L'Europa di chi costruisce l'Europa

Simone grazie
Alla parola l'onorevole Gianni Pittella capo delegazione dei Democratici di Sinistra al Parlamento europeo
Consecutio esecuzione grazie
Anche da parte mia al Magnifico Rettore un saluto particolarmente affettuoso
Emma Bonino ministro
Per gli affari europei a tutti gli amici i colleghi presenti credo che sia una bella serata
E credo che sia un buon momento per l'Europa
Domani
Sarà
Una giornata importante
Domani a Berlino
Sarà celebrato il cinquantesimo anniversario
Per la firma dei Trattati di Roma
E sarà lanciato un manifesto politico
Noi ci auguriamo che non sia
Un manifesto general generico
Ma sia un manifesto politicamente impegnativo per il futuro dell'Europa un manifesto che non ricordi soltanto
Salutiamo la vicepresidente della Commissione europea onorevole Margot Wallström
Dicevo un manifesto che non ricordi soltanto i grandi successi
Costruiti nel corso di questi cinquant'anni
Ma che guardi al futuro e guardando al futuro incroci la prima
Grande sfida che noi dobbiamo saper vincere dare una costituzione all'Europa vedete l'onorevole Mauro ha ricordato
Questa grande missione portata a termine dall'Unione europea la realizzazione della pace all'interno del nostro continente
Oggi abbiamo un'altra grande missione
Dare le risposte ad un mondo globalizzato risposte
Che non sono affidabili esclusivamente agli Stati nazionali questo il senso dell'Europa
Una grande autorità sovranazionale che non può essere non può continuare ad essere soltanto
Un mercato economico o soltanto una grande entità che ha una moneta
Deve diventare un soggetto politico a tutto tondo capace di fare la politica estera la politica di difesa la politica di sicurezza capace di fare il coordinamento economico di realizzare la coesione
Di far crescere la competitività all'interno e all'esterno delle
Dell'Unione europea e questo sembra
L'audizione e noi dobbiamo dare una Costituzione
E nove
E guardando in avanti
Abbiamo anche altre tre sfide
La prima
Quest'unione che vuole fare la politica estera di difesa di sicurezza che vuole
Incrementare la crescita la competitività deve avere i mezzi per farlo il Bilancio comunitario oggi è
Un Bilancio asfittico
Abbiamo
Otto centosessanta miliardi di euro per sette anni per fare tutto questo
Inventi sette Paesi per cinquecento milioni i cittadini l'un per cento del reddito nazionale lordo questo è
Mezza tazza di caffè
Il costo di mezza tazza di caffè al giorno
Dobbiamo riformare il bilancio comunitario
E dobbiamo dare finalmente all'Unione europea i mezzi le gambe per camminare la seconda sfida riguarda i giovani
A cominciare dal più riuscito programma europeo il programma Erasmus bisogna triplicare i fondi per il programma Erasmus bisogna concretizzare quella nostra intuizione che abbiamo portato avanti
Nel bilancio europeo del due mila e sei l'estensione dell'Erasmus
Ai ragazzi dai sedici ai diciotto anni quindi anche i giovani che frequentano le scuole medie superiori e bisogna
Istituire il servizio civile a livello europeo
Infine a Lisbona Lisbona non è soltanto una meravigliosa città del Portogallo e anche
Una strategia una strategia per la crescita la competitività
è una strategia che giustamente si fonda sulla ricerca sull'innovazione sull'istruzione sulle piccole e medie imprese ma Lisbona bisogno di risorse
Abbiamo le euro ma perché non si emettono gli eurobond
Per Lisbona perché non si è mai
Cito non ci si è mai cimentati su questa sfida
E perché
Non si flessibilizza il patto di stabilità per gli investimenti fatti a livello europeo non a livello nazionale per la ricerca l'innovazione l'istruzione l'Energia
Le piccole e medie impresa io ho concluso per fare queste cose per fare queste battaglie non bastano
Cinque sei dieci e cinquanta dirigenti politici o intellettuali o professori universitari impegnati e illuminati serve
Un forte sentimento dei cittadini serve
Una forte motivazione del demos europeo servite voi servite serve quello che voi farete quello che avete fatto quello che fa farete da domani in poi per costruire attorno a questo nuovo inizio una forte condivisione della gente d'Europa grazie
Siamo all'intervento
Il Magnifico Rettore dell'Università per Stranieri di Perugia chiarissima professoressa Stefania Giannini
Grazie Grazie Magnifico Rettore Guarini per questi invita gli organizzatori di questa
Sì mi sembra
Agli organizzatori di questa di questa serata importante in cui
Si festeggiano si cominciano a festeggiare anche se la prospettiva del mondo accademico italiano i cinquant'anni dalla firma dei Trattati
Vorrei fare solo alcune brevi riflessioni il tema è complesso partendo da il commento di un titolo festeggiamo l'Europa il titolo che la Commissione europea assegnato al sito in cui si concentra la descrizione di tutti gli avvenimenti che si terranno in questa settimana
Ed è un titolo tradotto nelle ventidue lingue sia giunto il Garelli come è stato detto
Da poco sono da linguista felice di questa integrazione
Ma
Ventidue lingue possono anche rappresentare un punto di debolezza per una idea di
Europa se si identifica questa idea con omogeneità assoluta
Possono invece essere un elemento di forte ricchezza un patrimonio che contribuisce
A quella diversificazione che in una spirito in dice europeo di integrazione tra
Differenti tipi di culture all'insegna però di un progetto unitario sotto il profilo politico storico e culturale
Da veramente la differenza e la specificità della realtà europea
In questi giorni
Abbiamo letto e abbiamo sentito anche interrogativi sulla legittimità o meno di festeggiare ci sono veramente si scrive anche sul Corriere e su altre testate oggi motivi per festeggiare i cinquant'anni dell'Europa
Cinquant'anni e che sono una mezza età
Diciamo molto ben portata forse troppo ben portata dovrebbero già essere visibili segni di una maturità istituzionale
Che che dovrebbe tradire un vissuto non solo di tipo politico istituzionale ma anche
Tra i cittadini tra le azioni concrete tra i giovani tra le generazioni di cui parlava il vicepresidente Mauro pochi minuti fa
Ecco io ritengo che
Al di là dei fallimenti anche quelli recenti doppio no franco-olandese insomma le vicende che hanno in qualche modo frenato gli entusiasmi e e la la l'accelerazione un processo di integrazione europea anche se va tutto sul piano della sensibilità dei cittadini si debba e si possa fare soprattutto qui stasera una riflessione sul ruolo che le forze accademiche studenti professori ricercatori debbono e possono avere nella costruzione di questa realtà
Il Rettore Guarini ha messo bene in evidenza questo punto vorrei sono svilupparne alcuni brevemente alcuni aspetti che mi paiono importanti
Lasciatemi dire che dal punto di vista qui parlo da studiosa da dare al sono linguista peraltro
E credo anche
Sentendo il parere degli studenti o talvolta l'insensibilità diciamolo pure con franchezza degli studenti alla a questo tema
Forse c'è bisogno di recuperare due livelli il livello dei valori alti e il livello della concretezza delle azioni talvolta la politica si colloca in mezzo tra questi due piani e allora quando questo succede
Diventa difficile collegare le forze centripeta
Per un'unità europea identitaria che sia riconoscibile dall'esterno e che si auto identifichi dall'interno
Ideali altri li conosciamo sono stati già egregiamente citati lo saranno sicuramente anche nella lectio magistralis che segue che inaugura ufficialmente questo momento di riflessione comune
Io mi limito molto più modestamente citare alcune azioni concrete che nel mondo accademico hanno costituito motivo di accelerazione del processo
Almeno nei negli scorsi venti anni
Se citato Erasmus sono sicuramente d'accordo che
Il Progetto Erasmus è stato ed è un motore importante di accelerazione del processo di integrazione europea perché e quello strumento che permette
Di far circolare
Persone uomini donne giovani professori studenti e quindi di far circolare idee posizioni diverse
