Presentazione del libro di Luigi Bobba "Il posto dei Cattolici"

Iniziamo
Amici ci accomodiamo
E iniziamo
Io
Non è nelle ACLI bolognesi vi do il benvenuto a questa tentazione e vi ringrazio per la
Partecipazione
Ringrazio in particolare alla banca di Bologna che ci ospita in questa bellissima sala che se un po'calda
E i nostri onorevoli ospiti
Il Sindaco non potrà essere con noi
Ma io voglio esprimere
La vicinanza la solidarietà e il sostegno degli altri istituti
Per le gravi minacce che gli sono giunte in questi giorni
Da gruppi eversivi che praticano la politica del terrore ed è destabilizzazione democratica
Anziché quella del dialogo del confronto civile
Nascondendosi dietro sigle
E latina contrariati Elia dell'anonimato e queste sigle la cui ripetuta comparsa e quanto meno inquietante
Le ACLI bolognesi hanno promosso la presentazione del libro di TG Bobba non solo per la lunga e consolidata amicizia che ci lega
All'UI ma per offrire alla città un'occasione di confronto e analisi sull'affascinante e complesso ruolo che svolgono i cattolici credenti impegnati in politica nel nostro Paese
All'alba del terzo mille
Questo libro esprime contemporaneamente l'attenzione e liberale Udine di un cattolico autentico
Approdato nella tornata colore politico dopo anni di esperienza e di impegno nel sociale
Che si confronta appuntandosi con il dovere e ittico di difendere e promuovere quei princìpi irrinunciabili
Che gli permettono di esprimere appieno lo stile disservizio al bene comune proprio di un politico cattolico
Un libro questo coraggioso non ideologico e decisamente controtendenza
Nel quale Bobba
In un tempo di laicismo esasperato e di anticlericalismo dei sapori medioevali
Dopo quindici anni dalla fine dalla Democrazia Cristiana esprime con forza la convinzione che sia necessario avviare nel Paese una quarta fase
Una nuova fase di impegno civile e politico nella quale i cattolici per usare il futuro debbono rimettere in gioco le tradizionali categorie culturali del cattolicesimo democratico e
Dotarsi di un nuovo alfabeto sociale in grado di interpretare i segni dei tempi ed utile per poter argomentare con un linguaggio di ragionevolezza etica i valori non negoziabili per un credente
Bobba rifuggire dalla come una semplificazione di un rinnovato impegno
Nella mera mediazione tra l'altro da autorità ecclesiastica è quella politica
Sulle questioni eticamente sensibili e rilancia in avanti la costruzione di una grande cultura politica radicata ed aperta che ha come presupposto necessario
L'accettazione delle sfide sempre più complesse dell'identità e dell'etica pubblica
E l'assunzione di una responsabilità diretta Dellai comprendente impegnate in politica nelle scelte che in
Uno un continuo confronto con la severe
Questo libro e allora uno stimolo Tito forte i cattolici affinché futuro indissolubilmente legato alla storia del cattolicesimo italiano
Nello scritto si evince in modo lampante l'auspicio di una forte assunzione di responsabilità di tutti cristiani ma soprattutto che un richiamo ad agire per costruire un mondo di speranza e giustizia
Noi attivisti e concludo
Sappiamo che la speranza cristiana e il segno della possibilità
Di servire il mondo e per un cristiano ciò che è possibile per un futuro migliore diventa fin da subito anche doveroso grazie
Prima di dare la parola nostro moderatore Giorgio Tonelli indizi a portare un saluto al convegno Franco Pasquali Segretario generale della Coldiretti e questa sera abbiamo il piacere di ospitare
Terziario perché l'ho detto usare
Del tempo anche di questo o protette per essa ma il contributo anche proprio
Per il rapporto che stiamo sempre più costruendo parco microfono un po'particolare ecco come fosse socialisti nel nostro Paese oggi avendo la responsabilità teniamolo spento positiva vede appunto in questo impegno
Si veda
Questo elemento e
Ci porta anche ad aver chiaro come
Un bipolarismo un bipolarismo sia forte per il nostro Paese sia forte interessante anche perché i fatti rappresentanza in una forza sociale dove certamente impone una lettura diverso dalla forza sociale stesso cioè
Deve avere una sua autorevolezza del porsi del Progetto e nel dialogo con il momento e politico quindi è una crisi perché si è messo in moto rispetto ad una palude che si stava diciamo così impossessandosi Cimino nel nostro Paese Force e sociali che hanno una responsabilità dirette che uno debba andare a cercare presso altri ma anche di scoprire nuovi elementi certamente al bipolarismo va collegato una nuova lettura dei territori e non ho responsabilità delle comunità queste quello che forse oggi Emo carente nel nostro Paese che dobbiamo riprendere con forza quindi una responsabilità aperta e ampia in chi oggi chiamato a fare delle scelte forti ci diceva ricordava prima anche il presidente vostro
Come siamo chiamate a tratteggiare le nuove dignità per avere poi anche delle bussole di percorso e certamente le nove di unità attraverso uno ambiti che non abbiamo mai guardato penso per esempio le turnazioni alle modificazioni genetiche ai cambiamenti climatici che ci imporranno alla demografia allo sviluppo
Demografico ai flussi che ci imporranno scelte che se non adeguatamente preparate fermentare atte cadranno sotto all'ideologia
E a volte l'ideologia serve per
Coprire delle pigrizie elaborativa e di consenso per coprire delle mancanza di dialogo con la gente con le entrate letto era presentato tra chi fa forza sociale il suo s'ho cercato quindi siamo di fronte a ricreare un flusso nuovo anche all'interno di chiara queste responsabilità nel libro di Bobo appare nel suo racconto dalla sua storia questo progetto questa passione credo sia fondamentale ecco come richiamo
E anche mi piace sottolineare proprio nel chiudere questo breve saluto anche come da tutto il libro traspaia questa comunicazione forte della nell'attenzione all'altro nella necessità di creare inclusione né in un dialogo che ad dei toni giusti per costruire assieme anche conchiglia diciamo visioni non sempre uguali peraltro ho prestato molto qua un richiamo oltre a tantissimi citazione di nomi diciamo storici di Pantheon adesso perché di modo ma io nel Pantheon vedere la dignità dell'uomo insomma fondamentalmente io nel pantano di metterei un bimbo magari alcuni bimbi di diversi colori ma
Questo
è una mia visione ritengo che così si serva a guardare verso il futuro è interessante come Luigi richiami nelle nel suo libro proprio verso il termine Obama che questo politico nuovo americano che sta lanciando una una campagna elettorale molto interessante negli stenti fra diciamo che dove richiama la centralità dell'uomo nuovo dignità di ogni uomo e questo ha colpito molto
Ritrova anche molto interessante il tenga il decalogo che Luigi indi individua Luigi come carta dei valori nel nel libro e chiude con la coerenza e Tommaso morte perché qua siano tutti spunti estremamente interessanti io credo che oggi ci sia bisogno di lasciare per iscritto delle testimonianze perché
Il nuovo che abbiamo di fronte a bisogno di lessi ci nuovi di pensieri che si debbono sedimentare e se mi permettete anche di uomini e di grande qualità e certamente non è una cifra di natura
Ma certamente Luigi Bobba nella sua storia per la sua storia che ha fatto e per quello che ha rappresentato nel Paese con la vostra associazione è certamente un uomo di grande qualità che può ancora dare molto al Paese grazie
La parola ora ad Alessandro Alberani Segretario generale della CISL ha di buono
Volevo congratularmi
Aveva
Ecco qua
Ma ma
Devo congratularmi collegati con Murru per avere messo in piedi questa iniziativa
Anche perché
Luigi Bobba
è un cattolico che in questi primi mesi cui ha ricoperto il suo ruolo mi dispiace che non sia qua ad ascoltare
è riuscito io l'ho seguito fortunatamente perché su vita che è una rivista molto importante e viene riportato con grande puntualità tutto colui che concretamente propone
è riuscito veramente il posto di potere a dare una svolta facendo opposte concrete
Quindi il modo per
Estere cattolici è quello anche di accertare dei punti decisionali per cercare di incidere
Sono anche contento che questo testo che pubblicato ricco
Quindi
E case di Trieste possa avere anche una
Futuro è una è un successo
Rubo due secondi però perché essendo Bologna
Dico che il posto dei cattolici dovrebbe essere
Nei punti decisionali
Perché soltanto se si sta nei posti in cui si prendono le decisioni si possono far valere i propri valori e la propria identità
Mi pare che in vent'anni nella nostra città se andiamo a fotografare quello che
Esisteva nella nostra città come arciere si era in minoranza ma aveva
Dei cross di grosso e punti di responsabilità e importanti e riusciva in termini ideali a incidere moltissimo basterebbe ricordare tutta la storia
Di
Degli amministratori dei consiglieri comunali di chi aveva delle responsabilità nelle banche alla Fiera l'aeroporto nei propri quando si facevano i piani regolatori moltissimo menti Calò che la nostra collina è stata fatta
Perché c'erano i politici democristiani perché l'aeroporto è decollato per quello ma fiere decollata per quel
Quindi c'era una capacità di coniugare questi valori perché
Il posto della posto dei politici cattolici era dentro dove si prendono le decisioni e oggi invece non è così
E lo si vede perché
Vedo Galletti seconda letti quando era qui riuscimmo a fare un accordo per dare a tutte le madri che volevano il primo anno di vita a stare in casa con il proprio figlio e sulla CISL a proporlo in una trattativa
E siamo riusciti
Per primi a Bologna perché c'era Galletti dall'altra parte che aveva
E sensibilità per la famiglia
Viale il Regolamento e andare a tutte le madri la possibilità al primo anno di stare con il proprio figlio queste al classico esempio che quando uno nei punti decisionali
Può incidere
Allora nella sanità
Nell'urbanistica nelle politiche sociali per
Nell'economia
E dove sono dove sono finiti questi cattolici forse qualcuno cioè che dice di essere statale poi si scopre nel corso del tempo che proprio tale non è quindi io credo che la sfida
Sia quella soltanto di farsi e di dire dobbiamo i cattolici devono stare in certi posti ma costruire anche un disegno che non guardate non è
Fatto
Manuale Cencelli però credo che questa città
Sia stata preso in mano proprio completamente da un potere l'arco talmente forte e e i nostri amici fra virgolette sono molto bravi occupare tutte le caselline poi facciamo in vent'anni
Quello che ho vi cattolici coprivano i posti in cui era oggi veramente imposto recato alla lavoriamo perché questa questo libro di mettere alta anche a Bologna grazie
Bene grazie a loro anche ad albero anni cominciamo questo confronto che io proporrei con i nostri due relatori che abbiamo sul tavolo di fare un po'a modi Pimpa dunque anche perché se abbiamo che professor Zamagni poi verso le diciotto e
E trenta circa ci dovrà lasciare dico bene anche un pochino prima
Con lui
Noi promettiamo però di concludere assolutamente entro le diciannove
