Presentazione del libro di Stefano Sorvino: "Tutela ambientale"

Che facevano riferimento
Quale
Pregeo
Pedonale
Faccia la
Comunicazione
Si farà
Paolo e dice
Possiamo
Grande direttore
Facciamo ci sarebbe stato rimosso meglio cioè non è stato
Meglio meglio
Signor prefetto
No conclude
No rinunciamo al buio
Parliamo
Amico
Leghista
Volontari
Stiamo aspettando fatto tecnico ulteriormente l'audizione parliamo
Ok bagaglio
Buonasera a tutti e grazie per essere qui stasera ormai un happening quella da presentazione delibera la festa delle campanile e questa sera presentiamo un volume del dell'avvocato Stefano Sorvino dal titolo
Tutela ambientale che anche l'argomento del del del volume e passerei subito a presentare gli ospiti lo stesso autore alla mia destra nel fondo Stefano Sorvino Paolo Del Mese Presidente della Commissione Finanze della Camera dei deputati e l'assessore regionale all'ambiente Luigi Nocera e i
Ecco io allora darei subito la parola l'onorevole Del Mese per un'introduzione su sull'argomento e poi passeremo a una serie di domande coinvolgendo così è l'autore e anche l'Assessore regionale Nocera quell'assessore
No
Va beh io naturalmente non posso che esprimere tutto
Apprezzamento possibile per
Impresa ardua compiute dall'amico sapevano sarebbe insolito che saluto
Con rinnovata amicizia Cristina
Si tratta di un lavoro compromesso
Alla fine richiede anche forse
Ed alcuni aspetti una preparazione specifica sull'argomento ma che
Per come è inquadrato e per la vastità dei problemi che affronta
Anche se solo in termini legislativi e regolamentari è un argomento di tale importanza che erano Poloni interessare ciascuno di noi
La tutela dell'ambiente oggi è tutto ambiente spalla dovunque
A volte a sproposito a dire il vero però è un argomento e o di una tale come dire
Importanza ed influenza sullo sviluppo del nostro uso del nostro Paese a del mondo intero per cui
L'attenzione che legislatore deve portare rispetto a questo argomento credo che sia
La massima possibile dovuta
E quindi già il fatto che Stefano in questo testo abbia cercato di mettere un po'd'ordine facendo una specie di cronistoria perché il problema cominciata a ad emergere fino a che ha assunto un rilievo di carattere addirittura costituzionale ne valeva la pena John questo aspetto credo che sia da sottolineare ha fatto molto bene perché credo che
Per l'iter per per l'operatore del diritto
Credo che sia estremamente importante avere un riferimento di carattere
Completo che gli consenta di meglio operare a livello amministrativa
Naturalmente credo che questo sia soltanto un primo impegno anche perché la materia così pulita e così
Di difficile completamente dunque occorrerà in base alle nuove esigenze che sorgono di continuo adeguare le norme a queste novità per cui credo che
Avete però questo pur nuovo punto di riferimento l'inizio di un discorso estremamente costruttivo e serio
Sia amiche meritevole di ogni considerazione
Io di più non è che voglio aggiungere voglio soltanto
Rinnovate
I complimenti all'amico Stefano aspettare le sue indicato meglio le risposte che rispetto ad alcune domande ISA ma posso dal nostro direttore del campanile credo che anche l'amico Luigi Nocera
Ride
Qualcosa per cui gli cedo volentieri la parola grazie
Grazie all'onorevole perversi
Scorrendo le pagine di questo volume così analizzato un po'questa tratta trattazione anche dal punto di vista così della CIA usi prudenza esistente vigente in materia di tutela ambientale
Non possono far riferimento tener conto del fatto che il nostro Paese ad esempio è forse uno dei pochissimi se non l'unico ad avere una forza di polizia che opera esclusivamente
Per
Il rispetto e per dare maggiore attenzione al nostro ambiente e quindi al nostro ecosistema territoriale
Mi viene
Peraltro da aggiungere che nonostante queste attenzioni l'Italia è stato un paese molte volte che si è trovata a fronteggiare l'emergenza sul fronte dei disagi se ambientali degli elementi in mente il vaglio avverbi viene in mente l'alluvione di Firenze la frana di Agrigento e intervenire in tempi più recenti anche Sarno e Soverato solo per citare alcuni episodi ma c'è c'è uno
