Maratona oratoria in occasione della chiusura della campagna elettorale per le elezioni politiche del 9 - 10 aprile 2006

Prova
Compagni
Da sempre e da sempre
Iniziamo la nostra
Kermesse la nostra maratona oratoria
Si susseguiranno molti molti interventi sono settimane che la Rosa nel Pugno
Si impegna ed ha tutto per per arrivare all'appuntamento per noi così importante per la prima volta ormai da molti anni anche i radicali
Che io rappresento
Parteciperanno insieme ai socialisti a la alla alla campagna elettorale alla diciamo Spal alle elezioni politiche nell'ottica finalmente ritornare in Parlamento ormai sono molti anni che radicali non sono rappresentati in Parlamento
In questi in queste settimane siamo stati più volte accusati
Di avere un atteggiamento conflittuale e contrario
Alla Chiesa la religione cattolica i credenti niente di più falso noi non siamo per uno Stato ateo
Che vieta libero culto delle religioni ma mesi siamo per uno Stato laico e quindi siamo per uno Stato neutrale neutrale nei confronti di tutte le religioni è questo il problema in Italia
Che siamo neutrali e che tendiamo cerchiamo di tutelare tutte le religioni e non solo una religione e questo forse ci contraddistingue certamente dallo schieramento che si oppone all'Unione ma purtroppo anche a parti di questa Alleanza e noi siamo qua
Proprio per cercare di colmare quel deficit di laicità che nell'Unione che caratterizza l'Unione è un risultato importante della Rosa nel Pugno permetterebbe finalmente all'Unione quella svolta
Diciamo forte e determinata in opposizione alle ingerenze
Della Chiesa cattolica ma soprattutto delle gerarchie vaticane delle gerarchie atlete ecclesiastiche noi non accettiamo che nella vita privata e pubblica delle persone ci siano continue ingerenze che dicano a noi dicano a tutti a tutti noi alle persone di qualunque età come nascere come vivere
Come morire magari anche alle donne che tipo di scelta devono devono fare noi rimaniamo quelli della della passione per la libertà della tutela di tutte le libertà con l'unico limite della libertà dell'altro allora qualunque comportamento non danneggi non violi la libertà dell'altro per noire
Un comportamento legittimo è un comportamento che le leggi che i regolamenti devono devono tutelare e per questo una importante impronta di
Di di divisione liberale libertaria della vita noi la riteniamo indispensabile all'interno di questa di questa coalizione
Io mi mi limito a dire queste ora introduco il il segretario dei del dei Socialisti democratici italiani ormai Rosa nel Pugno
Provinciale e che Nando Vertemati io devo dire che fin da subito non solo negli anni ma anche nel nel periodo più recente tra radicali e socialisti si è sviluppato un rapporto di collaborazione assolutamente proficua naturalmente non era nulla di improvvisato
E nulla di e queste non era certo un'iniziativa a finalità elettorale
La storia del del del partito radicale del partito socialista le storie di questi due partiti sono lì a dimostrarlo e quindi da subito
Questo è apparso un matrimonio
Quasi inevitabile logico a fronte delle esperienze passate io ricordo a tutti che il primo partito nell'ultimo referendum sulla fecondazione assistita che accorso
A appoggiare la causa radicale è stato il partito di Boselli è stato così
Quindi questo matrimonio non è un matrimonio a fini elettorali è un matrimonio destinato a durare al di là del risultato
Dei prossimi giorni che comunque sarà un risultato un risultato positivo allora passo la parola Nando Vertemati segretario provinciale dello SDI
Buonasera a tutti
Devo dire che c'è in noi grande soddisfazione a conclusione di questa campagna elettorale
Proprio perché è stata una campagna elettorale diversa per noi
E soprattutto che ha posto all'attenzione dei cittadini italiani una nuova formazione
Che ha la voglia i numeri le caratteristiche per dare una svolta a questo Paese per dare una svolta alla vittoria dell'Unione
Sulla quale noi contiamo molto proprio perché questa novità nostra attirerà i voti dei giovani voti di coloro che sono scontenti di coloro che a mano le libertà e in questo senso
Facciamo in questa maratona oratoria di queste ultime ore di campagna elettorale un grande appello a tutti i milanesi a tutti i cittadini italiani perché attraverso la loro persona
Stimoli noi gli amici parenti i conoscenti affinché vadano a votare vadano a votare la Rosa nel Pugno rafforzando questo polo di libertà che stiamo costruendo che sicuramente darà frutti copiosi
Il programma dell'Unione è un programma che noi abbiamo sottoscritto
Abbiamo sottoscritto non avendo né poi elaborato aveva avuto la possibilità di elaborarlo completamente l'abbiamo sottoscritto però abbiamo avuto Riserve su quattro temi particolari già prima Valerio ne ha illustrato uno che è quello dei diritti civili
Della laicità dello Stato voglio ricordare che la laicità dello Stato è un bene supremo nel senso che la laicità dello Stato fatta per i credenti per i non credenti e per i diversamente credenti cioè per tutti i cittadini italiani ecco
Estendere i diritti civili e difendere la laicità dello Stato uno dei cavalli di battaglia che porteremo avanti all'interno dell'Unione proprio perché questo questi due temi sono due temi che garantiscono maggiore libertà ai cittadini in modo completo
Abbiamo insistito sulla difesa della scuola pubblica
Scuola pubblica non per tornare ad essere statalisti come qualcuno ha voluto sottolineare ma a scuola pubblica perché la scuola pubblica garantisce tutti garantisce la possibilità dio di ogni nostro cittadino di partecipare di educare i bambini in modo completo in modo univoco
La scuola paritaria o confessionale evidentemente divide la scuola pubblica ha anche una funzione sociale di fare crescere una società nuova più integrata tra diverse provenienze diverse etnie diverse colore della pelle proprio la scuola pubblica diventa il crogiolo della Società Nuova a cui noi vogliamo aspirare
Abbiamo insistito vado per punti veloci perché molti sono gli oratori che poi si susseguiranno
Abbiamo insistito sulla modifica della legge Biagi perché la legge Biagi approvata dal Parlamento dalla maggioranza di centrodestra è stata una legge approvata a metà rispetto al libro bianco a a ciò che aveva prospettato il compagno Biagi ebbene noi vogliamo dare corpo alla seconda parte del libro bianco a quella parte che insieme alla flessibilità
Che necessari alla nostra economia consenta di estendere le garanzie per questi giovani estendere le garanzie per coloro che ha saranno i cittadini dal domani
Flessibilità non può essere precarietà
Flessibilità deve essere anche garanzia e poi libertà di ricerca
Nella scuola pubblica dobbiamo investire molto e dobbiamo investire moltissimo nella ricerca nella innovazione nella ricerca Stam delle cellule sulle cellule staminali nella ricerca per la indoor innovazione tecnologica in questo senso sarà saremo impegnati come Rosa del Pugno affinché proprio in queste direzioni in queste quattro direzioni Seat riesca a far sì che l'Unione
Porti a compimento la vittoria del nove del dieci
Di aprile e soprattutto la Rosa nel pugno all'interno di questa vittoria sappia rinnovare non solo la società italiana ma sappia rinnovare dall'interno anche la sinistra italiana questo senso io credo che noi ci impegneremo ci impegneremo insieme a tutti i cittadini a conquistare al vuoti nuovi per la vittoria del nove e del dieci di aprile voti nuovi perché sappiamo della necessità di liberare questi Italia da un Governo di centrodestra che
Ha fatto tante promesse ha promosso tante illusioni e nonna costruito assolutamente nessun fatto positivo per la nostra società dunque
Il nove il dieci una festa di libertà
Tel completerà nel prossimo mese di aprile la seconda liberazione che cosa estenderemo poi anche al venticinque di aprile dunque i compagni amici
Vi invito di nuovo
Intanto che avete ancora qualche ora a promuovere il voto per la Rosa nel Pugno rafforzare la Rosa nel Pugno vuol dire rafforzare le libertà vuol dire rafforzare la libertà di tutti gli italiani buon lavoro ancora compagni e adesso proseguiamo con il programma
Quel di
Passa
E rinvio
Stante
Delle un euro e
Il
Di
Furono otto
Ma
La
Ed è
Minima
Va
Michele
Ma
Allora continuiamo con il nostro programma della maratona oratoria
Vi ricordo oggi siamo qui a partire dalle diciassette andremo avanti con alternando interventi in voce dei nostri candidati dei nostri militanti di coloro che hanno dato voce a questa campagna elettorale
Alternando punto gli interventi a degli stacchi musicali circa fino alle venti di stasera nel corso del del pomeriggio della serata interverranno anche Mirella Paracchini Marco Cappato Roberto Biscardini altri dei candidati della Rosa nel pugno alla Camera
E al Senato cui il Lombardia adesso io do la parola a Giovanni Bonsignore che è candidato al Senato per la in Lombardia per la Rosa nel Pugno Giovanni
Grazie non insomma
Allora i milanesi chi danno la Ventura divenire ascoltarci dobbiamo ripetere tante piccole grandi cose che ancora mancano nel tassello che abbiamo deciso di intraprendere con l'Unione
Io credo alla militanza chiaramente di radicale e quindi noi siamo sempre stati a sinistra ma sempre nella come liberali ahimè qua cinque anni fa non abbiamo potuto fare l'accordo questa volta vedo che c'è tutta un'altra attenzione tutta un'altra
Voglia di ascoltarci
Evidentemente abbiamo avuto una buona idea a a mettere insieme queste questi
Vecchie anime del socialismo liberale
E la gente vedo che sicuramente apprezza molto questa novità la Rosa nel Pugno
Ma dirò di più e sentito dagli interventi in televisione in radio che ormai a apprezza ne temono la Rosa nel Pugno vedo anche i nostri a armi amici dell'unione e avversari della della lì della Casa delle Libertà
Non per niente evidentemente se qualcuno qui che vuole da dalla dalla casa berlusconiana creare qualche piccolo scompiglio ma non è inutile dare conto a queste piccole Chiarella
I due compagni no che mi hanno preceduto hanno dato qualche piccolo importante rilievo ai punti basilari nostro programma io ne voglio citare un altro che va in direzione proprio
Della nostra importanza laddove riusciremo a vere quelli folto gruppo che ci proponiamo di avere per in parlamento tra le prime cose che ne dobbiamo fare è chiaro che l'hanno detto tutti i nostri grandi amici del de de devi primi di vista da Pannella Bonino da Boselli e Intini tra le primissime cose da mettere in sul piatto dell'abolizione di questa terribile terrificante legge Giovanardi Fini che chiaramente creerebbe e creerà se non subito
Tolta per le quasi decreto tetto da creerebbe veramente un un sacco di problemi alle famiglie ai ragazzi a chiunque possa di di di di cui sappiamo benissimo da soli adesso di di di di di questi periodi può Point
Fare arrivare un ragazzo a fumare uno spinello due se questo deve diventare materia penale oppure amministrativa come dicono loro che comunque crea grandi scompensi e sospensione della patente e quant'altro per uno spinello
Poi con questa nuova ulteriore aggravante delle dosi che sono state create ad arte per creare vivamente il la necessità poi di ricorrere ad avvocati specie succede ulteriori perizie
Una serie di problemi che nelle città veramente diventerebbe di di altissimo pericolosa anche direi sociale quindi la nostra vecchia idea il nostro vecchio pallino è sempre quello della legalizzazione di quelle droghe cosiddette leggere delle della cannabis in poche parole proprio per per toglierle dal mercato
Terrificante degli spacciatori
Questo uno dei degli obiettivi ripeto che noi come Rosa nel Pugno e ci mettiamo in prima in prima fila nei nei primi famosi cento giorni
Tutto dipende molto dalla dalla forza che che tutti gli italiani riusciranno a esprimere perché è chiaro che noi all'interno da sinistra saremo la forza che deve dare gli stimoli libertari gli stimoli legalità rima molto libertari quindi siamo veramente l'unione
Nel senso come dovrebbe essere cioè non un partito
Troppo o vaticanista un partito troppo chi è richiesta ma un partito libero aperto a tutte le nuove esigenze a tutte i nuovi problemi che è una cosa che ricolto utile va bene ma noi stiamo attenti soprattutto a quello che che costo zero nostre le nostre riforme partire da questa qui dalla droga di altre
Che abbiamo in campo come sui diritti civili dei PACS sono riforme a costo zero c'è il contribuente non deve uscire neanche il famoso Euro
Perché basterebbe la volontà politica di mettere d'accordo una serie di di parlamentari
Che su questo campo devono assolutamente prenderà posizione come da programma però voi sapete che sul programma c'è stato qualche piccolo interpretazione noi puntiamo a liberalizzare intere sgombra il campo dal dal programma da questi piccoli dubbi che ancora si hanno relativamente ai PACS e all'uso
Delle cosiddette droghe leggere
Siamo convinti che che si ci darete la forza di avere il gruppo parlamentare soprattutto i alla Camera che vuol dire avere venti deputati in tutta Italia penso che sia un obiettivo raggiungibile
Bene allora penso che cambierà veramente non solo la politica della della nostra cerose pugno non cambierà mai ma cambierà molto la politica dell'Unione perché avrà di fronte una forza completamente diverso
Il mio augurio è che voi qui ci state vicine che vedo che siete assolutamente solitario queste idee abbiate ancora la la forza di Falco ma opera di convinzione presso qualcun altro i nostri milanesi che ancora sono sono in dubbio un caldo abbraccio a tutti voi buon voto grazie
Grazie a Giovanna Giovanni dove sta la parola Brunella Polignano anche qua con me fa parte dell'associazione Street ma c'è anche una nostra prevista della Rosa nel pugno che ha ritrovato dietro questo simbolo una grandissima passione e tantissima voglio di impegnarsi Brunella
Allora la mia età la Rosa nel Pugno mi ha ringiovanito di vent'anni era dieci anni che non facevo più politica ho visto questa no se ho detto è il è la è la mia rosa è quindi vi sono assolutamente entusiasmato
Io che voleva dire solo poche cose mi ha fatto molto piacere che ieri Berlusconi si è accorto improvvisamente che quelli che faranno la differenza per la vittoria del centrosinistra danaroso del pugno saranno quelli che voteranno a causa del pugno ma quindi la facciamo la differenza noi vogliamo Camba andiamo che Berlusconi se ne vada vogliamo che vinca l'Unione vogliamo che vinca Prodi
Perché Berlusconi delle sue trentasette riforme che ha fatto secondo me trentacinque rarefatte prova dopo sua e forse due anche per noi quindi noi vogliamo un'alternanza questa situazione
Poi Berlusconi ancora ieri si è è Zelig e lui è diventato anche un sierico e ha detto a tutti quanti ha fatto ha già fatto un richiamo al voto cattolico
E ha detto no votate per carità la data del pubblico perché i valori sono soli Paroli cristiani Enna prenda accompagna in bici
E i cittadini secondo me io ho sempre rivendicato i valori laici che sanno sempre stati molto importanti
Ma prima del Cristianesimo le società che operano tutto allo sfascio ci daranno state pure dei diritti civili e dei valori civili
Allora non rilasci siamo e ancora a Roma siamo per alleviare le sofferenze della gente per rendere migliore la vita delle persone in questa vita no ad un'altra ipotetica e allora siamo per la ricerca scientifica siamo siamo atterrati siamo stati belli diva altri sono stati per l'apporto siamo per i PACS
Tutte queste cose siamo per il testamento biologico
Quindi siamo per tutta una serie di cause che scherzi chiedevano liberta
Noi siamo per la libertà la libertà non è fare quello che si vuole la libertà e anche responsabilità
E a un unico Alinghi della libertà individuale che è quella di non nuocere agli altri queste addirittura una massime evangelica
Per cui noi abbiamo i nostri valori laici che guarda caso spesso sono anche valori evangelici quindi io finisco elvetico soprattutto ai giovani soprattutto alle donne che vogliono sempre di più colpire
