Per un partito del Socialismo Europeo

Allora compagnie
Se ci sediamo dei posteggi sono cominciano
Ringrazio
Ringrazio tutti i presenti per aver Veneto questa sala
Portate pazienza per la voce cercano ad alzarla intanto
Vediamo se i tecnici alzano in cui il volume dei microfoni prima di iniziare credo sia doveroso ricordare un compagno che molto in questi giorni Gaetano Arfè che vorrei vi chiederei un minuto di raccoglimento
Care compagne e cari compagni
Non è senza una certa emozione credo giustificata dalla consapevolezza che ciò che facciamo qui oggi tutti insieme è una pagina importante della storia del movimento socialista liberale lombardo
Che mi accingo in rappresentanza del Comitato promotore regionale
Per la Costituente ad aprire i lavori di questo nostro incontro
Un incontro che non a caso si svolge nella Milano del riformismo nel centocinquantesimo anniversario della nascita di Turati Bissolati
E che vede la presenza nel comitato promotore di tutte le anime fondative del nuovo partito
Dell'ultimo sindaco socialista di Milano Paolo Pillitteri di esperienze sindacali socialiste comuniste radicali laiche liberali e da tanti giovani alla prima esperienza politica
Noi oggi dopo quindici anni possiamo finalmente dichiarare chiusa la diaspora socialista
Ed affermare con forza
Che chi non farà parte di questo nuovo soggetto politico
Avrà scelto di rinunciare alla tradizione socialista
Perché da ora i socialisti visti iniziano il percorso che li porterà alla loro grande nuova ma partito politico forza politica
Siamo qui finalmente tutti insieme
Perché vogliamo ricostruire in una forza compiutamente organizzata un grande nuovo efficace e moderno partito socialista
Siamo qui perché tramite questo strumento
Intendiamo affrontare guidati dal patrimonio delle idee riformiste adeguata alle esigenze dell'attualità i grandi temi e le grandi questioni che l'Italia di suo popolo a pieno diritto propongono con forza le istituzioni
Le questioni sono molteplici e tutte devono trovare una risposta
Ne indicherò solo alcune che contengono il rimando tutto l'insieme molto più ampio
Fra le priorità degli italiani accanto al lavoro garantito troviamo la richiesta di maggior sicurezza contro la criminalità piccola o grande essa sia
E la risposta non può essere nella demagogia di una destra populista ma nemmeno i sindaci sceriffi di sinistra
L'attenzione per la qualità della vita deve spesso sempre più spesso trovare compimento in un momento della qualità dei servizi pubblici alla persona le famiglie erogati con efficienza e tempestività
L'eguaglianza dei diritti da riservare a tutti i cittadini non può camminare senza consapevolezza che un'ampia serie di doveri vada distribuito equamente fra i cittadini stessi
In questa chiave anche la difesa del concetto di meritocrazia come sostegno difesa della pubblica amministrazione deve essere un valore riaffermato
Riconosciamo lo Stato dal mercato l'importanza dei rispettivi ruoli invocando il tempo sta al contempo una forte autonomia amministrativa e fiscale
Servono Volpato di fiducia tra cittadini singoli famiglie in prese che lo Stato
Queste
Non sono solo che alcune fra le questioni che a breve si dovranno affrontare
Questioni
Che non possono essere risolte da formazione abborracciate nella provetta di improbabili laboratori di anziani alchimisti della politica come ci sembra di poter definire oggi il nascente Partito democratico
Che ancor prima di sorgere sta dando nel peggio il meglio di sé
Attraversato come da una guerra di correnti intento come a consultare il famoso manuale Cencelli per l'attribuzione di un potere che forse nemmeno verrà
Un partito talmente incerto da non essere nemmeno in grado di decidere all'interno di quale grande famiglia politica europea collocarsi
Non è con questo modo di fare politica che si può pensare di respingere l'attacco dell'antipolitica che da mezzo secolo periodicamente cerca di ritagliarsi uno spazio
I partiti costruito in poche ore sulle strutture pubblicitarie di un'azienda
I movimenti di opinione che volevano ad ammazzare in ogni angolo del Paese
I girotondi guidati da registi protagonisti di vecchie sceneggiature
E ora addirittura comici che tristemente si improvvisano capipopolo e riassumono la loro proposta politica in epiteti irripetibili
Altro non sono che la riproposizione farsesca di un fenomeno che abbiamo già avuto modo di vedere molti anni fa con l'Uomo qualunque di Giannini o il partito della bistecca di tedeschi
Certamente queste ondate protestato Oria confuse sterili
Ancorché non in grado di fornire soluzioni troveranno sempre la loro linfa vitale se la politica di Mara latitante e ancorata vecchie liturgie come è stato in questi quindici anni
E da queste considerazioni crediamo debba ripartire l'azione minuziose costante dal Partito socialista che vogliamo costruire
Ci conforta e ci inorgoglisce e ci dà la convinzione di essere sulla strada giusta
Salutare oggi la presenza oltre che dei rappresentanti la tradizione socialista del mondo del sindacato di importanti uomini che molto hanno significato nella politica italiana
La presenza di Gavino Angius qui con noi oggi
Di Valdo Spini di Grillini di emigra e molti altri che con coerenza non hanno cambiato la motivazione che li ha spinti ad abbandonare il Partito Democratico
Ossia l'adesione al Partito del socialismo europeo
Oltre che arricchire la Costituente di un contributo originale che tutti apprezzeremo
è la prova più consistente di come questa nuova via che abbiamo intrapreso non sia improntata la fusione di sigle nomenclature dalla diaspora socialista ma al contrario un percorso ricco articolato che troverà conferma ad ogni livello della partecipazione politica
Per affrontare adeguatamente la sfida che noi convintamente accettiamo l'unico strumento è quello di un forte partito socialista saldamente ancorato la famiglia del socialismo europeo
Che si candida a competere in autonomia nella guida della sinistra riformista che non abbia complessi di inferiorità verso alcuno
E in Lombardia sia capace con una politica autonomista ed a volte anche in corsa di disinnescare così frequenti tentativi di inciucio tra un Presidente della Regione che ha da tempo esaurito la sua dichiarata volontà innovativa
Ed un gruppo dirigente gli amministratori di primo piano del Partito Democratico che rispetto alla ricerca di un vero progetto alternativo Formigoni
Preferirebbero accordi anche di basso profilo pur di trovare la via di uscita ad una costante erosione del consenso elettorale sempre più evidente nel nord del Paese
Il Paese ha bisogno di un nord ed in particolare di una Lombardia sempre più protagonista della politica nazionale servo nuovo laboratorio politico e come sempre non vi elaboratori o politico senza l'apporto dei socialisti
La ricetta care compagne e cari compagni è la solita e consolidata ricetta che muove l'azione dei socialisti in tutta Europa
Un chiaro intento riformatore una decisa attenzione i bisogni una capace attitudine al buon governo
Una sensibilità sempre rinnovata verso il nuovo e soprattutto un lavoro costante puntuale quotidiano in ogni ambito della nostra attività
Il partito che vogliamo è un partito che si è maggioranza così come l'opposizione sappia sempre comportarsi da forza di governo
Il partito che vogliamo è un partito aperto a raccogliere tutte le energie e le istanze realmente riformiste realmente laiche realmente libertarie e liberali
Il partito che vogliamo è sensibile problemi dei giovani delle donne delle minoranze senza tuttavia dimenticare gli anziani le nuove povertà e diversamente abili
Il percorso che ci aspetta ci vedrà impegnati il trenta settembre a Brescia in una conferenza programmatica lombarda aperta al contributo di tutti e che avrà il duro compito visto la ristrettezza dei tempi
Di predisporre un importante contributo politico per il più grande appuntamento romano la Conferenza programmatica nazionale del cinque sei ottobre
L'appuntamento di Brescia ci offrirà anche l'occasione per iniziare a delineare i connotati di una presenza ambiziosa scevra da vittimismi paure di ogni genere e convinta di aver
Oggi più che mai
L'occasione di tornare protagonista della politica lombarda
Per parafrasare un vecchio socialista Giuseppe Garibaldi l'impresa che da oggi ci attende sarà lunga faticosa e densa di rischi quindi al lavoro compagne e compagni con l'entusiasmo nel convincimento che insieme ce la faremo
Sono arrivati alla Presidenza una serie di
Documenti di adesione alla Costituente chitarra
Dei segretari dei radicali milanese piemontese della segreta
Dalla segretaria della UIL Teresa palese
I miei compagni per la CGIL mantovane milanese
Passo la parola Pia Locatelli presidente delle donne Internazionale socialista
Care compagne cari compagni anche amiche e amici
Beh noi non siamo ancora tutti dentro il partito socialista dentro la Costituente socialista e allora però spero che diventeremo tutti compagni e compagne e anche molti di più
Io parto da dove
Ha concluso Perini
E cioè dal fatto che stiamo lavorando e stiamo lavorando per preparare la Conferenza programmatica che allo scopo ovviamente di offrire a tutte le personalità e a tutti i gruppi che lavorano la Costituente socialista una tribuna per esporre le proprie idee
Ma anche una piattaforma rinnovata per tutti una piattaforma che si è di tutti condivisa da tutti
Queste però sono le necessità nostre interne
Ma
Ci sono delle necessità più importanti e la necessità più importante per questa Conferenza programmatica e di spiegare agli italiani uomini e donne le ragioni e la necessità di questo partito
Guarda che noi non abbiamo atteggiamenti Chiesa astici ideologici
Ma noi dobbiamo far capire che noi non facciamo questo partito perché
Come posso dire abbiamo nostalgia per ragioni sentimentali
Per attaccamento nomi noi lo facciamo perché crediamo che sia necessario e spiego le ragioni di questa necessità
La prima ragione è chiaramente legata all'Europa non si fa nessuna politica di ampio respiro che non abbia la dimensione europea chiarissimo è evidente per tutti perlomeno per chi non è provinciale
E in Europa la forza socialista
E la forza riformista della tradizione si centenaria del socialismo ma è anche la forza dell'innovazione e della modernità ecco perché noi dobbiamo fare anche in Italia il partito socialista
Naturalmente anche gli altri gli altri le altre forze della sinistra italiana hanno fatto i loro conti e stanno avviando un processo di aggregazione nell'ambito dello schieramento dell'Unione
Perché lo schieramento dell'Unione sia saputo vincere le elezioni mai disputato troppo complesso troppo variegato per è stata davvero capaci di fare un'incisiva azione di governo e quindi siamo in difficoltà
Allora passo un po'in rassegna queste questi aggregazioni partiamo ovviamente da Walter Veltroni futuro leader del Partito Democratico
Che è andato mi pare dieci giorni fa Parigi a parlare ma no con il Partito socialista francese perché bisogna fare attenzione a questo caso è andato a parlare ad una corrente ad un pezzettino
Di Partito socialista francese tenete le presente queste cose perché poi sembrano interlocuzione importantissime ma insomma è una corrente
E
è andato lì a dire che il socialismo è cosa del passato che ci deve essere un'evoluzione dell'intero socialismo europeo in maniera è questa la cosa buffa che poi si adatti al Partito Democratico il Partito del socialismo europeo deve adattarsi a quello che fa il Partito Democratico in Italia
Guardate una visione leggermente Italo centri ca per non dire provinciale perché
Però
Non è originario in questo Veltroni perché è un vizio d'origine che mi ricordo
Che
Nel passato l'aveva fatto anche Berlinguer la Berlinguer voleva fare Berlinguer il gruppo dirigente voleva
Fare con il pc il partito della terza via tra comunismo e socialdemocrazia che fosse poi da modello agli altri partiti comunisti allora sopra attualmente ce l'hanno un po'nel sangue no
Oggi c'è la terza linea del PD una terza via che sembra però immaginare un modello americano
Che e veramente estraneo alla nostra cultura
E davvero si si fa vedere quanto siamo o quanto siano insieme
Pretenzioso
E provinciali coltivare una diversità italiana
Che rifiuta di accettare l'integrazione piena nella cultura dell'Unione europea e dell'Europa nel suo complesso questo è quello che non si può accettare non si può capire è una visione provinciale
D'altronde
Adesso se guardiamo
Sull'altro versante la sinistra democratico che pure aveva rifiutato l'adesione al PD in nome della coerenza con il socialismo europeo avviato la costruzione della Cosa rossa
Che però allo stesso limite anche se speculare