C'è una lunga casistica guarda da questo punto di vista
E non ultimo anche la situazione che abbiamo vissuto in questa caldissima estate che ancora presente del intellettivi Iaia di ettari di bosco andati e così alle fiabe e in molti casi andati alle fiabe per questioni di tipo doloso
Quindi mi viene da chiedere sia all'assessore regionale all'ambiente non c'era ma anche all'autore del volume l'avvocato Sorvino che molto attentamente conosce
La materia
Se tutta questa giurisprudenza prodotta nel nostro Paese non è in grado
Di di regimentare controllare in modo molto efficace il la tutela ambientale allora chiedo il Codice del due mila sei
Ambientale su quale sia spetta anche una
Revisione e sarà in grado di tutelare realmente l'ambiente nel nostro Paese
Sul
Periferici assessore Luciano casomai l'articolo uno comma
Problema
Io ringrazio innanzitutto gli organizzatori per aver offerto questa opportunità ripresentazione del mio ruolo
Come e quindi nel contempo di una riflessione sulla problematica in particolare della difesa del suolo e della pianificazione di bacino
Che si colloca voi a cavallo tra la tutela dell'ambiente e il governo del territorio
Il nostro Paese si caratterizza come ricordava il moderatore fiducia
Per una serie
Di eventi calamitosi di catastrofi che ne hanno caratterizzato la storia che purtroppo ciclicamente si verificano
E al di là dei grandi eventi come quello del Vajont o l'alluvione di Firenze proprio la nostra Regione alla gamba la campagna
E e storicamente ma anche attualmente un concentrato di criticità
Di punti di vulnerabilità nel settore ad esempio del dissesto idrogeologico
Ora il discorso della tutela ambientale un discorso complesso che richiede innanzitutto un sistema normativo adeguato
Peraltro oggi il sistema normativo di tutela dell'ambiente non ha soltanto una valenza nazionale ma è l'ambiente
Che è oggetto delle politiche dell'Unione europea per cui la legislazione nazionale una legislazione in gran parte di recepimento delle direttive comunitarie laddove però l'Italia ha manifestato spesso
Un certo ritardo è una certa inadeguatezza nella capacità di recepimento degli indirizzi della legislazione comunitaria
Però la problematica della tutela dell'ambiente non vive soltanto i normali e anche di una cultura della prevenzione
Di politiche di sensibilizzazione e di formazione dei cittadini di stili di vita
D'altra parte proprio con riferimento al verificarsi delle calamità
Dobbiamo dire che troppe volte la cultura del nostro Paese è stata condizionata da meccanismi di protezione civile piuttosto che dalla
Gestione ordinaria e programmata degli eventi
Le ultime vicende preoccupanti delle quali ci siamo occupati anche questa mattina in una riunione presso la prefettura di Salerno il fenomeno dei focolai estivi
Che ha colpito alcune Regioni quest'estate con particolare virulenza e oltre a costituire diciamo un danno ambientale insieme
E anche ad esempio un elemento fortemente predisponendo e rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico
Per gli effetti impattanti la la la la combustione della copertura vegetale la evoluzione in senso negativo dei versanti rispetto a dei degli equilibri già precarie compromessi vi sono ragioni di forte preoccupazione
Il moderatore richiamava l'attenzione anche su un dato che noi siamo
Alla metà del guado di un processo di riordino normativo
Che è stato recentemente operato con l'approvazione del decreto legislativo centocinquantadue mila e sei meglio noto come Codice o testo unico della meno anche se
Codice non si tratta dal punto di vista tecnico
Che è entrato in vigore nell'aprile del due mila e sei ma probabilmente è stato elaborato in maniera diciamo approssimativa e frettolosa
Anche per l'approssimarsi della chiusura della precedente legislatura per cui il Governo ha in atto uno sforzo
