Un'economia responsabile per Roma

Allora io ti auguro il benvenuto a tutti quanti ha mi il piacere e l'onore di pur gesuiti benvenuto il saluto
Lo farò molto brevemente per poi iniziare a dare subito la parola
Ai relatori
A queste relazioni Brevi quanto importanti seguiranno poi le risposte le posizioni politiche
Che verranno rappresentate dalla da Valentina Valenti il nostro candidato sindaco e da l'onorevole Scotti il segretario nazionale del terzo polo
Solo due parole per dare il significato di questi incontro perché abbiamo invitato
Alcune rappresentanze ti Società Civile
A portare qui le nostre loro istanze a rappresentarle
E a confrontarle con noi
Il titolo di quest'incontro un'economia responsabile per Roma
Ci dice esatto significato di quello che volevamo
Rappresentare
Un'economia responsabile cioè un'economia in grado di coniugare
Le necessità dello sviluppo le necessità economiche
Con i doveri della solidarietà che necessita della solidarietà
Questo perché riteniamo che sia il compito più importante della politica
Ed è un territorio di grande prova Roma elezioni comunali di Roma
E sulle grandi città Roma una città particolare con esigenze con problematiche enormi molto grandi come la sua estensione e quindi dove se non a Roma possono essere esaminati testati e proposte soluzioni ai grandi temi che sono presenti su tutto il territorio nazionale
Questo è il significato del titolo poi c'è un significato etico che va tra le righe logico
Che è quello della politica intesa non solo come attività di partito
Ma la politica come luogo di incontro
Di attività economica sociale culturale
Quindi questo era l'altro tema cioè dire non si esaurisce in attività di partito anche nei momenti elettorali anche nei momenti particolari come le elezioni amministrative di Roma
E dei municipi che sono poi lo lo vedremo pensione gli interventi successivi andranno meglio di me nel dettaglio però è una fotografia uno spaccato dei di queste problematiche dove le attività di partito
Vengono resi evidenti spesso sono come voi sapete un confezionamento di un libro dei sogni i maligni direbbero che è un libro degli incubi più che dei sogni
Mentre lo vogliamo e questo è il significato particolare confrontarci con la società civile e ascoltare cioè dimostrare che il primo passo della politica e sapeva ascoltare
Altrimenti non c'è dialogo cioè monologo
Detto questo io passerei immediatamente ai relatori
Non c'è un ordine di una scaletta concordata in modo particolare è un
Un concetto di assoluta
Serenità confrontano sulla sanità l'unica cominciamo e per un dovere
Giusto di accoglienza nei confronti di una signora e perché presa l'altro per un motivo pratico tenendo da molto lontano da da Bari e dovendo diete molto lontano rispetto a Roma dovendo rientrare nella serata allora diamo anche questa possibilità mi sembra corretto senz'altro è gradito anche a tutti gli altri condiviso tutti gli agitatori
Quindi ringrazierei pre inviterei subito a presenta prendere la parola la professoressa Italia Buttiglione
Che rappresenta in movimento di solidarietà magari ci spiegherà negli ore io mi limito a dire questo movimento che è fortemente presente anche nella vita sociale nelle attività del volontariato
E quindi c'è un'ora di questa presenza autorevole professoressa Buttiglione prego si può accomodare al podio grazie
Questi aspetti
Io avrei pensato di dare in questi pochi minuti che sono stati riservati
Il un taglio alla nostra contestazione ecco nostro incontro un taglio di natura etica quindi vorrei illustrare alcuni spunti
Che diciamo su sostengono e sorreggono il programma politico di terzo polo che coincide perfettamente con il programma politico di solidarietà nel quale del quale faccio parte ecco io avrei pensato di cominciare proprio da uno spunto che mi ha fatto riflettere quindi del poeta al dal dà un giudizio del politologo Sartori
Il quale valutando diciamo la crisi ideologica della della democrazia quindi in Italia
ANPANA Espresso pari negativo e definendola quindi definito questa democrazia un un gran caos in grandi Sordi ne successivamente successivamente lo devo la alcuni filosofi si sono diciamo hanno appoggiato questa tesi l'hanno sposato in pieno e danno Espresso facendo riferimento al in particolare all'analisi del filosofo tu un parente
Hanno parlato di una particolare fase della democrazia detta Democrazia procedurale
Perché Prodi democrazie procedurale perché di fatto è una un sistema il nostro sarebbe quindi ed è credo proprio che condividiate con me questo quel giudizio
è una o una fase una fase boh un momento politico dove si sta molto attenti più che altro alle prova alle procedure
Si è il la politica Peppe lasciato il posto quinti alla a questo insieme di tecniche di di procedure che mi verrebbero soltanto alla di fatto a questioni quali per esempio rimanere all'interno mantenere il potere
Non pensare di garantire stabilita
All'interno dello schieramento più c'è pensare al di là dei contenuti validi quindi la conseguenza ecco ecco un'altra preoccupazione dei politici dei nostri politici a quella per esempio
Di utilizzare una una la tecnica di Numidia perché possa per il consenso e anche per diciamo garantire orientare quinti le scelte e le scelte di partito
Questa è una è un altro democrazia è un processo
Che involutivo della della nostra politica
Perché non abbiamo gli stessi partiti che era un distrazione ma ritenni Anna di fatto hanno più gradualmente perso il il punto di vista della del progetto integrale dell'uomo quinto il progetto politico integrale dell'uomo è stato perso di vista quindi in questo clima che è molto evidente in Italia chiaramente si vengono accantonate le questioni di ordine etico tutto questo su tutto ciò che fa chiaramente riferimento ai valori
Chiaramente parlare della del valore della vita parlare della famiglia dell'importanza della famiglia potrebbe anche andar bene ma tutto diventa secondario a quelle che sono le forze e le leggi le alla condivisione degli altri nello schieramento
Tutto consigli viene per motivi di accordi interni venne mandato in oblio
Questo chiaramente porta ad una società che una società che perde di vista i valori i valori più importanti dell'essere umano
è una società destinata a venire sempre meno accollare a a svuotarsi
Sul piano dei contenuti ecco questa è la logica la logica di un pensiero debole
Un pensiero debole che non può oggi con le sfide che andremo noi ad affrontare sui temi della vita sui temi quindi dentellate la morte anche dell'eutanasia sui temi quindi ad appropriati Ca'
I dati e che appartengono apparterranno appartengono oggi una storia attuale e che apparterranno certamente alla a quelle che sono alle alle soluzioni politiche ci metteranno ci metteranno
Una ci darà un gran daffare quindi noi oggi invece più che mai abbiamo bisogno di un pensiero forte di una ideologia forte di convincimenti
E non non è possibile continuare
E quindi abbiamo bisogno di fare un passaggio un passaggio importante che è quello dalla democrazia procedurale passare invece ad una democrazia partecipativa
Ad una ma democrazia matura
E il responsabile
Ecco per questo diciamo tutti ponti proposta che poi è la proposta che il terzo polo e noi dico i primi di solito età proponiamo
Chiaramente io ho dato diciamo una una visione che di
Vi sottopongo
Evidente secondo me diciamo è proprio di questo che bisogna parlare cioè Lanna il taglio politico che bisogna dare alla nostro Progetto e chiaramente taglio di Pio politica
Cioè un taglio che commi sci proprio dalla dal riconoscere l'importanza di di nuovo più o creare uno Progetto ampio di umanità di un po'ma lui umanizza ecco
Umanizzare e ricostruire
Quella che diciamo la nostra società quinti fare cercare di convergere intorno a questi programmi una diciamo un po'un un progetto di ampio respiro e utile per il futuro perché il cittadino
Ha bisogno di certezze ha bisogno di condivisione di un progetto che lo lo veda serenamente proiettato nel suo futuro
E deve e questo Torque tutta questa operazione non può che avvenire cogliendo il pene e il vero per l'uomo
E atto il pene
E parli se parliamo del bene dell'uomo parliamo del pene comune
E il bene comune passa attraverso il bene individuale
Ma perché si possa passa il il il passaggio
Dal bene comune ma individuale al bene comune
è un passaggio che responsabilità
E partecipazione a quelli che sono gli interessi degli altri a quelli che sono il a lei lì i bisogni i bisogni degli altri
Ecco quindi un problema etico il problema etico è fondamentale problema di cercare di risvegliare le coscienze intorno alla necessità di intervenire direttamente di essere coinvolti
Nella nella gestione della vita pubblica chiaramente il criterio guida di tu di questo progetto e la solidarietà io Progetto e quello della civiltà dell'amore
Di fatto il progetto delle civiltà dell'amore e prendo a prestito da sorge la una una parola che mi precisò molto lei parla della grammatica
Etica comune ecco il nostro Progetto per che mira finti al al bene di tutti
A cominciare dalla dalle dalla dal dalla fanta gli ultimi cominciare dall'ultimo che il concepito
E per e portando avanti i bisogni dei dei degli degli Alpini di più delle fasce più indigenti quindi perché si possa fare questo
E necessario
Il una o all'osservanza ecco questa grammatica etica comune cioè la il rispetto di alcune regole etiche
Che costituiscono questa grammatica
Quali quali possono essere innanzitutto per una democrazia di condivisione di partecipazione di responsabilità innanzitutto il rispetto dell'altro il rispetto del prossimo
Il rispetto per per la vita dell'uomo
E questo e e importante perché quando quando non si pensa all'altro lì io il proprio io non cresce
Io sono in in cammino perché sono in cammino con il tu e il tu che risulta fa riscoprire il mio io e non possiamo fare a meno di considerare i bisogni dei nostri compagni di viaggio questo indipendentemente dalle nostre
Del nostre credenze dalle nostre diciamo dal nostro credo religioso
è un fatto puramente che appartiene alla natura dell'uomo l'uomo non è nato per vivere per stare da solo ma è nato per condividere con un'altra persona
Nasce infatti dall'amore di un TG uno accoppiati tutta su di due persone di se per stare con un'altra persona
Ecco questo e penso il primo la prima regola fondamentale e quindi la persona ma rispetto alla persona e persone hanno per quello che fa nella vita ma per quello che nella vita nel perché è una vita perché lui ha ha una vita ma è una vita l'uomo quindi non per come per quello che produce
Quindi impostare un una un un una politica una economia soprattutto fondata su questo principio è importante
Come un'altra regola importante
E quella della solidarietà ecco la solidarietà
E proprio il l'approccio etico più fondamentale che io con l'uomo
Perché se io sono solidale sono solo un dialogo con l'altro solo in relazione sono il reciproco in reciprocità con l'altro
E questo chiaramente porta chi a valutare a camminare insieme
E non atti a a fare a a vivere separatamente in una condizione solipsistica che possono tanto portare all'annientamento all'annullamento dell'uomo