è del del Partito Democratico perché raccoglie forze eterogenee collocati in altri gruppi del del del del del Parlamento europeo
Cioè i gruppi della pure in particolare che sono ovviamente dominati da Rifondazione Comunista perché il partito egemone dentro la due e allora non ci ritroviamo i laboratori in Italia
Laboratorio
E poi però ognuno in Europa si con la Coop come gli pare ma questo nel Partito del socialismo europeo non va perché le cose sono chiari trasparenti semplici
Allora
Non è possibile avere una linea nazionale
Ma poi
Un'altra cosa a livello europeo perché guardate a Strasburgo ogni mese abbiamo la sessione plenaria e lì si vota e si vota con il gruppo socialista oppure con il gruppo liberale oppure con annue oppure con il Partito Democratico
Le le ambiguità in tirarsi indietro nascondersi mescolarsi non vale assolutamente non vale
Guardate poi il Partito del socialismo europeo di socialisti la famiglia europea una famiglia sufficientemente Juan posso dire pragmatica e non dogmatiche allora la prima preoccupazione di questo periodo
è che cercano di aiutare il Governo italiano Governo di centrosinistra che chiaramente in difficoltà questo non si discute quindi nessuno farà delle scomuniche a priori
Nel senso che
Nel partito per il Partito Democratico nemmeno per la Cosa rossa che avrà sicuramente un'identità radicale più radicale mentre
Il Partito Democratico a me pare che sarà sì una una forza riformista ma al limite del moderatismo poi però
Quando bisognerà votare in allora lì le cose si chiariranno e allora ci sarà l'intervento ad esempio di Schulz che con Enrico Boselli incontrato l'altro giorno a Roma
E ha detto poi se fanno un'altra cosa che vota non con noi chiaramente sarà un partito concorrente e allora trarremo le nostre conclusioni
Questo ci ha detto
è
Devo andare un pochino più di corsa guardate sul mentre europeo
è vero se pensiamo alla famiglia europea ed è vero che dentro le grandi famiglie dei socialisti europei ci sono anche forze radicali
Però il problema è che noi abbiamo un metro diverso
Guardate noi
Siamo piccoli e quando noi dico siamo piccoli rispetto agli altri partiti del socialismo europeo non mi riferisco allo SDI non mi riferisco alla Cosa rossa mi riferisco ai DS che non arrivano al venti per cento e questo in Europa significa essere un piccolo partito
E allora mentre se un antartico del trentacinque quaranta per cento accetta anche le forze più radicali più estreme in un partito o del venti per cento questo è molto più difficile questa è la risposta che diamo ampi
A Mussi perché dice mettiamo insieme tutta la sinistra
Calma calma perché ma no per una semplice ragione
Che
Noi possiamo anche discutere con una sinistra più radicale ma la prima cosa che dobbiamo fare e che vogliamo fare era quella di mettere insieme tutte le forze che si richiamano al partito del socialismo europeo
Poi con i piedi ben piantati dentro il partito del socialismo europeo noi andiamo ovviamente a colloquiare con Bertinotti l'abbiamo già detto ma prima dobbiamo fare questo tipo di lavoro
Perché
Il trasversalismo con il gruppo liberale predicato dei nuovi democratici de La Margherita o il trasversalismo con il gruppo delle sinistre post comuniste che sembra tanto attirare la sinistra democratico
Hanno lo stesso problema aprono ad ogni tipo di confusione
E ci mettono in difficoltà nel nostro insieme a livello europeo
Perché richiama alla memoria dei nostri compagni europee il vecchio vizio italiano di coltivare la passione per le anomalie le diversità in Machiavelli ISMEA e quindi non funziona non ci capiscono proprio anzi rifiutano questi
I testi Resit aliene lessicali e nutrizionali insoddisfatti anzi continuano a dire così
Va bene comunque
Bisogna espresso ci ha visti e per essere socialisti bisogna condividere l'agenda
Delle forze del socialismo europeo su questo non si discute e non ci si può nascondere nelle terre di nessuno queste chiaro
E adesso dopo questo panorama un poco così rapido sulla situazione europea io vorrei parlare un poco o della Conferenza programmatica e delle nostre tematiche perché poi dobbiamo condividere questa agenda la nostra agenda che questa dentro l'agenda complessiva del Partito del socialismo europeo
Che all'agenda di Oporto quella che abbiamo approvato vide Portogallo a dicembre dell'altra hanno
Allora non è un po'staremo la nostra agenda nostra Conferenza programmatica su quelle fare i diritti ovvio
Sull'università e sulla ricerca altrettanto ovvio sul fisco grazie un grande problema che dobbiamo affrontare proprietarie cui sulla laicità tocco brevemente questi temi
Allora partiamo da un Welfare i diritti e parliamo inevitabilmente di flex security
Sapete la flexsecurity è stata inventata da Ras mi disse
Quando era primo ministro danese adesso sapete tutti che porta a sinistra anche perché è venuto al nostro congresso di Fiuggi
Il padre della flex security che cosa significa significa programma di politiche attivo per l'occupazione
Integrati con la garanzia di un reddito detta integrate con la garanzia di un reddito di base per tutti i cittadini sulla base di uno scambio tra diritti e doveri
Nel momento in cui c'è un passaggio da un lavoro a un altro e c'è una fase di interruzione bisogna essere formati fare corsi di formazione bisogna essere riqualificati nel senso che non è come la cassa integrazione nostalgia un grande spreco
Qui si interrompe un lavoro si deve passare ad un altro lavoro obbligatoriamente formazione
Obbligatoriamente ed è quindi uno scambio di diritti doveri quindi in questo modo la flessibilità non diventa come in Italia precariato perché c'è una garanzia di reddito ma soprattutto c'è una garanzia di formazione
Che prepara i lavoratori o le lavoratrici raffrontare altri lavori e magari un pochino più moderni in pagare un pochino più attenti e pronti per l'innovazione queste la flexsecurity noi per adesso abbiamo soprattutto precariato
Però per fare questo politica fiscale e questo è il collegamento immediato perché
Noi
Se facciamo una politica fiscale seria
Noi possiamo permetterci livelli di sicurezza sociale che in questo momento non siamo in grado di fare
Poco per l'evasione fiscale un poco perché noi abbiamo due grandi voci del welfare pensioni e sanità e basta ed è un welfare assolutamente inaccettabile
Guardate non tutti gli italiani pagano le tasse ma anche quelli che le pagano non è che i parchi non molto di più della media degli europea non è vero
Non parlo molto di più il problema è che mentre in Europa in tanti Paesi si pagano le tasse in cui si hanno i servizi in Italia chi paga le tasse paga le tasse e servizi mica tanto guardate qui c'è un gruppo di compagni di Bergamo
Questa mattina sono sicura che sono arrivati a b argomentata per Roma Bilan in quarantacinque minuti perché domeniche non c'è il traffico
Ma normalmente impiegano un'ora e mezzo due ore a volte tre ore in un'assoluta incertezza e
Confindustria calcolato quanto costa questo spreco di tempo per arrivare da Milano a Bergamo
E quindi questo un problema adesso non parlo di università e di ricerche di o parlate ne ho parlato tante volte in questa
In questa sede anche perché sapete che il tema sul quale ho lavorato moltissimo al Parlamento europeo voglio solo ASS dire che
Ovviamente la politica di
Ricerca per le università
Il pensare al futuro se non si fa questo vuol dire che non ci condanniamo un futuro di arretratezza
Però vorrei dire un'altra cosa ancora rispetto al lavoro
Guardate noi dobbiamo favorire la ricchezza prodotta dal lavoro renderla più Coppola proficua
E questa è una battaglia dei socialisti e proprio per questa ragione in Europa Rasmussen segretari parlamentare europea ma anche i leader del Partito del socialismo europeo
Ha aperto una grandissima polemica e l'ha fatto con un tempismo eccezionale perché iniziato tre mesi fa una grandissima polemica
Contro quelle forze speculative
Che per ottenere profitti a breve termine toglievano svuotavano le imprese delle risorse le investivano nel linguaggio Fund per avere resa appare per avere soldi a breve tempo e in questo modo questi soldi sottratti all'impresa impediscono innovazione occupazione e benessere guardate che è chiaro dove i socialisti stanno da che parte stanno
E aveva iniziato questa polemica prima che venisse fuori questo grande problema con il mutuo dei problemi saprà infette quindi sempre più avanti
Ultima cosa
I diritti civili e li ho lasciati per ultimi perché perché troppe volte si è detto che nel nostro tentativo di smarcarsi dal Partito Democratico il tema della laicità sarebbe l'unico
Tema l'unico nostro argomenta male voglio dire la polemica sugli elefanti il lavoro qual fare flexsecurity abbiamo tantissime proposte per questa rinnovata piattaforma del futuro socialismo italiano
è Noè noi su questa battaglia faccio solo un accenno ai Dico guardate in Europa
Ci ci guardano stralunati quando parliamo di questi dico e guardano stralunati all'Italia insomma cosa è una cosa così banale che non si capisce perché facciate tanto caos tanto
Assolutamente drastica
Guardate indico
Si ostacolano perché si vuole difendere la famiglia ma quegli stessi che difendo la famiglia anche dentro dentro il centro sinistra dentro la maggioranza
Non è che si diano grande pena quando vengono tagliati i fondi per gli insegnanti di sostegno o quando scoprono che noi abbiamo il nove per cento
Soltanto il nove per cento dei bambini da zero a tre anni frequentano gli asili nido in Danimarca ad esempio sono soltanto il quarantotto per cento noi spendiamo l'uno per cento per le spese a sostegno della famiglia
In Danimarca il tre e otto per cento solo per l'infanzia giusto per dare alcune però loro sono i difensori della famiglia
Il problema è che loro credono vogliono pretendono impongono di difendere la famiglia solo con venti ad altri modi di essere famiglia l'essenza è tutta qui
Troppo troppo evidente troppo banale troppo partigiano
E allora mettiamo per finire a sull'ultimo tema i temi delle donne guardate c'è qualcuno che dice che la battaglia sui diritti delle donne una battaglia conclusa perché rimane soltanto ma i diritti ce li abbiamo e rimane soltanto la grande battaglia
Per e le la competizione individuale delle donne per avere successo e che quindi è il successo è a portata di mano delle capacità individuali guardate sarebbe troppo facile dire che per quanto riguarda le leggi parlo solo di leggi non di implementazione delle leggi
Comunque questa vicenda riguarda un terzo delle donne che vivono nel nord del mondo ma non riguarda i due terzi delle donne che vivono nel sud del mondo che scontano oltre che il peso della povertà quella della disuguaglianza dicono povertà disuguaglianza economica anche discriminazioni sociali discriminazioni politiche discriminazioni religiose e mi riferisco
Ad alcuni Paesi ad esempio delle zone arabi ma non soltanto
Ecco allora c'è questo rischio che noi del Nord noi donne del nord a commissariamo le donne del sud Polverini che devono andare a prendere ancora rapidamente un problema andare a prendere fare scorta da acque di legna
Ma come sembra diverso in un paradiso dell'uguaglianza che non è perché abbiamo ancora tutte la nostra parte di lavoro da fare guardati un esempio soltanto
La divergenza il gap tra i sessi che si riduce di meno è quello dell'appaga italiche quello non si riduce in tutta Europa rimane lì
Visto per il quindici il sedici per cento e in questi dieci anni non è per niente è cambiato
Ma poi
Guardate
La presenza di posti di potere
è inutile che stia raccontare che
Anche a quelli a cui do un piazzale più quote bisogna dire che c'è nel Parlamento italiano la quota dell'ottantacinque per cento degli uomini la quota del quindici per cento delle donne perché diciassette alla Camera il tredici per cento al Senato fa trenta diviso due quindici quindi ottantacinque quindici
Non mi piacciono le quote neanche a me così
Almeno riduciamo un poco questa queste richieste
Ma
In questo senso io voglio parlare di burqa invisibile perché dal punto di vista delle già tutto a posto ma c'è questo burqa invisibile che non ci non ci lascia venite fuori e poi però c'è un altro burqa
Che determinato lo vediamo nel sessismo della televisione del mondo della televisione dello spettacolo cioè il burqa al contrario che impone corpi è sempre il più nudi e perfetti ma sicuramente corpi non liberi nel liberati
E questa attenzione tenetelo presente
Perché non è un problema di scandalizzarsi perché uno va con le tette fuori oscure tante non è questo il problema ma il fatto che si usi questo per l'immagine dalla donna ci frega sotto altri punti di vista siamo forti e non ecco
E questo vale specialmente per l'Italia quello del burqa invisibile vale per alcuni Paesi dell'Europa il burqa altri vale per l'Italia il burqa al contrario vale per l'Europa il burqa
