Toghe e topi - le contraddizioni del sistema giudiziario italiano nelle pièces teatrali di un magistrato

Benvenuti gentili signore e signori al quarto degli incontri sulle libertà organizzati dalla Fondazione Benetton insieme con la casa editrice Liberilibri di Macerata
Per chi non fosse stato presente ai precedenti tre incontri sottolinea maniera molto prevede che si tratta questo della dell'incontro conclusivo di un percorso che è stato ideato appunto dalla Fondazione Benetton con la casa editrice Liberilibri un percorso che si snoda attraverso i cardini fondamentali della riflessione sulla libertà i precedenti tre incontri lo dico sempre perché i non dovesse essere stato qui insieme a noi
Spaziavano sempre sui temi della filosofia politica dall'analisi empirica a quella teorica ed hanno avuto per oggetto i temi dell'ecologia
Del diritto e dell'economia
La prima volta è stato ospite il ministro Antonio Martino che oltre ad essere appunto a dedicarsi alla politica nazionale è anche studioso di teoria liberale e autore di molti libri tra cui l'ultimo semplicemente liberale
è stato pubblicato dalla casa editrice Liberilibri ed è stato qui presentato
Poi è stato con noi novello papà Fava studioso di economia dell'ambiente che ha scritto per la Liberilibri proprietari di sé e della natura
E infine è stato con noi Angelo Panebianco che ha permesso di far conoscere
Al pubblico il pensiero liberale vedi uno studioso degli anni Sessanta giurista economista e scienziato politico Bruno Leoni che è stato riscoperto in Italia proprio dalla Liberi liberi con la traduzione nel mille novecentonovantacinque di del free domanda loro
E di questa tu pubblicato poi da pochi mesi il diritto come pretesa
Questa sera invece sempre in questo percorso sulle libertà che è tanto caro alla casa editrice Liberilibri abbiamo la presentazione di due pièces teatrali di Giancarlo batterò otto che fanno parte di una trilogia
Le cui altre due pièce sono di imminente uscita ma prima di introdurre queste due opere e soprattutto di lasciare lo spazio alla rappresentazione teatrale
Vorrebbe le menti dire perché il perché di questa scelta della riflessione sulla libertà è un perché è molto semplice
I l'idea è nata in maniera anche abbastanza casuale da una chiacchierata amichevole
Tra la Fondazione Benetton e la casa editrice Liberilibri che ormai da vent'anni impegnata nella nel proporre e nel riproporre vecchio inediti testi di letteratura che affrontano tramite il teatro tramite la narrativa tramite la saggistica il delicato problema del rapporto tra autorità e libertà tra potere e individuo tra potere e diritti
E in questa in questo percorso che la Liberilibri compie pubblicando appunto opere che cercano di affrancare le libertà individuali da ogni forma di dispotismo sono tre i filoni seguiti come linea editoriale
Il pensiero libertario l'incontro fra pensiero liberale pensiero cattolico e l'analisi dell'inciviltà giuridica della nostra società fanno parte di quest'ultimo filone tutti quei saggi che descrivono e Iren denunciano anche uno scarto tra la giustizia ideale la giustizia di cui l'uomo vorrebbe
E avrebbe bisogno pura da ogni intromissione della politica e anche da ogni sentimento di orgoglio che tende ad usare gli strumenti giudiziari come un'arma impropria per sconfiggere il nemico o per acquisire potere e la gestite appunto come invece nella realtà molto spesso appunto resa in pura da queste indebite intromissioni
Fanno parte di questo filone
Disagi e classici come Minosse o della legge di Platone come giustizia politica di otto che Sky verrà che rappresenta un po'la summa di questo pensiero il circo mediatico giudiziario di Daniel su della filiera
I racconti Claude qui è di Victor Hugo e cioè che in BCE di Anatole France e la repubblica penali di Denis salari Antoine capo
Accanto a questi testi che hanno un animo lo spirito universalistico ci sono anche dei testi che affrontano il problema della crisi giudiziaria italiana come il discorso sulla giustizia di Francesco Cossiga e finalmente ci sono arrivata i testi
E di Giancarlo paga rotto
Giancarlo Perrotta è senz'altro magistrato anomalo anomalo prima di tutto per la sua passione per l'arte la letteratura in particolar modo per il teatro
Così profondamente coltivata che è diventato uno Torre teatrale
E anomalo anche per il suo dire per il suo coraggio nello smascherare diciamo impietosamente
Le pecche le falle i difetti le distorsioni di quel sistema giudiziario di cui lui stesso ha fatto è stato un autorevole esponente essendo stato prima PM poi presidente di tale i Consiglieri di Stato
E ha fatto ha portato avanti questa denuncia prima pubblicando per la leader i libri nel due mila e due tendere la legge
Come moglie c'era nelle mani dei giudici spiega nel testo l'autore che ha un saggio che propone delle solo apparentemente azzardate soluzioni ai mali della giustizia italiana
E poi forse pensando che il teatro un mezzo e di comunicazioni più efficaci più immediato e perché no anche più divertente ha iniziato a scrivere questa tecnologia
La cui prima chiesto appunto camera di consiglio la seconda topi topi e verranno qui questa sera rappresentate di alcuni brani verrà data lettura
E altri verranno invece rappresentati e i brani sono stati selezionati dagli attori insieme con l'autore
E mentre gli altri due pièce non solo cognato e il processo è servito sono come dicevo prima di imminenti pubblicazioni
Ma ora lascerai appunto che i due attori Antonio Pennacchi Giancarlo bianco otto reciti non per voi alcuni brani tratti dalle prime due opere pubblicate e poi ci sarà una piccola pausa tecnica e riprenderanno poi il discorso Giancarlo Magarotto
Il vice procuratore di Treviso Antonio Foglia belli il critico teatrale Carmelo Alberti e anche il musicologo Quirino Principe che non ha certo bisogno di presentazione buona serata a tutti
Maledetti giornalisti
Stava per soffocati nella calca
Siamo bloccati
Non so proprio come faremo toglierci di cui del resto le abbiamo spiazzate completamente
Chiamo il corpo di guardia
La scena in camera di consiglio si apre su tre giudici
Uomini è una donna
Un presidente un giudice relatore è un terzo giudice
Che discutono su questioni apparentemente banali
Si tratta di prevedere la durata di una camera di consiglio e dove questa camera di consiglio si debba temere
L'impatto politico e sociale della sentenza possono essere però enorme
Sia nel contenuto sia nella scelta dei tempi
I tre spesso ribadiscono l'importanza di trovare il momento giusto per rivelare la pian piano respiriamo con loro un'atmosfera di incertezza in cui i tre giudici si sentono isolati dalle loro connessioni politiche solitamente così generose di consigli e suggerimenti
Il presidente e il giudice in particolare il giudice relatore sembrano avvertire una sensazione di isolamento e temporeggiava quasi fossero in attesa di segnali dall'esterno
Il terzo giudice invece sembra animata da una certa fretta di giungere alla sentenza
Quando la scelta del luogo è caduta sulla foresteria della scuola di polizia e si iniziano i preparativi per il trasferimento degli atti in loco un incidente turba profondamente i tre giudici
Forse qualcuno dal palazzo di fronte ha sparato contro il terzo giudice mentre questa si trovava da sola nell'archivio a ritirare un faldone
Il dorso del quale risulta effettivamente forato
Ma da un foro che non sembra quello di un proiettile
La finestra di fronte l'unica da cui qualcuno può aver sparato risulta essere quella dell'anticamera dell'ufficio del presidente stesso il cui usciere non si allontana mai dal proprio posto
Ma stavolta una telefonata di un sedicente domestico
Ha fatto allontanare dall'ufficio l'usciere per ritarare ritirare una valigia che non arriverà mai
Uno scherzo di cattivo gusto
Lo scherzo all'usciere
Una caduta accidentale un faldone lesionato
Indizi di un complotto o serie per quanto improbabile di coincidenza
Nel dubbio i tre protagonisti di esitano a chiamare la polizia e infine decidono di non scatenare un pandemonio le cui conseguenze sono imprevedibili e potrebbero persino annullare l'intero processo
Il terzo giudice sfrutta la situazione a suo favore inducendo gli altri a sospettare delle proprie connessioni politiche
E convincendoli ad arrivare a una veloce sentenza
Dopo un'esposizione sommaria degli atti del processo il cui quadro generale non risulta favorevole all'accusa i giudici il giudice relatore il terzo giudice sono di parere opposto
Il Preside il presidente
Decide o finge di decidere mediante un metodo ispirato al Gargantua
Sarà una moneta a decidere la sorte degli inquisiti
Testa tutti assolti
Croce tutti condannati
Esce testa
Dopo la pronuncia della sentenza i tre protagonisti decidono di lasciare rapidamente il palazzo il presidente relatore escono subito mentre il terzo giudice si trattiene per telefonare e poi si allontana sua volta
Il Presidente
E il relatore alla fine rientrano bloccati dalla calca dei giornalisti
Chiamo il corpo di guardia
Non riusciranno a farci passare
Dovranno chiamare dei rinforzi
Anche in procura lo stesso problema forse pronto sì mi cast mi passi capoposto ai lei non si riesce a passare è un vero e proprio assedio
Sì va bene mi richiamo però
Stanno aspettando degli agenti per rafforzare il servizio d'ordine
Appena arrivano romperà nel blocco
Aspetteremo un po'
Intanto mi vien da pensare
I giudici
I giornalisti
I politici
E ci dicono faziosi
Dovrà ricredersi questa volta
E riconoscere che siamo stati imparziali
Non ne sarei tanto sicuro e e poi
Non capisco