E l'ultima un'ultima considerazione sulla grammatica ecco un diciamo etica
Il pene come ho già fatto riferimento al pene al bene comune quinti una politica che di diritti che volle qual vuole chiaramente proporsi in tal senso non può essere che una politica che affrontato il pene il bene comune
Ecco volevo fare anche delle considerazioni sul piano dell'economia
Anche l'economia io credo che debba essere riscoperta e riletta non nuovamente come veramente una scienza umana e se l'economia è una scienza umana è una scienza che al centro l'uomo
è una scienza che lontano quindi dall'ottica che turba
La nostra società che quell'ottica economicistica l'ottica della della rendimento del del comunque guardare a alla vela centralità dell'uomo
Ecco la una economia così fatta non può essere che una un'economia positiva un'economia responsabile ma tu e responsabile perché e e un'economia che guarda alle differenze per dal dal nord tra il nord e il sud del mondo
Guarda alla alle perequazioni ingiuste delle del dei beni che le risorse
E guarda alla alla atti Musil fanno a me a chi non ha un lavoro atti non a a alla e i bisogni primari quali possono essere oltre che la vita la salute l'istruzione e la famiglia
E un'economia che si muove i e nella maniera nella miniera più giusta
No il nord e il sud del mondo ci portano quindi la valutazione delle differenze ci portano i grandi problemi dell'economia
Senza ecco ricordando le differenze le differenze mondiali ricordiamo
Il suo il suo l'ultimo suo mito di Joan rivolgo anzitutto ne sgorga dove praticamente è stato finalmente detto che a Rio de Janeiro aveva detto bisogna
Noi dobbiamo
Come Statti che stiamo bene dobbiamo intervenire abbiamo delle responsabilità morali e ed è ed e pratiche effettive nei confronti di chi sta male
E l'ultimo sunniti invece pone un altro problema pone il problema
Della della in per della dell'intervento sull'uomo
Del della il problema del terzo mondo come un montuoso che non solo non solo a problemi di prima necessità mai un po'a un mondo che ha problemi di natura antropologica di natura culturale
E e quindi il l'Occidente
Debré dannare a questo mondo anche tutto sul piano su questi piani
è chiaro che noi ci troviamo in un Occidente che e svuotato e detta Poppa operato di di questi valori non è più nemmeno in grado di evitare di andare incontro a questi a queste necessità
Allora ecco voglio concludere perché non non penso di aver utilizzato tutto il mio tempo
Allora la arrivare ad una democrazia responsabile significa
Entrare in contatto con tutti creare un contatto con tutti
Significa
Sviluppare e la politica lo deve riferire deve fare io credo che non può e non devi esimersi
Dal dal ruolo di formazione delle coscienze
Non è solo un ruolo pratico uno all'economia attraverso le leggi attraverso l'intervento P. sogna suscitare
Sensibilizzare bisogna formare le coscienze del cittadino perché tutti siano interessati allo sviluppo dell'uomo bisogna che la tutti quanti tutti i cittadini non ricostruiscano il rapporto tra privato e pubblico
E per far ciò devono avvertire il bisogno di costruire tutti insieme corresponsabilità la civiltà dell'amore
Bene grazie professoressa
Una piccolissima preghiera per i relatori successivi
In maniera tale che possiamo mettere sul tavolo un po'tutti quelli che sono gli argomenti che avviene un ragionamento nel senso che questa sera anche lui come terzo polo non abbiamo la pretesa di ascoltare da cui una problematica esaustiva e quindi le soluzioni sono confluirono risoluzioni e l'avviamento di un ragionamento su temi pratici concreti per Roma e comunque facente parte interna ematica mente per Roma
E l'intervento comunque a di grande di grande spessore etico mi ha ricordato una delle tetra comanda sezioni fatemi solo ricordare questa commenta un piccolo coro la passione una delle affermazioni fondamentali di Luigi Sturzo
Noi siamo un Paese dove siamo dominati culturalmente dal concetto machiavellico del fine che giustifica i mezzi e lui diceva sempre cerchiamo di diventare un Paese maturo e tenere dei mezzi che giustificano infine questa era un po'una frase che sembrava provocatoria ma che è profondamente vera il prossimo relatore io non mi fermerei molto sulla fiaba sulla federazione che rappresenta per l'abbattimento delle barriere architettoniche perché credo che tutti più o meno
E culturale credo che tutti conoscete
Dal fiaba dei King nel dettaglio chi avendolo colto comunque culturalmente ormai è una una una un attività altamente meritorie diffusa
Ma vorrei passare la parola al l'amico ha commentato Giuseppe Trieste per queste anche se fossero noi vi preghiamo anche se sono affermazioni che possono apparire provocatorio altro vorremmo vi ringraziamo di questo cogliere il fatto che la politica può essere anche non soltanto temi astratti ma coniugazione i grandi principi
Con realtà concrete quotidiane grazie professore professore
Giuseppe Trieste
Grazie a voi
Tavolo di presidenza voi tutti presenti
Come detto mi chiamo Giuseppe Trieste
Mia esperienza ormai supera quarant'anni
I gli Abba e la nostra terza ospita abbiamo vinto la prima negli anni sessanta ottanta
Lando ai disabili è una federazione alla pare di tutte le altre
E in relazione per le attività sportive abbiamo vinto alla secondo negli anni ottanta ancora oggi con altari attraversa per le pari opportunità e soprattutto per la salute delle persone con disabilità
E con il cambio del millennio abbiamo pensato che avevamo bisogno di qualcosa che dava veramente la diversità vista come ricchezza
Di cui ognuno di noi non può far me almeno io ascoltando c'erano appunto
Alcune note
Noi tutti
Abbiamo bisogno di
Trovare una linea di dialogo non è più possibile continuare ad andare avanti
Uno contro l'altro
In realtà abbiamo bisogno di fare un sorriso all'altro perché l'altro che diverso è una persona che mi consentirà se io accetto il dialogo o di vedere
Quello che io credo da un'altra l'atto da un'altra ottica
E fiaba è nata proprio con questa missione che è quella di abbattere le barriere culturale che tanto dividono sulle persone
E i popoli nel mondo
Sentiamo nel pratico quotidiana
Come vedete io vi parlo di quindi
Perché sia progettata questo palco non c'entra niente la struttura
L'ha progettato con una cultura che cinquant'anni fa
Lo sappiamo che quotidianamente c'è un'evoluzione
Quando la pratichiamo quando siamo costretti
Chi di voi in ufficio si è trovato costretto a imparare a utilizzare il computer
Io mi ricordo quando scrivevo sulla li mette ottantadue
Con i tassi temi ricordati i rumori che facevano alcune devo non il giovane incerto
Quando veniamo messe davanti a
Ho fai questo o se no sei fuori del mercato allora ci obblighi a mo'a fare delle cose
Il podio
E dico delle piccolissime cose
Ma non c'entra niente sono sono presi a caso come esempio
Questo per dire che da seduti
Tutti possiamo svolgeva e delle cose
Io ho una banca
Dove mi consenta andare allo sportello
Ci sono due belle poltroncine
Una certa riservatezza
Dialogare con l'operatore che sta dietro
Ma non è solo comoda per me
E comoda per il cinquanta per cento dei clienti che vanno per la banca
Perché arrivata efferate perché sono stanche perché sono anziane perché non ce la fanno a stare in piedi per il mille motivi diversi che una persona può avere ha la possibilità a svolgerla quella che è la sua operazione che anche riposarsi in quei cinque minuti
I piedi
Chi per un motivo chi per un altro
Non ci possono stare
Una grande percentuale pensiamo alle persone della terza e quarta età
Le persone che sono a bassa di statura
Io per quel podio
Il pubblico nemmeno quasi ripete
E così di seguito i mezzi pubblici
Salire su un autobus
Con borse borsette passeggini e quant'altro
E
Una cosa pratica
Non credo
Per non parlare di salire su un treno
La stessa identica cosa che quando vado a prendere un treno
Osservo il novantanove virgola nove per cento dei passeggeri tutta la fatica è una grande camera
Che fanno
E tutti indistintamente al di là delle tacche Anna
Perché salire su un treno puntato i sedili sono e li Garavini sono altissimi e poi tutti hanno
Chi più chi meno una valigia
L'altro ieri e tornavo sono Eurostar o salite due persone
Di statura ma molto alta e devo dire che avevano delle radici così grande era un'altra e così Lare che così dico porca miseria
Due persone di paesi asiatici
E mi sono domandata Comano fatta salire sulle Tegra viene dal treno
Allora torniamo al punto perché come ci ha raccomandato
Cercherò di concludere brevemente noi abbiamo bisogno di adeguare l'ambiente in cui viviamo
Allo stato sociale in cui realmente siamo ma chi progetta
Sono persone che si sono laureate
Trent'anni fa quaranta anni fa cinquant'anni fa
Dove lo Stato sociale dell'Italia era completamente diverso
Uno tra i tanti
è uno studio che abbiamo fatto l'anno scorso con il Censis
In Italia ci sono oltre undici milioni di condomini senza ascensore chiedevo e abita in un condominio senza ascensore
E ce ne sono canti
Generalmente ci stanno le persone del ceto basso
Le case popolari
E quante ne abbiamo
Quante persone anziane sono chiusi in casa che non escono da anni
E chi chiama no per loro bisogni i figli
I riporti
Per cui
Per ricaduta
Primo perché abbiamo l'obbligo a dare la libertà queste persone
E secondo se non foss'altro per egoismo
Dobbiamo rendere
La libertà a tutte queste persone di potersi muovere di poter godere quello che lo stato sociale di oggi offre che non è altro che poi prevenzione
Per tutti quelli che non ne hanno bisogno generico
Ma che domani tra dieci venti trenta quarant'anni io ho visto costruire una palazzina che hanno inaugurato poche settimane fa con quattro gradini sia al piano negozi se che per l'ingresso quella palazzina
Assurdo
Allora come fiaba abbiamo fatto una rete di protocolli d'intesa
Con tutte le organizzazioni pubbliche e private chi di voi
Natica può vedere il nostro sito Bobo fiaba punto org oppure lascerò qui dei foglietti perché avere vuole avere un minimo di informazione su qual è la missione di fiaba
Noi vogliamo costruire un ambiente che sia idoneo per la collettività tutta cieco perché siamo qui
Valentina Valente che ci conosciamo
Beltrame
Da quando ha avuto il ricevente
Per cui
E abbiamo bisogno di lavorare nel dialogo
Nella moderazione
Nell'ascoltare gli altri perché comunque dagli altri vengono sempre degli espunte se il nonno
Vogliono mettere il bastone tra le ruote
E costruire realmente un ambiente perché sia idoneo per tutte le persone
Non pensate oggi parlare di barriere architettoniche
Che cosa le viene in mente
Gli handicappati
Come si chiamava
Ed è disabile quale no in carrozzina
Qua se che le bandiere fisiche siano problema dello zero virgola zero zero perché poi in carrozzina nel mondo delle persone con disabilità fisica psichica e sensoriale siamo la percentuale più bassa
Ci sono oltre duecentoquaranta patologie riconosciute per e uno stato di disabilità
Ma in realtà all'Argentina e poi noi siamo una percentuale bassissima nella società
C'è l'esigenza di costruire l'ambiente che soddisfi che faccia prevenzione alla collettività tutta tutti siamo diverse tutti abbiamo bisogno di versi quotidianamente dobbiamo uscire da casa e prendere l'ascensore perché non abbiamo voglia di fare due per pianeti scale per non parlare di cinque sei sette
