Sono stati discussi i seguenti argomenti: Aborto, Partito Radicale, Referendum.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Aborto, Partito Radicale, Referendum.
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No
Ho riflettuto molto dopo quanto avvenuto l'esecrabile insensato attentato al Papa
Se dovessi dire altre cose diverse da quelle che avevo in mente di dire questa sera
Ho deciso di non cambiarle perché credo che non servano condanne generiche per combattere questi gesti di violenza proprio perché il loro obiettivo è quello di creare paura sfiducia di suscitare delle reazioni irrazionali di fermare il corso della storia
Per combatterli davvero è necessario porre loro ragione e fiducia e dire che è possibile una diversa concezione della vita
Che non sono badate questioni separate da quelle quella Bortolo ci chiama
A riflettere che questo comporta una diversa idea della procreazione l'idea che un figlio deve essere evoluto progettato
E non subito come casuale è automatico frutto di un incontrollato processo biologico
In questo senso la proposta di chi dice no al referendum per la Bortot non oppone il realismo tanto gli abortì ci sono lo stesso alla purezza dei principi del cosiddetto movimento della vita
Monotonia quei principi oramai fuori della storia una diversa e superiore proposta ideale
Perché vedete ciò su cui dobbiamo decidere non è se la Bortot debba o non debba esserci ce ne sono una quantità legge o non legge anche nei paesi più cattolici
Quello su cui dobbiamo decidere se la porto oltre che un dramma che deriva dalle imperfezione della contraccezione
Debba essere considerato anche una colpa perché la colpa è essenziale ha una concezione della maternità con me dovere con me destino da subire con rassegnazione
Ed è essenziale a riaffermare un ruolo subordinato della donna nella famiglia e nella società ed una concezione della sessualità come strumento o come condanna che non sono badate dei principini immorali sono i caposaldi del vecchio ordine delle cose e per questo tanto cari a tutte le classi dominanti
Ora e certo vero che in passato quest'idea della procreazione come dovere come servizio aveva una sua ragioni di essere per millenni il genere umano è stato così ha dovuto assumere l'imperativo di moltiplicarsi di fare più figli possibili il mondo era spopolato le epidemie le carneficine lo decima vano
E la necessità di combattere contro la scarsità di beni e per sviluppare le forze di produzione imponeva di estendere la specie
Ed è a questo fine che le donne
Sono state vincolate quale che fosse il prezzo che per questo dovevano pagare
E e questo che ha conferito alla maternità questo vero e proprio carattere disservizio
Oggi questa sparse della storia dell'uomo si sta concludendo il mondo è fin troppo popolato
E il problema non è più quello di fare più figli possibili ma di farli bene e perciò voluti coscientemente progettati
Ora questa scelta cosciente finalmente possibile l'umanità si è sottratta dall'imperativo crescente e moltiplicativi
Che non è un dogma mai la legge di un'epoca tramontata e questa liberazione consente alla maternità
Di diventare fino in fondo umana non più un figlio come per l'animale in virtù di un sommovimento di cellule ma un figlio voluto concepito nel vero senso che a questa parola non grumo di sangue ma impegno promessa d'amore
Questa nuova concezione della maternità è il segno di una grande progresso civile di una liberazione collettiva non è consentire alle donne un arbitrio e riconoscerle finalmente fino in fondo a Pietro titolo come persona umana
Salvare questa legge nel cioè mi centonovantaquattro vincere questa battaglia
Non significa avere già affermato questa concezione della vita e sono una leva di cui questa società in crisi può servirsi per cercare di ricostruire un nuovo sistema di colori
Ma perder la significherebbe essere ricacciati indietro in molto allungo per vincerla occorrono tanti no
Sulla scheda verde del movimento per la vita e uno anche su quella arancione dei radicali che non migliore alla legge la peggiore
Ho parlato solo della Bortot
Perché certo il referendum principale ma noi pensiamo che bisogna c'è qualche cosa ancora che importante conservare l'ergastolo
Conservare i decreti del governo democristiano Cossiga un porto d'armi che serve a una giustizia sommaria e privata sarebbe un segno di una concezione meschina gretta mente vendicativa
Per questo ai no sulla scheda dell'aborto noi aggiungiamo il sì sugli altri tre il referendum
Gentili ascoltatori
Noi non siamo per niente d'accordo
Sul modo come si svolgono si svolge la Campania per questi referendum
Questi referendum dovrebbero servire ad appurare se i cittadini hanno il desiderio di farla bollire o modificare certe leggi che hanno fatto i partiti politici
Se questi partiti politici che hanno fatto queste leggi oggi chiedono con insistenza gli elettori di comportarsi in un certo modo
E i cittadini invece di agire secondo la loro coscienza secondo la loro convinzione dovessero obbedire a questi loro partiti i risultati sono già scontati
Perché allora per fare un esempio chi è comunista deve essere per la porto chiedemmo scrisse diano deve essere contro facciamo la conta e sappiamo già allora come tutto finisce
Il popolo allora non ha deciso ma hanno deciso i partiti
Allora io mi chiedo
Se è il caso di fare un'operazione simile come referendum spendendo dei miliardi quando facendo la conta tutta sarebbe già deciso
Noi invece come esempio la Volkspartei abbiamo fatto stampare un volantino
Nel quale raccomandiamo certo facciamo anche noi delle raccomandazioni
