Assemblea Nazionale della Federazione dei Verdi

Benvenuti al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Benvenuti al consueto appuntamento con l'audizione
Benvenuti al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Benvenuti al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Benvenuti al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Benvenuti al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Tendente al consueto appuntamento con malizia il vertice
Tendente al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Benvenuti al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Benvenuti al consueto appuntamento con notizie per tutti
Benvenuti al consueto appuntamento con Maurizio Berruti
Quello
E e
Per ironia pareva arriva arriva
Daniele
Uno due tre provai Sissa sei prova
Sì varia così aspetta Daniele nato qualcosa
Però
Comunicazione di servizio
I posti numerati sono stati assegnati ai gentili ospiti che presenzierà ma i lavori del nostro congresso
I delegati che avessero occupato tali posti sono pregati di lasciarli agli invitati perché sono stati assegnati per numero
Se alcuni ospiti non si sono ancora accreditati sono pregati di farlo e le hostess li accompagneranno ai loro posti grazie
Vi comunico che finora si sono già accreditati duecentosessantanove delegati su cinquecento settantadue aggiorneremo il numero con l'avanzare dei lavori
Dichiaro aperti i lavori del ventottesimo congresso dei verdi con un affettuosissimo benvenuto a tutti voi ai nostri cinquecentosettantadue delegati che stanno arrivando da tutte le parti d'Italia ai tantissimi ospiti non li nomino tutti perché poi avremo modo di dare loro la parola dopo il discorso del nostro presidente
Non è un caso che questa Assemblea dei Verdi si svolga in concomitanza con la grande conferenza internazionale di Nairobi che come sapete sta cercando di porre un argine al cambiamento climatico che ormai ci addosso
Noi Verdi l'ambientalista e siamo stati i primi a dare l'allarme quindi ci pare che questa concomitanza non sia casuale ma sia un felice auspicio di un cambiamento di cui abbiamo bisogno e non a caso il titolo del nostro nastro assemblee proprio l'energia del cambiamento e vorrei anche ricordare che la prima volta in assoluto che in Italia c'è un evento a impatto zero quindi una coerenza assoluta tra quello che pratichiamo e quello che facciamo prima di presentarvi un video su come eravamo perché sapete la memoria ormai in estinzione più del panda il leader di pensano che se invece importantissimo mantenere traccia del nostro passato per andare incontro al nostro futuro con un'identità certa vorrei leggervi il saluto che il nostro presidente nazionale ha inviato a nome di tutti noi al Presidente della Repubblica
Signor Presidente della Repubblica
Il verde riuniti a Fiuggi per celebrare il proprio congresso nazionale le rivolgono il loro più affettuoso saluto e le porgono il più vivo e sentito augurio per la sua altissima funzione istituzionale
Siamo certi che la sua quotidiana testimonianza e il suo impegno sono improntati attiene la garanzia della nostra carta costituzionale e dei suoi principi fondamentali
Fra i quali la tutela dei diritti inviolabili dell'uomo la pari dignità di tutti i cittadini la giustizia sociale
La laicità dello Stato e la libertà di coscienza e in particolare la tutela dell'ambiente del paesaggio
E del patrimonio storico e artistico del nostro Paese che sono anche i fondamentali valori di riferimento a cui si ispira la Federazione dei Verdi
Il nostro congresso si svolge in concomitanza con la conferenza di Nairobi dell'ONU sui cambiamenti climatici e sul protocollo di Kyoto
Temi entrati nel dibattito politico mondiale e ai quali siamo certi rivolgerà la sua alta attenzione
Il rilancio dell'Italia e del suo ruolo nel Mediterraneo sulla scena internazionale non può prescindere dalla dimensione sempre più europea e da politiche di pace di cooperazione tra i popoli da lei sempre auspicate
Accolga signor Presidente il saluto affettuoso e riconoscente mio e dei Verdi unitamente all'augurio e al grazie più sentito per la sua opera
Lei rappresenta un grande esempio e un punto di riferimento certo per tutti gli italiani un deferente saluto il presidente nazionale fosse Pecoraro Scanio
Nel frattempo vorrei rivolgere anche un ringraziamento al sindaco di Fiuggi Virginio Bonanni vogliamo ha ringraziato per l'ospitalità poi naturalmente per abbia modo di farci un breve saluto e vorrei adesso passare passare al video come eravamo vestita regalare adeguati Nannarella video
Allora
E
Trenta
Aprile due mila sei italiani voltano pagina il centro sinistra va al governo
I Verdi italiani devono affrontare una situazione di emergenza il governo Berlusconi in cinque anni ha fatto danni pensabili ha tentato di distruggere il lavoro di venti anni di politica ambientale
Chernobyl un nome che evoca ancora oggi grande paura ventisei aprile mille novecentottantasei l'incubo diviene realtà
L'uomo si rende conto di non poter controllare le sue creazioni
Centinaia di morti centinaia di migliaia di contagiati intere regioni devastate
L'otto luglio mille novecentottantasei viene istituito il ministero dell'ambiente la Società italiana sta prendendo coscienza del problema ambientale il sedici novembre mille novecentottantasei a Finale Ligure i verbi si danno per la prima volta un'organizzazione nazionale
Il Sole che ride diventando il simbolo mutuato direttamente dal movimento antinucleare dall'inizio e già presentato in alcuni comuni e alle elezioni amministrative dell'ottantacinque
Mille novecentottantasei da quell'anno cruciale inizia la nostra storia più recente
Gli ambientalisti non sono più considerati dei visionari e rafforzano la loro presenza nelle istituzioni molti italiani riconoscono che si dove lo avevano già detto venti anni fa venti anni avanti
Mille novecentottantasette il referendum promosso dai verdi boccia l'energia nucleare in Italia una prima grande vittoria mille novecentottantotto approvata la legge per la tutela del suolo
Nel mille novecentonovanta scoppia la guerra del Golfo come sempre i Verdi sono per la pace
In Italia continuano il loro lavoro per l'ambiente per il futuro
Dicembre mille novecentonovantuno viene approvata la legge quadro sulle aree protette l'obiettivo e creare una rete di parchi naturali che tuteli il dieci per cento del territorio italiano
Ma
Nel mille novecentonovantadue arriva la riforma della legge sulla caccia per la tutela della fauna selvatica
Nel governo del paese dal mille novecentonovantasei al due mila e uno i Verdi ottengono importanti risultati nasce la Commissione parlamentare d'inchiesta sull'ecomafia prende vita il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti aumentano i finanziamenti per il trasporto pubblico e la mobilità ecologica si dà il via ad un nuovo programma per la produzione di energie rinnovabili
Il reato di incendio boschivo è inserito nel Codice Penale
Decolla il sistema delle agenzie per l'ambiente
Il Governo blocca la diffusione degli OGM in agricoltura via e sostiene le produzioni tipiche ideologiche
Arrivano le leggi per i medicinali omeopatici
Sul randagismo
E sull'elettrosmog
Riforma dell'agricoltura della pesca e delle foreste
Si affronta il problema delle aree a rischio di frane alle alluvioni e la bonifica di siti inquinati
Molto viene fatto ma altro resta da fare troppi anni di incuria sul territorio italiano il lavoro dei Verdi deve continuare
Il trenta maggio due mila e uno Silvio Berlusconi diviene presidente del Consiglio molti dei risultati ottenuti dai verdi dagli ambientalisti vengono duramente attaccati ecco sono alcuni degli difetti ottanta ad oggi dure d'infrazione da parte della Commissione europea in materia ambientale
Tali ai finanziamenti ai parchi e della lotta al dissesto idrogeologico
L'Italia inutile dire non rispetta gli impegni per il protocollo di Kyoto la legge obiettivo spazza via ogni partecipazione democratica e ogni controllo ambientale per le grandi opere la legge delega smantella le normative ambientali a danno della tutela del territorio e della salute dei cittadini
Il progetto del ponte sullo stretto il MOSE a Venezia
TAV in Val di Susa
Le scorie nucleari a Scanzano la svendita dei beni ambientali e culturali
Intanto nel mondo esplode una nuova è gravissima crisi l'undici settembre due mila e uno un attacco terroristico senza precedenti colpisce New York pochi mesi dopo e guerra in Afghanistan
Il tredici febbraio due mila e tre milioni di persone scendono in piazza per la prima grande manifestazione globale per la pace
Inizia l'invasione dell'Iraq il governo Berlusconi sostiene l'intervento armato e appoggia la causa di nasce una causa da oltre seicento mila vittime
In Italia i verdi sono all'opposizione non vogliono questa guerra e lottano per dare alla propria causa una dimensione comunitaria
Nel due mila e quattro a Roma viene fondato il Partito verde europeo e il primo progetto politico unitario continentale
Il problema è globale come purtroppo gli eventi dimostreranno
Da
Due mila e cinque in Italia si va verso le elezioni
Nell'Unione si intrecciata con quello
Ma poi tutti assieme a cominciare da lunedì prossimo convinceremo la nostra campagna per vincere le elezioni del due mila e sei
Nove e dieci aprile due mila e sei elezioni politiche Berlusconi perde con lui vengono bocciati la sua politica pro Bush e Cromwell tra e le sue azioni a discapito dell'ambiente divelti tornano al governo aumentano i fondi destinati ai parchi per il rispetto del protocollo di Kyoto e per le bonifiche
Si aprono nuovi cantieri per la difesa del suolo
Stop al ponte sullo Stretto gli stanziamenti sono riassegnati alla creazione di indispensabili infrastrutture
Si avvia la modifica alla delega ambientale
La nuova battaglia dei verdi e appena iniziata
Grazie dopo questa full immersione nel cuore della nostra storia torniamo al presente a quella Energia del cambiamento che ci deve proiettare nel futuro come ce lo dirà a nostro Presidente il ministro Alfonso Pecoraro Scanio
Io ringrazio tutti
In particolare gli amici gli alleati rappresenti di associazioni
Di gruppi
Ambientalisti di operatori del mondo
Del lavoro della produzione di quello che poi il segnale che noi vogliamo dare proprio con questo congresso come aveva deciso il nostro Consiglio federale nazionale il nostro esecutivo di fare di questo congresso un'occasione non solo di ricordo di vent'anni visto che come avete visto nel video che hanno preparato per noi
Sono vent'anni dalla nasce la Federazione delle liste verde
Ma anche essere questo un momento di riflessione perché di fronte alle grandi emergenze planetaria di grandissimo rilievo noi oggi abbiamo l'esigenza non di judo e Civati aprirci
Per interrogarci su quello che possiamo fare di farlo meglio e di chiedere il massimo di alleanze di cooperazioni per realizzare questo
E io aprirei anzi approvasse
Questa relazione prova a scendere in alcune immagini che spero non l'abbiamo provate bene riguardano il clima questa prima immagine che vedete e l'evoluzione dall'ottantasei al due mila e due
Del dell'Antartide poi abbiamo
Vedete che c'è una una velocissima
Modifica dello stato dei ghiacci questo che vedete e la Groenlandia anche qua una modifica veloce tra il novantadue due mila due nel
In dieci anni la situazione come vedete sta avendo una dell'uscita di scioglimento dei ghiacciai davvero sorprendente
E incredibile e ancora il Polo Nord
Questo era nel settantanove questo è nel due mila e tre
Vedete in modo chiaro plateale qual è la modifica che stiamo vivendo è ancora un ghiacciaio dell'austriaco abbiamo un dato ancora più lungo perché abbiamo foto antiche ma che rendono ancora più incredibile
La differenza di un ghiacciaio completamente scomparso nel due mila e quattro ancora le Alpi francesi nel mille novecentoventi e nel due mila
E ancora l'altro aspetto di queste mutamenti l'isola di Tuvalu nell'Oceano Pacifico
Che praticamente già vive l'altro lato del mutamento climatico e cioè l'allagamento stanno spostando quattro mila persone in altre isole perché quelle isole iniziano ad andare sott'acqua
Perché
Bene io credo che
Il rapporto il rapporto Sterne che abbiamo tutti potuto leggere in in stralci negli ultimi giorni dimostra in modo plateale che la sfida dei cambiamenti climatici non è soltanto un tema degli ambientalisti
è oggi il tema centrale della politica economica e della politica internazionale
E se anche Blair che non è propriamente un eco pacifista si convince che queste l'emergenza noi dobbiamo convincere tutto il nostro mondo politico e il nostro mondo economico a capire che questa è la priorità
Dei prossimi anni e dei prossimi decenni questo è quello che oggi h
Le misure prese entro i prossimi dieci vent'anni possono essere avere effetti profondi sono nella seconda metà del secco
In assenza di interventi gli effetti sociali economici intorno a metà del secolo saranno paragonabili a quelli seguiti alle grande guerre alla depressione che ne è seguita negli anni Venti
Negli anni Venti il livello di tutti i gas serra in atmosfera prima dell'era industriale appare a duecentottanta parti per milione mentre quello misurato oggi è pari a quattrocentotrenta parti
è il dato più alto degli ultimi quattrocento cinquanta mila anni sulla terra
Al tasso attuale di emissione senza contare l'aumento dovuto a Cina India ne avremo una concentrazione altissima già al due mila cinquanta
Con tutte queste concentrazioni da probabilità
Sono hanno più veloce
Lavorabilità di momento la temperatura media
Di oltre il due per cento i due due gradi centigradi e compresa tra il settantasette il novantanove per cento e se si continua a mettere gas serra secondo lo schema attuale
Entro la fine del secolo del secolo le temperature potrebbero arrivare ai cinque gradi centimetri centinaia o meno
E questo è quello che noi guardiamo
Due gradi di aumento medio guardate cosa significa distribuito
Perché molti pensa nei due gradi in realtà i due gradi di aumento medio sono cinque gradi alle calotte polari o cinque o quattro e sono anche nelle nostre realtà dai due e mezzo e tre ai quattro gradi sono temperature alte
Sono cifre gravi e sconvolgenti
E credo che noi su questo non possiamo rimanere inerti il buco è fa lanciato un appello parlando
Anche dell'esaurimento delle risorse entro il due mila cinquanta abbiamo unico un ritmo di consumo di tutto ciò che sono le risorse di questo pianeta incredibile e inaccettabile
Bene un aumento di temperatura di tre quattro gradi porterebbe a necessità di spostare circa duecento milioni di persone che vivono vicino alle coste entro il due mila cinquanta
Con l'aumento di due gradi tra il quindici e il quaranta per cento delle specie viventi potrebbe estinguersi
In Paesi come l'Italia dispone vita da quella produzione agricola potrebbe diminuire del venti per cento con un aumento di temperatura dis di due gradi centigradi abbiamo fatto una riproposizione sull'Italia
Di quello che in realtà il governo delle azioni del dell'unione
Della UK del Regno Unito ha disposto per quanto riguardava la Gran Bretagna i costi dei danni creati dei fenomeni climatici estremi potrebbero essere pari allo zero virgola cinque un per cento del PIL mondiale
In realtà i danni sono molti più altri sono circa il venti per cento poi del PIL mondiale
E l'aumento del due tre per cento può portare alla perdita di produzione fino al tre e poi dal cinque al dieci e per questo ho tutta una serie di numeri che abbiamo rifatto anche su basi di quello che potrebbe essere l'impatto sull'Italia
Questa è la curva
Di quello che si deve fare nei prossimi anni dal trenta per cento
Entro taglio del trenta per cento delle missioni in più due mila venti fino almeno settantacinque per cento probabilmente entro il due mila cinquanta sono anche le cose che sono state scritte e sono state dette in molte conferenze internazionali
Per poter contenere livello di cassa R. entro questi limiti un livello che consentirebbe un aumento del tempo da solo solo due gradi è necessario tagliare le emissioni del venticinque per cento subito entro il due mila cinquanta
Pensare entro i cinquecentocinquanta parti per milione occorre ridurre l'emissione del settantacinque per cento in più due mila cinquanta
Il costo annuale stimato per raggiungere questo caparbietà è stimato in circa l'un per cento del PIL
E in gran da se pensate a quali sono i danni investire l'un per cento del PIL per salvare il nostro pianeta non è una grande cifra me anzi e la cifra dell'intelligenza e del buonsenso
Secondo dove siamo andati in quattro
I target che richiedono riduzione da domanda di energia al momento dell'efficienza un intervento battuta delle foreste il passaggio a tecnologie a basso contenuto di carbonio settore elettrico dei trasporti secondo l'International NRG agenzie l'efficienza energetica rappresenta la voce più importante
Per emergenti entro il due mila cinquanta il settore elettrico dovrà usare fonti con il sessanta settantacinque per cento di carbonio in meno rispetto ad oggi
Al contrario la larga disponibilità di carbone sta inducendo tutti anche nel nostro Paese
A pensare a un rilancio del carbone
Questa è una grande contraddizione chi pensa di investire sul cosiddetto sviluppo sostenibile deve capire che il carbone non è amico della battaglia per evitare i cambiamenti climatici il carbone è purtroppo
Una fonte ad alto contenuto
Di problemi diciamo al momento le fonti fossili economicamente convento estrarre sarebbero sufficienti a portare la concentrazione io saltare questa parte faccio vedere quelli che invece sono i dati sull'Italia questa è la situazione di vulnerabilità del nostro Paese e vedete le aree che sono interessate sono fonte Enea che sono interessate
Al rischio
Rispetto all'innalzamento possibile dei livelli del Mali possibile previsto
Quest'altro dato invece vede la vulnerabilità delle quattro nostre regioni che hanno un grande problema di desertificazione la Sicilia la Sardegna
La Basilicata e la Puglia quindi abbiamo contemporaneamente sia un problema delle coste di alcune aree anche le aree che in Italia sono state bonificate e che molte volte sono sotto il livello del mare
E non a caso e mi presento questo studio ve lo spiego brevissimo perché mi ha sorpreso e lo studio che ha fatto sulla zona di fondi la piana di fondi vicino Roma all'Enea
è una previsione dell'aumento del livello del mare
E di quello che succede nella zona di fondi fondi è una delle zone bonificate e che quindi è sotto il livello
Secondo quello che può accadere la previsione finale dell'opzione di adattamento al cambiamento obbligati con rabbia di fonti fatta dall'Enea io togliere tutte queste dati troppo tecnici
E questo o per mantenerla ridotto l'attuale bisogna costruire delle dighe costiere rafforzare le dure installare idrovore
Per
Conto il cuneo salino o sostituire l'agricoltura con l'acqua cultura
Favorire l'allagamento della piana favorire la circolazione dell'acqua nel bacino che si forma terza ipotesi delocalizzare le attività non è uno studio dei venti nello studio dell'Enea sulla piana i fondi alla queste cose
Ci sarà una sede in cui riusciamo a discuterne in questo Paese
Qui siamo in qualche sede politica
Invece che discutere del gossip quotidiano che tanto piace a un pezzo dell'informazione di capire che queste sono le vere priorità economiche e politiche di un Paese che vuole guardare al futuro questo è il futuro
E sono i problemi che vanno affrontati con intelligenza perché se li affrontiamo con intelligenza non diventano
