ulteriore impoverimento delle risorse complessive della giustizia dell'organico della giustizia
Senza il quale parlare di una riforma di una gestione del nuovo processo
E pura utopia e pura illusione
Grazie
Avvocato Michele Abbate Shani Presidente Associazione forense da una
Io sarò veramente brevissimo perché ho chiesto la parola soltanto per
Portare il doveroso saluto dell'associazione che ho il piacere di presiedere ai convegnisti ai dirigenti del centro di da uno di studi giuridici che ha il merito di questa costante presenza
Di questa introspezione di questa ricerca intelligente che serve a vivificare
Io direi tutto l'ambiente e giudiziario e certamente a tener vivo l'interesse su questi problemi degli uomini che operano nella nostra provincia di Foggia
Il problema della giustizia credo che lo conosciamo tutti quanti e grave sull'analisi siamo tutti d'accordo alcuni di noi dicono che gravissimo che le soluzioni vanno cercate in tempi brevi
Io ritengo che sia così e che anche a costo di sembrare o di essere definito plug mahdista io penso che bisogna porre mano prima alle strutture
E agli organici e poi studiare sui sui codici perché altrimenti il dottor benvenuto lo richiamava poco fa altrimenti correremo lo stesso rischio che si è corso con il processo del lavoro quando si pensava di aver abbreviato con una riforma e si è allungato invece l'iter giudiziario
E questo mi deriva da una mia sostanziale tragica debbo dire vecchia mancanza di grossa fiducia nei confronti dei politici i politici prendono tempi lunghi si sa e quindi se non si interviene subito si corre il rischio che il malato muore intanto che si studia la malattia
E che però ecco per quanto riguarda i politici ho fatto una brevissima riflessione ho chiuso
Ho sentito delle critiche che vogliono essere naturalmente di sprone nei confronti dei politici e io ho sentito anche non in questo convento ma dire in giro che potrebbe anche esserci una volontà di qualche politico di mantenere in crisi la giustizia per avere dei magistrati deboli è un'ipotesi anche se fantasiosa che può anche essere allettante affascinante naturalmente
Tutto questo frena ecco crea un potere frenante
Però io voglio fare questa considerazione
Fra gli uomini politici e c'è un'altissima percentuale gli avvocati di magistrati
Ebbene a questi operatori della giustizia in prestito alla politica noi dobbiamo ricordare qui costantemente queste necessità
Ricordandogli anche che forse loro un giorno ritorneranno scenderanno dall'Olimpo no e ritorneranno in mezzo a noi potrebbero anche non essere più rieletti torneranno in mezzo a noi e non hanno questi problemi quindi il compito che egregiamente assolve questo convegno questo congresso e che naturalmente noi facciamo nostro e ci ripromettiamo di ritenere sempre alla ribalta il compito ecco dei di noi operatori e proprio questo cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica no perché lo sa già
Ma l'opinione gli uomini politici perché possano agire e io credo che una volta tanto finalmente avvocati e magistrati possano lavorare insieme
Per conseguire questo che uno scopo che voi e lo scopo per il quale secondo me tradizionalmente lavoriamo insieme che è quello dell'accertamento della giustizia grazie
Interventi
Il professor Mario Di Renzo docente universitario del sostituto procuratore generale dalla Cassazione
Confesso che sono alquanto intimidito per l'autorità del territorio oltre che la composizione della preside
Ma evito espressioni di questo tipo raggiunte dalla sostanza dati i limiti temporali che sono stati imposti andare come al
E inizia ricordando a me stesso come ha fatto l'altra sera sia pure a scopo umoristico un'espressione di Leo Longanesi il secondo la quale l'Italia e la patria del dei costi
Ma anche
E noi ci stiamo occupando appunto in questo momento del rovescio ci stiamo occupando del processo civile che rischia di diventare incivile che dalla fisiologico attraversa momenti che sono intimamente connessi al patto oggi
