Verso l'Italia che vogliamo. Francesco Rutelli intervistato da Antonio Di Bella

Buonasera Benvenuti
Ricordo innanzitutto io sono Antonio Di Bella farò questa conversazione questa sera direttore del TG tre con Francesco Rutelli vi ricordo che questa intervista viene trasmessa in diretta su Nessuno TV Sky ottocentonovanta e su cinquantatré emittenti locali che coprono l'intero territorio nazionale
Al non sottili prema in parte la vedremo nei prossimi telegiornale del TG tre
Allora cominciamo subito con una qualità economica diciamo che ci sono due due temi due grandi aziende italiane che pongono dei problemi diversi fra loro ma che fanno preoccupare chi è attento e che ha a cuore le sorti dell'Italia sono due aziende che richiamano Alitalia e Telecom
All'Italia in crisi lei ha detto soluzione radicali le chiedo di spiegare e tele come al centro di questa scambio di accuse fra Tronchetti Provera e Palazzo Chigi eravamo all'oscuro no ci avete mandato un piano il piano
Una cosa personale di Rovati
Grazie innanzitutto buonasera ringrazio moltissimo voi tutti per essere quanto
E per la vostra accoglienza come segno che il governo deve risparmiare abbiamo un microfono in due quindi abbiamo già una linea abbastanza di sobrietà giusta no hanno provato a mettermi in quel quell'aggeggio intorno
Però io sono Capoccione come si dice dalle parti del mio mentre ve ne è una specie di strumento di tortura quindi ci sposteremo il microfono magari se ce ne arriva un'altra voce così ci interrompiamo possiamo interloquire
I due temi da cui inizia a Di Bella da
Bravo giornalista non sono temi semplici naturalmente cercherò di affrontarle
In modo semplice e schietto
Cominciando dall'Alitalia ecco l'Alitalia
è un'azienda che attraversa una crisi seria grave da troppi anni
Credo che abbia sbagliato parecchie
Scelte che sono state fatte che si sia trovata in un contesto difficile
La crescita del prezzo dei carburanti sicuramente una serie di limitazioni che sono venute dall'unione europea una certa conflittualità difficoltà interno
Tuttavia penso che
Se noi dovessimo chiedere agli italiani voi pensate che il nostro Paese possa stare senza una compagnia di bandiera cioè senza delle linee aeree nazionali che facciano l'interesse del Paese economico
Turistico
Credo che pochi risponderebbero di sì Cetto Alitalia a
Da Renato molte risorse pubbliche
E io credo che sia necessaria una svolta radicale
Anche perché neo
Ne ho parlato con Presidente del Consiglio ne abbiamo parlato e alcune riunioni ristrette
Nel governo ne abbiamo parlato con il ministro dell'economia
Vi dico la mia opinione un piano di ristrutturazione forte coraggioso da discutere con i sindacati ad approvare in maniera condivisa
L'Alitalia perde un sacco di soldi sono sordi so sono soldi pubblici
Perde posizioni nel mercato internazionale perde posizioni
Anche nel mercato interno voi sapete che le grandi compagnie di bandiera in altri Paesi europei hanno sessanta settanta ottanta per cento della clientela nazionale
L'Alitalia sotto il cinquanta per cento
L'Alitalia non ha fatto crescere dei negli anni passati dei Dettori regionali che potevano servire dei bacini regionali ed alimentare quello nazionale
Si è attardata in una competizione tra Fiumicino
E Malpensa che è stata veramente infelice una delle scelte più sbagliate sono state fatte a mio avviso ma non guardiamo al passato anche se ci pesa addosso
In programma di ristrutturazione condiviso che dev'essere condotto la gente competente perché il trasporto aereo una realtà complicata bisogna conoscere
La politica degli slot cioè di quanti accessi sono permessi in ciascuno degli ero porti una politica molto complessa cura il carburante
Di una serie di assicurazioni l'acquisto dei velivoli a medio termine perché l'età l'Alitalia e tra tutti grande le grandi compagnie quella che ha
Il numero di aerei più differenti
E come marginale non è una scelta molto intelligente ogni ha il maggior numero di voti velivoli Diversi costa di più in termini manutenzione dei ricambi di gestione
I piloti debbono essere addestrati per velivoli DiVersi la forza delle grandi compagnie che sono arrivate Ryanair o faccio pubblicità però le si sono affermate anche perché hanno detto noi avremo solo on
Ho due aerei non sette otto nove dieci
Differente
Alla fine un programma di ristrutturazione secondo fare entrare dentro questo programma anche dei quattrini delle risorse di privati
Quando questo programma sarà stato definito scegliere un alleato che non sia europeo lo dico chiaramente perché se non ci alleiamo con i francesi con i tedeschi e con gli olandesi
K Lemme Lufthansa o Air France sono più forti di Alitalia oggi
E quindi la conquisterebbe ero tutto farebbero alleanza alla pari
Io penso sia molto più saggio fare un'alleanza con una compagnia asiatica
Che sia del Golfo che sia indiana cinese di Singapore la Thailandia si vedrà
Ma una compagnia asiatica ci porta passeggeri dall'Oriente crea un'alleanza rivolta ai Paesi del futuro e ci fa uscire da una situazione la quale siamo bloccati scusatemi se ho detto le cose anche un po'tecniche
E tutte discutibili naturalmente che vanno discusse
Però lo dico perché dobbiamo salvare la compagnia di bandiera siamo un Paese che ha decine di milioni di turisti
E non possiamo fare in modo che i turisti vengano perché decidono di portarceli qui compagnie di altri Paesi che hanno l'interesse di farle passare
I fari passare ad altri ero porti che sono tra l'altro un fattore di ricchezza molto importante io sono atterrato a Rimini
Un po'in ritardo che c'era un po'di buriana nel cielo questa sera
E insomma so bene che i nostri ero porti hanno bisogno anche di sostegno questo è un altro grande tema dobbiamo affrontare con una politica industriale abbiamo buttato via troppi soldi negli ultimi anni dobbiamo dirlo a modo trasparente
Agli italiani c'è molta conflittualità dobbiamo coinvolgere i lavoratori
Dell'Alitalia
Mettere riparo agli errori degli anni passati sul secondo tema colori tele con voglio essere molto più rapido anche se la materia molto più grande molto più critica
Molto più delicata
Ci vogliamo vedere chiaro
Dico quello che ha detto Presidente del Consiglio che ha detto ieri sera Massimo D'Alema ci parlavo al telefono ancora poco fa
Che ha detto il centro sinistra con accenti diversi
Noi vogliamo capire quale la strategia di questo gruppo che comprendiamo vuole liberarsi dall'indebitamento pesante che li grava addosso
Ma
Non possiamo
Dare il via libera ad operazioni di cui non sia chiaro
L'approdo conclusivo voglio dirlo molto chiaramente
Non possiamo immaginare che ci si dica prima
Il nostro interesse creare una compagnia di comunicazione e di farlo con
Murdoch poi a prendere che invece si tratta probabilmente di vendere
Tele come Italia mobile guardate sono compagnie di mercato né non possiamo imporre che vengano acquisite dall'uno o dall'altro sarebbe anche sbagliato e non possiamo neanche imporre il tema della nazionalità però io pongo un problema
Agli imprenditori italiani
A coloro che operano della finanza in Italia
Ma vi pare possibile che nel nostro Paese
