Per un partito socialista in Italia come in Europa

Allora compagni
Sta per iniziare questo straordinario incontro
E quindi chiamo alla Presidenza la compagna senatrice Manieri
Il compagno
Villino di gioia l'onorevole Di Gioia
Il compagno Onofrio Introna Segretario regionale
Compagno Gianni De Michelis
L'onorevole Cinzia Dato
Enrico Boselli
Gavino Angius
E Rino Formica l'onorevole Rino Formica
Senatrice
Io
Il rappresentante dei giovani socialisti italiani Luigi Iorio
E chi deve parlare
Loro chiediamo lumi revisioni
Bene ad agosto dai
Compagni vogliamo prendere posto per favore
Do lettura fino a quando pensavo
Parentesi caccia
Tuttavia
L'ordine allora
Maneggio
Compagni salutiamo con un applauso Gavino Angius
Il compagno Rino Formica
Si prega di prendere posto compagni
Compagni vogliamo prendere posto e diamo inizio i lavori
Sì ma bisogna
Compagne e tre hanno il compagno Presidente Enrico Boselli
Vero
Ecco non l'onorevole Cinzia Dato e anche il campo da noi
Siamo in Aula siamo meno
Siamo al completo
Possiamo dare inizio alla parola cedo il microfono al compagno Iorio dei giovani socialisti pugliesi
Ma cari compagni e cari compagni un onore per me come il giovane socialista pugliese aprire questo nostro incontro tanti sono le tematiche dei temi che abbiamo affrontato e stiamo affrontando come costituente giusto dei giovani socialisti perché noi giovani in Puglia
Abbiamo già di fatto costituito il coordinamento di della Costituente Regione socialisti giovani socialisti tutte le aree politiche pugliesi per questioni di tempo sicuramente non possiamo toccare tutti gli argomenti che per ora
Tratteremo nella prossima Assemblea regionale dove inviteremo tutti i componenti del partito regionale
E di tutte le altre aree politiche per far sì che per varie model dimostrazione che la Costituente Regione socialisti in Puglia
Ormai una realtà passo la parola due giovani compagni venuto ad altre realtà ma solo su come ad esempio Pasquale Vito bello regioni del nord destituite concluderanno questo nostro intervento
Ah les ammaestramento tutti io sono rappresentano una delle rappresentanti della parte giovanile della costituente socialista
Abbiamo badante amante decisione di chiamarsi così perché ci sentiamo parte integrante
Di questi anni
Aggregazione e come tale vorranno anche noi guadagnarci imposta in prima fila
Abbiamo anni no stringo antri abbiamo abbiamo trovato dei punti in comune con gli altri compagni del Nuovo PSI l'Italia dei Socialisti Autonomisti che si rimanda nei valori e nella tradizione socialista storica
I vari un più beni che qualche in Astrid i nostri impressionanti politici sano
Lasciato e sulla base di quali esse da questi principi che non è poi
Abbiamo attratto perché abbiamo scelto di affrontare
Tiranti alcuni punti dei programmi tra le macroaree è che abbiamo individuato ci sono temi quali la scuola quindi con particolare riferimento ai finanziamenti alias l'azionista dal punto di vista culturale istituzionale che dal punto di vista finanziario la sicurezza e la legalità comunque nei essendo Puglie essi veniamo da un Paese in cui c'è ancora un'alta percentuale di casi di delinquenza è e di legalità
è la il lavoro quindi concentrandoci
Soprattutto sulla sicuramente sul precariato sulla precariato e sulla flessibilità come sparse all'impresa che soprattutto al sud
Anna distorto il la riforma Biagi
E soprattutto nei nostri confronti nei confronti dei già Alagna
Siamo qui noi abbiamo voluto lanciare solo un piccolo messaggio per farmi sapere per far sapere a tutti che comunque ci stiamo che non si vota e che non siamo sa solo una parte scenografica del partito ma vogliamo
A essere protagonisti vogliamo vivere in tutto e per tutto ai problemi perché quella che andremo a costruire la Società nostra e la società del futuro quindi
Anche noi vogliamo esserne protagonisti lascio la parola ad un'altra
Grazie compagni gratta campagne
I giovani faccia lenti
Vi chiedono più attenzione chiedono più attenzione del Partito Socialista che sta per nascere per le nuove generazioni
Nel due mila otto la la foto del mille novecentonovanta andrà alle elezioni questo significava che è una classe nuova nella classe perché
Passeranno alla prima elementare c'era il Governo Prodi contro Berlusconi ripropongo la sosta situazione il Partito Socialista deve essere in grado di rinnovarsi deve essere in grado di andare incontro alle esigenze dei giovani e deve saper comprendere il rinnovamento dei bisogni che giovani chiedono a questo partito
Il giovane però devono essere in grado di mettere in campo il proprio impegno attraverso la militanza dobbiamo ritornare a frequentare le piazze delle diversità dobbiamo aprire il dibattito all'interno del vostro partito ma anche fuori nelle associazioni ovunque si fa politica si parla dei bisogni della gente
Ne dobbiamo porre fine a due normali e che ci sono in questo nostro Paese la prima anomalia che ventisette Paesi dell'Unione europea l'Italia è l'unico Paese a non avere un partito socialista forte
La seconda anomalia che c'è una sorta di destabilizzazione del giovane i giovani entrò in politica troppo tardi in Inghilterra negli altri Paesi il Primo Ministro ha quarant'anni dono invece ci sono ancora classi dirigenti un po'troppo grandi richiediamo il porre fine a queste due anomalie dal paese italiano soprattutto chiediamo no Partito Socialista forte che sia in grado di andare incontro a esigenze dei giovani i giovani uccisi
Sono
Pinotti SI c'è con quando il sottoscritto ma anche con gli altri ragazzi collegi di Oria con Francesca necessità ma siamo fatta fatta davanti all'altra battaglia
Bene benvenute compagne e compagni è un piacere ritrovarci tutti insieme
Ed è stato un segnale importante aver voluto aprire questi nostri lavori con l'intervento dei giovani socio visti questo la dice lunga verso quale direzione va allo sguardo della Costituente va verso il futuro
Abbiamo
Abbiamo una serata molto impegnativa
Io saluto veramente a nome vostro con tanto affetto tutti gli ospiti i compagni relatori che sono qui e stasera
Abbiamo
L'apertura di introduzione come è giusto che sia all'al nostro Segretario regionale Onofrio Introna
E poi subito dopo il piacere di dare la parola ad Angelo Russo a Cinzia Dato a De Michelis sì a Formica e a Boselli che chiuderà i lavori di questo nostro di questa
La preghiera
La preghiera che faccio hanno unito
A voi e ai compagni che prenderanno la parola quella di consentire
La Puglia è lunga idrico ecco
E chi viene da Santa Maria di Leuca e insomma è un po'quanto andare da Foggia o dal Gargano da Foggia a Roma e allora noi vorremmo che tutti i compagni rimanessero fino all'ultimo
Vogliamo dare a tutti la possibilità di rimanere fino all'ultimo allora la preghiera incominciare da Onofrio Introna di contenere il proprio intervento nel minimo necessario grazie Onofrio
Care compagne cari compagni
Abbiamo attraversato il deserto
Ci siamo
Finalmente possiamo parlare al futuro
Abbiamo messo alle spalle
Le difficoltà
Oggi
Torniamo a fare politica con
Maggiore intensità incisività rispetto al passato
Desidero porgere a tutti il mio più cordiale
Benvenuto
Saluto l'onorevole Cinzia Dato ma anche Rino Formica Enrico Boselli
Gavino Angius
Dagli Michelis
Le loro esperienze di percorsi di vita e di partito solo a condizioni indispensabili per rinsaldare quel socialismo di nuova generazione
Al quale in Italia ma caparbiamente anche soprattutto in Puglia stiamo dedicando energie e speranza
Elegge perché fin troppo evidente l'impegno che tutti noi cari compagni stiamo mettendo perché il percorso unitario che è sempre stata la nostra
Comune e condivisa missione
Possa dare i frutti che tutti auspichiamo speranze
Perché credo che soltanto un parte al socialista italiano riformista ed europeo
Possa significare in una parola e senza mezzi termini
Progresso
Porre esso per tutti per l'Italia per il Mezzogiorno per la Puglia
E allora
Quando penso ad un socialismo riformista di terza generazione mi riferisco ad una politica intesa come bene comune che privilegi l'interesse del Paese penso ad un welfare sostenibile ad una con Tura della programmazione al lavoro soprattutto per quanto riguarda i giovani e ancor prima alla loro formazione al bisogno di infrastrutture alla necessità di dare risposte concrete alla cittadinanza
Ma vado oltre perché si oggi pomeriggio siamo riuniti in assemblea per la Costituente socialiste in Puglia
Gli altrettanto vero che non possiamo per aree ad una crescita della Regione sia pure sulla spinta e sull'impegno di questo nostro soggetto politico avulsa dall'intero Mezzogiorno
è proprio su questo compagni che voglio porre l'accento e non a caso questa Assemblea si svolge all'indomani dell'anniversario vicini dei cinquant'anni dalla morte dica Italo SAL termini
Perché come certamente sapete questo nostro illustre conterraneo nel corso della sua vita ha con forza posto l'accento sulla questione meridionale
Oggi il Mezzogiorno è tornato apre prontamente prepotentemente alla ribalta ricorderete le affermazioni di Draghi un mese fa quando ha detto che non c'è crescita per l'Italia senza mezzogiorno ed io ho sempre il premier o peggio ancora che solo affrontando temi comuni attraverso una visione condivisa sia possibile dare impulso allo sviluppo economico ma anche sociale e civile del sud
Ecco perché credo che nel programma di questo soggetto riformista vi debba essere una chiara e costruttiva politica a favore del Mezzogiorno
Ma sia chiaro non si tratta di una cultura del singhiozzo o di meridionalismo piagnone perché in realtà anche qui al sud le eccellenze ci sono la Puglia né Van da parecchie e per fare un esempio le nostre piccole imprese possono ulteriormente crescere basta solo volerlo basta solo rompere col l'individualismo meglio per
Noi socialisti stiamo facendo la nostra parte lo dico tutti ed a tutti i livelli saluto qui il nostro parlamentare dello Di Gioia Maria Rosaria Manieri che ci rappresentano alla Segreteria nazionale
Saluto Vittorio Potì e con il nome di tutti i compagni dei Socialisti Autonomisti
Che hanno deciso con coerenza e con fermezza di restare a lavorare pari sul sesto tema costituente socialista
Ma
Saluto anche Claudio Lenoci leader dei Socialisti di Bobo Craxi
Viaggio marzo esse
è il segretario regionale del Nuovo PSI Giovanni Memola fango Leuzzi e tutti i dirigenti regionali e provinciali dall'aumento nello Magistro Segretario regionale per le sedi Gianvito Mastro Leo
Tutti sapete tutti sappiamo quanto la Fondazione Divagno si sia adoperata per questa ritrovata unità
E saluto ancora tutti i compagni presenti tra i quali Lello Barbiera in rappresentanza dei compagni che in Puglia danno vita al movimento dell'onorevole Gavino Angius
Ma salotto
Ma saluto anche gli assenti
Che anche nei periodi più bui oserei dire di oscurantismo
Del partito hanno mantenuto fede all'idea socialista questi compagni e noi tutti siamo fermamente determinati a portare a compimento la nostra missione
Chiudere con la diaspora dare al mondo socialista laico liberato da democratico una nuova casa aperta a tutti i ricordi
Chiaramente e saldamente ancorata al socialismo europeo ed al complesso dei valori e principio che dei principi che questo rappresenta
Vogliamo porci
Come garanti della libertà del progresso perché noi Vinovo socialismo e appunto questo un soggetto dinamico sempre in divenire fautore di una politica consapevole in grado di radicarsi della società
Una società finalmente fondata sui diritti più che sieda sul sulla solidarietà in una dimensione laica liberaldemocratica ed europea
Tocca dunque I socialisti individuare obiettivi e programmi aprendo le porte ad una politica nuova e condivisa
Noi socialisti pugliesi
Dobbiamo dircelo
Possiamo
Vogliamo
Giocare sul piano nazionale un ruolo di primo piano
Non dobbiamo mai dimenticare o tantomeno rinnegare le nostre radici perché lo sapete bene la Puglia Espresso grandi protagonisti del riformismo socialista
Mi riferisco a Salvemini a Divagno a Tommaso Fiore atti chiedo se non ci amichetti chiesi e molti altri ancora
Pertanto
L'identità socialista e forte e marcata
Una identità che sebbene incanalata
Una opportunità che la Costituente non tarderà darci potrebbe costituire quel tessuto collettivo che manca ma che potrebbe invece rappresentare il giusto collante tra istituzioni e società civile
Vedete compagni
Il fenomeno Grillo non nasce per caso ma al contrario segno allarmante di una crisi della democrazia
è quella che è un tempo un sociologo pavento guardando al futuro parlando di rivolta dal basso
è questo il nocciolo della questione
La sfera politica e nettamente divisa dalla Società reale