Attraverso l'emanazione dei decreti correttivi di riorganizzare la materia della tutela ambientale è uno sforzo difficile peraltro diciamo il tempo sta trascorrendo ci sono due anni di tempo dall'aprile due mila sei quindi l'aprile due mila otto per l'esercizio
Dei decreti correttivi ci sono delle bozze anche in materia di difesa del suolo che sono state predisposte
E si tenda anche di recuperare un dato che si era precedentemente manifestato di conflittualità nel sistema delle competenze tra Stato e Regioni
Io mi auguro che si trovi una soluzione normativa adeguata e che si esca diciamo da questa fastidiosa fase transitoria che oltretutto determina diciamo una oggettiva condizione di precarietà organizzativa quindi sicuramente
Uno dei motivi di maggiore attenzione è proprio l'altezza della riformulazione
Di questo testo sarebbe stata interessante anche la la presenza del ministro come interlocutore del Governo su questa problematica rispetto alla quale la Regione Campania con l'assessore Nocera assunto
Delle
Posizioni precise vedo peraltro i colleghi che ringrazio per la presenza del Segretario generale della nazionale ingegner d'occhio il collega del Molise
Genere mostra il collega Camilleri Sinistra Sele e c'è anche nell'ambito delle Autorità di bacino che sono gli organismi tecnici
Preposti specificamente alla pianificazione di bacino una forte attese una forte preoccupazione rispetto al futuro assetto dei soggetti del sistema delle competenze per la tutela del territorio e la prevenzione del rischio idrogeologico
Grazie saranno c'era
Ma io credo che
Un'opera interessante normativa
Su quello che uno delle questioni fondamentali per quando riguarda
Il sistema della tutela del territorio
Il sistema delle risorse idriche
E soprattutto per quanto riguarda la nostra vivibilità come cittadini della Campania ma non solo io ritengo del Mezzogiorno d'Italia
Anzi lo ringrazio
L'avvocato sul vino anche da
Attraverso questo testo
Le informazioni che devono essere assunte
Credo da tutti gli amministratori della per la nostra Regione
Il problema
Mi avviso viene sottovalutato
Lo dico all'amico Paolo
Viene sottovalutato dall'al legislatore nazionale
Sembra strano che in Italia dove c'è l'ha spinto verso il federalismo di tante situazioni
In questo materia
C'è invece la spina dallo ritorno indietro
Che ha fatto il Governo Berlusconi è uno dei motivi che doveva essere preso
Dal nostro Governo era quello di
Dare una determinazione corretta
Rispetto a quelle della centottantatré
E c'è un ritardo da parte dello
Del nostro Governo su questa situazione
Che sta creando non poco difficoltà anche confusione
Fortunatamente abbiamo avuto una proroga
Per quanto riguarda gli esercizi per l'Autorità di bacino ma soprattutto ci se noi vediamo anche la questione della
Risorsa idrica dove c'è
Proprio per l'atteggiamento climatico degli ultimi tempi
C'è uno delle questioni fondamentali che riguarda il Mezzogiorno d'Italia ci avviamo verso la desertificazione nel nostro territorio
Dunque io credo che
Bisogna impegnarsi molto
Nostro partito
Una delle sfide che ha lanciato per quanto riguarda soprattutto l'assetto territoriale della nostra nazione non vorrei essere
Anche un po'Kabani lista
Non sono d'accordo come ha detto Stefano se meno rispetto alla proposta fatta dal ministro
Perché a vantaggio soltanto da un vantaggio tale regione del nostro
Nella nuova definizione
Penalizzando
Ancora una volta il Mezzogiorno d'Italia
Per questo la mia forte opposizione che fino a questo momento io ho dato
Rispetto a quelle che sono indizi decreti correttivi rispetto al Codice dell'ambiente
Tutela del territorio
Sotto gli occhi di tutti quello che sta bene un solo il problema degli incendi per l'ecosistema ma il dissesto idrogeologico e poi
Crea
Ha creato quello che poi i dirigenti o sul nostro territorio
Problema stasera non si è tenuto il convegno agricoltura e ambiente
Perché crea poi nello stesso momento anche l'anno mancanza delle norme di attuazione rispetto a quello che sta avvenendo