Certo il caso che mi sfugge solo qualcosa ancora sfugge tutto in mi riferisco la storia della nostra collega
Va sempre più incomprensibile
Se phaser recitato una sceneggiata
è possibile una montatura
Per confonderci
Ma con quali fini del secolo non per fini di giustizia cioè ma se dobbiamo aspettarci fra noi ora siamo proprio su una brutta china neppure i fatti sono sconcertante a dir poco ci dev'essere una spiegazione
Qualcuno potrebbe aver avuto interesse a simulare un attentato in che modo
Il faldone potrebbe sia stato manomesso ad arte
Avremmo potuto non accorgersene non farci caso
A meno che qualcosa non richiamasse la nostra attenzione
Il tonfo di una caduta il sibilo
E forse un colpo sparato dalla finestra di fronte
E il tuo usciere
Tu stesso Risi curo che non avrebbe mai abbandonato al suo posto
Qualcuno avrebbe potuto avvertire la collega che l'usciere se n'era andato e che quindi le poteva cominciare il suo numero ma come
Ha telefonato
Al telefonista
Le faccio domestico
Ma resta sempre il problema più grosso
Per chi per conto di chi
Un movente
Un mandante
E e almeno un complice non so io sulla base di semplici congetture
Non mi sento rispettato
Se non si trattasse di una messinscena se qualcuno avesse sparato veramente
A scopo intimidatorio
Se avessimo perso la testa sospeso la camera di consiglio fatto nascere un pandemonio
Avremo sconvolti quattro politico
Ma noi la testa non l'abbiamo persa
D'altra parte si esclude l'ipotesi di un attentato o quelle di un'azione intimidatoria si sceglie fra di una sceneggiata
Allora forse la stessa collega voleva trasmetterci un messaggio
Un segnale
Per farci concludere al più presto
Creando una situazione in cui non avremmo potuto tirarla per le lunghe in cui ci saremmo convinti a concludere acquisti su due piedi
Sì sì però a me sembra che tu sapessi fin dal principio che avremmo fatto alla svelta ma io mi chiedevo soltanto se non sarebbe stato più opportuno e comunque era una scelta che dovevamo prendere insieme nelle molto discusso
Ma perché che bisogno c'era di un finto attentato di una messa in scena scopo sollecitatorio
La collega avrebbe potuto rivelare subito tutto quello che sapeva
Comunque sia andata le cose la collega prima o poi dovrà darci delle spiegazioni
Ecco il telefono
Passiva
Sarà il servizio d'ordine
Pronto ha finalmente allora
Caro Procuratore
No scusa scusa è che stavano aspettando una telefonata dei nostri angeli custodi che devono salvarsi dai giornalisti
Come
Un fatto grave
Che si tratta
Capisco
Come sì veniamo subito
Che è successo
Il procuratore
E appena comunicato che la collega
Ecco tutte nella tromba dell'ascensore ferita
Morta
Un incidente
Ho assassinio
Comunque la pulizia era già sul posto col magistrato
E il procuratore sta venendo qui
Perché se l'aspetta
Dunque il prologo presentato in camera di consiglio scopre il quadro su due fatti inquietanti
In ordine di tempo primo un processo importante si è chiuso inaspettatamente con l'assoluzione dell'imputato e secondo più grave un giù una giudice del collegio giudicante è morta pochi istanti dopo la pronuncia della sentenza cadendo inspiegabilmente nella tromba dell'ascensore
Su questo secondo grave episodio naturalmente collegato al primo sta indagando un magistrato d'accusa
Nonostante l'evidente anomalia riscontrabile in entrambi i fatti il magistrato propende per l'ipotesi di morte accidentale non riuscendo a produrre elementi e riscontri oggettivi a favore di un'ipotesi di suicidio o di assassinio
Di complotto
Ma il giovane magistrato non opera da solo bensì sotto l'occhio vigile dell'accusatore capo a sua volta quaggiù atto da un dirigente di polizia
E sono proprio questi due personaggi che cercano di scandagliare qualunque appiglio per quanto improbabile che giustifichi una morte violenta
Un suicidio
O più probabilmente un assassinio
Forse architettato da quella stessa mano invisibile che ha avuto interesse all'esito assolutorio della camera di consiglio
Sullo sfondo stanno i giornalisti
Ed in particolare il direttore di un giornale sempre in ascolto sempre in attesa delle notizie della notizia
Ora siamo al punto in cui l'accusatore capo ha ormai configurato la propria ipotesi
Si è trattato di omicidio nel quadro di una cospirazione di regime
E il magistrato accusatore che ancora non gli ha presentato le medesime deduzioni
Saper essere accusato di negligenza o forse peggio
Abuso abuso d'ufficio del Testaccio
Eccellenza buongiorno
Cosa devo questa visita giornalisti mi stanno tempestano di telefonate
Insistono perché urla si delle dichiarazioni e allora
Secondo loro sarebbero emersi dei fatti nuovi sostengono che la collega sarebbe stata assassinata nell'ambito di una cospirazione e che io sarei stato estromesso dalle indagini
E tu che mi hai detto
Io ho smentito ogni ipotesi di assassinio di cospirazione
E ha precisato che sto aspettando la perizia tecnica per valutare l'eventuale responsabilità riguarda il funzionamento dell'ascensore
E che non mi risulta di essere stato estromesso dalle indagini
Questo è da vedere
In che senso
Tanto per cominciare
I fatti nuovi cui si riferiscono i giornalisti tu li conosci benissimo perché se è stato proprio tu che cercato di occultarli occultarli io
E non sei stato estromesso dall'inchiesta
è solo cambiata la tua posizione nell'inchiesta
Che cosa intende dire che scambiato il ruolo dell'inquisitore con una posizione diversa
E quale quella di persona sospetta io
E di cosa mani si può sospettare nessuno è al di sopra di ogni sospetto
E a toccare con c'è ben altro che semplici sospetti
Non è possibile
E lo fa parte di un equivoco o di una macchinazione
Il Conde essere banale
Queste litanie
Mi sentirei recitare centinaia di volte detto inquisiti
E CPT piuttosto a collaborare
Testé limitare al massimo le tue responsabilità
è credibile che tu abbia ricevuto delle pressioni
Autorevoli
Alle quali non potevi sottratti
Ma io non ho ricevuto pressioni di nessun genere
Il rischio nemmeno immaginare perché avrei dovuto riceverne poi fare il duro
Se è così le cose per te smetteranno male molto male eccellenze i chiedo dato di capire di che cosa mi si accusa vuoi vedere che carte abbiamo in mano prima di vuotare il sacco
Se non collabori non ti posso aiutare ma io sono disposto a collaborare solamente capire come
Non posso mica inventarmi delle passioni che non ho mai ricevuto
Senta
Quali che siano i miei errori gli ho commessi da solo
Ti stai mettendo su una brutta china non aggravare la tua posizione
Non è possibile che tu abbia agito da solo
I tuo iniziativa perché l'avresti fatto ma che cosa avrei fatto se proprio insisti chiamiamo le tue azioni per nome
Occultamento di atti depistaggio delle indagini su di un omicidio abuso d'ufficio e favoreggiamento dei responsabili di corruzione in atti giudiziari tutto questo per ora
Sempre che non emergano responsabilità più gravi
Io non so capacitarmi
Agli operato nell'ambito di un esteso complotto
Presumibilmente diretto sovvertire le istituzioni democratiche
Io non ho occultato niente in un modo e più stato io non ho complottato con nessuno non essere fuori
La relazione di servizio dell'usciere del Presidente però si è dimenticata
Relazione di servizio dell'usciere del Presidente
Dovresti ricordare
Sul documento c'è una nota di tuo pugno hai scritto visto archiviare e sotto c'è la tua firma fatto senza importanza
Uno scherzo probabilmente
Una valigia da consegnare
Al Presidente in vista di una lunga camera di consiglio non viene consegnata la camera di consiglio si conclude poco dopo improvvisamente una collega muore come hai potuto ritenerlo uno scherzo non c'era nessuna prese da consegnare
E la telefonata di preavviso della consegna è stata una burla Lucera chiarito la sua posizione consistente
Risulta dalla relazione di servizio ha interrogato l'usciere gli ha chiesto se avesse già sentito la voce che lo chiamava per la valigia
La voce di una persona che era solita chiamare il Presidente
No non mi è venuto in mente un particolare senza importanza conoscere si può sbagliare
Forse cerca solo di giustificarsi per aver abbandonato il suo posto
Comunque mi sfugge l'importanza di questo episodio
E che ne si potrebbe avere poi la morte della collega
Archiviare il caso
Era il modo migliore per nasconderli
Ma non si tratta solo di questo
Di che altro chi si è rifiutato di autorizzare
I controlli sulle ultime conversazioni telefoniche della collega
Non ho respinto nessuna richiesta di autorizzazione mi sono limitato esprimere l'opinione che quegli accertamenti fossero inutili
Un giudice muore
Pochi minuti dopo la pronuncia di una sentenza a dir poco clamorosa muore in circostanze anomale non si cade tutti i giorni nella tromba dell'ascensore soprattutto se questo ascensore è stato da poco revisionato sei stato tu stesso ad accertarlo
Come hai potuto ritenere inutile appurare chi fossero le persone con cui ha parlato per ultime
Inutile perché l'ipotesi di assassinio
Esclusa dalle deposizioni di testimoni oculari i tuoi testimoni oculari non possono escludere che qualcuno abbia sbloccato il cancello dell'ascensore qualche minuto prima di l'incidente quando nessuno di loro era sul posto non è stato visto nessuno che facesse niente del genere poi escludere che qualcuno fosse sceso dalle scale qualche minuto prima
Hai sentito dei testimoni su questa circostanza
No
A tutto questo non ha senso
Nessuno sapeva che la collega avrebbe seguito quel percorso per uscire dal palazzo come puoi esserne certo il presidente relatore erano usciti per primi ed erano rimasti bloccati dalla calca dei giornalisti prima di arrivare all'uscita principale