Noi dobbiamo invertire la rotta assecondando quel processo di liberalizzazione collettiva al quale è solo un riformismo laico e democratico può guardare
Per questo non temiamo confronti ma crediamo che nelle nelle alleanze per inaugurare una fase politica nuova senza alzare muri di cinta ma nel rispetto delle differenze
Non ci riconosciamo nel Partito Democratico all'interno del quale non ravvisiamo le peculiarità di uno di riformismo proiettato in una dimensione europea
Né tanto meno il valore della laicità fondamento e conquista dalla sinistra
Né tanto meno ne condividiamo la cultura politica che riteniamo non essere in grado di ripensare le ragioni i soggetti ed i contenuti di una società libera e giusta ecco perché
Compagni salvo adesioni di singoli
Delle quali
Comunque ci togliamo
La nostra soddisfazione è che l'universo socialista pugliese non ha risposto alle sole eccezioni dal Partito Democratico Partito Democratico del quale però certamente non siamo Necci deteniamo avversari
Diciamolo compagni con forza e con il giusto orgoglio i socialisti pugliesi solo qui sono e siamo noi
Siamo qui per dare con tutta la Puglia socialista uno straordinario contributo per restituire all'Italia un autorevole rispettato il soggetto socialista e riformista moderno
La verità e che se non se vogliamo non vogliamo consegnare il Paese nelle mani di una posizione o a quel Rita la parola d'ordine deve essere una sola
I partiti dell'Unione di centrosinistra devono saper fare sistema fare il gioco di squadra noi con la Costituente socialista ci poniamo a sinistra del partito debbo dico perché intendiamo organizzare e dare voce alla bastargli ed i cittadini che da sempre nel nostro Paese si riconoscono nell'aria laico socialista e che come noi
Sono impegnati nella difesa dalla laicità dello Stato nell'ampliamento dei diritti civili e nella tutela e la scuola pubblica con lo stesso spirito guardiamo con attenzione a quanto sta avvenendo nell'estrema sinistra la cosiddetta cosa rossa che in questo in questi minuti si sta svolgendo in un albergo cittadino qui in Puglia ci auguriamo che pur in genere rispettive differenze identità ci possa affrontare il futuro con un patto di coalizione che riesca a dare quelle risposte di buongoverno che gli italiani declamano
Su questo piano risposte di buongoverno notiamo che il Governo Prodi si avvia su questo percorso
Pochi segnali
Ma pur sempre segnali sono arrivati dalla Finanziaria varia Baratta la settimana scorsa ma sulle questioni meridionali vigono ancora incertezze politiche soltanto timide prospettive
Il nostro obiettivo è evitare che l'Italia rappresenti un'eccezione tra le democrazie liberali europee priva come potrebbe accadere di una influente forza socialista in grado di dare alla popolazione risposte radicali
La sfida è tutta nel saper comprendere che il nuovo Partito non potrà essere organizzato solo sulla base di sezione federazioni ma dove dovrà avere un va lo dico tessuto di associazioni di club di circoli che creino forme nuove di aggregazione rassicurare una democrazia più partecipata
Dobbiamo in sintesi costruire un partito socialista che sia una nuova politica come
Lo solo allegra i grandi partiti europei che continuamente sia Giordano alle grandi trasformazioni in corso
In Puglia Enrico
In Puglia capito in Puglia Rino in Puglia Cinzia Dato siamo avanti siamo già in marcia vi siamo stati il pool dei siamo stati i primi a realizzare nel Consiglio regionale un gruppo unitario socialisti
Da che mi vede partecipe con Franco Visaggio oltre ai fondi torio Potì con Donato Pellegrino con Pino Lonigro con Peppe Giorgetti era prima significativa tappa noi intendiamo andare avanti
Intendiamo ripetere questa esperienza di unità all'interno di tutte le istituzioni locali queste la strada per la quale i socialisti torneranno a parlare insieme non Lullo indegni linguaggio della unità
Quindi
Un nuovo rinascimento attenti socialismo d'Italia
Perché non ci rassegneremo acché il Paese sia l'unica nazione nella quale non esiste una forza legata al socialismo europeo al pari della Gran Bretagna sino alla Spagna ed oli pugliesi vogliamo Istat vogliamo starci dentro
La vostra presenza compagni la presenza di tanti autorevoli compagni saluto per tutti Falco bolgia Pasquale Di Livio
Basta Toldo io ma sta già
Sono tutti i compagni solo tutti i compagni che con noi Bettolo a disposizione la loro esperienza ci danno una mano ci
C'è incitava ci incoraggia ad andare avanti non vado avanti con i nomi perché sicuramente né trascorrere qualcuno e non vorrei offendere nessuno però accompagni
La Puglia socialista
E di questo noi siamo orgogliosi
Come sempre è in prima linea
Perché
Vogliamo
Che dalla Puglia parta questo messaggio
Le nuove generazioni italiane abbiano la possibilità di poter essere socialiste anche l'Italia avvicinandoci così decisamente all'Europa
Grazie no
Hai espresso molto bene la gioia che
Tutti proviamo per la ritrovata unità con tanti compagni
Bene io ho avuto il piacere indi
Tanto tempo di ascoltare con grande ammirazione gli interventi di
Del senatore Gavino Angius io nel Senato della Repubblica
Interventi nel quale sempre calato un grande silenzio per l'autorevolezza che gli arriva sempre puntuali ma sempre
In una visione larga autenticamente riformista delle delle questioni
Ecco perché noi siamo veramente felici di averlo qui di aver e vorrei che accogliessimo il suo intervento con un caloroso
Affettuosissimo a braccio
Grazie
Grazie cari compagni care compagne grazie
Grazie
Voglio ringraziare di cuore
Maria Rosaria per le
Parole di amicizia di stima
Ringraziare Introna per
E tutti voi per l'invito a partecipare a questa bellissima manifestazione
Nel corso di questo anno penso che molti di voi lo sappiate
Ho attraversato un percorso politico
Anche difficile
Dentro i Democratici di Sinistra
In una battaglia congressuale non facile
Ma l'ho fatto col convincimento profondo
E con una coerenza tra
Potestà Arda se volete
Di chi non si rassegna
A non far parte della famiglia del socialismo europeo
Nel corso di questo anno
Tante cose sono cambiate ma quella posizione politica che assunsi penso che fosse
Penso che fosse giusta
Oggi si cambia pagina
C'è un impegno nuovo
Si inizia un cammino
Realizziamo care compagne e compagni
Anche cercando di superare quella congiura del silenzio che c'è attorno hanno
Che se ci riferiamo non solo i grandi quotidiani
Ma anche alla radio televisione di Stato e francamente indecente
Vogliamo costruire un partito
Vogliamo costruire un
Partito di tipo nuovo
Ma riformista europeo
Socialista e democratico aperto
Per fare una grande forza che abbia quelle caratteristiche proprie delle forze socialiste socialdemocratica europee il cammino
Sarà anche arduo lo dobbiamo sapere dovremo lavorare giorno per giorno diceva bene Introna poco fa
In ogni quartiere in ogni Paese in ogni città in ogni provincia
Non si tratta secondo me di rispondere soltanto alla nascita del Partito Democratico
Certo anche questo lo dico di qui a un momento
E nemmeno di rispondere alla nascita della cosiddetta Cosa rossa
Sì anche questo
Ma l'assillo nostro credo che debba essere prima di ogni cosa è quella di cercare di rispondere con una politica rinnovata ai bisogni degli italiani
A offrire loro un'immagine di una politica seria e responsabile che si occupa non di se stessa ma del bene comune
Una politica che abbia una dimensione ampia autentica che non può che essere innanzitutto europea ma con un respiro ideale che sia capace di guardare le grandi contraddizioni del nostro tempo
Su scala globale
Io penso che noi attraversiamo un momento
Di crisi
Non solo della politica come si dice nel nostro Paese
Ma di una crisi che può avere il carattere di
Di crisi democratica che può investire le stesse istituzioni perché è una crisi di rappresentanza
Siamo un passaggio cruciale guardate che sarebbe miope non vedere ottuso non affrontare irresponsabile non cercare di risolvere
Abbiamo il dovere di ripensare la nostra democrazia sessant'anni dalla Costituzione
Ne ha scritto qualche giorno fa
Termini analiticamente serie che io condivido Rino Formica
A sessanta anni dalla Costituzione la nostra democrazia con le sue classi dirigenti espresse dai partiti
Noi sappiamo che ha permesso al nostro Paese e di passare attraverso bufere sconvolgimenti tragedie dai grandi conflitti sociali e politici degli anni Sessanta la guerra fredda il terrorismo la crisi del comunismo
Sino alla cosiddetta seconda Repubblica ma oggi siamo a un punto decisivo perché avvertiamo che si è consumata una concezione una pratica della democrazia
Che rischia di spezzarsi il rapporto tra istituzioni e società e la rappresentanza politica così come l'abbiamo conosciuta sembra avere esaurito la sua funzione
Ma la politica
Non può aver esaurito il suo compito
A condizione che si rinnovi
Che sia fra
Che si nutre di nuovi contenuti che allarghi suo io le Utzon più c'è una parte grande dell'Italia
Che soffre denuncia una mancanza di giustizia sociale a cominciare dal Mezzogiorno d'Italia e di un'altra ma a volte la stessa che avverte un limite di libertà
Non a noi ma gli italiani allora serve una nuova cultura politica una visione della politica ispirata a quei principi
A quel pensiero
Socialista e democratico che costituisce
Come abbiamo scritto con Enrico Boselli la più avanzata frontiera di innovazione culturale civile e sociale delle moderne democrazie
Una nuova cultura Poli
Una politica che rinnovi se stessa perché senza questo la crisi della politica rischia di travolgere tutto con la sua furia distruttrice
Ma questa furia distruttrice non sopravviveranno i partiti se non avranno la capacità di rinnovarsi
Purtroppo potranno sopravvivere il Potì che Insiel citano le loro egemonie e il loro comandi
Poteri economici e finanziari una potente burocrazia di Stato apparati che controllano i tempi le scelte le decisioni della politica il potere dell'informazione
Ma non sono poteri democratici
Far nascere un nuovo partito ispirato quindi a quei valori propri del socialismo democratico europeo ha un senso
Se si vuole rappresentare così milioni di cittadini italiani in cammino che si muovono verso la libertà
E le pari opportunità e qui secondo me che possiamo trovare anche la motivazione politica di una crisi che attanaglia la sinistra italiana
E questa crisi secondo me consiste nell'aver progressivamente abbandonato parlo del mio ex partito innanzitutto che era il più grande partito della sinistra
Di aver progressivamente abbandonato quel pensiero quei principi quei valori propri del riformismo socialista nelle diverse forme
E nella nascita del Partito Democratico e nella nascita
Di un altro partito attorno a Rifondazione comunista sono le risposte che riempiono questo vuoto non è il Partito Democratico irresistibilmente proteso verso una collocazione in una visione neo centrista
Culturalmente piegato all'egemonia cristianodemocratica nero Rifondazione Comunista e dei suoi alleati
Indissolubilmente legati ad una funzione massimalista ed estremista
Sono qui a Bari stasera alcuni compagni che conosco non mi piace quella sinistra di piazza e fissa la
La sinistra
Fatemelo dire
Che cerca di scimmiottare la Linke tedesca
E che però ce lo dimentichiamo pur di far
Perdere Schroeder
Ai riuscita a portare al governo i democristiani prevede non mi sembra un grande modello grazie
Io penso che noi dovremmo partire
Ripensando quindi nei nostri progetti e nella nostra pensiero politico una democrazia dei diritti certamente ma anche se me lo consentite
Una democrazia dei doveri ed delle responsabilità doveri e responsabilità che in una democrazia sono il presupposto di una ricostruzione
Starei per dire di un senso civico smarrito di un senso delle istituzioni questo dovrebbe fare una classe dirigente una classe dirigente non è
Come ha scritto ieri in un bell'editoriale Eugenio Scalfari soltanto la politica è qualcosa di più complesso
è qualcosa che riguarda la funzione dirigente che si esercita dirigendo un'impresa dirigendo istituzioni dirigendo partiti della società civile
Oggi
Una politica non all'altezza del suo compito
Può entrare in crisi era rischia di entrare in crisi bisogna ammetterlo anche una politica di sinistra e del centro-sinistra
Per questo dovremo rimboccarci
Le
Ma anche
Per incontrare le aspirazioni delle persone
Per riflettere care compagne e compagni di più di quanto abbiamo fatto sinora sui pensieri lunghi
Pensando ad una società a una democrazia più partecipata a una società più forte e più coerenza una democrazia che cresca nella dignità del lavoro e dei lavoratori
Una democrazia che cresce nel rispetto e nella valorizzazione dell'ambiente nell'incoraggiamento ovvero all'impresa nella creazione di nuovo lavoro
