La politica che cambia: Cdl ed Unione addio? - Faccia a faccia tra Sergio Chiamparino e Gianni Alemanno

Buon pomeriggio grazie di essere venuti gentilmente
Grazie
Bene allora prima di iniziare quest'incontro come di consueto vi leggo i programmi di questa sera e di domani
Oggi pomeriggio alle diciotto un incontro sul terrorismo dal titolo nazioni disunito e contro il terrorismo ne parleranno Marco Minniti vice ministro degli interni Gianni De Michelis segretario del Nuovo PSI Arduino Paniccia stratega militare e autore del volume la quarta era un futuro senza terrore
Io ho visto uffici che autore del volume il profugo di Bompiani Enrico Cisnetto e Gianluigi paragone direttore della Padania a condurre sarà Massimo Martinelli del Messaggero
Alle ventuno e quindici invece un incontro con la scienza
Dal titolo la parola contesa fra filosofia e scienza il tema libertà interverranno Giulio Giorello filosofo della scienza ed Edoardo Boncinelli biologo molecolare a condurre sarà Massimiliano Finazzer Flory saggista
Domani di nuovo tre incontri si ricomincia alle sedici e trenta con un incontro sulla le donne la politica dal titolo donne culture in prese mi parleranno Margherita Cogo vicepresidente assessore dalla cultura della provincia di Trento
Martina Mondadori consigliere d'amministrazione della Mondadori Barbara Nerozzi imprenditrice e Cinzia Orlandi presidente di di cinquantadue a condurre Giuliano da Empoli sociologo
Alle diciotto invece resteremo qui il paragone svaghi
Per un diciamoci tutto un intervista di Enrico Cisnetto a Francesco Rutelli
Mentre invece alle ventuno e quindici si parlerà di giustizia politiche giustizia l'anomalia italiana ne parleranno Fabrizio Cicchitto vicecoordinatore di Forza Italia io autore del volume L'uso politico della giustizia
Enzo Carra parlamentare dell'Ulivo Ca'Giuseppe Ayala magistrato Carlo Nordio magistrato
Mauro Fabris parlamentare dell'UDEUR Giuseppe Gazzoni Frascara ex presidente del Bologna a condurre sarà Davide Giacalone vice presidente di Società aperta
E adesso veniamo all'incontro di questo pomeriggio innanzitutto chiamò sul palco Mauro modenese in arte Mauro per le vignette
Che ormai come sono tradizione ai nostri incontri
E poi il
Il titolo di questo incontro la politica che cambia CDL e Unione addio
Chiamo sul palco per parlarne Gianni Alemanno parlamentare di AN e presidenza ormai costretta a Cortina non potevi mancare Gianni
Qui
Con Louis Sergio Chiamparino sindaco di Torino e autore del volume semplicemente il sindaco
A condurre Giovanni Valentini editorialista di Repubblica
E ovviamente Enrico Cisnetto grazie alla salute dal pomeriggio avremo
Cresce
Allora intanto grazie ai nostri ospiti che abbiamo messo insieme sulla base di una presunzione che dovremmo io e Valentini verificare cioè che siano due tra gli esponenti forse tra i pochi aggiungere io dei rispettivi delle rispettive coalizioni che sono disponibili a ragionare sul sistema politico sulle loro coalizioni e sui loro stessi partiti in maniera come dire non non prevenuta non stereotipata fuori dagli schemi e quindi ci servivano due
Esponenti politici di questo tipo perché provare a ragionare se i soggetti che sono in questo momento facenti parte del nostro sistema politico singoli partiti le due coalizioni il centro destra e centro sinistra sono proprio gli strumenti che ci servono per affrontare l'attuale momento
Dell'Italia o se pure invece questa è in qualche modo può la presunzione di fondo della dell'incontro non ci sia la necessità di un qualche tipo di cambiamento e nel caso quale tipo di cambiamento
Sappiamo che Chiamparino è tra coloro che
Hanno costituito il comitato per il Partito Democratico e più si battono per questa ipotesi politica sappiamo che Alemanno dentro AN e dentro la coalizione è sempre stato
Un uomo che ha diciamo non allineato alle posizioni ufficiali ha sempre ragionato con la sua testa vediamo se mettendo insieme le loro due esperienze si riesce a suggerire già ieri su questo palco
Sono state esaminate
Alcune variabili la possibilità di un'Assemblea costituente o comunque di una riscrittura delle regole del gioco a cominciare dalla legge elettorale
Che serve che possa servire a ridisegnare il confine tra lei tra le quali il sionismo abbiamo ragionato sul la possibilità che questo bipolarismo
Cambi la sua natura senza per questo perdere il vantaggio dell'alternanza tra forze diverse al Governo
Abbiamo ragionato sulla difficoltà di quali fusioni che sono molto spuri e perché hanno al loro interno
Soggetti disomogenei soggetti che non hanno cultura di governo che però condizione hanno dato che servono per fare cinquantuno addirittura cinquanta virgola zero qualcosa
A a fare la le le maggioranze che via via si creano quindi e su questa base su questo presupposto che abbiamo organizzato l'in quindi conto di oggi
Ringraziandovi e ringraziamo Giovanni Valentini che si è reso disponibile a condividere con me questo compito Giovanni
Ma io devo dire intanto buona sera a tutti grazie Cisnetto per l'invito
Io sono venuta quest'incontro incuriosito diciamo dal titolo
Perché penso che il titolo
Sia un po'un auspicio contenga un auspicio
La politica che cambia o che cambierà o che può cambiare perché per la verità al momento diciamo grandi cambiamenti non se ne vedono né da una parte né dall'altra
Si assiste purtroppo al solito gioco o della polemica pressoché continua
Fra i due poli ma non solo fra i due popoli anche all'interno di ciascuno di essi per cui se ci sono le condizioni perché questa politica cambi che lei secondo me non alleanze
Maggioranze più o meno grandi ma alleanze più compatte e più omogenee
Ecco questa è diciamo il presupposto per cercare di ragionare sui cambiamenti dalla politica allora io mi sono mentalmente preparato due prime domande incrociate nel senso che le vorrei rivolgere ad entrambi i nostri interlocutori la prima domanda metto subito i piedi nel piatto riguarda la legge elettorale che tu Enrico hai appena
Citato
Non ho mai pensato che i problemi della politica si risolvano con l'ingegneria istituzionale è sempre un problema di cultura o di culture politiche
Che devono crescere e integrarsi siamo tutti d'accordo però siamo anche d'accordo sul fatto che la legge elettorale e come tu dicevi la regola delle regole quella che deve in qualche modo
Disciplinare tutto questo allora io comincerei dall'onorevole Alemanno ma una analoga domanda poiché vorrei porre al sindaco Chiamparino
Noi abbiamo visto che la riforma elettorale approvata può ridere imposta dal centrodestra senza nessun tipo di confronto con la vecchia opposizione questa riforma elettorale a per il momento soltanto peggiorato la situazione
Nel senso che ha indebolito la maggioranza vincente mi permetto di dire che avrebbe indebolito qualsiasi maggioranza anche se fosse stata diversa da quella
Che poi ha vinto le elezioni aumentando da una parte la instabilità dall'altra parte della ingovernabilità
Ora AN nel tempo diciamo da quando si è cominciato a parlare di
Riforma elettorale io ricordo le prime discussioni col mio vecchio amico Pinuccio Tatarella che non c'è più era che purtroppo dico non sono perenne ma per il sistema politico italiano non c'è più
AN era diciamo prima contraria al maggioritario
All'inizio poiché diventata favorevole in realtà Alleanza nazionale credo di non fare torto alla diciamo i meriti che nessuno né dell'onorevole Alemanno ne del presidente del suo partito però AN è stato il maggiore beneficiario del sistema maggioritario perché se è stato possibile sdoganare come si è detto con un brutto termine
AN questo è stato possibile anche per effetto della riforma maggioritaria allora vengo alla domanda
Lei pensa oggi che sia possibile rimettere all'ordine del giorno a questa questione cioè modificare questa legge elettorale che personalmente
Reputo impraticabile diciamo indifendibile e in che modo cioè e possibile secondo voi tornare al maggioritario secondo lei è utile necessarie
Ma sicuramente il tema della legge elettorale uno dei temi più facili
Per poter fare un ragionamento di cambiamento di un ragionamento che posso coinvolge due podi ed è anche bruciature sulla premessa perché e vero ITC
Quindi durato tutto è vero che una mia con cambiamenti di pagare il microfono è vero che un cambiamento politico non si fa solo con le regole con legge elettorale
Però e sicuramente
Non ho bisogno di una produzione però è sicuramente un una premessa per avere un effetto diverso perché sia col precedente metodo