Nel frattempo aspettiamo gli altri due ospiti che sono l'onorevole Pierluigi Castagnetti ovviamente l'autore il senatore Luigi Bobba
Che dire del libro io non voglio come dire fa alla presentazione del libro come dire né mi compete
è un libro per certi aspetti autobiografico cioè Bobba racconta la sua esperienza come diventato Luigi poi Luigi Bobba di oggi quindi
La formazione piemontese una formazione estremamente concreta le esperienze giovanili prima nell'ambito parrocchiale poi l'incontro con la Comunità di Bose poi l'incontro con la Comunità di tese
Il sito Nalini vari giornalini che si fanno prima liceo poi all'università l'esperienza di gioventù a Christa e e poi fra i vari incarichi sempre più importanti all'interno delle ACLI fino
Alla Presidenza nazionale
Tenterò anche
Come dire
Forzando un po'il manifesto programmatico dei teodem e cioè cerca di individuare qual è oggi il nodo dirimente dei cattolici in politica
Lei parla di una quarta fase cioè dice in sostanza che
Dobbiamo comunque come cattolici
Ritrovarci su alcuni valori fondanti
C'è una e disamina del di questi di questi valori fondanti e in particolare c'è la sottolineatura che oggi
Come dire il valore della vita e la nuova questione sociale
Laddove nel su un tema
Del valore dalla vita ovviamente sottolinea le questioni
De principale ovviamente quella bioetica ma poi ovviamente il tema dalla famiglia il tema come dire della dell'eutanasia
Di il tema della come dire della
Presenza all'interno della società perché
Perché dice
Purtroppo riassumo Bobba chiaramente potrebbe richiamarmi siccome non c'è io lo lo riassumo modo mia
Purtroppo la sinistra ha avuto una deriva di carattere individualista ricavato individualista radicale
Perdendo la connotazione come dire sociale collettiva che pure e come dire era
Qualche contrassegniamo in qualche modo la sua della come dire la sua forza ecco il senso d'appartenenza l'essere
All'interno di una comunità condivisa
Questo compito oggi e delegato i cattolici perché i cattolici hanno sì il valore dell'individuo ma hanno anche e soprattutto il il valore della come dire partecipazione sociale
Allora
E qui io volevo chiedere al professor Zamagni
Come dire di sciogliere uno dei nodi che impone che pone il libro
E cioè dice in sostanza Bobba un certo punto che in Italia c'è un'allergia al fatto che i cattolici si pronuncino in qua totali sui temi di carattere sociale è un'allergia che avverte anche lei oppure come dire è una forzatura in qualche modo
Molte
Anch'io come gli altri esprimo gratitudine per questo invito e per la opportunità che ci viene offerta di riflettere attorno a questo libro che Gigi Bobba ha inteso dare alle stampe da poco
Come il moderatore a indicato correttamente Ferretti che Bobba chiamarle tre sfide
Che i cattolici in questa fase storica si trova ad affrontare sono quelle delle identità della laicità e dell'etica pubblica questo
Lo leggiamo dal titolo del primo capito
E appunto
Per rispondere alla provocazione alla domanda provocatorio da moderatore il punto è che il termine identità
Si porta appresso diversa ambiguità
La più importante
Di queste ambiguità è quella che distingue l'identità come qualcosa di deciso ordini importo in qualche modo dall'esterno dall'alto oppure
Come frutto di scelta
E quindi allora bisogna imparare a distinguere
La posizione
Bobba che in e anche mia
E che l'identità
Del cattolico non può essere interpretata nel primo senso come appartenenza ad un comune destino storico questa ad esempio è stata l'identità di chi
Onestamente si riconosceva negli ideali del movimento comunista o marxista
C'è un processo storico e allora ci si riconosce in questo e
Queste identità trascende la volontà del singolo
Per il cattolico l'identità e s'è il frutto di una scelta che vuol dire che l'identità si costruisce perché frutto difettava costruita
Voi direte allora e allora vuol dire che l'identità non è data una volta per tutte
Una delle ragioni delle crisi della crisi attuale del movimento cattolico per quanto riguarda l'ambito strettamente politico equo
Che per tutta una serie di ragioni che dopo per notte anche per ragioni di tempo non posso rivangare
Ci si è illusi
Per tutta una serie di ragioni che l'identità forse qualcosa è già acquisito una volta per tutte
E invece no l'identità bisogna costruirsela
Momento per momento starei per dire fase storica per fase storica in un certo senso
I cattolici nel dopoguerra sono stati troppo vaccinati dall'impostazione gramsciana della storia che appunto ha fatto credere che l'identità una volta acquisita rimanga per sempre
E ma l'identità in ambito politico non è come il battesimo che non moldavo che uno l'ha ricevuto lo tiene per sé imprinting indipendentemente dai propri
Dai propri comportamenti l'identità in ambito politico bisogna ricostruire che vuol dire che bisogna ad ogni fase storica interpretare il nuovo le arresti nove
Che le circostanze dalla storia pongo
L'essersi troppo addormentati su una identità dei padri o dei nomi a seconda dei casi ha giocato un po'per cui è accaduto
Che negli ultimi decenni il movimento cattolico ha smesso di elaborare un pensiero un pensiero orientato all'azione
Voi sapete che ci son due tipi di pensiero c'è il pensiero pensante il pensiero calcola ante
E i cattolici sono dati troppo alla deriva la a rimorchio di coloro i quali da ragioni ovviamente di parte avevano predicato la superiorità del pensiero calcolo ante e quindi ci siamo messi a calcolare siamo diventati anche bravi
è stato un disastro perché e il pensiero pensante quello che guida l'azione e pensiero pesante vuol dire in questa fase storica qual è
Quali sono
Le cose nuove che ci obbligano a rivedere ecco arrivo alla domanda del moderatore
Le questioni della biopolitica voi sapete che il termine più politica è stato coniato da un filosofo che non c'è più francese che non c'è più un Michel Foucault
Lo cogliamo già circa vent'anni fa
E già anticipo molto intelligente fuoco che questo sarebbe diventato ai giorni nostri hanno i nostri la vero il vero discrimine
Compio politiche intendeva voi oggi intendiamo
Non solo le questioni che riguardano la vita
Quindi dalla nascita alla morte e dunque dalla manipolazione genetica all'eutanasia eccetera ma più bassi che a mente con biopolitica si intende
La questione se e fino a che punto la persona e al centro del discorso politico
Ora voi ve sapete che il movimento cattolico fino a decenni recenti ha fatto proprio e non poteva essere diversamente del pensiero filosofico del personalismo
Pensate a Maritain pensata munire fino all'ultimo ricca
Ebbene oggi personalismo non basta più
E perché non basta più ecco perché dicevo
L'identità va costruita poteva perché il personalismo ha funzionato fintanto chili dagli altri fronti
Avveniva non un attacco al concetto di persone ma alle degenerazioni delle persone
Ecco allora perché il
Personalismo del Novecento funzionato da deterrente nei confronti
Del riduzioni ISMU marxista che rendeva la persona a ingranaggio
Di
Una struttura
E dall'altro del pensiero liberale individualista che pure negava la persona
Però
Erano deviazioni
Qual è invece la novità di oggi è che il concetto stesso di persona che ha messo in discussione
Ecco perché dobbiamo andare verso un neo personalismi e su questo fronte i cattolici sono il ritardo terribile in Italia ma
Parliamo dell'Italia vero anche per l'est
Cioè il diritto e che le categorie di pensiero del personalismo oggi e non
Non servono più tanto perché nei confronti di chi mi dice io contesto il concetto di persona pensate abitassi indiano questo filosofo morale che va per la maggiore
Perché se ne dice la persona
è un soggetto lui dice da filosofo un ente
Che è tale quando l'autocoscienza
Dunque il feto non autocoscienza quindi non è persona e dunque se non è persona è un arresto una cosa che può essere eliminato
E
Noi cosa diciamo diciamo che non siamo d'accordo bravi saremo sconfitti
Se noi non ci attrezziamo culturalmente per spiegare che dove la Curia aporia vuol dire l'errore che c'è in quella posizione non riusciremo a vincere una battaglia in Parlamento è inutile poi mandare
Anche il Parlamento
Forse il Parlamento o nelle assemblee se non sanno difendere
Con argomentazioni forti che battono la corrente si perderà sempre
Perché tu puoi far resistenza una volta due volte ma poi le dighe come ben sappiamo si rompono e così via ecco allora
Qual è il punto il punto è che
E su questo che il primo capitolo Bobba lo dice anch'
Esplicitamente ma soprattutto tra le righe oggi dobbiamo trovare il modo di costruire
La identità dei cattolici nel nuovo contesto non basta richiamarci ai padri fondatori perché in quel modo non esiste più
Il personalismo del Novecento ha fatto il suo corso perché ha nel Novecento nessuno contestava ripeto per l'ultima volta il concetto di persona umana
Veniva applicato malamente perché lo si riduceva da in un modo o nell'altro errori personalismo è falso a rimettere
In carreggiata la ma oggi non è così la nuova sfida e di coloro i quali negano cosa sia una pensione pensate
Al neo contratto l'ISMU di John Rawls che va per la maggiore oggi e che è il punto di riferimento della sinistra moderata
Per la sinistra moderata in Italia Immucor trattorista cosa ti dice che era persone tale fintanto che è in grado di negoziare di contrattare
Voi sapete che il contratto l'ISMU nasce con o possa nel mille seicento e ruolo essa
Grande filosofo americano scomparso da poco lo ha re invertito ebbene la decidiamo se è questa
Che hanno diritti di cittadinanza e diritti politici coloro i quali sono in grado di negoziare dunque se io
Sono un vecchio
Che sto per morire non sono in grado di negoziare non c'è nessuno che si fa carico
Di sostituire nono perde i diritti e dunque
Facciamolo
Fuori eliminiamo
Per cui poco
C'è chiede di essere ucciso
O poi c'era anche non lo chiede poco di male fa troveremo sempre qualcuno che dirà
Che lui voleva essere eliminato e così via quindi capite che la questione è questa è piuttosto delicata ed è grave noi non possiamo illuderci che semplicemente
Riunendo ci dobbiamo elaborare un pensiero il pensiero pensate
Anche perché la nostra radice ci consente
Di ottenere questo abbiamo la capacità e a breve molle possibilità
Di argomentare con la forza che ci deriva da un'antica ovviamente tradizioni di pensiero ma soprattutto dal fatto che la gente comune quella che non è addetta alle elucubrazione molto alte quando queste cose le si spiega in maniera adeguata le capisce e all'orti dal consenso e ti dal consenso anche politico però bisogna spiegarlo
Ma spiegargli ebbene non TETRA Marley non basta fare proclami perché contro tranne oggi non si va al più da nessuna parte
Perché gli altri non fanno proclami se voi vedete ti porta un argomenti che sono di stampo utilitarista dicendo che conviene far così perché dopo si starebbe meglio e voi capite che la gente alla fine ci crede
Ecco l'ora
La prima sfida che giustamente Bobba pone a proposito del tema della identità dobbiamo
