Intervista a Fabrizio Morri sull'intervista di Enrico Mentana a Romano Prodi nella trasmissione Matrix di Mediaset

Morri capogruppo dell'Ulivo in commissione di vigilanza RAI ieri un evento mediatico c'è stato è stato all'intervista di Romano Prodi
Da Mediaset Mentana a Matrix è un evento mediatico perché dal novantasei che il Presidente del Consiglio non varcava quella l'ingresso di quegli studi però questo vuol dire anche che la legge Gentiloni dopo esser stata espunta dei dodici punti del documento prodiano viene di fatto tolta come spera Mediaset oppure no
No io non vedo non vedo questo legame io considero positivo che Mentana abbia invitato il Presidente del Consiglio com'era accaduto anche in passato e considero positivo che il presidente Prodi abbia deciso di andarci così come
Mi auguro personalmente che anche il rapporto con la RAI il presidente del Consiglio possa migliorare che quando lui lo ritiene nella sobrietà dei suoi comportamenti
Si faccia vedere di più
Anche nei contenitori nei contenitori della RAI la Gentiloni non credo c'entri nulla francamente la la la riforma del sistema radiotelevisivo
Che in Italia è necessaria per aprire il mercato liberalizzare avere più libertà e più protagonisti
è già all'attenzione del Parlamento e questa è l'unica ragione per cui non compare nei dodici punti adesso c'è un lavoro parlamentare da fare io credo che lavoro debba andare avanti con un confronto perché mi piacerebbe
Che una riforma radiotelevisiva fosse condivisa da tutto il Parlamento so che non è facile ma bisognerà lavorarci perché è una riforma che serve al Paese non a un'emittente o un'altra fallire ha detto che in RAI le cose non possono andare avanti così
E e per questo che non vale i contenitori del servizio pubblico perché non si fida io questo questo non lo so so che sul giudizio assolutamente ragione non può andare avanti così la RAI perché in una situazione di paralisi
Con un conflitto peraltro anche giuridicamente insopportabile tra due rappresentanti dello stesso dicastero cioè del ministero del tesoro dell'economia il consigliere Petroni e il direttore generale
E non è pensabile questo conflitto di fronte a questo conflitto il Governo non faccia nulla io sono tra coloro che propugna no un intervento nelle forme possibili e secondo me ci sono
Affinché il direttore generale e il presidente della RAI possono contare su una maggioranza per poter mandare avanti dei progetti altrimenti non c'è dubbio il giudizio di Prodi è corretto altrimenti siamo in una situazione di paralisi perché i consiglieri espressi dalla Casa delle Libertà
Vogliono continuare a governare la RAI nelle condizioni di oggi e ciò significa sostanzialmente provano a paralizzare qualsiasi decisione che provenga dal direttore generale non c'è un'azienda al mondo pubblica o privata che possa che possa lavorare in queste condizioni