Perché non bisogna adesso guardare il il vecchio metro elettorale come se fosse perfetto tutt'altra lo sappiamo tutti che è un magico maggioritario zoppo in comprendo il segretario del gioco ma anche questo per certi versi è un maggioritario maggioritario senza l'uninominale ma anche questo è un maggioritario problema il premio di maggioranza certe maggioranza il problema di fondo è che entrambi questi metodi non hanno nessuna ha capacità di deterrenza rispetto le forze minori
Chiunque metta sul cartello chiunque metta su bottega e abbia la presunzione di raccogliere uno zero virgola cinque zero virgola sei per cento diventa condizionante un po'l'utilità marginale dissipare l'economia diventa tanto più condizionante quanto è proprio l'ultimo tassello l'ultimo meccanismo che va a completare quel cinquanta per cento più
Ho nei singoli collegi addirittura per questo a me non piaceva tanto questo meccanismo Chiaia una forte radicamento di carattere regionale
A una ulteriore vantaggio di posizione per cui se tornassimo al mette al meccanismo precedente
Non soltanto la lega avrebbe nel Nordeste né nel nord un forte potere molto superiore a quella che la sua percentuale ad esempio Lombardo in Sicilia sarebbe assolutamente determinante e così via
Quindi io credo che dobbiamo costruire un meccanismo che sostanzialmente tenda a valorizzare le forze che hanno una capacità di aggregazione
E una capacità di coalizione programmatica molto più forte di queste realtà marginali
Come si fa a questo io un po'in controtendenza rispetto al a gran parte del centro destra credo che non si può scartare un'idea di doppio turno
Perché sostanzialmente il doppio turno
E il meccanismo che permette al primo turno di misurare la consistenza di una forza perché io non posso
Diciamo così dare troppo valore a forze marginali ma non posso neanche escludere che una forza che appare marginale all'inizio poi nella prova elettorale divenga invece una forza consistente
Quindi un primo turno che permetta alle forze politiche di misurarsi realmente un secondo turno che permetta di fatto di fare sintesi
è chiaro che questo per il centrodestra pone un problema
Perché il centrodestra le cosiddette elettorato moderato tende a dare a votare di meno dell'elettorato di sinistra e quindi questo ha creato sempre una forte avversione da questo punto di vista ma io credo che noi dobbiamo fare uno sforzo
Serio per non basare su questi fatti per convincere tutti quanti bisogna partecipare in politica e chi non partecipa a torto quindi io credo che magari anche col modello dei comuni Pericet appunto cioè
Un modello dei Comuni chiese la legge elettorale comunale diciamo sostanzialmente al funzionamento ecco le funzioni al meglio
Per questo stanziamento con un meccanismo di questo genere o nel collegio uninominale come Calise doppio turno sul collegio uninominale io credo che effettivamente a vada fatto un ragionamento serio perché se noi non
Shin diamo i due momenti momenti in cui si misura il peso delle singole forze è il momento in cui si fa sintesi rischiamo sempre avere questo effetto fotofinish dall'utilità marginale per cui poi arriva
Appunto lo zero virgola tre per cento la forza più strana più marginale più estremista più più più più becera possibile diventa determinante ma l'eccellenza realisticamente che un'ipotesi del genere possa
Diciamo crescere all'interno del centrodestra trovare consensi o al momento
Che diciamo improbabile
Che maturi io credo che innanzitutto bisogna costituire una un luogo come parlar bene
Credo che ci sia la necessità da parte di forze politiche di cominciare a ragionare in forma perché una legge elettorale non si fa in cinque minuti
Ma proverò si pacifico che non bisogna aspettare perché se non si arriva all'ultimo momento legislatura con gli affetti poi distorsivi ha fatto e sta alla fase finale della di una legislatura bisogna cominciare subito a settembre ottobre non sarebbe male anzi credo che siamo spicca abbia devo fare uno sforzo tutti perché da tutti i gruppi politici si crei una commissione un gruppo un luogo dove si comincia progressivamente a ragionare
Cisnetto Società aperta lanciato il discorso all'Assemblea costituente che il vertice massimo del di un luogo fuori dalla contingenza politica ragionare addirittura riforme istituzionali e io sono d'accordo ma se anche non si arriva a questo livello almeno
Un contesto in cui da settembre si comincia a ragionare con legge elettorale che ci mette fuori da questa situazione paradossale credo che sia assolutamente necessario ecco vogliamo provare a sentire subito il sindaco Chiamparino perché
Il riferimento alla legge elettorale comunale sappiamo tutti per esperienza che e quella in realtà che ha funzionato meglio chi ha assicurato comunque il governo delle città e al mio modesto parere a migliorato l'amministrazione delle città sia nel caso di amministrazioni
Di centrodestra e che nel caso di l'amministrazione di centrosinistra sono
Generalmente poi ci sono anche qui le eccezioni piano più efficienti più tempestive più rapide allora ecco sindaco che non c'è un principe presidenziali e c'è un qualche modo siamo finiti tua nella nel Sindaco il leader di fatto
Della curiosità utili laggiù però sembra molto interessante la diciamo l'ha fermato la proposta dell'onorevole Alemanno perché ci consente di cominciare a ipotizzare che una una diciamo soluzione
Costruttiva ecco la legge elettorale il famoso sindaco d'Italia potrebbe essere il modello la base era rifare la legge elettorale nazionale
Intanto buona se buon giorno buona sera a tutti grazie presidente per l'invito grazie anche perché mi ha permesso di ripassare dove trenta e più anni fa facevo la guardia polveriera tali dittatore nell'Artiglieria Alpina
Fatto un bagno nel libro scritto questa cosa stessi non regge se scritto non ho fatto niente tanto infine a no non ci riuscirono a votare il vero non sono sceso nel dettaglio vedi la ma la cosa il allora per risponde direttamente alla questione
Io non penserei al Sindaco d'Italia perché il Sindaco d'Italia vuol dire che tu fai il ballottaggio fra i due presidenti del Consiglio e cioè il meccanismo dei sindaci
Io lo prenderei come base in ogni collegio elettorale da definire per eleggere il Parlamento già detto in altri termini insomma
Per fare un ragionamento minimamente compiuto se come sapete bene un paradosso della politica e cioè che le riforme costituzionali ed elettorali quando servono non si possono fare
E quando si possono fare non servono più
Per ben noto ai costituzionalisti perché ma per una ragione abbastanza semplice perché quando servono appunto per semplificare il sistema politico per ridurre le influenze
Di Arese Remedy frange diciamo con degli radicamenti localistici queste stesse forze ne impediscono
E quando invece è avvenuto e la trasformazione del sistema politico dei partiti per cui ci sarebbero le condizioni per farle
Magari non servono più
Quindi bisogna per fare le riforme elettorale costituzionale diciamo trovare quel punto di mezzo che permette di a vere
Una trasformazione del sistema dei partiti sufficiente ad accompagnare una riforma elettorale che poi per un po'di anni funzioni
Questo non è rilevante per poi dove voglio concludere questo prima prima risposta in Italia io penso che non ci siano alternative perché quella storia conta lo ha per un parco un sistema politico che ha avuto una storia
Fortemente connotata dall'ideologia è inutile che stiamo nel bene e nel male no noi siamo esponenti due partiti che da questo punto di vista sono stati maestri Chen Udine Ascoli saliva qualcosa e sanno molto
Ha facoltà siamo nascondiamoci dietro a un dito in un parco in un Paese di questo genere un po'come in Francia se vogliamo
E bisogna che ci sia la possibilità per l'elettore che giustamente ha in testa una logica aut aut c'è perché le Torre vuole o governa Gianni Alemanno Governo a Sergio Chiamparino queste entrato ormai nel profondo della cultura comune di chiedi Besta di chi è di sinistra di tutti
Allora io dico per Comus sentiti esercitare questa sua giusta volontà io non gli dobbiamo dare modo di altere un modo di esprimere la sua preferenza scusate se uso il per questo termine ideologico
E questo avviene al primo turno perché al primo turno Tu scendi anche di votare l'articolo più vicino il bacio più vicino e poi al secondo turno sceglie il partito che chi è meno distanza cioè quello che vizi il meno peggio se volete
No perché anche questa volta i Gavazzi è stato in politica io avevo fatto lezione recentemente come come sai e ben non è che tutti quelli che Mambo Tato manco votato perché fossero convinti che io fossi sindaco migliore del mondo gli ha probabilmente nel confronto per molti hanno detto è meno peggio di quell'altro insomma e queste in un alloggio e un in una logica diciamo aut aut è una logica chi ci sta e minacce
E il doppio turno lo