In cui la qualità del prodotto è connessa alla qualità del modo di produrre
Una democrazia economica moderna e competitiva nella quale si incontrano il pensiero e le culture proprie e le battaglie propria
Dei socialisti con il pensiero e la cultura più avanzata liberale democratica
Anche per contrastare così con un pensiero socialista e liberale moderno come avviene in tutta Europa quelle oligarchie economiche e finanziarie grandi e piccoli che ci sono presenti anche in Italia e che ostacolano la vera liberalizzazione dei mercati
Che rifiutano la competitività e magari si scaricano sulle piccole imprese e sul lavoro autonomo l'onere
Di reggere il tessuto produttivo nazionale
è una politica debole quella che subisce senza reagire questo ruolo subalterno e non ci può essere alcuna rigenerazione della nostra democrazia economica
Senza una riappropriazione del ruolo della politica di quella politica propria del riformismo più consapevole che ha percorso la storia del nostro Paese
Con tanti protagonisti nel passato ma con tanti protagonisti anche per il suo futuro
E qui care compagne e compagni non la voglio far lunga che io penso noi dobbiamo Oscar fa
Ci sul piano anche per la ricerca politica e culturale
Ride finendo meglio quei compiti che ci spettano per trasferire anche qui nel nostro Paese quello spirito di libertà che in Europa si chiama socialismo liberalismo democratico
La libertà delle persone la libertà delle impresa della libertà degli uomini e delle donne la libertà dei bambini innanzitutto dalla violenza
Per nuovi innovazione sociale politica e culturale l'avanzata modernità di questa ricerca sono espressione di un pensiero di un'appartenenza
Come quel principio per noi indissolubile proprio di laicità che noi vediamo nel nostro Paese oggi messo in discussione
Non
Dalla
Doveroso dalla doverosa ammissione propria della fede e della Chiesa che nessuno di noi mette in discussione
Ma al contrario dal piegarsi di una politica a quella missione
A quella fede per cui accade nel Parlamento del nostro Paese
Che
Anziché manifestare la neutralità delle istituzioni di fronte a qualsiasi fede religiosa e di fronte al paritario atteggiamento che si dovrebbe di fronte a credenti o non credenti
Assistiamo al contrario ad una gara a chi è
Più ligio al messaggio non
E frange
Dico del cristianesimo ma assai concreto assai prosaico della Chiesa di Roma anzi per essere più precisi
Se la Conferenza episcopale l'Italia
Laicità e un principio di democrazia e io trovo stupefacente che anche in questi giorni i dirigenti politici
Quello che ha invitato ad essere libere del Partito Democratico o altri non abbiano speso una sola parola che sia una una sola parola che sia una per difendere la laicità dello Stato
Ciò di cui l'Italia ha bisogno non è il Partito Democratico ciò di cui l'Italia ha bisogno una politica rinnovata un governo più coeso un centro sinistra più unito
Ecco care compagne e compagni perché noi siamo parte di questa coalizione di centro sinistra il Governo è atteso da passaggi difficili
Ma ditemi voi come che possiamo affrontarli se non cambiano radicalmente registro
Ma non esiste una sola questione
Parlo dei DICO parlo del conflitto di interessi o della legge elettorale o delle riforme costituzionali o le pensioni o il tesoretto il testamento biologico non c'è un una sola questione sulla quale il Governo non abbia dato in questi mesi una rappresentazione di disunita non si può andare avanti così
Perché si è trasmesso al Paese
Care compagne e compagni questa è la verità dissenso
è corretta di fragilità di precarietà
Si parla di crisi della politica in generale bisogna essere onesti con noi stessi e parlare innanzitutto di una crisi della nostra politica di quella del centrosinistra
La dico mi scuserete un po'rozzamente
Perché se il palazzo arriva a tremare
Come si dice quando un giorno se ne alza un generale della Guardia di Finanza un giorno del capo degli imprenditori un giorno un direttore di giornale un giorno magistrato un giorno un cardinale
Se latori
Capaldo detta o tace o arretra o mette la testa sotto la sabbia la colpa non è né dal generale né dell'imprenditore né dal cardinale né del magistrato accorpate nostra
Cioè vuol dire evidenziano in grado di dare risposte interloquire di parlare di dire la nostra
Da questo punto di vista care compagne e compagni la nascita del Partito Democratico io non penso che renderà più forte la coalizione
Lo dico senza
Voglio dire
Lo dico serenamente e lo dico senza
Senza protervia lo dico senza nessuna
E così
Riflettete per un momento
Noi abbiamo un Presidente del Consiglio in carica che Romano Prodi che incontra le difficoltà che incontra come abbiamo detto adesso a tenere la coalizione a volte a tenere lo stesso Governo
Fa una fatica enorme e lo comprendiamo
Dall'altro lato però abbiamo un candidato non solo a fare il segretario del capo del Partito Democratico ma fare il futuro leader
Che gira l'Italia e libero non ha responsabilità e delinea nei suoi bellissimi discorsi dando ragione a tutti su tutto
Un'Italia che non c'è
E un Governo che non
Che non c'è
Cioè noi tra le tante bizzarri
Della politica italiana non è che abbiamo un Presidente del Consiglio ne abbiamo due un fenomeno straordinario ora io care compagne e compagni capirei
Sì al governo del Paese Presidente del Consiglio fosse Berlusconi e quindi c'è uno che si candida per dire io farò meglio dite
Nel momento in cui c'è Romano Prodi
E cioè uno che si candida per spiegare agli italiani che
Qualora vincesse farebbe meglio di quello che c'è io vedo può darsi che io sbagli una contraddizione stridente ed evidente
Prima o poi care compagne e compagni
Rischia di esplodere
Io penso che dovremmo ripensare il programma e penso che dovremo ricadere anche il Governo
Ma ne discuteremo di questo venerdì e sabato alla conferenza programmatica
Della costituente socialista
Fatemi dire però sul Partito Democratico una cosa
Vedete sicuramente andranno a votare
Molti iscritti ai DS alla Margherita alle cosiddette primarie
Ma diciamoci la verità non sono privati le primarie vere sono quelle che fanno il Partito Democratico americane
Obama la signora Clinton si battono si confrontano hanno programmi progetti riversi si misurano davanti alla televisione a sciabolate
Ognuno dice la sua voi non lo so chi vincerà ma sono primarie vere queste non sono primaria questa è una finzione
Perché sappiamo chi vincerà
Ma non perché perché è stato deciso prima chi deve vincere è stato deciso in un accordo dopodiché oltre ai vertici dei DS della Margherita
Dopodiché assistiamo al fenomeno strano che una parte dei DS della Margherita che non hanno accettato questo si presentano con varie liste
Per cui è un fenomeno unico mondiale prima di nascere il Partito sono nate le correnti
Ma nascono sulla base di liste
Che sono bloccate ciò è
Queste liste guardate sono esattamente come le liste dell'attuale legge elettorale e l'altro giorno il mio amico Pierluigi Castagnetti
Uso la parola amico in senso
In senso ve senso proprio perché è una persona che stimo sul piano politico sul piano personale sul piano umano
Ha detto Pierluigi che molti di voi conoscete penso apprezzerete ha detto la seguente frase si riferiva però alla legge elettorale nazionale sentite un po'
Non credo che vi sia qualcuno che pensi che ci si possa ripresentare agli elettori con liste di candidati predeterminati all'elezione certa e che di più scelte dalle segreterie dei partiti
Stava parlando della legge di Calderoli ma se io questa frase ciascuno di voi la applica al metodo che viene usato per eleggere l'Assemblea costituente del Partito Democratico la frase e perfetta ugualmente
Possiamo dirla una cosa sottovoce empirico
Noi dovremmo fare il contrario del Partito Democratico
Cioè dobbiamo partire come lo faremo dall'idea di tali progetti dai programmi non dalle correnti dalle liste bloccate dalle oligarchie dobbiamo partire da quei insisto
Perché sono così mi avvio a concludere care compagne e compagni potremo avere una politica non fa acqua ma una politica che dia risposta
Non dobbiamo alimentare domande interrogativi non dobbiamo generale dubbie insicurezza e precarietà ma il contrario sforzarci di dare risposte
C'è un segno di smarrimento dell'opinione pubblica di movimenti scomposti nella società
Diciamo la verità il centro sinistra rischia di perdere l'Italia l'Italia che governiamo ecco il punto essenziale della nostra politica
Non si può governare un grande Paese come il nostro temendo che alle elezioni vinca l'avversario
Ho solo per campare e tirare avanti si governa bene un Paese con una politica positiva offrendo soluzioni serie di problemi indicando obiettivi da perseguire unendo un Paese nello sforzo per perseguirlo
La politica così il senso di significato
E può attivare la partecipazione quando ciò è capace di affrontare le sfide inedite complesse e difficili a due
Che richiedono elaborazione in studio riflessione analisi e poi proposta Progetto programma e cui verifica partecipazione movimento decisione sì
Dobbiamo ritornare a questo momento
Questo e il vero
Che
Un rinnovamento della politica che eviti quella corsa alla visibilità quel salto da un salotto all'altro della televisione ma al contrario che sia fatto di un
Politica più dura più severa ma più giusta che parli del diritto alla sicurezza degli italiani come primo diritto
Che parli perché viviamo in un Paese immobile di un'Italia in cammino che si spezzino
Le corporazioni e le rendite di posizione sociale siamo il Paese più fermo dei Europa l'operaio è figlio di operare il notaio il figlio di notaio l'avvocato è figlio di avvocato
Noi Corsetti e possiamo rappresentare l'Italia in cammino d'Italia che si muove per promuovere la dignità del lavoro
Per affrontare la questione dei salari e delle retribuzioni per affrontare la questione del precariato per affrontare la questione della giustizia fiscale dico solo i titoli grandi temi grandi questioni
Che si sono affrontate ma solo in parte dalla legge finanziaria che dovremo discutere in Senato
Ma dovremo discutere per tentare di migliorarla non per creare imboscate pesi ad arte per piantare
Ognuno la propria bandierina come mi sembra stia facendo Rifondazione Comunista e la cosa rossa
Perché quando il costo del pane è aumentato del sette per cento rispetto all'anno scorso la pasta del quattro la frutta del cinque il latte del tre quando aumentano all'Energia e
Galasso non si deve andare in Parlamento con la demagogia si deve andare in Parlamento con la serietà con il rigore per sostenere le famiglie
E politica della casa dell'infanzia della scuola per aiutare davvero lì Italia che soffre
Questo dovremmo fare
E questo e quello che faremo
In un Paese dove crescono povertà ed emarginazione ma dove cresce anche la ricchezza
Perché questo è quello che sta avvenendo in Italia un Paese più ricco che cresce meno degli altri Paesi eppure un Paese più ingiusto
Sì misurarci allora dentro il centro sinistra con il Partito Democratico con le sue idee ammesso che sia in grado di esprimerne una e non tre contemporaneamente
Perché questo
E per questo care compagne e compagni
Che allora come ho detto prima cinte ci attende un grande la foto
L'idea di dare vita allora con la Costituente socialista ad una formazione politica socialista democratica di tipo europeo cui in Italia
Non chiusa ma aperta ad altre culture di sinistra del liberalismo più avanzato dell'ecologismo responsabile e una buona idea
All'opposto credo che
Quelle culture che si sottraggono a questo consorzio di innovazione non abbiano futuro per usare le parole di un
Filosofo dovremo
Pensare di estremo ed agire accorto
O se volete usando delle parole diverse tentare il possibile per raggiungere l'impossibile
Ecco perché il pensiero dell'azione socialista democratica rappresenta
Come ho già detto la più avanzata frontiera di innovazione sociale culturale
E civile
Ed è qui se ci riflettiamo bene la differenza profonda dagli amici del Partito Democratico e dai vecchi compagni dei DS su cui c'è la differenza profonda
Loro pensano lo hanno scritto lo hanno detto e hanno agito così
Che il socialismo e le idealità socialiste erano ormai delle vecchie tombe sperdute in un qualche cimitero della storia d'Europa
Non si rendono conto che il pensiero socialista e e racchiude in sé
L'idea progressista più avanzata che ci sia in euro a
Questa è la sinistra italiana
Rischia di essere alla crisi più grave della sua storia
Noi alla sinistra italiana dobbiamo chiedere non solo di esistere ma di essere normale
Cioè europea cioè
Riformista cioè
Socialista
Il massimalismo il radicalismo o all'opposto il moderatismo sono il rifugio di chi ha smarrito non solo il significato della storia