Anche un problema rispetto alla sistema agricolo della nostra Regione ma credo del Mezzogiorno d'Italia
Allora io credo che bisogna impegnarsi
Affinché ci sia una legislazione snello ma
Rispetto alla competenza
E alla limitazione della del Codice dell'ambiente nazionale approvato non lo so dalla precedente Governo
Dunque rafforzando quelle che sono le autorità di bacino
Dando di più forse
Nella nostra Regione quattro sono troppe
Però ciò non significa
Che vado a limitare il discorso dei distretti a un livello unico e non a un livello comprensoriale come oggi
Ritenendo anche forse mantenere la stessa collocazione delle autorità interregionale
Perché hanno una complessità tra le varie Regione
Che determina a mio avviso
Una buona funzionalità del territorio
Allora rispetto
Allora delle acque e alla tutela del territorio io penso che Stefano ha fatto una grande opera però Stefano cioè la continuazione adesso inscatolato
Perché si ferma quello che oggi noi contestiamo cioè al Codice dell'ambiente
E dunque
Il mancato trasferimento delle competenze alla Regione anzi togliendolo quali sono le competenze non può essere accettato da una classe politica quale il nostro partito rispetto a quelle che riteniamo poi
Che sia l'ente locale a dover gestire l'otto il territorio in cui
A
Una preponderanza della conoscenza dei fenomeni che investono poi la vivibilità di ognuno di noi
è chiaro che insomma forse che abbastanza pleonastico sostenitore
Sottolineato che il Codice dell'ambiente e all'assessore
Non c'era proprio con non va giù
Le criticità che dura prospettato sono effettivamente importanti grandi enormi quindi c'è un po'di anzi direi che c'è molto lascerà usciva giusto USA
Tutte le Regioni italiane hanno si sono
Fatto opposizione o la Corte costituzionale rispetto alla codici dall'ambiente fatto dal Ministero Matteo
C'erano affatto solo la Regione Campania tutte le Regioni
Anche le Regioni di centrodestra
Cioè voglio dire
Perché è un ritorno al passato rispetto allo Stato rispetto alla Regione soffrire
Non è che
E e la Regione è un fatto politico è un fatto proprio di
Cercare di avere sotto osservazione il territorio di competenza queste tutto
Questa certo rampe certamente insomma un elemento importante però io chiedo
Sia
A l'avvocato supino che allo stesso ugualmente all'assessore
Ma è assurdo un nodo una questione di leggi di giurisprudenza o anche il nostro Paese non riesce a recepire o a immaginare una civiltà ambientale
Culturale anche ambientale diversa come quella non so dei grandi Paesi come possono essere la Svezia Paesi scatti
C'è questa difficoltà da parte del nostro Paese immaginare una simbiosi perfetta tra l'uomo e la natura così come si verifica in altri posti
Prego avvocato
Certamente la problematica ambientale non può esaurirsi limitarsi al dato normativo
Le politiche di tutela dell'ambiente
Hanno il loro nucleo centrale nel cosiddetto Command and controllo che è appunto la regolamentazione impositiva
Attraverso un sistema di regole di divieti ma tuttavia le politiche dell'ambiente hanno un più ampio ventaglio oggi
Un elemento fondamentale costituito appunto dagli stili di vita dalla dizione dei cittadini delle Caracas regoli e produttive delle imprese ci sono politiche si fondano sulla leva fiscale e finanziaria
Sulle incentivazioni sulla fiscalità ecologica e vi è fondamentalmente un problema di carattere culturale circa la consapevolezza dei limiti di sostenibilità dello sviluppo
Così soltanto per fare un riferimento a quella che è poi la anche la nostra ispirazione politico-culturale domani mi sembra che sia il secondo anno
Sarà
Celebrata dalla Conferenza episcopale italiana la la giornata del creato e dell'ambiente che un momento di riflessione del mondo cattolico
Su queste questioni siamo nel mese di settembre si svolgerà a Roma presso la FAO la Conferenza nazionale sui cambiamenti climatici
In un contesto di riflessione anche internazionale su queste questioni quindi sicuramente diciamo l'aspetto della regolamentazione normativa