Invisibile in diversi Paesi poi in certi Paesi più invisibile in altre due un poco meno né un problema comune e allora io vorrei fare anche qui smarcarsi dal Partito Democratico perché
Vedete che loro dicono faremo il Partito Democratico del cinquanta cinquanta poi il primo Tica Veltroni Franceschini impavido due uomini quindi cinquanta e cinquanta pare di no
Poi
Adesso hanno appena depositato scusate le candidature per il partito per i Segretari regionali del Partito Democratico
Tre donne abbiamo venti regioni e in venti regioni ci sono mediamente due o tre candidati
Mi pare sessanta
Tre su sessanta fra il cinque per cento non fa il cinquanta per cento e allora anche qui marchiamo la differenza con il Partito Democratico e il prossimo partito nostro del socialismo in Italia facciamolo per davvero un partito di uomini e donne grazie
In rialzo Pia Locatelli passo la parola Walter Galbusera Segretario Generale UIL la Lombardia
Io credo che non vi siano dubbi
Che era costruite socialista si colloca
Nell'orizzonte strategico
Della nascita
Di una grande forza politica con l'ambizione di governo
Di carattere
Socialista socialdemocratico socialista liberale
In sintonia con le esperienze europee
E che punta diventare protagonista della per la politica italiana questo è un passaggio essenziale di questo grande progetto di cui avvertiamo
La necessità ma non vediamo ancora
Il punto il punto di arrivo
C'è bisogno di questo
Sforzo anche per battere
Quella che viene definita l'antipolitica il qualunquismo che
Dilaga
Dilaga nell'indifferenza dilaga dell'interesse probabilmente di forze
Economiche finanziarie che hanno interesse a ridurre al minimo il l'interlocutore istituzionale i soggetti politici dilaga anche per l'entusiasmo incredibile che viene riservato derisi e per esempio al
A Agrillo che
Che val feste de L'Unità cioè sessi ottengono
Accogliente festoso entusiaste il segnale è che si sia in sintonia con il punto di vista delle persone che vengono che vengono ad ascoltare voglio dire che c'è
Un pericolo consistente insomma che si annida in quell'ambito tradizionale anche dalla della politica italiana che in realtà
Uscendo da situazioni di sconfitte storiche poi non non riesce a digerire le non riesce a metabolizzare le
E di volta in volta insomma punta come è stato in passato su soluzioni qualunquisti che
E di antiche di antipolitica comunque il fatto che
Colpisce nella realtà italiana è l'anomalia del nostro bipolarismo
è un problema grave
è un problema grave qui ho sentito dire che
Di di a volere Bindi di via Gold di allocherei Morcone tutte le forze di sinistra ma questo è giusto e normale ma se oggi noi guardiamo la la la situazione del
Del governo della maggioranza c'è da chiedersi si questi destinatari del nel dialogo siano
Il medico la malattia
Perché il il punto
E che i segnali di di di di c.d. sconcerto somma di l'atteggiamento negativo che viene dagli italiani solo segnali crescenti magari amplificati da qualche giornale
Ma sono segnali crescenti cioè
C'è da chiedersi che senso abbia
Conti da un'esperienza di governo di questo di questo tipo quando i i risultati sono drammaticamente negativi c'è qualcosa che non va cioè bisogna porsi il problema quanto meno di invertire divertire la tendenza oggi siamo dominati dal ricatto
Le l'equilibrio politico e dominato dal ricatto e non tanto l'atteggiamento sindacale il peso del sindacato è abbastanza relativo insomma è
Appare più oggi come una vittima
Di questi regolamenti di conti che non
Il protagonista
Il fatto è che all'interno della maggioranza
C'è un potere di ricatto che viene usato più o meno legittimamente qualche volta funziona qualche volta no però Consei agli italiani e l'immagine
Di un Governo debole
Debole e diviso
Per uscire da questa situazione lo so e certo ed è difficile essere
Per essere chiari apodittici in questo caso
Sicura nuova legge elettorale ma l'accordo non c'è
Forse il referendum può darsi sta di fatto che l'incertezza domina nel dominare nell'incertezza credo che noi abbiamo
Una responsabilità un compito
Essenziale è quello di fornire
Delle idee forza dei progetti dei programmi
Che danno il segno della qualità e dell'identità
Della
Formazione politica che vogliamo costruire a partire dalla dimensione internazionale sottolineo richiamo anch'io l'idea di Europa
Pensiamo però ad un'Europa in cui
Vi sia un processo di realizzazione
Cucù di unificazione molto più avanzato almeno degli stati promotori o di coloro che sono disponibili pensate
Ad un'Europa a due velocità in cui però ci sono tante cose in comune la difesa la giustizia
Pensate solo la giustizia sportiva l'idea di poter disporre in comune che
In Europa di un unico sistema giudiziario che magnifica utopia potrebbe essere anche per il nostro Paese
E poi un atteggiamento sulla sulla
Su una linea sulla politica estera che sia chiara per quanto riguarda il Medioriente
Deve essere no noto de deve essere deve stampare sicuramente di tutti che
Noi non saremo mai disponibile a una ripetizione del patto di Monaco la difesa dello Stato di Israele
Rimane per la pace e per la stabilità del Medio Oriente un caposaldo
E poi i termini dello sviluppo lo sviluppo e tutto per il nostro padre per i Paesi per la società non solo per l'economia
Senza sviluppo non c'è nulla non ci sono le pensioni non ci sono gli investimenti non non c'è niente c'era di visione di quello che esiste c'è una perpetua lotta e conflitto trattati tra gruppi di pressione
E i gruppi sociali che che che cercano di difendersi
Noi ci sviluppiamo poco ma D'Annibale Marcello problema strutturale dell'economia italiana è che cresce meno cresce meno sempre quando gli altri crescono di di dicendo noi cresciamo di cinquanta
Quando gli atti non crescono noi caliamo eccetera
Questo è un dato io dico perché guardate sono tutte cose
E chiare molte delle cose che noi discutiamo sono morte cioè cioè non hanno bisogno di chiamare un gruppo di studio eccetera
è così perché il nostro Paese a nostro sistema economico ha una bassa competitività
Perché ha una bassa competitività
è stato detto un esempio è quello dei trasporti e soprattutto nelle zone
In cui c'è un
Livelli industriale
Significativo
E qui tutto sommato basta dire mettiamola con i diritti di veto anche qua no non la strada non si fa perché un gruppo non è d'accordo bisogna superare no non c'è bisogno di di di di
E
Bloccare cioè ricco o nocive e questo è drammatico riconosceva gruppi minori
Diritti di veto sua testa interventi di interesse generale diventa alla lungo un suicidio
Dobbiamo finirla cioè questo deve essere il messaggio che si ascoltano i diritti di tutti ma poi si decide
Ma sull'energia sui trasporti voglio dire non è abbiamo tutti ma su Venezia la cosa ancora più drammatica ma come il Presidente dell'ENEL dice guardate tra l'altro che quest'inverno per l'Italia sarà Buglio e freddo
E ed è una comunicazione drammatica
E poi spiega tutte le ragioni ma noi da da da da da decenni costruiamo un sistema energetico fatto apposta però per avere questo risultato allora da un punto di vista geopolitico una subordinazione con i tubi
Nei confronti del medio del del della e della zona diciamo
No nord mediterranea no la la la Tunisia e la Libia e dall'altra parte con il l'ex in dei Rolex impero sovietico non si possono fare ai rigassificatori
Perché non si possono fare perché non si possono fare anche qui vale lo stesso discorso
E se noi vogliamo lavorare prevalere almeno
Dare insomma il riscaldamento e cercare di ridurre la bolletta che questa sia la più alta d'Europa la nostra bolletta energetica questa situazione ma non è un caso
è un caso tra l'altro voglio dire sappiamo tutti secondo me anche i socialisti hanno la loro responsabilità
A suo tempo si decise di abbandonare la scelta la la scelta nucleare
Benissimo sì tutto è legittimo basta che se ne sopporti non le conseguenze senza protestare oppure come accade oggi come accade oggi nel silenzio fondale che lei nel non potendo per legge costruire centrali
Nel nostro Paese le acquista in paesi vicini
L'ultimo acquisto l'acquisto
Che riguarda una zona della Slovacchia molto bella tra l'altro poco di una vecchia centrale nucleare che sarà ricostruita
Quindi la distanza è
Come dire da un punto di vista della sicurezza non ha nessun significato perché siamo circondati da centrali nucleari l'importante che non l'abbiamo noi
Però alla fine questa questa scelta che è più ideologica che che che economica ci porta ci porta delle averle ha delle conseguenze
Se non si rimuovono queste cause c'è l'unico spazio in cui c'è stata una riduzione ma per ragioni mondiali e quella delle telecomunicazioni no dove anche lì i cittadini hanno avuto un calo di di di di bollette ma
Se non si riducono i costi
Di di queste voci il dinamismo del nostro sistema industriale non ci sarà ovviamente ci vuole la ricerca cioè sono tante le cose bisogna e incentivare
Il lavoro qualificare il lavoro accrescere la formazione ma e se noi non
E ci mettiamo nell'ottica
Di ottenere questo risultato
Cioè quello di rimuovere le condizioni che impediscono lo sviluppo la crescita al pari degli altri Paesi europei
Non c'è nessuna speranza di possibilità di poter dividere i dividendi di questa scelta di poter cioè
Risolvere quei problemi sociali economici che noi indichiamo
Come prioritari
La impostazione la vecchia impostazione socialista
Nel questi nelle questioni diciamo extra
Economiche se vogliamo con le dei meriti e dei bisogni fu una felice intuizione che noi possiamo riprendere
E però anche qui
Anche qui dobbiamo sapere compiere delle scelte vedete sulle pensioni
La scelta di abolire lo scalone è una scelta della Marvel della maggioranza è un punto del programma dell'amata abolire superare quello che dicesse è un punto della maggioranza
Del governo non è stata una diretta sollecitazione del sindacato
Ovviamente non presa capo non poteva dire di no davanti ad una posizione che aveva anche come dire delle certo uno di persone interessate nel mondo nel mondo del lavoro
Però e certo che quelle risorse sarebbe ho potuto essere destinate
Anche ad altri obiettivi per esempio a difendere il maggiormente il il potere d'acquisto delle pensioni o
A aumentare la protezione dei giovani
Cioè non lo so questo però è un problema che dobbiamo porci quello delle priorità degli obiettivi perché le risorse non sono infinite
E non possiamo semplicemente fare l'elenco pone dei problemi
Credo che
Certamente abbiamo
In un Paese come questo così diverso eccetera abbiamo una infinità di esigenze però
Colpisce in una
In una realtà come la nostra sul piano
Sul piano sociale abbiamo due grandi questioni una cura nelle grandi città è quella della casa e una
E una della
Non autosufficienza
Che deve essere deve essere finanziata insomma bisogna raccogliere le risorse anche qui noi abbiamo
Commesso un errore in passato anche il sindacato la considerato come una riduzione del costo del lavoro il taglio del finanziamento Gescal
Il taglio del finanziamento Gescal ha prodotto la fine degli investimenti delle case popolari
Perché probabilmente si riteneva che la crescita demografica non avrebbe richiesto un grande numero di case che praticamente c'erano tante case e quindi non abbiamo tenuto in considerazione forse
Il fenomeno immigrazione perché questa è una decisione che risale a molti anni fa oggi c'è
Però l'esigenza di questo genere che va affrontata con rigore ed equilibrio perché ci sono
Ci sono dei dei problemi anche anche le anche del mondo sindacale di di di vi faccio un esempio che dobbiamo gestire delle delle contraddizioni però dobbiamo farlo con chiarezza
Per esempio nel nel
A Milano
Diciassette mila famiglie
Del delle nelle case popolari par pagavano fino a poco tempo fa un canoni di sette euro al mese
Sette euro al mese in un accordo con la Regione
Questi sette euro sono diventati ventuno a parte i casi particolari che sarebbero stati visti
Ecco ci siamo trovati di fronte ad una iniziativa di associazioni di inquilini
Che hanno manifestato
Di fronte il Pirellone ma anche contro di noi
Perché gli aumenti gli affitti delle case popolari erano stati aumentati del trecento per cento
Da da sette a ventuno
Tranne i casi particolari che sarebbero stati naturalmente ecco voglio dire che anche da parte
Del del sindacato e questo è un accenno autocritico
Noi dobbiamo sapere fare delle distinzioni delle selezioni molte volte molte volte alcune battaglie
Fermo restando che ci sono sempre i casi che merita una un'attenzione specifica una cautela ma molte volte
Le battaglie per la difesa di diritti nascondono la difesa di privilegi e questo
Non lo possiamo accettare non per una questione di principio