Capire che l'identità non è data una volta per tutte
Bisogna porre interpretarla e applicarla con e questo è un problema che riguardavano e qui dobbiamo parlare di cattolici in politica e problema che riguarda ad esempio la stessa dottrina sociale della Chiesa
La quale non può essere data per acquisita una volta per tutte ma deve essere continuamente apra interpretata alla luce delle cose nuove che emergono di tanti tanto
Ma devo fermarmi
No no perché altrimenti
Pongo
Damone ce li siamo tutti più sereni perché presentare un libro senza l'autore c'era un po'imbarazzante
Io però volevo approfittare della presenza del professor Zamagni per poi di un'altra delle questioni come dire dirimenti che li propone e cioè provi dice in sostanza
Che sono due derive che che bisogna evitare assolutamente la prima e che i temi della vita dalla famiglia della scuola
E diventino monopolio della destra
Io aggiungerei su questo vento il tema della sicurezza che per anni è stato un tema tipicamente della destra e come dire ci così vista la scoperta in maniera un po'come dire tardiva poi
Magari passando da un eccesso all'altro
L'altra questione sulla quale avverte Bobo una deriva e quella della riduzione del cristianesimo a religione civile
E cioè nessuno vuole chiudere la bocca gli atei devoti dice in sostanza Boban
Però insomma non si può come dire far coincidere dell'Occidente con l'universalismo del cristianesimo cioè il cristianesimo è una cosa molto più grande come dire del destino dell'Occidente sto riassumendo bene perché prima occhi sono andato un po'a braccio tanto sapevo che non si
Ecco ecco su questo da Magni che cosa vi sentireste di aggiungere cioè sono derive per reali che che che che avvertì oppure
Come dire oggi rischi sono anche altri
Ecco questo e questo argomento rientra nell'altra sfida delle tre che Bobo pone quella cioè della laicità e in parte della etica pubblica come lo stesso titola il Capitolo primo
E questo è un altro di quegli argomenti sui quali noi dobbiamo scontare un ritardo preoccupante di elaborazione col perché
E perché la vecchia laicità oggi il non serve più bisogna dare verso una nuova lecita e dove la differita differenza che in questa che e
La vecchia che la vecchia laicità era basata sul principio di indifferenza cioè si dice lo Stato deve essere indifferente nei confronti dei portatori delle
Diverse posizioni ideali o religioso culturali e così via
Ora
Il concetto di Stato indifferente ha potuto funzionare
Fintanto che i partecipanti al gioco democratico condividevo uno tutti la medesima matrice
Culturale cioè dire come è stato detto condividevano tutti i dieci comandamenti
E così è stato cioè dire se al gioco democratico in politica partecipano soggetti diversi che sono diversi sulla piattaforma
Programmatica eccetera ma chiedo comunque accettammo
Quello che comunemente si dice il decalogo per significare qualcosa che non è necessariamente cristiano ma anche ad esempio i musulmani accettano il decalogo allora può lo Stato essere indifferente
Ma nel momento in cui le cose sono mutate a seguito dei processi di globalizzazione del nuove realtà del flussi migratori eccetera
Il nuovo Stato tra laicità definita come indifferenti smog dello Stato nei confronti delle diverse posizioni provoca dei disastri e cioè riduce la democrazia a nero procedura
E quindi la rende incapace di sciogliere i nodi fondamentali quello della biopolitica di cui parlavamo pocanzi così come il nodo riguardante ad esempio un modello di welfare e così via
Ecco allora perché la nuova laicità deve postulare la non l'indifferenza ma la neutralità
Che vuol dire imparzialità lo Stato oggi deve essere imparziale cioè non deve favorire gli uni agli altri ma l'imparzialità è cosa diversa dall'indifferenti Visco indifferenti ISMU è la posizione intese
Di chi si riconosce nelle linee depositi della relativismo etico secondo cui tutte le posizioni sono qua
Ora su questo piano i cattolici diamo incalzare mostrando che la loro affermazione la loro richiesta di chiedere una nuova laicità basato sul principio di neutralità e non di indifferenza
Non è una richiesta che serve per interessi dei cattolici queste l'errore che bisogna vita
Ma serve per gli interessi della democrazia perché se vogliamo una democrazia deliberativa e non meramente procedurali vista è ovvio che la vecchia laicità non serve perché è cambiato il contesto
Quindi la strategia se così possiamo usare questo termine
Carente molto bene l'idea non può essere la strategia di chi presiede qualcosa per difendere il proprio particolare questa è una strategia che è destinata attenta
Perché come dicevo prima con riferimento altro argomento le dighe possono reggere fino a un certo punto ma quando il volume d'acqua preme sulla parete la diga cede
Dobbiamo ai sapere argomentare che quando noi chiediamo una nuova lecita
Chi
Non accetti il relativismo etico questo lo facciamo non perché si deve difendere una particolare matrice quella del cristianesimo nella versione cattolica ma perché questo fa gli interessi della democrazia deliberativa e allora la sfida è
Perché non chiediamo agli altri con cui dobbiamo sempre avere rispetto e non solo tolleranza chiediamo un suo ritorno la democrazia deliberativa
Perché voi sapete che il modello di democrazia che abbiamo in Italia come in altri Paesi ancora quello élite distico competitivo che è un modello che venne inventato da Max Weber già negli anni Venti del secolo scorso e poi perfezionato da
Su un Peter nel suo classico del mille novecentoquarantadue ora
Non dobbiamo chiedere al ceto politico vuoti o non la democrazia deliberativa in Italia questo è un tabù non si può parlare
In America in Francia Germania si parla ormai da tempo Habermas nel dialogo con Ratzinger quando era ancora cardinale nel libro che è stato pubblicato parte esattamente di questo
Non parliamo poi di fischi in in America la pay di calde in Inghilterra eccetera in Italia è tabù nessuno vuol parla di democrazia deliberativa il ceto politico resiste
Ovviamente io sole motivi e le ragioni per cui resiste però questa è una battaglia persa in partenza perché è ovvio che dovremo andare la democrazia deliberativa perché moderno attuale di democrazia non funziona più
è inutile aggiustarlo con le pezze dalla legge elettorale perché questa è come una pezza appunto che ti tiene bloccata dall'ANAS prima franava affonda ecco allora
Perché la posizione dei cattolici se opportunamente elaborato su questo acquista una nuova cittadinanza perché questi argomenti quando vengono portati non hanno nulla di euro e in questo senso i cattolici possono pretenda di essere universali che non vuol dire tutta Ristich assolutamente universale vuol dire essere portatori di un punto di vista che può essere accolto
Anche da chi non condivide quella matrice
Questa è secondo me la strategia qui lo favoriscono
Perché l'unico modo per riuscire a importare un dialogo vero
Che non sia come dirò offesa reciproca e al tempo stesso per fare avanzare questo perché diversamente non usciremmo dalla logica della democrazia delle procedure perché dei valori non si può mai discutere
Perché quando si arriva al conflitto dei valori con la democrazia eviti stico competitiva non si può
Al massimo si va alla conta bisogna arrivare alla democrazia deliberativa quando arriveremo ci arriveremo
Questo è motivo per cui da tempo chi mi conosce propongo di attivare il Forum deliberativi che sono uno strumento della democrazia deliberativa allora voi vedrete che
Il contributo dei cattolici tornerà ad essere fondamentale
No perché siamo più bravi i più intelligenti ma perché
Siamo portatori di un punto di vista ripeto che universali instabile
Nulla saggista universale disabili cioè un punto di vista che può essere accettato anche da chi non condivide la premessa in questo senso per fare un esempio concreto il Family Day della settimana prossima
Perché è stato accettato anche da chi non è cattolico e nove perché vede che la proposta che è in gioco che in questo caso specifico per la famiglia
è una proposta che dice qualcosa di significante significativo anche a chi non crede nel nel sacramento del matrimonio o chi non crede addirittura una prospettiva a regime la stessa cosa vale nei confronti
Del welfare e soprattutto fare nei confronti della come dire economia di mercato nei confronti della quale
Lo stiamo scontando belle capi c'è un'involuzione pericolosa lascia ognuno ha le sue idee
Voi sapete che il mercato l'economia di mercato è un'invenzione
Chi ha creato l'economia di mercato economia di mercato nasce nel mille quattrocento
E nasce all'interno della dottrina sociale della Chiesa
Perché l'economia di mercato non è nata in Inghilterra degli stupidi degli imbecilli noi colpa nostra di professori che insegnano queste cose nelle aule universitarie dopo gli altri imbecille ripeto perché l'economia di mercato nasce nel quattrocento
E nasce interrati Toscana di un pre poi si diffonde e nasce all'interno di quella scuola di pensiero che la scuola francescana
Voi sapevate i primi banchi risultati francescani i muti di pietà né affondati tutto questo di Bologna
Fu San ben San Bernardino tasse il tre non quello dalla Cina all'altro fondato e così equine la tradizione dell'economia di mercato ha seguito un iter oggi ci troviamo di fronte a questa situazione
Che l'economia di mercato è la invenzione più alta di CPT settori però
I mercati sono due tipi ci sono i mercati darwiniano e i mercati civile
Il mercato darwiniano e il mercato nel quale
Chi vince prende tutto e chi chi perde lascia tutto cioè dire è il mercato nel quale il tipo di competizione e la competizione posizionare
Il mercato civile invece il mercato che include
Che tenda includere che fa giocare al gioco di mercato tutti anche quelli meno dotati quelli meno capaci
Voi capite che queste oggi la vera sfida
La vera sfida non è più tra economia di mercato ed economia pianificata
Blocco sovietico non c'è più e quindi nessuno più parla di pianificazione i cinesi hanno cambiato la Costituzione hanno messo dalla loro costituzione Partito Comunista unico l'economia di mercato quindi la sfida non è più tra economia di mercato
Ed economia pianificata ecco perché dicevo prima
I vecchi democristiani parlavo di economia mista vie o di quel discorso non ha più senso perché non c'è più quel tipo di diciamo avversario oggi l'avversario o meglio l'alternativa è tra chi vuole un'economia di mercato darwiniana o l'economia di mercato civile
Ora
Se noi portiamo il discorso su questo piano
Voi vedete che le cose cambiano radicalmente perché si si vedono le contraddizioni di posizioni politiche da una parte e dall'altra che a parole dicono che vogliono di esempio solidarietà e poi ti fanno un mercato darwiniano
E quindi contraddizione in termini nell'ATI nella seppur nell'esecuzione stessa e dall'altra si avrebbe veramente la possibilità dimostrare concretamente
Che l'apporto dei cattolici