Anche Ras mossa un compleanno quest'anno sono i vent'anni infatti anche come Conferenza dei rettori delle università italiane abbiamo ben pensato di
Col conciliare questi due momenti
Le università hanno risposta al nostro appello qui mi metto nei panni dei la Conferenza dei rettori per cui
In cui mi occupo delle relazioni internazionali
Posso dirvi sinteticamente che da marzo a giugno tredici e venti siti sbloccherà né già si sono in qualche modo anche realizzati da Bologna Annapolis
Quindi con una distribuzione di temi e di coinvolgimento di realtà da molti punti di vista
Ho notato nei titoli poi non so se la realtà risponderà fedelmente ad essi che la prospettiva dominante ma non ci stupisce perché quando si celebra si guarda forse per passato che non al futuro per definizione e quella delle recupero storiografico cioè che cosa abbiamo fatto in cinquant'anni che cosa siamo riusciti a costruire
Io vorrei che questo momento potesse diventare anche soprattutto con uno slancio prospettico verso il futuro
Cito due elementi importanti sempre nell'ambito della ruolo delle università
Il primo è che lo sviluppo del progetto di integrazione possa veramente proseguire
Con una effettiva concreta declinazione fino in fondo del processo di Bologna che è stato citato giustamente come
Il
Il lo strumento essenziale che dobbiamo che dobbiamo completare nei prossimi anni
Dall'altra parte io credo che l'Europa e il modello educativo europeo che è effettivamente una cornuti una cornice che al di là delle differenze linguistiche etniche che citavo ci accomuna
E da una stessa matrice molto molto antica molto facilmente riconoscibile possa e debba essere proposte ed esportato ai Paesi emergenti come un modello di alta qualità come un modello di eccellenza non credo che dobbiamo fermarci a un'osservazione interna ma possiamo veramente fare una proposta una proposta concreta per i confini esterni
E concludo dicendo che su questo c'è su questo asse di sviluppo c'è un'iniziativa importante che nota naturalmente a tutti gli atenei italiani ma non così sensibilmente vissuta in essi ed era scusi mundus che
L'apertura dell'Europa come sistema accademico ai Paesi emergenti con il finanziamento e
Diciamo l'accelerazione di quei processi di titoli congiunti Corsi di Studio tra università europee ed università extra europee
Appartengo rappresento l'Italia nella nella nella selezione nel Comitato selettivo di Erasmus mundus in questi due anni di esperienza mi è capitato di osservare piacevolmente una crescita del numero delle degli atenei italiani che sono coinvolti nei progetti finanziati
Su cinquantatré
Venticinque università sono state coinvolte nell'ultima tornata però solo cinque sono stati gli atenei coordinatori quindi questo è
Come dire un indicatore diagnostico di una certa ancora
Lasciatemi dire passività del nostro sistema universitario quindi con l'auspicio che gli ottantuno i cinquant'anni possano diventare un elemento non solo di sguardo sul passato ma di proiezione verso il futuro ringrazio e auguro anche un buon compleanno
Intervento dell'onorevole Emma Bonino
Ministro per il commercio internazionale
Sì
Grazia mille grazie dell'iniziativa grazie dell'invito dire
Mamma espressi senza
Io a realizzare il Sindaco del del fare ciò vale in questi costi corso
A
Foresteria deserta
Tende ad esprimerci tradisca lasciando via degli altri
Indossando ATAS massaggi un guanto sempre fare
Cioè foglio nuove
Meglio zoppico l'industria
Specie o un leggero Mengozzi stavo qui erto con mensilmente States le aste smacchia subito quanto sia utile fare
Il suo quando si risente
Nomadi Polo un board qui avulso turista
Weah
Dolermi allo
Noleggio Foreign language il Veneto
Ai due priorità
Lui Artom push people sul presta Nadal
Se no voi switch più giù Italian vale quanto detto a noleggio entro senti un foglio presenze
Anch'io dirò pochissime cose anzi mi piacerebbe di più mentre il vincolo
Tre o quattro cose che peraltro sono già state dette da tutti
Se qualche studente che ha fatto lo sforzo di saltare la cena immagino in attesa del concerto ma insomma di giacché c'è ma ascolta pure a me
Se proprio avente una
Grazie mi piacerebbe fare avete qualche domanda assolutamente irrefrenabile
Che mentre io dico tre o quattro cose che probabilmente avete già sentito almeno in questi giorni si è alzato e una mano forse più simpatico insomma
Ed è io nel frattempo
Volevo in sostanza dire tre cose certo l'Europa
è una signora di mezza età ma proprio per quell'oscura al costo che io di anni ne ho sessanta e mi sento benissimo c'è una parte stasera che sto non pogrom oggi ma insomma normalmente mi sento benissimo mi sembra che cinquant'anni è una bellissima intacca
E non venisse in mente a nessuno di dire che siamo vecchi
Nacque scordatelo non è così soglia altre che sono giovani ma e non è colpa mia
Poi cresceranno pure loro sarà la gioventù è una di quelle malattie di cui si guarisce basta aspettare
Poi uno senza tanti sforzi
Quello che
Però mi dico è che questa signora
In effetti ha fatto letteralmente miracoli in cinquant'anni
Io per farla molto banale ma serba da dietro
Cinquant'anni fa punto a dieci anni in quel di Bra
In un piccolo paese
Con una famiglia molto affettuosa subito dopo la guerra mondiale la seconda e poi torno Abrate essa dopo cinquant'anni
Insomma faccendiere difficoltà a riconoscere al mio paese
In positivo è
E non solo dal punto di vista dello sviluppo economico ma anche dal punto di vista dello sviluppo umano
Per esempio dal punto di vista dei diritti del cinquanta per cento della popolazione al femminile
Non perché manchi ancora molte cose da conquistare però anche vero che abbiamo fatto la lunga strada
E proprio perché abbiamo fatto una lunga strada peraltro con qualche difficoltà questo ci deve dare la consapevolezza che il mo'che si possono cambiare le cose
Si cambiano con fatti
Si cambiano come dire menzogna spendersi
Però non sono immutabili
Quando ero giovane
Il delitto d'onore era
Legale nel nostro Paese sostanzialmente c'è una regola del Codice fino agli anni Settanta
Che in realtà puniva con pene molto leggera
Chiunque uccidesse una signora una signorina
Imboccando un ho ragione d'onore normalmente allegato alla sessualità accettare che l'onore di chiede solo lì
ENI
L'onorevole ancora che risiede dalla cintola in giù e in più solo per le donne quindi già una concezione piuttosto limitata della situazione
E pure con qualche sforzo è stata superata vi è stata superata anche grazie al coraggio di molte donne di molte ragazze che hanno
Insomma si sono esposte ma questo per farla breve per dire anche
Le cose con difficoltà si possono cambiare
Allora questa signora
Di mezza età
Oggi
Da quattrocentonovantadue milioni di persone
Un contesto e regole per vivere insieme
Alcuni più avanti di altri diciamo dal punto di vista economico ma per tutti lo stesso livello diciamo di
Regole a tutela individuale a parte la democratica a me sembra un miracolo straordinario non solo sembra Mema soprattutto alla generazione prima di me
Sembra un miracolo straordinario lo è
Stamattina Elisabeth Guigou diceva
Che venticinque Arche cinquant'anni fa al venticinque marzo del cinquantasette peraltro pioveva esattamente come pioverà domani e quindi
Comunque annunci
Questa firma nei sei Paesi
Non fu un grande evento
Anzi all'epoca
Passò quasi inosservata
E gli effetti si sono visti dopo
E io credo che un po'sta succedendo la stessa cosa dell'Europa
è un po'sempre progredita da una crisi all'altra
Oggi probabilmente la Dichiarazione di Berlino non passerà inosservata ma insomma ne sono penserà anche può dare frutti reali
Io penso che non sia così per finire pervenire a noi
Io
Come sapete appartengo anche una formazione politica che ha fatto dei diritti e dei diritti individuali una grande cartina di tornasole pre
Sono anche consapevole
Che non esistendo diritto senza dover conseguente
E la cultura dei doveri una cultura molto importante