Codifica quindi se si vuole come io penso per corrispondere al senso comune della gente bisogna andare in una logica a doppio turno il fatto che Gianni Alemanno autorevole esponente della destra italiana
Dica che questo è un punto molto importante politicamente così come la proposta di avere un luogo io non partire dall'assemblea costituente presentati all'assemblea costituente non finiamo non arriviamo da nessuna parte perché e partirei mettiamo insieme le due Commissioni Affari costituzione si chiamano affari costituzionali qualcosa in Parlamento che permette cominciare a scambiarsi del doppino
Se invece non va non si vuole il maggioritario allora andiamo verso un sistema di tipo tedesco in cui fai uno sbarramento per cui ognuno vota per il partito più vicino e lo sbarramento
Di fatto determina poi gli schieramenti diciamo sindaco per uscire un po'dal
Dal
Formalismo diciamo delle
Formule tecniche di una riforma elettorale perché certamente il risultato si può raggiungere come diceva lei adesso con una legge
Elettorale sul modello tedesco una legge elettorale sul modello francese è un ritorno al maggioritario secco gli obiettivi di fondo sono assicurare maggioranze solide
Il più possibile compatte e quindi la governabilità perché in una democrazia moderna in un Paese che sul mercato internazionale si deve muovere rapidamente in politica estera deve prendere decisioni rapide occorre alle a livello di governo una maggioranza sufficientemente forte solida per governare poi alla fine dei cinque anni di legislatura il popolo
Giudica manda a casa chi ha mal governato o quella che io chiamo la logica aut aut essa questo è un po'il discorso altrimenti rischiamo diciamo però se mi permetti volevo di opinioni c'era un accordo che secondo me può servire m'interesserebbe
Sentire l'opinione non faccio un gruppo giornalista è
Cioè
Tutto ciò io credo siamo cioè il titolo del dibattito abbia già raggiunto un bel risultato perché su questo mi pare ci sia un'ampia convergenza il punto è la domanda che io mi pongo e pongo è con il sistema politico italiano attuale cioè con i campi politici attuali così come sono configurati è possibile raggiungere questo obiettivo io dico di no
Per questo dicevo prima di Rabin una battuta siamo secondo me se
Lo dico per il il mio campo cioè se noi non riusciamo a mettere su basi concrete il processo costituente del Partito democratico comunque di un nuovo soggetto politico del centrosinistra
Non ci avviciniamo a questo risultato perché non ci avviciniamo a quel punto medio in cui ci sono convenienze sufficiente nel sistema dei partiti per innesca are questo dialogo e quindi portare avanti una riforma elettorale che ha il merito che lo system questo però dipende diciamo da voi dalla vostra capacità interessati
L'Oriani all'Avana analogo problema ce l'hanno loro sul disco sua ipotesi avanzata da Berlusconi nel partito unico del partito delle libertà allora sentiamo Alemanno
Dal suo punto di vista che cosa dice di quelle quell'ipotesi coi
Se così non è questo una il meccanismo dei dei parchi delle bipartitismo forzato chiamiamolo così secondo me è un meccanismo che funziona poco questo non sono molto d'accordo perché
Perché i partiti o hanno delle motivazioni profonde cioè nascono perché si sta elaborando un programma perché c'è una convergenza effettiva perché c'è una base di riferimento che effettivamente solida e allora vanno bene quindi se il Palio democratico se e veramente matura questa confluenza fra la Margherita e DS questo non sta a me giudicarlo
Ben venga per voi
Sul versante nostro il partito unico preda unico se ne parla moltissimo però oggi se domani cioè insomma se in breve termine si facesse questo figlio unico io temo e sarebbe un partito unico per incorporazione
E sarebbe un partito unico per sommatoria di burocrazie di partito cioè noi oggi
Dentro il centrodestra siamo molto più indietro rispetto a quello unico ma non perché non sia una prospettiva che possa interessare o meno ma perché sostanzialmente noi oggi dobbiamo ancora in qua metabolizzare anzitutto la sconfitta può ricostruire un programma serio misurarci sul problema l'opposizione già fare una serie di passaggi permesse oggi
Viene a riproposte accelerato sesto sapido unico alla fine la sommatoria che noi andiamo a creare da un lato ci rappresenta di meno cioè rischiamo di avere un consenso elettorale minore dalla sommatoria di diversi partiti ma poi ed è questo il dato che interessa qui perché non stiamo parlando in un'ottica di di poli ma in un'ottica complessiva rischiamo di avere un prodotto politico e una capacità di proposta politica non migliore ma in un certo senso più bassa più Divella
Ecco perché noi di Alleanza nazionale sia pure faticosamente siamo ci siamo più avvicinati all'idea di fare un nuovo soggetto politico partendo l'alleanza nazionale un soggetto politico in grado di parlare a tutto il centrodestra e non solo alla destra
Macché sostanzialmente non passi oggi per la scorciatoia preda unico perché oggi può sembrare una strada facile ma i dati sostanziale ci portano sostanzialmente avere difficoltà cioè
Io oggettivamente oggi
Prima di parlare di partito unico dovrei ragionare dei meccanismi di rappresentanza dei singoli partiti che sono molto variabili e che hanno obiettivamente difficoltà quindi io oggi non sento questa necessità di accelerare non è nel documento abbiamo fatto e stiamo discutendo
Poniamo l'obiettiva credo unico al due mila nove cioè alle elezioni europee in una prospettiva di entrata credo popolare europeo in altre discorsi oggi siamo qua per loro rimarrebbero per cui firmerebbe perché nel due mila nove ci fosse il pubblico eh lo so
Ma le è un dato che
Oggi noi il problema che le che abbiamo è un dato di confrontarci sul discorso programmatico sul discorso politico per vedere
Dove ci sono le risposte reali per la situazione italiana del quale gratta italiana quindi io insomma temo
Il visto che non è una strada non deve su una strada obbligata se ci sono le condizioni
I partiti ore dieci partiti lì dove già si fanno se non ci sono le condizioni meteo non fare celebrazioni strumentale e neanche io penso partiti UDC e sia ben chiaro suppergiù emozionati quasi lo so apposta
E che se non ha più senso il doppio turno se il doppio turno a e giusto proprio perché non c'è una struttura di partito unico perché se tu pensi a un partito unico e allora è chiaro che vai verso una logica di tipo maggioritario secco cioè io penso al a al doppio turno e sonda con Lo Conte e sarei pronto a firmare un documento comune subito
Un po'come con Carlo Petrini Giovanni attrezziamoci affari per squadra se vuole possiamo firmare un contratto che vuole un notaio sicuramente dei Gonzaga iniziale prendiamo le no nel tempo sia ci guardano perplessi però però onorevole Alemanno però
Abbiamo mi pare ha detto delle cose
Costruttive diciamo delle abbiamo buttato delle prime pietre Pulse per cercare di ricostruire qualche cosa ma nel frattempo io credo che tutti noi cittadini comuni
E ci poniamo questo problema nel frattempo oggi abbiamo una maggioranza che è quella che sappiamo maggioranza legittima perché ha vinto le elezioni ma molto debole molto fragile soprattutto in uno dei due rami del parlamento soprattutto al Senato
Ci sono decisioni molto importanti da prendere nell'interesse
Di tutti noi in politica economica in politica sociale in politica estera
Ecco inattesa di costruire questo confronto di aprire questo tavolo sulla legge elettorale e io condivido il suo auspicio prima si fa meglio è e che si perde meno tempo però in questa tesa bisogna trovare delle occasioni dei temi
Dei tavoli o tavolini di confronto sui problemi più urgenti che interessano la collettività ecco secondo lei oggi lei ha esperienza fresca di governo vive in Parlamento ci sono c'è un margine per cercare fra maggioranza e opposizione un dialogo almeno sulle questioni fondamentali che interessano tutti quanti gli italiani
Beh qui Porcino c'ha in mano la maggioranza
Che a mio avviso fino a oggi ha scelto un po'la strada l'arroganza più che del dialogo
Di cui so che Cisnetto alla ha difeso il decreto Bersani grazie nel decreto Bersani è stato un atto di arroganza infinita sia nei confronti delle categorie sociali Plebani che andava in qualche modo a colpire sia nei confronti del dell'opposizione non si fa
Un decreto non si va per decretazione delle riforme che pretenda di essere forme di liberalizzazione riforme profonde non si sbaglia come ha fatto Visco clamorosamente le le diciamo così previsioni di incasso generando già semplicemente con la con lancio del decreto problemi enormi al mercato immobiliare italiano perdite secche
Così per scaricare per fare un'operazione prima di questo genere io
