Consiglio dell'Unione europea: conferenza stampa del sottosegretario Crucianelli

Come avete visto è salvo una riunione molto lunga
Quella che abbiamo fatto finita solo adesso
Anche perché i punti all'ordine del giorno
Sono stati molti e complessi
Io ricordiamo poi eventualmente predisporre le domande
Forse la cosa migliore che io risponda crede possono essere delle questioni che voi avete
Va a fare
Perché la prima discussione
è stata fatta soprattutto diciamo sulla questione dei rapporti con la Russia
Nella discussione che è durata relativamente poco
Perché come avrete sicuramente già saputo il visto a Bologna nella sostanza ha insistito nella sua posizione
Sostanzialmente di di pregiudiziali
Sì evento che prima di poter arrivare ad un accordo
Poco con la Russia si dovessero prima rispettare alcune condizioni o pregiudiziali il Carla firma della Carta
Ed Energia
E poi anche alcune questioni bilaterali che riguardano tappa Polonia e la Russia
Alimentari sono stati i denti alimentari
Come evidente questa posizione che è una posizione peraltro del tutto isolata Perca opposizione unicamente della Polonia per un'opposizione che ha per ora impedito una soluzione e allora sì
Si spera nel corso di questi giorni di trovare una una soluzione
è un problema molto serio perché come del tutto evidente un accordo di partenariato con la Russia è fondamentale ed è fondamentale non solo per le Regioni che attengono le energie e le relazioni commerciali con la funzione fondamentale anche da un punto di vista politico
Non a caso anche nella nella riunione
Incontro che abbiamo fatto nella stessa introduzione sia suo padre Arthur come la rottura di un accordo con la Russia avrebbe delle ripercussioni politiche non secondarie
Avendo fatto un viaggio recentissimo nel Caucaso
Nei tre Paesi del Caucaso Georgia Armenia e Azerbaijan posso garantire che Lily Europa potrebbe giocare una funzione politica di grandissimo rilievo ma questo passa come evidente con un rapporto politico
Con la stessa anzi in primo luogo con la Russia
Questa è stata diciamo la prima questione la seconda Gotti
Non è ovviamente nuovo perché anche sulla seconda abbiamo già discusso più volte sordo spicca aggredì luglio
è stata alla discussione che è partita dalla relazione di Ahtisaari dell'inviato speciale
Sulle questioni
Molto delicate che attengono il Kosovo e la Serbia
Ora
La nota positiva e che post partum uscio del Kosovo non verrà formalizzato prima delle elezioni
Serve
Qualcosa era già nell'aria ma diciamo possiamo formalmente dire che lo status del Kosovo era affrontato soltanto dopo le elezioni in Serbia una scelta saggia che non abbiamo condiviso e sostenuto anche nel dibattito che si è fatto in plenaria e
Voglio anche dire che noi abbiamo portato nuovamente dentro questa discussione una posizione nostre che ha trovato un consenso ampio che è quello di una apertura forte
Nei confronti della Serbia
Sul terreno dalla prospettiva europea
è del tutto evidente che lo status finale e ampiamente ipotecato da scelte che sono che sono cresciute nel corso degli anni che abbiamo alle spalle
Mi riferisco all'indipendenza anche se completamente aperta la discussione sulla natura dell'indipendenza su quale indipendenza le caratteristiche di questa indipendenza
Ed è apparso però abbastanza una preoccupazione generalizzata che questo passo non apra una nuova fase di grande instabilità imputare
E noi continuiamo vendono in questa preoccupazione più di molti altri continuiamo a ritenere che
Scelta politica il messaggio politico forte che le l'Europa deve mandare in questa fase alla Serbia e quello di riaprire il negoziato un negoziato negoziato
Che è stato interrotto per la nota vicenda blandisce una riapertura condizionata come ci ha
Condizionata dallo stesso peraltro presidente tagiko avvenuta a Roma penso spesso ammesso condizionata al fatto che del nuovo governo
Realmente realizzi
Questo che un imperativo che viene dal tribunale dall'Aie cioè la la cattura il Narducci questo punto resta per noi un punto fondamentale sono fatti anche le scelte importanti come visti quindi sono dei messaggi che vengono anche
Ed è dal dalla scelta di oggi nella discussione che è stata fatta oggi di apertura di incoraggiamento ma certo sono dei messaggi
Ancora a nostro parere e diciamo sotto il livello politico che invece sarebbe necessario dare in questa fase poteva affrontare nel modo migliore quello che sarà poi il passaggio dello status e diciamo la scelta sul Kosovo
Questa è la parte complicano ufficiale poi mi è stata la seconda parte che
Si pensava potesse essere più breve invece è stata una parte molto intensa