Non esiste libertà senza responsabilità non esiste il diritto senza dovere conseguente
Allora per esempio
E quindi io rimango anche un po'là dove ristagna
Tutto si conquista niente gratuito molto dipende da noi eccetera eccetera per esempio forse provocatorio ma io non credo
Per esempio anche per costruire gli europei non si dice fatta all'Europa bisogna fare gli europei
Mi sembrerebbe un'idea così strampalata dire
In realtà
Per prendere una laurea
Uno degli strumenti invece di se esami
Bisogna passare sei mesi in un altro Paese europeo con Erasmo senza Erasmus ma insomma
Avere cioè in una laurea o un master o di di qualunque per imparare a vivere ad essere europei e che invece di un esame o uno non soldi una
Una soggiorno studio o comunque un'esperienza di vita per sei mesi in un altro dei ventisette Paesi
Credo che anche idee come queste che impongono qualche qualche regola in più ma anche qualche ambizione in più
Io credo che poi aiutino a formare gli europei
A me succede spesso ancora con mia grande stupore
Che quando delle mie amiche magari hanno i figli che vanno a studiare a Parigi
Automaticamente si dice che vanno a studiare all'estero
Ed è un linguaggio che dice molte cose devo ancora dire di uno schema mentale no vanno a studiare a casa mi
Perché Parigi è casa mia come lo è
Che ne so Copenaghen poiché abitata da qualche milione di persone bizzarre che parlano e un'altra lingua meno
Nel in questo spazio politico è casa mia o è almeno casa mia
Per questo abbiamo voluto fare questa campagna di informazione
Che si chiama
Vivi italiano accresce europea o
Per dire appunto che l'identità nazionale nostro potervi gesticolare di essere di mangiare di
L'Europa non vuole uniformare tutto questo anzi delle differenze vuole farsi gloria e fare sinergia
Ma è indubbio che oggi per crescere dove per crescere e non intendo solo dal punto di vista economico ma
Penso alcuno dal punto di vista umano
Anche culturale e quant'altro d'altra parte per noi crescere è un insieme di cose non è solamente questo la dimensione adeguata oggi è
Era dimensione perlomeno europea
Non solo per problemi di competizione se da una parte io un miliardo e trecento milioni di cinesi un miliardo di indiani
E non è che posso mettere cinquanta milioni di italiani no perlomeno devo schierare quattrocentonovantadue milioni di europei
Quindi la dimensione evidentemente quei
Più essendo portatori anche di un modo di vivere basato solo sulla legge sulle regole che non è esattamente quello che succede in tutto il mondo quindi siamo anche portatori di di un'altra cosa
Per cui
Vivi italiana crescere europea
Nasce il francese ma cresce europeo
Vivi bulgaro ma cresce europeo io credo sia
Un messaggio che volevamo dare al nostro Ministero con grande forza e chiudo con un aneddoto perché vorrei che vi portaste questo accada
Oggi
Alla convegno di questa mattina fa esplicito invece viene trasferita da qualcuno ma Voces
Di Simone INEA dea lei un capitolo a devo se è vero che volgari anche comincerà
Sezze new Cantoni sommi si disponeva Justice esenti intese come scenario
è un cd quasi Bresson trovare sospenderci tolto appannaggio
Dal pozzo via libera dei mutui
Su un'altra di nove ovvio Francia
Class darci referendum scivola verso
Campenni
In avvalesse More Bellagio Bulgaria
Farò Wayne fronde capito insomma incombenze primo luogo di
Treni non vi Europa in zone in settori
Niente
Di norme
Approcci e non serve
Paolo pace sottofondo and Friends andrà giace Voltaire Nolt del referendum
Nasce così poi sul price da tenne volessimo Nobel o fa un fondo Ralph alla fine del mondo norme
O sleali Ascheri
Vota panico voi sa bene
End Comense wasp istanze dente ont Monterosso
Delle donne incontrano dal momento
Testi in cui hanno abbondino
Cui hanno altri dei G otto diteci Serino e gangster oggi ma
Se noi interveniamo a gas
Andate in salita ben definiti e ho raccontato questo aneddoto
Per questo perché questo senso di esclusione cioè noi siamo i membri del club entriamo e chiudiamo la porta
è stata un po'una caratteristica che a volte ci ha seguito
E anche per dirvi come noi che siamo europee da tanto tempo lo diamo per scontato anzi tutte queste regole queste cose ci annoiano molto
Per chi esce da
Esperienze altre
Insomma l'Europa rimane un sogno no Pizzoni
E noi non possiamo non dobbiamo abbiamo perlomeno la responsabilità di non dare l'impressione che chiudiamo le porte
E che vogliamo essere una città bella dei signori che già stanno più o meno bene
A condizione che altre rimangono fuori
Io credo che
Uno dei grandi successi europee
Che appunto non ha avuto bisogno di scandali di sangue di prime pagine dei giornali e quant'altro è anche
E diventato questo nostro modo di stare insieme una grande forza di attrazione di massa
Interi milioni di persone che uscivano dal comunismo hanno sentito l'attrazione
Di riunirsi ad una famiglia litigiosi signora come tutte peraltro
Ma che trova nelle regole e nel rispetto reciproco il modo di stare insieme sicché
Amare l'Europa è una necessità
Farlo con gioia aiuta a vivere grazie
Giada ministro voli
Noi della Sapienza
Viviamo da settecento e passa anni perché non ne facciamo passare una
Per cui lo studente Francesco Messina vuole farle una domanda
Ne grosse
Ah ma
Qua ex a Weah European Yang stringente ANSA ringrazio aiuti anche umili cash
And Light su sei quantum portasse in essi UN Menni autore del pio pio liberasse Angela Merkel a schiaffi e trenta
Forse balzo mi ero accolta C uno esprime intesa si stia ai sindaci
Debolezza la sonda
Europe histoire Istat grezza saggezza
Quello usato scambio tutti o debba ex STU sax fascisti
Decise ai Sindaci a lui
Su no sia tutti al Pippo Betts Europe Nietzsche avversa che fa stesso
Cui avance quei cento dei Antunes Moro pattuito lui Tondo
Metto fiera de Ridley European spirito
Verticismo sede people per tutto se c'è Pippo già European Europe pieni una crisi importante patto
Ci sono importante week end giù è Force lui Fois fuori il sei sono esse imperizia da ma deve Sancio ma c'è un bel comuni che c'è un policy qui non Firth su tutte al People dette
Europe fissa Sanza indetto e dico disons Favara Air France
Grazie a tutti insomma Maria lei sentirà fra chiaramente annette indagine averli Mario ma il prestito Gatta innanzi al fronte Mammana mai Spresal Cascini aggredisca assente dai
Per questi hanno Famiani cash ciambotti come unica intenzione Enzo fuori sarà già sta apologia Isaia altro Rush cioè no due
Santa imbattuto bisticciato atto mormoni
E vivo il vetro io non so grazie grazie a tutti
Grazie
Angela Giovanna assunto invece di
Ovvio giusto in questo
Guai espresse dunque o Bonaiuti incandescente
Di o nuova pur molto
Vasto
Haider il NARS laica semplicemente data-entry quando essa anche in Italia
Andrea ma nello sci
Quella quel teste attendere
Prego
La verità orticoltura
Attendere prego beh cosa vuol fare istanza in data non c'hai before aver cioè più specifico in Italia
Sora magnifico rettore
Signor vice Presidente vicepresidente del Parlamento europeo signore e signori
E per me
Uno
Il Simona e per me
O loro onore
O non farlo onore e nello stesso tempo un piacere e se
Esse essere qui con voi questa sera quindi
Per in un augurare ufficialmente la notte bianca celebrare con voi l'anniversario della firma qui a Roma
Cinque
Cinquant'anni fa dei trattati istitutivi
No
A quella che è stata estende tête soldi miei da Lahif bicchieri assente sistemi
Fobie su istanza e questo va benissimo
Andrea
Quelli no hai voluto fare andavo al qui Clini ammattiti e insufficienti andando al Verri impressioni presente
Ancora il sold da Delrio nicchia
Ingiuste summit
Tette al piazzamento de il rom e strategica cestelli impedisce all'INPS
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Di sono indebiti o
Del giù
Per implementi
Pertinente
Agli europee si fa un bene onde è uguale conversa ex esponente cresce onde accorgervi coscienza Todini economista and society sappiate nelle stesse