Tornare la sera dopo una giornata di lavoro sapete quante premette che ha e poter risalire a casa senza arrivare con la lingua di fuori
E questo è solo prevenzione è una comodità che uno può scegliere prenderà rampa di scale o l'ascensore
Ma è indispensabile per tutte quelle persone
Che quel giorno
La rampa di scale non la possono fare
Allora creare conforto vuol dire anche fare prevenzione per tutte quelle persone che è indispensabile e sparirà anche il problema per le persone con disabilità
Chiudo qui facendo un in bocca al lupo alla nostra candidata sindaco a tutti i candidati
Del terzo polo ci auguriamo che riuscite a
E poi dipende da tutti noi
Se ognuno di noi fa i conti con la propria coscienza visto che siamo venuti qui questa sera
E ci impegniamo
Tanto non lo dobbiamo dire a nessuno
Ci impegniamo è una promessa che facciamo hanno gli stessi a portare a consigliare
Almeno cinque persone ma voglio dirvi dieci
Per il dato una mano non tutte e due
Già fatto lo sconto del cinquanta per cento
Ma le dita di una mano
Perché è indispensabile
Per noi
Perché ci aiuta quotidianamente
Cinque persone
Per ognuno delle persone che siamo qui
Abbiamo veramente l'atto una cosa
Giusta
Perché portare Valentina
In consiglio comunale colpire
Avere una pari opportunità forse non molti di voi sanno che al consiglio comunale di Roma prima con rotelle oggi ancora con Veltroni
E se si ripeterà se rimane Ventrone abbiamo una delicata
Per il disabile della città di Roma che non fa l'interesse del disabile la città di Roma
Figuratevi se la fa di tutte le altre persone
Cui affiancare a una donna un'altra donna
Vuol dire che avremo un dialogo molto più efficace e avremo daremo la possibilità a tanti persone non solo disabile di Roma di vedere rispettati i loro diritti grazie
Bene io ringrazio Giuseppe Trieste
Per due motivi uno per l'intervento anche CIA dato uno spaccato
E ci ha ricordato in maniera inequivocabile quanto siamo distratti
I cosiddetti dormo normodotati quanto sono distratti rispetto alle esigenze quotidiane quindi quanto siamo presenti come spirito come volontà ma quanto Poci ristabiliamo nelle nelle quotidianità delle nostre azioni
L'altro motivo bevendo immaginate tutti sono voglio dire anche perché ha dato un augurio molto importante un invito molto importante io colgo l'occasione per fare una piccola parentesi vorrei citare perché sono tanti i nostri candidati al consiglio comunale i municipi alle presidenze dei Municipi presenti anche stasera
Però rischierei anzi sono certo che fare torto a qualcuno perché in questo momento non mi sovviene il nome allora si fanno citazioni se ne escludono altre quindi ingrasso di essere presenti di essersi distratti abbiamo noi distrazione
Dal nudo chiamiamo scherzosamente tra di noi dal vota Antonio no di De Curtis Mauriac il voto Antonio la trippa di essersi distratti da questa necessità però molto importante molto in concreta di raccogliere voti per farci compagnia ascoltare questa sera e proporre fare proprie
Delle idee nelle intuizioni per poterle sviluppare tutti assieme
Anche qui inevitabilmente passo che fatta da cerniera tra questo tra il precedente quindi il successivo intervento il relatore e ancora una volta un pensiero perché dico grazie di essere qui perché dico attenzione perché dico siamo distratti
Perché qui c'è un pensiero discorso fatto proprio poi vissuto concretamente da De Gasperi che era un pensiero molto sintetico simpatico veloce come sempre accade in questi quando sono i grandi uomini ad esprimerli
Tre punti che tra Bossi e teppismo del politico che oggi sono disattese cerchiamo di rimetterle noi di quei nostri candidati le famose tre P
Prevenire prevedere pro perché la distrazione nemica di questi tempi sono i tre punti che ardito fondamentali che danno il profilo del politico attento
E c'era il tema della
Moralità della politica partendo da questi presupposti da queste attenzioni a queste necessità di coniugare la solidarietà con lo sviluppo questo tema
Credo che lo svilupperà non produrrà il prossimo relatore che ringraziamo che il padre spirituale della dimensione cristiana
Che già in precedenza ascia
Donato illuminato delle riflessioni molto importanti riempito prender la parola ringraziandolo fin d'ora don Raffaele Pettenuzzo grazie
Pace bene a tutti
Io svolgerò brevemente
Un tema che la solidarietà nella metropoli moderna
Richiamando
Con i principi che sono della dottrina sociale della Chiesa perché questo è il mio compito
Allora possiamo vedere
Che in questo momento storico se guardiamo anche alla città di Roma
Vediamo un regressione dello stato di benessere economico
Le famiglie medie fanno fatica ad arrivare alla fine del mese
E si assiste così a un crescente malessere e disagio sociale
Stiamo cioè regredendo rispetto agli ultimi cinquant'anni
Da una parte l'inarrestabile crescita di immense concentrazione di ricchezza nelle mani tipo occhi
E la conseguente loro arroganza
Ed è cerimonia economica
Dall'altra l'estendersi dello stato di povertà di molte famiglie
Che usufruiscono di un unico stipendio
E il disagio e le forti difficoltà
Fra la classe delle famiglie del ceto medio
L'instaurazione poi di una pianificazione economica internazionale
Non sempre decisa
In primis tra i popoli sovrani
Soffoca il genuino respiro di ogni anelito a tutti libertà nei singoli esseri umani
Lei cantori troppo spesso adecco contratti a termine
E a un sistema economico che non tiene conto della persona
Sta cioè venendo meno prima
La regolazione dei rapporti economici secondo un ordine morale di distribuzione della ricchezza economica
Secondo
Diminuisce di conseguenza il principio del rispetto della dignità della persona umana
Terzo
Con il risultato di non riconoscere spesso altro criterio che quello della forza indebolendo via via e i criteri di solidarietà e di sussidiarietà
Ha sommato a tutto questo gli è sembra una volontà occulta di indebolire
Se non di annientare la piccola MTA impressa
A solo vantaggio della grande impresa
Che oggi come sappiamo si concretizza solo attraverso la grande finanza mondiale
Che fa il cattivo o il bel tempo su tutto il sistema terracqueo
Non sta a me affrontare questo problema della piccola e media impresa
Ossatura portante del nostro sistema economico che richiederebbe anzi una pronta e creativa volontà politica di rafforzamento di questo tipo di economia
Per noi affittarle
Piuttosto
A proposito del tema la solidarietà nella metropoli moderna
Vorrei porre io spero esporre brevissimamente quelle che sono le idee madri della dottrina sociale della Chiesa
Di un pensiero che cristiano che non separa mai l'ordine economico dall'ordine morale
Anzi
Proprio in questo momento storico
L'uomo economico spesso si comporta anche qui nella città di Roma
Come se non avesse niente a che fare con il diritto naturale o l'ordine morale nell'ambito ad esempio della dignità dell'uomo
Di una nobiltà del lavoro
Di una retribuzione del lavoro secondo criteri di giustizia
Della solidarietà
Della separazione dei poteri pubblici e della vita sociale
E infine del principio di sussidiarietà
Se guardiamo alla metropoli che a Roma
L'uomo
In tutti i rapporti di convivenza in tutte le istituzioni e in ogni ambiente con nomi ecco viene valutato oggi troppo spesso e ripeto oramai troppo spesso viene valutato come fosse un oggetto ho una cosa quale sia sì da usare o da buttare
In questa nostra civiltà stiamo per intento velocemente e il senso della dignità della persona
Andando verso l'imbarbarimento di rapporti umani
Il crescere cioè dell'aggressività e della violenza
Già leone tredicesimo
Di una famosa enciclica Rerum Novarum per quanto atteneva il mondo economico corsia fermata
Il primo dovere
E di non temere gli operai come degli schiaffi
Rispettare la dignità della persona
è indegno dell'uomo abusare di un altro nel lavoro come fosse una cosa
Qui credo ci sia dunque
Un elemento un ideale e concreto da recuperare
Estremamente necessario per una vita serena
In ogni ambito sociale ed economico
La dignità dell'uomo
Perciò dobbiamo ritornare a riscoprire rintrodurre
La nobiltà del lavoro umano anche quando lo si svolge in forme modeste
E si concretizza in oggetti semplici di natura economica
Agli occhi per la relazione dell'affette così come si era ferma da leone tredicesimo in poi con tutti Pappi
Non è il lavoro che degrada l'uomo
Ma anzi il venir meno della sua nobiltà
Nell'insegnamento della dottrina sociale della Chiesa e il lavoro e l'espressione della persona umana
E cioè di un'attività consapevole e libera
Va svolto quindi in rispondenza Lassiter le leggi economiche ma sempre nell'ambito dell'ordine morale
Ciò significa che le strutture dei complessi produttivi dei corpi sociali e dei servizi sociali ridiventi no strutture umane
Siamo in sintonia
Che detti Complessi economici o sociali siano funzionanti in moto che tutti gli esseri umani
I nessi inseriti Hennessy io operanti non risultino essere danneggiati nella loro salute psichica e fisica nelle sì
Nella loro dignità morale
Più semplicemente siano trattati sempre come soggetti liberi e responsabili
Mai come oggetti
Dignità dell'uomo
Nobiltà del lavoro come realizzazione personale
Ma anche il lavoro quale don fere
Perché dal lavoro gli uomini traggono i mezzi per il proprio sostentamento
Per far fronte dignitosamente alla loro responsabilità familiari
E adempiere corsi ai loro doveri sociali
Da ciò sei come che la retribuzione del lavoro
Non può essere abbandonata interamente come troppo spesso sta avvenendo
A il Ciocco delle leggi di mercato più o meno occulte
E neppure può essere fissata arbitrariamente da coloro che occupano posti di privilegio in campo economico
O da coloro che sono investiti di poteri pubblici
Va invece determinate secondo criteri di giustizia
Dignità dell'uomo non Pitt nobiltà della Foro il lavoro quale dovere
Ma anche solidarietà e collaborazione
Nel senso che ogni uomo e persone
E te per sua natura un essere sociale
Lo rivede il fatto che gli uomini finiscono una vita normale a condizione che si aiutino vicendevolmente
Ognuno riesce a perfezionare il se stesso
In quanto con le stesse attività con cui si perfezione
Contribuisce al perfezionamento degli altri uomini
Da ciò sei come che i rapporti fra gli esseri umani
Non vanno regolati secondo criteri di forza
Quali sono il criterio Libera listi coro della libera concorrenza
O il criterio marxisti ecco della lotta di classe
La l'horror regolazione
Va invece indirizzato ha il principio di solidarietà operante
O della mutua collaborazione
Collaborazione nella verità nella giustizia
Nell'amore e nella libertà
Proprio per questo la società
In questo in questo caso la società romana
Deve ritrovare la sua idea centrale
Il suo ideale
Che sia riconosciuto come il record del vivere sociale
Regola che poi radicata nella coscienza di ogni uomo
E del popolo romano
La Recco il ho l'idea centrale
Che la libertà umana
Per difendere però questo principio
O farlo rinascere la dose esso è morto
Tutti proprio tutti
Devono farsi sentire
Ettore M. R.