A coloro e qui leggo quello che c'è scritto a coloro che non avessero ancora preso una decisione
Secondo la propria convinzione lo ripeto raccomandiamo a coloro che non avessero ancora
Preso una decisione secondo la propria convinzione idea deciderete in quello o in quell'altro modo
Quindi noi facciamo una semplice raccomandazione sui cinque casi che sono sottoposti per quanto riguarda la prima domanda abolizione della legge Cossiga togliere di nuovi poteri alla polizia
Noi non facciamo adesso una raccomandazione
E diciamo guardate da una parte è necessario che la polizia abbia più poteri data la criminalità politica e di sì se l'Italia dall'altra parte ci potrebbero essere abusi che potrebbero anche andare contro una minoranza linguistica
Che noi rappresentiamo
Quindi non facciamo nessuna raccomandazione per quanto riguarda la parte uno
L'app cioè la prima domanda quella che sarebbe adesso le azzurre noi più in bianco anche strano che si cambi all'ultimo momento i colori
Per quanto riguarda invece l'abolizione della
Della
Delle pene a vita noi siamo contrari perché mi pare veramente che in questo momento piatti ceri criminalità si possono abolire sì posso abolire l'ergastolo e quindi diciamo no
Per quanto riguarda il porto d'armi diciamo anch'io no perché non vedo che un cittadino che per suoi motivi personali e forse anche difesa non possa più avere un porto d'armi
Noi diciamo anche un no convinto all'allargamento delle possibilità la liberalizzazione dalla dell'apporto e in questo campo e quindi diciamo anche qui un chiaro no mente diciamo un chiaro sì convinto sì per quanto riguarda la quanto ricadere richiesta del movimento per la vita
Per limitare i casi in cui si possano forti per noi la porto legale o clandestino in qualunque stadio della gravidanza compiuto hai sempre l'uccisione premeditata di un ben preciso essere umano sempre attuata dal consenso naturalmente con il consenso della madre di conseguenza se noi dopo la porto sia legale che clandestino rappresenta sempre una gravissima ingiustizia
E si è infatti la violazione brutale di un diritto fondamentale del diritto alla vita ci si risponde ma se questo già succede
Se quindi la porto sarà domani clandestino allora io devo ridipinti devo legalizzare hanno malori e dico sei si ruba
Io non posso per questo dico che siccome si ruberà allo stesso nell'ero io non posso impedirlo Sensi ruba io non ho nessuna motivazione viene critico le legalizza o il furto
Certo non basta solo dire non basta solo dire
Non abortire visioni aiutare le madri e le donne in attesa di un bambino allora io mi domando se nel mille novecentottanta ci sono state a spese pubbliche a spese della collettività duecentocinquanta mila morti
Non possiamo piuttosto spendere questi enormi somme per evitare le donne
Che si trovano in difficoltà e che sono in procinto di partorire questa sarebbe una proposta credo sì oppure sulla quale bisognerebbe trincerarsi sopra grazie
Domenica dobbiamo rispondere sì o no
A cinque domande
Complicate frammentarie quasi illeggibili
I liberali prepareranno una proposta per modificare il referendum
E per evitare che il referendum si trasformi da strumento di democrazia in un enigma
Ma intanto alle lettrici agli elettori dobbiamo chiedere di non arrestarsi sulla soglia di questo enigma
Di non rinunciare al proprio diritto di voto di pensare bene alla sostanza della decisione dobbiamo pensarci con la fermezza della ragione
Anche se nell'animo di tutti dice emozione e commozione
Per il disumano e sacrilego attentato contro il Papa la mano che ha sparato contro il Papa straniera la mente che ha ordinato l'attentato contro il Papa
Misteriosa ma può essere soltanto straniera noi liberali speriamo che il Papa possa ritornare al più presto ad esercitare
In piena libertà quel magistero spirituale e morale che da parte nostra abbiamo rispettato sempre
Da noi e soltanto da noi come cittadini della Repubblica dipende di decidere sulla legge sulle leggi di questa nostra Repubblica
E sulle cinque leggi sulle quattro leggi che saranno sottoposte domenica referendum illiberale invitano gli elettori a votare no contro l'abrogazione del porto di armi e sarebbe una sfiducia verso i cittadini in regola con la legge senza nessuna utilità per la difesa dell'ordine pubblico
A votare egualmente no contro l'abrogazione della legge sull'ordine pubblico
Essa contiene norme discusse discutibili ma anche norme che si sono dimostrata alla prova utili nella lotta contro il terrorismo
E mentre il terrorismo aggredisce la libertà e la vita la legge sull'ordine pubblico non può e non deve essere abrogate
Sulla gastronomia il nostro orientamento non è quello di mantenere o cancellare semplicemente la pena ma di sostituirla con pene non perpetue di severità proporzionata alla gravità dei delitti
Abbiamo presentato una proposta in Parlamento la sosterremo anche dopo il referendum nella convinzione che la severità della pena si può conciliare come vuole la Costituzione con la rieducazione dei condannati
Infine la porto domenica non si vota pro o contro la morto
Lo stesso referendum promosso dal Movimento per la vita riconosce in determinati casi la porto ma ne peggiora la disciplina spostando la decisione ultima dalla donna al medico
Domenica si vota pro o contro la legge centonovantaquattro che una legge intesa a prevenire a limitare a controllare l'interruzione volontaria della gravidanza
Quella legge come molte altre leggi sociali del nostro paese non ha funzionato come doveva