Quando sono entrati in camera di consiglio né attese del re rinforzi del servizio d'ordine
La collega se n'era già andato incontro al suo destino
Tragico
E comunque nessuno può aver sabotato il cancello per l'ascensore
Perché nessuno poteva sapere che la collega sarebbe passata di lì
Qualcuno lo sapeva il suo assassino ma da chi potrebbe averlo saputo ancor prima che si concludesse la camera di consiglio com'era prevedibile che sarebbe sopraggiunta una folla di giornalisti la collega aveva rivelato come sarebbe uscita dal Palazzo al relatore e al presidente è forse per telefono anche a qualcun altro presidente relatore non possono avere sbloccato il cancello dell'ascensore loro non son mai saliti all'ultimo piano possono aver avvertito per tempo l'assassino
Ivo escludo l'ipotesi che due giudici stima abilissimi abbiano partecipato all'assassinio di una collega
Potrebbero aver rivelato le intenzioni della collega senza immaginare le conseguenze della loro indiscrezione
Neanche questa ipotesi fece l'assassino avrebbe avuto dei tempi operativi troppo stretti
Era certamente nei paraggi se non all'interno dell'edificio
Non è possibile il solo fatto
Di aver scartato questa possibilità non mette in buona luce tuo comportamento
A quale che cosa intende dire quella che qualcuno potrebbe avere informato l'assassino ma come
Non dimenticare che è ritenuto inutile la verifica dei tabulati
Posso essermi sbagliato
Però
Non mi era parso corretto entrate la vita privata di una persona di una persona deceduta di morte violenta non ti è parso corretto individuare tutti coloro che ne hanno parlato per ultimi eccellente io lo giuro non durare
Assumiti piuttosto le tue responsabilità questo colloquio è terminato
Rispondere del tuo operato a chi di dovere
Epilogo
Dunque il magistrato d'accusa
è ormai sospeso dall'incarico
E uscendo dall'ufficio del suo responsabile non fa in tempo ad incontrare il dirigente di polizia avvenuto riferire le ultime novità delle indagini proprio l'accusatore capo
La perizia
Ha stabilito in maniera inequivocabile sorprendente la verità
Il mal funzionamento dell'ascensore che ha provocato la morte della giudice
è stato generato da un corto circuito
A sua volta causato dal rosicchia mento dei cavi elettrici ad opere un ad opera di un grosso topo una quante Ghana
Purtroppo l'accusatore non farà in tempo dar notizia al magistrato accusatore nettare integrato nell'incarico poiché quest'ultimo nel frattempo si è suicidato gettandosi nei capelli
Probabilmente ah per accertarlo è necessaria una nuova indagine che infatti è stata immediatamente abbia
Ha simpatica rappresentazione ambientata in quei tribunali dove ormai ordinario esercizio dell'azione penale sembra compromesso dall'indebita politici ex politicizzazione della magistratura l'asso molto volentieri la parola anche illustri ospiti vale a dire ad Antonio Foiadelli che avrà la cortesia di perdonarmi se prima ho detto vice procuratore capo mentre procuratore capo di Treviso
A Carmelo Alberti critico teatrale professore alla Ca'Foscari al Quirino Principe musicologo che non ha certo bisogno di presentazione e naturalmente all'autore Giancarlo pagare otto
Nuovamente al centro
Mi è sembrato che si fosse messa ma io la macchina
Come poi
Procuratore capo
Certo
Corso di studi non è prevista la tecnologia avanzata come si esige della una rappresentazione così importante innanzitutto grazie a coloro che l'hanno organizzata perché sono come dire sorpreso e piacevolmente sorpreso di questa regia
In secondo luogo il mio rassicurante Giancarlo Magarotto con il quale ci conosciamo ormai
Da moltissimi anni
Devo dire che il grazie condito ha però anche un rimprovero una sorta di dispetto che lui mi fa
Perché continua a chiamarmi a presentare i suoi libri
Confesso che quello che ho presentato in altre circostanze ma anche qui a Treviso tenderà e la legge un libro che consiglio perché che consente di sollevare brillo su molte cose sconvolti apparenti misteri della nostra Repubblica e della nostra organizzazione statuale
Questa è una prelazione invece come dire no più difficile più difficile perché la lettura e la lettura di un testo teatrale
Hanno un bel dire l'editore i presentatori che queste due pièce possono essere rappresentante vissute una indipendente dall'altra
Non sono dello stesso pari re perché ho voluto seguire esattamente le istruzioni per l'uso leggere prima camera di consiglio tumori toghe e Totti perché c'è una successione assurda parossistica ma apparentemente logica nello sviluppo di questi temi
Io adoro di questa di queste due opere che con grande piacere prendo esso nelle due prime parti di una tetralogia
Poi il professore ci tira qualche cosa di più su questa su questo tema
Perché alla fine alla fine della seconda pie'storie topi
La fase del
Che è stata recitata poco fa una nuova inchiesta si apre non ci sono testimoni oculari
Questo non ci sono testimoni oculari per me almeno apre uno squarcio uno squarcio su un mondo imprevedibile dove tutto può diventare possibile
Così come lo abbiamo visto e vissuto in queste due prime parti tutto diventa possibile perché alla fine la verità e quella che discende da una sorta di convincimento precostituito
Da un tema da una asserzione ma sarebbe molto peggio dire da un sospetto il sospetto accresce si alimenta da sé stesso
Il colloquio il ecco la la parte recitata per seconda in cui l'accusatore capo erige le proprie convinzioni basate su nulla certezza assoluta addirittura facendo se ne strumento per accusare di negligenza e addirittura di responsabilità
Ad ogni livello il magistrato d'accusa solo in questo senso rivelatrici
E e sotto qui in questo profilo secondo me va letta l'opera di Giancarlo pagano
Naturalmente noi diciamo ci pure del mestiere forse riusciamo in un certo senso a decrittare quello che c'è sotto questa grottesca rappresentazione
è un qualche cosa che da un lato ti avvince dalla dall'altro lato quasi Tikkun miglia
Perché questi tra i giudici presidente i due giudici in questa camera di consiglio
Cominciano a discutere ma analizzate bene il testo disco onorati animatamente di problemi importantissimi ma su una sorta parente di nulla perché tutte le preoccupazioni che loro si fanno sono assolutamente estranea all'unico tema prezzi dovrebbe dibattere in una camera di consiglio
Esiste la prova di una verità o non esiste questa prova ebbene questo tema che quello cruciale viene assolutamente dimenticato neppure sfiorato quali sono le preoccupazioni meschine naturalmente di questi tre personaggi in questa tenebrosa
Camera di consiglio sono preoccupazioni potremmo dire vagamente politiche ma bassamente politiche perché il tema l'interrogativo è dobbiamo decidere se decidere
Dobbiamo decidere se decidere quando deciderà il
L'interrogativo vero che cosa dobbiamo decidere non esiste
Sbaglio in questa interpretazione
Spero di no
E in queste in questa su questa scia tutto viene vissuta in maniera parossistica la sentenza non è una sentenza che dovrebbe essere giusta per quanto umanamente possibile
è una sentenza nella quale si calcola l'impatto le conseguenze l'impatto su che cosa sulla compagine politica addirittura sul governo è inutile qui
Scoprire perché sono palesi alcuni riferimenti a determinati momenti della nostra storia
Quello che però è più avvincente e anche più se mi permettete preoccupante sotto questo profilo e proprio quest'aura di sospetto generalizzato
Che pervade tutta quanta no un sospetto sul quale si creino poi per stratificazione delle verità
C'è un punto chimico mi ha colpito molto ma di un passaggio una considerazione per la faccio e poi smetto subito non voglio annoiare
E il l'accusatore capo figura veramente centrale nella seconda pièce
Prima non accredita quello che il magistrato che accusa il PM diremmo noi propone che la ricostruzione che propone cioè il l'incidente
Come poi il topolino rivelerà ma c'è un suicidio ipotesi del suicidio vi sono tre chiamate del direttore del giornale
A ciascuna di queste chiamate corrisponde una riga una risposta dell'accusatore capo che è una risposta nel senso di quel convincimento che gli arbitrariamente si va facendo
Non è incidente suicidio
Non è il suicidio assassinio non è un assassinio un complotto
Quindi ciò che viene concepito arbitrariamente senza prove senza riscontri viene comunicato
Presumiamo che venne anche pubblicate offerto come verità da quella verità si trae spunto per convincere se stessi se ancora non non non bastasse la propria ostinata e pervicace difesa di un teorema arbitrario
è insomma un un quadro desolante
Se fosse vero io dico siamo in teatro e la verità e quella teatrale che devi avvince il PCI ma soprattutto devi divertirci Giancarlo Paganotto devo dire la verità non perché è mio amico ma c'è riuscito
Ci sono riuscito e buona sera
Per me in qualche modo è più facile perché la pista già segnata molto bene abbiamo sentito in maniera basta va bene benissimo scandita appropriata un po'la trama di una lettura possibile del testo
Poi abbiamo sentito Comedy ci diceva il Procuratore fluida da Julie
Dal punto di vista come dire delle dei protagonisti dei personaggi professionisti questa questo dubbio questa duplice questo duplice atteggiamento di fronte con a questi testi questa coppia che diventa per fortuna una tecnologia di anch'io son convinto che ha una sua scansione che bisogna rispettare
Anche se poi certo si possono anche interrompere perbacco però dobbiamo andare come come nell'antichità classica ha una dinamica narrativa che va rispettata
E che appaia una sua corrisponde una logica precisa dal punto di vista della forma voglio dire della del sintesi tra contenuti