Per un nuovo corso di De quindi per un nuovo modo di agire sociale
Che guardi alla libertà
Non come un diritto
Che ha come scopo se stesso
Bensì quale mezzo per realizzare consapevolmente
La Suprema let's
Di ordine di armonia
Infatti l'universo stesso
Oh bej dice a una legge di ordine ti armonia eviti equilibrio
La terrei charity le stelle il fuoco
L'aria l'acqua i fiori e gli animali
Per l'uomo questa legge di ordine e di armonia
E la legge naturale morale
Che è da sempre
La quale cerca di realizzarsi nel bene comune nel bene individuali
L'uomo ognuno di noi
E libero di non osservarla
Ma se non la rispetta
Proprio che il disordine della disarmonia nell'universo
La crisi sociale e l'imbarbarimento culturale
Coloro che vogliono la libertà
Sono chiamati a a dover osservare questa legge naturale morale che è valida per ogni uomo per lo Stato
E per i rapporti internazionali
Pertanto coloro che vogliono la giustizia
Coloro che vogliono impiccare il disordine e le crisi sociali
Telefono osservare
E fare rispettare con tutte le loro forze
Questa legge naturale morale
Fondamento chi ogni tipo o espressione di solidarietà umana
Grazie
Su questi temi ovviamente per un senso di doveroso rispetto mi astengo da qualunque commenta ovviamente perché non sarebbe una
Di assoluta
Superbia intellettuale da parte mia
Mentre per gli altri temi ovviamente io pregherei poi i successivi relatori nere ma ancora quattro
Di essere particolarmente sintetici nei limiti del possibile modo vediamo perché abbiamo il completamento del senso del significato di quest'incontro che sono poi le risposte politiche finali altrimenti abbiamo una esposizione ditemi ma il silenzio da parte del Terzo Polo e quindi mi piacerebbe che è vero che la politica ascoltava poteva anche saper dare risposte altrimenti è semplicemente un soprammobile quindi cerchiamo di non capire nell'altro estremo
Sulla scia di questo ecco inviterei erano preso la parola fino relatori che hanno illustrato parlato stampate comunque di alcune
Intimità della società civile ora vorrei che prendesse la parola inviterei invece un docente di politica economica
Per un taglio prettamente diverso da quanto fin qui esposto e che complementare e quindi invito a prender la parola al professor Luigi Coccioli grazie
Cercherò di stare nei tempi che sono stati forse un po'sforati
Altri giocatori
Ma sono loro grato perché
I loro interventi aveva un ricchi di suggestioni soprattutto per uno che si occupa poi di economia e quindi che ha una visione molto più concreta del realtà economica e sociale nel quale si va ad operare il tema con economia responsabile per Roma non può prescindere
Dai dal contatto con la realtà col territorio che significano anche un mio responsabile in effetti per una città come Roma così variopinte così diversa
Così articolata
Intanto riunire una valorizzazione dei prodotti dei saperi della città
Bisogna cercare di capire
Come vivono i romani
Se vogliamo essere efficace hanno preso l'Italietta dobbiamo cercare di capire
Quali sono i veri problemi che sono affronti
Anche la maggior parte delle persone
E sono problemi di carattere sanitario problemi di carattere logistico ambientale problemi di inquinamento proverei traffico potrei elencare decine
L'azione politica deve avere la capacità di sintesi e di mediazione con questi problemi e cercare di vedere che cosa è fattibile
Il richiamo alla dottrina sociale della Chiesa è stato testé appunto fatto mi sembra veramente illuminante da questo punto di vista
Si è parlato dell'ordine morale della
Distribuzione della ricchezza
è un tema che crei disparità sociali che crea proprio i ricchi e i poveri che crea e situazioni di disagio alle quali un'economia responsabile deve provvedere
Io mi limiterò soltanto alcune proposte molto concrete che penso che possano essere
Per lo meno oggetto di meditazione da parte di chi assume la responsabilità politica
La prima è è quella che chiamerei la creazione di un un distretto di solidarietà economica
Di un'economia solidale che cos'è un distretto
è un ambito territoriale nel quale si possono impegnare
Imprenditori seri danni lavoratori solidali cittadini solidali cioè tutti coloro che hanno a cuore il tema della solidarietà
Si impegnano a consumare i prodotti una sorta di
Piccola auto alchimia territoriale diciamo
Una valorizzazione proprio di quelle piccole e medie imprese che spesso sono neglette del nostro Paese stato richiamato prima il tema delle piccole e medie imprese
Mesi le piccole imprese del quartiere del territorio
Nell'ambito del quale si va a creare questo distretto di solidarietà può essere un progetto pilota si comincia se non si comincia mai non si arriva mai a dei risultati concreti
Però non bastano le dichiarazioni di principio guardate qui il problema e poi di controllare gli effetti
Appunto bisogna anche provvedere stato chiamato non Sturzo causa se si provvede neanche capire in che modo si è provveduto
Ne abbiamo bisogno di una sorta di contabilità sociale
A livello territoriale
Basato su criteri così efficace
Non si può volere tutto desiderare tutto può non fare i conti con le risorse limitate scarse disponibilità scarse di persone o di risorse finanziarie
Quindi problema è certamente operare sul territorio
Non
Il ispirandosi ai grandi criteri che poi sono i grandi temi che sono stati evocati anche da altri autori nord-sud la solidarietà del mondo
Le disparità magari su qualche punto poi sui Paesi in via di sviluppo avrei avuto qualcosa da ridire ma non ho il tempo per farlo quindi lo faccio direi sostanzialmente alla fine di questo e azione di solidarietà sociale che ne vogliamo portare avanti
Ci dovrebbe essere un monitoraggio continuo della situazione anche perché i bisogni cambiano si evolvono
Non si può partire con uno schema programmatico e attenersi a quello senza aver il confronto continuo con il territorio ecco la realtà sociale la quale operiamo
Quindi se riuscissimo a varare in qualche distretto al pilota di questo tipo
Io
Organizzare piano piano un sistema di contabilità quello che ci aveva un sistema di contabilità sociale locale che ci dà veramente
Il risultato di un'analisi così efficace tra gli sforzi che abbiamo fatto le risorse abbiamo impiegato risultati che abbiamo ottenuto
Solo così il nostro metodo si potrà consolidare grazie
Io ringrazio il professor Crocioni sia Coccioli sia per lecco contenuto che è una tentazione continua per permea abbandonare il ruolo del conduttore perché presentazione ma è assolutamente lontani straordinariamente
Stimolanti e sia per la brevità con quelli espressi che ci aiuta a salvarci da una situazione di tempo che si va facendo sempre più complessa
Sì evocata la solidarietà e la sussidiarietà e quindi la quantità di libertà che si immette in una società con la sua con la sussidiarietà e la quantità di giustizia che si mette con la solidarietà qui sono due termini non astratti ma profondamente concreti di un'altra parte ora passiamo la parola ad una rappresentante di un associazione che da moltissimi anni e meritoria Paolo dal in maniera umile presente e forte
E capillare sul territorio in tutta Italia ma a Roma in particolare in cui questo problema è fortemente presente
L'unica preoccupazione devo dire lo premetto sono un po'preoccupato che devo dare la parola al professore Enrico furia della San Vincenzo De Paoli ludica mia preoccupazione una battuta e che vedo molti molti fogli che mi preoccupano un pochino
Ma a parte questo del del tempo la San Vincenzo De Paoli
Che credo tutti abbiamo io perlomeno personalmente ma credo ciascuno di voi ha avuto occasione anche di sera a Roma per i senzatetto ha trovato lì volonterosi a dare pasti a offrire pasti caldi
Che sono un atto minimo lì rispetto ai grandi chiesti ai temi ai grandi temi che abbiamo evocato ma sono concreti sono atti forti soprattutto sono molto più diffuse di quanto immaginiamo
Si è detto prima che la classe media si va sempre in più impoverendo beh io sono certo che anche tra i nuovi poveri che usufruisco d'aiuto anche da San Vincenzo De Paoli
Molto molti facevano parte di una classe media non dico benestante ma serena e questo fenomeno inquietante e preoccupante grazie non esserlo
Luminoso sono inserite Gianni Brera
Io volevo far seguito di discorsi che sono stati bellissimo antiparticolato del professor Poggi tra l'altro tre punto ha parlato di una nuova di un uomo di fare economia
Economia Genova sociale come i vari investimenti etici Nokia investimenti etici ora quello che io cercherò di mettere in evidenza è come questa aspirazione non sia solo una spiegazione Cristiana di fede è una ispirazione razionale è stato dimostrato che è razionale tutta l'economia basata sulla competizione è il razionale una pura come si può dire imposizione di potenza fatta dagli americani perché alla fine della seconda guerra mondiale avevano il cinquanta per cento della capacità produttiva del mondo perché comportarsi in modo sociale immondo collusivo erra e razionale perché la copre razione rende di più della competizione lo ha dimostrato
Con noi mamme con la teoria dei giochi
Dove con una serie di esempi infiniti ha dimostrato come solamente in una in un in un ambiente di collusione quindi di cooperazione si riesce a ottenere un paio offro quindi un tornaconto maggiore
Che in un contesto di competizione il teorema dei del prigioniero ne è un esempio luminosi Simo né l'esempio dei della riproduzione e quindi dei falchi e delle colombe ne è un esempio numerosissimo
Già nasce addirittura quella quella mania matematico americano che poi in televisione ci sarà un bellissimo documentario dove lui esce Bazzo esci perché esce di mente
E per rientrarci poi ci mette moltissimo ha dimostrato come nella competitività c'è un un limite chiamato l'equilibrio della competitività oltre quello nessuno delle due parti in gioco riesce ottengo da ignari di più