E noi abbiamo presentato un programma preciso per migliorare l'informazione sessuale l'educazione sanitaria l'attività dei consultori il servizio ospedaliero
Sappiamo bene che per ogni donna ogni rapporto è sempre un dramma ed un trauma
Ma non vogliamo che ritorni ad essere anche un delitto da praticare nella paura nella clandestinità senza assistenza e senza comprensione
Due sono i referendum sulla Bortot due volte invitiamo a votare no no contro la Bortot fuori della legge no contro la porto senza la legge
La il diritto alla vita dipende prima di tutto dalla maternità consapevole responsabile
Rispettiamo la libertà di coscienza di ciascuno chiediamo a ciascuno di corsi di fronte allo specchio della propria coscienza senza ipocrisia
E senza ipocrisia diciamo che per noi vari liberale mantenere e migliorare la legge significa non difendere la porto ma difendere la donna
Buona sera
Non ascoltate
Italiane
Italiani non ascoltate Larucci avvolti anche interiore che riesce che votare in fondo inutile
Che queste cose in fondo non muteranno la vostra vita
Non ascoltate la voce della rassegnazione una voce delle dimissioni
Questo di caratteristico la democrazia e che drammaticamente importante ogni gesto che compiamo
Perché la tranquillità delle pecore proprio delle dittature
Fino poi al momento del macello che immancabile arriva per le pecore
Importerà nei giorni quello che avete fatto
Domenica o lunedì mattina
Siamo qui per dirvi che questi quattro sì
Son quattro russi senza retorica di speranza
E siamo qui per ricordare senza compiacimenti ma anche senza compiacenze
Che se la maggior parte di voi
Continuerà seminare quello che ha sempre seminato fino ad oggi cioè a votare come ha sempre votato
Raccoglierà quel che tutti stiamo fino a dodici raccogliendo dolore preoccupazione sfascio
Sui quattro sì e facile spiegare perché
Il sì contro la legge Cossiga per abolirla
Ricordate cose di ricorda Cossiga di che cos'è l'emblema Cossiga ai suoi decreti
Se non l'emblema dello Stato in ginocchio dinanzi al terrorismo all'assassinio alla corruzione ricordati in quegli anni che chiamavano di unità nazionale
Dobbiamo mettere una pietra su quel passaggio
Loro stessi dicono che stanno per cambiarla
Ebbene aiutiamoli a cambiare per trentaquattro anni diceva un detto che stavo per cambiare i tribunali militari lo volevano fare non riuscivano riuscivano sulla mandare in putrefazione tutto purché la loro corruzione il potere lo sfascio dello Stato
Votiamo sì
Perché sia cancellate le bisogno nello sfascio l'ammucchiata che ridusse lo Stato a consegnare i inerme alla morte Moro e tanti altri
Diciamo sia l'abolizione dell'ergastolo come loro dicono ridicolo no non fatelo voi domani
Anche se i comunisti il partito comunista il partito socialista tante organizzazioni cattoliche con voi su questo dicono votate sì all'abolizione dell'ergastolo il Senato della Repubblica due volte con la Democrazia Cristiana i comunisti e tutti vi diranno lasciati a farlo noi come lo distraggono il finanziamento pubblico ve lo ricordate dite no oggi lo cambieremo nove anche ambiato solo per tentare di raddoppiarla il finanziamento pubblico ebbene diciamo sì
Diciamolo domenica perché questa pena stupida crudele pericolosa è illusoria sia cancellata dal volto dello Stato che appaia sempre meno barbaro sempre più umano a chi vuole a cominciare terroristi l'imbarbarimento delle leggi per giustificare la propria barbarie
E al porto d'armi
Compagne compagne donne e uomini
A cosa è servito il porto d'armi il portare armi di centinaia di migliaia di persone
Tutte volte a tutelare la vita di Presidenti degli Stati Uniti eserciti interi moniti di porto d'armi e di armi per proteggere quelle vite
Spente sempre più di frequente
A cosa è servito il porto d'armi a cosa è servita la tutela dell'amore della premura ma anche la tutela armata a Giovanni Paolo secondo dinanzi alla pistola di un folle
Le armi vanno buttate via e quindi vi diciamo cominciamo a dire no al porto d'armi anche quelle da caccia no alla detenzione no al commercio no alla costruzione non al traffico
E per la porto
Io dirò no sulla scheda verde anche secondo Ubi perché quella legge è brutta
Ed è brutta davvero
Ma su quell'altra sulla scheda arancione
Non li chiediamo tutti di una parte dell'altra di mettere questo sì a favore della vita a favore della vita di tutti è il sì del miglioramento e il sì della storia delle faccio delle Bonino la testimonianza di amore di lotta
Oggi questi quattro sì significano un altro sì
Concludo perché il tempo è passato
E dire sì
A coloro come noi come voi che abbiam paura che abbiamo lottato sempre
Contro quell'associazione per delinquere per esempio la P due massonica di cui oggi si sa che sono membri e componenti golpisti e mafiosi
Le massime autorità dell'esercito non lo diciamo noi lo scrivono tutti i giornali le massime autorità anche della giustizia i ministri democristiani e socialisti e tutti quanti
Diciamo sì contro questa barbarie sia la speranza perciò diciamo un solo sì grande sì
Dopo aver detto questo sì nessuno avrà perso sarà un giorno di gioia come quando dice Mussi
Al divorzio nel modo in cui si potevano dire
E quando De Pretto sia il finanziamento pubblico mandando via leone perdere perché
I repubblicani diranno no a tutti i cinque referendum per i quali si voterà domenica
Il nostro no sarà il nodo alla ragione e della tolleranza
Nel momento in cui l'Italia civile e ancora scossa dal criminale attentato al Pontefice Giovanni Paolo secondo
Attentato che costituisce un supremo esempio di bestiale intolleranza e di torbido il nazionalismo