E il linguaggio estinte
Ecco sta dicendo età Cile perché dall'incuria dell'inquietudine o della è che il procuratore fratelli ci illustrava io passo dall'inquietudine di uno spettatore cioè dell'uomo comune di colui che sta al di là di questi fatti cioè che sta aldilà della Cavalli consiglio ecco c'è una cosa che mi ha subito colpito leggendo questi splendidi testi devo dire con i fichi con efficacia linguistica straordinaria
Non è misure nella scelta delle parole mi colpiva come nella definizione del di questo ambito spazio temporale
Mi dice mi pare lontano nella didascalica
Ma in verità fuori fuori fuori fuori dal tempo dello spazio fuori in qualche modo in un in un luogo
In un luogo irraggiungibile al punto da essere infinito al punto da essere definito come una stanza
Che punto centrale di una situazione ma allo stesso tempo specchio del mondo ecco mi colpiva molto
Leggendo la procedura via via questo sviluppo mi colpiva moltissimo come un in un linguaggio apparentemente ordinario quotidiano
Al punto che non affronta il il tema nodale del del di del dibattito giudiziario che non mente non c'è tutto ciò che è avvenuto di là nella stanza del giudizio
Producesse né più inquietudine
Rispetto non so se mi avesse raccontato dei fatti inquietanti in cui c'erano coi coinvolti dei politici piuttosto che personalità piuttosto che quindi quei fatti a cui non ricevuti demente abituato cioè ecco questo aspetto del discutere come abbiamo sentito
In maniera quasi in maniera così ordinaria di una problematica
Vuota piene vede infallibile bene in mente che la parola parola di Paganotto assume una funzione di maschera perché come avete sempre personaggi non hanno nomi sono dei personaggi che si chiamano con la loro funzione
Allora non sono loro delle maschere sono le parole che usano delle maschere e così come allora mi viene in mente degli studi ormai già antichi vecchi studi tipo sociologico del cinquantatré equini da ormai parte del mille novecento cinquanta tre acquisiti
Un punto nodale della STU nello studio del con potrà dinamica dei rapporti sociali che sono appunto quel saggio e Grossman richiama la vita quotidiana come rappresentazione
E che cosa ci dice questo saggio lo schema Diso puntualmente chiedo scusa ci dice che di verità nella vita di ogni giorno
Noi individui
Soggetti non collettività
Assumiamo idoli modalità e i modi del teatro per per instaurare le relazioni ciascuno di noi uscendo di casa la mattina alzandosi indossa varie maschio
Recitava di ruoli
Ecco attenzione qual è la conseguenza di questo aspetto se ci pensate è la conseguenza è che di fatto il teatro così come si è ma come siamo abituati a sentirlo cioè con una partitura testuale un racconto ci sembrava acqua perché noi stessi che va evitato il giorno in realtà mettiamo in scena il nostro teatro ecco che allora per questo mi colpiscono i testi
I Paganotto come vi colpiscono altri là fuori che hanno la capacità di mantenere in intatta una dinamica come si dice di ambiguità il termine vuol dir niente vuol dire di no duplicità ecco mi spiego ancora di più
Il il problema è che ciascuno di noi quando parla con un altro non è non non non odierno sostanze soltanto ciò che dice ma ciò che non dice che sta sotto le parole nei gesti l'atteggiamento tant'è vero che l'arte di ascoltare e che si è perduta permetterebbe a tutti poi di capire lo stato d'animo e lo spreco mi dice anche la condizione psicologica del suo interlocutore ebbene in questa in questa partitura che testuale in questi due testi che abbiamo sentito che abbiamo letto ci colpisce un quest'aspetto come si dice nella continuo alludere fin dalla primissima battuto avveniva edicole che citiamo rompi tipo metaforico che detti così non vuol dire niente qui ma il la metafora in questo caso è che mentre l'autore parla di qualcosa che conosce bene con un linguaggio che ha modificato fa inventato nuovamente per renderlo efficace
Trasmette che Hass che ascolta un'inquietudine perché innesca dei procedimenti paradossali cioè fuori dalla opinione comune noi siamo abituati qualche modo di fronte alla dibattito la giustizia
Attenerci a quell'aspetto che fregato i fatti gli elementi fuori tra le prove ai dibattiti alla costruzione di quelli che si chiama appunto dei sistemi di giudizi che dovrebbero raggiungere un equilibrio se non la verità se non una soluzione positiva
E pur nel momento in cui si vedevano
Che questi giudici questi magistrati stanno discutendo
Di un aspetto come dire di cornice di quattro come possiamo cavarcela
E che intorno a questo improvvisamente si costruisce una una situazione
Che rinvia continuamente a una dilatazione di quella stanza mi ha colpito moltissimo come c'è una folla di personaggi che stanno fuori non solo recita perciò dicevo un luogo fuori dal tempo e lo spazio perché continuamente ci rimanda a una a dei luoghi altri che non si vedono ma sono presenti nel attraverso i discorsi le telefonate i suoni la massa dei giornalisti ecco che allora la mia condizione di spettatori lettore spettatore spettatore qui stasera al lettore prima spettatore aumenta ancora di più
Come dire la l'inquietudine nel momento in cui si rende conto che questo livello questo a livello e ancora più inquietante Ping è più per che USA un linguaggio a sua volta doppio qui quello teatrale
Non voglio scomodare quindi elementi come stile di storie da teatralità ma è vero è vero per esempio
Io immagino non non ci conosciamo immagino che sia sia non solo un lettore attento di romanzi di letteratura anche la italiano io penso Sciascia per esempio
E ma io penso che sia anche stato e che uno spettatore attento Pirandello va Ugo Betti per esempio corruzione ed evasione giustizia mille novecentoquarantaquattro
è stato un testo interessante perché l'ha definito con una forma di realismo magico era quella dibattimento che poi a aveva come dimensione come prospettiva
Quella di raggiungere come dire una moralità così dice di auto a di auto il giudizio penale temi non è giusto cioè che perso il protagonista poi alla fine dove qualche modo
Se la colpevole espiare da solo sul colpo infatti ci sono switch-in dice cioè quei e così via invece quello che sembrava il colpevole a suo volta mi veniva portato in trionfo diventava il punto di riferimento è come se nella società in qualche modo il bene e il male nella lotta eterna tra bene e male poi trionfa in maniera in maniera così lineare il bene
Ecco però dicevo perché mi rendevo Demetra riflessione perché ho pensato immediatamente come quella il dualismo il doppio che continue ma indicare che sarebbe cos'è la verità dell'illusione quello del falso vero che è un tema pirandelliano penso soltanto un tema che ce l'ho detto così
Ci porta a dare uno sguardo sulla superficie perché ci sono c'è almeno un altro Liberto
Quindi questa duplicità si regge sul perché
Poggio per esempio nel caso di Pirandello sul palcoscenico che è un luogo che a sua volta si sdoppia si triplica sicura
Cioè un luogo che poi andiamo come abbiamo stasera abbiamo ascoltato questo luogo teatrale abbiamo scontato in un luogo che ci rendiamo conto che abbiamo sempre se voi venuti Sifi dove si finge
Però quello che si dice non finzione in quanto sono parole di Nostro coordina che rimandano ha dei pensieri e sensazioni
Alle inquietudini allora se io mi posso aziona sto facendo lunga presa potrei andare avanti ora però concorrenti però poi però a questo punto forse di permettere una piccola definizione
Se lo definì sì o no quello di Paganotto un teatro dell'enigma Plinius mi spiego
Cosa vuol dire di gamma
Proprio nel momento stesso in cui lei costruisce una situazione di personaggi
Che ho detto sono così come dice rappresentati nella loro neutralità forse è la cosa che prima che colpisce chi mette avanti proprio alla definizione professionale sono ciascuno il loro titolo
Presidente sono un accusatore Caporetto eccetera perché c'è un giudice una giudice momento in cui definisce come ci dice questa questo prototipo questo pronto
Professionale lascia appena tra una briciola eri e di spazi all'interno per le parole che dicono ma queste parole di Malta che si mettono in coda proprio per la deformazione professionale che proprio perché la deformazione Pers professionale si presenta sulle tavole di un palcoscenico
Diventano costantemente degli interrogativi
Cioè come una deformazione professionale perché tutto va indagato secondo de un come se fosse qualcun problema da risolvere
E che sfugge perché nel confronto fra le varie specificità ognuno porta come si dice il suo sapere la sua conosce
Ora gli enigmi noi sappiamo proprio dalla nostra tradizione occidentale fin dagli antichi greci ma io direi ancora di più indietro da questa grande cultura dell'oralità
Che ci ha informato che ancora portiamo addosso il teatro e uno del testimonianza
Abbiamo bisogno di sentire la parola il suono forse il suono è stato il primo elemento davvero che ha avuto la forza di creare che la parola ascoltata crea e noi delle immagini ha questo potere lo dicevo che fin dall'inizio
I sedici e vi ricordate se lo faccio anche facile qualcuno dei miti distintivi nel passaggio tra il livello delle divinità quelle greche invece l'umanità è stato un mito terribili e quello di Edipo
Il quale tipo
Ma sul dopo aver commesso inconsapevolmente i delitti
Risolve un enigma che è quello del delle spie