E far diventare esempi di più anche del focolare soprattutto ai giovani chi oggi trovano solo lavoro precario
Noi diciamo che ci voglio avrebbe delle riforme liberali per tutti siamo per la flessibilità ma non per una precarietà
Abbiamo tante cose da dire ai giovani siamo un partito moderno noi saremo una Rausa all'interno dell'Unione
Ma abbiamo anche le spine e quindi anche le cose che nell'Unione non ci andranno bene
Noi diremmo perché vogliamo spostare l'Unione Sempre più verso un contesto liberale Lai cose socialista radicale grazie tante
Grazie Veronella do adesso la parola a Emiliano Silvestri che qua dietro fuori ecco qua Emiliano
Allora quattro chiacchiere tra amici le cose pori
Stento a ore arriveranno alla fine
Intanto
Un consiglio alle persone che votano Berlusconi si sentono liberali
Votate la Rosa nel Pugno perché può essere una garanzia per il futuro
Il rappresenta il Consiglio manifestato alcune preoccupazioni diciamo così a proposito della dell'opera della magistratura nei suoi confronti noi abbiamo una lunga tradizione di difesa
Degli imputati e di garantismo abbiamo patito sulla nostra pelle la la vicenda di Enzo Tortora per un verso la vicenda di Gabriele Cagliari per un altro
E quindi certo che anche per cui sto il voto alla Rosa nel Pugno sarà una garanzia
Sarà anche una garanzia per cercare di rivitalizzare dare forza a quelle speranze che aveva suscitato Silvio Berlusconi quando scese in campo nel novantaquattro
Lo aveva una certa idea dell'Italia per lo meno la manifestava un'idea di un'Italia anti partitocratica o meglio non più partitocratica
Dove si sarebbero potute fare liberalizzazioni e privatizzazioni
Un'Italia che sarebbe stato sburocratizzazione un'Italia che sarebbe stata liberata dalla morsa delle corporazioni
Un'Italia guidata da quello che lui chiamava o lasciava intendere fosse un partito liberale di massa
Era arrivato in politica in nome della libertà e della riforma e
Sotto c'è chi dice l'ostaggio degli interessi organizzati sotto il potere degli interessi organizzati questo non gli è riuscito sotto il piano della riforma sotto il piano della ripresa dell'economia siamo rimasti al palo
Siamo a una crescita zero virgola uno poco più che zero
Sul piano della libertà c'è e qualche problema
Questo anche perché
Pare che da possibile leader del partito radicale liberale di massa il Presidente del Consiglio si sia trasformato e e qui veniamo a un tema che ha una parola che è stata molto usata in questi ultimi giorni
E cioè la parola con gli ioni
Ha colto l'occasione per per ringraziare intanto il nostro coordinatrice coordinatore regionale Federico Fischer
E e gli altri compagni che hanno messo in piedi la manifestazione di piazza della Scala la sera stessa del giorno nel quale il presidente se ne è uscito con questa bella cosa ma al di là della parola
Quello che mi ha colpito nella nelle parole del presidente è stato questo richiamo alla fatto che il voto dovrebbe essere guidato dall'interesse personale esclusivamente dall'interesse personale una sorta di come dire recupero di un Guicciardini ritmo di una
Come dire tendenza a pensare solo a se stessi e a non occuparsi del bene collettivo del bene comune
Che è stata per molti tratti caratteristica la democrazia cristiana di un tempo
Certo da questo punto di vista il leader sicuramente Silvio Berlusconi perché nessuno più di lui ha fatto i propri interessi in questi cinque anni
Però c'è anche della gente che vede un po'più in là pensa che la vita non sia un deserto nel quale ci si trova da soli quale si debba pensare solo a se stessi ma si è anche un qualcosa che vede insieme noi e altre persone
Che queste persone in Comune abbiano un destino che sto destino quanto meglio sarà sarà anche un vantaggio per ciascuno di noi
Detto questo però non c'è soltanto questo riferimento cerchio una un cinismo che un po'sgradevole nel senso che il ministro Calderoli l'ex ministro Calderoli ci ha dichiarato in modo esplicito che questo governo almeno una porcata l'ha fatta ha fatto una legge elettorale non di nuovo per anni che sia una uno strumento migliore per i cittadini italiani ha fatto una legge elettorale per convenienza propria e questa è una cosa che la il ministro l'ex ministro Calderoli gli dicevano che non vi ha detto l'ex ministro Calderoli che ne porcata ne hanno fatta che è che di porcata ne hanno fatta un'altra
Che è la riforma della Costituzione
Anche quella fatta pro domo loro
Che viene venduta come una riforma federalista perché la lega giustamente ha da acquistare i voti
Da trovare i volti di quelli che avevano creduto alla loro proposta federalista in realtà si tratta di una proposta che in alcuni tratti
Recuperato il centralismo che il centrosinistra aveva inopinatamente lasciato a una gestione delle regioni che va proprio ha provocato un conflitto istituzionale tra Regioni e Stato la riforma per alcuni versi è centralista non è federalista
Però se la vendono ancora come federalista
Io vedo però un altro pericolo in una una possibile successiva tornata di governo Berlusconi io vedo un pericolo
Oltre che con continuerà a non fare nulla di perdita di libertà c'è una sorta di come dire pericolo comunista non perché Luis sia non perché lui sia amico del massacratore Putin
Che comunista è stato del KGB è stato a dirigerlo questo servizio segreto e ora più duro sostiene che perpetui i crimini staliniani se non altro i metodi staliniani
A partire dalla dalla strage lo sterminio del popolo ceceno
Ma quello che preoccupa è lei integri Isma'tradizionalista quello non talebano Valerio salotti convinto che si tratti di una di un integralismo tradizionalista che utilizza più e gli strumenti utilizzati da Khomeini in Iran piuttosto che quelli dei talebani e tramite alcuni idoli alcuni tipo l'embrione io
Ora ho visto ieri un editoriale l'altro giorno sull'avvenire
Un editoriale di un signore che se l'era presa molto per delle dichiarazioni di Marco Pannella era proprio il fatto che avessero utilizzato
Nella campagna della legge quaranta le gerarchie vaticane e anche la candidata attuale della Margherita Binetti che presiedeva il comitato Scienza e vita che avessero utilizzato l'embrione è un po'come un feticcio come un mito avessero dato molto vero provato a scrivere a a questo questo fratello perché siamo tutti fratelli
Va bene cominciavo dicendo che prima riguardare la trave nell'occhio altrui forse era meglio guardare quella nel proprio politica ma la cosa dicendo va beh insomma anche giusto pecca sette volte al giorno vedi non ci sono problemi però
Mi aveva colpito questa idea due diceva dove prende Pannella questo livore dal quale serbatoio io va be'già che Pannella sia preda del livore non mi mi tornava perché il livore vuol dire invidia vuol dire rancore sono sentimenti degli ordini non non ho mai riscontrato di Marco Pannella piuttosto pensavo allo sdegno quindi avrei risposto che il serbatoio la cronaca come come gentilmente la definiva l'articolista
L'articolista Davide Rondoni
Che tra l'altro anche qui torna un linguaggio marziano noi invece che le
Le pattumiere della storia la cloaca
Siamo sempre da quelle parti
Dicevo però se mai lo sdegno termine più appropriato semmai questo viene raccolto da Pannella nello stesso serbatoio dove il maestro prendeva lo sdegno per cacciare i mercanti dal tempio
Invece poi mi sono accorto di ascoltando Radio radicale la conversazione la conferenza stampa di Marco Pannella in proposito che si trattava di una tranquillissima esposizione nella quale raccontava Pannella serenamente il precisarsi di una sua consapevolezza recentemente intimità ma sempre più nitida non una sparata la campagna elettorale
Però può darsi che parlare di embrione siccome questo da dall'articolista l'avvenire da il gli altri cattolici in generale potrebbe essere vissuto con con troppa passione forse c'è qualche problema di di lucidità nella nella chiacchierare nel disco discorrere insieme
Parliamo invece del matrimonio che è un altro idolo un'altra un'altro feticcio che si innalza di questi tempi
L'altra sera anzi ieri parlavo con l'avvocato cattolico che aveva appena definito
I PACS
L'ambiente che c'è nell'Unione come un attacco alla alla famiglia tradizionale ora a parte queste lei carattere giuridico con l'articolo nove della carta fondamentale dei diritti dell'Unione Europea piuttosto che che altro
Sì
Scusate la sola dopo del telefono
Dicevo a parte queste questioni di carattere giuridico che giustificherebbe per fondere ebbero il diritto di una persona di due persone a costituire una famiglia dall'altra parte c'è una questione relativa alla libertà dell'individuo l'articolo ventilò la Costituzione va be'dice parla di famiglia fondata sul matrimonio la ventura di essere con la persona da venticinque anni ho capito
Costituisco una famiglia che non sarà secondo i crismi di quelli che ritengono che l'articolo della Costituzione articolo ventinove escluda chiunque non sia sposati in chiesa ma funziona funziona bene abbiamo una figlia e funziona molto meglio di quel venti per cento di famiglie sposate che accedono al divorzio
Tutti gli anni
Famiglie nelle quali
Accadono cose turpi il novanta per cento del delle questioni di pedofilia accade all'interno della del nucleo familiare
Per dire ma comunque rimane sempre che
Allargare i tipi di famiglia è sempre un guadagno per tutti piuttosto che vietare ad alcuni di
Essere quello che sono è vero che però i limiti che alla famiglia sono limiti che sono delle del dei delle persone che la famiglia compongono
E però questa famiglia viene eletta come dirà valore
Persino pensate l'Avvenire ha dovuto per
Per celebrare la famiglia intervistare Povia che ha vinto Sanremo che ha fatto un inno alla famiglia
Essendo lui da tredici anni convivente per risolve poi mi sposerò nel frattempo quello che celebra la famiglia è uno che ha una famiglia ma che non è è stata dichiarata di fronte a nessuna autorità né civile né religiosa guarda caso sono a volte funzionano molto meglio delle altre anche perché coniuge consorte hanno due significati riversi coniuge vuol dire che due persone sono legate da un gioco consorte vuol dire che due persone
Fanno la stessa strada condividono la stessa sorte insieme l'hanno scelta nella perpetuano tutti i giorni con che cosa con l'amore cosa di cui non si parla guarda caso mai da ultimo questa questione della famiglia chiede a era il diritto di scelta rispetto alla scuola
Quindi
La Costituzione von fortunatamente da un certo punto di vista diciamo aveva la la disgrazia o la fortuna di essere stilate in un momento in cui era ancora forte il ricordo del fascismo del Duce di quello che ci guida e allora i costituenti sia rispetto alla famiglia che rispetta uno scuola avevano tenuto presente e avvolge cercato di cautelare il diritto dell'individuo della persona
E per la scuola era lo stesso per la scuola si tendeva a
Ricondurre all'interno della scuola di Stato la difesa della diritto dell'individuo ad a vere delle un'educazione alla da bere
Della conoscenza
E questo era stato motivato da dai socialisti anche da
Da Tristano Codignola tra gli altri con la libertà nella scuola la la scuola era libera perché era libero chiunque di andarci e i professori i maestri che ci andavano
Erano di qualunque tipo di credo di di punto di vista di idea e quindi il ragazzo avrebbe avuto la opportunità di avere diversi punti di vista e di scegliere tra questi
è questa è l'educazione cioè si fornisce al ragazzo la possibilità di trarre da sé il meglio che sia la funzione maieutica della scuola e però a un certo punto ci si è dimenticati forse del Duce ci si è dimenticati della del fatto che un bambino ragazzo abbia diritto a da vere gli strumenti per capire qual è la sua strada e si è affermato questo diritto della famiglia di scegliere
Quale educazione dare un'educazione che viene parificata con la legge sessantadue del del del due mila a quella pubblica quella dello Stato ma che comunque non ha l'obbligo di a bere qualunque tipo di di insegnante ci sono solo insegnanti cattolici che devono rispondere a un credo a una determinata con quindi questi ragazzi vengano a essere privati di un loro diritto sicché si perde la la possibilità una possibilità di libertà come si è persa in molte altre situazioni non vi parlo qui della questione della bravata ne parleranno sicuramente altri
Quindi esorto quelli che ancora avessero intenzione di votare Berlusconi che tra l'altro sembra che abbia timore di perdere le elezioni quindi se ne perde meglio che i voti dei liberali i voti dei libertari venti
Si hanno dati alla Rosa nel Pugno che costituisce uno scrigno di speranze che può anche nutrire
Una sinistra rinnovata che sia la sinistra delle libertà alla sinistra della riforma nel nostro Paese vi ringrazio
Grazie Emiliano Silvestri io allora lasciamo la parola ad una signora Cristina mulinare dice da poco relativamente Rispetto anni che conosciamo Emiliano che che c'ha raggiunto ma che subito è entrata nella nostra segreteria che è diventata ormai fondamentale un un pezzo grosso insomma Cristina
Un pezzo alto allora io mi chiamo Cristina s'appartengo a quella che il nostro presidente del Consiglio chiama la categoria delle donne
Io invece mi sento una cittadina una cittadina e basta e come tale osservo che questa campagna elettorale tutta concentrata sulle tasse
Ciascuno ci offre sempre sconti ci compra con riduzione di ogni tipo e nessuno sta dicendo che tra un po'alle tasse saranno ridotte per il semplice motivo che se l'economia non riparte
Noi non avremmo reddito non avremo patrimoni su cui queste tasse pagare
Allora io credo che invece questa campagna elettorale debba essere basata su come far ripartire l'economia il nostro Presidente del Consiglio ci dice ancora che l'economia è ferma a causa dell'undici settembre
Bene in Spagna oltre all'undici settembre hanno avuto anche l'undici marzo dove due stazioni sono saltate per aria ed è cresciuta del tre e mezzo per cento mentre l'Italia è cresciuta lo zero per cento
E io come cittadina e non come categoria delle donne sono sdegnata per il semplice motivo che quando l'economia è ferma sono le donne che per prime perdono lavoro sono le donne che per prime non vengono assunte
Quindi io credo che invece la campagna elettorale debba essere basata non tanto su che cosa ridurre dalle nostre tasse quanti regalini farci ma su come far ripartire l'economia l'unica cosa che noi abbiamo fatto come Governo italiano è stata quella di flessibilizzare il lavoro il lavoro di chi dei giovani il lavoro del primo impiego e diventato immediatamente precario
Non si parla invece di eliminare i grandi Mona Paoli per esempio i grandi cartelli le grandi banche le grandi assicurazioni
Tutto ciò le grandi corporazioni tutto ciò che non ha ridotto affatto il costo di fare impresa né il costo dei CIPE della vita dei cittadini
Ha semplicemente continuato a scrivere utilizzare il nostro mercato
Allora riportiamo l'attenzione su questo e richiediamo a questa sinistra di rinnovarsi per diventare una sinistra europea moderno e innovativa
Non rivolta in attesa di un passato migliore ma rivolta a un futuro percorribile
Questo per l'economia
Ma la vera leva per abilitare il nostro Paese a diventare di nuovo un Paese importante
Una leva strategica che è il futuro e che è la scuola
La scuola delle ha una responsabilità enorme nel nostro Paese deve prendere i bambini delle nuove generazioni ed educarli al futuro
La squadra deve prendere i bambini che vengono da altri Paesi bambini immigrati e compiere quel miracolo di integrazione di prendere diverse culture farla diventare una cultura un'unica e più importante
La scuola pubblica deve raccogliere il disagio e gestirlo deve raccogliere i bambini difficili e aiutarli a diventare dei bambini come tutti gli altri
Ed è per questo che con poche risorse come oggi noi abbiamo la scuola pubblica deve ricevere i finanziamenti e per questo che la scuola privata non deve più del poterne sopravvivere con le rette che prende a chi la vuole scegliere