E se questo vogliamo evitare dobbiamo io credo ricordarci di quanto ci dice Carnelutti in un suo libro dritto il processo credo l'ultimo scritto anzi postumo addirittura nel quale fa la storia del termine procedimento
Come genus Processo come specie essi dicendo che il procedimento viene da procedere e che quindi un procedimento e ovviamente un processo
Se non procede non va avanti non è più un procedimento e non è più un processo
E che il procedimento in una sequenza di atti diretti a un atto conclusivo
Intervallata da pause che sono legali consentite all'unico scopo
Di fare un bilancio consuntivo degli atti del procedimento già posti in essere preventivo rispetto agli atti che devono ancora venire
Se questo è il vero ed è vero altresì che quando quel procedimento
E affidato a un soggetto investito di una fetta di sovranità
Delegato a pronunciare il nome del popolo italiano e ad emettere un atto conclusivo del procedimento che si chiama sentenza quel procedimento è un procedimento giudiziario
Ecco è poco ad una sola parola una sola parola essere definito processo
E quel soggetto giudice ecco che qui stamattina ne stiamo parlando
Del ruolo del giudice ed essenzialmente ho colto una bellissima espressione non di quello che il giudice fa o del contenuto della pronuncia del giudice
Ma di quando il giudice pronuncia e quindi dei denti
Della pronuncia del giudice stress
Ed allora
Se questo è il vero e Nibali consentirete un piccolo richiamo alla Cassazione oltre che al procuratore grama consentirà in particolare il primo presidente
Di quello che si verifica nell'ambito della giustizia civile laddove nell'ottantasei la Cassazione in materia di sentenze civili ha toccato sette mila sentenze e si avvia per l'ottantasette alle undici mila sentenze
Noi cominciamo a domandarci non soltanto se sia corretto e legittimo tuttora parlare
Di una Corte Suprema di Cassazione laddove salvia questa corte ad essere un terzo grado di giurisdizione addirittura
Delegata di fatto a operare non un sindacato di legittimità ma un sindacato di merito perché molte volte attraverso i cosiddetti vizi della motivazione l'articolo trecentosessanta numero cinque che più volte è stato richiamato che stamattina noi ci troviamo al di là dell'etichetta invitto in indagini in sollecitazioni in provocazioni per indagini anche esame di fatto da parte della parte
Che è rimasta scontente del risulta del processo ed allora quali possono essere perché devo concludere i rimedi
O le proposte che possono essere fatte non soltanto in astratto ma anche ed eventualmente sul piano concreto e operativi
Consentirete estivo le riassumo ma attingendo un po'
Alla via interpretativa alla via legislativa alla via del diritto comparato e quindi comparativa
E per alcuni casi anche alla via del mero buonsenso
Un primo rimedio potrebbe essere quello
Di una revisione dei casi di volontaria giurisdizione perché voi sapete che quando il giudice viene delegato a compiere attività di volontaria giurisdizione di giurisdizione non c'è niente
è un'attività amministrativo pare amministrativa che evitata ad altri viene scaricata sulle spalle del giudice
è già una revisione dei tanti casi io espedienti o ipotesi di volontari giurisdizione potrebbe essere significativa per liberare il giudice da un sacco di incombenti
Che non sono di sua stretta competenza poiché il provvedimento conclusivo di quel procedimento
Non acquista valore di sentenze comunque non passa mai giudica
Secondo rimedi
Avete mai pensato sul piano del diritto sostanziale quante volte il processo si presta ritardi perché il debitore malizioso ritarda
Intenzionalmente il processo per pagare perché quando pagherà e quel suo debito non è strettamente collegato all'automatismo della rivalutazione monetaria
Scattano che cosa Imeri interessi legali che tuttora sono nella misura del cinque per cento
Quegli stessi soldi io debitore malizioso ritengo in banca dove a tutto concedere il minimo il sedici il diciassette e il diciotto per cento il quattordici me lo danno