Ma chi ha perduto l'ambizione e la ricchezza dei valori una visione del mondo una pensione per migliorarla
Io
So care compagne e compagni che per ciascuno di noi per la storia che ha per il percorso
Che ho avuto il cammino non sarà
Facile
Ma sono anche
Che insieme
Possiamo avere lo affronta
Di farlo questo cammino di percorrere uno per fare come ho detto l'altro giorno Gordon Brown
Di questo partito socialista che vogliamo ricostruire costruire il radicare di più nella società italiana
Di fare come ha detto Gordon Brown per il lago il partito delle aspirazioni e della comunità
E le aspirazioni di tutti della comunità nazionale ed europea questo nel cammino che ci attende speriamo di farcela grazie
è ora
La parola d'una amica ad una parlamentare con la quale
Abbiamo fatto tante battaglie per esempio non ultima quella sulla fecondazione
Assistita
E dici sia dato io ho sempre apprezzato questa sua capacità
Non solo di di me di difendere
Valori condivisi per la laicità per le libertà individuali ma anche quella di
Respingere sempre
Questo conformismo che invade alcuni settori anche di sinistra dei botta del Parlamento e quindi proprio con piacere do la parola Cinzia data
è così meno
Dopo dopo
Dai
Non
Quasi in meno
Grazie dopo
Allora
Ne avremo tre tra poco
Un'altra innovazione e intanto qui abbiamo il senatore Angius che ritorniamo
Ad applaudire chiedo a scusarsi iniziale compagni io naturalmente faccio gli auguri a Cosimina date che uno dei nostri
Io antichi compagni lo dico così l'onorevole Cosimino Abbate i facciamo tanti auguri anche per la sua età e per la lunga militanza Cinzia te la parola
No ma pone con grande passione il compagno date una questione credo che avremo presto delle conferme delle notizie molto buone per tutti noi e per il lavoro che ci aspetta
E poi insomma come dire io a proposito di laicità posso dire digli o come mi sento a casa
Davvero
Guardate queste l'intensità ideale che c'è nel tessuto socialista guardate
è raro da trovare nel Paese in questo momento credetemi è raro ed è una grande ricchezza da cui noi possiamo partire
Sono forte radice da cui ci si può davvero proiettare per costruire un futuro solido importante
Il compagno Introna ricordava Salvemini con la questione meridionale questione importantissima guardate tutt'altro importantissime poco posta in questo momento e curioso perché
Passa un grande treno della storia nel nostro Paese e passa dal Mezzogiorno
E in questo momento non vi è più un è un pensiero meridionalista né un programma che parta dal meridione per costruire la ricchezza del Paese che oggi passa dal meridione dal Mezzogiorno guardate lo è il sostegno all'una o l'altra piccola impresa del nord o che può cambiare il destino dell'Italia oggi è davvero comprendere che ci sono i grandi flussi
Del mondo forte di oggi e di domani che passeranno dal Mediterraneo abbiamo una concorrenza spietata di Paesi come la Francia e la Spagna
Questo Paese ha bisogno di risvegliarsi di capire che il grande treno della storia Alitalia lo prende dal suo mezzogiorno a partire dai porti dalle infrastrutture e e da tutta una serie di realizzazioni necessarie e urgentissime è una partita che prenderemo in pochissimi anni o perderemo e non sarà il Mezzogiorno a perderla sarebbe l'Italia
Quindi è importantissimo il contributo che a partire da queste regioni del sud noi come socialisti possiamo dare altro l'oggetto e all'idea che il Paese ha disse
Ma Sallemi mi è stato un grande maestro di un'altra cosa di un'altra
Di un'altra grande oggi è diventata una tradizione ma la tradizione che ci porta del domani il liberalsocialismo il socialismo liberale
Noi abbiamo a partire dall'Italia contaminato questa impostazione in tutta Europa
E
E
Scossi Tuis è la sola visione del mondo lei sono le radici ideali da cui si può partire per costruire un nuovo partito moderno del centrosinistra
è immaginabile
Che si costruisca un nuovo partito moderno del centrosinistra se non a partire dalle radici del socialismo del socialismo liberale
Ecco perché
E la principale è la prima delle ragioni per cui
Il Partito Democratico ha un così bel nove ma non può svolgere la funzione storica
Che
Vorrebbe svolgerà
Perché parte senza alle sole radice di cui la costruzione di un grande partito moderno della sinistra ha bisogno che sono le nostre e di cui Salvemini è un grande padre
Guardate
Poche fossero sono state fatte e dette adesso ormai tutti citano questo Silone dell'antipolitica
Ad in qualche misura credo sottovalutando di alcuni aspetti in altra misura sopravvalutando né veramente si cita spesso il comico Grillo lamentando non vuole che i traditori a Roma ma un comico mica il contraddittorio alla spalla la cosa inquietante non è che l'unitaria al potere del potere lo hanno fatto sempre tutti colpisce una delle grandi funzioni
La cosa che
Deve spaventare allarmare e quanto il potere se ne occupi e se ne preoccupi questo è un sintomo di grande fragilità ma si dice B
I partiti sono troppo forti non possono essere i partiti a fare tutto i partiti prima hanno il paese di democrazia
Bene ma questa e e una un'analisi assolutamente fuorviante
Il problema forse sentivo le parole di Gavino Angius
Anche a proposito della forza delle lobby degli rappresentanti di interessi particolari
Ma il problema non è il contrario non è la fragilità dei partiti la loro fragilità nella società e la loro forza eccessiva certo delle istituzioni
E allora come si fa a rifondare la logica democratica all'interno dei partiti allargando la partecipazione dei e in questo scusatemi ma
Ci ha spiegato al mondo che una democrazia sana aveva bisogno della partecipazione popolare se non la cultura socialista cosa ha fatto il socialismo se non può estone
Se no spiegare che la politica
Poteva essere democratica a partire dalla partecipazione di tutti coloro
Che se non partecipano sono sudditi solo se partecipano sono cittadini
E noi in questa fase di crisi della partecipazione all'interno dei partiti
I soli soggetti del gioco democratico
Dobbiamo rifondare la partecipazione possibile declinando il nostro essere socialisti imposizioni battaglie quaestio ogni puntuali che diano le risposte e tangibili ai problemi della vita delle persone così in una società moderna e non solo con le identità
Si raccoglie la partecipazione
E noi non abbiamo bisogno soltanto di coloro
Che furono socialisti certo ne abbiamo un'esigenza vitale ma noi abbiamo bisogno di coloro
Che lo so non che possono esserlo che vogliono esserlo che sono disponibili ad esserlo e non lo sanno ancora e noi dobbiamo spiegare a loro che cosa vuol dire essere socialisti
Coinvolgendo gli attraverso la nostra capacità di dare risposte vere semplici concrete credibili e con questo non voglio dire populisti o demagogiche come fanno
Il leader di molti partiti ma insomma qua abbiamo Berlusconi che un maestro uno fa i sondaggi tiri vende quello che tu vuoi ti rivende o come un sogno la tua esigenza
E la politica perde la capacità di guidare di disegnare il futuro di spiegare di assumersi la
L'abilità di guidare e per questo Gallino che non si occupano più di politica che non trovano risposte annulla
Non hanno la capacità
Carismatica naturale il senso di responsabilità e di fiducia in se stessi che dà la forza per guidare la politica deve guidare
Non può seguire vendere deve guidare ma noi dobbiamo spiegare
A quante più persone possibili
Che abbiamo bisogno di partecipazione di cittadinanza attiva in questo momento qualunque cittadino che non si occupa di poli dica sta facendo dell'antipolitica e chi fa dell'antipolitica scoraggiando i cittadini dalle forme di partecipazione possibile utili
Si sta distruggendo la democrazia non la sta aiutando questo deve essere un nostro impegno dobbiamo spiegare a ciascuno
Che come dire la possibilità di suscitare interesse in un nostro amico in un nostro conoscente di coinvolgerlo nell'impegno politico questa e l'unica seria risposta
E solo modo per costruire una democrazia sana di cui abbiamo assolutamente bisogno ma una democrazia sana e anche una democrazia più inclusiva
Molto più inclusiva e dobbiamo partire non solo da politiche reali a favore
Di chi e più svantaggiato e di chi
Ha bisogno di maggiore centralità nella nostra società ma coinvolgerli anche nell'attività politica vedete c'è la famosa questione delle donne dei giovani scusate toccando è per caso però
Vedete
Spesso si è portata avanti una battaglia lo dico alle compagnie presenti
Delle donne modo rivendicativo quasi contro gli uomini no per un proprio diritto di democrazia vedete oggi queste nostre battaglie hanno cambiato significato a parte il far io che non siamo più donne contro uomini lo dicono i sondaggi quando l'ottanta per cento della pubblica opinione e persuaso dell'importanza dell'impegno anche politico e amministrativo delle donne vuol dire che non è più un'opinione di donne
Però vedete ci sono oggi ragioni strutturali
Donne i giovani rappresentano in questo Paese risorse pregiate perché si sono formate in modo straordinariamente buono scolarizzati laureati le donne vincono i concorsi o o lì dove i criteri sono meritocratici e il nostro Paese non riesce ad adoperare queste risorse nel Mezzogiorno abbiamo un livello occupazionale femminile bassissimo
Allora vedete quando parliamo dell'importanza per esempio di inserire le donne più massicciamente nel mercato del lavoro di cosa stiamo parlando ma stiamo parlando anche della modernizzazione del nostro sistema economico
Si parla di flessibilità del mercato del lavoro che per alcuni e precarietà per noi no ma un qualche grado di precarietà
La flessibilità la comporta e cosa facciamo
Precari diamo il lavoro la vita in una società come quella del Mezzogiorno con moltissime famiglie monoreddito ma questo significherebbe mettere a repentaglio di povertà i nostri figli allora vedete
Sì sostenere l'inserimento delle donne nel mercato del lavoro con un misure precise alcune che abbiamo già proposto avanzato in proposte di legge
E
Importante per riuscire a riprendere un percorso di crescita della nostra economia generale
Preoccuparsi del fatto che il l'occupazione femminile sia in gran parte occupazione vera nel Mezzogiorno e portarlo alla legalità non è un modo per aumentare la base contributiva e rimettere in equilibrio il sistema previdenziale
Ce lo dicono gli altri Paesi europei Italia tu hai questo problema e i nostri giovani
Vedete i nostri giovani sono la risorsa migliore che un Paese possa vere perché i nostri giovani
Hanno il senso del rischio della passione dell'avventura dell'eresia
E noi abbiamo bisogno di inserire quelle energie di giovani nel nostro Paese per tempo noi riteniamo come bambini fino a quaranta anni sapete che mai una scoperta scientifica è stata fatta dopo i trentacinque anni proprietà in Staino vecchio ma le cose che le hanno reso grande idea scoperte prima
Allora noi dobbiamo scatenare utilizzare queste energie dei giovani
E nel fare questo noi dobbiamo anche preoccuparci di dare spazio a donne giovani nelle istituzioni decisionali del Paese
Perché una democrazia se non è più inclusiva non è democrazia se non è più inclusiva non alla partecipazione sufficiente nella società vedete con Maria Rosaria Manieri
Abbiamo fatto alcune battaglie Maria Rosaria in particolare si è resa protagonista di una proposta di legge sull'acqua visibilità delle donne in politica che è un argomento importantissimo perché sapete
Più donne sono visibili nelle istituzioni più donne della società identificando sì con loro interessa lo di politica si occupano di politica
E questo anche alla base democratica
Arricchisce la cittadinanza e la democrazia e poi più donne si occupano di politica
E i più giovani si occupano di politica perché
Compagni i giovani sono i nostri figli che cosa pensate che nei tre figli non si occupino di politica
Allora
Vedete ci sono delle ragioni strutturali per cui è importantissimo che a partire dalla nostra cultura che una cultura delle pari opportunità e non dei pari opportunismi come altrove dove le quote rosa solo un problema di vita familiare ci mettono le modifiche lei pone ecco no a partire dalla nostra cultura dalla cultura delle l'opportunità in senso ampio pari opportunità come concetto moderno di uguaglianza pari opportunità per tutti ai punti di partenza
Perché si possa sprigionare tutta l'Energia che in una società cioè perché il merito si possa esprimere e questo lo si o fare sono se si abbattono barriere e si consente a chiunque di provarci di competere e di vivere
Beh e poiché io voglio dire
Vedete ci sono partiti che dicono ma noi le donne non le troviamo a parte il fatto che qui non lo possono dire perché la presenza di donne credo e ricca e importante ma
Scusatemi
Voglio concludere con
Ma