Ma perché è così non diamo recarsi
Non diamo le case e a chi ne ha
Archiviata davvero bisogno
E il mercato del lavoro allora il mercato del lavoro è stato in questi anni è un tema di grande prova di grande battaglia di grande scontro
C'è in questa battaglia è caduto
Uno sto compagno Marco Biagi
è caduto
è accaduto
Perché
Aveva proposto degli strumenti efficaci
Questo è il problema così come Matteotti fu ucciso
Perché sollevava con efficacia determinazione chiarezza problemi veri
Questo è il punto centrale noi oggi assistiamo ancora e mi sembra una cosa
Tragica malinconica a un dibattito di questo genere nel Parlamento nel Paese
Si vuole abolire queste due forme di a politiche ricordi fattispecie di contratto di lavoro lo staff leasing
E il job on call in poche parole contratto che prevede la chiamata di lavoratori
In alcuni periodi uno molto molto flessibile questo contratto so si può usare nei
Dei ristoranti per il fine settimana nei campi per la raccolta c'è e così via lo staff leasing invece
Una norma a cui Marco Biagi pensato per evitare
Di lasciare spazio alle cooperative sporche
Alle cooperative che negano i diritti dei lavoratori
Don lo stiamo parlando non per la verità non stiamo parlando
Delle storiche no stiamo parlando di quelle cooperative che nascono centinaia e che hanno poche pochi per per padrini ideologici sono solo strumenti pratici per fare per fare dei soldi
Bene
Questi due contratti di lavoro sono contratti a tempo indeterminato contratti a tempo indeterminato
Allora in nome il nome della lotta alla precarietà io questo vorrei piacerebbe fare un'assemblea a Montecitorio il nome della lotta alla precarietà
Noi chiediamo
Che Governo il Parlamento
Abolisca hanno duetti figure contrattuali
Di lavoro a tempo indeterminato per cui nelle aziende con più
Di quindici dipendenti si applica
Lo Statuto dei lavoratori
Io credo che una cosa più assurda di questo genere difficilmente difficilmente possa esistere però si discute si chiede senza discutere nel merito cioè non si ragiona nel merito
Sono parole d'ordine quasi che questo staff il job on call staff leasing fossero
Forme di schiavitù moderna e si rivive in certi casi la figura del Ku accogliamo il famoso contadino
Ricco
Ricco insomma medio ma insomma sufficientemente ricco prevalere un po'un un po'di servi della gleba che usa queste persone come veri e propri schiena
Ecco questo è un punto questo è un punto centrale cioè noi dobbiamo guardare la sostanza delle cose
E dobbiamo riconoscere che se c'è stata se c'è stata in questi in questi mesi in questi anni una forte assunzione di persone che sono passate dal contratto precario
Dal contratto di collaborazione coordinata e continuativa al contratto a tempo indeterminato nei call center questo passaggio emerito delle norme proposte da Marco Biagi questo è stato un risultato concreto questo sì
E infine
Concludo perché spesso c'è lasciamo andare anche noi
Il tema
Il tema
Dell'immigrazione e all'interno dell'immigrazione il fenomeno dell'illegalità credo che noi dobbiamo dare un segnale chiarissimo
Immigrati che lavorano gli immigrati irregolari
Devono avere gli stessi diritti degli italiani io non so se sia
Giusta l'intuizione dalla proposta di riconoscere la cittadinanza dopo cinque dopo dieci norma non è questo il punto però l'immigrato che lavoro immigrato regolare
Deve avere gli stessi diritti non può attendere
Nesi Nesi Nesi per per per per per ottenere un pezzo di carta su questo non si desse dubbio del deve avere gli asili nido deve avere case cioè non su questo credo che non noi non
Dobbiamo porre NN né nessuna condizione c'è un problema per
Che riguarda le conseguenze del fenomeno
La la la parte della
Chiamiamola la illegalità di cui sicuramente
Per ragioni ovvie voglio direi di di illegali sono parte sono parte essenziale io adesso senza star qui a a indicare formule non sono un esperto ma
Credo che abbiamo dove avremo una consapevolezza
Che questo problema si deve risolvere
Si deve risolvere nella nella legalità ma si deve risolvere se non si affronta con i problemi tipici
Previsti dai codici dalle leggi che si
Così utilizzerebbe nei confronti anche di tutti gli italiani se non si affronta questo problema con efficacia umanità ma determinazione
Facciamo un grande regalo la destra perché noi non conosciamo il razzismo
Cioè non è vero che
C'è un di un dilagante razzismo secondo me ci sono ancora delle in soffitta momenti sicuramente discutibili dove anche per esempio l'aggregazione di del
Di dei del Sunia
Che se che è uno che azione molto vicino a CL fa fa il la la manifestazione contro i comma no
E perché ma perché succede questo dove ci sono quegli interessi no chiedo veniteci sono colpiti allora c'erano i resta allora se vogliamo evitare
Che nasca un fenomeno radicato di di razzismo perché poi è difficile da
Da cambiare credo che noi dobbiamo affrontare con grande serietà rigore questo tema che ripeto non ha bisogno di
Di di di tanti dibattiti sociologici ma ha bisogno con umanità ma di essere affrontato e risolto grazie
Grazie a Walter Galbusera ed ora la parola senatore Gavino Angius che ringrazio per la sua presenza qui oggi
Permettetemi innanzitutto
Di ringraziare le compagne Company che hanno
Promosso questa
Bella iniziativa stamattina qui a Milano
Rispondendo all'appello che
Con Enrico Boselli abbiamo preparato firmato e sostenuto
Per promuovere nel nostro Paese
Un partito del socialismo europeo
E non in grazie amento sentito
Anche dal compagno Perini accompagnano cartelli al compagno Galbusera per le cose che hanno
Che hanno detto
Per me quest'ultimo anno è stato un po'percorso
Politico abbastanza difficile
Che però
Ho fatto essendo animato da un convincimento profondo
E anche se volete
Da una certa testarda coerenza
In questo anno
Tante cose sono cambiate
Nella politica italiana nella sinistra italiana
E io sono qui oggi per
Testimoniare come ha fatto anche in altre circostanze recentemente
L'impegno per l'inizio di un nuovo cammino
So bene che c'è una specie di congiura del silenzio attorno
Ma non credo che ci dobbiamo far spaventare
Quella che noi assumiamo
Siamo
Ricco Boselli ha Valdo Spini a tante altre compagne e compagni
Con questo appello poi andando oltre questo appello come è stato fatto nei mesi precedenti con l'avvio della costituente socialista può essere inizialmente una posizione politica difficile
Mai giusta
Costruire un partito nuovo non è un'impresa di pochi
Di poche settimane
Richiede un lavoro paziente continuo
Giorno per giorno in ogni Paese in ogni città
Una cura attenta l'analisi politica
Alla proiezione nella
Iniziativa
Non si tratta guardate come spesso si dice di rispondere alla nascita del Partito Democratico
O dall'altra parte alla nascita
Se nascerà della cosiddetta Cosa rossa
Si tratta di qualcosa di più importante se mi permettete
Si tratta di rispondere secondo me ai bisogni degli italiani
Offrire loro immagine di una politica
Nuova seria e responsabile
Chi si occupa non di se stessa ma del bene comune del Paese
Questo secondo me non è stato pienamente compreso né dei promotori del Partito Democratico
E nemmeno è stato pienamente compreso dei miei amici e compagni di Sinistra democratica che dopo il congresso dei DS non hanno aderito al Partito Democratico è stata quella
Da parte loro un'occasione sprecata
La sola strada possibile
Per coloro che non sono convinti
Della nascita del Partito Democratico
E che magari erano militanti dei Democratici di sinistra o elettori o addirittura dirigenti la sola strada possibile quello di cercare di costruire
In coerenza con un impegno del passato ma anche con uno sforzo di innovazione verso il futuro
Una forza del socialismo europeo in Italia con le forze che già sono sociali
Sia deciso invece di praticare un'altra strada quella della costi di costruire la cosiddetta Cosa rossa con
Compagni di Rifondazione comunista dei Comunisti Italiani
Detto banalmente
Io non ho aderito al Partito Democratico nel nome del socialismo europeo
Per voi aderire a Rifondazione Comunista o a qualcosa che Grasso
Dimensione della politica oggi è anche in Italia è quella che ha detto che io le ho capelli
è una dimensione europea
E lì che c'è il suo respiro non solo progettuale ma culturale ideale
E quel respiro e quella dimensione della politica ci può aiutare a cercare di capire caratteri della crisi italiana di voci
Guardate non non voglio dilungarmi su questo ma
Questa crisi e si rivede grave
Investe gli equilibri democratici del nostro Paese
Il carattere rappresentativo dell'istituzione
Investe
La responsabilità della politica
E investe anche lo si voglia o no
Il Governo
Il suo rapporto di fiducia con il Paese
Il rischio del fallimento di un progetto politico quello dell'Unione
Il venir meno agli occhi di milioni di italiani di una missione politica alla quale il Governo dovrebbe risponderà
C'è poi la crisi
Delle forze politiche dei partiti
La crisi della rappresentanza
Che rischia di investire anche non solo i partiti ma le organizzazioni sindacale
Non si affronta questa crisi così serie così grave senza un pensiero politico forte
Ciò di cui l'Italia ha bisogno
Non è un Partito Democratico che nasce in un modo del tutto originale
E cioè facendo nascere prima che esso stesso nasca i suoi leader futuri e le correnti che lo dovrebbero comporre
Senza sapere bene che cosa questi core queste correnti rappresenti no in termini di cultura politica o di pensiero politico
Ma l'Italia anche bisogno
Oggi non domani del rilancio di un'azione politica e di Governo
Che sia in grado di rispondere alle domande nuove che vengono dall'
Mondo del lavoro dal mondo delle imprese
Dai cittadini
Decresce la fiducia nel Governo e nelle forze politiche che lo compongono anche se in quest'ultimo anno sono state fatte delle cose buone e positive
E però
Lo ricordava Pio Locatelli per quanto riguarda i dico ma l'elenco potrebbe essere lungo
Dalla legge elettorale al conflitto di interessi e alle riforme costituzionali alle pensioni al tesoretto al testamento biologico non c'è questione sulla quale
Non i cittadini non le forze politiche ma persino all'interno stesso del Governo non si siano manifestate delle contraddizioni stridenti
Qual è il messaggio che si trasmette al Paese
Quando si aprano questioni di questo genere
Quelle della coerenza dell'unitarietà dell'indirizzo dell'azione di un Governo e da qui che nasce il senso di debolezza di fragilità persino di precarietà del Governo e della maggioranza
Si usa a volte l'espressione generica crisi della politica di io vedo se dobbiamo dirci le cose come stanno innanzitutto una crisi della nostra politica degli quella di centro sinistra
Se in un Paese come il nostro
Un giorno un capo degli imprenditori un giorno un generale della Guardia di Finanza un giorno un cardinale un giorno un magistrato
Un giorno un direttore del giornale un giorno un comico ossia alzano e sembrano dettare l'agenda politica
Vuol dire
Bisogno di una politica più forte più seria
Più coerenti
Lo dico
Con tutto il rispetto che si dette
Con tutta la libertà che deve essere data a un comico a un imprenditore a un magistrato a un generale a un direttore di giornale di dire esattamente quello che egli pensa
Io penso che questa sia la prima questione
Riconquistare la fiducia degli italiani recuperando una credibilità riformatrice del Governo un rigore e una serietà nell'impegno politico e per questo che mi chiedo ci chiedevamo anche poco fa con il ricco
Se non sia necessario andando verso la Conferenza programmatica di cui ha parlato Pia
Anche chiedere
Una svolta nell'impegno del Governo
Sul piano progettuale sul piano programmatico sul piano politico
Io guardate non sottovaluto affatto la forza del Partito Democratico la sua capacità di attrazione e nemmeno la forza dei suoi leader a cominciare da quello
Veltroni che sembra e sarà
Il suo Capo
Ma io non penso
è la risposta ai problemi dell'Italia sia data dalla nascita di questo partito
Penso al contrario per paradosso che il Partito Democratico così come sta nascendo rischi di essere un fattore destabilizzante della tenuta del Governo
Per una ragione semplice
Che ogni volta
Che il mio amico il vecchio compagno e compagno Walter Veltroni va in giro dell'età per l'Italia a spiegare che cosa Lugli vuole per l'Italia
E lo spiega agli imprenditori ai giovani lavoratori agli intellettuali dicendo cose parte la condivisibili in parte un po'meno parte per niente ma insomma comunque
Credo che lo si possa apprezzare per l'immediatezza comunicativa
Per la profondità anche delle cose che dice ma più
Veltroni spiega come l'Italia deve essere e più
Tra gli applausi di una sala
Nel fondo di essa qualcuno sollevando la mano può dirgli scusa