Queste ci viene spesso vediamo spesso accusati di essere fastidiosi
Di portare sempre degli argomenti sgradevoli degli argomenti imbarazzanti
Cosa c'è di imbarazzante nella scuola pubblica
Cosa c'è l'imbarazzante riparlare delle scuole private delle scuole pubbliche l'unica cosa all'imbarazzante e che c'è un fiume di denaro che sta andando alle scuole private in particolare alle scuole confessionali
Ed è per questo ed è solo per questo che questo argomento è imbarazzante solo per questo allora esattamente perché appartengo come dice ancora il Cavaliere alla categoria delle donne
è per questo che io sono arrabbiata perché i nostri figli e hanno diritto ad una scuola pubblica in grado di competere con le scuole europee
E in grado di portare questo Paese fuori da questa palude
Ultimo discorso in questa cultura dove chissà perché il peccato l'abbiamo inventato noi donne
E se e perché abbiamo era c'era Eva con la mela e perché noi tentiamo gli uomini e perché nel Medioevo facevamo le streghe
Bene è arrivato il momento di dire che il peccato no l'abbiamo inventato noi il peccato esiste ma viva Dio deve essere diverso dal reato
E questo lo Stato deve attaccare il reato e il peccato
Vogliamo essere libere di decidere se peccare o no se se questo peccato non lede la libertà degli altri e tenete presente che quando le donne hanno libertà tendenzialmente ce l'hanno tutti gli altri perché noi siamo sempre le ultime a ottenerlo
Ed è per questo quindi che una donna dovrebbe votare Rosa nel Pugno come un'assicurazione sulla vita o meglio come un'assicurazione sulla libertà grazie
Grazie Cristina al piacere di dare la parola al senatore Roberto Biscardini candidato al Senato per la Rosa nel pugno
Dopo però ha carattere Cristina non c'era più nulla da dire come dire
Perché ha detto tutto con passione con entusiasmo con l'entusiasmo
Con il quale abbiamo fatto tutti questa bellissima campagna elettorale perché ci siamo resi conto non mando che passavano le settimane man mano che passavano i giorni
Che non avevamo fatto un'alleanza elettorale fra socialisti e radicali ma abbiamo fatto molto di più
Avevamo dato la possibilità a tanti cittadini italiani che sono stanchissimi di questa politica
Che sono molto stanchi del centrodestra e mi permetto di dire che non sono neanche molto convinti del centro sinistra che possono avere un partito da votare
Domenica e lunedì prossimo questo e quello che abbiamo fatto di straordinario c'è una una nuova offerta politica in un sistema politico italiano molto bloccato molto stanco molto deludente
Che abbiamo visto essere deludente anche nelle televisioni nei confronti televisivi vecchi e stanchi personaggi della politica italiana
Io credo e questo è il segno di una grande novità
Ed è il segno delle cose che possiamo fare ancora oggi fino a domenica fino a lunedì
Cioè noi possiamo ancora cercare nuove adesioni ancora cercare nuovi consensi cercando di nel mondo giovanile che ha capito benissimo la novità e la proposta politica della Rosa nel Pugno
Cercando anche nel mondo femminile ha ragione Cristina Molinari io mi sono reso conto in queste settimane incontrando molte donne
Cioè incontravo facilmente delle persone disposte a discutere sugli argomenti che noi stavamo proponendo con la sensibilità che è tipica del mondo femminile
Anche con la forza la tenacia di chi ha capito che la libertà è prima di tutto un problema femminile nel nostro Paese e mi sono reso conto
Forse dopo anche Rezza razionalizzato
Incontrando anche al mercato delle signore di una certa età
Diciamo fino a settanta anni settantacinque anni
C'erano donne che avevano già fatto da battaglia per la difesa del divorzio e dell'aborto e quindi oggi il rischio aprivano nel nostro partito il punto di riferimento di battaglie che avevano già conseguito per le quali avevano adottato tanti anni fa
Queste quindi un ritorno io credo molto interessante di una proposta politica che allentiamo avanzando e che può essere come dicevo ancora sostenuta in queste ore con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione dei giovani usano dei mesi
Noi magari siamo più abituati a usare il telefono altri ancora sono obblighi più abituati a suonare il campanello del vicino di casa
E io credo che dobbiamo farlo anzi lo farò domani
Da radio radicale un appello se tutti coloro che già hanno deciso di votare Rosa del Pugno trovassero da qui a domenica un nuovo elettore
Noi faremo veramente un risultato eccezionale che sarà decisivo
Per cambiare la politica di questo Paese perché di questo si tratta
Noi non vi chiediamo solo un voto in più per la Rosa nel Pugno ma vi chiediamo un voto affinché la Rosa del Pugno abbia quella consistenza
Necessaria per cambiare veramente la politica di questo Paese per rendere questo Paese più moderno pesa per rendere questo Paese
Più libero per rendere questo Paese un Paese europeo ma sempre non a targhe alterne perché noi in Italia siamo europei
Quando dobbiamo prendere i fondi agricoli ma non sappiamo europei quando dobbiamo per esempio fare una legge normale e sempre girare
Il riconoscimento delle coppie di fatto per esempio norma è legge che esiste in quasi tutti i Paesi europei manchiamo noi la Grecia ed esiste in paesi cattolicissimi come il Belgio come la Spagna di Aznar
Noi siamo paese europeo
Diciamo di essere un Paese europeo ma non sappiamo essere europei quando parliamo di libertà di ricerca scientifica sappiamo che in quasi tutti i laboratori di ricerca scientifica d'Europa
è possibile fare una ricerca sulle cellule staminali embrionali è invece il nostro Paese che dice di essere europeo su questo argomento non è in grado di essere europeo
Noi siamo europei quando non difendiamo la scuola pubblica come detto è stato detto poco prima del mio intervento
Non siamo europei quando c'è c'è CCD confrontiamo con la i problemi del lavoro con i problemi della flessibilità con i problemi di una flessibilità che non deve essere precarietà ma per non essere precarietà bisogna dirgli ai nostri colleghi parlamentari deputati e senatori
Appena sarà insediato il Parlamento non c'entra inventare tantissimo c'è da andare a copiare la legge che già vige in Inghilterra
Che già vige in Danimarca che già esistente in Belgio copiarla e si capisce quali sono le tutele
Che può dare un Paese moderno a un lavoratore che accetta la flessibilità ma non accetta la precarietà
Cioè vuole il salario minimo garantito tra un lavoro e l'altro e vuole un sistema statale
Che garantisca formazione professionale fra un lavoro e l'altro
Queste sono le cose
Molto semplici che noi proponiamo in questa campagna elettorale e allora la cosa interessante che ma ma non sono passate le settimane io credo che il cittadino ha capito
Che la Rosa nel pugno non è la caricatura
Di uno forza politica è una forza politica che a tutto tondo sa affrontare i problemi della società e anche un'idea di società
Ben precisa complessiva globale non siamo una forza politica che ambisce a a come dire ad affrontare qualche argomento di nicchia per un elettorato di nicchia no libertà individuali libertà collettive
Diritti dei cittadini diritti dei lavoratori diritti dei giovani diritti degli studenti i diritti degli insegnanti rappresentano un modello di società
E noi vogliamo proporre a questo Paese vogliamo costruire nel prossimo Parlamento vogliamo costruire con le prossime battaglie che non finiscono il dieci nove e il dieci di aprile
Andranno avanti tra tutte l'abbiamo detta USA siccome abbiamo un presidente del Consiglio e io mi auguro che dovremo Romano Prodi
Che è il presidente del Consiglio perché avuto l'investitura popolare attraverso delle elezioni primarie
Noi il dodici aprile chiederemo a Romano Prodi di consentire di fare le primarie dell'Unione anche per scegliere il Presidente della Repubblica
E in questo modo candideremo Emma Bonino alla Presidenza della Repubblica e cercheremo di eleggerà poi in Parlamento una volta sostenuta dalle primarie dell'Unione
E perché dico questo perché guardate che se riuscissimo in questo obiettivo
Daremmo completamente la dimostrazione di cosa vuol dire rompere un sistema bloccato cambiare un sistema vecchio in cui le oligarchie nel sottoscala del Parlamento
Decidono tutto in modo non trasparente presto è il sistema politico italiano che va rimosso naturalmente nel sottoscala e il Parlamento
Decidono nel presente Camagni presenta essa del Senato
Il Presidente
Della repubblica facendo qualche telefonata al di là del Tevere per avere qualche consiglio perché quando le cose avvengono così di nascosto si presuppone che avvenga anche col beneplacito di chi sta al di là del Tevere no bisogna ritornare
A dare dignità alla politica e il primo modo di ridare dignità alla politica autore
Ho letto alla politica è difendere la laicità dello Stato perché la politica sia qualcosa di profondamente diverso dai condizionamenti che possono essere profusi
In qua addirittura in cui i piatti qualche volta anche corto momenti poco chiari da chi la pensa in un solo modo non degli interessi di tutti di tutti i cittadini ecco io credo che questo e quello
Che lo aveva fatto capire in queste settimane è quello che faremo capire
Io credo domani tutti facendo le nostre belle telefonate
Non solo a Milano
Non solo in Lombardia se abbiamo amici tutto il resto Italia chiamiamolo perché un voto la Rosa nel Pugno vale qui come vale al Sud allo stesso modo vale per questo produce per questo progetto politico allo stesso modo e lo dobbiamo fare
Permettetemi anche come dire il nome di una dignità politica e di una serietà politica
Che non mi sembra abbia brillato in questa campagna elettorale
Io ho sentito in queste ultime ore cittadini e cittadine veramente sconfortante
Dalle cose dette dal presidente del Consiglio in questi giorni
Veramente offese di vivere in un Paese che ha un Presidente del Consiglio che usa le parolacce contro gli avversari per pensare di poter vincere le elezioni ma guardate che dietro ogni c'è un male
Che è un male democratico ritenere che l'avversario politico non abbia la tua stessa dignità che tu post nove ritenere che non si possa perdere le elezioni e avere comunque rispetto dell'avversario
Dire delle parolacce contro l'avversario è sintomo di una mancanza di capacità di rispetto della politica e quindi di rispetto della democrazia ma le cose sono andate anche avanti io mi permetto di dire qua
Visto che siamo a Milano che io sono stato sconcertato di quella frase che non ripeto ma sono stato anche forse più sconcertato della frase detta dal presidente
Della giunta regionale nei confronti del mondo cattolico quando ha detto se c'è un cattolico che vota centro sinistra presto è una persona con un'intelligenza pari a zero
Fra di noi ci sono i cattolici anche della Rosa nel Pugno
Ci sono cattolici negli altri partiti del centrosinistra non è pensabile che i valori o i disvalori
Del centro destra siano i valori del mondo cattolico a cui si riferisce
Roberto Formigoni
E allora quando io dico siamo un simbolo
Nuovo ma siamo anche simbolo di un modo nuovo e trasparente di fare politica per rappresentare condita il valore della politica vuol dire
Che noi ci metteremo in Parlamento a difendere tutti perché è come sempre abbiamo detto la difesa della laicità dello Stato è garanzia di libertà di tutti compreso qua i cattolici che Roberto Formigoni pensa di non garantire libertà
Ecco quelle cosa significa difesa della laicità dello Stato ecco cosa significa una bellissima
Campagna elettorale che abbiamo fatto in queste settimane
Raccogliendo cittadini raccogliendo adesioni
Raccogliendo pochi soldi raccogliendo qualche soldo ma raccogliendo soprattutto non solo dei voti
Io sono convinta che abbiamo raccolto militanza abbiamo raccolto cittadini che adesso saranno con noi per sempre saranno con noi per sempre a paralizzare Grande Progetto dare all'Italia una sinistra diverso da quello che c'è
Dare all'Italia una sinistra laica
Dare all'Italia una sinistra liberale
Dare all'Italia una forza liberalsocialista come ce l'hanno appunto tutti i grandi partiti socialisti europei tutti i grandi Paesi europei pensando che questo simbolo
Che oggi è minoritario nel nostro Paese possono domani essere il simbolo maggioritario della sinistra italiana
Grazie grazie al senatore Roberto Biscardini che continua a correre adesso scapperà per raggiungere altri appuntamenti di campagna elettorale devo dire che negli ultimi negli ultimi giorni nelle ultime settimane è stato praticamente impossibile fermarlo un attimo
Ha partecipato soprattutto ad aperitivi devo dire però vomitando anche a qualche vaga volantinaggio a qualche comizio allora io do la parola prima di dare la parola Sabrina Triola vi voglio ricordare che orario ormai di aperitivo sono le sei e le sei e un quarto abbiamo a apparecchiato un tavolino qua di fianco al nostro tavolo del materiale dove trovate ancora le spille gli adesivi dove abbiamo messo sopra un po'di aperitivi un po'di bicchieri un rinfresco per tutti voi
Lascio la parola quindi a Sabrina Triola che candidata alla Camera nel collegio della Lombardia uno che credo vorrà fare un intervento insieme a una i due bambini a Costanza da Alberto che hanno partecipato fin dall'inizio al progetto della della Rosa nel Pugno perché mi ricordo tenne il congresso di radicali italiani a Riccione sono stati gli immortalati insieme ad Emma Bonino imbarazzata Emma Bonino con tutta la rosa nel pugno quindi un orientamento condiviso Sabrina
Un saluto a tutti
Sono qui costa con costanza Costanza infatti era in braccio Emma a Riccione al congresso è stato un momento molto bello molto emozionante approfitto appunto
Per con proseguire nell'invito alle donne all'invito nell'invito alle donne a uscire finalmente dalla dalla dal proprio privato e a uscire nella vita pubblica a partecipare perché questo è il momento questo al momento di dare un volto laico liberale e radicale e socialista
Perché al momento di uscire dall'ombra fino adesso le donne sono state ridotte a vivere i figuranti della politica sono stata ridotta delle macchiette noi dobbiamo uscire dobbiamo fare la nostra vita partecipata insieme aggregandoci
è soprattutto dando un vuoto alla Rosa nel Pugno perché è la nostra unica o buone occasioni in questo momento per uscire
è un voto alle donne la Rosa nel Pugno
Grazie Sabrina
Concimi insieme a lascio la parola a Marco Mastrangelo segretario cittadino dell'ordine è candidata anche lui per la Rosa nel Pugno troppo nove no io vuole cominciare con una considerazione che può sembrare
La solita litania ma che invece è importante fare
Noi abbiamo un Presidente del Consiglio che fino a qualche giorno fa diciamo a ad essere comprensivi
Poteva essere considerata in qualche modo una specie di di Babbo Natale un po'truffaldino un popolari o ma insomma
Niente di strano perché oggi in Italia purtroppo di questi personaggi ne abbiamo molti
Da quel che succede negli ultimi giorni nelle ultime ore io penso che noi tutti dobbiamo rivedere questa nostra impressione noi abbiamo un Consiglio un Presidente del Consiglio che stranamente alcune settimane addietro aveva imboccato una sorta di tra un attentato e l'altro una sorta di emergenza democratica da come dire da porre a carico della parte avversa quindi una campagna elettorale che in qualche modo sarebbe stata messa a rischio da comportamenti eversivi bene io credo che a ragion veduta
Dopo le ultime esternazioni davvero francamente se c'è ora un elemento di sovversione
E sottolineo questo termine sovversione oggi in Italia ecco noi dobbiamo comprendere da che parte arriva allora io non credo che in politica e soprattutto in democrazia ci siano come dire
Termini rispetto ai quali noi dobbiamo temere soprattutto considerato anche il contesto grazie a Dio nel quale siamo inseriti temere le elezioni come una sorta di giudizio positivo no questo non avverrà credo che il Paese sia maturo credo che il Paese abbia compreso
Che non si possono risolvere i problemi che sono tanti che gravano sulle spalle dei più deboli Attraverso le illusioni attraverso le promesse ancorché reiterate