Quale societari ritiene di poter rappresentare un partito che al proprio interno non alle donne né trovino un ambito della società in cui l'impegno di noi donne non sia fondamentale e costitutivo dalla scuola
A tutto il resto
Ecco e allora
Io credo che
Il compito che abbiamo noi sia un compito importantissimo si è creato un vuoto nel sistema politico italiano
In un Paese come l'Italia non vi è più un'importante partito della sinistra europea
In un Paese come l'Italia un Progetto bello e che io ho condiviso come quello dell'Ulivo
Si è in e che noi molti di noi abbiamo condiviso sia i miseri ITO in questa versione del Partito Democratico
Inciampata
In tutte le difficoltà di un miscuglio anomalo in cui la presenza dei cattolici a sinistra che è una ricchezza dell'Italia diventa segno dell'impossibilità di essere limpidamente sinistra
Laicamente sinistra modernamente ed esplicitamente sinistra
Io credo che da questa
Iniziativa io veramente mi complimento perché la partecipazione qui e tale da aprire riscaldare il cuore
E ci fa sperare davvero
La possibilità di incidere seriamente io sono
Molto contenta della scelta di Gavino Angius che e il non è la senta di una persona e veramente l'abbattimento definitivo di un Moro nella riconoscimento di quel che il Cal vuol dire
Essere socialisti oggi in Italia in Europa
Grazie
Grazie insieme grazie grazie
Il tempo passa
E adesso
La parola due compagni che in tutti questi anni ci sono maledettamente mancati
La parola a Gianni De Michelis e poi a Formica che per i pugliesi ed fornisca
Care compagne e cari compagni
Ha ragione Maria Rosaria
Ci siamo mancati
Oggi qui siamo tutti o quasi tutti assieme
E credo che per la gran parte di quelli riuniti in questa sala ma nelle altre sale
Che abbiamo visto in questi giorni in tutta Italia
Il sentimento soggettivo sia molto forte molto chiaro
E la voglia di riprendere un cammino che le vicende
Negli anni scorsi hanno interrotto veramente fortissimo
E al tempo stesso però credo che noi dobbiamo
è già stato molto utile del bellissimo intervento di Gavino prima
Riflettere
Su quelle ragioni oggettive che vanno oltre a quelle soggettive
Del cuore della nostalgia del passato
Che sono quelle più importanti e dobbiamo avere presenti nel momento in cui ci lanciamo in questa avventura se vogliamo fare in modo che essa abbia successo
Era la zona oggettiva è molto semplice per questo c'è un nesso
Tra il rilancio
Della prospettiva del ritorno in campo di una grande forza socialista riformista autonomista liberale e democratica e le vicende che sono avvenuto attorno a noi e soprattutto
La vicenda del Partito Democratico
E cioè il fatto che noi sentiamo
Non solo noi che eravamo socialisti nel PSI qualche anno fa
Ma molti altri con noi Gavino l'ha detto benissimo prima sentiamo necessario smentire l'idea che è stata artatamente diffusa soprattutto dagli inventori del Partito Democratico
Che l'idea socialista la cultura socialista l'identità politica socialista non possa avere più corso legale nell'Italia del ventunesimo secolo
Quando invece guarda caso essa ancora corso legale ovunque nel mondo o dovunque ci sono ancora delle democrazie prima infanzia
Non si capisce perché
Solo in Italia
La cultura socialista ritenuta socialista non può più esistere bisogna andare oltre bisogna andare
Definito altro
Probabilmente nasconde solo quello che poi stiamo vedendo dalle che non è in questi giorni cioè pure logiche di sopravvivenza di nomenclatura di gruppi di potere e così via
Ecco noi abbiamo un dovere noi noi ieri socialisti Magadino che non era socialista che viene da un percorso diverso anche sessanta sta sempre dentro la grande difficile travagliata storia
E la sinistra italiana di smentire questo asse arto
Franco vento di dimostrare che anche in Italia di dimostrarlo non per noi che siamo
Me alla fine del nostro percorso di vita e politico ma per i giovani
Per le giovani donne giovani uomini in questo Paese che anche qui io puoi devi avere accanto allo solidale Nigeria l'identità la cultura socialista anzi
Che la principale ragione della crisi in cui è entrato il sistema politico vero e proprio piano tentato di cancellarlo e vorrebbero adesso col Partito Democratico in cella per sempre
Questo è il nostro
La ragione principale
Nel determinare non solo il sentimento ma la ragione in questo sforzo di naturalmente
Questa è una grande responsabilità compagne e compagni perché la prova la prova del budino
Dipende da noi ma dipende anche da chi dovrà
Come si può dire con la sua scelta come stare una valida in questa affermazione che si può e non sapremo prendere i voti se il risultato elettorale sarà il risultato che abbiamo raccolto noi
Se membri della diaspora in questi anni si saremo all'una o due al tre per cento vuol dire che abbiamo avuto torto
Perché in tutti gli altri Paesi in tutte le altre democrazie anche quando sbagliano anche quando sono i momenti di come si può dire di minime una forza socialista prende percentuale due cifre
Le percentuali anche in Francia nonostante come singoli degli errori stiano travagliato la vita il PSE hanno perso con il trenta e passa per cento Papandreu ha perso l'altro giorno con il trentasette per cento
E noi abbiamo il dovere di sapere che il primo obiettivo che dobbiamo porci è quello di riuscire da subito e non è facile lo sappiamo perché naturalmente non ci sfugge
Come si può dire quello che venuto in questi anni l'azione di distruzione che è stata fatta la come si può dire come è stata rasa al suolo queste identità noi dobbiamo riuscire questo era la scommessa che abbiamo più vecchi più giovani
Socialisti che vengono dal passato e socialisti che arrivano oggi secondo un loro percorso di elaborazione dobbiamo riuscire a dimostrare che siamo in grado
Di che quelli di di provare che questa identità questa cultura politica ha corso legale dobbiamo sapere poi reale
E per far questo però diciamocelo francamente anche questa bellissima riunione influito tanti compagni che conosco da anni da decenni vedo troppi troppo
Piani troppo peggio ancora più giovani noi dobbiamo riuscire a parlare all'esterno non riusciamo più a parlare all'esterno naturalmente non siamo giudici
In una società politica in crisi in cui una testa di mezzo milione di persone sta chiusa dentro il tempo trincerato assediato del cinquantotto milioni all'esterno la nostra scommessa di esseri i primi aggirare già a rompere in Val
Vorrei parlare all'esterno ovviamente all'inizio parleremo minoranze ma devono essere minoranze come si può dire diverso e altre da quelli che sono qui come si può dire per ragioni familiari perché c'eravamo ieri o perché ecco un proprio perché posso dentro però il ceto politico sul private questa conclusione lo dobbiamo riuscire a raccogliere subito attorno a voi ripeto minoranze perché dobbiamo essere realisti
E prima di tornare alle due cifre dovremo fare un lungo lavoro però se noi non saremo riusciti non saremo in grado di riuscire a volare un po'più alto e a superare certe percentuali e soprattutto come si può dire di ritrovare deve diventare il punto di riferimento nella politica di sedimenti precisi della società civile
Abbiamo bisogno
Di un segmento del mondo del lavoro dedica questi sono quelli che si rappresenta l'aveva bisogno c'è un segmento del mondo mi l'impresa che dica questi sono quelli che si rappresentano abbiamo bisogno che c'è un segmento del mondo del sapere e dica questi sono quelli che li rappresenta
Ecco perché alla giovane Gavino quando dice noi dobbiamo fare l'opposto delle primarie del Partito Democratico ecco perché
Abbiamo chiamato questa Conferenza e facciamo venerdì e saluto alle primarie delle idee perché l'abbiamo giocare puntare sulle nostre idee sulla capacità Diana
La crisi di proposta di diagnosi di terapia parlando in modo convincente a una società di oggi della sua stragrande maggioranza
Perché dobbiamo prendere più seriamente non Grillo ma quello che Grillo esprime
Una società che ormai non ha più fiducia in nulla non ci crede più va a veramente c'è il rischio di una crisi democratica di rottura del patto democratico per i cittadini e le istituzioni
E noi su questo su questo sito
Possiamo giocare una carta che non hanno potuto Togliatti della nostra cultura
Il nostro modo di affrontare leggere le cose
La nostra esperienza che abbiamo fatto perché siamo in grado di fare ancora non solo quelli di noi che c'erano ieri ma anche quelli giovani che applichino la medesima cultura
Abbiamo un'occasione grossa accerto
Lo sappiamo tutti
è stato già detto
Come si può dire c'è una forte tentazione di spegnersi prima che possiamo di accendere anche una
Flebile lampadine
E non possiamo farci illusioni proprio perché facciamo paura proprio perché possiamo essere come se non era la risposta a questa crisi
Faranno di tutto per impedirci che la società civile che il mondo attorno a cui si accorga di più
E dipende da noi a questo punto
Dipende da noi dalla nostra capacità di parlare forte
Di parlare coraggiosamente
Di uscire dagli schemi
Di apparire in qualche modo nonostante la nostra modesti attuale modestia politiche istituzionali per via di essere diversi e di riuscire in qualche modo a interpretare meglio degli altri i sentimenti della gente in generale ma soprattutto di quei centri di quella parte
Della società civile che tradizionalmente hanno sempre trovato il loro punto di riferimento
In nelle forze socialiste riformiste non è poi siamo aiutati dagli altri gli altri lavorano per noi
Quando vediamo il Governo nelle condizioni
Che sono state prima descritte da Gavino quando leggiamo di questa Finanziaria io ho letto solo nelle ultime quarantotto ore su due sui due principali telegiornali italiani due commenti autorevolissimi
Mario Monti uno su Repubblica oggi di Boeri che Rivaldo che spiegano quello che è cioè
è una finanziaria che non affrontare su un problema che rinvia tutte le questioni che non affronta nessun nodo che fa perdere ulteriormente peso al maltempo e penso a un Paese che sta precipitando
Della periferia non dell'Europa dell'intero mondo ben in queste condizioni
Il parlare come si può dire dare delle indicazioni diverse nonostante la debolezza della capacità di incidere politicamente può attirare l'attenzione di quella minoranza che si serve
Per cominciare dimostrare delle nostre idee possono e devono avere ancora corso legale nel nostro nel nostro Paese
Bisogna
Come si può dire nel momento in cui
La Seconda Repubblica sta arrivando alla fine nel momento in cui quello che io in questi anni ho chiamato il bipolarismo bastardo ormai rifiutato del più nel momento in cui
Come si può dire l'intero il sistema politico appare diviso come non mai e al tempo stesso in realtà colluso e complice nella medesima direzione in un momento in cui
Forza Italia non è che l'altra faccia della medaglia del Partito Democratico e la lega non è che l'altra faccia della medaglia di Rifondazione Comunista e bene occorre spezzare questo circolo vizioso indaghiamo l'occasione straordinaria
Di poter essere la forza che può contribuire a spezzare questo circolo vizioso ne abbiamo tutte le possibilità nonostante come dire tutte le debolezze che ci portiamo dietro per questi quindici anni io non so se questo significhi porsi alla destro la sinistra di qualcuno io la metterei in un altro modo e cercare di spiegarlo così in uno
In cui in tutto il mondo come conseguenza dei grandi cambiamenti che stiamo vivendo della nuova fase che si è aperta con la fine della guerra fredda con la caduta del muro di Berlino con questo mondo per quello della cosiddetta globalizzazione
In tutto il mondo in tutto il mondo democratico le forze politiche che vogliono porsi il problema di governare questo società hanno capito che rispetto al passato ciascuno deve imparare a declinare al tempo stesso diritti e doveri
Mentre nel passato eravamo abituati in un mondo diverso
A sinistra declina ramo diritti a destra destinavano doveri oggi non è più così e oggi però in cui questa necessità di declinare assieme diritti e doveri non porta a una sorta di pensiero unico ma rende possibile farlo in una prospettiva un derrate conservatrice oppure in agosto ed una prospettiva progressista Cesar cosicché la fa dalla destra ma c'è stato Blair che l'ha fatto dalla sinistra noi abbiamo la può
Vita di apparire vincenti e convincenti se sapremo per questo nostro Paese designare diritti e doveri in modo razionale concreto
Se risponda
Alla road della gente
E soprattutto che risponda ai bisogni delle nuove generazioni che questo attendono e che questo non ottengono paradossalmente Grillo fa il nostro gioco
Noi possiamo essere l'altra l'altra parte di Grillo Grillo rappresenta l'antipolitica nel senso che coglie
