Il posto dei cattolici

Cristiano sa di vivere del mondo commenti e Vito che fermenta la pasta
Come sale che dà sapore alle cose come Lanterna che illumina la città
Ma questa missione è possibile solo sceglie il rito continua a fermentare
Sì sale non perde sapore e se la lanterna non viene nascosta sotto il moggio
La pausa
Decise l'ennesimo vero
Al che nasce
Meno se si è
Il premier
Intorno con umiltà e con fiducia non abbiate paura
A
Josè Laità averne Wanda difficile
La cosa più importante
La vita e il dono meraviglioso sì è un un essere umano a donne in particolare in quanto una un ma
Tommaso Moro parla alla mia ragione era un uomo intelligente dell'uomo umanista un avvocato di successo
Poi intraprende la carriera politica iniziativa politica presto diventa cancelliere veloce cioè primo ministro mi indica che
Per un politico la via del sacrificio e in qualche modo un costo è una strada da mettere in conto ma no
Mi è piaciuto soprattutto perché è un riformatore
è uno che guarda lontano
Potremmo dire oggi che lo sta dietro i sondaggi ha una visione sul domani intuisce che anche ciò che oggi può sembrare
In minoranza sembrare diciamo noi direttamente uguale responsabilità del politico farlo nascere dargli una forma per il futuro va in questo senso non non ha paura di scelte
Dovevo
Andarcene
Suzione
Fisico
Avvocato ex avevano Santa Caterina feci politica forse più di tanti altri prende a cuore quelle cause che possono sembrare Persio qui comunque disturbano il se una politica non è in grado anche di disturbare un po'l'ordine esistente e dunque anche di immettere quelle voci che altrimenti non avrebbero voce nel nelle stanze appunto delle istituzioni della politica
Lei immagino come una persona come dire impetuosa no
Nella
L'
Noi siamo degli alberi piantati al contrario le nostre radici non sono della terra mai cioè
Noi siamo radicati ciò che come il cielo non si può afferrare
Sfugge ad ogni possesso non si possono piantare bandiere su
No
Hai visto
Conosco
Buonasera a tutti
Ma questo filmato a dimostrato se ce ne fosse bisogno quanto sia affascinante quanto sia complicato
Al tempo stesso collocare
In maniera condivisibile da parte di tutti i sette luci soffuse
Sempre ad Assago Garofolo
Facciamo opposta consigliabile come imparare poi pure il più famoso per essere Roma può stare seduto sexy regolatore la monotonia prima non c'era sì
Allora qua dicevo che questo filmato ha dimostrato ce ne fosse bisogno quanto sia affascinante quanto sia complessa oggi il ruolo dei cattolici io penso che sia più affascinante del Complesso ma insomma lo stesso per il libero di Luigi Bobba
Ci dimostra quanto si possa discutere sulla collocazione i cattolici posto i cattolici per ricordare il il titolo è un libro bello in un libro pieno di tensione un libro pieno di convinzioni è un libro pieno se posso permettermi anche di sofferenza
E se posso permettere ancora anche forse con qualche problema è risolto non voglio dire con qualche contraddizione ma con qualche problema è risolto presente la parte finale quando parte il partito democratico ecco io con non ho ancora capito bene dove si vada alla fine a parare il dove i cattolici troveranno la loro collocazione soddisfacente all'interno di questo ecco di questo nuovo partito che tra poche settimane dovrebbe nascere questo libro è un libro che essere concepito prego essere concepito essere faceva che essere concepito poi ce la gravidanza dalle parole del professor Amato
Sempre di capire questa gravidanza non sarà facile no ma ci sarà una gravidanza sempre non è che una gravidanza che ha il suo tempo noi auguriamoci resa coerente favorevoli siete d'essere istantanea la gravidanza
Allora noi siamo favorevoli agli esiti favorevoli delle gravidanze però sappiamo che queste istantanee ma non le gravidanze istantanea benissimo
Allora ciò premesso dicevo questo un libro al quale Bobba pensato in maggio da parecchio tempo ma sembra un instant book cioè è uscito in un momento in cui i giornali son pieni i quali debba essere il posto dei cattolici
Bisogna che i cattolici seguano una chiesa fino a che punto la seguono bisogna che la Chiesa
Faccia un passo in avanti faccia un passo indietro insomma il tema e di questi giorni queste settimane che di questo libro non poteva trovare un momento migliore per e se pubblica e per andare all'attualità
Io comincerei proprio dal presidente delle ACLI Olivero che stamattina su Repubblica
A rito per alle adesso Ruini salirà bisogna cambiare passo
Che significa
Beh intanto lo sa bene un giornalista io ho detto un qualcosa di di più ampio nel senso che ho detto alla domanda bisogna cambiare rotta ho detto non bisogna cambiare rotta ma bisogna cambiare passo dette in questi termini forse si spiega un po'meglio perché perché credo che la Chiesa italiana a Verona abbia dato dei segnali forti nitidi chiavi di una volontà
Rimettere al centro la questione della i Catto una questione che è rimasta irrisolta affrontata certamente con una grandissima forza e con una visione profetica nel concilio Vaticano secondo ma in fondo poi rimasta aperta nel concreto in quanto non si sono ad oggi trovate le forme di una partecipazione piena dei laici alla vita della Chiesa che leggi con ruolo della i calato che sia contestualmente
Vitale propositivo come si dice Popa in questo testo ma anche appunto tipico è caratterizzato dai dai laici
Beh io credo che sia molto importante guardando all'oggi guardando alla realtà della della Chiesa ma anche della società italiana il lavoro il contributo di di Luigi Bobba
In particolare se posso mi soffermerei un poco su quella elemento interessante che che ci si fa riguardo al superamento del cattolicesimo democratico perché per certi versi un po'un tabù
A questo tema all'interno del di una parte del mondo dal mondo cattolico
Il e io credo che Bobba più di molti altri abbia usato immaginare un oltrepassa mento
Di questa quando parla della quarta fase quando parla della quarta fase quanto immagino appunto di osare un futuro
Facendole maniera e qui vorrei anche sfatare un certo momento assolutamente laica
Perché è significativo che nelle centocinquanta pagine di questo libro non compaia la parola teodem mentre col compare soltanto ad un arresto contro un punto mai in maniera un inciso insomma mentre invece è ben sottolineato fin dalla prima pagina la sfida della laicità e dell'etica pubblica
è vero che si fa riferimento ai temi eticamente sensibili ai valori non negoziabili ma si afferma anche che è compito specifico dei laici cristiani impegnati in politica adoperarsi per una mediazione indispensabile
Fu questa mi pare importante cioè vorrei dirla in altri termini mi pare che questo Nicola Pasetto una sorta di ancoraggio laico per Gigi Bobba
Così convincente anche così motivato dalle scattavano gli occhi e di dei superficiali conoscitori
Di Bobba anche rispetto a questa collocazione talvolta o un po'troppo marcata che viene data all'esterno insomma questo Popa sempre insieme con Carla con la Binetti basta no no non è questo io credo che abbia trovato inversa dei degli ottimi compagni di strada e che stia molto bene qui ma credo che fatal però vista la sua posizione come davvero la posizione di un di un cattolico democratico che ha compiuto pienamente il suo percorso perché sta usando il fu quindi secondo lei l'approdo la quarta fase al Partito Democratico è la prova fatale