Tra l'altro buon Neumann chiama chiaramente dite voi chiaramente i giochi a somma zero e giochi a somma non c'ero i giochi a somma zero dove se uno vince l'altro perde
La speculazione finanziaria speculazioni di Borsa
Quando qualcuno dice la borsa ha bruciato migliaia di miglia la Borsa non ha bruciato nulla la borsa di ha portato da qui a quest'altra parte tanti soldi per chi ha vinto altri hanno perso non ha creato in me non ha creato nessuna ricchezza reale di nuovo
Nella e giornali Simone ha stabilito che in questi giochi tutte le parti riescano a ottenere un accordo se tu non vince più di tanto che non perde più di tanto e così via quello che cerchiamo di fare noi Vincenzi anni è di creare nuova ricchezza non vogliamo più assistere la gente con la carità per poi essere assistiti noi con carità
Ormai da noi non vengono più volontari perché il volontariato non esiste più
Non è più possibile che noi diciamo ai Giochi vieni a lavorare da noi gratuitamente il povero e giovane scappa
E
La la croce rossa paga i loro ragazzi che vanno a lavorare
Anche noi dobbiamo pagarli per poterli pagare dobbiamo creare nuova ricchezza cioè il povero dobbiamo farlo diventare più ricco e se lui diventa più ricco noi diventiamo più ricchi
Quindi noi ci ha stupito il sì auspichiamo di poter fare Investimenti etici ma purtroppo la finanza e cieca queste cose la finanza vede solamente la veneta moneta non vede nessun altro valore
E quindi noi dobbiamo fare in modo tale che la razionalità economica avvenga sovvertito perché in questo momento non è assolutamente razionale e che la finanza riesca a mettersi occhiali diversi da quelli che porta oggi altrimenti il conflitto inevitabile
Uno dei due deve cessare di esistere noi speriamo che non sia la San Vincenzo che esistono mai d'acqua da cinquecento anni grazie per la vostra attenzione
Straordinariamente sintetico e che stimolante l'intervento Aprea ma serio di di orizzonti che meritano poi altri altri convegni perché alta l'approfondimento straordinario dico solo che mi ha confortato un mio vecchio convincimento personale ho sempre sostenuto che quando parliamo di eticità il mercato nona eticità e di vita un essere etico l'economia si o etica ma senza accorgersene omone economia
Di questo sono profondamente convinto chiuso questa mia scusatemi questa perché non ce n'era il tempo chiedo venia darei la parola al rappresentante dell'agenzia society l'Osservatorio per la terza età e anche qui credo che non ci sia bisogno di molte parole parliamo di
Associazioni che hanno già sviluppato in pochi anni una mole di lavoro di documentazione che attività dove è inutile soffermarsi perché rischieremmo di diventare pleonastici insomma quindi do la parola al professor Antonio Bassano grazie
Io sono un volontario
Sono un volontario e come tale
E non prende i soldi
Ai locali du un un punto fondamentale di cui non ci stiamo occupando perché studiando gli anziani ci stiamo rendendo conto che esistono in Italia dodici milioni e mezzo di persone
Che hanno superato gli anni sessanta di questi ci sono quattro milioni che stanno male
Se voi andate su internet e vedete nel sito
Anziani trovare l'ottanta per cento collegato al motore di circa anziani case di cura ricoveri o quant'altro non si occupano nessuno degli altri
Otto milioni di persone anziane che stanno bene
Di queste otto milioni gli anziani che stanno bene ce ne sono un due tre milioni come me che sanno quello che dovranno fare da grandi perché ancora sopiti color sono anziano poi ce ne sono sei che stanno aspettando di fare qualche cosa
La legge non gli consente di fare niente la legge gli consente di prendere una paletta mettersi fuori della scuola
Fare utilizzare il proprio tempo libero per fare del bene ai bambini che devono attraversare le strisce pedonali e succede che lo Stato paga il triplo perché prendono un po'un vigile per i bambini un vigile per fermare le macchine è un vigile per l'anziano che tiene la paletta
Siamo arrivati all'assurdo
Precedentemente è stato detto la finanza no bisogna cambiare le leggi bisogna cambiare leggi sul volontariato
Perché una persona che si muove e che si alza la mattina per fare volontariato ha diritto quanto meno non ha una retribuzione ma un rimborso spese e come tale rimborso spese deve essere riconosciute non tassato
Io sono stato molto breve per farvi capire però una cosa
Che infatti cambiato dal punto di vista delle leggi problemi come quelli del volontariato problemi come quelli degli anziani problemi che stanno sviluppando Lovere San Vincenzo i politici ci devono aiutare a cambiare le leggi l'onorevole Porcu uscì disse quando noi abbiamo presentato la commissione bicamerale per per fare una proposta di legge per la commissione bicamerale dell'anziano perché tutti parlano di parità di diritti non si rendono conto che gli anziani stanno qua gli anziani fra poco arrivano qua come prima parlava Trieste
Molti di noi sono disabili quanti diversamente abili degli anziani abbiamo non ci rendiamo conto che sono fragili ma non lo dicono però hanno il problema di salire lo scalino anche molti anziani che conosco io
Allora disse l'onorevole Porcu noi abbiamo assistito nei primi anni Cinquanta del Novecento alla rivoluzione dello della classe sociale degli operai
Noi abbiamo visto come cambiare abbiamo avuto l'affermazione della donna
Nei cinque nei secondi anni cinquanta del mille novecento abbiamo avuto l'affermazione del bambino abbiamo avuto movimenti Telefono Azzurro la commissione bicamerale del bambino i primi anni Cinquanta ma io dico i primi anni venti saranno la rivoluzione dell'anziano perché l'anziano
Si deve rendere conto che sta cantando di più
E ha bisogno di avere delle leggi tali che gli consentono di esprimere al meglio la propria vita grazie
Bene allora un ultimo nel breve intervento e poi la risposta la parola all'accusa politica allora inviterei a prendere la parola
Il fondatore del Centro studi di dimensione cristiana dottor Federico Cempella grazie
Grazie per questo invito
Il mio solo un po'più affettuoso sincero di questo successo che deve a ridere al terzo polo
Al presidente Enzo Scotti al candidato Sindaco Valentina Valenti
Quando l'amico Alberto Lupini ha invitato a questo questo incontro
Non mi aveva detto effettivamente il il tema
Su cui noi avremmo dovuto fare queste breve riflessione
A questo sono stato però in qualche modo indotto
Da una serie di articoli apparsi proprio in questi giorni sulla stampa soprattutto sul Corriere della Sera
A proposito del dibattito molto controverso sulla questione di fondo della famiglia
Un tema hanno il particolarmente caro non solo come cristiani ma penso anche come appartenenti ad un filone storico che non può assolutamente non essere coerenti ai principi della dottrina sociale della Chiesa a cui faceva riferimento
Pochi momenti fa il nostro amico dovrà fare le parti Pettenuzzo
Perché sono stato indotto a fare queste riflessioni ad alta voce perché c'è un questione di fondo dove è intervenuto anche il Pontefice
Benedetto sedicesimo sulla questione della non negoziabilità di alcuni valori l'uomo la dignità dell'uomo la vita la sacralità della vita e la famiglia
Ora su questi temi
Appare ovviamente un contrasto che nasce più da una sorta diciamo di disinformazione
Honda una mancata
Riflessione su quelle che sono i i punti cardini punti fondanti dove poggiano questi valori
La nel la non negoziabilità di questi principi può essere il punto forte il punto cardine dove si può battere non solo a livello nazionale ma anche qui su Roma
Che diciamo da tutti ormai considerato il punto nevralgico dove si gioca una partita
Epocale il ruolo della cristianità
C'è una lettera in modo particolare quella del senatore Cossiga che è apparsa sul Corriere della Sera
Dove in relazione ad alcune situazioni che sono state poste ovviamente sul piano politico in termini contrapposti
Ricci Anna alla coscienza formata ed informata del cristiano quindi alle istruzioni della conferenza episcopale
Ora su questi punti
Visto che si richiama effettivamente alle istruzioni
E al a questi punti che non sono assolutamente negoziabili come dice il Santopadre
Vorrei dare anche perché ci sono elementi che riguardano il conflitto tra Stato laico e religione mai così acuto come in questi in questa epoca così confusa
Dove il marasma di parole sembrava Erei travalicato addirittura il senso
Originale del pensiero la parola non è più frutto di un pensiero ragionato e qui anche il Santo Padre ci viene in aiuto cerchiamo di purificare la ragione cerchiamo in qualche modo di connettere la con un livello superiore
Mi limiterò pertanto a leggere soltanto alcune richieste di una nota che consiglio a tutti i colleghi
Perché in questa nota che la nota dottrinale per l'impegno dei cattolici in politica c'è tutto
C'è un quadro così sintetico e chiaro soprattutto nell'espressione di quello che il significato profondo di questi valori e delle metodologie
Da utilizzare per risolverlo
Che non lascia adito ad altre considerazioni di carattere personale
La complessa rete di problematiche attuali che non hanno avuto confronti che lo con le tematiche dei secoli passati a ormai superato ogni limite
La conquista scientifica infatti ha permesso di raggiungere obiettivi che scuotono la coscienza e impongono di trovare soluzioni capaci di rispettare in maniera coerente e solida i principi etici
Sia stiliste invece a tentativi legislativi che incuranti delle conseguenze che derivano per l'esistenza dell'avvenire dei popoli nella formazione della cultura
E dei comportamenti sociali intendono frantumare l'intangibilità della vita umana
I cattolici in questo frangente hanno il diritto e il dovere di intervenire
Per richiamare al senso più profondo della vita e alla responsabilità che tutti possiedono dinanzi ad essa
Giovanni Paolo secondo continuando il costante insegnamento della Chiesa ha più volte ribadito che quanti sono impegnati direttamente nelle rappresentanze politiche legislative