è decisivo proprio perché oggi che i rischi maggiori alla tenuta delle nostre società
Derivano da quella forma di darwinismo sociale che la nuova regola dell'efficienza e della competizione posizioni perché la competizione ci vuole ma la convenzione può essere o posizionare o cooperativa
E quindi bisogna decidere il Co il contributo dei cattolici in questo senso veramente sarebbe e la cosa interessante che gli altri ce lo chiedono ma noi non glielo diciamo
E quindi si naviga nel buio o nell'incertezza e così via ecco allora perché anche sotto questo profilo
Il che ci sono diverse pagine nel saggio di di di di Gigi di Boban che oggi qui presentiamo diversi e
E diversi suggerimenti di come una azione il posto dei cattolici in politica oggi dovrebbe essere
E voi vedete che su questo piano si superano le barriere ideologiche e soprattutto si va all'attacco
Perché i cattolici gli ultimi vent'anni sono giocato solo di rimessa come voi diceva lo dicevi tu prima Behrami nella sua presentazione e così via
Ho motivo di ritenere che qualcosa di importante di significativo possa comunque in ogni caso questa la mia speranza
Io lo so che vorrei
Io lo so tesa Magni sta tentando la fuga ma
Mi devi lasciare un'ultima domanda cui ai
Tre minuti per rispondere
Che eque in parte già risposto però siccome Libro parlato di questa tensione mai risolta farà prelievi tre sale
Cioè una cosa che scompare in sostanza ma che però come dire lascia il segno
Invece settanta interna che tale sul monte e quindi da l'orientamento allora anche quando prima hai parlato come dire di una nuova laicità
Ecco in questa nuova laicità i cattolici sono sale e riempito oppure sono lanterna
A dire in tre minuti tutti e due perché le due metafore degli evito della lanterna sono molto bene oltretutto stanno scritte in un qualche libro Caniato
è un libro che di solito non sbaglia perché perché il merito lì la metafora degli evito è quella che in termini diciamo di teoria politica va sotto il nome di minoranza profetica
Co qual è il ruolo degli evito nella pasta
Degli evito basta poco per gli evitare un'intera massa di pasta da cui viene fuori il pane e senza quel poco di evito non avremmo il pane
Quindi la metafora del debito degli evito ci dice che incerti processi di trasformazione come quello attuale
è sufficiente una piccola minoranza che si chiama tecnicamente profetica in grado di innescare il processo di trasformazione
Questo e importante che si sappia perché a volte tendiamo ad artifici chi dice siamo pochi noi non è perché per avviare un processo basta appunto una noce di chiarito che rispetto alla massa dalla parte molto
E quindi questa metafore degli alito ci dice che lo scoramento che a volte ci affligge discende da una cattiva concettualizzazione del ruolo della minoranza profetica minoranza profetica tecnicamente è una minoranza di soggetti che
Pratico no una certa strategia aviazione pur sapendo che gli altri non li limiteranno
Ebbene
Ci sono teoremi ci dimostrano
Che se la minoranza profetica insiste
E soprattutto è in grado di mostrare che un certo modo di comportamento produce vantaggi per tutti dopo un po'la minoranza profetica diventa maggioranza
Ora questo ce lo diciott'ce lo dicono i teoremi che fanno appunto gli studiosi
Però contengono elementi di verità che possiamo al tempo stesso possiamo verificare al tempo stesso la metafora della lanterna che cosa ci ricorda ci ricorda che appunto non basta solo gli evito
E perché abbiamo sempre bisogno come dicevo prima di
Reinterpretare che le il senso della nostra identità
Perché ripeto l'identità che viene interpretata come qualcosa di imposto o qualcosa
Allegato a un qualche destino storico è pericolosa
E l'identità in nome della quale i terroristi si fanno saltare in aria perché scusati kamikaze i terroristi
No
Mica sono esseri strani e semplicemente gente che a
A cui hanno insegnato che l'identità è qualcosa che una eredità e deve continuare non è questo il concetto di identità dei cattolici
Perché il concetto di vita dei cattolici è una scelta che va costruita e quindi si deve essere costruita ha bisogno di avere lanterne che getti no fari di luce indica una direzione piuttosto che altro
Ho finito i tre minuti io vi chiedo se grazie grazie
A altri
A titolo di cronaca deve essere relatore a un altro convegno quindi e giustificato
Io volevo adesso passare per la parola all'onorevole Gianluca Galletti
Come dire portando la riflessione altare del professor Zamagni sul terreno come dire della quotidianità politica
Lo dico perché Luigi Bobba e sicuramente insieme alle ACLI un uomo del maggioritario
Le ACLI hanno fatto raccolto firme per il referendum per il maggioritario
Crede nel bipolarismo
Poi magari magari poi dopo ce lo smentiva però insomma siccome
L'ha scritto quindi che il
Dicevo quindi che Bobba e e come dire ha fatto lei le buone battaglie per il maggioritario e per il bipolarismo e però come dire a un certo punto
Per l'alternanza giace una piccola distinzione
E però un certo punto nel libro dice ecco il bipolarismo politico non può tradursi in bipolarismo etico
Ecco indotto punto di vista che cosa vuol dire visto che quindi quando andate a Roma siete su scranni diverso in
Prego
Io prima di tutto volevo ringraziare sia Francesco Murru per avermi invitato qua che sia il senatore norma perché è per me
Leggere questo libro è stato un momento di riflessione importante dopo un anno di esperienza legislativa a Roma quindi fatto che Francesco Moro mi abbia invitato se ne abbia a male senatore mio pubblicato a leggerlo in tempi stretti forse
Se non fosse stato obbligato dal
Dal dall'incontro di oggi mi sarei preso tempi un po'più lunghi e quindi leggerlo tutto di un fiato è stato un momento di riff pressione importante perché dentro ho trovato spunti che in questo anno avevo sentito molto
E mi hanno ridato un po'di spinta e devo dire anche da cattolico un po'di orgoglio nel mio impegno politico
La il fatto della model moderazione che affrontato in un capitolo di questo libro
Era molto compiuta ad esempio
è uno di quei temi di quelle sensibilità che noi
Come cattolici in Parlamento in qualche modo paghiamo cioè spesso noi ci sentiamo deboli
In confronto ad altri sia di centrodestra che di centrosinistra e penso che sia anche la sensazione
Del senatore Bobba che pure sta dall'altra parte rispetto ad altri proprio perché moderati il fatto di non alzare la voce viene spesso interpretato come una debolezza del nostro pensiero
Fatto di avere ritrovato in questo libro un'interpretazione diversa di questo e quindi la moderazione non come debolezza del pensiero ma invece come approfondimento del pensiero stesso
Minuti mi incoraggia su questa su questa strada così come
E affrontato in maniera compiuta il tema della riflessione è una delle cose che più mi ha colpito in questa
Esperienza di quest'anno in
Parlamento ma devo dire anche la mia esperienza precedente amministrativa
A Bologna è la velocità che è richiesta oggi ai politici nel mondo di internet e della Global Europe validazione
Per cui i oggi prima di venire qui ho dovuto per motivi di partito e di rimanere e del del della volontà di rimanere nella notifica ICI pensavo proprio dopo aver letto il libro commentare un emendamento del ministro il ministro Lanzillotta un provvedimento importante come quello dei servizi
Pubblici locali sono indiscrezione di un giornalista dell'ANSA che aveva appena letto l'emendamento il mio commento
Probabilmente quando avrò letto compiutamente l'emendamento potrà essere completamente diverso da quello che ho dato oggi
Perché se tutto va bene il giornalista avrà letto in modo errato l'emendamento ma avrà scritto in materia errato io l'ho interpretato in maniera veloce
Tempo un quarto d'ora e ha profanato un commento su una cosa totalmente neanche esiste
Ma state tranquilli che il dibattito di tutto i prossimi giorni non sarà sull'emendamento ma su quello che il giornalista scritto in quelle poche righe di agenzia e allo ora il fatto di prendersi il tempo come è scritto in questo libro e
Casomai perdere anche la notizia ogni tanto cosa che perdeva verità oggi non ho fatto e quindi forse
Non non mi è servito in questo caso da zero libero però
Fermarsi un attimo anche in politica e riflettere di più sulle cose che possono che che facciamo giornalmente che io reputo ancora nonostante tutto
Siano cose importanti forse ci aiuterebbe a fare meglio il nostro mestiere interpretare meglio anche il nostro ruolo di cattolici quindi un po'di orgoglio in questo libro no recuperato nell'attività nell'attività politica
Mi è piaciuto molto il tema della centralità dell'uomo tutto il libro gira intorno a questo tema l'ha ricordato anche prima il professor stamani donna termini molto più precisi dei miei in questo settore
Vedete un altro di quegli elementi che
Rischia in Parlamento di sfuggire faccio unire un esempio noi tutti otto oggi tutti come politici ma spesso anche negli ambienti economici
Quando trattiamo
Della persona non lotta non lo consideriamo anche nei provvedimenti legislativi e su questo dovremmo riflettere non lo definiamo più persone ma la definiamo cittadino consumatore
Quasi che
Sia diventato un oggetto la persona inserita in un processo economico che serve
A sviluppare il processo economico ma che non è il fine del processo economico
Perché lui stesso come cittadino consumatore diventato un elemento quasi si
Del processo economico così come può essere fattori quasi si fattore Proto produttivo dalla forza lavoro nel magazzino agli altri
Allora un riportare al centro anche
Dei mille nella terminologia che utilizziamo giornalmente nella politica e nella legislazione dei termini che rimettano al centro il la persona in quanto in quanto in quanto tale
Per rispondere alla domanda di tornelli rispondono in maniera particolare nel senso che verso la fine del libero il senatore Bobba fa una un decalogo diciamo un manifesto fondativo
Del partito demmo democratico e denunciato enuncio alcuni punti
Io ho avuto il congresso dell'UDC trascorsa sette settimane congresso nazionale se avessi letto prima questo libro
Potevo prendere questi punti presentarli al Congresso e farli votare al Congresso dell'UDC come il documento fondativo dell'UDC
Vi dico questo perché
Perché su questi temi democratico Anna il problema
Il problema senatore Bobba e un altro è che
All'interno dell'UDC sì Casini zero sui punti sarebbero stati condivisi e se noi
Ci siamo rifiutati di fare il partito unico e di fare anche una semplice federazione del centrodestra
E perché sappiamo
Che all'interno del centrodestra
Ci sono dei partiti che non possono condividere pienamente conto noi questi punti fondo fondativi
E per noi questi punti che lei mette qui
Dalla difesa della vita la difesa della famiglia
Alla DIA allora a alla messa in centro al del dal alla centralità dell'uomo sono le ragioni per cui noi far siamo politica e per cui io siedo in Parlamento ogni volta che affrontiamo così dovremmo fare poi forse non sempre