Ebbene c'è anche stato nostro uno studio molto interessante decentemente via Agamben unitaria mi pare che diceva il Gauleiter l'umanità son cominciati nel momento in cui tipo di Solto degli se lo lasciava tranquillo sapeste avrebbe devastato tutto verrebbe probabilmente la vita grato io mi a me altre strade diciamo più istintive più istintivo perché se voi pensate e di fumo diventa felice quando risolve Leningrado bisogna dire interregno ferite dei Japan raggiunto il massimo per la mia realizzazione da lì cominciano i guai ebbene qui abbiamo una una condizione uguale cioè in qualche modo l'equilibrio costantemente viene raggiunto nel momento in cui si raggiunge una soluzione ci accorgiamo noi che stiamo fuori spettatori che è una soluzione provvisoria perché immediatamente si rimette tutto in gioco
Ecco che allora nel procedo To ciò in cui ripeto mi colpiva anche come in questo mondo di personaggi presenti e non presente ma che si sentono offese personali ieri telefonato interessi suoni attraverso appunto dei riferimenti altrove
Manca l'uomo comunque
Banca che invece lo spettatore che colui che assiste manca cioè con lui in qualche modo che dovrebbe fare la coralità che dovrebbe qualche voto recepire la funzione di questo racconto
E che si rende conto come vedi personaggi che non basta saper risolve degli dei
Ecco in questo senso la la questione secondo me di che sì determina in questa dinamica del faro del vero e del falso cieco eccetera porta poi inevitabilmente a scoperchiare un ultimo livello dei tanti possibili
Ripeto la straordinaria freschezza del del linguaggio lo dico ritornò perché l'elogio perché tu ci conosciamo ma con grande gioia ho letto al coperto come funzione in maniera formidabile dal punto di vista l'espressività
Questa successione di parole intercalate spesso come facevano Poirier vedrà i drammaturghi appunto di italiani
Anche del primo dopo il primo del del del secondo dopoguerra dei intercalati da didascalie significative
Che sono spesso parole scimmione che danno l'idea c'è l'importante dal punto vista delle indicazioni psicologiche ma nasce una grande libertà interpretativa perché è che qui abbiamo sentito diciamo una presentazione
Misurata lineare Batti e potrebbe anche essere al contrario per isterica potrebbe essere addirittura con delle pause lunghissime con dei tempi infinito ecco questo è la libertà dell'autore
La necessità del Po e della mediazione dell'interprete in questo caso dire delle allestito però ecco dicevo come nei tanti livelli possibili che licitazione no ecco mi ha colpito il fatto che non ci sono dei giudizi morali
Che tutto viene presentato come un fattore tutto quotidiano ordinario
E questo ancora di più
Apre Roma sconfortante verità lo dico col sorriso perché sconfortato e di fatto è l'interrogativo degli uomini è sempre stato questo
Alla fine noi siamo in grado di risolvere gli enigmi c'è noi gioiamo ogni giorno ed è qui che viene fuori la gioia di scoprire e c'è un complotto improvvisamente il direttore del giornale che telefona diceva allora adesso va ecco finalmente ce l'abbiamo siamo arrivati alla verità
Quando la verità piene di codificata
è come se si aprisse una botola e ci si accorge allora che il problema degli uomini
Non è quello di Richard limite che non gli perché quelli li sanno anche nella le settimane che mistica sappiamo insomma
Il rebus
Quello che non sapremo mai risolvere sono i misteri che sta alla base della nostra natura
Guardate me senza
Anche penso che funzionino
Io densi molto vero
Molto credo quello che è stato appena detto io conosco Giancarlo Magarotto da molti anni abbiamo stretto una vera amicizia da meno di un anno
In termini di grande autenticità
Conosco la sua casa che è un monumento eletto ad una divinità Iddio libero ecco
E che quasi esemplare
Il modo con cui questa casa è cresciuta intorno ai libri e intorno coliche labilità
E un magistrato
Molto insolito
Non tanto intervistato descritta poi che di magistrati i medici e capitani della guardia di finanza che abbiano scritto libri molto importanti non mancano esempi ho detto magistrati interessati moltissimi magistrati ispettori conta in particolare in Italia
Inutile fare nomi tante Tbilisi in
Sappiamo bene che esiste una tendenza naturale alla riflessione del magistrato alla interiorizzazione anche alla solitudine poiché non sono un magistrato ne credo di mai alcuna chance di essere uno che giudichi del destino di un simile semmai come insegnante ho potuto giudicare di alcuni frammenti di questo destino ma trascurabili
Però penso che magistrato sia uno dei caratteri umani diventi nel mondo più minacciato da momenti di terribili sul penso che sia vero di solitudine e di responsabilizzazione totale che possa
In certi momenti condurre quasi ad una forma di disperazione Bitto filiera perché una forza superiore possiamo aspirare alla verità e alla giustizia e così è vero benissimo benissimo
No non tanto per questo quanto per il modo con cui Giancarlo scrive
Il linguaggio di cui la magistratura si serve il linguaggio delle leggi i testi cui si attinge la regola del proprio per dare il linguaggio delle sentenze che quelle in cui si esprime
Grazie che quello in cui si esprime poi il proprio convincimento
E un linguaggio quanto mai poco teatrale anzi è probabilmente tra i linguaggi in uso nella società quello meno teatrale quello più lontano dal creato proprio il linguaggio che esclude il dialogo un linguaggio che enuncia in quanto tale può essere a assimilato al linguaggio per esempio di un testo sacro rivelato in fondo l'esercizio della giustizia e l'adeguamento allo spirito e alla lettera delle leggi e abbastanza simile al compito del sacerdote che deve essere interprete trasmettitore di un testo di natura superiore là dove invece il linguaggio del creato all'inverso non pone non può opporre come si ricordava prima non può porre se non e mi da vi sono senza legni ma il teatro non potrebbe sussistere
Se tutto fosse già detto in origine non avrebbe senso l'attività teatrale così come un'altra alte che molto simile al teatro e si sposa al Teatro de la musica
Suonare eseguire simultaneamente tutte le note scritte su una partitura uno ci darebbe la musica ci potrebbe un'orrenda cacofonia esistono delle alti che richiedono la simultaneità
La visione di una facciata architettonica
Esistono artiche esigono la successione nel tempo la polizia danza la musica il cinema secondo che anche la pittura che li trasporta dalla parte delle arti del movimento
Il teatro lo e poi in particolare e a me particolarmente caro poiché è una creazione occidentale e nona l'analogo né l'omologo per esempio in altre civiltà quindi un atto di grande impegno civile fare del teatro ma il teatro di Giancarlo Vallotto a una caratteristica quella cioè di essere intanto
Preferenze Amery confronti della professione dell'autore
Ma di essere fortemente critico e incerti momenti cruciali come è stato ricordato antitetico
Alla funzione che a volte si potrebbe attribuire ed è sono forse i momenti di maggiore deviazione rispetto all'impegno di realizzati dall'ufficio si vorrebbe attribuire credo all'attività ripeto lo dico con il massimo rispetto poiché ci sono abituato a rispettare dall'esterno ciò che non esercito e ciò che non conosco critico asperrime a mente impietosamente ciò che conosco e ciò che faccio anch'io
E mi sembra giusto
Cioè io ho letto questi due drammi e mi aspetto naturalmente
Sono il prologo siglate traguardare la Tetralogia ci ricorda attualmente valide del resto io come ha conosciuto Giancarlo Magarotto l'ho conosciuto nel mondo della musica come fruitori di musica come più anzi sapevo che egli era presenti un appassionato wagneriano a Venezia città wagneriana per eccellenza prima di sapere che questo signore dall'aria rassicurante
E era un esponente della professione per me meno rassicurante possibile perché meno rassicurante nessuno pensi che abbia qualcosa sulla coscienza ma non c'è dubbio non c'è dubbio dispiacciono abbiamo dirlo no qui non di diciamo è il momento della verità non c'è dubbio che
La legge il tutore della legge il custode della legge e quindi il giudice l'agente di polizia in carabinieri gendarme
Sono persone che esercitano professioni essenziali io notevolissime ma sono anche persone che suscitano un moto di terrose immediato proprio nel cittadino migliore innocente la la nota frase chi non annulla sulla coscienza non hanno nulla da temere della legge e la più grande idiozia che si possa dire no una frase addirittura tante idiota da diventare infamie va combattuta e dovrebbe esserci
Il inserzione nel Codice penale di una norma che punisca severamente chiunque o si torna Ciarla soltanto pensarla o sognare la perché questo ma ci sono diversi motivi e intanto è la fallibilità di tutto ciò che è terreno e mondano noi vorremmo che vorremmo che le leggi fossero s'assimilabili ad una verità rivelata
Perché allora saremo indubbiamente tranquilli camminare non su un terreno solido ma sappiamo nello stesso tempo che sono opera dell'uomo sappiamo anche è anche questo un abilitati va detta che se non sono dei momenti di oggettività e di giustizia alta
Gettati ogni serviti in un mondo irrazionale no le leggi non sono come la filosofia che voglia portare la ragione del mondo le leggi sono mondo sono fatti mondani sono ricordava prima la nostra gentilissima presentatrice uno dei libri particolarmente prezioso che inedito e Aldo Canovari ha pubblicato nella sua bellissima collana e cioè il testo del Minosse di Platone
Io non so se questo possa costare un avviso di garanzia immediato per vilipendio ma in questo caso se Bibi dipendono il corpo legislativo che può essere tranquillamente