Tutta l'insoddisfazione che si diffonde ogni giorno in tutti gli strati della società ma molti non vogliono esprimersi
Solo con insoddisfazione vorrebbero potersi esprimere con delle risposte concrete politiche non trovano risposta non trova risposta né in Forza Italia nelle Partito Democratico non trovano risposte un sistema eletto tale che consente solo ogni elezione di un andare via chi ha governato la volta prima sia esso di destra o di sinistra noi siamo in grado io Filippi una prospettiva diversa questa è una grande una grande scommessa
è una grandissima scommessa molto difficili molto difficile
E non è detto che ci si riesca però
Se ci pensiamo bene
Qualche esempio anche nelle vicende recenti di questo Paese possiamo in qualche modo identificarlo
Termico quando ne abbiamo fatto a luglio la cerimonia di avvio della Costituente non a caso ha detto dobbiamo scegliersi
Dei punti di riferimento ideale citiamo e scegliamo e di nuovi e cito o allora due nomi Loris Fortuna
Per la battaglia laica per i diritti civili fra veniva però nel Titolo secondo
Molto più vicino a noi nel gettò Marco Biagi
Marco Biagi è stato l'esempio
Come si possono declinare diritti e doveri
In una prospettiva chiaramente progressiste socialista e al tempo stesso privilegiando
Non gli schieramenti non essere a sinistra Dio a destra Dio cose via per poi non concludere nulla ma per rispondere davvero
A dei bisogni facendo come si può dire il Tesoro dei vincoli e delle nazionalità che sono sono necessari
Bene io so che tutto questo sarà difficile
Può darsi se non ci riusciamo
Per quelli che hanno la mia età e che hanno la loro su questa storia alle spalle comunque
Noi pensiamo che sia necessario farlo e lo facciamo comunque qualsiasi sia il risultato però per il Paese e soprattutto per le giovani generazioni abbiamo il dovere di riuscirci di tentare c'è fino in fondo grazie con
Libero Formica
Contrari
Forzati compagne Tre Fontane
Grazie
Sento
Nell'atmosfera
Un filo che si ricollegato
Alla nostra storia recente
Del Congresso di Bari
In quel Congresso di Bari
Noi non coglieremo sino in fondo
La novità
Che ci toccava SR
Un il partito del socialismo
Largo
Mentre eravamo stati per ragioni contingenti di lacerazione della sinistra italiana
Il partito del socialismo stretto
Eppure tutta la storia
Della Puglia
Del socialismo pugliese è una storia di socialismo la
Noi fumo
All'inizio del Novecento
Classificati come
Per la impazienza la irrequietezza la insofferenza delle masse contadine
Fummo qualificate come
La Irlanda
Di tanti
Ma
Che fu indetto di noi che eravamo l'Emilia-Romagna del sud
Cioè che eravamo per maturità per controllo
Del contesto istituzionale
Per il controllo del conflitto sociale per capacità di governo essere come quel socialismo robusto Della Valle Padana
Nel mille novecentododici lo riconobbe Mussolini
Venendo a tre anni
In un comizio socialista
E dopo quel comizio scrisse un articolo per la Puglia rossa
Dove visse
Questo socialismo pugliese e socialismo maturo e socialismo di governo
Forse il sionismo largo perché nel ventuno
Quando i comunisti non vollero la narcosi intacca Lista Di Vittorio in lista le liste socialiste sia prima o dopo e portarlo di Vittorio deputato
Tutta la nostra storia storia di apertura
Di capacità di capire e di comprendere
Il dramma della questione sociale
E contemporaneamente il nesso che cetra questioni sociale
Ed assetto istituzionale
Fu la grande lotta democratica
Di Gaetano Salvemini Gaetano Salvemini
Non è caro alla storia e agli studi per il liberalsocialismo e Carlo per la lotta allo Stato disse ottico
Che nel Mezzogiorno si esercitava con una intrusione
Nelle lotte politiche e nelle lotte sociali il nome della conservazione del partito romano
Questo adesso non lo abbiamo mai perso e non lo vogliamo perdere oggi
E io vedo oggi una situazione emblematica significativa con la presenza qui
Di Gavino Angius
Di un comunista democratico quali il sarto
Di Cinzia data una socia al cattolica
Vedo in nuvole nella loro presenza
Quello che noi non riuscimmo ad essere nel novantuno
L'avvio o a un processo di socialismo la
Che non si chiudeva dentro se stesso
Ma nel fuoco vivo del dramma delle controversie sociali
Sapeva porre il problema
Del sistema politico come si andava configurando in una evoluzione del contesto istituzionale
E qui noi vogliamo stare attenti
Attenuerei legate le due questioni
E la Costituente socialista deve tenerne legate le due questioni
Il conflitto in atto nella società italiana la inadeguatezza del suo quadro istituzionale e delle sue classi
Dirigenti
Qual è la questione sociale oggi più drammatica
Insomma dando mandato cd
Chi ha governato questo Paese chi immaginava e lo hanno governato dalla estrema destra all'estrema sinistra chi ha governato questo Paese e che aveva immaginato all'inizio
Che si potesse i supplenti attivamente liquidare la situazione italiana
Dicendo che c'era un
Una patologia socialista
Poi questa patologia socialista diventa una patologia del cassa
Poi questa patologia del caffè è diventato una patologia dei partiti
Poi sta diventando una patto Lucia dell'intero sistema democratico del Paese guardate che l'escalation
Che comincia
Dall'assalto al punto delicato e nevralgico della vita democratica del Paese al Partito Socialista
Certo che le grandi questioni istituzionali quando si incrociano in una situazione di drammatico malessere sociale
Va visto prima dove il punto lepri cento può della crisi del dramma sociale
Per capire meglio qual è la complicazione di carattere istituzionale
La quota dei redditi di lavoro o
Dal novanta ad oggi
Ha perso tre punti
Dal quarantaquattro il sei del novanta è sceso al quarantuno e due di oggi
Oggi
Qual è la situazione dei contratti di lavoro
Oggi abbiamo
Quaranta contratti in vigore
Per tre milioni e quattrocento mila l'avvocato
Sono scaduti i trentasei contratti per otto milioni e mezzo di lavoratori
Che esprimono il settantaquattro virgola tre per cento del mondo del Monte retributivo
Dal due mila e sei ad oggi latte ESA dei rinnovi dei contratti e passato da sette virgola nove mesi
A undici virgola un mezzo
E l'aspettativa di aumenti salariali
Giocano intorno ad una oscillazione di cifra tra il cinque i dieci miliardi cioè di dieci mila e i venti mila miliardi di vecchi lire
Qual è la condizione del precariato
In tre anni i precari sono cresciuti del tredici per cento
Sono due virgola sette milioni
L'undici virgola otto per cento degli occupati
Ma questo è da aggiungersi
I cosiddetti lavoratori in proprio che sono il sessanta virgola tre per cento di tutto il lavoro auto
Qual è il carico fiscale
Il tasso di prelievo implicito sul fattore il lavoro e del quarantatré
Virgola uno per cento sette punti in più dell'euro
Il tasso di prelievo implicito sul consumo e del sedici virgola nove per cento tre punti in meno dell'unità europea
Il tasso di prelievo implicito del capitale e del ventinove per cento due virgola quattro per cento in meno dell'euro
Insomma il carico fiscale
Che era stato all'impianto per le imprese di tre punti con il cuneo fiscale
Che doveva portare a un un istituzione del due per cento i due punti ai lavoratori
Il tre per il tre punti sono stati alleviati alle imprese
Il duello i punti dei lavoratori sono stati redistribuiti sull'intesa massa dei contribuenti creando uno spostamento di risorse
Tra
Pentiti di lavoro era crediti non di lavoro e di rendite
Qual è l'altro è un punto nevralgico alla Cassa
Sessantasette per cento delle famiglie vive in casa di proprietà
Limitiamoci ad esaminare i nuclei
Con capofamiglia sotto i trenta anni
Sono un milione virgola duecento milioni
Duecentotrentacinque mila hanno un contratto di mutuo
Contratti di mutuo
Sono per centottantacinque miliardi di lire cioè circa trecento utenti Aero cioè per trecento ottanta miliardi mila miliardi di vecchie lire
E attualmente
Sono diciotto miliardi ratei di Euphon
Di quota di mutuo che devono essere pagati otto miliardi sono vi interessa
I mutui in sofferenza
Soprattutto tv famiglie con singoli o di giovani famiglie sono trecento ottanta sei mila
Questo è il punto vero
Di crisi dell'impoverimento che significa l'impoverimento delle nostre famiglie ed la prima volta
Che le famiglie italiane dopo cinquant'anni entrando in una fase di caduta della propria ricchezza patrimoniale
Le famiglie
Le famiglie in Italia sono quando si dice la politica delle famiglie
Noi dobbiamo capire bene cosa c'è dietro
Questa condizione delle famiglie abbiamo cinque milioni virgola cinque di famiglie individuali
Se famiglie individuali sono i singoli uso noi vecchi solidi
Dove si incrociano vecchie e nuove povertà
Quattro milioni e due sono le famiglie con coppie senza figli
Sei milioni di ECU allattamento sono i nuclei con dieci milioni di famiglia pari
A ventidue milioni di persone
Cosa succede nell'interno di questo mondo delle famiglie e da capire da disaggregate
E l'intervento a sostegno delle famiglie oggi diventa un elemento di grande complicazione per questa scomposizione di isolamento della grande fan egli ha unitaria come la vecchia famiglia che era una famiglia doveva indipendente la divisione o la unione perché era un accumulo Mita di interessi
Che oggi sia forte
Di fronte a questa situazione esplosiva sociale ignota ed ignorata
Non si può rispondere
Con una visione
Come quella della Finanziaria
Come eccetto se uno domanda
La pertanto cento cinquanta euro per il pranzo di Natale di Capodanno
A dodici milioni e mezzo
Di povertà in Italia
è una cosa buona una cosa cattiva certe o che è una cosa che
Va fatta anche la carità non abbiamo noi ma il tetto che la carità e una cosa cattiva
Ma di Caritas si tratta
Perché il compito della politica il compito delle grandi forze del riformismo che hanno cambiato
Con l'euro un paio d'Italia è stato quello di lotta ai nella povertà di impedire nella sua prima un'integrazione
Pongo ai sardi sostenerla con un alto della San Vincenzo
Perché allora non c'è bisogno
Di un Governo
In cui la sinistra rivoluzionaria sia presente solo sufficiente le dame di carità
Ma se il questo
è il sottofondo della nostra condizione sociale
Ed è la condizione politica
Se il quadro non è di sviluppo e il quadro dei di riduzione dello sviluppo dell'Italia nei confronti della della stessa Europa chiaro subirà una battuta di arresto
Tutto questo singola voce
Con una drammatica
Caduta di riconoscimento
Di autorevolezza alle istituzioni
Oggi il Corriere della Sera
Pubblica un'agghiacciante
Rilevazione
Agghiacciante
Che poi è una rilevazione
Di un sondaggista
Impegnato politicamente a sinistra
Sondaggista
Di destra
Per la prima volta
Il riconoscimento di prestigio e di autorità alle istituzioni Bassotto il cinquanta per cento e crolla in pochi mesi dal cinquantadue
Al quarantacinque per cento
O nulla il riconoscimento di tutti quanti gli altri corpi istituzionali da quelli militari a quelli della magistratura ed il sindacato crolla
Da
Trentasei al ventisette per cento
La Confindustria dal trentanove al trentuno
Ma la cosa più traumatica
E che noi abbiamo
Circa l'ottanta per cento del Paese che chiede l'uomo forte
Siamo alla vigilia di una crisi istituzionale che esista poggia
Su una montagna esplosiva di grande disgregazione sociale del Paese
Questo è il dato
E a non socialismo hai toccato sempre nella storia
Quello di dover intervenire
Nei momenti difficili per trovare una soluzione per l'Italia
E per trovare una soluzione
Sul piano istituzionale
Compagni voi da tempo che sostengo una tesi
Che io spero che diventi una tesi generale perché i dati
Sono mortificanti
Che non è possibile
Pensare soltanto alla soluzione di alcuni problemi contingenti ed emergenziali
Senza vedere se il quadro istituzionale nel quale viviamo e un quadro istituzionale cioè eccetera
Mi trovo qui nella città di Bari ci troviamo nella città di Parma
A questo Sindaco candidato segretario regionale del Partito Democratico
Avevamo sommessamente ed amichevolmente
Inviato un messaggio di amicizia
Dicendo di
Di stare molto attenti a confondere lei istituzioni col partito politico
Noi abbiamo già attraversato ed è stato una delle ragioni della degenerazione della politica la fase difficile il quale il partito politico
Ha occupato l'istituzione
Ma il cittadino che non appartiene al partito politico che occupa l'istituzione ha una possibilità di opporsi appoggiandosi ad altro partito politico dell'opposizione
Ma se istituzione diventa partito politico il cittadino è debole e fragile è impossibilitato
A dire il vero è una posizione sua politica propria nei confronti dell'istituzione
Io spero credo l'abbia fatto ma mi hanno detto che
Con le notti bianche le notti bianche
Dell'altra sera
Il festoso e allegro un sindaco che è un po'Francia Fullone e secondo bene anche