I telefonini che usiamo
Sono tutti prodotti fuori dall'Italia perché l'Italia N grande consumatrice
Ma ormai da tempo perduto la capacità di produrli
E le bollette che paghiamo
Adesso le paghiamo tre su quattro
Ha dei gestori
Non italiani abbi pare che possiamo pagare la bolletta della telefonia mobile a quattro gestori su quattro che vengono dall'estero io voglio dire
Gli imprenditori italiani il capitalismo italiano
Rifletta molto bene
Se anche questo non rischia di essere
Uno dei capitoli che segnano una sconfitta del capitalismo italiano e vedano se oltre che chiedere al Governo di essere trasparente lo vogliamo esserlo
Di non voler essere interventista nelle politiche riguardano aziende private e noi siamo pronti ad esserlo anche se
Per le autorizzazioni e i processi che riguardano l'Authority ed altri soggetti pubblici ci sarà da verifiche da verificare molto bene che cosa vogliono fare ma mi chiedo
Il sistema imprenditoriale italiano non hanno nulla da dire sul fatto che il nostro Paese
Non avrebbe più neppure uno gestore dei telefonini
Italiano e che le nostre bollette verranno tutte pagate all'estero vorrei che una volta tanto rispondesse il sistema dell'impresa oltre che rispondere noi che siamo pronti a prenderci tutte le nostre responsabilità
Il problema delle colonia problema della leadership economica Berselli su Repubblica scadeva oggi a questo proposito potrebbe fare l'anno zero dell'imprenditoria italiana
Oggi però al fondo monetario ha dato dei dati buoni c'è una previsione di sviluppo
Uno e mezzo per cento per l'anno prossimo
La gente che non esperta dice ma insomma tra le cose cosa dobbiamo aspettarci c'è un problema
Strutturale del debito italiano ci dice il Fondo monetario però al tempo stesso ci dice le cose vanno un po'meglio
Ecco cosa dobbiamo aspettarci e cosa
Può fare il governo intende fare per accompagnare questo vento positivo che seppur timido comincia a spirare alle nostre spalle
Tolgo il bicchiere di Verdicchio scusate non è un attimo solo
Che non ci credevo verdi verdetti buoni insomma qualche bollicine aveva alzava eque
Ma diciamo questo in cinque anni di Governo Berlusconi l'Italia è cresciuta di l'economia italiana è cresciuta di uno virgola cinque
Zero tre di media
All'anno per cinque anni
I dati ci dicono che quest'anno l'economia crescerà probabilmente sopra l'uno virgola cinque solo quest'anno allora
Dicono quelli della destra e il fattore ci
Di Prodi e del centrosinistra io poi entro nel merito della domanda di bella però dico anche
Ma se anche fosse che da questa parte
C'è
Incerto aiuto
In cui bene incoraggiante
Io ho ricordato nei giorni scorsi che se possiamo essere impropri proverà Del Fattore C dall'altra parte sono rimproverava
Del fattore i
Hanno fatto i loro interessi nei cinque anni di governo del settore però è chiaro che se l'economia ritorna se l'economia ritorna a crescere ci sono due considerazioni da fare la prima le condizioni strutturali come dice il direttore Di Bella
Sono lì a interpellarci che se c'è una ripresa che possiamo intercettare dobbiamo tuttavia mettere mano alle condizioni
Che hanno reso l'Italia meno competitiva con un tasso di occupazione molto più basso
Con un tasso di produttività molto più basso dalla media europea parlo di tasso di occupazione vuol dire meno persone che lavorano meno donne che lavorano in particolare in Italia una
Disoccupazione in particolare tra i giovani nel Mezzogiorno ancora drammatica e insostenibile e inaccettabile e ne abbiamo
Delle difficoltà strutturali abbiamo una competitività del sistema produttivo che critica ha bisogno
E noi sosteniamo l'impresa a crescere di dimensione ad andare sui mercati internazionali
E ha ricapitalizzarsi per essere in grado di competere meglio e soprattutto a innovare fare ricerca e interventi che consentano un'innovazione dei prodotti che permetta al nostro Paese non solo di difendersi ma di attaccare di tornare a crescere
è chiaro che la crescita di un punto e mezzo non è abbastanza io vorrei dire a voi che siete qui stasera
Quale se se ci chiedete
Se ci viene chiesto quale è la vera priorità per l'economia nel nostro Paese
La priorità è uno è appunto la crescita economica perché se la crescita zero un Paese che ogni anno deve ripartire come quelli che fanno la corsa
In uno stadio anello e fanno non so i duecento metri dopo noi partiamo quaranta metri indietro perché abbiamo da pagare interessi sul debito niente
Allora è evidente che se la crescita zero quel fardello è ancora più pesante
Allora noi dobbiamo puntare sulla crescita se vogliamo redistribuire ricchezza se vogliamo avere maggiore forza dell'occupazione e buona occupazione del nostro Paese
E quindi le condizioni strutturali chiamiamolo che sono poi fondamentalmente queste nel nostro Paese non avevamo per competere con le esportazioni pesa Rho le Marche
Sono una regione che hanno avuto tanto tessuto di piccole imprese che hanno esportato ogni anno ogni buco certo numero di anni venivano aiutate dalle svaluta azioni dalla lira
Noi siamo aiutati oggi avendo un debito così alto dall'euro perché paghiamo interessi per fortuna molto più bassi
Ma siamo ovviamente svantaggiati perché non possiamo più fare quelle svaluta azioni che erano altrettanti
Processi drogati diciamo così per un'economia che si preparava ad avere tanti problemi per il futuro voi abbiamo identificato due strade per correggere
Nell'immediato questa strada e sostenere questa crescita internazionale che vede l'Italia non mal piazzata
Le liberalizzazioni
E se Di Bella vuole può entriamo nel merito affrontiamo si argomenti e il taglio del Cuneo ora io so bene quando parliamo del cuneo diciamo una cosa che ancora oggi nostro Ski nostri
Concittadini non capiscono molto bene io mi ricordo una bellissima
Trasmissione delle Iene
Che interpellano mandavano ove si questi ragazzi psico gli occhialetti neri
A chiedere in un parco romano
Alla gente stava tranquilla spoke paranza Ata
Nel giardino di chiedevano
Che cos'è il cuneo fiscale cuneo contributivo
E era molto divertente che si sforzano tutti sono ma tenta e non c'era a sospette nessuno che Specola sa molto preoccupante però in piena campagna elettorale e fosse in grado di di rispondere
Io ho fatto anche un bellissimo comizio a Cuneo in campagna elettorale dicendo voi siete
Protagonisti e vittime di un dibattito che
Che insomma visti fischia le orecchie parlando del Cuneo Cuneo che cose sono le tasse sul lavoro vogliamo ridurre le tasse sul lavoro e per dirlo ancora di più in italiano noi vogliamo abbassare facendone carico la fiscalità generale quindi non è
De contribuzione cioè non sono soldi che si tolgono ai lavoratori rispetto alla pensione ai diritti previdenziali
Se ne fa carico per questo costano
Alla fiscalità generale noi vogliamo ridurre le tasse sul lavoro a coloro che assumono a tempo
Indeterminato e ai lavoratori che hanno un lavoro a tempo indeterminato così come le vogliamo leggermente ma significativamente alzare quelle contribuzioni
Per quelle in prese che assumono
E in modo precario a tempo determinato qua c'è uno dei punti fondamentali della politica del governo