è un approdo fatale ma non scontato lo scontato perché Bobba mette in luce quali sono fondamentale per requisiti cioè da dell'indicazione lo abbiamo visto molto bene il filmato su quelli che sono i punti fermi che ci debbono esso avrà nel dibattito e che poi ci dovranno essere il partito democratico diversamente non ci sta Ediesse su quali questi punti non sarebbero d'accordo secondo lei beh io credo che qui sia difficile purtroppo parlare
Soltanto di intermedi forze politiche perché in realtà io oggi non so cosa è il papà e la mamma di quel bambino quindi sono quelli sono ma credo che i DS siano più diversificate non parlo di correnti ma parlo di cultura interni alla stessa Allo stesso mondo della socialdemocrazia italiana che sono diversificate perché una parte consistente di questa realtà quando anche chi mi sta accanto affatto delle riflessioni che noi condividiamo appieno riguardo Popa la necessità di trovare un Codice etico condiviso e di andare avanti in un superamento di alcuni elementi che ci contrappongono ma senza rinunciare assolutamente a quelle che sono le convinzioni di ciascuno arrivando a degli approdi più più coraggiose più forti più sentiti ma ma senza appunto dover andarsi a limitare andare a a diminuire il nostro il nostro slancio credo che da questo punto di vista sia importante che si apra un dialogo vero
Tra le persone tra gli uomini e le donne che credono in una prospettiva nuova della politica nel centrosinistra che clienti si chiama in particolare il partito democratico io ospito auspico che un medesimo fenomeno possa avvenire anche nel centrodestra perché scorgo la necessità anche qui
Di una superamento delle forme attuali del della politica ma nel centrosinistra questo può avvenire se si esce da una logica appunto soltanto di partiti e si affronta invece coraggiosamente
La questione delle culture di appartenenza allora Riccardi a un certo punto
Bombardare città Arduini città dice Ruini
Mette il dito sulla piaga Hondo parla del del moderatismo qui son tutti d'accordo che cattolico non significa essere moderato significa essere moderato questo un altro discorso o comunque di certi suoi moderatismo si traduce per l'imminente rimanere prigionieri di una sindrome di subalternità o di un semplice gioco di difese direzione
E quindi ci si chiede come mai cattolici stanno diventando sterili la capacità di influenzare gli orientamenti del costume sociale e dei modi di sentire più
Abbiate pazienza ma non è il massimo della metropoli così l'abbia capito che voi di FLI laterale no ma non l'hanno capito loro
Avete sentito odore ripeto questa frase come mai dice poppa riassume di Peter lumini come megatoni stanno diventando sterili nella capacità di influenzare gli orientamenti del costume sociale e demo di sentire più diffusi nel Paese
Ruini quando questo libro era ormai stampato ha dato una risposta dell'intervista dell'altro giorno e dice insomma meglio essere contestati Ken influenti Carito cattolici svegliate di Secondo te ha ragione
Ma guarda io credo che qui non è il problema di essere subalterni da parte di cattolici io penso che questo libro di Luigi Bobba si inserisce in un percorso che è un percorso molto interessante
Cioè e il riconoscimento del posto che i cattolici hanno nel nostro Paese questa è una realtà
Ed è una grande smentita diciamo di una visione sociologica che prevedeva che la modernità crescesse la secolarizzazione avanzasse e il posto della religione fosse in fondo un angoletto fosse un posto residuale in realtà non ci scopriamo non scopriamo che nella vita del nostro Paese
Nella vita della gente la chiesa la fede è qualcosa di importante e qualcosa di decisivo quindi il posto del cristianesimo nel nostro Paese non è qualcosa che passa e non è qualcosa che passato ed ha smentito il grande modello con cui abbiamo interpretato la politica la storia cioè il modello era che tra la modernità cresceva e le religioni finire al massimo restava un fatto privato quindi il primo punto
Per contorno era il discorso di Ruini ma tornare il discorso di Boban è che il cristianesimo a il posto nella vita degli italiani ma come c'è la questo è il problema che Ruini apposto al Progetto culturale ma è un problema più complessivo io credo che la Chiesa nel nostro Paese è Mater et magister
E i due aspetti vanno insieme cioè non è una madre debole che non ha né niente da insegnare e che fa crescere figli fragili ma è una madre
E qui c'è un punto fondamentale che quello del feeling della simpatia della Chiesa con il nostro Paese
Una Chiesa che è stata vicina al Paese delle sue svolte storiche non mi dimentico che negli atti degli apostoli una chiesa nella prima immagine la Chiesa si dice godeva la simpatia di tutto il popolo
Quindi questo aspetto di madre in maestra
Vanno insieme e credo che Giovanni Paolo secondo a cui noi dobbiamo la grande ripresa ha proprio lì rilanciato un modello di paternità
E di maternità della presenza nella chiesa del paese questo è il primo punto cioè il cristianesimo a il posto nella vita italiana e fa la differenza di questo Paese
Allora c'è una seconda domanda sul posto di cattolici qual è la seconda domanda sul posto dei cattolici
è va bene tu stai parlando di cristianesimo tu stai parlando di Chiesa ma in fondo parli di Papetti vescovi ma c'è un posto dei cattolici laici
Questo mi sembra il primo problema che Bobba si pone
Perché noi diciamo rovinando schiudere con il Papa e con i vescovi stanno facendo il loro mestiere o no
Ma io credo che il Papa e i vescovi fanno il loro mestiere direi c'è anche una enfatizzazione io per esempio non ho mai visto e sono uno storico del cristianesimo italiano che si occupa da lungo Periodo io credo che trent'anni fa non è che il problema di chi era presidente della Cei era così decisivo sulle pagine di giornale
Il popolo carni al Poma manco sapevano chi era i giornalisti giusto qualche esperto vaticanista Quirico c'è un'enfatizzazione nella realtà del nostro Paese secondo me c'è
Ora stratificazione di presenza cristiana c'è un posto di cristiani di laici eccetera eccetera
Tutti a tutti i livelli ma allora qui la domanda è che cosa debbono fare qual è il posto poi prima della politica siccome c'è la cultura c'è un livello di cultura fondamentale cioè voglio dire la nostra cultura politica è una cultura politica scarsissima non di pensieri lunghi
La Prima Repubblica avrà avuto governi stabili Simi ma aveva una cultura politica di lungo periodo allora il primo punto è investire su idee Progetti pensieri sul futuro di questo Paese e allora
Il cristianesimo italiano molto da dire
Sulle frontiere qui c'è Bobba fa
Fa un decalogo quasi un decalogo e poi l'abbiamo visto qui cioè voglio dire si propone propone alcuni punti che non sono solo punti per il partito democratico ma sono anche punti idee per una riflessione di cristiani
Sul futuro del Paesi io credo che c'è un contributo cioè sulla frontiera della vita
Cioè scusa Popp posso dire un'impertinenza ma dice punti sono talmente condivisibili che si per i dodici punti di Prodi ma la ciccia sta da un'altra parte no c'è una grande differenza che Prodi dice che il portavoce del governo è uno solo il suo