Ma io penso che senza tante storie se noi con una manata veramente normale abolissimo gettarsi in modo da qualche parte il quattro codici e la legislazione successiva anche all'ultima edizione e adottassimo il Minosse di Platone come il testo unico di legge testo anche costituzionale su cui rimodellare lo Stato italiano
Il mondo meno il nostro Paese cambierebbe natura diventerebbe molto più abitabile molto più ospitale e molto più giusta probabilmente
D'altra parte è stato lo stesso Platone a ricordarci proprio l'utente Couto Pauline vocali Socrate il celebre discorso
Sulle leggi che divinizzata in legge data patentato Platone ricordarci che le leggi sono delle creazioni umane dovute alle alla pressione della forza e degli interessi dei più forti in quel momento storico questo non toglie nulla l'importanza delle leggi secondo me che sono lo fanno naturalmente
L'importante e che se delle leggi anche mediocri anche pessime come esempio le troppe leggi che allignano poniamo nell'ordinamento giudiziario italiano che ha circa mi pare il devo pollo delle leggi presenti nella Repubblica Federale di Germania no
E io anche più uscì anche il che si sono otto mila con duecentocinquanta mila trecento eccetera
Ho le assai minori come numero leggi esistenti nella Repubblica francese ecco anche leggi cattivo mediocri se però queste leggi detassato le regole del gioco e se istituzioni vissero le regole del gioco
In disastri provocati da questa mediocrità da questa approssimazione sarebbero pur sempre limitati ciò che diventa intollerabile e il fatto che da un lato le leggi non funzionino funzionino male dall'altro che non vengano seguite il nome non già di qualcosa di migliore ma in nome di una presunta liberazione o di una ulteriore approssimazione rispetto alle leggi abbiamo bisogno di certezze abbiamo bisogno di un terreno solido su cui camminare ma abbiamo bisogno naturalmente di ribellarci abbiamo bisogno di essere rivoluzionari nel senso etimologico della parola cioè di spostare dei di rivoltare di ricollocare ciò che
Dovrebbe regolare la nostra vita
Per cui il discorso sulle qui arrivo alle due pièce che sono prologo e la prima giornata del momento descrive lunga c'è qualcosa di Fosco dovrebbe lungi ritenendo ottimamente ricordato prima
Il dire che il magistrato d'accusa
L'accusatore il campo e il presidente del tribunale il giudice dell'atto il giudice don che purtroppo può cadendo dalla tromba delle scale che insomma questi protagonisti che vivono in questo ambiente vuoto e nello stesso tempo ristretto e che tengono fuori dalla scena che escludono il mondo reale
In qualche modo alludono a all'importanza politica alla addirittura la traumatici tam politica di una possibile sentenza e quindi come tali si lasciano condizionare da condizionamenti politici discorso che si lega naturalmente alle chiacchiere cronachistica vengono da alcuni anni in questo Paese cioè tubi più politicizzati
Classe politica canali riesca che vuole dei privilegi al di sopra delle leggi tutto questo indubbiamente molto grave maniaco sembrano nel mirino importante di qualcosa di veramente demoniaco anzi di un demoniaco che compie un ulteriore passo e diventa diabolico cioè il ridursi del discorso
Anzi del diciamo del dialogo professionale tra questi personaggi che ci giudici per lo più ha un fondatissimo giuridico cioè a questioni Bitto gocce due
Trascurando che attualmente l'oggetto quando in una civiltà l'oggetto viene illuso passa in secondo piano e il come i diventa più importante del che questa società sente già suonare la campana
C'è
Certamente un grande tema analogo che invece e più nobile non è il tema diciamo politico scusate anche qui non voglio scendere in dettagli cronachistico
Ammettiamo che l'interprete dice Giancarlo badare otto l'inizio in una ufficio giudiziario della capitale di un Paese lontano
Che sempre all'inizio di Guerre Stellari di Spielberg no sono uomini belli normali uomini donne bellissime cedente in un lontanissimo pianeta in un sistema stellare lontanissimo fortissimo tante poco allo sponsor
E quindi esenta durissimo e sappiamo che esiste su questo tema cioè il contrasto tra l'applicazione rigorosa del giusto e della giustizia e la considerazione che ne possono nascere delle conseguenze gravi
Non è facile una scelta morale tra queste due alternative verrebbe da dire ma il giudice faccende di cioè applichi la legge
Già ma e avvolte applicare la legge significa danneggiare profondamente quello che noi chiamiamo il bene pubblico
Non si pensi per esempio anche questo discorso del tutto astratto non sto parlando del avviso di garanzia arrivato il giorno del G7 di Napoli come che un diventato ormai una barzelletta valenze doveva arrivare sì no e il fatto che bisogna veramente stabilire che cosa sia in linea di principio importante ed è quasi impossibile stabilire poiché tutti e due questi principi sono importanti
Ultimi riconosce insomma non si hanno certo punto signor ripeto sempre dei versi di un poeta tedesco che anni sembrano sublimi Giancarlo tracce
Giancarlo pagata otto a così lei li conosce perché gliel'ho ripetuto il giorno in cui mi ha invitato a casa sua Theodore Shawn scrisse sul suo album dei versi rimasti inediti fino a pochi mesi fa che dicono
In tedesco da ai nel fatto basco da nastro d'angolo fra numero ist das penso punta lasciai diffusi denaro RAI fonte
Uno domanda e poi che cosa succede
L'altra domanda soltanto quello che faccio e giusto
Così si distingue il libero dal serbo
Verso indubbiamente sublimi che convincono mette possono convincere meno hanno diritto che devono convincere altri e la cui applicazione può anche essere a monte molto pericolosa cioè fare sempre ciò che a me sembra giusto B acchitto il sembrava giusto manda nell'allievo sei milioni di rappresentanti di una certa Italia e di una certa cultura
Tali sembrava giusto sterminare milioni di contadini poveri che si opponevano alla sua a una delle sue nefaste riforme di carattere produttivo alimentare benissimo
E troppo a lungo quindi rinviamo pure questo problema lo affronteremo in un altro momento ma quello che invece va scontato e veramente il carattere nefasto esiziale di questo primato del procedurale sull'oggetto non possono nascere né se non delitti
Se non disastrosi se non tragedie
E concludo dicendo che tutto sommato io ho invaso il terreno altrui o calpestato da questa le via come un elefante poiché ciò di cui ho parlato esula dalle mie conoscenze io di questioni procedurali giudiziarie di leggi non so nulla di nulla
è stato detto di parlare dei drammi di pagare otto e io ho parlato gli ho parlato però vorrei dire due parole conclusive su ciò di cui io posso parlare no
Dice Wittgenstein di ciò di cui non si può parlare si deve tracce vediamo se almeno di questo io possa parlare cioè dello stile teatrale
Del fatto che questi drammi e quelli che seguiranno sono ok di letteratura di letteratura teatrale prima è stato ricordato opportunamente Ugo Betti
Autore teatrale vergognosamente sottovalutato e oggi completamente dimenticato completamente assente e scosse Ugo Betti fosse stato un autore francese e gli verrebbe periodicamente onorato da una civiltà alta da un'attività teatrale matura ricca come quella francese
Questo invece in Italia non accade si può pensare peraltro grandi esempi non italiani per esempio il famoso di annessi siti di Dürrenmatt oppure a quel delizioso la deliziosa e tenebrosa commedia che di l'idiota di Marcel a Sharm
Quindi questi drammi tengono uno onorevolissimo posto nel esigua esiguo catalogo della grande letteratura teatrale italiana
Che cosa che impressione io ho provato ecco un fatto puramente soggettivo almeno di questo posso parlare qui di Crash tali mi permette di parlare della mia soggettività dunque io ho letto in momenti diversi nel dicembre del due mila e tre e poi nella autunno dell'anno scorso uno dopo l'altro questi due volumi ho fatto in modo perché a me piace moltissimo attualmente questo tipo di teatro ha fatto in modo di leggerli quando nella mia casa tutti fossero andati a dormire Quintilio letizia l'una e le tre del mattino nel momento giusto e allora il modo il la prova del successo del successo come auto tocca di Giancarlo paga l'otto e il fatto che siano generato imminente una serpeggiante inquietudine ai limiti della paura
E il fatto che a un certo punto
Voi sapete che di notte immobili si contraggono oppure si espandono il pianoforte a un certo punto ho vinto dai da un suo hanno prezzi contrari in legno e quindi questi rumori notturni uniti alla lettura
Che procedeva naturalmente intensa di questi testi gli ha provocato anche certi brividi di paura gruppo alzarmi e vedere se la porta di casa chiusa questo gesto e indubbiamente significativo quindi si riesce entrando in questi testi teatrali a entrate troppo io nella scena passare lo specchio di Alice entrare al di là dello specchio
L'agilità la assoluta mancanza di patto OSCE l'assoluta assenza di giudizio morale tutto quello che è stato detto è perfettamente esatto perfezionano quindi l'effetto il risultato è che io vedrei questi testi del resto oggi ne abbiamo avuto la prova mi sono domandato leggendoli
Come riuscirebbero ad una rappresentazione reale devo visto come essi riescono ad essere vivi e assolutamente irresistibili l'unica cosa che io possa rimpiangere e che gli attori non gli abbiano recitati integralmente ma non saremmo qui a parlare grazie
Punto devo
Simona avvenuti
A questo punto tocca a me a parlare perché così si usa quando quando viene presentata l'opera in presenza dell'autore naturalmente per prima cosa che devo mia zia e la Fondazione Benetton che ha avuto
L'idea di organizzare questo incontro poi vorrei ringraziarvi presentati sono qui e