è una scossa che va a beneficio significativo delle imprese e a beneficio delle buste paga dei lavoratori allora le due formule c'è una ripresa internazionale leggera
Non è come il dieci per cento di crescita della Cina
L'otto per cento sette dell'India
L'otto per cento della Russia lo stesso Tremezzo della quattro dell'America il trait circa del Regno Unito
è in Europa una crescita attorno al due Alitalia che è sempre stata molto più bassa stato ormai l'uno e mezzo forse sopra per intercettarla
Liberalizzazioni più concorrenza più accesso al lavoro per i giovani meno barriere
Meno barriere come quelle che abbiamo conosciuto in tutti questi anni e taglio delle tasse sul lavoro queste sono le due ricette principali del governo Prodi che abbiamo detto agli elettori
In campagna elettorale e vedrete manterremo pur in un quadro di finanza pubblica difficile
Con la legge finanziaria e io penso che si tratti di due ricette giuste e che c'hanno iniziato le liberalizzazioni a portare dei risultati ha iniziato a portare dei risultati per la finanza pubblica la
Lotta all'elusione e all'evasione riguardate questo voglio dirlo
Dove non non facciamo la caccia
E il senso di di di un di odio
Ma noi diciamo molto fermamente tranquillamente ma con grande solidità agli italiani
Che con il centrosinistra vogliamo pagare meno tasse non perché scarichiamo i debiti sulle future generazioni vogliamo pagare meno tasse perché ciascuno
Paga il giusto e si combatte davvero come abbiamo iniziato a fare davvero l'evasione e l'elusione fiscale
Una delle voci dell'economia qui siamo nelle Marche quindi introito non arriva soltanto dalla produzione dai manufatti dalla fatica dall'ingegno dall'innovazione ma anche da qualcosa di cui si occupa personalmente cioè il turismo il turismo che è un altro dei settori che in questi anni è andato indietro siamo stati scavalcati da altre nazioni
Pur avendo beni culturali e ambientali
Di livello incommensurabile rispetto ad altri Paesi che pure fanno meglio di noi come possiamo fare cosa farà il Governo per invertire questa tendenza
è innanzitutto saluto tante amministratore già le Marche per tutti ma lo consentì del Presidente Spacca che qui che governa con autorevolezza e con
Competenze con impegno questi territori con la nostra amministrazione locali con altri sindaci con i nostri amministratori delle dei Comuni delle Province con i consigli regionali con le nostre giunte
Beh le Marche
Sono una delle terre più belle del mondo questo lo dobbiamo dire non perché
Guardate
Questo non è un numero
Che faccio
A seconda di dove si tiene la festa dell'Unità
No perché in qualche città dobbiamo dire che è operosa e civile ed è anche bella ma non si può dire che è uno del del Tibet nel mondo delle Marche si può e si deve lo si deve dire che qua
Cioè mare perché ci sono c'è il Montefeltro e perché ci sta Urbino perché ci sta la bellezza infinita dei borghi
Mi fermo perché potrei continuare a lungo per amore per passione vedo Colonnella viene voglia di parlare dei Sibillini vedo rara la Magistrelli vedo gli amici anconetani nere voglia di parlare
Dell'Ancona romana così come
De di di tante Meravigli assolute ambientali paesaggistiche storiche
Eno gastronomiche che fanno parte di un sistema di accoglienza formidabile
Vedete qualche anno fa
Lo dico in una terra che ha tanti comuni piccoli e medi
E ognuno ha il suo castello ognuno alla sua torre il suo campanile
Soltanto chi non conosce l'Italia un po'capire quanto sono belle Jesi fanno Cosimo mi fermo comuni piccoli medi
Che hanno ciascuno una bellezza è un'identità particolarmente
Orgogliosa e Denza
Qualche
Hanno fa
Fu prese da da una serie di
Imprenditori illuminati
Una città che si chiama Civita di Bagnoregio in provincia di Viterbo
Come simbolo dell'Italia che rischia di morire
E nacque una sua azione si chiama soluzione Civita
Che era all'inizio sembra una cosa molto per addetti ai lavori
E che era appunto la constatazione di un grande problema lo spopolamento nostri borghi
L'invecchiamento la popolazione l'abbandono giovani che vanno a lavorare in città ma soprattutto la perdita di identità
Da allora
Noi abbiamo tante città
Che hanno continuato e borchie comuni piccoli che hanno continuato a spopolarsi ma abbiamo avuto una riscoperta un ritorno di ricchezza certo nelle Marche questo funziona e ha funzionato anche perché anche nei centri più piccoli c'era l'attività produttiva
Sarà stato il terzisti mo'
Per le scarpe o per altre attività produttive incerto
Che spesso si faceva nelle case non ha bisogno neanche di un capannone permetteva di non spopolare
Delle comunità delle realtà locali sarà perché avete usato bene a differenza di altre situazioni fondi del terremoto e quindi una disgrazia una iattura
è stata trasformata qui come in Umbria in un'occasione di ricostruzione di di ricostruire i palazzi le chiese le proprietà delle persone delle famiglie ma anche di rimetterli a nuovo di farli tornare a vivere
Insomma quando noi dobbiamo parlare dell'Italia nel mondo non dobbiamo parlare solo del Colosseo
Di piazza San Marco
Degli Uffizi
Dei luoghi che in tutto il mondo vengono conosciuti dobbiamo cominciare a fare
Conoscere e questo diventa un tessuto formidabile di accoglienza di organizzazione di lavoro di ricchezza di identità di orgoglio dei nostri territori la bellezza italiana profonda la sua civiltà la sua
Dignità e penso che le Marche siano veramente un caposaldo di questa struttura c'è stato un attività di promozione molto importante io la vedo integrata lo dico francamente molto di più con la politica del Paese
Il turismo non possiamo farlo conquistando turisti rispetto alla Spagna o ai dirimpettai della Croazia perché tanta gente va in Croazia
Perché
Costa di meno
Perché rapporto qualità prezzo in alcuni casi è migliore
Abbiamo promosso un sito dalla Presidenza del Consiglio per interpellare gli italiani migliaia stanno rispondendo perché
Diteci cosa avete trovato di buono nelle vostre vacanze fatte all'estero e che vogliamo imparare la lezione
E molti ci rispondono molto concretamente chi ci dice perché voglio fare vacanze bicicletta che ci dice perché mi posso portare il cane
E in Italia è molto meno facile portarlo altri perché dicono ce l'accoglienza dei bambini e non Italia tendiamo non organizzarci tanto bene per le famiglie con dei bambini anzi in molti casi sembrano sgradite in molte situazioni
Perché ci sono dei servizi per le persone disabili
Perché ci sono c'è un tipo di attenzione molto particolare a a un certo tipo di clientela un certo tu il tipo di esigenze dobbiamo imparare dal dal dai Paesi che ci hanno superato
Pur essendo l'Italia il Paese più bello del mondo
E rimboccarci le maniche perché il Paese più bello del mondo non è di per sé in grado di essere il più visitato del mondo se non è anche
Bene organizzato accogliente che dare servizi giusti che da un servizio attento posso aggiungere una parola con il sorriso
Perché il sorriso è una delle grandi arti italiane qualche volta in qualche parte del nostro paese l'abbiamo dimenticato pensiamo che siamo talmente ricchi di storia e di bellezza