Credo che
Non la politica resta di Fatih Aprilia estera abbiamo avuto una convergenza effettiva sulla missione in Libano bisogna aggiustare molte cose ma secondo me sulla politica estera ci si è indirizzati su una strada
Seria e di al confronto sulla politica economica invece siamo su una strada di muro contro muro ma non perché l'ha scelto l'opposizione che ha scelto la maggioranza
Cioè io di fronte a adesso arride diamo una finanziaria però il decreto Bersani secondo me prova come metodo al di là dei contenuti stessi come modo un questo proposto quel modo in cui è stato imposto doppia fiducia secca è stato un precedente gravissimo un precedente molto
Molto pesante
C'è
Non basta dire abbiamo liberalizzato i taxi abbiamo liberalizzato si sa bene che cosa per coprire l'operazione operazione sta molto grave tra l'altro dico anche un'altra cosa
Io ho stima personale di Bersani
Non stima particolare di Visco
Però devo dire che la coppia Bersani-Visco mi ricorda da dall'altra parte un po'l'atteggiamento Tremonti metodologicamente cioè nel senso mi sembra che rappresenterà un po'come posso dire la il braccio violento del governo in un certo senso dall'urlo da un lato e del grande fratello fiscale da un lato e i liberalizzatori selettivo che va a liberalizzare soltanto le professioni commerciante c'è soltanto in quel senso non non vede per adesso alle ben altre liberalizzazioni bisogna fare ecco insomma li vedo un po'il braccio violento al governo
Quindi se dentro una finanziaria che ha un obiettivo altissimo trentacinque miliardi di euro che ha toccato i temi la spesa sociale attenzione anche qua
Io da ex ministra mi ricorda il cinque anni in cui ogni volta si diceva da parte opposizione Astra sociale non si tocca
Non si tocca quando che fa da riformare pensioni abbiamo fatto la macelleria sociale
Quando abbiamo fatto il discorso sulla sanità di quando si sono introdotti alcuni regione ticket sanitari è stato fatto il discorso la macelleria sociale
Quando si è parlato degli enti locali dei tagli agli enti locali i sindaci hanno hanno manifestato tutto il loro disagio quando si è parlato
Di pubblico impiego non si poteva sempre fare ma mi ricordo bene questo discorso qua
E adesso si dice trentacinque miliardi si dice si deve tocca la sfera sociale quindi c'è un cambiamento di atteggiamento molto forte
Bene adesso sulla finanziaria mi auguro che l'attrice tu sia profondamente diverso e mi auguro che il ministro Padoa Schioppa apra cioè mi sembra sia stretto dalla maggioranza di esemplari c'è stato
Ha dei Ferrero attaccati alla alla sì però non ho avuto neanche quelli di centrodestra come Brunetta ieri che l'hanno dato già per morto
Perché francamente nel momento in cui lui rappresenta quell'elemento di rigore che voi dicevate che non era rispettato aiutato nella patentati dall'opposizione di allora beh francamente fare un'opposizione non alla sinistra sinistra ma a a Padoa Schioppa DPS come viene chiamato giornalisticamente francamente mi sembra un po'un errore da parte del centro destra no B
Il PS deve parlare cioè ci deve dire cosa vuol fare richiesta di essere alzato appalto un DPEF di di esaltato un DPEF un po'valgono adesso ci deve dire cosa vuol fare dove di quando ci ha detto cosa vuol fare
è sua diari Brunetta esser troppo aggressivo però insomma voglio dire va be'ci ha detto quello che vuol fare ce lo mette su carta e ci spiega
Beh allora si può cominciare un confronto fino adesso è stato un po'una sfinge non cioè
Che ne sa ha mandato avanti il braccio violento ha maggioranza disco Bersani due rimasta un po'indietro
Siamo in attesa di vedere appunto come si vuol nuove
Io ritengo che se i messaggi sono messaggi responsabile sulla Finanziaria
Però bisogna confrontarsi però deve essere discorsi molto responsabile molto chiari se la strada è quella del decreto Bersani che allora io non credo ci sia la possibilità d'incontro e di una ed una collaborazione allora lì il discorso delle secondo l'opposizione
Cioè sostanzialmente noi dobbiamo ragionare in termini di evoluzione del quadro politico ma possiamo fare sconti sui contenuti
Se i contenuti sono ovali sui contenuti ci sono ben vengano ci si ragiona
Se i controlli non ci sono ci deve essere la capacità la voglia la determinazione di fare l'opposizione sono guai perché diventa un gioco fin troppo facile ecco io vorrei coinvolgere il sindaco Chiamparino in questo discorso sul decreto Bersani perché non spetta certamente ne accise detta né a me in questa sede almeno esprimere un giudizio personale ognuno di noi ha le sue opinioni ci stette spesso la sua io penso che sia
Certo non la soluzione di tutti i problemi ma la l'addio il primo passo in una direzione diciamo che è praticabile per difetto non per celesti appunto semmai però proprio nella sua veste di sindaco a parte visto criticabile comunque
Essendo il sindaco più vicino alla vita reale alla vita concreta la vita quotidiana
Dei cittadini
Ma gli effetti del re decreto-Bersani almeno in alcuni settori prendiamo le farmacie voi si può far polemiche direi che è servito a fare affari a favorire le coppe io non so se sia vero o meno comunque questo non è non è diciamo il focus del problema però ecco io le chiedo lei chiedo mughetti e dal punto di vista siamo della vita del cittadino medio
Il la possibilità di comprare i cosiddetti farmaci da banco la famosa aspirina
Al supermarket oppure di semplificare e certe procedure per il passaggio delle auto e dei motorini o il tentativo che è stato fatto secondo me qui
Hai ragione ricorso i tassisti diciamo c'è stato secondo me un dietrofront almeno una sostanziale retromarcia
Di Bersani che probabilmente ha peccato di un eccesso di ottimismo detti di determinazione
Quando poi non è riuscito a imporre quello che aveva annunciato ecco però dal punto di vista ciò lei non fa vita parlamentare direttamente però dal punto di vista dei cittadino forse in grado di valutare o per lo meno di dieci la sua opinione la sua sensazione sugli effetti del decreto Bersani la gente generalmente come acconto
Lì le norme le misure del decreto Bersani
Ma io non non voglio ergermi a interprete della gente per
Piobbico cosa penso io secche la mia sensazione e che che sono d'accordo con Cisnetto cioè se ha dei limiti e dei limiti per difetto cioè nel senso che in quel campo lì ci sarebbe bisogno di fare rettifiche c'è bisogno di fare molto di più
E grandi andare ancora avanti quindi non di frenare in questo diciamo qui è un po'come la storia della fiducia Alemanno c'è siamo io non vorrei sbagliare ma voi non avete approvato neanche una Finanziaria senza fare il solito decreto nel finale su cui avete posto la fiducia e quindi bene Luca ma in Parlamento massiva ben
Sente sai meglio di me di RAI e ha una certa importanza che a me non c'è una imponeva fiducia un ramo del Parlamento in cui poi di suo interesse a John segando strani l'impegno la fiducia la metri sempre aperte
Per il discorso che abbiamo fatto prima perché quando nella tuo schieramento
Dei Eric diciamo così ricondurre ad unum brilla migliaia di emendamenti che vengono depositati nel corso di discussioni impegnative l'unico strumento che hai ecco della fiducia e quindi è facile fare propaganda demagogica e l'abbiamo fatto anche noi due fiducie passeggio serve al proprio interno una voglia di nuovo messa questa così cioè ripeto l'abbiamo fatto anche noi quindi non mi interessa tanto cui però diciamo le cose come stanno se no
Ci smentiamo quello che abbiamo detto nella prima parte del discorso
Per quel che riguarda spero Bersani secondo me chiavi ripeto
E e c'è un punto di partenza cui andare avanti più sui taxi visti ritengo che se guardo dal punto di vista torinese cioè noi a Torino abbiamo un problema più che non di aumento di numero di licenze
Abbiamo un problema di abbattimento delle tariffe ma l'abbattimento delle tariffe
Tu lo fai se con chi Centi quella organizzazione collettiva del servizio di taxi che non si è riusciti a organizzare
Perché è l'unico modo in cui tu abbatte i costi e quindi poi ridurre le tariffe
L'altra l'alternativa è quello di riuscire a concertare delle riduzioni di tariffe cosa che però non è semplicissimo perché i costi poi sono tali finché era la l'azienda un'azienda diciamo uni proprietaria i costi sono quelli che sono e giustamente puniti dice io questi costi se tu mi metti la tariffa più bassa io non ci sto dentro quindi
Questo per esempio un passo che in una seconda battuta bisogna fa
Noi abbiamo meno l'esigenza che a Roma credo di avere più licenze
Qua le licenze temporanee sono utili quando abbia avuto le Olimpiadi abbiamo aumentato i quattrocentocinquanta le licenze poi sono rientrate nell'anno della normalità