E molto anche complicata e che ha fondamentalmente discusso
Di due questioni voi ve ne sono altre varie ma le due questioni
La prima è l'allargamento
Che poi verrà discussa ovviamente nel Consiglio europeo
E collegata all'allargamento la questione dell'allargamento alla Turchia quindi non solo la discussione generale sull'allargamento che pure è stata fatta
E su cui vi è stata anche diciamo un confronto interessante
Ma poi la discussione si è concentrata su un punto più critico che è quello di come l'allargamento debba essere immaginato per la Turchia
Ora evidente che oggi non bisognava decidere nulla non è da oggi la sede le decisioni quello che oggi si doveva decidere il percorso
Non sfugge a nessuno le grandi difficoltà che la Turchia che questa diciamo e questa prosecuzione del negoziato con la Turchia sta incontrando
E chi è che questa difficoltà oggi si scontra in particolare con l'obbligo dall'apertura degli aeroportini dei porti e quindi con la questione cipriota
Quindi non si trattava oggi ovviamente di discutere in termini risolutivi di questo problema quello che si è fondamentalmente deciso e che che la presidenza ai finlandese che sta facendo un lavoro che sta tentando un difficile lavoro di mediazione molto difficile molto complicato posso continuare a svolgere questa sua attività sino al Consiglio europeo
E debbo dire che anche all'interno del dibattito che abbiamo avuto colazione emersa in tutti gli interventi
Compreso quello dell'esponente del ministro degli Esteri cipriota la grande preoccupazione della rottura le implicazioni questa rottura
Del negoziato con la Turchia potrebbe comportare sia come evidente all'interno della Turchia ma si è più in generale nell'Area diciamo mediterranea diciamo come
Questione di geopolitiche non soltanto come questione interna turchi e anche rispetto alla prospettiva europea la preoccupazione è molto forte la preoccupazione di questa rottura molto forte
Contemporaneamente però sono del tutto evidenti gli ostativo gli ostacoli a sono dinanzi a noi questo come poter immaginare è stato oggetto di una lunga discussione
Secondo punto coloro che è stato discusso e relativo alla processo di pace in Medioriente
E questo la discussione
Diciamo nota senso che
Più volte è tornata tornato comunque sottese ma all'interno
Dettagliate e all'interno nella stessa colazione io ricordo la colazione di luglio e anche lì si discusse
Il Medioriente su questo vi è un documento che è stato affrontato con dalla diciamo da dall'insieme dei ministri degli esteri presenti che ovviamente contiene le cose classiche non so se voi avete questo documento soprattutto
Incoraggia molto il futuro nuovo governo si spera
Unitario della Palestina e vi è una grande disponibilità da parte l'Europa a fare la sua parte perché questo possa essere un tentativo che possa andare diciamo verso una direzione giusto
C'è un punto che io significato perché sopra la la parola varie ma è un'avaria di una qualche importanza e dell'Afghanistan è che si è discusso sempre immerse tutta
Non in con una colazione nella seduta precedente
E anche qui la discussione è partita dalla proposta olandese quella di intervenire sulle forze di polizia una missione per vedere come rafforzare
Questo delicatissimo settore
E noi abbiamo diciamo nell'intervento che ho fatto abbiamo sportivamente sostenuto questa come altre iniziative dell'Unione Europea
Che vogliono andare a a rafforzare sia la capacità la posa della ricostruzione sia il sistema giudiziario si era sia sostegno a
A una maggiore sicurezza ma andiamo sottolinea ho sottolineato in questo intervento che
Se non vi sarà un salto politico
L'iniziativa militare non come si dimostra non riesce a risolvere quella che è la situazione della stabilità in Afghanistan non ci troviamo di fronte alla quadruplo dei morti rispetto al due mila e cinque sino ad oggi
Mille di questi sono civili diamo una un aumento del sessanta per cento della produzione centosessanta duecento della produzione di oppio cioè siamo di fronte a delle cifre che indicano come i problemi non sono noti sono risolti ma si sono moltiplicati si sono drammatizzate di e in questo senso noi abbiamo detto che abbiamo sostenuto che la necessità certo tutti le iniziative che si debbono e si possono fare vanno bene ma c'è necessaria di una forte iniziativa politica in questo quadro abbiamo
Diciamo collocato l'iniziativa della conferenza internazionale che a D'Alema aveva già avanzate mi su di esso era già avanzato e che ha diciamo coi di nuovo ripreso nell'incontro con Karzai in Afghanistan ottenendo un opinione favorevole e che soprattutto ci sembra