Costituisce un profilo fondamentale per l'attività e l'azione delle pubbliche amministrazioni ma non esaurisce
La problematica ambientale che una problematica estremamente complessa e non esaurisce l'insieme delle politiche di tutela che sono politiche
Necessariamente articolate
Quindi
Azioni in materia di ambiente è un'azione fatta innanzitutto di un'attività di pianificazione
Di un'attività di amministrazione quindi di un'attività autorizzatoria di un'attività di controllo di un'attività anche sanzionato il ripristino e per certi aspetti
Ma richiede anche diciamo un ampio coinvolgimento un'ampia corresponsabilizzazione una un'ampia e diciamo capacità di partnership e di partenariato e di coinvolgimento quindi
La regolamentazione normativa il comando in the controllo secondo la formula anglosassone diciamo rappresenta soltanto un aspetto un aspetto
Essenziale ma certamente non esclusivo di una civiltà che deve sempre di più
Ispirarsi a un principio di compatibilità e quindi
Di individuazione di dei limiti di sostenibilità dello sviluppo secondo dei principi che peraltro non hanno una base soltanto nazionale ma hanno una base internazionale
La problematica ambientale una problematica che è emersa nel mondo a partire dall'inizio degli anni Settanta
Con i grandi documento dire i consessi internazionali Stoccolma poiché io dei genero poi nel due mila e due il Sudafrica Johannesburg
E quindi le politiche di tutela dell'ambiente per la loro stesso caratteristica hanno una connotazione globale
Quindi l'impegno per la tutela dell'ambiente e un un impegno diciamo che ha una dimensione di Area Vasta e che nel contempo però diciamo deve dire anche l'impegno a livello locale
Il dell'insieme di tutte le istituzioni degli enti di base e anche e soprattutto dei cittadini
Diciamo sia intesi come i singoli e quindi portatori di modelli di comportamento di di i modelli di consumo sia soprattutto del sistema delle imprese e della
Produzione
Per cui la tutela dell'ambiente deve essere intesa non più soltanto come un vincolo restrittivo ma come una opportunità di sviluppo
Peraltro non è un caso che oggi in materia ambientale la competenza sia delle istituzioni comunitarie
Sia perché le politiche di tutela imponendo vincoli alla produzione diciamo incidono anche sul sistema economico sulla competizione sulla concorrenza e quindi attraverso regole di carattere comunitario si possono stabilire degli standards uniformi
Che non alterino la al la concorrenza e la produzione sia soprattutto perché
Nel contesto di un'Unione Europea
Che realizza diciamo una comunità sempre più politica e sempre meno mercantile la tutela dell'ambiente è un obiettivo fondamentale che attiene alla qualità della vita alla vivibilità
E quindi è un obiettivo di livello europeo prima ancora che nazionale grazie ecco assessore
Così volevo
Conviene mette una curiosità se ci sono dei giornalisti probabilmente verrebbe in mente a tutti è colei che abitua da fronteggiare l'emergenza
Campania
Penso ai rifiuti poi anche a queste altre situazioni di dissesto idrogeologico e quant'altro
Così si è mai chiesto quanto l'uomo ci mette
Per rovinarsi il proprio ambiente
Non è chiaro che emergenze si affrontano non perché arrivano dalla mattina alla sera
L'emergenza territoriale di un disastro ambientale viene perché nel tempo
A mio avviso cessato voi quello che l'uomo ha determinato con la sua opera
Io vorrei far notare che il problema non solo dei rifiuti ma il problema del dissesto idrogeologico ma anche il problema delle alluvioni il problema
Voglio dire anche della desertificazione
Il meccanismo che negli anni si sono perpetuati da parte del dell'uomo a quello di della ricerca rispetto all'evoluzione della società
Non pensando che domani potrei esso possono succedere per determinate situazioni
Un'urbanizzazione me immagina la nostra regione la Campania
Ma c'era l'urbanizzazione vedendolo dall'alto tra Napoli quello che era poi
La provincia di Caserta abbiamo non solo
Ormai
Continuità di urbanizzazione del territorio