Di amici che mi hanno che e hanno voluto che hanno voluto parlare del dei miei lavori con tanta con tanta a benevoli io a quello che hanno detto loro veramente non non posso non
Quello che hanno detto loro io veramente non mi sento di aggiungere nulla prima di tutto perché non ho non ho l'autorevolezza per per permettermi allo stesso livello
In cui si sono espressi i loro e poi perché l'autore non non può parlare della propria opera secondo me questo si può fare se l'opera saggistica perché gli l'autore parlando di una propria opera saggistica può difendere le le proprie idee ma difende una propria creatura letteraria come parlare bene dei propri figli e questa è una cosa che va lasciata fare agli altri se se lo meritano
C'è solo una cosa che vorrei ecco su cui vorrei soffermarmi che mi ha colpito
Niente
Che vorrei dire segnalare all'attenzione di chi di stile generale il miele niente commedie indigna e io ho l'impressione che i miei personaggi siano stati visti come in più più cattivi di quanto non siano tutto sommato
Se si legge in quello che è successo si scopre che e si scoprirà meglio alla fine che nessun innocente
Viene giudicato e condannato alla fine di un processo
Il sì ci sono dei volti se ci sono niente le persone che soffrono non è inni esito ad una condanna sbagliata
è perché vengono avviate delle istruttorie con una certa con una certa
Disinvoltura
Ecco i miei personaggi hanno senza dubbio dei risvolti di ambiguità come ha detto mi pare il il professore sono forse politicizzati ma non sono ecco come la signora Rabbit
Non sono loro che sono cattivi sono certe leggi che hanno istituzionalizzato la politica in magistratura che li hanno disegnati così
Nel il presidente se non ci fosse nel nell'ordinamento
Non il nostro ma un ordinamento qualsiasi in cui si permette che i magistrati abbiano delle associazioni in cui i magistrati facciano della politica abbiano contatti di questo tipo niente con
Non non non è colpa sua evidentemente è un esiste un contesto io voi avete noto becco si è stato già sottolineato chiedo scusa se mi e segni in se non parlo in maniera continua mi mi scuso ma erano miopi non pensavo di riparlare della della mio
Delle mie opere teatrali diessini ed dicevo questi personaggi sono così perché l'ordinamento a cui si riferiscono Massimiliano Santi purtroppo del nostro prevede delle istituzioni che sono nocive al buon andamento della giustizia e all'indipendenza dei magistrati
E di che cosa si tratti di che cosa si stia io stia parlando lo si può capire leggendo il messaggio tenere la legge in cui mi occupo di questi problemi in maniera diffusa e razionale
Comunque volevo dire che nelle mie che nei miei drammi nelle mie opere drammatiche di alla fine della giustizia ieri la verità verrà fuori e comunque i danni non saranno mai stati causati
A seguire inerire perché a causa di una sentenza pronunciata al termine di un dibattimento questo forse sembrerà poco perché bene o male dei danni vengono causati
Sembrerà poco ma comunque è già qualcosa gli esseri umani sono quello che sono le società
Io sono quello che sono io non ho voluto localizzarle in nessun Paese i personaggi non hanno un nome non solo perché e sono diciamo così rappresentati nelle loro e non solo e non tanto di RAI tre che vengono rappresentati nello confusioni perché io vi confesso ne ho parlato come impersona il mio figlio pensati come persone vere come persona insignita nel momento in cui ho scritto le loro parti
Non sono delle astrazioni o dei simboli sono degli uomini in carne ed ossa solo che potrebbero essere dei giudici tedeschi francesi spagnoli russi
Portoghesi o quello che è
Quindi io non ho pensato dei giudici italiani non volevo che si pensasse a dei giudici italiani qualsiasi giudice in un determinato contesto poteva essere esposto a quei a quei pericoli a quei rischi a quel dubbio quegli errori
Ecco il per questo non ci sono dei nomi perché il binomio avrebbero inevitabilmente visto che i nomi corrispondono delle lingue dei nomi avrebbero inevitabilmente collegato i miei personaggi ad un dato luogo ad un determinato Paese
Ad un determinato ordinamento cosa che io volevo evitare nel modo più assoluto ecco io vi chiedo scusa se così improvvisando ho detto qualcosa a favore dei miei personaggi in questo non solo perché i personaggi per un autore sono come dei figli della sua fantasia
Ma anche perché sono venuti a frequentarmi in un momento che per me era di grande difficoltà e che mi hanno tenuto compagnia mi hanno aiutato a farmi mi hanno dato dei momenti in cui tu tu dopo tutto sono riuscito ad astrarmi da una realtà che per me era estremamente penosa vi ringrazio
Ma io spero che possa dire se qualcuno vuole chiedere qualcosa siamo penso tutti qui e io penso che sarebbe bene che l'editore venisse a dire due parole anche lui una una no non è che non si vogliono
Siamo qui a disposizione
No quindi c'era c'era il dal professore che per ecco mi fa venire in mente una
Una un passo della sua della sua presentazione
E in cui parla delle mie letture sia effettivamente io amavo ho sempre amato moltissimo il teatro l'ho sempre frequentato sia l'opera lirica che la però sempre la verità dall'applauso impinguato un certo periodo nella mia vita
Mi sono allontanato perché non non mi sentivo di condividere
Il lo stile registico che diventato imperante
Nel nostro Paese queste regie fremiti che se agitate mi hanno un po'allontanato dal creato mosse intelletto moltissimo teatro gli autori che ha citato il il professore poi B il segno dai classici Shakespeare i i greci
Brecht ecco per esempio si potrebbe pensare c'è vorreste poco conosciuto
Di di ambiente giudizi in cui tra l'altro una delle una delle scene si svolge in un ambiente giudiziario è un giudice che viene che sito commenta hanno un
Per cercare quello che sarebbe giusto ma quello che almeno potrebbe nuocere io meno potrebbe disturbare i potenti e in miseria terrore del Terzo Reich
Ecco di i miei giudici sono meno cattivi di quel giudice indubbiamente anche se ieri hanno la debolezza di domandarsi che cosa che cosa diranno nel loro ambiente che cosa diranno i loro referenti politici
Ma al di là di questo alla fine quella soluzione che noi sappiamo che quegli imputati sicuramente non erano dei dei dei fiorellini
E d'altra parte sappiamo anche che non c'erano delle prove così sicura per condannarli e alla fine sono stati assolti
Quindi che poi siano stati assolti per un perché c'è stato una una collega un po'birichina perché il presidente a un certo punto ha fatto finta di tirare ha fatto finta o davvero sia affidato a una monetina questo non lo si sa
Perché il il giudice relatore sì proponeva la condanna ma non era così sicuro da insistere fino in fondo sulla propria tesi ma sta di fatto che bene o male la soluzione che ne è venuta fuori
è stata una soluzione ragionevole garantista quindi sotto un certo aspetto questo dramma che si chiude come l'incidente dell'ascensore
è un dramma in cui la camera di consiglio sia pure Attraverso a delle scene grottesche
Che gradi fa provvedimenti giudici di dormire non so se voi visivamente avete viene ve li ricordate
Ecco sia pure in in un contesto un po'improprio ma alla fine la la giustizia stia fermo quello che può essere la giustizia di questo mondo
Il più inquietante il il top dei topi però anche lì
C'è questo accusatore capo che si ostina lei questo accusatore capo ove si ostina a voler perseguire la qualcheduno per la per per un ipotetico complotto per un ipotetico assassinio di questa di questa grave il giovane collega di questa giovane donna magistrato
Ma anche lì alla fine salta fuori che c'è di mezzo un topo e tutto sembrerebbe chiarirsi però resta un punto di domanda e io di quello poi non posso parlarvi perché l'editore non ancora stampato il libro vinti e quindi non posso non posso e speriamo di avere un altro appuntamento per parlare
Per parlare della del terzo
Della terza puntata chiamiamola così il processo è servito e poi della quarta non solo gogna in cui non più in un ambiente giudiziario ma in un ambiente di altro tipo si avrà la la direbbe il professor
Dal principe la Andrews unghie
La soluzione finale della del reato
Revoca certamente ordine allora prima si nota infatti come tra il primo dramma quello del due mila e tre e il secondo il prezzo al Toro che la prima giornata
Ci sia una inasprimento dei dialoghi un dialogo come quello che abbiamo ascoltato prima tra l'accusatore capo il magistrato d'accusa in cui il magistrato d'accusa si sente dire quella frase terribile
Tu sei ancora parte dell'inchiesta solo che se in passato dall'altra parte l'urna sì rovesciata non c'è invece della prima Palmieri nel primo dramma nel quale e c'è qualcosa di molto più sottile di meno diretto cioè questo filo direi da ogni parte piuttosto inquietante di sospetti che poi vengono
Spazzati via apparentemente e riemergono continuamente che il fascino del titolo con il fascino di camera di consiglio
Laddove l'attenzione più che il fascino del secondo dramma e proprio in questi grandi blocchi scenici
In cui si incomincia a martellate allora la prima domanda mi risponderebbe alla fine e se nella seconda giornata nella Valchiria insomma cioè il terzo volume e nella quarta sei dai quali sono forti ci sia questa progressiva
Crescita della crudeltà e dell'asprezza del dialogo perché allora si potrebbe pensare veramente ad una grande un grande climax
Ascendente di grande interesse letterario seconda domanda
Tutti in particolare
Però la rivolgo anche all'otto Foiadelli questa domanda