In queste ore di comune sconcerto che nessuno dovrebbe strumentalizzare ci auguriamo che ho dato già evento di prudenza e di rispetto da parte di tutti prevalga sui toni e sugli accenti infiammati che hanno viziato questa campagna elettorale referendaria soprattutto in materia di aborto
La posta in gioco è semplice primo
Salvaguardare una disciplina legislativa equilibrata e misurata già convalidata dall'esperienza in materia di interruzione dalla gravidanza contro il doppio attacco dei radicali e del referendum per la vita
Secondo
Mantenere in vigore contro l'assurda richiesta radicale norme legislative altrettanto valide altrettanto operanti e funzionanti
In materia di ordine pubblico e di prevenzione contro la minaccia più terribile
Che incombe sulla nostra società cioè il terrorismo
Non si tratta del primo caso di una scelta pro o contro l'aborto
Tutti i laici degni di questo nome non considero l'aborto come un diritto civile
Ma solo con una gravissima piaga sociale contro la quale nessuna norma repressiva si è mai dimostrata nel tempo sufficiente o efficace tutte le piaghe debbono essere curate non esaltate o abbandonate a se stesse
Non è in discussione nessuna questo dei principio il credente che da sempre condanna l'aborto non è invitato minimamente a mutare le sue convinzioni sul piano spirituale non glielo chiediamo non lo vogliamo rivendichiamo solo il diritto dello Stato
Nel rispetto dei valori di coscienza
Ad intervenire con misure appropriate per attenuare le conseguenze gravissime sul piano sanitario e sociale del male a volto del malanno al porto di quel male che deve essere reso meno crudele meno iniquo
Meno corruttore
L'alternativa la legge centonovantaquattro è soltanto il ritorno all'aborto clandestino con tutte le sue ingiustizie con tutte le sue infamie con tutte le sue degradazioni soprattutto per le donne più povere
La difesa la legge centonovantaquattro
Deve costituire un punto di incontro
Fra tutti i laici rispettosi dei principi di coscienza e tutti i cattolici che riconoscono le prerogative e i doveri dello Stato nella sfera della comunità sociale
Nulla va lasciato intentato al di là delle divisioni di queste settimane nello sforzo per mantenere integro quel comune patrimonio di collaborazione e di dialogo fra laici e cristiano democratici nel quale si racchiudono le garanzie di libertà del nostro Paese non meno delle tradizioni del trentennio repubblicano
Per questo i repubblicani invitano a votare no ai due referendum e non sulla scheda arancione no sulla scheda verde i Matelda volto un no che deve estendersi anche ai tre referendum
Che investono punti essenziali della nostra convivenza civile
L'eventuale abrogazione delle leggi Cossiga sull'ordine pubblico di quella legge Cossiga che solo il naturale completamento della Legge Reale non meno che dell'ergastolo con tutta la violenza che c'è in giro o del porto d'armi
Pregiudicherebbe gravemente la capacità di difesa dello Stato democratico di fronte alla crudele minaccia terroristica
Una minaccia che permane in tutta la sua pericolosità
Nonostante l'importanti successi registrati dalle forze dell'ordine
Non è lecito farsi illusioni nei prossimi mesi o nei prossimi anni la democrazia italiana sarà sottoposta a nuove difficili prove
La norma circa i brigatisti pentiti ha rappresentato la condizione per la vittoriosa controffensiva delle forze dell'ordine tocca ai partiti democratici
Respingere con lucida determinazione la nuova strategia del partito armato
E un no plebiscitario al referendum è radicale sulla droga sono né Cossiga incoraggerà
Le forze politiche democratiche a ritrovare quel minimo di unità e di solidarietà che non mancò tre anni fa di fronte alla tragedia Moro
Il terrorismo
E la sfida più grave al nostro avvenire di comunità libera e democratica
Una comunità che vuole continuare ad avanzare
Sulla via di un Paese moderno e civile
Moderno e civile
Anche in virtù di queste leggi che il Parlamento repubblicano approvato
E che voi cittadini italiani siete chiamati a confermare coi cinque no di domenica
Noi della sinistra indipendente riteniamo che tra i cinque referendum per cui voteremo domenica prossima quelli di maggior significato politico siano i due sull'aborto
Di questi appunto di pelle nera
Con questi due voti noi dobbiamo decidere se conservare la legge centonovantaquattro sull'interruzione di gravidanza attualmente in vigore
O se lasciare che venga mutilata stravolta praticamente distrutta cancellata così come vorrebbero da posizioni opposte sia il referendum radicale sia il referendum del cosiddetto Movimento per la vita
Io credo che una scelta umana e civile rispondente alle nostre vere esigenze materiali e Marani
Debba muovere da un costatazione molto semplice per rispondere a una domanda altrettanto seri
La constatazione e queste l'aborto è qualcosa che offende la donna nel corpo e nella coscienza
E tutto il via moltissime donne sono costrette sono sempre state costrette ricorrente
La porto quindi è un grande doloroso problema sociale
La domanda è questa
Vogliamo affrontare seriamente questo problema
Vogliamo far sì che gli aborti diminuiscano il più possibile perché diminuiscano sul serio non che vengano nascoste
Vogliamo tentare di liberare la donna dalla Borsa
Se noi vogliamo questo noi non possiamo consentire che la centonovantaquattro venga abrogata
La centonovantaquattro infatti nasce proprio dalla considerazione per cui ne siamo partiti e per rispondere positivamente alle nostre domande
è una legge che innanzitutto nasce per porre fine agli orrori dell'aborto clandestino
Per liberare la donna dalla vergogna dalla paura della prigione della morte