Lo facciamo un provvedimento legislativo dovremmo chiederci se in quel provvedimento legislativo prima di tutto soddisfatti questi punti fondativi che lei mette qui
E allora forse saremmo in un bipolarismo etico ma il bipolarismo etico oggi con la struttura bipolare che abbiamo non è possibile
Perché ci sono
Troppe forze diverse all'interno di ogni parte politica che impediscono qualsiasi tipo di mediazione lei giustamente libero esorta alla mediazione politica anche sui valori non
Non sul sui valori fondativi
Però oggi anche quella mediazione è talmente forte la divisione di valori all'interno
Delle due componenti che si contrappongono in Parlamento per cui anche la mediazione è impossibile guardi senatore lo dimostrano lo dico in toni polemici lo dico
Ah sul con assoluto rispetto lo dimostra anche l'attività del Parlamento in questi anni questo anno di legislatura a me preoccupa cioè su alcuni temi
Non siamo riusciti a fare un passo in avanti anzi abbiamo fatto dei passi all'indietro
Allora
Questo sistema bipolare non fusione perché non permette ai cattolici
Di portare avanti le proprie istanze di poter di portare avanti i propri valori perché ci rinchiude King steccati che non sono omogenei fra di fra di loro lei giustamente quando ricorda
La nascita del Partito Democratico dice una cosa molto giusta che lo stesso discorso che noi abbiamo fatto i nostri alleati di centrodestra
Prima di parlare del contenitore parliamo del contenuto di che cosa ci vogliamo mettere dentro
Voi forse su questo dico nascoste del Partito Democratico
Ha un po'banalizzato questo tema non l'ha approfondito in maniera adeguata
è è oggi alla gente risulta almeno così la mia sensazione ma anche delle persone che frequento anche dall'altra parte politica
E a Bologna come immagine molto facile avere degli amici che sono più vicino alla parte politica di centrosinistra e centrodestra però
La sensazione è proprio quella di a vere
DDA via vere capitoli il contenitore ma di non avere capito bene i contenuti contenuti che ci sono dentro
No l'adesione al PSI al PSE Ovo al PPE è discriminante per dal valutare i contenuti del partito del modem monocratico penso che non aver affrontato questo tema
Sia
Difficile abbia reso difficile anche per un cattolico poter fare una scelta compiuta
Fino fino in fondo dico questo con tanta autocritica senatore perché io non nego che noi veniamo da un'esperienza di cinque anni in una coalizione di centrodestra e ci ha visto integrati in quella in quella coalizione
Abbiamo ci siamo resi conto e vorrei esplicitare questo in maniera chiara che probabilmente
Dobbiamo fare
Qualche cosa come cattolici queste la mia sensazione di più coraggioso ancora una cosa non mi è piaciuta del libro posso posso dirlo senza assolutamente senza offesa in questo senso da una
Questo evocare in maniera forte sempre la normi proposizione della dello schema della democrazia cristiana io sono stato democristiano insieme a tanti amici che sono qua oggi
Io anch'io sono convinto che probabilmente la democrazia cristiana non tornerà più
Avrei voluto di più nel libro un'esaltazione di quell'esperienza dei democratici cristiani di quello che la Democrazia Cristiana ha dato per tanti anni in questo Paese io sono sempre sicuro
Lo dico lo dico soltanto che toglie e lo dico
Lo dico davanti a a mio padre che domani compie ottant'anni che mi ha aiutato in questa esperienza così
Che quando i miei figli leggeranno i libri di storia
Probabilmente avranno un'immagine diversa della Democrazia Cristiana di quello che è stato scritto negli ultimi dieci anni potranno guardarla con molta tranquillità e forse essere
Orgogliosi spero di tutti coloro che hanno militato nella Democrazia Cristiana
Arrivata nessuna comunicazione che l'onorevole Castagnetti è bloccato Avagliano in attesa di un treno quindi evidentemente oggi è stata una giornata un po'un po'
Scombinato a insomma
Questo però ci consente per questa mezz'ora che ci rimane di come dire approfittare ulteriormente
Dei nostri ospiti anche lega Galetti deve andar via
Un'ultima domanda
Perché a me pare insomma che
Siamo già in presenza comunque di un ampio leggera modifica negli atteggiamenti dei soggetti politici e cioè
Tutti sono un po'la finestra in attesa di vedere come andrà il family Dei per intenderci
Non bisogna avere la sfera di cristallo per capire che sarà comunque una cosa è imponente da un grande di grande impatto emotivo oltre che comunicativo
Da questo punto di vista e anche la cultura delle spallate come dire ormai superata e chi la revoca vuol dire che non sa interpretare i segni dei tempi
E quindi lo stesso lo stesso Bossi che incontra provviste
Follini che dice ma se Prodi ha bisogno di una mano e io gliela do
Casini che si guarda attorno
Ecco allora se è passata la cultura della spallata se c'è come dire una graduale consapevolezza delle difficoltà di questo Paese
Qual è allora il nodo dirimente per cui alla fine sulle cose che servono realmente alla gente comune dobbiamo assistere a un bla bla spesso inutili inutile anche un po'ozioso
Lo dico così con perché per come percepisco a pelle un po'la cosa
Prego
Va bene la domanda guarda
Io sono io il mio partito siamo fra coloro
Che nella spallata non c'hanno mai creduto dall'Italia iniziativa non c'hanno mai creduto perché non non riteniamo non abbiamo ritenuto dall'inizio che quello fosse il metodo per poter impostare un'azione politica in opposizione noi abbiamo detto scegliamo la strada dell'opposizione parlamentare
Che è quella che ci spinge a entrare nel merito
Delle cose che vengono proposte dall'altra parte e l'abbiamo fatto con
La consapevolezza della tua seconda parte della della domanda cioè che questo Paese oggi ha bisogno di determinate cose urgenti
Determinate riforme urgenti
Che sono riforme che anche noi come cattolici dobbiamo richiedere in maniera forte frate la riforma delle pensioni
è una riforma oggi improcrastinabile e ci deve vedere come cattolici in prima linea perché richiamo uno dei temi che bomba che il senatore Bobba tocca in questo in questo libero che è quello della tutela delle generazioni future
Io quando ho fatto l'assessore a Bologna avevo un'unica dire un unico principio in ogni decide uccisione che andava a prendere che qualsiasi delibera avessimo fatto in Consiglio comunale
Doveva tenere conto delle generazioni future
Io gestivo i soldi avevo l'Assessorato al bel al bilancio sapevo che qualsiasi delibera che andavo a prendere non potè
Va a bruciare un euro per le generazioni future non mi potevo permettere di sottrarre un Euro alle generazioni future vuole dire che non ho mai fatto cartolarizzazioni vuole dire che quando ho avuto dei soldi disponibili dalla
Privatizzazione di era lì o destinati estinguere i debiti del Comune per lasciare meno debiti alle generazioni future cioè questo principio vi dico questo perché questo principio si traduce in atti amministrativi e in Parlamento si traduce leggi
Allora se noi non vogliamo bruciare i soldi delle generazioni future dobbiamo renderci conto che dobbiamo andare in pensione più tardi
Quante che politicamente si dice che chi tocca le pensioni muore e io sono d'accordo su questo
Però ha una forza politica responsabile moderata senatore Bobba oggi si deve rendere conto di questo che invece deve toccare le pensioni perché se noi
Continuiamo ad andare in pensione a cinquantotto anni i nostri figli non c'entrano più
E allora se abbiamo a cuore il tema delle generazioni future dobbiamo prendere delle decisioni importanti e oggi siamo chiamati a prendere queste decisioni importanti
E non possiamo proprio procrastinato e noi ci siamo posti questo problema e quando abbiamo deciso di fare un'opposizione in Parlamento e proprio perché abbiamo ben presente questo
Quindi come fare a venire fuori da questo pasticcio in cui siamo siamo qui siamo caduti io dico questo valutando provvedimento per provvedimento l'atteggiamento da tenere
E se un provvedimento è
Nell'interesse
Dei cittadini italiani noi non dobbiamo avere remore a votarlo anche a costo si chiamano maggioranze variabili in termini politici ci sarà la maggioranza variabile su un provvedimento se questo provvedimento è nell'interesse di Titti tutti
E non scambiamo questo con una posizione politica debole è una posizione politica forte che si rende conto della situazione in cui siamo
Un'ultima cosa la voglio dire sul Family Day io non penso che il family day abbia
La annunciano diceva che anche neanche Giorgio l'obiettivo di dare spallate io sono fra coloro che il dodici sarò alla al Family Day
Con la mia famiglia chianche numeroso quindi professore mi aiuta
Aiutarli lume numericamente
Ma vado giù non perché sono contro i Dico
Ma perché voglio una politica per la famiglia più forte e qui autocritica la dobbiamo fare tutti
Dal centrodestra al centrosinistra e rispetto a quello che dicevo prima e lo dico sempre democristiani in sala agli ex democristiani in sala forse la dobbiamo fare anche noi come democristiani
Perché in questo Paese cinquant'anni che non si fa una politica per la famiglia
E in altri Paesi invece la politica per la famiglia l'hanno fatta da cinquant'anni e in quei paesi non annovera
Non l'hanno sinistra e crei demografico che noi oggi oggi abbiamo e allora ne approfitto per dire l'ultima cosa poi lascio la parola
Sulla famiglia non illudiamoci di poterlo fare le nozze coi fichi secchi
Cioè non sono non è la distribuzione del tesoretto alle famiglie meno abbienti la politica per la famiglia
Qua Heston è uno specchietto per le allodole se vogliamo fare una politica per la famiglia dobbiamo renderci conto che questa ho fatto i conti
Costa due punti due punti percentuali di PIL vuole dire ventotto miliardi trenta miliardi di Euro
Fare una portare un aiuto alle famiglie oggi costa questa cifra e dobbiamo decidere se è una priorità o non è una priorità perché se è una priorità i soldi si trovano che sia chiaro prendendoli da altre parti
Perché in una famiglia se io decido che è prioritario comprare la macchina un anno è chiaro che non vado impegni in vacanza perché compro la ma la Max allora
Se noi decidiamo che è diventato prioritario come secondo me eh oggi la politica per la famiglia dobbiamo dire chiunque governi con senatore Bobba
Che diventa indispensabile che nell'arco di una legislatura ventotto trenta miliardi vadano a coprire una politica per la famiglia
Se no non la faremo ma
E se non facciamo una politica per per la famiglia questo Paese lo dico con un po'di enfasi e forse
Esagerando anche un po'
No è destinato a sparire e probabilmente anche non mi ricollego per motivi di tempo anche il problema dell'identità potrebbe diventare un problema
Pena
Io direi che a questo punto fosse e in caso di approfittare della presenza dell'autore del libro che
Come dire ha fatto tanta strada ma penso che sia valsa la pena insomma no perché
Ecco
Bologna flauto antica tradizione lista come come saprai e quindi
Si innerva questa questa tradizione in un cattolicesimo sociale anche abbastanza vivace