Mi risulta che i grandi partiti
Si sono avevano quasi raggiunto un accordo si erano fermati il Partito comunista sulla soglia dell'undici per cento
E il partito della democrazia cristiana sulla soglia del tredici ma non si è riusciti danni a raggiungere un accordo che poteva essere quello della via media del dodici per cento comunque denuncio questi problemi che non sono di mia stretta compete
E spesso udienze e suggerimenti di diritto comparato vedere più volte io mi sono interessato quando
Ero alla corte di merito
Dei casi di delibazione di sentenze straniere anzi li avevo riservati a me stesso
Appunto per vedere come il Processo specie nei Paesi che attingevano alla tradizione romanistica poteva svolgersi e quali tempi arriva
Questo approccio
è in occasione di queste mie
Interferenze o perlomeno curiosità nell'ambito di queste sentenze straniere ho preso atto di un dato di fatto ineccepibile
La sentenza a un motivazione che noi diremmo Congo anzi più che comunque
E nel dispositivo attenzione reca qualche cosa che noi potremmo adottare come fatto assolutamente risoluti
Da un minimo di un mese al massimo di tre mesi nella stessa sentenza è stabilito il giorno dell'eventuale appello
Cosicché cadono tutte le ipotesi di notifica Kigali di notificazione mancate effettiva di ricerche altro e quel giorno già fissato e stabilito nella sentenza di primo grado in quel giorno
Quel ricorso quella causa quell'eventuale appello o non appello viene chiamata se non c'è l'appello viene dichiarata passate in giudicato la sentenza se c'è l'appello si discute
E allora questo porta che il giudice dinanzi al quale
Quella causa o meglio il giudice estensore di quella sentenza preavvertito dei termini brevi in cui l'appello deve essere fatto
Mette solo il nomade le parti è l'oggetto della materia se l'appello non interviene non viene dichiarato tempestivamente diversamente
Procede a una sommaria motivazione della sentenza sui ponti che possono formare oggetto hanno formato oggetto via
Materia previdenziale sto concludendo concludo per carità
Materia previdenziale è come sapete l'angoscia della sezione lavoro
Alla quale partecipai con l'avallo lavori partecipò frequentemente
Di fronte a doppie conformi di rigetto usa la terminologia del penale
Per esempio pensione di invalidità rigettata dal pretore quale giudice del lavoro rigettata dal tribunale come giudice d'appello del lavoro ma l'avvocato del sindacato no ritiene di dover fare ricorso per Cassazione
Perché tanto non si parte
è lo Stato che ci viene
Da quel banco queste cose io le dico che le ripeto qui pubblicamente
Poiché cit sei di quegli appelli su sei appelli meglio di quei ricorsi vengono rigettati
Non per la doppia conforme di rigetto ma quel che è in sostanza il preteso vizio di motivazione sempre su quello scriva non sussiste nella sua concretezza e soltanto ipotetico o frutto della fantasia del difensore
La noi potremmo restringere il campo e in invocare una più intensa applicazione dell'articolo novantasei in riferimento tenuto conto però che la disposizioni di attuazione
Che esonera i lavoratori dalle spesse parla già di una certa lite temeraria escludendo l'ipotesi e quindi richiede qualche cosa di più di quanto richieda
L'articolo novanta
Stamattina è stato fatto un'osservazione in ordine al processo
Al processo
Che oramai
è sorto in relazione a ipotesi Inter individuali e non all'ipotesi Colletti
Con alcuni esempi come abbiamo giudicato su ricorsi collettivi in Cassazione in materia
Di cassa integrazione FIAT dell'ottantuno dell'ottantatré dove eravamo in presenza di ricorsi collettivi ma al di là di ipotesi isolate in effetti è vero in genere esili Furci anche nella materia del lavoro
Dall'ipotesi di ricorsi collettivi è l'unica via di uscita se possibile voi sapete quant'è quella della riunione per creare un'ipotesi di Vitis consorzi in atti
Allora se noi viviamo una stagione particolarmente difficile del processo