Drammi ma diventano situazioni che dobbiamo realizzare Bebo sapete che
è già aperta nero Vila conferenza mondiale sul clima io stesso vi parteciperò in rappresentanza del nostro Paese
A partire per la sessione ministeriale che comincia mercoledì ho avuto devo dire la soddisfazione di ottenere un voto pressoché unanime alla Camera e al Senato
Su una mozione che dice che l'Italia deve impegnarsi di più sulla riduzione della CO due che dobbiamo insistere per fare in modo che si rilanci non solo il protocollo di Kyoto ma si faccia una scelta più coraggiosa per il futuro ebbene l'importante guardate
E che poi le azioni e le scelte nella finanziaria nel DPF nelle infrastrutture che decidiamo di fare per il Paese siano coerenti a questi voti del Parlamento italiano spesso ha espresso ma poi l'aumento della CO due negli scorsi anni ha poi disatteso
Noi su questo dobbiamo
Costruire una grande alleanza per il clima nel nostro Paese in Europa e nel mondo
E per fare questo noi proporremo come Governo italiano la creazione di un fondo per l'Africa e per azioni urgenti in campo di deforestazione proprio a livello planetario e per farvi capire di cosa parliamo vediamo questa non so se si vede bene
è una cartografia del pianeta
Di notte e si vede bene dove c'è la luce dove si consuma d'energia
E dove ci sono oltre due miliardi di persone che l'energia elettrica non ce l'hanno nemmeno è o gli diamo nuovi strumenti ha diritto col solare con le rinnovabili
E intanto riduciamo lo spreco nostro e quindi un fondo per l'Africa è fondamentale perché anche i soldi che noi abbiamo investito negli ultimi anni
Per il cosiddetto mercato delle emissioni sono tutti i fondi che sono andati soltanto da alcuni Paesi pochissimi all'Africa
L'altro grande tema
Che dobbiamo porre la deforestazione
Il venticinque per cento
Delle dei gas serra Effetto della deforestazione che procede in tutto il pianeta
E avremo l'obiettivo e dobbiamo avere insieme l'obiettivo di cambiare queste cose ecco perché la mozione
Che abbiamo presentato insieme a tanti
Dirigenti deputati parlamentari iscritti dei Verdi
E che ha ottenuto un grandissimo consenso
In tutte le assemblee provinciali dice e parla della sfida del cambiamento di quello che può essere un sogno ecologista perché il cambiamento climatico globale per la principale sfida di questo secolo insieme l'esaurimento delle risorse insieme
Alle guerre al terrorismo alla povertà alle dittature
Perché poi è la guerra e la lotta per le risorse che determina sempre più le guerre e quando noi facciamo battaglia per l'ambiente facciamo battaglia per la pace contro tutte le guerre contro tutti i terrorismi contro tutte le violenze perché le due cose sono strettamente connesse
Noi siamo nati come movimento globale
Lo siamo da sempre
Perché è uno dei nostri slogan era sempre stato il pensare globalmente anche se poi l'azione dovesse locale e quando vent'anni fanno abbiamo riunito le più di cento liste associazioni dei Verdi sparse sul territorio
L'abbiamo fatto e già allora si parlava dell'effetto serra vent'anni prima
E purtroppo molto spesso gli allarmi che noi lanciamo vengono riconosciuti troppo tardi
E ne abbiamo bisogno invece di convincere il grande sforzo la politica è questo perché scoprire problemi di fronte a alle emergenze ho speso alle catastrofi è una cosa come dire
Che non c'è bisogno di una politica per questo la politica della capacità della previsione la capacità al Progetto dell'idea dell'Obiettivo
E noi siamo già parte di quella che serve una grande alleanza globale per il clima una radicale e coraggiosa riforma dell'economia e della politica del pianeta
Le Nazioni Unite devono riformarsi lo diciamo da sempre devono riformarsi perché devono diventare organismo della democrazia e della pace
Ma è anche paradossale che le Nazioni Unite non abbiano ancora oggi un'organizzazione mondiale per l'ambiente e abbiano ancora semplicemente un programma come Lunetta facciamo questa riforma almeno delle Nazioni Unite e cerchiamo di capire che se quello è prioritario dobbiamo avere e non è possibile che a livello internazionale questo lo chieda ogni tanto solo Chirac
Mi sembra che onestamente forse ci vorrebbe una mobilitazione più larga e più vasta dei movimenti e di tutto ciò che nel mondo si sta muovendo
Come serve un tribunale internazionale contro i crimini ambientali che crescono dal traffico dei rifiuti
Dal tema enorme dello sfruttamento degli oceani
Dall'uso dello spazio e dell'aria ormai abbia un poema di inquinamento dello spazio noi scopriamo molto spesso su questi temi soltanto di fronte a singolo emergenze e non riusciamo ad affrontarle io anticipo
Abbiamo bisogno di fare questo perché purtroppo molta parte della politica mondiale è ancora incagliata in discussioni ideologiche ottocentesche
Che discutono sull'identità molto di dettaglio di famiglie politiche importanti ma che oggi non devono pensare al passato ma guardare al futuro all'innovazione perché altrimenti mentre noi dibattiamo ancora dei Co tenitori che vogliamo fare nel frattempo si capisce che le emergenze dell'economia dell'ambiente a società sono altre e ci sopravanzano come peraltro sulla globalizzazione c'erano dimostrati movimenti assediato quando è nato il movimento no-global
E nato dall'esigenza reale che gran parte della politica vera sottovalutato e oggi in una fase di difficoltà di alcuni movimenti
Qualcuno pensa che però non ci sia più non è vero il problema c'è e cresce perché per esempio il grande tema della privatizzazione dell'acqua del mondo è un tema che farà scoppiare sempre più guerre e disastri noi dobbiamo stabilire un principio mondiale che l'acqua è un bene comune e non può essere sottratta ai cittadini alla gente è un diritto fondamentale
Allora
Noi dobbiamo riuscire a fare questo sport guardi non è semplice perché anche noi che pure sappiamo queste cose ce le diciamo spesso veniamo trascinati dei riti autoreferenziali della politica
In una discussione che tutta su forme le formulette che non interessa la gran parte dei cittadini ma che però crea ma che però crea un corto circuito tra politici una parte del mondo burocrazie
è una parte del mondo dell'informazione che invece di guardare alla gente ai cittadini e fungere da pungolo verso la politica perché faccio di più vive del gossip politico quotidiano
Che e tutto un ingranaggio che allontana dai problemi reali
Allora io credo che noi questo dobbiamo riuscire a realizzarlo ecco cosa che dobbiamo scardinare
La realtà però si sta imponendo comunque voi avete visto che è risultato più evidente delle elezioni negli Stati Uniti d'America oltre alla critica finalmente espressa dell'atroce drammatica guerra in Iraq
E anche l'attacco contro la politicanti ambientalista dell'amministrazione Bush e hanno vinto solo quei parlamentari candidati e quei gol
Relatori che hanno scelto l'ambiente insieme alla pace come scelte fondamentali anche negli Stati Uniti speriamo che questo aiuti finalmente
A far votare dai democratici al Congresso degli Stati Uniti lo facciano subito l'approvazione del protocollo di Kyoto oggi non ci sono più scuse bottino al Congresso e al senato e via libera
Alla battaglia contro i cambiamenti climatici
Perché questo è foriero poi davvero di un percorso importante per disincagliare altri Paesi e altri problema ecco l'Italia
Io credo a problemi
E ha necessità
Di innovazione ne abbiamo bisogno veramente perché siamo un Paese dove la differenza vera non è tra centrosinistra centrodestra poste anche se da noi drammatica questa differenza perché drammatico ci volesse italiana
Ma è la capacità anche dentro il centro sinistra di fare innovazione o conservazione
E guardate l'ecologia e la più grande forza di innovazione dell'economia della società
Io credo che è finito quel riformismo che non è capace di fare riforme che rilanciano l'ambiente e la qualità della vita dei cittadini come centralità
Noi dobbiamo diffidare da quel conservatorismo di pezzi di potere economico che si cela dietro la richiesta di alcune riforme in realtà noi dobbiamo riuscire in molti settori in molti settori a dare un segno di cambiamento e l'altra grande sfida in Italia per noi la legalità e la trasparenza l'azione contro la malavita organizzata va ripresa
Non solo di fronte alle cicliche emergenze di Napoli
Di Bari della Calabria e della Sicilia ma con un'azione continua che punti soprattutto ai patrimoni e santuari delle varie mafie
E a ripristinare quel commissariato per i beni confiscati che fu sciolto dal governo Berlusconi dobbiamo togliere i soldi alle grandi cosche mafiose di questo Paese
Perché altrimenti ogni volta ciclicamente loro insanguina una città con le faide noi interveniamo giustamente lo dobbiamo fare ma dobbiamo togliergli le risorse con cui pagano uno Stato parallelo
Noi su questo abbiamo fatto molto come vermi abbiamo inventato la battaglia contro le ecomafie abbiamo attaccato il ciclo dei rifiuti al ministero
Dell'ambiente ho avuto come dire la soddisfazione
In un osservatorio contro il crimine ambientali di avere la disponibilità di due valorosi magistrati che sono Santo Locci e Donato Ceglie che stanno aiutando mi gratuitamente a inserire fieramente i delitti ambientali nel codice penale di questo Paese come chiediamo da anni e dobbiamo realizzare perché stiamo al governo per questo
Non soltanto per le tante cose che abbiamo visto anche
Nel video
Io credo che noi possiamo fare questo e l'innovazione non riguarda solo l'ambiente riguarda l'esenzione delitti
Riguarda le unioni di fatto che vanno regolate secondo una normativa europea perché è paradossale che in Italia dibattiamo ancora su posizioni di retroguardia
Riguarda l'investimento sulla ricerca sulla scuola su una sanità che sia prevenzione benessere e non solo ospedalizzazione
Siano servizi pubblici che puntino all'efficienza e all'equità
E non alle mega consulenze ai profitti speculativi
Ed ecco perché noi vogliamo che la normativa sui servizi pubblici essenziali metta al centro di utenti e consumatori e non la privatizzazione e la liberalizzazione senza regole che in questo Paese ha fatto già un'infinità di danni
E non mi dicano che innovazione perché l'Italia sono anni e privatizza e troppo spesso le privatizzazioni di questo Paese come dicono anche coloro che le hanno condotte
Hanno realizzato
Guadagni e profitti privati ma nessun vantaggio per i cittadini consumatori ed utenti perché le bollette sono aumentate i costi sono maggiori e i servizi non sono più efficienti di prima
E abbiamo un'infinità di casi che non devo stare qui a citare qui
Allora facciamo questo
Aiutiamo i giovani ricercatori aiutiamo i giovani imprenditori però chiariamoci anche una volta per tutte quadrare
I giovani imprenditori sono coloro che veramente fanno innovazione
Non sono i figli dei grandi imprenditori e i giovani ricercatori non sono i figli dei baroni universitari sono quelle a cui dobbiamo dare una speranza e un futuro ovvero poi viva dio saranno anche i figli dei qualcuno
Ma se non questo Paese
Parla di giovani parla di innovazione poi dietro queste parole c'è la furbizia dell'Italietta sempre un po'furbesca che però non cita slancio
E allora sono questi i temi sui quali
Noi vogliamo lanciare con questo congresso
Un insomma un una sfida al con il cuore come si dice oltre lo Stato abbiamo visto che il lavoro che abbiamo fatto nell'unione di centro sinistra sul programma è stato lavoro Bellum porta il programma della coalizione è un buon programma il programma della coalizione un programma equo è un programma progressista è un programma ambientalista
Però non sempre la coalizione e il governo è abbastanza ambientaliste progressista come il programma che abbiamo tutti votato facciamo in modo che l'azione di governo sia analoga a quello che è scritto abbiamo proposto agli elettori
Perché ogni volta noi sentiamo come dire una sfida dire no ma c'è troppo non abbiamo fatto abbastanza riforme intendiamoci quali riforme
Non siamo d'accordo sono vere riforme per esempio in Italia manca da anni una legge urbanistica nazionale facciamo finalmente la grande legge per la tutela del territorio in questo poi paese che vieti in futuro i condoni edilizi e rilancia le infrastrutture
Io guardate io sono oggi un ponte
Scottato da un dibattito in Consiglio dei ministri
Di quelli che mi eviterei onestamente ma insomma siamo una coalizione dobbiamo fare
Ora
Non su alcune cose sulle tra sotto e siamo usciti a far capire abbiamo detto una vita per una vita durante la campagna elettorale siamo il partito del sì
Del sì al progresso al cambiamento vero cioè dobbiamo dire no ad alcuni sprechi e ad alcune opere sbagliate su una abbiamo vinto è sua abbiamo vinto
Devo dire ed è una simbolica
è il ponte sullo Stretto che abbiamo definanziato e quei soldi sono finalmente per il novanta per cento alle infrastrutture utili e il dieci per cento la difesa del suolo e di questo noi ringraziamo anche i nostri alleati
Anche se se noi insistevamo noi e alcune più sensibili altri
Nicchiava
Ma oggi invece abbiamo discusso del mosse e in Consiglio dei ministri
Per ora abbiamo discusso a Inuit per avere una posizione unitaria al Comitatone perché va queste tutto all'italiano esista il Comitatone del MOSE
Ebbene è stato un di dibattito strano
Perché purtroppo
Sì
Va avanti con una caricatura delle posizioni
Perché se il sindaco di Venezia e i veneziani ma scusate i veneziani secondo voi sono contenti andare sott'acqua con l'acqua alta o no
è lo stesso motivo per cui allora ci sarà un motivo ci interroghiamo perché il sindaco di Venezia e il consiglio comunale è la stragrande maggioranza dei veneziani dicono che il MOSE non va
Ci sarà un motivo
Allora può essere che sono anni che si insiste caparbiamente e oggi non siamo riusciti voti dei ministri ancora farlo capire
Perché la posizione che è emersa è una posizione sbagliata
E io ho votato contro a quella posizione in Consiglio ministri con alcuni colleghi perché dire che bisogna costruire le paratie di metallo sotto la laguna significa buttare i soldi del contribuente in fondo la laguna di Venezia
è sbagliato
è sbagliato
E non è vero che non ci sono le alternative
Perché vivaddio non abbiamo detto bisogna fare le opere alcune opere già sono in corso alcune sono utili continuiamo quelle che sono indispensabili ma scusa ma può essere mai che ne siamo i più intelligenti del pianeta in nessun posto del pianeta hanno pensato di mettere delle norme barriere di metallo che si alzerebbero elettricamente so
Tu il mare dove voi fa chiunque sacche c'è forse un po'di salsedine un po'di corruzione
Che ovviamente è solo la manutenzione di quelle opere nell'ordine di centinaia di milioni di euro
E questo per un aspetto stagionale
Mentre le proposte alternative del Comune di Venezia di altro parlano semplicemente di utilizzare delle navi che portano delle barriere mobili è che quando c'è la stagione delle Acqua alta mettono le navi bloccano e Paul-Henri tolgono qual è il guaio di questo io temo il guaio e che costa troppo poco che in questo Paese si fanno solo le cose possano assai
Perché dietro ci sono mega progettazioni ci sono grandi atti
Questa è la differenza
E noi su questo insisteremo oggi siamo stati in tre i ministri che ha votato contro io insieme a Ferrero insieme a Mussi e due si sono astenuti ma è mai possibile che dobbiamo fare un dibattito il Giani in Consiglio dei ministri
Sulla base di falsi presupposti e cioè che tanto le altre proposte non contano niente certo se nessuno le studia e se da una parte c'è un progetto tè costato alla collettività
Un'infinità di miliardi di vecchie lire per dire che quelle solo buoni dall'altra parte ovviamente non ci sono le risorse per dire che esattamente le altre cose no giusto e noi continueremo questa battaglia
E io spero che i gruppi parlamentari sono in grado di portare un dibattito aperto e trasparente in Parlamento questo discorso perché ne abbiamo il dovere di spiegare ai cittadini italiani ai contribuenti che non siamo contro
La tutela di Venezia dall'acqua alta la vogliamo tutelare in modo più efficace spendendo meno danaro e dando più garanzie per il futuro
Questo il nostro progetto è semplice ed è chiaro e delineare
Però è faticoso che ogni volta la discussione deve essere sempre caricaturale pace voi non può c'era De Siervo collega Venezia sotto l'acqua che ovviamente è un'assurdità
Allora facciamo invece uno sforzo sulle opere utili perché noi siamo costretti sono ad esempio di no
Allora poniamo in positivo le cose da fare
E l'ho chiesto anche a Romano Prodi facciamo un piano delle infrastrutture che vogliamo fare ed ho parlato sempre anche nel CIPE quando si discute ma pompo mai essere
Che non abbiamo una strategia chiara e identifichiamo quali sono tutte le aree ferroviarie che non vogliamo potenziare
Ma può essere mai che abbiamo problemi a spiegare che per due gallerie
Strette sopra la linea adriatica che finalmente si stanno rifacendo non possiamo mettere i contanti nere che arrivava a Porto d'ancora sopra il treno e mandarli in tre perché le due gallerie sono troppo vecchie e la non c'entra
O che abbiamo problemi ancora in varie parti del Paese su linee che ne vogliamo o che il grande piano per le infrastrutture honda mentali è il piano della principale infrastruttura che sono
La difesa del suolo e la tutela del Paese dalle frane dalle alluvioni
Nella settimana scorsa in occasione del quarantennale di dire di Firenze io ho firmato un decreto con cui abbiamo sbloccato trecento undici cantieri
Per duecento venti milioni di euro destinati a comuni che sono solo quelli
In indice di rischio cambiando redistribuzione degli anni precedenti in quei soldi erano andati anche ai comuni che non avevano nessuna indice di rischio da un punto di vista idrogeologico questi sono i cantieri che daranno lavoro a migliaia di persone
E stiamo lavorando con la finanziaria con i suoi ottocento milioni di euro previsti per i prossimi anni per aprirne altri
E abbiamo tenuto il fondo per Kyoto ma dobbiamo utilizzarlo e si sta lavorando in Parlamento per il fondo sulla mobilità sostenibile che finalmente è stato accettato l'accordo di maggioranza e deve diventare un punto di riferimento
Abbiamo per la prima volta aumentato dopo cinque anni i tagli i fondi ai parchi nazionali perché i parchi sono una risorsa del Paese e deve essere fatto un investimento anche col danaro pubblico non solo una S.p.A. i parchi nazionali che si devono autofinanziare
E questo vale per le bonifiche vari per il mare vale per gli interventi sui biocarburanti l'efficienza energetica
Per una cosa molto bella che il gruppo parlamentare io lo ringrazio ha lavorato su questo
Un fondo per l'acqua come bene comune che permetterà attraverso un piccolo contributo di finanziare i progetti di cooperazione internazionale per dare l'acqua atti ne ha veramente necessità a cominciare dai Paesi africani con maggiore difficoltà
E credo
Ovviamente che questo il suo o dentro una parte del lavoro ma tanto
Se pensate le cose che si sono sono da fare sono tante
E per questo serve un patto per questo noi vogliamo un patto con le realtà che si occupa di queste cose
E vogliamo rilanciare impositivo le iniziative con leggi vere e anche con azioni internazionali diverse
Ne abbiamo mandato due navi per esempio a ripulire la costa del Libano dalle trenta mila tonnellate di carburante usciti per un un bombardamento della raffineria al sud di Beirut
E abbiamo iniziato un'azione per chiedere che quei bombardamenti siano considerati crimini contro umanità perché i crimini ambientali sono crimini contro l'umanità come quando si bombarda una cattedrale