Molto provveduto
Ha portato sul palco del Comune
Cioè sul palco della festa pagata dal Comune o patrocinata dal Comune simbolo dell'istituzione Comune
Ha portato Fassino
Per gli USA il capo del partito il
Attuale dei DS che dal quattordici
Diventa avesse almeno atteso il quattordici quando diventando comune cittadino
Poteva portare un cittadino
Nel sul palco ora io domando
Ma quella scelta commistione
Che avviene tra l'istituzione ed il partito politico nella fase delicata in cui
Si sta costruendo un partito nuovo
Ed il capo dell'istituzione
Diventa promotore di una sollecitazione di adesione a un partito politico nuovo che cosa è vedi stravolgimento delle istituzioni
Che dobbiamo attendere
Ma dobbiamo fare la rivoluzione la rivoluzione arancione in questo Paese cosa dobbiamo fare
E allora io domando
Hai compagne
La Costituente socialista deve dare una nuova forza
Che nasca dalle primarie delle idee e anche dalle primarie delle regole
Però dobbiamo anche stare attenti a creare le condizioni perché ci sia una costituente degli italiani
E qui chiudo ho visto recentemente
Che un gruppo di professori
Di diritto costituzionale
Quelli che naturalmente diano scrittori il loro libro lei sulla Carta costituzionale esistente e quei diritti di autore quelli sono
Insomma e quindi ci tengono a mantenere immacolate ed invariata la carta così Kobe
Devono sapere
E dovrebbero sapere e dovrebbero spiegarci che quello che oggi è il punto di congiunzione tra crisi costituzionale e grande crisi sociale
Che c'è un secondo capoverso dell'articolo tre
Che fu il prodotto
Della grande cultura socialista e della cultura cattolica che pose il problema delle due in libertà
Che accanto alla libertà dei diritti politici e di diritti civili quelli conquistati con la rivoluzione del mille settecentottantanove
C'era l'altra grande rivoluzione sociale che un secolo di lotte socialiste dalla metà dell'Ottocento al
Alla metà del Novecento
Aveva importato all'attenzione dei costituenti moderni cioè
La eguaglianza materiale
E dice solennemente
La Repubblica rimuovere gli ostacoli delle difficoltà sociali
Per trenta
Uguali
Nella Carta costituzionale
E nella costituzione materiale del nostro Paese
Questa rimozione
Ne in cinquant'anni di vita democratica di Stato prima
Ma che lavorano sulla forza del partito politico sulla forza del sindacato sulla forza di un'economia mista
Questa è la forza di un equilibrio politico dell'interno della sua città
Oggi è stato smantellato il partito politico e tenuto in una posizione di sofferenza il sindacato
Il mondo della produzione nelle mani di un sistema bancario in gran parte stesso
Il
L'economia pubblica istante smantellata
All'ora questo articolo si già trasformato non la Repubblica rimuove illustrare
Ma con la decisione di questa sinistra conservatrice accettato la sostituzione della parola Repubblica con il mercato
Il mercato rimuove gli ostacoli seppur
Non dopo
Non lo fa quale
Il nuovo strumento
Perché si renda visiva questa parte della Costituzione
Quello è il punto centrale della Costituzione
Tutto il resto prestare e un in più che serve al funzionamento della macchina dello Stato e delle ragioni delle istituzioni
Ma a quel punto centrale che fu la grande conquista democratica oggi e Stato svuotato
Lo scontro politico attuali costituzionale e sociale avviene per una grande forza socialista
Nella rilettura di quella norma esserci sopravvive
Nella formazione degli strumenti di attuazione
Bene
Ricordo alle compagnie ai compagni che Rino Formica
Il ventisei ottobre a Bari parlerà del ruolo dei socialisti e di quello di Nenni e Saragat nella Costituzione
L'iniziativa del Consiglio regionale della Puglia e della Fondazione Divagno colgo l'occasione
Per esprimere veramente un grande plauso al Presidente della Fondazione Di Magno per il lavoro veramente al costante grazie Gianvito grazie
E
Bene la Costituente la nostra costituente la costituzione della costituente socialista
Rafforza le ragioni del socialismo
In una società di apporti quale quella italiana che sta vivendo come Formica ci ha illustrato poco fa un grandissimo disagio in cui le disuguaglianze si allargano
Bene se questa sì la Costituente oggi è possibile se tanti di noi tanti compagni tante compagnia oggi si ritrovano riallacciano il filo ideale e politico della loro militanza
Quei sto lo dobbiamo anche
Alla determinazione di un compagno
Di Enrico Boselli che in tutti questi anni
Le ragioni del socialismo quindi
Compiacere con grande affetto e veicolate dalla parola
Grazie a tutti
Care compagne
Care compagne e cari compagni
Permettetemi innanzitutto anche a me di ringraziare
Gianvito Mastro vero
Perché
Il lavoro della Fondazione Divagno
è stata in questi anni molto difficile ma anche molto importante
Rino Formica
All'inizio del suo discorso
Ha ricordato Giuseppe Di Vittorio
Io vorrei aggiungere che
In quelle elezioni politiche
Le quali Vittorio venne candidato era del mille novecentoventuno
Il cui territorio divenne deputato socialista
Mi pare
Al terzo posto della lista
Al secondo posto di questa lista c'era un giovane avvocato il Conversano
Io non so
Gavino se possiamo pensare
Così tornando al mille novecentoventuno a quel socialismo largo di cui parla Rino ma non c'è dubbio che
Quella è stata una grande epoca
Della sinistra italiana
Di cui noi dobbiamo ricordare la capacità in un momento drammatico era mille novecentoventuno
Ah ringraziamento a Gianvito Mastro Leo aggiungo quello a tutti voi
Ai compagni che dirigono
Non potrei neanche dire il partito perché il partito nascerà
Tra una settimana quindi diciamo
Compagni che hanno diverso
Responsabilità i nostri deputati Di Gioia Mariarosaria
I sei consiglieri regionali
Tuttora ha dimenticato di pronunciare la cifra l'unica critica oggi alla Regione Puglia c'è un gruppo i consiglieri regionali che si richiamano a questa nostra idea
Che è di gran lunga più forte di quella del Presidente della Regione lo dico con tutto l'affetto
Perché pochi sanno che i socialisti in terra di Puglia prendono più voti della lista di Rifondazione Comunista di molte altre e che
E la ragione per cui pochi lo sanno e che siamo stati in questi anni sempre divisi
Abbiamo alimentato il germe della divisione anche nel momento più difficile
Allora vedete che
Io credo che uno dei messaggi che dovremmo dare i nostri concittadini a partire dal sei di ottobre
Fra tutti gli altri
E anche quello della unità
Perché
Se non siamo in grado di unire nomini socialisti come possiamo immaginare che giovani lavoratori e donne credano nella idea di una grande forza socialista
Dobbiamo noi prima di ogni altro dare un esempio
Mettendo da parte
Ed è naturale ed umano che ci siano
Le legittime ambizioni
I risentimenti le polemiche per questa strada non si va da nessuna parte sifilide
Sifilide una famiglia che muovere un peso importante
E si indebolisce il nostro messaggio
Vedete
Noi
Premiamo controcorrente almeno per la grande stampa e per la grande televisione l'ho detto Gavino in modo molto chiaro io lo sottoscrivo
Oggi le pagine sono piene oggi sono
Tra due mesi sono piene
Del Partito Democratico
Si dedicano intere pagine per discutere del colore della cravatta di Walter Veltroni cosa di grande di grande importanza ma insomma
C'è nei nostri confronti una una congiura del silenzio però dobbiamo saperlo
Non dobbiamo ora rassegnarci dobbiamo avere lo diceva De Michelis e lo condivido la forza il coraggio di dare
Un'idea di noi diversa da quella
Del passato
E dobbiamo anche sapere che ad un certo punto questa congiura del silenzio finirà
Perché
E qui arrivo
Cuore del nostro ragionamento quello che affronteremo
Venerdì e sabato a Roma alla Conferenza per il programma
Noi non stiamo facendo una cosa vecchia
Vedete Partito Democratico si presente in ogni angolo dell'Italia con un messaggio molto chiaro
Che che io riassumo così
Non siamo in grado quasi su nulla di dire come la pensiamo
Non siamo in grado quasi su nulla di dire che cosa proponiamo al Paese ma noi siamo una novità
La grande novità per l'Italia
In questo modo tendono a dire che tutto il resto e cosa vecchia
Non soltanto noi penso anche a Rifondazione Comunista al lavoro che sta facendo Bertinotti per
Farla diventare più grande inglobando tutti quelli che si richiama ad una sinistra radicale purtroppo devo dire
Ho visto in questi mesi finirci anche quelli che contenga Lino avevano contestato al Congresso di Firenze il Partito Democratico perché in una deriva la famiglia del socialismo europeo
Non riesco a capire perché la stessa critica non la facciano a Bertinotti che con il socialismo europeo c'entra molto meno di quanto possa centrare Fassino partito o parte del Partito Democratico
Ma non lo stiamo facendo una cosa vecchia
Ecco vi dico le due le due ragioni che a mio avviso dovremmo avere la forza e la capacità di spiegare dei prossimi mesi
Alla Conferenza
E lì due o tre mesi successivi al congresso quando dovremo dare vita ad una grande campagna di adesione al partito
Forte parlando con i cittadini non soltanto tramite
La prima ragione
Noi
Vogliamo impedire
Che soltanto in Italia
Solo nel nostro Paese a differenza tra ciò che accade in tutta Europa
In tutti e ventisei Paesi dell'Unione europea quelli più piccoli quelli più grandi quelli più antichi e quelli che sono arrivate dell'Unione europea oggi
Non ci sia una forza socialista
Questo il punto
In Italia se non riusciremo noi della nostra impresa scomparirà una forza socialista riformista
E
Guardate bene
Non è semplice il problema di etichette
No
Una forza socialista necessaria perché l'unica ingrato così come in tutta Europa di offrire risposte serie alla vita della nostra comunità
Non c'è nulla di nuovo nel Partito Democratico non c'è nulla di nuovo se noi esaminiamo i punti sono stati ricordati prima di me più importanti e delicati
Della discussione sul futuro dell'Italia scopriamo che non c'è nulla di nuovo perché non c'è nulla da parte del Partito Democratico in grado di affrontare questi problemi mi si risponde di solito
Sì sulla laicità forse così ma sul resto anche sul resto
Rino Formica ricordato
Lo discuteremo venerdì pomeriggio in uno dei dibattiti alla Conferenza il grande tema del lavoro precario
Oggi si usa un termine non italiano il Welfare per parlare dell'accordo fra sindacati e Governo che riguarda proprio il lavoro precarie
Allora
Noi ci troviamo di fronte ad una discussione in queste ore
Che coinvolge il Governo e che ha come protagonisti da una parte la sinistra più radicale e dall'altro il sindacato di altre forze
Che è una discussione profondamente sbagliata
La precarietà non nasce dalla legge Biagi
La precarietà non c'entra assolutamente nulla con la legge di Marco Biagi
Vedete
In tutti i grandi Paesi europei quelle percentuali che Formica ricordato il dodici il tredici e quindici diciotto per cento in questi ultimi anni del lavoro dipendente è lavoro flessibile
Questo dipende dal fatto che anche il nostro Paese ha incontrato il mondo globale
E il mondo globale non è soltanto un argomento per i talkshow televisivi anche qualcosa di molto concreto
Ha cambiato profondamente le regole del mercato del lavoro e ha cambiato anche profondamente la mentalità dei nostri giovani lavoratori
Oggi è difficile immaginare per la propria vita un lavoro che duri cinquant'anni sempre lo stesso
Ma noi ci dobbiamo chiedere perché
Se il lavoro flessibile c'è in tutta Europa soltanto da noi diventa il dramma della precarietà
Questa è la cosa che dobbiamo dire a Bertinotti aggiunta
Una domanda chiara perché in Francia la flessibilità del lavoro non è sinonimo di precarietà perché in Germania non è sinonimo di precarietà
E via andando Gran Bretagna Belgio e tutti gli altri Paesi europei
Vedete la risposta è semplice
In tutte queste nazioni
Accanto al sistema di protezione sociale che abbiamo anche noi quello sanitario quello previdenziale ce n'è un terzo cioè c'è un sistema di protezione sociale dedicato esclusivamente al lavoro flessibile
Uno degli aspetti del lavoro flessibile il cosiddetto lavoro intermittente
Allora se il lavoro intermittente ma lo diventa anche il reti tu intermittente e chiaro che i giovani italiani hanno a che fare con lo spettro dalla precarietà
Perché se
Un giovane italiano lavora sei mesi e nei treni l'intermittenza non ha reddito non può affittare una casa non può sposarsi non può dare vita ad una famiglia evidenti nel dramma della precarietà
Voi mi direte ma
Se è così chiaro perché in Italia non c'è un sistema di protezione sociale
Quello che i socialisti europei
A dicembre dello scorso anno al congresso di Oporto hanno messo al centro del nostro programma e quel programma tra l'altro se non sbaglio Gavino la provato anche Fabio Mussi