Possiamo utilizzare un suggerimento che ci viene dall'ambito del vitto processuale amministrativo punto interrogativo
Vedete con una circolare della fine dell'ottantasei credo o dell'inizio dell'ottantasette
Del ministro della Funzione pubblica controfirmata questa circolare dalla Presidenza del Consiglio
E pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale noi abbiamo assistito a una vera e propria rivoluzione per il processo amministrativo
Laddove i limiti soggettivi del giudicato amministrativo sono stati
Posso
Devo finire sì finisco su
Sono stati estesi erga omnes
In favore cioè di duttili cointeressati nei confronti dei quali non si era verificata alcuna prescrizione attenzione non decade
Se questa può essere la strada anche in sede civile in particolare nella materia del lavoro per estenderei cointeressati evitando evitando i molteplici giudizi
Giudicati che interessano situazioni di comuni e collettive io credo che questa potrebbe essere anche un'altra strada percorribile vi ringrazio per la cortese attenzione
Conclude i lavori il senatore Francesco Castiglione sottosegretario Ministero di Grazia giusti
Porto innanzitutto l'offesa saluto ringraziamento del Governo
Ai convegnisti ai relatori a tutti coloro i quali hanno contribuito alla buona riuscita di un questo incontro che ritengo sia stato largamente positivo
L'interessanti relazioni per il dibattito che ne è seguito per i temi stimolanti che ci sono stati sottoposti e che certamente di cui certamente dovremo tener conto
Io non mi lascio trascinare anche perché senonché io modestamente un operatore nel campo del diritto
Che sarebbe intervenire su alcune tematiche che sono state oggetto del convegno
Ma penso che essendo il governo su protocollo qui per ascoltare per tenere debito conto delle indicazioni che sono emersi ecco una preghiera anzi di farci avere tutti gli atti del convegno per avere la più conveniente possibilità di utilizzarne i risultati
Penso che sia il caso da parte del governo di fare alcune riflessioni
Sul tema oggi trattato e poi dire cose il governo intende fare quello che più conta
C'è molto parlato sulle ragioni che hanno condotto a questa situazione i ritardi nell'interno dei ritardi nell'intervenire nel settore dalla giustizia civile come sempre le le ragioni non non non possono essere una sola causa ma sono sempre diverso certamente la prevalente
è stata quella della situazione così di emergenza che ha investito il settore penale e che ha portato Governo al Parlamento dove su cui pare più di questi temi piuttosto che dei problemi
Della giustizia civile ma certamente hanno pesato anche altre ragioni o resistenze rispetto ad alcuni problemi ad esempio la riforma delle circoscrizioni giudiziarie una serie di ragioni vinto
Oggi che siamo
A quasi dieci anni di distanza e dobbiamo invece valutare e considerare che questo è uno degli interventi indispensabili e necessari
Per affrontare il problema della crisi della giustizia nel settore civile
Ci sono state anche altre iniziative dov'è che il governo
E c'è stato fermo il disegno di legge De Mita Martinazzoli
Legge da negava riforma del Codice Polla civile e del marzo mille novecento e ottantaquattro tre anni e mezzo non siamo andati oltre
La pregevole relazione
Del senatore Lipari qui presente al nostro convegno e di una discussione generale in cui c'è stata la presentazione
Dei provvedimenti anticipatori del febbraio scorso del ministro Rognoni e il provvedimento che ha cercato addosso più critiche che consensi e dobbiamo dire la verità per cui si pone e impone al governo
Nella condizione di fare una nuova riflessione in questa importante materia ma io credo che una delle ragioni per cui del Parlamento o forse anche l'idea del governo
Ci si è fermati non c'è stata una sufficiente determinazione nell'assumere la responsabilità e nel decidere su alcuni il iniziative ci ha forse è stata la tendenza
Io così ho vissuto anche