E ancora stiamo finendo di operare per ripulire
Abbiamo
Cercato
Anche con un decreto legge di venire incontro L'emergenza che è un'emergenza noi vogliamo realizzare la Rete Natura due mila in Italia
E difende le zone di protezione speciale e i siti di interesse comunitario
In Parlamento ancora una volta c'è stato un tentativo di affossare questa norma
Ma nel frattempo noi insisteremo e al Senato lo dico qui ai miei amici senatori noi dobbiamo tenere che questa infrazione comunitaria venga terminata e nel frattempo ne abbiamo predisposto con ministro dell'ambiente anche finalmente la legge nazionale sulla biodiversità che porteremo in Consiglio dei ministri nelle prossime settimane perché anche sul versante della natura della difesa da fauna selvatica e in generale degli animali dobbiamo dare un segnale
Forte di cambiamento e poi c'è la centocinquantadue
C'è qui il direttore di Confindustria che ringrazio di essere venuto e che abbiamo un confronto accesso sul tema della modifica del codice ambientale beh non per noi il Codice ambientale l'abbiamo detto durante la campagna elettorale la scritta tutta la nostra coalizione
Il codice ambientale e un ecomostro e quindi non potevamo non cambiarlo perché era scritto nel programma
L'obiettivo è quello di riportare la disciplina dei rifiuti alla logica in cui rifiuti siano riconoscibili dalla culla alla Tomba
In cui ci sia un contorno trasparenza poi c'è la positività davvero di riutilizzare i rifiuti ma ne siamo i primi a dire sì se davvero sondato Anna augurare ai comuni do abbiamo tante aziende italiane che lavorano benissimo facendo opere in materiale riciclato di grande qualità
E quello è il futuro perché è evidente che il futuro delle strategie sui rifiuti se noi vogliamo rispettare il protocollo di Kyoto deve essere la prospettiva zero queste i rifiuti devono essere totalmente raccolte riciclati mai più bruciati perché bruciare i rifiuti significa aumentare le emissioni e questo non lo dico perché domani chiuderemo tutte gli inceneritori ma perché almeno dobbiamo avere una coerenza ci sono tecnologie più moderne più avanzate più efficace ma perché dobbiamo continuare a fare cose assurde come negli anni scorsi con il CIP sei e che sono state finanziate con il nostro danaro
Del fonti assimilate con la scusa delle fonti assimilabili invece che le rinnovabili addirittura come dire le raffinerie che hanno continuato a bruciare io lo capisco occupato un tutto oltretutto devo dire
Appena su dal ministro all'ambiente come dire
Il mondo industriale mi ha come dire onorato di una preoccupazione almeno pari a quella del mondo agricolo quando divenni presidente la Commissione agricoltura ho detto che all'epoca riuscimmo a spiegare agli amici agricoltori e negli anni abbiamo fatto la più grande riforma dell'agricoltura e la pesca delle foreste col consenso di tutti ed allora le associazioni agricole ci hanno dato una mano la battaglia contro gli OGM
E non l'abbiamo aiutati verso la qualità l'innovazione e oggi sono più forti di prima io spero che anche il mondo industriale scelga di abbracciare la causa dell'innovazione ambientale delle energie rinnovabili e dell'efficienza nella costruzione delle case sarà più difficile sarà più difficile ma speriamo che almeno una parte degli imprenditori ci aiuti nella battaglia dell'innovazione e credo che questo è il segnale che noi vogliamo dare e anche sui rifiuti se c'è la volontà di trasparenza Noè faremo tutte le iniziative utili perché ci sia trasparenza e chiarezza non vogliamo più burocrazia
Ma dietro ai deregulation non bisogna costruire la mancanza di controlli perché questo Paese affinché dopo problemi di rifiuti tossici in giro per l'Italia
Dobbiamo su questo essere capaci innovazione come pure sull'energia quale serve il piano energetico nazionale serve la Conferenza nazionale dell'energia non si può ogni giorno parlare di un rigassificatore qui e di una centrale lì senza avere il quadro di insieme perché è scritto nel programma
E allora è evidente che noi dobbiamo rompere questa logica sbagliata per cui le cose si fanno come dire ogni volta inseguiamo l'emergenza c'è ci sono emergenze e cercheremo di seguirlo
Però non costruiamo le emergenze apposta
Per evitare che si facciano le scelte strategiche indispensabile
Perché poi l'ultimo blackout nato in Germania forse dimostra che anche chi ha scelto le centrali nucleari poi gli ha scelto un modello sbagliato non ha funzionato è la produzione diffusa di energia
E l'energia rinnovabile una capacità innovativa in questo settore che farà la differenza della sicurezza energetica del nostro Paese
E io credo che noi su questo dobbiamo ragionare
Con tavoli tecnici con competenze scientifiche disponibile a confrontarsi seriamente
E ricordandoci chieste Sterne che ho citato prima è un di è uno studioso dalla Banca mondiale non è un modo di Greenpeace allora è evidente che ormai sono i mondi economici più avanzate che capiscono che queste sono le sfide
Io credo che noi possiamo fare questo lavoro
Dobbiamo farlo lo faremo sul risparmio dell'energia dove ci stanno aiutando
Anche coloro che hanno lavorato al blog di Grillo come Maurizio Pallante lo faremo sull'acqua dove abbiamo avviato una Commissione insieme a padre Zanotelli a Petrella e altri operatori della battaglia per l'acqua come bene comune
Dobbiamo farlo con il mondo del sindacato dell'impresa e lo stiamo facendo ricco di valido valorizzando il Cespa che e l'istituto del tavolo ambiente economia
Che esiste ha già esisteva il ministro all'Ambiente dobbiamo ragionare facendo un lavoro serio sul clima
Ebbene io
Poiché la Conferenza nazionale sull'energia dobbiamo convocarla insieme
E dobbiamo ragionarci e spero di convincere gli altri settori del governo a farla presto nel frattempo la conferenza che noi possiamo convocare al ministero dell'ambiente la faremo entro il due mila sette e sarà la seconda conferenza nazionale sul clima e ottenuto che il professor Vincenzo Ferrara pero climatologo coordinerà questa conferenza per rilanciare l'Italia al centro del tema del clima tornando ad essere un Paese o cercando di essere un Paese avanzato e non l'ultimo della retroguardia sulle infrazioni comunitarie perché guardate
Se noi lavoriamo bene in Italia c'è uno spazio abbiamo fatto enormi anche a livello internazionale io ieri ero la convenzione
Europea Delle Alpi in Austria
Ebbene o dieci anni che non si trova l'accordo per nominare il segretario generale di questa convenzione rilanciare una politica alpina degna di questo nome ieri siamo riusciti a trovare l'unanimità
E abbiamo una persona di grande qualità che un dirigente della DG Ambiente Marco Onida che noi conosciamo per essere una persona valorosa dell'Unione Europea
Ed è la prima volta che l'Italia ottiene il segretario generale della Conferenza delle Alpi per i prossimi quattro anni un modo per lavorare
Su un tema delicato come l'alcol Pino
Allora queste sono le cose che noi dobbiamo riuscire a fare credo che come verdi
L'impegno e tutto orientato su questa volontà d'innovazione Cetto siamo attenti anche i temi politici c'è il cantiere del partito democratico guardiamo con rispetto
è un un'esperienza importante discutono però ancora onestamente su quanto diversa di matrice cattolica socialdemocratica
Non è un di il tema dell'ambiente dell'innovazione del nuovo non c'è purtroppo io spero che almeno in parte possa crescere in quell'nostri alleati una sensibilità ambientalista però per ora siamo preoccupati perché il tema è ancora purtroppo molto sul riformismo che tende più a valorizzare temi Vecchi che non temi nuovi dell'innovazione cioè lanciamo tutti maschi dall'innovazione ma parlare dei contenitori soltanto per i contenitori guardiamo con attenzione anche agli amici di Rifondazione a progetto roba di sinistra
Della sinistro per cento è un'altra famiglia politica perché non abbiamo il Partito verde europeo loro sono i partiti che hanno una grande tradizione comunista sociale importante sono alleati importanti
Noi dobbiamo lavorare per portare il nostro contributo che è un altro contributo in Italia in Europa le alleanze
Sono un'altra cosa è evidente che le alleanze si troveranno vicini a chi per contenuti progressisti starà più vicino ma noi abbiamo il compito di costituire un soggetto politico aperto
La mozione propone entro due anni di fare una nuova grande assemblea commetta delegati Verdi e metà delegati del mondo che già ha scelto l'innovazione e cambiamento
E quando parlo di questo varo delle associazioni da quelle pacifiste a quelle non violente dalle associazioni dei consumatori a tutto quello che il mondo dell'innovazione soprattutto ai giovani
Ma anche le cooperative pensiamo a quelle agro ambientali che ci stanno sostenendo che fanno il lavoro
Di tutela del territorio lavorando pensiamo all'artigianato di qualità alle professioni
Alle piccole e medie imprese a tutti ciò a tutto quello che è un mondo dell'innovazione ai movimenti quelli che abbiamo con cui abbiamo lavorato insieme quelli che chiedono il treno che funzione non il mega tunnel
Quelli che chiedono sostanzialmente in Italia una maggiore attenzione alla manutenzione di ciò che abbiamo
Invece di aprire solo cantieri dietro cui si celano spesso affari e non servizi maggiori per i cittadini e per i contribuenti
Noi questo è il nostro compito ed è un compito che o lo fanno i Verdi o anche altri nostri amici che hanno sensibilità ambientalista non hanno la priorità ambientale
E in questo Paese non ci dobbiamo battere non penso dalla parte però mi dalla sensibilità ambientalista perché a volte non c'è manco quello
Ma poi per far capire a molti nostri concittadini che la scelta dell'ambiente una priorità dell'economia e del futuro
Questo è lo sforzo più vi chiedo a tutti di fare so
Che c'è resistenza
Anche tra quelli che pure hanno su votato nelle assemblee provinciali questa mozione perché ogni volta che si propone un cambiamento un allargamento chi è dentro una forza politica dice ma chi sono quegli altri che arrivano allora dobbiamo e la capacità di avere generosità e apertura capisco che ci saranno delle resistenze posso rassicurare che discuteremo in consiglio federale il modo e le modalità con cui apriremo ma noi abbiamo una necessità
Per le battaglie che noi facciamo i Verdi non possono essere incagliate tra il due il tre per cento i Verdi in Italia devono puntare ad almeno il cinque sei per cento dei voti se no non sono credibili come forza di cambiamento
Poi è chiaro
Nella nostra coalizione che ha vinto per uno zero due zero tre
Serve tutto e noi lavoreremo sembra sopporta la coalizione ma noi nelle parti d'Italia dove già abbiamo fatto rinnovamento
Dove già ci siamo allargati dove già ci siamo innovati superiamo sempre il quattro il cinque per cento dei voti e nel resto del Paese dove non siamo ancora capaci di essere aperti dove pensiamo che il dibattito tra noi che si conclude che siamo contenti e siamo bravi risolve tutto non è così noi abbiamo il dovere nei confronti delle battaglie che facciamo di porci il tema di allargare il consenso di essere aperti all'innovazione
E a all'ingresso di tutti coloro che vogliono aiutarci da coloro che negli anni ci hanno aiutato a coloro che hanno sempre guardato invece con un po'di sospetto i Verdi come troppo idealisti è troppo così utopisti io credo che quello che sta avvenendo
A livello planetario forse conferma
Che non siamo noi gli utopisti
Noi siamo esattamente interi realisti e i veri pragmatici attici risponde quanto costa Kyoto noi io ho sempre risposto anche al Parlamento europeo ma quanto costa l'aumento di trenta quaranta cinquanta centimetri
Del livello dell'acqua del mare in un Paese come l'Italia con otto mila chilometri di coste forse la nostra industria del turismo almeno questo se lo dovrebbe chiedere e insieme a questo tante altre realtà del nostro Paese Kyoto costa molto meno
Di quello che costa none agire rispetto al cambiamento climatico in atto noi questo lo sappiamo dobbiamo dirlo dobbiamo spiegarlo
Dobbiamo convincere su questo
E io son contento che oggi qui vedo tra l'altro in occasione anche e li ho invitati con grande piacere
In occasione dei vent'anni anche della nostra storia comune io saluto con piacere la presenza di Gianfranco Amendola che ci ha aiutato per tanto tempo di Fulco Pratesi
Di Gianni Mattioli e Massimo Scalea di Anna Maria Procacci di Gianluigi Ceruti di molti molti altri amici che sono qui e che hanno fatto parte io spero possano far parte della grande battaglia che noi tutti insieme anche collocati in associazione in gruppi dobbiamo però fare una grande azione comune
Perché quello che abbiamo di fronte e davvero un'emergenza importante ma anche una grande opportunità
Perché il nostro Paese che non è un Paese produttore di di energie fossili di petrolio di metano di carbone ma può produrre efficienza energetica può fare il solare come dice rischia in darà vita
Ora lavorare sull'innovazione e le tecnologie noi possiamo fare di questo la grande nostro occasione
Economica fondamentale ecco perché io vi chiedo
Un gran una grande azione
E vi chiedo anche un grande slancio una grande generosità evidente che io ringrazio chi mi ha aiutato in questi anni faticosi
E ringrazio tutti da Gianfranco Bettin Stefano Boco Bonelli Cento Grazia Fundarò Daniela Guerra al rione Lomelo Ripamonti Tommaso e la Balducci che hanno lavorato con me nell'esecutivo
E nella struttura dirigente del partito tutti i parlamentari i consiglieri federali coloro che hanno lavorato e io credo guardate che al di là delle simpatie detti TG delle discussioni che ci sono in tutte le famiglie figuriamoci in una forza politica io credo che un grande grazie a loro
E la richiesta di continuare a dargli una mano in questo grande sforzo di fare dei Verdi un vero partito importante per l'Italia
Per il rilancio del Paese per la nostra coalizione di centro sinistra io vi chiedo a tutti di ringraziare insieme a me perché hanno dato una mano al nostro partito non sul soggetto politico che aveva vissuto un momento molto difficile che oggi è più forte di prima e più determinato di prima
E dovremo fare in modo che con un ufficio anche di presidenza del programma con un maggiore coinvolgimento del Consiglio federale con una maggiore attenzione all'organizzazione magari anche con la riconvocazione quando serve della platea congressuale per poter discutere più approfonditamente dei programmi e delle cose
E quindi con un ricordo il cimento di tutti voi che siete qui noi dobbiamo fare evolvere con più forza una sorta di nostra formazione collettiva per una maggiore capacità la maggiore incisività io sono fortemente impegnato in questa direzione
Sono convinto che mi potrete dare una mano e sono convinto che anche
Col solo facendo questi verdi saranno anche molto utile la nostra coalizione di centro sinistra perché questa è una coalizione che vive momenti difficili
Sul non sempre riesce a scegliere l'innovazione la sfida del cambiamento con forza un spesso si chiama innovazione sfida il cambiamento molto teso la conservazione
E sicuramente noi dobbiamo invece essere d'aiuto perché guardate abbiamo vissuto cinque anni drammatici abbiam visti nel video con il governo di Berlusconi
Abbiamo mandato Berlusconi a casa noi dobbiamo mantenere questo Governo e non consentire che torni il centrodestra e quel disastro che abbiamo visto negli scorsi cinque anni
Questo è un nostro grande impegno
E lo dobbiamo fare con grande
Coerenza con grande serietà
E con grande determinazione
E per farlo però
L'abbiamo detto anche i nostri alleati non si parli di larghe intese
Non si parli di tavolo dei volenterosi poiché che termine la coalizione dei volenterosi è quella che ha distrutto l'Iraq e ha portato quel paese al disastro quindi chiamare volenterosi almeno evitiamo
Ma quello che serve invece avere una volontà di azione comune
E anche sulla legge elettorale noi non abbiamo problemi abbiamo sempre detto che la legge elettorale fatta da Berlusconi per i suoi interessi era sbagliata e va modificata
Ovviamente non crediamo che si possa fare un'altra legge elettorale per interesse o della nostra coalizione o peggio di qualche singolo partito abbiamo garantito che faremo una legge elettorale interesse degli italiani
E non di singole realtà
E allora lavoriamo per un cambiamento ma un cambiamento che sia condiviso innanzitutto dalla coalizione di centro sinistra allargato al massimo della convergenza possibile
Ma la legge elettorale è una questione di democrazia deve ampliare gli spazi di libertà non restringere
Deve ampliare la possibilità per i cittadini di scegliere non diminuirla
Se c'è una cosa che ne contiamo sbagliatissime o sono le liste bloccate pensare a un referendum lo si faccia un'unica lista bloccata esagerata che si ricorda solo in alcuni ventenni fa in Italia sarebbe un grande errore se serve come stimolo al cambiamento e la legge elettorale
Vediamo la solo come stimolo ma noi la legge elettorale dobbiamo farla innanzitutto stabilendo anche il finanziamento della politica
Ebbene la legge elettorale non ci sia chi può spendere
Centinaia di milioni di euro e chi non ha nemmeno un'opportunità ci sia par condicio vera non fa sul sui mezzi di comunicazione ci sia un sistema che garantisce nello stesso tempo il pluralismo e la possibilità di scelta per i cittadini
E la governabilità del Paese ragioniamo su questo senza forzature
E senza tentare soluzioni che metterebbero a rischio il bene principale che è la durata per cinque anni di questo governo con l'impegno preso con gli elettori di riformare l'Italia
Di renderla migliore e anche di togliere di mezzo una serie di leggi vergogna del centrodestra che ancora devo dire in parte dobbiamo iniziare ad abrogare quindi perdonatemi anche questa
Come dire sottolineatura strettamente di politica e di attualità ma ovviamente per quanto dobbiamo parlare soprattutto dei grandi temi dobbiamo anche dire che la democrazia e gli strumenti per che i cittadini si possano organizzare
E fare politica devono essere strumenti aperti
Liberi e innovativi anche in questo è una sfida di ecologia della politica ne vogliamo un'ecologia vera un'ecologia popolare un'ecologia sociale un'ecologia capace di parlare al cuore
E alla gente sono convinto che lo possiamo fare la sfida di un sogno ecologista del cambiamento per noi importante anche chi ha sottoscritto altri documenti altre proposte io penso l'abbia fatto per dare più uno stimolo e in questo senso io voglio lavorare per rappresentare tutte le istanze
E tutte le motivazioni se sono fatte in buona fede se invece qualcuno ha altri progetti vada perché non c'è problema noi non tratteniamo nessuno ma se qualcuno crede che molti credono credo tutti
Anche tra quelli più critici che il futuro è allargare i Verdi non chiuderci
Il future costituì un grande soggetto autonomo collocato e alleato con il centro sinistra ma che guardi ai temi planetari e al cambiamento dell'economia noi dobbiamo lavorare in questa direzione e dobbiamo lavorare guardando ai cittadini alla gente alla società
E non soltanto i contenitori e alla politica tradizionale facciamolo con grande generosità
è buon congresso a tutti
Grazie al Fonzo ora sono arrivati alcuni messaggi di saluto dal Presidente della Repubblica dal presidente della Camera e del Presidente del Consiglio dei ministri e ve li leggo
Dal Presidente da Repubblica Pecoraro Scanio la ringrazio vivamente per il saluto che i Verdi e lei personalmente non voluto inviarmi in occasione del congresso nazionale di Fiuggi