Che se vanno via quelli che abbiamo davanti a noi ne arriveranno degli altri
Non è vero c'è una grande competizione la Grecia con questa posizioni la Turchia con questa posizione fanno dei pacchetti organizzati molto meglio ecco allora abbiamo perso posizioni sì però siamo il paese questo lo possiamo dire coralmente
Più bello del mondo siamo campioni del mondo del calcio torniamo nei prossimi dieci anni di governo del centrosinistra anche campioni del mondo del turismo e penso
Che lo possiamo fare
E penso che questo si date le immense soddisfazioni quale aggiungo una sola cosa di bello io sono stato Sindaco di Roma per sette anni e abbiamo puntato tantissimo sul turismo
Chi di voi è stato a Roma magari dalla metà degli anni Novanta poi per il due mila Giubileo altri appuntamenti ha visto tanti cambiamenti voi pensate che il bilancio che è stato diffuso pochi giorni fa
Dell'Istat Censimento
Novantuno due mila uno quindi proprio quegli anni
Segna a Roma settanta mila posti di lavoro in più solo nel turismo
Non ne abbiamo perduto nessuno perché Veltroni ha continuato a fare un ottimo lavoro
Perché gli alberghi sono complessivamente migliorarci una grande offerta culturale solo il mio mandato io aperto trenta nuovi musei della capitale allo è chiaro che l'integrazione tra Bellezza Cultura storia arte per cui siamo imbattibili
E organizzazione del turismo per cui siamo ad oggi battibile
Deve fare in modo che l'Italia torni a crescere e io credo che vedo i nostri amministratori marchigiani le Marche sono e saranno uno dei punti di forza di questo messaggio è una Regione tra quelle medio piccole non tra quelle grande ma le Marche sono tra le regioni più
Desiderate per il mare la collina i monti l'ambiente quando uno attraversa certe valli dell'Appennino vede ancora oggi nelle Marche
Quegli stessi paesaggi
Che sono sullo sfondo di Raffaello del Perugino dei grandi pittori del Rinascimento sono intatti
Certi borghi
Sono ancora restituiscono il senso di questa storia di cui siamo orgogliosi questo merito vostro perché avete saputo preservarli
Nonostante i condoni e il dei dei dei vari governi della destra qua l'amore per il territorio resta una cosa fondamentale tutta l'Italia deve prendere
Il buono che c'è
Ad esempio nelle Marche e io penso che
Quell'auspicio di tornare campione del mondo se lavoriamo sodo con gli imprenditori con gli operatori con quelli che lavorano le spiagge con gli addetti se miglioriamo la formazione
Degli operatori sediamo degli incentivi perché gli alberghi migliorino i loro servizi se anche andiamo a pizzicare coloro che fanno dei comportamenti scorretti perché poi danneggiano il nostro Paese dappertutto io sono ottimista è una grande strada che possiamo percorrere
Ci può stare norme soddisfazione
Uno studio di un grande gruppo bancario dice che puntando sul turismo l'Italia quasi naturaliter può a vere mezzo punto in più all'anno di crescita economica
è una cosa enorme significa lavoro significa sviluppo significa tutela del territorio e significa orgoglio di essere italiani
Tra le note se non dolenti ti preoccupanti c'è il margine ridotto si parla spesso
In termini di numeri del Governo e la necessità di
Vedere a un cercava un allargamento senza mutare maggioranze per attrarre maggiori consensi rendono stabile
Ho ad esempio oggi c'è una voto quali partiranno sul Libano
Un esempio di come l'interesse del paese
Venga vada al di là degli schieramenti di partito
Ecco io mi domando oggi Rutelli andando alla festa dell'UDC ha detto io sono contrario la politica del muro contro muro
In senso buono è appunto come il voto sul Libano un interesse generale Cecchi però accusa questo però è un trasformismo una maggioranza variabile un andare a caccia di
Ciò quindi voti qual è la sua risposta ma tanto ti stimiamo molto accuratamente questi argomenti che sono argomenti diversi il primo tanto parliamo la politica estera
Beh
Son cambiate tante cose in appena quattro mesi di governo lo vogliamo dire che
Fino a poco tempo fa
Vedete in una spira devo Ulisse ma vicenda senza la Margherita in cui si era portato pure la Kluck
Il sei e il presidente di Alleanza Nazionale Fini
A chi ha ad Arturo Parisi che lo ha che polemizzare ma colui dicevamo avete cambiato giudizio sull'Iraq che c'era dice no
Sono gli americani che hanno capito sull'Iraq di avere sbagliato
La cosa la per la passata quasi inosservata io vorrei sottolineare la
Nove volte
Scusate se l'attuale governo ha deciso di fare quello che ci siamo impegnati a fare e verrò a dire che cos'è è mantenere l'impegno in Afghanistan prendere un'importantissima iniziativa
Per la pace in Libano e far rientrare i nostri soldati dall'Iraq come ci eravamo impegnati con il popolo sovrano come abbiamo detto prima è come abbiamo fatto immediatamente dopo le elezioni
Ma non sarà mica che l'Italia sarebbe stata aiutata
Nella sua autorità internazionale la sua credibilità internazionale
Se avessi avuto un Governo
Che ha l'Amministrazione Bush
Avesse detto fin dall'inizio
State facendo un errore la guerra in Iraq e sbagliata e ne pagheremo le conseguenze per anni come già oggi si vede e come ha capito la grande maggioranza del popolo americano
Questo scusatemi
E la polemica del dopo elezioni del prima delle elezioni o è come dice lo stesso Fini la verità Di Bella è stato in America lungo e sa bene che in America oggi la netta maggioranza
Non degli elettori democratici e basta del popolo americano dice è stato un errore andare nere
Secondo voi un paese come l'Italia
Dobbiamo considerare che non conti nulla
Oppure se con un governo di destra come il Governo Berlusconi
Si fosse espresso criticamente verso la guerra in Iraq
Non avrebbe avuto una funzione non avrebbe svolto un ruolo non avrebbe aiutato ad evitare quelle Rory sono convinto di sì e perché lo dico perché non appena il governo è cambiato
Si è visto quanto grazie all'iniziativa
Del nuovo governo malizia diva di Prodi recepiva del ministro degli Esteri D'Alema
Beh l'Italia dimostra di essere influente e di contare
Siamo stati chiamati
A fare che cosa fare un intervento di guerra
Siamo stati chiamati
A interrompere una guerra e a dare un contributo fondamentale per la pace di cui siamo e dobbiamo essere orgogliosi è stata chiamata all'Italia a fare questo
E l'Italia con la fermezza con la serenità che abbiamo dimostrato in queste settimane
Ha convinto anche quegli altri paesi che erano indecisi incerti
Quindi mettiamo in rilievo Di Bella le differenze cioè non negli anni passati abbiamo continuato a votare per tutte le missioni
Giusto e di pace di mantenimento della pace sotto bandiera delle Nazioni Unite
Ex Jugoslavia quella molto difficile l'Afghanistan ma allo stesso tempo ci siamo posti dall'inizio a quelle lire
Ci aspetteremmo
Che sia la destra
A dichiarare quanto hanno sbagliato in questi anni io visto notizie sulle agenzie ieri
Sessanta morti trovati
Sparati alla nuca a Baghdad solo nell'arco di ventiquattro ore
Un'alimentazione di terrorismo
Non
Un efficace contrasto al terrorismo la conferma che non c'era nessun legame tra il dittatore Saddam sei e il terrorismo fondamentalista di Al Qaeda lo ha detto in quel Paese democratico