L'esperienza di presidente della Commissione giustizia previde Brancaccio io no condivido la sua osservazione che forse è inadeguata sono inadeguate le Commissioni parlamentari ad affrontare o a risolvere e temi così difficili con delicati anche sul piano tecnico dibattiti e discussioni ampie approfondito e ci sono esce non bastano i commissari di torce l'esercito che di chi ti manda proposta di chi ti manda indicazioni il materiale per decidere
Indubbiamente è a disposizione forse era alta e che il gelato tendenza più che ad assumersi le responsabilità a volare in è una mediazione rispettoso delle soluzioni tecniche e che spesso non è raggiungibile angelo muto bisogna decidere di non saper scegliere quando Gargani diceva ieri ma occorre una maggioranza politica certa occorrono le maggioranze politiche per vara are disegni di leggi ma occorre anche cambiare una mentalità e cioè prendere coscienza della carità della situazione e quindi anche coscienza e fatto che alla fine bisogna tagliare decidere prendere delle determinazioni che consentano anche col rischio di sbagliare ma certamente pipa lo ricorda se li farà cosa voglio anche sbagli tale in qualcosa rispetto a non far niente
Consentire che questa situazione continui a protrarsi a rimanere come è avvenuto in questi ultimi anni con tutti i problemi che si sono aggravati e che hanno portato a quelle situazioni di cui abbiamo sentito parlare
Anche in questo anche in questo conflitto ed allora il problema è proprio questo il pessimismo
Che così aleggiato alcuni interventi ecco penso ci possano superare nel convincimento che che una mentalità nuova uno sforzo da parte di tutti sia chi ha responsabilità politiche si chi sì chi sia di chi è operatore nel nel settore della giustizia civile sì posso
Andare a far varare alcuni propriamente che finalmente affrontino il tema fondamentale quella della lunghezza del processo civile e quindi una condizione di maggior possibilità di regola giusta insidia ai cittadini
Occorre sapere cosa il Governo intende fare
Glielo alcune cose ecco una piccola riserva che è necessario io mantenga esci come le iniziative richiedono anche spesa pubblica non abbiamo ancora chiuso la legge finanziaria oli per la parte del governo lo farà la settimana prossima noi come ministero di grazia e giustizia abbiamo avanzato tutte le nostre richieste
Ponderando ben riflettendo e c'è sempre il rischio che la mannaia improvvida e talvolta gestione necessita di chiusura
Dalla legge finanziaria del bilancio lo Stato fa calare sui provvedimenti non
Non non non si muova in una direzione che noi al ministro di Grazia rigida certamente non disperiamo si possa profilare ma dico augurandoci che la chiusura legge finanziaria non ci ponga nella necessità di rivedere un programma
Governo per quanto riguarda il settore della giustizia civile
Intende partire innanzitutto con un disegno di legge e per i suoi del giudice di pace
Prendiamo atto di tutte le Riserve che sono state avanzate e se si vuole affrontare la situazione è diciamo
Ale e dare ai magistrati il compito fondamentale è maggiormente sviluppato proceduralmente di affrontare le cause di e maggiore importanza e di maggiore rilevanza bisogna sperimentare
Io di questa nuova
Dopo diciamo struttura usano servizio del giudice di pace che consenta quindi di rendere giustizia nel settore delle cause meno importanti ma diciamo rispetto ai quali è Giove Rosu rendere comunque giustizia
Al cittadino dirò
O fare una sola considerazione ritengo importante nove superare quello che limite oggi perduto e così l'attore qual che debba essere solo nel Comune dove risiede per
Che è chiaro che questa norma dobbiamo superare consentirà anche a piccoli Comuni di Consorte altri permessi un unico giudice di pace ad averne uno adeguato colà
Con la sufficiente
E pare azione per fornire ai cittadini al servizio se no avremmo situazioni in cui non c'è giudice e non c'è c'era servizio di giustizia in quei piccoli comuni
Affronteremo subito anche la prevale la ripresentazione
Dal provvedimento