Condivido particolarmente i principi ai quali si ispira la Federazione dei Verdi che ormai da tempo svolge un forte ruolo di sollecitazione e battaglia culturale e politica per la tutela dell'ambiente nel quale viviamo nel quale siamo tutti parte l'allarme per i cambiamenti climatici e per il deterioramento della salute del nostro pianeta ai quali sono sempre più sottoposti richiede rapide e concrete risposte da tutti gli Stati nazionali e dalle organizzazioni internazionali ma anche un impegno consapevoli di tutti i cittadini
Da questa considerazioni scaturisce il mio più sentito augurio di buon lavoro a tutti i partecipanti al congresso Giorgio Napolitano che ringraziamo altamente
Dal presidente della Camera dei deputati
Desidero ringraziarvi caro Presidente per i graditi invito al congresso nazionale tra Federazione dei Verdi
La capacità di analisi e di proposta che la Federazione dei Verdi offre alla discussione sui grandi temi del nostro tempo rappresenta una risorsa importante
Non solo per costruire le prospettive di crescita e di sviluppo del Paese nella consapevolezza delle priorità dettate dal rispetto dell'ambiente naturale i della sua valorizzazione in termini di risorse strategica
Ma anche per realizzare una convivenza civile più avanzata
Che trovi il suo nucleo fondante nei valori dell'accoglienza
Dell'ascolto delle diversità e della giustizia sociale
Certo che il congresso nazionale che oggi si appellerà presenterà una positiva occasione per dare nuova forza alla proposta politica della Federazione dei Verdi
Oggi tanto più preziose in quanto animata dall'entusiasmo e dalla vitalità di tanti movimenti associazioni formulate e tutti i partecipanti il mio saluto più cordiale e non spicciolo per il migliore esito dei lavori congressuali Fausto Bertinotti presidente della Camera dei deputati
Infine un alesaggio Gracias del nostro presidente del Consiglio dei ministri invitiamo i nostri delegati chi deve uscire lo può fare tranquillamente quelle che restano in sala prendiamo un pochino dei Silenzio
Per sentire i messaggi che ci sono stati inviati sì un po'di discipline autodisciplina ciò vedere che siamo cresciuti
Caro Presidente e caro Alfonso carissimi amici innanzitutto a tutti voi un saluto che non vuole essere nel rituale né scontato
Mi dispiace molto di non essere oggi a questo vostro appuntamento congressuale in cui riflettete riaffermate la vostra presenza e proposta con il centrosinistra nell'Unione per il Paese
Abbiamo percorso ormai il lungo tratto di strada insieme abbiamo imparato a conoscerci a stimarci sappiamo di avere molto in comune e sappiamo ancora di più di condividere un progetto grande e ambizioso di governo per questo nostro Paese
Il sistema politico italiano perde molto ai Verdi al movimento ecologista
Negli anni ottanta in una fase in cui il paese viveva un pesante avvitamento
Nella difficoltà praticamente generale dei partiti storici di rinnovarsi i verdi hanno posto nuove priorità all'agenda politica nazionale
Hanno diffuso una consapevolezza nuova circa le tematiche dello sviluppo e della sua sostenibilità
Hanno interpretato meglio e prima di molti altri uno originale e potente domanda di cambiamento
Sono trascorsi vent'anni ma la sensibilità e le esigenze che vi abbiano interpretato fin da subito mantengono intatto il loro valore
I verdi di oggi quindi hanno molte qualità e per giunta tra loro complementari
Per un verso posseggono il pregio della freschezza e dell'originalità ma per altro verso esprimono anche le caratteristiche di un soggetto politico sotto tutti i punti di vista computer responsabile
Ed è proprio in virtù di questa responsabilità che ora si è fatta al governo che si possono affrontare quelle sfide che si possono raggiungere quegli obiettivi che il movimento ecologista posto da tempo l'attenzione della politica
Abbiamo una grande occasione da cogliere conciliare sviluppo e ambiente crescita economica e salvaguardia ambientale
Dobbiamo scatenare una dinamica virtuosa in grado di armonizzare cultura ambientalista cultura industriale conservazione trasformazione
Veniamo da un passato in cui sviluppo è stato purtroppo sinonimo di dissesto idrogeologico proprio in questi giorni ricordiamo i quarant'anni di un doloroso e tragico episodio l'alluvione di Firenze del mille novecentosessantasei
Abbiamo conosciuti danni di imprese chimiche ed energetiche non sempre consapevole del proprio ruolo ma non possiamo rassegnarci
Questa è l'occasione per me e per l'Italia di puntare fortemente fermamente sulla qualità dello sviluppo di tentare nuove strade di sperimentare politiche innovative nel campo dell'energia come nel campo della mobilità della salvaguardia del territorio e della cura del clima
Vogliamo fare dell'Italia un Paese all'avanguardia nella ricerca di un nuovo modello di sviluppo energetico
Promuovendo la diversificazione riducendo la dipendenza dei combustibili fossili sviluppando la ricerca di base per il definitivo sviluppo delle fonti rinnovabili si può pensare in proposta un'importante conferenza europea sull'Energia
Vogliamo fare dell'Italia un Paese all'avanguardia nella mobilità come nella logistica intelligente sostenibile realizzando quell'integrazioni tra porti strade ferrovie che conosciamo con il nome di equilibrio intermodale
Vogliamo fare dell'Italia un Paese all'avanguardia nella tutela del territorio con la creazione di parchi e aree protette marine alle cosiddette oasi d'interesse sia nazionale internazionale
Vogliamo infine cambiare il clima di questo nostro Paese un Paese ti prenda sul serio la sfida di Kyoto e prenda impegni che si assuma compiti con scadenze BTP espliciti
Abbiamo cari amici con questo governo con questa Finanziaria finalmente cominciato a fare tutto questo prevediamo l'istituzione di un fondo rotativo per la riduzione dell'emissione di gas ad effetto serra e di un fondo per lo sviluppo sostenibile presso il ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Abbiamo definito in linea con gli obiettivi di Kyoto due dei cinque progetti per lo sviluppo e l'innovazione l'efficienza energetica il trasporto sostenibile
Prevediamo misure consistenti che ci metto nella direzione dell'efficienza energetica e del trasporto sostenibile un piano d'azione nazionale sugli acquisti verdi così come incentivi alla sostituzione di vecchi elettrodomestici e vecchi motori elettrici industriali e l'edilizia per costruzioni a bassa dispersione termica
Ma restano ancora cose importanti da fare superare l'inefficiente sistema dei certificati verdi
Per un più utile meccanismo d'incentivazione a tempo arrivare un finanziamento esplicito per la ricerca l'industrializzazione e l'utilizzo di alcune specifiche energie rinnovabili
Miliardi gestione della res forestali e positive per accrescere la capacità di assorbimento del carbonio
Insomma con questi provvedimenti ci siamo messi sulla strada giusta per fare le cose giuste
Vogliamo arrivare nel due mila uno a produrre il venticinque per cento di elettricità da fonti rinnovabili vogliamo portare l'Italia dall'essere un paese tra i meno virtuosi di quelli che hanno sottoscritto il protocollo di Kyoto essere uno di quelli che gareggiano nell'applicarlo alla lettera
Che atona quando con fortemente voluto che nonostante i suoi limiti non è un posto ma un'opportunità per il nostro sistema economico e produttivo
Un'opportunità che permetterà di superare ne sono certo quelle pregiudiziali ideologiche e a volte il mondo industriale esprime nei confronti di questo trattato
Conciliare economia ecologia e giustizia sociale ora è possibile
Abbiam Prati in questi anni che la politica non può consistere semplicemente nell'enunciazione di un desiderio maggio così ma è costruzione paziente comune condivisa di un progetto che ci impegna tutti insieme
Mi esprimo quindi i miei migliori auguri per il posto dopo le congressuali fiducioso nell'apporto di di idee proposte che saprete formulare al servizio del Paese con l'unione al governo dell'Italia con molta amicizia Romano Prodi
Ringraziamo il Presidente del Consiglio per questa che più che una lettera proprio una una traccia di quello che il governo dovrà fare ci sono arrivati anche i messaggi per cui ringrazio ma ovviamente non vi leggo da altri amici dalla FIOM Piergiorgio Tiboni Pierpaolo Leonardi da Enrico letta sottosegretario la Presidenza del Consiglio dei ministri
E infine dai Verdi europei e da Dominique buoni ex ministro dell'Ambiente francese e candidata alle presidenziali francesi che leggeremo
Che legge le novità di
Passo la parola adesso a Daniela Guerra ci introdurrà la seconda fase del nostro congresso tra
Bene innanzitutto ricordo comunicazioni di servizio che alle diciannove ci sarà la chiusura dell'accredito dei delegati
E dopo si procederà al voto statutario e alla presentazione delle mozioni politiche e in quell'occasione verranno prese anche le iscrizioni a parlare per domani mattina
Io colgo anche l'occasione per e ringraziare i numerosi ospiti presenti sono veramente tanti del mondo politico e delle associazioni
Innanzitutto i nostri parlamentari alcuni dei quali sono qui oggi altri sono rimasti in aula a votare e vorrei ricordare quindi l'onorevole Enrico Boselli dei socialisti democratici italiani prego i nostri delegati che salutare con un applauso
Vincenzo vita dei Democratici di sinistra
L'onorevole Franco Giordano segretario nazionale il senatore Giulio Giovanni Russo Spena di Rifondazione Comunista
L'onorevole Leoluca Orlando portavoce nazionale dell'Italia dei Valori
Rita Bernardini nuovo segretario nazionale dei radicali italiani
L'onorevole Bruno Mellano De la Rosa nel Pugno
Senatore Luigi Zanda vicepresidente democrazia libertà la Margherita
Lino Nori vicepresidente difendervi io e delle CPC CPP
Matteo fusilli presidente della Federparchi al quale richiederemo anche più avanti un un intervento Guido Pollice di Green Cross Italia
Il dottor Silvestro Greco delli Karaman Carlo Consiglio della latte Gianluca Felicetti della LAV è Toray anni presidente della Lega Pesca
Simone Molteni responsabili Impatto Zero di Lifegate
Giampiero Pinna del parco giro minerarie della Sardegna Eduardo Rossi Alessandro Tamino del resistono sperò patita Aliani Tiziana Colusso del Sindacato scrittori Marco Cerra phone responsabile organizzativo di sinistra ecologista
Pietro segata Presidente della Società Cooperativa dolce Riccardo Morri responsabile ambiente della Società geografica italiana Augusto mentuccia presidente di suolo e salute
Giuseppe Pepe avete le ambiente Massimo Gargano presidente di Unaprol la Guido Pollice Ricardo Consales del bus Fulco Pratesi del WWF Gianni bistrati dell'Associazione Italiana Siazzu
L'onorevole Antonio Satta vicepresidente nelle Udeur il sindaco Bonanni che l'abbiamo già ringraziato è stato con noi fino a quel nostri i nostri lavori Paola Agnello della CGIL Maurizio Landini della CGIL FIOM Giuseppe D'Ercole responsabile politiche ambientali dell'accise Matteo rema nel settore ambiente Maurizio Russo dei Cobas Francesco Garofalo segretario generale del FIADEL
E ancora Andrea Cavola responsabile settore ero del Sulta Luigi Angeletti segretario generale della UIL e io Lannutti e Bruno De vita dell'Adusbef Stefani alla vena Presidente dia lettura Pina era mo'presidente Diana avvio Walter Caporale Tagliaferri Animalisti Italiani e Poeta Furio Vernaccia ed è lampante
Alessandro Zan già responsabile della campagna dei PACS dell'Arcigay Giuseppe Vitiello associazione Capitalismo naturale Giorgio Barlocco a presidente mi associo professione che è stato con noi fin dall'inizio dei nostri lavori Alberto John McCain coordinatore aggiunto della CIA e Claudio dirò di Rollo Raffaella D'Angelo del Codacons Gennaro Masiello Vicepresidente della Coldiretti Giuseppe Fortunato della Confesercenti Mauro Beretta direttore di Confindustria Ivan Verga il Consiglio diritti genetici di Tamada Label dea Fabrizia Pratesi di e qui vita come vedete le associazioni i partiti politici che hanno risposto sono tanti e questo testimonia la volontà che hanno dei raccordarsi con noi
Gli accreditati su cinquecentosettantadue delegati ha tuttora sono quattrocento uno un numero veramente elevato per il primo giorno dei nostri lavori
Allora mamma mia allora ovviamente Daniela ci ha tenuto e siamo ci lascia piace ringraziare tutti ce ne sono altre che non si sono registrati
Ne abbiamo molto piacere di un'affluenza diciamo di tanti amici che ci sono vicini alcuni tra l'altro che sono associazioni interverranno domani perché in mattinata
Ci sarà una tavolata
Rotonda molto breve peraltro su economia ecologia vi ricordo anche che domani mattina
Verrà a trovarci il ministro dell'ambiente della Spagna Cristina Narbona una nostra cara Misha cara amica
E soprattutto la dimostrazione che anche loro quale vogliamo collaborare con quella parte del mondo progressista che è anche veramente ambientalista
Credo che questo per noi è molto importante ma adesso i primi interventi che erano già programmate il primo è di un nostro amico che a molto
Collaborato nelle ultime campagne elettorali delle amministrative tra l'altro a Roma e a Napoli ed è Giobbe Covatta vi chiedo di venire qui nel frattempo invito alla presidenza anche Loredana De Petris e quando arriva Fiorello Cortiana come invitato anche la presidenza
Giobbe Covatta si prepara poi Gianfranco Amendola
Orodreth nuovo
Per la temperatura da tutto il pianeta bevete acqua dentro
Ma questi
Ridotto Alfonso d'Aragona dotato di vasca diciamo
Che ha deciso di fare qua dentro un frigorifero per ospitare le foche monache investe costano dall'Antartico a
Ora ragazze sono ombre portato in questo agosto attraverso Zodiak
Mi hanno detto qualche tempo fa invece vuole fare alla politica e io ho detto guardate stia un errore io faccio il comico
Alfonso dopo avere trovato uno zero ma è stato in Parlamento vogliono
Gli obesi abbandonati rende conto che lo puoi fare pure tu e quindi e quindi sono mi sono imbarcato in questa in questa avventura devo dire vietati mi fa piacere essere imbarcato la mia presenza qui questa sera
Proporrà un suo spazio più tardi verso le dieci dura vetturabile questo spazio parleremo per le grandi avventure
Di buone dove in Amazzonia del grande sciopero errore per l'opposizione c'è una bellissima storia
Dei super Buttiglione bigotta Misiti
Contro Eduard amare di Fort CIPE
Enzo
Ci sono tutta una serie di bellissima iniziative questa sera molto da ridere parleremo ci ammazzeremo dalle risata parlando dello zero sette per cento destinato alla cooperazione o quasi dei desideri del signore parleremo cambio per le ONLUS uruguagio abbattiamo lorenese ad insomma questa sera ci vediamo se volete giusta io non sono andato a dormire vediamo a queste gemme perciò aumentano consentendo mi sembra davvero perciò riguardo al pubblico benissimo celebrato questa sera verso le dieci domande no no lascio la parola o a quello hanno delle cose da fare sarebbero dati cioè dopo dopo grazie
Sapere che stasera ci sarà uno spettacolo penoso ventennale con niente voti meno che Giobbe Covatta e altri
Forse grazie allora Gianfranco Amendola e selvaggia Luigi Ceruti
Si prepara dopo Gianfranco Amendola so che deve andar via ci stiamo privilegiando
Io ho accettato con grande piacere l'invito di Alfonso
Sia perché
In sostanza la storia dei verdi piaccia nel bene e nel male e anche la mia storia strade verdi e degli ambientalisti Italia
Sì anche perché credo che oggi siamo al momento in cui mai come oggi in tutti questi anni c'è bisogno di ambientalisti nella società
E nella politica
Io condivido tutto quello che è stato detto da Alfonso nella sua relazione introduttiva
Però vorrei sonante far presente che al di fuori di questa sala
E gli umori sono totalmente diversi da quelli che non respiriamo patenti se molto è cambiato in questi anni a livello di sensibilità formale da parte della gente io ho la sensazione però che oggi in questo momento
Anche questa sensibilizzazione e soli facciate soli maniera perché poi in realtà non riusciamo a far sì che la gente ragioni con la propria testa cercando di capire poiché quello che c'è dietro i problemi ambientali
Un un paese in cui oggi tutti anche le forze più riformiste tra virgolette vogliono solamente aumentare il il PIL ragiono fantasma
Un aumento di crescita quantitativa ebbene questo vuol dire che le nostri dimostra tesi nostri i nostri valori non sono riusciti a
A sfondare non sono stati neanche assorbiti anzi dirò
Che a mio sommesso avviso oggi la cosa è ancora un po'
In un certo senso peggiorata ancora sono stati un po'consumati
Oggi attraverso il discorso lo sa e sostenibilità intesa come sostenibilità della dell'ambiente rispetto all'economia attraverso una regressione dovuta al privato rispetto al pubblico
Dove in questo modo si è ancora più difficile il compito degli ambientalisti
Oggi abbiamo degli esempi
Che
Devo dire dovremmo tenere sempre presente
Abbiamo una abbiamo l'unico l'unico paese in tutto il mondo che oggi che considera ad esempio ancora che l'energia provocata da prodotta dai termovalorizzatori sia un'energia rinnovabile
Questo è un è un è uno sconcio è un assurdo credo che nessun nessun Paese civile possa continuare a sopportare una cosa di questo tipo che poi è l'unica cosa che fa che fa che fa sì che i termovalorizzatori che possono inceneritori
Possano essere ritenuti da qualcuno economicamente convenienti
Abbiamo una peggiore leggi ambientali la prima legge sull'ambiente che sia mai stata pagata al nostro Paese e in ogni Paese dell'Europa
E mi fa piacere che ci sia anche la Confindustria perché vorrei capire com'è possibile che Confindustria voglia continuare a bere nel nostro Paese una legge che contrasta con tutti i canoni dell'Europa la corte lo per giustizia del buonsenso e della salute
Questo è un è un punto oggi addirittura abbiamo un paese in cui la la l'amministrazione giustizia non ha i soldi per fare una perizia per accertare se è vero che a Cesano la gente muore per l'inquinamento di Radio Vaticana
Abbiamo siamo in un in un momento in cui mentre nelle cinque anni città si muore di smog e di inquinamento di tutto si discute salvo che di queste che sono le vere emergenze allora conclude sono un sono più invitato a oggi anche se mi reputo parte integrante del tessuto collettivo dell'ambientalismo italiano nel suo complesso
Oggi valeva la pena di essere qui se non altro perché credo che la prima volta che in un partito politico un gruppo politico quello che sia si è fatto una relazione come quella che oggi ho sentito non di non di schieramenti
Non di questo o quel partito non di contenuti contenuti veri contenuti importanti cerchiamo di farle capire all'esterno e sotto questo profilo credo che l'appello di Alfonso appello dei Verdi di oggi vada raccolto da tutti quanti no grazie
Grazie Gianfranco Gian Luigi Ceruti poi si prepara Anna Maria Procacci poi Gianni Mattioli
Care amiche e cari amici
Ringrazio la federazione degli
In ritardo
Nonostante avesse molti impegni e Daniela Guerra lo sa
Grazie alla cortesia dei miei amici
Antinori erosivi mi hanno accompagnato
Questa sera sul velluto che sono rimasto molto soddisfatto
La relazione
Di Alfonso
è una relazione di grande respiro
Profonda
Molto avanza
E di questo veramente lo ringrazio
Gianfranco Amendola ha portato una nota di pessimismo
Giustificata dagli eventi che ha ricordato