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Sono le idee sentimenti anche ma di iure Pimco oggetto insomma alti tassi eccetera
All'importo statici accesso fondarla insomma o il sette Sestri lei all'Economist adesso assai tesa o gli uni foreste tesi Aurel Van Miert poi essi
Perché vige aspettativa Exxon prassi altro found le scelte Panizza gestisce
Quei cerca lette dice che Attilio killer
Insomma è specie con o accanto in danno rendendo guidava Comencini dove sua traccia fai Europe annuisce il timore involtini costa quindi euro più Rottin sette stanze andasse ma il nostro esserci
Poi giunta tua erano quindi un po'io ero
Qui sentito e sette saltato occorrono allacciata alla Lanza
Angela dette deriso un linguaggio Rocco esche ancora dell'epoca alle stesse Europe
Faremo le vesti non sette è stato consente per forte si fece una nel volto mensa
è Reality i dati solenni ex il tempo
E voi cespiti bello
Fa del dipende io semivuote instruments anni Luciano
Senta essa svolge la chioma ed corregge sei iniurie piena FS
Esternamente giusto
Al sud e al fatto che si fece
E vuole fare tre recite sex occorre noi project
Pertusillo con spiega
Onde antico quelli frame idee Island resta
Christiès secondo
Insieme che mai messa
Ossobuco
Tilt ammassi conto s'
Venti anni
Il fare le scarpe
Insieme
Grazie
Lazio magistrale essi del professor Marcello cinesi
L'Europa e la crisi del tosse della scienza moderna prego Marcello
Io voglio
Quindi ringraziare
Per questo
Devo dire inaspettato
Invito a contenere questa
L'ex PCI magistrati mi sembra un termine un po'troppo
Aulico
Ma diciamo per lo meno questa lezione e spiego subito perché
Sono particolarmente grato di questo invito perché per uno strano caso i cinquant'anni dell'Europa
Coincidono con i i cinquant'anni scelte del mi ha chiamata come professore di fisica teorica all'Università di Roma
Che
Avvenuta punto nel cinquantasei con l'inizio dell'anno accademico cinquantasette cinquantotto certo e cinquant'anni del l'Europa è una la signora di mezza età io
Non posso più certo dire di essere di mezza età ma comunque questa coincidenza a far sì che Terrien Garri mi ritrovo in quest'Aula
Dove sono stato naturalmente molte volte in questi cinquant'anni
Considero quindi questa occasione che me veramente un regalo per questo il mio
Compleanno in quest'
Questa è la prima cose che che che voglio dire perché mi commuove mi emoziona particolarmente deve essere di nuovo qua dentro
La
La seconda cosa che voglio dire è che
In questa mia relazione questa mia chiacchierata
L'Europa
Aleggia un po'e
Verrà
Diciamo
La connessione con l'Europa
Verrà un
Esplicitata verso la fine la prendo forse un po'alla larga ma diciamo il
Il tema partirò da
Lo spiegare che cosa significa letto sto della recente moderna
Le ragioni del
Della sua critica attuale in che modo il perché io penso che l'Europa
Abbia un compito particolare nel
Tentare di
Offrire per lo meno delle possibilità per il superamento di questa crisi
O
Leggo perché
Se non mi porterebbe via troppo tempo cronometrato
La mia relazione spero di
Di stare dentro i termini che mi sono stati assegnati
Dicevo che quando sono entrato cinquant'anni fa
In questa università avevo ben chiare le motivazioni delle mie scelte professionali
Sul piano metodologico le mie certezze si fondavano sul metodo galileiano
Delle sensate esperienze delle certe dimostrazioni famosa definizione che si legge nel
Nell'opera di Galileo
Su quello epistemologia dico si basavano sul principio riduzioni lista che le proprietà di un oggetto non dipendono dagli oggetti circostanti
E sono interamente deducibili dalle proprietà delle parti che lo costituiscono ed alle loro relazioni reciproche
Su quello deontologico ed è su questo che mi soffermerò stasera perché non parlo dipendente
Primi due
Mi identificavo con le norme dettate da Robert Merton che è stato il fondatore della sociologia della scienza
Che nei primi anni Cinquanta
Scriveva Accito testualmente lo scopo istituzionale della scienza e la crescita di conoscenze accertate
I metodi tecnici per raggiungere questo scopo definiscono la conoscenza
Con un insieme di previsioni empiricamente confermate e logicamente valide
Ma gli imperativi istituzionali derivano sia dall'obiettivo che dai metodi tutta la struttura delle norme tecniche e morali
Su cui
Questa crescita della conoscenza avviene
Viene costituita in vista dello scopo finale i principi della scienza hanno una giustificazione metodologica ma sono vincolanti non solo perché sono scientificamente efficienti
Ma anche perché sono considerati giusti e onesti
Questo è quindi i il significato di quel termine letto su della scienza che appunto Merton introdusse
In questo suo dal sottoscritto questo uso prima ho scritto
E quali sono questi principi istituzionali sono
Quattro sono gli imperativi istituzionali a fondamento dell'ethos della scienza
Moderna e sono l'universalismo
Il comunitarismo il disinteresse e il dubbio sistematico
Tornerò sul significato di questi termini
E
Vengo a la diciamo al tema del della mia relazione
è difficile tuttavia negare che dopo cinquant'anni questi principi siano oggi colpiti da una profonda crisi
E quindi mi propongo di Trinità carne l'origine di questa crisi
Di suggerirne eventualmente alcuni sbocchi con riferimento proprio anche alle radici e alle tradizioni culturali europee della scienza moderna
Cominciamo con
Chi chiarire due aspetti i due o origine di questa di questa crisi che secondo me stanno i due svolte radicali avvenute a cavallo
Tra il passaggio tra il ventesimo il ventunesimo secolo
La prima
All'interno della scienza stessa e la seconda nel contesto sociale
De che ne condiziona priorità e finalità
Sul versante della scienza dobbiamo prendere atto che il nuovo secolo sarà il secolo del dominio dell'uomo sulla materia vivente
Del controllo anzi meglio dell'autocontrollo sui fenomeni mentali e della coscienza
è essenziale riconoscere che questa svolta cambia profondamente la natura stessa della scienza
Il passaggio dalle discipline che studiano la materia inerte la fisica è stato il mio mestiere appunto per tutti questi cinquant'anni
A quelle che si pongono come obiettivo l'investigazione del mondo della vita e di quello della mente
Deve tener conto infatti della differenza tra i principi organizzativi che caratterizzano la materia inerte e quelli della materia vivente
La logica che sta dietro l'interpretazione all'interpretazione delle proprietà della materia inerte
Riduttiva dalla conoscenza dei componenti elementari e delle loro interazioni regolate da leggi generali e universali Lollo citavo all'inizio
Si risale alle proprietà del sistema che ne spiegano i comportamenti specifici
Quella che invece occorre adottare per spiegare le proprietà di un organismo vivente è fondata su due principi differenti
Uno la dipendenza dal contesto e la dipendenza e la seconda la dipendenza dalla storia passata
La prima la dipendenza dal contesto permette all'organismo di dare risposte differenti allo stesso stimolo a seconda delle circostanze nelle quali si trova ad agire
Un comportamento che è un pezzo di materia inerte non è in grado di Atene
La seconda implica che la proprietà di un organismo non sono
Le proprietà di un organismo non sono riconducibili alla sua struttura
Ma sono anche frutto di un processo evolutivo avvenuto in passato
Frutto di una lunga successione temporale di due momenti indipendenti e complementari ma intrecciati
Quello della generazione aleatoria della diversità e quello della selezione da parte dei vincoli esterni e interni al sistema
In sostanza si passa da una scienza fra virgolette da galileiana
Tesa a individuare la legge comune che regola fenomeni che appaiono differenti a causa di fattori secondari e contingenti Galileo diceva
Di Falcao avendo gli impedimenti
A una scienza fra virgolette darwiniana
Il nostro compianto AGEA collega Mario Ageno
Che è stato un grande biofisica fisico prima
Faceva parte del gruppo dei dei ragazzi di via Panisperna ed io fisico poiché va dipanate in tutta la sua carriera successiva