Ma se tu dici l'Italia come deve essere cosa bisognerebbe fare lo dice a noi che siamo d'accordo
Mai Prodi
Che è al Governo del Paese
Come ha detto con una battuta felice Enrico rischiamo di avere due Presidenti del Consiglio uno in carica all'altro virtuale
E questo rischia di determinare qualcosa
Che non risolve quel problema fondamentale che ho detto pocanzi del rapporto con il paese ma al contrario rischia di affossarlo che di aggravarlo
Nelle prossime settimane noi andremo incontro
Ad alcuni appuntamenti politici importanti
A me hanno colpito colpiscono ma penso anche a tutti voi alcune cose di queste ultime ore di questi ultimi
Nessuno di noi naturalmente può competere con Beppe Grillo battute in questo ci distrugge lacerazione
E quindi
Alla libertà e la forza comunicativa straordinaria di di un comico di un uomo
Però a me nelle di quello che ha detto Grillo hanno colpito due affermazioni politiche queste si tutte politiche che ha fatto
La prima è stata quella
Ribattuta anche ieri
Alla festa dell'Unità di Milano
Conosco i compagni DS milanesi
Non riesco a spiegarmi come
Non so come dirlo insomma
Io ieri avevo degli ospiti a casa mia cene abbiamo chiacchierato di tutto insomma anche mi hanno spiegato cosa che condividevano cosa che non condividevano
Ma non mi hanno preso agli insulti
Ieri sera a Milano invece qualcosa del genere capitata non lo so insomma c'è un senso di autodistruzione a volte
Ma mi hanno colpito due affermazioni che Grillo ha fatto una
Che ha detto io voglio distruggere i partiti
Ora io non sono un predicatore non sono
Sono un uomo politico
Non è un'affermazione di nuovo
Grillo vorrei sommessamente dire
Poi attaccare la politica di un partito poi attaccare un dirigente politico le affermazioni che fai tu diritto
Poi farlo combattute con argomenti ma attenzione
Io non conosco nessuna democrazia senza partiti
Se ce n'è una
Una
Venga indicata
E questo non perché i partiti siano i soli soggetti della politica ma perché sono le uniche organizzazioni involontarie
E che volontariamente si sottopongono al giudizio con il voto segreto universale di tutte le elettrici e di tutti gli elettori
Non sono i soggetti unici della politica ma sono quelli più importanti
Quelli senza i quali nessuna democrazia file si vuole fare un nuovo partito
Lo può fare Grillo lo può fare lo può fare chiunque un nuovo partito
Ma un partito e l'altra affermazione che mi ha colpito è che non conta più destra o sinistra no
Anche questa affermazione
Abbiamo dei difetti commettiamo degli errori benissimo
Può darsi
è possibile
L'attività politica come ogni attività umana è sottoposta agli errori e deve essere giudicata dai cittadini
La destra e sinistra esistono porca miseria se esistano
Porca miseria scesi
Si provi a chiedere
A un operaio
Neanche provate a chiederlo
A un cittadino
Normale magari italiano di religione islamica come si sente dopo le dichiarazioni del senatore Calderoli se capisce se esiste una destra è se esiste una sinistra provate
Ne ha parlato Galbusera
Io penso che noi andiamo anche in coincidenza con l'escussione della legge finanziaria
Ad un dibattito in Parlamento soprattutto al Senato della Repubblica dove la Finanziaria inizia il suo percorso che sarà complicato e difficile per le note ragioni dei rapporti di forza
Credo che qui il Governo abbia fatto uno sforzo significativo importante sulle pensioni sul welfare protocollo che è stato firmato
Che io
Ripetutamente difeso e credo che abbiano avuto un ruolo e hanno un ruolo importante le organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL
Io trovo sbagliata
Gravemente sbagliata la posizione che è stata assunta dalla FIOM CGIL
E non perché fosse obbligatorio esprimere un consenso a quel protocollo ma per le forme attraverso le quali esso è stato assunto che costituisce una lesione
Nella storia del sindacalismo confederale italiano per la prima volta una categoria vota contro volta con un voto
Contro un protocollo firmato dal Governo sottoscritto e votato da i direttivi delle tre confederazioni
Tra l'altro protocollo da sottoporre al giudizio attraverso un referendum dei lavoratori italiani la mia impressione e che nella decisione della
Della FIOM del suo organismo dirigente
Abbiamo colto per esatto
Una scelta di carattere politico
E cioè quella di fare della manifestazione del venti ottobre promossa dai quotidiani Rifondazione il manifesto è particolarmente sostenuta da Rifondazione Comunista l'occasione politica
Per far nascere la cosiddetta cosa rossa
Questo è un errore un altro secondo errore grave
Perché naturalmente esso
Può essere foriero di una rottura all'interno del Governo della maggioranza
A quella data la legge finanziaria sta iniziando il suo iter con le votazioni conseguenti nella Commissione Bilancio del Senato vorrei sapere come voteranno
Non solo i parlamentari di Rifondazione Comunista ma altri che vorranno aderire qui
Rispetto alla legge finanziaria quella parte di essa che richiamerà il protocollo sulle pensioni
Che è stato lo richiamava Galbusera non
Riprendo che ha superato lo scalone come poter hanno concretamente
Nella Commissione bilancio
Del Senato
Ecco io credo allora care compagne e compagni che
Non di antipolitica che non esiste abbia bisogno ci sia in questo Paese
Ma che ci sia bisogno al contrario di una politica nuova
Non dobbiamo aver paura se c'è una domanda di moralità pubblica di etica pubblica di irresponsabilità ed il senso del dovere al quale dobbiamo essere
Richiamati
E quando veniamo richiamati dobbiamo rispondere positivamente come dobbiamo rispondere positivamente a tante altre domande che riguardano il nostro Paese che ci vengono poste
Penso per esempio veniva richiamato
Da Walter Galbusera da quel diritto alla sicurezza che il primo diritto del cittadino
Io sono impressionato che a Napoli uno scrittore che ha scritto un romanzo contro la camorra debba vivere sotto una scorta impressionante
A Palermo undici un giornalista che ha scritto degli articoli contro la mafia riso urgente debba vivere sotto scorta
Ma sono per certi versi ancora più impressionato
Che a Bologna ci siano degli autobus che ha una certa ora della sera debbono viaggiare sotto la scorta della polizia o che a Milano nelle linee novanta e novantuno accada praticamente la stessa cosa
Senta sicurezza che lo Stato garantisce crescono la paura e l'intolleranza allo spazio il fai da te si apre la strada all'imbarbarimento civile
La sicurezza va richiamata per i cittadini ma tra questi se mi permettete innanzitutto la sicurezza per i bambini e per le donne
Noi sappiamo che viviamo in un Paese immobile
Dal punto di vista economico e dal punto di vista sociale
Corporazioni grandi e piccole rendite di posizione sociale lo rendono immutabile e il Paese più fermo d'Europa l'operaio il figlio di operai il notaio il figlio di notaio l'elenco potrebbe essere lungo
Noi cosa possiamo rappresentare in questa Italia una forza socialista rinnovata in un Paese immobile cosa e che può rappresentare
Non so se ci riusciremo
Potremmo rappresentare l'Italia in cammino sì possiamo e vogliamo rappresentare l'Italia che si muove
Per questo c'è bisogno di una sinistra nuova che abbia l'ambizione di guidare l'Italia verso una nuova frontiera di crescita non solo economica ma civile culturale
In una competizione virtuosa in un'alleanza con il nascente Partito Democratico ma con un proprio punto di vista peculiare e specifico
Che deriva non solo dall'appartenenza al partito del socialismo europeo ma anche da una esperienza storica e politica che la sinistra italiana ha fatto
In Italia
Legata a una cultura di governo con radici antiche ma moderna e nuova nel suo modo di essere nel contenuto del suo agire
E questa cultura politica in Europa il Partito del socialismo europeo la sua più alta espressione
E in Italia deve avere una nuova espressione politica
Non è nel minoritari lunghissimo o nel movimentismo nel radicalismo
La risposta alla crisi della sinistra
Ma nella sua capacità di apertura nella sua capacità di governare guidare i processi
Se qui badate la crisi e i limiti nella quale si dibatte la cosiddetta sinistra radicale la crisi di Rifondazione non sono né non aver fatto i conti con la sua storica
Il comunismo
Come ci ha ripetutamente richiamato Massimo Salvadori ma nel non voler fare i conti con il suo presente
Ed è una crisi politica ma anche di identità
Ecco io vedo il rischio serio può darsi che sbagli che si ripeta nel due mila sette
La storia del mille novecento novantotto allora si agitavano le trentacinque ore ce lo ricordiamo adesso si agita qualcos'altro
Ma gli effetti politici possono essere
I denti
Ecco perché allora il compito nostro
L'idea di dare vita ad una formazione politica socialista democratica italiana europea non chiusa ma aperta ad altre culture e di sinistra ma anche del liberalismo più avanzato dell'ecologismo responsabile e una buona idea
Ed è una risposta all'eclettismo culturale del Partito Democratico e al tempo stesso al massimalismo e al radicalismo
E io credo che queste culture politiche
Quelle alle quali noi possiamo fare riferimento con sicurezza e con certezza sono in grado di rispondere in modo che I dilemmi delle moderne democrazie alle sue in compiutezza i suoi voti le sue delusioni
Culture che parlano quelle nostre dei diritti sociali ma anche dei diritti civili della libertà dell'impresa ma anche della libertà delle persone libere nelle scelte di vita
Per usare le parole di un filosofo pensare estremo agire accorto
Vale questo pensando l'Europa la si è voluta allargare a dismisura e adesso
C'è il rischio che la si rispetta setti di nuovo vale per le politiche istituzionali si promuovono referendum elettorali che possono provocare effetti esattamente opposti a quelli voluti
Vale per le politiche sociali si chieda la luna e c'è il rischio di un pugno di sabbia
Pensare estremo allora e agire accorto o se volete tentare intanto il possibile per poi magari
Avere la forza la volontà il coraggio di perseguire l'impossibile
Il pensiero e l'azione socialista democratica rappresentano così abbiamo scritto nel nostro appello con Enrico la più avanzata frontiera di innovazione sociale culturale e civile delle moderne democrazie
Pensateci per un momento
E qui la differenza più profonda è netta
Tra i promotori del Partito Democratico e i fautori della cosa rossa c'è scritto qui
Il pensiero dell'azione socialista e democratica rappresentano la più avanzata frontiera di innovazione sociale culturale e civile nelle moderne democrazie
Quel neo Gioberti istmo quella peculiarità italiana di cui parlava Pia Locatelli in base alla quale specificità
Noi italiani dobbiamo esportare il nostro modello politico che è
E non è che non sta né di qua né di là e testi tappa gli occhi con il prosciutto holding non vedere le esperienze più avanzate che in Europa ci stanno
Noi lo dobbiamo
Caro
E qui a differenza dispongo
Che non è solo politica care compagne e compagni mai proprio culturale ideale il solco incolmabile che ci separa dal Partito Democratico e da coloro che lo promuoverò noi crediamo in questo loro no
E per questo che il Partito Democratico non potrà aderire al partito del socialismo europeo
Mi volete dire come può aderire al partito del socialismo europeo un partito
Che è stato inventato da Romano Prodi che Presidente
Del Partito Democratico europeo e che ha in brutte le uno dei suoi segretari me lo volete spiegare
La verità è che il Partito Democratico sta nascendo con una irresistibile vocazione neo centrista
Sei la sinistra italiana e alle
Prese con la
Secondo me è più grave crisi della sua lunga storia
Perché
Perché in una parte del suo elettorato
Non solo dei suoi elettori militanti e dirigenti si avverte un senso di dissolvimento di frantumazione di smarrimento
E questo è il risultato della perdita del significato della sua esistenza del suo esistere
A forza di ripetere
Il socialismo è superato la nostra appartenenza può essere messa in discussione possiamo uscire no non si dice possiamo uscire dal partito del socialismo europeo questo non sia l'onestà di dirlo però si dice possiamo fare un'altra cosa
Quando si mette in sostanza il disco in discussione il suo se stesso esistere la sua missione politica la sua funzione storica al suo radicamento sociale perché ci si meraviglia di questo smarrimento
Il massimalismo grazie radicalismo o all'opposto
Il moderatismo sono il rifugio di chi ha smarrito non solo il significato della storia ma di chi ha perduto l'ambizione di un ruolo un ruolo
La ricchezza di valori una visione del mondo una tensione per migliorarla
Andando al concreto vorrei che noi
Nella Conferenza programmatica mettessimo come diceva PEP ieri per terra e parlassimo magari in vista della legge finanziaria di quei problemi che gli italiani vivono