Di prenderci fattori della riforma del codice di procedura civile dicevo prima delle critiche che il provvedimento governativo ha ricevuto ho sentito interventi molto interessanti e così proposte di soluzione alcune più vicine
Alla lo schema Proto Pisani Fabbrini altre più vicine a quelle dalla commissione denti il governo ha intende nominare e non era arabi ricevette una commissione non per e allungare riaprire uno dispone l'anima per arrivare il più rapidamente possibile a ridefinire un testo da presidente e CEO di legge da presentare
Parlamento per una rapida approvazione all'interno di quel provvedimento lo leggo subito discorso della riforma delle circoscrizione iniziale che io ritengo vada affrontato
Se c'è un momento in cui si può sperare
Di supera
Are le resistenze politica corporativa e di gruppi io ho dici tu azioni e all'inizio di una legislatura se non si approfitta di questo momento la soluzione diventa molto più difficile ma se
Il provvedimento anticipato
Orio tenderemo alla soluzione del giudice monocratico per tutte le cause di primo grado io credo che si possa ben legare questa suo
Così non era un'ipotesi di riforma delle circoscrizioni giudiziarie quindi ottenere una soluzione razionale è tale che però
A risposta è una possibilità reale e di riorganizzazione del servizio giustizia nel settore civile ma anche nel settore penale e quindi l'accorciamento dei tempi del processo civile
L'altra iniziativa che abbiamo
Portare al porto ha deciso di portare avanti e per la quale abbiamo fatto ha poi la richiesta di congruo stanziamento equo del completamento del sistema di informatizzazione non so se sia vero che le prime sperimentazioni ho sentito una critica dopo
Relazione del tribunale di Roma non abbia prodotto intanto Sensini così i vantaggi sui tempi processuale io credo che il completamento
Organico del sistema di informatizzazione in tutti i settori della giustizia questo risultato lo dovrà produrre certamente e quindi puntando a questo obiettivo
E a questa finalità io credo che il completamento della informatizzazione abbiamo chiesto richiesto uno stanziamento di centosettanta miliardi nella legge finanziaria per ora ci sono speriamo non ci vengano tolti rapido sia importante sia necessario sia determina ma per arrivare non non una una serie di provvedimenti così disorganici ma a un qualcosa che si leghi un disegno complessivo pubblica era un nuovo equilibrio nel processo civile il Governo intende assumere anche due altre iniziative subito quello della difesa dei non abbienti
Perché se vogliamo creare un processo in cui tutte le parti abbiano così la propria possibilità e non solo di avere un processo a tempi non eccessivamente lunghi ma anche un processo in cui tutte le ragioni possono essere giustamente rappresentate il tema il problema del non abbienti deve avere subito una soluzione e quindi una modifica della condizione che noi conosciamo essere ossia nel nostro Paese
L'altro è affrontare la riforma del movimento forense
Il ministro Vassalli credo l'abbia già detto ad Ancona
Questa legislatura il governo assumerà la sua iniziativa siamo già in fase avanzata per la predisposizione di un disegno di legge e riteniamo che questa diciamo stesura possano essere rapidamente completata perché pensiamo che per avere questo primo pacchetto diciamo al pacchetto dalla giuria sedile io sento parlare di un piano della giustizia civile non vorrei che tornassimo ridiscutere tutti i massimi sistemi se abbiamo delle idee su un di una serie di prove del suo una serie di provvedimenti che possano essere immediatamente avviati dieci posso ritenere che assieme possono rappresentare un prima prima fase importante di intervento nel settore del Genio Civile beh io credo che quello che conta sia la rapidità dell'intervento il grado di consenso qui su queste iniziative si possa ottenere per cui riteniamo che anche il problema della legge del luogo della riforma dell'ordinamento forense sia essenziale