Quindi da questo punto di vista comunque gli strumenti che metà disposta a disposizione degrado Vesper sani sono positivi perché la così Dario metallizzate temporale
La possibilità di fare turni aggiuntivi va comunque nella direzione giusta
Secondo me se si consentisse anche di abolire il divieto il cumulo delle licenze si farebbe un passo in avanti ci vorrà più tempo ma è è il passo in avanti che ti permette di ridurre di abbattere i costi e quindi di abbattere anche le tariffe in una logica di mercato i fermiamo secondo vediamo a che punto sono le le vignette del G otto un paio
Insomma prima
Però la loro riforma elettorale del centrodestra favorevole al sistema francese
Tutti a
Famoso sistema Zidane se
Sull'Unione
Questo l'unico collante recito in uniti
Antiberlusconismo
Mi raccomando a farne una che di sinistra
Io volevo approfittare di di questa discusso l'abbia fatto sul decreto Bersani per tornare un momento alla questione della politica e Righi riporre
Sotto altra luce la questione del del diciamo dei del della semplificazione del del quadro politico sia da una parte all'altra
Io naturalmente nono in linea teorica nulla contro questa semplificazione però mi domando fa molta differenza se la tua farebbe molta differenza se l'attuale centro sinistra anziché a vere
Come più o meno si può calcolare due terzi o poco più della sua componente diciamo riformiste chiamiamole con la parola onnicomprensiva e quasi un terzo massimalista e radicale sequestri di due terzi o poco più anziché essere due o tre partiti volevo consideriamo ovviamente qui anche lo SDI Rosa nel Pugno eccetera fossero una un partito unico chiamato democratico
Io credo che il problema del fatto che quella quali Tione è debitrice
Per diventare maggioranza di quel trenta per cento
Trenta rispetta fatto cento la la maggioranza di centro sinistra
Di partiti i due partiti comunisti verdi Partito giustizialista la Di Pietro eccetera io credo che quel tipo di problematiche
Politico-programmatica che scrive che ci sono sarebbero assolutamente inalterate
Cioè non è che basta che sia più forte il soggetto riformista perché unico rispetto al fatto che questi stima comunque consegna in termini numerici e politici ad una minoranza
Posizionata sull'estrema la possibilità che lo stesso problema l'anno l'ha avuto a maggior ragione visto che c'era una grande maggioranza parlamentare a favore del centrodestra il centrodestra diciamo con la lega poi forse anche con altre componenti del centrodestra ma prendiamo la lega per capirci insomma se se così è il vero problema e quello di ridefinire la linea di confine tra i due schieramenti non tanto o non solo quella di semplificare i soggetti che stanno di qua e di là perché se il problema è la linea di confine che tu abbia ai ai due lati del confine dieci soggetti ne abbia uno o due non fa molta differenza se il problema rimane che quella linea posizionate maniera sbagliata cioè secondo un concetto per riprendere la vignetta secondo un concetto
Formalmente destra sinistra che sono forse un po'concetti a superare che appartengono alla storia del Novecento e sostanzialmente di fronte divisi sull'antiberlusconismo cioè chi è per perché berlusconiana che contro se e e questo varrebbe per il per qualunque fosse soggetto la persona fisica che divide il sistema politico allora il tema diverso rispetto a quello dello dello semplificare il i due poli ma quello semmai di mischiare le carte perché quelli dei due poli che sono su posizioni più vicine e sicuramente più vicine tra di loro di quanto non lo sia rispetto alle rispettive estreme possono governare insieme o no
Ma secondo me il discorso è solo apparentemente diverso
Mi spiego perché intanto non è così vero perché un conto è avere un soggetto unico unico nel secchi di di quei due terzi un conte averne quattro cinque perché fra quei quattro cinque se la tentazione concreta a competere fra di loro utilizzando le posizioni di quell'altro terzo di frammenti di quell'altro tema
Quindi non è la stessa cosa no la stessa cosa ma non risolse con no no secondo non risolve però se ci un soggetto unico ci avvicina e torniamo al primo punto a quel punto medio in cui le convenienze ti possono portare a fare delle riforme elettorali che ti permettano di modificare il sistema cioè se noi avessimo e perché non abbiamo poi conclusi il punto da cui eravamo partiti per se non avessimo il sistema che propone Alemanno c'è il doppio turno alla francese diciamo
E cosa succede che al primo turno la la parte radicale Adesso parlo del miele prende i suoi rappresentanti in Parlamento al secondo turno
Tu voti per il Governo e in quasi tutti i collegi avrai il candidato del partito diciamo democratico
O Pinco Pallino si preferiamo chiamarlo così
Che o vince o perde col centrodestra però è quell'ora che anche con un sistema tedesco sarebbe la stessa cosa e così ho detto io difatti ho detto se si preferisce la rappresentanza proporzionale ma è un sistema proporzionale però con lo sbarramento appunto
Però la scelta di pagamento eccome su sedici jazz gli attori il divieto di alleanze
Sì ma lei ha mai neanche lo spiega regalità c'è quello che qui io vorrei cercare di affermare
Per rispondere e che se non cambia il sistema dei partiti in questo senso non sono d'accordo con una parte dei servizi smetto se non cambia sistema dei partiti
Non ci si avvicina con le convenienze dei singoli partiti che ti possono spingere a fare delle riforme elettorali
E magari anche costituzionale in cui sto quanto meno istituzionali che permettano di dare stabilità al sistema nella logica
Beh diciamo bipolare che può essere ottenuta sia consisteva maggioritaria sia consiste mamma proporzionale perché questo ma di tecnicalità polacco no e chiaro questo modo ecco perché dico che solo apparentemente il tuo discorso e di non è poi così diverso perché arrivare a quelle forme di dialogo e anche di decise di con decisione su alcune questioni strategiche per il Paese la politica estera ma anche questa è politica economica certo ci arrivi se hai un sistema dei partiti in cui ci siano in entrambi i campi un soggetto che sia in grado di dare come io dico il tono e l'indirizzo del Governo
Se invece c'è una frammentazione per cui le ragioni della competizione al margine fra i singoli soggetti prevalgono e questo è più difficile perché c'è un diciamo perché il la competizione all'interno dei campi rischia di essere superiore alle ragioni del la diciamo dell'indirizzo comune
Allora non ci sono poi ci vogliono tutte e due le ci vogliono tutti e due se ci chiediamo meglio tipico il punto di se due dato che poi in politica bisogna decidere sempre cioè se la Rocca Priora
Io dico bisogna partire
Dalla ricostituzione di soggetti politici adeguati al nuovo secolo all'interno dei due campi politici perché se non si parte direi secondo me tutto il resto
Rischia di essere un discorso in cui poi si ritorna imparato l'Algeria Mali la previsione sul tuo partito democratico quando lo vedremo nascere
Io non sparo per carità son mica Mago Zurlì cioè che non io dico
è io nel senso che ci vuole un mago Zurlì però io devo rapido io ho fatto e ti rifaccio qui una proposta il sì mi pare che il cinque o sei ottobre il presidente Prodi abbia convocato una un'Assemblea un incontro un seminario degli eletti
Io mi auguro che l'IRI emerga un comitato promotore del Partito Democratico della costituente il Partito Democratico che sia fatto anche ma non giacché sia fatto dai leaders dei partiti interessati ma non sono che non sia nel comitato dei sindaci e dei governatori né della società civile ma che sia fatto da rappresentanti politici che riflettano la complessità sociale economica dell'Italia
E che questo Comitato definisca due cose i principi diciamo il manifesto Program politico-programmatico le modalità con cui elegge l'Assemblea costituente nel due mila e sette si può arrivare all'Assemblea costituente dove nel frattempo si fanno su questa base i congressi dei partiti all'Assemblea Costituente somma se sono rose fioriranno senese che se no si eviti si si cambia registro però io vedo lastra sommati zitto un classico dalla socialdemocrazia come sei Bernstein diceva
Che il fine nulla il movimento il tutto io credo che siamo in una fase in cui davvero
Il fine nulla nel senso che infine abbastanza scrivere una ricetta come ho fatto io adesso è facile quello che è difficile è il movimento cioè e mettere in moto il processo e capire cosa succede guidarlo verso quell'obiettivo
Io vorrei tornare un attimo sul tema del dell'antiberlusconismo evocato dalle vignette perché penso che
Probabilmente in passato nella scorsa legislatura negli anni precedenti effettivamente questo sia stato un collante un punto di riferimento un punto di aggregazione di tutto lo schieramento