E quando servono subito presente a questo libro dando poi la forza all'Autorità di bacino quello è uno dei motivi che ha determinato poi io diciamo il blocco di tante situazioni che prima non erano
Consentite che erano consentite rispetto a quella che è poi il dissesto e delle aree a rischio
Quando avviene poi questo quando succedono i disastri
C'è succede il disastro di Sarno disastro di quindici succede il disastro di altre situazioni allora il legislatore di fronte al disastro di fondo è quello che può essere voi la spinta popolare
Tende
A mettere dei corretti io credo che dobbiamo invertire questa tendenza
C'è il nome che il legislatore occhi
Si interessa dell'un bene comune della cosa pubblica interviene dopo che è successo il disastro
Bisogna avere la mentalità e dunque ecco la domanda che ha fatto anche prima Stefano
E la mentalità di quello di cominciare a ragionare ad evitare quelle che possono essere i disastri futuri
E questo si fa con
La concertazione degli enti locali
Cominciando da chi ha il potere sul territorio la Regione Campania ha fatto una buona legge
Soprattutto su quanto riguarda la urbanizzazione del nostro territorio
Ora
Situazione soprattutto rispetto ai pubblico
E anche alle direttive della Comunità europea per quanto riguarda la valutazione ambientale strategica
Ed io mi riallaccio in questo modo anche quello che diceva Stefano che ormai e nella comunità internazionale a dare quelle che sono i principi generali per quanto riguarda la nostra comunità
Però se rientriamo nel concetto
Che la tutela del territorio non viene soltanto a fatte osservata perché c'è una norma ma deve essere osservate perché il cittadino deve comprendere che si fa un'opera che va contro
O la collettività determina e può determinare un disastro ambientale
Come fatto dei dirigenti
Se una persona
Non si rende conto che nel momento in cui
Mentre il fiammifero per un ingente
E determina il disastro ambientale non è che deve erano soltanto all'interesse personale o perché gli piace vedere i fuochi ho sentito di tutto di più in questi giorni ce le persone che a piccole perché gli piace vedere il fuoco
Come anche l'esagerazione rispetto a quelle che dicono è per un problema edilizio ci sono varie cause che determina quello che è poi l'incendio doloso e colposo nell'ambito del nostro territorio
Ma bisogna
Far comprendere che la desertificazione gli ingenti determine che cosa
Non solo poi la questione del dissesto del territorio ma renderebbero poi quello che in termini economici
Ma gravi o sulla bilancia del nostro sistema economico italiano
Perché la messa in sicurezza del territorio non avviene per un fatto così
Noi come Regione abbiamo impegnato molti molti fondi degli e abbiamo fatto una piccola piccola parte alla difesa del nostro territorio della regione Campania
Chiare che io mi rivolgo in questo momento alla Presidente della Commissione finanze
Per avere un'attenzione in più
La prossima volta nella finanziaria per quanto riguarda soprattutto l'aspetto
Per la difesa del territorio
Dunque
Congruo nel bilancio della vostra Finanziaria tenendo conto che
Effettivamente
Abbiamo
Da a rimettere su ancora molte cose per la nostra Regione ma credo per tutto il Mezzogiorno tutta
Questo
Lo dico
Avendo coscienza
Allo scorso siamo stati fortunati rispetto saluto il prefetto di Salerno
Aspetto il fiume Sarno
Non abbiamo avuto molti esondazione
Rispetto a cassetta però mi auguro che sia un inverno che non ci deve rendere ancora altri
Problematica assoluto in questo modo anche
Del
Segretario ingegnere Camilleri che anche non la soluzione il dissesto del territorio non è
Voglio dire e fortemente sentito sia dalla popolazione ma da tutte le autorità
Dunque lo sforzo comune sia in termini finanziari e quello della prevenzione
L'ultimo accenno e chiudo la polemica in questi giorni tra la questione del Vesuvio penso che
Sotto l'attenzione di tutti è una polemica tra scienziati
Voglio rassicurare
Non entro nelle beghe
Dei vari vulcanologi che ci sono cinici io cioè voglio dire tra chi dice che domani mattina e si ha un'eruzione primi area