Diceva
Non ci sono concludeva diciamo questa sua lunga carriera dicendo non ci sono per i fenomeni biologici altre spiegazioni possibili che quell'evolutive
E quindi con la alla spiegare come
Dunque questa a me diciamo una scienza darwiniana che cerca di spiegare come possa avvenire che piccole differenze esterne
Quelle trascurate di fare che devono essere defalcate nella scienza galileiana possano invece indurre organismi identici a imboccare percorsi spaziali e temporali radicalmente differenti
è essenziale a riconoscere che questa svolta cambia profondamente la natura stessa della scienza
Essa infatti comporta lo sgretolamento
Di due steccati che tradizionalmente separavano la scienza
Dalle altre attività sociali umane una separava la scienza in quanto conoscenza disinteressata della natura ottenuta attraverso la scoperta
Dalla tecnologia in quanto utilizzazione pratica dei risultati della prima realizzata attraverso l'invenzione
Oggi con il passaggio dalla scienza delle leggi alle scelte dei processi lette conoscenze fanno la ricerca di frontiera
L'altro steccato separava le attività che si occupano di fatti
Da quelle che si occupano dei valori che stanno alla base delle norme etiche giuridiche intese a regolare le finalità e i comportamenti degli individui nei loro rapporti privati
E nelle loro azioni sociali
Una cosa infatti manipolare controllare forgiare un oggetto fatto di materia inerte
E l'altra cosa e compiere le stesse operazioni su un organismo vivente o addirittura sull'uomo
Nel primo caso illecito può coincidere con l'utile
Nel secondo il lecito dovrebbe perlomeno dipendere anche da una valutazione di natura etica
Dunque anche la seconda spezzettare azione tende a svanire diventa sempre più difficile del contaminare fra virgolette i fatti dai valori ed estirpare lì interessi dalla conoscenza
La seconda svolta al luogo sul versante del contesto sociale
Nel ventunesimo secolo il meccanismo di accumulazione del capitale sempre più su fonderà sulla produzione di merci immateriali
Con essa muta profondamente il processo produttivo
L'economista di Santa fede il famoso centro sulla complessità di Santa Fe Brian attorno riassume così cambiamento
Cito testualmente nella vecchia economia alla gente comprava e ventenne vendeva Risorse congelate cioè un mucchio di materiale tenuto insieme da un pochino di sapere
Nella nuova economia compriamo il vendiamo fra virgolette sapere congelato cioè un sacco di contenuto intellettuale in un involucro fisico
La caratteristica radicalmente nuove della produzione di informazione in forma di merce
Obiettivo primario di quella che oggi va sotto il nome di economia della conoscenza
Apro una parentesi ho sentito con piacere che stasera sia sempre parlato di società della conoscenza ed non ho mai sentito parlare di economia della conoscenza questo appunto mi fa mi fa molto piacere
Per le ragioni che poi appunto cerco di
Di di spiegare
è dicevo e nelle la la la caratteristica radicalmente nuove rappresentata dalla possibilità fare un numero limitato di copie di un prototipo frutto della creatività di uno o più individui in collaborazione e delle conoscenze accumulate nella mente collettiva della società
Praticamente senza costi aggiuntivi
Per che vedo che il tempo passa inesorabile
Salto a un altro argomento mi sembra che comunque o più o meno l'esposto quello che volevo dire
Parlo
Gruppo della crisi dell'ethos della scienza le due svolte che abbiamo discusso hanno una influenza radicale sugli imperativi Merton Lignani dire a bordo dei nove Merton
Dell'ethos della scienza dal punto di vista epistemologia qua ad esempio
Abbiamo visto che vacilla la possibilità
Dell'adozione di criteri universali impersonali come premessa per l'identificazione dei fatti per la formulazione delle categorie appropriate ordinarle
Per esempio
Dei l'adozione di un criterio universale di tipo riduzioni sta
Per esempio la credenza ancora diffusissima nella validità della formula un gene un carattere che oggi ancora si trova su tutte i giornali ogni volta che si è scoperto il genere per questa o quell'altra cosa
In realtà una
Un abuso per lo so una corretta conoscenza
Del vivente
Ma i nuovi vincoli che vengono dal tessuto sociale in particolare dal mercato sono ancora più cogenti
Il crescente intreccio tra scienza e tecnologia ad esempio mina alla base il principio del disinteresse
Sempre più spesso accade che per esempio anche nella ricerca fondamentale prima si brevetta e poi si pubblica emblematico il caso della cosiddetta poli Merate accenno action
Che ha fruttato al suo autore cari moltissimo il premio Nobel
E anche miliardi di dollari di Royal tesa alla cento scorpori Jean e titolare del relativo brevetto
In genere si giustifica il brevetto con l'argomento della protezione della proprietà intellettuale
Per esempio scrive
Però
Dal poi no per esempio tuttavia
Scrive a questo proposito il noto finanziere che Giorgio Soros o Georg sorpasso
Che appunto comunque di di mercati dei se ne intende
Dice Soru se l'istituzione di brevetti e diritti di proprietà intellettuale ha contribuito a trasformare
L'attività dell'ingegno in un affare e naturalmente gli affari sono mossi dalla prospettiva del profitto
Lei cita affermare però che ci si è spinti troppo oltre
I brevetti servono ancora Giare gli investimenti nella ricerca ma quando scienza cultura e arte sono dominate dalla ricerca del profitto qualcosa da perduto
Come ricostruire dunque cercare di ricostruire l'ente norme deontologiche valide capaci di ridare all'attività di ricerca strumenti validi per ottenere risultati affidabili
Io offrire agli attori sociali individui singoli comunità gruppi di interessi istituzioni pubbliche e private
Gli elementi per compiere scelte razionalmente giustificabili e moralmente soddisfacenti
Una prima risposta ci viene
Per esempio nel ne cito qualcuna dall'introduzione del cosiddetto principio di preoccupazione
La sua base fattuale è data dalla constatazione che viviamo ormai nella società del rischio
Un termine crociata in coniato
Dalla sociologo tedesco Ulrich Beck in un testo che in un testo ormai classico in un libro ormai classico Risiko che serve certe
Che risale alla metà degli anni ottanta ha definito come il una Nuoro la nuova fase della società industriale
In cui il rapporto fra produzione di ricchezza e produzione di rischi si inverte dando priorità alla seconda
Rispetto alla prima
Secondo la formulazione che che
Poi entrata
Anche nelle norme della Comunità europea del il principio che ha redatto in questa formulazione il principio di precauzione implica l'adozione di un insieme di regole finalizzate a in pochi a impedire
Un possibile danno futuro prendendo in considerazione rischi tuttora non del tutto accertati
Tuttora non del tutto accertato
A questo riguardo c'è un riferimento importante che va fatto all'opera del filosofo anche sono filosofo tedesco anzi Ionas
è d'obbligo e voglio leggere su pochissime citazioni dei di uno dei libri mansione adesso
Che dice il primo valore che dobbiamo introiettare sempre a proposito della deontologia
Professionale del dell'ethos della scienza
è fondato sull'obbligo morale di prefigurare CE di approfondire le possibilità ipotetiche
Che il nostro oggi così gravido di conseguenze e sotto a molti aspetti calcolabile porta in grembo
è per questo dunque che la coscienza impone
Virgolette a coloro che fanno previsioni ipotetiche di prendere
Di rendere noto il loro punto di vista come stimolo o ammonimento per favorire o impedire l'avverarsi di ciò che hanno previsto
Cui è chiaro che l'imperativo Merk ogni anno del disinteresse è sostituito dall'imperativo della soddisfi autorizzazione dei possibili interessi collettivi futuri
Un'altra risposta possibile alla domanda posta dalla crisi della tradizionale deontologia professionale del licenziati ci viene dallo sviluppo travolgente delle nuove tecnologie dell'informazione