Tuttavia Gianfranco mi consentirà di portare invece una nota di ottimismo della speranza perché come è stato ricordato nel documentario che abbiamo visto e come emerso nella relazione degli Alfonso alcune realizzazioni si sono alcune leggi sono state approvate ci sono alcuni Vegni nell'immediato futuro e mi auguro che questo governo sia in grado di realizzare quei progetti quelle proposte dei quali si è riferito Alfonso Pecoraro Scanio
Consentitemi che ricordi quella che è stata un'ernia appassionata
Come dire avventurarsi in Parlamento quella della legge sui parchi la legge sui parchi è una grande realtà
è una realtà
Lo storico americano James si verta ha detto che la legge sul treno per quatto novantuno è una delle più avanzate a livello europeo oggi noi abbiamo una abbiamo superato il traguardo del dieci per cento anche con l'apporto delle regioni e ci sono non abbiamo soltanto realizzato la conservazione di una parte
Importante del territorio nazionale ma abbiamo dato spazio e possibilità concrete di occupazione a molti giovani di nuova occupazione e questo è per i Verdi deve essere un motivo di orgoglio di soddisfazione questa è stata sì di una legge proposta
Da trentotto parlamentari di tutti i gruppi politici però devo dire che dei momenti difficili in Parlamento
Quando mi sentivo solo ho trovato il sostegno dei miei colleghi parlamentari
E ne vedo alcuni qua con grande piacere questa sera della federazione dei Verdi e di alcune associazioni come il WWF per esempio ed è stato costantemente vicino alla legge e una realtà imponente del nostro Paese
Certo
Ci sono
La controriforma Matteoli Gianni
Matteo Oriode trovai perché non si confonda con Gianni Mattioli
La controriforma ambientale deve essere cancellata rapidamente caro Alfonso deve essere un impegno duro e di tutti i parlamentari verdi per cancellarla direi anche di tutte le componenti dell'unione
è una normativa che offrendo il borsello
Che ci mette alla retroguardia un all'avanguardia ma io leggo una posizione di retroguardia rispetto all'unione europea
Mi raccomando
Di quel che vorrei ancora dire questo
Gianfranco Amendola ha ricordato giustamente quel motivo di vergogna che sono rappresentato dagli inceneritori
Non chiamiamoli termovalorizzatori perché è un è un femminismo rassicurante che nasconde una verità
Molto
Una verità molto preoccupante
Che quella delle dei particolari ultra sottili le polveri sottili che non sono neppure contemplate dalla normativa vigente
Le PM due virgola cinque e le PM uno non sono neppure sanzionate dal nostro dalla nostra legge penale
Quindi mi raccomando per quanto riguarda l'inizio dei pittori nessun cedimento
Ma vorrei anche richiamare Bindi
E chiudo
Alla necessità
Si parla tanto della giustizia civile della giustizia penale
Ma non si parla mai della giustizia amministrativa
Ricordatevi che tutte le grandi opere Grandi si fa per dire il vero
Il MOSE per esempio sono stati tutte approvata dal Consiglio di Stato con sentenza del Consiglio di Stato bene ci siamo dimenticati
Un quarto dei componenti del consiglio di stato sono di nomina politica del Consiglio dei ministri
Ci siamo dimenticati che i giudici del Consiglio di Stato non ne hanno il controllo del Consiglio superiore della magistratura
Ci siamo dimenticati che alcuni consiglieri di Stato ricevono incarichi per consulenze lauda mente retribuite ai test magistrato amministrativo qualche anno fa nel Consiglio di Stato ha ricevuto ottocento milioni di vecchie lire regolarmente legittimamente no bisogna cambiare la giustizia amministrativa bisogna dare pienezza alla giustizia amministrativa non c'è un terzo grado di giudizio perché dopo il giudizio del Consiglio di Stato si va in Corte di Cassazione solo per motivi di giurisdizione
Una decina di cause all'anno ma non c'è un terzo grado di giudizio ecco queste sono consentitemi questa è una legge che va che deve stabilire una leggina in fondo di alcuni enti deve stabilire delle incompatibilità per i Consiglieri di Stato deve riportare il giudizio del Consiglio di Stato sotto il controllo del Consiglio superiore della magistratura
Quindi non trascuriamo questo aspetto vi esorto ad affrontare questo tema ed è fondamentale e alla fine dei un viatico
Vorrei ricordarvi un proverbio
è un proverbio che si dice di vecchio proverbio per gli avvocati
Si dice è più facile dirlo ne male e fard e a meno sia un viatico anche per i LEA perché effettivamente si potrà anche parlarne male ma è difficile fare a meno dei verdi e in generale del mondo ecologista grazie
Allora dal padre della legge Depardieu alla madre della legge per la tutela della fauna Anna Maria Procacci poi Gianni Mattioli poi Fulco Pratesi poi Massimo Scalia può abbiamo Giampaolo Patta forse troppo
Alle
Vent'anni di Federazione dei Verdi vent'anni quasi ormai di Verdi in Parlamento io voglio fare alcune rapide considerazioni e riflessioni
Pensando al nostro passato con orgoglio sarto
Ma soprattutto per considerare l'agire del presidente e del futuro
Nei casi di siamo nati sul territorio siamo nati sul territorio uomini e donne impegnati in battaglie locali con grande passione
Ma siamo nati sul territorio con un grande progetto
E come è stato giustamente ricordato la nostra parola d'ordine agire localmente ma pensare globalmente erano gli anni Ottanta il video abbiamo sperato una parte immagini della nostra storia anni Ottanta antisemitismo fermenti nella società italiana di aspettative di cambiamenti anche culturali e credo che noi Verdi siamo stati un po'allibito per quei cambiamenti
Il il referendum sul nucleare ma anche referendum sui pesticidi sulla caccia
E non solo perché sono animalista io voglio ricordare in modo particolare quest'ultimo vedete allora alla fine degli anni Ottanta referendum sulla caccia è stato davvero uno spartiacque culturale
Tra cultura vecchia cultura nuova sensibilità nuova nel Paese per l'ambiente e per tutte le forme di vita cominciava a prendere allora molta forza
Contro l'antropocentrismo dominante una visione diversa che quella bio cilindrica solidale perché non specificità
Questa capacità di radicale ci sul territorio di avere un grande progetto ci ha portato in Parlamento una vera rivoluzione cari vere di io credo che noi l'abbiamo fatta ed è stata quella nella normativa del nostro Paese nata allora la legislazione ambientalista io vorrei ricordare anche qualche altra nostra grandi conquiste alla legge contro il commercio delle armi
E la legge a tutela della degli animali esotici per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza la vivisezione
Come ha ricordato Alfonso questa leggi di tutela della fauna e regolamentazione della caccia
Che ancora oggi anzi oggi addirittura un simbolo per noi ed è patrimonio comune di tutta l'Unione contro la deregulation venatoria della destra e ancora nel nostro cammino tante battaglie da quella delle medicine non convenzionali a quella contro la brevettabilità degli organismi diventi noi Verdi abbiamo saputo nel tempo calare il senso del limite elemento culturali fondante del nostro veramente DNA l'abbiamo saputo calare dal punto di vista politico l'abbiamo coniugato nella società italiana
In questi anni abbiamo perso una purtroppo di
Verso i compagni di
Di percorso
Ma la perdita più grande lasciatemela ricordare quella di Alex Langer
Caro Alex di tutte le cose che si sono dette su di te per temi il tuo ricordo
Io credo che noi oggi abbiamo ancora bisogno tanto della tua carica ideale della tua utopia della tua Utopia
Bene oggi parliamo un po'di oggi oggi per i Verdi la missione assolutamente molto più difficile
La crisi ambientali di cui avete visto immagini assolutamente eloquenti le crisi ambientale ormai urgentissima e dominante in questo pianeta sopra popolato i consumi sono divenuti
Un saccheggio vero e proprio di risorse
Alle altre specie si negano addirittura le stesse condizioni di vita attraverso la distruzione degli habitat del resto non ci si preoccupa neanche del futuro delle generazioni della nostra specie
Noi abbiamo noi Verdi sulle nostre spalle la responsabilità della consapevolezza del sapere l'avevamo già detto
L'avevamo già detto vent'anni fa quello che poteva accadere che sta accadendo abbiamo con la responsabilità della consapevolezza maggiore responsabilità politica quindi gli impegni di governo
In questa società in questo Paese serve una svolta io Alfonso vedo disegni della svolta io ti voglio ringraziare per il lavoro che tu stai facendo
Dal recupero del ritardo vergognoso degli ultimi anni sull'applicazione in Italia del protocollo di Kyoto
Alla campagna di cui forse molti ancora non sanno che il tuo ministero sta organizzando per la riforestazione urbana per il patrimonio di verde leggete che cosa dice il CNR a questo proposito io Alfonso ti voglio ringraziare perché tu parli con urgenza dell'esigenza di regole anche per l'eolico
L'eolico è una forma di energia rinnovabile a cui nessuno di noi è pregiudizialmente contrario
Ma ormai servono regole per cui il suo impatto sul territorio è devastante come avete letto sui giornali
Anche perché sul Parco d'Abruzzo è devastante per le altre specie
Ne abbiamo la letteratura scientifica allucinante per quanto riguarda la distruzione delle ultime popolazioni dei grandi rapaci le minacce anche su animali ormai rari come gli orsi
Alfonso un ringraziamento particolare io ti debbo e non solo io
Per il decreto due cinque uno che ormai è diventato
Tristemente famoso vedete questo decreto nato all'inizio di agosto doveva essere in materia di tutela della fauna doveva essere la risposta del nostro paese la procedura d'infrazione aperta dalla Commissione europea contro dodici regioni per le stragi di animali di avifauna protetta vero che mancata tutela mancata
Costruzione da Rete Natura due mila questo decreto un atto dovuto verso l'Europa si è infranto sulla barriera dell'auto inusitati le resistenze delle Regioni se infranto
Sulle pressioni degli estremisti del mondo venatorio perché c'è stata una parte del mondo venatorio che invece lo ha condiviso responsabilmente e lo ha sostenuto Alfonso questa è una ferita aperta per tutti noi
Che sia una priorità della tua azione come hai ricordato giustamente della tua relazione
E noi saremo tutti uniti a sostenere questo ritorno alle regole questo ritorno all'Europa Rete Natura due mila deve nascere
Non possiamo più aspettare siamo in ritardo stabilite di quanto di venti anni è una vergogna è una vergogna
Noi vogliamo che davvero come dice il presidente Prodi si applichi il programma dell'Unione noi abbiamo saputo scrivere insieme quel programma in quel programma c'è scritto pieno dispetto applicazione delle direttive comunitarie
Il disprezzo delle regole purtroppo ancora dura come effetto del nostro Paese velenosa coda di cinque anni di governo Berlusconi e noi Garimberti
Io vorrei cari verde che noi fossimo davvero gettando il cuore oltre l'ostacolo e mi ritrovo nelle parole del nostro ministro
Fossimo davvero ora subito
In grado di ricalibrare il nostro progetto adeguandolo alle emergenze dico abbiamo consapevolezza di rafforzare la nostra identità perché questa è la prima condizione per uscire dal nostro due per cento
Dobbiamo fare un salto del panorama politico italiano da un panorama in movimento e certo la soluzione per il nostro futuro vi dico
Almeno per me non può essere la scelta del Partito Democratico
Noi abbiamo anche una contingenza eccezionali e nostro il ministro all'Ambiente abbiamo due sottosegretari molti eletti nelle amministrazioni locali ad ogni livello esponenti verdi che occupano luoghi importanti di responsabilità
Abbiamo una grande opportunità storica abbiamo un grande dovere storico e allora per chiudere cinque punti che mi stanno particolarmente a cuore
Cari veri recuperiamo con forza il rapporto con il territorio
Perché crediamo laddove esso è sbagliata si è perduta alla Rete sul territorio con i cittadini iniziative battaglie locali lavoro comune
Due recuperiamo la radicalità di contenuti vedete la radicalità di contenuti contrariamente a quanto pensano molti esponenti di altri partiti
Non significa essere duri e puri salvarsi la coscienza e non essere in grado di stare nelle istituzioni tutt'altro
Radicalità di contenuti è il nostro patrimonio di pensiero calato nella politica quotidiana cominciare dal senso del limite che oggi si chiama decrescita tre comunicare meglio in Italia ci sono sei milioni di vegetariani a cui noi dobbiamo rivolgerci direttamente il nome di una stessa visione del mondo
Questi i vegetariani come di donne sanno che per fare un chilo di carne servono dieci mila litri di acqua
E sanno che la distruzione della foresta amazzonica che è un'emergenza planetaria nasce in gran parte dall'esigenza di fare soglia di produrre soia per gli hamburger del mondo occidentale
Altri due punti in Breve quattro puntiamo il lavoro al nostro contro la insostenibilità delle metropoli urbanistica oggi è un nodo fondamentale
Il cemento che avanza il consumo illimitato di territorio oggi questa negazione della qualità della vita ci mostra con totale evidenza che questioni ambientale
Questione sociale
E penso con sconforto al Piano regolatore di Roma e al suo cemento e penso con angoscia
A quelle brutte opere della destra che erano cattive ma non solo perché erano della destra perché sfasciava nel territorio e che oggi purtroppo anche nel Lazio ci vengono riproposte a cominciare dal corridoio tirrenico che subentrerà territorio protetti Riserve parte
Non è queste Bellotti vere di possono accettare
Puntiamo con forza sulla mobilità
Una mobilità vera fatta per le persone una mobilità nelle città grandi e piccole che sia trasporto pubblico che sia mobilità alternativa non la bicicletta come elemento folkloristico marginale
Trasporto collettivo intermodalità torniamo alle persone ai pedoni
è bellissimo poter camminare delle nostre città
Quinto e ultimo punto cari veri riorganizziamo il nostro partito io ringrazio Daniela Guerra per la mozione di quegli anni prima firmataria apriamo allarghiamo rinnoviamo a cominciare dall'esecutivo che ci dia PDA al partito un bel segnale di apertura e di Ronnie il rinnovamento
Per i verbi tutto questo certe non è facile
Ci siamo scelti un cammino in salita per vocazione
Ed appunto prescelta rinnovata ogni giorno è una sfida grandissima rispetto alla crisi della terra rispetto alla nostra stessa prospettiva di vita
Ma è una sfida che noi vogliamo vincere
Gettare il cuore oltre l'ostacolo Alfonso io la penso tu lo sai la penso proprio commettere con il nostro entusiasmo con la nostra capacità di discutere ma di agire insieme se vogliamo questa società
Essere davvero energie rinnovabili
Allora Gianni Mattioli e poi Fulco Pratesi
Grazie a Gianni e bentornato
Grazie per questo invito
Grazie per questo saluto
Vi confesso la sincera emozione e l'affetto per tante persone
Tante persone
Con le quali
A metà degli anni ottanta la mia vita ebbe una svolta fu la svolta più bella
Tutti i decenni che poi sono seguiti e quindi nei confronti del Sole che ride io non posso chiedere uno sguardo di affetto di simpatia
E sono tornato a ricordare questi vent'anni come sarei venuto il primo giorno dei verbi
Però
Io intervento non sarà un intervento formale Alfonso e tutti
Vi parlerò con estrema franchezza
Nell'autunno del due mila
Prodi a Formia
Nella commemorazione di Altiero Spinelli disse che un tempo era maturo
Perché le grandi tradizioni dei cattolici democratici del movimento operaio tradizioni nobili ma tradizioni di centocinquant'anni fa
Non erano più in grado di leggere la società intorno la società presente e dunque la sfida disse Prodi era la costruzione della casa dei riformatori
In cui si arrivasse a sintesi nuove capaci di leggerla dunque hanno questa società
Io allora pensai che il tema della sostenibilità
Era il tema che potesse unificare che potesse dare l'attualità
Ai temi della solidarietà e dell'egualitarismo di quelle tradizioni di centocinquanta anni fa mentre il tema della sostenibilità erra
è le immagini che ha presentato Alfonso sono più cielo quanti il tema dell'oggi parlare di solidarietà egualitarismo oggi significa di Parma parlare di sostenibilità
Uscì dunque dai Verdi perché pensavo che bisognasse con tutte le forze portare questo tema della sostenibilità a tutta l'alleanza
E questo tema dovesse uscire
Dalla patrimonio di un partito anche perché tutti noi sperimentava amo l'avrai sperimentato anche tu Alfonso come spesso gelosie di altri partiti ritardasse ero l'avanzata anzi alcuni obiettivi raggiungibili perché non fosse un successo dei Verdi
Quindi bisognasse avanzare
I nel modo più ampio possibile anche per superare queste gelosie
Oggi è tempo di misure il partito democratico oggi no penoso assomma di ciechi politici ognuno attento
Ognuno attento perché
Dalla somma il suo gruppo non abbia a perdere ognuno attento che sui grandi temi su cui c'è contrapposizione si possano trovare un qualche compromesso per passo che sia
L'altro apporto
Se guardo alle cose a cui tengo
Non posso non dire
Che la garanzia su quelle cose nuovo finché ci saranno i Verdi
Devo ricordare
Devo ricordare
Ha la fatuità di Nerio Nesi
Ho letto la sua lettera ieri oggi su repubblica devo ricordare alla fatuità di Nerio Nesi
Che ancora per il MOSE di Venezia
Il la la la valutazione imposta ricorderai Alfonso dal Consiglio dei ministri del marzo due mila e uno
La valutazione sulla tenuta
Della Morfeo dinamica dei fondali
Cioè l'abbassarsi alzarsi del fondale all'apertura e in chiusura
Delle paratie non era stata mai studiata mai approfondita e a tutt'oggi non è stata mai approfondita tanto che con il MOSE noi rischiamo di fare un danno irreparabile o onde ci fosse questa alterazione dei fondali al chiudere aprire delle paratie mai studiata
E analogamente se devo oggi a vedere salvaguardie contro quella vergognoso servilismo per cui l'Italia andò appiattire a SL che
L'energia
Avuta dagli inceneritori fosse contabilizzata come energia alternativa ancora questo principale incentivo agli inceneritori
Ho sentito soltanto oggi cui delle parole ferme di rifiuto
Il fronte
Due numeri belli
Class chilowattora elettrico trecentocinquanta grammi di anidride carbonica Carbone ottocento grammi
Come non stare dalla parte della gente di Civitavecchia che si oppone alla trasformazione a carbone
Quando
In sede di governo
Sì tollera il falso da parte dell'ENEL di un casto minore del kilowattora Carbone quando in tutte le statistiche mondiali sappiamo che il carbone ambientalizzato sta intorno ai sette otto centesimi di Euro contro il tre cinque centesimi di Euro non parlo di cose strane parlano di energia elettrica prodotta con la o lo strumento azione eolica
E infine per quello che forse l'ultima manifestazione cui abbiamo partecipato insieme
Posso solo sperare nel un se erano dei Verdi anche se ma spetterà e di più Roggiolani dai verdi della Toscana nel dire no a quello scempio dell'autostrada tirrenica
Che vorrebbe trasformare la piana della Maremma in una gigantesca pista di Fiumicino sotto le colline
Che diamine dalle giunte Verdi toscani si può anche uscire quando lo scempio
Comunque
Allora
Molto ho trovato molto pertinente Alfonso il discorso che tu hai fatto sul Partito democratico
Se il partito democratico
Non sarà questa vicenda quasi imposta dall'elettorato perché l'elettorato lo vuole allora obtorto collo bisogna farlo
E invece potranno essere quel processo di contenuti in cui la nostra sostenibilità possano essere l'elemento coagulante allora io credo che è giusto questo può essere un percorso importante che potranno essere tanto più forte tanto più robusto quanto anche vesto mondo questo mondo che è qui in questa sala lo supporterà con il suo rigore la sua caparbia attenzione ai contenuti ai contenuti con precisione pericolo rigore e allora