Ne ha sì stiamo a proposito di promesse a una sorta di
Prometti due avrà i tre insomma
Sono usciti anche dei dei bellissimi volantini che insomma parlano di questo Berlusconi Berlusca auto c'è c'è questo Berlusconi che come una specie di di venditore assatanato continua ad alzare la posta delle proprie promesse
Ecco io credo che questa cosa davvero non fare riscaldate mo'Croazia ma ferisce l'intelligenza di coloro che fra l'altro sono stati apostrofati con termini che francamente io rivolgerei altrove perché penso che a coloro che votano comunque sia debba essere dovuto un Rispetto anche considerando il fatto che poi dal voto dipende dipende la democrazia di mente
Il governo e quindi dipende la convivenza civile
E devo dire sempre tornando purtroppo al nostro capo
Del governo che se c'è qualcuno che a seminato il germe della divisione della competizione sfrenata
Del tentativo di orientare gli italiani verso sponde diverse
Quelli buoni intelligenti che fanno il loro interesse da una parte e colore invece che pervicacemente si ostinano a non comprendere quali cose meravigliose strabilianti vengono fatte invece nel loro interesse ecco questo io credo che sia davvero l'anomalia oggi nel nostro Paese e credo che accanto a queste queste considerazioni noi per tornare poi anche al nostro ruolo
Dovremmo farne qualcun'altra che cosa significa la Rosa nel pugno che cosa è la Rosa nel Pugno all'interno del centro sinistra
La Rosa nel pugno è un soggetto nuovo noi speriamo che il simbolo sia abbastanza riconoscibile anzi proprio vorremmo che tantissimi lo riconoscessero nel momento in cui si accingeranno a mettere la croce sulla scheda ma la Rosa nel pugno è anche un Progetto
Una novità che irrompe nella sinistra e che in qualche modo fa costringe a fare i conti con una certa timidezza che altri partiti hanno rispetto a questioni che noi non consideriamo marginali perché la laicità
E ce lo dimostra quello che accade oggi nel mondo non è un fattore secondario in un Paese civile
Laicità e quello che ti dice che la morale è una cosa e le leggi degli omini sono un'altra
Che la morale a dei luoghi i deputati e riservati a seconda delle sue articolazioni che sono anche confessionali religiose e che sono ovviamente liberi di esprimersi in qualsiasi maniera
E invece le leggi le fanno gli uomini non sull'esigenza di una morale ma sull'esigenza condivisa di tutti coloro che ne fui l'anno
Che possono essere ispirati da una religione piuttosto che da un principio laico questo è il problema vero oggi nel nostro Paese
E io credo che questa questione tra l'altro che viene posta in evidenza anche da sua Eminenza perdonate la rima
Cioè da qualcuno che da qualche mese impedisce che gli italiani liberamente esprimano le loro opinioni rispetto a questioni che sono fondamentali
Perché decide di poter costruire dare vita a un ha un progetto dare corso a un progetto di vita è una cosa importante decidere di difendere conquiste fondamentali come la porto
Come di Porzio come la libertà di ricerca
Non è appannaggio di pochi illuminati o di qualcuno che si intestardisce nel voler difendere come dire
Una nicchia una piccola nicchia di libertà ma questo è importante perché dà la misura e il grado di civiltà di un popolo accanto a questo e poi e poi finisco c'è anche un altro problema
E anche questo torna di attualità la scuola pubblica la scuola pubblica oggi a un tale livello di degrado che davvero se non viene posta come questione prioritaria nel nuovo governo finisce col dimenticare ciò che per noi è fondamentale perché oggi qui l'Italia il nostro paese compete non con il costo del lavoro è impossibile i cinesi hanno posto lavoro pari a un cinquantesimo del nostro compete con l'intelligenza e l'intelligenza si costruisce e si definisce attraverso una formazione adeguata
E questo è quello che manca oggi nel nostro Paese la nostra scuola è una scuola che sempre più dipende dalla volontà di alcuni centri di ricerca piuttosto che essere relegata come vuole la Moratti per esempio alle allo stage e che i ragazzi
Quindicenni andrebbero a fare nelle aziende non si riesce a dare un livello di istruzione
Chi sia di qualità adeguata a quello che il futuro del nostro per alle esigenze che saranno del nostro Paese che è un Paese che deve preservare le proprie intelligenze ma deve anche saperle formare costruire ecco io termino dicendo che dopodomani noi speriamo di avere una una sorpresa una piacevole sorpresa speriamo che il il nostro simbolo
Simbolo importante perché si riallaccia alla tradizione socialista ed è anche un simbolo che si ricongiunge all'esperienza e radicali
Sappia in qualche modo dimostrare che oggi in Italia rinascono nuove speranze
La volontà di costruire una venire di modernità e di civiltà
Grazie a Marco Mastrangelo non si deve meravigliare perché ha visto poca gente davanti ma perché sono tutti dietro ne trova l'angolo a fare l'aperitivo dove abbiamo apparecchiato il tavolo no sono a portata di microfono anche loro
Allora lasciamo la parola a da Nina Gaetana De Marco detto Tonino anche lei è candidata alla collegio di Lombardia uno alla alla Camera per la Rosa nel Pugno e leggera suo intervento Tanino
Ciao tutti
Purtroppo io devo scrivere se no poi vado nel panico quindi leggo
Sono candidata della lista del pugno
Sicuramente compressibilità genera di essere lenta
Soprattutto soprattutto per la legge elettorale che c'è
Comunque non si sa mai forse
Sì e gli italiani aprissero improvvisamente gli occhi ma può darsi
Scherzi a parte mi sono iscritta a parlare anche se quelli che mi conoscono sanno come sono da impacciata davanti al pubblico
Perché è una cosa che devo dire è veramente importante tra i tanti problemi grossi di salute che ci sono ce n'è uno non meno importante che colpisce migliaia di persone
E del quale purtroppo dico si parla sempre troppo poco perché è stato sempre considerato una vergogna tra virgolette e molto spesso fatto oggetto di scherno
Approfitto di questo momento perché sono sicura che Radio Radicale seguita da persone che comprendono questo dramma e soprattutto mi rivolgo ai nostri compagni e amici che saranno eletti perché risolve ripensano alla legge centottanta
Perché finalmente venga applicata
E migliorata
Sì avete capito bene parlo nella della legge sui manicomi sia ben chiaro che nessuno dico nessuno
Vuole che siano riaperti i manicomi
Sia
Ma la situazione creatasi è diventata terra drammatica i CPS sono carenti di personale
I consultori vengono chiusi e i ragazzi che erano già in cura che avrebbero voluto ho potuto usufruire di questo servizio non hanno più la possibilità di farlo
Salvo che spostarsi su un'altra zona cosa che quasi tutti non fanno e dopo di lui
Si ritrova magari dopo i cinque anni con malattie più gravi
Quando si effettua un ricovero coatto
Che praticamente un servizio di pronto soccorso per la legge attuale non è possibile tenerli più di quindici giorni
E quando viene loro proposto di spostarsi magari in comunità questi si rifiutano e tornano a casa con il solito trent'anni non mi curo sono nostrano siete voi che avete bisogno
E tanti altri disagi che adesso sarebbe lungo elencare
Se le autorità competenti si prendessero la briga di informarsi capirebbero che la cosa non può essere rimandata ma la mia impressione e che conoscenti che sono coscienti giù tutto questi problemi
Che per rientrare nel Budget non possono sanare la situazione vi faccio una domanda
Quanti di voi sanno che non c'è nessuna struttura dicono nessuna nella quale possono essere ricoverati coloro che pur avendo una diagnosi di schizofrenia
Cioè e ce ne sono anche di pericolosi si rifiutano di essere curati e perfino nelle cliniche private per la legge attuale non accettano un malato che non voglia curarsi
Queste persone vanno protette curate anche contro la loro volontà tanto non accetteranno mai la loro malattia
C'è un estremo bisogno di strutture adeguate dove oltre ai farmaci CIR siano supporti medici di infermieri e di educatori e quant'altro occorra per curare
Parlo ovviamente di un personale specializzato
E soprattutto per tutto il tempo che occorre anche la schizofrenia se presi in tempo e curata può essere guarita o nettamente migliorata
Allora mi chiedo perché tutto deve rimanere sulle spalle della famiglia cioè praticamente impotente e inadeguata
Per questo tipo di problematica è possibile che non si capisca che dopo anni di Lotta continua con questa malattia Angela famiglia scoppia
Invece di essere giustizialisti verso la famiglia
Nei
Mi chiedo perché non si fa il possibile per curarli prevenendo il dopo
Un'ultima domanda so che in America si stanno facendo dei grossi passi avanti in questo campo
E in Italia
Che cosa sta facendo la ricerca scientifica
Voglio sperare che quanto detto sarà ascoltata almeno dalle persone più sensibili e che coloro che saranno i futuri governanti del Paese abbiano almeno la curiosità di informarsi su quanto detto perché ripeto è diventato un grosso grosso problema vogliamo che la tragedia continui
Io quello che ho voluto
Se però abbiate chiaro quello che ha voluto dire
E a porre a tutti un buon lavoro
Ebbene in bocca al lupo alla Rosa nel Pugno
Bravata Lina
Proseguiamo con la nostra maratona oratoria io lascio la parola scomparso è collocato avvicinava Lucio Berté candidato al Senato
Grazie Lorenzo
Saluto tutti gli amici e compagni cittadini presenti
Anch'io mi avvarrò di qualche appunto perché sono tante le cose da dire non non le dirò tutte
Ma la la prima che voglio
Dire sottolineare e la questione
Della novità di questa formazione politica della Rosa nel Pugno che non è
Una un sodalizio
Formato
In in extremis a in vista di una scadenza elettorale
Ma
è un progetto che viene da lontano e speriamo che vada lontano
Io credo che
Comunque in Italia
C'è un grande deficit di di liberalismo
C'è un grande deficit di socialismo democratico
E credo che il Progetto della Rosa nel Pugno possa costituire davvero per il centrosinistra
Una valore aggiunto senza il quale resterebbe una formazione prevalentemente di carattere post democristiano postcomunista comunista
C'è un precedente nella storia del partito radicale
A cui sono molto affezionato e che voglio a comunicare a tutti i ruoli
Fa parte un po'della storia appunto del partito radicale quando decise
Negli anni ottanta di diventare Partito radicale transnazionale
E lancio una iniziativa in giro per l'Europa e per il mondo per
Fare a proseliti a questo progetto
Di
Partito dello stato di diritto della democrazia dei diritti civili e politici
Un partito ad adesione diretta dei cittadini al di là delle nazionalità
Che fosse davvero uno strumento capace di conquistare
Nella politica internazionale degli spazi di libertà a cui ogni uomo ha diritto
Di accedere
Ebbene nel lontano mille novecentottantasette
Il Partito Radicale transnazionale organizzò delle emissioni in giro per l'Europa in particolare nell'Europa dell'Est e a me toccò di andare con altri compagni
In Polonia era la Polonia sotto la dittatura del generale Jaruzelski
E noi andammo ad incontrare dei gruppi di oppositori anarchici antimilitaristi democratici oppositore di sinistra e alla fine di questo lungo giro
E dei l'onore di conoscere
Una esponente di questo
Movimento di opposizione un socialista
Si trattava dei al sicuro una il fondatore uno dei fondatori del corpo era il comitato di autodifesa operaia
Un movimento che ha fiancheggiava Solidarność e allora si battevano appunto per la liberazione della Polonia dalla dittatura a comunista
Gli Aztechi l'ho visitato a casa sua dove era agli arresti domiciliari
Dopo aver fatto tanti anni di galera
Per aver sempre a viso aperto affermati i principi di libertà e i diritti dei cittadini
Alla democrazia
Allora lei spiegammo il progetto del Partito Radicale transnazionale
Ma lui attraversava un momento di grande amarezza di grande pessimismo
A di sembrava troppo un sogno troppo distante lui diceva la situazione geopolitica
Troppo stabile il il regime comunista chissà quando cadrà se cadrà mai
Dunque lui per pessimismo rinuncio a ad aderire al nostro progetta e bene
Nel giro di pochissimi anni
Ca'de il dittatura comunista
Gli altri furono in fondo a partecipò al primo governo postcomunista nella Polonia come ministro del lavoro
Dunque si era avverato quelle in cui non credeva io
Mi auguro che per la Rosa nel Pugno
A fronte di tanti scettici ritmi e di pessimismo mi a avvenga lo stesso e che domani ci sia una grande vittoria della Rosa nel Pugno
E che noi si possa dire qualcosa di determinante nel governo di questo Paese nell'interesse dei cittadini della loro libertà
E delle loro aspirazioni più profonde legittime
Io credo
Che il il Partito Radicale transnazionale
Che è tuttora
Esistente
è uno strumento che è rappresentato anche a livello delle Nazioni Unite
è uno strumento che ci consente di dire parole importanti
Nelle nelle sessioni delle Nazioni Unite a New York a Vienna
Ci consente a Ginevra
Ci consente di dare la parola ai popoli ai rappresentanti dei popoli oppressi ai rappresentanti dei popoli che non hanno rappresentanza alle Nazioni Unite
Ebbene
Sia il Partito Radicale transnazionale che la Rosa nel Pugno credo che oggi siano degli strumenti fondamentali per realizzare ovunque e in Italia
Per i diritti individuali dei principi del socialismo democratico
E e tempi principi liberali che ancora attendono di essere realizzati guardate io non sono
Una un cieco sostenitore della curva Sud la radicale o o della Rosa nel Pugno a me poco importa
Della de di una bandiera o di un'altra
Io guardo l'efficacia di uno strumento e vi assicuro che nella nel panorama politico nazionale ma anche in quello internazionale
Il Partito Radicale transnazionale e la Rosa nel pugno in Italia
Sono davvero gli strumenti più efficaci che il mercato politico mette a nostra disposizione
Prendiamo siano questo strumento e usiamolo nel migliore dei modi non aspettiamo di farsi indicare i le battaglie ma usiamolo per fare le battaglie in cui ciascuno di noi crede
Io ho avuto un segnale premonitore in famiglia di questa di questa di questo felice a connubio tra radicali e socialisti democratici italiani
Io ho tre figli tutti e tre maggiorenni ognuno sta per conto suo il più piccolo si fa per dire ha ventitré anni e sta in famiglia le due figlie più grandi e stanno per conto loro
Quando alle ultime elezioni regionali mi hanno chiesto
Un consiglio su quale partito votare
Io da da credo da buon genitore a non ho voluto interferire nella loro libertà di scelta e siccome non c'erano presenti i radicali
Quindi non c'era neanche il loro papà allora Leo Leo molto i parzialmente fatto un elenco
Di tutti quelli che in Consiglio regionale secondo me si erano comportati onestamente e coerentemente a partire dall'estrema destra fino all'estrema sinistra gli ho fatto dei nomi senza dare nessuna indicazione
Ebbene a cose fatte ho chiesto B come avete votate tutti e tre ognuno indipendentemente l'uno dall'altro avevano votato per lo SDI
E io l'ho visto come un un buon segnale
Un altro un altro segnale è stato ma era scontato una un ottimo rapporto con la senatore Biscardini
Che è stato collega diciamo in consiglio regionale e che è stato il presentatore in Senato di una di una proposta di legge che avevo elaborato assieme a un'associazione di avvocati che l'associazione Jura omini ex una una proposta di legge per ottenere a il riconoscimento delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo che avessero ha condannato l'Italia
Per le sentenze di a adozione definitiva dei bambini fatte in violazione della convenzione europea dei diritti dell'uomo cioè nei casi in cui tali adozione fossero state fatte
Con una della con degli atti che erano stati dichiarati a dalla Corte europea dei dell'uomo come violazione della Convenzione bene questa legge consentiva di riaprire la la il procedimento e dare acque a dei genitori a cui il bambino era stato sottratto in modo fraudolento e illegittimo la la speranza di poter riavere e di rivedere il proprio bambino