Il congresso a conclusione di un'inchiesta sono fatti sono fatti e sono fatti purtroppo che pesano sul futuro del mondo
Italia ha determinato un cambiamento allora questo cambiamento ce lo dobbiamo fare da noi
Oppure come tradizione di tanta parte della vita repubblicana sulle grandi scelte di politica estera quando interviene l'Europa unità e qui noi abbiamo portato l'Europa unità condividere questo obiettivo
Quando intervengono le Nazioni Unite e qui c'era Kofi Annan al tavolo dei venticinque europei a dire all'Italia alla Francia gli altri andate a portare in una zona difficile rischiosa
Il vostro contributo alla pace
Guidate questa missione se la Francia si tirasse indietro siate pronti a prendermi voi questa grossa
Grossa gatta da pelare questo impegno estremamente impegnativo non è questo impegno difficile non è una passeggiata di salute
Beh dobbiamo riflettere su queste cose perché sono passaggi nuovi ed importanti
Israeliani e libanesi ci hanno chiesto di essere lì quella presenza ha contribuito e sta contribuendo non voglio dipingere uno scenario roseo è difficile
è il punto più difficile del mondo ma nelle ultime quarantotto ore per la prima volta i palestinesi
Hanno deciso di formare un governo di unità nazionale e questo significa che anche Hamas
Accetta affidando al presidente della
Autorità palestinese
Affida al presidente Abu Mazen
L'incarico di riaprire il negoziato per la pace vuol dire che si supera indirettamente almeno allo stadio iniziale quella contrapposizione che aveva interrotto le trattative tra Israele e Palestina
è un fatto importantissimo ci sono elementi di stabilizzazione non di destabilizzazione certo ci sono minacce
Quella di Al Qaeda
Che sappiamo esistono e con cui dovremo convivere allora su questi temi noi dobbiamo essere pronti a ricercare la più larga convergenze sottolineare il senso di responsabilità dell'opposizione se ci dà il suo sostegno ma dobbiamo sapere che dobbiamo essere auto sufficienti
Come centrosinistra la nostra maggioranza è un tono ma la politica estera era nostra ricerchiamo il massimo di convergenza nell'interesse del Paese
Che potrà avvenire in Parlamento e questo io credo è un segno giusto buono e fatemi perché c'è una parte tutta politica la tua domanda che non voglio eludere fatemi concludere dicendo questo
Noi abbiamo una maggioranza
E in questa legislatura ci sarà una maggioranza non cambierà la maggioranza il centrosinistra deve rimanere compatto e rimarrà compatto per i cinque anni della legislatura
Non ci saranno trasversalismo i
E io sono fiducioso che la nostra tenuta corrisponderà aspettativa degli italiani il che non significa che su tutta una serie di temi non sia nostro interesse sfidare la destra
è nostro interesse anche sui temi economici sociali
Sfidare l'opposizione a mostrare ciò che eventualmente capace di fare perché dico questo
Perché secondo me attenzione non si è ancora aperta la stagione in cui il centrodestra si divide o meglio vedete che si sta cominciando ad aprire
UDC da una parte che ha dichiarato subito ma non lo votiamo la missione in Libano non capiamo perché Berlusconi va avanti André avanti André avanti Indre dalla Sardegna sempre sta lì fermo però
Fatto avanti Indre sua posizione politica
Han cioè bah partecipa con le feste lì però insomma sta sempre in in quel triangolo in quel triangolo di di di territorio però ha cambiato nel frattempo varie volte la sua posizione politica debbo dire loro sono stati più coerenti
La Lega si è astenuta
Quindi c'è una inizio di articolazione c'è stato sulla provvedimento Bersani
Sul provvedimento sulle liberalizzazioni hanno avuto le divisioni interne
Secondo voi lo dico a nostri elettori e sostenitori
Non è arrivato il momento in questa legislatura poiché noi abbiamo dimostrato di essere soli riguardato lo dico qua ce l'amico Migliavacca con cui lavoriamo insieme solitamente anche alle prospettive comuni
E lo sa lo sa benissimo noi resteremo compatti abbiamo centrato tutti gli appuntamenti le elezioni difficile cariche istituzionali primi voti di fiducia tutta una serie di passaggi per cui si preconizzava che il centro sinistra
Avrebbe potuto andare in crisi in difficoltà
No abbiamo dimostrato nostra compattezza non mi pare che sia arrivato il momento che comincino ad emergere
I problemi che hanno in casa loro
Perché le elezioni le hanno perse loro Berlusconi
è la maggioranza di loro che non lo vuole più come Premiere o come candidato premier io penso che noi dobbiamo un pochino adesso cominciare a creare le condizioni
Per cui posto che noi staremo stabile discuteremo qualche volta ritireremo con magari coi partiti la sinistra radicale però terremo botta
E non si chiuderemo assolutamente la compattezza della maggioranza
Perché non cominciamo un po'ad occuparci del fatto che la destra che sta entrando in contraddizione
E in confusione
Cioè a dire
Ma voi pensate
Che ci sono molti i partiti del centrodestra
Che dicono sarà Berlusconi
Il nostro prossimo candidato alle elezioni tra cinque anni
Io penso di no e penso che questo comincerà emergere e penso che quanto più noi prendiamo l'iniziativa sui temi che interessano il Paese
Sull'economia sulla politica estera sulle istituzioni e li sfidiamo
Tanto più vedrete che i problemi che il nostro elettorato nostro popolo tende a leggere piuttosto in casa nostra perché tutti sono ansiosi oddio
Ma mica ce li farete un'altra volta la May che rifarebbe come novantotto amica ed irriverente ma mica
Dobbiamo confermare questo non avverrà e lo confermeremo e secondo me dobbiamo cominciare un po'a spostare
I riflettori l'attenzione in casa loro perché loro hanno molti ed avranno molti più problemi di noi ed è bene anche forse
Se la stampa comincia ad occuparsi dei problemi interni ad Alleanza Nazionale affini e ai suoi colonnelli
A i colonnelli di Forza Italia e a Tremonti che accarezza l'idea di essere lui il successore di Berlusconi
A coloro che dell'UDC hanno già detto per noi Berlusconi non ci sarà più come premier la prossima volta
Ragazzi spostiamo un po'la palla nell'altro campo perché le elezioni le abbiamo vinte adesso tocca a noi governare e guidare questo Paese e lo faremo compatto
Una sola notazione in margine del della politica estera che appunto ha venduto lungo in America io credo che sfugga un po'alla stampa italiana un passaggio epocale cioè il fatto che in Libano ci sia una missione a guida ONU e a guida europea con truppe italiane francesi spagnole e cinesi
Cioè è veramente una cambiamento strategico delle prime mondiali in cui l'Italia ha una figura un ruolo ed Europa ha un ruolo dopo anni pensate che
In nella ex Jugoslavia sulla NATO intervenire non non voglio ricordare che è stato Prodi prima persona chiedere oggi Prodi in Cina
Al governo cinese di intervenire e insomma che ci siano per la prima volta dei soldati cinesi che accettano la guida dell'Europa lavoro dice oggi c'è un generale francese da febbraio ce ne sarà uno italiano
Insomma sono segni che comunque esiste un cambiamento rilevante e veramente epocale quindi in questo va sottolineato