Ecco colorate
Proviamo a partire da una domanda un po'provocatoria perché io ricordo d'aver letto fa che tempo fa anche la Bindi
Che a volte un po'un po'passionale come come saprai
Ha detto sostanza Massi insomma i DICO servono per rafforzare Prodi e il Partito Democratico cioè il drill appositi con sui Dico dei dei dei Teo Demme serve per
A affossare Prodi del Partito Democratico
Nel libro mi pare che va bene c'è una riflessione anche sul Partito democratico americano sarà molto interessante
Ecco
Tu quindi da questo punto di vista
Un percorso comune farà per esempio l'esperienza del Partito democratico americano che un partito che è molto attento e i diritti che non so impensabili direi ieri
Delle minoranze ma anche
Alle questioni sociali e come dire l'esperienza
Infine ripete poi ancora in alto non c'è assolutamente nulla del futuro Partito Democratico Italiano e come dire in subordine e
Quale contributo pensi di potere portare all'interno
Come dire di un'esperienza che
Sarà comunque un amalgama di identità no
E quindi richiederà inevitabilmente un percorso di sintesi laddove
Nel libro tu giustamente
Sottolineo e
Il come dire la le come dire il valore forte dei come dire dei temi Riviezzo eticamente irrinunciabili per un cattolico
Ecco
Come dire commesso
Vari temi sui quali poi di sviluppare meglio la tua riflessione in subordine precisare meglio
Come dire la riflessione sulla quarta fase
Che è un po'il filo che attraversa un po'tutto tutto il ragionamento del libero
Appunto dopo la la prima fase quella fase come dire centrista della storia dei cattolici democratici poi l'apertura a sinistra come dire partito di centro che guarda a sinistra che l'esperienza come dire
De Gasperi a insomma che seguendo il percorso di De Gasperi poi la solidarietà nazionale di di Aldo Moro poi quella che tu individui come appunto
La quarta fase che i oggi cattolici andranno a costruire prego
Permettetemi prima di rispondere di sì
Fare un ringraziamento
Fatto con molto affetto e amicizia Francesco Moro tutti gli amici delle acque di Bologna che hanno voluto fare
Questa questa presentazione altre una bellissima sala
Solo credo sta bene insieme con la presentazione iniziale del libro viene fatta a Palazzo Giustiniani alla Sala Zuccari idee ma questa non non è da meno anzi forse è meglio rispetto al CNEL iniziale
E poi un grazie
A coloro che vi hanno preso parte mi viene
Castagnetti era sinceramente dispiaciuto ma il locomotore ter
Del treno si è fermato edili non è più ripartito anch'io mi scuso sono arrivato molto ritardo ma
Due incidenti mi hanno
Fatto ritardare l'arrivo
Un grazie anche a Franco Pasquali che con il quale abbiamo condiviso prima della mia diciamo partenza verso una responsabilità politica
Una un legame un avvicinamento tra realtà associative che in qualche modo era
Un'anticipazione di quello che poi
Ma umano si è creato e sviluppato e anche di quello che forse
Accadrà con il dodici di maggio rivedo con piacere il Segretario della CISL Alessandro Alberani grazie a te che presiede Galletti che ha voluto leggere insieme CONSAP Magna e commentare
Questo piccolo libro
Innanzitutto
Beh comincio proprio dalla dalla domanda
Ma a volte
Sì
Come dire si attribuiscono degli altri delle intenzioni per cercare di coprire i propri errori
Io l'ho detto con anche in altre occasioni ritengo che sia stato
Un errore
Quello che il Governo abbia voluto fare in gran fretta
E in un modo un po'pasticciato
Una normativa che tendeva a a realizzare un punto che io condivido del programma nella nella coalizione in cui sono stato eletto
Ovvero la il riconoscimento dei diritti individuali delle persone conviventi
Fatto in tutta fretta
Fatto dal Governo
Fatto in modo un po'pasticciato e tutte e tre le cose insieme hanno creato la reazione che si è determinata
Fino a far giungere a dire allo stesso Presidente del Consiglio quando si è ripresentato alla al Senato per la fiducia
La seconda volta
Che il Governo ha fatto la sua parte adesso toccava al Parlamento
Dunque mi sembrano che le parole della di Rosi Bindi siano un'evidente e modo di coprire un errore io ritengo che sia un errore non perché sia sbagliato riconoscere i diritti delle persone conviventi
Ma che sia stato sbagliato farlo con questa precipitazione con una scarsa sagacia vorrei dire politica
Facendo né da parte di molti una bandiera ideologica
Anziché cercare delle soluzioni ragionevoli convincenti e possibilmente condivise
Quindi
Io l'ho detto alla Bindi quando ha detto unico matrice risvegliata male quella mattina forse avevi dormito
Non troppo bene per attribuirci delle intenzioni io o anche un potere che mi sembrava perfino smisurato in un colpo solo avevo fatto fuori il Governo e il Partito Democratico
Non credo di poter dire avere
Pur così tanta possibilità insomma
Però al di là di questo credo che il tema più in generale
Ci evidenzia come
La fase che stiamo vivendo
Quando abbiamo fatto la presentazione iniziale Giuliano Amato ha detto ma questo sembra un instant book no
E invece non è un Istanbul nel senso che
Come spesso accade nella vita ci sono delle cose che
Si cercano a lungo e non si conseguono e altre che ti trovi davanti sulla strada nel quale diciamo inciampi non è un po'questo libro è nato così
Nel senso che l'editore in particolare Andrea Romano le direttore della saggistica di Einaudi
Ancora nel settembre del due mila cinque mentre io oggi raccomandavo il testo di una persona che voleva pubblicare per Einaudi mi disse così un popolo già per legge ma perché non ce lo so non lo fai tu un libro dalla nostra collana delle vele
Presidenza intimava di tempo e poi gli dissi ma no non mi sembra non mi sento non è il momento
Torno alla carica dopo le elezioni di se adesso non è più la Presidenza delle ACLI la campagna elettorale è finita e quindi mettiti a scrivere questo libro così nell'estate dello scorso anno
Così io omesso insieme questi pensieri un po'a metà fra una dimensione autobiografica e una qualche riflessione
Che insieme forse per me almeno un Bilancio dell'esperienza associativa io non ho mai fatto prima nessuna esperienza politica diretto politica di partito o istituzionale
Quindi era un tentativo di bilancio di questa esperienza tutta vissuta nel sociale
E dall'altro lato forse mi sono posto delle domande per cercare qualche punto di orientamento essendo capitato in un campo quello della politica un po'più minato di quello associativo
Ed essendo forse capitato come anche Galletti in una fase particolarmente diciamo così offrono turbolenta o florida o comunque con molte variabili sotto il segno dell'incertezza
In questo senso l'interrogarsi
Anche il titolo non è
Come dire non è mia responsabilità come sempre gli autori non fanno i titoli ma li fanno gli editori
Io ero anche piuttosto restia perplesso di fronte a questo titolo per due ragioni un po'perché mi sembrava
Presuntuoso per dire ma chi sono io per dire qual è il posto dei cattolici
E dall'altro un poco conteneva o forse un'ambivalenza un'ambiguità meglio
Ovvero che sembrerebbe questo titolo dire che comunque c'è un posto dei cattolici quasi una posizione di rendita per il solo fatto di essere cattolici
Però poi alla fine forse aveva ragione l'editore perché il titolo come sempre semplificando
Scuote interrogare otto con come dire Bucca anomale aiutare insomma porsi delle domande e quindi a credo aveva la sua funzione dal punto di vista del del libero stesso
Dicevo però la fase che stiamo vivendo che in qualche modo nel tentativo anche che ha riassunto in questi pensieri in questo centoquaranta pagine
E quella di un cambiamento
Che io percepivo sia nella mia vicenda personale dalla mia vicenda associativa e poi peraltro anche dalla vicenda del Paese
E forse lo stesso appuntamento della settimana prossima
Potrebbe anche segnare un qualche giro di boa
Anche all'interno della stessa possibilità di dare in qualche modo rappresentanza
Alle forme organizzate associate dei cattolici
Attenzione che quello che ci ha segnalato un mesetto fa diamanti
Che non può essere certo accusato di essere un clericale o un baciapile
Quando ci ha fatto vedere in una in una in una ricerca il cui titolare ha come sempre un po'fuorviante come accade sui giornali
Che anche lì eravamo di fronte un giro di boa e cioè che su tutti i temi cosiddetti eticamente sensibili
E gli indicatori avevano cambiato di direzione
Cioè se sui temi aborto divorzio convivenza secondo fecondazione eccetera eccetera sono tutti temi cosiddetti eticamente sensibili
C'era stato dice fino al due mila tre una sostanziale tendenza a liberarsi di vincoli del passato di una tradizione di una memoria di ciò che appariva di
Conservazione
Con questa ricerca fatta nel primi gennaio del primo mese di questo anno
Gli indicatori indicano che c'è un cambio un giro di boa e cioè tutti gli indicatori precipitano da sei a dieci punti
Cioè quella che era una tendenza questa tendenza vede un segno che diventa anziché positivo come era stato per lungo tempo un segno negativo
E conclude dei mangimi esso sintetizza un po'forse per questo che di fronte a questo cambio di sentire
Il fatto che la Chiesa in qualche modo avendo espresso una posizione sufficientemente chiara limpida a volte sgradita o sgradite vuole
Interpreta questo sentire Ida in qualche modo voce offre un punto di orientamento diviene bussola per la anche per la vita sociale
In un certo senso quello che siamo di fronte
E che insieme alla frattura sociale
Che si era determinata in forza del bulldozer dalla globalizzazione no pensiamo i cambiamenti che hanno investito e le impresa i mercati il lavoro il sistema di protezione sociale i modi di vivere in questi anni
è come se appunto un Buldo odiosa avesse rivoluzionato la nostra vita il nostro modo di lavorare e il nostro modo di comunicare no
Dall'altro lato abbiamo invece una nuova frattura di carattere etico
E cioè c'è un complesso di temi
Che in forza di una estremizzazione del processo di
Di secolarizzazione di individualismo libertario da un lato e dall'altro di un avanzare prepotente della scienza e della tecnica
Produce un senso di disorientamento di incertezza perfino di paura di inquietudine
Nel bel libro di Mauro Magatti sui cento nuovi ceti popolari quello che mi ha colpito di più il dato mi ha colpito di più e che
I ceti popolari cioè l'ossatura della nostra democrazia
Vivono come sentimenti prevalenti le paura
Dell'immigrato come dallo scippo dalla catastrofe ambientale come del terrorismo
Attenzione che una democrazia quando vede lo a sua c'è il ceto sociale che nell'ossatura in preda alle paure
Può o rischiare grosso o meglio può rischiare quella deriva populistica che anche lo stesso Ministro dell'interno Giuliano Amato qualche mese fa aveva ben enucleato
E cioè
Quando non ci sono non c'è
Come dire uno una società civile organizzata associate in grado di
Prendere in mano queste paura queste trasformazioni e trasformarle in domanda politica e non c'è una politiche in grado di ascoltare queste nuove domande di trasformarle in soluzioni in risposte