Questo è stato questa proposta di legge è stata presentata da dal senatore Biscardini che aveva raccolto alla firma di altri venti senatori di tutto lo schieramento di tutto lo schieramento di sinistra ma anche alcuni senatori del centrodestra perché il nostro metodo è sempre stato quello di proporre le cose giuste a tutti
Perché questa è la prassi non violenta quella di dare fiducia a tutti anche all'avversario
Di capire magari una un futuro un segmento della cosa che tu proponi e di portarla a riportava avanti come battaglia personale
Dov'è siamo la come Rosa nel Pugno
Il partito che porterà avanti e le battaglie sui diritti civili certamente ma anche sui diritti sociali diritti del lavoro per le riforme economiche in senso liberale
Quindi per i diritti civili certamente la modifica della legge quaranta sulla fecondazione medicalmente assistita quella che ha visto
Una
Una apparente sconfitta nel referendum ma io sostengo che non è stata una sconfitta perché quando dieci milioni
Di italiani vanno a votare e nove milioni su dieci dicono sì a noi alle nostre proposte io dico che questa è una vittoria e siccome il referendum è stato pensato da i costi dal dei costituenti come uno strumento in cui non il Parlamento ma il popolo e i cittadini elettori hanno la parola e devono esprimersi su un quesito referendario
Ebbene hanno ragione i cittadini che si esprimono non quelli che non vanno a votare e quando e quando il cardinale Ruini canta vittoria perché a la ab la maggioranza degli italiani non è andata a votare bene Loria ha ha ha commesso una grave ingerenza negli affari interni di un Paese estero c'è l'Italia
E una un atto che avrebbe meritato davvero una nota diplomatica di protesta per un attentato alla Costituzione italiana
Datemi voi lo stop perché io ho un lungo di quello devota al marito
Sì va bene allora addio ancora alcune cose poche son queste
Vedete
Il Berlusconi
Stava usando una tattica nella campagna elettorale
Che ricorrente in tutte le occasione di scontro politico
Incoerente in cui pensa
Di poter a soccombere
Lo incominciava a vedere comunisti dappertutto
E
In questa campagna elettorale è stato facilitato nell'accreditare proprio la componente comunista di tutti gli scontri televisivi e comunque nei confronti elettorali
Per far credere la agli italiani che ci fosse davvero dietro l'angolo il pericolo di una dittatura comunista io ho un'età per cui o posso dire che ho passato tutta la vita
All'insegna di questa infinita contrapposizione tra fascisti e comunisti
E trovo davvero irresponsabile ignorare tutti gli sforzi di superamenti in senso democratico che sono stati fatti
Con magari incerto risultato da una parte e dall'altra ma è ora di finirla con questa contrapposizione è ora davvero di andare a parlare dei problemi concreti del nostro Paese e di cercare delle soluzioni
Dove tutti possono avere l'idea buona e dove occorre
Capire quali sono
Le risposte su cui tutti si può essere d'accordo e poi dividersi magari in modo duro sulle modalità e sui dettagli
Io credo che questa tattica di
Di accreditare il pericolo comunista e davvero un fumo negli occhi per non focalizzare i veri problemi
Ma non dimentichiamo che i primi che sono stati accusati di essere comunisti siamo stati noi radicali perché
Quando noi abbiamo proposto i referendum
Liberali
Negli anni scorsi
Bene Berlusconi ha invitato i cittadini a non andare a votare perché si trattava di referendum comunisti
E questo lo ha fatto per fermare quella valanga di cittadini di di di votanti di Forza Italia che sarebbero venuti a fare a firmare in massa questi referendum
Il teste è la prova che Berlusconi chiama comunista tutto quello che non gli va bene in un dato momento e ora impreca perché i punti contro il primo i pubblici ministeri però in quel momento voi conto anche il referendum sulla separazione delle carriere e sulla responsabilità civile
Dei magistrati intanto però lui ha sdoganato un vero comunista cioè quel puntino
Il capo del KGB
E lui dice che una la sera davanti al caminetto nella sua villa sulla Costa Smeralda appunto il bello assicurato che mi è stato costretto a fare quel lavoro ma che lui era anticomunista
Bene benissimo però io credo che per fare carriera e arrivare al vertice del KGB vedi perlomeno dimostrare una una grande abilità o come spia o come torturatore degli oppositori
Sì
Allora
Berlusconi
Era amico del Putin del genocidio ceceno
E lui da presidente del Consiglio europeo
Ha dichiarato che questa era un'invenzione dei giornalisti che non essendo i sistemi Cecenia cresce un genocidio
E noi chiediamo a Berlusconi e il radicale e Antonio Russo ucciso schiacciate in Georgia perché informava sulle attività russo in Cecenia
Radicale Andrea Tamburi ammazzato a Mosca a calci nei collisioni
Perché informava sulle attività
Lo sta e perché criticava apertamente radi la mancanza di democrazia e di rispetto dei diritti umani civili in Russia
Non sono forse questi ancora vittime del KGB democratico nipotina e perché Berlusconi non ha mai chiesto chiarimenti al suo amico Putin tra un drink e l'altro in Costa Smeralda
Dunque Berlusconi ripete sempre lo stesso giochetto del complotto comunista ma noi chiediamo crediamo che ormai questo gioco abbia fatto il suo tempo
E chiediamo il voto per alla Rosa nel Pugno
Al al di là di questo di questo di quanto di quanto Berlusconi sta affermando
Chiudo
Più saltando una serie di cose anche importanti ma citandoli di articolo di oggi di soci su Libero
Lo so ci dice che ai Dalai Lama grandi Salvemini si sono espressi contro contro quanto sostiene Pannella contro l'aborto contro milioni di fatto contro riunione omosessuali contro la contraccezione
Beh io dico che dove vi ha sempre sostenuto che dei capi spirituali sono liberi di sostenere i loro principi ma che uno Stato laico ha il dovere di rispondere
Con grande realismo a quelli che sono i problemi concreti dei cittadini
Quando esistono degli le ha le morte per aborto clandestino quando a sinistra e Lanterna sia clandestina
Quando esistono le unioni di fatto tra omosessuali e che se non vengono riconosciute si risolvono in violazione dei diritti individuali occorre dare una risposta legislativa
Lei si è
A soci a Salvemini
Ha dichiarato non so
A non so se Gesù fosse figlio di Dio o no
Ma sulle necessità da di seguire la moralità di Gesù non ho dubbi e questo s'associno a lo ha detto per sostenere che Salvemini quindi
è dalla sua parte in qualche modo
Beh ma io dico assortito credi davvero che Gesù degli scandali il Gesù dei diversi Gesù delle punte tane il peso Gesù dei ladroni
Oggi sarebbe Fulloni o con Marco Pannella e concludo con una forza Rosa nel pugno per una forte presenza in Parlamento e per Emma Bonino presidente La Repubblica grazie
Grazie Lucio io lascio velocemente la parola a Marco Cappato segretario dell'associazione Luca Coscioni a seguire Sergio Fumagalli
Grazie
Grazie a voi innanzitutto a ciascuna ciascuno
Di coloro che hanno reso possibile una campagna elettorale anche molto militante una campagna fatta
Di raccolta firme di volantinaggi nel tentativo di riconquistare quell'informazione del passa parola persona dopo persona con le conoscenze con gli amici che ha costituito una parte così importante della nostra campagna persino le spillette il volantino ecco
La nostra campagna elettorale credo che sia stata
Molto bella anche per questo e dobbiamo utilizzare le ultime ore che ci rimangono
Per fare quello che gli altri partiti non si possono permettersi il lusso di fare cioè non tanto di chiamare a raccolta tifosi Reja e o richiamare identità
Quello che noi abbiamo da fare continuare a fare quello che abbiamo fatto finora cioè fare lavorare la forza delle idee la forza delle proposte
Di proposte molto concrete che riguardano la libertà
Dei cittadini la delle libertà di milioni di persone sui diritti individuali sulle libertà economiche sui diritti civili allora in queste ore
Silvio Berlusconi innanzitutto sta avendo l'interesse
Per disperazione o comunque per una difficoltà oggettiva
Di mettere tutta l'aggressività i mezzi leciti e illeciti toni alti i toni bassi per presentare un grande scontro apocalittico
Un grande scontro tra luglio naturalmente i comunisti
Un grande scontro dove bisogna compattare
Dove bisogna compattare il proprio elettorato con la minaccia il pericolo di quello che potrebbe accadere se il proprio elettorato se la propria parte fosse portata alla sconfitta bene noi abbiamo diciamo una risorsa in più di quella che bonariamente tira fuori Romano Prodi Romano Prodi di fronte a questa aggressione comprensibilmente socchiuso gli occhi
Ed è l'unica luglio nel capo alla felicità ed è vedeva avente dovendo dovendo decidere su l'aggressione continua mediatica senza regole su tutto i colpi base eccetera e il richiamo psicologico verbale all'unità va bene allora meglio meglio questo tutto sommato ragione in più per la quale siamo contenti di avere potuto scegliere
Una parte invece che un'altra
Noi abbiamo però anche
Uno strumento in più
Perché come Rosa nel Pugno sappiamo di dovere fare e di potere fare quello che abbiamo fatto finora cioè di rivolgersi non solo ai nostri perché ama la raccolta i nostri poi magari guardando indietro quale tutti socialiste tutti i radicali teniamoci stretti diamoci riti no noi abbiamo avuto la possibilità di parlare su temi che parlano alla stragrande maggioranza dei cittadini italiani a anche agli elettori del centrodestra oggi noi siamo convinti e siamo certi che l'elettore del centrodestra non si riconosce in quella caricatura clericale che a Berlusconi ha voluto che fosse sul divorzio Bremer sulla libertà di ricerca scientifica sulla fecondazione assistita oggi il tentativo di nel nome dell'identità e dello scontro di una parte del Paese contro l'altra
Utilizzare di nuovo la religione come strumento di potere il Vaticano come strumento di potere le leggi della realizzazione temporale dei dettami della Conferenza episcopale italiana come strumento di potere e di strumento elettorale ecco noi siamo quelli perché ne abbiamo parlato
Caro Fassino Carruggio Rutelli perché non abbiamo nascosto questi temi e queste proposte siamo quelli che possono parlare di laicità nel senso di proposte laiche di riforme laiche Fassino dice
Noi non prendiamo lezioni di laicità da nessuno ha per carità
Ma nessuno gliele vuole dare possiamo il nostro problema non è teorico politico quindi non abbiamo la laicità da insegnare
Abbiamo semplicemente delle proposte e di queste proposte parliamo allora invece di rivendicare una laicità teorica
Ci sarebbe bastato ci basterebbe che sibila solo degli impegni questi sì laici di riforme che su duecentottanta pagine di programma dell'Unione hanno cancellato la parola stessa fecondazione assistita
Sono riusciti a cancellare la libertà di ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali allora il problema ce l'hanno loro con il loro popolo come
Il leader del centrodestra con il loro popolo perché sappiamo dagli anni Settanta
Dalla referendum sul divorzio che il cattolico non necessariamente è clericale che il cattolico a stragrande maggioranza sa fare la distinzione tra il peccato il reato che senza i cattolici non si sarebbe vinto il referendum sul divorzio il referendum sulla porto le grandi riforme
Di modernità nel nostro Paese ma anche noi siamo quelli che nell'Unione
Possono dire a Berlusconi tu hai tradito le promesse di rivoluzione liberale in economia è inutile oggi giocare
Ai giochini da prestigiatore a tre giorni dalle elezioni promettere di togliere tasse che non hai tolto in cinque anni evitare cifre
Con le quali è il fatto e in dollari anche per meglio insomma per fare meno capire le cifre
Di quello che
Faresti magari un giorno se andasse al potere un potere che hai tenuto da padrone per cinque anni
C'erano delle riforme che si potevano fare
Senza un costo economico senza bisogno di togliere ai lavoratori dipendenti per dare ai lavoratori autonomi o togliere a coloro che hanno un libretto di banca per dare a coloro che hanno i Bot e CCT
Questo tipo di trucchi da prestigiatore servono soltanto nella disperazione della propaganda degli ultimi giorni ma c'erano cinque anni
Per fare riforme che non costavano nulla da un punto di vista economico
Se non il costo del coraggio il coraggio di scontrarsi contro a Monopoli
Il coraggio di scontrarsi contro corporazioni il coraggio di scontrarsi contro i poteri costituiti delle burocrazie confindustriali delle burocrazie sindacali delle burocrazie corporative
Delle burocrazie degli ordini professionali Berlusconi della rivoluzione liberale non è nemmeno riuscito
Abolire in mono Palin medievali degli ordini professionali quel modo Paoli che condannano centinaia di migliaia di giovani
A lavorare per due anni gratis a studiò
Perché la corporazione medievale prevede che siano sfruttati nemmeno sottopagati proprio non pagati del tutto
Che cosa costava a fare quella riforma tu che oggi voi abolire l'ICI e magari l'IRPEF lire perché no all'IVA
Lo possiamo dire tanto
Ci sono le elezioni noi vogliamo abolire la leva all'IRPEF è così si gioca però quando c'era la possibilità di abolire un monopolio il monopolio sugli ordini professionali quella riforma non è stata fatta perché sennò
Ci sono dove a scontrare contro la corporazione delle degli avvocati o contro la corporazione dei tassisti la corporazione è tutto e le corporazioni
Hanno la meglio sui diritti e sulle libertà individuali Mele
Berlusconi ha voluto lo scontro con Bertinotti ha voluto lo scontro con Diliberto perché soltanto quel tipo di scontro gli poteva garantire l'immagine di avere a che fare
Coi comunisti con questo orrido pericolo comunista
Se avesse avuto
Ricco Boselli se avesse avuto Emma Bonino avrebbe avuto il problema
Di rispondere appunto sulle riforme liberali quelle che Luís ha tradito quelle per le quali il blocco sociale che lo ha portato al Governo e al potere nel novantaquattro e poi nel due mila e uno è diventato da blocco sociale delle partite Iva dell'imprenditoria diffusa
Di una società che soprattutto qui al Nord contava e sperava nella libertà di impresa nella libertà di lavoro per costruire il futuro e il benessere della famiglia propria del dio individuo e dell'economia
Beh si sono trovati a centinaia di migliaia a dover andare a produrre all'estero oppure quelli che sono rimasti molto spesso hanno avuto tra hanno dovuto trasformare la chiarezza e l'istinto
Di una rivoluzione liberale possibile nella paura di chi oggi avendo paura deve
Deve chiudersi deve chiedere i dazi contro i prodotti cinesi deve nascondersi dietro gli slogan demagogici e populisti o razzisti di quello che è diventata la lega nord nelle nostre regioni nel nostro Paese
L'alternativa liberale è possibile è possibile nell'Unione è possibile
Con la Rosa nel Pugno non c'è stato consentito di rappresentare
L'Unione nei confronti elettorali del fidare della campagna della campagna sia preferito appunto che fosse rappresentata dai Bertinotti dai Diliberto e da tutti questi Dio
Un'altra cosa vorrei dire molto molto concreta punto per le ultime ore di campagna
Elettorale che abbiamo guardate
Sapete che la soglia per avere degli eletti al Senato è più alta che per avere degli eletti alla Camera la scheda gialla del Senato prevede che ci sia uno sbarramento al tre per cento in alcune regioni di fatto questo sbarramento
Anche molto più alto allora
Qui in Lombardia al Senato ci sono candidati capilista Ugo Intini e Marco Pannella
Il voto alla scheda gialla del Senato può essere ancora più importante perché al Senato che se il voto Fo dovesse essere
Diciamo di un vantaggio molto risicato le manovre possibili dei vari Mastella Rutelli eccetera
Potrebbe consentire
Una governo diverso da quello magari indicato dagli elettori ribaltoni trasformismi che questo Paese conosce molto bene allora
Su questo un messaggio molto preciso per il tam tam delle ultime ore ancora più importante
Il voto alla scheda gialla