C'è un su un solo per un motivo che non sono contento di essere qui stasera
Perché mi perdo il ritorno di Santoro in televisione
Nella foto raccontare è un segno è un segno positivo di cambiamento e aspetto soltanto che a questo segno presto si aggiunga rete ritorno di Enzo Biagi
C'è polemica sulla Rai come sembra di questi giorni ma forse più che parlare di questo con la nomina che non credo sia appassionante
Sul passetto delle telecomunicazioni io sono stimato di misogini filoni ci vorrebbe qui Luís però diciamo il governo sulle liberalizziamo i taxi liberalizziamo anche l'informazione e la miglioriamo magari televisiva
No ci vuole più libertà più pluralismo
E io penso che potrei fermarmi qui nel senso che vorrei più autonomia nel servizio pubblico
Un minore presenza della politica rispetto al servizio pubblico e se posso riassumere così vorrei in Italia una televisione migliore una televisione che non faccio programmi tutti uguali e credo che questo
Sia uno degli indirizzi
Fondamentali che il centrosinistra deve dare e se questo è il pluralismo di voci e magari di voci anche critiche verso il centrosinistra al governo ben venga meglio così abbiamo bisogno di seminare nel nostro Paese
Attenzione spirito critico o anche ripeto quando lo spirito critico si rivolga
Verso di noi
Non dobbiamo avere paura chi è al potere e chi ha una responsabilità di governo secondo me non deve avere paura cioè deve avere deve pretendere correttezza
Civiltà pulizia
Completezza nell'informazione
E tuttavia io penso che non dobbiamo avere paura di una informazione che scavi né i problemi la nostra società e Rocco è qualcosa che fa cresce del paese e in fondo anche una cifra di quello che il centrosinistra certo sinistra
Non è
Animato da una cultura
Per omogeneizzare tutto per mandare in onda
Le cose passate lavatrice no noi abbiamo anche delle culture critiche delle culture plurale delle diversità tra di noi che rappresentano la diversità del Paese vedete io ho parlato di tempo tutti i temi di cui ho parlato se voi
Li togliete dalla ufficialità o meglio dalla
Natura del discorso di un politico
E li portate dentro il tinello di una casa
Al tavolo del pranzo dalla scena di una famiglia
Ha messo tutti d'accordo
Anche la stessa famiglia e anche quando della stessa famiglia si vota allo stesso modo si discute si discuta sulla scuola
Si discute sull'Iraq si discute sull'informazione si discute su Biagi su Santoro qualcuno gli piace qualcuno non gli piace Polo o discute un aspetto discuta un altro si discute
Della organizzazione del lavoro
E perché non si dovrebbe discutere mettendo seriamente i problemi
Sulla tavola degli italiani nel servizio pubblico ecco io vorrei un servizio pubblico che informa meglio gli italiani e che non fa tutti programmi che si assomigliano tra di loro OPA ci sarà pure qualche isole famose per carità di Dio però non soltanto delle isole
Dei famosi o non un dominio predominio di Isola dei famosi
Affanniamo discussioni in famiglia e quindi traduciamo in politica si discute su come deve partire il Partito Democratico senza eludere anche le differenze qua siamo una patria unita io credo che ciascuno delle persone che le cui si domanda ma alle prossime elezioni europei credo faranno le massime cosa accadrà qual è il percorso a volte sembra fumoso quattro poteva democratico se ne parlano alla Fenice ma e di là da venire
Qual è il suo pensiero
Ma intanto secondo me alle prossime elezioni succederà una cosa semplice come già accaduto in passato
E cioè che noi voteremo
E questo può sembrare una cosa identica
Come abbiamo votato in passato il simbolo dell'Ulivo
La differenza quale
E io a questo ci credo morale però voglio dire so che c'è un discussione discussione che anima anche gli incontri le feste le riunioni cioè io penso che il fatto nuovo che deve avvenire
E ci credo
Credo che ci siano tutte le condizioni a maggior ragione dopo le elezioni politiche
In cui noi ci siamo ripresentati come Ulivo
Alla Camera e io penso per saggiare anche per valutare i risultati regione per regione distinti Laquercia la Margherita al Senato
Beh noi abbiamo preso atto che la lista dell'Ulivo
Ha avuto la capacità di conquistare più consensi più voti più fiducia penso che quando questo lo dico di elettori beh è un risultato molto eloquente allo stesso tempo
Però dobbiamo fare un passo in avanti perché è vero che c'ho presentati con diverse stagioni suo prossimo l'Ulivo prima l'Ulivo era la coalizione di tutto il centrosinistra
Poi è stato l'accordo dei nostri partiti in alcune scadenze elettorali
Un accordo politico molto forte
Adesso è successo qualcosa di differente perché non soltanto ci siamo presentati uniti
Ma abbiamo costruito subito dopo le elezioni dei gruppi parlamentari
Dell'Ulivo
E lì abbiamo messi insieme anche laddove non ci eravamo presentati uniti cioè al Senato
E stiamo facendo un lavoro che non è semplice ma è un lavoro molto incoraggiante di
Collaborazione di impegno comune cosa ci sarà di diverso quando nelle prossime elezioni
Certamente le elezioni europee
Noi ci Ritt presenteremo con il simbolo dell'Ulivo
Che quel simbolo dovrà essere a mio avviso l'emblema
Di un nuovo partito che nasce formato
Dai Democratici di sinistra dai Dl La Margherita e ha aperto adesione e alla partecipazione di milioni di italiani che non sono iscritti né all'uno né all'altro dei nostri grande partiti perché attenzione parliamo di forze politiche vere
Che hanno oltre un milione di scritti insieme
Che hanno decine di migliaia di amministratori nel territorio che hanno militanti cittadini a cambia a seconda situazione ma che pur tuttavia non raccolgono tutto quello che si è espresso in alcuni momenti fondamentali
Anche nelle primarie certamente
Della vita democratica al nostro Paese ecco io penso che sia necessario costruire un partito nuovo perché ci sono
Molti milioni di italiani che potrebbero decidere finalmente di votare e di sostenere una forza democratica riformista
Plurale delle sue estrazioni in cui si ritrovi tutto il meglio della cultura e la sinistra democratica italiana
In cui si ritrovino le culture plurali del cattolicesimo popolare liberaldemocratiche riformiste ambientaliste
Che oggi condividono un progetto di modernizzazione dell'Italia di coesione sociale
E anche fatemelo dire la speranza di rendere la politica più semplice
Noi abbiamo in Italia
Venticinque partiti
Si dirà troppi sì anche se sono sempre votati dagli italiani
I quali
Anche quando tu gli attribuisce nelle schede
Dodici di qua undici di là o quindici e nove e così via B alla fine qualche XE qualche crociera mettono pure sui partiti dello zero due dello zero sette lo zero nove
Cioè c'è una dinamica di frammentazione politica italiana che Simone non si risolve né con l'ingegnere tonale
Che è velleitaria
Perché abbiamo visto che elezioni che si risolvono
Per poche decine di migliaia di voti danno un potere un'influenza
Potenzialmente decisiva anche i partiti dello zero virgola tre per cento e quindi si siedono al tavolo e dicono bene o mi dai i miei cinque sei sette otto deputate io da solo un potrei conquistare mai oppure io vado all'altra parte oppure non mi presento