Dall'orrenda speculi speculazione dei ginecologi dal cucchiaio d'Oro dagli interventi micidiali di Mannani del tutto ignare di ogni norme igienico-sanitarie
E infatti questa legge le consente di abortire nei pubblici a spiegare diretto ritenuti con tutta l'assistenza e le cure mediche necessarie
E soprattutto fa questo rispettando la sua dignità di persone prospettando le tutte le possibilità di risolvere in altro modo il suo problema ma lasciando poi a lei e a lei soltanto di decidere se portare a termine la gravidanza o no
Ma questa legge si propone anche di affrontare le cause della Bortot e di prevenire
Si propone di favorire la conoscenza e la diffusione dei contraccettivi di avviare un piano di educazione sessuale e di civile razionale regolazione delle nascite accogliendo in questo la più alta coscienza maturata dalle donne nei confronti della maternità la loro ferma volontà di avere soltanto figli desiderati e Anna
Questa è la legge centonovantaquattro per cui le donne hanno a lungo lottato e che considerano una loro grande conquista e giustamente perché nei fatti rappresenta l'unico strumento che la società si è data per affrontare alla radice e tentare di debellare l'abbia la piaga dell'aborto
L'unico ripeto i radicali vorrebbero una liberalizzazione totale ma cancellano ogni norma che responsabilizza la società e ogni norma che tenta di prevenire l'aborto
Allo stesso modo anche il così detto movimento del per la vita ignora ogni misura preventiva
Considera lecito l'apporto soltanto quando sia in grave pericolo all'attività fisica della madre in tutti gli altri casi lo considera reato
Come è possibile erige stia paladini della vita
Pretendere cioè di sconfiggere la porto in queste condizioni se sappiamo benissimo che la portò è prosperato ed ha raggiunto la massima discussione proprio quando era considerato reato e punito di conseguenza punito gravemente anche
Non è il trionfo della vita sarebbe un'eventuale vittoria di questo movimento
Sarebbe il ritorno alla tragedia della clandestinità
Tragedia pagata esclusivamente dalle donne
Che
Gli ipocriti potrebbero ignorare potrebbero fingere di non sapere e forse concede concedersi in questo modo anche il lusso di una coscienza tranquilli
C'eravamo posti alla domanda la risposta può essere una soltanto
Chi vuole liberare la donna dalla Bortot deve salvare la centonovantaquattro e dire no eh no a chi la vuole distruggere
No al referendum radicale scheda arancione no al referendum del sedicente Movimento per la vita Scheda vero
Buona sera
Desidero innanzitutto esprimere i sentimenti di dura condanna
Di tutti i socialisti democratici per il vile attentato del quale è stato vittima Giovanni Paolo secondo un pontefice che per la sua umanità
Per il suo impegno a difesa dei valori umani dei diritti civili
Della indipendenza nazionale e della giustizia sociale si è guadagnato il dispetto di tutti i popoli di tutto il mondo
Noi socialisti democratici abbiamo chiesto al Governo di svolgere tutte le indagini
Di svelare tutte le eventuali possibili tranne di questo terrorismo
Interno ed è internazionale
Che ha colpito il nostro pontefice un terrorista turco
Un terrorista straniero
Un terrorista come è stato detto però con latti maiuscola
Vogliamo conoscere la verità e sottrarre il nostro Paese a questa situazione di minaccia costante che incombe su tutti gli italiani
Diciamo nello stesso tempo che non dobbiamo lasciarci prendere dall'emozione
Che dobbiamo mantenere
Il dibattito nell'ambito del Civile e democratico confronto tra le diverse parti noi socialdemocratici
Abbiamo sempre sostenuto le nostre tesi con grande serenità
Rivolgendoci alla ragione delle donne e degli uomini del nostro Paese alla loro libera volontà e alla loro coscienza confidiamo pertanto nella maturità e nella serenità del popolo italiano nel momento nel quale domenica prossima andranno ad esprimere il loro voto sui referendum
Sul riferendo me voi conoscete la nostra posizione
Noi riteniamo che si debba votare no su tutte le proposte referendaria
Noi diciamo che non vanno abrogate e che quindi si deve votare no quelle leggi riguardanti la difesa dell'ordine pubblico il porto d'armi e l'ergastolo
Che sono indispensabili per la tutela dello Stato e del cittadino
Diciamo ugualmente di votare no alle due proposte referendarie sull'aborto
Riteniamo errata in linea di principio quella del movimento radicale
Riteniamo che quella del movimento per la vita non abbia compreso i problemi che noi ci siamo posti quando abbiamo varato in Parlamento la legge centonovantaquattro la nostra alternativa non è stata mai tra la vita e la Borsa
La nostra drammatica scelta e settanta e rimane tra la Bortolo legalizzato regolamentato dalla legge e la Bortot clandestino
Anche noi
Ci siamo dati carico di valori morali della chiesa e di altre fedi che certamente non solo non contestiamo ma che fanno parte dello stesso patrimonio ideale del socialismo umanitario
Ma sappiamo perfettamente
Che lo Stato ha il diritto dovere oserei dire all'obbligo di intervenire
Di promulgare una legge di protezione sociale che protegga le donne più deboli le ragazze più indifese le copie più insicure le famiglie più bisognose
Sono queste soltanto queste
Le ragioni per le quali vi domandiamo di votare No sui referendum sulla Bortot e ve lo diciamo con tranquilla coscienza con spirito sereno
Con una proposta che sappiamo essere profondamente umanitaria proprio perché difende gli strati più deboli della nostra società grazie