E sia fondamentale per diciamo in avviare quei provvedimenti che consentano di far crescere nel nostro Paese una riforma è una modifica del nostro sistema processuale civile certo con ciò non esauriamo tutti i problemi ci si è chiesti se valga la pena
Anche a ripresentare il disegno di legge delega per una riforma del Codice proseguirà certamente bisogna ripresentarlo tutte le tematiche su una diciamo dal problema che è stato l'attenzione della scorsa legislatura
Che tanti questioni propone debba deve essere certamente ripreso con l'obiettivo di arrivare come siamo arrivati
Con la legge delega per la riforma del processo penale a uno strumento di delega per affrontare in termini nuovi con tutte le acquisizioni che l'esperienza di questi ultimi decenni hanno consentito a una soluzione che sia la meglio rispondente se così vogliamo dire sempre avendo sempre il limite del non della perfezione assoluta ma di ciò che concretamente si può fare
Per dare un processo giusto moderno nel nostro Paese a quella che è l'attuale condizione nostra ultima cosa
Devo aggiungere e sul problema
Della del personale
Noi abbiamo ha avanzato una richiesta in legge finanziaria per reclutamento nei tre anni di mille duecento magistrati
E dei mille trecento tra Cancellieri segretari gli ufficiali giudiziari rispondo subito alla preoccupazione espressa dal dottor sempre nera sua relazione introduttiva
Referendum cercare di introdurre uno reclutamento straordinario di magistrati che è intenzione del governo di procedere quei concorsi regolari ad assumere del mi pare che l'esperienza dei concorsi fino all'atto tenuti fa possa far ritenere possibile assumere mille duecento
Magistrati nel corso del triennio sappiamo che tra l'indizione del concorso momento in cui si potrà utilizzare l'uditore vincitore per concorso stesso passeranno tre anni ma appunto banche per nella considerazione del tutto ciò che di nuovo porterà la con Arturo di posti di organico sappiamo che non bastano e che le esigenze future legate alla riforma del processo penale ama anche la riforma del processo civile prospettano esigenza di nuovo personale sul più note della magistratura sia sul piano degli altri collaboratori bisogna partire per tempo perché diciamo questo nuovo personale sia a disposizione certo a me ha fatto un po'impressione sentire
E che gli ultimi centosettantotto uditori che hanno vinto l'ultimo concorso tra creino difficoltà di collocazione
Sì sì no no ho capito perché dico rispetto a situazioni che abbiamo sentito rappresentare gli uffici giudiziari che non riescono a funzionare per mancanza di magistrati comunque si troverà
Le soluzioni certamente la strada diciamo dell'aumento dell'acquisizione di di nuovo personale di nove magistrati che o i cancellieri di nuovi
Segretari giudiziari bisogna iniziare i è una strada necessaria e da percorrere ecco io non ho altro
A a comunicare a nome del governo ribadisco sono in conclusione quelle considerazioni che mi son permesso di affacciare all'inizio del mio intervento e del mio saluto
Bisogna averla capacità questa volta di decidere di sciogliere alcuni nodi di assumere dei provvedimenti ripeto anche a rischio di commettere qualche errore perché la situazione della giustizia civile in talia non ci consente né di rinviare né di aspettare ancora quindi l'augurio io faccio è che sull'iniziativa che il Governo assumerà nel dibattito e se Peralta lamento anche su provvedimenti
Di iniziativa parlamentare si Possa creare con la minimo di consenso ma soprattutto anche col sostegno che dall'esterno
Dalle forze politiche e parlamentari è importante ottenerne perché si riesca rapidamente a varare in questa apertura di legislatura quel pacchetto di provvedimenti che io ho indicato accanto ad altri sarà possibile
Che appartengono ripeto sempre lì sativa del Parlamento ma che sono indilazionabile indispensabili per dare una risposta vera e seria ai problemi io sta che è oggetto di questo dibattito e di questo convegno ringrazio nuovamente per l'invito e riga semente soprattutto ai relatori e partecipativa con
Il saluto ai congressisti