Bobba invece questo non lo dice quelli erano gli ultimi due punti per l'attacco
Va bene Bobba non lo dice quindi hai ragione i cani impertinenza
Però l'altra cosa la cosa che volevo dire la cosa che volevo dire e che a me mi sembra mi sembra molto importante che nel pensare questa è l'idea di fondo di Bobba
Che nel pensare il futuro del nostro paese qui Siria si riallaccia un discorso sulla tradizione la tradizione che per noi non vuol dire perché qui c'è stato un modello di idea sul costruire il nuovo sul moderno è l'emancipazione dalla tradizione
E dalla rivoluzione francese che funziona questo modello più modernità più nuovo più progresso e più la tradizione e la butti via
Bobba mi sembra l'idea di bob e riprendere la tradizione file che per noi il concilio Vaticano secondo che ci ha portato all'essenza della tradizione
E direi che sessantotto con la sua fratture lista un'attrice con la sua congedo dalla tradizione ha significato perde il filo della tradizione ma allora
Per inoltrarsi nella modernità c'è bisogno del Filo d'Arianna di questa tradizione con cui andare avanti questo a me sembra l'altro punto riagganciare la tradizione tradizione di fede per ragionare per andare avanti nel discorso di un confronto con la modernità o postmodernità quello che vuoi dire quindi secondo il discorso culturale
è un discorso culturale un discorso di cultura politica in cui la fede
La dimensione ecclesiale la coltura ecclesiale la visione del mondo hanno loro spazio se e questo è e l'altro punto terzo un punto c'è un posto di cattolici in politica
Ed è l'ultima cosa l'ultima domanda che Bobba si fa io credo che lui ha scritto questo libro
Quando dopo un anno quasi un anno di avventura politica per provare a darsi ragione lui stesso dalla sua storia questo è un itinerario
Tutto in fieri a cui io non mi sentirei di rispondere con una risposta sicura ma io credo che c'è questo posto
Non c'è dubbio beh Bobba non soffre come la Pivetti ma insomma quest'anno è stato posto pure per lui insomma non non vanno dai Cobas alla cava bene
Il Segretario di Stato vaticane di Albertone ci ha fatto l'onore di partecipare a questa serata il suo intervento per un caso arriva dopo giornate in cui il cardinal Ruini ha detto se gli atelier meglio essere Meglio meglio che rilevante meglio essere contestati il monsignor Bagnasco ma a torto o a ragione indicato come suo successore prima di essere eletto ha messo le cose in chiaro dico guarda non capite vale qua non non succede niente di nuovo l'agenzia dei vescovi dice
La chiesa in Italia non può non avere un drone esemplare per andare alla radice giocare fino in fondo la sfida il futuro allora dalla voce più autorevole in Vaticano dopo quella del Santo Padre sentiamo quale sarà il posto i cattolici a suo giudizio
Tanto aspettiamo per domani l'annuncio ufficiale del nuovo presidente della Cei
Ha fatto dormire sonni un po'agitati a volte molti politici
Ha operatore sociale cattolici impegnati anche i cardinali anche candidati
Vengo volentieri dico qualche parola che ho messo per iscritto perché devo stare attento naturalmente
Acciocché dico dal ruolo che ricopro quand'ero ci riesco diversi era il tedesco diceva era più farse potevo parlare più a ruota andare anche le telecronache adesso devastata tetre faceva anche le telecronache adesso non posso più ma vengo volentieri anche per l'amicizia che mi lega con il senatore Luigi Bobba
Dai tempi
Di Vercelli perché & vercellese
Son contento dei parlare con molta sincerità con minimi sono sempre Espresso nei miei rapporti con lui e e sono contento di parlare di questo tema
Io ho vissuto molto la terza fase perché ero amico di Carlo Donat-Cattin e con lavorava anche per la rivista l'aliquota ricorda esattamente terza fase non so se la quarta fase coincida automaticamente con la fase del Partito Democratico non soci
Se si possa interpretare così la quarta fase mi sembra più complessa no la gestazione della quarta fase al di là di una collocazione in un partito che pure viene disegnato anche in questi giorni in questi nostri tempi non voglio entrare nel merito delle scelte politiche che Bobo suggerisce questo non mi compete e penso però che il suo libro che ho detto può rapidamente si legge anche molto bene
Quindi io invito farò una raccomandazione da molti cattolici anche non cattolici
Che lei che hanno questo libro perché stimola delle riflessioni di grande attualità per i fedeli laici i cattolici come sono definiti nel titolo impegnati nella vita pubblica al servizio del bene comune
Perché questo è un po'la categoria che focalizzata che presa di mira nel suo libro come evitare
Che questo impegno si svuota
E che il suo obiettivo ritenga un po'un l'ho visto modello se non incide più nella viltà
Allora dico qualche riflessione che ha suscitato anche in e vero che i cattolici impegnati in politica
Debbano seguito de la propria coscienza essa però non è un assoluto posto al di sopra della verità e dell'errore del bene e del male
Anzi la sua intima natura postula la conoscenza il rispetto digerita obiettive universali
Certo dal condividere de quei valori che è stato già detto non sono negoziabili perciò anzitutto un vivo senso dell'etica e la dimensione fondamentale e irrinunciabile
Del cristiano e soprattutto del politico che stia come si l'attività sociale e politica si potrà svolge nel rispetto della persona umana nella promozione dei suoi diritti fondamentali
E saranno evitate tutte le strumentalizzazioni che rendono l'uomo miseramente schiavo del più forte
Come diceva papa Giovanni Paolo secondo nella famosa esortazione creste fideles laici il più forte diceva Papa Giovanni Paolo può assumere i nomi più dei versi
Ideologia potere economico sistemi politici disumane tecnocrazia scientifica invadenza dei mass media
Solo a queste precise condizioni desiderio di giustizia e di pace che sta nel cuore di ogni uomo può diventare realtà degli uomini dai sudditi si trasformano in veri e propri cittadini
Non è da dimenticare l'azione di share spieghi che la democrazia o saprà morale o non sarà democrazia
Quindi vivo senso del vertice di fronte al disagio l'impressione crescente di declino sociale politico che ci avvolge occorre non solo una testimonianza personale individuale ma una più ampia azione collettiva per la ricostruzione di un costume diritte improntato al rispetto delle leggi
Un costume inteso non solo a reprimere i comportamenti devianti ma promuovere la pratica dell'onestà
Ai individuare dettare le regole più giuste di convivenza ha interiorizzato de nella coscienza come modelli condivisi osservati
Non per timore del castigo materie loro intrinseco e positivo valore e allora e qui entra in gioco la questione educativa
Lo dico anche come salesiano ma lo dico come cittadino italiano che dato oralmente deve essere rigida anche agli obiettivi dello Stato
Non solo le tradizionali agenzie educative devono fare educazione ma anche lo Stato lo Stato anche fa scuola
Mi riferisco allora ad alcuni valori la tutela del diritto
Dal primo istante del concepimento fino alla morte naturale la promozione
Della struttura naturale della famiglia con l'unione tra uomo e donna fondata sul matrimonio