Parlando di quel malessere sociale che investe il commerciante come l'artigiano ma che investe anche il cittadino comune quello che va a fare il mutuo
Vado a comprarmi una casa e scopro che invece
E la banca che si compra a me
Vado ad acquistare i libri per la scuola dell'obbligo di mio figlio e so che ci devo mettere metà dello stipendio
Ma se la scuola dell'obbligo non ci può essere una forma di gratuità per i libri almeno per chi ha un reddito al di sotto di una certa soglia
Facciamo il paragone
Facciamo il paragone
Su tutto con l'Europa ed è giustissimo dai conti pubblici a tutto il resto ma non lo facciamo mai per gli stipendi e per i salari e perché non lo facciamo anche per queste
Vogliamo favorire l'acquisto della casa per i giovani
Mediobanca ci dice che le imprese italiane nell'ultimo anno hanno fatto i profitti più alti d'Europa
Questo non esiste
Per gli operai per gli impiegati
Ieri lo raccontava Boselli uno una ragazza che
Era ospite a casa mia abbiamo chiacchierato di tutto e un medico a quasi trentacinque anni non ha mai avuto un lavoro stabile abbia declinato da Sassari a Frosinone adesso a Roma gli scade il contratto il trentuno
Dicembre
è un medico qualificati uno ematologa
Non avrà un futuro
Ce ne sono tantissime giovani laureati che hanno una competenza che sono una risorsa del nostro Paese
E a questi che dobbiamo creare uno spazio dare un futuro perché sono il futuro del nostro Paese
Allora
Un tempo Mitterrand disse
Presentando un suo vecchio programma una scuola un lavoro una casa ai giovani perché siano liberi
E possibile qualcosa del genere che noi
Lo recuperiamo ma così si recupera fiducia nella politica dandogli un contenuto concreto
Sì
E qui se non c'è questa risposta che rischia di esserci la crisi democratica delle istituzioni della politica della rappresentanza che il mio pennone vedere ottuso e responsabile non affrontare
Ecco perché abbiamo il dovere di ripensare la nostra democrazia sessanta anni dalla Costituzione e la nostra democrazia con le sue classi dirigenti espressi dei partiti
Che ha permesso al nostro Paese di passare attraverso bufere sconvolgimenti tragedie
Dalla guerra fredda sino alla cosiddetta seconda Repubblica ma oggi siamo un punto decisivo
Si è consumata una concezione una pratica della democrazia si rischia di spezzare questo rapporto istituzioni e società
Ecco perché il compito nostro di una forza socialista e democratica
E anche questo la politica non ai esaurito il suo compito
A condizione che si rinnovi sia racket rinnovi sui contenuti che allarghi i suoi orizzonti
C'è una parte grande dell'Italia che soffre
E denuncia una mancanza di giustizia sociale un'altra ma a volte la stessa che avverte i limiti di una mancanza di libertà perse
Non hanno voi ma agli italiani serve questo straordinario sforzo culturale ideale una visione
Della politica ispirata a principi al pensiero del socialismo democratico alla cultura liberale italiana europea più avanzata i cui la ragione politica sono qui le motivazioni politiche
Della crisi della sinistra nell'aver progressivamente abbandonato quel pensiero quel principio quei valori propri del riformismo socialista
E non è lo ripeto ancora né dal Partito Democratico né da Rifondazione son comunista che ci sono le risposte che riempiono questo vuoto e lo dico non per rivolgere un'accusa gratuita
Una critica sprezzante no perché so che con queste forze si deve discutere confrontarsi misurarsi scontrarsi dialogare
Possibilmente intendersi se non si vuole restituire il governo del nostro Paese alla destra
Ma quando vedo il più grande partito che sorge resisti vilmente proteso verso una collocazione una visione neo centrista
Che assomiglia sempre di più a una nuova e moderna democrazia cristiana
Vedo allora i limiti di una politica di un dibattito e di un confronto vedete io sono convinto che uno dei principi cardine delle democrazie moderne
Sia quello della laicità
Noi crediamo
Io credo nel primato della ragione
Come valore guida dell'agire umano
E penso
Che se il mondo e cresciuto ed è andato avanti non solo in questi decenni ma in questi secoli lo si debba al falò ore al primato della ragione come guida dell'agire umana
Quando centinaia di milioni di uomini e di donne
Per essi
La ricerca primaria del senso non si orienta più in maniera sufficiente sulla politica e cerca risposte nelle fedi religiose
Possono trovarsi risposte ma il rischio è che quella razionalità propria
Che spinge la crescita e ha spinto la crescita del genere umano incontri degli ostacoli insormontabili
Pensare quindi di consolidare la politica attraverso un credo religioso per trovare in essere le risposte espone al rischio di indebolire colpire il pluralismo
Ridurre la sfera di autonomia degli individui a oriente
Come anche all'Occidente
Non è vero
Che c'è in Italia chi vuole compiere
Uno scontro dar vita ad uno scontro che è del tutto ipotetico tra legge cinismo
E qui lirica lirismo tra credenti e non credenti il laico laico vero rispetta pienamente il credente essa
Che la Chiesa cerca di rispondere ad ansie collettive riproponendo il suo do comma
Che però
Fa coincidere la fede con la ragione
E questo
Spesso anzi per me sempre non avviene
Non è
Lo dico nel pieno rispetto di ciascuno
Laicità allora si afferma come principio di democrazia come neutralità dello Stato rispetto alle fedi perché è questo il solo modo di garantire nelle leggi la libertà dei credenti ma anche dei non credenti
Io rifiuto e respingo come morale superiore quella di chi abbraccia una fede religiosa rispetto a me che non a braccio nessuna fede religione
Dico questo cercando
Il dialogo perché so che nel nostro Paese in particolare il peso della Chiesa cattolica e forte e fa rispettato
Ecco ma queste sono delle contraddizioni che impongono delle riflessioni anche alle nascenti nuove forze politiche a cominciare dal partito
Democratico una nuova cultura politica
Sono nodi come quello della laicità irrisolti
Una nuova cultura politica che rinnovi se stessa nei principi nella sua applicazione pratica
Una democrazia più partecipata infatti significa una società più forte una società più forte una democrazia partecipata si formano se si afferma pienamente la libertà dell'individuo
E anche
Anche contrastando l'ingiustizia sociale e sostenendo i più
Svantaggiate
Sono compiti immani l'ho fatta troppo lunga e concludo care compagne e compagni
Io penso che una grande forza del riformismo italiano concependo il lavoro come valore come affermazione della persona
La ricerca scientifica come condizione del futuro del genere umano
La competizione regolata del mercato come premessa della crescita la liberalizzazione delle professioni come creazione di nuovo lavoro
La lotta alle rendite come presupposto dell'abbattimento della povertà pubblica questi obiettivi insieme ad altri
Possono costituire il punto di partenza non tutto dell'elaborazione politica e progettuale di una nuova forza del socialismo tutto questo richiama ad un rinnovato senso di libertà disse
E perse
Si chiama democrazia come diritti ma se mi permettete si chiama anche democrazia come doveri
Come dovere da parte di chi esercita una funzione politica come dovere da parte di chi esercita una funzione istituzionale
Come dovere da parte di tutti quanti noi
E in Europa questo nuovo spirito di libertà
Che circola dal socialismo dei cittadini Zapatero sino al nuovo socialismo
Di Gordon Brown
Mi ha sorpreso lo slogan e Gordon Brown
Non un flash addetto semplicemente Gordon una persona normale
Vorrei che in Italia ci fosse
Un un Paese normale una forza di sinistra normale cioè socialista
Io non penso che alle compagne e compagni legalità socialiste siano colletto ombre
Nascoste in un qualche lontano e occulto cimitero della storia come qualche intellettuale italiano e straniero
Ha voluto farci credere penso al contrario che siano qualcosa di ben figlio Felicetto
Un compagno
Stamattina
Uno di voi entrando nella
Entrando quindi alberi come ho detto ma ha fatto una domanda così al volo come ti senti
Mi sento bene
E mi sono ricordato
Allora di una cosa che è in regola già sentita
Mi sento un po'come un personaggio personaggio di un libro
Di un libro che ho letto molti di voi avrete letto qualche anno fa di un
Di un bravo scrittore di un grande scrittore italiano di Antonio Tabucchi libero è sostiene Pereira
E parla questo libro ve lo ricorderete della vicenda di un personaggio di uomo tra i cinquanta e sessanta anni eravamo in Portogallo a Lisbona durante la dittatura di Salazar
Pereira appunto che aggiunto a quella punto della sua vita si trovava in una condizione di difficoltà personale di sofferenza aveva avuto delle sconfitte dalla vita
Nella sua professione
Non lo facevano più scrivere nei suoi affetti personali la moglie ed era venuta meno insomma soffriva di una condizione
Anche personale psicologica di soldi di difficoltà di grande difficoltà un suo amico psicologo al quale si era rivolto gli aveva detto guarda che tu
Sofri per queste ragioni stai male per queste ragioni deve cercare di riprende ti dovresti anche frequentare persone diverso e dovresti
Darci una mossa insomma va incoraggiato a far qualcosa ma lui era arresti io non era talmente del resto che poi non faceva niente aveva difficoltà viveva tra che Java ma non
Stava soltanto male
Poi un giorno in un caffè di Lisbona sorseggiando una lì non ANTA
Gli si sono avvicinati due ragazzi due giovani un ragazzo una ragazza
Hanno iniziato a parlare pure lui li ha ospitati a casa sua volevano bisogno non avevano soldi insomma fatti dormire a casa sua per qualche giorno e a forza di frequentare di parlare con questi due ragazzi che poi
Ha capito Pereira
Erano due ragazzi impegnati nella lotta clandestina alla al Governo fascista di Salazar
Man mano che ne frequentava poi si sentiva meglio stava meglio qualcosa la faceva
Allora è tornato dal suo amico psicologo è in realtà una lunga mi sento meglio
Inquieti perché preso delle medicine fatta l'abbiamo preso nessuna medicina ma che cosa ti è capitato
Fa niente o conosciuto due giovani su a forza di discuterli di parlarci
Allora il psicologo l'amico gli dice quindi tu stai meglio perché forse non lo sai
Mai cambiato completamente registro e cioè
E qui il psicologo usata per sopperire due sole parole per spiegare
Lo Stato nuovo di speranza di fiducia
Con la quale viveva la sua vita pene e le due parole che erano perché tu forse non te ne rendi conto Mastai cambiando perché le due parole sono queste frequenti il futuro
Ecco
Come mi sento
Oppure come ci possiamo sentire
Come coloro che magari
Qualche colpo l'hanno preso dalla vita dalla politica
Ma che hanno una foglia di frequentare il futuro
Cosicché noi possiamo guardare con fiducia al cammino e al percorso verso il quale possiamo procedere
Frequentando il futuro guardando al futuro alle nuove generazioni
Non è il passato ognuno di noi il suo passato ce l'ha nel cuore e se lo tiene
E può essere orgoglioso di quello che ha fatto
E magari anche può sentire il peso di qualche errore compiuto
Ma la politica richiede con la proiezione di cui parlava il medico a querela frequentare il futuro per questo siamo qui grazie
La ringraziamo riso caloroso intervento il senatore Gavino Angius allora la parola all'amico Boselli
I due giovani non eravamo né io né da Locatelli
Che peraltro non abbiamo mai
No io vi ringrazio
Tutti ringrazio Perini ringrazio Walter Galbusera
Arriverà
Ringrazio
Pia Locatelli tutti compagni cominciare Andrea
Roberto sotto di compagni federazione di Milano Capuzzo è un fatto di fare un elenco per questa occasione
Stamattina
E ringrazio ovviamente molto anche Gavino Angius che ho ascoltato come voi che ho apprezzato tanto come come voi qualche istante fa
Due considerazioni
La prima
Renderemo
Controcorrente
Questo
Non è una novità Pernorio Gavino non è una novità di una cosa che ci capita
Da almeno dieci dodici tredici anni
Ma certamente né a vedere renderemo conto corrente già lo vediamo sarà difficile
Molto impegnativo
Ma io penso che quest'ultimo sforzo
Ce lo possiamo meritare lo possiamo chiedere a tutti voi e a tutti noi
Perché
Quest'ultimo sforzo con completa un cammino durato tre lustri
E penso che questo cammino si possa concludere
Dove noi pensavamo quindici anni fa si sarebbe dovuto concludo
Ecco il punto fondamentale voi vedete alle mie spalle una
Parola d'ordine io non so se sarà la parola d'ordine a cui dedicheremo queste due giornate molto importanti cinque sei ottobre a Roma Conferenza programmatica per dare
Un impianto al nuovo partito non soltanto un'idea però queste due
Questa frase alle mie spalle rappresenta bene l'idea di fondo
Che ci sta muovendo
Che sta muovendo cioè noi
Che veniamo da una storia quella del PSI e del PD