L'unica via per dare diciamo una prospettiva politica che non può a questo punto come buonsenso vuole essere ricondotto unicamente dalla logica militare
Mi pare che queste erano un po'le questioni non so se vengono a fare i rischi ricorda verificato visto che sono diversi ore diciassette
Ero mai sono su un punto di fusione mediante non ce la fusione nucleare c'è la mia fusione quindi questa è un po'la la situazione non so sedie
Qualche punto
No
No non era non era all'ordine del giorno questo eh ho capito ma anche di questioni che abbiamo discusso no non arrivano meno rilevanza tant'è che abbiamo finora verso le cinque e mezza da questa mattina e dieci
Ora per
Proprio subito dopo eccolo conta
Io OPA Renato belga un medico
Pratico e io
Che è complicato perché in realtà
Forse con un eccesso di ottimismo si poteva immaginare che già oggi la Polonia di fronte a una pressione abbastanza corale debbo dire dell'Assemblea
Così poi è arrivata ad una diciamo e rispetto anche alle rassicurazioni che sono state dalla Polonia da parte della presidenza di raccogliere le esigenze di cercare di farle valere in questa trattativa con la Russia si immaginava che già oggi si poteva sciogliere
E questa riserva è così non è andata debbo dire la posizione a Prodi è stata molto secca
Neanche molto argomentata essendo proprio didattica nel senso che ha detto tre o quattro cose Lila era chiusa e e difficile direi
Difficile dire però certo non possono rilevare che c'era una posizione unanime però con la sola eccezione della Polonia come voi sapete anche Lituania la posso dei problemi poi rituale diciamo invece accettato i ragionamenti
E che ha fatto che la presidenza avanzato e i e la commissione quindi io credo che che questo non non diciamo da qui entriamo nel campo della magia quindi non voglio avventurarmi perché veramente non posso permettermi di dire sì la Bocconi ha
Accetterà alla fine quello che noto e che la posizione la Polonia è stato un'opposizione molti sola
E quindi vedremo se in questo senso si è preso del tempo vedremo se nel tempo che abbiamo dinanzi perché peraltro non vi saranno posso passaggi politicamente e diplomaticamente rilevanti
Quindi in questo senso l'unica cosa che abbiamo dinanzi e il tempo e quindi si può pensare che questo tempo questi settimane niente primo dinnanzi possano essere risolutivi per arrivare alla alla al fondo del problema però qui appunto io mi fermerei
Niente
Continua
Volutamente ma
Ma
Il mio Longone
Credo l'ultima
Vi è una disponibilità molto forti a sostenere vogliamo un governo o checché sia realmente unitario certo e anche essenziale vedere il programma del governo questo è un punto che ovviamente è stato sollevato nella discussione ma insomma se il governo del programma saranno per l'Europa sostenibili sarà un sostegno puoi anche finanziario consistente quello che emerso dalla discussione che c'è tutta quanto l'interesse e la volontà
Da parte
Da parte europea a non far fallire
Questo che rappresenta un altro tentativo
Non c'era prima da ripetuti radio radicale va dallo con orgoglio sbaglio
Parlava anche di io
No pur pensata semplicemente una una opportuno un rapporto di Solana estremamente sintetico perché ha registrato le difficoltà della situazione attuale ma non vi è stato questo nessuna le quinte discussione
Ma ma
Il comma sulla Turchia stile
Siccome ne esce spiegare un pochino quali sono le azioni riguardo consecutivi a noi locali
Lei otto l'organico
No non si è entrati come è anche ovvio nel merito delle possibili alternative anzi la preoccupazione è proprio quella di non comincia la disco di alternative cercando di vedere se si riesce a a trovare una soluzione anche sì
Consapevolezza generale pesa soluzione appare molto difficile però non si è affrontato la discussione di un possibile piano B
Ha visto che
L'armata
Tocca no
Parlato
Polvere
No Cerciello diciamo un su questo terreno ci sono fondamento degli auspici
E la volontà politica di di affermare la necessità che questi valichi restino aperti perché sono fondamentali contro per la stessa sopravvivenza
Di Gaza
Con ordine
Dalla colazione
Non dalla colazione questa è stata la discussione curvata fatta prima della colazione questa è no dettagli non ve ne sono se non l'esigenza che noi abbiamo posto i fare questo salto politico che dovrebbe essere ha presentato alla conferenza internazionale che coinvolga anche i Paesi dell'aria su questo poi da discutere anche quello che il contesto e anche diciamo alla
Proposta avanzata
No
Nonché
Poi racconta trovato
Tempo poco fa dove tra l'altro
Leone Folco