Che va promossa e sostenuta prioritariamente riconoscendone la peculiarità ed insostituibile il ruolo sociale di fronte ad altre forme di ignoti radicalmente diverse
E talora destabilizzante ma rammento anche e non solo non stiamo solo I soliti
Importantissime valori della vita e della famiglia
Rammento anche la realizzazione dei valori umani ed evangelici della libertà e della giustizia
Il senso della giustizia la promozione della pace sociale e l'attenzione ai più deboli
Concretamente è questa una connotazione storica del politico cristiano come avvertiva risse al mista parlando del re dell'antico Israele con la definizione terre antico e del politico cristiano il salmo settantuno e e libere RAI il povero che imbocca e il misero che non trova aiuto
Avrà pietà del tempo di tempo però e salverà la vita dei suoi miseri
Questa mi sembra un'assoluta priorità in questo senso la Chiesa e i cristiani si fanno compagni di strada con quanti cerchio noti realizzate il bene elvetico
Un'attività politica che vedesse tali valori non risulterebbe buona per nessuno
D'altro canto ecco ci vuole il coraggio di imboccare
Le strade teoricamente
Percorribili ma non tutte e le strade concretamente percorribile qui entra in gioco il bene possibile come sappiamo altrimenti questi valori vengono oscurati non sono più piedritto nella società e proprio in questa prospettiva che la Chiesa attraverso la parola di Dio e la voce dei pastori
Illuminare le coscienze nell'ambito del dibattito pubblico
Ciò per il credente non costituisce un'indebita ingerenza ma un aiuto a sviluppare una coscienza informata e formata e perciò allo stesso tempo più lenta
Quanto più c'è cultura c'è educazione c'è fondazione c'è più libertà nell'ignoranza c'è molto meno libertà questo è è un dato da Patrizia ed è in questo stesso orizzonte che non soltanto i cattolici impegnati in politica ma tutte le persone di buona volontà possono superare la logica dell'utile e dell'immediato la tendenza perseguisse a massimizzare i propri profitti i propri interessi
Nonché il pragmatismo oggi largamente diffuso che giustifica sistematicamente il compromesso sui valori umani essenziali quale inevitabile accettazione di un presunto male minore
è un compromesso sui valori
Il libro del senatore Bobba illustra con chiarezza che i cattolici in politica non possono non devono essere la longa manus della Santa Sede e nemmeno tre per cento a loro spetta come dice papà Benedetto lo raccomando direzione la seconda parte delle della prima lettera enciclica Dio era muore no dicevo perché allo ai laici
Cattolici in politica spetta configurare prettamente alla vita sociale rispettandone la legittima autonomia Cochran
Con gli altri cittadini secondo le rispettive competenze e sotto la propria responsabilità io volevo partire con una citazione diceste otto
Un arciere pre massima dice così chi non crede in tiglio non è vero che non crede in niente perché comincerà a credere in tutto e allora riprendendo questa massima di Chesterton mi auguro che questo volume favorisca anche la consapevolezza che i cattolici debbono aiutare della società allora crete aveva tutto sono cioè chiamati ad alimentare il corpo sociale di quei valori etici di come la comunità politica assolutamente bisogno che non popolo delle tasse ma che sono indispensabili per un sano democrazia
Sono convinto per ciò che quest'opera sarà un utile strumento di confronto tra cattolici e coloro che in Italia hanno a cuore le tre sfide
Che volevo commentare poi mi sono orientato verso a altri particolari creditrice la sfida dell'identità della laicità e del bene comune grazie
Allora il cardinal Bertone e chiude parlando della legittima autonomia dei cattolici ma raccomanda annusare inaccettabili compromessi sui valori
E tra questi valori rimette la tutela della vita fino alla morte
Naturalismo reduce la registrazione di un dibattito eutanasia dibattito morto angoscioso ovviamente
Ti avete perso sull'ultima tombe ultima
Allora dicevo che il cardinal Bertone
Ha riconosciuto la legittima autonomia dei cattolici ma ha raccomandato se ho capito bene a non fare il nome del male minore inaccettabili compromessi sui valori
Ecco dopodiché ha indicato appunto dei valori irrinunciabili e e tra questi c'è la tutela della vita fino alla morte naturale
E la cultura della famiglia
Formata fra uomo e donna uniti nel matrimonio di fronte ad altre unioni diverse che ha detto testualmente talvolta destabilizzanti
E poi altri valori libertà giustizia pace sociale attenzione dei poli e miseria cioè che il problema della Chiesa e che quando parla di essere vicini e deboli ai miseri che tale le stringate IVA allora tutti son d'accordo se invece dice altre cose Ihama come ci permetterà chiedere questa altre cose dobbiamo iter Chuck ordo o accettiamo
Che dica tutto su tutto o se no non non deve dire niente niente nemmeno per esempio quando combatte le guerre quando fa tante cose che sono molto scomode a tutti i governi e perché anche quelle che dicono le stesse persone insomma va bene allora a l'onorevole Giuliano Amato vorrei che è stato sempre una persona
Intellettualmente attenta a mediare
Generali esigenze del mondo cattolico le esigenze di una tutela anche più alta
Più universale di certi valori e poi le esigenze della politica visto che si trova in una coalizione in cui certi valori da una parte almeno non sono condivisi
Come la mettete su temi come quelli delle unioni civili che sono così laceranti sui quali la Chiesa
Ha avuto una posizione ribadita onestamente in tutte le sedi insomma di non si può dire che uno abbia capito male
Ho dove mi divertire ebbe un attimo parlare di Luigi Bobba punto it ricchi
Fra l'altro è una scoperta che abbiamo fatto oggi questa vena Mediaset addentro Bobo io non me l'aspettavo
Comunque no insomma doveva civilizzati concorre al suo mitizzare la figura del teodem come cristiano strisciante che bazzica sacrestie per usare la citazione di don Pasini che fa sua
A un certo punto del libro questo è importante per arrivare poi alle risposte concrete perché a volte immaginiamo la politica come un teatro sul quale operano dei burattini cui i fili sono mossi da altri ed è chiaro che se questo è il teatrino della politica
Nessun margine insiste al di fuori di quello di chi tira ma qui sembra che non ci sia quello che tira il teodem
Il teodem che vive sempre con Carrey con la Binetti a perché si sente dire quindi in qualche modo parla anche per loro data la simbiosi dei loro sentimenti
Ci si presenta in questo libro come un cattolico che crede profondamente nei valori che gli sono propri in quanto cattolico ma crede anche nella sua autonoma responsabilità nella sfera civile
E sottolinea questo aspetto ci tiene a sottolinearlo appunto la citazione di don Pasini è una citazione molto forte
Attenzione noi non siamo gente che bazzica sacrestia denunziamo striscianti
Abbiamo la l'orgoglio di quello che siamo sentiamo la responsabilità di farlo valere nel nome del bene comune
Che
Questo è un linguaggio che insomma alcuni di noi Esperti di questo gergo capiscono e anche il bene possibile dove avete appena sentito dire
Questo ha un profondo significato il cattolico fa valere i suoi valori
Massa che c'è un bene comune al quale quei valori danno secondo noi il meglio possibile ma non può fare dei suoi valori una spada che divide la società