E che sta muovendo tanti altri a cominciare da Gavino che vengono da una storia di sinistra ma diverso dal nostro
L'idea è quella di mettere fine
O almeno
Cercare di mettere fine alla anomalia italiana
L'Europa ormai ha raggiunto
I venticinque ventisette Paesi dell'Unione
Ecco in ventisei di questi ventisette intenti sei questi ventisette quando si pensa alla sinistra
Quando si pensa alle forze progressiste quando si pensa al mondo del lavoro garantito e non garantito e cioè i giovani quando si pensa alle donne
E alle loro libertà si pensa al Partito Socialista
E io penso che noi dobbiamo spiegarla cosicché i nostri concittadini
Dobbiamo dire guardate noi stiamo combattendo lottando
Per far nascere anche in Italia una forza che rappresenti tutte queste
Aspirazione
A questo nostro progetto si risponde ce lo avete già visto perché so con una certa sufficienza
Gli esponenti DS Margherita dicono ma
Loro sono impegnati a fare una cosa vecchia noi facciamo una cosa nuova e così riempiono le pagine dei giornali ogni mattina
Riempiono i telegiornali ogni sera
Fanno di questo evento l'evento della politica e dicono maniera esplicita noi noi siamo a novità
Loro loro da un certo punto di vista degli altri impegnati nel fare una rifondazione comunista un po'più grande sono tutti vecchi
Allora io penso che a questa che è una
Obiezione forte
Noi dobbiamo cercare nelle prossime settimane di rispondere
Cioè noi non possiamo dire
Noi ci impegniamo per una nuova forza socialista perché ce lo chiede il nostro passato
Lo dobbiamo
Alla nostra coscienza
Lo dobbiamo
A coloro i quali ci hanno anticipato
E noi non possiamo lasciare l'Italia senza tutto questo va bene probabilmente
Quello che batte nel cuore di tutti noi
Impedire che questa storia finisca of gruppo fosse finita in quegli anni
Non è sufficiente
Noi dobbiamo sapere che di fronte alla obiezione che loro sono il nuovo
E che noi stiamo cercando di fare una cosa vecchia dobbiamo rispondere sul terreno della politica
Allora io non credo
Che questa cosa nuova
Abbia la capacità l'ho detto chi mi ha preceduto in modo particolare Gavino abbia la capacità di rispondere ai problemi veri del Paese
E se
Questa cosa nuova non è in grado di rispondere ad alcune delle questioni fondamentali vuol dire che non è nuova
La prima
Si parla delle elezioni primarie anzi si discute solo delle elezioni primarie e quelli del Partito Democratico del quattordici ottobre
E se ne parla con grande interesse perché
Sì scimmiottare il Polo americana voi sapete che anche in America negli Stati Uniti
è in corso la campagna elettorale per le primarie del Partito Democratico quello
Vero
Allora
Due considerazioni io queste due considerazioni le faccio senza polemica io stimo stimo Veltroni stimo la Bindi
Stimo letta
Letta poi in modo particolare mi
Mi colpisce perché tutte le sue regole dei telegiornali lo vedo fare delle cose fantasiose
Sostenere il patto generazionale un'altra idea
Basta con la politica fatta dai sessantenni anche da cinquantennio compiuti quest'anno dai settantenni e via la politica dei giovani
Poi l'altra sera ho visto in televisione che gli ha chiesto lei cosa ne pensa della nomina di Fabiani alla RAI settantasette anni giocava perfetta
Io penso che prima o poi
Qualcheduno dovrà e lo dico con tutto l'affetto verso viale qualcuno dovrà anche fare qualche domanda perché non è possibile che si faccia politica in questo Paese dicendo una cosa il martedì
E dice non è un'altra il mercoledì e un'altra ancora il giovedì e tutti i giorni dell'anno cambiano opinioni nessuno che chiede ma il conto
Ma insomma alla fine Grillo e nasce anche per questo errore
Allora
Io ho un grande rispetto per Veltroni per letta per vendeva in America
Le primarie sono una cosa Serbia
Perché in America non si sa
Primo chi le vince
Oggi
Sia andate negli Stati Uniti l'incertezza fra Hillary Clinton e Barack Obama
Ed era
Il dibattito è
Trentasette trentaquattro due o tre punti
Adesso voi lo dico senza cattiveria mi dovete trovare un milanese disposto a scommettere cento Euro sulla sconfitta di Veltroni
Cinquanta euro cinque
Non sono primarie è un plebiscito
Tutti sappiamo già con certezza che il quindici ottobre Walter Veltroni sarà il leader del Partito Democratico mi dovete spiegare qual è il senso di questa cerimonia
Si dice
Ma proprio tu che rappresenti una piccola forza politica
Disconosceva il peso e l'utilità di una partecipazione pluralista no
Io non ho disconosco ha fatto
Ma allora
Chi è serve essere in tre
Quando non si discutono mai i due problemi su cui il Partito Democratico aperto un grande dibattito
Partito Democratico nel momento in cui venne
Diciamo in indicato come prospettiva
Si è diviso
Su due questioni fondamentali due questioni fondamentali
La prima è quella di cui si è parlato anche stamattina
E cioè
A quale famiglia politica europea o internazionale il Partito Democratico si riferirà
Voi avete sentito parlare di questo problema da Veltroni linked Bindi eletta in questa campagna silenzio assoluto
Proprio hanno ignorato totalmente il problema come se il problema non ci fosse invece il problema
E eccede chiaro perché nel Partito Democratico Cocco convergono le due formazioni principali DS e Margherita ciascuna con la propria storia più o meno recente quindi è evidente che lì il punto cioè
La seconda questione è il tema della laicità
Lo voglio dire perché vedete Clinton e Obama al primo dibattito in America delle presidenziali hanno risposto alla prima domanda
Che gli ha fatto un importantissimo giornalista che aveva il compito di fare questo dibattito televisivo erano in sei sette nonno indurrà loro due modo partiva e ha chiesto cosa ne pensate dell'apporto
E di Hillary Clinton e Obama hanno parlato per venti minuti questo tema
Allora
Lasciamo stare le prove polemiche del cardinal Ruini sulla legge centonovantaquattro
E anche le parole del Santo Padre lo dico con molto rispetto io vorrei ricordare alle gerarchie ecclesiastiche semplicemente che noi non abbiamo mai considerato la legge sull'aborto un diritto civile
Perché non abbiamo mai considerato l'aborto un diritto civile
Quindi è inutile tutta questa campagna
La legge centonovantaquattro aveva un altro Obiettivo ed è bene che lo ricordiamo oggi trent'anni dopo
L'obiettivo di quella legge era di cancellare l'aborto clandestino
Perché l'aborto
Abbiamo
Ricordiamolo alle gerarchie ecclesiastiche non l'abbiamo introdotto noi nella vita delle donne italiane
Nel mille novecentosettanta sette
No l'aborto c'è sempre stato purtroppo
Però
Le leggi che noi abbiamo fatto in quel campo sono servite per combattere la clandestinità
E dare a tutte le donne italiane la possibilità di vivere questa questo dramma perché tale
Con
Serenità o cercare
Di farlo vivere con una certa serenità
Allora voi avete sentito parlare dei temi fondamentali per una vita per la vita di un Paese moderno come il nostro
Di questi temi laicità dello Stato unioni di fatto convivenza nove famiglie aborto ricerca scientifica libertà della ricerca avete sito parlare Veltroni letta e Bindi di questo
Zero dibattito totalmente ignora allora mi viene da chiedere ma
Se questi candidati
Non hanno nessuna utilità o non affrontano i temi su cui il Partito Democratico ad opinione della grande stampa sui grandi somma anche nostra che senso ha
è un plebiscito già già fatto già scritto e
Ci risparmino da qui al quattordici ottobre tutta questa sceneggiata andiamo direttamente al voto risolviamo il problema e quindici ci misureremo con
La vicenda
Allora
Io credo
Che
Questa
Modernità del Partito Democratico non ci sia
Non solo sulle questioni che dividono l'Italia laici e non l'ANCI
Questioni che tra l'altro non nascono solo da noi nascono anche dal fatto che il nostro Paese sta profondamente cambiando che stiamo diventando una democrazia multietnica
E dobbiamo cercare di
Profittare di qualche esperienza caduta intorno a noi per evitare di commettere gli errori
Che hanno commesso in Germania in Francia in Gran Bretagna
E certo non è di grande aiuto il fatto che
Il senatore Calderoli
Proponga di se non mi ricordo perché era una cosa anche un po'sporcare nodi di di di di
Portare i maiali tra l'altro ed io sono bolognese che per me il maiale una parola Santa perché in alcune no perché in alcune
In alcune province della mia regione ci sono più maiali che esseri umani vi assicuro che
Ciò
Vedi di spargere i maiali sul terreno sul terreno destinato a far nascere una moschea
Io mi immagino oggi c'è Bossi sulle rive del Po
Che che vede l'acqua come ogni anno
Credo che qualche idea balzana della lega nasca anche da questo fatto però perché essa diciamo il Polo non è proprio non è proprio il fiume
Più pulito ancora
Sarebbe come se noi andassimo tutti insieme il paragone non mi piace perché io sono di Bologna e ho detto ma
Coi tricolori a a
Diciamo prima delle sulle rive del Po per per lasciare un po'il senso di questa bella bandiera nazionale dice dopo arriva tutta questa cosa verde padana che il subemendamento provocazione
Allora io non penso che
Il partito democratico ossia il partito della modernità
Non sia la cosa nuova di cui ha bisogno questo Paese perché è una cosa nuova il coraggio di affrontare i problemi nuovi dell'Italia
Non si rinchiude dietro l'imbarazzo
Una cosa nuova Nona necessità di fare compromessi sui principi fondamentali
Quelli si possono fare in una coalizione di Governo non in un partito che cerca di unire uomini e donne insieme e guardate che il tema non è solo quello tra la città Galbusera ne ha parlato
Ma un partito che ha l'ambizione di avere la vocazione maggioritaria come può fare una campagna senza dire una parola su un punto fondamentale che riguarda lo stato sociale del nostro Paese
Però il Governo ha fatto un accordo sulle pensioni
A me non piace
L'ho ritenuto un accordo al di sotto delle necessità però
Compromesso che occorreva fare lo scalone per altri versi
Diciamo non era proprio un elemento di grande equità
Perché voi dovete immaginare di la ragione per cui un disgraziato che nasce il trentuno dicembre
Si trova a dovere andare in pensione tre anni dopo un fortunato che nasce il primo di gennaio anzi il contrario tra diciamo
Una una scelta del Governo di centrodestra fatta per lasciarci per non avendo il coraggio di decidere per temi non c'è dubbio lo scalone occorreva affrontare il problema di dare una certa gradualità e anche giustizia
Ma quando si impiegano sette miliardi e mezzo di euro
Per fare questo perché queste la cifra
E a cui se ne aggiungono poi altri due e mezzo per fare altro beh noi dobbiamo sapere che
Allora diventa puramente teorico parlare dei giovani che hanno un lavoro flessibile
Ed è puramente teorico dire che noi dobbiamo combattere perché lavoro flessibile non do venti precario
Allora io una sola considerazione perché vorrei che il Partito Democratico su questo siccome questa grande novità ci dicesse in fin dei conti che cosa pensa a fare
Vedete noi abbiamo
Nostro compagno che nostro sono diciamo un dirigente politico della sinistra Franco Giordano
Che ogni giorno spiega
Intelligentemente che Rifondazione Comunista vuole aumentare le pensioni minime che sono in effetti ad un livello
Di fame quattrocento euro al mese insomma credo che sia difficile immaginare
Quattro e ventiquattro e trenta
Che occorre dare stabilità al lavoro precario
E che infine bisogna rispettare i diritti acquisiti dai pensionati e questo è assolutamente vero e garantire anche di andare in pensione in Italia molto prima di quanto non lo si vada in Europa
Io quando se io gliel'ho detto a Luigi guarda turno stai parlando
Del centrosinistra del programma di Governo secondo me non sta neanche parlando dell'Italia tu stai descrivendo il paradiso terrestre
Ed è anche se ci fosse un monocolore di Rifondazione Comunista
Tu potresti fare una cosa di questo genere perché tutti i Governi si misurano con la crescita economica
Con lo sviluppo le risorse che la crescita mette a disposizione e si misura dall'altra con il debito pubblico e siccome noi abbiamo ogni anno
Questo un'altra cosa che
Fondo se comunista non fa finta di non capire vedete la Germania che ha un sistema politico abbastanza simile al nostro ogni anno fa la sua legge finanziaria
E loro cominciano da meno ottantamila
Noi ogni anno spendiamo quaranta miliardi di euro per pagare il servizio al debito cioè gli interessi sul debito pubblico
Il Parlamento tedesco Governo tedesco semplicemente quando si mettono Tonon tavolo vicino legge finanziaria devono partire da meno quaranta
Anzi da più quaranta cioè hanno quaranta miliardi di euro all'anno in più da destinare alla vita del Paese vadano in questa cosa non
Non non ce la ricordiamo mai