Italiane e italiani il partito che ho l'onore di dirigere ha condotto la campagna referendaria con estremo senso di responsabilità senza fanatismi senza intolleranze senza crociate
E senza partecipare a schieramenti il solo schieramento al quale ci siamo rivolti ci rivolgiamo nello schieramento del popolo del con il popolo italiano
Nella sua tradizione nei suoi valori civili sociali morali cristiani io sono arrivato al punto
Dopo l'infame attentato contro il Pontefice di chiedere al Presidente del Consiglio al Capo dello Stato di rinviare la consultazione perché essa potesse svolgersi al di fuori di ogni speculazione politica
Ma ora che dal governo ha detto no e domenica si vota italiane italiani bisogna seppellire
Sotto una valanga di sì per la vita e di no contro l'abolizione dell'ergastolo la sciagurata compagine
Radical chic liberale repubblicano socia al comunista che dopo avere occupato l'altro ieri orgogliosamente presuntuosamente piazza del Popolo se ne ha risalito in confusione in disordine verso le vallate dalla droga da cui proviene
Abolire l'ergastolo in questo momento dopo l'attentato al Papa della vita dare luogo alla Bortoli bere
Significherebbe premiare non soltanto i capi storici delle Brigate Rosse di tutte le altre formazioni terroristiche da qualunque parte vengano da qualunque Paese del mondo ci siano regalate significherebbe premiare anche l'attentatore contro la vita
Del papà della vita
L'attentato si è svolto all'interno della Città del Vaticano
L'articolo otto del concordato del mille novecentoventinove introdotto nella Costituzione democratica e repubblicana con l'assenso di Togliatti nel mille novecentoquarantotto
Dice l'Italia considera sacra e inviolabile la persona del Sommo Pontefice e dichiara punibile l'attentato contro di essa
E la provocazione a commetterlo con le stesse pene stabilite per l'attentato è la provocazione a commetterlo contro la persona del capo dello Stato italiano
L'articolo duecentosettantasei del Codice penale che si riallaccia all'articolo che ho letto dice chiunque attenta alla vita alla incolumità o alla libertà personale del Presidente della Repubblica e punito con l'ergastolo
Sto io nostalgico Zandonà dittatura no io parlo da uomo libero uomini liberi contrario ad ogni specie di dittatura ma questa non è libertà queste licenze
Vicenza di attentare alla vita del pontefice dopo aver passeggiato per l'Italia
Per l'Italia incustodita e sembra in questo di bile
Vicenza di sentenziare condanne a morte del Cabildo il terrorismo senza essere esposti né alla pena di morte nei vorrebbero i radical chic e tutti gli altri e neppure alla condanna all'ergastolo
Vicenza di drogarsi e soprattutto di drogare
Vicenza dico romperci e soprattutto di corrompere non è questa la Italia della libertà
E pertanto italiane e italiani un voto a valanga massiccio che seppellì ska tutti coloro che vogliono condurre sempre più in basso sempre più nello schifo nella vergogna
Questa nostra Italia questo popolo italiano che non merita di essere trattato così che deve essere difeso né i suoi valori e quindi una valanga di sì per la vittoria
Dei bimbi che vorrebbero uccidere nel seno della mamma una valanga di no contro l'abolizione dell'ergastolo una valanga di no contro l'abolizione del porto d'armi e quindi per il riarmo dei delinquenti controlla l'impossibilità di difendersi da parte dei galantuomini
Una valanga di sì contro la legge Cossiga la quale non soltanto non torce un capello ai terroristi di tutte le risme
Ma responsabile di anni o di mesi di carcere preventivo da parte di detenuti che poi come si è visto anche recentemente si rivela essere indecente è diventata questa è una prova morale sì una prova civile sì una prova di importanza storica e allora il popolo italiano faccia fronte
Per il presente ma soprattutto per l'avvenire dei suoi figli faccia fronte alle sue responsabilità non solo in termini politici ma in termini morali e civile
Alle amiche agli amici che mi ascoltano
Voglio dire che noi voteremo invitiamo a votare domenica quattro no ed un sì
Un sì per l'abolizione dell'ergastolo
Una riforma matura nella nostra società
Che i partiti tutti insieme avevano già provato del resto al Senato della Repubblica anni or sono con la sola opposizione del movimento sociale
In omaggio questo all'idea che la pena come vuole la Costituzione debba essere umana e perseguire una finalità rieducativa
Voteremo no invece alla richiesta di abolizione del porto d'armi perché non comprendiamo per quale ragione già che probabilmente i delinquenti rimarrebbero armati i cittadini esposti in ragione del loro lavoro o della loro posizione determinati rischi non possono se lo richiedano poter avere un'arma di difesa
Voteremo no alla richiesta di abolizione della legge cossighiano che è vero che contiene aspetti eccezionali
Adottata in tempi eccezionali che purtroppo non sono ancora esauriti
E sulla quale ritorneremo quando il Paese come noi ci auspichiamo sarà ricondotto interamente alla normalità
Voteremo due no sui referendum
Dell'aborto
Il Parlamento ha varato una legge che rappresenta un atto di alta moralità e solidarietà umana
è intervenuto per tentare di arginare
Le conseguenze di una piaga sociale diffusissima di fronte alla quale si preferiva voltare la testa dall'altra parte cioè l'aborto clandestino
Con tutto il suo carico di sofferenze
Protezione sanitari assicura
Una tragedia nei secoli
Questa dell'aborto clandestino con il suo rischio mortale
Mi ha colpito molto la riflessione di un autore che anni fa scriveva
Come fosse calcolabile che in Italia negli ultimi quarant'anni per le pratiche abortive fossero morte più donne di quanti uomini non siano morti sui fronti della seconda guerra mondiale