Circa abbia la passi
Ma io debbo dire non non ovviamente non si è discussa la proposta specifica anche perché
Diciamo l'intervento mio padre è stato un intervento quasi in conclusione del dibattito però quello che voglio co-regista rare poi anche perché la danni sarà uno dei punti importanti del Consiglio europeo quello che voglio registrare però la consapevolezza diffusa
Di come sia necessario diciamo un salto sul terreno dell'impegno politico e anche il contesto politico diverso ora che questo possa essere la conferenza come noi sosteniamo bisognerà vedere come evolverà la discussione in del colosso di queste settimane e anche lo stesso Consiglio europeo
Del mondo
Il tavolo
Sulla questione dei visti una questione importante ma è una questione ancora diciamo che
è un piccolo messaggio noi pensiamo che il messaggio debba essere più forte barriere due direttrici
E la prima è quella dell'Unione europea che come voi sapete ha interrotto i negoziati per la nota vicenda Amblar dice e quindi riaprire una carta di credito la forma può essere vista ma insomma dire che l'Unione Europea disponibile a riaprire questo negoziato
Nei confronti della Serbia la seconda è quella dell'alleanza atlantica ora Aprilia se esso potrà essere un luogo dove può arrivare per la Serbia un messaggio importante
Bancario come
Diciamo erediterà un contentino
No ma il problema non è ma infatti non non vediamo quel problema solo dei visti peraltro abbiamo preso l'iniziativa tempo fa come Italia su questo terreno quindi
è importante perché io visto che quando in Serbia noi abbiamo aperto
Ho per quanto riguarda i visti ai giovani e agli intellettuali c'è stata una risposta in Serbia molto molto molto calda devo dire molto interessante perché per loro rappresenta la l'apertura diciamo dell'Europa è un momento molto importante quindi non vorrei sottovalutare questo aspetto dei dei visti siamo stati peraltro noi
Ad aprire la strada in questa direzione però riteniamo che il problema si è più generale eppure al più generale riguarda giustamente come richiamava i Balcani la Serbia che noi riteniamo che per i Balcani anche su questo debbo dire una colazione ha registrato una
Un clima positivo perché mentre in passato la prospettiva l'opera dei Balcani era abbastanza vista con una certa freddezza oggi invece ho visto che quando si è discusso di alla larga allargamento sulla questione balcanica è stato un interesse
E soprattutto una posizione molto più disponibile da parte dei vari ministri degli esteri poi crediamo che proprio perché il passaggio più critico che avremo nel prossimo futuro sarà quello serbo kosovaro con tutte le conseguenze che questo potere che sarebbe molto importante dare un messaggio politico molto forte alla Serbia e il messaggio politico non può che essere quello di una riapertura di credito per la prospettiva europea grazie abbiamo i testi
Per riavviare riavviare negoziale noiosa riavviare i negoziati noi diciamo negoziato condizionata
Condizionato vuol dire che il il diciamo le forze democratiche come trattano già fatto si impegna non subito dopo le elezioni a soddisfare le condizioni del tribunale dell'Aja
E qualora quest'impegno non dovesse essere onorato a quel punto negoziato verrebbe intervenuto esattamente
Questa è la condizione la commissione è rimasta ferma
L'opposizione
Su questo abbiamo diciamo su questo che è una discussione aperta perché si capisce perché non abbiamo una debbo dire una fortissimo interesse a questa posizione di moltissimi Paesi in moltissimi Paesi però è evidente che per arrivare a una decisione su questo punto che la recluta del negoziato serve un consenso pressoché generale questo da conquistare da da verificare venti mesi rimane che verranno non è la prima volta che noi introduciamo questo tema e debbo dire che il consenso politico molto vasto fra i Paesi fra i diversi Paesi europei però vi sono delle resistenze
Che coinvolge procuratore
Perché adesso coinvolgeremo qui è una scelta diciamo strettamente politica quella di uno del devo fare
Perché noi non diciamo che i serbi i non debbano più dare mantice al tribunale dell'Aja quello che noi diciamo e che si può avere una fase nella quale peraltro si pensi allo stesso modo polacco azzecca quale dice benissimo le facciamo
Vi diamo diciamo la possibilità di tenere aperto questo negoziato però a un certo punto questo avvocato questo negoziato prima di arrivare a un punto conclusivo dovrà avere la realizzazione di questa condizione
Quindi non come precondizione per il negoziato ma come condizione per la conclusione del negoziato firma
Esattamente
Bene
Buon viaggio grazie