Lo scontro che ormai da qualche anno ha contrapposto i sostenitori delle pratiche che vanno sotto il nome di open source sorgente aperta di Frisk software grazie al software libero
Alla filosofia di Bill Gates è diventato un conflitto mondiale tra alla diffusione dei sistemi basati su Linux e quelli della micro staff
Questa contrapposizione si basa su due opposte concezioni dell'etica professionale
Mentre infatti le aziende
Dellai Citti cioè della Information and Communication Technology
Realizzano i loro profitti attraverso la proprietà delle informazioni garantita tramite brevetti marchi di fabbrica e accordi di non divulgazione
E giustificano questa pratica con l'etica protestante del denaro che il secondo Weber sta alla base dello sviluppo del capitalismo
L'etica che caratterizza la comunità degli Eccher
Intesi non come
Secondo l'uso di Stumbo uso distorto del termine che li considera
Pirati che vi erano i segreti altrui ma come creatori di nuovo software
è fondata sul principio
Che virgolette la condivisione dell'informazione sia un bene di formidabile efficacia e che la condivisione delle competenze
Scrivendo software libero ossia appelli Eccher un dovere etico
A dire il vero il metodo di produzione open source è assai più comune di quanto non realizziamo
Del resto anche prima di internet appunto la scienza all'educazione i generi musicali si sono tutti sviluppati in modi simili al modello descritto
L'importanza del software open source non è di introdurre un'idea completamente nuova è che ce ne fa vedere chiaramente una molto vecchia
Anche se rimane aperta la questione della sua adottabilità in generi di invenzioni e
Le cui componenti non possono essere spezzettate
E distribuite all'interno di una comunità diffusa
O che richiedono l'investimento di capitali rilevanti in costose componenti non virtuali
è prevedibile che vista la tendenza delle scienze a evolvere nella direzione dell'elaborazione e del processamento di quantità crescenti di dati
I potenziali candidati per un'organizzazione dell'innovazione e della scoperta
Secondo il modello distribuito cresceranno sempre di più
La bioinformatica
E la biologia compiuta nazionale il Progetto open source di genomica
La possibilità di uno scrutinio di dati distribuito fra volontari
Suggeriscono indicazioni per potenziali sviluppi futuri verso una produzione culturale
Regolata dalla modalità dalla modalità della tradizionale valutazione tra pari peer to peer adottata dalla comunità scientifica fin dai tempi della fondazione della Royal Society
E sono vengo alla conclusione
Questo riferimento alla Royal Society ci riporta al
Tema di questa conversazione
Siamo partiti dall'individuazione delle radici dell'ethos della scienza
Dei valori come l'utilitarismo l'empirismo il razionalismo l'individualismo e l'austerità che erano condivisi da molti dei filosofi naturali
Che hanno fondato questa
Venerabile istituzione
Abbiamo poi visto che la sua crisi la crisi dell'ethos della scienza è frutto della tendenza mondiale a sottomettere senza limiti la produzione di conoscenza alle leggi del mercato
Abbiamo visto tuttavia che questa tendenza desta preoccupazioni riserve e opposizioni nella cultura europea e nelle sue istituzioni perlomeno ho cercato di
Accennarla qua e là nel corso di questa esposizione
Ne abbiamo accennato questo excursus dall'adozione del principio di precauzione che è un principio per esempio che
Negli Stati Uniti non è accettato con molto
Del molto di buon grado ormai che è tipico che è stato accettato dall'Unione formulato con dalla dall'Unione europea
Alla lotta contro la brevettazione dei software che è anche argomento di discussione nel ben Parlamento europeo con scontri ma insomma anche con con risultati
Recenti
Positivi dal mio punto di vista
Dai tentativi e di il limitare la brevettabilità degli organismi viventi
Alla adozione di iniziative per
Assicurare che i risultati delle ricerche finanziate con fondi pubblici debbano essere disponibili al punto essendo imponibili al pubblico
Da
Da questo in tutti questi comunque diciamo argomenti l'Unione europea sta enunciando alcuni principi che possono riuscire a contrastare la tendenza a
Sottomettere appunto senza limiti la produzione di conoscenza alle leggi del mercato
Non sarà una strada facile ma la posta in gioco è alta
Non voglio sembrare troppo ottimista visto che tra stasera
Giustamente veri cinquant'anni dell'Europa
Si sono formulati auspici e anche perché
Non sarebbe
Giusto perché i giovani che mi stanno ascoltando fare troppo in prossimità però io non posso fare a meno
Di
Indicare che e che due flagello lì
E basta legge regionale per per per saperlo per per
Del minacciano la sopravvivenza stessa del
Nella nostra civiltà per lo meno
Come la come la conosciamo il primo è la crescita delle disuguaglianze
Non solo fra ricchi e poveri ma soprattutto fra chissà e chi non sa
Con il suo drammatico strascico di violenze distruzioni stragi
Il secondo
è l'irreversibile degrado del ecosistema terrestre
Con l'esaurimento di risorse non rinnovabili che in qualche maniera deve essere affrontato
Chiudo con un interrogativo
Riuscirà la vecchia Europa apportare saggezza
In un
Quella folli diciamo saggezza per contrastare quella follia che va sotto il nome di scontro fra le civiltà vi ringrazio
è la volta di un intervento su
Le notizie che fanno l'Europa a cura di Piero Badaloni
Grazie
Beh io vorrei partire da quest'ultima domanda perché è una domanda giusta
Se la vecchia Europa riuscita a ritrovare la sua saggezza
Io credo che sia proprio questo il punto di notizie che fanno l'Europa è il titolo del mio intervento in realtà quando l'ho letto mi sono chiesto ma fa ancora notizie all'Europa ci sono notizie sull'Europa
Il problema è proprio questo che l'Europa non fa più notizia
è inutile che ci nascondiamo dietro un dito il tempo è corto la vostra attenzione è stata messa già a dura prova quindi al massimo vi rubo cinque sei minuti però almeno voglio dirvi le cose che
Sono la verità perché altrimenti ci riempiamo sempre di belle parole e continuiamo a pensare all'Europa con una realtà bellissima ma che resta virtuale
E virtuosa
Quando
Alla domanda lei professore ha una risposta
Ma purtroppo che la risposta non c'è
Perché guardate io sono stato tre anni a Bruxelles come corrispondente per la RAI e ho seguito forse la fase della maggiore speranza che questa realtà virtuale diventasse una realtà effettiva
E non mento dell'allargamento il momento anzi ancora prima della nascita dell'euro momento dell'allargamento al momento della convenzione la grande voglia di arrivare ad un trattato costituzionale cui faceva riferimento l'onorevole Pittella
E però proprio all'ora prima di andarmene scrissi un libro due anni fa intitolato Europa il bivio perché allora effettivamente all'Europa era al bivio
Un bivio rappresentato fra due strade quella di
Essere una zona di libero scambio
Cioè in parole povere un del mercato
Che al suo interno
No la libertà di scambio oppure quella di diventare un soggetto politico forte capace
Di contare al tavolo più importante quello della globalizzazione quello dove
Si siede
Un colosso come gli Stati Uniti dove si siedono i colossi i giganti asiatici la Cina l'India
Ma per potersi sedere a quel tavolo e contare bisogna parlare con una voce sola ecco cosa vuol dire INPS oggetto politico forte ebbene
Da quel momento cioè due anni e mezzo fa anziché al bivio l'Europa adesso è passata in una zona di Pantano
Siamo in una fase di stallo ecco perché dico che l'Europa non fa più notizia cioè non ci sono più notizie sull'Europa ma lo dico da giornalista lo dico anche da
Persona che ha avuto la fortuna di vivere un'esperienza politica cioè di
Andare a Bruxelles come presidente
Di una Regione la Regione Lazio e quindi
Anche come persona che ci crede in questa Europa che vorrebbe che l'Europa contasse di più che riuscisse a parlare con una voce sola
Ma
Purtroppo non è così
Allora