Di centro sinistra e di sinistra
Radicale e antagonista non riformista eccetera però oggettivamente credo che oggi questo problema sia in fase di superamento non voglio dire che sia superato ma insomma problema per il centrosinistra e cercare nuovi punti diciamo di cultura politica di più il fine del Governo di cultura di governo però onorevole Alemanno sta di fatto che nella passata legislatura
Per effetto della vecchia legge maggioritaria con tutti i suoi limiti e difetti che tutti conosciamo
Legge che poi voi avete voluto la vostra maggioranza voluto modificare il centrodestra a goduto della più grande maggioranza parlamentare nella storia della repubblica quindi voglio dire avevate tutti i numeri
Per fare tutto quello che ritenevate opportuno fare sappiamo per ammissione dello stesso ex presidente del Consiglio
Che invece i dissensi all'interno della maggioranza spesso attribuiti AN da una parte all'UDC dall'altro hanno impedito all'onorevole Berlusconi di fare tutto quello che Luigi avrebbe voluto fare allora da questo punto di vista diciamo anche voi mi pare abbiate dei problemi e in ordine all'antiberlusconismo se non ricordo male alla vigilia delle elezioni dall'interno della stessa
Ex maggioranza di centrodestra dalle file di AN dalle file dell'UDC erano venuti segnali diciamo richieste di superamento della leadership di Berlusconi oggi è così o no secondo lei
Dunque
Innanzitutto sicuramente il il problema delle aggregazioni
Si misura se c'è
Una creazione in più non una creazione non la stessa aggregazione cioè io credo che da un lato il partito democratico dall'altro lato un eventuale nuovo partito che si crei nel centro destra
E ha realmente un successo se riesce a prendere qualcosa d'altra parte perché effettivamente
Il fatto che i due policy siano costituiti attorno la figura di Berlusconi negandolo affermandola è un dato che e ancora oggi molto sostanziale ed è un dato anche paradossale perché da un lato la figura di Berlusconi
Nella fase diciamo della legislatura dal dal due mila uno due mila e sei apportato alcuni frammenti
Che naturalmente devono stare col centrodestra pensiamo all'Udeur o altre cose dall'altra parte
Dall'altro lato però Berlusconi non ce ne dimentichiamo
In nel corso la campagna elettorale
Facendo ricorso al suo appello personale la sua capacità di dialogo di retta
Con gli elettori saltando tutte le mediazioni sia di carattere sociale sia di carattere politico è riuscito comunque a a portarsi a riportarsi al cinquanta per cento
Quindi attenzione
Attenzione alla alla lettura solo cioè ci sono due letture c'è uno scollamento fra la rappresentanza
Vera di cittadini pensino di cittadini le pulci ai cittadini e quella che è la diciamo così sovrastruttura quella che è la organizzazione sia sul versante a Società Civile sia sul versante sistema dei partiti come mi scusi secondo lei oggi la leadership di Berlusconi è ancora attuale Shiloh ci arrivo
Allora il punto sostanziale quale e che i leader sono importantissimi ma prima dei leader ci sono i progetti politici ci sono i programmi c'è la rappresentanza della realtà politiche sociale
Allora il problema di fondo soprattutto per noi
E quello di non affari più corto Circuiti cioè non tornare a dire leadership si leadership dei Nobel Rusconi se Berlusconi no per il brusco ricette lei lo decidiamo noi se non c'è o c'è o non c'è
Casini Fini o altre cose il problema è
Ed è per questo che noi da Alleanza azione abbiamo qua c'è un percorso anche più lungo nel senso siamo patio un documento dalla proposizione da un ragionamento a settembre fare una serie di confronti con gli intellettuali con le forze sociali con con le varie realtà
Il problema è ritrovare il centro della proposta politica ed è la formula programmatica perché da quello si diparte per misurarsi e da quello che in qualche modo i leader e leadership da una secchiata misurarsi altrimenti io
Oggi se mi pongo astrattamente il problema
Berlusconi spacco il centrodestra inimitabile mente perché c'è una parte del centrodestra che radica talmente per i a riferimento a Berlusconi a prescindere a prescindere a quasi di ragionamenti
E c'è un'altra parte magari più piccola magari più anche non lo so valutare questo andrebbe studiato che invece e su posizioni critiche perché chiede il programma cioè dice ma insomma c'entra ed esce da sinistra cosa volete fare qual è la sua la tua capacità la vostra capacità di perseguire il bene comune e di dare risposte
A quelle che sono le esigenze di tale cioè oggi noi abbiamo dentro il centrodestra
Una spaccamento né una rottura netta fra un elettorato che io chiamo intransigente
Che comunque si ritrova in Berlusconi si ritrova diciamo così nella volontari far cadere
Prodi punto e basta è una parte che è invece più sulla sponda del fiume e chiede come si esce dalle crisi dalla crisi italiana come si fa il salto di livello è evidente e torno a quello che ha detto prima che tanto più il governo di centrosinistra Prodi si comporta in maniera arrogante
Come ripeto secondo me ha fatto sul decreto Bersani poi ci saremo ha molte cose da dire su liberalizzazioni deregolamentazione altre cose di questo genere
Tanto che si comporta così tanto più evidentemente ricompatta i due elettorati e li costringe in qualche modo avere il muro contro muro quindi da questo punto di vista i dati fondamentali sono
Aumentare la capacità di confronto sui fatti concreti l'Italia deve agli abituarsi ammettere in cima alla lista le cose concrete le riforme concrete che si devono fare deve fare uno sforzo forte per cercare di trovarsi su alcune cose non possono udibile non è possibile
Che su questa storia della stella sociale delle riforme su previdenza e sanità si passi dal nero al bianco come è successo in queste legislatura cioè non è possibile che io mi trovo a essere fino a due mesi fa fino a tre o quattro mesi fa
Ministro di un governo accusato di essere antipopolare perché ha fatto la riforma la previdenza sanità o a chi ha fatto i tagli sulla sanità e quattro mesi dopo mi trovo di fronte a quegli stessi mia cosa avesse antipopolare a dire no adesso la facciamo questa riforma magari non è stato sufficiente vola è stato fatto ma di forma diversa bisogna fare di più cioè queste cose impegni italiani o cominciare a rifiutarlo a prescindere
Se la fa il centrosinistra si faccia presto se no veramente non andiamo su una pale posso chiedere
Una previsione personale secondo lei il centrosinistra e così come messo l'Unione
Sarà in grado di fare nella finanziaria i tagli che sono necessari cioè questo governo il governo però di sopravvivere alla finanziaria
Sono due domande diverso inibiti perché se la domanda è il questo governo riuscirà a fare le riforme sono indispensabili al solito secondo me e no
Perché
Poi tutto tutto a verificare
La domanda sopra rivelavano facile sopravvivere sui compromessi di basso profilo sede se si ritroveranno sul come se basso profilo può darsi pure se non pagano i tagli se non faranno Italia dicendo che parla per esperienza so
No anche io sono questi
Dico che ci sono momenti e situazioni in cui ci saranno ivi compreso il basso profilo si va avanti e questo è successo anche allora centrodestra ciò momenti in cui ci sono fatte le riforme noi abbiamo fatto alcune riforme
Per legge Biagi pedali forma sulla previdenza che comunque sono stati riforme fatte apprezzo di quanti cinque sei scioperi generali
E comunque abbiamo fatto quante scioperi generali e riesce a fare riesce a subire resiste questo governo punto di domanda e poi quando diciamo previdenza parliamoci chiaro quale diciamo tali sulla previdenza sono due modi affetta glielo previdenza
Un modo e alza età pensionabile e si colpiscono lavoratori dipendenti
Un modo e alzare i contributi agli autonomi e si conta si colpisce al ceto medio
Allora è se uno arriva e dice salda io ho risolto il problema previdenza e riscaricano tutto sul ceto medio evidente fa una scelta di parte fa una scelta modello decreto Bersani e penso soltanto a un settore se invece fa un ragionamento complessivo in cui mette insieme due elementi allora fa un ragionamento che ha una valenza strutturale ma domanda
E in grado questo governo di affrontare uno sciopero generale che in me inevitabilmente scatta a meno che Epifani
E non ha cambiato totalmente tutto rispetto alla sua base nel momento in cui si parla di età pensionabile quindi questo è il dato di fondo e noi abbiamo a misurare
Sindaco Chiamparino
Il MoMA su questo io non faccio una previsione anche lei ce l'ha fatta il centrosinistra ce la fa basta fare questi tagli