Per la Sierra gialla alla Rosa nel Pugno al Senato alla camera cessato forse un po'più facile un po'meno difficile spiegare come il gioco delle
Delle due liste delle tre carte all'interno dell'Unione della lista dell'Ulivo sia un gioco che non fa bene alla prospettiva di ammodernamento della sinistra italiana del Partito Democratico noi abbiamo Paola Binetti presidente del comitato Scienza e vita cioè del sabotaggio della campagna referendaria candidata capolista della Margherita al Senato naturalmente perché questo tipo di candidati
Vanno al partito di riferimento a quale legge alla Camera ci dovrebbe essere la lista unica dell'Ulivo che e prefigura
I gruppi unici
Dell'Ulivo alla Camera allora il problema è che cosa faranno questi gruppi unici
Dell'Ulivo DS più Margherita quando dovranno andare a votare per esempio sulle proposte che immediatamente riprenderebbe ripresenteremo
Le proposte di Luca Coscioni sulla libertà di ricerca scientifica sulla regolamentazione dell'eutanasia
Per consentire la fecondazione assistita alle corde a fette di malattie genetiche che oggi spendono sei mila sette mila euro per andare a fare la fecondazione assistita a Barcellona e a Malta
Che cosa voteranno i gruppi unici dell'Ulivo alla Camera o i partiti distinti
Al Senato è con noi
Ci siamo potuti permettere questo lusso che in politica non è un lusso da poco che
Fare campagna elettorale non sulle proprie promesse
Ma sulla propria battaglie non sulle proprie promesse ma sulla propria storia noi facciamo campagna elettorale sulla storia alla Ica socialista liberale e radicale
Delle grandi riforme nel nostro Paese dal divorzio all'aborto alla campagna referendaria che ci ha visti uniti radicali e socialisti per abolire la legge quaranta noi non abbiamo dovuto per presentare le nostre liste
Chiedere le firme a nessuno non abbiamo dovuto pietire posti in lista a nessuno grazie a questo esperimento a questo nuovo soggetto della Rosa nel Pugno noi abbiamo potuto consentire che fosse possibile alla Camera e al Senato quel volto di autonomia politica laica socialista liberale radicale allora io
Chiudo dicendo questo è un po'anche un comizio
Diciamo di un partito che si sta costruendo noi dobbiamo sapere che comunque vadano le cose il lunedì abbiamo un compito molto difficile certo
Se andassero bene sarebbe un po'meno difficile se dovessero andare meno bene
Le cose sappia saranno più complicate ma comunque l'obiettivo che abbiamo eh
Costruire il nuovo soggetto politico della Rosa nel Pugno darci delle regole attraverso una assemblea costituente attraverso una vera realtà
Di partito comune allora
Noi abbiamo già
Preso degli appuntamenti li vogliono a carico dare noi abbiamo chiesto che subito dopo le elezioni ci siano le elezioni primarie
Per designare candidati alla Presidenza della Repubblica proprio perché abbiamo fiducia nel fatto che la politica sottratta al chiuso dei corridoi
Le stanze dei corridoi dei partiti
Potrebbe dare fiducia che so a qualcuno come Emma Bonino piuttosto che alle manovre di palazzo che hanno necessità di mettere un diessino alla Camera un rifondarolo al Senato un Margheriti vino alla al ministero eccetera
Noi abbiamo fiducia quindi primo appuntamento che chiediamo primaria per la presidenza della Repubblica abbiamo fiducia nella gente più che nelle oligarchie di partito abbiamo fiducia
Per il ventuno ventitré o per aprile congresso straordinario dell'Associazione Luca Coscioni perché abbiamo fiducia
Nel fatto che ci siano non solo militanti ma anche parlamentari non solo nell'Unione ma anche nel centrodestra disponibili a riprendere la battaglia di Luca Coscioni quindi qua io sto è il nostro impegno
Fare ricerca fecondazione ma anche a Porto RV quattro otto sei apertura dell'apporto alle strutture private ed è la possibilità di aborto farmacologico come nel resto dell'Europa civilizzata e poi altro impegno che ci siamo presi da subito noi vogliamo abolire una legge proibizionista sulla droga e che aiuta la mafia e la criminalità organizzata
Innanzitutto un problema di libertà per la libertà di milioni di persone oggi di fumare o di ingerire quello che vogliono senza che sia una materia per la polizia o per i o per il giudice
Ma è anche un problema di sicurezza oggi la gran parte dei profitti
Della criminalità organizzata della mafia del terrorismo internazionale è il profitto della droga proibita
Che droga libera libera di uccidere nelle stazioni agli angoli delle strade libera di uccidere di ai DS liberali uccidere di overdose e noi vogliamo legalizzare per controllare come sul divorzio come sulla porto
Altra
E due ultimo punto che voglio ricordare il voto del nove dieci aprile è anche un voto per persone che non possono votare e non solo
Quelle persone
Oppresse dalle dittature nei Paesi arabi di cui Circe cerchiamo di occuparci con Emma Bonino la lotta contro le mutilazioni genitali femminili
Ma anche un volto per quelle persone che abitano a oggi i sessanta mila detenuti che abitano le carceri sovraffollate del nostro Paese
Sessanta mila detenuti per trentacinque mila posti di capienza noi riprendiamo l'impegno e la battaglia per l'amnistia anche qui non è una battaglia dei chi ha un atteggiamento debole contro la criminalità come se l'amnistia fosse non riconoscere la gravità di un problema giustizia di un problema criminalità è proprio il contrario oggi esiste un'amnistia di fatto che è rappresentata da centinaia di migliaia di procedimenti che vanno in prescrizione ogni anno
La mistica di fatto privilegia chi si può può consentire un avvocato
è in galera ci vanno coloro che l'avvocato non se lo possono permettere coloro che hanno l'avvocato di ufficio Cuesta e la realtà della giustizia italiana allora
Chiedere l'amnistia la grande amnistia per il due giugno per la festa nazionale significa anche chiedere un primo passo
Per rendere possibile la riforma della giustizia la riforma che voleva Enzo Tortora la riforma che volevano l'ottanta per cento dei cittadini italiani che votarono il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
La riforma della separazione delle carriere la riforma della giustizia liberale
Che è contro che alternativa sia a chi vuole fare delle procure della Repubblica uno strumento per fare politica sia di chi usa la politica
Per trincerare per difendere i propri interessi personali d'imputato o agli interessi di chi è vicino a noi
Rispetto alla giustizia
Ci confrontiamo come chi non ha da utilizzarla per fare politica ma chi vuole la certezza del diritto
Le il diritto alla vita la vita del diritto per il diritto alla vita
Questo è l'impegno che ci prendiamo sulla battaglia sull'amnistia allora
Abbiamo avuto questo privilegio il privilegio di fare campagna elettorale sulle idee sulle proposte sulla libertà sulla forza delle idee
Dobbiamo utilizzare le ore che ci mancano per continuare questa attività ma dobbiamo soprattutto insieme socialisti e radicali ma anche laici e liberali
Ma anche gli scienziati ma anche i Lanfranco Turci
I diessini i tanti riformatori che ci hanno raggiunto e che sono anche candidati nelle nostre liste dobbiamo insieme continuare il progetto della costruzione del nuovo soggetto politico laico socialista liberale radicale della Rosa nel Pugno grazie
Grazie Marco Cappato è con piacere che dà la parola Sergio Fumagalli segretario regionale dello SDI è candidato alla Camera per la Rosa nel Pugno
Buona serata buona serata a tutti buona serata a chi è qua con noi
A fare quest'ultima manifestazione della campagna elettorale
Ma buona serata anche ai tanti milanesi che passano intorno a noi ci guardano e ascoltano per qualche secondo le nostre parole
è un ultimo servizio informativo quello che stiamo cercando di fare questa sera che è rivolto prevalentemente a loro a chi passa per andare a casa chi passa per riuscire a prendere l'aperitivo chi passa per scambiare quattro chiacchiere con un suo amico
E che comunque domenica e lunedì dovrà andare se vorrà a fare il suo dovere elettorale nella cabina e a scrivere un segno sulla scheda e a tutti coloro che passano a questa sera
In questa piacevole sale sera di aprile
Diciamo domenica e lunedì quando andrete a fare il vostro dovere guardate quel simbolo con la rosa nel pugno guardate pensate lo perché quello è il simbolo della vera novità della campagna elettorale del due mila e sei
Il vero simbolo di novità per tutti gli italiani
Voglio
Abbiamo iniziato questo percorso
Solo pochi mesi fa
Solo pochi mesi fa sembrava quasi impossibile che dietro a questa rosa ci fosse un movimento come quello che c'è oggi
Faticosamente giorno per giorno a partire da Fiuggi abbiamo portato sulla scena politica temi che altrimenti sarebbero stati dimenticati
Abbiamo fatto sì che i tanti fatti della cronaca quotidiana diventassero un percorso politico
E che tanti argomenti che altrimenti la politica avrebbe dimenticato anzi avrebbe nascosto sotto il tappeto come uno sporco di cui non parlare
Diventassero nella coscienza nella testa degli italiani un discorso politico compiuto un tema politico centrale
Abbiamo posto
Abbiamo posto alla base del nostro progetto il tema della laicità delle istituzioni
Quando l'abbiamo fatto molti nel centrodestra ci hanno detto che eravamo dei residuati dell'Ottocento
Poi ci hanno detto
Che era un tema sì
Ma un tema marginale e alcuni anche i nostri compagni di strada hanno detto Massi insomma cosa vogliono questi ci fanno perdere voti
Noi non faremo perdere voti all'Unione noi saremo la forza politica che consentirà l'unione di vincere questa campagna elettorale
Noi saremo coloro che consentiranno ai tanti delusi di Berlusconi ai tanti amanti della libertà di delusi da Berlusconi di trovare nell'Unione una prova dopo
Affidabile e sicuro e in questo senso noi consentiremo l'Unione
Di allargare il team perimetro del proprio elettorato e di avere un consenso aggiuntivo che le consentirà di passare quella fatidica soglia del cinquanta per cento che sarà la differenza fra vincere e perdere
Noi abbiamo portato il tema della laicità ci hanno detto appunto come dicevo prima che il tema della laicità è un tema marginale
Ed è veramente curioso che si sostenga questa argomentazione in anni che sono dominati da un evento drammatico come quello delle torri gemelle da un evento drammatico come l'attentato in Spagna danno evento drammatico come la l'attentato in Turchia e in Inghilterra
Che sono gli attentati del fondamentalismo contro gli Stati laici contro le democrazie laici laiche contro gli Stati liberi
E allora che cosa vogliamo dire che davvero questa questo tema un tema marginale no questo tema un tema centrale ma non è solo un tema centrale
Perché i fondamentalisti hanno messo all'attenzione di tutti con fatti così drammatici è un tema centrale perché il tema guida con cui affrontare le sfide del futuro che abbiamo davanti
Il futuro che abbiamo davanti a un futuro di un mondo che è diventato piccolo di popoli che erano abituati a vivere separatamente uno dall'altro ma che adesso improvvisamente in pochi anni
Si accorgono di dover condividere tutti insieme una terra che diventa piccola un'aria che diventa sempre meno disponibile l'acqua che verrà a mancare e tutte le risorse che stanno sotto terra e sopra la terra che sono sempre più scarse
E in questo mondo che diventa piccolo in questo insieme di culture che per tanti anni sono state separate ma che oggi dovranno iniziare a convivere
La laicità e la risposta la chiave di volta per poter affrontare questo futuro o meglio o meglio ce ne sono due di strade
C'è la strada della laicità delle istituzioni e c'è la strada delle della contrapposizione delle identità vede noi ai campioni della contrapposizione dell'identità al senatore Marcello Pera ai tanti come loro che si battono perché noi diventiamo fondamentalisti come gli altri fondamentalisti e forse un domani i terroristi come gli altri terroristi noi a questi diciamo che al terrorismo al fondamentalismo noi rispondiamo con la libertà con la laicità dello Stato e con la democrazia
Perché questi sono i valori non dell'Occidente sono i valori degli uomini che sono i valori che possono consentire a tutti gli uomini di convivere sulla terra che diventa piccola
E questa è la forza del messaggio della Rosa nel Pugno che è un messaggio che parla di futuro di futuro per tutti gli uomini della terra di futuro per noi di futuro per i nostri figli
Senza queste o non c'è speranza senza questo c'è un avvenire cupo senza questa c'è un'avventuriera e di guerra
Guardate l'Europa ha messo a punto quest'idea la cultura europea ha messo a punto quest'idea di laicità ma non l'ha fatto solo perché in Europa ci sono persone più intelligenti degli altri l'ha fatto perché l'Europa dopo
Dopo la riforma
Protestante attraversato trecento anni di guerre di sangue
E in quasi trecento anni di guerra ed esangue lì i popoli europei hanno capito che la strada non poteva essere quella di correre di contrapporre un pio un altro Dio una terra un'altra terra un sangue un altro sangue che su quella strada c'è soltanto la guerra c'è soltanto alloggio c'è soltanto ancora la morte
Per questo la nostra strada la strada della libertà
E non è la contrapponiamo attutite occorre a tutti e gli atei devoti ai tanti che nella Chiesa è fuori dalla chiesa ci dicono di notificare l'Occidente con la guerra delle identità questo noi non lo faremo e daremo anche alla politica estera italiana una dimensione una prospettiva che sarà in grado di reggere la sfida del prossimo secolo
Noi batteremo ci batteremo per i giovani
Parlare dei giovani a parlare di è fare retorica tutti parlano dei giovani chi è contro i giovani
Noi diciamo che il problema delle giovani generazioni è il problema delle generazioni anziane che non c'è un Paese in cui c'è il problema delle donne
Separato dal problema degli uomini e allo stesso modo non c'è un problema dei giovani separato dal problema degli anziani
Noi abbiamo il problema di una società che invecchia e che invecchiando non ha capacità creativa non la capacità rivoluzionaria
E se questa società di anziani sempre più vecchia non possa apra dare potere politico alle giovani generazioni e risorse alle giovani generazioni
Questa testo Società anziana donna avrà le energie e le risorse e le capacità e i soldi per garantire neanche a se stesso un futuro
La sfida sulle giovani generazioni e la sfida delle generazioni anziane date un voto alla Rosa nel Pugno che si batterà perché i giovani di questo Paese abbiano la capacità di incidere sul futuro della nostra società
Non contro gli anziani ma per il futuro della nostra società che sarà un futuro di giovani un futuro di anziani
Se noi guardiamo la borsa americana ci rendiamo conto che tutte le principali società quotate al NASDAQ sono società sono società che fatturano miliardi di dollari di fatturato sono società che sono state fondate da ragazzi fra i venticinque e i trenta anni di età
Perché in quella società americana ragazzi di venticinque trent'anni non hanno avuto soltanto delle pacche sulle spalle e i soldi per pagarsi una birra
Ma di fronte a progetti innovativi hanno avuto migliaia milioni e milioni di dollari di finanziamento e la credibilità di un sistema finanziario finanziario
E sociale che gli ha consentito di tradurre delle idee
Dei Progetti delle speranze in fatti concreti in aziende in risorse in posti di lavoro di qualità
E forse la disoccupazione dei ragazzi italiani e la disoccupazione che deriva dalla mancanza di quelle aziende che giovani come loro non hanno potuto fondare perché un sistema finanziario e politico li relegano ruolo marginale nella precarietà
Allora non si tratta solo di combattere la precarietà si tratta anche ricostruire un sistema finanziario politico di garanzie che consenta ai ragazzi italiani di esprimere il potenziale rivoluzionario che hanno nella loro generazione che gli consenta di uscire di casa di farsi una casa loro Dida di darsi le loro regole per la loro vita