Che anziché realizzare il bene comune e realizza la discordia comune perché questo contrasta
Con la sua missione
Ed è per questo che si pone giustamente il problema della identità come un'identità che deve essere prima che non deve essere arroccata in se stesse ai contrapposta a quelle degli altri
Altrimenti andiamo terzo all'homo homini lupus
Non verso il bene comune queste premesse chi le pone ci crede
E credendoci cerca in buona fede il bene comune con gli altri
Ci deve essere un terreno comune di intesa
E qui se posso passare è quello che lei desidera
Alla parte più direttamente politica
Ma le fondamenta del partito democratico e quindi delle intese sui temi politici stanno esattamente nei nei principi che enuncia Bobba che in tempi non sospetti con quasi le stesse parole
Avevo denunciato io stesso io scrissi nel mille novecentonovanta
Questi sono giorni che rievoca vecchi saggi divertente che sta cos'è qui ma anche per far capire ai giovani che scrivono che la bibliografia non finisce tre anni fa la bibliografia ma molto più indietro
E cose di oggi molte volte erano già state dette
Ma insomma nel mille novecentonovanta io scrissi un saggio che apparve su politica del diritto marzo mille novecentonovanta numero uno dell'andata
Che in titolari non mi ricordo bene ma era giocato sulla è questo binomio libertà convenienza libertà responsabilità
Oggi Lori traduco in libertà autoaffermazione di sei contro libertà responsabilità sostenendo che non c'è nella cultura del liberalismo non era cultura cristiana e la cultura del liberalismo e quindi nella sequenza dei grandi del pensiero liberale fossero credenti o non credenti credenti fosse blocco fosse casa non c'è il senso della libertà come pura autoaffermazione dissi sconnessa dal limite
Che la libertà è per definizione assunzione di responsabilità
Che la libertà è assoggettamento della scelta tra il giusto e l'ingiusto alla mia coscienza si impegni ad una regola i che mi viene imposta
E che quindi la libertà e scelta morale
Di configurarla libertà come espandere all'infinito la sfera del proprio io sta al di fuori
Della piattaforma di base su cui è costruita la nostra cultura
Aggiungo sita in particolare i fuori dalle culture sulle quali si è costruito il perimetro di quello che sarà il partito democratico si tratti della cultura socialista o si tratti della cultura popolare cattolica per entrambe le quali l'individuo è parte della Socìetas non è un in sei
L'individuo che esiste a prescindere dalla società è una nozione thatcheriana
Tant'è vero che fu la signora Thatcher a dire esistono gli individui e non la società
Ebbi modo di notare i giorni addietro che non è possibile essere thatcheriani di sinistra si può essere thatcheriani ma non ci può essere di sinistra
L'idea che il Bobba qui chiama
Quella radio Camilleri libertarismo radicale individualismo per cui tutto ciò che è fattibile ha da essere fatto io non pretendo di imporre niente a nessuno ma devo essere libero di fare quello che ritengo giusto
Thatcherismo di sinistra cioè è impossibile
Da questo radicali figlio racconta
I radicali infatti hanno una loro assoluta coerenza non a caso essi sono contro la Socìetas compreso il sindacato
Sono assolutamente coerenti né da loro posizione sono per una libertà individuale che non conosce limiti non conosce confini ora io ritengo che il perimetro che dovrebbe essere dell'intero centrosinistra marchi di sicuro è del partito democratico si è veramente i figli o per il domani
Della cultura popolare della cultura socialista e un perimetro all'interno del quale la libertà è affermazione dissi ma la consapevolezza degli altri con la consapevolezza degli
Io aggiungo anche non ho difficoltà a dirlo
Che il limite non sta soltanto nella consapevolezza che qualunque azione io commenta un riflesso su altri di cui io devo sentirmi responsabile
Ma anche un limite nel fatto che c'è una parte della realtà che noi non conosciamo
Che viene chiamata mistero
E che un elemento comune a credenti e non credenti
Il mistero Undone coperto dalla sede di una religione altrimenti sotto il coperchio non c'è niente il il mistero è un tattoo della nostra esistenza
Negare il mistero significa arrivare ad una il Boris dissente che porta poi a tutti i rischi a cui porta all'onnipotenza
Che infatti attribuiamo a qualcuno che al di fuori del nostro mondo
Ora sì se questi sono i i i punti io sono convinto di due cose primo che questi devono essere i punti io ho detto più volte a Francesco Rutelli
Dico guarda Francesco che se dobbiamo fare un partito non mi basta su questo terreno che diciamo poi ciascuno la sua libertà di coscienza e decide come crede no
Su questi punti dobbiamo maturare non a priori perché nulla che abbia a priori io ci tengo al concetto di gravidanza e guai alla tecnologia che mi producesse vista ribelli come Listen Coffey
C'è un tempo di maturazione delle cose che è essenziale perché le cose vengano come debbono venire altrimenti non vengono
E la natura in ha fatto sì che cosina piccola piccola così diventasse un bambino di tre chili ha bisogno di nove mesi per diventarlo
Partito Democratico capirne danza prevede no il partito dell'OCSE condomini che la gravidanza di un bambino è sufficiente era stato inizialmente studiato con la gravidanza dell'elefante ma e secondo me è troppo lunga
E La Mantia isterica bardana isterica a questo poi sarebbe speriamo che non lo sia se non siamo davvero tutti i malati più insomma appunto noi dobbiamo far maturare nel corso dei mesi della gravidanza la consapevolezza che quantistici sono principi di fondo che condividiamo
Una volta che questo sia acquisito non ci sarà questione di biopolitica
O non ci sarà questione di forte rilevanza ittica sulla quale non sia possibile trovare un'intesa
Detto questo visto che la gravidanza deve ancora cominciare in Parlamento con i non civili come
Prevede poca Vito che lei Suma tendeva a lei vergognosamente schiacciato sulla cronaca io mi muovo nella storia famoso che è un modo per evadere accomodare
Son come dieci punti rimbomba meravigliosamente condivisibili ma poi alla ramo cronisti
Siamo cronisti siamo cronisti che purtroppo la vita è fatta di cronaca e anche la storia fatta di cronaca un po'invecchiata e diversamente vissuta
Allora Francesco Rutelli
Io vorrei che oltre a dare la sua valutazione
Deliberò di Bobba ed esposto dei cattolici
Si sporcasse un filino le mani anche come la cronaca insomma per dire se è sia sul giudizio certi temi certi certe decisioni sono troppo sofferte
Per poter procedere senza ulteriori strappi ecco
Il libro di Gigi Bobba un contributo di rilievo
E tu testimone ha una presenza così autorevole inclusa la sorpresa nella partecipazione del cardinale
Segretario di Stato di tante figure importanti che riflettono sul tema
Diciamo il posto dei cattolici la Società italiana e la politica
Patrone Gigi entra
Molto robusta mente
Nella questione
E attraversa diciamo
La grande questione della del ruolo universale passa da ma i principi da dai valori del ruolo universale
A questo che si riferiva Andrea Riccardi
Il radicamento preciso nella storia nella società e nella cultura italiana la cultura alta nella cultura popolare italiana