Hanno il preciso obbligo di opporsi a ogni legge che risulti un attentato alla vita umana
è un'indicazione molto chiaro
Per essi come per ogni cattolico vige l'impossibilità di partecipare a campagne di opinione in favore di simili leggi
Né ad alcuno è consentito dare ad esse il suo appoggio con il proprio voto
In questo contesto è necessario che la coscienza cristiana ben formata
Non permette a nessuno di favorire con il proprio voto l'attuazione di un programma politico o di una singola legge
In cui i contenuti fondamentali della fede e della morale siano sovvertito i dalla presentazione di proposte alternative o contraria tali contenuti
Poiché la fede costituisce come un'unità inscindibile non è logico l'isolamento di uno solo dei suoi contenuti a scapito della totalità della dottrina cattolica
L'impegno politico per un aspetto isolato della dottrina della Chiesa non è sufficiente ad esaurire la responsabilità per il bene comune
Né il cattolico può pensare di delegare ad altri l'impegno del cristiano che gli proviene dal Vangelo di Gesù Cristo perché la verità sull'uomo e sul mondo possa essere annunciate raggiunta
Quando l'azione politica viene a confrontarsi con i principi morali
Che non ammettono deroghe eccezioni o compromesso alcuno allora l'impegno dei cattolici si fa più evidente
E carico di responsabilità
Dinanzi a queste esigenze etiche fondamentali ed irrinunciabili
I credenti devono sapere che in gioco l'essenza dell'ordine morale che riguarda il bene integrale della persona
è questo il caso delle leggi civili in materia di aborto di eutanasia
Che devono tutelare il diritto primario alla vita a partire dal suo concepimento fino al suo termine naturale Allo stesso modo occorre ribadire il dovere di rispettare e proteggere i diritti dell'embrione umano
Analogamente devono essere salvaguardate la tutela l'approvazione della famiglia fondata sul matrimonio monogamia Ico tra persone di sesso diverso
E protette nella sua unità e stabilità a fronte delle moderne leggi sul divorzio
Ad essa non possono essere giuridicamente equiparati in alcun modo o altre forme di convivenza
Ne queste possono ricevere in quanto tali un riconoscimento legale così pure la garanzia della libertà di educazione dei genitori per i propri figli è un diritto inalienabile
Riconosciuto tra l'altro nelle dichiarazioni internazionale dei diritti umani
Alla stessa stregua si deve pensarla tutela sociale dei minori e alla liberazione delle vittime delle moderne forme di schiavitù
Si pensi ad esempio alla droga lo sfruttamento della prostituzione
Non può essere esente da questo elenco il diritto alla libertà religiosa
E lo so gruppo per un'economia che sia al servizio della persona e del bene comune
Nel rispetto della giustizia sociale del principio di solidarietà umana e di quello di sussidiarietà secondo il quale i diritti delle persone delle famiglie dei gruppi e il loro esercizio devono essere riconosciuti
Come non vedere infine in questa esemplificazioni il grande tema della pace
Una visioni Renica ideologica tende a volte a secco la rizzare il valore della pace mentre in altri casi si cela c'è un sommario giudizio etico vedi dimenticando la complessità delle ragioni in questione
La pace è sempre frutto della giustizia ed Effetto della carità esige il rifiuto radicale e assoluto della violenza e del terrorismo e richiede un impegno costante e vigile da parte di chi ha responsabilità politica
Bene io queste due pagine
Voglio proporre come un manifesto per le nostra prossima consultazione elettorale grazie
Bene io anche se pensiamo nel ritardo su una tabella di marcia passerei alla politica al terzo polo cioè le risposte
Sui temi sui suggerimenti sulle provocazioni che sono arrivate
Ho conosciuto
Poco tempo fa una persona
Una persona che unisce alla
Grande sensibilità
Alla grande sensibilità
E alla capacità di essere disponibile nei confronti degli altri dei problemi degli altri quindi questa è una prerogativa politica unisce dicevo una grande capacità di
Aggressività
Di determinazione
Di coerenza
In una parola sola un concentrato di energia in questo concentrò nella legge io credo che attualmente è una risorsa per il terzo polo mi auguro che dopo questa consultazione politica
Sia una risorsa per la città di Roma quindi do la parola al nostro candidato sindaco Valentina Valenti grazie
Buonasera a tutti
Naturalmente dopo questi interlocutori
Io sono da una parte anche tu sia smaltati parlare perché si può dire mi sento prima tenuta onorata per questa scelta che non è un re Scotti ha fatto sulla mia candidatura ma poi credo forse che una buona parte del programma che io rappresento in cardini al cento per cento tutte quelle che sono state queste richieste le considero perché presumo che tutti questi oratori siano oratori che sono di qua a portare il loro contributo perché credono in questo terzo polo
Vorrei partire promo dalla presenza Buttiglione quando ha detto da democrazia partecipata da credo che Valentina rappresenta provo questa democrazia partecipata
Per rifarmi anche al discorso di Giuseppe Trieste quando parla di cara Antilia tutti quelle famose pari opportunità
Di considerare
L'uomo nella veste di persona normodotate di persona disabile
Possiamo dire che possiamo considerare forse questa sala è azzeccata una rivisitazione del concetto di umanesimo forse detta da me che sono così giovane
è un po'azzardata però forse è arrivato il momento
Ecco considerare la famiglia per tornare al punto centrale
Però vorrei fare un piccolo appunto quando ne parliamo di famiglia dobbiamo ricordarci che la famiglia è costituita da i soggetti il padre la madre i figli la famiglia allargata
Cioè la famiglia è un concentrato di persone quindi ecco perché la politica deve essere incentrata sulla persona sull'uomo perché automaticamente ricade sulla famiglia se invece ne pensiamo al concetto di famiglia come una cosa globale o domenica mente rischiamo di dimenticare qualche soggetto
Partecipa anche la famiglia
Allora io dico sempre questo è un punto forte renderà richiediamo perché i servizi sociali e sanitari
Perché questo discorso perché Roma ricordiamoci che potrà avere quei famosi poteri speciali
Quindi potrà anche essere un input propositivo per una legge nazionale di riforma automaticamente Roma è anche la capitale quindi perché questo discorso perché
Tipo
Il terzo polo perché basta a Valentina il terzo polo ha scelto di portare avanti questa riforma socio sanitaria che deve avvenire deve avvenire nella capitale perché automaticamente oggi
Servizio socio sanitario che non esiste eh sociale o sanitario quindi abbiamo i compartimenti stagno allora prima di tutto ci vuole un coordinamento tra il servizio sociale il servizio sanitario punto uno
Volontariato e formazione professionale bene volontariato abbiamo avuto finalmente il coraggio qualcuno e dire deve essere retribuito almeno per quelle che sono le spesse quotidiane e giornaliere perfetto ma non bisogna solamente retribuito di Sonia professionalizzare il volontariato perché dobbiamo professionalizzare il volontariato per fare in modo che il volontariato sia utilizzato in alcuni casi specifici vedi tutta quella che è la politica nei confronti delle donne Condi saggio delle donne sole degli anziani c'è
Delle politiche specifiche dopodiché dobbiamo creare una formazione professionale delle figure professionali socio sanitarie che siano indirizzate nelle RSA nelle cooperative di assistenza cioè negli ospedali cioè voi dovete capire anzi i nostri politici nazionali devono capire che quando si va in un ospedale non si può rischiare di rimanere sulle barelle per ore
Io faccio tanti auguri al nostro caro sindaco che oggi è in ospedale perché purtroppo sicuramente il dolore fisico è una cosa bruttissima la colica renale una cosa terribile però vorrei ricordare che Luigi è arrivato subito in ospedale quanti di noi rimangono sulle barelle ore ore
Bene allora cominciamo a chiedere quella professionalità anche negli ospedali questa è la famosa professionalità che si chiede queste l'interesse di una politica fatta nei confronti dell'essere umano
Questo è la rivisitazione dell'umanesimo queste quella solidarietà questa civiltà dell'amore che ne vogliamo costituire
Anche qui
Io andrei oltre perché dice la politica si deve mettere in una posizione di tipo laico anzi le istituzioni no la politica bene però non dobbiamo dimenticare
Quelle parole di Papa Wojtyla che ricordava sempre che le religioni
Quindi qual sia si siano nelle religioni nell'interesse dell'essere umano non solo i cristiani perché altrimenti rischiamo di reale quel famoso scontro che parte dalle religioni per arrivare Soggetti
E qui io ultimamente sono stata a varie trasmissioni dove mi sono ritrovata
A
Non ribattere non polemizzare perché io sono convinta che bisogna convergere sui contenuti bisogna convergere al centro
Forse qualche politico in questi giorni ha dichiarato che il centro non esiste
Mentre
Credo che arrivato il momento forse che proprio sui contenuti si realizzerà questo centro che poi non sappiamo se sarà solo un centrosinistra un centrodestra se ci sarà un qualcosa di sinistra ma o di destra ma sicuramente si convergerà al centro sulle politiche mirate nell'interesse dei soggetti degli essere umani
Perché nell'interesse di questa società civile se la vogliamo definire civile
Bene io non vorrei parlare però anche perché noi non siamo solo un partito che affrontiamo il tema della solidarietà
Per prima rappresentata ha parlato del disco il professore il docente di economia
Quelle che sono le problematiche quotidiane dei cittadini per noi pensiamo che anche un discorso di ristrutturazione di rifare le nostre strade
Da una parte serve non solo come prevenzione perché io direi che anche il discorso dei sampietrini dovrebbe essere lasciato dove necessario dove importante per Roma