Questo saluto e un saluto di tra persone che guardano agli stessi obiettivi
Nelle cose che farete Grazia Alfonso nelle cose che farete
Do il mio braccio solo a disposizione non sarebbero mai mancate
Vorrei costruire un punto d'approdo che sia quello una grande forza appunto un partito democratico ma con quelle caratteristiche non con la miseria che oggi vediamo
Auguri grazie a tutti
Grazie grazie moltissimo a Gianni sappia che non so più deve fare un grande partito perde riformista poi se invece riuscirai sa ancora più grande e sarà altro il partito Noukrati corte lo verifichiamo allora la parola Fulco Pratesi poi Massimo Scalia poi chiederò ce ne sono altri due tre interventi abbastanza successivamente di essere un po'più brevi
Dopo credo che verso l'Est fa Penati di questi interventi faremo il voto statutaria poi ci sarà l'illustrazione delle due mozioni politiche generali
E poi riprendiamo domani se è la prima volta che intervengo a nome dell'associazione a un congresso
Partitico politico piuttosto abbiamo avuto venire perché il discorso che ha fatto
Pecoraro alla nostra
Convenzionata Assemblea per il quarantesimo anniversario dalla fondazione del welfare è stato illuminante per lo Stato un discorso completo un discorso Piloti speranze di aperture un discorso basato su dati scientifici inoppugnabili e credo che oggi la la sua relazione sia stata veramente una grande apertura di orizzonti nuovi per questa politica italiana speriamo che le sue parole e sono state per noi consolanti o trovino riscontro nei fatti ed una politica della compagine di cui fa parte
Dato che ci neanche rivedere tanti amici tante persone un po'diciamo emarginate dal movimento tornate qui Gianfranco
Scalia Mattioli questo anche un segno di compresi completezza e di e veramente di nuovo vigore
Di queste dei nostri tempi e delle nostre politiche
Io penso che ci sia molto da fare ci sono alcune piccoli punti che vorrei toccare con con voi ma in maniera molto rapida perché non mi piace parlare preferisco prive cospirare
Oggi sta aprendo una rincorsa secondo me preoccupante alla ricerca di nuove fonti di e regia quali che siano dal nucleare che noi contestiamo
Al al solare all'eolico alla al ridicolo ecco bisogna vedere se questa ricerca di Energia sempre che debba seguire una politica dell'aumento del due per cento all'anno sia una recente legge che possa portare elesse veramente
Servire a un miglioramento delle nostra vita sempre invece questo non serva e non si ha un bel segnale per sprechi per vicenza e mancate e per abusi assoluti
Chiedo che pensare le nostre montagne Girotti di pale eoliche alte come la cupola di San Pietro pulizia dove favorevolissimo alla egregi eolica vedere i nostri corsi d'acqua tutti affettati per produrre Energia idrica sapere che con trenta con trenta chili di mai di del granturco da polenta si può riscaldare una casa di cento metri quadri con queste cose ci preoccupano
Siamo per l'efficienza stiamo battendosi per il insegnare l'efficienza anche i giovani e risparmio energetico che era veramente la prima ecco grande fonte di energia per questo nostro Paese che sta correndo verso un tracollo economico dovuto proprio la mancanza del Gia
Un altro punto che già altrimenti meglio molto di meno ha toccato Anna Maria Procacci e il discorso delle il discorso della Teka P S del decreto purtroppo ritirato sulle pressioni dei dei cacciatori e questo credo che sia inaccettabile o possiamo pensare che una piccolissima percentuale di italiani l'un per cento circa possa imporre il proprio il proprio dominio sullo altrove per cento di persone che non amano naturalmente la caccia e che vorrebbero pezzi e tutelata la fauna italiana che per questo a nostra biodiversità per la difesa della quale occorre fare un piano è una è una legge e un protocollo che abbiamo già firmato con Alfonso e si debba essere uno dei punti prioritari di questo governo cercare rivedere legge sulla caccia
Rivedere in intimargli riportante il decreto vedete APS
E sui sui e ricominciare finalmente a gestire in maniera seria un patrimonio unico carpale quello per la nostra biodiversità infine il dispendio
La perdita di territorio ogni anno perdiamo da cinquanta sessanta mila ettari di territorio sotto il cemento e l'asfalto
Lottizzazioni abusive o meno parcheggi supermercati e altro stanno distruggendo per il nostro territorio pensate quello che sta succedendo nella campagna romana un tempo meraviglioso paesaggio di campagne di Pascoli fratello di divorato dare nuova fiera di Roma di cui nessuno sentiva il bisogno sarà di nuovo distrutta la continuità tra il parco di Castel Porziano e Decio mala fede usano la strada pazzesca Couto cercando di fare uscire un articolo e tante altre cose che stanno a poco a poco erodendo quello che il nostro paesaggio a nostra vita il nostro ambiente ecologico alla cui nutriamo
La possibilità di sopravvivenza vedo tutto questo si poteva fare e credo che oggi il
E bibite Perugia azioni
Di acconto possono darci delle speranze sperando di queste sue enunciazioni siano potrà trasferite il programma di governo che sia esecutivo e operativo ne abbiamo bisogno noi saremo sempre diceva al fianco
Dico di tutti coloro che vogliono salvare il pianeta e e l'ambiente un tutor nostra porteremo la appropriazione durante in questo campo e siamo sempre lo sapete al fianco di chiunque si batte in maniera seria e salvare la natura grazie
Grazie grazie moltissimo purché voglio ricordare che a che punto è stato un nostro bravissimo parlamentarizzazione agricoltura nella storia
Massimo Scalia
Poi Giampaolo Patta e poi il presidente di Federparchi Matteo Fusi
Pace Alessandro Zanni dell'Arcigay
E abbiamo pressoché chiuso credo non non so se c'era qualche altro
A Guido Pollice pronti saluto breve seguito è un interno
Scusate io non sono il romanico come il mio amico Gianni però indubbiamente
Come dire d'affetto veramente tanto anzi così tanto che avendo questa voce tendente Jonathan è sempre così ma e distrutta un po'meglio
Non vi voglio infliggere cinque minuti in cui avrei voluto dirgli alcune cose Tato suppergiù credo che qualcuno che conosca Pisapia
Sulla scorta di quello che proponeva Alfonso una sollevazione sicuramente ci sono moltissime intersezioni è una battaglia che stiamo facendo aderenti io potrei dire anche da trent'anni purtroppo per me
In tanti
Ci incontriamo sempre continuiamo a incontrarci sarei contento che ci potessimo incontrare lungo quelle direttrici che Alfonso proponeva la sua relazione nella libertà dei figli di Dio ognuno vuol dire censura difetti io sto ancora guardando a quella cosa non entusiasmante del partito democratico
Ma siccome sono la regola se funziona così poco entusiasmante come dire monete siamo obbligati però abbiamo non lotta comune una sola cosa io vorrei ricordare in questo mi associo a quello che dice la bambina
Sì ma pronti a ricevere dirla si fa per dire dirla dirla né che ho sempre avuto qualche problema diciamo all'azione non tranquilla con Alex probabilmente in questi vent'anni
Il ricordo di Alex vedere un po'più di spazio di quanto del pool sobrio
Il fatto molto bene figlio che abbiamo visto
Cioè stadio prevede pur nella differenza di posizioni che abbiamo sempre avuto né ci sono mai cessati qualche volta anche come dire scontrandosi apertamente
Ambizione di annessione pensione che in questi vent'anni ma assolutamente ricorda
Grazie Massimo allora Giampaolo Patta con cioè è sottosegretario al Ministero della salute ma soprattutto è l'animatore di quelle iniziative per l'alternativa programmatica del centro sinistra della sinistra che volevamo fare che un po'ci mancano perché ha meno si parlava di contenuti e non solo di contenitori prego Giampà se io considero l'onore essere qui presente anche perché come si vede da questo simbolo
La mia storia fa parte della CGIL
Quindi un'organizzazione che del secolo scorso direbbe Alfonso e che però accetta la sfida che Alfonso lanciare la capacità di confrontarsi con le tensioni nuove coi problemi della modernità accettando questa sfida diciamo la parte di un'organizzazione che ha oltre un secolo di vita ormai io penso che abbia ragione al fosso nel dire la priorità e il futuro del pianeta il futuro dell'umanità
E che assumere questa priorità significa parlare anche di un'economia diversa che pone al centro un'alternativa a quella fin qui sviluppata e che ha provocato i danni di cui avete parlato fino a questo momento
Danni enormi
E peraltro guardando al futuro oltre ai disastri prevedibili e previsti dobbiamo immaginare un mondo che sempre di più sarà alimentato da tensioni è sempre di più rischia di essere attraversato dalle guerre
Materie prime l'esaurimento a cominciare dal petrolio porteranno delle gravi conseguenze nei rapporti fra gli Stati
Pertanto parlare di un nuovo sviluppo economico di uno sviluppo economico diverso non solo interessa io penso tutto il movimento anche dei lavoratori ma interessa anche il movimento per la pace perché solo attraverso lo sviluppo economico alternativo che possiamo porre le basi per una pace per una pace duratura
I Verdi italiani peraltro hanno caratteristiche profondamente democratiche hanno profonda radici nel solidarismo di questo Paese
Ed è per questo che pur avendo storie così diverse alle spalle ci siamo trovati molto uniti nei movimenti gli hanno portato al superamento di Berlusconi ci troviamo uniti sempre di tutti i giorni molte battaglie sia ambientalistiche sia di carattere sociale come soprattutto quelle democratiche e per la pace
Questo ruolo nuovo che i Verdi da sinistra hanno all'interno del governo dà molto fastidio
Tutti i giorni assistiamo a una campagna che vorrebbe una nuova maggioranza
Vorrebbe un equilibrio diverso vorrebbe che la parte ambientalista e di sinistra e sociale del governo pesi di meno e che la linea la facciano i riformisti di buonsenso
Io credo che così non dovrà essere e per questo mentre penso che ognuno faccia bene
A proporre il proprio progetto per il futuro e io auguro successo al progetto che i Verdi vogliono portare avanti nello stesso tempo abbiamo la necessità di continuare a elaborare sul piano programmatico idee che facciano vedere che è possibile governare il Paese con idee nuove rendere realizzabili
Rendere vive nella coscienza dei cittadini farne un esempio anche di buongoverno che guarda appunto alle sfide del futuro
Dobbiamo dire apertamente che non sono coloro che richiamano continuamente con coerenza agli impegni assunti
Nel programma dell'Unione ad essere un problema per il governo ma son tutti coloro che invece non rispettano quel programma pensano ad altre maggioranze penso ai volonterosi pensano ad altri tavoli
Però se noi saremo uniti come siamo stati uniti nella battaglia contro il Governo Berlusconi
Se avanzeremo era saremo capaci di avanzare idee nuove io penso che nessun trasversalismo nessuna alternativa sarà possibile a questa maggioranza di governo allora nell'augurarvi Successo per il vostro congresso e per la prospettiva che aprite
Vorrei una preghiera rivolgere una preghiera è vero devo riconoscere che c'è condivido una delle affermazioni che ha detto Pecoraro che la sinistra che affonda le radici e molto litigiosa i Verdi invece sono molto più legati avverrà ai programmi e molto più legati a una visione del futuro
Sono molto più legati a una anche più pragmatici in qualche maniera l'appello che pace questo voi avete quindi le le caratteristiche le carte in regola per essere un punto di unità rispetto a iniziative programmatiche alla qualificazione alternativa è positiva anche di questo governo particolarmente importante
Senza di voi probabilmente anche quelli di quegli elementi di unità che abbiamo trovato nel movimento non sarebbero stati possibili
Io vi crea di chiedo pertanto che mentre portate avanti il vostro progetto le vostra la vostra progettualità il vostro disegno strategico nello steso tempo stiate
Un forte soggetto di unità e di coesione di proposta per lo schieramento ambientalista e di sinistra sociale che è presente all'interno del governo grazie buon lavoro
Grazie Giampaolo ci lavoreremo il presidente nazionale di Federparchi Matteo Fusillo poi il responsabile ad Arce che Alessandro Zan e infine Guido Pollice e poi si vota sulla sul primo voto sta sul sul voto statutario per dare il potere all'assemblea di reggere grazie Gianni Mattioli grazie Massimo Scalia se ci permette un saluto a massima Gianni alla procace che fanno poi ci rivela
Grazie al Fonzo per per l'invito che abbiamo accolto molto delle molto volentieri ma grazie soprattutto per la svolta operata in finanziaria
Una svolta
Sui temi ambientali in generale ma una svolta che è storica per i parchi perché nel due mila e sette i parchi nazionali
Avranno il cinquanta per cento in più di finanziamenti del due mila sei grazie al ministro Pecoraro Scanio grazie all'impegno in Parlamento di Grazia Francescato che è diventata tra la nostra Spada delle lenzuola lì per far passare zoomare siamo per far passare i nostri emendamenti
Un caro saluto ai delegati agli invitati agli ospiti di questa Assemblea Ras rappresentativa di passioni valori e di una cultura che deve sempre più conquistare nuove conoscenze i Verdi
Come i parchi
Devono quotidianamente combattere contro pregiudizi e luoghi comuni che li dipingono come nemici dello sviluppo
è esattamente vero il contrario come anche Alfonso ha illustrato in maniera straordinaria
Questo concetto non la sua relazione è vero il contrario
Noi non poniamo il nostro obiettivo non è porre limiti allo sviluppo
Il nostro obiettivo e diffondere la consapevolezza che vi è un limiti allo sviluppo un limite oltrepassato il quale ogni possibilità di sviluppo Eyre mia irrimediabilmente compromessa
I parchi grazie alla tre nove quattro grazie da Gian Luigi Ceruti al Parlamento non sono in Italia brandelli di natura da salvare
I parchi tutela no le più grandi riserve d'acqua dolce di Alitalia custodiscono boschi e foreste
Assicuro nel primato europeo per la biodiversità e proprio e proteggono nature bellezza dal dodici per cento dell'Italia bellezza quando si parla di bellezza il pensiero vado sto eesti che riceva che
La bellezza salverà il mondo a me piace molto di più invece
Margherita Yourcenar che fa dire ad Adriano bisogna essere responsabili della bellezza del mondo è propria questa responsabilità che siamo tutti chiamati Alfonso noi guarderemo con grande attenzione alle conclusioni dal vostro congresso
E alle proposte di coinvolgimento delle associazioni nel vostro percorso in Federparchi lavorano insieme oltre a tutte le aree protette italiane lavorano insieme il WWF la LIPU e Legambiente
E l'autonomia
è uno dei nostri punti di forza
Ma sono incerto che molta parte del cammino futuro lo faremo insieme grazie e ancora tanti auguri per questo vostro importante appuntamento congressuale
Alessandro Zan responsabile
Che la presenta bilanci che è irresponsabile la battaglia sui PACS è un tema dei diritti che Verdi hanno sempre sostenuto nel proprio programma vogliamo più diritti per tutti
Ecco care amiche cari amici e nome di Arcigay nazionale Porto un caro saluto a tutti voi al vostro presidente Alfonso Pecoraro Scanio e guardate sono molto felice
Di poter intervenire alla vostra assemblea nazionale per l'impegno sempre generoso e concreto anche e mi permetto di dire che la Federazione dei Verdi ha profuso in questi anni nel nostro Paese a sostegno delle battaglie per i diritti civili e per la piena affermazione della laicità dello Stato
Permettetemi un saluto e un ringraziamento a Giampaolo Silvestri primo senatore dichiaratamente omosessuale eletto nelle liste dei Verdi
Animatore culturale e politico di questo partito e che ha condiviso anche con Archie che visto che è stato uno dei fondatore di questa associazione
Il percorso politico di tutto il movimento Gelli Beattie un ringraziamento va anche tra gli altri qui vedo Nuara Zanella
Bettina visto che io sono veneto per vicinanza territoriale li ringrazio per il loro impegno per le battaglie civili ma un ringraziamento va anche a Monica Frassoni che come europarlamentare
Ha svolto a Bruxelles un grande lavoro sui temi delle libertà civili e individuali
Guardate oggi il tema dei diritti delle persone omosessuali è diventata una questione politica planetaria
E come lo è stato come lo sono stati nel Novecento la questione femminile oppure la lotta contro le discriminazioni razziali
E noi sappiamo oggi come i valori della laicità delle istituzioni la libertà dei percorsi individuali di esistenza
E l'uguaglianza di fronte alla legge oggi sono valori condivisi dalla maggioranza degli italiani così come sono condivise le riforme legislative che abbiamo proposto assieme a voi
Proprio in attuazione di quei principi
E come non ricordare la proposta di legge sul PACS
Oggi noi dobbiamo lavorare ancora molto abbiamo il nostro paese che è lontano ancora dalla dimensione europea e guardate per evitare soprattutto che una concezione dello Stato come strumento laico di armonizzazione e delle complessità sociali e fondato sul rispetto delle singole posizioni
Siano filosofiche e culturali e religiose ne dobbiamo veramente evitare che questo ceda il passo all'idea pericolosa di sapore totalitario di uno stato etico che orienti per via normativa le scelte più profonde personali
Di cittadine e cittadini noi questo veramente dobbiamo impedirlo
E allora
Guardate la democrazia moderna oggi non sarebbe quello che senza le battaglie per la libertà degli individui condotte per due secoli dalle sinistre nei Paesi occidentali
E spesso perfino quando importanti forze al suo interno si richiamavano anche a modelli biologia oggi superate
Di fronte al fatto che oggi sono caduti i paradigmi che avevano fondato l'ideologia dalla sinistra storica io credo che oggi la questione ambientale
La necessità di salvare il nostro pianeta e i temi delle libertà civili individuali trovano una connessione sempre più stretta tra loro e sempre più sinergica
Ed è per questa ragione guardate che noi guarda salutiamo oggi
Portiamo il saluto di Arcigay nazionale a questo congresso perché riteniamo che i verdi siano sempre stati una forza molto attenta
E e molto sensibile ai temi della laicità dello Stato delle libertà individuali proprio perché i temi della salvaguardia ambientale sono strettamente collegati alla qualità della vita e dunque ai diritti civili
Io credo che l'Europa debba essere e dovrà essere spero si sarà il nostro faro perché guardate l'Italia è ancora entrata da un punto di vista economico monetaria in Europa ma ancora lontana sotto il profilo delle libertà civili e individuali
Noi abbiamo come punto di riferimento la Carta di Nizza che all'articolo nove stabilisce come ogni cittadino abbia il diritto di costi di sposarsi e di costituire una famiglia allora acquista dopo duplice lettura della Carta di Nizza consente l'introduzione giuridica di un istituto come il PACS o le unioni civili
E devo riconoscere però ai me
E il centro sinistra ancora oggi si si dimostra troppo timido nei confronti di queste battaglie e vorremmo veramente che una forza che ha uno spirito riformatore che ha uno spirito laico che ha una volta la voglia di dare piena cittadinanza tutti i cittadini italiani come il verdetto possa essere con noi in queste battaglie
E allora
Dicevo che da sempre i Verdi sono nostri preziosi alleati nelle battaglie per le libertà civili
Guardate io per queste ragioni io rispondo al vostro invito con un sentimento di gratitudine
Sapendo che l'obiettivo di una piena cittadinanza delle persone omosessuali in questo Paese