E l'invocazione di un salvatore della patria come dire non è una evento del tutto improbabile eccezionale
In questo senso i cattolici si trovano dentro questo in questi cambiamenti
Da un lato vengono da una stagione dove la prevalenza della loro presa di partecipazione alla vita sociale
Si è fondamentalmente concentrata nella dimensione dall'azione volontaria l'azione associativa nell'azione caritativa pensate
Dagli anni Settanta in poi lo sviluppo del volontariato dalla Caritas che in qualche modo è stato un elemento della geografia
Del sociale del nostro Paese
I cattolici hanno sostanzialmente
Lasciato in gran parte diciamo scoperta la dimensione della politica
Oggi si trovano ad un tornante in cui da un lato non possono fare semplicemente una diciamo una
Presenza che ha a che fare con la dimensione del sociale ma sono obbligati a misurarsi in un tempo che chiede delle risposte completa poi ittica
E in questo incrocio secondo me che viene in qualche modo che
Con il libro cerco di interpretare e del quale cerco di dare qualche risposta
Ed è un incrocio che per certi versi a qualche similitudine con quello che avvenne i cattolici alla fine del secco dell'ottocento i primi del Novecento
Anche loro
Ci trovammo di fronte maestro le fronte a una
Modernizzazione abbastanza brutale del Paese alla prima industrializzazione
Ha una
Diciamo così rottura dei legami comunitari a una dispersione anche del senso del vivere comune insieme
E ci fu un duplice è una duplice risposta dei cattolici una sul versante della pietà popolare della santità sociale pensate di straordinari esempi fra la metà
La seconda metà dell'Ottocento prima parte del Novecento da questo punto di vista
E dall'altro lato uno una
Io una vera e propria fioritura di innovazione sociale di risposta nel campo sociale economico le casse rurali le cooperative le leghe le forme associative no
Straordinaria fioritura che dura fino in
Istituzioni a volte o forme organizzate che durano fino ai giorni nostri
La vero
Filo di continuità della presenza dei cattolici in questo Paese che ne ha
Segnato il costume la storia
La quotidianità e i modi di vivere in modi di organizzarsi e anche di rispondere
Alle nuove domande dei ceti popolari che cosa non erano le cooperative le leghe i forni sociali le casse rurali se non modo di rispondere a dei ceti sociali
Che rischiavano l'impoverimento e rischiano di essere in qualche modo tagliati fuori dal processo di modernizzazione ed industrializzazione del Paese
Ecco noi ci troviamo in in un frangente in qualche modo simile però insieme alla frattura sociale abbiamo dentro anche la frattura etica
E il tentativo di organizzare delle risposte che in qualche modo tengano insieme questa duplice dimensione e forse oggi l'ambizione di una buona politica
In questo senso dicevo non possiamo come semplicemente come detto di pensare che c'è un posto assicurato una posizione di rendita sia che operiamo nel sociale che della politica
E che siamo obbligati a rei inventarci era inventare le soluzioni di fronte a queste problemi che semplicemente nell'agenda sociale o nell'agenda politica vent'anni fa non esistevano non c'erano
Non c'era la flessibilità del lavoro non c'era l'immigrazione non c'era la società della conoscenza non c'erano le questioni etiche
E ci troviamo di fronte quindi a un campo di problemi che
Non basta invocare qualche Santino del passato
Non perché ognuno debba portarci propri Santini sono fondamentali io non sono mai per scrive come dire strappare le identità
Però anche in questa dialettica del mi spiace che oggi non c'è Castagnetti nella quale io forse un po'provocando un po'forzando parlato appunto di
Di di quarta fase fra l'altro visto che adesso
Quelli che insomma sono legati anche Paris hanno fatto fare visto intitolata quarta fase quindi noi ci sia
Io inventato provoca
Praticamente il termine d'teodem esso aveva inventato devo calate quindi insomma alla fine si criticata ma dopodiché chiuse corrono ma l'ESA è un po'una battuta questo ma per dire che attenzione che
Le domande queste domande nuove richiedano una reinvenzione
E questa reinvenzione ci obbliga a rimettersi in gioco
Io nel libro tentavo di dire questo soprattutto perché quell'esperienza e quella cultura straordinaria
Io non ho nessuna nostalgia della Nuova Democrazia Cristiana
Ma nel senso che
Non essendo mai stato democrazie democratico cristiano non posso come dire averne una nostalgica nel senso di atti sentimento di affetto
Ma uno straordinario apprezzamento di ciò che questo partito ha fatto in questo Paese prima di tutto assicurandone la libertà
E non era una partita scontata
E assicurando una promozione è uno sviluppo del Paese che ha ha voluto dire opportunità per tutti e una crescita straordinaria dell'Italia come forse nessun altro Paese ha avuto
Quindi da questo punto di vista non c'è nessuna sottovalutazione e sono d'accordo Conte quando dici che la fine
Vorrei dire un po'ingloriosa della Democrazia Cristiana ha di fatto nascosto gli straordinari meriti che ha avuto nella storia del Paese
Però proprio per questo io credo che
Dentro la fase nuovo che si è aperta anche con la fine poi della Democrazia Cristiana che io preferisco chiamare
Democrazia dell'alternanza perché ritengo credo concordare con te questo bipolarismo bipolarismo un po'sgangherato
E come si era alternanze cioè la possibilità che ci sia un sistema
Al di alternanza nei può nella del governo del Paese
E deporre ISMU nostro un po'sgangherato perché vedete
Diversamente da quello che accade negli enti locali
Dove spesso le amministrazioni tranne in alcune città o regioni in genere durano i dieci anni può e a volte cambiano volte non cambiano però almeno hanno un orizzonte temporale che non è quello del quinquennio
Le nel nostro sistema politico da quando abbiamo avuto la prima volta un'alternanza un cambiamento
E di fatto ci sia che si è affermato una specie di imperativo che la volta dopo che aveva vinto doveva aperti doveva perdere e così è avvenuto
Nel del novantasei nel due mila uno e poi nel due mila sei che aveva vinto o perso quasi fosse una regola l'alternanza gente che non ci potesse essere una prospettiva politica
Di di almeno un biennio di un due legislature
Quindi io sono affezionato a questa democrazia dell'alternanza non tanto a un bipolarismo corsi cost lui totale che mette insieme macedoni è a volte con gusti in componibili
Perché è evidente che soprattutto con la
Lalla dalla infausta legge elettorale si sono create due coalizioni ove c'è di tutto e di più
Di qui abbiamo fatto il Comitato di liberazione nazionale da Berlusconi
E di la si è fatta diciamola la la grande coalizione attorno Berlusconi di fatto questo è avvenuto in queste elezioni politiche e ognuno va sommato tutto fino all'ultimo fino allo zero virgola lo zero virgola e ci sono rappresentanze ventidue né a consultati Napolitano quando è stata la crisi politica
Ventidue cioè una cosa inverosimile no
Allora il tempo però che abbiamo di fronte è quello di immaginare delle risposte politiche
Che in qualche modo facciano leva su quella tradizione
Che è tradizione innanzitutto sociale di Presidenza sociale educativa caritativa dei cattolici da un lato
E dall'altro lato di non disperdere quella originale cultura politica
Che ha caratterizzato la presenza dei cattolici in questo Paese cosa che
Non è diciamo così elemento
Irrilevante
Con questo non voglio dire e lo dico chiaramente del libro che ci sia prospettiva secondo me realistica di una nuova Democrazia Cristiana anche perché vorrei attirare la vostra attenzione sul fatto che nella seconda parte del dalla della metà del secolo che sia da poco concluso ci sono stati tre regimi autoritari
Di Paesi che erano a maggioranza o comunque a forte caratterizzazione cattolica il Portogallo la Spagna la Polonia
Che non hanno visto nascere le democrazie cristiane come era avvenuto dopo la Prima guerra dopo la Seconda guerra cioè partiti a ispirazione cristiana neanche nella cattolicissima Polonia
Il Papa Giovanni Paolo secondo
Forse questo siccome norme giammai dar torto infatti forse questo una qualche riflessione la deve pur
Diciamo fare in questo senso io nel libro
Anche se non è poi diciamo la parte preminente indico una prospettiva come quella
Possibile del partito democratico però indicando anche alcuni caratteri
E questi caratteri per me sono irrinunciabili nel senso che se non ci fossero
Sarete un'altra parte insomma
E il processo è ancora fluido ancora tutto in in movimento certamente siamo di fronte
A delle alternative che non sono poi così rilevanti i due congressi che si sono
Da poco conclusi qui
Da al mese di aprile ci dicono che ci sono due punti chiaramente conflittuali o comunque dove le distanze non sono non ci sono affatto accorciato
L'una è la collocazione europea e l'altra sono i temi cosiddetti eticamente sensibili sono i due punti principali di distanza
E io credo che queste distanze non possono essere sottaciute
Perché a volte mi sembra
Nella parte di coalizione in questo
Che avvolti in molti come dire preferiscono una specie di afasia di silenzio
Per non disturbare il processo per non creare difficoltà per non creare
Di come dire elementi dialettici
Ma se facciamo questo io credo che questo sarebbe la liquidazione
Dell'esperienza cattolico democratica
Liquidazione anche perché molti mi sembra che si richiamano quel filone oggi non abbiano fatto i conti si ricavano poi al Concilio ma chi è che non si richiama al Concilio no
Ma è come se non avessero fatto i conti di come è cambiata la
L'esperienza cristiana dei cattolici in Italia
Perché quel Concilio poi è stato attraversato da un papato di ventisette anni
E saltare quel papato è un modo di non vedere come è cambiata la realtà
Lo si toccherà con mano anche con l'esperienza di
Del del del del Family day del dodici maggio
Se quell'iniziativa avrà un successo e perché ha intercettato tre domande sotterranea
La prima è una domanda che nasce appunto da questo cambiamento della realtà dei cattolici
Che è una realtà diversa da quella che rappresentano qui siamo a Bologna la scuola di Alberoni è una realtà ed è un'altra realtà
Io sono stato a settimana scorsa a Rimini rinnovamento dello spirito magari sigla che a molti può dire poco venticinque mila persone per tre giorni
Non credo ci sia nessuna realtà in Italia politico sindacale che è in grado di
Organizzare una cosa che in tre giorni con venticinque mila persone che seguono farlo pregano discutono eccetera eccetera
Cioè attenzione cioè c'è un cattolicesimo può elitario con la puzza sotto il naso che non vuole vedere che cosa ce n'è nella realtà dei credenti in Italia
E questa realtà in qualche modo oggi chiede in forse una rappresentanza una domanda forse non si accontenta semplicemente
Di
Essere confinate in uno spazio religioso recintato punto e basta ma vuole avere parola nella vita sociale nella vita pubblica