Ebbene la legge in vigore da tre anni
Ha avuto effetti positivi
Ha riportato in superficie una parte almeno importante dell'aborto clandestino garantendole donne protezione sanitaria solidarietà e aiuto
Ha dimezzato
La mortalità femminile legata alla maternità noi non siamo in preda a una esaltazione della Bortot e non ignoriamo con atteggiamento cinico indifferente il dramma che esso comporta il problema
Pensiamo che debba essere ridotto
Il ricorso all'aborto attraverso un'efficace opera di prevenzione
Di informazione e di educazione e a questo bisogna attendere ma contemporaneamente garantire in strutture pubbliche che tutti i rischi dell'aborto clandestino siano
Eliminare
Un dovere di solidarietà umana un dovere sociale al quale lo Stato
Non poteva e non si è giustamente sottratto così come hanno fatto altre nazioni civili nel mondo
Non è un problema
Che dovrebbe dividere cattolicità i non cattolici
Ci sono dei principi
Che debbono essere di tutti che si stanno alla base
Del unità della comunità nazionale della sua pace religiosa
Libera la chiesa
Nel suo insegnamento morale che parla alla coscienza
Dei fedeli di ciascuna donna
Libero lo Stato
Via regolare secondo il suo apprezzamento le questioni sociali nella garanzia della libertà di culto
Ed è per questo che noi socialisti
Cattolici e non cattolici
Nel momento stesso in cui rivolgiamo al Pontefice vittima di un'ignobile attentato
La nostra calorosa solidarietà nella speranza che gli presto possa ritornare alle cure della Chiesa al suo alto magistero confermiamo la nostra convinzione profonda
Moralmente profondo
Che ivi valori che difendiamo di civiltà di solidarietà
Di libertà sono il cemento vivifica autore
E attuale del fondamento cristiano del nostro popolo e per questo insieme ripeto socialisti cattolici e non
Credenti e non voteremo no e chiediamo nel Paese una maggioranza di cittadini si comporti come noi
Ad eccezione del referendum sull'abrogazione dell'ergastolo nel quale noi voteremo sì perché siamo per pene severe ma non irrevocabili
Noi vi invitiamo a votare no sulle altre quattro schede
No al referendum sul porto d'armi no al referendum sulla legge Cossiga
No al referendum dei radicali sulla Bortot e no sulla scheda verde del movimento per la vita
Alla vigilia dei referendum l'animo di tutti è stato turbato dall'attentato al Pontefice
Un gesto di criminale ferocia di fronte al quale ognuno di noi prova sdegno e dolori
E in queste ore così tese anche noi vogliamo unire i nostri agli auguri che da ogni parte si levano da soltanto ma persino in un momento tanto grave prima i fascisti del movimento sociale e poi gli esponenti del movimento per la vita
Di alcuni giornali organizzazioni cattoliche
Della Democrazia Cristiana come gli onorevoli bianco e Bubbico
Della RAI TV come Gustavo Selva hanno costruito sull'attentato al Papa una indegna speculazione diretta contro tutte le forze favorevoli al no
E incredibile che il gesto di un terrorista turco che aveva annunciato un anno e mezzo fa di voler uccidere il Papa
Venga considerato come la conseguenza della campagna condotta da noi ed altre forze a favore del no
A tanto sono giunti costoro e sì che in tutta la loro propaganda hanno fatto ricorso a mo'di orripilante
E ha toni da crociata per intimidire le coscienze e per fame attizzare sulle basterebbero questi faziosi comportamenti per convincere che il no e necessario anche per porre fine a questa esplosione di inciviltà e di prevaricazione
Di fronte allo spettacolo che danno certi fautori del sì anche i cattolici hanno di che meditare
Una ventata di oscurantismo minacce alla Chiesa del Concilio
Mentre troppi interessi conservatori e reazionari
Vedo nove l'abrogazione della legge centonovantaquattro l'inizio di una parabola di involuzione a destra che colpirebbe il carattere laico dello Stato le libertà civili la libertà di coscienza la libertà di cultura le stesse istituzioni democratiche
Del resto è falso che votando sì alle proposte del movimento per la vita si vota contro l'aborto
Queste proposte infatti ammettono anche se l'aborto in caso di grave pericolo per la salute fisica e la vita della donna
Ma tolgono alla donna la decisione finale per affidarla inappellabili mente al mitico
In tutti gli altri casi che sono quelli socialmente più diffusi la donna sarebbe punto it
E poiché il movimento per la vita pretende anche l'abolizione di ogni opera di prevenzione di educazione sessuale di informazione sui mezzi contraccettivi
Si fa ancora più evidente che tutta la linea di questi moderni Farisei
Lungi dal limitare e prevenire gli abortì costituisce una spinta ha chiesti di latino nella clandestinità e si perpetui no al di fuori di ogni conoscenza e di ogni controllo
Ma noi sollecitiamo un no anche al referendum dei radicali
Che spingono la donna ad affidarsi a quello che si chiamano il libero mercato
Con ciò la donna non sarebbe più libera ma più sola
Noi comunisti difendiamo la legge in vigore dal mille novecentosettantotto
Perché essa ha prestato i primi Rimini a quell'antica orrenda piaga sociale che la portò clandestino
Perché ha fornito gli strumenti e le strutture per prevenire la porto in generale e APGAR nel graduale superamento e così liberare progressivamente la donna da una condizione di dolore di solitudine di sofferenza e di morte
Chiediamo agli elettori un botto che affermi il rispetto per la donna e la sua dignità