Ma credo dei diritti civili in generale richiederà ancora tutto il nostro impegno ed è necessario quest'impegno se vogliamo che l'Italia sia finalmente un Paese europeo io accolgo con grande spirito positivo le parole del presidente Alfonso Pecoraro Scanio che hanno messo in evidenza il tema della laicità di un partito come i Verdi
Credo che oggi ci sia un deficit di laicità nel nostro Paese però credo anche che non ci possa essere un solo partito che si faccia portatore di questi valori questi valori sono dei valori condivisi
Perché la laicità dello Stato è un patrimonio comune dunque non è un copywriter di un solo partito ovviamente mi riferisco alte ha il partito della Rosa nel pugno che ha lavorato in questo senso però devo anche ammettere e lo e lo faccio con grande gratitudine nei nostri confronti che il partito dei Verdi è uno dei nostri maggiore alleati in questa battaglia e spero con il vostro aiuto lo sarà ancora nel prossimo futuro grazie
Grazie Alessandro aveva adesso l'ultimo saluto previsto che era qui dopo lì c'è Green Cross International Verdi Ambiente Società et eccetera et eccetera
Poi dopo fare tutte rientrare perché abbiamo il voto che investe l'Assemblea della potestà di eleggere direttamente Rep i propri organi grazie grazie al flusso
Saluto tutti i delegati avrei voluto fare un un intervento più articolato ma rimando il dibattito alla discussione alla nostra assemblea nazionale
Alla quale tutto l'esecutivo dei Verdi ha invitato lotto uno nove dieci dicembre
Uno solo alcune considerazioni
Il respiro globale
E il confronto dialettico con le più varie esperienze può aiutare in modo decisivo i Verdi a condizioni
Che il partito dei Verdi costruisco un retroterra di qualità con riferimenti certi organizzati con idee e materiali validi tali da costituire una robusta corazza politica
Le battaglie che il partito dei Verdi sta facendo ma soprattutto che dovrà fare devono essere riconosciuti da tutti per contenuti per respiro strategico e non per inseguire la cronaca quotidiana
Non pretendiamo noi associazione ambientalista di a vere editare le ricette per un partito anche perché abbiamo fatto una scelta diversa
Ma le sorti del Sole che ride a noi stanno a cuore perché tutte le volte che i Verdi sono in difficoltà per colpa loro e degli altri i riflessi si hanno tutti su tutto il movimento ambientalista
La gente comune non fa tanta d'estinzione nel bene e nel male accomuna partito e movimento e i danni prendono il movimento e non fanno decollare la rappresentanza ecco una delle ragioni per le quali anche l'autocritica di Alfonso sul limite
E sulla il livello dei voti fa breccia e fa riflettere noi pensiamo che il partito dei Verdi abbia una rappresentanza molto più vasta di quella che e se mi permette se mi permettete un fatto personale mi sembra di essere alle assemblee democrazia proletaria dovevamo molti militanti ma pochi voti
Ecco il rischio che voi non dovete correre è quella di avere tanti militanti tanti altri consiglieri comunali tanti accessori ma pochi voti quindi all'ospizio
è quello di Hu un grande partito verde che aiuto ai movimenti e che i movimenti traggano respiro e indicazione anche dalla vostra azione grazie
Grazie vedo dava debba avere più anche più merita devo dire oltre che il più volte comunque ti ringrazio Daniela deve fare una comunicazione intanto se prendiamo posto
Allora un pochino di attenzione intanto vi dico che i delegati accreditati sono quattrocento trenta quattrocentotrenta tre
Si sono chiusi gli accrediti per questa sera e verranno prese le iscrizioni a parlare nel dibattito per il dibattito di domattina che va dalle nove e trenta alle undici e trenta alle nove e trenta
E anche la l'orario in cui scade la presentazione delle mozioni tematiche ne sono già arrivate parecchie le mostre tematiche dobbiamo avere un pochino il tempo di leggerle per le accorparle quindi l'ultima data utile in cui consegnare le mozioni tematiche eh
Domattina alle nove e trenta
Chi vuole iscriversi per parlare nel dibattito di domattina e in quello poi a seguirli domani pomeriggio può cominciare iscriversi
Bene
Allora a questo punto vi leggo la proposta decisa già dal Consiglio federale potere esecutivo che è la stessa delle scorse assemblee che consente a questa Assemblea
Di provvederei direttamente in Assemblea leggo l'Assemblea federale del dieci undici e dodici novembre procederà direttamente in Assemblea con le procedure del Regolamento dell'assemblea di Chianciano due mila uno all'elezione del presidente nazionale esecutivo nazionale consiglio federale quota nazionale con il voto dei delegati
Queste riguarda il fatto che voi ma sapete che l'Assemblea nazionale
E da noi il voto è non abbiamo già convocato come anche nelle altre assemblee i seggi a dicembre per l'elezione con voto a suffragio universale diretto del presidente esecutivo i cinquanta come del Consiglio federale ma come anche nelle ottenne scorse assemblee
Prima chiediamo all'Assemblea se invece come è successo nelle altre due assemblee
Ritiene di voler approvare questa mozione statutaria che consente all'assemblea di procedere direttamente in Assemblea al rinnovo degli organismi mi sembra abbastanza chiaro
Allora per che questa mozione sia valida occorrono i due terzi quindi occorre una maggioranza e duecento ottantotto delegati sui quattrocentotrentatré presenti metto in votazione la proposta a si alza il cartellino chi è favorevole usate questo
Anche perché facciamo de visu rapidamente la cosa volete quello più lungo io ce l'ho corto
E e siamo un po'emarginati qui all'esecutivo facciamo immediatamente una controprova deriso abbassate
Allora chi è contrario vuole andare ai seggi in tutta Italia ce n'è uno due
Solo due
Chi si astiene
Un astenuto due astenuti
Tre quando sono in tutto gli astenuti quattro cinque astenuti beh ritengo che la Prost la proposta è approvata praticamente all'unanimità allora l'Assemblea è investita della possibilità di votare do comunicheremo dopo i due interventi comunicheremo le modalità per la presenza e propaga sono quelle del regolamento assembleare ovviamente i tempi li verifichiamo un attimo qui alla presidenza voi sapete che l'ordine del giorno prevede che domani si elegga il presidente nazionale e che domenica sera inviano i sette componenti l'esecutivo nazionale e cinquanta componente il consiglio federale di spettanza del del congresso nazionale
C'era stata una richiesta di altre proposte statutarie ma l'esecutivo una sono la ritenuti ammissibili quindi questa è l'unica mozione statutaria anche perché le procedure per presentarla sono parte in coralmente complicate
Dopo l'altra non c'è non c'è nessun'altra proposta salutare adesso diamo la parola come previsto alla presentazione delle due mozioni politiche la mozione numero uno rappresenta Angelo Bonelli le la mozione numero due la presenterà Gianluca Borghi
Vi ricordo ancora che comunque alle otto chiuderemo questa sessione e alle ventidue c'è qui lo spettacolo di Giobbe Covatta vi invito tutti a essere presenti e perché credo che è un bel modo per festeggiare con una personalità di grande valore che il nostro consigliere comunale di Roma adesso Giobbe Covatta
E il ventennale dei verdi italiani Angelo Bonelli
Grazie Alfonso
Innanzitutto
Questa mozione questo momento politico devo dire forse per la prima volta o quanto meno per quanto la mia memoria posso ricordare ha visto una costruzione una scrittura corale non a quattro mani ma veramente in modo molto importante
Che evidenzia anche L'Unità che all'interno di questo partito in questi anni sia ricostruito il sogno ecologista e la sfida del cambiamento
E la mozione vuole partire proprio da un appuntamento molto importante che è quello della conferenza di da orribili
Vale a dire la Conferenza sui cambiamenti climatici sul protocollo di Kyoto la verifica sull'attuazione del protocollo di Kyoto
Ebbene c'è voluto il un economista come esterne un economista della banca ex della funzionario della Banca mondiale per dire al mondo intero e per poi essere utilizzato da Tony Blair che i cambiamenti climatici
Condizionano fortemente le economie del pianeta e se non si invertirà la rotta
Bene il danno sulla prodotto interno lordo tanto per ragionare anche in termini di indicatori macro economici sarà un condizionamento molto forte tra il cinque e il venti per cento
Ebbene la nostra missione è quindi quella di rilanciare con forza la questione dei cambiamenti climatici l'appuntamento di rabbia un appuntamento estremamente importante che l'agenda politica italiana sottovaluta e noi abbiamo il dovere di ricordare con forza
A partire quindi dal nostro ruolo in Parlamento al governo ma negli enti locali che creare una Silone forte di rilancio di questo politiche forti
Ebbene la Federazione dei Verdi nata vent'anni fa ligure a Finale Ligure riuscita nonostante le limitate risorse dei Verdi ad avviare grandi cambiamenti del Paese la legge sui parchi l'uscita dal nucleare
La tomba di IVA sulla difesa del suolo sulla tutela della fauna selvatica la moratoria degli OGM le nuove norme sul ciclo dei rifiuti
Sulla qualità dell'aria sul randagismo
Ebbene siamo riusciti a dare un nostro contributo
Alla ad alcuni importanti settori della nostra società però dobbiamo anche dire che l'ecologismo o meglio la politica ecologista è stata percepita degli uniati degli ultimi anni
Dalla maggior parte della popolazione come un elemento di riferimento di nicchia di una parte della società e comunque non in grado di dare risposte ai bisogni della stragrande maggioranza della popolazione
Abbiamo però in questi anni
Assistito al formalismi al formarsi di un nuovo ecologismo un ecologismo globale
Che nasce dai conflitti sociali intorno al diritto e alla titolarità sull'ambiente ai rischi della contaminazione alla perdita di accesso alle risorse naturali ai beni comuni
Molti conflitti veri ecologici sì verificano all'interno e all'esterno del mercato sia essi locali o globali
Questo perché la crescita economica comporta un uso crescente e dissennato dell'ambiente
Vedete però questi conflitti ci stanno mettendo in relazione con larghi strati della popolazione
Sono i conflitti di alcune comunità delle comunità locali non solo i conflitti energetici ma conflitti per la tutela del territorio
Ebbene quindi abbiamo in questa fase non solo l'opportunità ma il dovere di creare grandi alleanze per quello che fino a pochi anni fa veniva visto come dicevo prima una ecologismo di nicchia per far sì che sia sempre di più un ecologismo che venga visto come di riferimento da sempre di più grandi strati popolari
Si tratta poi di collegare attraverso una grande proposta globale e ciò che accade nel Polo Artico con le popolazioni degli Inuit che vengono sempre di più
La calotta polare diminuire con esso anche la loro sopravvivenza perché la questione dei cambiamenti climatici ha in sé non solo la questione della della tutela ambientale dei processi economici ma anche una questione legata alla tutela dei diritti umani
E quindi ciò che accade la passando per la foresta amazzonica mare mando anche al Delta del Niger e per la grande battaglia che il popolo degli agoni sta facendo per la tutela dei propri diritti è una questione che sta all'interno di questo processo ecco perché è importante della mozione scriviamo andare avanti nella battaglia sul debito ecologico
Vale a dire che i debitori di oggi sono realtà i creditori rispetto a un processo di sviluppo che ha sottratto loro risorse basta con delle farse che abbiamo assistito in cui i grandi del G otto hanno detto abbiamo levato il debito al Terzo Mondo Ilia citando le Alto il debito inesigibile quando in realtà ancora oggi quel debito sta uccidendo le possibilità di sviluppo e di titulo di quelle popolazioni
Ecco il debito ecologico è una delle grandi questioni che è una partito globale come i Verdi devono lanciare in tutti in tutti i settori
Dagli enti locali al governo e degli organismi sovranazionale
Per legare un grande una grande alleanza ma conciliare il rapporto tra economia ecologia con la giustizia sociali
Non vi possono essere distanze tra questi due punti economica ecologia e giustizia sociale dobbiamo fare quindi un salto di qualità per radicare il consenso sociale
Indirizzato alla nostra proposta chi oggi in Italia come in tutto il mondo paga il prezzo del conflitto di questo sviluppo i responsabili ma per introdurre anche elementi innovativi forti di una battaglia ad esempio quella di introdurre una grande responsabilità sociale delle imprese nei grandi processi di globalizzazione
Si parla molto di diritti umani
Ma gli antichi romani dicevano pecunia non vanno lette Dole Dedalo puzza e se e quando molti prodotti anche di imprese italiane vengono realizzate all'estero sfruttando il lavoro minorile violando le regole sindacali violando le regole ambientali
Noi diciamo come Verdi che è giunto il momento di globalizzare i diritti umani di globalizzare regole ambientali e di istituire un codice etico che sotto che sottoponga Alain presi anche italiani a rispetto dei diritti umani ha rispetto delle regole ambientali nel nostro
Pianeta
Ma c'è un quindi una nuova fase la vittoria dell'Unione e quindi la nuova fase per i Verdi
Abbiamo vinto le elezioni il nove il dieci di aprile
Ora
Ci Aspin
Ha un percorso molto difficile paesi in crisi un Paese fortemente indebitato un Paese aggredito delle sue
Dei sei punti di riferimento molto importante dal punto di vista di conquiste dei diritti sociali ambientali e dobbiamo ricostruire la struttura sociale del nostro Paese ricostruire regole ambientali aggredite dal precedente governo dove abbiamo fatto una scelta pacifista
Ma non è una scelta di comodo tattica o strategica è una nostra scelta che sta del nostro codice genetico il ripudio della guerra
è un elemento fondamentale e la nostra azione
Dopo il ritiro delle truppe dall'Iraq deve essere forte e incisivo per riportare nostre truppe fuori dall'Afghanistan da un conflitto che assolutamente non sono già parte non ci appartiene
Ma che ha provocato decine centinaia di migliaia di morti civili sì è commentata in questi giorni della bella notizia della vittoria
Dei democratici in America
Io direi al di là del dato
Perché è una bella notizia Veterans verde che va a casa
Ma io penso che ancora più tristi è drammatico
Pensare che in questi cinque anni donne e bambini sono stati uccisi
E nessuno potrà dire al loro mai perché perché non c'è un perché
Non può esserci un perché quindi ribadire della mozione la scelta pacifista del no guerra è un'opzione politica strategica forte che noi dobbiamo ribadire anche nei nostri conclude confronti dei nostri alleati
E quindi gli ecologisti al governo
Abbiamo anche il dovere di innovare un percorso della nostra politica
Abbiamo visto anche con la relazione del nostro presidente che la questione ecologica assumendo sempre di più per i Verdi una grande centralità programmatica
Ma in questa centralità programmatica c'è una liaison c'è una una congiuntura una un'alleanza strategica perché anche questo ecologia che la grande questione della precarietà
La grande questione della precarietà in questo Paese ha tolto il futuro a milioni di giovani non riteniamo che ha fatto hanno fatto bene molti di noi che hanno partecipato ed hanno dato il loro assenso
A una manifestazione che si è svolta pochi giorni fa a Roma perché bisogna assolutamente non perdere il rapporto la politica non può essere disattenta
Alle istanze di cambiamento che provengono dal paese abbiamo il dovere e quindi di dare risposte
La lotta alla precarietà è una questione ecologica perché quando si toglie la possibilità di pensare al futuro
A milioni di giovani si toglie benessere interiore si toglie tutto e questo ancora una questione che dormì dobbiamo assolutamente affrontare dobbiamo affrontarlo con rigore e con attraverso un processo che ci doveva vedere in questi cinque anni molto determinati
Ma necessita di opporre temi importanti come la qualità dello sviluppo la decrescita sostenibile
Il pensare che bisogna cambiare i nuovi indizi i vecchi indicatori macroeconomici come il Pdl associare nuovi indicatori di sostenibilità inventario un diverso modello del genetico
Dobbiamo assolutamente fare un appello rivoluzione energetica in questo Paese dobbiamo conferire alle famiglie italiane
La tecnologia per poter esse stesse diventare produttrici di Energia quindi soddisfare il fabbisogno e produrre reddito coniugare quindi come avete visto economia con ecologia e questa è la grande sfida è questa la liberalizzazione che noi vogliamo la vera liberalizzazione che ne vogliamo
è dare la tecnologia le famiglie italiane per produrre energia
No alla liberalizzazione che vuole fare profitti di miliardi di Euro a ENEL Edison e altri per costruire mega impianti dal carbone altro per inquinare i polmoni e la natura i cittadini italiani
Abbiamo già ottenuto grandi risultati grazie all'azione dei Verdi il ponte sullo stretto di Messina è
Uno dei primi grossi risultati e la per essere riusciti a dirottare queste risorse verso le infrastrutture che servono in Sicilia in Calabria come le Ferrovie come l'acqua per portare l'acqua laddove non c'è ma anche come la difesa del suolo è una grande vittoria ma anche come l'avvio ad esempio della revisione del disastroso Codice ambientale
Quindi dobbiamo ancora lavorare ad esempio su una grande questione e uno dei temi che ha affrontato Alfonso che è un tema di conquista come il fondo per la mobilità sostenibile la lotta al traffico e lo smog
Ripeto anche perché vi è un elemento di costi economici e sociali drammatici da questo punto di vista la nostra mozione prevede quindi centralità ecologica centralità della persona
Uno guardare al futuro
Pensare a uno stato sociale è una difesa del sistema sanitario nazionale il riconoscimento delle medicine complementari e delle pratiche bio naturali il riconoscimento dei PACS perché in Europa anche in Europa di Aznar
Riconobbe le unioni civili e oggi non è assolutamente possibile che in Italia vi sia una società bloccata che non lo riconosca diritti e doveri a tutti i cittadini indipendentemente dal loro orientamento sessuale
Perché non è assolutamente possibile che la società italiana possa essere fermata in in questa fase di avanzamento e di trasformazione molto importante
La politica estera la politica di cooperazione devono diventare una stessa cosa lo vediamo in questi giorni il ruolo importante e bisogna riconoscerlo che Emergency ha avuto nella liberazione di Torsello
Un ruolo molto importante Leonetti le forme di cooperazione aiutano il dialogo e fanno tacere e poco bene
E dobbiamo fare quindi una grande battaglia per portare il no al zero virgola sette per cento del nostro prodotto interno lordo per destinarlo ai fondi della cooperazione
Vogliamo quindi
Realizzare sempre di più una coalizione e vado a concludere una coalizione dell'Unione che si attenta sia plurale sia attenta alle grandi questioni che abbiamo posto
Noi riteniamo che sia utile una cabina di regia all'interno della coalizione
Pensiamo che è una
Processo
Una riforma elettorale non posso anche non essere condivisa
All'interno della coalizione ma che debba consiglieri
Contenere al suo interno due elementi importanti quella del pluralismo è quello ovviamente della governabilità ma all'interno dei Verdi si deve avviare una fase di attenzione alla organizzazione per raggiungere un forte radicamento sociale in tutto il territorio e dobbiamo per fare questo superare le fasi di commissariamento all'interno delle nostre federazioni procedere rapidamente al rinnovo degli organismi entro il ventotto febbraio del due mila e sette è una condizione essenziale per rilanciare i verdi