Per quella famosa Roma importante per il turismo però in tanti posti dove crea solamente disagio dove rischia di diventare anche un rischio per gli infortuni per i motorini c'è guardiamo le problematiche dei romani
E non ci dimentichiamo di una cosa ma questi discorso delle strade che cosa va ad aprire un discorso di ristrutturazione per tutta la città pene mai gli ammortizzatori delle macchine che si distruggono un quotidianamente guardia o veramente la politica nelle tasche delle famiglie perché parlare solo del discorso dice io mi sono trovato in questi giorni a dire ma voi non volete prendere una posizione sì
Si può prendere anche una posizione criticando però chi è che dice che chi non paga il Vaticano che non paga l'ICI crea un buco nelle nelle casse romane bene ma sì aboliamo l'ICI al cento per cento come qualche candidato propone quanto Bugo ci sarà allora lasciamo queste proposte
Alla ha un'economia che si stabilisce prima cioè stabiliamo quelle che sono le risorse destiniamo sa cerchiamo di fare una politica di destinare quali sono le priorità che bisogna affrontare e poi decidiamo di quanto sarà abolito hanno abolito l'ICI
Non facciamo una propaganda elettorale solo per stimolare le lettura votarci proponiamo qualcosa di serio e di concreto
Anche tutto questo discorso che c'è stato
Sull'immigrazione
Sui campi
Anche qui rischiamo di fare la guerra dei poveri
Che cosa viene prima il disagio dell'anziano del disabile dell'immigrato naturalmente parliamo dell'immigrato regolare perché sentiamo nella politica l'immigrato irregolare queste di competenza di un Governo nazionale
Però dobbiamo ricordare che Roma essendo un Comune dipende da una politica regionale e nazionale
Quindi automaticamente dobbiamo fare un appello a questo governo
Perché il governo di centrosinistra ha vinto le elezioni di fare in modo di stabilire sicuramente una politica nei confronti non solo dei più deboli ma dell'uomo incentrato né i propri bisogni specifici
Proprio che dal Nacional e passi alla Regione
E che dalla Regione i passi ai comuni
Quindi qualsiasi tipo di sindaco ci sarà dovrà avere a che fare con un Governo di centro sinistra
Quindi noi quello che possiamo chiedere è sensibilizzare proprio questo governo a decidere di investire su certi tipi di politica
Poi più o meno scelte di tipo ideologico cristiano certe nell'interesse del soggetto nell'interesse della famiglia
Ecco io credo che automaticamente questa scelta sulla mia candidatura non sia caduta nell'interessa solo del fatto che io sono la persona disabile
Perché naturalmente essendo giovane disabile io lo dico sempre donna giovane e disabile dovrei rappresentare il massimo della discriminazione lo scenario collettivo però forse è proprio questo che mi rende forte
E io dico mi sono fatta questo slogan abile a rappresentati proprio perché dobbiamo andare oltre io spesso mi mi diletto appare iniziative con i giovanissimi che sicuramente non mi votano però avrò sicuramente un elettorato pronto per il futuro perché sono tutti pronti a votare mi perché probabilmente l'infanzia non vede la disabilità dei dei contenuti delle persone allora ecco e dall'aria dobbiamo partire dalle scuole
Io sono particolarmente affezionata
Alla scuola perché purtroppo nella scuola mi è accaduto questo grave infortunio quindi sicuramente la prevenzione per me
Non si può dire prioritario perché non ci debbono essere priorità però importantissima ma la prevenzione non è solo la prevenzione degli infortuni che possono essere sportivi del lavoro una è una mentalità è una cultura la cultura della prevenzione e la cultura anche di un fa ricrescere una società nuova e la possiamo fare politica sui giovanissimi probabilmente questo acqua non è una iniziativa di tipo amministrativo però io vorrei lanciare un po'anche delle proposte probabilmente i nostri politici
Sempre gratuitamente naturalmente dovrebbero impegnarsi in delle campagne di sensibilizzazione
Un po'come fanno gli sportivi dovrebbero fare i nostri politici però perché forse magari in prima persona potrebbero lanciare ecco degli input o dei contenuti alla società
E naturalmente quando certe cose accadono
Ai politici naturalmente la società si sente più vicino come in questa occasione
Del nostro attuale sindaco però ecco ricordiamoci che ci sono anche tante altre persone che possono avere incidenti e possono trovarsi in una condizione sicuramente la stampa non si interessa
Ecco non ci vogliamo interessare di quelle persone di cui non si parla grazie
Io credo che se ieri andate un attimo con la mente al miliardi
Premessa la presentazione tutto quello che avevo indicato mi pare che c'era c'era tutto si in anche in quella sintesi concentrato di energia
Perché mi pare che abbia
Dimostrato rapidamente e in maniera molto efficace ora diretti chiudere prima di chiudere voglio ringraziare comunque poi non ce ne sarà per il tempo tra qualche istante tutti i relatori Old non soltanto loro personalmente ma anche le associazioni che rappresentano quindi questa loro disponibilità con la preghiera sicuramente di fare in modo che questa giornata quest'episodio calato all'interno di una campi di un momento elettorale per il Comune di Roma
Non si esaurisca
Sia un episodio ma sia l'apertura quindi di cogliere oltre a questo momento la capacità da parte loro di sollecitarci prego per una disponibilità a formulare formare un comitato permanente una capacità di esaminare di armonizzare anche i temi problemi per farne oggetto di discussioni proposta ovviamente non discussione fine a se stessa ma proposta politica noi di questo gliene saremmo grati e poi chiusa questa parentesi rapidamente vorrei vive solo questa testimonianze di solito mi piace anche per riportare le sensazioni vinto le battute io in tanti anni che seguo le vicende politico sempre detto quando mi impegnavo in una battaglia e ho cercato poi di mantenere questa parola
Quando ho fatto una scelta ho sempre detto che assicuravo la mia lealtà
Nella battaglia politica nella competizione nel proseguimento nel momento politico che si andava ad effettuare assieme con altre persone con partiti politici con personaggi politici
Non ho non sono mai andato oltre questa lealtà ecco o in questo momento invece in questo periodo ho avuto modo dopo tantissimi anni credo di conoscere invece una persona
Alla quale si può dire
Che oltre che la lealtà si può dare la fedeltà cosa che non ho mai promesso nessuno perché la fedeltà di solito è cieca e quindi abbisogna di grandi periferiche prima di impegnare la nuova dignità nel dire c'è la fedeltà ad un concetto ad un comportamento d'una scelta ad una persona che la rappresenta
Ecco io vi posso assicurare che l'ho fatto come testimonianza e penso che chiunque di voi parteciperà in questa battaglia giungerà alle stesse conclusioni si è in buona fede troverà queste stesse conclusioni
Quindi passiamo la parola io altre volte una persona che non solo dice quello che pensa
Ma che pensa anche a quello che dice l'onorevole Vincenzo Scotti grazie
Grazie
Mi Ciro
Non abuserò della vostra pazienza
Perché credo che sarebbe
Un errore
Oltretutto
Io voglio soltanto
Prima di tutto ringraziare Valentina
E
I giovani
Che si stanno impegnando in questa campagna
Elettorale
Ringrazio
Loro
Perché hanno la freschezza
L'entusiasmo la determinazione
Ti chi guarda
Ad un cambiamento possibile
Ad un cambiamento che essi sono in grado di portare Avanti
Valentina io credo che non c'è una ragione
Di interessa
Del terzo polo la tua candidatura
Cioè una intuizione sulla capacità che tu hai di rappresentare
Le ragioni politiche
Della battaglia che stiamo conducendo
La scelta è una statura scelta politica
Rappresentare che cosa che cosa siamo che cosa vogliamo essere
Io credo che molto strana
Una riunione come questa in una piena campagna elettorale
Quasi una pausa
Rispetto al modo ordinario di condurre le campagne elettorali
C'è una pausa di riflessione ci siamo fermati per due ore
A riflettere
A cose che a prima vista
Non hanno niente a che vedere con gli spot
Di questa campagna elettorale con le grida
Con gli improperi
Con la superficialità
Di questa campagna elettorale
E lo abbiamo fatto volutamente
Andando controcorrente
Ma consapevoli di una cosa di fondo
Che questo Paese
O trova una strada alternativa
A quella che la sta portando al degrado
E alla decadenza
Ho non ne viene fuori
Noi
Facciamo appello
Soprattutto
Agli uomini
Che hanno un senso religioso della vite
Che siano cristiani o no non ha importanza
Che hanno un senso religioso per la vita magari hanno una religiosità tira
Ma hanno una religiosità cioè sanno che la vita va oltre
L'apparenza
C'è qualcosa che va oltre
C'è qualcosa a cui bisogna guardare per dare senso significato alla vita quotidiana
Cioè facciamo appello a questi uomini
Perché abbiano il coraggio di uscire da una sub
Di Tanzi
Sì con logica
Culturale
Alle ideologia e tradizionali della destra e della sinistra nel nostro Paese
Questo è il punto di fondo
Il riformismo più intelligente che si è attuato
Nel mondo occidentale
è stata l'espressione della terza via
Da De Gasperi negli anni Cinquanta Toni Blair dell'Inghilterra di oggi per esempio
Cioè hanno ricercato una strada di superamento
Delle contrapposizioni ottocentesca
Sul primato
Di una cosa rispetto ad un'altra no
Sulla necessità di coniugare insieme
Sviluppo e solidarietà
Di mettere insieme economia ed etica
Che il sistema capitalistico senza una sua etica di fondo
Produce danni irreparabili
Lo vediamo in tutte le attività
Non ultime quelle sportive in questi giorni cioè non ci non ci rendiamo conto
E allora la cosa a quale
Questi uomini
Che vogliono cambiare
Ma vogliono cambiare
Non nelle apparenze ma nella profondità della vita sociale
Oggi sono
Gruppi subordina
I grandi sconfitti delle elezioni del nove ed il dieci attori
Sono stati proprio all'interno dei due poli
Quelli che noi possiamo chiamare che si sono chiamati moderati
Cioè quelli che hanno dichiarato di avere