E il programma metteva una parola semplice flex se Curitiba cioè
Flessibilità sicurezza perché questa è la nuova frontiera del futuro
La ragione è semplice perché per creare un sistema di protezione sociale che garantisca i nostri giovani lavoratori la flessibilità ma non la precarietà occorrono venti miliardi di euro allora
Forse diciotto ma questa è la città
E per trovare ogni anno tra i diciotto e venti miliardi di euro per poter
Dar vita a questo sistema di protezione sociale bisogna certo sperare in una grande crescita economica dell'Italia questo non c'è dubbio senza crescita non c'è ricchezza e non c'è possibilità
Dire distribuirla
Ma occorre anche riformare il sistema di protezione sociale che c'è
Raccontare come ha fatto Rifondazione Comunista in questi giorni
Che si possono aumentare le pensioni minime quelle di quattrocento euro
Che si può continuare ad andare in pensione tutti a cinquantasette anni badate bene non solo chi svolge lavori
Usuranti tutti
E raccontare che possiamo proteggere i giovani che svolgono un lavoro flessibile che si possono fare tutte queste tre cose insieme significa descrivere
Non l'Italia il paradiso terrestre neanche un Governo a
Monocolore di Rifondazione Comunista sarebbe in grado di farlo allora occorre qui il coraggio dei riformisti il coraggio di socialisti
E noi dobbiamo avere la forza nelle prossime settimane di riempire la nostra costituente il nostro partito di questi contenuti
Non è sufficiente il richiamo alla identità e alla storia che pure così importante che tutti noi abbiamo nel cuore abbiamo ricordato in questi anni difficile
Che cosa c'è
Di nuovo rispetto
Hai tredici anni che abbiamo alle spalle
Ecco anche qui in Puglia visto che con molti di voi abbiamo condiviso un con tutti
Gianni ci sono
Anche tante compagnie tanti compagni che non erano con noi in questi anni che si sono avvicinati tempo stante questo
Che cosa rende nuova questa pagina che noi stiamo aprendo a cominciare da venerdì o sabato rispetto a quelle del passato
Due considerazioni
La prima
Si apre
Una grande possibilità politica
Si apre perché
Soltanto noi siamo in grado di mantenere viva una forza socialista in Italia
Ed è una grande opportunità è anche una grande responsabilità dopo le scelte compiute AIDS
La scelta di far nascere il Partito Democratico e e tutto quello
Che è collegato
E in secondo luogo non siamo più soli
Attorno a questo processo non ci sono più soltanto coloro i quali avevano in tasca o hanno avuto in tasca la tessera del PSI hotel pasti
Questo lo dobbiamo saperlo anche questa è una grande novità positiva
Guardano a questo nostro progetto uomini e donne che vengono da storie diverse dalla nostra ma che oggi si riconoscono nei principi dei valori del socialismo europeo
Molti vengono dai Democratici di Sinistra come ha detto
Gavino Angius che ha guidato una delle mozioni del recente du ultimo congresso dei DS alcuni dei non ho dalla Margherita come
Ha detto Cinzia Dato parlando qui è in queste settimane nelle nostre manifestazioni
è un processo che noi abbiamo il dovere di trasformare all'indomani del quattordici ottobre in un fiume
E dobbiamo lavorare ovunque noi siamo per aprire i confini di questa
Costituente di questa iniziativa socialista in maniera molto larga
Per questo ho detto all'inizio che occorre mettere da parte risentimenti gelosie l'idea che soltanto noi siamo i depositari del DNA socialisti non è così
Noi abbiamo bisogno che in questa impresa della costituente socialista vengano uomini e donne anche da altri campi dal prestò
E che con un nuovo si possa realizzare quella grande forza politica del socialismo europeo che noi abbiamo nel nostro cuore
Questa
è una
Questa è una opportunità che noi non abbiamo mai avuto prima d'ora dobbiamo esserne consapevoli
Nei quattordici anni che ci lasciamo alle spalle abbiamo svolto un altro compito un altro lavoro
Ci siamo impegnati per impedire che una identità venisse cancellata dai fatti drammatici nei primi anni
Adesso vogliamo
Cambiare la nostra prospettiva
E questo richiede uno sforzo per tutti noi anche per chi vi parla non soltanto
Per voi che state ascoltando questa sera o che parte citerete a questo processo costituente cioè una opportunità politica
Io non
Non me la prendo quasi mai ormai ho imparato un mestiere da imparino da già insomma da loro
Però mi colpisce quando vedo
Che la grande stampa molto spesso su ispirazione
Ci dedica
Un po'dire un'idea
Ci tratta
Tra tra i
Tra i delusi come si può dire i reduci iscritti per quelli che non cambieranno mai
Vedete io non credo che ci sia
Niente di più nuovo
In questo Paese
Niente di più nuovo altro che il Partito Democratico che non quello di far vivere
Anche in Italia una forza socialista perché c'è in tutta Europa
E
Qualcuno ci dovrebbe spiegare e noi glielo domanderemo ci dovrebbe spiegare perché soltanto in Italia questo non deve accadere
Io ho rivolto questa domanda più volte
Un tempo si poteva dire per quello che è accaduto a Craxi e altri sì
Nel mille novecentonovantadue
Io non entro nel merito ma certo quella che è stato una vicenda drammatica ma oggi per quale ragione soltanto nel nostro Paese non ci può essere una sinistra rappresentato da una forza socialista
E perché dobbiamo continuare a perpetrare a perpetuare questa anomalia italiana
Vedete io
Chiudo rapidamente
Ho il ricordo di questa primavera
In questa primavera si è letto il Presidente della Repubblica francese Sarkozy ha vinto la destra
è stata sconfitta
La nostra candidata una compagna Ségolène Royal
Dio è stata sconfitta
Con un distacco dice
Del quattro per cento dei voti
Cinque per cento anzi dovete ricordarvi che sette anni cinque anni prima il primo ministro socialista francese gliene sospendo non era neanche riuscito ad arrivare al ballottaggio era stato escluso prima di andare al secondo turno
In coincidenza di questa sconfitta
Gran parte della stampa italiana d'opinione alimentata soprattutto l'onorevole Rutelli
Dalla Margherita
Si sono lanciati a spiegare che il socialismo era morto il termine era proprio questo il socialismo è morto
E
L'analisi che si svolgeva per la Francia
Era sostanzialmente questa il socialismo è stato sconfitto in Francia perché non ha fatto
Quello che stiamo facendo in italiano cioè non ha fatto in moto che potesse nascere un partito democratico mettendo insieme i socialisti con il leader centrista François Baiano
Io come tanti altri mi sono provato a spiegare in quei giorni ma insomma tre righe che chi non le cose non stavano così
Poi
Quindici giorni più tardi sia andata a votare per le elezioni politiche in Francia
Lì la Camera dei deputati si chiama assemblea nazionale e da quel giorno è scomparso il tema della morte del socialismo e del socialismo francese zero
Sapete perché
Perché quel partito di moribondi
O di cadaveri ambulanti dei socialisti francesi ha preso alle elezioni politiche del trentaquattro per cento dei voti
Credo
Se si votasse domani qualche punto in più di quello che prenderebbe tutta l'Unione l'unione di centro sinistra voglio dire e in molte regioni italiane
Il dieci per cento in più perché se andiamo a Milano a Torino a vedere come funziona non credo che vada molto bene
E leggendo duecento sei deputati
Sapete quanti voti ha preso il Centro democratico di François Bayrou che peraltro è un uomo coraggioso pensate che ha fatto la campagna
Elettorale per le presidenziali prendendo il diciannove per cento dei voti
Una settimana prima ha fatto un'intervista a le Figaro che il quotidiano diciamo più orientato verso la destra
E il titolo era io sono favorevole da cattolico alle adozioni da parte delle coppie omosessuale
Come ha detto che solo
Sulla pronunciare il tema in Italia arrivano sette scomuniche quaranta editoriali il candidato del centro cattolico alle elezioni presidenziali francesi qui un uomo assolutamente coraggiose sapete quanti deputati ha eletto
Quattro
E lì è finito il Partito Democratico francese ed è finita l'idea che il socialismo sia morto no
Il socialismo in tutti i grandi Paesi europei è una forza che raccoglie i milioni di uomini e di donne in molte nazioni europee la forza del cambiamento
Io ho risposto Walter Veltroni quando è andata a Parigi
All'incontro con il Sindaco François dell'annua e ha detto
Il socialismo in Europa non è in grado di produrre grandi novità
Ma il socialismo fra il socialismo europeo ha prodotto Toni Blair e Luis Zapatero per dire gli ultimi due
Leader grandi leader e che hanno cambiato il volto dei loro Paesi hanno dato al socialismo un vigore nuovo
Allora io penso che noi dobbiamo condurre una campagna semplice
E rivolgerci ai dirigenti del partito democratico in modo particolare quelli che vengono dalla sinistra
E fare una domanda Loré dire perché soltanto in Italia il socialismo e condannato a scomparire
Qual è la ragione
Per quale motivo noi ci consoliamo nella anomalia italiana
E non ci sarà un rapporto tra questa anomalia e l'altra anomalia una delle tante e cioè il fatto che c'è
Una crisi soltanto nel nostro Paese quando parliamo di politica tra i cittadini e i partiti
Una cosa che mi ha colpito tanto sempre in primavera prima delle elezioni francesi è stato un sondaggio Dellai segugi
Una grande agenzia di opinione tra l'altro credo rientrati tra
Verso di noi di Trieste molto importante è un sondaggio che mi ha fatto pensare molto perché non era relativa i partiti e la relativa al rapporto fra gli italiani e la politica
Il settantacinque per cento degli italiani secondo quel sondaggio considera la politica molto importante il settantacinque per cento considera necessario partecipare alla politica
Perché c'era scritto la politica cambia la società e noi vogliamo essere protagonisti una percentuale di
Di di partecipazione che non ha eguali in Europa
Nella pagina dopo il settantacinque per cento degli italiani considera i partiti come uno strumento assolutamente non valido per poter partecipare alla vita politica
Ma cosa sconcertante anche questa è la anomalia italiana e io penso che ci sia un rapporto fra la prima anomalia e la seconda anomalia
Gallina guidato
Una componente al Congresso recente dei DS che ha raccolto un
Certo risultato più del dieci per cento dei degli scritti dei voti non ha avuto
La fortuna di vincere il Congresso come tutti noi ci saremmo augurati ma ha avuto un peso
Allora voi dovete sapere che il congresso dei DS l'ultimo congresso
Forse uno dei congressi più importanti
Perché al centro aveva
La domanda principale
Volete continuare o scioglierli e quindi sono per un partito politico quando si fa un congresso attorno al tema continuarono sciogliersi la domanda forse fondamentale
A quel congresso così partecipato così duro
Con tre mozioni uno scontro
Tolto Angius
Credo che abbiano pianto quasi tutti a Firenze dei discorsi sapete com'era appassionato
Hanno partecipato duecento cinquanta mila iscritti
Credo uno dei numeri più alti nella storia dei partiti politici italiani
Due anni prima abbiamo fatto un'altra grande prova di democrazia
E cioè le primarie per scegliere il capo della nostra coalizione
Su Prodi non me ne vorrà io sono anche
Amico di Prodi
Primarie primarie fitte poco per queste
Cioè nel senso che anche due anni fa era chiaro a tutti che da quelle primarie sarebbe uscita la conferma di Romano Prodi non credo che nessuno avrebbe
Scommesso cento Euro sulla vittoria di Gasparotto di di
Pecoraro orario
Dio io non ho visto molti scommettere cento ero neppure sulla vittoria di Nicoletta anche no no no uliveto in giro per l'Italia
Per voi sapete quanti hanno ricordate quanti hanno partecipato alle primarie che ratificava una scelta già fatta
Quattro milioni e trecento mila italiani
Ogni volta che nel nostro Paese
Si crea un'occasione per partecipare anche in maniera formale alle decisioni politiche al di fuori dei partiti si formano delle file interminabili di cittadini
Questo ci deve far riflettere
Perché era il problema che avremmo dovuto risolvere
Con la fine della Prima Repubblica
E ci ritroviamo immersi esattamente nella stessa identica crisi del rapporto partiti i cittadini anche questa è una anomalia italiana come la prima noi contro queste anomalie dobbiamo combattere
E combattere con impegno e con determinazione io sono convinto
Che il processo che abbiamo avviato
Allora a differenza
Del passato anche più recente avrà un bond risultato ne sono profondamente convinto
Perché abbiamo
Messo insieme in questa opera uomini e donne che vengono da storie e tradizioni diverse tutti a Linate da uno stesso identico
Aspirazione e obiettivo
E io penso che dalla Puglia e vi ringrazio per questo verrà un grande contributo come sempre per quest'altra
Allora
Agli elementi e compagni
Bene
Parti
Stamattina
Ranger
Ma