Quindi secondo me di ce la fa a fare una finanziaria che che riduca di trentacinque miliardi peso della finanza pubblica questo ce la fa e sopravviverà complice anche il fatto che secondo me anche voi come dire in questo momento tutto sommato preferite che ci sia un governo che vada avanti piuttosto che il contrario
Intende presto cosa mi aveva detto ai suoi assomma in sé qui pubblicamente sin dall'avvio la nuova possedeva già allora si farà lo chiamo
No io dico solo questo che sulla previdenza beh ecco prende questo un altro punto di possibile convergenza perché secondo me un ragionevole insieme fra a un mille aumento dei contributi previdenziali del lavoro autonomo e aumento dell'età pensionabile di serie il settore del lavoro dipendente perché voglio dire io non voglio fare il demagogo ma fra
Il figlio di non c'è lavoro usurante isolato bene lo vuole solo e ma quella fra
Il mio cugino che lavora lesioni si definissero motore così la folla finiano comunque noi definiamo quali sono usurate spia con il mio lavoro non è una cosa solo sul non è un lavoro a cui sono allestite giornaliste possono ora l'avviso che usura voglia realizzare lavorare fino a novant'anni no però voglio dire questa una strada ragionevole perché un conto è fare lavorare in comune un con fare l'impiegato in comune un conto è lavorare alle catene di montaggio e cioè ci sarà bene una differenza o quanto lavorare in edilizia un conto è lavorare
In una banca allora facciamo delle differenze ed età pensionabile la grado in base a quello anche sulla base di un principio di volontarietà cioè a quale ovviamente deve corrispondere una pensione diverso a seconda di quello che prende compendi compensiamo tutto ciò al comma ragionevole discorso sul contributo lavora otto a adesso questa ed apprendista stregone però secondo me è una strada non può che essere quelle non potrà che essere quella comunque se si vuole evitare di andare in una logica diciamo univoca e che quindi in quanto tale non non non sarà né sufficiente sarà pure velleitari per restare al tema pensionistico
Però la mia domanda mi ha risposto si
Tagliere faremo la finanza trentacinque miliardi
Quindi sono lei dice di chiamare a Sanremo lo si faccia eremo bene al due mila sei la profonda tristezza da sindaco quando dice queste cose io va be proprio sono so benissimo che hanno i
Cioè quando ci ha siederemo al tavolo con Padoa Schioppa non sarà sarà un discorso complicato e difficile
Io mi auguro che io non siamo io ti dico cosa penso io io lo compunti e la stessa cosa che non abbiamo sempre chiesto a Tremonti
Cioè a me non interessa qui forse c'è anche un dico un discorso quiz il sindaco di Cortina
Data di di punta o almeno c'era di differenza fra Comuni piccoli comuni grandi che è assurdo che vengano tenuti otto mila cento Comuni tutti uguali tutti gli stessi poteri tutti la stessa è una cosa che non ha senso
Perché mentre per il Comune piccolo contributo
Diciamo il trasferimento può essere indispensabile specie per alcuni Comuni piccoli
Il grande Comune io penso che ha bisogno di autonomia
Ha bisogno di autonomia c'è se c'è la possibilità ad esempio di gestire autonomamente il Complesso del prelievo fiscale sulla casa non solo un pezzo
Allora si può
Fare una politica che sia una politica che va incontro ai ceti che hanno più bisogno anche nella riduzione dell'ICI anche sulla prima casa fino a limitare l'abolizione
E però lo compensi da altre parti per esempio con una revisione degli estimi catastali che come sai in alcune zone del centro le grandi città sono ferme a a trent'anni fa quando le vendite hanno avuto delle limitazioni
è straordinario dico solo per fare un esempio io quello su cui mi batterò anche come coordinatore dei sindaci delle città metropolitane e questo
Su due cose lo dico subito d'accordo anche con la Moratti e con gli altri sindaci
Uno alcuni poteri in più in particolare sulle vero che ai lavori pubblici in materie che riguardano il traffico e l'ambiente
Perché se uno deve fare un parcheggio se uno deve spiazzare delle telecamere per controllare meglio l'acceso e certe zone non è possibile rispettare delle norme che saranno giustissime stima che hanno tempi troppo lunghi
Secondo e quello di avere più autonomia nella determinazione di alcune di nella gestione di politiche fiscali queste somme due qua quindi non più risorse ma più Tom più poteri e più autonomia
Diamoci una vignetta poi proseguiamo
Una vignetta di by partisan
Una cosa accomuna destra e sinistra un forte attaccamento le istituzioni
Io approfitterei Giovanni visto che mi pare che non abbiamo sbagliato nella scelta dei due ospiti nel tentativo di trovare più gli elementi di convergenza che non quelli divergenza
Di provare a fare un passo ulteriormente in avanti io personalmente ho scritto che Chiamparino
Un un ottimo sindaco anzi probabilmente il mio Sindaco d'Italia nel momento in cui si è speso personalmente sulla vicenda della TAV
Affrontando tutti i rischi politici ed è anche elettorali anzi se poi in realtà elettoralmente stato ripagato ma insomma
Ha avuto il coraggio di assumere posizioni molto nette molto precise in contrasto anche con una le componenti del centrosinistra che invece sulla vicenda hanno fatto opposizione
Nel momento in cui evoca emersa questione TAV c'era ancora però il governo di centrodestra adesso Alemanno è all'opposizione è pensabile che i due si ritrovino magari in Val di Susa insieme per affermare la necessità di di quell'operazione in modo tale da dare dimostrazione che di fronte alle cose necessarie da fare non ci sono le barriere della maggioranza e l'opposizione che dividono in su questo stesso palco il primo di agosto se non ricordo male sì prima di agosto abbiamo fatto una discussione sulle grandi infrastrutture a cui tra l'altro che aveva invitato è venuto tazze etica e presidente di dell'industriale di Torino c'era il numero due della CISL e Baretta
Ho rivolto a loro la domanda ma Confindustria sindacato sarebbero disposti a fare una manifestazione pubblica di piazza
Insieme come dire come partito del sì come come per dire sì alle infrastrutture contro chi non le vuole per ragioni ideologiche
E tutte e due hanno risposto di sì Baretta poi c'è anche speso sui giornali nei giorni successivi allora
Analogamente vi chiedo siete disposti a fare un passo concreto in questa direzione per dimostrare che che un partito del sì si può creare trasversalmente
Per portare avanti cose che peraltro siccome scavato legislature non possono essere appannaggio dell'uno dell'altra
Con il secondo
No io ho stroncato ma l'abbiamo già anche fatto adesso ne sta metterete siamo la Regione Piemonte fino a un anno fa mentre la città di Torino è diciamo dal da quando è cambiata la legge elettorale è sempre stata governata dal centrosinistra
La Regione Piemonte fino a un anno fa era governata dal centrodestra e siamo
C'è solo da scompone sacre
I gli archivi del della della cronache cittadine dei giornali per vedere le prese di posizioni per esempio comuni mie e di Enzo Ghigo a favore dell'alta o per citare un rappresentante del tuo partito di di
Casoni che allora era assessore ai Trasporti sulla
Diciamo necessità del tra fuori della della TAV poi della tappa che poi promette la Ford Ubaldi Susan perché non è lattato in generale ma che poi anche dei sei tutti ti dicono che va bene ma fatta da un'altra parte già amica nessuna pigrizia che e poi
Dunque io però dico io su questo sono prontissimo cenno penso proprio magari a fare una manifestazione piemontese quindi voglio dire con la cosa avrebbe anche maggiore valore insomma che non ha
è ovvio che dal punto di vista le infrastrutture e penso questo è un punto di vista centrodestra più che un'altra cosa comunico una certa sinistrato piemontese piemontesi Slow Food cioè sono lì dunque io credo da questo punto di vista ci sia una limitare il percorso solutore qui noi non abbiamo problemi di di Verdi ma anche Di Pietro che anche su Di Pietro che sta creando qualche problema particolare perché con una serie di controlli diciamo così più o meno
Così da da magistrato in pensione sta bloccando molte molti opere pubbliche creando problemi seri da questo punto di Simon propria solo dei Verdi approda anche proprio un certo tipo di approccio che da questo punto di vista c'è un rapporto lineare quindi una convergenza sul sì sulle opere pubbliche si debbono fare e che non si può più aspettare neanche neanche un mese credo sia sovente possibile
Dunque io personalmente sono disponibile che ti posso dire anche di più lucernari Cisnetto alla questione elettorale
Non è perché sul piano elettorale nelle azioni a Torino prende una qui io voglio essere onesto prende posizione a favore della TAV pagasse