Che riapra a tutte le coppie la fiducia nell'amore nella gioia di una sessualità responsabile di una maternità e paternità coscienti e volontarie un voto che in Citti alla speranza e alla lotta per una società senza più abortì per una società più giusta più civile piuma
Sono finiti elettrici ed elettori
E col cuore in gola che partecipò a questa serie di appelli dicendo a nome della Democrazia Cristiana
Il mio al referendum sulla legge Cossiga
Sul porto d'armi sull'ergastolo e a quello radicale che vorrebbero la Bortot sempre più permissivo ed il sì al referendum proposto dal Movimento per la vita contro la legge centonovantaquattro sull'aborto abissale
Votata dal Parlamento nel mille novecentosettantotto noi democratici cristiani ci opponemmo invano di fronte all'alleanza di tutte le forze politiche
Collegati in una specie di fascio laico che non volle mai sentire una sola delle nostre ragioni la prima ragione quella della morte è facile
Che la legge affidava ed affida per di più con sottile perfidia alla madre status del nascituro la seconda ragione che con una legge così permissiva
Si aprono inevitabilmente ben al di là dello stesso a Bortot pericolosi varchi le difese morali e giuridiche della vita umana non solo dei nascituri ma dei deboli
I malati dei vecchi e degli indifesi
Non è già forse alle porte come hanno scritto autorevoli quotidiani della capitale la legge sull'eutanasia per dare in mano a nuovi assassini per generosità il diritto di uccidere
E col cuore in gola che rivolgo questo appello perché conosco la posta in gioco sola carica di violenza che sotto il pretesto della comprensione dell'umanità anche questa legge scappino
Noi non vogliamo l'aborto clandestino che tra l'altro questa legge non ha eliminato
Noi siamo per creare con adeguati strumenti una situazione normativa e sociale che contrasti alle radici la morte ricercando in concrete garanzie per la maternità la prima tutela del nascituro
Quando dinnanzi a reali difficoltà ad un'autentica asprezza dei problemi che si pongono ad una coppia va ad una donna quando in altri casi purtroppo dinnanzi a forme clamoroso in cui diciamo lo Stato non ha che una soluzione convalidare la morte eliminare l'innocente in questa creatura che si vuol sopprimere raccolto chissà quale patrimonio di vita
Quale capacità di pensiero e di decisioni di amore
Quale possibilità di solidarietà di utilità per sé e per gli altri
Allora lo Stato ecumenici e ciascuno di noi certifica appoggia promuove scelti che vanno diritte verso approdi più vasti di violenza d'intolleranza di dispregio per l'uomo
Dicevo poco fa che parlo col cuore in gola sì
Perché noi democratici cristiani avremmo voluto evitare che un problema così grave venisse partiti Zaia tu quindi non c'entrano né i democratici cristiani nel comunisti
Ma i socialisti o liberali questo è il tema della vita del diritto alla vita
Coinvolge le nuove generazioni
Il destino del Paese coinvolge la coscienza di ogni nostro concittadino non la sua appartenenza o propensione ad un partito
C'è stato nei giorni scorsi ho desidero dirlo
Un atteggiamento di intolleranza contro il quale abbiamo dovuto reagire un segnale di avanzante in libertà nella dura ed aggressiva polemica contro chi difende la tesi della vita contro l'aborto
C'è stato il tentativo di isolare in modo irriverente rozzo la chiesa il Papa quasi non fosse un loro urdu offrire preciso un loro diritto dovere
Di esprimere con parole di verità un monito una profezia che loro appartiene per vocazione e che costituisce una ricchezza per l'intera comunità
E anche questo un segno dei tempi
In un letto dell'ospedale Gemelli di Roma
Già c'è il Papa ferito
Da un'asciutta mostruosa violenza noi che ascoltiamo la sua voce il suo insegnamento con rispetto e con amore vogliamo rivederlo fra poco sulla sua cattedra in mezzo al popolo magari con un bimbo in braccio
Come nella sua ultima immagine prima che il terrorista di spararsi la sua carica di odio e di più
Vogliamo rivederlo protagonista di carità di fraternità di pace sentiamo oggi il bisogno di luglio soprattutto a difesa della persona umana
L'uomo o la donna la famiglia sono assediate minacciate dalla guerra dall'imperante ideologia totalitaria dal nostro egoismo dalle nostre ingiustizie
Nella nostra mancanza di amore
Come non ricordare in questo momento di trepidazione per la salute del Santo Padre le sue parole sulla minaccia che incombe su questo valore fondamentale assoluto che la vita umana la Bortot e morte
La morto e l'uccisione di una creatura innocente come non ricordare il suo per
In insegnamento che il male vince con il male ma solo col
Ore
Non è salate per pigrizia per negligenza per egoismo a fare il vostro dovere quello di votare di votare per tutti i referendum secondo la vostra coscienza ma ascoltando Landi
Do la nostra preghiera sì sulla scheda verde del referendum per la vita di vota
Avendo sarà un Piatto di solidarietà civile contro il crescere lo scatenarsi
Qui
Quanto qui quella qui qui qui qui quindi qui quindi qui qui qua quindi qui quindi qua qui questo qui qui qui qui qua quanto quindi questo qui qui qui qui qui qui quindi qui quindi qui qua qui qui qui qua quindi quanto qua quanto qua qui qua qua qua quindi qui qua qui quando qui qui qui qui quindi qui questa qui quella qui quella qua qua quanto quindi quindi qua e qui qui qui qui qui qui qui qui quindi qui quella quindi quindi qui qua qui quindi qui quella quattro qui quanto quindi qui qua qui qui qui qui quindi quindi qui qui questo quando qui quindi quindi qui quest'qui quindi quando quindi quanto quindi queste questo qui quindi quando qui qui quindi qui qui qui
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