Che cosa pensi di questo dettaglio cosa pensate del fatto che nei paesi europei oppure nel Nordamerica laddove e maggioritario il protestanti Isma'la riforma otto a forma di integralismo o di Zwingli Isma'come nella Svizzera tedesca invito dalmate oppure comunque di coacervo di con testo di confessioni riformate come gli Stati Uniti il dramma giudiziario
Cioè che abbia dei giudici contro comunisti è una specie di sotto genere molto vigoroso laddove invece nei Paesi cattolici
Esso è molto meno frequente e ridotto poi delle emergenze delle eccezioni è un caso oppure c'è un motivo culturale
Terza osservazione cosa più che altro un'osservazione il fatto che i personaggi non abbiano nome ma la funzione che appaiono così astratti ecco avvicina e abbiamo sentito quali sono le ragioni tu non volevi
L'identificazione diciamo di una cultura di un Paese azione eccetera e il risultato è singolarmente vicino a quello del dramma
Espressionista in via Cai insegnante ad esempio cioè in cui per motivi non di non riconoscibilità ma squisitamente stilistici linguistici manterrà quindi tu ti sei reso conto certamente di questo di questa similarità con il grande dramma espressionista e cozze
Hai una risposta se date una risposta ma
Io naturalmente non posso che prendere atto comma ammirazione di quello che Agli appuntamento osservato intanto confermo che io conosco merito suo tempo tutto il teatro di Kaiser lo conosco tutto credo tutto sette otto adesso non so forse in qualche operano mi mi è sfuggita ma penso di avere letto tutte le opere principali per esempio il bellissimo Portugal attacca no come gas
Voi gas il il del brani nota ausili la l'incendio del Teatro dell'Opera
Quindi l'incaricato di Kaiser di uno lo conosco tutto come poco letto a suo tempo il conosco le opere degli altri espressionisti in un certo senso minori finiscono uno due e così via
Quindi indubbiamente il lettura di di autori ieri espressionisti può avere mille la conoscenza di tutto impressionisti può senz'altro condizionato anche inconscia inconsapevolmente cioè non bene il io quando scelto di indicare solo le funzioni mi sono sentito motivato prevalentemente dall'esigenza di nomi legali ad un determinato paese di non indicare un nome e di non legare ad un determinato paese il il il dramma comunque ecco voglio aggiungo se posso dare un'anticipazione che la quinta opera che
Segue perché se in fretta la Tetralogia
E non a dei rombi in personaggi di questa opera hanno dei nomi e cognomi
L'azione si svolge in un luogo ben definito in un momento storico ben definite
Ugo Betti per esempio
Che pure tenta di eludere tenta certamente di includere l'impressione che se parlando di cose italiane
Tira fuori dei nomi esternamente uscivamo Val lancio slavo Balcani Bashkim mosco pass cactus cose oppure non mi tendenze come tedeschi contenuto si sono perché di sclerosi vaso sì sì singolo
Sì
Sì dei leader
Dei sono dei mondo contro i monosillabi ingenti semi serale
Sì Curzola quanti dipendenti sì
Sì sì sì non c'è dubbio
Sì
Toccante
Certo ma una piccola parte della domanda riguardava anche meno francamente
Posso fare una piccola digressione
Va cauto difeso i suoi personaggi DC infondo non sono così cattivi no vero anche perché sono sul palcoscenico
Ma c'è di mezzo lo spettatore e lo spettatore il quale io mi sono sentito nel momento della rappresentazione teatrale vera e propria di cui francamente ringrazio in questi due giovani bravissimi attori
Perché mi ha consentito di vedere una cosa diversa da quella che stavo leggendo
E quindi di essere spettatore non ho le porte stese conoscenza mi sento un anno per l'amor di Dio schiacciato dal questi autorevoli professioni ma comunque torniamo allo spettatore che viene preso per un autentico senso di Angoscia
Nel momento in cui l'accusatore capo bene interpretato da quel signore verso il signor dice nessuno è al di sopra di ogni sospetto
E nel momento in cui questi estesi sospetti concretizzano un primo invincibili
Lo spettatore chi si immagina ipoteticamente coinvolti in una tale vicenda e schiacciate letteralmente terrorizzato saranno immobili
Saranno i movimenti rumori professor non lo so ma certamente la sensazione di essere schiacciato da questo meccanismo infernale
Che evoca l'accenno che la nostra presentatrice affatto i problemi che sono fanno da sfondo a questi incontri il rapporto autorità individua perché effettivamente molto forte
Noi dice chiede un'opinione sulle differenze tra questi sistemi giudiziari
Che si sono prodotti in un ambiente di cultura riformata protestante di cultura topica
Per me sarebbe un invito a nozze poterne parlare martedì tremolanti fino a domani mattina e quindi l'argomento è un po'difficile
La verità credo credo che in questi Paesi diversi da noi di questa cultura per quello che io so che ho potuto constatare il dramma giudiziario sta ricerca della verità un approccio molto più umile
Più che nel senso che non si aspira non sia un'idea nell'ambito nella ricerca giudiziaria di una sorta di trascendenza che finisce per travolgere invece momenti travolgere noi che siamo educati ad una cultura tentò come della verità
Per la verità non frutto di una critica Margherita di un qualche cosa che ci viene
Somministrato la legge
La sua autorità i sacerdoti della legge che siamo utopisti magistrati
E è indubbiamente un tema estremamente interessante che però ripeto ci porta lontano a questo ho sempre cercato di riflettere
E di questo l'abbiamo sempre cercato di discutere soprattutto nel tentativo di trasmettere i nostri più giovani colleghi questo senso di attenzione
A non lasciarsi travolgere da questa mistica
Del dogma della verità e dell'autorità e allora provocatoriamente direi vediamo se il Consiglio superiore cosa si dice perché sono offrire queste rappresentazioni i nostri giovani tirocinanti che riflettano sulla possibile drammatica distorsione che la cattiva interpretazione di questo ruolo potrebbe
Creare e dove potrebbe portarci
Posso posso aggiungere solo una battuta
C'è qualcosa che forse varrebbe la pena rievocare ancora nei testi
Oggi presentati cioè c'è una questione che
Aumenta fallimento dell'angoscia
Diciamo come il fattore sociale momento in cui non è soltanto il giudice son d'accordo il giudice chiaro che l'opinione comune nonostante la cultura centri sedimentazione resta comunque una una figura di riferimento
Ma la è con il continuo chiamare in causa altri poteri altrettanto forti
Cioè e quindi sono importanti musei delle figure dico io me le categorie che in un modo o nell'altro hanno determinato per esempio in questi lunghi anni che sembra interminabili anche perché non solo del passato sono davanti a noi ancora
Che abbiamo vissuto per esempio i giornali cioè il sistema informativo che ha cambiato stile rammento in cui a no non è che ha fatto d'amplificazione
Al come si dice in questi da alla decodificazione potrà giusto ma il contrario cioè costruito continuamente Carlo allora riportandolo al testo teatrale i testi teatrali
C'è una dinamica io non non non conoscendo gli altri testi mai avendo apprezzato la dinamica di ciascuno di questi testi potuta dall'opposizione
Sulla dinamica in cui tanto più si alza il clima il santo più sì
E aveva volutamente l'attenzione drammatica tanto poi alla fine la caduta è come dire ecco sino alla banalità voglio dire il topo poiché è straordinario come soluzione c'è nessuno se lo aspettava
E il topo eccomi qui dire improvvisamente questa chiamata in causa di una realtà talmente ovvia
Che dall'altra faccia è come se di colpo si rivelasse la struttura e quell'elemento Vucinic metà teatrale che previgente rivela
Come l'impalcatura
Del meraviglioso in verità poi qualcosa che si basa su stradello su una su una inflazione sull'illusione
Ecco attenzione ecco e io credo che questi due aspetti come il ritrovo l'aspetto che dà lettura e dell'ascolto come spettatore ritrova inquietante
Proprio per questo proprio perché continua a rimandare come dire a condizione che noi viviamo come quotidianamente certo la vita nostra vita è una dinamica come tutte le cose
Limitata però è vero anche che questa circolarità costante sul fatto che continuamente si tende sempre di più a costruire le torri per andare verso l'altro si precipita questa dinamica che quasi
Rivela un poi la la forza di certi elementi comunicativi come sono il teatro e tanto più allora le questioni che contengono i testi acquistano rilievo e acquistano
Simbolicamente poi forza diciamo diventano davvero perché vedi interrogativi ecco non solo interrogatorio non solo inquisizione ecco in termini che non giova ecco in prima elementare Gione
Principe ragione vero c'è questa questa linea che attraversa anche le drammaturgie ma che attraverso peraltro i teatri sono come ci dice il riflesso per delle società Antonio inevitabilmente cioè la non è che si gioca su però si si si gioca per fare sul serio
Prima di concludere volevo solo fare un'autocritica perché l'autocritica va sempre fatta di abbiamo commesso un peccato di omissione perché ho ringraziato tutti ma ho dimenticato invece di ringraziare anche e gli attori che sono stati veramente bravi
E comunque u lasciamo la bevo l'abbiamo lasciata per ultima ma non da meno la signora che ha presentato tutti
Il ragazzino ingentissimi ospiti che al momento il Pubblico della Fondazione Benetton e e della casa editrice Liberilibri
Lo ringrazio per averci guidata nell'alettone della stirpe il contenuto dei drammi di bancarotte per averci nata anche degli spunti di restare su cui meditare tornando a casa
Ma anche leggende di questi drammi che sì per maestri di erra sale in vendita qui alla nell'atrio del pazza
Buona serata tratta