Non possiamo più tollerare di avere una società in cui ragazzi stiano nella famiglia d'origine fino a trent'anni perché questo non è solo un problema che riguarda loro questo spegne il potenziale di innovazione che c'è nella loro vita e li consegnano a al alla vita adulta già anziani già vecchi già pronti a pensare alla pensione ecco
Su questi temi noi ci batteremo e su questi temi noi vogliamo dare una risposta ai cittadini che passano questa sera un po'stanchi forse dalla campagna elettorale che passano un po'distratti perché giustamente venerdì sera è già ora di pensare al week-end
Ecco a tutti voi che passate giustamente avete voglia di godermi la serata fuori a tutti voi che passate avete voglia giustamente da andare a casa in fretta
A mettervi sul divano a guardare la televisione o leggere un libro a tutti voi diciamo che in questo week-end che vi apprestate a gustare c'è un appuntamento importante l'appuntamento con le lezioni che decideranno chi governerà il futuro di questo Paese
E noi vi chiediamo di dare un voto alla Rosa nel Pugno una Rosa del pugno che ha due obiettivi il primo e mandare a casa Berlusconi per mandare via un governo che ha tradito tutte le istanze liberale per cui era stato votato
E secondo e di dare all'Unione un carattere un profilo moderno nuovo a Pertol è giovane perché la Rosa nel pugno è questa sfida la sfida di un'unione diversa e che in quanto diverso sappia guidare l'Italia verso un futuro nuovo
In questo weekend avete una responsabilità importante in questo week-end ci giochiamo i prossimi anni e ci giochiamo gran parte del nostro futuro
Lavoriamo corresponsabilità ragioniamo corresponsabilità pensiamo corresponsabilità ma soprattutto diamo domenica e lunedì un consenso a quella che è l'unica vera novità di questa campagna elettorale
La Rosa nel pugno che parla di libertà che parla di futuro che parla di apertura che parla di speranza e che cambierà il futuro dell'Unione che cambierà il futuro del dire del nostro Paese
Votate la Rosa nel Pugno
La rosa dei giovani delle donne e degli uomini che credono nella libertà nell'uguaglianza sociale nella solidarietà e nel futuro della nostra nazione un augurio a tutti perché si possa vincere perché ecco la vittoria della Rosa nel Pugno con la vittoria dell'Unione ci sarà un futuro migliore per il nostro Paese buona serata buoi chiede ma soprattutto buon voto a tutti
Grazie Sergio incominciamo la sequenza dei degli interventi conclusivi lascio la parola Torino Accord Edda candidata alla Camera
Per la Rosa nel Pugno
Seguiranno altre due o tre interventi stiamo aspettando l'arrivo anche di Maria Antonietta Farina
In Coscioni
Entro le otto finiremo la nostra maratona oratoria lascio la parola a Torino a Corbetta
Buonasera a tutti
Mi capita non so se bene se male di essere un piccolo intermezzo fra del leader storici i radicali e socialisti
Questo mi dà una grave responsabilità ma dichiarò di essere indulgenti perché comunque nonno l'esperienza politica la capacità dialettica che da loro gli è nata l'hanno avuta dall'esperienza e spero di palme quanto ne fanno loro
In poche parole di vorrei raccontare dei momenti del Flash e che mi sono capitati
Tendo a volte mi è capitato di votare
Sia a al comitato di radicali italiani sia come consigliere generale della sua né per dell'associazione Coscioni
Per far sì che sia radicali italiani sia l'associazione Coscioni aderisse a questo nuovo soggetto l'ho fatto l'ho fatto con grande orgoglio perché finalmente è un soggetto che rappresentava dei temi che da molto tempo a parte molta retorica in realtà non si non se ne parlava più negli ultimi anni c'è stato un tornare indietro non so bene cosa sia stato c'è stato uno smarrimenti o la gente ha paura
Non so perché a mamma mai come a destra dopo decenni c'è bisogno di una forza politica in Parlamento che si occupi di queste tematiche
La libertà di ricerca scientifica della stazione di libertà personali non so perché ma della gente ultimamente ha bisogno di entrare ed abita proprio degli altri di ieri come deve vivere
è proprio per queste spero davvero che la la Rosa nel Pugno riesca ad avere quella forza che possano garantire agli di poter imporre queste tematiche nell'agenda politica qualche giorno fa ho ricevuto un'e-mail di c'era un'elencazione dei motivi per cui andare all'estero io come posso dire ho chiesto a una persona speciale a una piccola donna che una spero forte donna nel futuro di leggere guastava elencazione io purtroppo non lo posso fare quindi naturalmente con la fantasia devo trovare delle soluzioni alternative per poter di trasmettere e dirvi puoi chiudere la fine quello che intendo dire allora io vi presento Costanza Costanza è una bambina che ha a una madre passionale molto appassionata
E che se la bambina la figlia alla grinta della madre spero che credo che prometta bene prego costante ad abbassare il microfono abbastanza perché mi legga
Sentenze e Italia faccia parte dell'Unione Europea
Ci sono ancora negati lari diritti che negli altri paesi sanare Anita da molti anni
Ecco
Ecco sognava la alcuni esempi dico anche incolori ottenemmo e recare cifre urto usi furono usufruire usufruire di diritti a no ai tra Recco preclusi ingresso insicurezze a terra la né secco andazzi ogni medicalmente ASICS Titan Himmel in Belgio
Terre il ricco analessi mentre belle unioni sì di di no TM
Ho mosse essa omosessuali omosessuali costante in Francia appello mosse nella pillola
Titolo pillola
Revoca
Ma tratta sei che consente intenti l'hanno arrestata senza Bisagno di interventi sir uniti schiera morti sì
Nel regno ogni uniti da tempo a terra pane liberi arte
Liberamente e ricerca Asso sollevo Cello Cello lembi Staniscia staminali prolissi
Allora il disavanzo che noi non vogliamo andare all'estro parto Cuesta ma la c'è bisogno dell'anno Rosa nel Pugno
Proprio per far sì che non bisogna non ci sia bisogno di andare all'estero poniamo fare tutto questo all'Italia e per quello che c'è bisogno che la Rosa nel Pugno acquisti forza in Parlamento votate Rosa nel Pugno proprio per starsene tranquilli a casa e rivendicare dei diritti eccede in ANSA che hanno l'Italia sono preclusi grazie
Però
Grazie a tutte a tutte e due dalla parola Lorenzo oltre che diverse già senatore candidato al Senato per la Rosa nel Pugno
Grazie ma
C'è una l'ho vista
Di questi ultimi giorni
Un discorso
Che
Pare venga facendo e anzi ha fatto anche in televisione
Silvio Berlusconi
Che
Ha accusato i radicali accusato la Bonino in televisione oggi c'è su un giornale un retroscena che racconta quello che Berlusconi dice della sua cerchia più ristretta
Per cui si dice ai radicali traditori
Sono quelli che forse ci fanno perdere se perderemo dice e ormai credo sia abbastanza chiaro quale sia la tendenza
E questo è un discorso interessante non santo derisione possiamo dire lo sappiamo va forse quelli quanto per cento dei radicali che mai voteranno vedi l'ago della bilancia d'accordo questo è vero
è vero che questa la Rosa nel Pugno in termini numerici
Sarà probabilmente tutti i sondaggi lo hanno detto l'ago della bilancia quello che spingerà a vincere lo schieramento che vuole mandare a casa il governo di centrodestra
Ma io credo che sia importante capire il senso politico il senso sociale il senso storico di questo fatto che non è soltanto un fatto numerico
Perché
è la Rosa nel Pugno questa realtà nuova e insieme antica nuova perché antica nuova perché capace di rinnovare il Belli o dell'antico antiche speranze perché è la Rosa nel Pugno che manderà a casa Silvio Berlusconi
Perché
Silvio Berlusconi
A casa ci si sta facendo mandare Luigi perché il proprio il punto qual è
Che
Illudendo milioni di persone Silvio Berlusconi aveva promesso a questo Paese un rinnovamento liberale
Un rinnovamento nel segno della libertà
Della modernizzazione
E la verità quella che è sotto gli occhi di tutti
è che questa promessa era prima la grande promessa delle se non per parlassimo delle promesse mancate le tante ma la prima la fondamentale promessa mancata del centrodestra
è stata la sua ragion d'essere rispetto a tanti che lo avevano votato
E ci sono tanti e tanti che sono alla ricerca ancora e sempre di nuovo di speranze di libertà di rinnovamento liberale di questo Paese di una modernizzazione fondata sulla libertà della persona
E questi vanno a cercare e possono e trovavano oggi un'alternativa
Liberale e socialista
Socialista perché liberale eh liberale perché socialista elettroni questo fatto nuovo
Come tanti hanno detto tanti non solo noi l'abbiamo non no non l'abbiamo detto voi l'han detto in tanti che non siamo noi il fatto nuovo di queste elezioni la Rosa nel Pugno quello che non c'era il fattore nuovo che incontra che offre uno spunto lo spazio di speranza di speranza politica
Fondata
Su quello che lo diceva prima lo diceva prima Biscardini mi pare
Ricordava guardate noi potete il la speranza che la Rosa nel Pugno offre è la speranza non delle promesse ma di quello che i radicali i socialisti hanno fatto in questi anni ed è una speranza di di rinnovamento rivoluzione di Rivoluzione liberale di rinnovamento della libertà
Che offre offre uno sbocco una possibilità a quei tanti chiese avevano sperato forse nella Casa delle libertà in questo senso e oggi trovano questo
E badate
Non è un fatto soltanto numerico non è soltanto un fatto
Che gioca rispetto alla partita
Alla grande partita Prodi Berlusconi Centrodestra Centrosinistra in realtà proprio le ragioni quello che stavo dicendo adesso del significato che al voto che ha che ha la forza possibile che ha la forza in cui speriamo di trovarci di fronte dal dal il dieci l'undici di aprile della Rosa nel Pugno quale il dato vero
è che questa speranza si incardina nella vittoria possibile della vittoria probabile dell'Unione
La si incardina per qualificare questa vittoria perché il punto è che in realtà ci sono due partite
In questo giorno in questa campagna elettorale c'è la partita fra Prodi e Berlusconi
E c'è la partita fra le forze liberali e le forze non liberali e le forze liberato socialista e quelle che non sono liberal socialista e che è una partita che si gioca anche dentro l'Unione si gioca
La Rosa nel pugno e la Casa delle Libertà ma si gioca anche dentro l'Unione si tratta di qualificare questa vittoria dell'Unione in modo che sia non la vittoria di una sinistra che guarda al passato di una sinistra che ancora insegue etiche e logiche neo corporative stataliste ma di una sinistra come quella laburista di Blair come quella per certi per tanti aspetti del socialismo di Zapatero
Sa rinnovare sesta rinnova il Paese rinnovando se stessa
è Cuesta grande partita di rinnovamento liberale che si gioca anche lì dentro ed è una partita che si gioca all'interno della sinistra ma soprattutto si gioca
E questa è la ragione per cui
La Rosa nel Pugno
è davvero un pugno contro Stan contro l'universo della conservazione di questo Paese
La grande partita che si gioca
Come l'altro grande il terzo mano forse non il terzo protagonista il primo protagonista di questa campagna politica elettorale di questi mesi
E c'era il cardinal Ruini
Perché badate
In questi no si è costruito in questo Paese una contrapposizione fra due schieramenti il centrodestra e il centrosinistra e intanto mentre questo avveniva si è costruito intorno al sistema di potere innanzitutto della Conferenza episcopale si è costruito uno schieramento
Che attivo all'interno dell'uno e dell'altro dei due schieramenti che formalmente si contendono la partita
è uno schieramento
Che si sta intorno ai messaggi agli indirizzi del cardinal Ruini della Conferenza episcopale
E che trova tanta e il controllo a tutta quanta oggi vediamo con sconcerto dobbiamo dirlo tutta quanta la Casa delle Libertà che dice noi siamo d'accordo ma anche quanta parte dell'unione
Che quando parla Conferenza Episcopale dice Luis siamo d'accordo
E noi vediamo anche avanzarsi le manovre per costruire all'indomani
Del del dieci di aprile per costruire schieramenti trasversali e Ifi e magari di nuovo un grande schieramento di centro intorno alle parole d'ordine che la Conferenza episcopale sta lanciando allora rispetto a questo badate
Che c'è il senso vero la sfida politica che la Rosa nel Pugno sta ponendo che è quella di proporsi come il solo ma questioni di lezioni laicità gli uni agli altri
Ma è il solo punto di aggregazione all'interno dell'Unione di coloro che hanno una prospettiva altra di alternativa a quello che lo schieramento del cardinal Ruini propone equestre la partita questa è la ragione per cui lo incerto diciamo bisogna votare
Per questo schieramento ma bisogna è essenziale che abbia forza che abbia una grande forza la Rosa nel Pugno perché se non ci sarà a questo punto di aggregazione delle forze che ci sono anche i liberali e socialiste nelle altre forze dell'Unione e magari anche di forze liberali che possono risvegliarsi in futuro dentro l'attuale schieramento era cargo in libertà
Se non ci sarà la Rosa nel Pugno essere il punto di aggregazione la forza di aggregazione non la debolezza occorre la forza della Rosa nel Pugno perché se no non c'è nulla da fare se no verremo travolti da questo punto di vista ecco questo è il senso della partita
Che si sta giocando questa è la ragione per cui non solo non soltanto bisogna votare per l'Unione ma bisogna votare per la Rosa nel Pugno perché con la Rosa nel pugno forte l'Unione sarà una cosa
Con la Rosa nel Pugno debole l'unione fra un'altra cosa e sarà molto più simile a quello che ci prospetta appunto il partito del cardinale Ruini che è un vero partito politico che è una forza politica che gioca anche lealmente star lealmente a giocando la sua partita altrettanto lealmente noi giochiamo la nostra allora il nove e il dieci si decide la partita fra Berlusconi e Prodi si decide la partita anche fra la Rosa nel Pugno e il cardinal Ruini
E questo solo i termini reali di questa battaglia solo i termini problema che a questo punto ciascuno di voi c'è una manciata di ore
Ciascuno di noi deve aver presente per fare quello che fra quello che può perché le speranze le ragioni che sono quelle liberali e socialiste socialiste e liberali e lo ripeto socialiste perché i liberali e liberali perché socialiste della Rosa nel Pugno possano andare avanti possono portare a una svolta
In questo Paese la svolta che da tanto tempo aspettiamo e che con questo nuovo strumento questa novità politica la Rosa nel Pugno rendiamo forse finalmente come non mai possibili che giungano a un a un successo
Senza precedenti nella storia di questo Paese che siamo a una svolta nella storia di questo Paese grazie
Esercitare proprio adesso che stiamo vincendo lo spaccato che
Allora grazie a Lorenzo se Keynes lascio la parola ad Alessandro Litta Modignani candidato per la Rosa nel pugno nel collegio della Lombardia uno
Grazie
Bocchino pubblici
Ma
Cari amici compagni e compagne
Oramai la campagna elettorale è finita sta per finire la nostra maratona
Io vorrei prima di tutto poi che finisce la nostra maratona ricordare la figura di un grande maratoneta compagno che non è più con noi Luca Coscioni che ci ha dato tanto ci ha insegnato tanto ci ha lasciato da poco ma lasciato dentro di noi un ricordo indelebile
Il suo impegno la sua battaglia lascia per noi
Un un impegno grandissimo un ricordo indimenticabile una persona insostituibile
Continueremo dunque la battaglia di Luca Coscioni
Che cosa dire ancora è stato detto la Rosa nel pugno è la grande novità questa volta la Scheda è più bella c'è una possibilità in più abbiamo risollevato delle bandiere
Abbiamo chiamato in causa dei grandi valori abbiamo suscitato speranze
Quanti di noi in questi giorni in queste ultime settimane in queste ore continuano a dire
è capitato credo tutti noi ho sentito uno ho rincontrato un altro mi chiamano persone che mai avrei immaginato
Quindi io misurò
I valori che noi abbiamo messo in campo con la portata di queste speranze
Certo se avessimo avuto anche solo una parte
Di quelle risorse finanziarie di cui dispone il multimiliardario che è a capo di questo governo sicuramente avremmo potuto informare i cittadini e tante persone di più conoscerebbero