Per i cristiani
Quindi rispondono certamente a Vespa e non mi tirerò indietro da alcune riflessioni
Politiche siamo qui ovviamente per questo
Che partono da da un'annotazione è evidente che il sistema bipolare e la conclusione dell'esperienza della DC hanno segnato il passaggio dal partito dei cattolici
Ai cattolici nei partiti
Paradossalmente però questi tredici anni
Hanno portato più confusione
Malgrado appunto questa piena secolarizzazione cui si riferisce
La copertina del libro
Di Bobba
Sul concetto di laicità
E Bombaci aiuta a comprendere anche perché mette proprio nella in epigrafe al suo libero il concetto di laicità redenti
Quindi associa il fatto che sono laici credenti e laici non credenti che si confrontano nell'arena pubblica
E in fondo
Le loro avversarie sono le posizioni fondamentalisti che ovvero quella che negano il dialogo
E l'esercizio del denaro
In certo senso è vero che il concetto di politica e questo politica letteralmente significa la vita della città cioè non luogo in cui ci si confronta e ci si misura e qua e la bellezza della laicità nel senso che la laicità per i laici che credono per i laici non credenti il partito democratico caro Vespa è una carissime amiche amici eh
Una realtà estremamente interessante
Perché arriva a conclusione di un secolo questo ventesimo secolo nel quale le tre grandi famiglie le tre grandi culture quella di estrazione socialista quella di estrazione liberale quella di estrazione cristiana
Si avvicinano molto noi facciamo uno sforzo per portare
Una parte rilevante della esperienza liberale penso alle libertà economica diritti della persona
Di quella socialista diritti sociali
E di quella cattolica ad un approdo condiviso e qui vorrei solo fare una notazione ma quanta parte senza che ce ne si sia corti
Dell'esperienza politico culturale
Dei cattolici oggi fa parte di un patrimonio condiviso anche da chi cattolico non si dichiara
Il concetto di servizio per il bene comune abbiamo visto Bobba giustamente evocare molto Caterina d'assieme ha un patrimonio che è quello del Trecento ma è un patrimonio largamente condiviso la politica il potere come signoria prestata
Il tema dell'etica pubblica anziché alla fine di un secolo tragico
Dello stato etico
Il tema della sussidiarietà assunto universalmente nella Costituzione italiana nei nelle proposte di Trattato costituzionale
Il concetto di solidarietà inteso come accrescimento delle opportunità e come sostegno ai più deboli emise ai miseri secondo l'espressione che usava che abbia aperto
Ancora la persona che sconfigge il collettivismo
Ma questi fatti sembrano fatti
Innocenti
Mi sembrano fatti che non siano il portato il prodotto di risultato di di tragedie di conflitti di asprezze tuttavia sono tutti è quando in qualunque assemblea del partito democratico nascente voi vi trovate in USA l'etica pubblica
Al servizio del bene comune la sussidiarietà una certa interpretazione solidarietà un certo concetto di persona umana
Questo patrimonio largo così come altri affluenti porta allora è un approdo condiviso e io vorrei dire che la Margherita certamente porterà l'approdo al Partito Democratico molti cattolici
Che non sono interessati
Ad essere diciamo così a far parte del partito democratico come fosse un assorbimento individuale da indipendente di sinistra non è questo
Ovvero ad entrare in logiche condivido come diceva Giuliano Amato che si mettono in causa che accettano questo dialogo che partecipano a un disegno comune non si diciamo sottopongono ad una dinamica maggioranza minoranza rinchiudendolo sì questa qua tutto lo sforzo del libro la sfida cuciti
Le le tue mille migliori esperienze da diciamo da da da Moro a a Moro ecco se posso se posso dire
Una sintesi più alta e non una minoranza testimoniale qui faccio una sola citazione una sola ma posso fare le mie relativa a un politico che pronuncia queste parole prima della mia nascita
E il De Gasperi nel discorso conclusivo Celebre consiglio nazionale della DC del venti marzo cinquantaquattro questa non è la cifra del dialogo pubblico
In cui a mio avviso si riconosce più di mezzo secolo dopo chi fa politica un questa prospettiva
Mentre i principi si affermano si inculcato e si propagano derivando lì dall'autorità e dalla coscienza
Lo spazio dei valori
Le opere politiche cioè l'esercizio dei diritti e dei doveri
Nell'ambito della legislazione del Governo si svolgono col metodo democratico
Cioè con la responsabilità del cittadino entro lo Stato che agisce per mezzo del voto gli organi elettivi degli strumenti amministrativi ecco cinquantatré anni fa quale espressione più alta
Della della sostanza di questa laicità espressione di laicità e della dell'esercizio dalla sfida che è una sfida tutta intera non sganciata dei valori ma che si misura con lei
E allora ecco io concludo perché non vuol penso tutte ci dobbiamo attenere non spazio ha stretto io qualche settimana fa qualche mese fa ha osservato
Ma cosa me pareva paradossale cioè che tutto sommato Togliatti
Sessant'anni fa
Aveva spiegato al suo popolo comunista quanto bisognasse tenere conto del fatto che Attolico nella società italiana ma non l'ho detto scoprendone tardivamente troppo tardivamente nel caso togliattiano assolutamente ma per dire ma santo cielo forse in sessanta anni avere un pure fatto qualche passo in avanti già cosa ci saremo voto resi conto che quello che i comunisti che pensavano ad una via italiana al comunismo re termini di rispetto del fatto cattolico la sua eterna ve lo diamo per almeno per acquisito come minimo e forse entriamo in questa logica del dialogo del confronto senza entrare a nostra volta e in qualche in qualche rischio ne vedo alcuni ne cito due uno è quello di chi
Continuo a pensare che il credente sia un superstizioso
Oppure qualcuno che anziché praticare una convenzione meglio oltre che praticare una convenzione oppure piuttosto che praticare una convenzione
Pratica un commercio con la gerarchia ecclesiastica sarebbe anche il tempo si votasse pagina su questo approccio così come francamente sull'approccio di chi un giorno sì e l'altro pure ci spiega o meglio spiega addirittura una chiesa cosa dovrebbe fare apro le virgolette
Volendo essere veramente cristiana ecco un atteggiamento sia questo ci capita spesso di sé di sentirlo di leggere sentirlo dire cioè da una parte si dimentica che cosa si dimentica che il fatto che Attolico in Italia fatto con cui bisogna misurarsi con autentico rispetto e quanti hanno per quale itinerario abbiamo seguito
Per quali tirare o personale politico di convenzione abbiamo seguito quanti abbiano trascurato questo
Fatto sta un elementare non non si misurano con la società italiana con la realtà italiana e bene ha fatto Bobba a ritrovare attraverso l'esperienza lista attraverso l'esperienza del del sociale ecco questo pluralismo delle espressioni cattoliche
Pluralismo espressioni cattoliche guai non mi senta cardinale Bertone se noi riducessimo questo pluralismo a una curva in cui sono schierati i cattolici di sinistra