In questo senso la laicità e laicità nel senso che consente a tutti di esprimere dallo spazio pubblico quei valori etici che nascono da delle confessioni o dei convincimenti religiosi
Il secondo elemento secondo me per cui probabilmente il dodici sarà una giornata importante che sia intercettato una domanda che viene
Da una generalità ampia di famiglie italiane delle famiglie con i figli
Di una famiglia che si cambiata ma che è stata sostanzialmente abbandonata dalla politica l'ho già detto Galletti e cancellata dai media cancellata inesistente
E
Una famiglia o delle famiglie italiane che chiedono che chiedono in qualche modo visibilità rappresentanza voce nella vita sociale
E terzo forse che c'è in qualche modo una
Un
Una domanda di una politica nel senso che diceva prima Zamagni che fuoriesce
Da
Schemi e da canali e forme partecipative che non interpretano più il sentire o un sentire popolare diffuso
E credo che questo senza voler santificare le piazze che non è mai un'operazione sensate in nessun caso però bisogna avere diciamo una capacità di ascolto di attenzione
Di cogliere diciamo ciò che sta cambiando per saperi chi fa politica offrire una risposta politica cioè delle soluzioni
A quei problemi che quelle
Mobilitazioni quelle presenze quelle voci in qualche modo sollecitano e portano sulla scena pubblica
In questo senso quello che era avvenuto nel due mila cinque con il referendum
Sulla fecondazione era in qualche modo indicativo
Non è che la chiesa come dire può possa emettere editti e i cittadini italiani come sudditi a come dire soddisfare quegli editti questa è una visione
Cioè
Farsi vanto un dibattito
Con l'altra settimana una giornalista diceva quei vescovi italiani vogliano imporre una Sharia cattolica ha detto ma come si fa a dire delle bestialità del genere
A Cherie è imposta con la forza della legge e della polizia
Non mi pare che la la chiesa possa imporre né leggi né alla Polizia di Stato
C'è quindi c'è veramente un'estremizzazione no un'estremizzazione da più parti no perché da un lato assistiamo alla tele predicazione di un comico di quarta serie come Rivera no
Alla concerto di fronte a mezzo milione di giovani del primo maggio
E dall'altro lato vedo solo in prima pagina sulla stampa l'editoriale dell'ex presidente del Senato Marcello Pera che dice una cosa assolutamente falsa
Scritte in prima pagina sulla stampa dall'ex presidente del Senato cioè dice tra i principi fondativi del Partito Democratico c'è il riconoscimento del matrimonio omosessuale punto
Ma dico ma dove si era inventato Pera una cosa di questo genere
Cioè
Siamo ormai Vito ATI c'è ed è possibile dire tutto e dire cose ad vorrà assolutamente non vere e poi queste entrano nel circuito politico crea nove uno e poi magari creano anche fenomeni come quelli
Anche quindi tutta una manifestazione con alleati di Bologna insomma che qualche inquietudine qualche preoccupazione
Nei confronti anche
Del presidente dei vescovi italiani devono averne chiudo dicendo perché ci sono qui la
La la faccio la faccio lunga chiudo dicendo due cose che
La prima e che
Son contento che Galletti abbia ripreso questo tema della moderazione no perché in fondo è un po'un carattere
Dell'esperienza di un modo di interpretare la politica però non bisogna confondere moderazione moderatismo
La Pira
Mi sembra di per sé una frase fulminante di questo titolo insomma che la moderazione sta al moderatismo come la castità all'impotenza no
Che era un modo efficace no per dire che sono due cose che somala e stanno veramente una parte all'altra dall'altra
Perché a volte un'interpretazione di un modo di vivere l'esperienza politica va i cattolici all'insegna del moderatismo
Significa che tutto viene scolorito viene insignificante irrilevante e che in fondo POR di conservare una qualche posizione nella gestione del potere si è pronti a tutto
In questo senso il ragionamento che faccio nel libro sui valori non negoziabili non è un un elemento di imposizione di questi valori
Ma
Dico i valori non negoziabili di per sé non sono valori non argomentabile
Facciamo un esempio se
Galletti contro la pena di morte
E Bobba invece a favore della pena di morte
Non è che possono fare una mediazione e rispetto al condannato gli sparano in una gamba
Non c'è mediazione perché c'è un principio che riteniamo non mediabili che non si può mettere sul tavolo e cioè la vita la dignità della vita di una persona
Allora quando ci sono in ballo dei valori che si ritengono che s'di cui si è convinti di cui si hanno delle buone ragioni che siano valori non mediabili
Non si può invocare come anche una parte dei cattolici fanno il principio dalla mediazione non perché la politica non sia mediazione sarebbe una stupidaggine non dire questo
Ma se semplice sì io invoco il principio della mediazione in questo caso arrivo come dire un'ipotesi assurda no
Allora il tema vero è quello di
Anche come credenti che agiscono nel campo politico quello di argomentare di rendere ragionevoli diceva Zamagni no di rendere convincenti anche determinati valori
Convincendo anche altri che credenti non sono
E poi evidentemente rimettendo si alla regola democratica che la regola del consenso
Come tutti gli altri cittadini però permettetemi di avere la libertà di questi valori di proporli di difenderli di sostenerli comunque
E non di doverli come dire a mediare annacquare rendere irrilevanti insignificante
Poi se si è se il Paese se il Parlamento vorranno seguire altre strade come cittadino come parlamentare mi rimetterò al consenso democratico nono non c'è altra regola evidentemente
Ma se
Diciamo io mi metto a mediare su questo tipologie su questo campo di valori evidentemente siccome compiono operazioni a mio avviso che qua fuori diciamo così dall'orizzonte d'altra parte
è interessante notare l'ho citato nel libro
Che due persone diversissime Jurgen ma a Jürgen Habermas e Barack Obama il primo è un fine intellettuale europeo di sinistra non credente
Il secondo leader democratico senatore dell'Illinois candidato alle primarie che in competizione con la Hillary
Clinton dicono sostanzialmente dal con due culture diverse cose del tutto simile cioè
A Berna dice il crescere bisogna che i valori che nascono dalle confessioni religiose abbiano piena cittadinanza nello spazio pubblico perché
Altrimenti si determinerebbe uno impoverimento dei legami etici su cui si costruisce la convivenza
Ed è importante aggiunge avrei checché i cristiani credenti comunque coloro che confesso una fede religiosa sappiano esprimere questi valori in termini di ragionevolezza civica cioè di essere capaci di convincere dagli altri sulla base della
Della ragione
Dall'altro lato Barack Obama dice attenzione ecco qui anche la domanda iniziale i democratici
I democratici che hanno vinto le elezioni di medio e medio termine sono i democratici che hanno ripreso in mano il tema dei valori
Quel tema sul quale Busi aveva vinto la seconda volta perché i democratici hanno preso la scia radicale individualista dei diritti intesi come assoluto
E quelli che vincono alla fine dello dello scorso anno elezioni in mezzo a termine
Esattamente sono quelli che incarnano o comunque prendono in mano questo tema e ne fanno un tema rilevante anche dal punto di vista della campagna elettorale
Barack Obama è uno di questi
E dice è un assurdo pratico pensare che noi dobbiamo mettere
Fuori dalla porta quei valori che sono così rilevanti dei convincimenti della vita nell'orientamento di vita la persona che non li dobbiamo mettere fuori dalla porta nell'agire sociale dell'agire pubblico
E ancora aggiunge
Non possiamo disancorare ci dalle basi morali della nazione
Se introduciamo questo discorso in italiano
Significa che anche per il Partito Democratico significa che non si può disancorare assi dalle basi moralità nazione che sono intimamente legate per storia per quello che è accaduto
A quello che è la presenza dei cattolici dei cristiani in questo Paese
Se il Partito Democratico vuole diventare un grande partito nazionale già presenti tutte le Regioni tutte le classi sociali tutte le generazioni
Non può saltare questo PAI passarlo assecondando la deriva individualistico libertario pena l'insuccesso lo dico anche solo per una ragione puramente politica
Oltre che per una mia convinzione
La Democrazia Cristiana il Partito comunista sono stati due grandi partiti nazionali
Perché in modi diversi avevano fatto i conti con questa singolare e originale presenza popolare dei cattolici nella vita del Paese
Sia l'uno che l'ha altri modi del tutto diversi ma avevano fatto i conti con questa realtà
E se Partito Democratico pensa di saltare pensasse di saltare questo questo passo evidentemente si consegnerebbe questa è la mia
Diciamo valutazione ad un insuccesso prima di tutto elettorale
Ecco allora
Concludo veramente che
Il posto dei cattolici insomma è sempre qualcosa in cui non non c'è mai diciamo un posto assicurato
Forse questo tempo anche in cui Ietto ci consegna anche una maggiore libertà anche il fatto che i cattolici siano collocati più schieramenti non lo vedo come un elemento come un limite
Se
Comunque questo sostrato di cultura di valori di presenza quotidiane popolare non lo disperdono ma lo sanno valorizzare trasformare anche in azione iniziativa politica
Sia che siano collocati in un partito piuttosto che in un altro
E questa capacità oggi ci
Spinge a prendere sul serio quell'invito di Paolo sesto
Quando diceva cattolici decreti cristiani di Milano di quando era Vescovo di Milano l'arcivescovo di Milano di diventare scompaginato ori dalla stagnazione
Come dire
Il cristianesimo non è moderatismo non è rassegnazione all'esistente
Non è Consegna I poteri forti ma è sempre servizio agli agli interessi dei più deboli e capacità di incardinare in qualche modo l'interesse generale
Anche sfida rispetto al futuro il cristiano non guarda mai indietro né mai nostalgico del passato ma sempre una vocazione che capace di guardare al domani come il luogo dove si realizza la vocazione dove trova i segni
Che Dio las sulla sua strada per trovare la propria strada grazie
Allora
Sarebbe bello
Sarebbe bello penso per tutti di poter rimanere ancora col senatore Bobba lui purtroppo un'altra presentazione fra circa un'ora e mezza a Cesena quindi via di voglio almeno il tempo di arrivare e soprattutto di prender fiato io raccoglierei delle molte indicazioni offerte so che ci sarebbe
Sarebbe stato bello anche porre delle domande secondo me
Francesco può costruire un'altra opportunità di incontro con la senatore Bobba anche dopo il Family Day che potrà comunque essere un elemento di riflessione ulteriore ente
Va beh adesso dopo l'occasione si costruirà
Ricordava ricordava Bobba invito le Paolo sesto otto invitare i cristiani ad essere scompaginato ride la stagnazione qua da questo punto di vista e l'indicazione che viene offerta dal libero è quella di cattolici che devono essere preparati
Ad una nuova stagione di impegno civile ed impegno politico grazie a tutti per essere intervenuti e buona serata