E chi dice di no però vorrei solo dire che quattro mila settecento anni fa non c'erano gli strumenti che controllavano il dunque ci fu la distruzione sia parlando di quattro mila settecento anni prima di Cristo
Oggi siamo nel due mila sette abbiamo gli strumenti in cui si può prevedere in tempo utile
Per determinare
Perché non si determina quello che è successo ad Avellino quattro mila settecento anni fa mi sembra una polemica anche sterile rispetto al passato
Però non ci sono oggi allo Stato preoccupazioni per quanto riguarda la questione del vostro bocca ed è chiaro
Che anche lei è una delle questioni che va tenuto sotto controllo perché sappiamo che un pool cattivo come la problematica di mozione
Con l'insieme
Credo
Attraverso anche l'aiuto del
Del nostro partito e soprattutto dell'onorevole Del Mese per quanto riguarda i finanziamenti credo che possiamo risolvere i problemi della nostra Regione
Grazie assessore Ambrosi c'era però mi pare innegabile così
Molto si parla celare la palla all'onorevole Del Mese che magari
Si avvia così anche alla chiusura del nostro confronto io per raccogliere l'appello o capire che cosa può fare il legislatore nazionale
Di fronte alle richieste dell'assessore Del Noce va beh il legislatore nazionale abbia cosa vorrà fare quello di mettere ordine nella materia
Essa sia un presupposto indispensabile per poter operare a livello locale nel migliore dei modi c'è troppa confusione cioè frammentazione di interventi non ha fatto cenno faccio cenno io proprio dei rifiuti
Re in regione legislatore nazionale si è posto il problema in termini estremamente serio
Tante c'è ovvero che c'è stata una evoluzione legislativa in materia per cui si è cercato come dire di attribuire le competenze
A livello locale lasciando allo Stato soltanto momento del coordinamento dell'azione complessiva ma responsabilizzante questo l'aspetto positivo alle autorità locali Province e Comuni rispetto all'argomento anche se
Io ripeto fino alla noia sul problema dei rifiuti è un problema ambientale assessore cioè tre ma
In un altro mondo
Non riesco bene perché in tanti anni non si è trovata una adeguato soluzione
Beh io non vorrei che rispetto anche agli altri argomenti aldilà degli impieghi finanziari che potrebbe facile facile dire va bene vedremo di insomma
Rimango in chiacchiere che ad aprile non portano nulla di concreto chiuso dei limiti di bilancio estremamente
Limitate per il ministro è venuto qui a dirci che rispetto se lo vogliamo solo
E aspettano noi sopra le sorti questo numeroso parallelo con l'arresto no sto parlando dei limiti e constatato che il Governo attualmente a rispetto ad una prossima finanziaria
Che non sarà sicuramente di sangue e di morte che non è una tregua abbatti Prodi ha corretto immediatamente Abrate qua presuppone la guerra la guerra fiscale processale dice qualcuno
Va beh necessario intervento molto bassi dicevo cui
Credo che
Sei qua che disponibilità c'è convergente
Naturalmente rispetto a questi problemi come quello ambientale vedova priorità sia nelle cose mi conceda fa nessuno sforzo dobbiamo difende noi stessi esso
Tutti gli interventi dello Stato sono tesi e finalizzati difendere lo Stato siamo Ruhr un'entità diversa è separata dalla non solo alla nostra funzione quindi non c'è nessuna distinzione
In materia sicuramente nella Finanziaria per quel che so perché se sta predisponendo una particolare attenzione sarà riservata al problema e chiudendo mi auguro solo che
Stefano abbia la possibilità di fare altri volumi perché ciò significa che nel frattempo c'è stata questa evoluzione e quindi c'è un complesso normativo nuovo e diverso adeguato alle realtà quindi che si deve dice si trovano e quindi potersi ritrovare qui per discutere
L'altro volume pretendere atto di un miglioramento complessivo della tematica
Rispetto alla quale poi ognuno di voi avete dato il suo contributo grazie e allora
Volevo far concludere proprio l'avvocato Sorvino ringraziandolo sin d'ora per il lavoro e per l'opportunità che ci ha dato di dibattere su questo argomento