Contro un'altra in cui sono schierati non so i ciellini no per favore immaginiamo un mondo un pochino più ricco un pochino più complesso in cui ci sono cattolici democratici cattolici sociali cattolici liberali cattolici che magari in quanto tali non aderiscono ad una definizione di un orientamento tra gli altri e che assumono la loro responsabilità con libertà ma assumono loro risparmi le loro responsabilità quindi concludo ho terminato difendere e promuovere il pluralismo della società
E un approccio pluralistico alla politica somme è uno dei compiti
Straordinario il partito democratico nasce questo pluralismo interpretarlo questo pluralismo alla società italiana che rendono forte e la scelta Partito Democratico sarà secondo me la prova che abbiamo capito che la cifra del cattolicesimo moderno come c'era richiamava di nuovo Andrea Riccardi è una cifra da cattolicesimo di popolo questa è stata la grande forza l'esperienza di Giovanni Paolo secondo questo stato un percorso nell'ultimo trentennio che forse dovrebbe aver fatto capire a tutti che ci vuole a mio avviso grande rispetto
Grande laicità nell'assunzione delle decisioni
Questo anche ce lo dice proprio quella quella donna la cui cappella del transito sta cinquanta metri qui Caterina
Che poi poiché la decisione ha ha una sua ispirazione ma spetta a chi ha un in dovere pubblico
E io penso che se teniamo
Fermi acquisiti questi questi parametri Bobba ci aiuta moltissimo nel farlo Partito Democratico sarà un partito pluralista che aiuta la Società italiana ad essere più libera
E dunque a sviluppare quel dialogo tra laici credenti e laici non credenti di cui ha tanto bisogno la Società Italia ringrazia
Cardinale
Bertone deve andar via io mi permetto di ringraziarlo anche a nome vostro per essere stato qui con noi grazie
Allora essendo come dice giustamente il ministro Amato io gli opprimenti appiattito sulla cronaca
Vorrei fare due due offrendo no assolutamente il mio mestiere Assocarni sono orgoglioso anzi vorrei fare due domande a Francesco Rutelli
La prima essi nelle condizioni attuali ritiene opportuno un rinvio di questa discussione sulle unioni civili la seconda prendo spunto da quanto Bobba dice a pagina centoventisette del suo libro
Sarebbe del tutto inimmaginabile un approdo tardivo la casa socialdemocratica per il partito democratico e su questo punto io vedo un notevole dialogo tra sordi perché da parte vostra si dice mai da parte di Piero Fassino si dice sempre e e quindi un giorno questo problema lo dovete risolvere perché qui non si tratta soltanto se decide di metterci una maglia piuttosto che un'altra pena da un menu una cravatta abito su un'altra per andare ad una cena
Ma essere socialdemocratici o non esserlo per ciascuna delle due e parti è un un problema molto più identitario a mio giudizio molto molto consistente
Ma sul primo punto penso che noi abbiamo adottato una provvedimento nel Consiglio dei ministri equilibrato
Che il presidente del consiglio correttamente a affidato al Parlamento nel quale ci si confronterà in modo libero costruttivo con il tempo che sarà necessario che ha anche a appropriato con la materia estremamente complessa quindi la parola e al Parlamento
E credo che la saggezza nell'esame di questo provvedimento aiuterà tutti
Sul secondo tema ma mi pare che le cose siano molto semplici noi immaginiamo l'approdo
Non solo europeo ma internazionale del partito democratico con un approdo che allarghi gli orizzonti
E non capire stringa
Quindi allargarle significa operare con una alleanza con una collaborazione tra forze dello schieramento in Europa europeista e di centrosinistra
Con forza e dunque di ispirazione anche anche differenti
Sapendo che in Europa ci misuriamo con tutta una serie lo sa bene Giuliano di situazioni diverse l'una dall'altra
è molto difficile riprodurre come qualifiche il governo tedesco centrosinistra o compromesso storico
La grande coalizione già già è molto difficile farlo perché in fondo democristiani tedeschi non sono come come orientamento politico come per gli spagnoli sono molto più sociali sono molto più diciamo centro
All'Adenauer diciamo così e nel corso della storia
Fino a col ed oggi alla Merkel
Per i difficile tutti i socialisti francesi sono assimilabili ai laburisti inglesi
Ma proprio no
Difficile immaginare due universi tanto distanti
Quindi ho citato le due maggiori diciamo ho preso due due partiti le diciamo popolari democristiani
Quello spagnolo e quello tedesco e due socialisti negli altri due maggiori paesi europei
Quello francese e quello britannico per indicare come obiettivamente il quadro europeo tu non lo puoi assimilare Andrea Romano ne sa qualcosa occupato egregiamente negli anni passati non lo puoi assimilare meccanicamente a come erano negli anni Settanta non siamo più agli anni Settanta con questo tipo di di quelli il contributo in questo contesto in movimento
Che tanto più in movimento sul piano internazionale
Pensate come legge del partito democratico americano come reggente del partito indiano del Congresso le leggeremo i partiti socialisti o centristi certamente non socialisti non strettamente centristi ma appunto democratici in cui varie corrente si incontra ecco noi dialoghiamo con questa visione quindi certamente un interlocutore molto importante anzi essenziale il Partito socialista europeo ma certamente se il partito democratico con ciò che oggi noi abbiamo testimoniato fondo si limitasse come relazione
Al PSI saprebbe benissimo che chiude i suoi spazi non le allarga veniva vogliamo allargarle vogliamo dare un contributo all'evoluzione anche in senso europeistico
Perché non ci dimentichiamo che spesso la distinzione lungo il cammino dell'integrazione europea non segue affatto la coincidenza i socialisti sono pro integrazione il democristiani sono contro fa molta differenza in tanti Paesi
Ancora i liberaldemocratici
A loro volta c'è tra quindi credo che in fondo Partito Democratico italiano nascente proprio in quanto raccoglie queste esperienze potrà portare qualcosa di significativamente nuovo senza chiedere ai Democratici di sinistra assolutamente di sconfessare l'approdo la socialdemocrazia che è un approdo assai recente peraltro
Assai recente
E senza naturalmente chiedere chi sono democratico non è stato certamente non diventa in avanzata età di diventarlo quindi una Alleanza secondo me la cosa più intelligente come possiamo pensare di fare e anche un contributo interessante dal punto di vista del quadro europeo ed internazionale allora per chiudere una parola l'autore
Dopo l'intervento del cardinale
è più facile poi più di fibre che Bertone satira riaffermato delle cose ha detto delle delle novità magari più affermate con autorevole chiarezza
è più facile o è più difficile non venir meno a valori non negoziabili
E al tempo stesso fare liberamente attività politica anche in contrasto con quelli che sono le indicazioni della Chiesa
Sì rispondo brevemente la domanda però cominciando dal siccome ha detto all'inizio che sembra un instant book
Il libro però è nato e ora dire un grazie ad Andrea Romano il direttore della statistica dei nautiche nel settembre del due mila cinque e mi chiese di fare questo libretto io loro però non ero convinto gli dissi ma forse non è il momento adesso di fare questa cosa non me la sento non non alla vigilia di una legge elettorale capisco chiede pensiamo più o meno nove mesi dopo e ci siamo reincontrati e diciamo delle è nata invece l'idea del libro cioè dopo le elezioni politiche dopoché