Era abbastanza scontato quello che non era scontato e che mi desse una maggioranza in cui i partiti del notava non era non hanno un'influenza determinante
Questo non era scontato cioè se in consiglio comunale nel mettiamo insieme Comunisti Verdi e Rifondazione
Beh non ha non sono in grado di influire sulla maggioranza che mi sostiene nel senso che c'è una maggioranza fatta
Dal l'Ulivo quindi siamo dal nucleo il Partito Democratico
Più altre forze i moderati i i la Rosa nel Pugno
Che sono in grado che sono autosufficienti quindi credo che la mi voglia farti una domanda prevede una risposta e magari non ci rinunci allora vi a quella maggioranza visto che non non ne hai bisogno
Non fare l'errore che hanno fatto loro di tenersi parevano giornate non fosse occasione non mando via nessuno anzi io sarei lieto se anche una parte del centrodestra sostenesse il mio programma visto che stava questa rivalità operaio allevando erano ripresi io mi auguro che se anche il centrodestra fosse interessato a un dialogo io sarei pronto a Fiorano hai capito bene qual è la seguente io ti ho risposto non mando via nessuno però non c'è neanche come dire nessuno indispensabile
Però non sono io che mando via non capisco perché devo mandare via ci sono molti temi sessuali ai l'invito di Prodi insomma diceva la ma su molti temi già non bisogna demonizzare nessuno cioè ci sono dei temi sui quali il confronto in utile con tutti però un conto è questo un conto è essere determinanti poi nelle decisioni in tutte le decisioni di governo secondo me questo un po'il nostro anche la questione che ha perso nel sistema politico italiano
Dopo cinque minuti se c'è tempo di fare un ultimo giro io prenderei spunto dal caso tappa in Val di Susa per allargare un attimo il discorso al tema un po'più generale che non riguarda soltanto il Piemonte ma riguarda molte regioni italiane
Del cosiddetto localismo cioè del rapporto fra le decisioni strategiche di carattere nazionale penso ai trasporti penso all'Energia penso a questioni diciamo di carattere nazionale e il potere di interdizione in qualche caso di veto dei poteri locali ora dove abbiamo visto il caso TAV abbiamo visto il caso ancora prima il sito di Scanzano
Per i rifiuti per le scorie nucleari abbiamo visto il rigassificatore in Puglia e altrove e quindi c'è un problema che riguarda
Secondo me va al di là degli schieramenti politici che riguarda il rapporto fra potere centrale potere locale alla fine chi decide in funzione diciamo in difesa di quali interessi
Di quelli strettamente locali delle comunità che stanno sul territorio o in funzione di un interesse diciamo più strategico più nazionale allora qui ci sono state risposte diverse perché adesso io semplifico e schema Tizio per rapidità nel centrosinistra tende a dire
Confronto il consenso sindaco Chiamparino se posso sintetizzare il centrodestra ha dato risposte
Diciamo e già questo confronto e consenso un margine di ambiguità ovviamente perché poi non può essere infinito il centro destra ha dato
Da parte sua delle risposte contraddittorie perché da una parte ha mandato la polizia in Val di Susa poi abbiamo visto che è servito a poco
Dall'altra parte come è successo per esempio a Scanzano prima aveva deciso poi ha ripiegato la decisione allora
Come si risolve in una democrazia moderna efficiente
Funzionante questo rapporto chi deve alla fine avere l'ultima parola
Voi
Dunque io voglio voglio però fare due premesse perché altri su questo dei lavori pubblici delle opere pubbliche si arriva un po'troppo comunque posso dire attestate
Ci sono due precondizioni perché questo dibattito questo oggetto funzioni bene la prima e una programmazione vera del territorio
Che
In Italia o non è fatta storicamente o fatta diciamo così in maniera molto improvvisata perché non tutte le opere pubbliche si possono fare a cuor leggero la TAV
Tra l'altro con il tour nelle che stato siccome sappiamo o interrato quindi abbassato in bassa valle tutte queste cose qui non c'erano dubbi
Ma avrebbe su Scanzano qualche problema c'era perché a Scanzano
Era una bella miniere risale ma stava esattamente questo dico ministro Agricoltura nel cuore della parte migliore dell'agricoltura meridionale per cui domani in cui si è detto Scanzano
Per diete tutte le gli acquirenti dell'area della zona agricola tutto di revoca dei contratti per quest'anziano non si è fatto delle compatte
E tu sai che le scorie stanno a Saluggia
Anzi hanno a Trino che se esattamente nel cuore di una rischi di una agricoltura di qualità come quella Risiko la piemontese son tutte lì e quindi non so non è diverso il signore eh qua il punto però sta di fatto quando
Quando tutti gli agricoltori Razor son visti revocati i contratti sono stati la quindi l'avanguardia della della della protesta che ha fatto saltare quindi allora
A monte ci vuole questa condizione poi anche una condizione un approccio diverso sulla subiscono tecnologico noi abbiamo una cultura ambientalista in Italia che è un po'così alla all'età della pietra cioè è sintomatico il fatto che la Valsusa gli ambientalisti italiani sono contrariamente sì francese sono favorevoli perché si eliminano tutte
No
Che non è esattamente così però insomma e c'è una maggiore disponibilità perché c'è la consapevolezza che con quella tratta ferroviaria si levano trasporti su gomma che inquinano eccetera quindi questo le precondizioni detto questo
è evidente che per fare una donazione del territorio ci devesi sulle grandi reti solita nefasto decidesse un potere centrale
Ed è altrettanto vero che qui torniamo sulla questione del titolo quinto e sulla revisione del Titolo quinto in cui sostanzialmente le competenze statali le competenze
Dal punto di vista delle materie concorrenti vanno riviste
Perché questo meccanismo che è stato creato questa già c'è una spinta localistica
Naturalmente dell'Italia per tutte quelle che sono la realtà del trovare in più con un titolo quinto e questo genere è chiaro che si è perso fondata fondamentalmente una credibilità da parte dello Stato per riuscire a fare queste opere pubbliche quindi un discorso serio ma dall'altro lato una spostamento perché noi abbiamo bisogno di affrontare di petto
Queste realtà altrimenti paradossalmente con inviti porrà fine alle opere come si fanno lo stesso si fanno peggio in maniera più frammentate in maniera anche meno contro Aterno trasparente
Ma io diciamo
Faccio un esempio io credo che con questa domanda si sia toccato
Mi augurerei che Alemanno fosse d'accordo uno dei punti cruciali che secondo me sono destinati nei prossimi anni arrivi stoccare anche le posizioni politiche anche a livello europeo perché ma perché diciamoci la verità cioè l'Europa occidentale insomma la nostra Europa
E il luogo relativamente parlando dove si vive meglio nel mondo
Ed è quindi comprensibile l'atteggiamento diffuso affermare il mondo fra virgolette
Così
Allora
Però non è possibile
Perché la sfida della globalizzazione sei
Allora io amo dire con una provocazione che fra chi vuole risiede in utilizzerà i muri contro gli immigrati e chi non vuole erigere i muri per fare le ferrovie c'è meno distanza di quanto appare poi ideologiche sono opposte
Ma la sostanza c'è l'incapacità di misurarsi con la sfida del cambiamento cioè la l'incapacità di misurarsi con il tarlo diciamo così del dell'egoismo
Che è il vero tarlo che oggi se a livello europeo e questo è sicuramente trasversale non c'entra niente la destra quella ideologia e si usa tutte per giustificarlo e per spiegarlo
Questo è il vero nodo col quale in termini di cultura politica prima ancora che di politica dobbiamo misurarci tutti
Di cui al come decidi secondo me è una ricetta non c'è proprio perché la dimensione del problema è quello allora io le faccio un esempio
Di come abbiam deciso la localizzazione del termovalorizzatore cioè cinque anni di commissioni in cui si è partiti da cinquantaquattro siti si son sentiti tutti quindi la fase del confronto
Poi si è arrivati a cinque siti
A un certo punto la cosa era bloccata il sindaco di Torino ha detto dato che noi produciamo i due terzi dei rifiuti che devono essere smaltiti lo mettiamo in uno dei tre siti torinese abbiamo se dire i transiti torinesi uno non era praticabile l'altro era vicino a quello dove c'è già la discarica bisogna chiude l'abbiamo scelto l'altro c'è stato qualche assemblea infuocata e adesso il progetto il termovalorizzatore sta partendo io non penso che ci sia il sette c'è un problema di cultura politica che deve essere in grado di misurarsi con quel problema generale
Bene io credo che con Giovanni Valentini penso di interpretare il suo pensiero possiamo dire ce ne fossero di Chiamparino di Alemanno nella politica italiana grazie tra due minuti dedicati
Terrorismo
Sì