Pizza rapporto dal dottor ecco nell'ambito dicendo venti secondi non di più
Io credo che nessuno poteva pensare che una iniziativa di questo tipo
Potesse portare alla soluzione di uno soltanto dei gravi problemi che affliggono la giustizia civile non era certamente Lo scopone direi la illusione di chi ha organizzato questo commenta
Però ecco l'obiettivo che si è voluto raggiungere è quello di creare una sensibilizzazione sui problemi della giustizia
Purtroppo debbo dire che della giustizia civile intento di purtroppo
Non si va be'senta un quadro che induce all'ottimismo io ringrazio il sottosegretario Castiglione per le aspettative che si potrebbero nutrì ire però debbo anche dire che dal quadro è emerso un una una sono emerse proposizioni che a me non paiono do raggiunte da quella concretezza tale da consentire di ritenere che si arriverà qualche cosa di di effettivo in tempi brevi
E allora allora l'augurio e che ci sia finalmente tra le categorie degli operatori giudiziari la consapevolezza della necessità di battere una battaglia comune che ci sia la consapevolezza che nuoce alla causa della giustizia un atteggiamento da capponi di Renzo
Quell'atteggiamento che abbiamo registrato da ultimo al congresso di Bologna io credo che agendo in questa maniera noi prendiamo difficile il compito di poter esercitare pressioni tali da ottenere qualche cosa delle numerose e cose che bisogna con seguiti soprattutto io credo bisogna sollecitare la pubblica opinione che non ritiene di attribuire al sistema giudiziario
Le cause e le responsabilità dei ritardi ma ritiene di attribuire cause responsabilità dei ritardi al magistrato di fronte al quale il cittadino si trova per chiedere ed ottenere giustizia
E allora credo che lo sforzo deve essere proprio quello di far capire che è necessario che una opinione pubblica sì formi almeno in quei settori economici sociali produttivi più attenti alla esigenza di una giustizia civile efficiente
Vuol dire che i sindacati che certamente hanno giocato e giocano un ruolo fondamentale per battaglie in favore di servizi più funzionali
Del per la collettività hanno mostrato in questi anni al di là del Periodo stretto dell'emergenza
Una insufficiente sensibilità per questi problemi lo dico perché c'è l'amico benvenuto al quale ecco il la richiesta pressante che credo rivolgiamo tutti noi e che il sindacato si occupi forse del servizio prima Mario di una società civile e democratica il servizio giustizia io credo che uno Stato democratico che non riesce a dare ai cittadini in tempi ragionevoli come dice l'articolo sei dalla Convenzione dei diritti dell'uomo una decisione di merito e uno stand dopo che ha profondamente in sé le cause di un grave di una grave discriminazione un uno stato che certamente a vede minate alle radici le possibilità ecco di uno sviluppo sociale armonico ed equilibrato purtroppo dobbiamo dire che le forze politiche e qui non faccio un discorso di poca forza di governo di opposizione ma tutte le forze politiche non hanno fino ad oggi ha avuto la sensibilità di capire come un sistema democratico debba è Flood debba fondarsi soprattutto su un servizio giudiziario moderno efficiente moderno ed efficiente non perché si debba creare una posizione di direi potere ecco per una casto per un gruppo una servizio giudiziario moderno ed efficiente perché solo un servizio di questo tipo può assicurare quel rinnovamento sociale che credo sia l'obiettivo di ogni società che riavere pretese ambizioni di sviluppo io credo quindi che il messaggio che deve uscire da questo convegno e un messaggio di solidarietà un messaggio di collaborazione un messaggio che
Induca tutti gli operatori giudiziari nel rispetto dei ruoli ad un'opera comune nell'interesse di una giustizia che sia degna di un paese civile io vi ringrazio spero che questo augurio possa essere reale possa essere un augurio che porti a risultati concreti è di salto nel salutarmi vi rinvio alla sesta edizione del convegno nazionale di pugno chiuso