Anch'io avevo fatto il passaggio diciamo dal dalle ACLI e Andrea Olivero ha preso la responsabilità che prima ricoprivo precedentemente e da lì è nata diciamo questo libro che poi si è come dire un po'anche maturato e sviluppato proprio in questi mesi in cui queste tematiche sono venute così in emersione forse lo erano già adesso lo sono diventati in modo più precipuo più particolare
Direi che le parole del cardinale
In un certo senso
Nel libro io uso questa espressione che i valori non negoziabili
Non necessariamente sono valori non argomentabile
E credo ho ripreso anche una frase di Marramao Oba credo
Che la responsabilità di un credente di tradurre in linguaggio di ragionevolezza civica
Quelle ragioni che fanno parte delle sue convinzioni le sue convinzioni più profonde
E credo che forse il travaglio e la difficoltà di qui di questi giorni di questi mesi stanno nel fatto che molti di questi valori oggi si presentano come elementi che irrompono nella diverso dalla politica
Però vorrei fare anche quest'altro esempio
La scoperta di qualche poche settimane fa
Che
Su uno dei temi appunto cosiddetti non negoziabili quindi il valore della vita le cellule staminali
Si è visto che la scienza
Può arrivare laddove arriva anche una convinzione di fede una convinzione etica
E dunque io credo appunto in questo che la ragione non è contro la dimensione del religioso
E che sia chiesto a un laico credente impegnato nel campo sociale politico come io sono di usare fino in fondo la ragione per rendere ragione anche di questi
Di questi valori
Sapendo che in fondo la il cristiano un po'in un una condizione paradossale
Da un lato quello che ha ricordato Andrea Riccardi non le prime comunità dei cristiani godevano della simpatia di tutto il popolo
Ma allo stesso tempo il cristiano anche segno di contraddizione
Il tutte e due le cose sono entrambe vere ma
E forse quindi diciamo quella quell'inquietudine interiore che forse si traspare anche dal libro è in qualche modo dentro questa condizione che è la normalità della vocazione della vita cristiana
La seconda cosa voglio dirla sui teodem visto che sono stati più più volte evocata in particolare dal ministro Marta anche da Andrea Olivero
Ma devo dire che quando l'espressione le facevano coniata io diciamo così
Un po'per provocazione un po'per sfida
Pensando che se uno faceva una cosa con cattolici democratici popolari eccetera eccetera era subito un po'un precipitare nel nel sottoscala no
E che invece occorresse anche un po'diciamo forse anche un po'cavalcando una dimensione mediatica
A rompere un po'una una certa stagnazione vorrei dire così di un modo di vedere i cattolici nella dimensione politica
Poi non sono non è un dogma dalla Overbeck confermi la la la tua vocazione media Saetta e Zizi in questa maniera confermi la vocazione Mediaset
Non è un dogma della fede quindi come dire non non è che sono ed è debbo per forza difendere un termine né tanto meno ho pensato come ha scritto alla stampa di scrivere una Bibbia teodem insomma no
Ma forse teodem è un altro modo di dire ugualmente cattolico democratico forse solo con un elemento così di piccola sfida e di provocazione e niente di più
Questo perché sono convinto che il passaggio da una dimensione sociale politica me lo ha diciamo così evidenziato
Che specialmente per i cattolici quelli che vengono dall'esperienza cattolico democratica dall'esperienza del cattolicesimo politico che è stata una una una strada ha avuto una straordinaria rilevanza nella storia del nostro Paese
Se oggi non vogliono condannarsi all'irrilevanza
Hanno bisogno di rimettere in gioco anche le loro categoria culturale
Perché se non lo fanno quella Radice quell'ispirazione si perde
Non trovo più diciamo posto nella vita sociale e politica
In questo senso voglio ringraziare in modo particolare
Andrea Riccardi che così in modo nascosto ma accompagnato anche con la sua capacità di riflessione anche dal suo senso della storia
Questa perché per me era solo un'intuizione in fondo io sono stato sempre un operatore del sociale non sono uno studioso e quindi non voglio neanche vestire risparmi in panni dello studioso
Però voglio ringraziare perché in qualche modo mia offerto la possibilità di di far maturare alcune convinzione Daria anche una qualche solidità un qualche orizzonte no
E credo che in fondo il libro esso stesso un po'una piccola provocazione una provocazione al dibattito al confrontarsi oggi Cacciari ha detto in un'intervista dobbiamo ascoltare quello che dice la Chiesa
Non possiamo pensare che il sistema politico si riformi solo attraverso una legge elettorale se non andiamo un po'a fondo di alcune questioni che hanno fatto irruzione nello spazio politico e che semplicemente quindici o venti anni fa non esistevano nell'agenda della politica
Non erano scritte
Il libro cerca di dare un qualche voce a questa nuova agenda della politica forse lo fa più per intuizione che per un un vero e proprio sviluppo di un programma di un manifesto politico ma in questo c'è tanto lavoro possibile da fare io ho cominciato a farlo con alcune persone che sono state citate vorrei aggiungersi anche Emanuela Vajont Marco Calgaro che non conoscevo prima di iniziare questa esperienza politica
E per con le quale ci siamo incontrati proprio sul filo di queste riflessioni e di queste intuizioni persone molto diverso nella loro esperienza nella loro cultura nella loro da da dove vengono vorrei aggiungere che chiudo
Che ho scelto anche queste tre figure quelle che poi sono richiamate anche nel video Caterina Achille Grandi e Tommaso Moro
Un po'perché Caterina è un fondo una una una politica tipica e ed una politica soprattutto che dà voce a chi non ha voce una politica che ha sulla strada Pellegrina e in qualche modo dentro le vicende della storia Achille Grandi mi è piaciuto perché è un sindacalista obbediente
è un uomo pienamente laico nel modo di fare politica pienamente ortodosso non la dimensione della fede
E Tommaso Moro perché è un uomo di grande intelligenza di grande competenza ma allo stesso tempo tutto questa sua intelligenza e questa competenza e la misura con qualcosa che è oltre
E quella dimensione anche del ministero che ha evocato Amato
E in questo senso il mio la mia riflessione spero che sia un contributo dall'interno anche dell'esperienza politica della Margherita a cui Francesco Rutelli mi ha chiesto di partecipare nella vicenda elettorale nello lo ringrazio per questa possibilità così di mettere a frutto una qualche riflessione dentro una struttura aperta una struttura aperta che son convinto anch'io come ha detto malato debbo aggiungere a una qualche sintesi
Perché
Senza un'identità senza qualche principio fondativo e difficile fare un'azione politica che possa durare che possa avere una prospettiva nel tempo e chiudo dicendo ricordando una frase di Paolo sesto che c'è nel libro brevissima
Mi piacerebbe che intanto lo dico per me ma anche per altri che sono presenti nella nella scena politica che i credenti che stanno in questo ruolo siano degli scompagina attori della stagnazione
E non condannati ad una specie di moderazione grazie davvero è un grazie a Francesco Maiello che ha realizzato il video che abbiamo visto complimenti ma o lavoro
No