Per recuperare tutte le energie importanti tutte le intelligenze che ce ne sono tante del nostro partito
E far sì che i reati siano sempre più forti sul territorio
Ma un'altra grande sfida abbiamo di fronte a noi quella di costruire un grande soggetto politico allargato ecologista pacifista innovatori
Che possa portare delle assemblee del del due mila otto una grande Assemblea composta come già stretto già stato detto da Alfonso Pecoraro Scanio per il cinquanta per cento da delicati verdi e per il cinquanta per cento da rappresentanze dell'associazionismo ambientalista
Pacifista animalista sociale del volontariato del commercio equo e solidale del mondo agricolo sindacali imprenditoriale e delle professioni e dei comitati di cittadini
In questi anni abbiamo tutti insieme superato grandi ostacoli cioè chi aveva lavorato per distruggere i verdi dall'esterno ovviamente
Nel mille novecentonovantanove
Pensavamo che i Verdi fossero finiti Happened grazie a un gruppo dirigente grazie a una guida politica dura rigorosa abbiamo riportato i Verdi
Sopra
Abbiamo riportato i verbi in Parlamento abbiamo ridato una dignità politica di coerenza programmatica dei Verdi molti enti locali
Stiamo cominciando ad essere coloro i quali ricoprano coerenza programmatica in molti molti enti locali
è non dimentichiamoci una cosa coloro i quali dall'esterno pensavano di dire i Verdi sono finiti sono coloro i quali in molte altre forze politiche approvando lottizzazioni in molte aree riducono i parchi
Vogliono le terre della caccia per quanto riguarda le specie cacciabili è quando si tratta di difendere e ci sono i Verdi nei consigli comunali d'Italia nei consigli provinciali nei consigli regionali a difendere le questioni dell'ambiente
Ecco perché la mozione
Parla del sogno ecologista ma realtà di migliaia di militanti di migliaia di eletti che in questi anni hanno difeso i Verdi e alloro noi diciamo grazie perché insieme a loro vogliamo continuare
Grazie ad Angelo Bonelli alla parola Gianluca Borghi e per l'altra mozione alla fine dell'intervento di Gianluca poi sospenderemo e ci prepariamo per poi lasciare questo spazio che servirà per preparare lo spettacolo di Giobbe Covatta Gianluca
Buonasera a tutti
Un saluto
Al nostro portavoce al gruppo di coordinamento ai parlamentari
Per il lavoro che hanno svolto
In una molti in un momento in una fase difficile per il nostro partito per il Paese
Per il futuro per le speranze che da molto tempo condividiamo
Sono anch'io emozionato ero assieme ad altri centoquattro amici compagni a Finale Ligure in quella serata in quel weekend di novembre piovoso
Sono anche emozionato perché anche per me come per molti di noi in questi vent'anni hanno rappresentato esperienza di vita
Hanno rappresentato responsabilità condivisione scontro in una parola quel che la politica può dare quel che la politica può rappresentare per la vita delle persone
Sono attualmente presidente di una commissione dell'Assemblea legislativa dell'Emilia Romagna
In questi anni
Assieme a molte delle persone che hanno voluto presentare questa mozione politica
I Verdi Ecologisti per l'Europa
Ho tentato abbiamo tentato di assumere posizioni indicazioni
Abbiamo tentato di rappresentare all'interno dei contesti nei quali abbiamo agito
Una prospettiva una possibilità rispetto alla necessità di rendere i Verdi
Parte fondamentale non soltanto del centrosinistra ma della politica nel nostro Paese
Molto è stato fatto in questi vent'anni
Molto abbiamo condiviso
Molto abbiamo inevitabilmente collettivamente sbagliato
Ma allora per essere Franco
Per rappresentare
Anche lo spirito della mozione che assieme a Fiorello Cortiana Paolo Galletti Binci Rossanda Rossana giacconi
Marco Moruzzi e tanti tanti altri ottocento verdi nel nostro Paese
Affermo subito che la nostra proposta politica e radicalmente alternativa a quella che l'intero esecutivo a voluto legittimamente presentare
E proporre a questa Assemblea
è una proposta politica
Radicalmente diversa Rispetto
Agli strumenti che noi vogliamo tornare a poter utilizzare per
Poter
Poterci ritrovare all'interno di questo partito in condizioni di democrazia di trasparenza di libertà
è una mozione diversa perché non vuole non può non sa ingannare rispetto ai tanti errori che abbiamo compiuto e che soltanto se oggetto di un confronto politico vero e Franco possono consentirci di guardare al futuro senza realisticamente la con la convinzione all'Ispica mente di non tornare su quegli stessi errori
Per anni verdi sono stati nel nostro Paese una felice eccezione praticata percorsa realizzata è percepita come tale dall'elettorato non soltanto dai militanti di forza politica contrassegnata da grande capacità e aggregazione
Un movimento organizzato spontaneo spesso anarchico
Ricordo che
Discutemmo almeno per un per mezz'ora al congresso di Finale Ligure se fosse o meno verde cavalcare all'esterno del nostro congresso sulla spiaggia di Finale Ligure ci fu una battaglia animalista straordinaria
Con pro e contro nel merito dei quali ovviamente non entro eravamo questo
Eravamo irregolari eravamo in grado di riassumere su di noi le contraddizioni senza negarle ed oggi invece siamo ed oggi invece siamo un movimento un partito assolutamente conformista almeno rispetto alle regole dalla organizzazione interna
Abbiamo perso anche quella capacità autocritica che spesso è stato uno dei punti su cui abbiamo speso talvolta fin troppo risorse energie
Se è vero come è vero che nella relazione del nostro portavoce nella relazione che ha presentato il capogruppo alla Camera nessun accenno realmente autocritico sia stato fatto e allora noi dobbiamo a voi stessi e a chi continua a guardare i Verdi con attenzione con speranza
La franchezza di dirci di comprenderci
La franchezza di rappresentare le tante verità che noi rappresentiamo appunto
E anche assieme a questo
Riuscire a tornare ad essere qualcosa che a che fare almeno lontanamente comprassi democratiche rispetta la vita interna
Io penso che
Il fatto stesso che questo gruppo dirigente abbia del tutto legittimamente all'unanimità proposto una mozione politica nella quale di fatto l'autocritica rispetto a esiti elettorali di hanno in hanno negativi sia totalmente assente rappresenti un dato di cui dobbiamo discutere
Io penso che l'esperienza delle elezioni primarie ho fatto rappresentante lo scrutatore anzi assieme a tanti altri verdi a Bologna quel sedici ottobre in un seggio della mia città
Quella giornata straordinaria epocale e poi oggi di fatto per quel che sta accadendo già lontano ricordo ha rappresentato qualcosa di importante al quale noi a partire dal polso credevamo
Ma l'esito di quella competizione ci ha consegnato un leader regionale e non nazionale Alfonso posso parlare con grande libertà perché essa dell'affetto che pur non essendo mai stati dalla stessa parte e diciamo all'interno del dibattito politico dei Verdi mi muove Alfonso è stato dimezzato da quella consultazione e il conformismo che fra noi ha reso impossibile ad ognuno di noi discutere invece di quanto nel profondo anche nel popolo verde quella consultazione abbia rappresentato o poteva rappresentare perché allora dico di un leader regionale perché questo io ritengo sia uno dei punti fondamentali di un'analisi politica che noi dobbiamo cogliere l'occasione importante che questo può congresso ci offre per poter svolgere
Perché non possiamo continuare quando
Tutto ci dà ragione
Quando tutto ci dà ragione
Quando il venti gradi di questo inverno che spaventa ci accolgono Fiuggi quando i faggi dei nostri Boschiero Alfonso domenica nel nel
Parco dell'Appennino tosco emiliano che tu ben conosci c'era dei saggi con le gemme
Una improbabile primavera sta sentendo la natura anche l'inconveniente frutti e vedremo anche quel che giustamente Alfonso ci ha mostrato rispetto riscaldamento globale
Tutto quel che è accaduto da quei vent'anni ad oggi ci ha dato ragione
E allora noi non possiamo non considerare il perché nonostante la storia
Spesso tragicamente abbia voluto affermare le nostre ragioni per riporre sostenibilità
Decrescita ridefinizione del paradigma di sviluppo ci ritroviamo ad essere il Partito Verde più piccolo di tutte le democrazie europee
Per paragonabili almeno a quella italiana e allora
Questo
Io ritengo dobbiamo dirci perché altrimenti se siamo disponibili a condividere almeno l'assunto che non si tratta di salvaguardare storie legittimamente storie percorsi e sentimenti personali ma una grande prospettiva collettiva dobbiamo essere in grado di fare questa autocritica perché la deriva che noi stiamo da tempo percorrendo non è quella che nei nostri congressi vogliamo devo dire anche credendo ci magari auto rappresentarci ma è quella di una distanza forte fra i ceti produttivi fra tutta quella parte del Paese consentitemelo consentitemelo e non parlo solo del mitico Nord Est parlo delle parlo del Nord parlo di dimensioni sociali economiche anche ambientali diverso in questo grande Paese si ritengono appunto residuali passati e inutili e allora cos'è accaduto in questi anni in questi anni noi non siamo riusciti a declinare la necessità di condivisione di trasparenza gli strumenti mi fa piacere e Angelo ricordi che dovremmo superare i commissariamenti ma siete voi il sette che avete agito i commissariamenti in questi anni
I commissariamenti di molte regioni del nord in questi anni non li hanno decisi altri che legittimamente voi sette
E accanto ai commissariamenti le espulsioni e al canto ai commissariamenti le incursioni che un'altra dimensione della politica eravamo abituati a e era abituata a ad agire le incursioni verso sindaci presidenti di provincia presidenti di Regioni per imporre dal centro romano
Chi dovesse rappresentare i Verdi nelle istituzioni e anche questo era legittimo ma io ritengo sia stato sbagliato perché spesso ha mortificato quella straordinarie Purana repliche spiegate
Fra loro difficilmente componibili realtà che nei Verdi
Volevano vogliono vorranno continuare a rappresentare un alterità e soprattutto un legame con il territorio perché quello eravamo e quello dovremo tornare ad essere Manuel Castells ha scritto recentemente che il potere e sempre più estraneo alla politica e questo assunto spiega
La patria il disinteresse dell'elettorato per tutto ciò che è politico
La perdita di speranza che la salvezza possa venire dai palazzi del governo indipendentemente da chi siano i frequentatori di quei palazzi ed è quel che sta accadendo anche nel nostro Paese
E l'assetto spesso della nostra società in cui la dimensione economica assorbe qualunque altra istanza che sembra non offrire più speranza rispetto agli strumenti della politica invece noi sappiamo di aver bisogno di un luogo politico di un luogo politico nel quale riuscire a rendere ancora vero e credibile comprensibile e ciò che è vero ciò che serve per assicurare alle generazioni future la possibilità stessa la possibilità stessa di vita e allora per contrastare questa insicurezza io penso che anche una forza politica come i Verdi dovrà tornare ad essere parte credibile riconosciuta di un contesto di riferimenti che appunto non possono prescindere dai nostri contenuti
E Alfonso vedi quando tu nella tua relazione quasi ti scusi dicendo che perdonatemi per questa sottolineatura di Paul politica di autorità riferendo che referendum
Di mostri tutta l'assoluta assenza di politica che noi stiamo attraversando all'interno dei Verdi non devi chiedere scusa la nostra assemblea se parli di referendum di referendum dovremo parlare concerto e referendum di cui sono a titolo personale all'interno del comitato promotore nazionale per i quali la mozione che Verdi Ecologisti per l'Europa chi crede in questa prospettiva si impegnerà nelle proprie dimensioni è territoriali regionali provinciali certo che rappresentano uno strumento uno strumento per indurre il Parlamento a fare la legge che vogliamo
E allora prima di ricevere
Tirate o strattonate la giacca perché ho aderito e sono fermamente convinto che sia stato giusto dire invito molti verdi a fare altrettanto quel comitato
Io mi aspettavo dal gruppo parlamentare alla Camera o Senato che fosse depositata la legge elettorale che vogliono i Verdi vesto subito domani lo pretendo dal mio partito
Perché altrimenti si potrebbe indurre la interpretazione sicuramente errata
Nel nostro elettorato e attento avvertite consapevole che ai Verdi potrebbe stare bene questa legge elettorale non lo voglio non voglio correre questo rischio tornando me ne a casa voglio l'impegno significativo domani
Metaforicamente va bene che lunedì perché il mio gruppo parlamentare faccia di questo uno oggetto politico su cui impegnarsi e allora e mi avvio alla conclusione hai detto anche altre cose importanti e voglio cogliere in positivo la disponibilità e al confronto che comunque concludendo il tuo intervento è dato per gli Alfonso io penso che tu non sei credibile container di se ti scagli contro i figli dei baroni se ti scagli contro i figli dei grandi imprenditori perché per usare le parole non mie ma di Marco Travaglio i Verdi sono fra i partiti che hanno utilizzato il Parlamento per ricongiungimenti familiari
E allora le bevute vanno pari le bevute vanno pare se c'è da parte nostra una battaglia forte mila dell'acqua favori
La Dell'Acqua
Una battaglia forte
Per riaffermare l'etica e la responsabilità io penso che anche iniziative come quelle abbiano di fatto contribuito a farci perdere
Un pezzo di animo nei confronti di voi stessi e del nostro elettorato e allora per concludere
E per
Invitarvi a volerci contattare questi sono i riferimenti noi andremo alla candidatura di Fiorello Cortiana rispetto alla alla elezione del nuovo portavoce con grande convinzione noi sosterremo
Che Fiorello
Può deve rappresentare la necessaria discontinuità rispetto a questo stato di cose
E ancora però sempre rispetto la nostra organizzazione interno quell'orizzonte cui noi vogliamo guardare io per Ventura ho potuto in questi undici anni di lavoro istituzionale conoscere da vicino frequentare nella mia regione anche nel Paese
I soggetti del terzo settore l'associazionismo l'impresa sociale la cooperazione
Ebbene
Io sono attonito nel constatare che si propone per domani due mila otto
Una grande assemblea nella quale il cinquanta per cento dei delegati dovrebbe essere rappresentanza
Dell'associazionismo sono moderatamente sconvolto dal fatto che oggi nel due mila e sei noi tentiamo di ripercorrere magari in modo un po'bislacco Cuéllar consociativismo di altri tempi che abbiamo sempre combattuto rispetto ad esempio quella parte di associazionismo che non riuscendo mai a scindere le proprie ragioni da quella dell'ormai mitico Partito Comunista affatto
Un pessimo servizio alle rappresentanze sociali alle rappresentanze anche economiche rispetto al terzo settore
Che ardeva Emerson il ferimento
Ma io spero non ne esca da questa spalla che noi andremo chiederà WWF Greenpeace Italia Nostra Cos coltivatori sia Confartigianato di venire ad un'assemblea di partito con propri delegati primo perché ci faremmo ridere
Dietro da tutti coloro che sono avvertiti di come vai di come deve andare il mondo secondo perché saremmo ovviamente respinti con gravi perdite da parte di quell'associazionismo che mai in un Paese civile maturo come viva dio comunque ancora oggi il nostro accetterebbe di confondere radicalmente la propria missione rappresentativa con un altrettanto chiara e la G e legittima funzione politica
Io nel mio piccolo essendo socio dell'Anpi
Di Greenpeace di Amnesty International di Archie farò di tutto perché le mie associazioni si mantengano parallele al dibattito partitico avendo altri strumenti per agire all'interno del confronto appunto sociale politico del nostro Paese
Senza che senza che in nessun modo simili inizi Ledda la loro autonomia
Basta partecipare a un tavolo con il Forum regionale del terzo settore di qualsiasi regione italiana o basta incontrare i rappresentanti del Forum nazionale del terzo settore
Per sapere che nessuno di loro ormai gli accetterebbe taipei Hardy
Da Forza Italia dai DS o da chi altri due sto ritorno al peggior passato del nostro paese a meno che
Questo mondo nuovo dove il cinquanta per cento di persone partecipa democraticamente alla vita di un partito magari leggendo i propri organi pur essendo al di fuori di quel partito
Non abbia da chiedere quel partito troppe cose ma io voglio dare a tutti questi interlocutori la passione di intelligenza la responsabilità all'interno delle istituzioni in assoluta trasparenza e nella consapevolezza che gli interessi diffusi che è un partito rappresenta non possono non possono chiamare nessuno ad una contaminazione che lo ripeto io giudico assolutamente assolutamente negativo ho finito
Trovate la mozione in cartellina ringrazio la segreteria tecnica ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile in condizioni molto difficile la possibilità stessa di presentare questa risoluzione tu oggi Alfonso Agli avuto modo di esprimere in un'intervista a Repubblica che noi rappresentiamo il due e mezzo per cento del partito forse la presentiamo i due e mezzo per cento delle tessere di questo partito Alfonso ti garantisco che le tante pacche sulle spalle la tanta disponibilità alle tante convinta sollecitazione ad andare avanti che anche all'interno del tuo gruppo parlamentare abbiamo avuto non oggi non domani non dopodomani forse ma in prospettiva rappresentano un investimento che noi vogliamo continuare a
Utilizzare per essere dentro ai verdi nei Verdi aperti a quel che accade nel nostro Paese
Abbiamo laicamente così come hai fatto giustamente nella tua
Nella tua nel nella tua
Relazione
Fatto un accenno a quel che accade al di fuori di noi
Un accenno come il tuo come quello di Paolo Cento che
Ah riformista del ventidue di aprile ha dichiarato che i Verdi potrebbero essere Lalla radicale ecologista del partito democratico ognuno di noi parla dice qui c'è scritto che noi vogliamo investire nei Verdi
Qui c'è scritto che i Verdi debbono ritrovare dignità che i Verdi debbono tornare ad essere qualcosa che non soltanto per quel che ci accade
Accidentalmente a qualche congresso ma nella vita quotidiana interessa noi interessa la nostra gente interessa i nostri figli interessa al futuro interessa alla passione della politica
Ringraziamo
Borghi
Due comunicazioni teche siamo stati molto puntuale voglio ricordare come De Grazia Francescato viene dal WWF e non è in stato niente di grave anzi è stata una grande ricchezza per il nostro partito quindi spero che arrivino tante lo dico a quelli che ci sentono su radio radicale che non pensassero che siamo contrari a gente che viene dal mondo associativo
E il alle ventuno e trenta c'è un incontro dei di un gruppo che si occupa del che lavora sull'ecologia sociale
Ricordo che domani mattina alle nove e mezza ce la prestazione emozioni tematiche entro le quindici e le candidature per il presidente che si voterà alle diciannove
E poi domani mattina comunichiamo nell'orario per le candidature all'esecutivo e al consiglio federale
Alle ventidue cosa voi scusa
Domani mattina comunichiamo il resto adesso alle ventidue di raccomanderei di essere presente diviene qui perché è bello spettacolo di Giobbe ce lo fa come un regalo a cui tutti e quindi molte portando vederle quindi anche se abbiamo riunioni sospendiamo le alle ventidue grazie