Se dobbiamo raccontare le cose come stanno se vogliamo fare veramente il mestiere dei giornalisti se vogliamo dire a coloro che poi leggo uno i giornali oppure accendono il televisore per vedere
I telegiornali dobbiamo dire come stanno le cose
Dobbiamo cercare di far capire perché l'Europa è finita in una fase di stallo perché siamo in mezzo al guado
E forse da questo punto di vista la risposta migliore la data un professore
Che
Il
Nove febbraio di quest'anno ha tenuto una lezione all'università di Tubinga questo professore si chiama Giorgio Napolitano
Ha tenuto una bellissima lezione in un
In un'occasione importante appunto
Quella che stiamo per vivere era un Paul tirare la volata alla momento chiave degli anniversari che si sono un po'sparsi dappertutto e che si concluderanno Berlino appunto a alla fine di questo week-end
E in questa fase preparatoria del Professore Giorgio Napolitano ha dato nome e cognome a chi in questo momento ha spinto l'Europa in mezzo a Pantano
E credo che dobbiamo rifarci a quella lezione se vogliamo raccontare le cose come stanno
Se vogliamo che l'Europa torni a fare notizia se vogliamo arrivare a dare una risposta alla domanda del professore che ha concluso la sua bella relazione cioè riuscirà la vecchia Europa a ritrovare la sua saggezza di imporre la saggezza al tavolo della globalizzazione
E io credo che
Non possiamo che leggere un passaggio rapido di questa lezione che vi invito lascerò una fotocopia di questo articolo perché
Questa
Questo articolo di tutti è uscito sulla Repubblica venerdì ventitré riporta
Proprio la trascrizione dell'intervento del professor Napolitano all'università di Tubinga il quale dice
L'ostacolo maggiore
A
Perché l'Europa diventi veramente un soggetto politico forte riesca a parlare con una voce unica
E
Viene dall'organismo in cui sono rappresentati i Governi nazionali il Consiglio dei Ministri Consiglio europeo e lì
Che si bloccano tanti buoni propositi tanti buoni progetti
E poi magari quegli stessi Governi che hanno frenato lo sviluppo delle decisioni europee scaricano sull'Europa o su Bruxelles quello che non fanno i loro Paesi
Questo dice il professor Giorgio Napolitano è il punto essenziale e io non posso che essere d'accordo con lui ma credo che queste cose vanno dette giovani soprattutto perché noi puntiamo sui giovani vogliamo che i giovani
Diventino protagonisti del quest'di questa Europa del domani ma per diventare protagonisti devono sapere come stanno le cose bisogna dare un'informazione e un'informazione corretta
Mi addirittura non si dà neanche informazione e parlo un po'del di il del compito che dovrebbe avere il servizio pubblico innanzitutto cioè Mamma RAI e non solo la RAI perché ci sono altre televisioni che
Competono sul mercato però ecco competono più sul fronte del Grande Fratello che sull'informazione dall'Europa ho l'impressione
Allora
Senza andare molto al di là di quello che è il servizio pubblico all'interno del servizio pubblico oggi come oggi di formazione sull'Europa
Se andate a vedere ghettizzata in piccoli spazi alle otto e mezzo del mattino oppure a mezzanotte e mezzo come diceva il Presidente Prodi quando era
A capo della Commissione europea nella fascia a luci rosse
Ecco allora
Forse c'è qualcosa che non va
E forse
Forse è sbagliato anche il modo di
Raccontare l'Europa da parte dei giornalisti può darsi certamente perché molto spesso poi i giornalisti parlano o in politichese Olindo comuni che esegue sportive mese
E e certamente non è facile decodificare a volte il lavoro svolto dalle istituzioni comunitarie
Però è anche vero
Che ci sono dei deputati come li avete ascoltati che
Sono
Li avete visti qua li avete mai visto in televisione
No il vicepresidente Mauro il Lando dall'onorevole Pittella beh appunto forse qualche volta spero sbaglio nella fascia luci rosse e questo credo che non sia giusto anche perché sono stati eletti da voi questi deputati
Il Parlamento europeo un organismo democratico e il Parlamento europeo è il luogo dove si fanno le politiche e dove si decidono le politiche europee però
Forse non è colpa solo dei giornalisti e qui mi metto anche dall'altra parte e dico
Quando ci sono le campagne elettorali per le elezioni europee avete mai visto un dibattito in cui i contendenti coloro che sono candidati e che cercano il vostro voto spera andare al Parlamento europeo li avete mai sentiti parlare delle politiche europee
Io non credo e allora forse bisogna che anche qualcun altro faccia un esame di coscienza perché se vogliamo informare sull'Europa devono farlo i giornalisti ma devono farlo anche i candidati che poi vanno al Parlamento europeo rappresentarsi
Allora il problema è questo o si esce dalla logica nazionalista
O gli Stati fanno un passo indietro
O altrimenti l'Europa diventerà magari sempre più una bella pizza che si allarga si allarga si allarga ma al centro diventerà sempre più fragile forse proprio questo quello che qualcuno vuole ma che certamente noi non vogliamo grazie all'attenzione
è venuto a trovarci un vecchio amico della Sapienza all'onorevole Vita
Assessore alla cultura alla Provincia di Roma lo prendiamo di portare il suo saluto a questa riunione
Far venire qui
Tutti citava questo percorsi sentenze
Si sono imbarazzato perché mi siedo
Pietro contanti rinuncia non prevista
Questa mia
Breve esposizione
Vi tranquillizzo sarà brevissima e ringrazio molto
Rettore
Prorettore
Gli interlocutori
Professor Morcellini che mi parlò di questa iniziativa già da tempo
Ho avuto modo di ascoltare
Una parte
Del
L'ex magistralis come si dice del
Professor Cini di cui sono un antico ammiratore quindi concordo
Non solo con quello che ha detto questa sera che ho sentito ma con una
Lunga elaborazione anche con un volume assai interessante uscito di recente
Ma la Provincia di Roma che io quindi
Rappresento con piacere in questa lunga serata magnifico rettore che insomma
Ormai siamo tutti dediti a questi non queste notti bianche dice
La Provincia di Roma credo che sia
Forse al mondo può darsi ma quasi in ogni
La Provincia con più alto tasso di presenza di atenei tra atenei pubblici atenei di vario tipo insomma
Variamente privati e con un tasso di
Presenze tra
Professori e studenti
E comunque l'indotto come dire universitario di grandissimo rilievo quindi neanche doverosa un'attenzione
Da parte della Provincia
All'università e una
Specifica attenzione tra l'altro a ciò che si sta evolvendo anche alla necessità di cooperare attraverso atti convenzionali
Motivi rilevanti di progetti che si stanno portando avanti solo due parole sulla
Bella serata di oggi Bricolo dandoci che
L'università le università sono state uno dei luoghi forse il primo luogo
Di circolazione dei saperi non determinato rigorosamente dai mercati in da i saperi per
Motivazioni
Diciamo più profonde il più interne
All'oggetto stesso diciamo alla
Natura stessa della conoscenza
Ed è opportuno celebrare
Così questa giornata straordinariamente
Rilevante anche simbolicamente rilevante per l'Europa
All'università perché ciò che ancora manca lo all'Europa
Mi collego un cenno che ha fatto Piero Badaloni male punto di grande portata
La comunità culturale cioè l'Europa ha fatto molti passi avanti su vari terreni non mi dilungo su di essi tuttavia proprio sul terreno culturale d'Europa non è ancora un soggetto
Stenta a diventarlo
E l'attenzione doverosa alle politiche culturali non è ancora all'altezza di quello che
Potrebbe e dovrebbe essere
Se ne è parlato in tante circostanze ufficiali convegnisti che ma è bene che anche questa serata forse svolgo un ruolo di traino di impulso cioè una
Scelta
L'Europa può e deve fare
La cultura non è una spessa è un investimento se non entra nella testa
Di chi ci governa complessivamente nel vecchio continente questo concetto noi faremo fatica ad andare avanti
E cioè
Investimento non speso significa che
Ciò che si spende per l'appunto per la ricerca per università per la scuola per lei culture anche quelle
Chiamate spettacolo dal vivo con terminologie un po'insomma