Quello che c'è dietro il nostro impegno io non so quanti siamo riusciti a raggiungere
Lo sapremo presto forse tanti non sono stati raggiunti
Ma è chiaro che
Il nostro il valore della nostra battaglia
Si riconosce nell'ampiezza delle persone a cui ci rivolgiamo e quindi vogliamo ricordare ancora una volta che noi ci rivolgiamo ai veri liberali
I veri liberali anche quelli che cinque anni fa hanno votato per Silvio Berlusconi i veri liberali oggi votano la Rosa nel Pugno che presidio di libertà
E presidio di laicità dello Stato in un mondo in cui tutti pretendono di dirsi liberali perché tanto costa poco
E significa poco per loro noi diciamo che i veri liberali quelli che credono davvero alla libertà dell'individuo
E allo Stato di diritto liberali coerenti e conseguenti votano la Rosa nel Pugno
E altrettanto votano la Rosa nel Pugno i veri socialisti guardate in giro quanti ce ne sono di socialisti presunti tali di qua e di là
Guardate ma quanta pena
Quanta pena vedere
I fili Bettino Craxi Stefania da una parte insieme a Silvio Berlusconi Bobo dall'altra parte ostaggio ciliegina sulla torta dei Democratici di sinistra i fili di un uomo
Di un uomo politico che ha commesso anche molti errori ma che ha fatto dell'autonomia socialista la ragione stessa del suo impegno politico guardate quanta pena
Gianni De Michelis
Candidato che si inventa U un'inesistente Partito Socialista insieme la Democrazia Cristiana gli autentici socialisti
Sanno che senza autonomia socialista senza Socialismo liberale nessun socialismo è possibile i veri socialisti votano la Rosa nel Pugno
Votano per noi
I veri laici che non vogliono chiudere la bocca a nessuno
Noi non siamo contro la libertà di nessuno
Non abbiamo fatto aggressioni nei confronti di nessuno non pretendiamo noi di imporre la nostra morale agli altri
Sono gli altri che dicono la nostra morale superiore esiste una morale la nostra una famiglia la nostra una sensualità la nostra noi ci battiamo contro costoro
Perché non abbiamo imposto una sola cosa nessuno questo significa essere laici infine votano per la Rosa nel Pugno I veri credenti coloro per cui la fede non significa avere fede in questa chiesa ricca e potente
Coloro che credono in altro che nel potere che sanno che la fede si vive
Come libera convinzione che non può essere oggetto di indicazioni di costrizioni di Scelta da parte di nessuna gerarchia
Qua e sta è la nostra storia l'Italia nasce così Roma diventa capitale dell'Italia così libera Chiesa in libero Stato noi siamo soltanto afferma tori di un vecchio principio liberale
Così nasce l'Italia moderna così rinasce lo Stato laico così Roma diventa la capitale d'Italia quando finisce al potere temporale dei papi libera Chiesa in libero Stato
Cento anni dopo un pontefice Giovanni The ventitré esimo aveva detto
è stato un bene per la Chiesa che cento anni fa si sia messa fine al potere temporale dei papi
è stato un bene per noi cristiani è stato un bene per la Chiesa perché così abbiamo potuto occuparci di più dalle conoscenze di Priore alle anime di più della nostra missione di meno del potere del denaro del potere temporale che ci aveva danneggiato
Allora quando noi oggi siamo l'unica forza politica in Italia che dice
Superiamo la regina del concordato togliamo a questa chiesa i privilegi economici le rendite di posizione i grandi potentati economici finanziari
Chissà che fra cento anni se noi avremo vinto questa battaglia non venga un altro papà a dire che ai laici hanno avuto ragione
E che la Chiesa magari potrà aprirsi a una riforma di cui ha grande bisogno per un nuovo francescanesimo che faccia risorgere gli autentici valori cristiani Cuesta e la Rosa nel Pugno questi siamo noi
Autentici liberali autentici socialisti autentici laici veri credenti abbiamo detto tutto quello che potevamo dire abbiamo fatto la nostra battaglia coi nostri pochi mezzi
Io mi auguro a noi ci auguriamo che fra poche ore tanti italiani sappiano riconoscerci perché essa è una pattuglia di noi
Riuscirà a entrare in Parlamento quel parlamento sarà almeno per quella percentuale un Parlamento migliore un Parlamento diverso
Grazie a tutti quelli che sono qui dal loro impegno grazie a coloro che ci daranno la fiducia grazie a un grande maratoneta Luca Coscioni che adesso non c'è più finisce qui la nostra maratona della libertà
Ci ritroveremo lunedì ancora forti comunque delle nostre idee per continuare nuove battaglie di libertà e nuove speranze per tutti grazie
Bene io
Vorrei ringraziare tutti voi che avete resistito fino a quest'ora
Vorrei ringraziare tutti voi che avete animato anche questa
Campagna elettorale fino a questo fino a quest'oggi è stata una campagna elettorale
Per certi versi molto entusiasmante perché ci ha portato veramente sul territorio in giro per le per i locali
Per la città a dare i nostri volantini a distribuire le spille gli adesivi un Pontormo Mentone diventato questo nostro simbolo della Rosa nel Pugno l'unica vera novità
L'unico vero simbolo nuovo sulla scheda elettorale alle prossime elezioni ed è diventato anche un un vessillo da indossare perché molti di voi li vedo quasi tutti qua davanti a vincolarsi adesivi addosso spille magari all'inizio
Con un po'di di dubbio un po'di resistenza e ma dopo sempre più a proprio agio
Sfoggiando questo simbolo che è diventato anche un simbolo popolare
Perché quasi a ad ognuno di noi è capitato di andare in giro con un simbolo addosso simbolo intascare idea ritrovarsi poche ore dopo senza né l'uno né l'altro perché veniva regalato veniva chiesto in dono dalle persone che incontravamo sulla nostra strada allora
Ecco andarsene a prendere un altro cosa mi è capitato tantissime volte negli ultimi giorni mi è capitato nei locali di essere fermato soprattutto dei ragazzi dai giovani dalle persone
Che seguono attraverso la radio attraverso gli strumenti di internet tutta la Campania della Rosa nel Pugno posso
So sicuramente che non è una un ambiente rappresentativo quello dell'Università quello dei locali dove i più giovani si ritrovano e fanno anche lì le loro discussioni politiche probabilmente una fascia anomala della popolazione di un'Italia sempre più vecchia Unitalia
Che invecchia però devo dire che la solidarietà che ho trovato in quegli ambienti che spesso sono tacciati di di scarso interesse di scarsa attenzione per i temi politici mi fa bene sperare perché e proprio da quegli ambienti che solitamente uno è abituata a vedere impegnata tutt'altro a seguire la musica la moda del momento che ci sono venute le manifestazioni di solidarietà più grandi
Quando siamo andati davanti alla Scala con i nostri cartelli a ringraziare il Presidente del Consiglio per averci colorito con questo epiteto
Magari riteneva essere un insulto
Voleva pure che che qualcheduno ci pensasse sopra beh noi non non ci siamo non siamo persone che se la prendono male solo per una qualche parola buttata lì abbiamo saputo girare la frittata e fare una mobilitazione ancora in questa occasione con i nostri cartelli alla nostra maniera il nostro cartella il collo la nostra stella abbiamo ricevuto tantissime manifestazioni di solidarietà anche qua
L'università vi dicevo prima abbiamo organizzato un piccolo sondaggio un sondaggio informatico un sondaggio di paglia hanno pochissima rappresentatività statistica perché non si può fare inferenza insomma viene fatto tra amici però devo dire che vedere il simbolo della Rosa nel pugno al nostro il nostro simbolo collocarsi come seconda scelta di tutti gli universitari
Nell'udienza Statale di Milano è stato un grande affetto addirittura quasi un venti per cento degli studenti
Era attirato da queste novità scriveva nei forum e mi ritrovavo a visitare queste pagine internet dove prima di me tantissime persone a me sconosciute che fino al giorno prima non si erano non si erano mai palesate non si erano mai impegnate coloro nome coloro cognome
Per un partito politico andare a dire io voterò io
Faccio la mia dichiarazione di voto e la faccio parlare osa nel pugno una sorpresa chiama ha fatto molto piacere così come ma ha fatto piacere arrivare nei locali ed essere fermato solo perché portavo una spilla e qualcheduno la voleva Bellot
Penso che questa cosa ci deve fare ben sperare anche se Milano forse una posto anomala è un posto sui generis dove abbiamo sempre avuto delle grandissime aspettative dove ancora oggi io credo che potremo fare molto bene
Alle alle prossime elezioni ecco io voglio lanciare un appuntamento per tutti voi che siete ancora qui
Se lunedì pomeriggio dopo aver passato la nostra domenica la nostra il nostro lunedì mattina i seggi un po'come scrutatori un po'come rappresentanti di lista un po'passando di lì per votare
Ci possiamo dare appuntamento nella federazione regionale dello SDI alla dell'asse della Rosa nel pugno in via Alberto da Giussano al nove per seguire insieme commentare i risultati che arriveranno nel pomeriggio di lunedì
Ecco io sono sono sarò contento se vivevano inserire però in tanti
Qui insieme a noi a guardare questi risultati e io spero proprio che alla fine della della serata quando di solito ci uniamo il lunedì sera avremo la possibilità invece di rimanere lì nella nostra sede a commentare e a stare tra quattro mura
Spero a complimentarsi l'un con l'altro io spero invece che noi avremo la forza e l'energia data dei risultati per un certo verso straordinari che potranno darci gli elettori se lo vorranno ritrovarsi in strada per tutti insieme festeggiare con le nostre bandiere la nostra musica gli nostri slogan la vittoria dell'Unione è la vittoria della Rosa nel Pugno grazie
Io vi chiedo solo di aspettare ancora due tre minuti vediamo se arriverà Maria Antonietta Coscioni era in macchina nel traffico di Milano solo pochi minuti fa
Altrimenti alle ventuno inizieremo a smontare il gazebo non finisce qui la nostra mobilitazione il il silenzio
Il silenzio elettorale inizia a mezzanotte lo sapete stasera ci sono un po'di nostri compagni davanti ai cinema ancora che stanno dando gli ultimi volantini sappiamo che è stata organizzata anche una festa in discoteca c'è Coccoluto uno dei nostri
Non non candidati perché non abbiamo avuto il piacere d'averlo in lista per la camera dei deputati ma uno dei nostri sponsor della campagna che abbiamo riprodotto su volantini e e-mail
Che suona con Milano in un locale di Milano quindi saremo almeno fino a mezzanotte davanti a questo locale a distribuire i volantini con il suo volto per ricordare anche a kW ascoltare che Coccoluto ha fatto una scelta ho fatto una scelta per la Rosa nel pugno come come tanti altri a a Milano ci sono stati tante manifestazioni di apprezzamento ecco questo è un'altra è un'altra ma un altro bel segnale che c'è arrivato avete visto sul sui giornaletti qua abbiamo anche in distribuzione il Voltaire in una iniziativa tutta nuova
Che viene proprio dal mondo dell'università che unisce la tradizione socialista alla Società la tradizione radicale attraverso un progetto di sito internet e di giornale adesso riprodotto in forma cartacea che viene distribuito in tutte le università e ai nostri ai nostri banchetti ecco
Un altro appello che mi sento di voler fare è quello non solo per lunedì per commentare i risultati e lunedì si spera anche per poter fare festeggiare tutti insieme
Ma è anche probabilmente da martedì a Milano ci saranno delle lezioni per le amministrative ecco dovremo lavorare subito dopo anche per il successo di questo appuntamento al quale la Rosa nel Pugno sarà sicuramente presente con il proprio simbolo e quindi una campagna che si preannuncia lunga e che riprende subito dopo il risultato che speriamo molto bello e non solo c'è da inventarsi un nuovo movimento nuovo partito perché l'abbiamo visto anche in tante iniziative c'è stato attivato persino un impegno un sito internet che raccoglieva le vostre adesioni
Per richiedere per dire per sottoscrivere per lasciare il proprio nome dicendo non voglio che l'esperimento della Rosa nel pugno si fermi con il momento del voto voglio che la Rosa nel Pugno diventi un un simbolo un riferimento in un qualche modo presente costante che possa sopravvivere a questo esperimento elettorale continuare ad essere all'interno del panorama politico del Paese un riferimento fisso e di sicurezza la sicurezza di una sicurezza di laicità per nostro paese per le nostre istituzioni ecco quindi a partire proprio da quei cinquecento che hanno aderito i primi promotori di questo appello on line che sono diventati mille spero che potranno diventare molto di più
Anche nei prossimi giorni ecco io spero che la Rosa nel Pugno possa continuare a crescere e tutti noi possiamo iniziare con i nostri impegno a dare la nostra disponibilità appena possibile ad iscriversi a questo nuovo partito le cui strutture dovremo andare a diventare ad impegnarci
Perché queste due tradizioni si possano fondere in un'unica nuova storia che potrà essere una grandissima storia
Di unioni tra movimenti partiti che si mettono insieme alla vigilia delle elezioni e continuano Point
Per pochi giorni per poco tempo magari de intorno dentro proprio queste assemblee elettive ce ne sono tante ma che poi non hanno la capacità di resistere di continuare a produrre iniziativa politica io credo che il fatto che la Rosa nel Pugno tutto sommato
Sia stata così rapida nella sua costituzione che in nel giro di poche non dico poche settimane ma pochi mesi sì effettivamente la nostra strada
è partita
Non più di un anno fa eppure un anno e così poco anche in termini di storia politica di un movimento i nostri movimenti quello socialista colora di Calliano tutte delle tradizioni molto più antiche pure
Con un solo anno di vita alle spalle siamo arrivati a d'un livello di condivisione anche di di passione con la quale abbiamo vissuto in questi ultimi in questi ultimi giorni queste ultime settimane di campagna elettorale ad una ad una tale armonia che ci fa bene sperare stasera ci sarà anche
No Bonino sulla sette quindi
Siamo chi vuole può anche sintonizzarsi su questa emittente perseguire le ultime nelle ultime fasi di questa campagna elettorale e dopodiché vi invito veramente tutti a vigilare ai seggi ad essere con noi lunedì per tutti gli altri appuntamenti di ricordo i nostri recate Tino sui siti internet www Rosa nel Pugno appuntiti per quello che riguarda il sito nazionale Mou
Radicali punto it www sbriciolare il punto it
E lascio la parola senz'altro per concludere questa nostra maratona oratoria va visto prendere in mano il testimone andare avanti un po'a spanne a Maria Antonietta Farina in Coscioni che termina
La nostra maratona oratoria di quest'oggi Maria Antonietta grazie
Salva tutti
Scusate per il ritardo ma stavamo ad un altro appuntamento a Cremona è
Eccoci qua sono con con Mirella Paracchini
E spero davvero che queste ultimi ore di di campagna elettorale possano davvero farci sentire renderci tutti un po'più liberi
Perché questo io credo che quello che riusciremo a fare della della battaglia di civiltà e di libertà di Luca che ha dettato una sorta di di comandamenti di libertà di divinità
Possono davvero esserci utili
Credo che Luca Marin questi cinque anni da dal due mila e uno è riuscito a a farci forse sopravvivere fuori dal dal Palazzo
E a condurci con la Rosa nel pugno nel nel prossimo Parlamento nel prossimo Parlamento italiano credo che quello che ciascuno di noi è riuscito a fare in queste ore l'impegno il il comunicare il messaggio e i messaggi che tutti noi vogliamo portare nell'agenda politica del nuovo Parlamento
Possano davvero concretizzare il sogno farlo divenire realtà
Io spero davvero di essere uno dei tanti testimone di questa battaglia spero di esserne all'altezza ma vi chiedo di di aiutarci vi chiedo di di aiutarmi e di abbracciare questa questa questo impegno che per me è fondamentale e lo è per tutti i cittadini italiani
Buon lavoro a tutti un voto alla Rosa nel Pugno vuol dire un vuoto di libertà di democrazia di legalità e di laicità
Grazie spero davvero che non lo so possiamo fare insieme un buon lavoro grazie
Un