O mi presento da solo
E tu perdi l'elezione
Quindi l'ingegneria non funziona
Il processo può essere solo politico ovvero sia che il grande popolo del centro sinistra
Che si riconosce sotto il simbolo dell'Ulivo ma che dice questo simbolo oggi deve diventare un progetto in grado di guidare l'Italia
Di cambiare l'Italia di dare all'Italia crescita economica più giustizia più equità le riforme che sono necessarie e che sono mature
E che come vedete la vicenda liberalizzazioni sembrava quasi impossibile farle e poi invece la gente capisce anche qualcuno che ha pagato qualche prezzo capisce ci vuole un'Italia più semplice un'Italia più giusta mentale più dinamica più vitale più moderna più attenta ai giovani guardate la cifra più importante della
Serie di liberalizzazione che abbiamo fatto riguarda i giovani parliamo di più ai nostri ragazzi parliamo di più ai giovani che sono distanti dalla politica
Se si abbattono le barriere per l'ingresso delle prove nelle professioni
Ebbene per i giovani
Se è possibile che un ragazzo laureato in farmacia che può aprire un negozio di alimentari ma non può aprire una farmacia ha avuto il beneficio di potere lavorare magari sui banchi di un supermercato dove visita
A un prezzo più basso all'utente
Al consumatore una un farmaco farmaco da banco che è possibile distribuire dando più concorrenza creando una migliore opportunità
Per il cittadino consumatore per il nostro mercato
Ricordiamoci che tanta parte rimessa politiche per i giovani quello che vi ho detto prima
Alzare
Un po'i contributi a chi da un lavoro a tempo
Determinato e abbassarli e di parecchio
A chi dà lavoro a tempo indeterminato Napoli che facciamo per i giovani per lavoro delle nuove generazioni le riflessioni che facciamo sulle pensioni non toccheremo non colpiremo in nessun modo i pensionati italiani diciamo semplicemente che se vogliamo
Che coloro che oggi hanno venticinque anni lavorano
E che dovranno pagare per i prossimi trent'anni contributi non per la propria pensione
Ma per pagare la pensione chi oggi a cinquantasette anni va in pensione
E rischieranno domani dopodomani
Di avere una pensione sociale pur avendo lavorato trent'anni
Dobbiamo quindi fare una politica di incontro tra le generazioni cui
Si garantisce la il potere d'acquisto ai pensionati si introduce
Il secondo pilastro della previdenza la previdenza integrativa che è stata bloccata in tutti questi anni e si garantisce ai nostri ragazzi soprattutto quelli che hanno un lavoro discontinuo l'accesso ad una pensione più giusta guardare
è una nostra colpa ne stiamo parlando poco tanta parte delle politiche stiamo facendo sono politiche rivolte ai giovani dobbiamo dirlo ai nostri ragazzi chiedere
Ai militanti delle organizzazioni nostri partiti di battersi molto di più per valorizzare questo profilo innovatore e di responsabilità è rivolto al futuro di tanta parte delle politiche facciamo allora questi temi
Sono i temi
Del primo partito il ventunesimo secolo io credo che dobbiamo riunendo tutte le bandiere orgogliose delle tradizioni italiane del ventesimo secolo le nostre i nostri legami internazionali vostri regali
Internazionali portarli dentro
Un traguardo nuovo io penso che già nella ultima parte di quest'anno e in modo coordinato non perché la Margherita va più avanti
Andremo insieme lo dobbiamo preparare insieme decidere democraticamente insieme
E portarlo alle decisioni formali già nel due mila e sette io sono convinto
Che
La strada per governare l'Italia semplificare la politica risolvere e comunque affrontare onestamente e combattiva mente i problemi del Pen tunisino secolo ha bisogno
Del primo nuovo partito del ventunesimo secolo il Partito Democratico che raccoglierà che raccoglierà
Ma presenta un applauso da cui accetto volentieri
Molto volentieri
Fin qui
Il film di di sospendere Likud ragionamento che avevo finito peraltro e che dice questo
A un mondo che cambia ad una società che è molto complessa noi dobbiamo dare non possiamo più dare le risposte ideologiche che in fondo temevano unita la società nel ventesimo secolo
Perché oggi tutto molto più complessa
Molto più diversificato non ci sono più tante delle certezze che molti avevano
Nei decenni passati gli dobbiamo dare una casa
Grande capace di dare risposte autorevoli e forti le nostre diversità differenze che ci sono non ci devono spaventare semmai ci devono spingere
A trovare il denominatore comune che affronti non tanto i problemi organizzativi quanto le sfide del futuro io la vedo sinceramente molto chiare
Quelle generazionali quelle dell'impresa della famiglia della competitività del Paese della modernizzazione dell'Italia di uno Stato più semplice di meno burocrazia fatemelo dire anche di un peso
Minore della politica nella vita delle istituzioni intendendo con questo e noi cominciamo ad avere un peso eccessivo della politica soprattutto a livello territoriale con
Enti società agenzie non dobbiamo dare un messaggio di semplicità di immediatezza
E però
Di autorevolezza
Di forza
Di idealità
Ricordando hanno gli stessi e io penso al popolo italiano
Che la società la si cambia
Se si hanno Progetti ma anche
Se si hanno passione
E io penso che il vero motivo per il quale vogliamo costruire unendo le nostre storie nostre culture il partito democratico e perché abbiamo un progetto per l'Italia e siamo appassionati del nostro paese lo vogliamo rendere migliore
Più giusto
E rivolto al futuro
Va be'allora siamo in chiusura vediamo un'ultima domanda io porrò solo aggiungere che c'è una dimensione internazionale in tutto questo il Ulivo di Prodi mio ricordo era l'Ulivo di Prodi di Clinton e quindi io ritengo che sia molto importante un passaggio che forse sfugge in Italia ma sono elezioni di novembre di mettermi in America dove Bush potrebbe subito una sconfitta i democratici potrebbero guadagnare una camera e dove potrebbe cominciare quel cambiamento mondiale
Che potrebbe riguardare ovviamente che riguarda anche noi per quanto riguarda il Partito Democratico americano e italiano una domanda finale e settembre ci rivediamo tra un anno
Che cosa speriamo di poter dire che con la temiamo di dover dire che cosa pensiamo che diremo
Ma da qui a un anno io spero che avremo un governo che ha fatto bene
Che avremo un governo che lavora
Con una maggioranza compatta
Con le sue differenze ma compatta
Se posso usare un aggettivo
Un governo che lavora in un modo onesto per gli italiani e visibilmente in un modo onesto nell'interesse degli italiani e anche di coloro che hanno meno vorrei dire
Specialmente per coloro che hanno meno perché il nostro Paese deve restituire fiducia anche a coloro che pensano che la politica sia
Tutta uguale
Se mi chiedete qual è la minaccia più grande in un Paese nel quale tutto sommato
Si vota tantissimo
Chi l'avrebbe pensato che all'elezioni politiche sarebbe andato a votare l'ottantaquattro per cento
Poi quindici giorni dopo le elezioni amministrative nelle grandi città più del settanta per cento
Poi grande preoccupazione si vota al referendum