Ho un rapporto con una cultura alternative
Alla destra e alla sinistra
Quelli sono stati gli sconfitti
E sono ancora sconfitti nella battaglia politica di questi giorni dove la rete radicali trazione dei due schieramenti
E tale che li schiaccia che non li lascia esprimere
E quando si esprimono si esprimono
Accettando
Quello che viene e parte dall'estrema
Io non mi meraviglio se Rosi Bindi dica delle cose rispetto alla famiglia
Ma quello che mi sconvolge
E come lei che dovrebbe essere portatrice di un'idea
Non pensi invece a proporre delle cose lungo la linea
Che gli è propria
Formalmente come cultura e come tradizione e che cerchi di raccogliere gli altri su quella linea su quella proposta no lei si adegua ai cerca una compromesso ed una risposta alle sollecitazioni che vengono dall'estero
E quindi non hanno nessun peso e nessun ruolo in questa situazione ne vogliamo fare questo
Ne vogliamo fare un lungo cammino politico
Per riuscire a Schio dare questa situazione dalla contrapposizione frontale dei due schieramenti
Che spaccano il Paese
Che dividono che non sono in grado di dare delle risposte
Perché amici
Di fronte al tema del debito pubblico
Bene
Ma pensate che sia possibile trovare una soluzione senza un convoglio coinvolgimento ampio
Del Paese
Senza un chiamare il Paese alla sua responsabilità senza cercare una intesa
Senza riuscire a rispondere non a una parte del Paese ma
Al Paese nel suo assieme
Non è un problema che si risolve attribuendola a un economista illustre celebre come il ministro dell'economia attuale e dirgli di soldi mi il problema il problema è politico il problema è di una
Partecipazione
Di una corresponsabilità di una consapevolezza della società intera ad affrontare anche un cammino difficile ma per raggiungere determinati obiettivi
Cosa importa la gente dica io devo ritornare dei parametri di Maastricht
A gente non gliene importa niente
Io devo dire agli perché fa su questa operazione qual è l'obiettivo in termini di occupazione di sviluppo
Di riequilibrio sociale cioè che cosa voglio fare e quindi ti chiedo attenti fare dei sacrifici ma rispetto a un disegno una prospettiva
Non rispetto alla vista Aldo i dobbiamo rispettare i vincoli Dima
Non si fa crescere un Paese non si si muove in questa direzione e qui c'è la falsa
Posizione che è emersa dagli anni Novanta
Quando si è immaginato che il bipolarismo in Italia significa che se vince uno governa al dell'interesse di una parte del Paese
Che si vince all'altro governa nell'interesse dell'altra parte del paese per cui quando uno va al governo deve cancellare quello che l'altro ha fatto perché l'ha fatto nell'interesse di una parte
E quando arriva di nuovo l'altra cancella l'altra
Vedete il regime bipolare
è un regime che serve ad
Dare la legittimità di governo a un gruppo ma poi quello deve governare nell'interesse generale e deve essere capace di rappresentare l'insieme degli interessi generali
E il senso profondo
Dell'esperienza democratica cristiana nel passato quale è stata
è stato accusato in questo stupidamente dicendo il consociativismo tante baggianate cos'era quello
Era la consapevolezza che chi governava governata e riusciva a governare si riusciva a darsi carico anche delle ragioni dell'opposizione
Anche delle speranze e delle aspettative sennò diventa o una un Paese che viene governato da una parte e diventa dittatura della maggioranza non diventa democrazia
E lì mettere insieme tutto questo è importante e fondamentale
Questo deve essere il nostro cammino il nostro impegno Valentiniano incominciamo un cammino
Dovrei stiamo e dobbiamo fare tutto in queste ore io vi scongiuro veramente di fare tutto per avere una nostra rappresentanza
E in Consiglio comunali a Roma per cominciare ad avere una voce
Una voce forte
Autorevole permettere richiamare tutti all'esigenza
Che si governa nell'interesse della città e dalla Comunità del bene comune non si interessa non si governa nell'interesse di una parte
Questo dannato spoil-system che ha accompagnato il bipolarismo italiano
Che è una cosa aberrante in un Paese civile moderno democratico in cui chi arriva
Distrugge tutto
E distruggere quello che dovrebbe essere la garanzia per il cittadino la pubblica amministrazione non è
L'amministrazione di parti
E l'amministrazione di tutti quelli che deve garantire tutti il politico deve dare l'input politico a quell'Amministrazione ma quell'amministrazione deve governare ed è garantire
Tutti i cittadini questo significa
Il centro il terzo polo non è un dato meccanico è un problema di riportare la politica i valori della democrazia della libertà della solidarietà che non sono parole ma sono fatti estremamente concreti
Qui abbiamo avvocato campano che il corno
Che da anni conduce delle battaglie col suo giornale di difensore civico che si è posto questo problema di dar voce
Cioè dobbiamo dar voce
Questo è il cammino che ci aspetta
Io credo che dobbiamo essere consapevoli di star di conducendo una battaglia straordinaria
Di rifondazione della politica
Perché
è vero
Una maggioranza non può occupare le istituzioni
La maggioranza può governare delle istituzioni ma non occupare
E in questo dobbiamo dire tutti e due i poli hanno concorso dagli anni novanta ad oggi a creare un sistema di governo del paese
Che il suicidio
Politico
Questa contrapposizione frontali di due blocchi incomunicabilità tra di loro l'idea che ciascuno governa andandola al potere governa per la parte che lo ha eletto
E si ritiene una dichiarazione straordinario di ho visto
I giornali italiani perché poi i giornalisti concorrono a questo degrado
Vito i giornali italiani scrivere fiumi di inchiostro sulla dichiarazione del presidente pubblica davanti alle Camere Saro il Presidente di tutti infine questa è la la pali sicario questo direbbe e Pazzaglia più che parte una dichiarazione più che Pazzaglia
Tu hai giurato
Di rispetto alla costituzione e di s il garante della Costituzione il garante di tutti prima di tutto delle minoranze
E si governa in questa direzione
E questo significa poi tracce trasferire quando Valentina diceva cose prima
E avere un programma che parte dagli ultimi e io vorrei dire questo atteggiamento a volte di sufficienza
Verso noi che diciamo bisogna partire dagli ultimi secoli sono gli straccioni cioè quelli sono quelli che hanno una visione parte
Assistenzialista della società cioè ce ne dicono di tutti i colori e non capiscono
Che invece costruire una società e partire
Agli urti
Perché e quello che non a Focene una espressioni a cui dobbiamo dare voce ed espressioni io credo che questo è quello che ci aspetta
Nell'autunno mi chiede sempre ci ma voi siete convinti di muovervi verso una società una comunità dell'amore
Credo che il senso unificante della nostra politica la prolifica Anteo politiche queste
Cioè noi vogliamo fare questa battaglia insieme
Io credo lo dico il noi dobbiamo riuscire a ribaltare la situazione
E trasformare i problemi dell'Italia in risorse degli
Gli anziani sono una grande risorsa il solo un anziano
Sono una risorsa
E che il Paese non la sa utilizzare come una risorsa il Mezzogiorno è una risorsa per il Paese non è un problema per il Paese
E va utilizzata in questo gli extracomunitari sono una risorsa del Paese non sono un problema
Non lo facciamo diventare problema perché non lo trasformiamo in risorse
Beh facciamo diventare gli anziani un problema perché non lo trasformiamo in risorse
Noi facciamo diventare
E gli handicappati o un problema perché non utilizziamo come risorse
Ce ne dobbiamo capovolgere
Questo concetto questo è il problema della solidarietà era ragione luogo
Ovali anziani tutti dico tutti quelli che noi dobbiamo fa sarà anche nel linguaggio
Io credo oppure ha ragione
Nel quando ci richiama
Una cosa strana che questo matto di
Nasce
Io l'ho conosciuto sul fatto insieme per qualche giorno in Italia quando è venuto molti anni fa davvero sì
E lo sconosciuto questo ragazzo che capace di per ha preso il premio Nobel per quello che ha scritto a sedici anni diciassette anni poi diventato matto il premono per gliel'hanno dato dopo tanti al mille ha spiegato
Che copre cooperare
Consegue l'ha spiegato in termini matematici conseguire risultati maggiori che compete
Va dimostrato dopo
Dopo il tutto l'ostracismo che gli hanno fatto in cui intorno
Dopo e voi avete visto quel film meraviglioso A beautiful Mind in cui Luís esce pazzo pensando ora capovolto due secoli di pensieri
Ecco no
E quindi
Finisco mi sono
E terrore
Consentitemi di dire una cosa quando i nostri amici ci hanno letto i passi
Della dottrina sociale cristiana io
Dico una cosa
Quanto poco
Quello che è stato tradotto in programmi in azioni politiche perché quello è
Un indirizzo di principio sta noi tradurre quelle cose in politiche in azioni in programmi in project
Questo noi dobbiamo fare
Allora anche se questa pausa in questa campagna elettorale ci ha portati a riflettere credo che De Cia ancora di più spinti in questi ultimi tre giorni di campagna elettorale a fare l'impossibile
Come diceva il mio amico a scovare i voti sotto il mattone che a farli venire fuori
Trasmettendo una speranza ed entusiasmo io ho portato una cosa in questa campagna elettorale
Che se riusciamo a trasmettere
Non solo un'idea
Ma un entusiasmo
E in una determinazione
Non riusciamo a coinvolgere la gente
La gente non ci crede
Che sia possibile una strada alternativa è rassegnata
E sceglie in termini di poteri
Riuscire a farli non scegliere
In termini di potere e farli scegliere in termini di ideali
I progetti
è possibile solo se trasmettiamo entusiasti solo se al di là
Della della ragione mettiamo anche un po'di cuore e di anima
E in questo che ora esce nascosto lì lì in fondo
Ma
Lui e i suoi giovani tutti
Tutti voi candidati
Valentina
Indi del primo luogo sta dando dimostrazioni io dico che mi hai dato
Nuova forza e nuova speranza nel combattere e chi sono gli altri come grazie
Assegnata la gara lei anni