Non ci rendiamo conto che l'Italia gira come una palla di ferro di questo genere trascinando c'era dietro
E allora perché dicevo
Non è nuovo il Partito Democratico perché una forza politica nuova il coraggio di affrontare questi problemi e di
Dare delle risposte
Si parlava di Marco Biagi
Allora la precarietà non l'ha inventata lui
Il libro bianco affrontava i due punti da una parte prendere atto che la flessibilità ci viene da un mondo che è cambiato
Noi parliamo di flessibilità sempre pensando al male
Ma la flessibilità non è soltanto il male il fatto per esempio che ci sono tantissimi giovani italiani
Che di fronte alla prospettiva di svolgete per tutta la vita un unico lavoro scelgono di farne più di uno nel corso della propria vita lavorativa
Qual è il problema che abbiamo in Italia che non c'è nel resto d'Europa e torniamo sempre lì
E che nel resto d'Europa per impedire che lavoro flessibile diventi precario si è realizzato un sistema di protezione sociale ad hoc
Allora per esempio siccome molto del lavoro flessibile e lavoro intermittente in Italia il lavoro è intermittente e lo è anche lo stipendio
Perché in Italia
Grazie smetti lavorare tre mesi non ai lo stipendio non ai quel minimo di
Di versamenti sociali non è nessun tipo di assistenza nel resto d'Europa non è così
Voi mi direte ma se è così facile no
C'è un problemino pratico questo va detto anche il movimento sindacale che realizzare questo sistema di protezione per il lavoro flessibile costa venti miliardi di euro all'anno
Non non non due venti miliardi di euro
E per riuscire ad avere questi venti miliardi abbiamo la necessità
Di avviare una riforma del sistema previdenziale di assistenza sociale che oggi c'è
Non c'è alcun dubbio altrimenti non riusciremo a dare nessuna garanzia questi giovani
E prima o poi si aprirà un conflitto generazionale duro netto che porterà ad una crisi vera allora
Se il Partito Democratico è la novità
Dovrebbe avere la cortesia di spiegare a tutti noi su questi punti che cosa pensa di fare nei prossimi mesi
O che cosa pensa di fare nei prossimi anni e non semplicemente a raccontarci che
Occorre una nuova stagione una nuova stagione in quale direzione in quale
Senso
La seconda ragione che il Partito Democratico garantirebbe la stabilità lo ha già detto
Angius non è così
Quando vi diranno ma
Sì è un compromesso fra ex democristiani
Ex PC io ex DS
Vero non non non è in grado di dire nulla sul terreno fondamentale della laicità dello Stato è vero non è in grado di non ha il coraggio di fare una proposta di riforma sociale però con il Partito Democratico nuovi renderemo il Governo più forte
E come chiedono molti dei nostri concittadini impediremo ritorno della destra assolutamente falso
Vedete Walter Veltroni è stato mi pare a Verona la scorsa settimana
Nel nord est
Ed ha detto una serie di cose forse perché sentiva clima ha detto
Troppi partiti in Italia
Troppi parlamentari
Due Camere sono troppe bisogna abolire o l'una o l'altra
Io ho aggiunto ebbe la battuta troppi due Presidenti del Consiglio per il centrosinistra no perché se dobbiamo ridurre tutto anche quello va chiarito nel senso che noi ci troviamo con un Governo che non scoppia di salute
Ci può dire questo cavillo non scoppia di salute anzi diciamo oggi apprendo quotidiano più vicino al Governo scopriamo che al punto
Massimo di caduta
E questo è anche ingiusto perché il Governo ha fatto alcun la legge finanziaria lo scorso anno di lacrime e sangue obiettivamente ha impedito che il Paese finisse nel baratro
Come lo conosco per i saluti
Che non riesce a prendere decisioni sulle questioni fondamentali perché
Le le difficoltà del Partito Democratico ritroviamo tutta nel
Del Governo
E questo nonostante sia al Governo più numeroso
Più affollato i sessanta anni di storia Repubbliche siamo arrivati a cento sette membri del Governo centootto e badate bene lo dico a Veltroni
Non è che è colpa di piccoli partiti e che anche qui dobbiamo cominciare a dire le cose come stanno a parlare in italiano non è colpa di Mastella non è colpa di Diliberto non è colpa di Pecoraro non è colpa mia
La buffonata di posti l'hanno fatta di S. Margherita
Che hanno un numero di membri del Governo di ministri che enormemente superiore i voti che hanno preso alle elezioni politiche
E questo accade in tutte le Regioni tutte le Province tutti i Comuni non raccontate agli italiani che l'abbuffata di posti dipende dalla presenza di Mastella di Diliberto di Pecoraro e di andare che non è vero
Proprio così Mastella prego possono andar bene per altri motivi o noi ma non per questa ragione
Allora noi abbiamo un Governo che non scoppia di salute
Che hanno e la credibilità i punti chiave e il fatto che ci troviamo con due Presidente Consiglio
è
Francamente un colpo alla stabilità
Quando
Walter Veltroni
Inizia la sua campagna una nuova stagione
Ma quella che c'è che cos'è no perché la gente non è stupri dice ma se quella è la nuova stagione quella che stiamo attraversando i saldi di fine stagione
è un Governo destinata a durare due-tre mesi poi tutti al voto tutti a casa tutti al mare ma ci bisogna anche avere un certo senso di responsabilità
D'altra parte
Che con l'Europa questo Partito democratico c'entri poco lo si capisce anche dal fatto che credo sia l'unica nazione grande nazione europea in cui
La coalizione che esprime anzi il partito che esprime il capo del Governo decide che il Capo del Governo non è anche il capo del partito
Perché accade in tutta Europa così a destra a sinistra
E il giorno in cui si decide che il Capo del Governo non guida al partito ma che bisogna sceglierne un altro con l'elezione diretta addirittura
Chiamando milioni di persone a votare ma è evidente che il giorno dopo avremo un guaio perché l'uno all'altro prima o poi si presteranno i piedi
E come già avete visto sui giornali sulle tasse su fisco una polemica continua
Concludo questa considerazione anche su un altro punto vedete noi abbiamo una legge elettorale
Che il suo principale protagonista secolo dei maiali molto a definita ovviamente una porcata no
Facciamo una
Sempre l'onorevole sempre senatore Calderoli no sempre lo
Ineffabile
E sia è giustamente discusso in questi mesi su un aspetto di questa legge elettorale
E
Ci sono stati tutti i principali esponenti del Partito Democratico che si sono su questo punto dedicati
Hanno detto questa legge elettorale in sé è insostenibile perché la legge che impedisce agli italiani di scegliersi i propri deputati
Prego
Perché questa legge presenta le liste bloccate io li ho visti tutti e banchetti a raccogliere le firme referendarie su questo
Compreso l'onorevole Fini e quella meno poteva stare a casa visto che i suoi voti sono stati fondamentali per approvare la porcata un anno fa adesso è lì che gira con cravatta rosa spiegare a tutto il mondo che
Nella a Porcaro
Ma io e dovremo chiedere a questi esponenti del Partito Democratico
Ma se la legge elettorale su questo punto è la peggiore perché ma perché avete fatto le liste per il Partito Democratico bloccate
Poi
Le liste di cui si parla lista di Fioroni
La lista di di di Veltroni la lista di so ce ne sono un certo numero
Hanno un piccolo problemino
Che i candidati non li potete scegliere
O non li può scegliere che su tutte le liste bloccate esattamente come il Parlamento
Io penso che insomma dobbiamo chiedere esattamente come Parlamento e quindi
Diciamo lo stesso identico modello quello che
Non va bene per la politica nazionale diventa il cuore e l'assetto del Partito Democratico
Nella sua impostazione
Ecco infine
Scusatemi questa
Mia opinione sul tema partitocratico perché ci dovremo misurare nelle prossime settimane con una offensiva molto forte che avrà questo punto
Al come punto fondamentale state facendo una cosa vecchia e noi stiamo facendo una cosa nuova se no il punto chiave della campagna anche verso di noi quindi dobbiamo saperlo è
Preparare le risposte che abbiamo forti sul terrore contro
Infine
La cosa che ci sta più a cuore
Vedi Gavino
Io penso che anche l'accoglienza che è sincera che hai trovato qui e che troverai in tutte le altre manifestazioni
Nasce dal dal fatto che in qualche modo ci siamo ritrovati
Attorno ad un'idea di fondo
Che è quella di di far vivere in Italia una forza socialista
Come nel resto d'Europa per farlo noi abbiamo
Per la parte che ci riguarda
Attraversato Mungo deserto
E oggi possiamo dire che
Il risultato un primo risultato l'abbiamo tenuto a luglio
Abbiamo messo fine almeno questo alla lunga diaspora di questi anni
Avevamo
Eravamo abituati ogni ogni ogni mese a veder comparire una sigla un movimento un gruppo insomma
La gente ci diceva
Ma se non ci credete voi
E siete divisi in i socialisti di Boselli socialisti De Micheli socialisti di Bobo Craxi socialisti di Parini socialisti DD di far è una cosa insomma ma se non ci credete voi ma come potete immaginare che noi ci si crescita
Questa è stata
Dal una delle conseguenze di quella drammatica vicenda ecco noi siamo riusciti a
Mettere la parola fine su questa lunga diaspora e oggi possiamo pensare
Ad una forza socialista che contenga tutti insieme quelli che hanno avuto un passato nel PSI onesti chi è che si ritrovano in questa
ITEA
L'altra considerazione l'altra novità
Se quella che che tu rappresenti in modo
Emblematico
Noi
Stiamo
Pensando
Stiamo lavorando per far nascere una nuova forza socialista che metta insieme tutti coloro i quali oggi immaginano
Pensano alla famiglia del socialismo europeo
Noi non abbiamo nessuna pretesa
Di avere la esclusiva
I nostri compagni dei nostri compagni lo devono sapere non c'è nessuna pretesa esclusività questa nuova forza politica che nascerà
Il cinque sei ottobre
Almeno nelle sue dichiarazioni di principio a Roma poi
Nel corso dei tre mesi successivi una grande campagna di adesione
Che dobbiamo condurre presentandoci con nostro volto e con un modo innovativo e anche con metodi innovativi noi dobbiamo cercare i cittadini dobbiamo
Finire con questa lunga stagione di
Di lavoro interno di discussione tra noi sia giusto stare con Prodi se non è giusto stare con Prodi c'era bastato che dobbiamo essere in grado ovunque in Italia di parlare con la gente di parlare dicendo
Partecipate questo cantiere e se partecipate questo cantiere vorrà dire che nascerà una forza in grado di difendere i diritti della donna i diritti di giovani disoccupati i diritti e i giovani precari questo è il punto
Poi infine a gennaio quando saremo in grado di finire questa campagna noi ci poniamo l'obiettivo ambizioso di raccogliere cento mila
Iscritti
Questo l'obiettivo che ci siamo posti tutti insieme che non è poca cosa contraria
Che tira per le forze politiche un congresso che faccia nascere di nuovo in Italia una forza socialista parte di questa famiglia importante europea e internazionale
Insieme a noi tutti coloro i quali
Si riconoscono in questi ideali in questa storia in questo futuro noi abbiamo ben chiaro il tema
Che Gavino Angius
Ha ricordato con questa bella
Citazione di sostiene Pereira che
Tra l'altro ben interpretato vada Mastroianni
Diciamo fin bellissimo
Incontrare il futuro
Noi ci rendiamo ben conto di questo perché questo sarà il punto fondamentale dei nostri avversari
Cioè dire
Non si uniscono
Non si mettono insieme
Non fanno nascere una cosa nuova
Sono tutti loro in qualche modo reduci di un passato che noi invece vogliamo cambiare questo sarà il punto credetemi fondamentale della polemica nei nostri confronti dei nostri avversari anche quelli nel centrosinistra
E l'unica strada che noi abbiamo per contrastare questa campagna sbagliata e ingiusta
Non è quella di mostrare tutti i nostri antenati co come siamo stati che cosa eravamo perché finiremmo tra l'altro in cui su questo terreno per confermare
Quello che ci vengono a dire
Noi dobbiamo rispondere sul terreno delle scelte concrete per la vita di della nostra nazione sui punti fondamentali
Perché sui punti fondamentali Novelli apriamola
Certa conferma
Che quella che nasce quattordici ottobre non è ha fatto una cosa nuova non è una nuova stagione non nasce una forza ingrato di dare all'Italia quello di cui l'Italia ha bisogno mi dispiaccio
Perché penso anch'io come Gavino
Che noi con il Partito Democratico come è giusto dovremo
Collaborare lavorare è una grande forza la prima forza del centrosinistra nel Governo e fuori dal Governo ma questo non ci toglie il dovere di dire agli italiani a differenza di quanto la propaganda
Di questi mesi trascrivendo non nasce nulla di nuovo è un ritorno ad un passato di cui l'Italia Nola Pisogne grazie
Ringraziando tutti i relatori presenti ci lasciamo con un arrivederci a Brescia trenta settembre per la Conferenza programmatica la Lombardia
Media
Marrali
Sul mare
Vi sono
Su
Parecchi devo vedere
Mandata al ventisei
Facciamo
Navali Romeo