Per bocciare la riforma sciagurata dalla Costituzione della destra l'accordo con Bossi
E vota la maggioranza assoluta al popolo italiano cinquantadue per cento quaranta e quando si vota
Nelle grandi democrazie ciò in Inghilterra se votare a lezione amministrative se va a votare il trenta per cento è grasso con la
In America la democrazia più antica al mondo se vota al cinquanta per cento ottanta ma anche in Spagna avranno anche voti Spagna vota al sessanta per cento lezioni
Allora noi abbiamo un grande amore per la partecipazione nel mentre critichiamo molto a politica italiani ci vanno chi se l'aspettava quattro milioni e passa che si mettevano in fila per andare a votare nelle primarie
Insomma gli italiani avevano a votare alle primarie le amministrative referendum nelle politiche primo turno secondo turno azioni comunali
C'è un pezzo d'Italia
Che dice e ripete
I politici sono tutti uguali
Se tu mi chiedi
Un sogno sì certo perché poi tanto più difficile nel momento in cui uno e al potere alla responsabilità del governo del paese se tu mi dici qual è il sogno che io vorrei si delineasse nel tempo che abbiamo della nostra responsabilità e quello che sia chiaro che non siamo tutti uguali
Che così come
Il centrodestra
Ha difeso molto chiaramente interessi e interessi di pochi
Il governo del centrosinistra fa politiche
Per l'interesse della grande maggioranza del popolo italiano se mi permette di aggiungere se mi permette di aggiungere
Assecondando quella grande maggioranza
Che ha dato il suo consenso a un uomo fino a pochi mesi fa io spero questo avvenga e confido anche per il suo successore verso Kuala grande stima e fiducia
Un uomo che
Era un uomo di centrosinistra mica un mistero che fosse novecento senza è stato presidente del consiglio ministro del governo Prodi
Eppure perché e sto parlando di Carlo Azeglio Ciampi che aveva la fiducia che ha avuto la presidente a Repubblica la fiducia del novanta per cento e
Perché aveva fra fiducia e perché noi dobbiamo guardare secondo me a quel riferimento di quel messaggio nazionale noi come centrosinistra
Per recuperare voti nel mondo moderato dall'altra parte che si schieri non con noi per recuperare voti di popolo che ha tuttavia votato a destra
Perché possiamo farlo secondo me possiamo farlo se chiariamo
Che vogliamo interpretare il messaggio un sentimento profondo nostro popolo guardate
Cosa ha colpito Ammar già alto tanti il diretto interessato sicuramente ma tanti di noi
Quando nel votare la fiducia al governo Prodi i senatori a vita si sono messi in fila e sono andati a dichiarare il loro voto per il governo
Ed è stato contestato
Ciampi
Che vergogna fatemelo dire che vergogna è stato contestato dalla destra ma scusate perché scusate perché
Era forse un mistero
Che quell'uomo era un uomo
Del centrosinistra no
Però ci deve fare rimanere era opera stato nuove Petit doveva votare che dovevano votare contro governo pro doveva attenersi ecco membro del Parlamento al diritto di esprimersi lo fa coerentemente con la sua storia con le sue convinzioni
In fondo quella vicenda fa tornare un po'la mente quasi la sorpresa che un uomo del centrosinistra nell'esercizio delle sue funzioni dichiarante della Repubblica
Raccoglie la fiducia e il novanta per cento del popolo e ci fa riflettere che su quella falsariga lì
Noi possiamo di molto allargare
La fiducia degli italiani
Con il messaggio di fiducia che il Paese ce la può fare con la crescita economica
Di fiducia nell'identità quante cose importanti io sono ministro e beni culturali marchi più di Ciampi ha ha reso servizio alla bellezza dell'Italia
E ai valori della cultura italiana e valori popolari della cultura italiana e all'identificazione degli italiani in quei valori che l'Italia può e deve essere rispettata nel mondo
Perché è certo che una media potenza non siamo una grande potenza non abbiamo
Un seggio nel Consiglio permanente del Consiglio di sicurezza non abbiamo le armi nucleari di ma
Siamo un Paese che può fare molto come stiamo dimostrando di saper fare in queste settimane di farci molto rispettare guardate non ci siamo scroto lati
Nel sottolineare che a stampe tutto il mondo la stampa americana Di Bella la legge la segue costantemente
E quei tanti Paesi hanno sottolineato ritorna l'Italia non l'Italia che dice di sì
Anche le politiche sbagliate
L'Italia che è un paese collocato in una posizione critica difficile importante
Ma che può dare un grande grande contributo per la pace per la sicurezza per la stabilità internazionale
Questo era il messaggio di Carlo Azeglio Ciampi un'Italia che ha dei grandi problemi economici ma vuole aggredire i nodi strutturali dell'economia un'Italia che non pesa tanto a livello internazionale massa di potere a farsi rispettare
Nell'arena del mondo a partire dall'Europa e dal Mediterraneo
Un'Italia che conosce il fatto di essere stata l'unica civiltà nella storia dell'uomo nella storia dell'umanità
Che ha guidato il mondo pur essendo questo Paese stretto lungo per due volte ecco nel ventunesimo secolo si raggiungeranno i cinesi e già una volta guidarono
Il mondo e torneranno probabilmente a seconda parte di questo secolo ad essere forse chi lo sa vedremo rafforza anche guida dell'economia ma l'unico Paese finora che lo è stato due volte a guidare il mondo è stata l'Italia e questi non sono patrimoni che vogliamo buttare Attilia le le scuole gli vogliamo insegnare ai nostri figli
Nelle famiglie vogliamo che siano un elemento di consapevolezza di cura di amore di rispetto ecco questi tre quattro grandi messaggi di Ciampi hanno conquistato novanta per cento degli italiani
Noi vogliamo allargare
Quel cinquanta virgola uno anche quarantanove virgola nove che abbiamo preso nelle ultime elezioni
Conquistando il cuore degli italiani con politiche concrete
Con la nostra unità presentandoci fuori non litigiosi mai più possibile unitari ecco perché il grande messaggio dell'unità che ci tiene con il partito democratico il suo progetto riformista e innovatore
E io sono convinto che se come ho detto prima nel campo della destra si apriranno le crepe
E le contraddizioni noi potremo crescere potremo dare stabilità al governo cambiamento all'Italia è un futuro migliore
Ai nostri figli e scusate se concludo proprio su questo i nostri figli questa è la prima generazione
Dal dopoguerra
In cui genitori dicono
Mi sa che non miei figli staranno un po'peggio di come sono stato io
Da quarantacinque no anche i nostri genitori tutto quello che ci hanno insegnato era si andrà meglio si lavora si lavora duro ci sono battaglie ci sono conquiste ci sono impegno c'è talento italiano
Stiamo meglio anch'io starò meglio i miei genitori
E i figli ancora staranno meglio dei loro genitori questa è la prima generazione sono spauriti nostri ragazzi perché vedono che forse non ce la faranno necessariamente a stare meglio
Dei loro genitori ecco io vorrei che i cinque anni di governo certo se Nesta restituiscano anche fiducia ai nostri ragazzi che c'è un'Italia migliore all'orizzonte vi ringrazio molto
Grazie alle ventitré Comencini festa con Paolo Hendel Claudio Faina Gemelli Ruggeri grazie buona sera