Antiquate sotto il profilo mediatico sono un grande investimento per la crescita
Dei popoli e per
L'affrancamento da forme diverse come ci ricordava ora il professor Civinini diseguaglianza o anche rischi
Di
Degrado lento ma inesorabile di un vecchio modello di sviluppo centrato solo sui beni più immediatamente produttivi e materiali e questo nel secolo delle reti del secolo dei saperi
è
Contraddittorio con quello che invece potrebbe diventare il punto più significativo della nostra come europei
Evoluzione
L'Europa non competerà mai con la Cina con la Corea vendendo oggi insomma gli lette
Competerà nel villaggio globale adeguatamente al suo livello se saprà fare delle sue culture dei suoi saperi
Della sua grande tradizione anche della sua moderna e contemporanea qualità culturale e di ricerca il punto di riferimento
Per la costruzione di un nuovo
Ceto intellettuale così diffuso e di cui si vedono dei sintomi interessanti per esempio nel successo
Persino strepitoso per certi versi dei progetti Erasmus nella coniugazione anche tra la voglia di conoscerti rende le ragazze dei ragazzi e la voglia di sapere
Mi pare dunque che sia importante questa serata e credo che sia fondamentale il tema è su questo vi ringrazio e mi taccio che da ultimo affrontava il professor Cini un tema
Che io trovo particolarmente
Delicato ma fondativo anche di una nuova
Stagione dei saperi e cioè
La capacità di rompere i lucchetti dei saperi
Quando si dice il software libero open Source nella stagione della Rete
Non si evoca solo una battaglia per così dire di avanguardia ma il fatto che ormai linguaggi della Rete sono il nuovo alfabeto di questa
Società in divenire dunque
La battaglia antichissima per le libertà
Per la possibilità di avere tutti accesso all'alfabeto oggi torna più attuale che mai ed è un grande tema
Che
Pare a me anche le amministrazioni pubbliche poiché hanno
E
Debbano accompagnare con il dovuto impegno grazie per questo non previsto ma per parte mia
Molto diciamo
Apprezzato invito prendere la parola spero di non avere recato danni e noia ha una bellissima serata grazie
Nessun danno e danze grazie del tuo intervento
Conclude questa apertura della manifestazione il professor Luigi Frati il prorettore vicario della Sapienza Università di Roma
Io mi ero messo tra il pubblico per vedere che effetto facevate per capirsi è quindi
Così via
Ma soltanto due battute anche per i non c'è proprio danno gli arredi più intanto una notizia mentre voi parlavate ogni tanto dei flash rimandavano su RAI International quindi sentivano in Australia e Nuova Zelanda
Che cose straordinarie poi io sono andato di là andata avanti e indietro quindi tanto fra una canzonetta è un'altra c'era anche questa cosa seria per cui dalla Sapienza si celebravano i cinquant'anni fra l'altro
Io ho anche detto curvatura per me cinquant'anni sono i tempi in cui
Non so in c'era anche giacché anche temi che vinceva il Tour de France pone anche in Italia però a cronometro c'era Baldini che le dava qualche Tom Fatah ogni tanto quindi avevamo questo
E poi comunque i grandi ricordi di coloro che hanno fatto l'Europa quindi
De Gasperi Adenauer Schumann e poi risparmi perché e così via quindi sei che si riunirono e poi
Fu all'inizio con Mercato comune europeo dopodiché è diventato un soggetto più politico perlomeno abbastanza politico
Anche se sono da diviene vostri amici europei
Per fare una legge non lo fa una cosa così complicata perché
Prima c'è la proposta poco al Parlamento il Parlamento fa l'osservazione in genere non sono mai uguali poi c'è la Camera di concertazione percepiscono i ministri può alla fine
E alla fine venne fuori che
Il cetriolo lungo dodici centimetri largo tre deve essere verdi ove si domanda se invece vedo di centimetri cinque che cosa in faggio Lino seri viene male quindi
Ed è un problema di questo tipo allora beh questo soggetto politico straordinario che ne parliamo oggi qui noi alla Sapienza con queste manifestazioni
E non è cuore che che unisce tutte le università romane
Mi più mi si permetta
Tutti sanno chi sono più perugino da Romano cioè il cuore mio rimasta a Perugia
Nel
Di io l'ha visto uniti a pallone Roma in via di luglio sono sempre stato meglio dell'UE
Però lei lo sa lei lo sa questo che dichiara Bissoni sempre quando lo trovi quest'ed io però
Il mio fra l'altro straordinario anche perché infondo diverse dagli anni sono insieme in questa celebrazione in questa giornata e così via
Qualche commento di questo tipo di questo tipo
Certamente importante è stato avere qui istituzioni europee il vicepresidente della Commissione europea il vicepresidente del Parlamento il Presidente un gruppo parlamentare
Bella testimonianza quella delle Ministro del commercio con l'estro poteva essermi se l'Europa ma è più o meno la stessa cosa che non soltanto perché ha dialogato
E del commercio lo so ma infatti ho detto va detto poteva essere solo dell'ENEL perché quando si mischia politica europee commercio sua qualche cosetta c'è però il preme
Straordinaria testimonianza perché ER dato uno spaccato di quello che dovrebbe essere una comunità internazionale vissuta con queste cioè quelle quattro battute
Dicendo sono italiano e però studi a casa mia a Parigi nel senso che c'è una casa comune di questo tipo lunga da
Lunga da così difficile ha costruito non è poi proprio così la realtà dobbiamo andare avanti così via
Che poi naturalmente le altre testimonianze quella di Marcello Cini
Toccato temi di epistemologia temi ricordiamoci uno degli elementi su cui uno dei motivi su cui poi c'è stata si è spaccata l'Europa poi abbastanza qui diciamo Mussi è stato bravo a ricucire alcune questione quando si parlava di cellule
Di un non problema perché ricercatore come io sono ovvie si occupa anche di cellule staminali si sta parlando di un non problema sta parlando ed è anche da dire che
A volte la
La via più breve nella RIS perché non è poi quella migliore la scorciatoia la ricerca né quella migliore quindi questo spaccato di Marcello che ci ha dato ancora una volta di questo tipo esso è stato assolutamente importante quale testimonianze Piero Badaloni che
E dopo avere vissuto su
Prima del giornalista poi da politico su né una regione la quale ovviamente come tutte le Regioni di fare i conti con l'Europa non solo per i fondi strutturali non fu non solo per questo
Ma anche perché il sistema della formazione dell'industria l'agricoltura
Forse non hanno oggi non è venuto abbastanza fuori in questa cosa e l'Europa che c'è un un fatto forse non è stato legato abbastanza quando è stato sono andate a ratificare la Costituzione europea qualche Paese non la ratificata
E non la ratificata perché stavano scendendo gli aiuti all'agricoltura ha detto chi segue un po'le elezioni politiche in Francia sa
Che qualche candidato sta dicendo Isole Canarie agricoltori quindi blocca fa un sindacato di blocco abbastanza preciso di questi però certo
L'Europa va avanti nella globalizzazione la mondializzazione io prima quando dato l'intervista a RAI International naturalmente la domanda di rientro dei cervelli detto mi può ripetere la domanda niente cervelli consiglieri ante cervello
Oggi c'è una Rete un network internazionale i cervelli rientrano se si danno vanno dove ci sono condizioni di lavoro
Pensare di forzare solamente con norma burocratica in cui ti do il posto noti dopo si deve lavorare che un'assoluta follia dunque
Migliori condizioni siamo all'università riteniamo che il mondo dalla conoscenza giochi un ruolo il né nella competizione globale importante
Grazie a voi tutti dovuto pazienza qua celebrare questo grazie soprattutto gli ha agli attori e poi non la faccio più lunga perché altrimenti può vi annoio più mai sarà mandati avanti anche troppo
Adesso dei invitiamo a scegliere col programma quale dei tre percorsi tuo mischiando tra di loro i percorsi
La festa è già cominciata alle nove e mezza noi siamo quindi il ritardo non ne perdiamo più grazie di essere venuti buon divertimento