Prego avvocato io ringrazio a mia volta tutti gli interventori partecipanti e vorrei fare diciamo qualche considerazione qualche auspicio conclusivo
Certamente la disciplina della normativa ambientale e in fase di evoluzione
Deve ancora conoscere un punto di attestamento quindici sarà ancora diciamo da lavorare dibattere
La esigenza di codificare o di organizzare in testo unico fare una testo unificato Simone come si dice tecnicamente era fortemente avvertita ma tuttavia questo sforzo diciamo non è stato coronato da successo
E quindi c'è ancora una fase evolutiva e c'è peraltro la esigenza di recepire delle normative comunitarie obbligatoria come la direttiva due mila sessanta sulle acque diciamo che impongono uno sforzo di completamento
Ma la riflessione l'auspicio finale io lo vorrei riservare anche con un augurio all'assessore Nocera
Alla questione della Campania
La quella campagna e sostanzialmente non l'unica perché altre regioni meridionali sono in una condizione simile la Regione più commissariare Alitalia
Noi abbiamo quello che io definisco stava facendo diciamo anche una uno studio comune con il Prefetto Meoli
Un diritto dell'emergenza
Che sempre più forte che si è sviluppato e si è consolidato rispetto al diritto pubblico amministrativo ordinario che quello della gestione per strutture commissariali
Con figure di commi Commissari delegati che operano a mezzo di ordinanze derogatorio e le gestioni commissariali che per loro stessa natura
Dovrebbero essere gestioni di breve periodo hanno nella nostra Regione l'istituzione di in qualche caso anche in Calabria in Puglia in Sicilia una durata addirittura ultra decennale
Dal settore dello smaltimento dei rifiuti a quello del disinquinamento quello delle bonifiche a quello dell'emergenza idrogeologica a quello di del disinquinamento del
Bacino idrografico del fiume Sarno oggi poteri conferiti al sindaco di Napoli
Per la mobilità e l'inquinamento atmosferico fino all'ultimo provvedimento i nomina del Capo dipartimento della Protezione civile Bertolaso per l'emergenza
Derivante dalla combustione dei focolai estivi
Abbiamo diciamo un sistema di strutture commissariali
Anche con delle organizzazioni e degli apparati compressi per cui oggi degli apparati commissariali rappresentano una sorta
Di variante non più contingente ma strutturale all'organizzazione della pubblica amministrazione
Con un diritto fatto di ordinanze derogatorie diciamo molte volte eludendo il principio fondamentale
Di proporzione di proporzionalità tra la natura e la qualità dell'evento straordinario
Che autorizzare l'esercizio di poteri in deroga diciamo e l'effettività delle gestioni
Quindi gestioni commissariali
Finalizzate non soltanto a fronteggiare emergenze immediate di breve periodo ma realizzare programmi infrastrutturali di medio e lungo periodo
Ora l'auspicio è che la Regione Campania diciamo attraverso
Un consolidamento della propria capacità di governo e il partito dell'UDEUR di cui siamo espressione diciamo a una
Fondamentale responsabilità e capacità di governo sappiamo guidare questo processo
Di rientro nell'ordinario diciamo intendendo il rientro nell'ordinario non soltanto diciamo come una modifica di carattere amministrativo ma come il superamento di queste situazioni di crisi
E loro riassorbimento in una capacità
Di governo del territorio e dell'ambiente diciamo verso equilibri
Di tutela rispetto a una Regione
Che essi un concentrato di emergenza e di criticità ma è anche una Regione diciamo che è un contenitore
Di risorse di grande valore paesaggistico ed ambientale grazie avvocato assai meno grazie a Paolo della mensa anche perché alla fine sono sapore di vada sta cosa
Noi dovremmo ricoverare Bertolaso gotico da troppi galli una continuazione nominato commissario preoccupazione dire ho visto già un po'distratto questo preoccupazione legittima l'onorevole miniserie ringraziamo e salutiamo così come l'assessore Nocera buona serata e buona cena
Forse